Consiglio regionale del Piemonte - Seduta pomeridiana

Buongiorno a tutti ha tutte per delega del presidente Stefano Allasia dichiara aperta la seduta delle interrogazioni a risposta immediata in merito allo svolgimento delle interrogazioni a risposta immediata come recita l'articolo cento del Regolamento oggi si provvederà a rispondere come segue
Interviene risposte immediate numero settecento otto presentata dal consigliere Domenico rametti risponderà l'assessore Luigi Cardi
Interrogazione a risposta immediata numero settecentoundici presentata dalla consigliera Monica Canaris risponderà l'assessore Luigi Cardini
Interrogazione a risposta immediata e numero settecentotredici presentata dal presidente Silvio Magliano risponderà l'assessore Luigi Cardi
Interrogazione a risposta immediata numerosi decente quindici presentata dal presidente Marco Grimaldi risponderà l'assessore Luigi Cardini
Interrogazione a risposta immediata numero settecentodieci presentata dalla consigliera Francesca Frediani risponderà l'assessore Matteo Marnati
Interrogazione a risposta immediata numero settecentododici presentata dal Consigliere Ivano Martinet risponderà l'assessore Matteo Marnati
Il carattere il consegnatario seicentoquattordici presa dalla consigliera Sara di sabato risponderà l'assessore Matteo Malnati interrogazione qualche vediate numero settecentosedici presentata al Presidente
Raffaele Gallo risponderà l'assessore Matteo Marnati eri interrogata risposte immediate numero settecento e nove
Presentata dal presidente Paolo Bongiovanni rispondeva l'assessore Marco Protopapa
Non è che i consiglieri e gli assessori di attenersi ricorrente i tempi ed espressa volontà della presidenza rinvio del risposte tramite posta elettronica agli interroganti ricordo fin d'ora che le interrogazioni a risposta immediata è prevista l'illustrazione da parte dell'interrogante per tre minuti era risposta da parte del componente della giunta per cinque minuti e non sono previste repliche
Iniziamo i lavori con l'esame dell'interazione abbia risposte immediate numero settecentotto presentata dal consigliere Domenico lamenti avente ad oggetto
Piano finanziario relativo alla realizzazione del progetto definitivo e dei lavori di ammodernamento e riqualificazione degli ospedali infantile Cesare Arrigo di Alessandria ha chiesto di illustrare l'interrogazione il consigliere Domenico Rapetti prego collega ne ha la facoltà per tre minuti grazie presidente quello assessore Bongiorno
Come è noto
E l'infantile di Alessandria e uno dei tredici ospedali
Infantili gli italiani dell'unico in una sede in una città non capoluogo di regione
Ed è un tratto identitario della comunità alessandrina noi siamo molto legati
L'ospedale infantile Cesare agli Arrigo di Alessandria ogni intervento dedicato al potenziamento di quella struttura è un intervento che riguarda il destino dei giovani della nostra comunità delle nostre famiglie
Nel due mila e sedici è stato reso noto strutto ha reso nota una tema donazione
Di
Tre milioni e sette
Ricordo bene
Per volontà della signora banalissima
Dedicati a acquisto di attrezzature per il blocco operatorio
C'è stata una discussione in questi anni pubblica
Per la riqualificazione della struttura credo d'aver inteso bene le volontà della direzione generale dell'azienda ospedaliera
Chi ha responsabilità rispetto a l'infantile di voler investire altre somme affiancate a quelle della del donazione per un intervento complessivo ecco di riqualificazione
La scorsa settimana il collega russo la capogruppo di Forza Italia
La depositato un'interrogazione ottenuto dalla giunta una risposta circa le tempistiche operative dei lavori di ammodernamento
Per regolamento strutturale il funzionario del Cise dall'arrivo la risposta arrivata dalla giunta parla di un complessivo di sedici milioni e mezzo
Da realizzarsi in due anni
In una fase questa in cui la direzione generale dell'azienda ospedaliera dovrebbe prevedere un incarico per un un uno studio
Che entri nei particolari ecco insomma di questa realizzazione
Chiedo
Assessore qual è il dettaglio del piano finanziario di sedici milioni e mezzo e le chiedo di evidenziare capito le emissioni che verranno copertura all'importo previsto
Ringraziamo il consigliere Domenico lamenti per estrazione la Giunta ha chiesto di rispondere all'interrogazione delegando l'assessore Luigi Cardi prego assessore ne ha facoltà per cinque minuti
Grazie presidente
Io devo dirle consigliera perché sono stato spero che non è il suo più molto un assiduo frequentatore di con l'Ospedaletto con tre figli chiuse volevo solo se la Franca proprio mi faccia la cortesia
Sì costerà grazie a che fare esperienza solo poter sempre basso Dusan Basta spiega ricevo soltanto un assiduo frequentatore di questo Ospedaletto ne ho sempre apprezzato davvero allora grande professionalità i servizi che offre per come vede non solo per l'alessandrino insomma perché è un'area molto ampia di un bacino d'utenza molto ampio devo dire
Chi è una risorsa parlerà per tutto il Basso Piemonte compreso anche una fetta importante della provincia di Cuneo e del nell'Astigiano eccetera quindi sono particolarmente sensibile al al tema quindi le dico che mi auguro davvero che il crono programma che abbiamo illustrato della Volt la volta scorsa verrà rispettato
E pervenire al dettaglio nome al capitolo mio al dettaglio di ogni singola spesa
Questo è un intervento di riqualificazione l'adeguamento sismico parte rilevante previsto per l'ospedale che rapide delle sale ha un costo stimato come le diceva di circa sedici milioni e cinquecento mila euro
Importo è finanziato per una parte pari a circa tredici milioni di euro con i fondi ex articolo venti del dalla legge sessantasette terrore dell'ottantotto quindi fondi pubblici
E una parte una somma pari a tre milioni e mezzo di euro proveniente da un lascito testamentario come lei diceva
Finalizzato all'acquisto di tecnologie
L'azienda precisa che potrà essere suddiviso in due lotti funzionali e anzi abbiamo già dato indicazione che sia la vuole vengono fatte in quell'orti
Il primo costituito dal luogo cooperativo
Con lo spostamento della Family rompe con un costo complessivo di circa sette milioni e due
Il secondo l'orto costituito dall'intervento di miglioramento sismico e da quello di ristrutturazione e riorganizzazione dell'intero presidio con un costo di circa nove milioni che trecento mila euro stesso entro nel dettaglio
Quindi
La stima per il luogo coperto Rio e ricco la riqualificazione dell'ospedale comporta alcune tipologie di opere quindi sono opere dei rimpianti
Forniture medicali fisse arredi ed attrezzature mobili e spese tecniche di progettazione che oneri fiscale totale dodici cinque ottanta questo importo bisogna aggiungere la stima dei lavori di miglioramento sismico
Pari a circa quattro milioni come già comunicato la volta scorsa con un totale di sei sedici milioni cinquecentottanta mila euro
Il lotto uno cioè il blocco operatorio lo spostamento della Family Roma a un quadro economico come dicevo di sette milioni due di cui tre milioni cinque settanta proveniente dal lascito testamentario un leggo un legato all'acquisto di tecnologia e quindi e proprio specifico per le tecnologie
Al netto delle spese notarili legate alla successione all'acquisto già avvenuto di piccole attrezzature sempre per il prestigio pediatrico l'importo di partenza Intel lascito era di tre milioni seicentoventidue mila euro
Quindi il finanziamento regionale a copertura completamento sul primo lotto e di tre milioni seicento trenta mila euro
Tale lotto fino al trentuno dodici considerata la rilevante componente per la fornitura di di tecnologia può essere affidato tramite appalto integrato quindi l'azienda fra l'appalto integrato
Quindi acquisito il progetto definitivo è pronto a finanziare che già c'è
Al fine di velocizzare i tempi di messa in servizio del nuovo blocco considerate anche le condizioni di obsolescenza del blocco operatorio e la necessità di dare corso alla volontà del giocatore
Ai fini dell'avvio dell'appalto integrato questa azienda deve procedere all'affidamento del progetto definitivo con una prima esposizione di circa duecento mila euro
Con opzione di affidamento della direzione lavori il coordinamento di sicurezza per ulteriori cinquecento mila euro ecco questo è il dettaglio quelle mando anche il lo scritto del dei lavori cioè come ripeto mi auguro davvero riuscire a conclude del tempo previsto dal cronoprogramma perché ed aveva una grande risorsa noto Ospedaletto deve essere mantenuto questo intervento sedici milioni che lo trasformarlo in modo importante integrale
E c'è tutta la volontà minima della dell'assessorato nella direzione di fa presto grazie Torriero grazie presidente
Ringraziamo l'assessore Luigi Cardi per la risposta e proseguiamo i lavori con l'esame dell'Italia trovi la risposta immediata numero settecento e undici presentata dalla consigliera Monica canali l'avente ad oggetto Collegno soluzioni abitative alternative a tutela dei minori in particolare dei minori con disabilità di origine rom
Ha chiesto di lustro all'interrogazione ma consigliera Monica Canalis prego collega nella facoltà per tre minuti sì grazie presidente sarà particolarmente quante interpretare illustrare queste interrogazioni a risposta immediata in una giornata come questa
A pochi minuti dall'illustrazione nella relazione due mila diciannove della garante per l'infanzia e l'adolescenza del Piemonte
Sì perché il focus di questo questa intanto non sono tanto il comma in generale
Ma i minori in particolare e all'interno di questa fascia particolare i minori affetti da disabilità
Il campo rom di Collegno infatti che aveva una popolazione di oltre quattrocento persone nel giro di pochi anni grazie all'opera minuziosa certosina paziente faticosa del comune di Collina in totale autonomia
Si è passati appunto da più di quattrocento année attuali novantatré persone presenti
Tutto e
Presidente Fitto enti prego prego tecniche pandemia si fermasse sonar normale perché niente lei grazie
Letta nel novantatré persone presenti ecco di queste novantatré persone ben trentasei sono persone di età minore cioè il trentotto virgola sette per cento e l'altra dato che proviene dalla comuni Collegno riguarda la popolazione scolastica
Cioè sui sessantacinque e minori con i ministri che si è riusciti con successo ad inserire nella scuola bene il ventisei virgola due purtroppo a una disabilità certificata
Quindi stiamo parlando di poveri tra i poveri e per di più minori e per di più con disabilità
Ebbene siamo arrivati alla nasce finale della chiusura di questo campo in linea con le direttive europee eccone la strategia nazionale di inclusione di questa popolazione che prevedeva il superamento dei campi rom entro il due mila venti
Siamo veramente ha portato la chiusura del campo è veramente a portata di mano dopo il lavoro di lunghissimi anni però c'era questo punto ha bisogno di un aiuto in fondo piccolo da parte della Regione soprattutto per la
Individuazione di soluzioni abitative alternativa per questi minori e per i loro genitori perché finora al Comune di Collegno è riuscito a inserire undici nuclei
Negli alloggi Erp del proprio Comune sarebbe importante individuare alloggi situati in altri Comuni per garantire il mix sociale ed evitare una concentrazione nello stesso quartiere delle case popolari di Collegno perché a quel punto fieri creerebbe un nuovo campo rom vanificando gli sforzi di integrazione che sono stati fatti in questi anni la il cui ai colleghi ha già mandato quattro missive ufficiali che a differenza di quanto detto dall'assessore ricca a settembre erano assolutamente prive di insulti o anche solo di un'ombra di insulti
Erano no e che io ho letto estremamente formali istruttorie ma che chiedevano aiuto alla Regione
Perché un Comune di cinquanta mila abitanti sebbene molto più grande per la media dei Comuni che mantenne da solo non ce la può fare attorno a ricollocare novantatré famiglia e soprattutto trentasei minori di cui il venticinque per cento con disabilità
Io sperando che oggi ci fosse l'assessore account Cina a rispondermi perché il tema compete a lei non è un tema di sicurezza è un tema sociale l'assessore non c'era stamattina per la garante dell'infanzia non c'è neanche adesso per il mio question-time spero almeno che i suoi uffici abbiano preparato una risposta
A di attenzione a un tema così delicato perché può essere davvero un modello per altri Comuni grazie
Ringraziamo la consigliera Monica Canalis perlustrazione la Giunta ha chiesto di risponde all'interrogazione delegando l'assessore Matteo Marnati prego assessore nella facoltà per cinque minuti
Sì grazie Presidente infatti il riferimento interrogazioni a risposta immediata in oggetto l'assessore Croci non segnala quanto segue
Come già detto in precedenza e volontà dell'amministrazione regionale agire per il superamento dei campi rom che insistono sul territorio piemontese concluso quello sito all'interno del Comune di Collegno nel caso specifico interrogante fa preciso riferimento al fatto che attualmente travi novantatré persone presenti trentasei sono minorenni alcuni dei quali certificati come portatori di handicap
Tra le ipotesi suggerite viene ipotizzato che i fondi per la ricollocazione abitativa possono essere stanziati sui capitoli delle politiche abitative uscì fondi per le politiche dell'infanzia e della disabilità
A tale proposito pare necessario chiarire alcuni aspetti
Non esistono politiche specifiche di accompagnamento all'abitazione di particolari categorie nell'ambito delle politiche di welfare abitativo
Tutti i capitoli di bilancio derivano dalla legge regionale tre due mila dieci o dalle norme che finanziano finanzi interventi edilizi
Può dare norme a sostegno delle famiglie Fini FS le ha prossimi in questo senso la prima ipotesi formulata dalla consigliera non è percorribile
Anche nell'ambito dell'attività seguite dal settore Politiche per i bambini e le famiglie minori giovani sostegno alla situazioni di fragilità sociale nomi sono capitoli dedicati alla progettualità ed interventi specifici a favore dei cittadini o delle famiglie rom
In ogni caso è bene evidenziare che interventi di tutela e protezione dei minori siano a pieno titolo a scrivere nell'ambito delle funzioni ed interventi sociali a titolarità comunale esercitate
Sul nostro territorio regionale degli enti gestori delle funzioni socio assistenziali ai sensi della legge regionale numero un due mila quattro
Senza alcuna specifica distinzione rispetta la provenienza dei minori stessi
Nel caso specifico in assenza del criterio della residenza anagrafica ma con poteri la competenza a mettere in atto interventi in capo al soggetto su sul cui territorio emerge il bisogno assistenziale in questo caso il Comune di Collegno e di competente consorzio dei servizi sociali
Anche l'assenza di finanziamenti dedicati e doveroso step sottolineare che l'ente locale competente in base ai principi sopra richiamati e tenuto in ogni caso ad attivare interventi a protezione dei minori
Che si trovano sulle nel campo e delle loro famiglie qualora privi di una sistemazione adeguato attivando un adeguato Collocamento residenziale
Con spesi a valere sulle risorse statali e regionali ordinariamente trasferite per tutte le attività di competenza dei servizi sociali che ha il fondo nazionale per le politiche sociali e fondo regionale cosiddetto indistinto
Tuttavia stante la delicatezza sul tema del tema in particolare rispetto alla presenza di minorenni l'assessorato al welfare si dichiara disponibile a valutare soluzioni alternative a quelle prospettate
Rispetto alla collocazione abitativa anche in collaborazione con la Prefettura
E se lo vorrà con la consigliera Canalis Alfieri prese preservare il superiore interesse dei minori grazie presidente
Ringraziamo l'assessore Matteo mandati per la risposta e continuiamo i lavori con l'esame dell'interazione ordinaria risposte immediate numero settecentotredici presentata dal presidente Silvio Magliano avente ad oggetto
Il calmieramento ero congenita dei prezzi dei tamponi antigeni tira rinofaringe ai tamponi rapidi sono ancora più urgenti con l'introduzione del passaporto verde
Ha chiesto di illustrare l'interrogazione al presidente Silvio Magliano
Prego collega nella facoltà per tre minuti sì grazie Presidente in premessa ringrazio l'Assessore tardi per essere qui chiedo solo se possibile magari sala nota scritta di averla come per interpellanze brevi mano perché spesso non ha responsabilità dall'Assessore alla nota via mail
A volte si fa fatica a riceverla ma mi rendo conto che ci sono altre priorità
Lo dico senza alcuna polemica
Con il decreto riaperture dal ventuno aprile come sa l'assessore il Governo ha stabilito che dal ventisei aprile due mila ventuno sono consentiti gli spostamenti tra regioni e province autonome che si trovano in zona gialla o bianca senza alcuna certificazione
O autocertificazione altresì previsto la creazione di un passaporto verde certificazione verde per muoversi in Italia a prescindere dal colore delle regioni
Chi è munito di pass potrà infatti spostarsi da una regione all'altra anche se si tratta di zone rosso arancione in questo è stabilito il pasto agli spostamenti tra Regione si ottiene con il completamento del ciclo vaccinale evidentemente l'avvenuta guarigione da come diciannove debitamente certificata
E l'effettuazione di un tampone molecolare o test rapido con esito negativo nelle ultime quarantott'ore prima di partire a seconda del caso cambia la validità del pass come è evidente e a tutti nei primi due fasi dura sei mesi che dottrina pare che siano il mese di copertura a seguito di Temps di vaccino o dirà avrebbe fatto per contratto ed essere guariti calcoli
Che diventano solo quarantotto ore in caso di test molecolare o antigenico rapido con risultato negativo
Poi nel considerato che metto alcune alcune notte rispetto al fatto che tampone rapido garantisce risultati in tempi molto brevi da Gianluigi positività ottenute con questo teste devono essere confermate al secondo tampone molecolare il cittadino appunto a restare in isolamento fino all'esito del referto il test molecolare
E un accordo con i soggetti privati del territorio per l'attività di testing a prezzi calmierati e qui e omogenei
Rappresenterebbe una misura necessaria per venire incontro alle esigenze dei cittadini piemontesi e anche un passo utile in vista di una sempre più urgente esigenza di uniformità di regole prese a livello nazionale
Un numero sempre crescente che non decide di rivolgersi a strutture private per effettuare scampano a pagamento
E noi nel tenuto che diciamo anche che questa antigeni rapidi sono in grado di assicurare una diagnosi più veloce di casi come diciannove inoltre i pesanti giudizi rapidi tampone nato faringeo sono utili come strumento di screening rapido su numerose persone allora
Visto che altre regioni l'hanno fatto e cito ad esempio la Regione Lazio che è riuscita a chiudere un accordo con ANISAP AIOP un'industria Federlazio per l'esecuzione dei test rapidi anti igienici nelle strutture private al peso cambiate di ventidue euro
Anche la Regione Emilia-Romagna la fatto dal primo febbraio il prezzo pagato quindici euro visto che ne avremo bisogno di questi Tamponi
Che la gente dovrà comprare di fatto per potersi muovere sia a fini turistici che per altre finalità perché col passo serve ci si può muovere avendo fatto un tampone
Io visto che purtroppo l'assessore Tronzano lì se noi non siamo in grado di regolare il mercato ma Regione Lazio regione Emilia Romagna sono riusciti a farlo
Interrogo vista la necessità di avere questi tamponi per avere il rimpasto e potersi muovere concluso Presidente
Per sapere alla luce delle ultime novità introdotte dal governo se questa giunta intende intraprendere
Con i soggetti privati del territorio in grado effettuare attività di testo Tamponi
Un'interlocuzione finalizzata a trovare un accordo per l'attività di testing a prezzi calmierati equity omogenei presso gli ambulatori privati sul territorio regionale pensato una famiglia mi quattro persone
Cosa e concludo che cosa vorrà dire spendere quaranta quarantacinque euro invece che
Come foto provato a scrivere ventidue o quindici grazie presidente e concludo ringraziamo il presidente Silvio Magliano perlustrazione la Giunta ha chiesto di rispondere all'interrogazione delegando l'assessore Luigi Cardi prego Assessore alla facoltà per cinque minuti
Grazie presidente ma sarò più breve io condivido la preoccupazione
In primavera dei prezzi diversificati spesso anche anche più alti dei quindici erano stabiliti presenti nel Paese miglia degli ventidue noi abbiamo iniziato proprio alla luce di queste di queste disposizioni un'interlocuzione con i soggetti privati
Ne autorizzeremo molti di più
Nel tempo dell'autorizzazione mentre li contattiamo faremo anche una valutazione su un prezzo medio che si è accettato da loro
In questo momento sta in assessorato stanno facendo gli incontri io gli ho scritto una breve nota perché credo che sì fra quindici giorni magari potrei dare una risposta più articolata con tutti i prezzi
In considerazione del notevole incremento della richiesta sia ditte astratte ditte di trasporre Colari e aggiungo che abbiamo una procedura aperta presso l'Istituto superiore di sanità
Per la validazione dette salivari che abbiamo sperimentato in due ospedali del Piemonte
Che estremo nei prossimi mesi ovviamente un incremento importante proprio per il passaporto ma anche per delle anche ulteriori controlli l'assessorato sta provvedendo ad una revisione delle procedure inerenti i soggetti autorizzati
Alle attività di prelievo finalizzata ad estendere in modo significativo il numero dei lavoratori e questo è già paga un effetto di ammirare a qualche aumentandolo fra realtà noi sappiamo che insomma il prezzo si allinea
Nonché ad un riassetto delle abilitazione sulla piattaforma Covi in modo da consentire il trattamento di tutti i test cosa che è molto importante anche dei negativi che in passato non venivano inseriti
L'aumento dell'offerta come dicevo dovrebbe provocare causale per le leggi di mercato
Contribuire in modo significativo anche ad un calmieramento del prezzo che però diciamo ad quando avremo il quadro di tutti gli offerenti di tutti gli laboratori autorizzati daremo ovviamente anche un prezzo con loro concorderemo un pezzo di calmierato che possa essere uniforme sul territorio dalla Regione Piemonte
Grazie presidente grazie presidente
