Il bandolo della matassa - Speciale "PNRR: che piano per la ripartenza abbiamo davanti?"

Radio radicale pratica consueto appuntamento con il bandolo della matassa qui che sulla nostra emittente trasmissione con il Centro Studi chairman o Einaudi alcunché collaborazione sui temi dell'economia e la crescita e non solo è proprio di questi temi in particolare parliamo quest'oggi a partire dagli spunti offerti ormai è fatta dal PM RR italiana del Piano nazionale di riprese resilienza
Che è stata appena approvato dalle due Camere appunto dai dalla Camera dei deputati e dal Senato dopo
Il discorso e i discorsi anzi delle Presidente del Consiglio Mario Draghi un viene RR su cui ci sono ovviamente pareri abbastanza favorevoli seppure diciamo diverse Suma pure elementi sicuramente più positivi e altri che diciamo non convincono
Appieno o di tutto questo parleremo sapendo che ormai appunto ci saranno poi delle altre tappe istituzionalmente europee importanti perché poi questo piano si traduca nel nel trasferimento all'Italia dei favolosi fondi
Necessari per la ripartenze anche per le riforme previste parliamo di tutto questo con il professor Fabio Pammolli del Politecnico di Milano asilante della Fondazione Cerba ben trovato
Poi un giorno ogni giorno anche a Giuseppe Russo direttore del Centro Einaudi grazie per essere cono in collegamento da Torino un giorno tutti grazie a Dino peso del giornalista del Sole ventiquattro Ore in collegamento con noi grazie per essere nuovamente in questo spazio
Grazie buona giornata a tutti
Grazie a Monica Frassoni esperta di questioni di gridare non sono esponenti di Green Italia
Ben trovata
Dovrebbe sentire e c'è anche con noi Carini sei lire avverte Galan presidente di azienda Italia ben trova un giorno lontano buongiorno buongiorno grazie dell'invito io come sempre approfitto forse approfitto purtroppo della presenza di Dio vino peso le vere iniziare dalle questioni diciamo di cronaca questo crea R. perché sicuramente è un buon piano considerando che i tempi per approvarlo per redigere uno nel suo complesso erano strettissimo S.r.l.
Governo Draghi non era semplicissima intervenire su tutto su un testo che era già stato abbondantemente come dire compilato dal precedente governo
E quindi anche da una maggioranza in qualche modo riversa più più ristretta rispetto a quella attuale getti lamenta il fatto che in realtà sebbene ci sia diciamo una parte entro l'Ivan insieme al disegno generale che sicuramente diciamo è di mano Mario Draghi in realtà poi nella sostanza nei conti facendo un po'i conti della serva si mantiene un po'questa impostazione non può da mille rivoli
Distesa su tanti capitoli dello Stato demente il settore grilline digitale la facevano da padrone anche per la proporzione di fondi che vengono a questi progetti a questa macro temi delicati e c'è un tema che è stato c'è un aggiunto in me extremis del cosiddetto
Le cosiddette condizionalità che sono sarebbero legati ai temi diciamo di gender mainstreaming e la categoria giovani tra l'altro Trigoria giovani diciamo così la la questione giovanile e la questione femminile sono teoricamente ogni presenti in tutti i settori e i capitoli di investimento poi come dire tra il dire e il fare
Vedremo cosa accadrà e quali saranno anche i contrappesi che verranno utilizzati per monitorare la messa a terra anche su questi aspetti di nove sale qual è il tuo commento
Allora giusta l'enfasi e l'importanza che tutti stiamo attribuendo perché questo è un piano importante ma ma nella premessa che qua siamo solo all'inizio di un percorso quindi
Sì certamente notiamo tutti un cambio di passo rispetto al precedente testo che peraltro in alcuni punti era assolutamente non solo carente ma non prevedeva nulla mi riferisco al tema della cosiddetta governance o o governo come preferisce chiamarla Presidente del Consiglio dell'intera questione cadesse in campo
Al maestro ma anche alla cabina di regia
Di Palazzo Chigi quindi giusta l'enfasi l'importanza si nota un cambio di marcia io se mi consenti spenderò solo pochi minuti
Per provare a sintetizzare quelli che secondo me sono i punti di forza e i punti di debolezza
