Una possibile nuova legge elettorale

Per il via a questo indi ciclo di incontri e a ad oggetto le riforme che
Si rendono o necessarie e opportune uscì o comunque conseguenti alla avvenuta riforma costituzionale sul numero dei parlamentari che com'è noto che è stata
Introdotta nel nostro ordinamento mediante legge costituzionale numero uno del due mila venti il diciamo in senso la domanda da cui originano questi seminari potremmo definire la definirla un po'così un po'provocatoria provocatoriamente
Se ricordate qualche tempo fa si usò questa definizione Duilio rimandare Revolutions dire appunto altre rivoluzioni insomma o altre
In tentativi di cambiamento che si sono svolte a introdurre ma che poi si sono un po'per sino diciamo nel nel nel dibattito pubblico che probabilmente almeno l'impressione che sia perché anche questa riforma costituzionale si sia un po'persa nella zona indicata cuoio del dibattito pubblico forse anche di quello politico e tuttavia
Si ritiene riteniamo noi che l'abbiamo organizzato in questi incontri ma direi una un sentimento comune da parte di chi si occupa di queste cose che la legge costituzionale non sia una legge diverse autosufficiente
Ma costituisca una sorta di prima tappa insomma di tappa di apertura che richiede esige una serie di adeguare dei
Molto opportunamente il collega amico Gianluca conti che ha pubblicato un piccolo volume ma denso
Proprio su questi temi lo ha intitolato temeraria dell'inerzia
Perché certamente insomma rimanere fare per vincere non adeguare l'ordinamento nelle sue varie parti alla riforma costituzionale potrebbe provocare conseguenze
Non irrilevante
E in primo luogo tra queste tra questi ambiti che si dovrebbe porre mano a modificare o a ripensare alla luce della riforma costituzionale sicuramente la legge elettorale a cui dedicato il primo incontro il ed il seminario di oggi questo tema diciamo l'esigenza di ripensare la legge il sistema elettorale ancor prima che la legge elettorale alla luce della riforma costituzionale si inserisce peraltro in un con testo potremmo dire
Che proprio dell'esperienza italiana almeno degli ultimi in decenni quello che qualcuno come è noto ha definito delli vergine chimismo legislativo regionale di una continua costante opera di revisione del sistema elettorale almeno relativamente alle Camere del Parlamento certamente in altri contesti dove dettata da decenni forse da secoli non si pone in discussione il sistema elettorale anche la una riforma del numero dei parlamentari probabilmente non avrebbe provocato le stesse conseguenze ma in Italia diciamo proprio a seguito di questo contesto che si è venuta a formare il tema del dell'adeguamento del sistema elettorale si è posto e si pone sappiamo che attualmente vigente il sistema come modificato dalla legge numero centosessantacinque del due mila diciassette ulteriormente poi modificata
Dalla legge cinquantuno nel due mila diciannove che ha costituito quest'ultima una specie di adeguamento preventivo
Alla riforma o come anche stata definita una messa in sicurezza del sistema elettorale disegnato dall'accento sessantacinque
Tuttavia sì sostenuto si sostiene che quel sistema
Non può funzionare ha seguito della modifica costituzionale
Lo lo ha detto anche uno dei nostri ospiti di oggi che intanto ringrazio poi l'ho presa entropia adeguatamente del senatore
E Parrini il quale ha affermato qualche tempo fa
Che è indispensabile una riforma per evitare che un minor numero di dirigenti
Combinato con i collegi uninominali porti appunto pressioni antidemocratiche insensate della rappresentanza in diverse regioni del nostro paese
Quindi sicuramente diciamo c'è una ragione di opportunità
Forse anche ma questo magari ce lo dirà meglio il professor citarli ci sono anche ragioni di costituzione penalità che impongono o richiedono un adeguamento del sistema delle morale che questo opere pertanto a indagare quali potrebbero essere le alternative possibili al sistema in essere
Fondamentalmente direi che queste sono possono essere così individuate in primo luogo c'è una proposta
Pendente in Parlamento che prende il nome del del presidente della Commissione della Camera della Commissione affari costituzionali della Camera onorevole Brescia e che prevede sostanzialmente un ritorno a un sistema TG Prokhorov proporzionale con una soglia di sbarramento al cinque per cento e la previsione di un cosiddetto diritto di tribuna
Per i piccoli partiti
La legge non affronta il tema della lunghezza delle liste e quindi anche il tema delle preferenze che si compone quindi di uno alcuni capisaldi che sono l'abolizione del numero dei colleghi dell'abolizione dei collegi uninominali appunto un impianto proporzionale e una soglia di sbarramento fissato al cinque per cento
Oppure una un'altra alternativa possibile si era fatta largo soprattutto negli ultimi mesi dopo la diciamo la la nascita del Governo branchi e il conseguente la conseguente coalizione politica che lo sostiene è quella di ripensare a un sistema elettorale che valorizzi il doppio turno prevedendo anche un premio di maggioranza per la coalizione un diciamo un modello che in qualche modo si ispira a quello già proposto a suo tempo dalla commissione dei saggi nominata dal governo letta nel due mila tredici
Naturalmente questi sono due modelli rispetto ai quali poi si possono prevedere una serie di ulteriori rally in qualche modo
Mediani o o integrativi delle varie proposta
Ma che su questo ora ascolteremo insomma quali sono le prospettive anche sul piano politico che si stanno aprendo bocche vengono avanza
L'ultimo aspetto che credo sia opportuno considerare il dibattito che avvieremo ora sia dato dalla situazione politica attuale s'domandarsi in che modo questa situazione politica o in che misura essa consente di pensare a un accordo politico sulla legge elettorale
Perché e sappiamo bene tutti che quando si modifica un sistema elettorale
Diciamo su un treno in corsa con la possibilità immediatamente di andare a verificare attraverso sondaggi o attraverso varie rilevazioni quale può essere l'impatto di esso si di un di un nuovo sistema
Sulla futura ipotetica rappresentanza politica evidente che le varie forze politiche
Prendo euro a valutare l'opportunità del sistema anche in relazione a ciò che ci possono guadagnare voci possono rimettere o a quale in generale possono essere le conseguenze sul sistema politico e e questo comporta che chiaramente la battaglia partita sulla legge elettorale lascio sempre sul campo alcuni vincitori
E alcuni sconfitti ecco in un sistema politico quale quello dato in cui salvo una forza politica ma tutte le altre compongono la stessa maggioranza pensare a un sistema elettorale che divida la maggioranza in essere potrebbe avere ripercussioni
Appunto sulla tenuta stessa del governo con tutto ciò che adesso consegue e quindi ecco si pone diciamo l'interrogativo nel quale sia lo scenario possibile per una riforma della legge elettorale proprio in considerazione della situazione politica da ecco di questo di questi temi sopra e gli altri tre vorranno affrontare se ne parla oggi con due autorevoli esponenti
Del mondo istituzionale come il senatore Dario Parrini che presidente della Commissione affari costituzionali del Senato che si è diciamo sempre occupato è stato sempre molto sensibile a questi temi di carattere istituzionale le pietre grazie per la sua disponibilità e la sua partecipazione all'incontro di oggi e con il professore Giovanni intanto i barbieri professore di diritto costituzionale al Università di Firenze sbarca anche si è allungo occupato direi forse più di ogni altro Gibin costituzionalista della materia elettorale non da ultimo pubblicato anche questo volume faccio dimostro la legislazione elettorale nell'ordinamento italiano che contiene un'analisi molto puntuale come Giovanni darle delle dei vari sistemi elettorali sia sui profili di costituzionalità ma anche sulle conseguenze in termini politico istituzionale quindi mi pare che ci siano tutte le premesse per un dibattito molto ricco e interessante allora io lascerei la parola
Al senatore Parrini credo insomma sia per ordine alfabetico ma anche per ragioni diciamo di merito forse è più importante ascoltare prima le sue let riflessioni e successivamente di dare la parola al professor quindi prego senatore Torri
Buonasera a tutti voi un saluto grazie di avermi
Invitato questo importante seminario pratici o punto volentieri e invito del professor Rossi davvero giunto gradito ci la legge elettorale al momento
Spesso affrontato credo ci sia necessità di
Fare il punto della situazione perché
Molte cose sono cambiate negli ultimi mesi e le cose che sono cambiati che modificato le condizioni nelle quali
Si erano immaginati i correttivi
Da introdurre in seguito alla approvazione della riforma costituzionale con sanzione referendaria che ha portato alla riduzione del numero dei parlamentari
Come sapete che con la riduzione del numero dei parlamentari quindi i dirigenti del Quattrocento alla Camera incerto al sacco la permanenza il questo sistema elettorale quell'ordine essere che è un sistema elettorale per due terzi proporzionale per un terzo maggioritario
Basato su collegi uninominali noi avremo degli effetti distorsivi che a mio avviso non so accettabili che ritengo siano molto gravi principale dei quali
Ed è
Il fatto che di una una serie di regioni quelle più piccole
La compilazione della soglia naturale esistente al senatore del proporzionale
Dato che la distribuzione dei seggi ai giovani
Combinata con la presenza di porre nominali
Può contare alla esclusione totale dalla rappresentanza in varie regioni forze di minoranza anche consistenti anche dotate di un consenso superiore al quindici per cento
Una cosa che
Non è
Perché ile fisiologica che rappresenta una distorsione e che quindi ci deve indurre avrà
Munificenza
L'altro affetto e creativo della riduzione del numero dei parlamentari sì associata a vigente sistema elettorale
E quello che io chiamo sostanziale
Inganno
Rispetto al
Fatto che avete collegi uninominali che dell'uninominale
Perdono qualsiasi caratteristica voi però che
Il collegio uninominale
Maniera senza testi cachet
Ragionevole
Di leggere
Presentati in assemblee elettive sei a una dimensione tale da consentire
Un rapporto stretto PRA eletto e
Lettori tra candidati gli elettori in maniera tale e
La figura del candidato nel collegio uninominale
In questione possano fare la differenza ora Siegen questo avvenga con le regioni può essere troppo grandi altrimenti
Qualsiasi possibilità del candidato di fare la differenza si stabilisce e qualsiasi possibilità di un serio rapporto diretto serrato continuativo tre elettori ed eletti
Viene fortemente indebolita o petroliere che che viene meno ora è evidente che
Noi avremmo
Collegi uninominali di circa mezzo violenti
Abitanti alla Camera nel collegio di nominarli circa un milione di abitanti in media un po'più di ottocento chi la al Senato ora in ambiti competitivi e delle tini di queste dimensioni dello spirito dell'uninominale non restano praticamente più niente
Di fronte a questa evidenza
Durante il precedente governo quindi con la maggioranza che indice in queste le le Italia viva
Quella che a suo tempo il Governo contro il due
Si erano messi appunto una serie di interventi che
Partendo dal presupposto della riduzione del numero dei parlamentari dovevano
Compensare
Vicini le conseguenze più
Negative sul piano della legge elettorale gli interventi erano sostanzialmente
Di
Tre attivi
Uno di ordine
Due scusate di ordine costituzionale
E uno in termini di legge ordinaria la legge ordinaria legge elettorale e
Si era detto che serviva una legge elettorale nazionalizzata corretta base proporzionale proprio per evitare distorsioni eccessive della rappresentanza
Interventi di ordine costituzionale riesce
Si sente
Presidentissimo così saprebbe rosa di voce nord interventi di ordine costituzionale e le riforme costituzionali depositate tra l'altro perché attinenti il alla legge elettorale era nulla sono la parificazione degli elettorati attivi delle due cambiare
Come sapete oggi noi abbiamo Maria paese per cui due camere che hanno esattamente gli stessi poteri sorrette da due elettorati
Abbastanza Diversi visto che ci sono quattro milioni di cittadini che hanno diritto di voto
Per la camera ma otto per il Senato
Quindici sono sette classi di età quelli diciassette venticinque anni che regolamentari diritti rispetto agli altri cittadini adulti la qualcosa a parte le disfunzioni politiche che ora dirò e anche socialmente incomprensibile ingiusta e speriamo che la terza lettura prevista per queste paventava l'ha fatta padre corpo come tutti noi ci attendiamo
Il secondo provvedimento costituzionale
Di importanza
