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Marco Pannella a Giorgio Carlo pagano sappiamo che ci è stato trasmesso multisale attraverso quello che viene Giorgio ho fatto del signor esperanto
L'esperanto la lingua comune essere parola
Che diventi diritto e quindi per noi libertari obbligo
Altrimenti ritratti traslitt tutto in
Insoluto grande saluto
Da Giorgio Cadmo pagano quest'oggi qui a trascrivere il che per questa settimana che si chiude con il venticinque aprile
A diverso e considerazioni da fare oltre che celebrare giusto il venticinque aprile trentaquattro anni del era non è poco di fatto siamo la più antica organizzazione di Are radicale dopo
Il partito radicale abbiamo grandi responsabilità anche e dal punto di vista della civiltà e non solo della lingua e della cultura anche perché siamo gli unici a perseguire davvero la libertà la libertà dei nostri cittadini la libertà degli europei siamo davvero tra gli unici ma io insisto col dire gli unici ad essere davvero federalisti europei perché di fatto l'MSI finora ha condotto in questi decenni una campagna abbastanza ambigua per non dire
Succube
Di un federalismo di marca statunitense un po'adombrato in realtà fin dal Manifesto di Ventotene dallo stesso Spinelli anche se poi Spinelli diceva modo molto chiaro di stare molto attenti Agli imperialismo vidi Inghilterra
E Stati Uniti d'America non sono stati affatto attenti invece gli europeisti italiani per cui la condizione nella quale ci troviamo oggi è di sostanziale debolezza tanto meno quelli europei perché insieme siamo davvero abbracciati per non dire strozzapreti
Dal mercato delle multinazionali americane e soprattutto dalla prepotenza anche del Governo degli Stati Uniti d'America
E da questo punto di vista è stata davvero opportuna questa ultima trasmissione che ho potuto
Ascoltare con molto piacere dell'amico Francesco Radicioni che proprio questa settimana in una sorta di stato dell'arte di quello che era stato l'accordo sulla via della seta di un paio d'anni fa con Francesca indiretti ricercatrice dell'Istituto affari internazionali le tracciava appunto i confini per non dire sostanzialmente il fallimento grazie all'opera demolitrice straniera ossia degli Stati Uniti d'America
Con questa considerazione vorrei partire
In virtù del fatto che guarda caso proprio nel due mila tredici della mia prefazione per non dire dell'aggiornamento italiano assaggio di Robert Philips all'americanizzazione inglesi trazione come processi di conquista mondiale
E ho scritto
Un piccolo saggio di aggiornamento sulla situazione italiana che si intitolava liberi dei padroni della libertà in questo caso per i padroni della nostra libertà ma ascoltiamo le informazioni che ci dà la diretti per tranne le conclusioni subito dopo
Il alla restituzione dei reperti archeologici alla Cina
E invece per quanto riguarda Trieste c'è stato uno sviluppo più travagliato che alla fine comunque ha portato all'esclusione etici si suicida alla dal collaborare con il portato anche in seguito a quelle che sono state le sanzioni statunitensi Postel proprio sulla compagnia
E ieri dal punto di vista miserabile Brazzà listini dei paesi terzi per quanto riguarda invece mi il continente africano
Gli sviluppi al momento sono più limitati
In seguito a pressioni statunitensi non solo l'Italia ma altri anche altri Paesi europei qui la Francia e nel Regno Unito un po'meno la Germania che rimane tutti quella un po'più patito bancaria
L'idea ovvero giudicano escludere non vorrei almeno per il momento
Possibilità dell'Italia di partecipare alla costruzione del mostra tali ticinese a che se noi se ricordo correttamente siano che è un conto
Che no proprio per azione durata statunitense è stata poi cancellata
Insomma da quel che avete capito la via della Seta si è trasformata per l'Italia della via della lana perché così ha voluto il padrone oltre Atlantico
Ma continuiamo altresì prima di mezzanotte e mezza dopo la lettura delle prime pagine dei giornali un saluto da Giorgio capo pagano portato
Marco Pannella a Giorgio Carlo pagano sappiamo
Che ci è stato trasmesso hanno chiusa attraverso quello che vide Giorgio ho fatto mercimonio esperanto
L'esperanto la lingua comune essere parola
Che diventi diritto e quindi per noi libertari obbligo
Altrimenti ritratti traslitt tutto in