IV Conferenza Permanente Stato-Regioni-Province Autonome-CGIE (3ª giornata)

Dunque buongiorno a tutti
Questa bella giornata di venerdì diciassette settembre a dicembre per perdonatemi
Nel giorno in cui il Santopadre compiere di anni ricordo che come tutti noi e anche un emigrato devono occasione per a iniziare
Questa ultima giornata della quarta assemblea plenaria della Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome consiglio generale degli italiani all'estero
Questa mattina
Primo l'onore e il piacere di
Ascoltare da parte del sottosegretario
Agli a a agli affari esteri e alla cooperazione internazionale
E Benedetto Della Vedova
Un intervento
Che ci porta alla conclusione di questi lavori quali saranno
Si concluderanno questo verso l'una alle tredici le tredici e trenta con l'approvazione di un documento finale
Abbiamo trascorso due giorni
Intensi di lavoro abbiamo discusso sugli argomenti che questa conferenza sia adatti tre macro temi relativi alla nuova immigrazione alla mobilità
Caratterizzano le nostre comunità e non solo all'internazionalizzazione dell'Italia e del sistema paese
Per terminare ieri pomeriggio abbiamo discusso con figure in tutti e tre il pannello alle sessioni con figure diciamo di altissimo profilo di rappresentanza di questi organismi che compongono
La Conferenza Stato Regioni provincia ottomana
Prima di dare la parola al sottosegretario detto Della Vedova desidero
Salutare
I consiglieri del Consiglio generale degli italiani all'estero che sono collegati con questa nostra Assemblea gli italiani nel mondo che ci seguono in streaming sulle pagine
Sociale di Facebook il tubo
E
Tutti i presenti gli intervenuti a questa giornata conclusiva in rappresentanza del mondo a delle associazioni tra gli anni degli enti
Di organizzazioni impegnate nella
Nel mondo assieme alle comunità
Italiane
Per noi questa conferenza dodici anni di distanza rappresentato davvero un punto di riferimento per i lavori CGIL ha svolto in tutti questi anni noi abbiamo solamente accompagnato
Registrando e discutendo in gruppi di lavoro i documenti che vi sono stati consegnati
E ed oggi appunto dopo aver riflettuto assieme
In questi due giorni ci accingiamo alla alla presentazione di un documento finale di una sintesi che dovrebbe impegnare poi di quattro soggetti che compongono Complast conferenza nei prossimi anni per attuare le linee programmatiche che questo a questo documento finale indicherà avremo modo di discuterlo assieme
Contestualmente
Signor sottosegretario
Siccome quel quest'anno
Sì
Sono trent'anni da quando è stato si è insediato il consiglio generale degli italiani all'estero
A differenza della legge parla dello novanta dell'ottantanove due anni dopo ci sono stati all'epoca
Dei ritardi ed allora abbiamo celebrato il trentennale in quell'occasione proprio per rimarcare il senso di questa storia abbiamo approvato in Assemblea del Consiglio generale
Un documento una dichiarazione dei diritti prima fra gli italiani nel mondo che noi abbiamo chiamato anche la carta dei un documento su sui principi e realtà potrà essere assunto come riferimento ma non della conferenza
Per poter Puy
Pare dal punto di riferimento per gli interventi per le politiche perdita
Ecco glielo volevo dire perché con molta probabilità dei non le è stato consegnato
Immagino però
Di per sé un documento che potrebbe essere utile e chi speriamo che sia utile per le future politica per gli italiani nel mondo ora con molto piacere
Ne fino nata a nulla
L'ascoltiamo molto volentieri
Gentile segretario generale Michele Schiavone gentile vice segretario Silvana Mangione Mangione
In attesa che arrivi anche il ministro Orlando cari presenti tutti io voglio ringraziarvi per l'onore che mi riservate
Consentendo mi di aprire la sessione conclusiva per la quarta assemblea plenaria della Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome e CGIL
Nel corso dei lavori è stato possibile
Alla presenza dell'intero sistema delle autonomie territoriali Regioni Province autonome
Province e Comuni che ringrazio per il contributo che hanno dato ai lavori è stato possibile analizzare delineare le linee programmatiche per la realizzazione delle politiche del governo del Parlamento e delle regioni
A favore delle comunità italiane all'estero
Ciò è avvenuto a distanza di ben dodici anni
Dall'ultima edizione dell'Assemblea
Per cui i risultati dei dibattiti di questi tre giorni andranno a collocarsi in un contesto politico sociale economico culturale e profondamente mutato per l'Italia e per gli italiani nel mondo
Negli ultimi dieci anni quindi
Beh dopo l'ultima conferenza
Permanente
Gli stipendi italiani iscritti negli schedari consolati sono passati da quattro virgola sei milioni nel due mila dodici
A sei virgola cinque milioni al tempo trenta novembre due mila ventuno si tratta di un incremento percentuale che sfiora il quaranta per cento
Ovviamente ci sono più ragioni per cui le iscrizioni sono aumentate certamente una di queste
Un ripresa vedi fenomeni di mobilitati di immigrazione all'aspetto quantitativo vale a dire a questo aumento esponenziale dell'emigrazione italiana si aggiunge l'aspetto qualitativo e generazionale ad aver lasciato l'Italia negli ultimi dieci anni sono stati infatti soprattutto giovani che si sono trasferiti oltre i confini nazionali
Alla ricerca di nuove opportunità di studio o di lavoro spesso prima di studio e poi di lavoro
Allo stesso tempo in Italia nell'ultimo decennio
Anche il quadro normativo che regola il rientro dei connazionali espatriati è stato progressivamente adattato a questa nuova realtà
Molte sono state le modifiche alle normative fiscali e previdenziali penso ad esempio le agevolazioni fiscali introdotte dal decreto Crescita nel due mila diciannove per i ricercatori docenti ho lavoratori cosiddetti in patria atti o alla reintroduzione grazie alla legge di bilancio del due mila ventuno approvato lo scorso anno delle riduzioni per gli italiani all'estero sulle tasse abitativa si tratta di misure che cercano di coniugare il rientro degli esponenti della nuova mobilità coloro che hanno lasciato l'Italia più di recente alla valorizzazione delle aree meno popolate d'Italia come i piccoli borghi e del Mezzogiorno che ha l'aria del nostro Paese che registra i tassi più alti di trasferimenti per l'espatrio
Peraltro ne ne abbiamo ne abbiamo parlato più volte
C'è
Da una parte il PM che una grande occasione su cui stiamo cercando di lavorare anche col ministero della pubblica amministrazione il pm RR comporterà in Italia una sforzo progettuale molto rilevante
In questo sforzo non solo saranno coinvolte tutte le energie migliori presenti nel Paese ma questo sforzo potrebbe essere per coloro che lo volessero una opportunità anche per rientrare in Italia penso a professionisti o capacità progettuali nei vari campi in cui il PM
Come dire espliciterà la propria le proprie iniziative troppi progetti dal digitale alberi stiamo cercando di comunicare agli italiani fuori dall'Italia questa possibilità anche di natura professionale per altro verso il il tema i ha proposto di borghi del turismo delle radici cioè di facilitare mettere a disposizione servizi
Per gli italo discendenti o gli italiani residenti all'estero per legare la
La la per per facilitare l'aspirazione di molti in particolare l'italo discendenti a recuperare le tollerati le proprie radici familiare spessissimo quindi e soprattutto nel nelle nelle aree interno e nei borghi non delle grandi città perché statisticamente fenomeno migratorio ha riguardato in particolare la provincia
Dell'Italia
è chiaro a tutti a livello centrale l'interlocutore abituale del CGIE com'è noto la Farnesina in particolare la direzione generale per gli italiani all'estero e per le politiche migratorie
Spetta tuttavia a tutte le amministrazioni centrali quindi anche agli altri ministeri che hanno partecipato a questa tre giorni e che ringrazio per i contributi e di punti di vista offerti occuparsi delle politiche sistemiche
Che riguardano gli italiani nel mondo
Penso ad esempio i soldi ai servizi offerti alle nostre comunità all'estero e le opportunità per chi rientra alla tutela dei diritti degli italiani nel mondo
E infine alla promozione dell'Italia dalle nostre impresa dalla nostra lingua dalla nostra cultura
In realtà locali alle realtà locali e territoriali sono i veri luoghi di partenza dell'emigrazione italiana
Il cittadino che lascia l'Italia porta con sé l'esperienza dei servizi e delle opportunità e delle dinamiche della realtà delle realtà dalle quali è partito che sempre costituiranno un riferimento nell'interpretare ed adattarsi alla realtà di destinazione per tale ragione lo studio delle problematiche che riguardano la collettività italiano nel mondo non può limitarsi a uno sguardo macro
Di sistema ma deve acquisire quella capillarità che solo la partecipazione delle autonomie territoriali al dibattito può garantire
Gli italiani all'estero sono una vera galassia di attori individuali e collettivi
Pubblici
Privati che contribuiscono ogni giorno a portare l'Italia nel mondo e gli italiani all'estero e con loro gli organismi che li riuniscono e rappresentano come i comitati
Degli italiani all'estero del CGIE e le associazioni italiana nel mondo sono ambasciatori del nostro Paese e dei suoi valori della sua lingua e cultura
Che come abbiamo ricordato poche settimane fa in occasione degli stati generali della lingua e della creatività italiana rappresentano un polo d'attrazione per chi guarda all'Italia con interesse e ammirazione
Dello stile di vita italiano fatto di usanze tradizioni ed eccellenze gli aspetti legati alle realtà territoriali sono preponderanti sono infatti le tipicità le differenze regionali
Così marcate a volte così conosciuta nel mondo a rendere d'Italia il nostro Paese inconfondibile
Le collettività italiana all'estero possono quindi svolge nel sempre più una funzione di testimoni alti i single le realtà locali anche singole realtà locali che contribuisca non solo a conquistare menti e cuori dei nostri interlocutori stranieri ma anche a promuovere i nostri territori
E proposito di promozione dei nostri territori all'estero come dicevo prima va sottolineata l'importanza del turismo delle radici a cui la Farnesina di cui la Farnesina e l'amministrazione attuatrice pensata per favorire la riscoperta
Attraverso un viaggio nei luoghi di origine delle radici e questo ripeto è un può essere un volano molto importante per il turismo per il turismo italiano e soprattutto per portare presenze turistiche con quello di positivo che questo può generare anche in termini di servizi eccetera
Fuori dalle grandi città simbolo visitate prevalentemente dagli stranieri
Come sottolineato dal Presidente della Repubblica nel suo messaggio di cui è stata data lettura nella stessa nella sessione inaugurale dell'Assemblea siamo oggi di fronte a un mondo nuovo aperto ha caratteristiche inedite dalla presenza italiana all'estero le esigenze dei nostri connazionali all'estero a cui abbiamo il dovere di rispondere sono sempre più complesse e mutevoli e oggi si inquadrano in un contesto in cui la pandemia in molte realtà ha reso più difficile l'erogazione di servizi solo un approccio che metta insieme le migliori realtà del Paese sia a livello centrale che locale come è accaduto in questi giorni grazie alla Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome CGIL
Potremmo rispondere al meglio a queste esigenze e al contempo proiettare all'estero un'immagine sfaccettata e contemporanea dalla nostra Lazio nazione un ritardo in cui i nostri punti di forza tradizionali
Che sono così ben rappresentati dalla componente storica dalla nostra emigrazione all'estero si affiancano dinamismo creatività innovazione categorie essenziali per descrivere l'Italia l'emigrazione italiana di oggi gli enti gli enti locali CGIE sono tasselli fondamentali di questo sforzo comune
E posso assicurare che il ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale intende sostenere un maggior coinvolgimento degli italiani all'estero nelle iniziative intraprese dall'Italia nel mondo sia a livello locale che a livello centrale la promozione integrata a
Nelle realtà italiane all'estero quelle istituzionali prima di tutto e non solo un punto di riferimento lo stesso modo siamo impegnati a migliorare progressivamente i livelli ne abbiamo parlato tante volte col segretario generale Schiavone i livelli di assistenza alle collettività all'estero grazie a servizi loro dedicati anche a garanzia dell'esercizio dei diritti dei nostri connazionali attraverso una sempre più diffusa digitalizzazione dei servizi offerti e di un ascolto costante dei bisogni dei cittadini alle Italiani all'Estero cui si coniughino uniforme riforme e di iniziative pensate ad hoc per rispondervi
Abbiamo al per la conclusione di di questa via di questa di tre giorni abbiamo né di quest'Assemblea plenaria abbia la conferenza permanente abbiamo elaborato un documento comune un documento finale ne abbiamo abbiamo trovato un formulazione finale condivisa da da sia dal governo dagli altri attori e quindi non so se sarà in distribuzione ma comunque mi sembra un un ottimo punto di a Frodo ringrazio tanto il CGIE Schiavone la Farnesina
Per per averci per averci lavorato credo che sia un punto importante ovviamente
Perché questo esercizio
Abbia forza ci vorrà per il futuro un po'più di continuità
Mi auguro che la prossima conferenza non sia nel due mila
Trenta tre
Mi auguro che Vignali ministro Vignali sorride
Mi auguro che quindi sia possibile anche d'dalla uscire da questa conferenza permanente oggi con con un una spinta e affinché la periodicità
Di questi appuntamenti dia un significato perché si ti ritrovi ogni dodici anni evidente che è complicato pensare che al di là dell'episodio di un documento approvato posso uscire fuori una una vela rotto ma che è quella invece di cui non abbiamo bisogno
Solo un ente un intervento corale dello stato dell'autonomie territoriali con la collaborazione costante del consiglio generale per gli italiani all'estero può realizzare obiettivi ambiziosi grazie e buona conclusione dei lavori
Grazie grazie tante
Ettari ad lamenta
Per l'incoraggiamento per a continuare
Sulla via dell'innovazione e soprattutto a coinvolgere le rappresentanze degli italiani all'estero nella progresso del nostro paese che ricordiamo
Un Paese grande
Le sue parole
Civile che ci danno forza coraggio soprattutto ci spronano a coinvolge la comunità italiane nel mondo
In questo nuovo
Camminò di residenza e di ripresa del Paese che vede l'Italia oramai proiettata
Tra i primi Paesi più avanzati al mondo per uscire da questa transizione sanitaria benché le misure soprattutto quelle degli ultimi giorni
Che fanno capire che
La pandemia ancora morde bisogna affrontarla con determinazione con disciplina ma soprattutto con la volontà di dare un futuro al Paese perché in realtà ovunque in giro per il mondo accetti
Contesta anche la scienza
Ed è questo nuovo un
Diciamo
Un un indizio di sensibilità diverse che in ogni modo soprattutto qui nel nostro Paese sono rispettate proprio per l'applicazione riconoscimento delle libertà individuali quelle libertà che gli italiani in giro per il mondo non sempre indipendentemente ora dalla questione sanitaria pandemica non sempre hanno visto cadere gli sono stati garantiti Adele di per sé diciamo
Un'indicazione magistrale del modo in cui l'Italia trattanti dialoga in in
