Lancio del Manifesto delle città democratiche e antiproibizioniste

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Buongiorno a tutti grazie per essere venuti alla conferenza stampa era il lancio del Manifesto per le città democratiche antiproibizioniste
Come segretaria dell'associazione Enzo Tortora insieme a radicali italiani è stato elaborato questo manifesto lui finalità verranno spiegate porta uno ognuno di noi
Io parlo per ciò che concerne Milano e il ruolo dell'associazione Enzo Tortora e quello che auspichiamo in quello che vediamo dovrà essere nel futuro il ruolo del Comune
Di Milano e anche della città metropolitana che sarà in qualche modo fondamentale per dare un assetto europeo alla città
Che oggi non può evidentemente prescindere anche dall'avanzamento dei diritti a livello locale
E questa credo sia una questione di Sindaci in qualche modo non possano più durare in quell'approccio diciamo quel locale che necessario per essere effettivamente più vicini alle esigenze dei cittadini e Mila no credo che quanto riguarda ciò che concerne la pressione antiproibizionismo bici vedrà impegnati il ventisette aprile davanti al tribunale minerali per italiani meglio legali Walter dei Benedetto e per la PdL sull'auto coltivazione di Riccardo Mancini in Commissione giustizia ecco questo deve essere destinato a partire da dalla legalizzazione questione nazionale
Milano dovrà evidentemente investire sulle reti di comunità di riduzione del danno muovendosi da un approccio repressivo cioè muovendosi da un approccio repressivo quello educativo e credo che la coalizione che sosterrà il sindaco sarà e in cui diario diremo nelle prossime settimane a partire da Europa lunedì sera un incontro congiunto ecco credo che la previsione che stasera sarà dovrà denunciare innanzitutto
La duplicità del ruolo di Sindaco ovvero il vicesindaco del Comune di Milano il sindaco della città metropolitana dove viene violata la rappresentanza
Di cittadini di fatto e coalizione dichiarata cioè una una coalizione che dichiara l'intenzione di attivare minareti di città antiproibizioniste
Italiane dove sembrerà assurdo ma questo approccio finale anche come risultato finale più sicurezza quella sicurezza che spesso viene declinata
Quella paura in realtà no la strada che seguiremo e qui essa a questo proposito recupero appunto una notiziali attualità
Di ieri un'intervista ad Alessandra Dolci
Capo della DDA di Milano che si indice
Non favorevole alla legalizzazione leggere per paura anche quell'acquisto faccia sì che i consumi aumentano visto che il consumo e di eroina è aumentato
Questa correlazione anche in letteratura mi permetto di dirlo eh oggi errata lo dimostrano degli studi che ci arrivano dagli Stati Uniti d'America
è una costatazione errata per le qualità mediche della cannabis in quanto numerosi studi oggi dicono che proprio per la cannabis
Impone può o può essere un deterrente per diminuire quello che il consumo di eroina quindi io auspico anche che in quanto in qualche modo sì sì sì chi crede oggi
Di occuparsi di repressione anche a livello locale
Credo che anche da parte loro ci debba essere la presa di coscienza serve anche a livello locale
Bisogna attuare l'approccio dell'educazione e non della repressione che fino ad oggi non ha prodotto risultati io passerei la la parola per un'altra questione
Fondamentale idea quella del senza fuori al Fulham Rivellini e poi ci sarà Lorenzo Lorenzo Lipparini
Grazie Federica buongiorno a tutti grazie ai residenti a chi ci sta seguendo sì come diceva Federica questo questo appuntamento è stato convocato per espone
Quello che sarà il nostro impegno nelle prossime settimane nei prossimi mesi un al Manifesto per le città democratiche antiproibizioniste che vuole essere un vero e proprio programma
Elettorale anche per tutte le città che andranno al voto tra pochi mesi e che ci vedranno impegnati come radicali come associazioni locali in diverse città a partire proprio da proposte dall'offerta di proposte di contenuti su cui lavorare su cui creare avete e su cui disegnare un modello di realtà locale diverso in parte diverso da quello che oggi è anche stato
Alla città di Milano
Per appunto disegnare una ripartenza
Soprattutto in un periodo o questo di carattere straordinario che ha visto diversi motori delle realtà locali penso anch'atti anzitutto alla vita notturna
Spegnersi in in questi mesi anzi in quest'ultimo anno
Perché parlare di antiproibizionismo e di proposte antiproibizioniste declinante
