Sono intervenuti: Paolo Vigevano (RAD).
Tra gli argomenti discussi: Frequenze, Privato, Radio, Radio Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 45 minuti.
17:00
9:30 - Roma
9:30 - Ribera (AG)
17:00 - Ribera (AG)
RAD
Radio radicale sono le diciassette quindi si scusa zero cinque
Iniziamo come avevamo preannunciato questa trasmissione
La prima si spera in ponte con altre radio in particolare della zona del bacino di utenza di Roma che dovrei dovranno affrontare nelle prossime settimane un l'organico dell'organizzazione delle iniziative per bloccare il piano di assegnazione delle frequenze che come Ascom molti ascoltatori saranno è stato presentato già da mesi dalla RAI al consegnato al ministero delle Poste e
Per essere inviato ed inviato anche a Ginevra per poi ottenere nulla osta necessari per esser tradotto in decreto ministeriali molto brevemente abbiamo qui in studio Mario Albanese per associazione emittenti del Lazio dirlo Paolo pioppi per radio proletaria Saverio genovese genovese per Radio città futura e anche direi per conto del lei qui a Roma
In apertura cosa freme questa trasmissione un aggiornamento sull'informazione della situazione un panorama delle posizioni delle associazione dei mittenti e poi è previsto l'intervento di Esterni
Non sappiamo se riusciremo avere collegamento con l'avvocato Porta con dicono in onorevole Battistutti deputato liberale membro da commissioni di vigilanza ex consigliere d'amministrazione RAI
Partiamo subito con l'informazione
Abbiamo in mano questo punto il piano di assegnazione delle frequenze c'è arrivato questo documento anche Annoni anzi annoia rivelato avevamo preannunciato evito subito alcune elaborazioni che abbiamo estratto da questo in base a questo documento che prevede la assegnazione delle frequenze città per città postazione per postazione anzi indicando nella potenza la frequenza le l'orientamento delle antenne
Abbiamo estrapolato una statistica sulla livelli di riduzione del fenomeno radiofonico in Italia in funzione di quei rischi in caso di applicazione di questo piano
Vediamo alcuni dati sparsi magari noi leggeremo tutti ma sono piuttosto interessanti
Città di Torino
A fronte dei circa settanta premetto che i dati relativi alle emittenti private sono dati desunti dagli annuari delle radio
Esistenti più integrati che altre informazioni e sono sostanzialmente le dati che possono essere considerati validi per ordini di grandezza non alla cifra però come tali valute intesi e poi i raffronti che vedrete di rendono comunque estremamente significativo
Città di Torino dicevo ci sono attualmente settanta impianti il piano delle frequenze prevede che gli impianti diventino quattro dica sì quattro
Città di Milano incitati Milano si può calcolare che ci siano cinquanta impianti gli impianti previsti da questo piano frequenze sono due città di Genova forse questa stima sulle radio sito in merito resta di Genova un po'eccessiva di qua mettiamo in questa terra dato novanta ma può anche essere attendibile dato il fatto che su Geno esistono molti ripetitori per ciascun emittente data l'orografia particolare di questi novanta ne dovrebbero restare in piedi cinque
Città di Padova di trentacinque ne restano in piedi tre Città di Verona del quaranta esistenti mi resta in piedi tre
Città di Trento anche abbiamo portato la cifra approssimata quaranta per le emittenti
Private attualmente in funzione ne resterebbero in piedi dodici e qua vediamo subito la sproporzione tra una città come Trento risposta vale non più di cento mila abitanti in trentuno città e una città di Milano dove a fronte dei due di Milano ne abbiamo dodici a Trento
Trieste dei quaranta anche qui ne restano due a Bologna dei quaranta e gli stenti impianti trasmittenti ne restano sette a Firenze dei quaranta esistenti ne esisterebbero dodici Città di Roma
Dei centoventicinque trasmettitori che attualmente sono in funzione sulla città di Roma cifra questa approssimata ma attendibile resterebbero in piedi tredici
All'Aquila invece dei figli venti ne resterebbero in piedi dodici addirittura quindi una cifra spropositata per eccesso
A Napoli l'altro fondato rilevante degli ottanta esistenti ne resterebbero in piedi sette poi vediamo un altro dato clamoroso
A Potenza dei venticinque trasmettitori in esistenti ne resterebbero in piedi nove quindi a Potenza avremo più trasmettitori che a Napoli
Che a Milano quasi quattro volte il numero di trasmettitori in esercizio a Milano il doppio del numero di trasmettitori in esercizio a Torino ecco questi dati li riforniamo per
Consentirvi riavere
Un panorama del drastico fenomeno di riduzione prevista da questo piano da una parte e dall'altra invece per al dimostra e con quale casualità e con quali criteri cioè con l'assenza di criteri se è stato fatto questa prima non solo ma dei trasmettitori che dovranno operare su Roma città un terzo un quarto sono previsti oltre centoquattro
Analogamente per Torino anzi per Torino la totalità dei trasmettitori previsti per le radio private sono oltre centoquattro lo stesso si dice nella maggior parte delle assegnazioni che non effettuano e cioè la maggior parte di queste frequenze previste dal piano rassegnazione sono per le bande di frequenza superiore centoquattro
