Festa nazionale de l'Unità 2021 - La legalizziamo o no?

A sera a tutti e tutte
Cominciamo con questa iniziativa ospitata dalla festa dell'Unità nazionale di Bologna sul tema della legalizzazione
Legalizzazione sì o no
E approfondiremo questo argomento assieme a una serie di ospiti avremo con noi
L'onorevole Riccardo Magi di più Europa l'onorevole Walter Verini che è in collegamento telematico che ci segue dal dallo schermo qua tanto
E Antonella soldo portavoce della campagna meglio legali Mattia Cusani che segretario dell'associazione canapa sativa Italia
Enzo Brogi che è stato consigliere regionale della Toscana ed è stato di fatto il proponente della prima legge regionale in Italia sul tema della cannabis terapeutica e a Riccardo De Facci che Presidente del coordinamento nazionale attività d'accoglienza
Comunità d'accoglienza scolastica e modera Eroli iniziativa di questa sera mi chiama ricoveri Gorini sono segretario regionale dei Giovani democratici dell'Emilia Romagna e citerei giusto a dire che come giovanile regionale del partito democratico abbiamo aderito
Alla campagna nazionale meglio legali
E abbiamo scelto di sostenere appunto la battaglia sulla depenalizzazione del consumo e della coltivazione di cannabis di cui parleremo anche questa sera direttamente diciamo con con i protagonisti del dibattito parlamentare con gli attivisti della campagna
E partirei proprio dall'Emilia Romagna comincerei dall'Emilia Romagna perché
Perché è successo qualcosa di recente che ha riaperto un dibattito
E a infranto un tabù sul tema delle droghe pesanti ora da pochissimi mesi e salta tra smistata Netflix e una serie televisiva che ripercorre proprio una serie di fatti che sono avvenuti in questa Regione trenta quaranta anni fa
Mi riferisco chiaramente a Sanpa che appunto affronta la vicenda della comunità di San Patrignano
Parlando sia delle luci e delle ombre di questa comunità ora perché dico che samba un po'
Ha battuto un tabù sul tema delle droghe pesanti perché leggevo un commento di Antonella solido che nostro ospite questa sera che condividevo molto a un po'dimostrato questa serie televisiva questo documentario molto innovativo come per molto tempo sul tema delle droghe pesanti
In Italia ci sia stata una certa tendenza la tendenza guardare da un'altra parte
A voltare lo sguardo in un'altra direzione ora il merito di questo prodotto di questa serie televisiva è stato quello invece di riaccendere i riflettori sul tema
E è stato fatto appunto per quanto riguarda le droghe pesanti su quel pure c'è sempre una certa titubanza una certa tendenza evitare la tematica non parlarne
Che e evidente anche proprio lungo tutto il percorso della serie televisiva e e in parallelo diciamo appunto all'uscita sulla piattaforma Netflix di questa serie televisiva che ha avuto un suo successo
E la campagna meglio legale ha abbattuto un altro tabù relativo alle droghe leggere su cui pure da molto tempo era chiuso ogni tipo di confronto ogni tipo di dibattito e meglio legali
E per l'appunto una campagna che porta avanti una proposta di depenalizzazione
Del consumo e della coltivazione di sostanze stupefacenti è abbiamo qui con noi questa sera
Antonella solido che portavoce della campagna meglio legale quindi avremo modo di approfondire con lei i contenuti di questa campagna
E abbiamo con noi appunto anche Riccardo De Facci come dicevo prima che il presidente del coordinamento nazionale comunità di accoglienza quindi ripartirei da loro o due proprio per affrontare il tema di quelli che sono i tabù sul tema appunto delle droghe
E cercherei appunto di aprire il dibattito a partire da loro
Chi vuole intervenire
Ok do la parola quindi Antonella sordo portavoce della campagna meglio legale si entrasse nel limite grazie soprattutto a chi è a tappi stasera ad ascoltare questo dibattito
Sul quale immagino non ci sia molto da dibattere in una sede come quella della festa dell'Unità perché allungo mi sono interrogato su cosa poter dire nella sede di un partito che comunque al governo e lo era anche nel governo precedente e quindi non è che abbiamo molto da nere in questo anno e mezzo di campagna di meglio legale ricordava Errico ne abbiamo lavorato moltissimo
Con la base del PD abbiamo lavorato con una rete enorme
Di quasi un centinaio di gruppi di giovani democratici che sono stati anche portavoce delle nostre istanze nelle città anche le più remote di questo Paese
E abbiamo lavorato tantissimo con con questi gruppi con molti elettori del Pd che da un partito
Progressista e di sinistra sia stata una presa di posizione abbiamo lavorato anche con alcuni parlamentari e tra questi cioè stasera all'onorevole Verini con il quale abbiamo ha avuto una confronto molto costruttivo perché io capisco molte delle preoccupazioni che anche un grande partito con anime diverso e tutte quelle cose che insomma immagino sappiate mangime deve fronteggiare il punto io non non non non tornerò sui motivi per cui è giusto
Legalizzare no perché qua si tratta di fare una scelta se stare con lo Stato o stare con le mafie se stare con i pazienti che hanno diritto a ottenere una cura dignitosa per le proprie patologia
O stare con le procure che riportano a processo se stare con gli imprenditori della cannabis laiche sono quasi dodici mila nel nostro Paese sono tre mila e dodici mila operatori del settore che hanno lavorato in un settore difficile come quello dell'agricoltura della vendita al dettaglio e che sono stati portati anche loro a sequestri a chiusura a criminalizzazione se stare per intenderci
Con una finta guerra alla droga o se stare dalla parte di un Paese razionale che dice questo fenomeno esiste è vecchio quanto la storia dell'umanità proviamo a gestirlo noi invece che lasciarlo alle mafie che che si stanno comprando il Paese perché poi parlare di droghe sembra sempre un tema da stravaganti Danai fra quelli che vogliono fare
I radicali pazzie provocatori per esempio però è un tema che ha a che fare se con la gestione del potere
Si è per fare un volo pindarico ma nemmeno tanto la situazione dell'Afghanistan che è degenerata
Improvvisamente o così pare improvvisamente sotto i nostri occhi tanto improvvisa quella degenerazione non sarebbe stata se qualcuno si fosse posto il problema di come togliere potere ai talebani come sicché cosa il potere il potere avere grandi risorse soprattutto economiche e quindi da dove hanno un tratto il grosso delle risorse economiche che hanno permesso ai talebani di avere un esercito più potente di quello degli Stati Uniti
Che era lì presente da vent'anni dall'oppio no l'Afghanistan il primo Paese al mondo per esportazione dell'oppio e questo fatto dei talebani una forza più per potente dell'occupazione di quella dell'occupazione americana ora se ne ci chiediamo che cosa stiamo facendo nel nostro Paese stiamo lasciando che in un periodo di crisi economica post pandemica quando tantissime attività hanno chiuso quando chi ha avuto chili a malapena ce l'ha fatta col sussidio con gli aiuti che sono arrivati anche in alcune zone soprattutto del Sud Italia a macchia di leopardo