Unica abbastanza clima anche senza
Non è facilissimo da comprendere per i non addetti ai lavori la modifica dell'articolo della Costituzione che dispone che il senatore eletto su base
Regionale
Articolo che senza entrare quindi il momento troppo nei dettagli in passato delitto una
Organizzazione dei sistemi elettorali
Per quanto riguarda
La modalità di attribuzione dei seggi
Noi abbiamo ancora oggi con la legge l'usato un sistema elettorale la caverna in cui la distribuzione dei seggi avviene in primo luogo a livello nazionale
Stabilito il quantum di seggi attribuiti a ciascuna forza politica si colloca questo si suddivide questo numero nelle singole circoscrizioni e poi nei singoli collegi plurinominali mentre al Senato però un sistema con la distribuzione dei seggi che è interamente regionale senza possibilità di utilizzare fuori dell'ambito regionale in a un livello superiore eventuali eventuali testi ma soprattutto in passato si è disquisito se questo articolo della Costituzione che consentiva oppure no
La revisione di soglie di sbarramento
Nazionali
Sia alla Camera che al Senato
Per esempio con l'ultima legge elettorale si è dato una risposta si è data una risposta affermativa questo quesito la legge lo Stato prevede soglie entro razionale sia alla Camera che al Senato del tre per cento della cosa
Ora ricevuto per il momento nessuna sconfessione sul piano costituzionale che sono fermamente convinto che questa cosa si è fattibile
In occasione dell'approvazione della legge Calderoli del due mila cinque che conteneva premio di maggioranza alla coalizione
Come sapete quell'articolo della Costituzione un ritenuto motivo per capire che mentre possibile prevedeva un premio di maggioranza nazionale al Senato o non era possibile costituzionalmente
La scusate un premio di maggioranza nazionale la gara
Ciò non era costituzionalmente fattibile al Senato Dante si ricorse a tanti premi di maggioranza regionali
Che furono una delle cause che determinarono
L'esistenza di maggioranze diverse nelle due Camere se non fosse stato il contributo determinante dato a chi aveva vinto alla Camera due mila sei
Dagli eletti all'estero ribaltarono
Chi liquida niente
Determinati sì invece sul territorio nazionale questa che definita la lotteria dei premi di maggioranza l'Ungheria che poi venne
Sostanzialmente
Sanzionata e
Fortemente stigmatizzata dalla Corte costituzionale nella sentenza uno del due mila
Quattordici
Gianna allora una parte importante della un thriller forse la parte maggioritaria ma su questo noi giovani tardi ma può essere più preciso di me
è arrivato a sostenere che anche in presenza di questo articolo della Costituzione si può prevedere non soltanto una soglia di sbarramento nazionale in entrambe le Camere ma anche un premio di quattro c'è un frazionamento irrecuperabile in ogni caso
Io credo che sarebbe importante che
Ogni
E diciamo margine di ambiguità venisse sotto questo punto di vista credo anch'io che
Pure a Costituzione invariata si possa fare prevaleva il trans nazionale purché si mantengano per il Senato circoscrizioni regionali della base elettorale possa essere intesa
Rispettata anche con un sistema del genere però io penso che un intervento di modifica della lenta della costruzione in quel punto preciso possa aiutare ad avere maggiore
Maggiore chiarezza rispetto a
Quale tipo di correzione del sistema proporzionale fare
Per tener conto degli effetti determinati dalla riduzione del numero dei parlamentari sulla rappresentanza delle
Minoranze nelle regioni piccole
La conclusione in cui si era giunti sotto la precedente maggioranza era di fare una correzione dell'impianto proporzionale attraverso la soglia di sbarramento importante nel cinque per cento
Tranne casi relativi a paesi che non ho ciò ciò paesi si possono prendere a modello in Europa in nessuna nazione c'è una soglia di sbarramento più alta del cinque per cento cinquecento mila euro
è il più elevato che che si conosca e questo elemento della soglia di sbarramento nella rosa di leggi Brescia come aveva ricordato il professor Valerio Rossi
Era compensato da un diritto di tribuna punto molto limitato che però consentiva chi fosse stato a chi finisce sotto il cinque per cento cenere
Tre consentire almeno due regioni oppure forse anche al Senato in rilievo
Minimo di rappresentanza
Davvero di un uno diritto di tribuna con la rappresentanza assolutamente inferiore alla quota di voti che ha ottenuto come nel filosofia soddisfarla
Ma una possibilità partecipazione ai lavori ora è evidente che questa linea di intervento operarono
La fine della maggioranza cinque stelle il PdL
La nascita di un governo di unità nazionale al quale soltanto partito peli di cane
Ebbene escluso
Ha rappresentato fatto nuovo che secondo me ci mette di fronte pure necessità ad alcuni vincoli che non sono aggira io
Dico quello che penso sapendo ordini parlare da rappresentante politico e quindi
Sapendo che esprimo dei giudizi in che sono insieme di fattibilità negli ultimi da politica
Esprimo delle convinzioni
Che ho indipendentemente dal quadro politico che mi trovo ad avere sotto gli occhi però influenzato dalla mia idea su cose in questo Parlamento e realisticamente impossibile fare giunti come siamo
A meno di
Due anni dal lato
Dal termine naturale di scadenza della necessità
La linea
Impressione è che
Una comparto dalle cose possibili la mia impressione è che una legge elettorale
I stampo proporzionale e corretta sia una legge
Fattibile in questo Parlamento
Rispettando due vincoli che secondo me solo il primo il e quello di fare una legge che sia basata su una larga intesa parlamentare
Non vedo francamente margini di fattibilità per un intervento che purché lo scontro frontale
Non credo che nelle attuali condizioni
Politiche parlamentari una cosa del genere che discutibile diverse sia praticabili il secondo vincolo quello di farla in un tempo ragionevole partire da possiamo parlando perché credo sia estremamente auspicabile evitare che il Parlamento si impegna tre modifiche nella legge elettorale
A ridosso delle prossime elezioni atroce e
Russa della commissione Migliarese del consiglio
Però come sappiamo che
Condanna fortemente il ricorso riforma elettorale nell'anno precedente
Il termine previsto per le elezioni lo passo erano aggiungo il mondo intero chiunque facilmente comprensibile
Io credo che nel rispetto di questi vincoli e anche alla luce di alcune prese di posizione allora ha caratterizzato le forze politiche che hanno caratterizzato anche l'ascesa alla segreteria del Pd da parte Minieri polenta
Alla luce di questi fatti si possano individuare o un sentiero di iniziativa politica per la riforma della legge elettorale che ci porti a un sistema chi sia l'impianto proporzionale
Perché francamente tutte le regioni che hanno Pirola
Pongo va indicato
E che e illustrano meglio nei prossimi minuti io credo francamente l'Italia di oggi
Il collegio uninominale sia una strada sbagliata perché fondare esiti troppo complessivi delle minoranze del pluralismo troppo visto proporzionali
Dicevo una legge di impianto proporzionale che liberò ossia corrente alcun meccanismi che permetta nodi avere degli effetti maggioritari
Meccanismi che abbiano la caratteristica di incentivare di rendere addirittura necessarie
Coalizioni pre-elettorali e oggi permettano attraverso un premio alla coalizione più votata
Tirreno alla fine delle lezioni una opposizione impongono una quantità di seggi
Un po'superiore alla maggioranza assoluta quindi
In grado di formare un orario
Il governo corrispondente alla proposta fatta Toni
Però Rodotà rafforza
Eccessiva cosa che con il sistema del collegio uninominale
Non possiamo avere non possiamo avere garantita
Un sistema del genere ovviamente con la correzione del proporzionale attraverso il premio di maggioranza
è un sistema che può permettersi di convivere con una soglia di sbarramento
Meno elevata di quella che ci sarebbe
Come necessità se l'unica collezione alla proporzionale impose lo sbarramento quindi nel contesto precedente è una legge elettorale che ovviamente
Dovrebbe prevede come
Possibilità
Il lo svolgimento di un secondo turno se nessuna coalizione raggiunge uno a livello prefissato di
I consensi che non necessariamente deve essere in via di cinquanta per cento il professor Rossi ha giustamente ricordato
Di il precedente del lavoro fatto dalla commissione dei saggi del governo Letta la quale indico sistema quindi doppio turno eventuale deposizione
Che appunto aveva grosso modo queste caratteristiche devo dire che non ho ciao niente di di rivoluzionario
è evidente che tanto più
Che più la la la soglia prefissata conseguimento del premio di maggioranza
Che evita chi lo conquista qualcosa ring della maggioranza assoluta dei seggi vanno una quantità di semi di tale da con diciture troppo vicino ai ruolo di garanzia che su questo dico qualcosa
Tra poco parlando del della mia contrarietà o Lucia sistemi basati sul collegio uninominale
Dicevo più
La soglia per lo stato del premio sia bassa rispetto al cinquanta per cento in più arriva vicino al quarantacinque Olanda è più comprendente il secondo turno diventa un'eventualità più invece vicino al cinquanta per cento in più il secondo gruppo diventa
Quasi l'inevitabile io credo e all'interno di queste coordinate ci si possa muovere per avere una legge elettorale equilibrata che tenga conto delle preoccupazioni che hanno le varie forze politiche perché se diciamo che
Modificare a meno di due anni dalle elezioni la legge elettorale è impossibile solo con la un progresso
Noi dobbiamo sapere che questo comporta
Che chi sino convalidare una veste legislativa senza questo compromesso deve tener conto delle varie esigenze allora una legge elettorale comunque il che ho
Lo sventato proporzionale corretta con il premio di maggioranza alla coalizione ad una legge elettorale che tiene conto della preoccupazione di non avere venti proprio visto funzionali che invece potrebbero verificarsi buon maggioritario basato con i collegi uninominali che hanno avuto in forze politiche settori di opinione pubblica
Che può tener conto della necessità avanzata da altre forze politiche Enna al settore video pubblicati di avere
Un sistema che comunque spinga a coalizioni pre-elettorali impegni del Menta cittadino elettore Iscieri direi con il proprio voto non soltanto un partito ma che ora coalizione di governo per questa via
Evitare di avere una democrazia tra virgolette di bloccare un c'è una perno di centro che ed inamovibile dal Governo di avere invece una regime di alternanza di forze diverse governante lo sappiamo che è una delle
Il tu principali sistemi che hanno senti
Maggioritari e credo sia un sistema accettabile da un arco ampio di di forse dovuti
Penso che
Si debba avere ben chiaro come mai
Io altri l'abbiamo forti dubbi invece sulla praticabilità e l'opportunità io al sistema elettorale che consiglieri ripetuti maggioritari
Non innestare un premio di maggioranza su base proporzionale qua
Con
I collegi uninominali in a un turno noi siamo un Paese nel quale
Il
Cambiamento della Costituzione ai sensi dell'articolo centotrentotto può essere fatto
In Parlamento dalla maggioranza assoluta in quel caso acque cambiamento e referendarie se lo chiede un certo numero di cittadini o di consiglieri regionali e dei parlamentari
Può essere fatto da una maggioranza di due terzi dei imponenti lei in quel caso di nome referendari bile Igino alcun modo
Siamo un Paese nel quale il Presidente della Repubblica quarto scrutinio
Suprema istituzione di garanzia singola legge nel corpo la maggioranza assoluta dell'assemblea siamo un Paese nel quale altri istituzioni garanzie fondamentali come la Corte Costituzionale
Per il Consiglio superiore ebree
I membri di spettanza parlamentare per la corte costituzionale e membri i cosiddetti laici del Consiglio superiore della magistratura
Altre istituzioni di garanzia fondamentali vengono eletti nel primo caso dopo un certo numero biscottini queste quinti dei componenti del consiglio delle
Su della magistratura con quindi lei
Dei votanti
Quindi con quorum che
Sono per indotti
E che in presenza di un sistema maggioritario che non abbia la garanzia che dicevo prima rideterminazione del livello di vittoria il vincitore che invece era sistemi apprendo che i maggioranza può portarci a vincitori che arrivano un vicino o addirittura sopra il quorum elevato sia con la maggioranza seggi che ottengono io questo credo siano un rischio pericolo militare può non può correre
Tante che voglio ricordarlo soprattutto dopo l'ultima applicazione della legge Mattarella che si ebbe nel due mila uno
Quando il la Casa delle Libertà
Ottenne un'ampia vittoria in termini di seggi sia alla Camera e al Senato anche in vi chiedo soccorso Carli credo andando in entrambe le Camere vicino al sessanta per cento dei seggi cinquantasette cinquantotto per cento se non sbaglio