Ringraziamo l'assessore Luigi Cardi per la risposta e proseguiamo i lavori con l'esame dell'intonazione ordinare risposta immediata numero settecento il quindici presentata dal presidente Marco Grimaldi avente ad oggetto
Andamento campagna vaccinale in Piemonte problematiche correlate
Ha chiesto di illustrare l'interrogazione il presidente Marco Grimaldi prego collega nella facoltà per tre minuti
Grazie presidente ma sono questo un aggiornamento di una discussione molto lunga stando solo le categorie di persone più fragili oltre il sanitari ovviamente non sanitario per alcune strutture sanitarie la Regione ha aperto le vaccinazioni
Agli over ottanta il ventuno febbraio di quest'anno il ventisei marzo le persone estremamente vulnerabili e a disabili gravi successivamente il ventinove marzo per la fascia di età settanta settantanove
E per ovviamente conviventi carrettini per delle categorie estremamente vulnerabile disabili gravi
Alla data del venticinque aprile sono quando abbiamo scritto questa question-time rimonta sul Stratus un milione quattrocento mila dosi di cui solo quattrocentoquindici mila sono seconde dosi
In più di un'occasione della regione attraverso le parole insomma del commissario dell'area giuridico amministrativa
Di fatto ha dichiarato durante le audizioni a mezzo stampa
Deve il completamente delle vaccinazioni di alcune categorie che sono stati in grado di rispettare la categoria degli over ottanta esempio secondo quanto dichiarato avrebbe dovuto terminare la prima dose entro fine marzo una lotta poi posticipata al quindici aprile pure il diciannove aprile
Insomma ancora secondi il calcoli derivanti dalle fonti ministeriali ci sarebbero Benn diciassette mila over ottanta ancore notte l'inattesa di prima dose il numero di vaccinazione giornaliere avrebbe dovuto raggiungere le Ventimila cose insomma
Prima di quanto ovviamente è successo la scorsa settimana a fronte di una promessa di raggiungere inoculazione di trenta mila dosi giornaliere costantemente e questo numero è stato riaggiornato raggiunto è stato di fatto solo raggiunto fra il dieci e il diciassette di aprile
Insomma allora continuano assessorati fare tantissime segnalazioni di disservizi ritardi e persone che pur avendone diritto non hanno ancora ricevuto la prima dose di vaccino mentre ci sarebbero persone di altre fasce che già sarebbero state fattacci nato cioè per intenderci
E possibile che settantenni che hanno magari il fatto
La prenotazione più di un mese fa
Oggi siamo stati superati da dei sessantenni che vanno fatte poche settimane fa e con questa questa vicenda quali non fosse se diretti a Roma
Succede da Cuneo a Torino da Alessandra hanno vada e quindi c'è un un problema anche lo diceva oggi di garante dei diritti
Dei nostri cittadini c'è un problema di uniformità di trasparenza ma anche di percezione della realtà
C'è una scarsissima informazione riguarda i criteri con cui si procede con i vaccini
Soprattutto riguarda le varie fattispecie di situazioni che si sono venuta a creare in merito alla presenza o meno o meno del medico di base vaccino attore presso il proprio muratore alle varie ASL di appartenenza o da un sistema informatico
Che appare funzionare in modo totalmente come si può dire Randone ricco cioè senza una ratio
Ecco a differenza di altre regioni italiane
Di della nostra grandezza insomma il Piemonte non sembra ancora essere partite effettivamente la vaccinazione della fascia sessanta sessantanove no
Molti disabili gravi e soggetti estremamente fragili lamentano che i propri conviventi car Vivier far vivere non sono state ancora vaccinati alcuni me nemmeno chiamate nonostante in taluni casi ci risulta vaccinazione dovrà essere fatta con temporalmente
All'uno o all'altro soggetto
E con le numerose domande sono queste perché a differenza di altre John ci sia una piattaforma in prima frazione ma ma semplice adesione perché non esiste una query che consenta di sapere il proprio stato dopo l'adesione perché non si utilizzano altre piattaforme di cui dimostrata l'efficacia invece teme inventarsi una prosecuzione ho finito scusi Presidente arriva rivolte a domanda e qual è stato il costo piattaforma se è stato un analisi economica
Valutare appunto i costi di uno sviluppo improprio rispetto all'obiezione di una piattaforma già funzionante insomma
L'intero piano oltre la fornitura delle varie tipologie di vaccini nella loro disponibilità vi sono altri meccanismi che governano le tempistiche delle prenotazioni decoder eventuale disuguaglianza tra aziende sanitarie e l'intera macchina organizzativa che stanno sollevando molte criticità
Tra i cittadini piemontesi
Ringraziamo il presidente Marco Grimaldi per l'illustrazione la Giunta ha chiesto di rispondere all'interrogazione delegando l'assessore Luigi Cardi prego Assessore della facoltà per cinque minuti grazie presidente
La struttura commissariale Tom aveva citato
Oltre che a distribuire i vaccini per le diverse tipologie sulla base di differenti parametri variati nel corso della campagna vaccinale
E mi riferisco anche alla modalità di distribuzione delle dosi che prima era mirata sulle popolazioni target poi passata al concetto di una testa un vaccino quindi questo ha determinato anche delle difficoltà di approvvigionamento
Quindi i numeri dei soggetti presenti una ragione di una specifica categoria numero di residenti e circa e fornisce anche indicazioni in merito alle fasce di popolazione da vaccinare in via prioritaria
Una diversa distribuzione
Diverse fasce del territorio regionale e i cambiamenti sulle modalità di utilizzo dei vaccini
Ovviamente derivano dalle autorizzazioni delle autorità regolatorie ma poi fatte proprie dal Ministero della Salute sulle base inviti ai fatti più faccio presente di AstraZeneca che prima era somministra mille sono i soggetti al di sotto del cinquantacinque anni poi al di sotto dei sessantacinque
Poi è cambiato diametralmente solo i soggetti superiori di sessanta
Tutte tutte difficoltà tutte variazioni che hanno messo in difficoltà ogni sistema diciamo informativo paga programmazione delle vaccinazioni
La somministrazione dei vaccini poi si aggiunga questo anche il il discorso del modifica anche delle categorie abbiamo piazzato in un certo periodo con le circolari Arcuri che prevedevano nei servizi pubblici essenziali poi essere sospesi poi essere adesso parzialmente ripresi quindi a monte c'è una difficoltà anche in una variabilità hanno normativa non differente associata anche la difficoltà di approvvigionamento
La somministrazione dei vaccini viene monitorata giornalmente dall'unità di crisi dal firme sulla base dei dati di erogazione che sono adottate ogni giorno azioni correttive anche di distribuzione che prevedono modificazione di distribuzione dei vaccini sul territorio regionale e attività di supporto e centri vaccinali delle varie ASL sempre con particolare attenzione a cercare di ridurre al minimo il ritardo per i cittadini
Al riguardo delle vaccinazioni per facile facili prioritarie
Le leggo alcune statistiche attratta dalla piattaforma sia il più si chiedeva e poi mi sono permesso di fare l'aggiornamento di quello veneziano vaccinale che noi diamo settimanalmente Aglieri che poi le consegno così vedrà tutti i dettagli
Quindi la popolazione over ottanta oggi
Al novanta al novantaquattro per cento degli aderenti trasportabili
E al cinquantadue per cento dei non trasportabili va citata
Parlo avevano alterato lo stato del totale quindi quindi sono sono di più rispetto agli aderenti la popolazione estremamente vulnerabile a settantasette virgola otto per cento degli aderenti
La popolazione convivente
Al vulnerabili quarantotto cause popolazione settanta settantanove al settanta sessantotto virgola quarantadue per cento
La popolazione sessanta sessantanove al trentaquattro per cento degli aderenti quindi in in alcune aziende sanitarie per esempio Biella questa fascia già conclusa e stanno passando allora ai fragili da sedici a cinquantanove anni la programmazione degli appuntamenti sulla base delle categorie di rischio identificate dal piano vaccinale quindi effettuata dalle singole aziende non c'è una uniformità regionale sarebbe impossibile da applicare
Quindi fatta eccezione per le somministrazioni per i medici di base nei propri studi che invece fa transito attraverso Federfarma lo distribuzione alle farmacie dove il debito di padre prende le poche dosi i Vanzina negli studi
Quindi e segue queste regole personale da vaccinare come prime dosi che secondo i golosi volume di vaccinazione giornalieri compatibili con la distribuzione settimanale necessità di utilizzare il maggior numero di dosi vaccinali possibili
E sicurezza di una riserva minima garantire l'eventuale criticità e anche le seconde dolorosi magari mancate consegne evitando che queste sono all'ordine del giorno quindi su questi criteri verrà organizzata la campagna vaccinale per rispondere al quesito cambiano ci sono regioni che all'atto della pre-adesione sostanzialmente non è più da preadesione ma la prenotazione radio del Piemonte ha previsto di utilizzare un un sorta predisposto dal Csi sulla base delle delle dei tratti già presenti piattaforma fa una semplice pre-adesione che poi viene inviato un messaggio di con cui viene indicata la data di pronti di inoculazione con il relativo orario le indirizza eccetera dal gestire al meglio proprio le categorie le priorità perché ciò sarebbe difficile semplicemente con una prenotazione immediata il sistema sta funzionando come nelle verità più ha ragione il Piemonte si trova sempre in testa alla classifica propri dosi somministrate cerca di guarire
Effettuate e al fondo della classifica siamo gli ultimi per quanto riguarda l'inappropriatezza di destinazione delle dosi la categoria altro che troverà al di nelle nelle varie statistiche nazionali
E altre persone vaccinate che non fanno parte di quelle categorie e del Piemonte ultimo cioè primo nell'appropriatezza di destinazione delle vaccinazioni alle categorie
Diciamo secondo target secondo le priorità indicate dal circolare d'generali figlio
Io ho finito le consegno la statistica la risposta e la ringrazio grazie presidente
Ringraziamo congediamo l'assessore Luigi Cardi e continuiamo con i lavori con l'esame dell'interrogazione ordinaria a risposta immediata numero settecentodieci presentata dalla consigliera Francesca Frediani avente ad oggetto
Monitoraggio componente atmosfera relative alla riqualificazione dell'autoporto di Susa nei comuni di San videro e brutte Brugiolo primo lotto costruttivo ha chiesto di illustrare l'interrogazione la consigliera Francesca Frediani prego collega nella facoltà per tre minuti
Grazie Presidente una legge rende premesse si come si fa riferimento a documentazione venne precisa
Nel contributo tecnico di ARPA Piemonte del quindici febbraio due mila diciannove avente come oggetto le osservazioni al Piano di monitoraggio ambientale
Depositata da tempo in data sedici V due mila diciannove relative alla rilocalizzazione dell'autoporto di Susa nel Comune di San Diderot
E gruzzolo si richiede che date di monitoraggio della componente atmosfera vengano caricati settimanalmente sul portale regionale aria web con le stesse modalità
Già utilizzate per in cunicolo esplorativo
Nella DGR ventiquattro ottantacinque cinquantuno del quindici marzo due mila diciannove
Si evidenzia che il settore infrastrutture strategiche ha promosso un incontro in data cinque febbraio due mila diciannove con le competenti strutture regionali le quali nel merito dell'istanza trasmessa dal soggetto aggiudicatario Stealth
Ogni indicato una serie di osservazioni per la verifica di attuazione ai sensi dell'articolo centotrentacinque e di variante ai sensi dell'articolo centosessantanove commi uno due quattro e sei
Del decreto legislativo centosessantatré due mila e sei
Per le DGR cita altresì quale documento agli atti il contributo tecnico scientifico di Arpa per il PM a Piano monitoraggio ambientale chiaramente allora il in data ventisei aprile due mila ventuno quindi parliamo di ieri
Risultava che gli ultimi dati caricati si Arezzo vario web per i punti di monitoraggio citycar Bruzolo pesanti vero
Risalivano al pensanti idee ero risalivano al trentuno dicembre due mila e venti
Ecco quindi tutto questo per dire ci sono i documenti ufficiali dei documenti che prevedono prescrizioni ben preciso
Ora sappiamo che in Val di Susa siamo un po'come dire
Animosi rispetto a questo tema però cinque no però ci piacerebbe delle cose dal punto di vista formale fossero fatte nel migliore dei modi non solo ovviamente dal punto di vista formale ma questo è il primo passano quindi quando si pensa di essere dalla parte della ragione si pretende che tutti si comportino nel migliore dei modi e per noi migliore dei modi sarebbe rispettare le prescrizioni tanto per dirne una soprattutto perché parliamo
Di monitoraggio ambientale rivestito che già ha subito negli anni veramente un inquinamento che tutta la valle a subito non solo il sito di santi della deduzione o per la presenza dell'acciaieria
In particolare proprio nel luogo in cui si andrà si dovrebbe andare a ricollocare l'autoporto ecco quindi la NASA interrogazione è semplicemente finalizzata a sapere per quale motivo non si rispettino le prescrizioni quindi la domanda
Per sapere la ragione della difformità
Fra quante richieste dall'Arpa
Per la restituzione dei dati di monitoraggio
E le tempistiche di caricamento effettuate dal soggetto nell'infante l'opera grazie
Ringraziamo la consigliera Francesca Frediani per l'illustrazione la Giunta ha chiesto di rispondere all'interrogazione delegando l'assessore Matteo Marnati prego Assessore alla facoltà per cinque minuti
Sì grazie presidente allora a seguito di verifiche fatte con la struttura tecnica in uno specifico col settore missioni e rischi ambientali si riporta quanto segue
Le opere relative ai monitoraggi ambientali legati alla realizzazione dei lavori preparatori alla realizzazione del nuovo collegamento ferroviario Torino-Lione sono passati ovviamente dalle due società quella francese di Howe più che in ferrovia
Sto scelta
Nel mese di settembre due mila e venti a causa del trasferimento tra due diverse strutture tecniche incaricate della realizzazione effettiva di monitoraggi
Il settore missioni rischi ambientali è stato coinvolto nel coordinamento delle modalità di messa a disposizione delle informazioni verso l'ente di controllo ARPA Piemonte e verso tutti i cittadini
Il piano di monitoraggio concordato con ARPA Piemonte ha previsto la localizzazioni di tre nuovi punti
Entrati in funzione i primi mesi del due mila venti nelle
Nelle stazioni di appunto Bruzolo
Che via lago undici Brugiolo Piemonte Havana via dell'Avana Monti Montesardi devo o dopo autoporto confine varia autoporto sull'intero ad oggi dati dei punti
Mi sa ridere Bruzolo sono disponibile solamente per i mesi di del due mila venti e non per l'anno corrente l'attuale fase di predisposizione del sistema per il caricamento automatico dalla piattaforma
Nella società Ambiente Italia incaricata dei monitoraggi e temporaneamente istituita con decreto caricamenti manuali conferme con frequenza trimestrale la società riporta in una nota
L'attività di monitoraggio mentale della concorrente a Prospero svolte sino ad oggi nell'ambito di un'unica il piano il monitoraggio mentale relativo alla Ri localizzazione dell'autoporto di Susa
Riguarda una fase di monitoraggio ante Opera precedente all'avvio delle lavorazioni cantiere
In tale fase vengono acquisiti i dati relativi all'aria utili al confronto successivo con i dati registrati
Durante le lavorazioni di cantiere in fase di corso d'opera
L'osservazione sulle tempistiche di restituzioni dei dati citata è riportata nel contributo tecnico di ARPA Piemonte del quindici febbraio due mila diciannove
Era la ti col Piano monitoraggio mentale nella sua globalità comprensivo delle fasi di ante operam corso d'opera e posto opera dal mica azioni sarà riporta pertanto recepita nel corso della fase di corso d'opera
Mi pare fondamentale avere una disponibilità dei dati di utile a mettere in atto eventuali azioni correttive e di mitigazione sulla base dei dati acquisiti
In coerenza e come indicato nell'osservazione con le modalità utilizzate il cunicolo esplorativo e con l'attuale cantieri di là Maddalena la fase di ante operam la restituzione dei dati è invece prevista con carenza trimestrale grazie presidente
Ringraziamo l'assessore Matteo parlati per la risposta
Continuiamo i lavori con l'esame dell'imputazione di dare risposte immediate numero settecento e dodici presentata dal consiglio di arrivano Martinetti avente ad oggetto
Trasporto pubblico locale problemi di adeguamento del servizio la riapertura delle scuole e al ritorno in zona gialla ha chiesto di illustrare l'interrogazione il consigliere Ivano Martinetti prego collega nella facoltà per tre minuti grazie presidente
Allora questa interrogazione nasce dal fatto che egli appunto in questi giorni c'è tratta così una una certa confusione abbiamo ricevuto diverse segnalazioni da associazioni pendolari i genitori degli studenti
Questa confusione è stata un po'creata dalla dagli dichiarazioni contrastanti tra quelle del del precedente cerio che sino lamentava o la difficoltà a a a far partire una hanno realizzato un servizio al settanta per cento vassalla sessanta settanta per cento con così poco preavviso mentre invece quando noi ci sentiamo ora ci sono gli abusi sembra esserci un un piano in grado di accogliere il cento per cento dagli studenti allora volevo ricordare che noi a maggio del due mila venti abbiamo chiesto l'avvio di un tavolo di lavoro per per trovare quelle che pur parco attuare quella sera erano secondo noi le giuste soluzioni
A questo ciclo giorno ci sono Franco
Già di per sé complicata sul trasporto pubblico la febbre ma che con la pandemia
C'era c'era sì ancor di più accentuato ma di questo tavolo non ci sono affacciata cedente al abbiamo ci siamo riuniti forse un paio di volte giusto il tempo di riconoscersi
Quindi mi sia consentito dire che la situazione dell'Agenzia pandemica
Dura ormai da oltre un anno
Dire che è una situazione inaspettata che queste problematiche siano fonografiche inaspettate
Non non ci sembra corretto anche perché dalle diverse obiezioni che anche che abbiamo avuto sembra ci ci dovesse essere un piano approvato a novembre del due mila venti ma io francamente è non solo io ma anche i cittadini che continuano in tasse non riesco a capire se c'è un piano vi è un Gallucci
Successe stiamo navigando ci stiamo navigando a vista se state navigando a vista
Per cui ci piacerebbe sapere ACC sorelle ci sono state avviate le strategie investimento per implementare i servizi cioè così come più volte noi abbiamo chiesto in consiglio e nelle varie epoche e nelle varie Commissioni per cui la domanda è molto semplice
Quali siano le azioni Progetti strategie perché risponde l'assessore avremo a lungo termine oltre a quello che sembra essere
Quello del piano le lesioni delle elezioni sul balcone che evidentemente crea dei per il progresso realizzato
Per cui credo che lecita dei meriti una risposta affinché gli venga avanti con trasporto insicurezza e cerco grazie
Ringraziamo il consigliere Ivano Martinetti perlustrazione e la giunta chiede risponde all'interrogazione delegando l'assessore Matteo Marnati prego assessore nella facoltà per cinque minuti sì grazie presidente allora ventiquattro
La nota dell'assessore Gabusi
Allora dice ad ogni variazione della percentuale della didattica in presenza torna prepotentemente il tema del trasporto pubblico in Piemonte come nelle altre regioni italiane
Dallo scorso dicembre all'istituzione di tavoli di lavoro guidati dai prefetti provinciali ha permesso di trovare la sintesi di
Tra le esigenze della scuola le possibilità del trasporto pubblico già allora nuovamente ora i tavoli
Coordinati da un soggetto terzo imparziale come il prefetto hanno evidenziato in maniera unanime l'impossibilità di far fronte al settantacinque per cento tra didattiche in presenza senza ricorrere al doppio turno di elezioni aumentarle Canard Enchaîné tale percentuale al cento per cento significherebbe solamente a cui dire il problema
Abbiamo partecipato moltissimi tavoli prefettizi ed a tutti e sempre ma se la stessa riflessione condivisa da tutti i soggetti presenti a partire dall'ufficio scolastico regionale
Dall'Agenzia lambita piemontese dalle aziende di trasporto a questo assessorato ed ai colleghi d'istruzione che in tempi Brehme brevi la soluzione può essere rappresentata sono dal doppio turno
Questo non perché non vi siano le capacità organizzative ma perché nessuno è in grado di poter pianificare una programmazione stabile di ripresa nelle elezioni in presenza nel contesto di instabilità sanitarie che stiamo ancora vivendo
Questo un problema che non solo non riguarda solo che monta e nemmeno sull'Italia molti paesi in tutto il mondo anche in primaria di primaria importanza sono in seria difficoltà nell'assicurare scuole trasporti sicuri
Evidentemente non si tratta di mancanza di volontà di inerzia ma di oggettività di oggettiva difficoltà a lavorare in un contesto altamente instabile e per
Molti versi imporsi da programmare
L'obiettivo di questa amministrazione così come abbiamo più volte dichiarato edito nel portare i ragazzi a scuola in modo sicuro
In particolare per l'anno scolastico due mila e ventidue mila ventuno sono stati realizzati tra diversi scenari per l'organizzazione del trasporto scolastico piemontese studiati programmati seguendo l'evoluzione delle normative nazionali e dell'emergenza sanitaria
Sinteticamente il primo scenario attuato dal quattordici settembre due mila e venti
Prevedere la didattica in presenza fino al cento per cento e ore riempimento massimo dei mezzi di TPL dell'ottanta per cento con un potenziamento di circa tre mila seicento corse aggiuntive a settimana
Ed il monitoraggio quotidiano sulle criticità il due novembre per l'avanzare la seconda ondata pandemica è stata disposta didattiche remoto per tutte le scuole superiori più volte
Indi sarà ripresa dagli atti che in presenza Nietzsche due mila ventuno
Sono stati predisposti tra dicembre due mila e venti gennaio due mila ventuno altre due piani attuativi del trasporto regionale presentati condivisi all'interno dei tavoli di coordinamento
Arriva rari dell'attività didattiche gli orari dei servizi di trasporto pubblico locale urbano ed extraurbano presieduti sempre ai prefetti