Perché sottolineo questo fatto perché nella relazione allegata alla testo del piano delle frequenze noi abbiamo che un'indicazione precisa che la banda cento quattrocentootto dovrà essere sottoposta al ulteriori verifiche in sede internazionale per compatibilità con altri Paesi sappiamo che altri Paesi sono totalmente contrari a liberalizzare questa banda
Che pur avendo accettato in linea di principio la sua liberalizzazione opporranno molti vincoli molto sta con la sua reale utilizzazione quindi questa non solo ma questa banda cento quattrocentootto non è stata ancora sottoposta alla verifica di compatibilità con gli impianti aeroportuali il che significa che quando era ancora noti questa criteri verrà ulteriormente rido
Questi ecco erano ideati io volevo fornire in apertura di questa trasmissione mi sembrano utili per fornire i criteri
Ricordo ancora che il ministero delle Poste ricevuto dalla RAI a gennaio di quest'anno questo documento chiese alla RAI di aver poter conoscere almeno intero ordine di grandezza le aree di popolazione servite da questi impianti e per aver quindi un'idea di quello che sera e sarebbe stato servizio privato Italia la RAI rispose che non era in grado di fornirgli avrebbero forniti in tempi molto lunghi quindi dopo chiaramente o in sede di Ginevra quindi al di là di qualsiasi possibilità di intervento ultimo argomento ultimo punto nella relazione del ministero delle Poste
Al Consiglio supremo delle Poste stesso il agli uffici centrali del ministero dichiarano che questo testo è un testo ineludibile per la legge che legislatore dovrà effettuare quindi secondo la RAI e ministero delle Poste il compito del Parlamento e della legge sarà quello di dire a chi vanno le due radio di Milano lei quattro di Torino e via dicendo questo è il compito che man mano il legislatore quindi in sostanza la legge eh
Stando a queste cose fatta e a questo punto Avanti Berlusconi Solera
Io sono Mario Albanesi dall'associazione emittenti del Lazio rileviamo anzitutto che questa non nella alla solita tavola rotonda abbiamo assistito a decine e centinaia di tavole rotonde sull'emittenza libere privata
Che mai hanno provato qualcosa di concreto
E
Bene
Ci pare e a questo punto che certe forze se fossero state utilizzate diversamente certe forze di luminari che partecipano tra queste tavole rotonde probabilmente per esempio in agricoltura probabilmente nel nostro Paese potrebbe essere il granaio il granaio d'Europa
Ecco e immediatamente dobbiamo dobbiamo ringraziare quella che informazione data da Radio radicale non saremmo ancora all'oscuro di tutto non parlo tanto dalla nostra associazione ma tutte le associazioni consorzi di emittenti che so è che vivono nel nostro Paese che sono create nel nostro Paese saremo ancora tutti all'oscuro
Radio radicale ha avuto il grosso pregio di Ghedi porci a conoscenza di questo enorme problema praticamente un tentativo di ammazzare tutte le radio con libere che sono nate da una mille novecento settantacinque in poi
E dobbiamo immediatamente anche rilevare con quale criterio è stato redatto questo piano
è un piano che noi continuano a ritenere segreto perché non siamo tenuti certe ipocrisie celle consentirete ce ne sono altre molte molto molto più più rilevanti molto più grosse quella del del ministero delle Poste per esempio dei vari Circosta il che dal mille novecentosettantacinque si ostinano a non riconoscere le radio noi non esistiamo
Ci presentiamo cessi ma voi non esistete noi non possiamo avere nessun rapporto con le vostre emittente salvo poi scoprire i nostri indirizzi i nostri nomi tutti i dati che serva al momento che devono comunicarci qualcosa un fatto molto comoda allora noi siamo tenuti a ritenere questo piano segreto ancora lo vogliamo chiamare il piano segreto di assegnazione delle frequenze
Ed è stato redatto in un modo assolutamente ma nel caso di usare qualche termine anche forte un piano ignobile
Una realizzazione assolutamente inconcepibile il ministero in gran segreto pensate uffici hanno lavorato per mesi per per redigere questo piano in gran segreto magari i loro colleghi idolo la cosa state lavorando domanda
Interessati niente un piano segreto che non devo uscire e zitto zitto ma mi pare che a livello di Stato a livello di ente concessionario si possano aggiornare in questo modo ma dove ma basta questo particolare e poi e poi la somma arroganza con cui operato la RAI
La RAI accurato un piano di frequenze evitando di spostarsi di un millimetro dal suo la RAI anzi ha cercato di guadagnare ancora gli spazi che aveva c'è una quarta rete incluso appunto appunto gli spazi chiave Lima
Prima del mille novecentosettantacinque da quella bara di Obama comincia un paio settantaquattro no ma riferiamoci al settantacinque non gli sono mai circa dieci anni che l'emittenza libera non governata da leggi opera nel nostro Paese
Ebbene non hanno tenuto assolutamente conto della situazione che è intervenuta nel frattempo sarebbe come se un passeggero salisse in treno