Di questo piano allora punti di forza rapida lei quindi in sintesi i punti di forza allora certamente il collegamento che prima non c'era strettissimo tra riforme e investimenti non molti hanno osservato questo aspetto ma in realtà il piano nazionale italiano così come gli altri piani negli altri Paesi
Hanno una strettissima interconnessione tra riforme Investimenti le riforme sono tali da poter in garantire gli investimenti di investimenti sono tali da poter propiziare le riforme cioè si tratta di due binari che devono correre paralleli vogliamo fare un esempio se si fa come si promette
Un'opera di grande digitalizzazione di tutta l'amministrazione pubblica
è del queste ed è un investimento
è del tutto evidente che questa partita va a influire sulla qualità della riforma che verrà fatta ecco perché corrono in parallelo e qui nel piano
Dal nella bozza definitiva lo vedo finalmente collegato in modo in modo molto stretto
L'altro punto positivo certamente è questo sguardo proiettato sul futuro cioè la missione ci stiamo giocando il futuro
Va benissimo porla in questi modi
Però per cui abbiamo pensiamo dicono guarda Jesse chiama Next Generation è un paranco rivedendo tutte forme nel concreto donne giovani sì ok trasversale fateci vedere i numeri ritardi next generation quanto c'è
Allora l'ultima ovviamente parte della valutazione sulle aspetti positivi eh però questo è naturalmente già previsto dalle linee guida europee le ville rispettiamo in pieno nella ripartizione delle risorse algerine al digitale eccetera
Allora andiamo un attimo a quelle che si erano e sono le criticità
Le riforme sono declinate
Ci sono anche abbastanza dettagliati crono programmi che sono fondamentali per ottenere le risorse non sappiamo come funzionano gli steppe no
Però però qua ci sono dei però
Intanto un però la variabile politica che già pesa questo PNR le riforme le ha le proporre e di governo dei fari l'approva il Parlamento allora bisogna intanto capire io ancora non ho le idee chiare su questo
Quale riforma ad esempio verrà proposta del fisco
Non a caso guardate che sulla riforma del fisco il programma nazionale italiano è molto generico
Molto generico non è un caso perché è evidente che bisogna trovare una sintesi tra ricette opposte la Flat Tax e Matteo Salvini altre aliquote del PD ore l'aliquota alla tedesca che voleva quartieri non lo so ci sono varie ditte
Quarantunenne prevalere diciamo come sintesi va assolutamente sul ruolo in un ma
Non ne ho idea perché sarà un esercizio complicatissimo certamente bisognerà muoversi nella salvaguardia del principio della progressività del prelievo perché quello è un principio costituzionale quindi mi sa che la Flat Tax esce di scena
Però non so che
Che peso potrà avere poi anche perché non azero mi sembra molto gradita in Europa diciamo o appunto
Però questo è un problema e sulle riforme quali maggioranze da ora in poi invece un altro aspetto però molti hanno colto e che questo piano tendenzialmente vincolante
Cioè dal quale due mila ventisei neanche arrivare due mila ventitré il governo che ne so Salvini Meloni
E con un colpo di penna straccia tutto quello che è stato fatto e riscrive le riforme questo tendenzialmente non si potrebbe fare poi è evidente che ci potrebbero essere degli aggiustamenti
E questo è un problema impropria abbastanza serio perché ma non si capisce quali
Maggioranze attuali e future potranno sostenere un percorso così impegnativo vogliamo fare un altro al caso la riforma della giustizia
In cui ci sono moltissimi punti di divergenza quindi per ora abbiamo il percorso
Ed è condivisibile come si arriva alla fine di questo percorso è un grande punto interrogativo
Va benissimo e concludo rapidamente la cifra complessiva duecentoquarantotto miliardi se ci mettiamo anche i fondi del reati you molti si chiedono e su questo c'è molta enfasi ma saranno risolutivi
Allora anche da questo punto di vista io non vorrei che si cedesse a un eccesso di ottimismo
Ci sono fondi importantissimi
Possono contribuire a dare una svolta decisiva a questo Paese non saranno risolutivi perché accanto a questo ci vuole un'azione di riforma che dipende interamente dalla capacità della politica
Di mettere in campo sia le riforme giuste sia di fare gli investimenti giusti