Come Progetto metropolitani perché noi da anni come radicali siamo impegnati su questo fronte il fronte anti proibizionista in materia di sostanze il fronte anti proibizionista sui corpi e sulle scelte
A livello nazionale uno sguardo anche spesso di carattere internazionale
Ma sappiamo che la città la realtà locale è la prima il primo luogo dove forse il luogo più importante dove il cittadino
Da un lato subisce il fallimento di politiche repressive
Lellis subisce quotidianamente e dall'altro però in chiave positiva sappiamo che proprio nella realtà locale può essere e deve essere di fronte anche a un immobilismo nazionale il motore
Di attivazione Dini di rifornimenti soprattutto come diceva Federica di un cambio di rotta anche culturale che si lega e si deve legare il cambio di rotta
Politico Milano ai primi posti tanto per uso e consumo di sostanze quanto per domanda offerta di servizi sessuali a pagamento
E lo ha spesso che viene spesso interessato da da da questo da questa notizia in chiave sempre di di cronaca quindi Milano ai primi posti per uso di cocaina o quando avvengono diciamo degli eventi magari anche violenti o di marginalità rispetto alla prostituzione
Quello che vogliamo offrire rispetto a questo è proprio una un'immagine un disegno un progetto totalmente diverso
Un progetto che possa essere di diciamo liberazione di libertà che significa per noi responsabilità nel gestire nel governare dei fenomeni dei fenomeni appunto centrali all'interno della Giunta cittadina
Le risposte che ci sono stati fino adesso sono stati o di carattere repressivo o di marginalizzazione
Di di fenomeni nel non guardare non vederli con però degli affetti poi sul tessuto locale importanti anche la creazione appunto di zone di marginalità e di disparità sociale
Il nostro cambio di passo non è un'affermazione non è una presa di posizione non si coniuga a delle vere e proprie proposte
Su questo fronte c'è poi tutto il fronte della partecipazione e dell'assetto diverso dell'ente locale
Su cui parleranno sicuramente i prossimi relatori sull'aspetto dell'anti proibizionista dell'antiproibizionismo la nostra prima proposta è quella a partire da Milano
Proprio per l'attenzione anche che l'amministrazione in sala avuto per una serie di tematiche ambientali può sembrare un paragone azzardato ma non lo è
Il lancio di un'alleanza percepita antiproibizioniste
Un'alleanza che anche a livello europeo
Ha avuto su diversi fronti una forza importante
Nelle introdurre politiche diverse su questo fronte e quindi pensiamo che proprio da Milano debba partire questo lavoro di creazione dell'alleanza
Eccitanti brevi sinistra
Un lavoro poiché si coniuga come altra proposta nel rafforzare e nel mettere al centro le politiche di riduzione del danno che a livello cittadino hanno un ruolo svolgono un ruolo centrale essenziale troppo spesso vengono dimenticate
Così come quella per proprio alla luce di questo anno pandemico vissuto riattivare riattivare
Il il ruolo centrale che la vita notturna a nella nostra città
E e farlo attraverso proprio tutti gli operatori e tutti i gestori che quest'anno sono stati tremendamente colpiti dalla pandemia e di farlo attraverso appunto l'elaborazione di di proposte di proposte appunto che anche qua si coniughi nessun cambio di Basso rispetto alla repressione della vita notturna o comunque lo stigma anche che in parte la vita notturna rispetta le amministrazioni locali ha portato e porta esimeva per quanto riguarda il lavoro sessuale rimettere in piedi il una proposta
Che storica radicale Mark deve essere chiaramente attualizzata anche con il cambio
Che a cui oggi assistiamo del mondo nel mondo del sex worker di di creazione di aree
Laddove sia riconosciuto pienamente il lavoro sessuale e ciò significa che lavora sessuale venga deve essere accompagnato dalla pieno riconoscimento
Di di diritti di tutele e di creazione proprio di spazi urbani di libertà ma anche di appunto governo del fenomeno
Queste sono alcune delle delle nostre proposte chiudo dicendo come che come quale sarà il filo conduttore che unirà tutto questo lavoro quello della partecipazione popolare
Sicuramente il nostro cioè il Manifesto
Un appello molto puntuale molto concreto che si snoda attraverso proposte
Proposte che però saranno oggetto di attivazione degli strumenti classici radicali e cioè proprio degli strumenti di partecipazione popolare il nostro obiettivo è quello di lavorare su delibere cittadina