In trasse uno scompartimento previsto per sei persone si sbagliasse su su sul suo presse Dini sugli alti mettesse le sue voglie non tenesse conto assolutamente dei passeggeri che magari alla fermata successiva salgono
E continua su ostinatamente diranno questa è la mia è la mia concezione che odi come deve essere amministrato lettere nel caso del della RAI se le Ferrovie dello Stato lasciassero in tre un passeggero scompartimento vedete il libro riescono sempre a trovare degli esempi molto calzante sappiamo tratto che ci sente l'avvocato Porta non potrà che non essere d'accordo con noi Lanza poi magari lo sentiremo prego
Ecco e quindi niente che ha dato Paolo vigevano poc'anzi il numero delle radio che dovrebbero operare qualche cosa che noi immediatamente ci siamo riuniti in quanto associazione mi tende la Lazio abbiamo respinto in blocco abbiamo respinto in blocco
E abbiamo previsto una manifestazione nazionale prevista per il giorno cinque ottobre i i colleghi tra poco vi daranno notizie molto più dettagliato e per quanto riguarda la nostra organizzazione un grosso ostacolo CBM lo diciamo subito dal dall'atteggiamento furbesco di molti proprietari di emittenti Eric restano alla finestra vero quel che succede evitano di di di di di collegarsi con altri Kobe nove è un po'il classico atteggiamento di di colore in tutte le rivendicazioni c'è chi sta alla finestra spetta poi sfrutta magari il lavoro che gli altri hanno fatto non è il caso perché state certi e vidi che mi rivolgo direttamente a voi
State certi che vi chiuderanno la radio si non vi organizzate opportunamente non solo con la nostra associazione ma con tutte le associazioni consorzi che operano nel nostro Paese
A questo proposito vi verranno forniti prima dalla fine dalla trasmissione anche gli indirizzi e telefoni con cui potete mettervi in contatto
E
L'interpretazione che si può dare a cosa fare a parte le attività le le le le le le decisioni che sono state prese in sede di nostra Assemblea che presto saranno di un direttivo allargato nazionale
E chiederanno puntualizzate opportunamente
Proprio entrando nello specifico della della del piano delle frequenze noi chiediamo immediato ritiro non solo del piano ma del della delegazione italiana
A Ginevra
E l'immediata impostazione di una legge di regolamentazione sull'emittenza libere privata e stavolta lo diciamo con tutta la forza possibile abbiamo premesso che non ha una delle tante tavole rotonde che si sono tenute nel nostro Paese
C'è e c'è una possibilità arrivare prima del ventinove data fatidica acquisito si dovrebbe discutere questo piano di frequenze già depositato mi pare da febbraio a Ginevra
E c'è la possibilità ci sarebbe una possibilità se gli organi adatti rispondesse immediatamente di giungere degli emendamenti rapidi a delle discussioni con conseguenti emendamenti ma siccome noi spedì crediamo molto poco in questa possibilità non rimane che ritirare
I delegati italiani se poi vogliono visitare Ginevra sono fatti loro le ritirarli ufficialmente redigere un nuovo piano con la partecipazione degli interessati questa volta e ripresentare
Vorrei aggiungere prima di dare la parola adesso non so se Saverio sul viso Paolo pioppi
Ricordare che come supplemento d'informazione durante questa notte a partire dalle ore una da radio radicale quella situata alla lettura integrale postazione plus postazione frequenza per frequenza di tutto il piano di assegnazione questo per evitare che questi piani questi documenti poi comincia a circolare in ambienti ristretti con le conseguenze che facilmente si possono immaginare di
Convergenze di interessi che poi non fanno altro che consolidare la forza di questo piano e quindi di boicottare l'iniziativa dell'erario stiamo portando avanti e sui vorrei chiedere a Saverio genovese
La ne abbiamo accennato con lasciato Mario Albanese ne avevamo parlato già qui da radio radicale come avvocato Porta ieri
L'iniziativa da fare da cardinale immediatamente la costituzione di un comitato nazionale che sotto la sua egida raccolga
Tutte le forze le associazioni delle emittenti le emittenti principali del i rappresentanti effettivi del settore
Per Hurricane si ponga obiettivi con il ritiro immediato di questo piano e del tutti immettere in in cantiere tutte le iniziative necessarie per una legge una legge subito perché si rinvia la discussione della legge subito su molti disegni di legge presenti altri potrebbero essere presentati emendamenti possono essere effettuati
In questa in questo caso e indispensabile avere un comitato nazionale anzi scusi non azionare un comitato che dovrebbe tendenzialmente internazionale perché questo problema italiano infermieri si riflette anche sul sugli altri Paesi dove fenomeni analoghi sono in atto
Vuole sapere appunto un pochino da Saverio genovese anche a nome della legge o
Personale sentiamo un parere su queste iniziative su questa proposta intanto diciamo subito una cosa come veri deve almeno a livello mazziere non possiamo che essere d'accordo
Con i due tipi di di obiettivi che ci possiamo porre immediatamente che diceva prima anche nel bene se c'è il ritiro immediato di questo piano l'annullamento