A fronte di un debito pubblico che di due mila seicento miliardi voi capite bene che duecentoquarantotto solo
Ma gocce nel mare seppure una volta insomma sostò lot fondamentale se questa voce riesce ad attivare inguardabile allora
Allora se riesce a tirare in mare della crescita voi quel mostro riusciamo a renderlo sostenibile e questa è un'altra che scommessa alla quale io pongo un punto interrogativo al termine di questa scommessa perché certo che ce la potremo fare io penso che ci sono tutte le condizioni per farcela ma attenzione i rischi sono molti
E questa volta non credo che ci saranno grandi prove d'appello se posso consentire essendo
Gentile no di che cosa ne pensa diciamo di non perdere c'era apparecchiata in modo completo mi sembra anche in modo molto Giusto né neutrale visto che insomma anche gli animi se il pianeta Venere come qualsiasi diciamo
Misura importante insomma coi come dire agitano distinti più diversi
Da noi la de e grazie io vorrei porre l'attenzione su due aspetti
Premettendo che condivido tutto quello che ha detto Dino peso le e le aggiungerei solo che sulla questione fiscale bisognerebbe considerare che per che il la riforma funzioni dovrebbe riformare l'intero sistema tributario
E e che tutto diventi in qualche modo diciamo organicamente organicamente progressivo perché una riforma della pura IRPEF sia pure nel senso diciamo di un alleggerimento della del del del prelievo sul ceto medio non è di per sé sufficiente
A a diciamo a fare funzionare meglio il il prelievo sia in termini di capacità di raccolta delle imposte sia in termini in qualche modo di essere
Un farò costituire un ambiente favorevole all'economia
Io vorrei giudici non giudicare nessuno a fare una riflessione commessi
Ma è
è che non fosse un cittadino italiano devo se io venissi non lo dicono ma tema venisse da un altro Paese dovessi dare un'occhiata a a questo piano direi che per ammontare totale di spesa aggiuntiva
E più o meno simile al piano americano il piano americano vale più o meno del dieci per cento del PIL quasi tutto in infrastrutture
Questo piano perché vale appunto duecentoquarantotto miliardi e un po'più pesante anche se esteso in un periodo che si diluisce in sei anni
Ed è eccezionale da anche dal punto di vista della generosità con cui ci viene concesso questo scostamento perché coi gran parte di questi soldi andranno restituiti non non sono in qualche modo regalati
E quindi rappresenta una bella novità dal punto di vista dell'Europa che ci dice fatti una politica fiscale autonoma funzionale degli obiettivi di crescita e e poi dopo i conti li faremo diciamo quando ci saranno i risultati
Questo da un punto di vista macro economico di duecentoquarantotto miliardi aiuteranno a compensare il vuoto di domanda e quindi saranno assolutamente le venuti
La e posso tranquillamente dire che
Il
Gli assistenti del piano su cui mi sarei aspettato di più e su cui dovremmo aspettarci di più come esiti a lungo termine sono quelli delle riforme perché perché in realtà il duecentoquarantotto miliardi verranno spesi avranno moltiplicatore quindi produrranno rispetto ad oggi direi di gioco porzioni aggiuntive poi finiranno e quello che resterà sostanzialmente sola una migliore dotazione di capitale infrastrutturale e poi tutta una serie di riforme che dovrebbero consentire alla crescita di tra virgolette galoppare dopo aver segnato
Ecco da questo punto di vista io per il momento non non sono soddisfattissimo non solo per le le cose che diceva Valeria a proposito del fatto che non gli aspetti delle della per esempio dell'inclusione femminile nel mondo del lavoro non sono poi così importanti rispetto a quanto
Calogero non dico immagino toccherà a questo tema Monica Frassoni intanto esatto quello isolani dicono all'infanzia duramente le infrastrutture sociali diciamo legate alla petulanza
Cercano Conte sono di meno e e non e non e tra l'altro no non sappiamo come verranno calate terra perché bisognerebbe calarla vicino ai bambini non lontano e su questo non sappiamo ancora nulla su cosa verrà ma vi faccio degli altri esempi sulla concorrenza abbiamo usato qualche cosa
Dal punto di vista belli non so degli degli degli esami di accesso alle professioni nel caso dei medici degli psicologi e degli altri atti professionali ma ci siamo ben guardati da tutto care