Il Paese così già impoverito che ha la più vasta area di che già ce l'aveva prima la più vasta area di povertà d'Europa venti milioni di abitanti dall'Abruzzo in giù la vasta più grande aria di povertà del nostro Paese e se lasciamo che tutto questo in tutto questo prima
Poteri della criminalità organizzata acquisiscano Sempre più possibilità di potersi comprare
Riciclare denaro acquisito attraverso il narcotraffico in attività legali stime ristoranti alberghi supermercati tutte quelle cose
Che incidono sulla nostra vita di tutti i giorni e come ricordava un importantissimo procuratore nazionale antimafia Franco Roberti che a un parlamentare del Pd europeo ricordava questo tutto ciò incide sulla nostra vita democratica sulla stabilita di uno Stato liberale
E non è una cassata se pensiamo a quello che sta succedendo in Afghanistan perché e lasciare il narco potere Demarco mafie libere di agire è una minaccia per la democrazia di questo parliamo io come l'onorevole Verini sono cool contraria alla cultura dello sballo consiglio di cosa voglia dire proprio per questo vorrei che chi decide di consumare una sostanza posso avere la possibilità di non consumare una sostanza tossica oggi la cannabis che compriamo al mercato nero è piena di lacca lana di vetro piombo sostanze tossiche pericolosa
Vorrei che i ragazzi non dovessero andare dagli spacciatori vorrei che non avessero le informazioni sulle droghe sono dallo spacciatore ora che di questa casa si parlasse si squarcia asse il velo di di ipocrisia che c'è
E che decidessimo di essere un Paese maturò più maturo degli altri proprio perché abbiamo più problemi a differenza di altri paesi europei nei non abbiamo la più vasta aria di povertà che c'hanno gli altri paesi europei questa sicuramente è un tema che non si risolve solo nel nostro Paese però possiamo cominciare a a fare un passo avanti per tornare nella cosa possiamo fare
Possiamo decidere di continuare a non guardare o possiamo decidere per esempio di fare piccoli passi lotto mercoledì domani c'è in Commissione giustizia un voto importante testo base che ha avuto un iter di un anno e mezzo un anno e mezzo in cui sono stati auditi
Tutti gli esperti che si potevano udire nel nostro Paese dal procuratore nazionale antimafia Cafiero De Raho a Gandolfini
Tutt'la la Guardia di Finanza agli esperti del ministero dell'Interno
Tutti su due si son confrontati su due disegni di legge che posano diventati tre che erano uno della lega anche uno di Riccardo Maggi uno che per inasprire le pene e tutti gli estranei ai più Abate in Italia abbiamo le leggi più severe d'Europa ebbene statistica che alle leggi più severe
Corrisponda un maggiore consumo l'Italia è uno dei Paesi in cui abbiamo il la più alta percentuale di minori che consuma sostanza stupefacente il ventisette per cento
Il Paese che ha meno minori che consumano sostanze stupefacenti il nove per cento quindi un terzo dell'Italia il Portogallo il Portogallo alle leggi più leggera e sulle droghe alle leggi meno punitive perché approvato a convertire un sistema punitivo in un sistema rieducativa riabilitativo quindi se tu vieni beccato con delle fumo addosso non finisci con un'accusa di spaccio per direttissima come accade in Italia finisci davanti a una commissione di esperti
Che valutano se tu sei un tossicomane e quindi ti indirizzano verso delle strutture di cura o se sia una persona che deve ricevere maggiori informazioni tutto ciò
Pare emergere la discussione creare occasioni di dibattito e soprattutto di informazioni per i più giovani ha fatto crollare il consumo tra i minori in Portogallo in Italia tre Paesi hanno le leggi più severe
Francia ITA e in in Europa Francia Italia e Svezia e sono i tre Paesi che sono sul podio del consumo dei minori questo qualcosa vorrà dire col predizioni ma ci abbiamo provato
E noi abbiamo fiducia nelle istituzioni abbiamo fiducia che domani tutto il Pd voti compatto per il testo base per Antony che prevede la legalizzazione un piccolissimo passo la legalizzazione domestica della coltivazione
Per uso personale perché scusate che se almeno qualcuno vuole consumare no deve essere costretto ad andare alle mafie
è qualcosa di inaccettabile oggi nessuno
Rischia il carcere per il consumo
Però nel momento in cui tu coltivi una pianta che voi coltiva usare per ictus personale rischia il carcere come se lo Stato DCS fumo fatti le canne però devi andare dallo spacciatore perché se te la fai da solo io ti metto in carcere
E allora il dibattito diciamo in Commissione giustizia sulla legalizzazione Domestica su un piccolo passo in questa nella riforma del della di questo mostro che il testo unico sugli stupefacenti in Italia però noi siamo pronti
Con spirito con intenzione ad usare tutti gli strumenti democratici a disposizione
Democratici e non violenti naturalmente come per esempio il referendum in questi giorni stiamo discutendo toccato
Chi c'è stato su un altro tema dell'eutanasia piedi sicuramente ne avete parlato una sommovimento popolare che ha portato al raggiungimento di quasi un milione di firme
Su un tema che come al solito non era nell'agenda politica ma sul quale i cittadini sono stati più più attivi del delle istituzioni e quindi ha portato al raggiungimento delle firme ora si può firmare anche lane quindi stiamo valutando anche questa questa via perché perché va fatto
E dove a questo punto la parola Riccardo per farci ringrazio anche nella solido per l'intervento
Sì allora assieme cercando di essere estremamente sintetico per poter riuscirà si situa di cose e
Dopo la cannonata
Intervento
Allora prima di tutto chi sono e perché sono qui
Sono solo il Presidente della più grossa rete italiana che lavora sulle comunità sul lavoro eravamo presenti arresa a Viterbo con invece con le nostre unità di strada
Siamo la realtà più grossa che lavora sulla prevenzione e sui percorsi e quindi voglio darvi una lettura che integrando quello che è appena stato detto viene da chi questo problema lo affronta da quarant'anni l'anno prossimo festeggeremo i quarant'anni del nostro coordinamento
Nato da don Luigi Ciotti don Andrea Gallo cioè gli ho sulle spalle che per cui che mi accompagnano in questo momento io sono il presidente di questa federazione
Che a Bologna a open Grupa una serie di altri gruppi importanti in Emilia Romagna
Quindi la versione che io voglio portarvi un po'a differenza di quello che è stato detto e che io credo che in questo momento sia una delle discriminanti
Del fatto se la sinistra in questo caso il PD ma non solo ne abbiamo parlato con Riccardo e altri ha voglia di fare un passo nella modernità oppure no ha voglia di ascoltare il tema dei giovani oppure no se abbiamo voglia di stare nel Medioevo
Che Samp ha rappresentato benissimo da cui questa legge nata ogni anno in questo momento fare un dialogo vero con i problemi delle persone giovani
Per essere espliciti noi abbiamo scelto politicamente di essere array va a Viterbo non sapevamo che era Viterbo
Sapevamo che ci sarebbe stato un Ray-Ban perché perché se dieci mila quindici mila giovani al di là che io posso condividere o non condividere io sono affascinato dalle culture eccetera non faccio un giudizio sullo sballo non lo sballo dopo un anno e mezzo di pandemia hanno voglia in maniera probabilmente troppo trasgressiva non lo so se è troppo troppo poco ha voglia di ritrovarsi ascoltare la musica ragionare