Di una delegazione che farà discutere questo piano a Ginevra e quindi la discussione per una legge subito in questo senso noi proponiamo due due tipi di scadenza una correzione la facciamo per quanto riguarda l'Assemblea regionale non avevamo dato appuntamento per mercoledì ventisei
Per una scadenza regionale e l'abbiamo anticipata per opportunità che spiegheremo durante l'assemblea martedì venticinque quindi l'Assemblea regionale dell'erario di Roma e del Lazio si terrà martedì venticinque alle ore diciotto a Radio Città Futura
A via Buonarroti cinquantuno per quanto riguarda invece una scadenza nazionale che l'obiettivo poi immediatamente successivo a queste scadenze regionali noi proponiamo per venerdì cinque ottobre
Poi preciseremo i modi i tempi i luoghi di questa iniziativa comunque per venticinque ottobre un la formazione di un comitato promotore per il ritiro del piano e che la legge subito
E quindi che si ponga anche come obiettivo una scadenza di una manifestazione nazionale detto questo che sono i due appuntamenti immediati su cui lavoreremo nei prossimi giorni vanno fatte anche alcune osservazioni rispetto a quello che dicevano prima
Paolo vigevano e Mario Albanesi ormai sulla clandestinità del piano c'è poco c'è poco da dire
Una cosa che veniva fuori dal discorso che faceva Paolo non è tanto questo punto la riduzione delle radio private e questo è un piano per l'eliminazione delle razze rapidamente perché a questo punto piano si capisce
Quale sarebbero in che modo io quel calcolo che circa il sessanta settanta per cento delle frequenze siano tutte nella banda centoquattro cento
Quindi prendere letterario prima cosa vuol dire non esisterebbero più
Il bello è che lo dicevano prima che vorrei non solo mantiene le frequenze che già se calcoliamo che ogni rete RAI a oltre seicento frequenze più arte nel Seicento almeno raggiungerebbe Ferrara diventerebbe il il solo ente in questo caso ogni ogni volta controllabile dai partiti che ci è sembrato la ricostruzione del monopolio e la ricostituzione del monopolio non isola peggiorano di fronte a questa vocazione potremmo risponde con un'altra provocazione visto che la RAI ha scoperto la modulazione di frequenza dopo che sono nate le radio private e potremmo dire perché
Se vogliamo garantire il servizio pubblico fa una cosa riservare le onde medie alla RAI per il servizio pubblico
E la modulazione di frequenza alle radio private ci sarebbe spazio per tutti tutti quanti potremo andare avanti tranquillamente è finalmente andremo avanti con una legge perché la cosa da rimarcare subite anche queste
Che le radio private hanno chiesto da quando sono nate la legge perché non vogliamo essere né clandestini né fuorilegge perché vogliamo lavorare in pace
Perché vogliamo avere dagli interlocutori perché vogliamo avere delle regole su cui basare il nostro lavoro perché morte delle radio private oggi sente non è che giocano a a fare meraviglie fanno radio fanno informazione sono dei mezzi
ENI con così come lo sono alte come se domani venisse fuori un progetto che dicesse i giornali oggi in Italia sono mille da domani saranno cento
A questo proposito c'è anche da tener presente ancora una volta l'atteggiamento ottuso incredibile dei mezzi di comunicazione
San della della carta stampata rispetto a questo fenomeno perché appunto vorrei vedere rispetto a situazioni analoghe per quanto riguarda l'informazione privata quale sarebbe
L'atteggiamento che sarebbe tenuto su queste cose
Certo è un piano che prevede quindi l'eliminazione delle radio private e tutt'al più visto che così chi non sono gestibili e la formazione di qualche monopolio privato appunto come diceva Paolo prima alla Berlusconi rispetto a questo la mobilitazione e momenti di divisione
Devono essere cancellati dalla parte quanti divisione impostato una mobilitazione adeguate immediatamente in questo se ne permette di rilanciare ancora un orto
L'appello sia l'emittente che gli ascoltatori dell'emittente a continuare nell'invio dei telegrammi al consiglio supremo delle Poste perché si chiede l'immediata sospensione
Del giudizio per quanto riguarda il piano di assegnazione delle frequenze questo ignobile come è stato giustamente definito Piano di assegnazione delle frequenze
Magari poi infida nel richiamo l'indirizzo diamogli noi diciamo a chi ci ascolta di prendere carta e penna che alla fine daremo le indicazioni utili per la
Per le iniziative da prendere
Prima di dare la parola Paolo pioppi siccome avevo aperto chiedendo allora
Saverio Genovese il parere sulla proposta di questo comitato dal come in qualità di rappresentante laziale della lei del
Vi facciamo ascoltare adesso una breve dichiarazione essere lasciato oggi a questo proposito anche a questo proposito Paolo Cavallina Paolo Cavallina e presidente della fiero il ti che attualmente si sta ricostituendo in la nuova federazione che si chiama Federazione Radio televisioni Ferretti incombe una attraverso una fusione con la Fidel
Questo punto possiamo ascoltare questa registrazione che abbiamo fatto questa mattina con Paolo Cavallina
La FRT che la fusione delle tre federazioni prima esistenti e cioè
Ha visto le informazioni
Sul piano delle frequenze che sono state pubblicate in questi giorni