Professioni che come quelle contabili piuttosto che le professioni giuridiche cioè non è che abbiamo intaccato il sistema degli ordini professionali per migliorare l'accessibilità l'accesso alle professioni da parte delle delle delle persone abbiamo fatto un'operazione che e più simile a DreamWorks cinghie
Ecco che non al sì sì abbiamo evitato a un non al medico di fare un esami di Stato notoriamente inutile che si sapeva che era inutile ma non abbiamo migliorato in tutti i settori l'accesso alle professioni
Quindi credo che sulle riforme dovremmo così come come diceva Dino penisole
Sappiamo troppo poco su come sarà il nuovo fisco io vorrei sapere per esempio se abbiamo pensato qualcosa
Sul totale Tassara e dell'impresa gliese abbiamo immaginato che una una stessa base imponibile tra essere passata due volte come capita
Qualche volta nel nell'economia italiana o meno ecco cioè non abbiamo io non non abbiamo avuto l'impressione che sulle riforme abbiamo usato abbastanza e se non abbiamo usato abbastanza sulle risorse
Quello che succederà alla fine della spesa dei duecentoquarantotto miliardi sarà anche il PIL sarà cresciuto ma il tasso di crescita non sarà non si sarà mai visto il diciamo
Sfruttando questo link sul tasso di crescita è ovviamente del tutto settore produttivo imprenditori lavoratori e lavoratrici tra l'altro insomma siamo meritevole della festa del lavoro
Che hanno perso il lavoro
O è un primo maggio sui generis pertanto ragione
Vorrei dare la parola permise ai reparti negare appunto presidente di azienda italiana che è un'associazione che coinvolge mille cinquecento professionisti previdente da diverse parti d'Italia in tanti settori diversi ingranditi intente che immagina appunto
I i si concentra sull'analisi anche soluzioni questo Pnr R. per chi lavora per chi fa impresa Betti produce evitare
Dà la spinta giusta è corretto qual era la sua vostra valutazione
No io credo che Nyarco d'un po'al agli elementi positivi che hanno citato poc'anzi secondo me è un ottimo piano è sicuramente rivedibile in pochissimi aspetti però io credo che sia un buon piano quello che che è stato poi portato in camera posizionato chiaro è che tutto dipende poi dalla stabilità politica quindi quello che diceva peso io sono concordo con quello che ebbe poi bisognerà capire questo piano da qui a sei anni come verrà messo a terra da imprenditore quindi penso anche che l'allocazione efficiente delle risorse
Essi è è molto importante ed è fondamentale la via secondo me è quella giusta chiaro bisognerà capire anche alla Di Bello di riforma del Cisco
Si è parlato si è già stata annunciata una legge delega per quanto riguarda la modifica dell'IRPEF l'alleggerimento di quelle che sono le aliquote bisogna però andare a capire come corsa con con i conti pubblici Cinquini bisognerà andare a capire anche l'area è il giusto peso tra tra le parti in linea generale io credo che questa è una grande occasione l'occasione storica per il nostro Paese
A mio avviso verrà presentato attualmente dalla dal premier Draghi
è un'occasione storica che però non possiamo giocarci male quindi è la partita della vita è la finale di Champions league
Dobbiamo giocarla bene perché abbiamo la possibilità di Dio e di ripartire
Io credo che non ci avvicineremo un po'ai modello parlo sempre della la questione fisco tedesco anche qualche comunque appreso un pochino le distanze da questo Draghi però bisognerà capire come allocare al meglio le risorse in totale sono con
Con le le risorse messe messi in campo insieme anche alla all'area you sono duecentosessantuno miliardi sono tanti cioè oggi veramente ci stiamo giocando una grande partita a mio avviso al di là delle riforme che sono fondamentali bisogna partire da settori trainanti mi permetto di dire quello del turismo che oggi fare tra undici e tredici per cento del PIL
In un Paese come l'Italia dovrebbe toccare il trenta non dico quaranta per cento ma almeno il trenta per cento quindi bisognerebbe partire da quelle che sono le risorse l'allocazione arrivati quando parla un ottimo paretiano che sarebbe l'ottimo ma per il Paese