Io adulto io politico io che lavoro su questo campo il primo compito che ho e che oggi abbiamo è quello di ascoltare che cosa ci stanno dicendo
Quali sono i rischi che stanno affrontando cosa vuol dire che cosa stanno consumando vuol dire se da adulti da educatori da politici
Da persone che hanno una responsabilità noi dobbiamo capire se abbiamo voglia di affrontare un dialogo vero con quello che la gioventù reale
O le persone giovani o abbiamo voglia di vivere in un mondo fantastico in cui le droghe non ci sono non esiste la la la mobilità non esiste il fatto che incomincia a essere un'economia importante
E il fatto che in questo momento tutt'c'è un mondo che ci sta raccontando storie diverse
Rispetto a una legge che invece stanno remando dei fenomeni vi racconto solo questo ma alcuni non c'erano già non dico chi installa ma quando la legge è stata fatta nel novanta noi avevamo circa mille quattrocento persone che morivano di rovina sulla strada ogni anno avevamo il settanta per cento delle persone tossicodipendenti da eroina anche qui stiamo parlando dell'eroina su cui si è costruita quella legge
Non considerava la cannabis non considerava le altre sostanze
La cocaina non era un problema per quella legge
E cosa si è deciso che occorreva rispondere in maniera brutale pesante
Durissima rispetto a un fenomeno che stava distruggendo perché chiunque era presente in quel momento ed era spiazzato avevamo piazze di spaccio in ogni in ogni piccolo paese del territorio le stazioni i gruppi il rischio forte era che quel modello
Di Altea ha diciamo così di denuncia sociale diventasse un automa meccanismo di ed è di distruzione con un vero ragionamento che Sampal dice in maniera troppo tenera
Che in quel momento quel tipo di situazione rispondeva a una domanda di spiazzamento anche della politica rispetto a una domanda delle famiglie
In quel momento si preferiva pensarle incatenati in una situazione perché alcuni familiari lo sapevano piuttosto che pensare di come costruire risposte sui territori
E lo dice la realtà che già allora ospitava tre mila persone che attualmente ne ospita quattro mila nelle proprie comunità
Però cos'ha fatto grande risposta quella realtà che aveva forse mille persone don Gelmini denunciato per altre situazioni allora il rischio qual è che abbiamo costruito una legge che voleva nascondere un allarme sociale basato dal buco della serratura sul fenomeno di Raynaud e rovina e chi ha stroncato tutta una serie di altri consumi sperimentazione ragionamenti
Cosa abbiamo oggi però con il quale dobbiamo iniziare a ragionare se abbiamo voglia di essere di nuovo adulti responsabili
Come si diceva prima noi abbiamo un terzo perché risultato della legge non è stato assolutamente positivo l'unica cosa positiva
è stato aver istituito un sistema territoriale importante di comunità e di servizi territoriali in maniera organica noi in questo momento dobbiamo domandare come vogliamo rispondere attraverso una responsabilità politica
Coricata abbia parlato sulla legge
Su fenomeni che non sono più la stessa cosa
Parlare di Rouen a parlare di Cannone si vuol dire due mondi completamente diversi ma la legge è ritratta in una maniera molto simile
Fa la finta distinzioni fa due categoria di sostanze pseudoscientifiche in cui la cannabis sei preso per spaccio di cannabis al massimo prende due anni in meno
No dell'eroina Piero ragionamento che comunque tu vai in carcere ma il problema qual è che quindi noi abbiamo bisogno invece di ragionare rispetto al mondo giovanile non solo in Italia
è vero che ci dice da almeno quindici anni che almeno un terzo degli studenti italiani a indagini quindi ufficiali ci dice che dai quattordici diciannove anni ha consumato della cannabis
Ma noi siamo un mondo giovanile distrutto abbiamo un mondo giovanile che sperimenta allora la domanda è
Non vogliamo trattare con trattamenti penalizzanti sulla legge o vogliamo recuperare un ruolo educativo serio e quindi ad esempio tanto per fare degli esempi molto concreti primo noi non abbiamo in Italia un piano nazionale di prevenzione alla salute
Non esiste un piano in tutte le scuole qualcuno e Fortunato ne ha quattro di interventi perché ci sono ma e qualcun altro non è parlerà mai
Ma nel frattempo almeno un terzo dei suoi studi dei propri compagni di classe che una sperimentazione la fanno e lui deve decidere da solo senza di noi che cosa fare della sua sperimentazione magari molti dei nostri giovani non si sono distrutti
Tanto per essere la legge ragiona in una logica per cui la cannabis è famoso tunnel della droga una bufala mostruosa ma è costruita così perché io ti devo beccare prima perché altrimenti tu sia un potenziale tossico
Cosa è successo che noi Laura la Prefettura in Italia da quando c'è questa legge ha visto mi un milione e trecento giovani la maggior parte per cannabis senza un risultato minimo c'è hanno voglia di andare dall'assistente sociale del prefetto aprirò sicuramente meglio che incontri un educatore come il Portogallo sta facendo in questo momento se io ho un po'una problematica il problema qual è stato e che noi abbiamo trattato con il cannone della penalizzazione fenomeni profondamente diverso attraverso la stessa legge per cui dobbiamo iniziare a dire lo dicono le comunità lo dico noti questi problemi li sta curando stanno ostacolando la cannabis come era per San Patrignano ci racconta riprendiamo anche quelle di Carlos ma perché devo portare via un ragazzo di sedici anni
Dalla propria vita perché si è fatto tre canne i genitori non sanno come rispondere allora strutturiamo sistema educativo di territorio
Riprendiamo a fare il lavoro di strada alla fare l'impegno di un bel degli impianti i gli interventi di prevenzione nelle scuole ricominciamo a investire sul lavoro sociale
Il problema che abbiamo attualmente e che noi abbiamo una legge che attraverso il buco della serratura dell'eroina cerca di uccidere qualsiasi tipo di ragionamento arricchendo le mafie
Perché ormai anche la cannabis non è più una cannabis che ci portavano gli amici dalla Tunisia o dal Marocco maggiormente ma è una cannabis gestita Ledda probabilmente dalle mafie albanesi attualmente per essere costruita come un drugstore
Certo che questo tipo di legge allora il ragionamento quale che proponiamo sono almeno quattro cose la prima iniziamo a trattare i fenomeni per quello che ci domandano e non tutti sotto lo stesso tema che è quello delle droghe
Le droghe sono cose profondamente diverse nessuno sta parlando del fatto che il che il Comitato ha portato al fatto che l'Europa ci sta segnalando mille terzo mille sostanze nuove costruite in laboratorio
Che non sono droghe per sei mesi perché la legge costruita così male
Che io posso ordinare una sostanza che so essere droga attraverso il mercato nero via internet che so essere droga ma siccome non è ancora stata presa dalla polizia
Siccome non è stata presa in quella dei carabinieri non è stata ancora analizzata per sei mesi può essere venduta tranquillamente senza che questa cosa ma vi sembra logico
Io credo che sia forte