Il secondo piano prevede secondo le misure del prevista il DPCM che tra il due di dicembre due mila e venti la frequenza in presenza del settantacinque per cento degli studenti delle scuole di secondo grado
Con il pigmento massimo dei mezzi di TPL del cinquanta per cento e la differenziazione degli orari delle sezioni su due turni otto quattordici dieci sedici
Con la realizzazione di circa trenta mila trenta mila seicento corse bus e centonovanta corse treni aggiuntivi alla settimana
Successivamente il ministro alla Salute emesso una nuova ordinanza Abassan cinquanta per cento la didattica in presenza in base al quale abbiamo redatto un terzo piano che prevede la frequenza in presenza del cinquanta per cento degli studenti
Un anche venti massimo del mezzo il TPL del cinquanta per cento
E di un orario scolastico su un turno unico il piano prevede prevedeva un potenziamento di circa quattro mila cinquecento corse aggiuntive la settimana
Ed è stato attivato il diciotto gennaio due mila ventuno comuni Pelagio quotidiano il ventisei aprile due mila ventuno additati che in presenza nelle scuole superiori è stata portata al settanta per cento
E come concordato ai tavoli di coordinamento attivati presso le prefetture è stato nuovamente attuato il piano con alcune implementazioni derivante dall'esperienza pregressa
E dalla necessità di dover servire un omaggio di studenti dal monitoraggio nel primo giorno si rileva che non sono state registrate criticità generalizzate sul sistema dei trasporti
Ma solo alcune segnalazioni puntuali su cui si sta intervenendo con le opportune verifiche e attivando le necessarie modifiche il servizio
Abbiamo potenziato massicciamente le corse dei bus monitorato quotidianamente la situazione applichiamo correttivi immediati per situazioni di criticità e abbiamo fatto incrementare la polizia l'igienizzazione a bordo dei mezzi
Ma ciò che purtroppo non possiamo eludere e la problematica di ciò che accade prima e dopo l'ingresso a scuola è chiaro a tutti che a rischio di assembramenti e quindi di contagi il più alto al di fuori dalla scuola rispetto all'altra
Ma è anche altrettanto chiaro che la concentrazione degli ingressi tutti allo stesso orario in un unico turno fanno Mentana il tasso di rischio di contagio
E normale che si crei assembramento ormai l'abbiamo capito tutti
Ringrazio su due turni consentirebbe invece di alleggerire lontanamente il flusso di passo in ingresso e in uscita agli istituti scolastici
Ci rendiamo conto che le scuole sono in difficoltà nell'organizzare il doppio turno di versioni per cui per ora dobbiamo fare il massimo quel sistema di potenziamento varato appellandoci costantemente al senso di responsabilità dei ragazzi è scorretto addossare trasporti responsabilità che in un anno
Ci troviamo la situazione decisa a livello nazionale che da un lato impone il carico massimo dimezza il cinquanta per cento da loro capacità e dall'altro di circa la scuola di fare andare in classe settanta dal settanta al di al cento per cento degli studenti
I numeri contrastato in maniera evidente
Comprendiamo che l'organizzazione delle lezioni sui turisti difficile attuazione primo nella scuola tuttavia è stato proposto i tavoli tecnici coordinati prefetti ad emergere chiaramente che l'unica soluzione seppur complicata per le spese scolastiche è quella di riorganizzare orario
L'organizzazione orari del sistema scolastico grazie presidente
Ringraziamo l'assessore Matteo mandati per la risposta e proseguiamo i lavori con l'esame dell'intonazione ordinaria a risposta immediata numero settecentoquattordici presentata dalla consigliera Sara Di Sabato avente ad oggetto
Aggiornamento sul superamento del campo di sosta in strada della berlina a Collegno ha chiesto di illustrare l'interrogazione la consigliera frana di sabato prego collega nella facoltà per tre minuti
Grazie presidente tra l'altro è un tema che è stato toccato poc'anzi da un altro question-time della consigliera Canaris
E lui era il Tarì esultavano sollecito perché in data quattro agosto due mila eventi erano depositata un'altra interrogato depositato un'altra interrogazione relativa al superamento del campo di sorta di strada della veglia Collegno un campo esistente da dal mille novecentonovanta sette
Dove in questo momento vige un un'ordinanza dirigenziale di demolizione per alcuni fabbricati che sono presenti
Su quell'area
E in pratica mi era stato detto mi è stato risposto dall'assessore Eric Cantona caro interrogato col question-time che si che ci sarebbe stata un'interlocuzione tra la Regione
E il Comune comune che ha mandato tre lettere alla Regione Piemonte in questi in tutti questi mesi senza ricevere una risposta già per me questo è grave perché è un'amministrazione che si dice molto attenta alle esigenze
Dei comuni degli amministratori locali dovrebbe quantomeno rispondere almeno ad un americano
Poi ho sentito anche parte della risposta è data la collega Canaris dove si dice che le competenze sono in capo ai Comuni beni verrebbe da dire che comunque altre situazioni analoghe sono state approntate in modo differente
Avviando un dialogo tra i pali e tra i vari enti istituzionali tra la Regione e il Comune con dei protocolli di intesa volti a superare queste realtà in modo virtuoso ricollocando agli abitanti prendendosi carico delle degli enti gli abitanti più fragili dei dei minori quindi in realtà ci sono dei casi analoghi e c'è anche un capitolo a Bilancio che rimane sottofinanziata anzi non finanziato ormai da anni
Che proprio prevede degli stanziamenti per superare queste realtà ora io dico l'amministrazione ha mandato tantissime lettere ha chiesto un'interlocuzione alla Regione non ha ricevuto risposta
La mia domanda è semplice c'è applaude della risposta che mi è stata data al quattro agosto l'assessore ricca competente in materia
Ha sentito azienda impacciato con l'amministrazione comunale di Collegno per trovare una soluzione completa che permetta anche di eseguire nelle le ordinanze direi di malizia né mettere in sicurezza l'area io non aggiungo nient'altro grazie
Ringraziamo la consigliera Sara di sabato per l'illustrazione e la Giunta ha chiesto di rispondere interrogazione delegando l'assessore Matteo Marnati prego assessore nella facoltà per cinque minuti
Sì grazie presidente allora in merito a questa interrogazione ovviamente
Il consiglio l'assessore sia il consigliere assessore di Cadice
Che in merito interrogazione numero settecentoquattordici presentata la consigliera di sabato con la quale si richiede nello specifico di essere informati circa le interlocuzioni l'amministrazione regionale con il Comune di Collegno
In merito le procedure poste in essere per il superamento del campo di sosta
In strada della alberghi a Collegno
Vi chiediamo richiamo integralmente i contenuti la risposta già fornito in data odierna interrogazione numero sette uno uno la firma la consigliera Canalis in quanto avente anch'essa ad oggetto il percorso di superamento del medesimo campo rom che allego
Nel contempo confermo la disponibilità dell'assessore Fabrizio Ricca fornire quanto prima la consigliera interrogante ulteriori e più compiuti aggiornamenti di dettaglio a seguito dell'organizzazione di specifiche riunioni con le Prefetture competente sulla vicenda grazie presidente
Ringraziamo assessore Matteo Malnati per la risposta
Continuiamo i lavori con l'esame di riparazione ordinaria risposte immediate numero settecentosedici presentata dal presidente Raffaele Gallo avente ad oggetto ricorre Blanc e il futuro dell'Automotive torinese
Ha chiesto di illustrare l'interrogazione il presidente Raffaele Gallo prego collega nella facoltà per tre minuti
Grazie presidente ma discuteremo di recovery plan la settimana prossima con il Consiglio straordinario che hanno chiesto le opposizioni proprio per discutere della strategia di quanto è stato messo in campo da Regione Piemonte e anche alla luce della discussione che si sta facendo in questi giorni
Proprio in queste ore in Parlamento e quindi approfondiremo vere il tema questo questo però vuole anticipare un un elemento fondamentale che e il ruolo dell'auto molti ho avuto molti in questa regione in questa città e come e in che modo riusciamo a rilanciare e no
Garantire il futuro di questo settore così importante per Torino e per il Piemonte anche grazie ai fondi del recupero il plenum sappiamo diciamo
D'arrivo viste l'antis sicuramente un'opportunità per la nostra al nostro territorio sappiamo che il piano industriale del polo torinese viste l'anti esser futura vocazioni produttive sono in questi restino in queste settimane in questi mesi in corso di discussione non è stato ancora definito bene il piano di produzione il piano industriale
Sappiamo però che proprio in queste settimane il nostro stabilimento di Grugliasco e entrato nuovamente in cassa integrazione e quindi con rallentamento per la produzione evidente che qualsiasi ragionamento noi vogliamo far su recuperi prospettiva sviluppo economico del nostro territorio
Bisogna necessario che parta dal settore automotive per dall'opportunità data dal gruppo stelle antisettico dalle ricadute che le scelte industriali che si faranno in questi in questi mesi
Avrà avranno sul nostro territorio tutto questo può essere ovviamente incentivato aiutato dal definizione ed è questa la domanda che poniamo Regione Piemonte al presidente Cirio la Giunta
Tutto questo deve essere aiutato da Investimenti strategie politiche industriali messe in campo da questa regione grazie ai fondi e l'opportunità unica storica del recupero quindi questa interrogazione
Serve per conoscere quali sono le strategie e progetti che hanno inseriti nel recovery plan da Regione Piemonte per il settore automotive e per garantire un futuro adeguato ti non solo per l'attuale ma anche di sviluppo del polo dell'Automotive nel nostro territorio grazie
Ringraziamo il presidente Raffaele Gallo perlustrazione la Giunta ha chiesto di risponde all'interrogazione delegando l'assessore Matteo Marnati prego assessore nella facoltà per cinque minuti
Allora grazie Preside
Tutte allora questa interrogazione dal contributo anche l'assessore Tronzano dalla presidenza
Il tema del sostegno pubblico agli investimenti sul processo di riconversione Green vede la Regione Piemonte impegnata su più pronti in considerazione di quanto questo aspetto sia fondamentale per garantire provo produzione e occupazione per quanto riguarda il settore automotive
Particolare rilievo riveste il tema delle batterie in cui il Piemonte in coinvolto in un progetto di eccellenza
Europeo finalizzato a creare una catena del valore sostenibile innovativa per produrre materie prime celle moduli e sistemi di batterie di nuova generazione
E che consentirà alla riconversione e il riciclaggio delle batterie con metodi innovativi più efficienti
Tra i dodici imprese presenti in questo progetto figura anche che CIA Stella
Un'altra significativa occasione di sostegno ai player industriali è rappresentata dal dossier per l'aria di crisi complessa grazie al quale verranno messi in campo misure di sostegno e investimenti in ricerca e sviluppo
Da parte delle aziende che decideranno di puntare sull'innovazione sul green
Le risorse disponibili attualmente già previste potranno essere ulteriormente incrementate sia attraverso le misure nazionale
Anche legata alla transizione green del Correzzana sia attraverso la futura programmazione regionale di fondi europei che come ben sapete sta abbiamo già quasi terminato il documento unico strategico gli SV
Altri importanti ricadute nel settore automotive regionale sono rappresentate dalla strategia regionale per l'idrogeno in corso di definizione che ha l'obiettivo di incentivare il Piemonte lo sviluppo delle tecnologie connesse alla filiera industriale ivi compreso l'automotive perseguendo finalità grinta in parallelo il Piemonte ha manifestato ha manifestato interesse la Presidenza del Consiglio ministri per raccogliere presso il nostro territorio è la sede del Centro nazionale di alta tecnologia per l'idrogeno anche con il supporto di molti rappresentanti dell'industria automotive e dello spaccio fra cui Pancho
Addio
Aero Avio S.p.A. cinquantuno punto zero per comprati competenze industrie Manufacturing Comau
Effetti picchi induce industria Leonardo S.p.A. Marelli Europe S.p.A.
A legna spesi cari S.p.A. ecco questi sono alcune aziende che hanno partecipato risposta anche stamattina contento d'azione analoga
Sì signora infine che il tre progetti presentati per il Next Generation Piemonte circa seicentosettantadue Progetti su un valore di oltre quindici virgola cinque miliardi
Sono riferiti all'emissione due cioè quella rivoluzione verde e transizione ecologica pari al cinquantatré per cento delle delle richieste
A dimostrazione del forte l'interesse del territorio per tali tematiche fra questi il tema di mobilità e l'economia Green
E citiamo
Uno specifico progetto che verte sul tema della filiera idrogeno che implica la definizione di supporto progetti di mobilità di regia che in che potranno rappresentare un volano di sviluppo anche per la filiera automotive torinese ma non solo
Così come quelle per l'aerospaziale della chimica verde e dei settori
Energetici
Qua abbiamo progetti complessa nell'integrati per la mobilità pendolare turistica
Altamente sostenibile
E parliamo progetti di investimento per rinnovare il parco veicolare il trasporto pubblico locale piemontese in ottica sempre Green grazie presidente
Ringraziamo e congediamo l'assessore Matteo Marnati e concludiamo i lavori con l'esame
E l'interrogazione ordinaria risposta immediata numero settecentonove presentata dal presidente Paolo Bongiovanni avente ad oggetto deroga immissioni di specie ittiche
Ha chiesto di lo stare interrogazione al presidente Paolo Bongiovanni prego collega nella facoltà per tre minuti
Grazie presidente intanto sono contento che risponde alla questa interrogazione l'assessora Protopapa che un uomo attento e capace su queste problematiche che cerca sempre di trovare la via migliore
Per le soluzioni e risposte allora interrogazione attuale verte su una problematica che va a gravare
Ulteriormente sulla situazione economica del nostro mondo delle piccole e medie imprese già penalizzato in modo eccessivo dalla pandemia e in particolare faccio riferimento agli allevatori delle specie ittiche
E alle riserve di pesca
I primi penalizzati per il fatto che in questo momento non potendo fornire le troppe che lo volevano ossia agli allevatori a sia ai ristoranti chiusi ovviamente per la pandemia quanto alle riserve di pesca si trovano con le loro pasti di allevamento pieni di pesci
Che non possono riusciva a smerciare nello stesso tempo abbiamo una riserva di pesca che sono un'occasione turistica importante
Che in questo momento non può lavorare perché stante l'attuale dettato normativo che recepisce una direttiva europea la novantadue barra quarantatré CEE non è possibile assolvere agli obblighi più cinici immettendo negli corsi d'acqua provinciali specie ittiche alloctone
E vengono considerate tali la Fabio atlantica la fama punta e la un coro incursioni Mikis che sarebbe la trota iridea
Due tipologie ittiche che da quando io memorie io son pescatore da quando avevo sei anni cugino cinquantaquattro vengono immesse dei nostri fiumi ora qualche tecnocrate si è svegliato sui tavoli di Bruxelles
E viene a dettare queste lire
Restrittive senza rendersi conto che le problematiche sono altre noi abbiamo un'invasione di cormorani che devastano le nostre specie ittiche e allo stesso tempo abbiamo la problematica che nelle parti terminali del del Piemonte del del fiume Po ed il fiume Tanaro e comparso il pesce siluro un pesce allocano che devasta anche lui come il cormorano le specie autoctone dei nostri fiumi ora la visto che ci troviamo quindi la situazione è tale che va a mettere in ginocchio l'economia ittica del Piemonte sia dal punto di vista degli elevatori sia dal punto di vista dei gestori delle riserve di pesca
Se lo chiedono la sessione Protopapa
Quali siano le interlocuzioni che mi auguro siano positive dell'assessorato regionale con il ministero di competenza circa la possibilità di ottenere una deroga ovviamente in via temporanea poi bisognerà arrivare a una soluzione definitiva per quanto riguarda le due specie di trote che ho citato in precedenza grazie presidente
Ringraziamo il presidente Paolo Bongiovanni per l'illustrazione era giunta ha chiesto lei risponde all'interrogazione delegando l'assessore Marco Protopapa prego Assessore della facoltà per cinque minuti
Grazie Presidente non sono colleghi buongiorno servire e sono condivido la sua preoccupazione anche perché è un problema che ancora ultimamente ci siamo
Così ci siamo impegnati ad affrontare perché in effetti c'è bisogno di chiarezza su questo tema la Regione a seguito dell'incontro con le amministrazioni provinciali la città metropolitana di Torino finalizzato alla definizione di una linea coordinata riguardo l'applicazione dalla nuova normativa sulle emissioni mi fa una ittica
Ha predisposto una nota che è stata inviata il ventidue di marzo al competente ministero dell'Ambiente quale richiesta di deroga temporanea l'immissione appunto delle due specifiche che sono a totale fario ceppo atlantico
E da Trotta iridea
Nella stessa nota è stata data comunicazione al ministero del corso dalla riunione del giorno ventitré del marzo tra lo stesso Ministero e le regioni riguardo la procedura di deroga per le specie ittiche perché è un problema naturalmente non sentito soltanto qui nella nostra regione
Ad oggi purtroppo in merito non abbiamo ancora una risposta tuttavia sono inoltre in corso le attività per la redazione all'istanza di autorizzazione all'immissione per dei i fini alle audizioni di frontiere idee fario correlato allo studio a rischio i cui contenuti sono stati definiti dal decreto direttoriale del due aprile del due mila e denti
Dopo l'iniziale preventivo confronto con i componenti del comitato regionale tecnico scientifico è stato attivato il gruppo di lavoro costituito da tecnici esperti in materia
E sono state avviate le attività di confronto con le strutture della Direzione Ambiente e dell'Arpa la definizione predisposizioni contenuti specifici dello studio del rischio
Il documento verrà quindi sottoposto al parere dei componenti del Comitato Regionale tecnico scientifico prima del suo invito al ministero per l'acquisizione dello sperata autorizzazione
Ringraziamo l'assessore Marco Protopapa per la risposta
E prima di chiudere la seduta ricordo agli interroganti e che ha reso conto della seduta non ha trasmesso via mail a tutti così viene pubblicato in banca dati
Dove stava reperibile la trascrizione integrale di tutti gli interventi sia degli interroganti che dei componenti della Giunta
E nel ringraziare facente farla sia per la delega dichiaro chiusa la seduta dell'interazione costante immediata Salafia tutti a tutte e a breve il presidente aprirà la seduta del consiglio regionale buona salute a tutti
Colleghi se prendiamo posto
Avevo già detto il Panda al posto scusate ma
La seduta riprende
Passiamo alla relazione annuale del garante del persone sottoposte a misure restrittive ricordo che all'articolo sei della legge regionale ventotto del due mila nove
Istituito l'istituzione del Garante Regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale
Rete che sono che esse presenti ogni anno trentun marzo al consiglio regionale una relazione sull'attività svolte sul provvedimento che iniziative normativi di cui intende segnare la necessità che il consiglio regionale discuterà l'azione in trappola il TAR sessione convocata entro due mesi dalla presentazione della stessa il Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale depositato alla relazione annuale rifletta l'attività svolta negli ultimi mesi del due mila diciannove
E fino a settembre due mila e venti del documento reperibile nella banca dati invito garante regionale non sono sottoposto a misure restrittive della libertà personale l'onorevole Bruno Mellano ad entrare in Aula prossimo giorno alle relazioni al Consiglio regionale
Richiedendo di mantenere l'intervento in quindici minuti quindici e dichiaro sospeso la seduta prego onorevole
Grazie presidente
La relazione come diceva adesso il Presidente l'ultima depositata che riguarda appunto l'attività di tutto il due mila diciannove e i primi nove mesi del due mila venti una precedente relazione l'ultima ricorderete è stata discussa nel settembre del due mila diciannove vedere guardava tutto il due mila diciotto e i primi otto mesi del due mila diciannove
Un po'per come ho lavorato io un po'per cercare di essere in qualche modo più vicini all'attualità della presentazione nella attività presentata nella relazione sono in genere relazioni che non sono proprio annuali legati all'anno solare sto già preparando è già quasi pronta anche la relazione diciamo di quest'anno riassuntiva del due mila venti e dei primi mesi del due mila diciannove
Ho usato negli ultimi anni sempre lo schema proposto dal garante nazionale Mauro Palma sulle azioni del garante
Ricordo che comunemente questo ufficio viene chiamato il garante dei detenuti ma è garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà
Che vuol dire molto di più e molto più ampia la platea di possibile intervento redazione il Garante nazionale nella sua relazione al Parlamento a cui guardiamo come garanti territoriali come un faro di iniziativa aveva un inquadramento anche nazionale e internazionale
Individua le aree dell'esecuzione penale
Ovviamente si parla qui di carcere ma non solo di carcere l'esecuzione penale del nostro Paese è una platea molto più ampia e molto più articolata l'aria della sicurezza legata per esempio ai fermi amministrativi ai fermi nelle camere di sicurezza nelle celle di sicurezza nei posti ritenuti idonei
Dal decreto centotredici del due mila diciotto
L'area del controllo delle migrazioni
Citerò il Cpr ma come luogo diciamo simbolo della detenzione amministrativa nel nostro Paese ma nella relazione vedrete che molte delle attività del Garante sono state volte al monitoraggio dei rimpatri forzati che è uno dei progetti che come garante sto seguendo con il garante nazionale uno snodo molto delicata e molto importante dell'attività e l'area sanitaria
Nell'area sanitaria rientra indubbiamente tutta la questione legata all'evidenza
Le strutture che sono nate nel percorso di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari rientra la vicenda complicatissima del tirassero
Ma rientra anche la parte che ottimamente affatto svolto il difensore civico rispetto alle S.A.