Effettivamente si dichiara assolutamente d'accordo con questo piano e precisa e chiedere la sospensione immediata del Parini delle poste che assolutamente indispensabile perché l'insieme vada avanti
La nostra redazione intende forgiare anche l'attività di un comunicato che sia effettivamente rappresentativo
Settore
E noi siamo disposti a far parte di questo comitato facciamo proprie propria la nostra
E credo che la legge al quale comunicato propriamente noi parteciperemo attivamente
Prendiamo la linea da studioso è stato un lapsus direi Paolo Cavallina con il ritiro della legge ma rende voleva dire ritiro del piano l'approvazione a discussione immediata di una legge della legge perché nella legge vogliamo stare
Per poter operare in questo settore Paolo pioppi
Ecco io vorrei sottolineare un fatto come è già stato detto ma cercare possibilmente di estremamente chiaro noi ormai siamo impegnati in una battaglia di sopravvivenza anzi in una battaglia estremamente difficile estremamente complessa ecco io dico questo perché ho avuto la sensazione nei giorni scorsi che nonostante la denuncia abbastanza precisa puntuale
E tagliente che è stata fatta da Radio radicale non si sia ancora creato il clima di mobilitazione che invece è necessario per uscire se sarà possibile uscire da questa situazione
E quando parlo di clima di mobilitazione intendo il fatto che in primo luogo i protagonisti
Quindi le radio i loro ascoltatori effettivamente scendano in campo con la forza che possono avere che possono che possano mobilitare perché è chiaro che se la cosa rimane ristretta a pochi
Quando dico pochi dico intendo magari anche i funzionari o i portavoce di questa o quella associazione di emittenti
Che se agiscono isolatamente se agiscono soltanto con prese di posizione che rimangono sulla carta o vanno sui giornali in brevi tra filetti difficilmente possono avere un peso nella situazione
Ecco crediamo invece che
Il per noi un peso lo possiamo avere perché quello delle radio libere è un settore immenso nonostante le difficoltà in cui è stato posto in questi anni la la pratica impossibilità spesso adoperare decentemente questo per l'assenza della legge
Ma cosa che spesso viene
Lei vuole ribaltare l'ha rivoltata contro le radio libere non c'è effettivamente il caos nell'etere c'è molta gente interpellata che dice ma io non ascolto più nulla perché qui non si riesce a distinguere una stazione dall'altra queste non sono responsabilità delle radio libere
Ma le radio libere hanno costituito in questi anni una realtà che ha espresso anche delle cose estremamente interessante e che rappresenta soprattutto un grosso potenziale democratico una grossa potenzialità di espressione che non può facilmente essere monopolizzata essere facilmente lottizzata essere facilmente soffocata dall'alto bene questo settore quello che c'è
Di vivo in questo settore non crediamo che sia molto si deve mobilitare si da subito insomma quindi l'appello che vogliamo lanciare da questo da questi microfoni
Attraverso tutte le radio che sono collegate in ponte in questo momento che sarà sempre più pressante
Col progredire di questi giorni e questo è l'appello alla mobilitazione diretta dei protagonisti dell'emittenza libera quindi delle associazioni ma soprattutto delle radio e dei loro ascoltatori ecco questo è il senso il motivo per cui come associazione emittenti del Lazio abbiamo immediatamente già da venerdì scorso hanno una prima riunione a caldo non appena avuta la notizia abbiamo subito detto qui bisogna fare una manifestazione nazionale ma deve essere una manifestazione nazionale della che non possano essere ignorata ecco questo è un fatto fondamentale perché dobbiamo costringere tutti gli interlocutori possibili a venire allo scoperto dobbiamo costringere le forze politiche a dirci per esempio se sono d'accordo con un procedimento di questo genere che tra l'altro le taglia fuori esce da qualsiasi dialettica democratica prima sotto il sottolineavano
Mario
Paolo mi sembra ecco sottolineava il carattere clandestino segreto di questo modo di procedere bene vero
Naturalmente questa clandestinità questa segretezza è possibile sulla base di complicità non sappiamo quali siano queste complicità però a questo punto devono venire allo scoperto non possiamo permettere a nessuno di nascondersi dietro un dito
Cioè di pensare che va be'la RAI con questa procedura clandestina burocratica si arroga il diritto di stabilire che a Torino
Dovranno ritrasmettere quattro stazioni anzi quattro impianti a Milano due e via dicendo
E che e la RAI si arroghi questo che poi al Parlamento venga lasciato il compito di stabilire a chi devono andare le due stazioni di Milano le quattro di Torino ci sembra veramente un insulto alla logica un insulto alla correttezza democratica un insulto al parlamento tra l'altro ci sembra che questo fatto sia evidente
Allora questa cosa siccome sta in questi termini
Dovrà uscire sulle prime pagine dei giornali io credo che a questo punto noi dobbiamo anche essere disposti a gesti clamorosi se non ci potremo far sentire in altro modo ecco qui siamo a radio radicale i radicali hanno sviluppato tutto un arsenale strumenti di comunicazione diciamo di questo tipo quindi ci appelliamo alla loro fantasia ma crediamo anche che ci dobbiamo appellare alla fantasia di tutte le radio le centinaia di radio