Include i propri cittadini nel nel Progetto appunto anche di transizione questo è un segnale fortissimo che arriva anche all'estero è come dicevamo ha
Martedì diciamo noi dovremmo spostarci di guardare e di assumere anche misure e provvedimenti
Pensando delle volte anche con gli occhi degli altri soprattutto su materie sensibili e riguardano le comunità degli italiani nel mondo c'è soprattutto in questi ultimi anni un'attenzione particolare
Notiamo che non siamo più nel Periodo e si nutre ma stando che e non siamo più quel popolo che doveva imparate le lingue
Andare all'estero a trovar lavoro siamo diventati davvero paese grande
Grazie
Per la sollecitazione a guardare amante ad utilizzare
Questi strumenti che una conferenza ci darà per a
Impegnarsi nei prossimi anni
Anche per gli italiani nel mondo integrale nel sistema paese ora
Come diceva poc'anzi il sottosegretario della vedova
Abbiamo
Un e elaborato un po'un documento finale della Conferenza come prevedono nessuna legge
Lo stallo stanno fotocopiando perché
Diciamo abbiamo dovuto apportare delle lievi correzioni
Al testo
Definitivo che io inviterei a leggere
Particolare chiederei voi
Non ce l'ho mosso e qui la dottoressa la vice segretaria Mangione parlavamo parlavamo appunto per fortuna che servì entrata
Della presentazione del documento finale della Conferenza sul quale poi apriremo un dibattito
E se
Per piacere coi venire qui tribuna a leggerlo perché le fotocopie purtroppo non sono ancora alle stanno distribuendo adesso però per presentarlo sarebbe utile leggerlo Silvana
In maniera tale che poi apriamo la discussione per
Ok ma viene qui viene qui
Prego
Va bene
No questo qui sì e l'altro con legge questo contributo
Ora l'otto mentre Zidane
Vice segretaria Silvana Mangione lei si fa desiderare la mattina
L'attesa
Fabio ma sono con allora
Esposto ombra
Sono piccola quindi ombra dei rinnovi anche che i piccoli con cambiamenti
No
Al
Posso leggere con conventi o devono io allora non ce l'avrei risolto senza colleghiamo poi
Va benissimo allora mi permettete di togliere la mascherina vero piazza insieme grazie segretario generale
Grazie signor sottosegretario che abbiamo la gioia di vedere sempre più spesso a New York e questo ci fa molto piacere grazie ministro plenipotenziario Luigi Maria Vignali il direttore della Direzione generale degli italiani all'estero che ci accompagna in ogni passo delle nostre vite
Come voi sapete la Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome consiglio generale degli italiani all'estero
è un organismo permanente creato dalla legge istitutiva del consiglio generale degli italiani all'estero all'articolo diciassette bis
E il compito della Conferenza permanente e quello di disegnare e indicare le linee programmatiche per l'attività del governo
Del parlamento delle regioni e delle province autonome
Ed è il consiglio generale degli italiani all'estero tali linee diventa hanno anche le linee programmatiche dell'attività amministrativa del consiglio generale degli italiani all'estero
Il lavoro preparatorio è stato un lavoro lunghissimo si sono costituiti temi gruppi di lavoro sui tre temi fondamentali che noi abbiamo individuato tutti insieme con le quattordici ampia del tavolo
E i tre temi che sono stati scelti semplificando i titoli che sono Meglio spiegarti nei documenti allegati a questo documento finale sono la nuova immigrazione l'internazionalizzazione e i diritti civili e politici
I tre tavoli di lavoro si sono riuniti innumerevoli volte
In particolare in videoconferenza come tutti noi negli ultimi due anni
Sempre alla presenza del segretario generale e dei componenti del CGIE che si erano iscritti ed erano entrati a formare il diversi tavoli di lavoro
Hanno proposto hanno suggerito hanno definito tra i documenti che si allega euro acquisto che vi è stato distribuito e che il documento finale insieme alla dichiarazione dei diritti degli italiani all'estero sottotitolata carta di Roma quattordici dicembre
Due mila ventuno che General distribuita non appena riusciremo a trovare la versione definitiva perché ci sono ancora due incertezze nell'Worden come si dice da noi
Premesso tutto questo vi leggo lentamente
E il
Testo che si propone alle quattro che amore del tavolo nulla è scolpito nella pietra potrebbero esserci delle integrazioni da fare che saranno certamente infinitamente utili
Ho anche dei chiarimenti laddove il linguaggio non sia immediatamente esplicativo quanto desidereremmo
La quarta assemblea plenaria della Conferenza permanente Stato per Regioni Province autonome consiglio generale degli italiani all'estero è stata convocata dal Presidente del Consiglio dei ministri che ne è il presidente Mario Draghi
E si è tenuta a Roma presso l'Angelicum del quindici al diciassette dicembre due mila ventuno
La conferenza è un organismo permanente istituito dalla legge numero centonovantotto del diciotto giugno mille novecentonovantotto la vostra legge istitutiva
E costituisce la sede ufficiale di concertazione tra e Citto l'articolo uno della nostra legge
L'organismo di rappresentanza delle comunità italiane all'estero
Presso tutti gli organismi che pongono in essere politiche che interessano le comunità all'estero non è un pleonastico la definizione della nostra istituzione in questo caso tali politiche sono messa in opera dallo Stato le regioni e le province autonome e lanci per quanto si riferisce
Alla conferenza
La conferenza e cito di nuovo l'articolo diciassette bis
Ha il compito di indicare le linee programmatiche
Per la realizzazione delle politiche del governo del Parlamento e delle regioni per le comunità italiane all'estero
Le linee programmatiche indicate dalla conferenza costituiscono l'indirizzo politico amministrativo dell'attività del consiglio generale degli italiani all'estero
La convocazione della quarta per levare via per giunta come diceva il sottosegretario a distanza di dodici anni dalla terza plenaria del due mila nove la conferenza si dovrebbe riunire una volta ogni tre anni
Al termine di una lunga preparazione e di molti rinvii dovuti a ripetuti cambiamenti di governo e alla pandemia da colpi d'diciannove che ha costretto i rappresentanti istituzionali aperte ci pare in forma ibrida una parte in presenza e una parte da remoto secondo il diverso livello di contagi nei vari Paesi
In questo lungo lasso di tempo le comunità italiane all'estero sono mutate profondamente
Non solo sotto l'aspetto numerico ma anche nella loro configurazione nel modo di porsi e per le diverse categorie di appartenenza
Mentre l'Italia ha mostrato un calo sotto l'aspetto demografico
La presenza italiana all'estero ha continuato a registrare un'incessante a un lento che l'ha portata a diventare la ventunesima regione italiana con sei milioni e mezzo di cittadini quindi seconda come popolazione soltanto la Lombardia
Il fenomeno migratorio degli ultimi dodici anni interessa quindi l'intero Paese e richiede nuove politiche di coordinamento tra le istituzioni
Per rispondere alle esigenze dei cittadini che risiedono all'estero
Garantirne i diritti creare le condizioni per una circolarità non soltanto degli spostamenti tra l'Italia e l'estero
E della mobilità tra Paesi esteri ma anche degli rientri favorendo il reinserimento dei cittadini gli espatriati nel tessuto su lo sociale all'altezza delle competenze acquisite e nel pieno rispetto
Dei diritti civili e politici sanciti dalla Costituzione italiana fase preparatoria
I responsabili nominati e indicati
Dai quattro titolare della conferenza stessa ripetiamolo stato regioni province autonome e consiglio generale degli italiani all'estero
Affiancati da esponenti dell'UPI l'Unione delle Province italiane dell'Anci l'Associazione nazionale dei comuni italiani dal censendo da presidenti e consigli regionali
Si sono divisi interi gruppi di lavoro su tutte grandi temi
La nuova immigrazione l'internazionalizzazione i diritti civili e politici le cui conclusioni dei tre tavoli di lavoro sono riassunte nei tre documenti allegati parallelamente il CGIE approvato nella sua dichiarazione dei diritti degli italiani all'estero carta di Roma quattordici dicembre venti ventuno o due mila ventuno a nome dell'emigrazione italiana
E anche essa è allegata per questo documento Saccà al mercato
Una nuova politica per la presenza degli italiani all'estero
Nei dodici anni trascorsi dall'ultima plenaria della Conferenza permanente la piramide della rappresentanza degli italiani all'estero a subito notevoli cambiamenti normativi
Con l'introduzione dell'opzione inversa per le elezioni dei commettesse a partire dal due mila quindici
Con il taglio dei parlamentari eletti all'estero ridotti da dodici da diciotto a dodici
Vale a dire ora soltanto otto deputati e quattro senatori
Per una popolazione residente all'estero raddoppiata dalla data delle prime elezioni nella circoscrizione Estero nel due mila sei
Ancora
La mancata riforma delle leggi istitutive di Comit se CGIL
Mentre persiste
L'esigenza di adeguare la tabella delle assegnazioni dei consiglieri CGIL nei diversi paesi alle nuove destinazioni evidenziate dal massiccio aumento dell'emigrazione tradizionale e di quella di nuova matrice a questo si aggiungono la non omologazione delle leggi regionali in materia sia di emigrazione sia di regime dei rientri
E la pericolosa semplificazione
Della narrativa che descrive le comunità all'estero privilegiando esclusivamente il quadro positivo della mobilità dei talenti invece di valorizzare in ugual modo
Le due anime complementari dell'emigrazione tradizionale e della ricerca di nuove opportunità da parte prima di tutto ma non esclusivamente dei giovani
Acquisito il concetto che l'articolata presenza italiana fuori dai confini costituisce una risorsa per l'Italia
La Conferenza permanente deve definire interventi armonici e coordinati per la formazione e l'accompagnamento all'emigrazione di chi decide di espatriate
Questo anche attraverso la sussidiarietà di patronati e associazioni in Italia e all'estero attuando
La necessaria progettualità insieme alle del gioco
La protezione dei loro diritti nei paesi in cui hanno scelto di insediarsi è irrinunciabile
E consente di realizzare al contempo nuove prospettive dell'associazionismo e delle presenze italiane all'estero come componente fondamentale e riconosciuta
Del rilancio del sistema Paese e della internazionalizzazione dell'Italia
è necessario riconoscere la centralità della comunità italiana fuori dall'Italia come portatrice sia di profonda conoscenza delle realtà estere
Sia del messaggio di cultura e di bellezza
Del modello di vita dell'Italia nel contesto di generale collaborazione fra governo Parlamento regioni e autonomie locali per consolidare la proiezione fruttuosa del nostro Paese nel mondo
è compito della Conferenza permanente tuttofare e realizzate il delicato equilibrio fra l'integrazione a pieno titolo e diritto nel Paese di accoglienza
E la tutela dell'identità di origine sia che essa di provenienza da grandi città dello Stivale
O da uno degli otto mila comuni italiani senza differenza di posizione geografica o politica né di dimensioni demografiche
Bisogna dunque approfondire la conoscenza della nuova emigrazione in tutti i suoi aspetti adottare nuove forme di comunicazione per raggiungere una comune visione strategica
Coinvolgere le nuove forme di aggregazione e di associazionismo spontaneo che riflettono i cambiamenti della natura profonda della mobilità affiancata alla solidità e alla massa critica di sostegno all'Italia da parte dell'emigrazione tradizionale di questo processo di attualizzazione Interna della visione degli italiani all'estero devono far parte scelte precise sulle strategie al largo respiro della promozione di lingua e cultura italiane
E la semplificazione dei meccanismi di diffusione dell'insegnamento
Sull'inserimento più Oldani ecco delle nostre rappresentanze nei tavoli di lavoro e concertazione fra gli attori istituzionali
Sulle competenze
E l'assunzione di responsabilità nel controllo dei risultati dell'applicazione delle indicazioni
E il raggiungimento degli obiettivi condivisi fissati da questa quarta plenaria della Conferenza permanente sulla concreta necessità
Di fare sistema fra tutti gli interlocutori
In tutti questi sensi gli italiani all'estero devono essere costruttori di strategie
E protagonisti delle politiche da adottare sin dal loro concepimento e dalla loro programmazione e non più soltanto destinatari delle stesse e in particolare le aree interne il Mezzogiorno che per troppo tempo hanno subito un vero e proprio spopolamento a causa dei movimenti migratori non devono più essere considerati periferia dell'Italia
Come diceva il Sottosegretario Minisci ieri ma occasioni di sviluppo e nuova occupazione creando giuste condizioni di dialogo e di intervento in questo e in tutti gli altri ambiti di internazionalizzazione del Paese
L'Italia deve fare squadra con la sua popolazione è all'estero trovando il giusto equilibrio con l'organizzazione politica e culturale interno per realizzare un vero salto verso il futuro
L'obiettivo della formazione superiore italiana
Non può più essere solamente quello di riportare la diaspora dei ricercatori e scienziati italiani in patria può accadere che alcuni di loro vogliamo rientrare
Ma bisogna soprattutto mettere a sistema le loro competenze la dove sono
Per favorire la massima mobilità di studenti e ricercatori universitari per riportare invece in Italia i benefici delle loro attività l'università e tra virgolette universale per definizione così come lo è il sapere e così devono essere le politiche che di tali settori strategici si occupano senza contare il fatto che l'idea di italianità anche se a tra virgolette deve essere oggi considerata in maniera estensiva comprendendo almeno in ambito universitario ma non solo
Tutti coloro che abbiamo avuto nel loro percorso periodi formativi in Italia e attraverso la piattaforma universitari che è una piattaforma congiunta del ministero degli affari esteri e del Ministero dell'Università e della Ricerca
Serve da un lato ad agevolare l'ingresso degli studenti internazionali in Italia e dall'altro a seguirli nel tempo prendendo estensiva all'idea di italianità
In questo momento storico c'è bisogno di competenze umanistiche e artistiche
Indispensabili per la corretta interpretazione del progresso scientifico in questo contesto il primato della cultura italiana e i nostri modelli educativi ci mettono in primo piano nel dibattito globale
E a questo
Si lega alla promozione dell'insegnamento e la diffusione della lingua e cultura italiane nei diversi sistemi scolastici del mondo attraverso una strategia integrata posta in essere dal Ministero degli Affari Esteri
E della cooperazione internazionale
Nel documento finale della prima Assemblea della Conferenza permanente nel due mila due si leggeva e lo riportiamo perché ancora Dini assoluta modernità l'identità italiana non si forma solo in ambito nazionale ma è il risultato della costante interazione con le articolazioni delle comunità italiane all'estero
Tanto più lo Stato nazionale deve essere in grado di porsi in un atteggiamento di ascolto
E di assorbire concertare e amalgamare esperienze
Valori vissuti anche nelle situazioni e condizioni sociali e culturali in cui la diaspora si è storicamente realizzata predisponendo aggiungiamo noi a tale scopo gli strumenti legislativi e attuativi adeguati fra questi rientra il necessario un rafforzamento e insistiamo su questo della rete diplomatica e consolare