In questo periodo di pandemia avete anche visto voi sui giornali molte volte parenti o persone ospitate in residenze sanitarie che dicevano sembra che siamo dei detenuti siamo peggio per i detenuti lo diceva peraltro anche il difensore civico
Su questo in accordo con il difensore civico non non mi sono permesso di a fare attività parallela al collaterale non avrei avuto le nelle forze né la capacità ma su questo c'è un intervento nazionale del garante nazionale delle persone private della libertà a cui mi sono gli agganciato per poter in qualche modo cercare di seguire e con il il difensore civico fare iniziative assieme
La rete dei garanti lo ripeto tutte le volte ma credo che sia doveroso importante dire
Che le cose che sono riuscito a fare che siamo riusciti a fare in Piemonte e anche grazie al fatto che c'è una rete di garanti territoriali comunali ogni città sede di carceraria
Mantenuto a eletto nominato individuato e mantenuto un garante comunale
La scorsa settimana il sindaco di Alessandria ha provveduto a nominare un nuovo garante comunale dopo Davide Petrini e dopo Marco Revelli
Una giovane studiosa valide Alice Bolivar dopo e nella stessa settimana anche il Comune di Cuneo ha riaperto il bando che scade il venti maggio per nominare un nuovo garante comunale dopo trent'Maria trentuno è diventato presidente regionale delle ACLI una rete quindi come capirete preziosa
P
Antenne sul territorio ciascuno che in autonomia e indipendenza ma con il potere del Garante sancito dalla legge nazionale di poter entrare vedere osservare intervenire e cercare di modificare le cose sul territorio
Come garanti regionali e territoriali abbiamo una conferenza nazionale dei garanti che ci ha permesso di lavorare in sinergia e di avere anche una ricaduta organizzativa significativa e la presenza dell'ufficio del Garante nazionale del Collegio nazionale ha permesso anche ai garanti territoriali comunali provinciali che pure esistono ancora e regionali dire
Operare in Rete su dei temi molto sensibile molto delicati su cui opportunamente la struttura nazionale ci ha fornito indicazioni ci ha fornito anche un metodo di lavoro e una quadro entro cui agire ricordo che il quattro agosto del due mila venti ho già avuto la possibilità di fare una relazione straordinaria qui in Consiglio regionale sull'onda delle notizie di cronaca che parlavano delle vicende di violenza
Nel carcere di Torino ma anche nel carcere di Ivrea e poi in generale sulle problematiche critiche che erano emerse in quella fase sulle cronache dei giornali e ricordo che anche l'undici gennaio di quest'anno ha avuto la possibilità di fare un punto in Commissione quarta sulla vicenda copribile in carcere
Questo mi permette tra l'altro il perché la relazione scritta sostanzialmente lasciare da parte alcuni dei temi
Sulla questione esecuzione penale
Occorre subito dire come numero importante proprio per inquadrare
Io la problematica che noi tagliamo lo dicevo spesso e volentieri di calcio e di detenuti in questo momento in Italia abbiamo cinquantatré mila detenuti in Piemonte quattro mila cento e tredici
Ma nel contempo noi abbiamo in esecuzione penale Esterna arresti domiciliari affidamento misure alternative
Centocinque mila persone solo in Piemonte diciassette mila persone
Quindi un numero significativo in più rispetto alle persone detenute a cui guardiamo necessariamente un po'per l'immaginario collettivo un po'per anche capacità di lettura più facile del problema ricordiamoci che l'esecuzione penale per esempio in questo momento agli arresti domiciliari di una persona
Magari ecco una precarietà abitativa o una difficoltà economica sociale di marginalità può essere ben peggio per la detenzione in carcere gotico sapendo che la detenzione in carcere spesso non è
Diciamo ovviamente la situazione ideale però in alcuni casi lo dico chiaramente alcune persone hanno ancora più difficoltà nello stare nel proprio domicilio
Sovraffollamento in carcere dato strutturale di questo sistema italiano dopo ricordava anche prima il difensore civico siamo stati condannati nel due mila nove del due mila tredici
La situazione dell'esecuzione penale in carcere è caratterizzata da una disponibilità di posti
Effettivi nelle centottantanove carceri italiane nelle tredici carte dei piemontesi che è molto inferiore rispetto alla necessità attuale per esempio sul Piemonte si parla di circa tre mila settecento posti effettivi regolamentari
E abbiamo quattro mila cento detenuti in questo momento a fine del due mila diciannove eravamo a quattro mila cinquecento quindi c'è stata una
Discesa significativa ma non decisiva legata sicuramente alla emergenza sanitaria legata più a una mancato ingresso in carcere che non ha uscite rispetto al territorio vuol dire che la magistratura ha saputo individuare forme e percorsi alternativi al carcere che sono già nel nostro ordinamento che sono il cardine
Dell'ordinamento del mille novecentosettantacinque
Che ha bisogno però di essere arricchita strutturata potenziata per poter permettere quei percorsi individualizzati che sappiamo essere molto più efficaci efficienti rispetto alla recidiva che non la mera detenzione che ovviamente in alcuni casi è assolutamente inevitabile
Quindi un sofà un sovraffollamento strutturale che incide direttamente su strutture che sono per lo più vetuste
Sicuramente organizzate e strutturate con altri criteri rispetto al recupero e reinserimento quasi tutte le ultime carcere delle ultime generazioni erano studiate pensate durante il rito del terrorismo
Per una platea di detenuti che quasi mai era straniera o pochissime erano le persone straniere comma risorse e strutture molto diversa sono già dieci minuti quindi devo andare assolutamente però c'è
La relazione a tutta una serie di approfondimenti tematici sulla giustizia minorile sulla carcerazione femminile sulla scuola e la formazione sul lavoro i progetti significativi che anche la Regione Piemonte è riuscita a mettere in campo
Grazie ad un intervento straordinario della cassa delle ammende
Struttura del ministero di Giustizia
Sulla polizia penitenziaria proprio perché credo che comunità penitenziaria vuol dire un insieme di persone operatori agenti direttori e detenuti
E poi
Un aspetto specifico conto approfondire e offrire la vostra attenzione sulla casa famiglia
Casa famiglia protetta proprio per quel percorso che citava anche la garante dell'infanzia e l'adolescenza su le mamme con bambini in carcere e la necessità di passare dall'esecuzione penale in carcere anche nelle i camion strutture dedicate dentro il carcere proprio in quel periodo
Penitenziario a delle case protette che in questo momento c'è solo a Milano e a Roma ma che per fortuna grazie a una norma della legge finanziaria
Saranno finanziate quest'anno il prossimo anno nel due mila le ventitré con
Un intervento straordinario io sto spingendo affinché la Regione Piemonte ma devo dire che su questo la Giunta è stata subito molto attenta lo voglio dare atto storica Uncino che su questo tema
Via immediatamente diciamo ha colto immediatamente l'opportunità di una candidatura che vede necessariamente Torino e il Piemonte dove è presente unica hanno strutturare affianco Alicante una casa
Famiglia protetta per le mamme con bambini
I dati sono tanti vado avanti perché voglio assolutamente citare la dinamica legata alla questione dell'aria di sicurezza dove c'è una dinamica importante da presidiare per il garante la presa delle celle di sicurezza dove si può essere fermati rimanere quarantotto ore ma
Uno degli ultimi decreti sicurezza anche previsto la possibilità per le questure e le polizie di fermare trattenere fino a quattro giorni in locali ritenuti idonei
Penso all'inattesa di riconoscimento per un eventuale espulsione quattro giorni sono già un un numero significativo di ore le condizioni di quelle strutture
Grande Torino dove sono ovviamente o più organizzate si stanno organizzando sul territorio le varie questura è un terreno molto delicato da seguire dei ricordiamoci che per esempio i dati della questura di Torino rispetto alle celle di sicurezza dei due commissariati di Torino cento parlano di circa un migliaio di persone che durante l'anno vengono fermate trattenute in quanto sacco di arresto e di circa due mila due mila cinquecento nella due mila diciotto fermi in attesa di identificazione
Questione del CPA
Il CIPE aveva vissuto come forse poche altre strutture la dinamica della pandemia in un modo molto particolare essendo sostanzialmente ferme tutte le iniziative volte al rimpatrio
Perché non si potevano fare viaggi non c'erano vettori non c'erano luoghi di destinazione
è scesa la presenza dei trattenuti dal Cpr ritrovino sono diventati non certo perito quasi esclusivamente persone tunisine perché come la Tunisia si è aperto un canale
Poi c'è sempre la solita vicenda legata a incidenti
Conflitti dentro la gestione del del CPA però ricordiamoci che in questi anni abbiamo avuto un numero significativo di persone trattenute al Cpr nel due mila sedici settecentotredici nel due mila diciassette
Mille e ottantasei nel due mila diciotto mille trecento ottantotto e nel due mila diciannove circa novecento quindi il numero di persone significativo per la persona trattenuta
Devo dire poco significativo rispetto alla dinamica generale della fenomeno immigrazione clandestina irregolarità e mi si permetta la battuta a volte sembra quasi un po'una girandola la ruota della fortuna qualcuno finisce lì dentro
E non si capisce bene perché in altri casi magari non ci finisce perché in una intreccio intercettato magari
Quella dinamica che lo porta magari a essere trattenuto nel Cpr
Spesso e volentieri le notizie che arrivano Cpr sono molto allarmanti
Un dato eclatante e quello che sicuramente nel CPA c'è una tensione fra il diritto alla salute all'incolumità fisica del trattenuto e l'aspirazione alla libertà
Sì si fanno male in modo significativo il Cpr non può più trattenere le persone vengono dimesse a piede libero sul territorio con un foglio di via capirete che la tensione fra questi due poli e all'attenzione molto molto
Grave
Volevo fare ancora una battuta finale perché credo che sia doveroso le considerazioni valutazioni le conclusioni sono sulla relazione però credo che sia importante e forse di interesse del Consiglio
Fare un breve focus due minuti davvero sulla questione positivi in carcere dall'inizio della pandemia noi abbiamo avuto quattrocentonovanta detenuti positivi delle tredici carceri piemontesi
Oggi sono otto
Dall'inizio la pandemia abbia avuto quattrocento di otto agenti positivi oggi sono ventiquattro
Dall'inizio la pandemia abbia avuto trentuno operatori fra amministrativi direzione educatori trentuno positivi oggi sono due
La questione importante
Perché ci dà un quadro che è una fotografia la fotografia di oggi con numeri molto bassi ma sostanzialmente e anche un dato che ha dei picchi e delle e delle attenzioni molto diverse che per quello che ho storiche Rizzato l'assessore alla sanità fosse anche il presidente per chiedere che la Regione Piemonte facesse sui vaccini incarcerata comunità penitenziaria un passo diciamo da prima della classe perché c'era bisogno somme di intervenire
Preventivamente sui focolai non successivamente all'esplosione dei focolai l'aveva voluto paradossalmente focolai significativi a Saluzzo uno e Asti
Saluzzo e Asti alta sicurezza detenuti che hanno davvero pochi contatti con l'esterno a Cuneo addirittura nella sezione del quarantuno bis nessun contatto con l'esterno è chiaro che questa è la fotografia di un sistema che pensa di essere sicuro perché è chiuso ma è comunque esposto perché normalmente necessariamente gli operatori agenti ma non solo anche i medici sono persone che entrano ed escono dal carcere e quindi essere portato
Di un possibile e la conclusione necessaria allora è che la notizia di oggi che ho avuto dal dottor Rinaudo e dall'assessorato alla sanità e che anche in Piemonte stanno partendo le vaccinazioni
Non siamo stati tra i primi speriamo di non essere tra gli ultimi sono partite ci sono già cinquecento e trentanove detenuti vaccinati la prima dose quattro alla seconda e abbiamo avuto sugli agenti di polizia penitenziaria che gli operatori l'ottantatré per cento delle adesioni alla vaccinazione è questo un dato positivo
Il settantaquattro per cento di queste persone presenti disponibile alla vaccinazione è già stato vaccinati prima dove quindi la macchina si è messa in moto gli hanno assicurato che fa questa settimana e la prossima
I vari istituti saranno attivi come le ASL le altre saranno presenti avranno un ruolo decisivo rimangono da chiarire e con questo chiudo
I quaranta ospiti deterrenza e le persone trattenute al CPA è che al momento non sono ancora state considerate
Grazie ha chiesto di intervenire il presidente stecco prego
Grazie presidente gentili colleghi il la relazione l'onorevole Mellano frazione annuale
Ci ha fatto devo dire relazione molto completa una relazione che analizzata da vari punti di vista i vari Vaccaro settori della della quello che tutto il mondo
Che riguarda il mondo della della detenzione del carcere tutto quello che c'è sia intorno che all'interno Piemonte a tredici istituti ha un tasso di ufficiali sovraffollamento che è maggiore della media italiana di poco maggiore ma maggiore
E ha delle botte peraltro al di là del dell'affondamento anche di camere e di posti temporaneamente non disponibili perché come nella relazione la si evince dalla relazione
Ci sono un talmente tante strutture camere opposti non disponibili che formano uno da soli o insieme in carcere di media grandezza cioè cinquecentodieci posti che non sono disponibili perché ristrutturazioni altre istanze
Il
Quindi la situazione che certamente va migliorata la situazione dove vi lavorano
La polizia penitenziaria lavorano i gli educatori vivono lavorano il personale
Diciamo tutto il personale che afferisce al carcere dove sono anche i detenuti e quindi un ambiente dove l'organizzazione determina poi anche a il non solo come dire
Il livello e la qualità dell'attività lavorativa ma anche poi le sofferenze che possono essere sia dei detenuti ma anche poi come vediamo dopo dalla stesse persone che lavorano all'interno come con le difficoltà che possono avere anche gli agenti di polizia penitenziaria
Come dicevo il in Italia ma anche in Piemonte il polo gli agenti di polizia penitenziaria sono sotto organico rispetto a quello che dovrebbe essere l'organico ufficiale i detenuti invece sono in più rispetto a quelli che dovrebbero essere in cui dilemmi posti previsti certo centrale nella relazione ci sono risposte interessanti come quello delle case famiglia protette che anche la l'assessore comincino a indirizzato appunto come interesse regionale per perché possa essere risolta in Italia ce ne sono solo due e e invece in Piemonte abbiamo lirica ma come è stato detto che appunto ma la casa famiglia protetta a un altro tipo di motivazione e anche di di Indirizzo di azione
Il problema della casa famiglia protetta nonostante la legge nonostante l'aspetto legislativo è che lo Stato non ha messo risorse per questo devono essere gli enti locali delle forze del territorio a lavorare per costituire una casa famiglia protetta prefetti è un indirizzo che interessante che recepiamo perché si possa lavorare per poter insieme al consiglio regionale per poi dire alla Giunta per poter lavorare in questo senso
Poi
Sicuramente c'è l'aspetto della diciamo della per quanto riguarda quindi l'aspetto quindi per la mamma con il bambino ha la possibilità di come dire di non ha appunto di fare qualcosa in più per permettere appunto che il bambino che si ritrova in una situazione di detenzione della madre possa avere una maggiore serenità
Per quanto riguarda la sanità penitenziaria ce ne siamo occupati ma poi il Comitato avete ci ha portato via tempo e spazio ma con la Commissione sanità con l'ufficio di presidenza abbiamo iniziato
Una avevamo identificato un percorso che ora riprenderemo di visite per quanto riguarda le strutture penitenziarie la sanità e valutare anche appunto la situazione
Degli aspetti sanitari cosa abbiamo visto nella nostra prima vista che certamente quello che dovrebbe essere Lab
Della sanità penitenziaria perché anche nella sanità penitenziaria si ragioni in abbia spot ha bisogno di grandi interventi quindi siamo andati via principale carcere Vittorino il ma mentre altre realtà hanno invece al una situazione ancora dai dai deve essere sviluppato SD compatta perché ricordo da pochi anni non dà tanto la sanità è stata delegata dalla dalla naz sanità nazionale alla competenze regionali
E diciamo che questo ha determinato anche degli aspetti che durante la pandemia pandemia abbiamo potuto constatare con mano con i vicepresidenti Rossi e canestro andando in visita al carcere
Che il detenuti avevano una sanità dedicata appunto a loro e quindi dei servizi collegati all'asma per esempio dire chi lavora di polizia alla polizia penitenziaria
Ha invece una le sì diciamo è seguito da cui da punto di vista la propria sanità della propria welfare della proprie cure direttamente dal o dal proprio medico di famiglia ma spesso sono fuori sede o comunque dalla non hanno una servizio dedicato a loro e questo l'abbiamo visto quando si trattava appunto
Per di a fiorire o medico curante per poter fare Tamponi o questi aspetti qua
Il quindi sicuramente anche chi lavora nel carcere lavora in una condizione di difficoltà e questo non a caso nella polizia penitenziaria oltre che tra i detenuti anche né la polizia né Dickens del penitenziario al tasso difficile più alto che nella analoga classi di età
Qui media italiana questo per dire che comunque contesto lavorativo difficile dove le istituzioni è giusto che si impegnino al massimo per poterlo migliorare e questo è il senso della relazione che abbiamo ascoltato che so che trovo molto complessa e molto utile
E poi l'interessante novità nata col Covi degli operatori socio sanitari all'interno del carcere
Che è una novità che speriamo possa rimanere
E mi auguro che questo Consiglio regionale possa eventualmente fare un atto di indirizzo anzi lo propongo per potere spiedini chiederà al governo perché si mantenga perché l'operatore socio sanitario in questo momento ce ne sono
Un qualche decina
Fa tantissima attività di supporto all'attività infermieristica e nevica all'interno del carcere e questo in un momento in cui la sanità carceraria a a ranghi ridotti sia per i medici che per infermieri è fondamentale
E questa esperienza che è stata rinnovata recentemente sempre pro tempore comunque
Diciamo che ha una scadenza credo che sia importante che venga segnalato come il servizio di critiche venga protratta e poi termino dicendo naturalmente il tema deterrenza come sapete l'abbiamo fatta perché l'anno scorso
In Piemonte ce ne sono due sono le strutture con cui si superano gli ho diciamo gli ospedali psichiatrici giudiziario PG e e all'interno hanno venti se non sbaglio circa posti Massimo Luna e è previsto che il Piemonte la sia circa due il fabbisogno su questo dalla relazione non ho compreso poi magari non so se c'è una replica ma se necessario averne altre
In tutt'Italia sono trentuno
Il sale sulle che ha distrutto carenze strutturali e logistiche di cui naturalmente la competenza del ministero ricacci sotto l'occhio gli occhi di tutti questo aspetto fondamentale su cui bisogna che lo Stato intervenga
Certamente c'è da lavorare da parte dello Stato da parte della Regione per migliorare la fruizione alla sanità penitenziarie nell'organizzazione della stessa ma e in effetti guardando solo prendendo un carcere a caso Vercelli guardando il dossier delle critiche tipicità strutturali logistiche
Vedo che c'è tanto lavoro da fare tanto lavoro da fare realizzare la video sorveglianza completare le sezioni definitivi maschile recuperare per esempio la sezione nido
E tante altre ristrutturazioni che servono anche a farla per esempio a ricollocare l'infermeria ma questo è un piccolo carcere forse uno dei più piccoli
O meglio meglio carcere mi scuso però ecco per dire se altri carcere hanno tutte queste altre come sono ben elencati nella relazione tutte queste aspetti del strutturali da da affrontare è chiaro che c'è tanto lavoro da fare sull'edilizia anche sanitarie anche in ambito carcerario
I pertanto terminò era in anticipo ringraziando l'onorevole Mellano per il lavoro portino che fa
E mantenendo il nostro interesse per continuare a fare sopralluoghi nelle strutture carcerarie Cometa decisione dell'Ufficio di Presidenza la quarta commissione e che eravamo stati diciamo stoppati
Dalla dalla situazione pandemica ma vorremmo riprenda al più presto grazie