Quello che quindi ci sta dicendo che noi abbiamo una legge folle che non ci permette di affrontare i problemi nella loro realtà e quindi vuol dire uno iniziare a separare le sostanze anche nelle logiche di approccio a chi consuma ai problemi che presenta e ai fenomeni che ci descrive
Secondo dobbiamo avere il coraggio di iniziare un confronto serio con quello che ci dice il consumo di sostanze
Cosa vuol dire un consumo di cannabis in alcuni territori di più o di meno probabilmente legato anche e questo è un dato la possibilità o meno uno può sperimentare io non ho un giudizio morale
Però da un altro lato sicuramente non abbiamo voglia abbiamo bisogno e lo dico al Pd lo dico le altre forze politiche abbiamo bisogno di ricominciare a fare programmazione sulle politiche giovanili
Non possiamo pensare che le politiche giovanili non parlino anche di droghe non parlino anche il Pnr sarà una sfida quanti situazioni e progetti sui giovani andremo a costruire sui territori quanti centri di aggregazione o promozione o start-up giovanili perché giovamento quello che ci sta dicendo quindi è uno
Al di là dei casi due minuti e chiudo davvero
La cannabis ci fa una serie di domande che sono più simili pur essendo più pesante all'alcol e al tabacco che le altre droghe allora forse iniziamo a pensare che ci sono delle sostanze
Che vanno Spray venute nella possibilità della se la dannosità di quella sostanza ma non punite perché uno consuma e allora iniziamo a pensare a un ragionamento che parla di presa in carico di prevenzione
Di intervento di possibile coltivazione personale
Se una persona ci alle tre piantine a casa e non le vende le consuma Luís impara anche un po'a gestire essere probabilmente CIA aiuta anche la persona poter poi scegliere non mi interessa più alla mente un interessa un po'la gestione di un certo modo come però dobbiamo fare sull'arco campagne vere di prevenzione sull'altro stiamo facendo pochissimo
Allora parlare di consumo consapevole vuol dire allearsi con i giovani
Come genitori come scuole come educatori per costruire questo ragionamento e l'altro costruire una vero lavoro di prossimità legal fatte dalle unità mobili che vanno nei rese che il lavoro non è la mobilità che rincontrata dai giovani ricca rilanciando il fatto che non c'è un adulto che rimuove che si allontana
Che chiede a San Patrignano di risolve ogni problema ma che sui territori e questa è una sfida che lanciamo anche al Pd in maniera organica
Come riuscire a ricostruire un tessuto te di territorio che con i giovani ricostruisca non tanto il prima persona che un giovane che fa calzate
Deve incontrare non è un poliziotto
Non è un carabiniere è un educatore
è un operatore è un'insegnante preparato è un luogo dove poter discutere
Se c'è un problema o il significato di quel consumo e non può essere come invece la legge dice
Che prima ti porto in Chasse e poi titola misure alternative per andare in comunità o in altri posti questo è davvero sparare sul cannone rispetto a un fenomeno che invece culturale
Di crescita e che interroga il rapporto tra generazioni io credo che questo ragionamento sia altrimenti rimarremo nel Medio Evo però l'abbiamo scelto
Grazie
Molto interessante questo ultimo metafora di come la vecchia legge abbia guardato a questo mondo dal buco della serratura e si debba allargare la prospettiva
Se io guardo la siringa per bocca dell'autovettura non vede il giovane che mi fa e e soprattutto manca diciamo un ruolo
Dell'educazione che invece potrebbe essere ben più importante di quello del Codice Penale mettiamola così
E ringrazio Riccardo De Facci per l'intervento e riallacciandomi anche all'intervento assassinato di Antonella soldo
Entrerei nel merito di quella che è l'attività parlamentare sulla un proposta di legge dell'onorevole Riccardo Magi
Ora domani come veniva ricordato poco fa ci sarà un passaggio importante all'interno della Commissione giustizia della Camera perché per appunto ci sarà una votazione sul testo del disegno di legge
Che si propone un intervento di riforma su quello che è l'attuale testo unico sugli stupefacenti cioè si andrebbe a revisionare l'articolo settantatré del Testo Unico sui stupefacenti e si aggiungerebbe anche un'ulteriore articolo settantatré bis
Con una duplice finalità da un lato depenalizzare
Il consumo personale
Di cannabis e di droghe leggere dall'altro si andrebbe a consentire una coltivazione domestica che attualmente più difficile poter a vere
Con tutta una serie di ricadute questo disegno di legge
Favorirebbe sia la depenalizzazione del generale del consumo di droghe leggere che ad esempio una serie di utilizzi terapeutici delle droghe ed eleggere che attualmente sono particolarmente difficoltosi
E entrerei proprio nel vivo appunto della dibattito parlamentare che tra l'altro sì va a affiancare anche una certa evoluzione che c'è stata nelle aule di tribunale
Sulla coltivazione domestica ci sono state importante per aperture della corte di cassazione ad esempio in una sentenza del due mila e venti quindi il disegno di legge anche in linea rispetto a certe aperture giurisprudenziali significative
Da lei a questo punto la parola ai due parlamentari
Ospiti di questo dibattito l'onorevole
Riccardo Magi e l'onorevole Walter Verini rispettivamente di più Europa e del partito democratico proprio per approfondire quello che è lo stato dell'arte della discussione parlamentare Riggio ricordo giusto una cosa a proposito del partito democratico lo scorso diciassette aprile è stato presentato anche un ordine del giorno su questo tema all'interno dell'assemblea nazionale del partito democratico
Che proprio voleva incensare la discussione interno al partito democratico sul tema di radicalizzazione
E della depenalizzazione così come anche un'azione situa ampia del partito democratico nelle sedi istituzionali per favorire un certo dibattito anche nelle Aule parlamentari
E da questo punto la parola all'onorevole Riccardo Magi e quindi all'onorevole Walter Verini
Grazie grazie intanto al Partito Democratico per aver voluto all'interno del programma della festa nazionale dell'Unità questo dibattito e grazie per l'invito
Ascoltando i due bellissimi interventi di Antonella e di Riccardo
Mi veniva in mente che in realtà l'attività parlamentare prioritaria che andrebbe fatta io lo avevo chiesto negli anni passati lo farò di nuovo è quella che ci sia un dibattito parlamentare a partire dalla relazione
Che il Governo ogni anno in base alla legge preparai deposita
La relazione sulle sugli stupefacenti nel nostro Paese
Perché che cosa emerge da quella relazione emerge che c'è una stima
Di sesto numero di consumatori nel nostro Paese si stimano circa sei milioni di consumatori per quanto riguarda la cannabis ma sarà sicuramente un dato sottostimato che arrivano ad otto secco si considerano anche le altre sostanze
Magari saranno dieci milioni complessivamente ma insomma un fenomeno sociale imponente
Qualcosa che si muove avviene a livello di massa
E qual è la risposta principale dello Stato rispetto a questo fenomeno sociale eh
Più di un terzo dei detenuti nelle nostre carceri che sono detenuti per violazione