Che va posta nelle condizioni di svolgere al meglio il suo ruolo anche rafforzando il rapporto con i cittadini
Altrettanto fondamentale e la presenza capillare delle regioni e degli enti locali
E la rivalutazione delle consulte della loro importanza per le attività all'estero delle regioni
Da coordinare integrare con l'azione dello Stato in un unico sistema paese ripetiamo qui il titolo dell'intero documento perché abbiamo pensato che la ripetizione ci focalizzasse su quelle che sono poi le proposte concrete che discendono da questa
La Conferenza indica i seguenti obiettivi generali come Preioni tardino che non significa esclusi ieri
Ma significa i più urgenti evidentemente primo la continuità della conferenza permanente
Non è possibile che la Conferenza serio nei toni corteccia
Però la convocazione e l'altra dell'assemblea plenaria la segreteria della conferenza permanente già istituita dal CGIL
In termini concreti
Garantirà la continuità di azione di monitoraggio dei seguiti operativi dell'acqua della quarta plenaria in contatto coordinamento e alla presenza di tutti gli attori della conferenza stessa
Per realizzare gli obiettivi elencati attraverso l'adozione e l'implementazione degli strumenti più adatti
Seconda proposta
Partecipazione del CGIE alla Conferenza Stato Regioni se mi consentite questo era già in opera lo stavamo realizzando al termine della seconda
Plenaria della Conferenza permanente poi per un cambiamento del ministro e della stessa struttura del di questa parte dell'amministrazione del nostro governo non si dette seguito quindi viste sia le competenze della Conferenza Stato Regioni in batteria di proiezione internazionale delle regioni italiane
Sia la profonda conoscenza delle realtà economiche commerciali culturali
E scientifica e delle nostre comunità all'estero e necessario strutturare
La partecipazione formale di una rappresentanza del CGIE alle riunioni della Conferenza Stato-Regioni
Terza proposta
Visione e integrazione delle forme di rappresentanza degli italiani all'estero
Alla luce dei profondi cambiamenti intervenuti nel tessuto dell'emigrazione italiana è urgente e io rinunzia dirle
Una radicale riforma dei livelli di rappresentanza già esistenti
E l'inserimento della presenza degli italiani all'estero in altri consessi istituzionali
Anche per rispondere alle nuove esigenze di internazionalizzazione degli attori che compongono la conferenza permanente
Quarto
E ultimo suggerimento meglio dire quarta e ultima proposta potenzialmente o del sistema Paese in Italia e all'estero
Tutti i soggetti della conferenza permanente solo State conclude la Russa cioè hanno un interesse diretto nel successo del sistema Italia
Sia nella pianificazione che nell'applicazione delle strategie vincenti
Ognuno dei componenti della conferenza permanente deve quindi essere coinvolto nei tavoli di lavoro
Di concertazione e di programmazione dei piani d'intervento e della loro esecuzione a livello italiano e internazionale
Grazie Silvana
Soprattutto per come ai scandito le parole
Per cui abbiamo seguito proprio in maniera religiose civili
A questo punto su questo
Sì sì un attimo solo un attimo devo devo solo informarvi che su questo è il testo condiviso
Tra i soggetti che compongono la
Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome CGIL
Ed è di per sé
Il testo di base
Questa conferenza dovrebbe
Approvare assumere
Tuttavia
Chiediamo
Ai consigliere ai agli ospiti agli invitati di intervenire sul sul testo sulle proposte
In maniera tale che non ci siano tanti stravolgimenti se non tante possibilmente
Vediamo di non stravolgere il il testo perché se no diventa difficile voi
Acquisire acquisirle diciamo fare il sostegno alla proposta prima di dare la parola Rodolfo Ricci
Invito
Il direttore generale il ministro plenipotenziario Luigi Vignali
Presentare eventualmente sue
Indicazioni riflessioni prego
Sì grazie grazie Segretario Generale buongiorno a tutti
Solo per dare atto alla costeggiata e all'estero in particolare se dal generale e soprattutto al vice segretario generale in questo caso
Di aver prodotto un documento accettabile anche per il governo in questa composizione Conferenza Stato Regioni Province autonome CGIE che evidentemente ci troviamo in un contesto diverso da quello delle assemblee plenarie del CGIE o dei comitati di presidenza
Ovvero un contesto condiviso di concertazione che ha dato luogo appunto a questo documento finale che nella forma attuale è accettabile appunto anche per il governo quindi ripeto atto di aver prodotto una sintesi molto efficace dei lavori
Del della conferenza così come dei documenti preparatori
Io in questo caso mi sento leggermente dissentire dall'altra dal segretario generale cioè il testo attuale
Non andrebbe modificato ulteriormente
Un testo definitivo che considero consideriamo insomma come governo nel testo finale della che la conferenza ecco non aprirei qui
C'è un un dibattito redazionale
Ci può e sa fare stenta ad enti
Attirare l'attenzione su alcuni passaggi porre l'accento su alcuni temi più o meno importanti ma attenzione perché non siamo qui in un esercizio redazionale per quanto ci riguarda il testo
Molto ben redatto lo dico per la terza volta
Dal CGIL per quanto ci riguarda appunto è questo grazie ad AGEA
Ministro Vignali ovviamente il testo sul quale
Ci siamo accordati contiene
Tutti gli gli spunti le proposte sono almeno sono state dibattute discusse in tutto questo lungo periodo però
Eventualmente apriamo la discussione e cerchiamo di in maniera pratica realistica di di dare forza a quanto è stato deciso soprattutto negli interventi e se ci sono proposte aggiuntive ma non di modifica del testo ne consideriamo
Prego Rodolfo
Quando mai uguale
Grazie Michele no non voglio assolutamente
Mettere in discussione testo voglio perché secondo me diciamo
è molto interessante
Tuttavia debbo
Ricordare che per arrivare a questa conferenza
C'è stato un lavoro che è durato circa un anno
Di diversi gruppi di lavoro citati all'inizio del della proposta di documento
I quali Gruppi a loro volta hanno prodotto dei documenti molto dettagliati
Documenti che io credo nelle indicazioni fornito in termini operativi di suggerimenti sono stati anche raccolti e mi è sembrato di risentirli moltissimi degli interventi che abbiamo ascoltato in questi tre giorni
Dunque io credo che il documento finale di questa conferenza non possa limitarsi ad enunciazioni di principio diciamo sul futuro ed auspici sul futuro tutti condivisibili ripeto ma debba prendere atto del lavoro e delle proposte effettuati dai tre gruppi di lavoro
Se ciò non è possibile diciamo integrando direttamente alle gambe diciamo considerando tali documenti come parte di costitutiva del documento finale
Allora va fatto un breve lavoro molto rapido peraltro secondo me è già pronto
Di si ulteriore sintesi di dei di ciò che è uscito dal gruppo di lavoro e di integrarlo in questo documento perché
Faccio solo un esempio il la proposta assolutamente condivisibili del di dare continuità alla conferenza permanente
Anche su un auspicio ma in realtà sarebbe praticabile fin da lunedì gli se ci mettiamo a lavorare su quelle cose che stanno nel gruppo nel documento dei gruppi di lavoro cioè
La quel questo paragrafo del punto uno finisce attraverso l'adozione e l'implementazione degli strumenti più vada più per realizzare gli obiettivi elencati attraverso l'adozione di implementazione di strumenti più adatti
Sembrerebbe che ci si dice
Forse ci sia la necessità diciamo di rimettersi giù
A discutere quali sono gli strumenti più adatti invece gli strumenti più adatti sono sfoggiati state individuate in questi gruppi di lavoro che ricordo non hanno non erano composte solo da CGIL ma anche da molti esponenti delle Regioni delle consulte e di altri organiche hanno partecipato assiduamente a questo
Quindi io chiedo
Che venga presa in considerazione questa ipotesi diciamo di implementazione dei contenuti principali dei documenti come esplicitazione degli auspici condivisibili di questo documento fino
Ecco
Attenzione perché
Se andiamo in un piccolo
Pochettino civico allora io ho già ricevuto diverse richieste di parola
Oggi però non terminiamo alle diciotto oggi termineremo i i lavori sono previsti fino alle tredici e trenta
Dallo al numero del richieste di parola si prevede
Si prevede sì sì vedo dei vescovi oggi annotato
Vi chiediamo da almeno di essere
Di essere meticolosi nel rispetto di tre minuti
Ogni intervento non dovrebbe andare oltre il sei minuti
Per cui il primo a parlare
Manfredi nulli che anche il presidente della Commissione
Che ha lavorato alla stesura anche del documento prego Manfredi
Mi raccomando sì Grassi Michele
Buongiorno buongiorno a tutti i colleghi presenti anche rappresentanti
Che immagino siano in sala delli
Della della cabina di regia quindi venne province autonome delle regioni il Governo saluto il direttore generale ministro plenipotenziario
Vignali e al sottosegretario anche se in questo momento non è qui allora proprio a onore per per soddisfare la richiesta giustissima di Michele due punti rapidi
Il documento non menziona la commissione sei nel ruolo che
E dovrà vere e che deve avere nei prossimi anni
Ovvero non dimentichiamoci la conferenza e permanente questa è semplicemente una plenaria come tante volte la collega Mangione ci ha ricordato in questi anni quando dicevamo faremo la Conferenza permanente
Ora non lo ha detto il medico che
Tra le Commissioni del CGIE ci debba essere una commissione dedicata alla conferenza permanente però se c'è deve avere un compito preciso e ben delimitato a contrariamente rischia di essere una commissione che credo abbia svolto un ruolo fondamentale in questi anni
Come sollecito pungolo stimolo sia in sede di cabina di regia sia nei tavoli tecnici che sono stati fatti all'inizio ricorda che l'ha partecipato proprio all'inizio l'inizio anche il ministro plenipotenziario Vignali
Però va chiarito ecco questo apre una parentesi velocissima secondo me circa le riforme del Regolamento del CGIE importante che ci siano un chiaro Bristol su chi fa che cosa e su quali ruoli le Commissioni hanno e fin dove possono andare se no è troppo spesso la discrezione questo poi farò questo non puoi farlo
Inoltre debbo dire e qui chiudo
In sede di cabina di regia ma ancor prima di comitato chiamiamolo ristretto della componente CGIL interno della cabina di regia io ma non come Manfredi nulli consigliere CGIL ma come presidente di Commissione e quindi facendomi portatore di un'istanza che è stata ribadita in tantissimi documenti
Che se li abbiamo letti se li avete letti se vi sono stati girati sono tutti lì a disposizione
Si è sempre detto tenuto conto degli scarsissimi risultati ottenuti dalle tre precedenti assemblee plenarie della Conferenza permanente che troppo spesso abbiamo giudicato in base alla qualità della stesura del documento dimenticandoci che poi bisognava parlare di risultati ottenuti ancora un secondo Michele
Perdonami me lo prendo e poi chiudo che troppo spesso è stata di di sono state valutate in termini di qualità a quel documento era scritto bene quel documento è scritto male poi magari andare a scoprire che quel documento era scritto bene perché l'aveva scritto la persona che doveva scrivono in quell'altro caso andavano indicati due tre punti questa è una cosa che ho fatto presente mi è stato detto che non era il caso bassa c'erano anche partite dei contatti col CIN sedo ne faccio faccio solo un esempio si era proposto di stabilire con le regioni
Una spesa anche minima per quanto riguardava i fondi europei che andasse destinata anche gli italiani all'estero come una specie di quota una riserva per quello che per esempio poteva riguardare start-up quindi settore lavoro e crescita delle opportunità di lavoro delle singole regioni quindi bandi regionali avere una riserva
L'idea ripeto era quella di avere due tre punti
Su cui poi poter dire da domani ci misuriamo gli pensiamo ha ragione Rodolfo dire inseriamo tutti i punti e tutte le proposte ma quelle una spesa e una lista della spesa enorme che poi avrà io Rodolfo non ti vedo però avrai difficoltà a misurare pesare per queste ragioni pur complimentandomi ma
Insomma la qualità e la stesura e l'esposizione del documento non potrò fare altro che astenermi però rimane un giudizio positivo nella stesura
Grazie nonni
Prego
Grazie no sul mi scuso se ho generale con tutti voi se intervengo nuovamente
Per una mozione procedurale
Ovvero
Qui non si tratta attenzione
E mi rivolgo in particolare al consigliere Manfredi nulle che è appena intervenuto spiegando nera anche convincente diciamo delle sue argomentazioni
Non è che qui singoli membri il CGIE votano
A favore o si astengono questo può avvenire in un altro contesto fuori da quest'aula qui ci sono solo quattro persone che votano e cioè il governo che in questo momento rappresento io
Il CGIE rappresentata dal segretario generale
Il sistema delle regioni adesso non so chi sia rappresentata in questo momento che la provincia autonoma non è che adesso facciamo la con la chiama dei voti ecco questo è importante chiarirlo perché altrimenti c'è un fraintendimento di fondo ecco
Mi scuso per questa Inter
Grazie grazie la spiegazione soprattutto la comprensione
Abbiamo detto all'inizio dalla presentazione del documento che è un documento concertato
Tra i quattro soggetti lo discutiamo per dargli gambe una prospettiva soprattutto sicuramente sarà la sesta Commissione che all'interno del CGIE
La commissione
Preposta per questo tipo di attività ma ovviamente non dobbiamo inventare no la ruota dobbiamo solamente cercare di di e lineare capire
E sostenere questi progetti affinché
Queste linee guida e programmatiche affinché per i prossimi tre anni si creano condizioni per realizzarle migliorarle il primo passo avanti ma abbiamo già fatto nel senso che da quest'anno Nouri CD per nostra volontà
Abbiamo istituito la è insediato la segreteria di questo organismo che era Pino do finale a diciassette diciotto anni no era solo presente sulla carta
Oggi esistente e partendo da questi presupposti che saranno anche minimi no si potrà costruire diciamo anche il resto
Chiedo
Non so se
Gli angeli Cretti intenda per prenda la parola perché è stato tra i primi assegnerà ad alzare la mano e si preparino un netto
Sembra
Sì solo per segnalare una cosa ben consapevole di quelle che sono le procedure che ha illustrato
Direttore Vignali
Se non mi è sfuggito ma così non mi pare non c'è alcun riferimento nel testo al ruolo della comunicazione e dell'informazione dell'editoria io credo che un
Non dovrebbe essere scompigliare nessuna presa di posizione se al un accenno lavoro potessimo fare ma
I testi che noi abbiamo o nel documento finale dove si parla perché comunicazione informazione è stato uno dei temi dibattuti da questo due giorni una rilevanza non marginale inserire tratte mi sembrava che fosse in un mese
Questioni che che fossero anche da prendere in considerazione cioè alcun accenno nel documento finale non credo che comporti vale a scompigliare perdere degli equilibri comunque questa è la richiesta e poi se non è praticabile
A me corre l'obbligo di farlo
Già in cima Benes Ecce diciamo
Se riesce a individuare il posto dove in due però diciamo che studi sulla comunicazione e sull'informazione ne abbiamo discusso da ancora ieri pomeriggio se non l'altro giorno
Lo integriamo anche nel testo ma non
Così facendo
Prego