Grazie ha chiesto di intervenire il presidente Gallo prego
Grazie presidente
Grazie non all'onorevole Mellano per la relazione per gli stimoli tanti temi trattati
Questo nella una relazione importante ancora di più in un anno che è stato caratterizzato dal colpite da dall'impatto che ha avuto anche il computer sul sistema carcerario in ne abbiam parlato nelle Commissione sanità in questo periodo ne abbiamo di nuovo
Letto dettagliatamente insomma i riflessi nella relazione che è stata presentata credo che in senso generale
Importante che nel cd
Ripetiamo la la frase che conosciamo bene che in grado di civiltà di un popolo si si misura
Anche attraverso la su sul sistema carcerario e questo deve essere sempre uno stimolo è un punto di riferimento per le istituzioni e per tutti noi per continuare a migliorare il sistema correggere
Gli errori fare gli investimenti necessari e fare in modo che il sistema carcerario penitenziaria sia effettivamente un sistema di rieducazione di reinserimento nella società così come prevede la nostra Costituzione questa è un'azione e dall'attività che dobbiamo portare avanti costantemente ognuno nel proprio ruolo
E che anche il Garante svolge il suo ruolo con un'azione importante quotidiana che ringraziamo e con i tanti stimoli che ci indica all'interno della relazione
Per reazione Ampelio citano solo alcuni temi che mi sembrano più rilevanti e che in questi pochi minuti
è utile portare all'attenzione del Consiglio regionale credo che
Non possiamo non parlare di diritto alla salute all'interno del sistema penitenziario
Sia diciamo lato Comit sia lato legato alla riforma del due mila e diciotto Appiah conferito alle regioni nella il servizio sanitario penitenziario
Questa riforma importante che pone al centro della di questa attività proprio noi come istituzione come consiglio regionale ma su questo tornerò alla fine la sanità carceraria e importante sia per la gestione anche del luogo chiuso come ci ricorda il il garante
E deve essere potenziata con risorse ha detto lui formati e adeguati per l'attività che devono che devono svolgere ovviamente questo va a servizio sia delle persone che sono indagato sono limitate nella loro libertà personale sia degli operatori della polizia penitenziaria che sono svolgono un lavoro importante e fondamentale è un grandissimo lavoro molte volte in condizioni difficili sia per il sovraffollamento che ovviamente ha un impatto su tutto il sistema sia per la situazione in cui si trovano le nostre carcere quindi sia per coloro che vivono un periodo di limitazione della propria libertà sia per coloro che operano nel sistema penitenziario importante
Attivarci coltivare investire e investire sempre di più sia solo manutenzione straordinaria che sulla edilizia carcerario
Il sovraffollamento è un tema che conosciamo sovraffollamento
Diciamo cronico in cui viene evidenziato in ogni relazione anche se con differenti numeri a seconda delle strutture ma è un tema che conosciamo rispetto al quale passi in avanti sono stati fatti ma si deve lavorare ancora dentro questo quadro però proviamo a capire cosa può fare il Consiglio regionale la Regione il monte vado verso la conclusione del mio intervento e e riprendo proprio alcune delle pagine che ha scritto il Garante in particolare focalizzandosi mi sulla sanità penitenziaria chiudo su questo
Chiudo su questo perché credo intervenuto prima di me presente stecco e credo che il lavoro del Consiglio regionale gli stimoli scritto in questa relazione debbano essere raccolti dalla Commissione sanità e come dire debba essere avviato un lavoro in questa direzione perché nei bar del diciamo della bontà del sistema penitenziario le banche del ruolo che effettivamente la Regione Piemonte dal due mila diciotto a all'interno di questa
Proprio in tema sanitario quindi raccolgo
L'appello diciamo che nelle pagine scritto dal dal garante cioè quello di far sì che il Consiglio regionale giunta possano rinnovare un'attenzione forte rispetto alla propria responsabilità specifica che è quella di presidio sanitario dentro il carcere
Per fare in modo che si mettono in atto azioni
Adeguate per migliorare la qualità della permanenza all'interno del sistema penitenziario i la risposta che noi effettivamente possiamo dare in termini concreti colleghi con le leve che noi abbiamo Imma
Questa deve essere secondo me uno stimolo che lancia una Commissione sanità
Della Piemonte della del consiglio regionale rispetto al quale possiamo effettivamente fare qualcosa di concreto nella nostra azione quotidiana ecco le leve che noi abbiamo ma grazie
Grazie ha chiesto di intervenire la presidente Frediani prego
Grazie presidente ringrazio onorevole Mellano per la sua relazione purtroppo il tempo è poco che vale per queste relazioni e vale anche per lei dall'azione degli altri garanti chiedo ovviamente di rimandare un approfondimento in Commissione qui bisogna poi valutare più ascolti perché non appena sentito
L'illustrazione erroneamente si riferisce alla comunità che deve essere seguita da diversi punti di vista se parla della sanità quindi sarebbe utile
Un approfondimento in quarta commissione però si parla anche di lavoro così come si parla di formazione ed istruzione beni e sono tante le competenze rispetto alle quali la Regione può offrire approfondimenti e poi cercare di lavorare per portare dei miglioramenti
Quella del carcere è un mondo molto particolare un mondo che sembra distante dal dal nostra una realtà è separato dalla strada delle mura ma appena si entra a far visita ci si rende conto di come la quotidianità alla fine sia quella che più influisce sulle sulle condizioni di vita di queste
Persone che sono persone che ovviamente devono essere sostenute nel nel loro cammino nel loro percorso di rientro nella collettività quindi nel passaggio dalla chiusura tra quelle mura alle ritorno alla vita in in libertà e ovviamente migliore il percorso che si fa in carcere il migliore sarà la possibilità di reinserimento e questo ovviamente è un vantaggio
Per tutta la collettività questo è ovviamente uno dei principali motivi per cui la nostra attenzione verso quest'ambiente deve essere massima che parlava di quotidianità perché chiaramente nel momento in cui si parla dei sovraffollamento bisogna rendersi conto che la vita all'interno di di quelle strutture dove la convivenza forzate gli spazi sono ridotti diventa molto più complicata sia per i detenuti che ovviamente per per il personale e quindi questo ovviamente il primo grande tema che non può essere affrontato solo a livello regionale perché ovviamente include delle degli interventi di di di livello nazionale prevede anche una previsione di prevede anche scusate degli interventi di tipo edilizio proprio strutturale sulle nostre carceri per cercare di di migliorarne la l'abitabilità ovviamente tutto poi si fa anche a intrecciare con la possibilità di accedere a misure alternative che non sempre così semplice in particolare poi in alcuni casi e anche visti nella nostra regione anche recentemente
Ci sono poi delle degli aspetti della quotidianità che magari non non si pensa quando non non si entra così nel dettaglio della
Realtà banalmente durante la pandemia una delle emergenze che che è emersa la difficoltà di interagire
Con il mondo esterno nel momento in cui è stata una delle limitazioni alla circolazione anche sul territorio regionale
E quindi non si riesce neanche più avere quel minimo contatto che si poteva avere con i familiari nelle ore di colloquio previste quindi bisogna sopperire a queste difficoltà con delle dotazioni tecnologiche un cellulare un tablet che non sono disponibili quindi nel momento in cui esiste soltanto la possibilità di utilizzare uno smartphone o un tablet o un pc per un'intera sezione del carcere chiaramente la possibilità per i detenuti di mantenere dei contatti
Con i familiari viene fortemente limitata in questa situazione si è verificata e a situazioni come queste si potrebbe porre rimedio basterebbe semplicemente aumentare la dotazione NBA strumenti e anche qui veramente servirebbero risorse
E poi ci sono altre
Difficoltà ancora più più concreta e non delle volte che sono stata Enzo in visita della struttura mi sono imbattuto in persone che mi raccontavano le difficoltà più più basilari dal e il costo della spesa c'è all'interno del carcere possibile detenuti fare la spesa
Però una spesa ha dei prezzi troppo alti effettivamente ho visto il listino vede i prezzi e pare che sia consentito a fare la spesa soltanto da una lista che è collegata a un preciso punto vendita ma ad i prezzi proibitivi e quindi io mi chiedo ma per quale motivo un detenuto che già magari ha delle difficoltà economiche riesce ad avere magari lavorando riesce ad accumulare
Un minimo di di risorse economiche ma poi si trova a dover spendere delle cifre molto alte per avere anche solo sonetto di prosciutto piuttosto che la sua frutta preferita
Le sembra una banalità parola sono delle difficoltà a cui si può si potrebbe forse porre rimedio in modo molto semplice o anche la disponibilità di certi alimenti quando passa al carrello per il pranzo per la cena magari un detenuto può avere del delle intolleranze o magari avere una dieta particolare magari ci sono i detenuti che non mangiano
Alimenti di origine animale ecco tutte queste sfumature diciamo fanno parte della quotidianità di queste persone che possono sembrare niente a noi qui fuori perché qua e là si inseriva pensare che potevano nell'albergo
Però anche su queste piccole cose si può cercare di costruire la dignità di una persona che ha sbagliato ma deve comunque trovare un suo percorso sempre
Conservando in primis la sua dignità questo dovrebbe essere sempre mille il faro che illumina la nostra azione quando parliamo delle carceri
Ecco un altro tema che
Che mi ha colpito è la differenza tra le sezioni maschili e femminili nella possibilità di accedere allo studio perché nella sezione maschile dove ovviamente ci sono no ovviamente no però ci sono più
Più detenuti
La struttura riservata hanno allo studio quindi in particolare agli studi universitari ha una struttura molto curata molto
Accessibile tra l'altro i professori che vengono a fare lezioni anche all'interno mentre alle nella sezione femminile questa cosa non è prevista perché chiaramente le donne essendo meno per le donne che sono meno non si fece battezzare
Un servizio di questo tipo quindi c'è il tuttora che segue che interagisce con la persona con la chiaramente è un altro tipo di organizzazione che dettata qui dal numero di persone che seguono l'attività quindi anche questo porta a una disparità che è un'altra cosa che banalmente si nota quando si va a a ispezionare queste strutture sonore finestra le finestre hanno ovviamente le sbarre ma oltre alle sbarre hanno anche una rete una rete che oscura la stanza e questo porta a uno sforzo nella vista dei detenuti che nel giro di pochi mesi porta un calo di diatribe quindi le persone pardon
La la loro capacità visiva per colpa di un buio che potrebbe essere dichiarazione spazzati potrebbe essere migliorata basterebbe magari modificare quelle finestre fare in modo che entri più luce quanti son tante
Ci sono elementi in macro temi dei delle grandi interventi che perché sono richiesti
Però ci sono anche di piccoli interventi tiene è sufficiente esso manca regolamentari garante conosce meglio di me è sufficiente conoscere le strutture per capire ecco poco si potrebbe intervenire per migliorare queste situazioni un'ultima cosa che mi ha stupita l'assenza almeno da quanto mi risulta da quanto mi è stato riferito
Di sportelli antiviolenza all'interno delle pace che non so se nelle carceri in tutto il Piemonte questa cosa
So che ad esempio dal carcere divini Genova nel carcere femminile è stato al parto un uno sportello anti violenza alcuno spartani questo genere all'interno della struttura carceraria è fondamentale credo perché la maggior parte delle donne anche somma detenuta all'interno delle carceri sono donne che magari hanno vissuto in contesti
Di degrado contatti nel quale molto spesso sono costrette ad entrare nel momento in cui escono finiscono la loro pena
E quindi io credo che un aiuto a queste donne è uno sportello in cui si ascolti le loro storie emessi aiuti magari a superare
Per loro paura è la paura di denunciare perché anche questo tandem vivono la paura di denunciare soprattutto la paura di rientrare nell'abitazione dove magari poi sono forzatamente costrette a convivere con le persone
Da cui magari sono sono fuggite
è chiaro che anche in questo caso bisogna cercare di di dare un un sostegno e evitare che uscendo la donna ricada in un carcere ancora peggiore e che quindi che finisca di nuovo a convivere con il suo aguzzino
Quindi i temi sono ovviamente
Tanti come dicevo spero che ci sia occasione di affrontarli suddivisi per le diverse materie discutendo anche con con gli assessori comporta competenti proponendo anche degli atti d'indirizzo come proponeva consigliere spettò e magari cercando di ampliare i terreni e cercando di perfezionare modernizzando bene a fondo tutti indica spente rispetto ai quali la Regione sicuramente può fare la sua parte
Grazie ha chiesto di intervenire il consigliere Rossi
Grazie grazie presidente
Intervengo
Dopo i colleghi per cui
Il mio sarà intervento meno nel merito ma
Durante le quali
Fare qualcosa qualche considerazione prima di tutto
Per sottolineare così come nel caso di chi è intervenuto anche comuni per i garantiti sono intervenuti prima l'importanza di costruito con il Consiglio regionale
Perché stiamo affrontando dei temi e adesso parlo in maniera specifica delle persone private della libertà
Che definiscono come ha ben detto nulla presidente Gallo
Il livello di civiltà del nostro Paese della nostra regione e quindi interpellato la parte o dovrebbero interpellare la parte più nobile di noi stessi del nostro lavoro del nostro impegno
E intanto come gioco ringraziare l'onorevole Mellano e ringraziando lui tutta la rete dei garanti comunali
Che correttamente l'onorevole Mellano ha richiamato e che noi troppo spesso prende dimentichiamo diamo per scontato in realtà sappiamo quanto sia difficile vedeva arrivare ad avere una rete completa il più farò il mio avendo una prosa una per ogni carcere e capace di collaborare no anche perché siamo tutti impegni
Che vengono fatti come dire in spirito
Come dire di servizio nei confronti di questa comunità
E e quindi e doveroso che quest'aula ricordi il lavoro che queste persone fanno per la collettività
Delle tante questioni che ha citato l'onorevole Mellano io vorrei fare solo alcune sottolineature
La prima è la questione del sovraffollamento che correttamente l'onorevole Mellano ha richiamato in aula lo fa tutti gli anni
E perché dico questo perché il rischio rispetto al sovraffollamento è che ci si abitua il fatto che sia normale
E che quindi si come delle sirene che la questione a una lamentarsi o da parte del no del garante cosa che invece dovrebbe come dire non farci dormire di notte tanto più no dopo una pandemia come questa che ci ha portato in dote l'opportunità per lo meno dirvi vedere
Di ripensare gli spazi del nostro agire anche politico e qui vado alla secondo passa secondo passaggio che per me è stato il più provocatorio presidente oggi cioè quello di quando lavoravo nell'anno dice
Le carceri sono state pensate in un'altra epoca
Per un altro contesto sociale in un momento di terrori in cui c'era il terrorismo diciamo italiano
Nel nostro Paese e per dei detenuti che avevano caratteristiche socioculturali completamente diverso
Cioè noi stiamo utilizzando quello che dovrebbe essere un dispositivo uno strumento che risponde a un dettato costituzionale
O dovrebbe rispondono dato costituzionale soprattutto come dire per quanto riguarda i fini di rieducazione reo
Sta mutando un dispositivo pensato per una per un Paese che non c'è più
E quindi è inevitabile
Che se noi utilizziamo uno strumento che era pensato per alcuni fenomeni che sono superati mentre ce ne sono degli altri è evidente che questo strumento o non funzionerà
Ho funzionerà
Poco
E allora
Cosa cosa mi porto a casa diciamo oggi come impegno prima di tutto per me stesso e poi da provare a tradurre anche nell'azione politica uno
Come dobbiamo ripensare la comunità penitenziale
In termini di struttura su questo dirò poi una cosa finale parlando di sanità
Ma in termini anche di per esempio personale
Quest'anno porta abbiamo parlato meno no dei pochi educatori poche assistenti sociali
Dei pochi formatori cent'della mancanza di tutte quelle figure no che dovrebbero lavorare soprattutto sul tema della rieducazione ed è chiaro che tutto questo riguarda un poco la Regione
Riguarda di più probabilmente il livello nazionale ma è vero che poi troviamo le contraddizioni di un pensiero di uno strumento inadeguato anche poi negli aspetti negli ambiti che ci riguardano più da vicino per esempio con la sanità
Abbiamo toccato con mano anche in questo momento di pandemia non soltanto il problema della differente interpretazione delle vaccinazioni in carcere su cui l'onorevole Mellano ha fatto un passaggio nella sua relazione il su cui anche alcuni di noi hanno provato a dare voce in questa ora in Commissione durante i mesi che sono passati no
Ma questa questione di una differente interpretazione regione per regione addirittura carcere per falso in alcuni casi l'abbiamo vista anche sui tamponi per esempio a un certo punto
In alcuni cartelli si facevano i tamponi
Arriva separata da in un'altra non li faceva rasa in in alcuni dal carcere gli operatori della Polizia penitenziaria venivano considerati forze dell'ordine in altri no no allora tutto questo
è evidente che questo sì che interroga noi direttamente anche sul tema della sanità carceraria che è competenza delle regioni noi abbiamo il compito l'obbligo e bene ha fatto il presidente stecco della commissione a richiamare quell'inizio di percorso nuova che dovremo continuare nei prossimi mesi di confronto un quelle strutture
Per dire che anche se in quell'ambito lì noi possiamo fare meglio dobbiamo fare meglio a partire da indirizza i coordinamenti più chiare certo con la difficoltà questo garante lo sa bene
Che poi le strutture invece sanitaria dipendono da a livello nazionale è questo
Come abbiamo visto no come in tantissimi aspetti quando non funziona bene il rapporto tra i livelli dello Stato a pagarne poi le conseguenze sono chiaramente diciamo i cittadini gli utenti finali
Mi ha colpito l'epigrafe della relazione
Onorevole Mellano
Che se non ho capito male una frase del del Garante nazionale no ma voglio ripetere in aula cito Novara spero di non sbagliare
Si va in carcere perché si e puniti e non per essere puniti
Chi va in il carcere è già una punizione quindi chi poi avete in carcere mentre sconta la sua pena nella sua posizione non deve subire una delle altre ma deve chiaramente ricevere
Tutti quegli interventi che servono alla rieducazione e reinserimento in società per con l'abbiamo già tante altre volte in quest'aula altrimenti noi scontiamo due problemi e vado a chiudere presidente il primo è di natura morale etico-morale
Cioè quale idea di giustizia nasconde il nostro sistema carcerario no
è fondata sulla vendetta sulla sulla punizione o è fondata sul fatto che noi crediamo del fatto che l'uomo anche se sbaglia posta come dire riavere una seconda una terza possibilità e tornare ad essere una parte attiva e positiva
Nella società al di là del fatto che sui diritti inviolabili anche su una persona dovesse come dire
Essere recidivo ha ha comunque il diritto no di essere rispettato
Ma poi c'è anche un tema di costo sociale no cosa ci costa no un sistema che non è capace di rieducare dire inserita socialmente anziché in certi casi abbiamo visto in altri anni
Addirittura spinge alla recidiva perché se si chiama non funziona produce un effetto contrario ed è un effetto che paga anche la società nel suo complesso si quando mette mano al dispositivo punto della privazione della libertà nelle sue diverse forme questo non funziona e chiudo presidente ringraziando anche il Garante per averci ricordate su questo credo che noi dobbiamo allargare un po'lo sguardo che le persone private della Bretagna non sono solo propendono Trinca
Questo Consiglio si occupa troppo poco Giavazzi occupa veramente poco diciamo di carcere ma si occupa ancora meno e questo credo sia un limite di tutte quelle situazioni di estrema fragilità che sta sono in un equilibrio difficilissimo riparazioni private da libertà che non sono in carcere
Su questo credo e qui chiudo sia sugli aspetti sanitari sia sulle politiche sociali credo che con serietà questo Consiglio debba interrogarsi su come fare meglio eccome far collaborare affinché davvero