Vanno allocate al miglio ribadisco il forse il punto critico e la stabilità politica quindi è quello su Roma e la partita si gioca si gioca lì ho già sentito qualche polemica da parte di qualche schieramento politico
Post approvazione al Senato secondo me polemiche che lascia un po'di tempo che finché trovano bisogna essere uniti cioè oggi più che mai paese L'Unità per andare a spendere al meglio queste risorse giustamente ricordato prima
Vanno va restituito i soldi bensì io non faccio un investimento che comunque mi produce pulpito nomi certo tipo ci ritroviamo tra sei anni invece di avere un più tre sul PIL
A ci ritroviamo con un debito denunciamo più a ripagare lilla il gioco molto politico secondo me più che più che tecnico
Certo e tra tra i settori che abbiamo citato fino a qui abbiamo parlato del tema al femminile ma appunto in due macro temi sono digitali Green volevo un commento su questo da parte di Monica Frassoni
Che è un po'di tutte queste questioni esiste di cui si occupa per un commento appunto sul PNR
Sia sul tema brinda sia sul tema ovviamente legato all'innovazione che poi Grant Green e innovazione vanno insieme
Così come pure un passaggio chiederei sul tema Giovani donne che dovrebbe attraversare in tutti questi settori in particolare i giovani e donne anzi soprattutto le donne non sono particolarmente presenti in Italia almeno in questi settori strategici cioè sono settori a oggi a bassa occupazione femminile ahinoi quindi come si potrà anche lì tenere d'occhio l'equità approfittare di una spinta di uno slancio di fondi importanti senza dimenticare il fatto che dobbiamo essere tanti anche a non solo hanno un allargare le le distanze il gatto di genere ma anzi possibilmente accorciare questo non è una sfida semplicissima mi pare di capire
Allora buongiorno a tutti dunque io lo vorrei dire due cosa se posso in premessa la prima cosa che vorrei dire è che non dobbiamo pur in un ambiente una necessità di essere uniti di vogliamoci bene eccetera
Degradare o o licenziare come polemiche inutili delle considerazioni che sono critiche rispetto questo piano perché io penso è che hanno sostanza naturalmente
Io credo che questo piano non sia buono per una ragione molto semplice perché è un piano di gestione del presente
Purtroppo i tre temi che erano quelli più importanti cioè il tema Green il tema digitalizzazione
E il tema riforma della pubblica amministrazione della giustizia insomma riforma dello Stato
A me pare che la parte più soddisfacente o meno insoddisfacente sia proprio quella della riforma dello Stato con tutto che son d'accordo con lui Condino che ci sono una serie di incognite tali per cui non sappiamo bene cosa succederà
Però dal è e forse anche io penso che il ministro Colao ha lavorato sicuramente bene anche perché comunque c'era anche una maggiore disponibilità e una maggiore sensibilità da parte del nostro primo ministro rispetto al tema della della nella digitalizzazione pur ecco mentre mentre io temo che sia sul tema infrastrutture sociali
Che non sono un'appendice ma sono un elemento di decadenza principale del nostro Paese
E sul tema Green siamo rimasti veramente molto indietro non soltanto dire dal punto di vista delle risorse
Ma anche dal punto di vista della comprensione di qual è il contributo che un forte investimento in questi settori possa forse si può avere il fatto che imiti siano rimasti indietro che si parli di scarsi cento mila bambini che possono essere interessati da questi provvedimenti il fatto che l'occupazione delle donne si è rimasta molto indietro rispetto agli obiettivi il fatto che tutta una serie di numeri anche nei Green siano insoddisfacenti
Non è soltanto una questione di mercanteggiamento fra le diverse forze politiche
è proprio una questione di concezione c'è una questione del fatto che si pensa che l'alta velocità
Sia più utile non solamente degli autobus delle metro ma anche delle infrastrutture sociali questo è il concetto fondamentale
E credo che si sia perso sicuramente non per colpa dei draghi ma per colpa soprattutto di Giuseppe contenta non tanto della sua maggioranza ma di Luís individualmente
L'occasione Doro
Di avviare no adesso ma nel luglio dell'anno scorso il giorno dopo dell'approvazione dell'Unione ad Albate per un'europea un grandissimo piano di consultazione e partecipazione della società civile