Di altre segretario generale vorrei dire due cose molto rapidamente la prima cosa è giustissimo che ognuno di noi sia interessato a attività specifiche come quella utilissima che aveva suggerito il presidente Manfredi uomini proprio per questo sono allegati dette nei documenti dei tre tavoli di lavoro
Che essendo documenti tecnici sono documenti che ha detto comprendono le proposte di quelli che potremmo chiamare obiettivi si feci inficino o interventi immediati o in qualsiasi altra formulazione che sia utile il tre documenti di sono stati messi in cartella e distribuiti ieri se ci sono delle cose mancanti raccogliamo le perché le proposte tecniche devono andare in quella per quanto riguarda l'editoria scusandoci a nome delle quattro gambe del tavolo e non soltanto del consiglio generale
Possiamo inserire una formulazione a concordare col presidente Cretti da concordare
Con il direttore generale della digerito che mi sembra che in una delle sue ottime relazioni abbia inserito anche un riferimento molto preciso
Propositivo a questo tema
Se il direttore generale d'accordo quello leggiamo o lo legge lui stesso e lo inseriamo nel punto
In cui è più utile e credo che su questo nessuno delle quattro gambe del tavolo possa essere in contrasto con la decisione di parlarne subito e mi scuso di nuovo con il presidente Cretti e con tutti voi
L'ha detto
Io ringrazio vicesegretario generale Roma intervento brevemente per dire che
Effettivamente noi come
Con il ministero degli esteri in questo esercizio come Governo avevamo presentato un altro testo poi abbiamo scelto alla fine quello prodotto da CGIL in questo testo c'era un riferimento molto puntuale all'editoria
Possiamo eventualmente trarne una sintesi perché è più lungo dei dei quattro degli altri quattro punti quindi ci sarebbe uno squilibrio voi rispetto agli altri eventualmente possiamo trarre una sintesi e introdurre qualcosa ma questo discorso che però farei alla fine del giro di interventi se no altrimenti cadiamo pezzetto per pezzetto e non si capisce cosa inserire cosa no quindi adesso prendiamo tutte tutte le osservazioni e poi alla fine vediamo cosa in sé
Buongiorno a tutti intanto un saluto alla presidenza e a tutti voi da parte del Forum delle Associazioni italiane nel mondo che stamattina mi onoro di rappresentare in questo intervento
E grazie anche per l'impegno di aver realizzato questa conferenza che non deve essere stata rompe una passeggiata diciamo così allora per stare nei tre minuti richiesti fare un po'un riassunto di questo di questo intervento
è stato ripetuto diverse volte che ormai parliamo di una comunità italiane all'estero di ufficialmente di quasi sette milioni quanto sappiamo tutti che il numero molto più alto rispetto ai dati ufficiali si è parlato di seconda regione italiana e cerchiamo di dargli il giusto peso alle parole
Nel mio intervento sottolineerò sicuramente che
Visti i numeri chiaramente il quadro è mutato rispetto all'ultima conferenza rispetto anche soltanto a dieci anni fa e quindi è necessario ormai imprescindibile all'interno del quadro documento finale che poi è stato che è stato condiviso questa mattina sicuramente adeguare il quadro legislativo a tutti i livelli non solo per una piena fruizione dei diritti di cittadinanza e rappresentanza ma per consentire la valorizzazione dei nuovi migranti nella programmazione per lo sviluppo delle aree di al sodo
Ci sono tre punti importanti che vado velocemente a riassumere uno e chiaramente ci sono delle criticità né i documenti sono stati come dire dettagliati ci sono le questioni fiscali ci sono le questioni delle copertura sanitaria c'è la questione del funzionamento delle istituzioni italiane all'estero ci sono di criticità ce ne sono veramente moltissime e per affrontare noi crediamo che bisogna fare un sembra una frase fatta però bisogna fare squadra
Io faccio qua e là con tutti gli enti e le associazioni e le istituzioni i gruppi realmente articolati territorialmente sia in Italia che all'estero
Però a fronte di queste criticità ci sono enormi opportunità da cogliere dalla nostra comunità
La quantità e la qualità dei saperi dentro la le le reti degli italiani all'estero sono una risorsa enorme che potrebbe contribuire come avvenuto in passato
Molto alla crescita io lo sviluppo del Paese volevo sottolineare crescita e sviluppo che sono due cose non sono proprio sinonimi
Bisogna instaurare bisogna trovare il modo di creare relazioni stabili organica e con la nuova migrazione creando condizioni per un eventuale rientro andando verso una circolarità dell'emigrazione fatta dai cittadini e cittadine su cui io penso sia utile ricordare che lo Stato e le famiglie hanno investito in maniera massiccio
E questa cosa va fatta anche attraverso un una attraverso ma sull'associazionismo l'associazionismo storico che ha trovato forza spesso per rinnovarsi
Nel
Va fatto anche con la nuova socia spazio associazionismo creato dalla nuova immigrazione che spesso la somma a forme di organizzazione aggregazione totalmente diverso da quello o da quello storico e che bisognava in cui imparare a coinvolgere
Ovviamente senza dimenticare l'importantissimo associazionismo regionale che poi tocca entrambi questi punti come fine ma abbiamo ricordato abbiamo prodotto un un documento
Sul come fare come poter fare per raggiungere questi obiettivi è chiaramente il Pnr è uno di quei punti fondamentali
Non ho il tempo sta mattina per andare diciamo attraverso i punti però chiaramente sino alla missione uno che nella quattro e la cinque ci sono dei punti fondamentali che se realizzati potrebbero veramente cambiare
Risolvere le criticità che citavo all'inizio rapidamente ma veramente dare al sistema Paese
Fare in modo che il gli italiani all'estero possano dare al sistema Paese un contributo fondamentale per la crescita e lo sviluppo o futuro
Vado a concludere dicendo che i saperi diffusi e presenti nella rete associativa sono alla base di molte delle proposte diciamo che sono state presentate durante questa importante iniziativa
Bisogna rimettere l'associazionismo al centro dell'attenzione istituzionale sia con funzioni di attualità di progettualità sia per la fondamentale fruizione di rappresentanza che consegue al suo ruolo attivo nella società di accoglienza
Per concludere vorrei sottolineare che l'opera di rinnovamento attuata dalle diverse associazioni e dallo stesso fine ma il Forum delle associazioni
Italiani nel mondo confermai d'evidenza ancora una volta la capacità dell'articolato mondo dell'associazionismo di stare al passo
Con le modificazioni avvenute in questi anni e che stanno ancora avvenendo nel contesto largo dell'emigrazione
Se il sistema Paese istituzionale e sociale sarà capace di produrre un'effettiva sinergia
Favorire il perseguimento condiviso di obiettivi fra reti istituzionali e reti sociali cogliendo l'occasione di reinvestire nella risorsa dell'immigrazione molti potrebbero essere i benefici dell'intera collettività grazie a tutti
L'Umberto
Chiedo a Toni malsano consigliere del CDL intervenire
Per intanto
La Silvana letto ma alla sua lettura era già un commento proprio quel commento che il
Mi spinge qui nella pagina numero tre a fare un piccolo suggerimento
Quando si parla della lingua italiana dopo che c'è un tentativo di mettere il rapporto tra le comunità italiane all'estero e l'Italia in una reciprocità
Si parla di nuove strategie nella diffusione della lingua
E di semplificare ci vorrebbe qualcosa di più preciso che i primi destinatari
Della conoscenza della lingua debbono essere i nuovi italiani che si forma del nastro che nascono in terra di emigrazione se noi non mettiamo questo credetemi sarà scialba la circospezione sta e poi mettendo in atto questi meccanismi
Fioriranno gli istituti di cultura i comitati Dante Alighieri le associazioni per fare corsi di lingua italiana continuiamo a diffondere la lingua dei paesi ma il primo dovere è verso la discendenza degli italiani
Questo
Andrebbe messo secondo me
Direttore Vignali un po'più specificamente grazie
Grazie nello bottoni si prepari Paolo brullo passaggio perché l'avevo previsto anch'io mi mancava effettivamente un riferimento specifico
A questo punto io vado a suo dire dritto dritto a pagina due a pagina quattro a pagina due quando si parla sempre di e regioni bisogna aggiungere anche le province autonome che non sono menzionati
Questo vale anche a pagina quattro
Si parla altrettanto fondamentale la presenza capillare delle regioni e delle province autonome e degli enti locali
Quindi dappertutto va inserito va aggiunto province autonome visto che ce ne sono sono tre e quindi a quel punto non bisogna sul mento e dimenticare nessuno
L'altra aggiunta che fare proporrei sono gli sportelli
Che non devono essere soltanto attraverso le eventuali accompagnamento la sussidiarietà dei patronati ma soprattutto dei Comuni perché non dappertutto ci sono i patronati quindi anche i comuni dovrebbero avere uno sportello di orientamento per coloro che vogliono lasciare
La la città per andar per espatriare
Quindi questo potrebbe essere a pagina due l'ultimissima cosa non è un refuso attuando la necessità Dollar necessaria progettualità insieme alle regioni e alle Province autonome sembra pagina due quindi c'è un refuso manca la a
Ma questo lo rivediamo questo lo rivediamo
Sì Paolo Brunello si prepari
Sì
Il mio intervento
Il mio intervento
Segue l'indicazione del nostro direttore Vignali
Perché è stato fatto un bellissimo
Bellissimo documento veramente questione sicuramente la cornice non grande lavoro e su quale possiamo costruire
Che il testo rimanga così anche giusto poi magari i contenuti si si scontri vorrei dare un po'd'anima per i lavori futuri cioè le regioni
Cosa chiedono le regioni costituire ricostruzione ricostituire le consulte regionale e a rendere operante dando al loro le risorse economiche
Quelle del personale per programmare attività all'estero e nelle regioni stesse far conoscere anche ai cittadini quello che i cittadini della regione
Fanno svolgono all'estero fetale regione per regione articolati per dare risposta alle politiche sociali culturali abitative produttive che coinvolgendo i corregionali che intendo ritornare nella regione o per moltiplicare l'immagine della Regione all'estero per facilitare il turismo generale e di ritorno ai Comuni chiedo
Moltiplicare gemellaggi con le città di alta presenza dei propri cittadini all'esterno
Conoscersi
Creare pace
Codecisione fratellanze e amicizie è un fondamento non soltanto all'interno dell'Oropa o del mondo intero ma solo così si può Cristina mitizzare umanizzare
Il popolo mondiale che si abbia meno guerre Allo stato chiedo di svolgere un lavoro di regia e questa Rete di Regione provincia Ottone mi e comuni e CGIL perché noi ci siamo
Ci siamo sempre stati e ci saremo per rafforzarne modelli di interventi in Italia e all'estero l'Italia e più grande di quella chiusa e limitata dai confini nazionale d'Italia tra cui ne facciamo parte anche noi e anche fuori dei confini nazionali grazie trascorso
Buongiorno e grazie Segretario saluto
Sottosegretario Benedetto Della Vedova
Il ministro Vignali ufficialmente e tutti voi componenti del CGIE che ci avete supportato e sopportato dico quando ci avete perché parlo a nome delle consulte regionali delle commissioni regionali
Delle quali io mi onoro di esservi rappresentante anche in virtù della indicazione così specifichiamo anche rispetto alle cose che giustamente sottolineava il ministro Vignali
Il Cinzia Edo ha delegato attraverso l'indicazione specifica della cabina di regia delle nostre presenze ieri avete ascoltato anche alcuni interventi Franco de de dei rappresentanti delle consulte
E quelle opportune indicazioni sul lo strumento che ci deve guidarci di qui ai prossimi anni
è venuta fuori ed è emersa l'esigenza credo condivisa e anche riaffermata da tutti voi in ultimo dal dall'ultimo intervento
Di guardare al rapporto con le consulte con le regioni e con gli enti locali come elemento fondante della nuova attività o del sistema l'uomo che dobbiamo tentare di delineare per indicare politiche in favore delle nostre comunità all'estero partendo anche da una rivalutazione complessiva delle consulte per la loro importanza con beh dissenso che danno all'attività che hanno svolto e che dovrebbero svolgere ma soprattutto istituendo di fatto un tavolo di concertazione operativo
Che per la verità lo devo dire in maniera ufficiale per la prima volta in questi ultimi anni ha visto protagonista la dirigenza del CGIL quindi con l'avallo della direzione generale
Degli italiani all'estero ci ha visti protagonisti a pieno titolo nei tavoli ufficiali dall'ufficio di presidenza quello della cabina di regia pur non avendo la legge
Definito ben definito questa partecipazione e questo è un merito che io vorrei che fosse riconosciuto ufficialmente
E che oggettivamente per le consulte regionali le commissioni e per le regioni che abbiamo chiamato a questo tavolo a questa a partecipare a questa conferenza permanente forse la svolta vera che si potrà dare nel riorganizzare il sistema di rapporti con le nostre comunità all'estero e quindi era doveroso che io facessi questo riconoscimento ufficiale ieri lo ha fatto già la nostra rappresentante uno dei nostri rappresentati insieme alle altre componenti che erano indicate proprio nel della delega che cinse dolce aveva conferito in questa dimensione il documento che avete prodotto finale credo vada in quella direzione il richiamo o specifico che viene fatto altrettanto fondamentale la presenza capillare delle regioni e degli enti locali e la rivalutazione delle consulte vi leggo testualmente
Il testo che ci avete
Pare un passaggio consegnato in questo c'è tutta l'essenza di un documento che le consulte hanno predisposto il più nuovi consegnamo ufficialmente a questo tavolo
Che immaginiamo possano essere documento allegato al documento all'atto
Finale del quale esattamente quello vi chiede si impegna il governo a sensibilizzare gli enti locali abbiamo visto la disponibilità delle Cinisello ed Eric parlamenti regionali perché lo dico velocemente per informare il sottosegretario e il direttore ricariche spesso c'è una dicotomia tra la gestione del sistema tra Consigli regionali e giunte regionali e questo ruolo
Dei primi argomenti che credo dovremmo tentare di riaffermare come come vuole il riconoscimento del codice ATECO per le associazioni presenti in Italia
E nelle azioni previste quella del turismo di ritorno Loi immaginiamo che bisogna riportare tutti i progetti nazionali in essere sotto la direzione dell'Adigetto prendendo in considerazione l'idea di utilizzare quali strumenti idonei i distretti turistici istituiti dal ministero del Turismo ai sensi della legge
Centosei ecco la serie di questioni e di argomenti che noi poniamo a questo tavolo che li consegnamo ufficialmente che faranno parte del lavoro che
Nei prossimi anni nei prossimi mesi nei prossimi giorni faccio l'intruso
Tenteremo di portare avanti sembra con il cappello con diciamo con il senso compiuto che questa conferenza permanente ha dato io immagino darà nel prossimo futuro alle nostre comunità
Grazie
Norberto toccate
Norberto
Sì preparare nello
Gargiulo
Nel vecchio scusa
Dando faccio
I complimenti per la scrittura levigata del documento
E per la recitazione di Silvana
Brillanti si paga che evoca vecchia che diciamo così altre brillantezza di sapere cover passa detto questo
Vi confesso che sono un pochetto in imbarazzo