Tutti spingiamo dall'elezione del reinserimento sociale e non della punizione delle persone private della libertà grazie
Grazie chiedo se vi siano altra richiesta intervento
Presidente Grimaldi prego
Grazie presidente
Ma sarà che di questo di questa complessissimo
Materia chiamiamo la vita perché la cosa che ci si rende conto dietro quel codice al sbarre
E che entrando diciamo nella vita del persone che hanno
Intrapresa diciamo
La parte di della loro vita fatta ovviamente di una libertà condizionata di girata
Sospese in alcuni casi chi si occupa di quello appunto di questa di quelle vite di quelle vicende si accorge in qualche modo
Che come è successo in tanti casi la pandemia semplicemente fatta esplodere alcune contraddizioni che già c'erano
Credo che la relazione pacata ma molto
Rigorosa da parte del del dottor Mellano ossia sia l'esempio diciamo di questa vicenda qua come
Come sapete diciamo quel regime
Di insomma punto di non saprei come descrivono secondi appunto di parziale semilibertà insomma
E un un e un sistema complesso che è ovviamente mette dentro anche tanto volontariato tanto terzo settore
Ma la stessa polizia
Penitenziaria nonché file la gran parte del tempo lì
In quelle mura in quelle mura che se erano fatiscenti prima ovviamente la
La pandemia non li ha certo rese migliore non anzi ha sospeso la gran parte delle attività per esempio più libere no adesso arriviamo nella Los arriviamo verso la stagione in cui si può stare di più fuori
Però sapete benissimo che per per chi lista da qualche anno e deve scontare delle pene lunghe
Ma la vera
La palestra conquistata magari anche dopo investimenti pubblici e privati di quel territorio allo non avere
Quelle due ore in cui si possono fare altre tipi di attività
è una restrizione ancora
Più importante
Penso a luoghi complessi come la città di Torino e quindi come il
La Casa circondariale Lorusso e Cotugno
Di certo la sezione delle donne
E gestita meglio dalle dal
Dalle carcerate dalle da quelle donne anche che vivono quei luoghi e sono luoghi in cui insomma
Funziona di più anche le poche dotazioni che ci sono e penso alle alle televisioni banalmente
Se guardate le SS eccezioni della stile
E normale sentirsi dire che le televisioni non se la state riattivate
Perché a suo tempo sponsor per
Smontate da qualcuno perché in uomini
I nuovi inserimenti i nuovi arrivi in qualche modo
Spesso portano delle conflittualità maggiori e a non poter garantire continuo ricambio eccetera eccetera eccetera
Che cosa vi sto dicendo
Questo è stato uno un anno ancora più terribile per alcune condizioni e la relazione loro prova a spiegare bene
Con la paura con la paura anche dei dei ritenuti stesse di essere ovviamente più vulnerabile anche per chi entrava e usciva e anche perché appunto lì dentro
Le condizioni sanitarie sono quello che sono per lo erano già prima
Non dico niente di nuovo
Insomma
Questa situazione se possibile
Si ricorda una volta di più che
Che non che quelli sono cittadini come come tanti di noi stessi certa dallo commesso degli errori hanno
Ma stanno pagando il prezzo siamo della delle loro scelte in un modo che deve essere comunque sempre un mondo civile
Lo ripeto per quanto può investimenti facciamo su strutture hanno più di trenta quaranta anni sono spesso fatiscenti sono investimenti comunque insufficiente
Quindi io credo che la parte della redazione che dobbiamo tenere sempre più quello in considerazione sono quella propositiva quella che ci parla delle delle pene alternative di tutto quello che sono
Le altre possibilità
Quelle che in qualche modo chiamano tutti alla responsabilità rispetto al numero di educatori oltre
La possibilità di inserimenti lavorativi la possibilità di di un territorio citare anche delle possibilità di uscita anche solo per riniziare riappropriarsi della propria vita
E
Nell'annunciare in tante volte insomma non noi dobbiamo uscire da una visione calcio eurocentrico insomma della pena ma anche provare comprendere in qualche modo che
C'è c'è modo e modo anche di gestire di sovraffollamento di scollamento diciamo i vari scollamenti che ci sono stati da parte delle grandi casa circondariale nord nel nord Italia provare a non mettere scaricare sui sui piccoli punti della nostra regione condizioni che non che non sono facili per sapere cosa era successo arrivare a un po'di tempo fa condono continua a non funzionare visto che in alcuni luoghi tele
Non è detto che piccolino perché siano piccoli siano meglio di altri anzi
Insomma nel ringraziare ovviamente il lavoro del nostro garante e dei tanti garanti in questa in questa regione nel ringraziare ovviamente chi anche da dentro il sistema ha fatto emergere contraddizioni non voglio ritornare su la vicenda delicata che abbiamo già affrontato insomma debba del cambio ai vertici ma soprattutto delle indagini in corso dei processi in corso io credo che
Abbiamo bisogno di un ulteriore salto di qualità nell'analisi ho finito del fatto che c'è bisogno che quel dentro e fuori Contini era a avere una dignità istituzionale
Probabilmente la pandemia che cosa sa fatto notare no
Che
Che sembra che quell'uomo luogo non sia prioritario perché quelle persone in qualche modo
Hanno meno diritti degli altri
Sì c'è questa percezione diffusa anche nelle istituzioni che vengono considerate persone che hanno meno diritti di altri perché hanno sbagliato
E io guardate Prodi lo dico sempre se di sicuro
Se rubi essere in qualche modo viene arrestato per danni verso la proprietà privata
Che accorgerai presto soprattutto entrando in carcere il quanto l'errore sia stato pesante i quanto rischia di pregiudicare la tua vita
Ricordo anche sempre che le più grandi ingiustizie di questa di questa terra ne discuteremo qualcosa fra poco quando parleremo di di tasse e di e di mega profitti io ricordo sempre che e illude re e spesso legale
E spesso fa dei danni ben maggiore diciamo di
Di quello che hanno fatto tutta la in quello che fa tutt'mentale di quella popolazione carceraria
Ecco io ricordo insomma che dobbiamo anche ricco tener conto questo quando vi dico che bisogna dialogare con tutti
Sono stato accusato di aver detto una una frase fuori luogo
E perché quaranta che nessuno dice che le persone non devono pagare il prezzo delle loro scelte
Però ricordiamoci anche che spesso Sellani nelle nelle nostre carceri finiscono sempre i più poveri e gli ultimi qualcosa non funziona nel nostro sistema
Quante di colletti bianchi che hanno
Stuprato il nostro ambiente hanno devastato i nostri territori hanno rubato miliardi miliardi di tasse ne vedete pochissime carcere piemontese
Non so se me l'hanno e d'accordo
Ecco ragioniamo anche su questo ricordandoci che quelle persone pagheranno fino all'ultimo giorno diciamo il prezzo delle loro scelte prudente se non sapranno non sapranno non saremo capaci per inserirli purtroppo rischieranno di ricadere in quegli errori
Ma siamo noi non dobbiamo rincorrere nell'errore di considerare quella partita con la partita persa perché in realtà e l'inizio e può essere un nuovo inizio grazie a questa relazione ce lo ricordiamo tutti noi grazie
Grazie chiedo se vi sono altre richieste d'intervento
Se no
Sosta tenderei
La seduta per lasciare lo spazio per la replica all'onorevole Mellano prego
Sarò velocissimo vi ringrazio tutti per le considerazioni per interventi soprattutto perché a cominciare dal presidente sterco ma anche gli altri intervenuti hanno preso spunto da un punto nella relazione molto corposo ma che poi qui nella sintesi o in qualche modo tralasciato la questione delle strutture
Siamo in una fase forse fideistica in cui in questa stagione
Di fondi europei e di attese di intervento strutturali epocali anche il carcere attende interventi significativi
Una cosa è certa interventi significativi su alcune carceri piemontese sono programmate Alba quattro milioni e mezzo di intervento per far ripartire il padiglione principale
Cuneo un intero padiglione chiuso da dieci anni che se riaperto portati cento posti detentivi in un carcere che ad un tiro di schioppo dall'ospedale ed è una struttura obiettivamente di livello che si può permettere una riflessione interessante
Casale Monferrato una STU una caserma su cui si lavora si sport cede una riflessione voluta ecco da due governi fa ma che è sul tavolo e che quindi potrà presto diventare fosse qualcosa di più che un che un progetto
Ma soprattutto Torino prima della di questa assemblea di questa riunione ho potuto parlare un attimo con l'assessore Icardi o mi son fatto latore di una richiesta di incontro fra l'amministrazione penitenziaria e l'assessorato perché finalmente anche dopo una serie di denunce del Garante nazionale della Corte europea dei diritti dell'uomo si interverrà strutturalmente sulla Sestante e sulle sai il servizio di assistenza intensiva del carcere di Torino
Per far sì che al nome altisonante corrisponda una struttura che tipo competenza del ministero della giustizia mai gestito dalla sanità regionale e quindi in qualche modo ha un interesse deciso poi a unitario
Perché quella struttura sia adeguata ad un servizio di livello di qualità come quello che la Regione vuole offrire e che sicuramente in
Alcuni casi non sempre ha offerto
Allora intervenire sulle strutture per permettere alla sanità in primo luogo ma alla formazione al lavoro alla scuola di poter usare quegli spazi che non sono andati
Per fare il recupero e reinserimento ma che per legge dal settantacinque devono offrire anche lavoro formazione scuola recupero e reinserimento per permettere che l'esecuzione penale in carcere laddove necessario laddove indispensabile abbia la potenzialità di essere efficace
Chiudo dicendo che giovedì scorso potuto coordinare un importantissimo seminario sui Sex offendere i mal trattanti autori di reati sessuali
In Piemonte sono trecento settantatré le persone nelle nostre carceri con uno di questi articoli del Codice rosso o di violenza
Che sono nelle carceri che sono obiettivamente esclusi dalla società e detenuti
Ma che in genere hanno pena medio brevi perché la giustizia funziona perché il sistema funziona e vengono intercettati in tempo
Pensare che quel tempo sia penso perché non si fanno progetti di recupero degli habitat di consapevolezza del reato perché non ci sono spazi perché non ci sono operatori perché i progetti sono finanziati dalla compagnia o dalla banca o dell'ente o dal Comune
Quando c'è e quando può
è il segno del fatto che abbiamo una disattenzione rispetto alle finalità dell'esecuzione penale in carcere e lo dico davvero da garante dei detenuti siamo disattenti rispetto alle difficoltà operative da dove attive del direttore del carcere del comandante dell'educatore che non ha gli strumenti per rendere efficace quel periodo detenzione
Che quando finisce rimette in società persone che rischiano di essere ancora di più esacerbato e e gravemente pericoloso
Grazie
Riprendiamo la seduta ringrazio il dottor l'onorevole nell'anno della relazione comunico la riapertura della seduta
Procediamo
Al successivo
La successiva relazione annuale
Del Garante regionale tra i diritti degli animali in base al l'articolo venti comma uno let comma uno lettera già istituiti istituzione del garante per i diritti degli animali che prevede che se predisponga normalmente una relazione sull'attività svolta
E sulle condizioni degli animali in Piemonte nonché sull'attuazione dei diritti
Dei relativi diritti da trasmettere al Consiglio regionale entro il trenta aprile dell'anno successivo a quello di riferimento
Il presidente del consiglio regionale dispone l'ispezione della rete della relazione all'ordine del giorno affinché il consiglio ne discuta scottante dei diritti animali dottore Errico Moricone
Ha depositato la relazione annuale referente all'attività svolta nel due mila diciannove documenta reperibile nella banca dati
Invito il dottore Errico Moricone ed entrare in aula per svolgerlo annuale relazione al Consiglio richiedendo il mantra intervento quindici minuti prego un giorno e dichiaro sospeso la seduta prego
Da che parte
Buongiorno ringrazio l'occasione di presentare la relazione
Come prima osservazione permettetemi di dire che possiamo definirlo momento storico in quanto nella prima relazione presentata al Consiglio
Dell'unico garante dei diritti animale animali d'Italia
Quindi il Piemonte come sovente accade Torino
Ha fatto un passo diciamo l'avanguardia
Passa all'avanguardia che in questi giorni se avete letto sulle notizie giornalistiche
Viene diciamo
Valorizzato ancora di più dal dalle che bei tentativi di inserire gli animali all'interno la Costituzione noi abbiamo i diritti degli animali inseriti all'interno dello Statuto regionale sia nel preambolo sia nell'articolo sette
Devo dire che la definizione dei riti degli animali e comunque ambiziosa nel senso che il per i diritti animali prevederebbe un tipo di struttura della società
Al momento inimmaginabile noi l'abbiamo diciamo inserito nello statuto forse anche perché del consigliere regionale aveva ospitato suo tempo
La presenza di Tom nega anche assieme a Peter Singer è stato quello sono stati coloro che hanno coniato il termine dei diritti degli animali
Se
Parliamo della legge istitutiva che nel due mila dieci sappiamo dobbiamo scudo scritto anche nelle nella relazione
Anche nella prima sia relativa negli anni diciassette diciotto sappiamo che la legge è stata approvata
In in modo in maniera molto accedere e alcuni problemi nella legge istitutiva nella nel corso alla sua applicazione sono manifestati
Mi voglio ricordare due uno e il fatto che comunque il garante dei diritti animali non nonna un riconoscimento economico per la sua attività chiaramente non riguarda la mia persona ma è una diciamo è una differenza rispetto agli altri garantite in parte potrebbe anche significare una minore importanza della figura rispetto ad altre figure di garanzia
E d'altra parte praticamente la non retribuzioni diciamo così
Condiziona la presentazione delle domande da parte delle persone che evidentemente possono fare questa attività come siamo secondaria accessoria o essendo come me pensionati l'altro problema sempre nella legge istitutiva
Relativa
Alla all'ufficio del Garante dei che non ha una dotazione sua propria di collaboratori anche questo potrebbe configurare una
Una minore importanza della figura del garante
Significativa anche nel momento in cui da un lato il Piemonte ha fatto questo passo così importante e poi dall'altro lato
Non diciamo non ne garantisce la piena possibilità di effettuazione della sua attività
Approfitto di questo accenno per ringraziare coloro che hanno collaborato comunque come in queste anni in questo percorso di anche l'istituzione di un ufficio perché
A differenza di altri degli altri garantisce redatto effettivamente di costruire un qualcosa dal a partendo da dal niente
Per quanto riguarda l'attività garante la relazione sulla base della legge
Sappiamo che al garante anche
Incarichi il garante anche incaricato di di svolgere un azione di informazione verso la cittadinanza
Si è cercato di in rispondere in parte a questa indicazione
Inserendo nella nella relazione alcuni dati che possono servire anche ai cittadini
Intendiamo intendo con questo dire che abbiamo inserito l'elenco dei canili pubblici e privati dell'associazione di volontariato attivo in Piemonte
Della l'elenco dei rifugi per animali domestici
Degli zoo e dei partiti esotici e dei centri di soccorso degli animali feriti
Tra le attività propositive svolte
Se è stata la collaborazione e l'incentivazione
Di alcune iniziative quali il Corvetto all'avanguardia della sterilizzazione delle nutrie nel comune di Torino poi torneremo Barack rapidamente
La realizzazione del progetto salviamo l'insieme complicanze centrano i mali non convenzionali
Del dipartimento di scienze veterinarie vi Grugliasco di Collegno nodi Julia cioè per il recupero a fare una selvatica ferita
La collaborazione per la realizzazione della partecipa dell'ingresso dei cani in alcuni supermercati e anche questo iniziativa sicuramente gradita per i cittadini per quanto riguarda mi darti altri tipi di dati presenti nella relazione
Ricordo ad esempio come un dato che può interessare il Consiglio quello che si evince dell'evoluzione della zootecnia
La zootecnia Piemonte per le spezie bovina e suina tra le prime regioni d'Italia
Però una constatazione che interessante che viene sì
Sì evidenzia nella
Relazione nel fatto che dal due mila cinque al due mila diciannove cioè in quattordici anni
Gli allevamenti bovini in Regione Piemonte sono diminuiti del quaranta per cento
Diminuiti del quaranta per cento mentre il numero dei bovini allevati è rimasto praticamente
Uguale costante
Questo significa con con chiarezza quello che si è sempre che si sta osservando da un po'di anni ovvero che le dinamiche della grande distribuzione
Del le dinamiche commerciali
Premono sulle attività produttive e nel nell'allevamento
Penalizzando le piccole aziende
Fa contraltare di questo dato abbiamo che in un solo anno gli allevamenti suini così sono aumentati del tredici per cento sono aumentati del Paese sento perché sono aumentati in questo caso le grosse concentrazioni di suini
Allora questo dato si deve far riflettere perché perché non possiamo dimenticare che il Piemonte
E la patria di Carlin Petrini che
Giustamente
Fa le sue battaglie a difesa della sorte niente l'agricoltura rurale tradizionale la difesa delle delle realtà piccole che sono sempre esistite e mentre noi
Abbiamo questa queste diciamo che la conoscenza dell'importanza di salvare le le piccole fra situazioni vediamo che invece lei la l'economia di mercato spinge in tutt'altra direzione aggiungo su questo fatto che
Se avete visto negli ultimi mesi segnalazioni che arrivano dalle investigazioni infatti sovente negli allevamenti
Le le economie di scala che spingono verso i grossi allevamenti possono
Portare alla a trascurare le reali condizioni degli animali perché per seguire tanti animali sovente si si fa si risparmia sulla mano d'opera con conseguenze che poi vengono mi cadono sulle condizioni degli animali
Un altro dato di
Mettiamo di tipo generale e parti però anche particolare che si evince e la situazione dei cani
In nell'anno
Nel due mila diciannove noi abbiamo dai dati ufficiali abbiamo il sentiamo molto circa otto mila cani che sono stati Ricuperati dal territorio e condotti nei canili rifugi di queste otto mila Carney circa circa la metà è stata restituita perché ai proprietari perché
Per identificata microchippata come si dice
L'altra metà non era identificate quindi è rimasta nei canili e quindi il dato si dice che sono ancora molti i cani in Piemonte che non sono identificati
E questo è
Un
Un dato preoccupante nel momento in cui
Ricorre quest'anno del due mila ventuno
Ricorrono quest'anno i ventuno e i trent'anni dall'emanazione della legge quattro due otto uno che prevedeva appunto la
Il recupero la cattura dei cani vaganti e l'identificazione di tutti i cani quindi questo fatto che siamo ancora a distanza di trent'anni in Piemonte che come altre regioni del nord e abbastanza ben organizzata relativamente alla rispetto di questa legge questo si dice che se ancora molta strada da fare
Molta strada da fare insomma dico un attimo disse anche il fenomeno delle staffette previsto qualche mese fa due persone delle staffette
Qualche mese fa due persone sono morte in un incidente stradale mentre stavano portando dei cani dal Sud verso il Nord fenomeno che verifico delle staffette
I cani base la legge nazionale non si potrebbero spostare cani da regione a regione
Spero
Il cane vengono spostati perché si fa un'intermediazione con delle persone le persone possono spostare i cani
E io ho parlato sovente somme come associazioni che lavorano con Mina al sud
E per loro continuano a vedere comunque rosso aiuto alla gestione dei cani perché ci sono dei panieri sovraffollati eccetera eccetera non entra più particolare in quest'argomento però e chiaro per la presenza dei cani canili sovraffollati che non abbiamo il Piemonte
Significa che altre regioni non stanno lavorando con così come si dovrebbe in base alla legge due otto uno viene questo è una è una sollecitazione che andrebbe fatta al governo nazionale per produrre un suono struttura strumento legislativo che sia più attivo ho detto prima del progetto delle nutrie Polito dell'oltre che adesso che sono andato presentare anche palizzata S. di Teramo zooprofilattico di Teramo perché per la prima volta in Italia un ente pubblico in questo caso aveva città metropolitane invece di procedere all'abbattimento delle nutrie al passato alla loro sterilizzazione
Naturalmente il