Un articolo del Testo Unico degli stupefacenti cioè l'articolo settantatré che noi proviamo anche a modificare con quella proposta a cui si faceva riferimento e arriverò anche su quello quindi questo è il punto principale voi lo avete toccato entrambi uno prendendolo dal lato della lotta alla criminalità cioè come può uno Stato andare a colpire una delle principali fonti di guadagno
E quindi poi di potere di disponibilità economica che c'è nelle grandi organizzazioni criminali e dall'altra parte il tema enorme
Del fatto che non si può recuperare non si può stabilire un dialogo non si può supportare ed aiutare qualcuno che in prima battuta si schiaccia con una pena
E con una regressione fortissima perché guardate che il nostro paese è stato detto è uno dei paesi che ha una legge tradizione depressive
E tra l'altro è uno dei Paesi nei cui tribunali nell'attuazione di quella legge si va più pesanti nel senso che nei processi che riguardano le sostanze stupefacenti
Quasi sempre si arriva una condanna in percentuale rispetto a tutti gli altri tipi di reato cosa vuol dire vuol dire che lo stigma opera anche nella mente e nella mentalità e nel punto di vista dei giudici e dei magistrati
Allora questo è il primo cambio di paradigma che noi dovremmo operare siamo vicini a fare questo no siamo lontanissimi per questo io sono felice di un'occasione come quella di stasera
Perché nella cultura politica
Mi viene da dire trasversalmente rispetto alle forze politiche
è profondamente radicata la convenuti la convinzione che invece serba
Inasprire le pene
Lo abbiamo sentito e mi è dispiaciuto molto anche dalla bocca dell'attuale ministro degli interni a più riprese nel durante il precedente durante l'attuale governo dire che le pene vanno inasprite anche per il piccolo spaccio perché questo è
Una misura che serve a non a garantire la sicurezza dei cittadini ma a dare una maggiore percezione di sicurezza i cittadini ora noi abbiamo in Italia tutti quanti reati escluso purtroppo il femminicidio che sono in calo
Ma noi abbiamo l'illusione che continuare ad aumentare le pene risolva problemi che hanno evidentemente un'origine da un'altra parte
Allora
Quando
è nata la legge nata in un contesto che era quello che ha ricordato bene Riccardo in apertura
Ora sono passati trent'anni da quella legge dall'inaugurazione quella legge ci sono stati gli interventi successivi che l'hanno peggiorato cessa dalla fine Giovanna Fini-Giovanardi c'è stata la Corte costituzionale che a è intervenuta e ha rimesso a posto alcune cose pessime ma non ha potuto intervenire più di tanto
è è urgente che intervenga il legislatore sul testo unico degli stupefacenti
è urgente e chiederlo non è qualcosa da scapestrati Fricke Toni
è
Da legislatori e da forze politiche e da istituzioni responsabili aggredire questo problema nei termini che sono stati detti significa a vere davvero l'intenzione di operare a fondo sul mondo della giustizia
Un terzo dicevo più di un terzo dei nuovi ingressi in carcere ogni anno solo per violazione del testo unico degli stupefacenti
Se noi vediamo chi è in carcere per questi reati e chi è in carcere per altri reati ma a una condizione di tossicodipendenza arriviamo alla metà dei detenuti
Cioè il fenomeno del sovraffollamento carcerario non esisterebbe con una legge sugli stupefacenti che avesse un altro tipo di approccio ci consente di avere un approccio diverso nella lotta alla criminalità cominciando a togliere ed è stato detto non lo ripeto ci consente di avere un approccio diverso rispetto alla salute del cittadino
Oggi chi si rivolge a un mercato illegali nero completamente illegale per l'acquisto di sostanze stupefacenti
Cioè chi in base alla legge italiana non commette un reato mi scusi
Devo interrompere le devo chiedere di
Di chiudere siamo stretti Gorizia troppo lungo scusare io ero ancora nella fase nell'introduzione allora attuale allora chi dicevo quindi ci consente di avere molti un approccio diverso su molti problemi
La legge che ha in Commissione che si vota domani è una rivoluzione no è il minimo sindacale che noi potremmo fare
Tocca due questioni che sono stati anche queste hanno attraversato niente gli interventi di prima i fatti di lieve entità i fatti di lieve entità
Ce lo hanno detto il servizio centrale antidroga del ministero dell'Interno nel lunghissimo ciclo di audizioni fatte in Italia in sette casi su dieci si finisce in carcere anche verificati di lieve entità
Cioè per De in molti casi per dei dei fatti che servono solo a devastare la vita di giovani e giovanissimi proprio andando ad accentuare quel fenomeno dello stigma perché voi immaginate
Un adolescente o poco dopo appena maggiorenne che riceve la visita della polizia alle quattro di mattina e questo devasta i rapporti magari che ha con i familiari con i vicini
Ha un impatto pesantissimo sul proprio percorso educativo sul proprio percorso e di lavorativo e poi le sanzioni amministrative anche per chi non fa spaccio ma fa solo consumo il ritiro della patente non per chi guida ed è giustissimo avere ridicola parente per chi guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti
è il ritiro della patente anche se tu non guidati quando sei stato firmato tu sei stato fermato a casa tua hanno trovato la sostanza stupefacente ma la sanzione amministrativa afflittiva vuole che ti venga ritirata la patente allora
La proposta interviene sui fatti di lieve entità dei penalizzando le distinguendo fra le sostanze
Perché i fatti e gli eventi da non prevedono questa distinzione
Il comma cinque dell'articolo settantatré e poi interviene semplicemente allineandosi alla giurisprudenza della Corte di Cassazione che veniva citata e prevedendo che la coltivazione domestica
Quando è per uso personale non debba essere molto unita è quasi ridicolo che non lo dobbiamo dire ma insomma se uno sabbia vent'anni ovviamente maggiorenne c'è rabbia trenta quaranta o sessanta
Sì io arrivo a dire sia malato o meno perché quello che è malato deve averla garantita dal presidio sanitario
Deve averla garantita dal sistema sanitario alla ricetta del medico deve dobbiamo mettere in piedi un sistema che garantisca questo in Italia non è così e molti se la coltivano vanno sul mercato nero
Ma chi si coltiva le due piantine le tre piantine quattro è nel testo unificato si indica quella come come soglia numerica deve essere lasciato in pace dallo Stato non assenso impiegare delle forze dell'ordine a inseguire
Qualcuno che fa che fa questo quindi concludo davvero e mi scuso per la lunghezza il passo di domani che si tra l'altro sarà solo il primo passo perché va andrà fissato il termine per gli emendamenti e io credo che vada fatto di più che adottare in testo base vada individuato all'interno di questa maggioranza
Un percorso che porti questa legge in aula perché ovviamente in mezzo a tutti i decreti che arrivano continuamente questa è una legge di iniziativa parlamentare non vi dico quale la percentuali delle leggi iniziativa parlamentare che vengono effettivamente approvati altrimenti ci viene lo scoramento subito a tutti ma perché questa Rini inaugura e abbiamo qualche chance bisogna fare un lavoro politico all'interno della maggioranza che va ben al di là dell'approvazione del testo base di domani
Resta fermo e chiudo davvero l'urgenza politica istituzionale sociale di affrontare questo tema