Intorno a questo piano perché tra l'altro la società civile meno i partiti perché ne avevano probabilmente meno la possibilità e anche l'ambizione ha fatto un lavoro di proposta elaborazione che io non ho visto in nessun altro Paese perché infranto ci sono state naturalmente delle consultazioni pubbliche molto ben organizzata e che sono state riprese nel piano in Spagna un po'meno
Ma io non ho visto da nessuna parte in Belgio proprio per niente perché ma non perché non ci fosse stata una disponibilità del nel Paese ma perché non c'è stata questa mobilitazione che c'è stata un'Italia ebbene questo tipo di consultazione saprà totalmente frustrata
E quindi credo che dal punto di vista della Gaver Maisky ha deciso sono delle persone che con tutta la buona volontà con tutto il loro maggiore proprio empatia e capacità ma non solo per sensibili al tema dell'ambiente e non sono per niente sensibili e non capiscono forse perché sono uomini di una certa età
Il quelli il potenziale enorme che l'investimento in strutture sociali IMI fratture sociali a
Detto tutto questo e dall'Iran rivende a Longarone norme problema democratico voglio dire non non è più solo una questione estetica diciamo noi no no ma non è solamente ad Aruba demografico perché ha problemi globali sono andate la pubblica diventa un problema economico meramente economico
Ma io penso tra l'altro che il problema demografico cioè che personalmente sarà perché insomma non lo so ma comunque io non sono sensibili al problema demografico che siamo nove miliardi di umani sulla nel mondo
Stiamo consumando al massimo quindi il problema non è la demografia il problema e fare stare bene
In il pianeta con le persone e possibilmente evitare che ci siano delle disuguaglianze terrificanti per cui delle degli aggiustamenti che saranno comunque necessari per i cambiamenti climatici
Quindi tra l'altro lei le aveva usate durante il lavoro legato alla demografia in intanto ma questa è una cosa che si potrebbe benissimo discutere attraverso la migrazione attraverso la
L'efficienza del sistema del lavoro attraverso una maggiore produttività sono ci soltanto violento anche dal Brasile comunque ci sono tante e tante cose più prima della demografia secondo me
Beh Saso fare più figli da parte dell'Italia e degli italiani ma questa è la mia è una mia opinione la mia sensibilità fatta in questo modo però volevo dire due cose rapide per quello che riguarda invece Sensi che la questione Green
E sembra sembra ma che è molto rischiosa io sono d'accordissimo con tutti quelli che hanno detto che il problema sarà l'applicazione
Ma nel momento nel quale in cui noi investiamo miliardi miliardi dicendo che sono Green in linee di alta velocità a nord perché quell'assurdo io evidentemente sono più che favorevole
E si dice per di più noi dobbiamo fare solamente che ne so qualche decina di chili di di idee di decine di chilometri per le metropolitane
O un qualche una cinquantina di treni quando ce ne sono cinquecento di cui duecentocinquanta avalla diesel è chiaro che non abbiamo proprio l'ambizione è questo il punto fondamentale che non c'è una vera ambizione trasmisero solo un'azione e per quanto riguarda le famose rinnovabili nel momento io in cui io parlo di biocombustibili
Ok io non sto parlando di vera rinnovabili è inutile che uno ci faccia tutti i giri intorno e quando io penso che oggi per esempio Emilio Cingolani dice che il gas
Va bene che fossile però è una cosa di transizione facendoci dire pensare la transizione durerà per i prossimi venticinque anni quando abbiamo meno di dieci anni per invertire completamente la marcia rispetta la nostra dipendenza dei fossili e tecnologicamente ci possiamo permettere di andare verso il cento per cento rinnovabili perché possiamo ridurre del sessanta per cento la nostra nostro dispendio energetico è evidente che oltre al fatto che non è insomma ci sono i problemi di Green c'è anche proprio un problema di prospettiva e di definizione di che cosa di crine di che cosa non è ciò detto battaglia non finita noi la daremo anche a livello a livello europeo perché le linee direttrici sono molto chiare devono andare in una certa direzione e per quanto riguarda sia la questione delle donne e dei giovani che per quanto riguarda i Dream