Il il garante come gli altri garanti e un un ufficio aperto alle sollecitazioni del pubblico nel due mila diciannove le segnalazioni sono state centoquattro circa otto al mese tutte sono state considerate
Sono
In un chiaro e anche diciamo facilmente immaginabile che la maggioranza delle segnalazione riguardavano i cani i gatti
E
Sulle segnalazioni una
Si può fare una considerazione ovvero in Italia in Piemonte lampo
Responsabilità
Deve mantenimento della verificare il controllo del mantenimento degli animali ricade sulle ASL veterinaria
E chiaro che qualora le sollecito e le segnalazioni arrivano all'ufficio del Garante se queste sollecitazioni sono
Giustificate sono si reggono su dei dati reali è chiaro che in questo caso pongono la problematica
Della
Di come la l'ASL e territoriale veterinaria ha gestito la questione perché o la conosceva la giudicava
Sufficiente idonea o non la conosceva e in entrambi i casi se invece la situazione negativa è chiaro che possono esserci dei problemi questa sempre il problema che si pone la quando si sono detto delle delle criticità relativa agli animali
Io ho partecipato al processo che veniva per chi lo conosce la gli avvocati veterinari che si lavoravano hanno avuto dei problemi proprio perché
La la questione non era sostenibile concludo dicendo che abbiamo fatto anche quattro convegni
Ricordo soprattutto un convegno in strada milione tutela a quattro zampe come incontri è stato un incontro con tutti i le associazioni del volontariato all'Inter animalista piemontese molto partecipato
E ricordo come ultima cosa ringraziando ancora l'invito ricordo che come garante o abbiamo attivato un tavolo commi con il tavolo Cremona assonanza con il tavolo animali e ambiente del Piemonte
Questo tavole aperto per tutti i consigliere regionale per gli assessori chi vuole partecipare siamo l'invito ad avere si trova sulla anche sul sito
E naturalmente il
All'ufficio corrispondere l'altro anche d'ufficio
A disposizione terre alla per comunicare la programmazione di questo tavolo
Congiunte
Come ultima conclusione direi che sulla base delle dei risultati che abbiamo avuto anche dai riscontri dei cittadini credo che la si possa dire effettivamente che la creazione del garante
Per i diritti animali sia stata una una scelta giusta da parte del consigliere regionale è una scelta che ha dimostrato di soddisfare una richiesta che c'era tra la popolazione piemontese grazie
Grazie
Dichiaro aperta la seduta ha chiesto di intervenire la consigliera di sabato
Grazie presidente ringrazio il garante con cui ho avuto il piacere di interfacciarmi molte volte anche durante le riunioni organizzate con le associazioni volontarie che a mio avviso sono molto utili e trattano tantissimi temi tant'è che nel mio intervento non riuscirò a toccare ogni tema presente in questa esaustiva aree l'azione però cercherò appunto di approfondire alcune questioni che per me sono fondamentali intanto viene segnalata una Napoli viene segnalato un aumento della sensibilità dell'empatia sotto diversi profili animalista Izzo fino diciamo io non l'affronta è un po'a suo modo però questo aumento è riscontrabile soprattutto col numero delle associazioni che si sono attivate
In questi anni in Piemonte sono segnalate duecentonovanta associazioni di cui centododici iscritte all'albo regionale e tant'è che prima rilevante citava proprio il tavolo NATO dall'unione di molte di queste associazioni lo cito il tavolo animali ambiente che a mio avviso dovrebbe essere consultato maggiormente soprattutto su atti che riguardano questa tematica la tutela degli animali sotto tutti i profili
E e sotto tutti i punti di vista
Alcune associazioni come dicevo si sono associate fanno sentire appunto la loro voce coinvolgendo tantissimi cittadini quindi possiamo pensare appunto se sono duecentonovanta le associazioni quanti siano
Effettivamente i cittadini non soltanto che tengono alla tutela il benessere degli animali ma che proprio si vogliono mettere in prima linea per potersi rendere utili in questo in questo senso
Spesso e volentieri la tutela il benessere degli animali viene demandata alla sensibilità dei cittadini e dei volontari è questo può essere un punto o di pregio ma a mio avviso anche un punto di carenza perché spesso le istituzioni delegano
E tendono a non stanziare fondi a sufficienza per poter garantire invece questa importante funzione da ricordiamo che gli animali in particolare la fauna selvatica e patrimonio indisponibile dello Stato e a mio avviso ogni ente se ne dovrebbe far carico quindi dal livello nazionale
Fino a cadere negli enti al di sotto dovrebbero essere stanziate ingenti risorse soprattutto per garantire per esempio funzioni come la sterilizzazione degli animali
Abbandonati
Per oppure la tutela della vita la biodiversità
E questo succede ovviamente anche in Europa dove invece dei fondi per esempio vengono stanziati in quantità maggiore vengono trasferiti per esempio alle regioni come per le deleghe della tutela della biodiversità e mi viene da pensare appunto i famosi progetti
Light in cui noi siamo tra l'altro coinvolti in Piemonte col progetto la che vuol farsi che appunto ha stanziato tantissime e risorse che noi utilizziamo proprio per la tutela della biodiversità
E quindi abbiamo visto anche purtroppo negli anni tanti Italia a riguardo ma non è mi Miani diciamo mio obiettivo dare la colpa agli enti perché dovremmo andare a vedere dove vengono tagliati però questo deve essere un monito secondo me perché
Ogni ente deve farsi parte attiva anche stanziando risorse proprio per tutelare e proteggere
Gli animali e la fa una selvatica perché poi ricordiamoci per tutelare la di la biodiversità uno diretta a tutelare la varietà di organismi viventi nelle loro diverse forme ognuna preziosa per il mantenimento di un equilibrio quindi per quello mi facevo prima la differenza tra animalismo zoo finirà perché chiunque la può vedere un po'a proprio modo quindi secondo me dovremmo chiederci quante volte le scelte della politica
Risultino dannose per la salvaguardia di questi equilibri e degli ecosistemi quanti arrechino disturbo o danneggino gli animali e la ripresa la riproduzione delle specie diviene in mente mi vengono in mente tutti quei casi dove per esempio è stata prorogata prorogato il termine per i tagli boschivi no dove effettivamente sono state disturbate le specie nelle loro fasi di riproduzione no è un caso emblematico ce l'abbiamo in questi giorni proprio in in Val Susa dove col cantiere
Legato legato al trapezista prodursi sta procedendo con questi tagli ma l'abbiamo visto anche in passato con delle proroga per esempio per diciamo il i cuochi de ma questi sono atti che appunto vanno analizzati e studiati perché appunto impattano sull'ambiente e sulla biodiversità
Un'altra un'azione che mi parrebbe appunto da citare
è per esempio quella del prolungamento del periodo di caccia in periodo invernale dove gli animali sono ridotti allo stremo e in assenza o quasi di risorse trofica per la sopravvivenza con la neve alta e ovviamente il metabolismo
A rilento quindi non vi è possibilità di scampare o di sopravvivere no di fronte invece ad un uomo armato di di fucile e allora mi ci dobbiamo chiedere eticamente c'è una situazione di questo tipo se la situazione è etica
Però comunque di dispari di discariche di disparità
Come anche quando decidiamo di inserire diciamo delle nuove specie nel calendario venatorio no quando invece magari dei dati a livello nazionale o le relazioni di Ispra ci dicono che appunto quella specie a rischio no per la propria sopravvivenza
Per la propria persistenza nell'ambiente come dicevo prima ogni specie animale è è preziosa per l'ambiente sotto tutti i punti di vista e allora è per questo che a mio avviso dovremmo valutare tutte queste azioni soprattutto quando si parla anche di caccia perché spesso e volentieri purtroppo quando si parla di tutela di phone biodiversità se ne parla soltanto sociali alla alla caccia e questo a mio avviso un gran peccato
Il garante ha toccato anche il tema del recupero degli animali feriti
O in difficoltà che viene appunto demandata degli enti come possono essere i Crass o il centro animali non convenzionali
Di Grugliasco che io conosco molto bene che ho avuto anche il privilegio di poter visitare insieme all'assessore Protopapa che ringrazio per l'attenzione
Rivolto al tema su questo specifico tema nella legge regionali sulla caccia è stato ridimensionato diciamo l'articolo che demanda al trans la tutela recupero della fa una in difficoltà tant'è che appunto ogni classe magari gestito da un'associazione animalista deve appellarsi ai Comuni per stipulare delle convenzioni che prevedono di solito poche risorse perché i Comuni come quando dei bilanci molto
Molto de diciamo deboli no quindi la regione una volta stanziava delle risorse adesso non l'istanza più secondo me sarebbe importante inserire invece quel finanziamento però senza delegarlo diciamo dei regolamenti o delle convenzioni prevedono invece Luca diciamo la soppressione
Di specie riguardanti i magari fa una cosiddetta invasiva o direi alloctona perché io penso che quando questi diciamo centri di recupero sono gestiti da associazioni animalista e che quindi non fanno distinzione tra pallottola o autoctona chiedervi di uccidere o comunque di sopprimere un animale perché non è giusto che si trovi magari sul nostro territorio non essendo sua colpa essendo stato immesso abbandonato per altre ragioni
Diciamo che chiederle di fare qualcosa contro la propria natura contro la propria etica contro i propri statuti quindi sarebbe bello che la Regione
Prevedesse nuovamente questi finanziamenti senza guardare quell'aspetto Lanzi magari supportando una proposta di legge al Parlamento per il riconoscimento
Delle oasi ed è di quelle realtà che potrebbero invece ospitare questa questa tipologia di animali senza capo comunque possano arrecare danno all'ambiente alle attività o comunque di equilibri penso ad esempio ad un evento che si è sviluppato che si è svolto diciamo qualche tempo fa ad Agrate con turbe io penso che il Garante ne sia a conoscenza
Che è quello appunto diciamo della dello spostamento di un branco di Danica erano appunto in una proprietà hanno questa proprietà si occupava appunto della macellazione
Di questi animali tant'è che dei volontari si sono mobilitati hanno chiesto il loro trasferimento peccato che le leggi non consentano di trasferire questi animali se se non ad un'attività analoga quindi destinata sempre alla macellazione anche quelle sono per leggi che a mio avviso andrebbero cambiate proprio perché la sensibilità sta mutando le associazioni vogliono prendersi carico di queste situazione magari non vedere gli animali che decidono di tutelare di salvare nelle mani magari di una Dida di un'analoga attività volta invece magari all'uccisione quello un caso di cui mi sono occupata personalmente so che anche il presidente della Provincia avuto la nostra stessa sensibilità attenzione a questi temi c'è quello della tutela degli animali
In particolare si misura anche con livello della qualità
Della normazione delle leggi vigenti in in materia garante infatti ci segnala una sua indagine svolta proprio si comuni dove è stato scoperto che pochi adottano dei regolamenti volti alla tutela del benessere degli animali sulla diciamo tra sulla totalità dei Comuni presenti in Piemonte io apprezzato molto l'azione quella di trasferire diciamo dei regolamenti quadro ai Comuni per aiutarli a dotarsi di questa formazione ma io penso anche che questa sensibilizzazione posta provenire anche da parte della Regione qualora si decidesse di aggiornare la legge del ferma al novantatré quella per la tutela e il benessere degli animali no infatti chiedere al Garante magari di collaborare fornire a a questa Giunta magari degli elementi proprio volti all'aggiornamento di questa normativa io sarei fortemente favorevole per cui
Dire che questa nazione che si rende necessaria la questione riguardante la normativa come ci diceva prima il Garante riguarda anche la legge istitutiva del Garante perché come ho letto nella relazione non vi è possibilità per per il garante di effettuare delle ispezioni ad esempio su realtà private no come possono essere alcuni canili o alcune realtà penso anche magari a a dei macelli o altro dove persistano potenziali
Situazioni disagevoli o comunque dove si possa prefigurare magari un maltrattamento una situazione e di difficoltà io penso che magari anche alla legge istitutiva si debba mettere mano per dotare il garante di strumenti pari a quello invece delle altre figure di garanzia
Vado alla conclusione presidente dicendo che secondo me la tutela degli animali passa anche da molte azioni che la Regione mette in campo magari non vere direttamente sulla questione della tutela io penso alla riduzione del consumo di suolo alla riduzione della frammentazione
E all'erosione degli habitat o appunto evitando magari di cacciare delle specie potenzialmente a rischio che rischiano di andare incontro ad estinzione
A e o anche alla creazione e al diciamo l'incentivo alla alla creazione di zone umide che possono portare magari gli uccelli a migrare nel nostro territorio quindi a ritirare
La nostra biodiversità per cui ci sono molte cose che noi possiamo fare a cui possiamo fare attenzione con cui favoriamo secondo me direttamente la tutela della fauna selvatica un'ultimissima cosa poi concludo io mi auguro che venga tra l'altro perché si sblocchi in questi giorni al Senato l'inserimento della tutela degli animali e dell'ambiente
In Costituzione che so essere bloccata da tanti emendamenti come spero anche
Che vengano inasprite le pene per chi maltratta e uccide animali anche quella una proposta afferma che stava fermata per volontà politica ma io ritengo che la volontà politica su questi temi debba andare invece nella direzione opposta come per esempio anche andare nell'ottica di abolire i circhi che sfruttano utilizzano animali contro contronatura per cui queste sono delle piccole suggestioni che ho voluto portare a Laura e al garante anche se non di sua competenza anche per dire che apprezzo e seguo con molta attenzione il il suo lavoro grazie
Grazie ha chiesto di intervenire considera Sarno
Grazie presidente
Ringrazio della relazione il dottor Moriconi
Relazioni in aula e delle relazioni
Che ci ha presentato e che sono state inserite nel nostro sistema interno
La premessa di questo intervento e quello che siamo convinti che il Garante Possa come anche da leggere
Per quello che è lo spirito di queste funzioni essere uno stimolo evidentemente terra il consiglio la giunta non puoi essere uno stimolo anche lo diceva già il Garante stesso su delle considerazioni di carattere nazionale
Perché come ha detto il garante il Piemonte scavato precursore rispetto ad alcune iniziative su questo tema c'è la tutela degli animali allora
Visto anche l'ha definito il garante come momento storico di presentazione in aula della relazione
Usare questo momento anche per darci
Delle idee e delle suggestioni poi però da domani mattina da portare avanti con serietà
Lo dico perché
Condivido un una parte quindi mi ha risolto un problema di tempo la collega di sabato tutto il tema relativamente alla tutela degli animali autoctoni della sala guarderebbe della salvaguardia delle specie in libertà
Rispetto a quello che la consigliera ha detto in quest'aula ci sono stati già in questa legislatura nuovamente dei dibattiti
Intensi anche su dei provvedimenti che questa giunta ha preso e quindi credo che e crediamo che quel tema sia un tema da riprendere e da rimettere
All'ordine del giorno di questo consiglio poco perché e questo un po'l'intervento bisogna ridare forza e gambe alla cultura della tutela dell'animale
E degli animali
Perché questo perché
Da un lato sul livello nazionale
Manca il Codice sui diritti animali ma anche a livello nazionale
Quando dicevo essere stimolo per le politiche nazionali questo è un primo caso perché in questo momento regioni enti locali
Che hanno delle sensibilità e su questo dirò dopo
A queste sensibilità e a questo tema appunto sia di regioni e gli enti locali ma anche una cabina di regia
Manco una cabina di regia nazionale appunto con questo Codice sui diritti animali che serve da temere per tenere insieme le varie politiche che si possono
Mettere in campo e animare sempre per la stessa funzione che dicevamo e cioè aumentare la cultura della tutela verso gli animali serve perché gli animali in particolare affronto questo tema domestici
Sono oggi ancora considerati dei beni soggetti alla compravendita
C'è oggi la nostra legislazione parla ancora degli animali in questo senso e non come diversamente si auspica in alcuni anche trattati esseri appartenenti alla famiglia
Ecco perché altro stimolo lo dico perché poi in conclusione cercherò di trarre alcune conclusioni soprattutto di metodo
Ecco perché sarebbe interessante lavorare su la proposta di inserire gli animali dello stato di famiglia
Perché questo elemento è un elemento che prende ad esempio spunto da un dato importante e cioè che il cinquantadue per cento delle famiglie in Italia
A un animale a quattro zampe
E che dagli ultimi dati Censis siamo come Paesi Italia il secondo paesi in Europa per possesso di animali domestici
Allora se questi dati sono veri e lo sono
Sarebbe proprio l'utile
Inserire nello stato di famiglia
Il nostro animale domestico di compagnia perché è così che si restituisce dignità
E anche tutela nel vero senso della parola
Perché si stabilisce che non quelle soggette quel bene è soggetto alla compravendita ma quell'essere appartenente alla famiglia a evidentemente dei diritti e quindi deve essere tutelato
Per questo sarebbe anche utile
Lo dico in particolare alla Giunta
Istituire un servizio che possa guidare le famiglie a una scelta consapevole dell'adozione proprio perché come diceva il garante
Il quattro mila animali presenti all'interno dei canili sono un numero evidentemente importanti
E allora avere la capacità lo dico soprattutto più all'assessore di riferimento ma avere la possibilità di costruire dei Budget all'interno del bilancio regionale per accompagnare di nuovo la cultura all'adduzione e quindi al recupero al rimettere dentro le famiglie all'interno delle famiglie quei quattro mila animali sarebbe un elemento fondamentale anche perché altra suggestione elemento di confronto in molti comuni
Si stanno sviluppando delle deleghe specifiche
Tanti Comuni oggi hanno degli assessori
Che
Hanno vengono chiamati io politica animaliste o politica tutela degli animali
Che si costo costruiscono un pezzo della loro responsabilità dell'azione amministrativa come assessore espressamente delegato
E credo che questo sia un elemento da tenere in considerazione e allora vado verso le conclusioni Presidente
Provo a quindi a sollecitare la Giunta anche grazie all'azione del garante
A sperimentare alcune politiche anche da me in ultimo citate
Cioè provare a
Banalmente assessore lo dico
A lo dico magari poi lo diciamo al Presidente Cirio ma va bene
Più puntualmente una delega specifica
Alla tutela
E da questo punto di vista strutturare ad esempio un ufficio regionale a tutela degli animali cioè se in questo momento in molti comuni del Piemonte si stanno fondando e stanno crescendo gli uffici tutela animale esistono comunali che vanno oltre al tema del recupero degli animali randagi evidente
Ma c'è proprio una politica che si fa a partire dai luoghi di vita quotidiana dai luoghi privati dei luoghi commerciali
Ci sono una serie di comuni che stanno lavorando proprio per ricostruire un quelle gambe per trasformare quella cultura
Dell'animale come oggetto di compravendita come soggetto come essere vivente all'interno dello Stato di famiglia quindi va bene la possibilità l'abbiamo fatto in altri casi con altri temi appunto questo ufficio competente anche per dare una mano al Garante qui chiedeva evidentemente anche nel suo intervento un aiuto compiuto di una piccola seppure utile struttura che possa accompagnarlo nel lavoro
E quindi avere la possibilità di costruire questo ufficio tutela animare regionale potrebbe essere interessante soprattutto mettendo al tavolo tutti gli uffici locali
Provinciali metropolitani ma soprattutto locali che già oggi esistono e quindi in conclusione la proposta che facciamo all'aula
E a chi è più interessante in particolare al Garante