E credo che il una forza una grande forza democratica e progressista riformatrice come il Partito Democratico
Debba essere protagonista sì è possibile all'interno del Parlamento che sappiamo vive però delle condizioni di una maggioranza un po'diciamo così articolata eterogenea e quindi inevitabilmente caotica su alcune questioni come vengono dette divisive altrimenti con tutti gli strumenti Antonella parlava di referendum ecco io vi dico
Si può fare anche con lungo la firma digitale da quest'estate grazie a un emendamento che abbiamo ottenuto se non avete ancora lo speed fatevelo subito perché a breve di potrebbe servire grato
Grazie onorevole Riccardo Magi e a questo punto darei la parola all'onorevole Walter Verini del partito democratico mi dicono che siamo un po'stretti con i tempi quindi raccomando a tutti i relatori di servire diciamo
Brad Pitt la ricerca e ci vuole
Colpa mia
Perché no dando rubato
Allora si va bene al Pd e risparmi ringraziamenti dico solo mi scuso di non essere elitario sostituisco all'ultimo momento Franco Massi o il vicepresidente della Commissione giustizia
Che avuta avuto un'indisposizione e quindi Hodgson sono stato alla Camera votare fino a pochi
A mezz'ora fa e sono qui da Rozzano sarei stato volentieri con voi
Un ringraziamento non formale a Riccardo Magi e Antonella soldo anche a tutti coloro che sono lì naturalmente perché ho avuto modo di toccare con mano l'impegno importante e la e la spinta che danno quotidianamente
Al parlamento e quindi anche nel Paese
Mi fa piacere essere ho ascoltato anche interventi precedenti molto interessanti a partire da quello di Riccardo De Facci sono convinto che e Enzo Boggi dirigente che stimo molto chiare punto e qui non per caso ecco perché dico questo dipinti cioè IP dice vedete io ho un'età
Un percorso politico la mia primissima campagna elettorale fu nel settantaquattro per il referendum sul divorzio
Bene se non ci fosse stato un liberale Bassilichi un socialista Loris Fortuna quella legge non ci sarebbe stata se non ci fossero stati i radicali a partire da Marco nella quella legge forse non sarebbe stata difesa adeguata mente ma quando dopo il il partito comunista di allora con Enrico Berlinguer con la sua posizione scese in campo beh coi referendum subito con radicalità di valori ma senza radicalismi
Oggi mutatis mutandis naturalmente il partito democratico c'è cioè perché stasera e qui ospita nella sua festa dell'Unità questa cosa perché i giovani democratici sono una spinta importante in questa direzione perché esponenti del Pd come Giuditta Pivi Andrea Romano Saturno possano firmato la proposta di legge di Maggi non la vogliamo a partire da domani ha ragione e chi ha detto che è un primo passo però noi domani
Come abbiamo spinto un mese fa approveremo e dobbiamo provare comunque il testo base per andare avanti e cerchiamo di batterci in Parlamento perché intanto alla Camera si possa arrivare a un approvazione e lo dove abbiamo fa Abbado
L'opera telegrammi naturalmente
Perché quell'aspetto è meglio ma non vediamo perché è un ipocrita non legalizzare e il consumo di sostanze stupefacenti leggeri è un'ipocrisia perché in Italia non sono legalizzate ma sono liberalizzate si possono acquistare e vendere in ogni angolo di strada e perfino on line e quindi da questo punto di vista non prendiamoci in giro chi proibizionismo il secondo motivo
Non funzione economista NESMOS nella storia anche recente ha dato risultati opposti terza cosa dobbiamo evitare di essere sempre e sostituiti come Parlamento dai tribunali che hanno pronunciato sentenze la Cassazione più avanzate dei lavori parlamentari che però naturalmente riserva anche degli equilibri e ci sono troppo su alcune questioni non se maggioranza eppure quando si stringe risultati si possono ottenere come con le unioni civili nella scorsa legislatura come ci auguriamo con la legge
Contro l'uomo transfobia che come sapete è uno dei punti di forza del del dibattito parlamentare della nostra battaglia infine Antonella soldo
Si chiede io sono d'accordo qualsiasi cosa significa significhi con la l'impegno contro la cultura dello sballo il messaggio che noi come partito democratico
Vogliamo trasmette e e e quello di dire andiamo in questa direzione approviamo una legge di questo tipo perché tra l'altro è un contributo come hanno detto Cantone come ha detto Cafiero De Raho come dicono tutti i lo dirà forse tra poco don Luigi Ciotti che si che che che sarà ospiterà del del della stessa festa de L'Unità
Insomma cosa vogliamo combattere anche chi c'è dietro lo spaccio che non ci sono quel trenta per cento di piccoli spacciatori che sono nelle carceri ma ci sono le organizzazioni criminali le mafie quindi da questo punto di vista è un contributo erano vogliamo anche dire che non è che vogliamo mandare un messaggio per cui sì il sabato sera ci si può il diciamo con la con ci si può stordire non vogliamo ecco in questo senso
Approvando questo lo spirito e la sostanza di questa legge
Ma essi sono d'accordo con quello che ha detto prima Riccardo De Facci un ragazzo non può trovarsi come prima risposta un poliziotto come spesso unica risposta mio non abbiamo un enorme problema di consapevolezza
E di di vita di futuro di giovani generazioni di combattere il disagio delle tutte le cose che non dico perché sapete meglio di me
Voglio conclude quindi noi pensiamo che tutto quello che crea dipendenza va combattuto come va combattuta una cultura del lo sballo ma voglio ci tengo a dirlo con ritardi con difficoltà perché poi vanno fatte maturare le cose ma il Partito Democratico c'è
Io concludo dicendo ho citato alcuni presenti alcuni non presenti ma che combattono questa battaglia Parlamento dei Pittini però voglio ricordare questa festa questa festa
Stasera ospita questo dibattito la scorsa settimana Cafiero De Raho discusso di come combattere le mafie parlavo di don Luigi Ciotti
Domenica Alessandro Zan Laura Boldrini e li Shrine hanno parlato di questa battaglia fondamentale contro l'homo transfobia e la la legge che voi conoscete insomma
La dico così con tutti i limiti ma questo Partito democratico è il perno di qualsiasi possibile vittoria civile e riformista lo dobbiamo fare con più coerenza sì
Lo dobbiamo fare anche accogliendo le spinte gli stimoli di persone non del Pd come Riccardo Magi benissimo e giusto però dico anche che senza la spinta del partito democratico anche quella radicalità di valori
E quella concretezza di soluzioni possibili non sarebbe non sarebbe un traguardo raggiungibile in bocca al lupo a tutti noi per questa battaglia
Ringraziamo anche l'onorevole Walter Verini passerei a questo punto all'intervento di Enzo Brogi che è stato consigliere regionale della Regione Toscana e che ci può portare con il suo contributo
Un apporto molto significativo a questo dibattito la sezione toscana è stata la prima Regione ad approvare una legge regionale sull'utilizzo della cannabis
Per scopi terapeutici già nel due mila e dodici e Enzo Brogi è stato proprio il promotore di questo disegno di legge regionale e avremo modo quindi approfondire con lui appunto questo aspetto particolare dell'utilizzo della cannabis per scopi terapeutici