Che ci sono in Italia e anche in particolare a Roma in questo momento neanche alla fantasia degli ascoltatori quindi dobbiamo mettere in piedi un movimento che non sappiamo ancora non siamo ottimisti per principio non sappiamo se riuscirà effettivamente a vincere questa battaglia perché guardate che la situazione è critica la situazione effettivamente e rischia di essere mortale per l'erario libere ecco però sicuramente ecco quanto meno questa battagliera dobbiamo dare non possiamo pensare che ci sarà qualcuno che ci toglie le castagne mele e castagne
Dal fuoco come si suol dire a voi non c'è una notevole siamo noi ecco non perché noi siamo soli o non pensiamo che altri molto più potenti abbiano un peso è ovvio questo ma siamo noi che dobbiamo andare a vedere allora che cosa dice il Partito Socialista di questa cosa che cosa dice il partito comunista di questa cosa che cosa dice il partito repubblicano e questa cosa e via dicendo non li elenco tutti ma insomma penso che ci siamo capiti
Quindi il senso della mobilitazione nazionale che noi proponiamo esattamente questo siamo impegnati perché questa cosa riesca tra l'altro diciamo subito anche che un peso particolare in questa riuscita della manifestazione lo devono avere le radio romane
Se non altro per il concorso di popolo che è possibile una cosa del genere che ovviamente non è la sola cosa perché noi dobbiamo fare una manifestazione rappresentativa di tutto il settore quindi da di tutte le associazioni delle radio maggiormente rappresentative e via dicendo e siamo impegnati in questa direzione però c'è un compito di mobilitazione
Che spetta anche in particolare proprio alle radio romane questo è molto importante che sia compreso da tutti quanti
A questo punto ecco faremmo meglio a spegnere le queste radio se non siamo in grado di fare questa battaglia cioè scordiamoci di fare altre cose finché non ci sia la ragionevole certezza che questa che abbiamo in mente un altro ne spende che perché se no appunto ci spegnerà
Ho quindi io questo dico voglio sottolineare semplicemente perché le diciamo indicazioni organizzative che stiamo dando siano collocato nella dimensione giusta allora l'Assemblea regionale delle radio del Lazio
Che si terrà mercoledì venticinque maschio didattici lo sapevo martedì venticinque anni vicino a via Buonarroti numero otto cinquantuno presso Radio Città Futura ecco questa Assemblea Regionale del Lazio delle delle radio del Lazio
Si colloca esattamente in questa dimensione di grossa mobilitazione in particolare il proprio a partire da Roma dal Lazio dove tra l'altro l'Associazione abitanti del Lazio non è nuova mobilitazione di questo tipo
Abbiamo già organizzato manifestazioni mobilitazioni anche grosse hanno avuto un peso queste cose però ecco diciamo anche chiaramente che quello che bisogna fare adesso assolutamente senza proporzione con quello che è stato fatto in passato perché la minaccia che grava sulle radio senza proporzione una minaccia di
Chiusura totale di sorprendenti soppressione delle radio libere e diciamo scusa quelli che non riusciamo a raggiungere per lettera anche la sede di Città Futura si trova in via Buonarroti cinquantuno a piazza Vittorio praticamente vicino alla stazione a due passi dalla stazione
Ecco la seconda cosa dunque cioè questa Assemblea regionale per la mobilitazione
Anche immediata tra l'altro il Consiglio superiore delle Poste si riunirà nella giornata di giovedì ventisette per esprimere un po'tondi parere ecco bisogna fare
Di tutto perché il Consiglio delle delle Poste sospenda il parere insomma quanto meno aggiorni la discussione chieda di liste di avere per interlocutori anche le radio le radio libere insomma
Ecco non dichiarare il suo parere favorevole a questo piano che il giornale premurosa entrare io non deve esprimere parere perché anche il parere contrario giuridicamente consente al ministero di tradurre avevo sentito il sessione la sospensione di questo
Varese sei Paolo ha finito
Solo il tempo stringe un atto che te li do la parola in chiusura per puntualizzare io vorrei farvi ascoltare un brano della conversazione avuta ieri sera son qualche minuto con l'avvocato Porta schiera di passaggio qui a Roma abbiamo
Fatto una registrazione sta già trasmessa da Radio radicale non approfittare di questo momento per farvi ascoltare quattro cinque minuti massimo di questa registrazione
A questo punto diciamo passiamo alla siamo l'azione bisogna rimboccarsi le maniche tentare di bloccare ESA è possibile lo vedremo dobbiamo tentare di bloccarlo e ha tentato di bloccare questo piano in che modo
Da soli non ce la facciamo o innanzitutto ci vuole l'adesione concreta immediata dei responsabili delle emittenti private di tutto e di tutti i privati l'abbiamo il sostegno di chi ci ascolta
