Critica e militanti

Buongiorno da critica militanti l'editore Quodlibet ha riunito accurati Franco D'Intino Davide tecniche luce Abate che li hanno minuziosamente annotati i disegni letterari di Giacomo leopardi
La letteratura moderna un luogo senza sicurezze senza regole per chi la pratica spinge spesso ad esperimenti ad abbozzi e poi ad abiure si pensi a due personaggi agli antipodi come Manzoni Rambo
Ed è quindi una letteratura spesso di Progetti incompiuti
Dentino nell'introduzione sottolinea che sotto le opere compiute di leopardi canti e le operette che comunque sono composte di pezzi assemblati in organismi testuali Monte Ripoli corre il fiume di moltissimi progetti appena abbozzati
E soprattutto lo sappiamo l'informe materia incandescente dello Zibaldone da cui l'autore continuamente attinge o a cui fa riferimento
Leopardi è ben consapevole
Del fatto che le terre emerse della sua opera sono poche
Rispetto alle grandi lavori io al gran progettare e lo dice spesso ai suoi corrispondenti leggo e scrivo elfo tanti disegni che a voler colorire terminare quei soli che o non solamente schizzati ma delineati
Fo conto che non mi basterebbero quattro vite lettera Giordani del mille ottocentoventuno quindi fra poco più di vent'anni non potendo fare passo il tempo a disegnare qui invece siamo alla fine degli anni Venti lettera colletta del mille ottocentoventinove e al termine della sua vita nel mille ottocentotrentasei alle Bretto
Leopardi dichiarerà addirittura diciamo autodefinizione che dovrebbero tenere presente in molti Autori di oggi troppo sicuri di sé e di non avere fatto in vita sua delle opere ma solo degli S delle prove di non avere ancora praticamente davvero cominciato a compiere ciò che doveva compiere in questi disegni le letterari
Ci sono raccolte di titoli indici sintesi di vari estensione descrizione di progetti da stendere quelli giovanili sono più estesi e quelli dell'ultimo periodo più rapidi fino appunto all'elenco di
Di titoli
Sono poco meno di duecento di cui in meno di una ventina hanno trovato una parziale attuazione ad esempio nelle prose satiriche nelle Operette morali ed è certo un progetto quasi infantile del mille ottocentoundici gli altri vanno dal mille ottocento diciotto diciannove hanno di svolta al mille ottocentotrentaquattro circa coprono l'estensione dello Zibaldone grande la varietà in questi disegni leopardi anni
Di stili temi generi con prevalenza va detto della prosa sulla poesia
Ci sono alcune auto definizioni famose come il progetto politico denominato idilli esperimenti situazioni affezioni avventure storiche del mio animo ci sono proponimenti assai suggestivi come saggi alla montagna oppure se qui si pensa a quei saggi leopardi anni che sono suo Zibaldone il Macchiavello della vita sociale titolo
Iper leopardiano ancora c'è un progetto di romanzo storico c'è il disegno di un romanzo saggistico autobiografico ci sono
Progetti di grammatica latina di novelle in ottava rima in cui si pensa ai tardi para Lippo Memmi della Batracomiomachia
Oppure Trattato delle passioni e dei sentimenti degli uomini scienza dice leopardi non coltivata a differenza di quella delle idee
Ci sono titoli che suonano come rileva D'Intino già novecenteschi ad esempio storia di un giorno delle disavventure di un giorno della propria vita o dialogo tra un le tratto del diciannovesimo secolo e la sua penna o storie di una passeggiata che come dice D'Intino fa pensare non solo a Russo ma a Robert Walser
Troviamo una Flaubert Tiana ante litteram ANCI enciclopedia o dizionario delle cognizioni inutile delle cose che non si sanno
La famosa lettera un giovane del ventesimo secolo progettata da cui L'arte di essere infelice altro titolo notevolissimo un poema sull'arte di vivere nel mondo
Voi
I temi prevalenti della solitudine della sofferenza di una vittima femminile che toccò anche la poesia giovanile di leopardi come sappiamo la vita monastica un certo punto c'è un disegno su quella che potremmo definire una monaca di Monza leopardiano una monaca suicida perché non vuole la clausura con evidente proiezione autobiografica e ci sono ancora i disegni di eloquenza patriottica dialoghi satirici alla Luciano modello delle operette del resto
Ne leopardi si propone di dare all'Italia una letteratura comica che abbia uno stile che secondo lui manca
Si propone di scrivere trattati sullo stato della letteratura italiana riflette una riflessione
Che noi diremo pre gramsciana sulla citiamo necessita di libri filosofici elementari metafisi cerchia eccetera istruttivi di educazione una letteratura popolare per le darne ma ancora poemi didascalici sulle selve con scorci in cui si dovrà vedere il mondo senza l'uomo anch'anti antropocentrismo tipicamente leopardiano
In generale leopardi punta anche cui sull'Unione sull'intreccio tra filosofia e letteratura e non mette nessun limite appunto di temo di generi c'è eloquenza ce li ricaccia logica c'è dialogo
Ci sono le novelle in questi disegni
Ma
Nei progetti più tardi sparisce però il disegno di diciamo così di di natura nazionale popolare la speranza di un intervento culturale diretto nel presente e troviamo naturalmente
I riferimenti impliciti ed espliciti in questi disegni a gli autori Leo Pardi anni molti gli antichi e tra i moderni Voltaire Montesquieu
Chateaubriand Orphée nell'ombra tracce del Werther e tracce di picco connesso antichità infanzia oltre a una valutazione sempre ambivalente del cristianesimo quindi il consiglio di oggi al dileggio di sfogliare questi disegni letterari di Giacomo leopardi editi da Quodlibet a risentirci venerdì prossimo