Proprio perché la legge che istituisce un garante una legge lire bene che sia stata ovviamente approvata si sia istituito il suo ruolo ma quello che alcuni elementi sono da migliorare allora proponiamo e propongo di costruire un gruppo di lavoro c'è il tavolo già citato a cui ho partecipato ad un incontro costruire un gruppo di lavoro per alcune delle proposte che abbiamo citato sia io che la collega di sabato un gruppo di lavoro per migliorare la legge oggi vigente in Piemonte e per costruire quelle sperimentazioni che abbiamo provato a citare ecco se da domani faremo e potremmo fare appunto un'azione in questo senso credo che questo momento storico come lo ha chiamato
Il garante non sarà stato solo seppur positivo un momento di presentazione ma di reciproco impegno di lavoro per appunto contribuire a dare delle risposte a tutte quelle famiglie
Nel nel concreto e al nostro Piemonte che oggettivamente merita e che meritano gli animali e che merita appunto il tema fondamentale della tutela degli animali grazie
Grazie ha chiesto intervenire la presidente Frediani
Grazie Presidente grazie dottor Morricone per la sua prima relazione devo dire che ci sentiamo un po'parte di questo percorso che ha portato alla nomina del garante perché dopo l'approvazione della legge nel due mila dieci c'era stato un atto d'indirizzo la firma del collega Grimaldi se non sbaglio per sollecitare
La nomina e successivamente la nostra interrogazione per chiedere l'apertura del bando quindi questo anche a testimonianza di come quando si approva qualcosa in Consiglio poi realtà
Il percorso si ancora a lungo e credo che qualcosa non sia finito perché possiamo ancora fare molto per migliorare l'operatività di questa importantissima
Figura ad esempio qualche settimana fa ho depositato un'interrogazione per sapere
Per quale motivo il garante non sia consultato quando in aula si discute una delle leggi che vanno a incidere sulla condizione degli animali nella nostra regione e credo che questo sia successo
In alcune occasioni recentemente quindi
L'interazione ancora inevasa comunque è un modo per attirare l'attenzione su questo tema perché avendo a disposizione unica Regione in Italia una figura di questo tipo però che il minimo sia utilizzare la quindi utilizzare le sue competenze chiederà soprattutto il suo parere quando si va a toccare la sfera di sua competenza quindi vedremo poi
Quale sarà la risposta della Giunta rispetto a questo tema e il rispetto
Al lavoro che garante svolgendo abbiamo avuto più volte modo di interfacciarci in questi anni
In particolar modo ora attivamente alle questioni relative al al macello di di Torino che più volte ha attirato la nostra attenzione è purtroppo a causa di alcune segnalazioni e devo dire che la questione non è ancora del tutto chiusa perché non abbiamo alla fine ha avuto grandi rassicurazioni rispetto alle modalità in cui si opera in quella struttura quindi credo che sia
Uno dei temi che bisognerebbe approfondire ulteriormente in questo veramente chiederei anche massima attenzione da parte dell'assessore Riccardi che peraltro so che ha già avuto modo di
E occuparsi di questa questione ma forse sarebbe il caso di entrare un pochino più diciamo a gamba tesa su sulla situazione all'interno del del macello di Torino
Ci siamo poi occupati anche delle condizioni degli di alcuni allevamenti nella nostra Regione io credo che la sensibilità verso la condizionare rimane iniziale una cosa con cui si nasce
E ci sono alcune persone che sono più sensibile altre persone
Che vedono gli animali come animali quindi destinati a una certa vita alcune cose sono normali quindi si può anche pensare di non trattarli
Troppo bene quando si nasce con la prima sensibilità si deve piuttosto male perché quando ci si sofferma poi a pensare ad alcune situazioni ci si trova davanti molto spesso a dei muri invalicabili quindi si si sembra che la situazione non sia migliorabile
In nessun modo empiema degli allevamenti è uno di questi per rispetto io credo che intervenire quando poi ci sarà di mezzo
I soldi da da proprio banalmente diventa ancora più complicato e noi sappiamo che la nostra economia spinge per un tipo di di allevamento che non è propriamente attento alle condizioni
Degli animali
Però bisogna fare attenzione perché anche se non si ha la giusta sensibilità per capire che non è umanamente accettabile
Per fare gli animali in qual modo molto spesso ci pensa poi magari una pandemia a ricordarci che se non trattiamo gli animali nel modo corretto poi l'impatto si vede anche sulla nostra
Salute e quindi io credo che al di là della sensibilità personale affrontare certi temi dal punto di vista anche della nostra salute potrebbe essere un buon approccia quindi magari anche un approfondimento sulla situazione negli allevamenti la nostra regione neanche su tutto il percorso percorso che molto spesso tra l'altro è un percorso certificato perché nel caso di un allevamento che avevamo analizzato insomma di cui avevamo avuto segnalazione
Qualche tempo fa adesso non ricordo se due o tre anni fa perché qua gli anni passano perdo un po'al conto anche io
Ricordo che quella filiera di allevamento era inserito all'interno di un prodotto di alta qualità di un'altra regione e allora lì ci si chiede anche ma questi percorsi di certificazione di qualità a cosa fanno riferimento fanno riferimento al all'esito finale del prodotto
Oppure controllano anche il benessere animale io credo che un controllo di qualità anche tenga in considerazione anche il benessere
Animare potrebbe essere un passo avanti per la nostra regione che tra l'altro la Regione che ha già fatto numerosi passi avanti perché ricordiamo che nella scorsa legislatura avevamo anche approvato
Un un provvedimento che consentiva l'accesso nelle strutture sanitarie
Per gli animali da affezione e questo era un modo per riconoscere nell'animale
Un'appartenenza al nucleo familiare senza arrivare a metterlo nello stato di famiglia però che se lo riconosciamo come soggetto che fa parte della famiglia perché ci sono magari delle persone anziane che servono ricoverate
Per lungo tempo in ospedale non solo anziani anche persone che magari hanno patologie particolare che sento la necessità e potrebbero trarre anche beneficio dal fatto di poter ricevere la visita dei loro company liquidità perché anche gli animali sono compagni di vita fanno parte della famiglia
E nella nostra regione tipicamente sarebbe possibile dico teoricamente perché dopo l'approvazione del provvedimento in realtà il tutto si è un po'Renato negli uffici regionali
Quindi di fatto non esiste ancora un Regolamento che consenta poi di attuare questa possibilità ovviamente non è semplicissimo perché poi subentrano delle problematiche di spazi d'igiene e quindi il tutto poi si incrocia anche un po'con
Le istruzioni relative alla pet therapy che comunque un'attività che viene utilizzata largamente nelle né i nostri ovviamente non viene utilizzata in alcune strutture sanitarie nella nostra
Regioni e probabilmente c'è il tema delle del randagismo che è un tema citato che non è un problema nella nostra regione
Ultimamente tra l'altro con il corner sappiamo che i dati sono diventati non dico preoccupanti come al Sud però comunque
Si sono aggravati non abbiamo provato a proporre un emendamento al bilancio nel previsionale per chiedere fondi sul randagismo bocciato ovviamente come tutti gli altri nostri emendamenti in aula
E quindi fondi Parise in azzerati ecco questo credo che sia un brutto segnale perché ci preoccupiamo sempre del cinghiale che attraversa la strada perché magari si fa comodo poi andare a sparare al cinghiale e non ci preoccupiamo dei cani randagi che
Vivono per strada e quindi diventano essi stessi un pericolo anche qui cerchiamo la sensibilità di dire
Povero cane abbandonato che lasciato solo in mezzo alla strada
Se qualcuno non ha questa sensibilità può sempre pensare ci sono i cani randagi che girano sulla strada e diventano un pericolo per gli automobilisti quindi alla fine infine potrebbe essere l'obiettivo potrebbe essere comune
Sia che si abbia la giusta sensibilità sia che non la si possieda possiamo comunque lavorare tutti insieme nella stessa direzione l'ultima osservazione rispetto alla leggesse i metodi sostitutive la sperimentazione animare approvata nella scorsa legislatura in questo previsionale invece siamo riusciti a mettere delle risorse e quindi la mia richiesta Inc aiuto da parte del del garante e di aiutarci a far sì che queste Borse finalmente trovino realizzazione quindi che si possano mettere intorno a un tavolo tutti i soggetti che devono lavorare
Su questo tema si riesca finalmente a consentire a degli studenti che ambientalmente una visione diversa di scienza una visone sostenibile una visione senza crudeltà una visione più moderna perché di questo stiamo parlando una visione più moderna
Qui questi studenti possano finalmente utilizzare quelle risorse andare a formarsi in strutture che sono più all'avanguardia perché iniziano a
Utilizzare dei modelli che non prevedono crudeltà e sfruttamento animale ho concluso no mi scusi no no non è ancora del tempo libero aggiuntivo se potete mantenere una mascherina
No non era nel consiglio del Sapiens non s'non abbia la coda di paglia dare non essere ho visto e nuova casualmente lo stavo guardando ma non era lei mi sono accorto che stava sotto il si stanno soffiando nato
Mi chiedo tutti diversi di tenere la mascherina calzata adeguatamente che deve coprire naso occhi bocca grazie prosegua mi scusi hanno dialogato lo sapevo quindi ringraziamo comunque a entrare
Il garante per il suo lavoro collabora veramente immenso anche perché è un mondo molto variegato e molto Complesso ci sono anche all'interno del mondo definito sono animalista
Ci sono varie sensibilità io ho avuto modo di sperimentarne qualcuna quando organizzato anni fa un convegno proprio sui metodi sostitutivi mi sono resa conto che anche lì
Ci sono tantissime milioni e tantissime diverse diversi approcci che vanno in qualche modo riequilibrati ultimissima cosa cercava di partecipare al tavolo partecipato a un incontro recentemente al tavolo animali appuntato ha depositato una proposta di legge per rivedere la legge trentaquattro ovviamente questa proposta a vostra disposizione per modifiche proposte integrazioni perché deve essere per l'appunto un testo condiviso perché riesca
Vedere il tema da più punti di vista e cercare di arrivare a una massima condivisione grazie
Grazie mi scuso ancora presidente Frediani sono interrotta ma sa benissimo che disposizioni sanitarie stanno governando da oltre un anno le nostre vite anche le condurrà conduzione di quest'aula ha chiesto di intervenire il presidente Grimaldi prego
Grazie presidente
Ma ovviamente anch'io ringrazio il nostro garante sono felice
Via per richiesta allora
Ancora come Sinistra ecologia e libertà e poi averlo sollecitato con la consigliera Frediani negli anni successivi l'istituzione di questa
Non solo di questa figura ma
Fatemelo dire di un punto di vista e di una necessità
Io pensavo che tutte tutti
I soggetti no
In qualche modo
Hanno bisogno di garanti
Prima lo diceva con umiltà dottor Morricone euro
Farlo forse sono sembrava quasi di doversi giustificare no perché e in qualche modo abbiamo parlato fino adesso di cose complicatissime come la difficoltà degli adolescenti dentro la pandemia le persone private della loro libertà
Però fatemi dire che il compito che le abbiamo dato è un compito che
Richiede ovviamente tanta cultura che lei ha tanta responsabilità e sensibilità ambientale che lega ma anche tanto rispetto per la nostra umanità
La nostra e parlo non non sto parlando degli anni animali in senso
Flauto
Sto parlando del del fatto che questa pandemia lo ricordava in parte anche lei
Sarà fa ricordato tante cose ripartire da lì come ho fatto per tutti i tre garanti selettive
La presenza massiccia
Di persone in ecosistemi prima indisturbati ha innalzato di sicuro negli ultimi decenni il numero delle cosiddette zona ovvio
Quindi quell'infezione umani di origine animale che come è stato documentato anche per lei Evola per lei vola per l'HIV e ovviamente anche per la comparsa del fa della Starza e quindi anche del corridore
Dimostrano che l'attività agro industriale moderna
Sta contribuendo alla nascita appunto delle cosiddette zone rosse
Si pensi all'influenza che con le sue circa quindici pandemie in cinque secoli è ritenuto appunto
Ad alto
Potenziale pandemico
E quindi il nesso tra la comparsa dei virus dell'influenza aviaria
Assai appunto patogeni l'allevamento intensivo del pollame
è evidente
Non lo dicono Luca gli ecologisti
Insomma delle associazioni piene Maristella neanche sparliamo tanto di Greenpeace della LAV piuttosto di associazioni che voi conoscete bene e con cui immagine operante si sia confrontato in questo hanno parliamo di studiosi di ricercatori parliamo ormai anche delle istituzioni europee
E io credo che sia importante importante dotare
Il garante di strumenti anche nuovi
Io ve l'ho sempre detto non sono neanche d'accordo sulla gratuità del lavoro diciamo delle persone figuriamoci
Di quello dei garanti
Non lo dico perché per me se
Parliamo di inquinamento ambientale di sfruttamento dei lavoratori dei problemi sanitari
Tanto quanto di ritrovarvi alimentare sono tutte problematiche fine negli allegati negli allevamenti intensivi non sono affatto appunto un'eccezione
E a me piacerebbe lo dico così perché una relazione come questa è la prima abbisogna di ovviamente di
Di anche di Rampl dirà di come si può dire
Di dotazione anche di analisi e di strumenti che possano essere messi a supporto del Garante penso punto lavoro che può fare tanto lire sconto le università L'Istituto zooprofilattico insomma
Vorrei capire da quest'Aula davvero quanto vogliamo spingerci oltre
Perché io credo che il lavoro che abbiamo fisso qui davanti a un lavoro esemplare no che mette assieme quello che possono fare le città con i loro regolamenti io per esempio da presenti alla Commissione ambiente o varato uno dei primi
Regolamenti diciamo credo anche avanzati di una città come grande come Torino conferma
Si possono fare tante cose si può fare quello che abbiamo fatto in parte per i circhi senza animali per ridurre al minimo soluzioni che non sono certo quelle di One scherzavo prima con la netta sul mercato di Rivarolo ma solo perché
Ho ancora negli occhi di stampo l'immagine di quand'ero bambino e mi portavano in questi mercati del pollame che ovviamente per per un bambino cittadina era una cosa un po'strana non può
E anche lì non sono cambiate tante cose non sono molto più controllati molto lungo insomma e e e c'è molta cultura che in qualche modo è stato sempre più insomma in anche in più contatto di quanto pensiamo con la sensibilità ambientale trio
Dico sempre forse ve la sto leggendo questo bellissimo libro che i cambiamenti climatici e la cultura contadina Italia io credo che insomma
Abbiamo ancora tanto da imparare dalla nostra terra appunto anche da chi la vive come come gli animali
In condivisione con noi somma non bisogna essere per forza cattolici per capire il messaggio che c'è dietro alle ultime Dwayne cicliche insomma non solo del insomma di papa Francesco ma anche quella
Caritas in veritate dei deve di papa Ratzinger
Questo per dirvi che cosa dicevo che si può fare si può andare nel solco di questa relazione
E spingerci oltre no anche capendo che ci sono limiti come dicevo al nostro garante nei controlli
Ovviamente tutto quello che viene dall'evoluzione delle Città metropolitane delle province di quello che è stata la smobilitazione di molte
Figure che possano esserci d'aiuto non pensiamo tutto il tema della caccia di cui abbiamo discusso
Non c'è qua nel se il consigliere Vignale Sennori torneremo a discutere anche di della Salmo trutta frutta anche se l'ho sentita per un per un attimo anche nei question-time
Esatto della tratta fare io dico si può stare in quel solco e io credo che questa relazione già essendo la prima ci dica tanto di quello che possiamo ancora fare
Poi però c'è un salto di qualità che non è secondo me lo dico con umiltà non è non è legato alla passione che il nostro garante metterà metterà come diciamo gli altri garanti ma c'entra invece la dotazione che noi vogliamo darle cioè se noi vogliamo fare un salto di qualità
Sullo stato davvero anche delle delle condizioni degli animali nella nostra terra vale tanto per quelli domestici e quanto quelli selvatici tanto quelli venti dentro gli allevamenti intensivi tanto quelli dentro
Per fortuna la nuova agricoltura diciamo biologica il nuovi allevamenti più di tipo biologici ecco per fa questa serve lo dico all'assessore presente
Di più di più tutti insieme dando degli strumenti inediti anche di ricerche analisi
Che possono però io su questo sono convinto migliorare anche la nostra qualità della vita e la nostra diciamo qualità anche del tipo appunto di di sviluppo diciamo sia delle delle dei settori strategici quanto della vivibilità dentro le nostre cita quindi la ringrazio davvero perché
Credo che i punti di vista più laterali quelli che vediamo meno dentro le nostre leggi perché poi queste o perché mettiamo un garante
Degli animali perché loro non verranno auditi perché loro non verranno ovviamente messi nelle condizioni di poter in qualche modo emendare ma che ci sia un punto di vista e che ci ricordi che in qualche modo quel punto di vista aiuta anche a noi a capire i nostri limiti io credo che sia figlio di una sensibilità che porterà all'umanità emendare alcuni atteggiamenti predatori
Che ci ricordano sempre che anche noi siamo ospiti come altri diciamo su questa terra grazie
Grazie chiedo se vi siano altre altri interventi dei consiglieri
Se no
Sospendere la seduta per lasciare
Al al dottor Enrico Moriconi
La replicare
Prego
Ma io volevo solo fare due
Due verso il due rilievo diciamo prendo due con sette il principio perché io ritengo possiamo condividere il tutti il primo ribadisco secondo me l'importanza di questa di discussione in aula perché è una discussione solo sugli animali è la ritengo solo sui diritti degli animali solo sulle su tutto quello che se dietro la presenza degli animali nel nostro mondo
Età ritengo una momento importante e importante anche perché spero non solo richiami la maggiore attenzione per i consiglieri e la Giunta ma perché dimostra anche che in crescita una sensibilità ed attenzione verso il mondo animale nella società perché noi che questo stiamo vivendo
Tra le cose che sono state dette è chiaro che noi siamo come esseri umani siamo dentro a un mondo in cui c'è sia la parte vegetale anche realtà animali l'atteggiamento predatoria come è stato definito
Che sovente caratterizza l'essere umano non può che portare ha dei problemi tanto più che adesso gli strumenti che come esseri umani disponiamo sono molto più distruttivi di quelli che avevamo all'inizio dell'evoluzione della nostra specie
Perché tutti sappiamo delle pitture rupestri
Che non a caso le prime pitture rupestri si sono le figure degli uomini primitivi che vanno a caccia con le lance in tanti contro un solo animale mentre adesso
Gli strumenti dis distruzione che abbiamo sono tremendamente più efficaci e la loro è il loro affetto su e il loro effetto sul mondo
Molto più devastante
Ricordiamo che
Si parla di andare su Marte se avete letto
Si pensa che il viaggio di tre anni andate tranne ritorno sarà fatto alimentando le persone con la dieta vegana perché l'unica che potrà essere sostenuta nella navicella per tre anni
Ecco noi dobbiamo pensando ad Heidegger pensare che il nostro mondo comune navicella perché noi tra trent'anni saremmo secondo le stime della FAO
Nove miliardi di persone nove miliardi di persone che consumano quello che stiamo consumando fanno sì che i nostri impatto sul pianeta diventerà difficilmente sostenibile con questi insiste con questi
Indirizzi
Chiudo riprendendo un altro concetto che re che è stato espresso da tutte le aree gli interventi ovvero che consigliera regionale ha iniziato un percorso legislativo da anni e io credo che come avete auspicato quelli che sono intervenuti
Sollecitando anche la Giunta che questo processo legislativo possa avanzare
E naturalmente io chi verrà dopo di me sicuramente collaboreremo per quello che potremmo nel nell'aiutare
Per quanto riguarda un il processo legislativo
Grazie
Ringrazio il dottore Errico Morricone
Per la ringrazio per relazione riaprono una seduta essendo ribatte le diciassette quarantaquattro essendoci necessità di per disposizioni igienica di ricambio d'aria
Sospenderei la seduta ma mi sembra che ci sia una volontà da parte dei gruppi di maggioranza di minoranza di chiudere la seduta attualmente vorrei sono vere
L'approvazione per non incappare in un incidente non dico diplomatico ma di presidenza
Se non vedo nessuno contrario
Chiudiamo
La seduta acqua grazie eccessivi aggiorna domani per la capigruppo per la prossima settimana il Consiglio regionale la seduta è tolta grazie buona serata