Ci fu un dibattito che disse
C'è una legge elettorale maggioritaria in questo modo bisogna intervenire su centotrentotto simbolo e garanzia e e può essere eleva ecco io credo che per queste ragioni e anche perché unicamente il collegio uninominale avessi bovina con una
Tendenza ad avere rappresentanze
Territorialmente disomogenei dei singoli partiti alle volte furbi mente
Disomogenee si possono ottenere effetti maggioritari più equilibrati che tengano conto delle preoccupazioni
Forze politiche
Importanti anche in quota idee di fondo vi dense consiste ora di correzione della proporzionale o con il premio di maggioranza tenendo il doppio ruolo come eventualità chiede intento non sarebbe scarsamente probabile se la soglia Rosslyn quaranta per cento per lo scatto del premio sarebbe un po'probabile se fosse del quarantacinque sarebbe praticamente cento se la soglia fosse il cinquanta per cento come
Avviene per l'elezione dei consigli comunali dei Comuni con più di quindici mila abitanti tinta quasi trent'anni che noi sappiamo che in questo sistema di elezione di un'assemblea
Nel nostro Paese fortemente collaudata negli enti locali dove proprio col doppio turno di coalizione sia vengono le assemblee consiliari nei comuni costieri superiore
Faccio un'ultima osservazione quel macigno che ci sarò rispondere alle domande ulteriori delucidazioni e mi scuso col professor Rossi sempre il caso preso troppo tempo io spero di no
Evidenti che finora io mi sono occupato del
Te la dimensione più importante il sistema elettorale che quella dell'insieme di regole con cui si trasformano i voti dati alle singole forze politiche in seggi assegnati alle stesse
Diciamo la formula cosiddetta distributivi però un sistema elettorale non si compone solo nella formula distributiva si compone anche nella modalità di individuazione degli eletti
E questa cosa ferita aperta nel nostro Paese perché io sono fermamente convinto che il modello attuale e che sia meno riprovevole delle liste bloccate chilometriche
Della legge Calderoli che importarono il giudizio di incostituzionalità della stessa con la sentenza uno ogni due mila quattordici pur essendo queste liste bloccate corte
Sono un sistema di individuazione degli eletti all'interno delle forze politiche nel quale ci sono tono poche garanzie di potere per i cittadini cittadini devono poter contare di più
Le lenti regolazione degli eventi del partito votarono oggi contano troppo poco poco io non sono affatto restare in vigore un grande estimatore del sistema nelle preferenze variamente congegnate sono abbastanza scettico anzi però dico che
Meglio le preferenze di questo sistema e che ci sono
Comunque alternative sia le liste bloccate che alle preferenze penso svedese attivo puramente esemplificativo al sistema con cui abbiamo letto il senato per tantissimi anni dal mille novecentoquarantotto al mille novecentonovantadue del collegio
Il sistema del collegio uninominale connesso al proporzionale penso al sistema
Che è stato più più volte da autori conto importanti scopo la bandiera proposto negli anni Ottanta nel nostro Paese di adattamento del sistema tedesco
Per e legge
Rappresentanti delle forze politiche Parlamento numeri fissi come il nostro sistema che
Poi abbiamo orienti i collegi o trascinare
Eletti elettori le possibilità tecniche ci sono il sistema attuale le liste bloccate
Deve assolutamente essere superato a mio avviso potrebbe rimanere in campo solo sì riuscissimo a fare dura leggi che
Sia
Più potere ai cittadini della selezione dei candidati nelle loro corse politiche sul modello di quanto avviene in Germania per esempio due
E siamo scippi della definizione recante vecchie tutelato dalla legge non è affidata
Avremo interpretativo pure da una sarebbe questa
E ci si tanti cittadini montano tutelabile in maniera molto forte seria sì istituissero garantite dalla legge perde le elezioni primarie per la designazione dei candidati delle singole forse politiche ovviamente questa sarebbe la necessità si non si riuscisse a superare il meccanismo delle liste bloccate però io credo che va superato il meccanismo delle liste bloccate o con le preferenze che non è la mia opzione preferiti astro linguistici e di parola o con sistemi come quelli che ho ricordato a partire da quello del collegio uninominale proporzionale usato protocollo leggeri esatto in Italia questo segnale va va dato questo maggior potere ai cittadini va assolutamente
Stereotipato una panoramica abbastanza
Esauriente
Dello stato dell'arte preciso che secondo me per il sistema elettorale che Pio descritto è in qualche maniera difeso nella proporzionale corretta premio
Dal mio punto di vista non è solo quello più equilibrato e quindi più desiderabile in questo momento in Italia e anche tenendo un uomo tutte le posizioni dei vari partiti l'unico attorno al quale si può raccogliere una maggioranza organi altri proposti rischiano di essere
L'origine che lo scontro a
Frontali un muro contro muro e io credo che Shelton più convalido il muro contro muro sarebbe che non si fa nessuna riforma elettorale e che dobbiamo votare loro numerosi ridotto dei parlamentari con la legge elettorale decente
Che esempio diritto è in questo contesto una legge elettorale estremamente da biasimare estremamente criticabili di non sono tra coloro che si augurano che le cose si mettono sull'Asia
Dello stallo della assenza di
Grazie molte graziose nelle Parrini per questo quadro molto completo anche
Diciamo con con la indicazione insomma molto precisa di una linea di azione solo veniva due sottolineature
La prima è che i due vincoli le due condizioni che ha ricordato
Date dal momento presente dalla situazione politica deve essere sono condizioni devo dire felici nel senso che avvicinano no a quella che dovrebbe essere la normalità e cioè che una legge elettorale sia approvata con una larga maggioranza parlamentare sicuramente auspicabile insomma al di là della situazione politica contingente ancorché come il nostro la legge elettorale sia
A tutti gli effetti una legge ordinaria quindi che deve essere approvata un base alle regole costituzionali con le maggioranze previste per per qualsiasi legge ordinaria però certamente essendo una legge dai contenuti particolari
La la il fatto di avere di di essere approvata con una larga intesa sicuramente una prospettiva auspicabile e anche la seconda condizione cioè si faccia
Abbastanza presto e cioè non si arrivi a a ridosso dello scadere della legislatura come ha ricordato il senatore Tonini una regola di buona condotta auspicata anche dalla commissione di Venezia peraltro devo dire che c'è un altro motivo che forse induce a ritenere questa seconda condizione come auspicabile perché qualora si riformasse nel senso indicato dal senatore Parrini la il sistema elettorale bisognerebbe presto agire anche
Sulla lista e distribuzione dei collegi sappiamo che recentemente l'operazione è stata compiuta nel prossimo seminario affronteremo specificamente questo tema proprio sulla base della legge elettorale presente questa operazione andrebbe rifatta non so se daccapo o comunque parzialmente con la nuova legge elettorale
Ecco detto questo sulle condizioni poi c'è la proposta egli ha avanzato e che
Come qua sostenuto senatore Parrini forse l'unica in grado di raccogliere un consenso ampio all'interno a maggioranza che attualmente sostiene il governo Draghi che forse costituisce la notizia più importante per così dire del dell'incontro di oggi perché appunto di individua un sistema basato su una legge proporzionale ma con un premio
Di maggioranza alla coalizione immagino che questo premio senatore Barelli non lo ha detto no corse regole dicendo
Sia sia sostanzialmente del cinquantacinque per cento dei seggi
E quindi questo penso voglia dire con i nuovi numeri parlamentari duecentoventi deputate alla calmierati centodieci al Senato immagino Masci magari poi questo lo possiamo precisare definire al meglio con la possibilità che questo premio venga attribuito o al primo turno qualora si superi la soglia che senatore Parrini indica del quaranta per cento ma poi bisognerà vedere se questa sarà quella proposta poi sarà diciamo la la la quelle imprese prevista dalla legge oppure con un eventuale doppio turno di coalizione che dovrà rispettare tuttavia le condizioni fissate dal corte costituzionale nella sua giurisprudenza
Ecco credo che a questo punto parlo partendo forse anche da quest'ultimo rilievo e quindi lei profili Kid eventuale l'incostituzionalità
Della prospettiva indicata dal senatore Baldini possiamo dare la parola al professor Giovanni darmi per le sue considerazioni prego grazie anche a te Giovanni partecipazione
Grazie a Manuele indussero uno davvero molto onorato di questi inviso questo seminario sono contento o di interloquire con voi con il senatore parenti ovvero è la prima volta che ci troviamo a discutere di riforme istituzionali e riforme elettorali
E quindi diciamo è da questo punto di vista l'ulteriore piacevole circostanza ma dunque venendo al tema ecco io credo che si inventarono evidenziare alcune esigenze fondamentali nelle quali l'intero delle quali legislature dovrebbe muoverci
Il primo punto io credo è già stato ricordato fino dall'introduzione
Di Emanuele Rossi il primo punto dovremmo cercare di riflettere su un'esigenza di stabilità
Della normativa elettorale che in questo Paese invece dal mille novecentonovantatré eh costantemente mancato
Noi dopo la una lunga stagione di legge proporzionali che sono rimaste in vigore con pochi aggiustamenti è una sola eccezione il la legge truffa che però tra l'eccezione che conferma la regola ecco dicevo dall'allora ecco noi abbiamo costruito una marcata instabilità quelli Percidae etilismo cui appunto tu hai parlato nella sua introduzione che dobbiamo dirlo con chiarezza è una grave patologia
Che differenze all'Italia dalle altre democrazie stabilizzate nelle quali ecco ha ricordato lo ha ricordato tra gli altri Enzo Cheli la legge elettorale rappresenta ed è sentita una regola fondamentale del sistema politico
Inquadrata nell'impianto costituzionale come anello di congiunzione tra costituzione formale e costituzione materiale e quindi tale da aprire un grado di stabilità
Se non identico quanto meno tendenzialmente comparati con quello proprio del dettato costituzionale
Eppure ecco la sensazione che oggi sia necessaria addirittura necessaria una un nuovo capitolo riformatore perché ecco sono d'accordo chi mi ha preceduto in rosa Tell un plissé
Una legge elettorale fuori asse con la diminuzione del numero dei parlamentari per ragioni sulle quali poi brevemente tornerò e questo è il primo punto la necessità di trovare un coltello una stabilità in questa materia
Secondo punto
L'esigenza un approccio organico
Alla materia elettorale e anche questo in questo caos normativo in questo in regime etilismo in una qualche misura il mancato
Che cosa voglio dire approccio organico ecco voglio dire un approccio che dovrebbe tenere conto intanto della complessità della materia elettorale che non è fatta soltanto di sistema elettorale in senso stretto
Ma è fatta anche di normativa di contorno
E anche questa ha bisogno in una in una qualche misura
Di aggiornamenti penso per esempio alleggerita ma la materia della limitazione dell'elettorato passivo e i casi di ineleggibilità e di incompatibilità che si sono rimessi a una normativa frammentaria
Per molti aspetti ormai eccessivamente risalente e tale da avere scatenato anche non pochi
Questioni anche interpretative
Dovrà essere poi questa riforma elettorale coordinata fintamente coordinata con la riforma dei regolamenti parlamentari
Penso a un capitolo ma non è il solo la disciplina dei gruppi parlamentari e i criteri di composizione
Che è un tema pratiche almeno in senso lato è anche questo normativa di Contu
Perché non li sappiamo anche quando abbiamo perseguito un disegno maggioritario sul piano elettorale e i criteri di composizione dei gruppi parlamentari spesso facevano rientrare dalla finestra
Quella frammentazione che come dire si era cercato di escludere almeno in linea di principio
E poi c'è il tema del procedimento elettorale
Qui c'è una importante sentenza recente sentenza quarantotto due mila ventuno della corte costituzionale che lancia un preciso monito al legislatore
Colmare quel vuoto di tutela giurisdizionale che sussiste con riferimento al contenzioso elettorale preparatorio riferito alle elezioni politiche
La Corte nega che in questo caso giustamente trovi applicazione l'articolo sessantasei ora e quindi richiede al legislatore di prevedibile appunto un procedimento auto