Di spiace concludere
La mia ultraventennale presenza del CGIE con toni come questi perché ieri mi è stato consegnato un documento ci è stato consegnato un documento i documenti delle dei gruppi di lavoro pensavo che ci sarebbe stata la possibilità di fare qualche osservazione io ne avevo qualcuno per esempio sulla lingua e sulla cultura tutte le tematiche le problematiche che tu conosci bene perché era abbiamo affrontato in questi ultimi non compaiono minimamente ho sentito
Mi sono Rincon turrito a sentire
Il turismo delle radici di ritorno esiste per tre anni
La possibilità che gli italiani all'essere iscritti all'Aire entrino gratuitamente in tutti i ministri i musei pubblici italiani
Non ne ha parlato nessuno non lo sa nessuno all'estero quanto meno direi di fare uno sforzo per farglielo sapere come piccolo incentivo ma cosa concreta insomma crociano quale chiacchiere poi alla fine se le porta il vento come suo dice
Quindi adesso ecco arriva questa cosa che nel tempo che teniamo ma rendo conto insomma nel voglio io vi confesso che non mi sono mai sentito così inutile come consigliere
Come spiace dirlo ma insomma
Avrei voluto
Ascoltare imparare altre cose negli interventi e dare anche un contributo anche di merito va be'ma la cosa è così mi limito a dire il vero una cosa sola
E cioè che il tutta la prima pagina del documento che
Con grande stile Silvana a
Così scritto e detto
è più che da documento conclusivo e da relazione iniziale della Conferenza Stato Regioni si ricordano i Poteri dalla Conferenza centra la finalizzazione della conferenza
La ventunesima regione l'aumento insomma le cose che in premessa noi abbiamo messo ai no avori di questi tre giorni
Notare lo dico così molto sommessamente ma dovete credere senza alcuna prove anzi con un po'di imbarazzo che manchi però il dato politico istituzionale e purtroppo mancano gli interlocutori per poterlo acquisire e quali sono secondo la mia modestissima opinione
Prima di tutto il fatto che in questi dodici anni lei regioni sono scomparse
Dalla dal campo
Dall'estero dal campo delle migrazioni ma sono scomparse non per cattiva volontà
Perché del due mila e nove c'è stata quella buriana era anzi nel vivo quell'enorme crisi che poi si è tradotto in restrizioni finanziarie
Che ha messo le Regioni nella condizione di non poter di dover rifare tutti i loro conti insomma ecco all'interno dei loro bilanci e di dover stringere su alcune voci la prima tra quella che è saltata è stata proprio questa cioè sono state alcune regioni hanno attenuato il colpo altre regioni sono scomparse totalmente
Che noi ce ne veniamo a dire ma adesso ripristinate le consulte eccetera assomiglia io mi ricordo quanta scuola dicevo ai ragazzi
Come dopo la caduta da Napoleone che ritornano i vecchi parrucconi le vecchie monarchie
E riprendono il palmarès di prima che arrivasse a Napoleone richiamano quelle quelle stesse persone c'è non possiamo fare così dobbiamo dire le regioni ecco avremmo siccome sono nostri nostra interlocutrice assumono l'impegno di ritornare all'estero però non richiamando nonna
Usando il palmarès insomma del passato ma adottando un sistema progettuale
Che consenta di considerare gli italiani all'estero come una leva un elemento significativo di questa nuova metodologia di intervento e naturalmente c'è anche una parte di integrazione di queste forze di rappresentazione addirittura fino ai consigli regionali cose che voi poi avete detto più volte eccetera eccetera
Secondo punto lo Stato
Noi oggi non possiamo dire va allo stato non ci guarda e la solitudine che abbiamo registrato in questi cinque giorni al sito Udine istituzionale
Mi ha fatto male al cuore lo ha detto ieri il collega senatore eccetera aveva proprio ragione proprio non mi sono mai sentito così solo dal punto di vista istituzionale come componente di questo organismo come in questi giorni
Allora noi non possiamo fare il pianto il solito piatto ma vive
L'Italia sta facendo un enorme e serio e apprezzato lo sforzo a livello internazionale per rilanciarsi per ritornare nel consesso internazionale come un pro come protagonista
In questo sforzo noi estero ci vogliamo entrare noi siamo un elemento determinante mentre invece lo sforzo lo stanno facendo vedi per esempio gli enormi fondi per l'internazionalizzazione che è stata Anna dovuti a residui ma perché vanno adesso i vigili
Non perché i funzionari Silen capaci sono capacissimi
Tu avevi detto si fa i nostri funzionari sono tra i più capaci di esistere
Il problema è che Singh a Navarro le strettoie solite lo dice le cose eccetera e che non hanno una capacità qua abbiamo parlato e l'internazionalizzazione ma la rete delle camere di commercio ma tutte le potenzialità che il nostro mondo può offrire dove somme allora io almeno questa parola magica piani paese come elemento di raccordo a livello territoriale
Non il coordinamento fatto a Roma BA il coordinamento fatto paese per paese del inviando i paesi e cioè io questa parolina poi vedi un po'tu ce la metterei insomma ecco in buona sostanza
Terza battuta poiché taccio
Questa questione
Della solitudine istituzionale
Noi siamo minacciati Terranostra prese non soltanto abbiamo avuto i culti che tu stessa poi ma pare che gli indichi pure eccetera ma siamo minacciati perché le prospettive da quello che si sente dire cari ragazzi e non so oppure non sono un po'sono preoccupanti all'ora
L'italiana all'estero non possono essere soltanto una leva strumentale
Debbono intervenire in queste cose sulla base della loro autonomia costruita nel corso dei decenni e quindi sulla base di un'autonoma rappresentanza
Che va ripensato e anzi senza difese di bandiere
Facciamo noi stessi le proposte per metterlo in sicurezza perché se non lo facciamo noi
Questa roba la faranno altri in modo molto più pesante e molto più severo rispetto a quando non possiamo fare quindi se ci fosse la possibilità insomma ecco di superare qualcosa un buchetto già ma insomma in dieci righe di dire noi consegniamo alle prospettive di lavoro al prossimo CGIE ma insomma alla conferenza una prospettiva di lavoro in cui ecco partiamo da questo dato politico le Regioni torno all'esterno questa forma diversa
Gli italiani all'estero siano assunti integrati come elemento dinamico di questo sforzo di riprese di rilancio dell'Italia e sulla rappresentanza si riapra il cantiere per metterla in sicurezza e per adeguarla ai tempi mi sentirei un pochetto più tranquillo è l'ultimo mio intervento che faccio vi saluto affettuosamente e auguro a tutti quelli che torneranno e mi auguro che siano parecchi di voi un proficuo lavoro vi verrò a salutare ma naturalmente tutti i nostri ragionamenti li faremo al bar zecche in questa sede
Grazie grazie all'onda Carlo Alberto
Suggerimenti
Ovviamente
Questa esperienza terminerà fra alcuni mesi
Dobbiamo essere in grado con la schiena dritta di poter consegnare diciamo un progetto degli obiettivi
Lei così le linee
Vita e programmatiche al futuro alla futura rappresentanze
Alla futura rappresentanza
Affinché ci sia una svolta che vada collocarsi nel solco di questa trasformazione epocale che vada soprattutto a a finale quelle che sono le responsabilità della rappresentanza attraverso la quale poi si esprimono si declino tutti gli altri aspetti di una società libera democratica
Chiaro
Chiedo a nello Collevecchio di intervenire ne ha chiesto la parola sì tre ettari Antonio punto Rino e dopo di lui Fabio via
Buongiorno a tutti verrà segretario generale egregio sottosegretario della vedova il Regio direttore generale Vignali
Il giusto civilissime personalità cari colleghi
La nostra Commissione la quinta Commissione
Promozione per l'internazionalizzazione del sistema Paese
Desidera esprimete
I complimenti il ventuno congratulazioni
Per questa Assemblea della Conferenza Stato Regioni che finalmente dopo dodici anni si è realizzata
Tutto e migliorabile è perfettibile
Desideriamo ringraziare la nostra la sesta Commissione
La presidenza
E l'amico Manfredi nulli per il lavoro svolto in questi anni la tenacia affinché questa Sembler fosse realizzata e mi sia consentito esprimere anche il compiacimento della sesta Commissione
Per il documento finale che abbiamo ricevuto e che è stato letto dalla collega Silvana complimenti a tutte le parti
Perché finalmente finalmente abbiamo degli obiettivi
E tra questi obiettivi
Nel quarto obiettivo si dice ognuno dei componenti della conferenza permanente deve avere quindi deve quindi essere coinvolto netta apolidi lavoro
E questo l'obiettivo principale
Nei tavoli di lavoro perché abbiamo richiesto che dovremmo partecipare
Dove si genera la diagnosi la prognosi dove si genera alla pianificazione
E no che tutto ci siano imposti gli obiettivi e tutto il resto quindi grazie per il lavoro
Con l'augurio più sincero che questi obiettivi questo documento
Non siano
Da oggi o da domani messi in un titoletto
Ci sia consentito
Egregio sottosegretario
Carissimo direttore Caro Michele con il dovuto rispetto ricordare che abbiamo solo gli obiettivi
Adesso c'è da dare un organizzazioni affinché gli obiettivi siano raggiunti
C'è da creare una direzione che potrebbe essere la conferenza c'è da definire una coordinazione e la cosa più importante
Che non la si è fatta in tutti questi anni
Il controllo dell'avanzamento della pianificazione
Quindi con l'augurio che tutte queste normative della più elementare
Amministrazione siano rispettate auguri a tutti voi di Buon Natale e Buon Capodanno e siamo orgogliosi di aver potuto lavorare insieme a tutti voi grazie
Antonio
Torino Cutrino primo
Si può fare il fatto
Il gol
Sente
Volevo dire come collega nulli che non avendo detto prima in dettaglio il documento chiaramente vorrei anch'io astenermi non perché non sia scritto qui credo che bisogna dire
Un attimo di tempo
Bisogna avere un attimo di tempo per poter fare qualcosa però come il collega nulli credo che sia importante ma l'ho detto adesso anche anche nello Collevecchio
Avere non su tanti obiettivi venissero a concentrarsi su pochi obiettivi ma pochi obiettivi che poi iniziamo a controllare lo stato di avanzamento dei lavori
Cerco di non ripetere molte cose perché appunto molte cose sono già state dette solitamente qui si viene si ripete qualcosa devo con una piccola differenza vorrei semplicemente chiedere in questo caso prima c'era Norberto che diceva ad esempio del dei musei gratuiti perché non li informiamo i cittadini
Sinceramente dire che magari bisognerebbe informare anche musei perché molto spesso quando abbiamo informato i cittadini su un provate andare al museo
Musica non sapevano nulla per cui magari prima di bisogna fare una campagna da ambedue le parti fare una decisione prende una decisione poi non riuscire neanche a far vedere i benefici né all'estero né in Italia
Magari fa un po'sorridere per cui in questo caso chi lo deve fare delle frodi ministero devono fare le regioni che lo deve fare e sono esattamente questo è un esempio che fa capire quanto inutile volte sia quello che si decide tante volte ci troviamo a creare dei progetti che poi non riusciamo a mettere in pratica
Una delle cose che vorrei chiederà invece in questo caso il ministero visto che devo sottosegretario direttore generale
è una cosa molto semplice credo che dal documento dal vostro risposte un documento ma i commenti che avete fatto si apre concordi che sia utile sia importante questa collaborazione tra le varie parti
Io vi chiederei di fare un qualcosa di molto semplice semplicemente mettono a disposizione della segreteria del CGIE una risorsa in più che posso coordinare che posso dare una mano ai consiglieri perché vorrei ricordarle che la gente che viene qui d'accordo una diaria che poi spende tra le spese però il lavoro che fa lo fa gratuitamente
Cioè c'è un sacco di lavoro che viene fatto io ogni volta mi stupisco per vedere quanti incontri quante chiamate di quante riunioni sono state fatte molto spesso online chiaramente non solo per il Covent semplicemente perché non son coperte
Avrebbe davvero senso poter dare alle regioni un un coordinamento avrebbe davvero senso se pensiamo che le Regioni hanno contatto non solo con il Cicr molto spesso con tante associazioni regionali sarebbe utilissimo poter magari dire mettiamo qualcuno anche all'interno della segreteria del CGIE posso a coordinare questo perché magari un'associazione da una bellissima idea alla Regione Marche il CGIE potrebbe verso il nuovo qualcuno che la prende la rilancio da altre parti e magari nel ripetere la stessa azione sul più regioni
Ha un impatto da una parte inizio soprattutto alta apportare un significato invece no e continua a fare dieci mila micro progetti dove alla fine il problema è semplicemente quello ci spara saliamo su un migliaio di verso i due
Ma non riusciamo a misurare l'efficacia per cui quello di chiedere magari veramente una risorsa e questo ministero lo può fare stiamo chiedendo davvero briciole
Per cui se ministero potesse magari prendere questo compito finanziare una minima risorsa per rafforzare la segreteria affinché tutti coloro che sono nel CGIL il futuro ci gira chiaramente possono utilizzare questo questa risorsa per coadiuvare anche il lavoro con le regioni e con le associazioni vi ringrazio
Torneo grazie
Allora
L'ultima richiesta di intervento di Fabio via del consigliere merce Gianluca anche
Prego Fabio
Grazie grazie
Io innanzitutto volevo ringraziare
Con tutto il cuore
La possibilità che ci è stata data perché credo che sia l'unica in Italia questa conferenza che è stata realizzata dal punto di vista in presenza in in questo delicatissimo momento che stiamo vivendo se queste statue possibile è stata possibile grazie
Alla al lavoro di sottofondo che è stato fatto sotto sorella della vedova dal nostro segretario
Quindi un un grazie sentito verrà questi sforzi ieri indubbiamente ne sono arrivati a giusto fino
Però tutto questo la considerazione principale oltre a tutte queste belle
Il proposta che ho sentito da da parecchi di voi e su cui concordo pienamente e non è una soprattutto per quello che riguarda la comunicazione
Io vorrei aggiungere soltanto un piccolo particolare
Che in tutti questi mesi
Anzi questi ultimi due anni in cui di pandemia
Io per primo ma tanti altri ci siamo chiesti la collocarla se la collocazione della CGIL alle dirette dipendenze del Ministero Affari Esteri era una cosa ben congegnata o
Se da un punto di vista coordinamento generale non sarebbe stato preferibile che CGIL e quindi dici nel tutto quello che comportava la la alle relazioni con i cittadini italiani all'estero fossero collocati alla Presidenza del Consiglio dei ministri
Questo argomento è stato trattato in Commissione diverse volte
Almeno a sentire parlare di dappertutto però nel documento finale non compare io credo che invece il il porsi il quesito
Se il CGIL Comella l'organizzazione generale dei cittadini del all'estero
Debba rimanere così come attualmente alle dirette dipendenze del Ministero Affari Esteri o passare invece in una sorta di direzione generale nell'ambito della della Presidenza del Consiglio dei ministri credo che sia fondamentale inserirlo da qualche parte
Grazie grazie a Fabio
La chiave
Di pensiero Gianluca prego si prepari Municipal Paris
Non ho più nessuna richiesta di intervento insieme
Semplicemente
Per
Rafforzare il lavoro che è stato fatto a livello di redazione
Intervengo
Salutando anche tutti coloro che ci ascoltano on line
Mettendo in evidenza
Il grande lavoro l'importanza del grande lavoro