Grazie Monica Frassoni diciamo posizione giuridica ma molto molto chiara
Fabio Pammolli professore ed altro diciamo Politecnico di Milano
Fondazione chairman ma anche molto utilmente ed è appunto una notizia delle ultime settimane
A capo di una prima Commissione sul tema finanza a voluta dal ministro Enrico Giovannini appunto al ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibile per fare che cosa possa identificare e studiare
Nuovi strumenti finanziari prevede la realizzazione appunto di infrastrutture e mobilità abitare sostenibile oltre che valutare
Bimba economico sociale e ambientali dei progetti avviati proprio tale da da questo mistero
Prese una sua valutazione ovviamente rispetta Pnr be rispetto anche a quanto ci hanno detto che ospiti questa puntata sono posizioni anche molto variegate idee diciamo anche un ventaglio credo utile per e rappresenta un po'anche gli umori critica degli appuntini spunti bisogna solamente del nostro Paese
La nel Pnr figlio
Di un errore iniziale su questo io concordo praticamente parola per parola con quello che ha detto Monica Frassoni perché le responsabilità
Del del precedente esecutivo nell'impostazione già della manovra nel luglio dell'anno scorso hanno poi determinato
Alcune difficoltà
In secondo luogo va va considerato che o l'Italia ma
Decideva di chiedere un rinvio
Oppure per a rispettare le scadenze avendo un enorme lavoro di coordinamento nella predisposizione di documenti dotati di senso
è stato un risultato comunque in molto positivo che non era affatto scontato nei tempi che questo Governo non ho avuto quindi su questo
Secondo me dobbiamo essere realisti il fare un'altra riflessione cioè l'altra riflessione è che c'è stata un'interazione con la Commissione europea
Anche dura per l'approvazione del piano
Adesso avremo tutta la fase di esecuzione di questo piano che non va affatto sottovalutata perché significa che alcune indicazioni sulla governance che sono state date in prima in prima battuta dovranno poi tra russi
In strumenti attuativi in modalità di coordinamento in interventi che semplifichino i diversi passaggi che saranno richiesti per far sì che quei fondi possano essere impiegati in un modo in un modo giudicato
Non solo
Coerente con le previsioni ma anche realistico in termini di capacità di spesa questo come premessa generale quindi io credo che
Il piano dire come l'italiano non è quello che avrebbe potuto essere sì e
Se non ci fosse stata una un vizio d'origine che è poi molto difficile è stato difficile questa è la prima considerazione la seconda considerazione che il ministro Giovannini ha voluto due commissioni di studio una presieduta da Carlo Carraro che uno degli economisti italiani più più noti e che della valutazione del cambiamento climatico e dei problemi di sostenibilità ambientale e sociale
Insomma ha fatto una un riferimento anche nella sua attività di ricerca
Questa prima Commissione vuole focalizzarsi sulle conseguenze dei grandi cambiamenti climatici ma anche sociali sul fabbisogno di infrastrutture del nostro Paese
La nostra seconda commissione invece volta a capire e come non sia possibile dare un inquadramento più sistematico al tema del finanziamento degli interventi infrastrutturali cioè cercando di definire bene sia i rapporti tra linee di finanziamento europeo che quelle nazionali per la parte Grant
Pensiamo solamente rapporto che dovrà essere costruito tra investe U e il recovery la nel prossimo anno
E anche questo è un altro dei il sito originale nel piano di ricoveri italiana cioè a un certo punto durante le trattative con la Commissione europea ecco gli stati membri precedente Presidente del Consiglio si è preso l'enorme responsabilità
Di negoziare un importo che avrebbe consentito un comunicato stampa
Più brillante rispetto che invece a quanto non sarebbe stato possibile se avesse considerato la così dizione fiscale del nostro Paese
E avesse pensato ad esempio che gli investimenti alleva quindi il coinvolgimento di partenariato pubblico-privato è l'uso di garanzie europee
E potrei continuare sugli aspetti tecnici sarebbe stato la via maestra per l'Italia abbiamo preferito il comunicato stampa dell'allora addetto stampa