A Pechino Granico poi vorrebbe dire anche un approccio che si ponga anche l'ambizione difficile in questo contesto peraltro di intervenire in in una certa misura anche a livello costituzionale
Quanto meno su due punti ma ne accennerò un terzo il primo punto lo ha ricordato il senatore pariolini l'equiparazione dell'elettorato attiguo
Fra Camera e Senato
Che è un tema che ci portiamo dietro da anni
Che è un grande problema di democrazia anch'io sono convinto di questo
E rispetto al quale mi convince almeno un'obiezione che pure può essere avanzata e cioè che ma di forma di questo genere un re approvata finirebbe per rendere il nostro bicameralismo paritario ancora più paritario ma debbo dire rispetto a questo immaginare che gli elettori tra i diciotto e i venticinque anni persino la metà mi sembra un problema francamente più rilevante e tale da incidere anche nulla riforma elettorale in senso stretto di cui ci ha parlato prima il senatore Carpi
Secondo punto la base regionale l'articolo cinquantasette
è io mi permetto qui una piccola autocitazione qualche anno fa ho parlato di questa previsione come tu un incaglio costituzionale
Sappiamo che la base regionale prevista per l'elezione del senatore un retaggio di un
Progetto più ambizioso che era della democrazia cristiana e non sono Democrazia Cristiana assemblea costituente e che avrebbe voluto fare del Senato una Camera rappresentativa no
Delle Autonomie territoriali delle regioni e anche si pensava delle categorie professionali
Quel progetto non riuscì ad andare in porto
Per le opposizioni il Riserve da parte dei partiti di sinistra ma anche per qualche obiezione che ben all'interno stesso della democrazia cristiana ecco rimane questa previsione che alla fine ha costituito più un problema
Che diciamo una risorsa essendosi diciamo atteggiato come un vincolo
Che diciamo è stato interpretato per lo meno dalla parte della dottrina anche questo ricordato come preclusivo ad esempio di un riparto dei seggi nazionale per appunto la nostra seconda
Ora se questa esigenza è un esiti superare quindi la base regionale
L'esigenza comprensibile
Sinceramente mi convince meno il testo di revisione costituzionale che attualmente e in Parlamento
Perché questo testo che in realtà effettivamente supererebbe i la base regionale sostituendo questa locuzione con riferimento ad una basi circoscrizionale
Che diciamo rischierebbe di porre ulteriori e diversi problemi interpretativi
Insomma mi chiedo se la base regionali è interpretata farà parte della dottrina Nonda tutta come preclusiva
Di un'assegnazione nazionale sostituire la base regionale con la base circoscrizionale ecco non so se da questo punto di vista risolverebbe tutti i problemi non solo ma la base circoscrizionale in questo Progetto e mi riferisco all'atto Camera due mila duecento Trento tu eh eh
Sì credo all'alba conviva riesce a questi grandi la base circoscrizionale il con la perdurante previsione di una assegnazione alle Regioni di un numero minimo riuscirà anche quello attualmente previsto a seguito della legge costituzionale uno del due mila
Perché ecco si genererebbe una diciamo doppio livello di base circoscrizionale donna partenti assegnazione garantita dei seggi alle regioni dall'altra
E tentare locale a una serie di vincoli costituzionali per l'elezione del Senato è che non sarebbero piccoli e rispetta quali ecco mi dovrebbe chiedersi se appunto
E si sarebbero punto sono da considerare appunto opportuni oppure tali da continuare a complicare le cose e forse inutilmente quelli legislature elettorale
L'ultimo punto perché guardai come dire proprio il procedimento l'indizione delle elezioni
Ora noi sappiamo che appunto dagli articoli sessanta e sessantuno della Costituzione vi sono alcune previsioni le acque settanta giorni no entro le quali devono essere indette le elezioni dalla fine delle precedenti e pene
Ecco io mi chiedo se la legislatura fosse scaduta nell'epoca della pandemia
In presenza di una previsione costituzionale del genere che cosa sarebbe accaduto uso e quindi forse anche qui una previsione costituzionale un po'più elastica
Quantomeno forse non sarebbe come dire inopportuna
Però l'ultimo punto di un approccio organico mi porta a parlare brevemente nella circoscrizione estero
E il sistema di voto degli italiani all'estero è un sistema ma indubbiamente il problematico non solo per le modalità di voto voto per corrispondenza caro
Rispetto al quale ecco vi è una previsione legislativa è un ordine del giorno che negherebbe la sperimentali sistemi di voto elettronico insomma da tutto tutti da verificare ma anche perché con la riduzione del numero dei parlamentari la legge elettorale per la circoscrizione estero che si qualifica come il proporzionale
E visto che il numero dei seggi diminuirebbe da otto alla Camera e quattro al Senato finirebbe per essere almeno nel caso del Senato assolutamente no esclusivamente maggioritaria perché ogni ripartizione si verrebbe attribuito un seggio
Quindi noi avremo una solitaria simmetria tra appunto quanto dichiarato dalla legge che in quanto in realtà destinato ad avvenire nella prassi che potrebbe porre anche qualche
Teorico dubbio di legittimità costituzionale alla stregua della sentenza uno del due mila e quattro
Ecco dicevo necessità allora dura nuova legge elettorale
Sono d'accordo con quanto è stato detto la legge elettorale atti alle non è diciamo finisce per essere fuori asse
Rispetto a diciamo buttato loro e ridotto numero di parlamentari e non sarebbe fondamentalmente per due ragioni poi so che ci tornerete nel prossimo seminario con dovizia di approfondimenti e di analisi e cioè intanto lo è stato ricordato per una diminuzione dei collegi uninominali che determinerebbe non solo un grande ampliamento degli stessi qui basti richiamare
Giovanni Sartori che metteva in guardia no da modelli che prevedessero collegi uninominali troppo ampi
Parola oltretutto assistente diciamo collegi uninominali decisamente intese uguali
Come popolazione tra circoscrizione circoscrizione alla Camera e soprattutto al Senato dal Senato si andrà lontano
Un collegio uninominale di un milione e trecento mila abitanti circa dell'Abruzzo unico collegio uninominale in un collegio nominale di un milione duecentoventi mila abitanti del Friuli-Venezia Giulia curioso della regione
A diciamo collegi in altre regioni che esse collocherebbero sotto la media nazionale che è di circa ottocento mila ottocento mila quindi collegi uninominali anti e troppo diseguali quanto diciamo consistenza democrat non solo ma un secondo punto il rapporto tra seggi maggioritario e diciamo di eletti con il sistema maggioritario e seggi assegnati con metodo proporzionale
Che a livello nazionale come sappiamo è intorno ma sessantatré trentasette circa stirata il per essere nelle singole circoscrizioni della Camera e nelle singole regioni al Senato anche qui fortemente alterato e in un senso o nell'altro
Per cui ecco noi avremo un bel dire un un sistema che finirebbe per funzionare almeno in parte in modo diverso non le diverse parti
Del territorio del territorio nazionale
Ora basterebbero così per ragioni ma ne aggiungo un'altezza il sistema Ceraso
Centonovantasei senatori eletti nelle circoscrizioni nazionali non è orrenda undici regioni che ne reggerebbe non più chissà
Diciamo tredici nere genererebbero diciamo
Meno di dieci senatori nei collegi plurinominali ora questo sistema evidentemente sarebbe un sistema molto ma multiuso protratte corsivo
Ora
Tutta questa ragione quindi ci portano a superare questa legge riceverà auspicate il superamento di questa legge
Ma verso quali scenario ecco verso quale mese
Quindi credo che ci siano tre esigenze da soddisfare
Da parte del legislatore elettorale il futuro
Il primo ovvio il rispetto dei vincoli costituzionali
Che malati non ci sono
Vincoli insuperabili Massolo vincoli che il legislatore elettorale dovrà fintamente valutare perché spesso Pluriel
Oltre a quelli evidenziati dal sentenze uno del due mila quattordici e trentacinque del due mila diciassette io voglio qui riferirmi da dunque primo e tutto il capitalismo paritario
Qui il monito della sentenza trentacinque altere
Due sistemi elettorali che si non omogenei quantomeno non producono maggioranze divaricate per i due rami del Parlamento è un monito che il legislatore dovrà attentamente e considerati e secondo la riduzione del numero dei parlamentari
Che ai forse a un a un effetto che non tutti hanno colto ma come dire schiaccia fortemente i numeri
Voglio dire cinquantacinque per cento dei seggi darà archivio consegue al Senato dieci seggi di maggioranza
E il che come dire non è non è anzi nove seggi di maggioranza che mangia studia centouno questo veranda centodieci saranno nove seggi di maggioranza
Questo diciamo che è un esperto matematico che si produce in forza della riduzione del numero dei parlamentari che finisce per aumentare di molto l'osservato tra gli altri Gian Luca Conti il peso specifico di ciascun eletto alla Camera e soprattutto al Senato
Secondo obiettivo quindi il primo e il rispetto dei vincoli costituzionali il secondo
Uno che tipo di riavvicinare gli eletti agli elettori in una stagione in cui come dire questo legame si è in qualche misura eroso e qui e l'individuazione degli eletti diventa un punto fondamentale
E qui al lodo non soltanto a quanto ha detto il senatore padrini sul problema delle liste bloccate voto di preferenza collegi uninominali collegati a un sistema proporzionale mi riferisco anche a un altro e cioè all'attuale meccanismo di assegnazione dei seggi alla Camera e al Senato che dall'alto procede verso il basso
Come sapete alla Camera e seggi vengono assegnati a livello nazionale ribaltati nelle circoscrizioni e da lì nei collegi plurinominali
Ora questo meccanismo a cascata dal punto di vista dell'elettore è decisamente opaco perché governato come dire dai cori ritmi che non consentono all'elettore Tiberga volare fino in fondo quali siano gli aspetti del suo per Ettore può portare oggi è solo per un contrassegno della parte proporzionale è un candidato nel collegio uninominale senza nemmeno spezzare il voto
Ma non sa come dire di preciso qui quel voto a che cosa serve a cioè servirà un partito che ha votato ma come capita in riferimento al territorio in un meccanismo di questa vicenda spuma
Ma mi riferisco all'elettore ma sono gli stessi partiti che con questo sistema elettorali non sanno esattamente dunque usciranno gli F di seggi ed è per questo che nei nostri sistemi elettorali prevedono che il pluri candidature
Un istituto che guardate il diritto comparato non lo conosce
Che anche questo è un mi sento molto discutibile e molto quanto dal punto di vista dei territori ma che si spiega anche in ragione di questa difficoltà
Che a mio parere andrebbe superata immaginando un sistema elettorale che leghi di più come dire le elezioni al territorio
Ultimo punto è ultima esigenza
E tenere insieme due caratteristiche del nostro ordinamento anche questo lo ha ricordato Enzo Cheli da un lato le disomogeneità di base che ancora resistono
Nel nostro Paese e che ci porterebbero verso un modello proporzionale ma dall'altra come dire i rischi di una frammentazione abnormi
Che invece diciamo ci porterebbero a correzioni
In senso lato di tipo maggioritario da qui penso anch'io una su una conclusione sarà difficile allontanarsi da un sistema elettorale misto
Mi spiego
Quale col sistema elettorale e qui vengo all'ultima parte del mio del mio intervento
Un sistema regionale che dovrà tenere conto anche dell'attuale caratteristica di un sistema politico che è un sistema politico per molti aspetti debole instabile
Il connotato ancora da fratture divisioni profonde che vediamo anche
A livello oggi decrescente punto piuttosto faticosa e che l'attuale governo è chiamato a fare per le divisioni interne alla maggioranza
Dice con quale sistema elettorale fra quelli misti
Qui ha ragione tra gli altri Stefano Passigli non esistono sistemi elettorali e legge elettorali buoni e cattivi
Bisogna capire riferita al nostro contesto quali sono quelle diciamo forse con spiccati
Che è cosa diversa e da quelle politicamente praticabile intanto ma abbiamo avuto due promesse tradite nel nostro la nostra storia istituzionale recente
Intanto la promessa tradita sarà cura del collegio uninominale
Qui ha ragione Dario Parrini non soltanto il collegio uninominale se lasciato da solo in un sistema che sia totalmente maggioritario presenta problemi di Tursi vita e di
Divisa rappresentatività in una certa misura
Ma ecco in Italia abbiamo visto anche lei un fenomeno del tutto particolare legge Mattarella
La spartizione preventiva dei collegi tra i partners la coalizione
Abbiamo visto come dire candidati catapultati in zone nelle incontri cosiddetti collegi sicuri no