Che
è stato fatto nei gruppi nei gruppi
Di che hanno trattato i tre pilastri su cui avevamo impostato tutto l'impianto della conferenza
Questi sono documenti quelli che vi sono stati consegnati
Che
Delineano molte azioni alcuni di voi l'anno già rimarcato che in qualche modo
Declinano il pensiero
Delle quattro componenti
Che compongono questa conferenza
Perché ellittica è stato fatto un grande lavoro di sintesi
Di tutte
Le
Sensibilità anche che sono emerse e che devono trovare poi una risposta concreta quindi si è trattato di fare un lavoro che poi va declinato nel concreto
Il documento che abbiamo che abbiamo sentito che la la Silvana ci ha descritto
E il documento finale è un documento che raggruppa i principi fondamentali
Alcune richieste generali su cui le quattro componenti si sono ritrovate d'accordo e che
Costituita diciamo la base per il lavoro futuro però appunto
Primo volevo se volevo semplicemente rimarcare il fatto che abbiamo anche di qua i i tra i documenti che sono veramente gli unici in cui tutte e quattro le componenti hanno lavorato che hanno elaborato le loro idee
Quindi e queste devono essere il faro su cui su cui poi basare l'elaborazione futura
C'era Luca
Prego chiuso
A conclusione di questi lavori frutto riguardato il documento soprattutto su questo argomento mi voglio soffermare
Voglio ricordare un'esperienza personale nella desolazione Ezio Surya dove ho lavorato per quarant'anni trentanove mezzo
Ho seguito
Due presidenti lavorato l'Ufficio di Gabinetto
Allorquando ci sono state altre conferenze stato regioni presidenti Biasutti a guerra che erano presidenti della conferenza adesso c'è il terzo presidente Federica
Un presidente che ieri la stampa letta qui a distanza sulle IPAB di attribuivo al settantasette per cento di simpatia degli elettori friulani
Del Friuli Venezia Giulia voglio comprendere tutta la nostra complessità
Io mi domando e domando voi
Il presidente dell'idea
Seguirà l'indicazione di questo documento
Visto che la nostra regione finanzia abbondantemente l'associazionismo seguirà il documento oppure continuerà a fare come ha fatto la mia regione
Dal settanta in poi a finanziare le associazioni consistentemente realmente affinché possano mantenere quel livello di rappresentanza fatto di volontariato Marche ha bisogno anche di sostegno economico per poter mantenere strutture e avere diciamo così
Personale che vi lavori ecco ovvero provocando come provocazione dicevo ovvero le altre regioni faranno altrettanto di quello che fa il Friuli
La Sardegna e il Trentino-Alto Adige due province autonome oppure continueranno a fare orecchie da mercante ecco questa è una mia provocazione io vengo dal mondo dell'associazionismo io ho dedicato parte della mia vita proprio all'associazionismo
Nel documento c'è scritto tutto
Mi ricollego a quello che ha detto Lombardi e condivido
Il collega Lombardi condivido pienamente il suo giudizio
Si parla anche di associazionismo messo dietro il patronato io capovolgere il questa diciamo così questo ordine di importanza perché da struzzo al patronato va a chi ha bisogno all'associazionismo fanno parte anche coloro che vanno al patronato
Quindi dicevo il più ampio livello di rappresentanza perché gli altri io livelli abbiamo visto si sono ridotti sia di numero
Che di partecipanti alle lezioni ecco
Lo Stato finanzierà di associazioni a carattere nazionale perché possano mantenere viva questa rete che se si disperde non si ricostituisce più ecco questa e la mia domanda non vorrei ricollegandomi a quanto detto ieri il collega addotto lo
Facendo un raffronto con la precedente con quanto era scritto nel documento della precedente conferenza di dodici anni fa ecco non vorrei che finisse il documento in uno
Dei famosi armati che ogni ufficio di gabinetto dei ministeri Ya
Con tre chiavi col livello di riservatezza ecco che si riapre l'armadio ogni volta che c'è la conferenza successiva per dire richiamato il documento di dodici anni fa
E chi a filo da tessere continui a tessere grazie un saluto a tutti Luigi grazie Luigi
Grazie grazie finite veramente due parole perché mio ruolo come come coordinatore dei dei testi letterari è stato quello di di coinvolgere di relazionare i sindaci vede ai comuni che ospitano i trenta parchi letterari e stiamo parlando di sessanta territori disse ai parchi nazionali parte regionali e tante altre realtà ebbene mi hanno chiesto assentiti è una una ventina tra ieri e l'altro ieri di di ringraziare ringraziare voi tutti di ringraziare questa Assemblea perché perché e proprio da loro che parte un coinvolgimento per quella struttura delle comunità e questa è un termine utilizzato non da me ma dai carabinieri alcun fare nel momento in cui abbiamo iniziato a lavorare a un progetto che riguarda le comunità che non sono solo quelle di origine ma sono anche quelle
Dei dei paesi ai piedi di arrivo e soprattutto con attenzione e non dico a voi niente di nuovo per le nuove generazione la cui quell'obiettivo di queste amministrazioni e che fanno parte appunto del partire terra-aria e coinvolgerle in ogni modo affinché non venga dimenticata all'origine quindi non sono utilizzabili come ambasciatori
Ma è coinvolgerli nella programmazione anche nel territorio
E per questo stiamo porto l'esempio
Mi è stato chiesto di di di a citare l'esempio del piccolo comune di Anversa degli Abruzzi
Legato a D'Annunzio né suo nella suo programma di di coinvolgimento della comunità di Boston il suo programma di di gemellaggio Fonzo unità che non sono italiane per esempio c'è un gemellaggio in corso con zanzariere opponibile fa ombre in Francia nel nome di di di di di Foscolo e e di di di Proust
E tutto questo è moltiplicato per trenta posti addirittura mi impegno al mio impegno personale nel nuovo parco letterario molisano dedicato a Iovine che insisto non sono Passeggiate letterarie ma sono e cultura delle comunità e la e la letteratura uno strumento fondamentale straordinario ma è una scusa per credo suo solito attività sul territorio
Il nuovo parco letterario dedicato a Francesco Jovane in Abruzzo
Vedrà la partecipazione Diretta delle comunità di Monreale
Senza le quali non avrebbe senso costruire un parco letterario dedicato alla lettura di un territorio ormai passata se vogliamo anche se meravigliose
E lo stanno facendo lo stesso in in Basilicata
Nei nuovi partiti apriamo all'estero e concludo per esempio il Parco letterario in Vallonia che verrà aperto però a Breme le comunità Bruzzesi
Della Vallonia saranno molisane della Vallonia legati al lavoro Alfano
Miniere evidentemente
Ma che sono il tuo padre nel tempo saranno coinvolte direttamente in prima persona per la costruzione
Di quello che non sarà uno non ha un obiettivo Police insomma un obiettivo di coinvolgimento culturale
A favore anche di quelle nuove
Generazioni che devono trovarsi un valore aggiunto per avere un interesse per riscoprire il proprio passato vi ringrazio vi ringrazio a nome del del debba delle comunità che mi hanno chiesto di rappresentare grazie infinite
Ora
Abbiamo il piacere di avere con noi Paolo Masini data degli standard dalla Sicilia con i tre figli ha perso i bagagli il marito l'attende ma non c'è ancora negli occhi lo spaesamento
Non si parte solo per motivi economici come fece la famiglia Sciacchitano inizio Novecento ma anche per motivi politici come Eugenia Sacerdote deluxe Stieg torinese diventa medico ma per evitare le persecuzioni razziali fugge in Argentina inizia facendo le pulizie verrà candidata al Nobel
Ci piace ricordare come negli anni Cinquanta in Argentina scoppiò una terribile epidemia di polio non c'erano ancora i vaccini lei ci stava lavorando e fu incaricata dall'Organizzazione mondiale della sanità di portare i vaccini tra la popolazione argentina che non riconosceva quindi dovete dare come si dice il buon esempio vaccino a se stessa e i suoi figli e questo chiede diciamo salvò la vita a milioni di di persone può anche candidata al premio Nobel ed era la cugina di Rita levi Montalcini che è una figura più nota ma anche lei dovuto lasciare l'Italia a causa delle persecuzioni razziali ed è stata riconosciuta scientificamente poi negli Stati Uniti
Sarà un contenitore di storie individuali il primo Museo nazionale dell'emigrazione italiana
Verrà ospitato dal due mila ventidue nell'edificio medievale della Commenda di Prè nel centro storico di Genova un luogo vicino al mare che dava ristoro ai pellegrini e i viandanti diretti in Terra Santa
Abbiamo dopo varie ricerche trovato il posto che noi consideriamo ideale alla Commenda di Prè un posto bellissimo dal punto di vista storico
E architettonico ma soprattutto il luogo dove migliaia di italiani andavano dormivano prima di prendere la nave partire
Tutto l'allestimento sarà interattivo e digitale e mostrerà grazie alla rete di collaborazione con i tantissimi musei locali sulle migrazioni la vita degli emigranti italiani dall'Unità d'Italia nel mille ottocentosessantuno fino ad oggi attraverso diari lettere fotografie giornali canti e musiche una Museo partecipato che nasce a Genova grazie al supporto crocevia di persone e merci e cultura parleremo ahimè anche di tragedie che hanno colpito i nostri connazionali naufragi e tragedie fermare e questo ovviamente c'è qualche immediatamente a altra ma che avviene ogni giorno nel nel Mediterraneo che non è una una novità ma fa parte della nostra memoria collettiva e forse questo ci aiuta a guardare con altri occhi anche le storie di oggetto detto
Il direttore del miei del Museo dell'emigrazione Museo nazionale dell'emigrazione italiana
Che ci ha regalato destra chiesto dal video
Cos'è questa storia
Beh come diciamo l'altro giorno di fatto è la prima volta che il Governo italiano mettendo insieme il ministero da cultura il ministro degli esteri che abbiamo fortemente voluto dentro al panel sta realizzando un museo dell'emigrazione diciamo a trecentosessanta gradi e questo è uno degli articoli dei dei servizi televisivi usciti una come molti di voi sanno stiamo stringendo collaborazioni contratti timida associazioni all'estero con i Musei lo dicevamo Laconi piccoli musei già esistenti nel Paese perché non vogliamo fare una cosa autoreferenziale sul peraltro è una cosa molto partecipate partecipativa e racconta storie lo diceva pure la giornalista nel nel pezzo racconteremo storie simboliche di italiani nel mondo per parlare un po'di tutti a trecentosessanta gradi da da chi è fuggito per le leggi razziali a chi dato per cercare lavoro
Atti
Anche storie particolari come quella Del Boca junior la squadra argentina fondata dai genovesi di Boccadasse come lo stesso River Plate come la storia particolare affascinante che pochi sanno che sempre parlando di calcio il Penia Rollo si chiama così perché nasce da da persone di Pinerolo da un salesiano di Pinerolo pertanto noi ne abbiamo combinate tante nel mondo non sempre è giusto ma gran parte giusta abbiamo portato la nostra cultura la nostra fantasia nostra creatività e arriviamo fino ai giorni nostri perché l'emigrazione lo diceva bene Nicola prima una delle nostre collaboratrici emigrazione e immigrazione sono la stessa cosa dipende da quale parte di trovi in quel momento
E lo facciamo raccontato storie fino ai giorni nostri perché l'emigrazione non si fermerà mai è una cosa normale naturale che esiste da quando è nato questo pianeta pertanto arriveremo anche agli emigranti che si vanno a godere la pensione in luoghi non proprio con magari con meno invasività fiscale parleremo delle mediazioni a trecentosessanta gradi con molte delle persone che poi l'altro giorno c'era delfina di Migrantes con tante persone credo che saremo una trentina dei protocolli di collaborazione con belle realtà che si occupano di umiliazione a trecentosessanta gradi pertanto le nostre porte sono aperte aspettiamo i contributi di tutti voi grazie
Sì allora
C'è è in collegamento da annulla in Germania la collega Isabella Parisi se riusciamo a ecco collegarci a affinché almeno qualcuno dei nostri colleghi che e sono collegati possano intervenire Isabella se ci sei prego ciao buongiorno piana
Io ho ascoltato morto sono state tutti tutte le giornate da lunedì alloggi all'esterno ad ascoltare sa ora sarda sottolinea ogni tanto cosa lei facendo niente grazie all'acqua nera mi ha permesso di fare parte un ascoltare dipenderà insieme in questa settimana
Rendendo o meglio cacciare le parole letto in apertura dal dal sottosegretario è la regola che lui sin Brennero ora per quanto riguarda l'accelerazione a collocare nelle serie parlamentare
La poi in discussione la bozza di riforma da noi presentata da sarà certamente quindi che queste parole vinta accelerazione
Ammenda no veramente
Io a questo proposito dico non si astenga che arriva una catastrofe per coi AGR ma prevenire essendo tre
Quello che si deve fare e quindi concordo a questo proposito con per quanto riguarda le ultime elezioni ancora lunedì direttore vignaiolo
Che
In atto di fatto le elezioni si sono svolte regolarmente ma il consenso nei bandi siano e mancanze anche a livello istituzionale che tutti noi sappiamo che erano inappropriate si sono svolte non è un un momento di giubilo né da una parte n dall'altra in quei viene da parte loro che rappresentano lo Stato e né da parte nostra che rappresentiamo gli italiani all'estero
Io mi auguro che già oggi buona idrossi insieme in questi giorni come i progetti ambiziosi anch'che sono state presentate
Riecco no
Ad andare in porto ma soprattutto ristabilire ieri uomini e graziosità stima che spetta no anime rappresentanze io ho fatto parte della commissione dei giovani
Ed è allora che saranno le figure era di rappresentanza del futuro che bisogna lasciare qualcosa di concreto e di valore in cui credere
Io vero no come
Tutti che abbiamo lavorato in questi anni
Nel nuovo assetto ieri sono state aggredite in quelle carte o nella nostra Carta
E verrà no finalmente resti in considerazione euro né ancor valori muore dopo anche a tutti noi
Rappresentanti dei corno inglese e invece niente
Iniziare la ricostruzione interna dare il valore giuridico politica e di trasparenza esistenti
A queste rappresentanze per voi farlo cantiere in maniera più incisiva incidere dare delle risposte ma no no
Perché e ivoriano evidentemente rappresentiamo quindi le risposte le daranno una data il popolo che noi rappresentiamo
E noi non possiamo dare le caramelle dove dice è una famosa canzone di Mina non le voglio più
Quindi dobbiamo andare dei fatti Bud Grant ovvero che abbiano discusso in questi giorni grazie scusate l'emozione abbiano narrata entrambi
Non c'è bisogno di prepararsi visti abbiamo espresso concetto interessanti e utili
Ok ora
Credo che
Che siano esauriti tutti gli no Aldo prego Aldo l'anno
Grazie
Grazie Segretario generale Michele Schiavone ringrazio questo tempo
Voglio Asso
Risaltare tutto il lavoro che abbiamo fatto a tutti noi il saluto tutti i consiglieri di tutti i paesi che sono arrivate in cui alla conferenza un piacere anche di vedere lo stato presente nella regione i presidenti penso che tutto questo lavoro darà il suo frutto per andare avanti
Voglio come consigliere di nomina di governo fra il saltare la determinazione
E la volontà del governo specialmente la presenza qui dei Luigi Maria Vignali ministro e direttore per questa determinazione per questo lavoro che penso che si andrà con in in tavolate di lavoro per fare le corse per fare quello che l'Italia né all'estero