Degli ascoltatori delle radio che ciascuno ascolti tutti e sostenga la propria radio noi radio radicale la mettiamo a disposizione di questa battaglia e ne parlavo prima con l'avvocato porta perché siccome dobbiamo costituire rapidissimamente un comitato stavo per dire nazionale poi dicevano provvista di un comitato anche internazionale perché sappiamo che cosa può significare l'approvazione di un questo piano per l'Italia si sta discutendo della legge in Francia sta discutendo in Germania e l'esempio italiano dove se l'esempio positivo non possiamo esportare di questa roba
Perché cosa mi se ti interrompo ma è bene che gli ascoltatori lo sappia per fare presente un paragone fra la democraticità dello Stato italiano ed elaborazione di questo piano e la Francia a Marini sono quaranta radio
Ma se ne può fare sette otto insomma ecco questi Parigi dal punto di vista delle frequenze in una situazione peggiore di quanto all'addome cioè allora si possono fare più impianti di quanto non se ne faccia una parete questo sia molto chiaro l'idrografia e esatta per il per questioni proprio orografiche e fisiche
E quindi e di lì si vede proprio il delitto il ecco i criteri erronei assolutamente che devono essere ripudiati che devono essere fermati
Qui la battaglia la battaglia che giusta non è che stiamo facendo la macula no voglio che io non voglio che sia un comitato nazionale lasciamo Comitato Fiera
Per una lei per la legge subito e per la sospensione la sospensione immediata quali rimedi questo provvedimento perché questo bloccherebbe condizionerebbe tutto poi allora diciamo l'appello che l'invito che facciamo i nostri ascoltatori e ascoltatori della radio in generale questo è un Paese dove le statistiche dicono che l'ottanta per cento degli italiani è soddisfatto di come si vive in Italia non cambierebbe mai
Nel Paese e allora cerchiamo di lancia dei giochi per radio che poi probabilmente facendo dei giochi ci si diverte anche magari questa volta riusciamo a ottenere dei risultati positivi
Cerchiamo di mettere in piedi dei giochi con utilizzo come l'ascolto di radio radicale sanno del telefono dei telegrammi daremo degli appuntamenti da questa radio ma anche le altre la ripresa ridateci l'arte dare poteva essere con L'avvocato Porta ha già lavorato con lei si sta muovendo con le radio società avanti per mi diceva a far diffondere messaggi a catena che si ripercuoterà un po'in tutta Italia
Beh invitando gli ascoltatori a aiutarlo era di una mandar contributi alla propria radio ciascuno alla proprietario radio radicale per scontato rimandino i loro contributi ma chi ascolta telematico facevate per le altre categorie questo mito ce n'è bisogno
I suoi crimini lanciare dei giochi delle iniziative in cui far partecipare gli ascoltatori l'invio di lettere di telegrammi di l'uso del telefono
L'ascoltatore della radio questo a portata di mano perché ci ascoltano prevalente da casa
è difficile portare in piazza delle persone forse non ha senso se dalla Corte con annessa una gran non era è una lotta a tempi brevi Donizetti a tempi brevissimi pesato il ventinove ottobre
Tra poche settimane dovrebbe iniziare la discussione a Ginevra in si deve avere sette in sede di consiglio su ventisette settembre ed è quindi in Italia il prossimo se questa scadenza per questa scadenza stiamo chiedendo a chi ci ascolta di mandare telegrammi al Consiglio superiore delle Poste al suo presidente professor Franco le buche
Al ministero delle Poste che sta in viale America duecentouno a Roma chiedendo o che sospende il giudizio
Su questo provvedimento su questo piano perché sulla sospensione del giudizio del Consiglio spero delle Poste può intanto evitare che questo si traduca come c'è il rischio in decreto amministrativo in Italia
Riprendiamo allora la diretta da studio avevo interrotto Paolo pioppi perché mi sarà importante far sentirlo anche l'adesione dell'avvocato Porta a questa proposta di comitato e darei la parola Paolo per concluderà un po'queste trasmissioni
Alla fine ricorda ricevete carta e penna vediamo gli indirizzi IP ripetiamo indirizziamo i telefono e le date le scadenze che sono molto importanti io volevo mettere in guardia un gruppo da un pericolo che ci che ci può venire
Prima tavola ci ha riferito ma possibili contatti con esponenti di di partito non nei giorni scorsi abbiamo avuto contatti di questo genere abbiamo notato un atteggiamento alquanto pericoloso
C'è stato detto ma io personalmente come ascoltatore uno degli degli degli avvicinati io come ascoltatore personalmente preferisco sentire un certo numero di radio sei sette radio anziché sentirne nessuna questo un atteggiamento decisamente estremista perché mi ricordo un po'quelli quell'esempio che c'ha perseguitato nelle assemblee per anni dalla tinozza del bambino ricordino un esempio che diceva attenti a non buttare via il bambino con l'acqua sporca questo bambino che c'ho sempre perseguitato non sapevamo come intervenire per salvare in qualche modo la la pelle
E questo un atteggiamento assolutamente assolutamente estremista le radio noi abbiamo un intero pacchetto di proposte proposte serie
Dovute alla esperienza che
Le radio in dieci anni ci sono fatto un'esperienza che va al di là di di Turati quella la RAI tra l'altro neppure scusate se passo da un argomento all'ala la RAI non è neppure qualificata
Perché non capisce a fondo il fenomeno