Noi siamo viviamo in una Toscana nella quale come dire la sinistra tendenzialmente faceva spiega ore così
Sono parzialmente cambiate come sappiamo è la coalizione di centro sinistra vedevamo arrivare candidati un total tutte le parti anche per riequilibrare i loro i rapporti di forza per cui le piccole formazioni
Riuscì baraccati darà fare eleggere qui candidati che altrimenti non sarebbero stati eletti altrove è quella che Alessandro Chiaramonte Roberto D'Alimonte hanno chiamato la proporzionali esazione del maggioritario
Ma la seconda diciamo promessa tradita e dobbiamo dirla forse
E qui c'è no
Poi c'è una piccola distanza con il senatore Parrini e anche il premio di maggioranza
Perché il premio di maggioranza che a un istituto che non è diciamo molto praticato a livello comparativo ed è stato abbandonato anche laddove sperimenta questo penso al Grecia
è un istituto che non soltanto presenta alcuni rischi sul piano della legittimità costituzionale
è un rischio da valutare anche sul piano come dire dell'opportunità alla luce e del suo impianto dell'impianto del piano di maggioranza in una forma di governo parlamentare
Insomma che succede se la coalizione si rompe nel corso della legislatura e abbiamo visto che questo può accadere ed è accaduto
O addirittura che cosa succede se ne accorse una coalizione premiata dagli elettori si rompe già all'inizio potrà
E abbiamo visto come dire anche anche questo
E allora se queste sono come dire Problemi che cosa immaginare e io vado verso la conclusione
Primo punto alcuni hanno detto ripristinare legge Mattarella
Ma qui bisogna intendersi intanto quale delle due perché la legge Mattarella non era una erano due c'era la legge ma quella della Camera carcerario chiamata l'età il sei marzo
E nonostante come dire le quote tre quarti del maggioritario un porto che è proporzionale e erano due sistemi elettorali decisamente diverso
La disciplina della parte proporzionale lo scorporo le modalità di voto dell'elettore che riceveva due schede alla Camera e uno solo al Senato
E sappiamo come non sono mancati i problemi soprattutto con riferimento al sistema elettorale della Camera vi ricordate nel due mila uno non è stato possibile leggere undici deputati
Per il fenomeno anche questo incredibile dire liste civetta
Che diciamo in quella legge elettorale sono state sperimentate cioè liste presentate nella quota proporzionale non perché prendessero Putin ma perché su queste si facesse gravare in qualche modo lo score
E quindi brevissima odio tutto dico ripristinare legge Mattarella tre quarti di maggioritario un quarto di proporzionale con meno parlamentari beh darebbe luogo anche qui ha un effetto diverso da quello che abbiamo visto nel mille novecentonovantasei
Ancora
Premio di maggioranza ho già detto le mie riserve sul tema di maggioranza ma immaginare un premio di maggioranza oggi
Significa diciamo deve fare i conti con alcune questioni
Una è già stato detto il tema di maggioranza nazionale al Senato
Forse si può fare io sono convinto che questa possibilità ci sia la uno del due mila quattordici nella parte relativa ai premi di maggioranza regionali al Senato mi pare che offra argomenti non è però diciamo del tutto sicuro alla luce anche della della dottrina
Ma ancora si può immaginare che come dire un premio
Con due camere
Intanto perché de iure condendo almeno oggi abbiamo corpo elettorale diverso
Poi se passa la revisione che in attualmente all'esame del Parlamento le cose cambierebbero ma questo mi sembra un problema serio così come l'altro problema serio perché il sei pagina premio e due camere dovremmo immaginare forse la stessa offerta elettorale per il duca dei due dei due rami del Parlamento ma fino ad oggi abbiamo sempre sostenuto che i due procedimenti elettorali per educarli al passo del tutto distinti
Andiamo avanti
Secondo punto
Per il Brema dovremmo immaginare una soglia direi che il quaranta per cento
Può funzionare ma dovremmo immaginare anche dei casi in cui il premio di maggioranza
No scatta
E non soltanto non scatta
Magiche qui si parla di un primo di un secondo turno ma che succede eccola voglio essere se teoricamente il premio di maggioranza urla maggioranza venisse conquistata da soggetti diversi nei due rami del Parlamento
Oppure se in un ramo del Parlamento come dire si va al ballottaggio e nell'altro no
Insomma devo dire il bicameralismo paritario
Mi sembra devo dire un incaglio non piccolo forse non insuperabile
Per nel in presenza d'un bicameralismo paritario come quello che a me Pia insomma quantomeno mi sembra un elemento di complicazione
Ultime due alternative e ho finito
Il disegno di legge Brescia
Qui mi verrebbe da dire pregi e limiti
Di un sistema proporzionale con sbarramento al cinque per cento
Devo dire tra i limiti che io vedo poco
Sicuramente non c'è la soglia al cinque per cento perché insomma troppo argomenti la giurisprudenza della stella Corti costituzionali per inserirlo ragionevole
Penso alla sentenza duecentotrentanove del due mila diciotto
Certo è un testo che presente alcuni limiti il diritto di tribuna
Che ma non voglio diciamo i dilungarmi troppo per come configurato non mi sembra risponderà canoni di ragionevolezza diciamo granitici
E ovviamente è un sistema proporzionale che quindi diciamo deve fare i conti con la prospettiva di coalizioni post-elettorali sulle quali peraltro io devo dire
Occorrerebbe forse uscire da una logica nella ad rispetto alla quale si chiede al sistema elettorale di produrre sempre e comunque una maggioranza no quest'idea maggiori sia sciur Ring
Che ha determinato peraltro l'incostituzionalità di due leggi elettorali approvate aspra proprio la relazione finale dei saggi Governo Letta che peraltro prevedeva una legge elettorale appunto con tema di maggioranza Genga due Riserve però su questa proposta di due oggi tre che tali annotano una l'obiezione acquista per e sono Enzo Cheli e Valerio Onida
E quali appunto si chiedono se sia auspicabile
E un sistema elettorale che produca sempre e comunque un vincitore
O se invece una forma di governo parlamentare debba contemplare anche l'ipotesi di maggioranze che si può almeno dopo le elezioni e dire egli in qualche modo i una
In parlamento
Chiudo con l'ultima proposta che è quella ma pratica l'ho già detto di
Immaginare una correzione
Della legge elettorale
Attuale valorizzando la parte maggioritaria tra una proposta di legge sinistro
Che immaginerebbe i collegi uninominali nella dimensione ante riforma del
Perciò costituzionale uno del due mila venti e il resto diciamo
Assegnati in quota proporzionale è evidente che non sarebbe la riproposizione sapendo un plissé ma sarebbe un sistema elettorale largamente maggioritario devo dire soprattutto soprattutto al Senato
Ecco alla fine ecco io credo che
Riformare la legge elettorale non sarà facile
Credo che non si possa assolutamente escludere un'opzione zero che quindici porti a votare
Nel due mila ventitré o quando sarà con la legge attuale con tutti i problemi che ho cercato di evidenziare che hanno evidenziato che ha parlato prima di me ecco io credo che dovendo guardare a un modello di riforma
Ecco credo che si debba come ho accennato come concludo
Guardare davvero al problema del territorio e quindi a un sistema elettorale che valorizzi un legame più forte dell'eletti con il territorio e in questo senso immaginare un sistema diciamo animato da un metodo proporzionale ma su base territoriale potrebbe essere come dire un altro modo per coniugare quell'esigenza di rappresentanza e di stabilità che sono come dire
Il nodo profondo che il nostro legislatore Augusto
Assecondare in maniera talvolta persuasiva tante volte ma diciamo nel più recente grazie
Grazie grazie una sorta le per questo quadro molto completo insomma di tutti i profili
Di cui ci si deve occupare una legislazione elettorale
E che il da vendere non è solo il sistema elettorale cioè l'attribuzione
Dei seggi sono la trasformazione dei voti in seggi ma è dato da insieme di elementi che possono apparire di contorno ma dando a questo termine un significato esteso insomma un contorno che diventa anche quasi piatto principale io direi che soprattutto due due temi mi piace sottolineare collegati proprio alla riforma costituzionale uno per il tema delle ineleggibilità e incompatibilità
Lo abbiamo sottolineato tante volte nel corso anche dei dibattiti previo referendum come va benissimo aumentare nuovi il il carico di lavoro idea dei parlamentari come questa riforma si propone di fare ma a condizione che quei parlamentari facciano effettivamente e direi unicamente i parlamentari insomma non facciano contemporaneamente i professionisti non si occupino di di svolgere altre attività fuori dal Parlamento perché altrimenti è chiaro che tutto l'impianto tende crollare e il secondo aspetto che mi pare
Assolutamente da condividere che mi augurerei insomma che fosse condiviso al di là
Figlio ovunque qualsiasi sistema elettorale creava delle blue ricandidature
Pensare che uno stesso parlamentare possa essere letto in più con le cinque e poi scegliere a quale collegio essere attribuito magari venga attribuito attraverso meccanismi oggettive ad un collegio il che significa che gli elettori di un altro collegio che lo hanno eletto non solo vedono più come proprio rappresentante ma si vedono il secondo il terzo questo chiaramente un sistema che ma superato ecco direi al di là di qualsiasi Rizzi preoccupazione poi il sistema elettorale si voglia si voglia scendere
Ecco mi pare che sopra professor pare abbia anche sottolinea laddove numerosi vincoli insomma che in base alla giurisprudenza costituzionale del nostro paese di cui si può discutere insomma se sia opportuna sia stata opportuna o meno ma certamente di dei vincoli sono stati dati al legislatore ordinario che di questi ovviamente il legislatore dovrà Venere tenere in considerazione si e mi auguro appunto che questi possano essere considerati attenta a niente
Dal dal dal legislatore certamente il tema della circoscrizione estero è un altro tema che meriterebbe forse un ripensamento
Anche forse a livello costituzionale non solo a livello di legge ordinaria ma insomma questo questi sono i tanti spunti che sono sul tappeto direi che avendo ancora una circa trenta minuti a disposizione potremmo aprire se i relatori sono disponibili un dibattito raccogliere alcune domande e considerazioni e osservazioni e poi avviare un secondo giro di interventi con i nostri relatori per cui chiedo se vi sono delle degli interventi Bondi se volete potete anche prenotare viene lanciate o comunque direttamente intervenire
Ecco se
Per il momento ne lanciate non nessuno se avanzato ma potrebbero magari potreste direttamente intervenire
Magari non non non perdiamo tempo ora che poi magari alla fine ci mancherà il tempo sicuramente
Chiedo se qualcuno volesse
Sottolineare alcuni aspetti
Prego anche il
Uriel vincolo tanto dico una una tema io il vincolo del del bicameralismo quello di avere due maggioranze omogenee è un tema che accorperà ha enunciato ma che sappiamo bene è un tema che diciamo non ha nessun come dire
Risposta no possibile in termini matematici oggettivi perché nessuno può impedire a un elettore di votare in un modo alla Camera e in un mondo in modo diverso al senato
E quindi il rischio anche di due maggioranze diverse è un rischio ineliminabile da parte di pugni sistema elettorale certamente tuttavia ci possono essere sistemi elettorali che diminuiscono questo rischio o altri che loro Nomentano e quindi però ecco questo come come altri punti insomma sono aspetti che poi in fondo sono rimessi
Sono ripresi alla alle scelte del corpo elettorale ecco vedo un un intervento sull'acciaio da parte di Matteo che non se se vuole intervenire direttamente lo può fare se no leggo io la domanda però se la volesse porre direttamente forse sarebbe meglio
Va bene allora non la riporto io ieri la domanda è questa un proporzionale con sistema proporzionale con riparto circoscrizionale
Potrebbe assicurare un'adeguata rappresentanza dei territori mantenendo un bipolarismo come in Spagna
Presta e una domanda che impone Matteo Alpi gli interventi mai allora intanto in assenza per il momento di altri interventi io credo che il senatore Parrini possa a rispondere sia queste cose ritiene ma anche alcune considerazioni che faceva il professor starlette e quindi di dare la parola prego
Con piacere rispondo alla fine la domanda arriva però
Io voglio fare solo dei chiarimenti rispetto ad alcune suggestioni che sono emersi dalla discussione sia dal
Dal suo commento al mio intervento che il l'intervento di imitarli
Io non ho fatto volutamente numeri precisi per la storia di un premio per l'entità del premio che essere della concedere alla coalizione vincitrice nel caso di un sistema elettorale San base proporzionale con premio
