Le autorità cinesi chiudono il quotidiano di Hong Kong Apple Daily: intervista a Federico Mollicone

E radio radicale ci occupiamo di libertà di stampa e lo facciamo parlando della scena perché come tutti sanno le autorità che controllano un con grano fatto chiudere l'Apple Daily che è un importante fonte di informazione per era questa citasse ormai semi molto semi autonoma della della della Cina che è oggetto di una gravissima repressione lo facciamo con Federico Mollicone di Fratelli d'Italia che sta per dar vita a un'iniziativa importante che riguarda l'intergruppo che sostiene i diritti civili delle io pure umani in Cina allora che cosa farà
Chiederò l'intergruppo Italia-Cina di dare vita a un appello al presidente Draghi
Perché in un
Il nostro voto ministro degli Esteri Di Maio che evidentemente si deve essere distratto
Protesta ufficialmente con il governo cinese per quello che sta accadendo a a questo giornale libero fino fino ad oggi
Di Hong Kong
Ci sono stati arresti di massa perquisizione della sede della sede del giornale
La chiusura dello stesso e le file ad un concreto avanti all'ultimo per comprare l'ultimo numero del del giornale la dicono lunga sullo stato di tensione che c'è in quelle in quella zona
E in più la collega cinese annunciato altri arresti siamo di fronte a un simbolo dell'autoritarismo più bieco quando si chiudono i giornali
Siamo una dittatura totale consegnando con com'era il il territorio più libero che c'era in quel quadrante
Siamo veramente preoccupati e di ci preoccupa di più il fatto che
Il ministro degli esteri di Maio invece che protestare ufficialmente con il governo cinese solidarizzare sia distratto da altre vicende assolutamente silente e Cilloco anche il fatto che il referente del munito Cinque Stelle Beppe Grillo abbia portato a conoscere ad accreditare
Come denunciato anche da Giorgia Meloni Giuseppe Conte all'ambasciatore cinese
Questo rapporto con l'ambasciata prima che litigassero prima che litigassero oltretutto però comunque rimane come un fatto così importanti sono abbiamo una forza politica che il Movimento cinque Stelle di maggioranza che esprime il ministro degli Esteri
Che probabilmente è la quinta colonna del governo cinese autoritario cinesi in Italia
E questo non può essere accettabile
Quindi ora c'è una mobilitazione totale nello diciamo anche come commissione editoria scene
Non a caso dici queste l'hanno questo riflesso pavloviano per cui vogliono chiudere Radio inutile giornali liberi con la scusa dei ricorsi
Per i cittadini ma poi in realtà perché non sono in linea con l'editoriale che vorrebbero loro
E quindi non siamo mobilitati perché questa autoritarismo venga contrastato qui i ovviamente in Cina la pelle per e sarà rivolto al amministra la Farnesina
E lo sarà l'otto pregate Draghi perché riteniamo che il ministro Di Maio non sia affidabile e non sia credibile come me come ministro terzo rispetto agli interessi cinesi in Italia quindi vediamo una cassa poi ovviamente ci confronteremo interno intergruppo
Cui ho aderito anche
Il re manca quello letale Tibet di mobilitarsi
Grazie come se per Federico Mollicone i fratelli Italia