E vissero tutti felici e col enti queste sono responsabilità politiche che a mio avviso devono essere rimarcate e bene ha fatto Frassoni a farlo
In secondo luogo però credo che questo lavoro ci dica anche che come dire
è come nel calcio si possono avere gli allenatori serve anche la squadra e quindi è anche vero che il processo di modernizzazione della struttura amministrativa di più di un ministero distesa è una sfida importante che dovrà accompagnare dire coordinamento in questi termini in questa sfida e chiudo c'è anche una necessità tante l'Italia di capire che i paesi come la Polonia hanno creato Carpinetti unite molto efficaci per integrare e coordinare i diversi linee di finanziamento europee
E e integrarli nel covo di clan in modo strutturato ecco io credo che tutto ciò che in Italia riguarda il coordinamento delle linee di finanziamento degli strumenti di finanziamento sia un tema di grande import
Sicuramente molti ma battuto ananas o o giornalisticamente Albino pesa perché come lei avrà interventi estremamente ricche estremamente appunto diciamo variegati
Finale no io però hanno lo sentiamo
Attiva
Ecco circolano allora si Orgon secondo me su Boing Boing punti
Credo che badare Jole se volete in sintesi richiamato un aspetto sul quale mi sembra che in questo momento non ci sia grande attenzione come se sia ci sia una grande rimozione collettiva allora l'aspetto decisivo di tutta questa vicenda riguarda una scommessa che si chiama crescita
Allora se noi realizziamo gli obiettivi di crescita che sono indicati nel piano peraltro nemmeno entusiastici e si parla di una incremento al due mila ventisei di tre virgola sei punti percentuali
Nella premessa che ritorneremo ai livelli pre corride non prima del due mila venti terrene
La scommessa sulla crescita e decisiva perché noi abbiamo un debito che sta volando al centosessanta per cento del PIL
Allora se la scommessa della crescita via riforme secondo me in prevalenza e via di Investimenti non sarà vinta noi debito non lo riduciamo
All'acqua ecco perché ci siamo giocando veramente il futuro e perché se il nostro debito non è sostenibile
La sostenibilità del debito è garantita dalla crescita dal suo posto di finanziamento che adesso è garantito dalla BCE ma non lo sarà vita
è andata noi ci siamo giocati il futuro per i prossimi cinquant'anni quindi grande attenzione credo da parte di tutti gli osservatori io come giornalista o esercito sempre il beneficio del dubbio e quindi il diritto di critica non a priori ma serve perché qua ci sono dei problemi l'ultima cosa che volevo dire
E che non posso Pozzi sottovalutato quanto diceva Monica Frassoni cioè dietro questo disegno ci può essere un deficit io chiederei anche di tipo culturale rispetto al fatto che ci siano come dire mi desideri puramente di green washing dietro
No cioè di ammantare di verde Progetti si porrà sia Scala realizzare qui ci vuole una grande vigilanza da parte di tutti e credo che sia opportuno
Basta vedere che non non aveva altro da aggiungere ottima chiusura io davvero ringrazio Dino Perrone giornalista del Sole ventiquattro Ore per essere stato con lei averci aiutato ha districarsi nei vari rivoli nelle varie tematiche nelle varie questioni che come dire abborracciano
Il Pnr italiano appena approvato dalla sua lunga strada in Europa perché ancora insomma non è e passaggi siano del tutto scontati neanche la sua messa a terra per i prossimi mesi per i prossimi a quindi che su cui attento letteralmente ci giochiamo il futuro del nostro Paese grazie ai nostri ospiti Karin Selva allegare di azienda Italia fisiatri azienda Italia è stato un piacere qui con nuove violazioni grazie Monica Frassoni di Green italiana razze grazie ancora elegante come sempre i compagni di viaggio Giuseppe Russo eccezionale direttore del centro in Africa verso
Fabio Fammoni di ricreativo di Milano e presidente della Fondazione Centro abbiamo detto appunto
Che presiede una delle commissioni appunto sull'impatto della finanza nei vari settori del Ministero delle infrastrutture nella mobilità sostenibile grazie e alla prossima qui contrario campi sul bando lo nell'acqua bassa
Grazie ciao