Abbiamo bisogno insieme alla Regione e anche allo Stato questo è molto importante per noi
Così come consigliere così Como italiani all'estero
Adesso re saltare anche la determinazione del segretario
Michele Schiavone per andare avanti in questi tempi di così difficile che è sempre stato accanto ai Consiglieri radici tiene anche e la segretaria decisiva
Così che ricordando a un primo italiano all'estero uno dei primi italiani all'estero in Uruguay Giuseppe Garibaldi
Che e stato comunitalia no all'estero facendo la sua vita andare avanti con i termini politici di quell'epoca
Ci riguarda il ci mette di fronte un futuro dei che ognuno indicata noi al suo posto nel territorio lavorando e guardando insieme per il bene comune così che quando a tali a tutti grazie una Gioele comparti che questo lavoro con tutti voi grazie
Grazie sono esauriti gli interventi diamo informazioni notizie che il il ministro Andrea Orlando ci sta raggiungendo successo qualcosa qualche imprevisto però con i lavori no continuano senza secondo il programma
Che invito
Il consigliere del vicesegretario
Del CDF all'America latina Mariano
Rileggere
La di le la dichiarazione di Roma sulla la dichiarazione diritti degli italiani all'estero a carta di Roma che abbiamo discusso in assemblea plenaria in ogni modo allegheremo anche questo
Preso
Maria
Grassi segretario generale
Dichiarazioni e dei diritti degli italiani all'estero carta di Roma quattordici dicembre due mila ventuno
Noi italiani all'estero che costituiamo di fatto la ventunesima regione italiana seconda per popolazione soltanto alla Lombardia riuniti a Roma nel trentennale dell'inseguimento del consiglio generale degli italiani all'estero il quattordici dicembre due mila ventuno
Sentita la voce delle donne e degli uomini e delle nostre comunità dell'Associazione dei Comitati degli italiani all'estero dei giovani della nuova mobilità ed editato discendenti
Riteniamo che il tema degli italiani all'estero Conti tu esca una questione nazionale pertanto doveva essere competenza dell'intero governo
Intini intendiamo quindi impegnati governo il Parlamento e le regioni ai sensi delle rispettive le spiegazioni a creare garantire condizioni concrete per una reale uguaglianza dei diritti
Nel rispetto del dettato costituzionale e della dignità di tutti i cittadini italiani ovunque si trovino a nostra protezione e nell'interesse della ripresa della residenza e della progressione positiva infruttuosa dell'Italia nel mondo
Di cui siamo attori e protagonisti al pari dei connazionali che vivono in Italia
Diritti e doveri di cittadinanza devono essere uguali per tutti i cittadini italiani
Il delitto alla formazione linguistica culturale italiana
Nel quadro d'una formazione interculturali Prodi linguistica
Deve essere sostenuto con tutte le risorse umane e finanziarie necessarie Brera riempire a tutte le generazioni delle nostre comunità l'accesso alle studio della lingua e della cultura italiane
E alla parificazione dei titoli di studio conseguiti perché lingua e identità il diritto alla salute e alla vita convinto denunciarne le priorità anche alla luce di quanto avvenuto nel corso della pandemia copie diciannove
La piena e paritaria rappresentanza democratica in tutte le sue espressioni inattivo dialogo con tutte le altre tutti con le azioni dello Stato italiano concessa a tutti i cittadini italiani senza alcuna limitazione
Il pieno godimento della cittadinanza e della repressione istanza europea deve essere assicurate o anche ai cittadini italiani che vivono fuori dell'Unione Europea
Con l'ammissione al voto per eleggere il Parlamento europeo restituzione di un commissario per i cittadini dell'Europa nel mondo il diritto al lavoro alla partecipazione all'organizzazione si indica Agli e formazione professionale all'informazione e all'assistenza sociale devono essere salvaguardati anche attraverso specifici accordi tra l'Italia e i Paesi di accoglienza
Il diritto al rientro in Italia deve essere previsto era fissato mediante opportune Missori e Carlo conoscano e valorizzino la formazione despecializzazione le competenze acquisite nel corso della presenza all'estero
Per consentire l'accesso rapporti di lavoro adeguati alle capacità del singolo
Il diritto alla parità Italia pari opportunità fra donne e uomini italiani all'estero deve essere protetto al fine della piena applicazione dell'articolo tre della Costituzione italiana
Anche con l'effettiva adozione di principi del ma in streaming ed empowerment pari a quelli sanciti dalla conferenza di Pechino
Io ho diritto al riacquisto della cittadinanza italiana deve essere consentito Attila persa a causa dei dettami della legge cinquecentocinquantacinque minore mille novecentododici
Per natura distrazioni in un Paese estero o nel caso di matrimonio con un cittadino straniero
Che si consenta la trasmissione della cittadinanza aiuti Sanguinius da parte delle donne anche prima del mille novecentoquarantotto
Ogni possibile sforzo deve essere posto in essere per colmare il persistente divario nel poi il pieno godimento della città dinanzi italiana all'estero e in Italia
Queste e tutte le altre nostre richieste di parità e uguaglianza possono ottenere risposte positive soltanto attraverso una reale concentrazione con il Governo e il Parlamento nel definire i cestini redazione delle risorse destinate alla piena applicazione dei principi fondamentali i dei diritti e doveri elencati nella Costituzione italiana per tutti cittadino nelle cittadine ovunque si trovino nel mondo
Dice
Sul documento
Rivalta aiuterà
Il mondo degli italiani all'estero le istituzioni
Ad avere dei riferimenti dei principi che
Potranno fare
Da punto di riferimento per le loro le il loro rapporto con nelle istituzioni italiane
Con nelle società doversi vivono desiderio il consiglio generale degli italiani all'estero a voluto esaudire proprio perché
C'era un vuoto rispetto a
Un orientamento di questa natura
Diverse abbiamo colma
La dichiarazione dei diritti degli italiani nel mondo
Che il CGIE approvato
Martedì scorso persone diventa realtà
Ora
Al
Alla discussione
Precedente la discussione precedente a
Di per sé indicato alcune modifiche che sono state inserite nel testo originale
Originali erano
Che Silvana fui a tradotto inserito se poi le sede per chiarire un po'perché ora
A il documento è stato distribuito tutti in possesso di tutti
Sicuramente allora quali sono le modifiche che abbiamo apportato
Alcune non sono modifiche ma sono diffusi o un mancanze
Effusive c'era c'era una vocale mancante dopo un elenco un articolo e c'era una di mancare prima di ormai come preposizione
La e due volte nei casi elencando le quattro gambe del tavolo ne avevamo elencate soltanto tre cioè non avevamo inserito province autonome e quindi questo non era assolutamente accettabile
In un altro caso abbiamo aggiunto due parole due che non riusciva ormai a trovare
Quando si parla di
C'è la
Te lo passo certi diciamo di che cosa si tratta a un certo punto si parlava di emigrazione tradizionale e di matrice nuova abbiamo inserito emigrazione tradizionale nuove generazioni e di matrice nuova che cos'è la matrice nuova tutte le altre figure di coloro che diventano cittadini italiani o che sono cittadini italiani
Abbiamo inserito invece una parte molto importante che spero sia in questo così se c'è ecco qua
La direzione esatta
O e
Persiste l'esigenza di adeguare la tabella delle assegnazioni dei consiglieri del CGIE nei diversi paesi alle nuove destinazioni evidenziate dal massiccio aumento dell'emigrazione tradizionale delle nuove generazioni e delle degli italiani dimorava matrice della nuova metri cioè questo è quanto c'è è stato inserito ma non è cugini
Il pezzo sull'editoria
Non ho trovato e dopo e dopo il discorso sull'insegnamento dell'italiano
Grazie infinite
Allora il presidente della Commissione editoria già Angelo abbiamo anche inserito e dei comuni a pagina due
Nel penultimo paragrafo quando diciamo no la conferenza permanente deve definire interventi armonici e coordinati per la formazione e l'accompagnamento all'emigrazione
Di chi decide di espatriare anche attraverso la sussidiarietà di patronati e associazioni in Italia e all'estero
E dei Comuni perché c'è ovviamente la necessità dell'aiuto dei comuni c'è infine lo aveva sollevato
Il presidente della commissione del informazione Gian Cicchetti e abbiamo inserito un paragrafo concordato anche con la Direzione generale degli italiani all'estero ve lo leggo
è preceduto da per quanto riguarda l'editoria dall'Italia verso l'estero e quella prodotta dall'estero per gli italiani
E saluterà potenziata per promuovere l'immagine integrata del nostro Paese seppur nell'ottica di un progressivo passaggio alla comunicazione digitalizzata
L'editoria specializzata è infatti lo strumento di elezione per favorire la comunicazione e la conoscenza di tutti i soggetti coinvolti nella definizione e nella realizzazione delle politiche per gli italiani all'estero inclusi
Consiglio generale degli italiani all'estero e committenza e delle azioni dall'uso intraprese con particolare riguardo al sistema radiotelevisivo pubblico che riguarda principalmente noi che stiamo fuori dall'Europa te ridiamo dell'Alitalia
Bisognerà garantire una maggiore e migliore fruizione all'estero delle trasmissioni televisive in chiaro della RAI e questo riguarda ovviamente anche l'Europa
Assicurando anche una maggiore programmazione delle redazioni regionali al contempo bisogna puntare ad inserire nei programmi prodotti dai per RAI Italia
E in ad inserire i programmi prodotti dai per RAI Italia nel palinsesto dei canali Rai nazionali questo il segreto quindi sto in sette otto è stato concordato
Col presidente della Commissione informazione e riflette quanto la commissione informazione desiderava non ci sono al momento altre modifiche
Presiede Luino neo quindi non alzare la mano a me per
C'è Billè che alzando la mano
Sì Michele vuole fare un commento sul documento che ho letto contanti interesse
E copre tanti aspetti delle comunità italiani residenti alle sopra c'è un punto che vorrei a colore auspico di voler focalizzare l'attenzione che è quello delle nuove cittadinanze non credo che sia stato delle nuove cittadinanze italiane
E non credo che
Si parla di cittadini italiani però c'è anche altre cittadinanze
Nuove che sono la vera mobilità degli italiani all'estero cioè quando si parla di mobilità si fa sempre riferimento ai giovani o le persone cioè italiani che emigrano ma ci sono nuove cittadinanza e cittadinanza
Dico come i bengalesi i brasiliani i marocchini insomma ci sono tante nuove cittadinanze italiane che hanno anche specificità diverse
E quindi credo che probabilmente il documento dovrebbe anche incorporare alcune
Lo ha inserito
Alle ancora non lo scusatemi non l'ho letto l'ultimo non l'ho letto l'odio la faccio riferimento a quello che le si all'ultima volta alla riunione lì al l'albergo qualcosa è stato inserito ma l'ha detto proprio due secondi in classifica nulla cambia
Solo che non ha parlato dei nuovi italiani ha parlato di attrici italiane di nuove matricole noi cittadinanza radici italiane va bene perfetto importante che sia pure bene
Non so se ci sono altri emendamenti
Perché nel frattempo mi è giunta notizia che il ministro Andrea Orlando è stato qui questa mattina verso le dieci ha ritirato tutti i documenti
E si è sentito male
Si è sentito male ed era rientrato a casa
Per cui non potrà partecipare personalmente ma il documento che aveva preparato lo leggera un funzionario del ministero del lavoro il segretario generale e se arriverà fra un paio di minuti tuttavia nei nostri lavori
Non non ci saranno modifiche perché avevamo previsto di chiudere per alle tredici e trenta proprio con il discorso di chiusura dalla conferenza di Andrea Orlando per cui
Io propongo di aspettare
Il direttore generale del Ministero del del lavoro
E poi le politiche sociali i e dopodiché Luís potrei interverrei in maniera tale che la conferenza la chiudiamo noi come Consiglio Generale
A questo punto
Diciamo ci concederemo va da questo impegno
Ora
Nel frattempo
Io inviterei però il invece presidente della sesta Commissione Vincenzo Mancuso che assieme a
Manfredi nulli
è stato protagonista di questo lavoro per oltre sei anni per uno almeno un messa a una riflessione sulla lavoro svolto e su come diciamo è stata sintetizzata diciamo documento finale la vostra
Tutto il vostro
Buongiorno
Io ringrazio l'invito del nostro segretario generale dando il suo rutilante al direttore generale Vignali
Naturalmente
La componente politica governativa non è presente ma sicuramente per tutto
Comunicato
C'è un punto o meglio alcuni però mi limito a punto semplice città rilevare la
Resilienza
Del nostro
Presidente della sesta Commissione spero che sia in sala
Che ha dimostrato nel portare avanti tutti questi lavori preparatori noi della commissione tutti nessuno escluso sempre in contatto con il comitato di presidenza
Con il vice segretario continentale nessuno escluso
Perché alla fine non riusciamo come
Un mondo chiuso niente si crea niente si distrugge ma tutto si trasforma e noi dopo dodici anni siamo arrivati a trasformare le sabbie mobile in un terreno solido su cui viaggiare andare avanti con delle mete veramente eccezionale il nostro obiettivo quello di realizzare finalmente dopo dodici anni una quarta plenaria su chiamata Conferenza permanente Stato regione province autonome il CGIE
Si è realizzata nel mio cervello tutti voi nessuno escluso la sesta Commissione ho sempre più dall'inizio e la commissione centrale e lana cioè il punto centrale come un orologio che ci sono le stelle che indicano le ore e i minuti dove circa tutto attorno il numero sei sta anche per sensibilità che significa sensibilità olio che voi è un anellino dieci vincere qui ce lo possono dimostrare
Che serva fusione orologio questo documento che la nostra carissima
Dottoressa professoressa Mangione vicepresidente dell'America del nord del Paese a microfoni a sinteticamente magistralmente e competenza sintetizzato Perrot i dettagli che noi svilupperemo nei tempi a venire saranno molto acuti molto precisi ecco faremo come una autopsia dei programmi che ci siamo premesse
E qui rappresentanze hanno visti alchimie politiche non possono tirarsi indietro non possono venire qui a raccontarci dei programmi e delle bellezze finito di nascosto no non molleremo
Perché si parlava all'inizio e voglio storicamente dire che esisteva la cosiddetta rimessa dedicheremo tirando una volta adesso di un forum bellissimo e ho familismo una risorsa
Guarda un po'
Rimessa risorsa hanno un significato economico ma noi non siamo forza lavoro che produciamo soltanto economica
Noi esportiamo intelligenza esportiamo tradizione esportiamo lingua esportiamo cultura e i colleghi della pare io non non dirò il nome ma tutte le connessione a cominciare quella della lingua e cultura della giocate al giornalismo
Noi ci parlava una volta in un incontro con le missioni cattoliche della Germania Scandinavia sia abolire la forma cartacea della trasmissione delle idee non la forma cartacce deve sempre rimanere
Perché da un momento in cui i due diamo un messaggio altrimenti si legge e comma per mangiato un Snakes dopo tre minuti abbiamo digerito fradici ultime diciamo un altro l'altro panino imbottito mezza Coca Cola no noi dobbiamo persistere
E diciamo quasi controllare che tutto vada in porto
Il nostro presidente è stato quello che ha avuto la sensibilità conclusiva qua cumulando coagulante di portare qui un messaggio di tutti noi