Dell'emittenza è un dato di andare prima c'è un dato di fatto questo è un sistema che esiste c'è non è un sistema destro che non si è mai rifiutare da correggere e sanno onda distrugge questa è la da modificare da selezionare interne andrà certamente
Chi e si rifiuta di prenderne atto evidentemente non ha neppure la competenza tecnica per intervenire non lo specifica
Grazie Mario Albanese a Claudio P la conclusioni e alla fine il vero alcuni indirizzi numeri da annota
Per la conclusione non può essere dunque che questa mobilitazione molto decisa partecipazione diretta di tutti quanti a questa mobilitazione dico questa è l'indicazione che dobbiamo dare
Quindi io riassumo un attimo dato che il tempo a disposizione e limitato le indicazioni anche di carattere organizzativo innanzitutto per quanto riguarda illazione radio del Lazio l'associazione mittente del Lazio ha convocato questa Assemblea regionale martedì venticinque
Ripeto martedì venticinque a via Buonarroti numero cinquantuno che anche la sede
Così creati a Città Futura diciotto alle diciotto
Alle ore diciotto martedì venticinque con questo non è un fatto diciamo così
Formale burocratico come si può capire è un elemento importante di lavoro per la mobilitazione
Secondo elemento di lavoro ne abbiamo deciso di mettere a disposizione della della per la formazione del comitato no nazionale o internazionale diceva prima Vigevano di mobilitazione un una struttura di collegamento una una segreteria che abbia un locale un telefono è una persona sempre presente
In certi orari Esseno con segreteria telefonica in maniera da assicurare il collegamento allora su questo
Diciamo che potremmo dare nei prossimi giorni le indicazioni precise attraverso l'erario
Inoltre c'è la proposta della manifestazione per il cinque ottobre naturalmente la la data potrebbe anche slittare o o essere anticipata un posticipo data però indicativamente si pensava al cinque ottobre come tempo ragionevole per una mobilitazione effettive liberamente efficace dipende anche dei permessi regolari mobilitazione che
è necessaria comunque anche sei come non ci auguriamo il giorno ventisette il Consiglio superiore delle Poste
Sì rifiuti di prendere in considerazione questo piano cosa che non auspichiamo ebraico per cui intendiamo mobilitarci di qui al ventisette non è che stiamo fermi ma in ogni caso poi la mobilitazione deve andare avanti perché una volta bloccato una piano di questo genere da qualche altra parte se ne può ripresentare perfettamente uno uguale fino a quando non viene completamente sconfitta la volontà politica che guida disegni di questo edificio eccole uno che è una legge ecco e noi abbiamo delle cose da dire sulla legge
Tra l'altro proponevamo che la manifestazione fosse preceduta da alcuni giorni di mobilitazione in forme tali che possano effettivamente essere sentite
Nella città di Roma in particolare sia pure con l'ausilio comunque dico e se ne daremo notizia nei prossimi giorni scusatemi io faccio un po'
Stringo sui tempi per i moderati e ci hanno chiesto di stare stretti perché hanno l'esigenza di programmazione
Tagli un po'la accanto Coppa parola a Paolo che mi sembra abbia però dato i dati di Chiara c'erano necessarie ricordo l'iniziativa in corso l'invio di telegrammi lo ripetiamo per l'ultima volta in questa trasmissione e mi chiamo i titolari delle mitiche l'ascolto di lanciare questo appello dalla loro emittente
Chiediamo a chi ci ascolta per salvare queste radio che rischiano di essere chiuse si non si interviene subito chiediamo a chi ci ascolta di inviare telegrammi al professor Franco Cappuccini
Consiglio superiore poste Roma
La via è
Via America duecentouno allora ripeto viale America duecento uno
Zero zero uno quattro quattro il Codice elemento posta professor Franco Cappuccini
Viale America duecentouno Consiglio Superiore poste zero zero uno quattro quattro Roma la richiesta sospendere immediatamente esame del piano frequenze tra sospende immediatamente esame del piano frequenze radio se siamo ascolti firma però siamo ascoltatori di radio e dica il nome della vostra perché siano in molti questi telegrammi che arrivino al ministero al forse ho fatto il gioco Puccini per sostenerlo in un esame che è oggettivamente difficile in cui è stato messo senz'altro in difficoltà perché se è un tecnico come senz'altro un tecnico trovandosi di fronte in queste condizioni un piano di questo tipo a se non poche trovarsi in grave imbarazzo dover dare come spesso sono obbligati funzionari e dirigenti di questi ministri esser costretti a dare pareri positivi per ragioni magari politiche e quindi soprassedere alle motivazioni te
A questo punto Rincon quest'ultimo appello chiudiamo questo primo collegamento con emittenti romane ringraziamo Mario Albanese Paolo pioppi Saverio genovese che sono venuti qui ai nostri studi e a risentirci con le trasmissioni radio radicale un'ultima segnalazione scusate mi fanno segno la regia questa notte soprattutto per isolare delle emittenti a partire dall'ora una lettura integrale da radio radicale su tutto il territorio sul tutta la rete del piano delle frequenze integrale in modo da poter fare questa operazione di informazione
Su questo problema
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