Proprio perché sapendo che occorre realizzare un consenso vasto io credo che bisogna essere inflessibili muovere in città dei minimi e dei massimi ovviamente avendo ben chiaro che non può esserci un breve eccessivamente distorsivo e quindi la soglia dei premi non può essere secondo me cioè polacca
Non può esserci un vincitore l'indice troppo quindi secondo me non può esserci o non quantità di seggi per il vincitore superiore al cinquantacinque per cento detto questo
Per fare un esempio io sono talmente convinto della bontà di questo sistema e se mi dicessero firmi per un sistema con la soglia di Brandon quarantacinque e treno cinquantatré ore cinquantadue io firmerei ugualmente lasciati mi pare questa ma questa osservazione anche se francamente ritengo che la coppia quaranta cinquantacinque potrebbe essere una buona soluzione anche perché tra l'altro su questa copia di valori sulla sua sostenibilità costituzionale la Corte si è già espressa con la sentenza trentacinque del due mila diciassette e criticato attributi ma non l'entità massima
Ha possibile del del premio di maggioranza
Ritengo che tarli abbia pienamente ragione quando dice che l'esistenza del bicameralismo paritario rappresenta un elemento che è un incaglio per un sistema a premio però anche ragione quando dice che non è un incarico insuperabile
E ovviamente sistema aprendo con il bicameralismo paritario può essere congegnato
Solo se si prevede che in caso di risultati disomogenei credo non si applica punto non non è possibile fare i in un altro modo quindi dobbiamo immaginare una situazione limite perché se gli elettorati attivi sono uguali cipressi sono davvero in casi limite ma specie devono tenere conto anche dei casi limite anche nell'ipotesi estreme in cui premostratensi nato nel proporzionale fatto salvo il Parlamento legge conterrà in questo non mi sembra ha drammatico perché si ci sono risultati disomogenei vuol dire che non c'è un chiaro orientamento corpo e corale si autorizzi
L'attribuzione di una sola rappresentanza chi ha preso più voti sono d'accordo sulle Lorin candidature il sistema attuale se ne possono fare in cinque
Ovviamente riformisti chiaramente dico che sarei abbastanza contento anche se venissero ridotte Sofocle difficile perché lui candidature sono un interesse vitale per i piccoli partiti
E se metti le mani sulle Bruni candidature il minuto dopo viene accusato di voler
Mandare nel caos i piccoli partiti che magari ai già penalizzato anche in curva la soglia di sbarramento però personalmente è un rischio che sono disposto occorrerebbe perché sono tale elemento di
Opacizzazione
Della competizione elettorale e dovremmo toglierlo toglierlo di mezzo
Il premio di coalizione
Colgo un accenno che è stato fatto da adattarli quando ha parlato di rispetto dei vincoli costituzionali unicamente sulla scorta della sentenza trentacinque del due mila diciassette noi sappiamo a uguali condizioni può essere
Può essere dato non soltanto alla condizione lo dice la parola stessa egregio sia a una
Potenzialmente a una coalizione
Cosa che nella legge elettorale ribattezzata Italicum era vietata non si potevano fare coalizioni né nel primo turno Noventa primo secondo e questo ovviamente ha cresceva le probabilità che ci fosse un premio di maggioranza eccessivo
Alla fine della della competizione
Sia alla condizione che si preveda come norme di chiusura anche qui come caso limite ma potrebbe capitare un livello minimo di consensi che si debbono verificare raggiunti da almeno due forse perché imposto a Venezia un ballottaggio
E dottrina si è ipotizzato un un livello soglia del trenta per cento che è evidente che si non si raggiunge questo livello di consenso Curse viene meno
La possibilità che sia legittimo l'accesso ballottaggio che mette in palio un quantitativo di seggi comunque importante con che distante dai benché distante non purché dai colori di garanzia infine sono d'accordo col professor Rossi che il rischio zero di maggioranze diverse se le Camere sono due non esiste
è un rischio che però secondo me con l'equiparazione degli elettorati attivi
A anche se non può essere azzerato può essere fortissimamente ridotto e riportarlo molto molto vicino allo zero
Sulle alleanze preventive nei sistemi elettorali che stringono verso coalizioni pre-elettorali o sistemi elettorali che sostanzialmente permettono le forze politiche di andare autonome con le mani libere così dicevo l'espressione un po'Luca alle elezioni decidere le alleanze dopo il voto io penso che sì interattivi nove ideologizzare di caricare di eccessivi significati queste queste scelte cioè non siamo di fronte al paradiso e l'inferno alle volte si discute di questa alternativa in questi termini secondo me si sbaglia proprio perché in un sistema parlamentare in cui il Parlamento può sfiduciare la maggioranza vuole che si forma a inizio legislatura
I figli usarne un'altra
Ed è uno dei lati che danno flessibilità la forma di governo parlamentare
Mitizzare
Questo aspetto del sistema elettorale secondo me ci porta a fare degli errori io ritengo nella fase attuale
Che consentire al cittadino di dare un voto con cui indica il partito che preferisce e anche una coalizione di governo potenziale in modo che il Governo che nasce all'inizio della legislatura abbiamo investitura
Nelle elezioni
Sia preferibile però ecco non uno non penso che l'alternativa rappresenti il male come qualcuno invece il male assoluto ecco come qualcuno invece dice invito a soppesare i pro e i contro è evidente che siamo tutti sotto l'impressione del maggioritario all'italiana
In cui sia il collegio uninominale prima che il premio di maggioranza dopo
Hanno convissuto con i ribaltoni in corso di legislatura
O maggioranze che si sono formate per conseguire il premio che c'era il sistema implicito nel caso dei collegi uninominali esplicito nel caso del premio di maggioranza ma che poi si sono disfatte
Lavorando al governo del paese non reggendo alle prove ardue che il Governo di un paese come il nostro impone quindi si tratta di scegliere tra due possibilità nessuna delle quali è perfetta facendo un'analisi diciamo tenta seria dei costi e dei benefici di una di entrambe le strade nella situazione data infine sulla circoscrizione estero
Io avevo
Molti dubbi sulla sostenibilità del sistema con dodici e otto con dodici deputati e otto senatori figura sì quanti ne erano con otto deputati quattro senatori
Però dico anche
Da questo punto di vista anticipo ora Giovanni che lo cercherò prossime settimane che un sistema quello che rimarrebbe periodo quattro che è facile da criticare marrone tanto facile trovarne uno meglio forse non c'è cioè bisogna fermarsi alla critica perché se leggi in cinque continenti quattro senatori
Nella frase coordinamento c'è il racconto dell'età cinque continenti e quattro senatori
An quindi comunque si faccia c'è un un elemento di fortissima discutibilità infine la domanda di Matteo
Io sono un uomo un grande studioso del sistema spagnolo tanto tempo loro
Lo sottolinea io chi spagnolo poi come sappiamo sono nella penisola iberica c'è anche culturale vota con un sistema non un guaio
Ma abbastanza simile cioè sistemi in cui la selettività evitata principalmente dalla presenza di un numero rilevante di circoscrizioni piccole con la soglia di sbarramento al plurale elevata che si accompagnano a alcune circoscrizioni molto grandi in una Spagna soprattutto Barcellona e Madrid nelle quali invece i dirigenti sono tanti e possono la ottenere seggi anche dei partiti articoli è un sistema che a me piace indubbiamente il proprio perché ha un
Uno è un elemento di forte legame tra territorio ed elettrico e sapere Spagna la distribuzione dei seggi esclusivamente circoscrizionale c'è una soglia di sbarramento a a livello di la di circoscrizione ma diciamo che l'elemento di sbarramento nella grandissima parte dei casi quello curare quello
A circoscrizionale
Il punto è che questo sistema da dieci anni ha smesso di introdurre il gollismo
O meglio non era un sistema che di per sé poteva produrre di Polaris
Voglio essere molto chiaro il sistema spagnolo e sì è stato un buon efficiente fino quando volle preferenze degli elettori ci sono risultati su due grandi partiti
Il Sole e impopolari che in Spagna per molto tempo hanno raccolto insieme l'ottanta per cento dei voti
Garantendo una sola rappresentanza della prima forza
Sempre tale da non garantire a questa forza la possibilità di formare il governo tutti monocolore pensava che stai ci sono stati per dal ritorno della democrazia fino alla alla all'ultimo insediamento ricovero solo come reagì
Di un di un solo partito le condizioni sono state a lungo un elemento assente sconosciute
Quando l'offerta elettorale in Spagna con la fine degli anni niente del primo decennio del due mila si è modificata
E quando si sono avute le due forze più grandi ridotte la nascita di due forze intermedie come il potemmo sessione danarosa
è il sistema elettorale spagnolo pur avendo il virtute legame col territorio però perso non è stato in grado di portare a bipolarismo un'offerta era diventato sostanzialmente in quadri Park
Le cose non paiono essere molto capiate
Il recente sulla scorta delle ultime elezioni locali si vedono due fenomeni pro-crescita l'importanza dell'estrema destra dico se una quasi scomparsa di siderale Ross
Che invece per alcune lezioni diffida avuto consenso importante ora viene fortemente ridimensionato
Però il sistema elettorale spagnolo diciamo ha perso quella capacità di sopra presentare in maniera rilevante la prima forza
Tanto da garantire governi omogenei che stabili come sono stati i governi di Consales sia stata i ignora o enti inizia ovvero per per lungo tempo detto ciò evidente e concludo perché mi pare che anche Giovanni il suo intervento abbiamo concluso esplicitato una preferenza occorre cinese o se sessione compreso Maneggio ma cento undici all'interno della formula proporzionale che non c'è solo il correttivo del premio e il corpo
Non ci sono solo il correttivo premio il correttivo soglia di sbarramento c'è anche il collettivo vincolo col territorio numero elevato di circoscrizioni piccole e quindi sogno naturale è verissimo anche quello è un
Ma è un correttivo
Rispetto al quale don sull'isola ecco perché ripeto che il sistema piace però tendo a dire che nessun sistema senza difetti tu lo sai meglio lo sa meglio di me e il difetto di questo sistema
A a fronte di un'offerta politica di qua pensa variegata come quella italiana io credo che
Più
I si dice Pergolesi ora quasi tutti da Bolzano
Dicevo che eroismo parossistici
Imprese salivo fretta politiche variegata e nell'assenza di partiti sopra il trentacinque per cento come oggi e quadro V italiano avrebbe diede dei dei difetti perché Ischia di essere troppo complessivo delle forze intermedie di essere visto come eccessivamente penalizzante e alcune forze e minori e soprattutto per chi ritiene come ha per esempio del tocco al segretario del Partito Democratico seriale dieci
E un valore sia far scegliere ai cittadini una coalizione di governo quando usano comune sapete bene questo sistema esclude le coalizioni preventive
Può essere più o meno selettivo secondo dall'opposizione politica in cui si inserisce però non è non è un sistema che si basa sulla logica significa condizionale detto questo è una correzione proporzionale interessante da tenere presente
Non faccio una grande rivelazione Chicco
Quando della precedente
Situazioni politica si è discusso all'interno della maggioranza per arrivare la proposta e ha preso il nome del mio pari grado alla Camera bresciana
L'alternativa proporzionale con soglie ciclistico un minuto è stata sul tavolo delle forze politiche era un sistema di tipo spagnolo se non si stanno una quarantina di circoscrizioni
E affidava la sua capacità di essere selettivo alla sorniona alle Storie Naturali piuttosto che a una soglia di sbarramento
Nazionale non andò in porto perché c'erano da parte delle forze più piccole della coalizione timori che fosse addirittura loro più penalizzate
Di un sistema Assogna nazionale cosa che era secondo me discutibile ma insomma
Come si sa ognuno giudice delle proprie convenienze pontifici spiegano ma tu cosa dico Bielli colpito raramente ottieni veramente ogni successo
No non prendono in mano Mario Rossi
Hanno Helen
Mi sa che abbia qualche problema di connessione autista
Fabio posso aggiungere solo due cose proprio due incisi
Appena che si dal senatore Parini grazie
Nobili parole io sono proporre largamente d'accordo Cuccuini e non mi nascondo ecco le obiezioni che si possono fare appunto ogni modello e anche quello diciamo che personalmente alcuni terreni auspicabile