Non siamo dei privilegiati nella Commissione siamo quelli che ha hanno lavorato come tutte le altre Commissione non voglio entrare nel particolare per i perché i punti quattro sarebbero da discutere e lo faremo nelle prossime riunioni per vedere che e aspettare che si realizzi la presenza di ognuno di noi qualcuno di noi componente del CGIE nelle varie stanze dei bottoni in cui viene deciso tutto sulla politica migratoria non vogliamo fantasie
Non vogliamo parole ma vogliamo solo fatti carissime amici se mi permettete colleghi e colleghe non c'è tutto sono felice di aver lavorato con voi di esse sono con voi ma non non molliamo grazie
Come dicevo prima
Poc'anzi
Che successo
Qualcosa di imprevisto al ministro
Il discorso che avrebbe fatto lui
Verso le ore undici il realtà
Lo farà in sostituzione il segretario generale del ministero del lavoro mi chiede i centri prego
Generale il ministro Orlando tiene molto a portarmi a portarmi suo saluto avrebbe molto tenuto ad essere presente qua
Di saluta molto sinceramente ringrazio dal segretario generale Schiavone saluto il vicesegretario maggiore direttore generale Vignali estromettere Cecchi il consigliere diplomatico del ministro Orlando
Do lettura del suo messaggio di ringrazio per l'invito e sono davvero molto onorato di prendere la parola in questo consesso
Desidero innanzitutto esprimere la mia vicinanza a tutte le nostre comunità che vivono all'estero e in particolare a quelle che stanno soffrendo più di altre a causa della pandemia e delle sue conseguenze in termini umani familiari
Lavorativi sociali ed economici
Ringrazio tutte le rappresentanze dell'emigrazione italiana è consentita e neanche un ringraziamento alla Farnesina
E alla rete diplomatico consolare per gli straordinari sforzi compiuti in situazioni spesso difficilissime per garantire solidarietà vicinanza servizi ed assistenza sia i nostri connazionali che alle comunità dei Paesi di residenza
Non si può che apprezzare il lavoro e l'impegno costante del CGIE e in particolare del suo segretario generale Michele Schiavone dei Comites delle associazioni delle consulte regionali però non aver mai cessato di dare loro imprescindibile contributo alla costruzione di politiche per gli italiani nel mondo e più in generale per la proiezione internazionale dell'Italia
è per questo che ritengo sia importante fare dell'assemblea plenaria della Conferenza permanente tra lo Stato le Regioni le province autonome e il CGIE un luogo d'incontro per il frequente con cadenza regolare per valorizzarli al meglio
Ruolo e contributo programmatico
So che nell'ambito di questa conferenza sono state avanzate diverse proposte che saranno oggetto di seria attenzione da parte del governo delle istituzioni delle forze politiche e sociali quello che serve è soprattutto un forte salto di qualità nell'organizzazione nell'azione più biblica e dell'intera società
Nei confronti degli italiani nel mondo un capitale umano di conoscenze Rete ed esperienze ancore più prezioso in una fase storica così importante per la ripresa del Paese
L'obiettivo eh dare centralità nell'agenda politica italiana in modo innovativo e coraggioso al tema dell'emigrazione e delle nuove mobilità
Che hanno natura multifattoriale e complessa né che alla base hanno il tema del lavoro e dei diritti non è solo una questione di giustizia neanche una condizione imprescindibile per l'Italia
La rappresentanza delle comunità all'estero la loro promozione la qualità dei servizi e dei diritti dice a di di cittadinanza loro offerti e garantiti devono essere i tre pilastri della proposta politica per gli italiani nel mondo a tal fine ritengo sia importante anche riflettere insieme su forme adeguate di riforma del sistema di rappresentanza funzionali e tanti temi che la plenaria approfondito in questi giorni
Insomma bisogna considerare l'Italia nel mondo una comunità che conta almeno sei milioni e mezzo di connazionali come la ventunesima regione italiana
Nella nostra agenda è importante tenere in considerazione alcune particolari dinamiche
Il costante aumento del numero di persone di tutte le età condizioni socio economiche provenienza geografica che danno vita alle nuove e vecchie mobilità è un fenomeno strutturale sia per il nostro Paese che per la comunità globale
Sono soprattutto giovani adulti nel pieno della loro vita lavorativa gli italiani che emigrano decidendo di investire all'estero il patrimonio umano di formazione acquisito nel nostro Paese
La drastica riduzione del saldo migratorio italiano è senz'altro l'affetto delle conseguenze dirette e indirette della pandemia prima tra tutte le ripercussioni sul mercato del lavoro e delle restrizioni alla mobilità
Eppure i dati appaiono in continuità con la tendenza in atto già da qualche anno la crisi del Covent diciannove sembra infatti avere solo accelerato un processo innescato dalla situazione socio economica del paese
L'analisi dei numeri e dei profili degli italiani nel mondo ma anche degli immigrati in Italia merita un'attenta riflessione sull'importanza di una gestione intelligente della mobilità
La Dos la disponibilità di adeguate conoscenze qualifiche professionali è infatti un elemento decisivo per far fronte alle sfide poste dai trend demografici
Ed è il processo di transizione ecologica digitale il riferimento alla sostenibilità anche dei nostri modelli sociali
In questa prospettiva e di fronte alla crescente specializzazione delle economie avanzate è importante per l'Italia a presidiare un mercato del lavoro che sta diventando sempre più globale anche grazie alle diffusione di tecnologie che applicata al lavoro rendono più fluidi e meno rigidi confini fisici tra i Paesi questo mercato del lavoro globale far sì che l'Italia abbia investito sull'educazione e sulla formazione di tanti lavoratori che ora svolgono la loro attività all'estero costo di stazione e merito
Occorre pertanto attrezzarsi per fare in modo che questo fenomeno sia accompagnato da un robusto sistema di tutele e di sostegno
Ma al contempo vanno create le condizioni affinché il nostro Paese attraverso il nostro tessuto socio economico sia in grado di richiamare dall'estero quei lavoratori e quelle competenze necessarie a promuovere un nuovo modello di sviluppo
Non credo vi sia contraddizione tra l'adottare misure per favorire il rientro in Italia di coloro che desiderano mettere a valore le esperienze acquisite all'estero
Ed è peraltro da attendersi una crescita dell'offerta di lavoro qualificato in questa fase di ripresa
E le misure di tutela sostegno sia chi parte sia chi già vive lavora o studia all'estero
Diversi sono i terreni su cui intervenire per valorizzare il contributo degli italiani all'estero allo sviluppo dell'Italia
Occorre quindi cogliere le opportunità offerte dal pm RR in questo senso ritengo molto interessanti alcune proposte del CGIE
Volte a promuovere un maggiore consapevole d'attivo coinvolgimento delle nostre comunità all'estero penso ad esempio ai temi della digitalizzazione modernizzazione della pubblica amministrazione al potenziamento delle competenze al consolidamento delle reti di ricerca così come va valorizzata l'emigrazione circolare
Penso infatti alle iniziative per promuovere la presenza degli investimenti in italiani
In Italia degli italiani all'estero ad esempio attraverso il turismo di ritorno turismo delle radici
E alle potenzialità offerte dagli incentivi alle ristrutturazioni edilizie alla riqualificazione né energetica e la messa in sicurezza e valorizzazione delle zone interne a rischio spopolamento
La proiezione dell'Italia nel mondo attraverso la promozione integrata del sistema Paese costituisce una direttrice cruciale per il rilancio all'estero dei nostri interessi nazionali nella ripresa post pandemica
E si sa passa anche attraverso la costante intelligente valorizzazione delle reti di cui il nostro Paese ricco a cominciare proprio da quelle delle comunità e associazioni dei nostri connazionali
All'estero e delle reti del terzo settore
Perché investire sulle persone in particolare sulle nuove generazioni sulla nuova mobilità per integrarle negli obiettivi generali del Paese vuol dire intervenire sul futuro della nostra comunità per migliorarla
Ed è da questo patrimonio fatto di persone che dobbiamo ripartire grazie
Dunque
Con
L'intervento Alletto
Il segretario Michele Cecchi
Realtà
Terminano i lavori
Della conferenza
Nel frattempo siamo riusciti a sistemare
Nel testo che aveva a questa mattina
Lette presentato
La vice segretaria Silvana Mangione
Con l'accordo beh di tutti i soggetti che fanno parte della conferenza
In
Particolare verso la fine ad hanno hanno aggiunto il riferimento riferimento che stamattina emerso con sottolineature preponderanti ti previo Silvana dei indicarcele modifiche in maniera che poi lo firmiamo
Biologia
Io
Tanto io diffusi che sono stati corretti le aggiunte che sono state fatte perché mancavano in più parti mancava
L'aver nominato le province autonome
Abbiamo letto la parte relativa all'editoria che è stata inserita per intero c'è ancora soltanto con l'aggiunta che credo sarà un immenso piacere a tutto il mondo degli italiani all'estero se andate a pagina quattro subito sopra
Linee programmatiche per la realizzazione delle politiche del governo eccetera
Sono inserite queste due righe i piani del Paese
Sono lo strumento più idoneo
Per coinvolgere e coordinare a livello territoriale
Tutte le forze in campo capace di operare nei contesti di interesse credo che sia una cosa che ci trova tutti concordi nel
Sorrento
Grazie selvaggia solo per confermare che stiamo fotocopiando
Il documento finale sta facendo fare un certo numero di copie moto che ce l'abbiate tutti nella versione consolidata definitiva integrata con tutti i piccoli emendamenti che sono stati pian piano intervenuti a questo punto se segretario generale concorda potremmo passare la firma del documento così da poterlo chiudere definitivamente
Allora
Sì
Va bene
Al precedente
Giudice momento che offrono
Allora in rappresentanza della Regione
Viene Luigi allora chiedo tumori precisa nazionale del turismo
Francioso facciamo ascoltare
Testo unico
Allora siamo
Sì
Facciamo una
Se anche
Cioè
Dunque
Con questo atto con la firma
Del documento finale
Si chiude questa quarta assemblea plenaria del Conferenza permanente Stato Regioni Province autonome e CGIL consiglio generale degli italiani all'estero stato un percorso molto lungo davvero
In questi anni come dicevamo in mattinata
è cambiato il mondo dalle con dalle difficoltà economiche della crisi del due mila sette due mila otto
In realtà c'è voluto parecchio tempo per riprendersi
Da due anni il mondo
Al preso ed è confrontato con la pandemia chiari in realtà risultata ancora determinante per la sua incisività perché ha bloccato
Non solo l'economia ma ha bloccato
Anche la vita ordinaria dei cittadini in tutto il mondo
Ora siamo di fronte ad l'esigenza di uscire
Questa transizione dovrà apportare anche le comunità degli italiani all'estero e chiunque vive in un paese diverso da quello d'origine a dare dei contributi
Affinché ci sia una
Un'evoluzione ma soprattutto che il progresso non sono nell'ambito sanitario nella scienza nella ricerca per a indi
Per individuare è ricercare nuovi farmaci perché questa è diventata la frontiera sociale
Oggi la sicurezza delle persone
è in questa dimensione dobbiamo calarci affinché anche chi vive fuori dai compagni dai propri Paesi di origine possa diventare protagonista nelle società dove si è insediato dover residente è un fenomeno globale quello della dell'emigrazione e noi
Tra i Paesi più esposti i più grandi siamo diciamo identificati come la seconda diaspora dopo la Cina e questo deve portarci davvero a diventare modelli di integrazione soprattutto sotto l'aspetto civile nostro obiettivo l'impegno del nostro Paese dovrebbe essere quello di garantire diritti a tutti gli italiani che vivono fuori dai confini nazionali
Ma in particolare a chi come noi in questo Paese cerca di integrarsi
Il lavoro che abbiamo svolto in questi giorni per il consiglio generale tutta questa settimana dai in questa direzione la quarta assemblea plenaria della Conferenza Stato Regioni province autonome CGIE serviva a questo a riprendere coraggio forza è darci obiettivi nuovi affinché agli italiani che vivono nel mondo possano davvero dare un contributo con le loro esperienze con le loro professionalità in tutti gli ambiti sociali della società finché continui questa interazione tra chi è fuori ed deciderà di tornare e chi viva in questo Paese e guarda al mondo con speranza e guarda al mondo e con occhi nuove ma soprattutto pensando che al di là delle Alpi al di là del mare
C'è ci sono connazionale che allo stesso tempo
Anche a differenza di fusi orari lavoro la notte questo Paese è per lo sviluppo è per creare condizioni nuove in un mondo globalizzato
Abbiamo discusso tre macro temi che sono di per sé Ilio obiettivi che questa conferenza sia data e noi speriamo che è davvero diventi questo lavoro un motivo è la condizione per una svolta
La svolta che è già iniziata con l'insediamento
Della segreteria di questa conferenza che prima era sola pura
è semplice e Nunzia azione legislativa abbiamo creato le condizioni di collaborazione più più ravvicinata
Tra lo Stato il Governo le Regioni le Province autonomo e noi consiglieri CGIL che rappresentiamo il mondo degli italiani e ci siamo avvicinati speriamo che a partire da questi obiettivi ci sia non solo ripresa resilienza ma ci siano a orizzonti nuovi nei quali proiettare il futuro delle nostre comunità io devo ringraziare mi per il lavoro che avete svolto in questi sia
L'articolo no
Devo ringraziare
La Farnesina che ci ha sostenuti devo ringraziare il governo attraverso il presidente del Consiglio Mario Draghi ma soprattutto devo ringraziare il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che in questi sette anni ha dato prova
E rafforzato la credibilità del nostro Paese nel mondo
E grazie Heil alloro esempio che tutti i nostri connazionali riescono a immedesimarsi e ad a vere ancora a questo punto di riferimento e attenere il filo il legame
Tra
Le nostre comunità e questo Paese
Chiudere nel chiudere i lavori della conferenza devo ringraziare in particolare in particolare il comitato di presidenza che ha dovuto mantenere le un ritmo altissimi mobili lavoro perché in realtà hanno avuto immagino un segretario che li ha sollecitati e di giorno e di notte ed è di per sé la ragione per la quale immagino siamo riusciti a vele a realizzare questa conferenza
Se noi abbiamo fatto bene e nella realtà saranno cui
Gli altri a a dover poi pronunciarsi tuttavia l'impegno che ci abbiamo messo e sta ad un impegno
Serio
Un impegno che sentivamo per ringraziare rappresentare nel modo nel modo migliore le nostre comunità
Allora ringrazio tutti voi per la vostra partecipazione
Auguro a tutti voi e soprattutto anche a chi ci segue in videoconferenza immagino anche a dei consigli e dei consiglieri
Auguro un buon Natale e non so se questa è l'ultima riunione potrebbe essere la penultima me lo auguro terra a vele la possibilità di ritrovare tutti i consiglieri è fare
Diciamo
Un riassunto mi venne la parola della lavoro che abbiamo svolto assieme per aggiungere agli atti di questa conferenza anche la documentazione della lavoro svolto in questi segnali vi ringrazio buon rientro a casa
Ha voluto
è o
Ma
Ma
Allora
No
Consente
Come
No
Ma