Grazie grazie all'opportunità che ci viene data mi sembra come ricordava pochi istanti fa anche Walter Verini un fatto emblematicamente molto forte che alla festa nazionale del Partito Democratico
Per la prima volta sì discuta di cannabis si discuta di legalizzazione
Alla domanda della festa legalizzazione sì o legalizzazione no un po'democristiana io dico subito legalizzazione sì perché tutte le cose che voi avete detto fino adesso stanno a significare che se noi legalizza diamo costruiamo un impianto che porta a maggiore legalità maggior sicurezza a Baggio rapporto
Ed equilibrio nei nostri Paesi nelle nostre realtà perché oggi appunto come si diceva
E anche troppo liberalizzata la troviamo ovunque della peggiore qualità e ne paghiamo i nostri figli a contatto con la peggiore delinquenza quindi io credo che a questa risposta dobbiamo sicuramente dire legalizzazione essi questo va grande merito anche ai giovani democratici che in questi anni nel nostro partito hanno fatto un lavoro poderoso in tutto il territorio nazionale
Per far crescere anche tra i democratici
Una sensibilità maggiore su questo tema e questa è un'altra importante risposta che il partito democratico sta dando ritengo anche le parole di Perini ce lo stava a rappresentare che
Anche dopodomani come ricordava
Ma Riccardo poco fa sia vi davvero un processo virtuoso istituzionale nel Parlamento che ci porti con velocità ad affrontare questo tema in modo più complessivo perché
Oggi il nostro Paese non ha più bisogno di perdere tempo perché questo è un Paese davvero bizzarro noi siamo io ora OPA forse il Paese che consuma più chimica
Psicofarmaci noi prendiamo chimica per ingrassare quelli magri ovviamente quelli più grassi la prendono per dimagrire prediamo indio chiamo chimica per essere più tonici per fare meglio
All'amore per correre di più per riposare di meno ora per essere sempre più e poi dopo abbiamo messo fuorilegge oramai da decenni una pianta una pianta che potrebbe offrire opportunità sanitarie e anche sociali sia detto
Di enorme potenza e allora è necessario che in questo Paese si ricominci a ridiscutere in un modo più organico più intelligente
E più positivo su questo e allora occorre anche parlare di queste cose anche nelle scuole oltre che nelle comunità oltre che nelle negli spazi ove come la politica ove questo il più possibile noi su questo
Dobbiamo insistere forte l'esperienza è venuta per me ne vado velocissimo
A sulla questione della cannabis terapeutica perché io come diceva Antonella prima
Anch'io non sono uno sballato io facevo ho militato in una sinistra molto rigorosa molto a di di quelle proprio tutte
Casa e chiesa ho fatto per quattordici anni il sindaco in un paese figuriamoci se avevo tempo per
Queste cose più
Di diverso il mandato e allora ho iniziato ad occuparmi di questo perché in Consiglio regionale accanto a me io mi chiamo però oggi avevo una consigliera regionale che si chiamava Baldini anche lei sindaca toscana che aveva il cancro
Aveva il cancro e oltre naturalmente a tutte le cure di protocollo che purtroppo doveva fare sottostare aveva iniziato per lenire il dolore per aumentare la disattesa recuperare un po'divisa appetenza per dormire un po'di più per avere un i muscoli che potessero aveva iniziato ad usare la cannabis
Ma la cannabis doveva andare lei ex sindaco consigliera regionale a comprarla nella piazza sottostante perché non era difficile comprarla però in modo illegale e allora abbiamo pensato io e lei che forse era davvero il caso
Di recuperare quello sforzo che l'allora ministra
Turco aveva fatto qualche anno prima per fare uscire da un cassetto un'idea e trasportarla in una legge e scrivemmo la prima legge in Toscana per l'uso terapeutico
Quando la legge da discutemmo EPA provammo purtroppo Alessia Ballini non era più con noi ma mi sento sempre fortemente legato a questa idea perché è lei che mi ha portato in questo percorso che poi nel mio impegno che avevo allora forte nelle carceri evidenziava si evidenziava ogni giorno che su un detenuto sul tre stava là dentro perché aveva problemi con la giustizia per la droga invece che stare in posti dove alla ai suoi problemi poteva trovare qualche soluzione e allora ci siamo impegnati sempre di più su questo ora occorre però sulla quale parte terapeutica dico solo due cose velocissime la prima è che come sapete finalmente
è stato affidato all'Istituto farmaceutico militare il compito di produrre
Cannabis terapeutica purtroppo e questo lo dico ai nostri parlamentari purtroppo oggi lì vi sono le potenzialità ma non ci sono la non c'è la produzione
Quindi occorre affidare a quell'istituto pian piano piano stanche accrescendo la sua professionalità nella qualità della produzione ma ora sono due tre tonnellate
Le la quantità che occorrerebbe per i nostri pazienti sul territorio nazionale lì siamo a poche
Qui a pochi quintali quindi occorre su questo fare uno sforzo maggiore certo la legge l'auto coltivazione
In gran parte aiuterebbe a questo percorso ma intanto sosteniamo la cosa il secondo tema è concludo è quello che
è necessario che i nostri medici di base siano formati su questo perché se il paziente si rivolge al biomedico
Di loro Ciuffenna che quarant'anni che fa onestamente con grande competenza la sua professione
E gli dice che si vuole curare per la il suo glaucoma per la sua per tutte le questioni
Di cui assentito che potrebbe curarsi con la cannabis il nostro il mio medico lo guarda come se il paziente fosse un tossico
Divenne complicato allora ai nostri medici di base occorre che le regioni facciano quelle formazioni
Che gli consentano di essere più interessati a somministrare cannabis piuttosto e qualche farmaco che l'informatore sanitario con qualche premio di accompagnamento invece gli propone
Quindi il tema e concludo è tutto culturale
La politica su questo
Nel Parlamento e nel territorio deve GRA fare un grande sforzo legislativo ma anche di crescita culturale della complessiva realtà che noi abbiamo perché sono così diamo un contributo recupereremo
Un grande dibattito importante sull'uso della cannabis
Molto interessante anche quest'ultimo intervento di Enzo Brogi che ha ripercorso un po'la storia di un disegno di legge
Che per certi aspetti è una storia anche molto toccante ora abbiamo l'ultimo intervento che l'intervento di Mattia Cusani che qua accanto a me che rappresenta l'associazione in canapa ostativa Italia e sostanzialmente porta anche un contributo riguardante il tema della commercializzazione di sostanzi stupefacenti commercializzazione che in parte est e già possibile Italia per quanto riguarda diciamo la cannabis con un sasso contenuto di THC è anche vero che il quadro normativo non è chiaro ci sono state sentenze contrastanti quindi chi attualmente e attivo a livello di commercializzazione per quel particolare tipo di cannabis ha incontrato numerose difficoltà quindi affronteremo quest'ultimo aspetto quello di come possano emergere gradualmente un intero mercato che come ha ricordato prima l'onorevole Riccardo Magi riguarderebbe sei milioni di consumatori in tutta Italia
Grazie allora
Io intanto credo che a Bologna legge proprio con la legge mi sono appassionata questa materia che è ricca di contraddizioni