Di cui lei fa osservare questo che intanto appunto potendo che lei gli gli eletti al territorio sì può avere come riferimento la Spagna ma non ecco esattamente quel modello lì perché come giustamente veniva Nicola siamo quel modello lì oltretutto a una difformità di funzionamento tra le Province molto molto forte quello che so io avevo questa sua dovremmo immaginare semmai diciamo
Circoscrizione forse un po'più omogenei diciamo sul sul territorio sul territorio nazionale e perché no forse anche sperimentare eventualmente anche la possibilità di pensare a un vincolo di apparentamento no a livello territoriale con un riparto dei seggi che potrebbe avvenire prima a livello di coalizioni e poi diciamo all'interno
Delle medesime
Torno su veramente un Flash nessun premio di maggioranza
Dunque sul tema di maggioranza io capisco e sono d'accordo che sia quello politicamente più praticabile in questo momento
Quindi al di là delle preferenze individuali mi pare che quello che corrisponda più alla a una logica diciamo di ampie intesi
Ci sono i problemi che abbiamo messo in evidenza forse ce ne è anche il qualcun'altro made in Italy che è insieme un muro ecco che forse non è stato diritto e cioè
Il fatto che il premio di maggioranza se non
Vengono inseriti alcuni correttivi la Regione tornare
Rischia di favorire una a ben oltre e crescita del De per le coalizioni no
Io ricordo sempre due esempi nel due mila sei no quando la coalizione di Romano Prodi vince per circa ventiquattro mila voti non diventarono sottosegretari due esponenti politici uno dei democratici cristiani uniti cristiano presentati soltanto in Basilicata in Puglia
E avevano ottenuto pensate cinque mila trecentotrentanove fusti
E lo zero virgola zero sedici per cento diciamo a livello nazionale
Bene il leader di questo partito diventò sottosegretario
Mi rimetto al sottosegretario anche il leader di una formazione che si chiamava Alleanza Lombardia autonoma che se rappresentanza con il centrosinistra nel bisogna immaginare delle clausole che si possono immaginare
Che diciamo limitino questa diciamo l'incidenza diciamo di queste come dire micro formazioni tra virgolette portatrici di acqua
Però però bisogna antiglobalizzazione esatto esatto alla Kroll antipolvere interazione pone però un
Una questione che poi il legislatore dovrà vedere
Perché se questa clausola è troppo alta
Rischia di dare luogo ad un effetto paradossale no cioè che rischia di premiare la coalizione meno usata in assoluto no da un'altra che magari più votata Sergio Vatta
Di liste che però diciamo non vengono computate no ai fini della coalizione sei troppo bassa rischia di essere inefficace ai fini come dire che quest'allargamento no
Della della coalizione
Che che dicevo è un'altra questione che ripete anche qui non è preclusiva del modello ma della quale però ecco il modello dovrà farsi carico ecco inevitabilmente e quindi questo
è un altro tema così si pone se si scelga un modello di questo tipo che sono d'accordo con chi precedeva
Per quanto possa essere discusso al più praticabili sulla circoscrizione estero sono d'accordo con lui
Se Camera ma soprattutto se è nato qui si aprirà un problema che sintetizzerei così sono ancora sostenibili quattro ripartizioni al Senato
Questo è una domanda che
Che non ha una risposta facile perché se si arrivasse a concludere che al senatore circoscrizione estero è una sola
è chiaro che verrebbero eletti prendete candidati tutti determinate zone che sono quelle dove c'è maggiore incidenza nobili italiani italiani all'estero quindi è veramente un problema più dire figlio di questa
Figlio Thomas il problema più grave ma insomma problema figlio di questa e la riforma del numero dei parlamentari
Grazie grazie chiedo scusa io ho avuto un problema tecnico da un computer allora dei tre parere d'altro tempo c'erano due domande da parte di Giulio Sandini di Fabio Pacini
Che pregherei di svolgere
Nel grazie
Nei decenni sì sì
Ed è ovvio che una domanda volevo fare un piccolo intervento
L'arrivo ora Sperto di contorno ma non tanto di contorno che cui si è tema forse avvertiva negli ultimi anni la necessità che quello del procedimento legislativo ente per la formazione della legge elettorale in qualche modo va bene che e da un lato mi sembra che sia un po'venuta meno forse quell'esigenza era stata avvertita ma che ha rilevato o era fermo lì profili di problematicità di controllo preventivo di costituzionalità
Anche forse incompatibile con caratteri del nostro ordinamento della nostra giustizia costituzionale mentre non è venuta meno quella degli così in data e del risentimento di un minimo velo di ignoranza anche e rispetto alle dica azioni internazionali insomma
Per impiego mi sembra che possano essere e attualità a questo proposito la proposta di legge che è pendente alla Camera la numero due mila trecentotrentacinque che rappresenta perfettamente in un contesto politico diverso quattordici gennaio due mila venti prima firma Giorgetti
La quale prevede due cose
Pensi e Costituzione in cui Pericle articolo cinquantanove visse dapprima né l'approvazione norme elettorali a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera con votazione a scrutinio palese e la seconda e l'entrata in vigore a decorrere dalla seconda legislatura successiva l'approvazione ma chiaro che dubito che questo progetto poi ha approvato però secondo me buone due punti abbastanza importare qualcosa che continui che però anche in questo caso le spese però stare problematici perché avrebbero impedito l'arrivo ammetto tempestivo della normativa elettorale
è talmente costituzionale ecco diverso e mi secondo me forse anche su questo aspetto bisognerebbe emittente grazie
Grazie proprio Baccini
Sì grazie anch'io grazie agli ospiti Piero questi tantissime tantissimi spunti e e auto stavo riflettendo particolare mentre parlava professor tali su un paio di aspetti diciamo di contesto
Chi non possiamo ci tocca ci tocca a non ignorare in primo luogo la volatilità
La volatilità io ovviamente mi rendo conto che si parla di tipi di qualcosa che sta statale non è che determina il sistema elettorale anzi semmai dovrebbero può essere determinato però diciamo prendiamolo come dato di contesta due mila tredici due mila diciotto
Due tassi di volatilità altissimi consecutivi
Caso su ci ci segnalano i politologi caso raro in una democrazia diciamo stabilizzata consolidata s'
Abbiamo penso alle viste anche un terzo perso ha pensato ad una elettorale con un nuovo tasso di volatilità alto
Ecco questo effettivamente posto che non forse non è neanche corretto dire è un bene è un male però diciamo io lo identificò come fattore problematico e quindi proprio quel richiamo del professor stare lì alla a una riferite arrivi territorializzazione credo sia prezioso anche in questo in quest'ottica e qui non lo so io stesso metallo me lo chiedo spesso e quindi approfitto di Ron
Consesso insomma persone così qualificate per cercare e trovare io stesso chiarirmi le idee cioè noi abbiamo avuto una geografia elettorale oltre molto molto stabile fin troppo est forse per fin troppo tempo
Adesso abbiamo forse rischiamo problemi opposti volatilità diciamo complessiva ma anche una volatilità diciamo concernente la geografia elettorale del resto detto per inciso anche le Mustica abita pure molto si basavano proprio su questo lo diceva prima che presso il TAR lì perché assenso la multa di candidatura non è solo un sparare più cartucce ma di solito era anche orientarmi almeno una su su un luogo di di cui ci si fida ecco quindi abbiamo una grande volatilità sia
Per l'occasione geografica ecco retail rito realizzare anche direi ma i temi sei se non è una un giusto punto di vista insomma anche per cercare di abbassare un pochino riportare a livelli fisiologici la la volatilità però a questo fine ho perplessità su l'uso delle preferenze qui invece una faceva riflettere con le diceva il senatore Tarabini sì sicuramente
Abbiamo avuto problemi seri su questo viste punto chilometri bloccate chilometri che appunto della del Porcellum
Però anche qui faccio parto diciamo da a a valle invece che a monte ma mi preoccupa un po'per come diciamo per come evanescente la struttura dei partiti per come personalizzata
E la competizione ed mi un po'mi spaventa una competizione di sulla riga Scala sulle preferenze che immagina assai più appunto
Sui singoli volti magari più o meno noti anziché essere come dovrebbe direi come parte è stato in passato
Tra diverse visioni politiche all'interno dello stesso dello stesso soggetto quindi anch'io sento molto l'esigenza di riportare sul territorio insomma la legge elettorale che quindi vuol dire riportarci la almeno parte della contesa però sulle sulle preferenze non so se l'attuale struttura ripeto endo partitica prima lo tutto il resto consenta una sana ricitiamo competizione sul punto grazie ancora ad Andrea
Grazie dunque dalla Cina di Dorothy intervenire
Dunque credo in primo luogo santo ecco abbiamo ormai poco tempo quindi chiedo di essere particolarmente allora rapidi Adolfo russo di Giacomo delle donne poi chiudiamo grazie record Olson diciamo allora
Innanzitutto grazie per la possibilità di intervenire per questo seminario sullo scrittoio annunciata per non occupare dentro al Padreterno
Comunque erano sulle domande Brave il senatore Parrini mining nel modello che lei oggi ha disegnato asma quale diciamo quale sarebbe la soia la soglia di sbarramento e poi diciamo più dal punto di vista della fattibilità politica si insomma le risulta un consenso allargato
Su questo modello ad altri partiti a al al momento mi sembra insomma che la questione sia sia discussa pro forse solo all'interno del suo partito e poco altro comunque visione un consenso che insomma non esplicitato su su su questa proposta grazie
Transito tutte le donne
Ma io due osservazioni che mi sono venute anche ascoltando da ultimo senatore Parrini Boy Fabio Pacini
Ma sul sistema spagnolo secondo me un elemento virtuoso pecche in tempi in cui c'è una certa come si può dire alienazione delle zone periferiche di un Paese da visibilità a appunto a ciascuna delle cinquanta province spagnole
E la sofferenza del modello vivo quasi bipartitico spagnolo la vediamo una proliferazione di liste localistiche come avvenuto l'ultima volta c'è questa lista
Che si presenta solo in una provincia dell'Aragona Teruel esiste provincia senza autostrade senza treni e il fatto che abbia ottenuto dei rappresentanti al Congresso dei deputati in qualche modo è una spia
Forse preziosa del disagio della popolazione nei confronti dei due partiti maggiori e su quanto diceva Fabio sulle liste bloccate
Io mi chiedo possiamo pensare a una valorizzazione anche solo parziale molto limitata delle liste bloccate concependo le come strumenti per dare visibilità a una come dire possibile futura proiezione del partito verso responsabilità di governo quindi un uso delle liste bloccate
Che in qualche modo sembra per proporre agli elettori accanto a candidati che magari possono essere scelti con altri mezzi dal punto quello che il partito sei chiamato esorta responsabilità di governo potrebbe mettere in campo grazie tutto qua
Sì grazie va con riguardo a quest'ultimo aspetto io vorrei ricordare che la riduzione del numero dei parlamentari intenderebbe a ridurre
La l'opportunità di scegliere i membri del governo all'interno del Parlamento perché altrimenti vorrebbe dire che anche tutti i ministri sottosegretari o buona parte di essi verrebbero sottratti all'attività parlamentare che con un numero ridotto di parlamentari mi sembrerebbe un'opzione da considerare criticamente ma però ora non voglio togliere la parola al deve essere apprezzate Parrini che forse vi chiamate in causa e poi faremo fare un'ultima battuta dal professor Dario
Senatore Gorrini
Allora mi sentite
Sì
E cerco di rispondere a tutte le domande che sono state fatte domande peraltro molto
Otto urgenti Giulio si riferiva alla opportunità di prevedere un quorum particolare rafforzato l'approvazione delle leggi elettorali la cosa mi vede favorevole
Sono più tiepido sul vincolo della entrata in vigore la seconda legislatura successiva quella di di approvazione secondo me
Pur condividendo l'idea che l'Egitto orali ecco livelli con larghe intese
Non troppo a ridosso delle elezioni
Bisogna non cadere nell'eccesso opposto di un eccessivo irrigidimento delle delle regole quindi lei molto convinto dalla in idea
Con molti dubbi sulla seconda
La perplessità esposta da Fabio sulle preferenze come ho detto e anche la mia vissuta
Io ho iniziato a fare politica solo nato nel mille novecentosettantatré con i referendum del mille novecentonovantuno
Della proponeva la riduzione a una delle preferenze esprimibili
Poi col referendum del novantatré che aveva anch'esso con l'introduzione del collegio uninominale la forte carica anziché scadenze quindi sono ben edotto di tutti i limiti di questo sistema che tra l'altro esasperare il conflitto interno ai partiti e le campagne elettorali il momento meno indicato mi è capitato da segretario regionale del partito democratico carica che ha ricoperto dal due mila quattordici e il due mila diciotto pure il primo atto significativo quello ti
Constatare che superare l'architettura Toscana era stata identificata liste bloccate l'unico punto di equilibrio possibile tra il Consiglio regionale del due mila quattordici
Era il ripristino delle preferenze quindi ho dovuto il calice amaro però devo dire che il modo di cui Toscana assieme solo ripristinate le preferenze inserendole in collegi molto piccoli frammentato in quattro quello di fine se
Perché io dissente già per me reintrodurre le preferenze da segretario regionale era un prezzo molto alto da pagare mi facessero per l'onore e il piacere reintroduce un collegio di milioni di abitanti
Qual è quello della provincia di Firenze perché questo avrebbe significato fare storia dei posti
Delle campagne elettorali Firenze nella legislatura toscano come sapete frammentata in quattro sub collegi quindi l'arena competitiva gestibile
E l'altra cosa abbiamo la preferenza agevola accessi a comunicare cioè dove i nomi dei candidati sono scritti o comunque l'acqua trattino affianco ridottissima Scheda il che intende rendere più facile l'espressione quindi ad avere
Un numero di editori che contribuiscono alla scelta degli eletti più alto di quello che c'è normalmente o altri tipi di espressione della preferenza devo dire che è stato usato due volte nel due mila quindici il Rieti mi sono dovuto parzialmente
Ricredere perché con ancora alcuni correttivi il voto di preferenza
è insostenibile ora è evidente che in questi correttivi non si potrebbero mettere in campo per la cisterna si elegge a livello nazionale quattrocento parlamentari diciotto settori
Perché l'arena competitiva sarebbe forzatamente quella della circoscrizione che lei era poco ispirate dissi ogni pericoli secondo me di
Irritazione dei costi delle campagne elettorali che faremo male a sottovalutare sarebbe quantomeno necessaria una decisiva
Dizione di accompagnamento rigidissima per regolamentare campa rilettura però io ho parlato di preferenze dicendo che molto chiaramente se mi dite
Meglio poco che resti il sistema che dice o le preferenze opportunamente regolarità dico francamente meglio le preferenze
Perderemo aumentate del sistema che c'è oggi i cui cittadini contro troppo se voi mi dite ma messo precedenze o un sistema di liste bloccate associato a lui ma certamente un sistema di liste bloccate associato alle
Alle primarie dal mio punto di vista
Mi dice meglio le preferenze consisteva dissennato quarantotto novantadue col collegio uninominale e proporzionale molto peggio
Il sistema del collegio uninominale proporzionale e garantisce un forte legame tra candidati e territori e soprattutto garantisce che i toni territorio in ogni collegio
E tutti gli elettori di un partito fanno campagna elettorale per un unico candidato di quel partito perché il collegio uninominale associato al proporzionale
Può non essere uninominali in uscita ma che uninominale in
Ma essendo l'unico che era l'entrata se mi dice meglio le preferenze o un sistema di tipizzazione degli eletti alla tedesca come proposto a suo tempo per l'Italia da Scoppola Barbera di Chicco begli un sistema alla a alla tedesca cioè nella mia graduatoria di
Io di obiettivi di cose desiderate
Le preferenze vengono all'ultimo posto prima a delle liste bloccate così come li conosciamo oggi che da Piero mi paiono più una cosa
Una cosa insostenibile
Infine golfo perché per quanto riguarda la domanda
Terza visita un mi riconosco completo che ha fatto
Intenti che ha fatto il professor Rossi la soglia di sbarramento la proposta che dirò diciamo tratteggiato caraibici che come la soglia di Craig e come ha soglia di accesso al ballottaggio
E anche come la soglia antico perizie azionarie
Uno degli elementi su cui bisogna essere flessibili perché secondo me ci sono vari valori che possono rappresentare una positività certamente vinco
Che se si corregge il proporzionale con premio o si può anche inserire insieme al premio lo sbarramento del cinque per cento altri ghetti e come quelli che in mai fino ad oggi inserire il premio di maggioranza sosterrà collegi uninominali cioè i i il premio sul premio
Mi pare davvero tagli alle spalle quindi io immagino una soglia di sbarramento certamente non superiore al trenta per cento essere disposto a
Discutere anche di soglie più basse a patto che non fosse molto bassa la sognanti polverizzazione a cui faceva riferimento prima
Giovanni tardi è vero che trovare idraulici gusto eh cosa complicata però è anche vero che la soglia gli altri puntualizzazioni che dovrebbe essere nazionale secondo me
Può essere anche un un valore dell'un per cento più e quindi rappresentare davvero
Un elemento Tissi coraggio Almiento che i esperimenti leader localistici che nel nostro Paese sarebbero veramente deleteri io francamente non penso
Che l'assenza di sognanti polverizzazione definiva anche di meno intercetto nazionali Spagna sia uno degli elementi che sposerà il sistema spagnolo credo che se potessero
Probabilmente acquisto ripensare però perché consentire leader localismo
Nella presentazione delle liste
E anche una troppo elevata frappè azione a mio avviso non rappresenta o delle chi negli occhi del sistema di gente
Il centro destra
Grazie allora le ultime parole Giovanni Terzi lingua ebbe davvero pochissimi minuti comincerei da Santini che pone un problema molto serio allora io vorrei girarlo in questo modo
Già mi accontenterei di un iter legislativo attivare centrale che non vedesse più musei di questioni di fiducia
Maxiemendamenti e diciamo canguri e quant'altro e già sarebbe cioè buon passo avanti
Quella previsione largo due anni luce può avere una qualche controindicazione nel senso che dire leggi elettorali qualcosa di un po'generico tenete conto che noi ad ogni elezione abbiamo prima di ogni elezione un decreto legge correttivo
Di alcune no fatta di norme procedimentali talvolta anche del formato detta spiega eccetera si può discutere ma e la discussione avrebbe un senso e su Buso della decretazione d'urgenza ma è la spia come dire di un'esigenza di manutenzione
Della normativa elettorale che previsioni troppo rigide rischierebbero di non consentirà al ma si tratterebbe come dire se vogliamo immaginare un quorum rafforzato ma isolare
All'interno della materia elettorale quei dati Roberto Bin ha chiamato l'Accor della normativa regionale c'è un meccanismo di trasformazione dei voti in seggi forse anche le circoscrizioni insomma bisognerebbe fare
Una cosa un po'finora più diciamo la ritira che non so quanto si presti
Essere poi diciamo ospitata in una disposizione costituzionale
Quindi vedo qualche problema ma capisco la ratio Fabio Cascini ha ragione la geografia elettorale Estrada come dire preservata nel nostro Paese fino al novanta Ferrini in maniera quasi eccessiva
Voglio dire alla Camera abbiamo avuto una legge elettorale che prevedeva circoscrizioni che non tenevano conto nemmeno delle regioni troppe che erano ricalcato sulla legge elettorale per l'assemblea costituente del quarantasei no avevamo una circoscrizione tecniche fino
Prendeva
No un pezzo diciamo dell'Umbria pezzo de Lazio al Senato i collegi uninominali rimase congelata no non furono mai in qualche modo aggiornati ora ecco c'è questo questa questione
Molto delicata che va vista insieme alla riduzione del numero dei parlamentari perché noi rischiamo Gabriele veramente come dire uno spopolamento
Di zone interne del territorio nazionale ora capisco l'obiezione che alcuni dottrina molto autorevolmente hanno detto cioè i deputati e i senatori rappresenta la nazione articolo sessantasette ma è anche vero però che la Costituzione non è insensibile
Al problema del territorio rappresentato come direbbe inesplosi
Perché menziona le circoscrizioni con riferimento alla Camera e sappiamo che la sentenza trentacinque tra valorizzato
Sistemi elettorali che no che prevedono slittamenti di seggi addirittura sono casuali e azzerata prevede che le Regioni debbano avere una rappresentanza minima garantita quindi il problema c'è tutto dico che chiedo scusa a tutti Simone
Ma basta un attimo ecco devo dire che sulle preferenze io criticai moltissimo una legge su scala ma quando eliminò le preferenze nel due mila quattro
Ecco io mi sono parzialmente devo dire di Ferguson oggi con questo sistema politico reintrodurre le preferenze e credo sarebbe una scelta da valutare con molta prudenza ecco perché insomma visto anche quello che succederà elezioni regionali e comunali deluso precedenza si è devo dire
C'è una scelta che avverte autenticamente ponderata
Credo che il problema non siano le liste bloccate quanto il fatto che le liste bloccate e non sono
Come dire
Pur più lunghe lunghe ora sono anche escluse dalla corte costituzionale
Ma diciamo sarà ma vero è come vengono fuori questi così rapida sulle bloccati all'interno dei partiti e quindi l'assenza lo sappiamo di norme che impongono come dire meccanismi di democrazia interna che possono essere le primarie ma possono essere anche strumenti in qualche modo DiVersi
Una battuta per
Giacomo delle donne pone un problema e suggestivo è dice Mario dislocate non potrebbero essere un volto anche per prefigurare un'ipotesi di governo ora al netto di quello che diceva Emanuele Rossi io però ricordo che un tentativo di fare è stato fatto immaginare un modello del genere che però funzionato malissimo e della legge Tatarella con riferimento alle diciotto
Il listino regionale bloccato fu proprio il pensato no
Come come dire la prefigurazione accanto al capolista no che si immaginava essere presidente della regione della squadra degli Assessori sappiamo che poi il destino è servito a tutt'altro e questo esperimento non è riuscito tanto che oggi diciamo il destino rimane sola in Piemonte ma solo perché più volte ancora ma ad oltranza euro
La propria la Parigi reiterare quindi capisco il problema purtroppo unitaria come dire anche le le buone intenzioni si prestano a cuore facilmente delle distorsioni fino che si sono verificati più volte sulla soglia di sbarramento una battuta russo ecco io credo che si possano immaginare
Ecco perché se si immagina un premio la soglia di sbarramento non possono essere altri questo lo si desume in qualche misura anche nella sentenza trentacinque ecco uno schema che io vorrei non perdere il più è però soglie di sbarramento differenziate per l'ingresso in Parlamento la seconda finalista sia dentro o fuori una coalizione
Come c'era diciamo della legge idrovoro ottenendo ecco perché questo davvero qui ci vuole davvero un un dubbio di legittimità costituzionale
Tutto qui grazie
Grazie
Allora credo possiamo concludere siamo andati anche un po'oltre l'esperto
Al tempo che ci eravamo prefissati ma ritengo che sia stato veramente un appuntamento che ci ha consentito di andare a fondo
Su tanti temi altri sono rimasti concorde quando richiamati o accennati
Ma meriterebbe un approfondimento no penso ad esempio al all'evocazione del tema delle primarie richiederebbe un altro sviluppo insomma knock-out cosa sono le primarie in quali limiti sono ammissibili a quali condizioni con quali regole con quali procedure insomma sappiamo che un tema molto indagato aiutano anche molto dibattuto in sede scientifica credo che per quanto potevamo fare veramente stato un approfondimento
Molto positivo molto utile e che ci ha consentito di inquadrare il tema del sistema elettorale proprio di nuove ampio col testo che tenga conto di tutte le implicazioni possibili quindi io ringrazio molto il senatore Dario Parrini per la sua partecipazione al professor Giovanni dalle Barbieri
E dopo appuntamento ricordo al secondo incontro di questo ciclo di seminari in cui torneremo sul sistema elettorale ma approfondendola Bossi
La con la composizione dei collegi siccome che arrivati
A costruire i collegi elettorali
Per da parte del governo con l'ultimo decreto legislativo come questo tema richieda proprio una riflessione una all'analisi non solo di profili giuridici ma anche di profili sociologici territoriali di collocazione
Della ripartizione della popolazione sul territorio appunto richiede competenze diverse quali quelle che appunto abbiamo individuato e che avremo presenti nel prossimo seminario che lo ricordo si svolgerà lunedì prossimo sempre alle ore quindici sempre su questo stesso indirizzo on line con su cui abbiamo svolto il seminario di oggi quindi grazie ancora ai nostri interlocutori di oggi e a tutti quelli che hanno partecipato che Vitolo appuntamento al prossimo lunedì alle ore quindici all'