Come si diceva prima proprio la una legge trecentonove novanta a probabilmente questa questa problematica intrinseca si occupa si fonda sia di far magiche di stupefacenti quindi di qualcosa che è secondo l'opinione collettiva da una parte di cura dall'altra ti fa ti fa del male da questo punto
Noi partiamo per
Analizzare quelle che sono state le ultime
Diciamo pillole secondo me di legalizzazione che abbiamo avuto in Italia intanto io non
Oltre a essere studente in legge sono amministratore di un'azienda agricola in Calabria quindi ho deciso nonostante che io sono calabrese nonostante essere inizialmente emigrato qui di ritornare nella mia terra per avviare nuove impresa insieme a nove ragazzi della mia età quindi siamo giovani
Siamo attivi da tre anni e ci siamo riusciti con questa ancora parziale piccola legalizzazione già creare nuove imprese in un posto dove la gente se ne stava solo andando quindi questa piccola esperienza mi ha portato a ricercare in questa associazione canapa sativa Italia dialogo in tutta Italia con altri operatori del settore per cercare di capire come insieme potevamo fare qualcosa perché è vero che esiste la politica
Che purtroppo ha i suoi tempi preesiste alla società civile che dall'altra parte si può dare da fare può e qui voglio citare Gratteri lui dice noi stiamo combattendo la mafia e stiamo liberando degli spazi è importante che voi giovani io copiate ecco io son voluto andare in Calabria occupare uno spazio parte di questo spazio che questo grande procuratore lottando contro la mafia ha aperto per noi giovani oggi faccio parte anche del tavolo di filiera della canapa
Perché insieme a questa associazione abbiamo combattuto anche col ministero per cercare di chiarire tutta una serie di cose che oggi purtroppo come si accennava o non sono chiare abbiamo questa cannabis light che una canapa priva di THC che in ogni caso è oggetto di proibizionismo che come è stato evidenziato rappresenta probabilmente l'unica causa dei danni della droga cioè quasi la maggior parte delle conseguenze negative dovuta alle droghe è proprio con l'approccio antiproibizionista che che che abbiamo oggi un ultimo
Fondamentale tassello di questo percorso è stato collaborare con questa associazione di cui adesso faccio parte sono anche direttore generale cannabis service per cui in realtà sono stato poi invitato qui associazione che partendo dalla legge sulla cannabis terapeutica proprio come è successo sulla legge della capo industriale
Si è deciso di occupare questo spazio perché esiste questa legge che già oggi consente l'accesso alla cannabis alternativo rispetto alle piazze di spaccio quindi già esiste questa legge
Che ha dei problemi che sono veramente ridicoli il medico che non sa di avere la possibilità di prescrivere questa sostanza
La farmacia
Che non si può rifornire perché non ha clienti quindi io devo assumere un farmacista specializzato che gestisce questa sostanza ma devo anche retribuirlo quindi se questa ditta sostanza nella mia farmacia non la vendo assolutamente quindi io non non esiste fondamentalmente neanche una richiesta per la cannabis terapeutica che comunque
Viene
Spesso affrontata in un unico calderone però esistono la realtà del servizio sanitario nazionale che la produzione dell'Istituto farmaceutico militare destinata ai malati con ricetta rossa quindi a carico del servizio sanitario nazionale
Ovviamente terapie che costano tre quattro mila euro al mese che giustamente il nostro sistema sanitario deve cioè si deve fare carico però non tutta
Ovviamente la cannabis disponibile e non viene neanche acquistate in realtà non è che non ci sia c'è si può acquistare purtroppo da altre multinazionali straniere
Per bene ci sono dodici mila operatori che producono cava industriale pressappoco la stessa sostanza
Se non priva del principio attivo chiatte chi però oggi importiamo milioni di Euro di cannabis dall'estero quindi anche questo è un punto importante su cui riflettere quindi non è che questa cannabis non esiste o illegale
Di per sé si fa una visita con un medico che la conosce viene prescritta e si può acquistare in farmacia
Quindi l'effettivamente l'ipocrisia cui prima cenavate diventa sempre più evidente
Cioè non è che questa sostanza e di fatto illegale semplicemente tramite il Servizio sanitario nazionale oppure tramite un medico specializzato che la conosce possibile
Ovviamente sulla base dell'esigenza della singola persona che venga prescritta quindi non è legale
Però il ragazzino che detiene la stessa identica sostanza che è una persona si può fare
Diciamo prescrivere si ritrova in che cosa in tutto questo tunnel e che poi io non c'è per me non è il tunnel della droga ma il tunnel del proibizionismo cioè che in qualche modo coi va a diciamo alimentare tutte quelle che come dicevo prima sono le conseguenze dei due negative
Anche sulla questione della patente c'è stato un'importantissima pronuncia che oggi era un discrimine fondamentale perché l'alcol ha dei limiti no precisi
Rispetto all'alterazione mentre invece le sostanze stupefacenti non lo hanno mai avuto quindi qualunque positività anche dovuta un viaggio in Olanda anche dovuta all'assunzione di cannabis terapeutica
Prima veniva considerata guida sotto effetto di sostanze stupefacenti quando di fatto esistono comunque i pareri dei medici che distinguono l'alterazione dalla positività è una sentenza proprio di questo febbraio della Cassazione per fortuna riconosciuto la necessità della alterazione non solo quindi della positività
Io quindi chiedo proprio alla politica ma soprattutto alle persone che stanno assistendo oggi di il formarsi di informarsi di più di informare
Perché in realtà esiste tutto uno spazio di legalità che noi oggi non abbiamo occupato
Che anche il proibizionismo che si manifesta nei soci al Media ci impedisce di portare a conoscenza delle persone perché oggi non si può neanche fare un annuncio pubblicitario per i nostri prodotti
E tanto meno figuriamoci per quello che riguarda la cannabis terapeutica quindi oggi ci sono tanti percorsi o non ho non sono voluto entrare troppo nel tecnico però dovete sapere che esista un fatto fondamentale a cui l'Italia dovrebbe adeguarsi che è la riclassificazione
Della sostanza la cannabis dalla Organizzazione mondiale della sanità non è più considerata una droga pericolosa
Da reprimere ma una sostanza colmi infinite proprietà terapeutiche
Quindi cerchiamo di cambiare anzi chiedo agli adulti a le i i grandi della politica di costruire per noi giovani un futuro che sia un attimino più coerente con quella che sono i dati che oggi abbiamo anzi di più grazie
Ringrazio tutti i partecipanti al dibattito di questa sera e direi di lasciarci con l'augurio che la votazione di domani in commissione parlamentare alla Camera possa concludersi con un esito positivo e che questa battaglia quindi posso andare avanti e sfociare poi in una discussione
Sana e proficua nel all'interno della Camera dei deputati grazie per aver partecipato a questo dibattito buona serata più
Asserzioni tanta deve rimanere informata selettività nelle leale esso questa tema abbiamo un modello mani non tanto in praticante che viene caliamo pericardite scatenata grazie