Su petizioni su tutti gli strumenti che il regolamento per la partecipazione del Comune di Milano prevede per aggregare e non solo le forze politiche che vedrà si vedranno contrapposte nella nella prossima
Nel prossimo appuntamento elettorale ma anche riattivare proprio il cittadino rifarlo marcire da Milano grazie passa la parola
Pensa Michele Angelo Suelli
Federica
No c'è Lorenzo coi Michele
Ok grazie grazie tenerezza grazie a Giulia
Ma io ricorderei proprio dalla questione degli della partecipazione dell'iniziativa popolare
Abbiamo come radicali organizzati sono stati attivatore di stagioni di diritti di diritti di partecipazione dei diritti civili attraverso delle campagne che nel corso degli ultimi anni ce l'ha visto mobilitare le nostre energie a fianco tante realtà associative dei cittadini per portare all'attenzione dei temi che si sono ogni verificati essere i temi o che abbiamo segnalato da precursori al dibattito pubblico alla discussione pubblica nel due mila mila undici il tema dell'ambiente quando ancora sembrava la sicurezza sembrano altre le priorità con la mobilitazione di Milano si muove che poneva al centro della mobilitazione del dibattito pubblico la questione dell'energia pulita del per per la mobilità sostenibile quattro anni dopo è stato il momento di un pacchetto di proposte e di riforme relativo alla laicità delle istituzioni sul sul fine vita sulle coppie dello stesso sesso anche qua Milano ha saputo mettere in campo opposte scelte registi soluzioni che poi sono diventate patrimonio di tutt'Italia attraverso riforme e innovazioni
Legislative oggi
A dopo un anno due anni
Mi emergenza sanitaria quelle che abbiamo identificato come inferiorità e come argomenti di lavoro attraverso questo manifesto il manifesto le città democratica e antiproibizionisti
Antiproibizioniste sono altri camping di urgenza un'urgenza democratica che è stata evidente con la necessità in fretta e furia trovare un nuovo ruolo per i parlamenti di una nuova organizzazione efficace in grado di dare risposte anche organizzative alla sanità alla all'organizzazione della campagna vaccinale all'organizzazione della risposta
Alla pandemia e continuità a quelle che sono in legge democratici ai cittadini di intervenire nel processo di decisione partecipare dire la loro direttamente
O attraverso i partiti attraverso le associazioni attraverso i loro rappresentanti eletti tutto questo è stato messo ad una crisi dalla dalla pandemia ed è per questo che una delle delle emergenze che abbiamo identificato e fare riprendere grazie alla digitalizzazione grazie a nuove forme di partecipazione grazie ad un potenziamento dei diritti e i cittadini di poter essere protagonisti per la fase del ripensamento ed è la ripartenza
Non ci potrà essere una ripartenza un
Una nuova fase di ripensamento delle nostre cita della nostra stessa società senza il contributo diretto le competenze e l'adesione dei cittadini che hanno competenze devono poter esprimere in questa fase fondamentale la propria Bisio quindi potenziamento
Degli strumenti di partecipazione diretta che per esempio in questi anni a Milano abbiamo iniziato a sperimentare oggi diventano patrimonio per tutta tale per le istituzioni per il livello nazionale per riuscire a creare uniformità
Degli standard di partecipazione che valgano per tutti pensa al ricorso al allo spirito per fare le firme che spesso non è possibile raccogliere in questa fase di di chiusure
Penso nuove forme di partecipazione come le assemblee dei cittadini estratti a sorte che abbiamo sperimentato a Milano sul piano aree clima o a tutto quello che i nuovi strumenti di partecipazione che possono consentire dal basso i cittadini intervenire nelle scelte debba clienti ma sono degli enti che noi dobbiamo rendere più efficaci e più efficienti per rispondere alle sfide alle sfide ambientali Alessi presentare e alle sfide sociali di questo momento
Per farlo abbiamo anche bisogno di interventi delle proposte sulla con organizzativa della nostro decentramento delle delle nostre istituzioni a livello locale abbiamo bisogno potenziamento delle città metropolitane le città metropolitane una riforma che non è stata portata suo completo condimento alle sue potenzialità oggi hanno la dimensione ideale per affrontare tematiche le riprese ambientale il Governo del
Per fenomeni di mobilità ambientali
Ma non hanno le risorse nelle competenze per poterlo fare
Per riuscire ad essere pienamente democrat
Pratiche e relative su questi Frontini c'è bisogno di interventi d'intervenire sull'elezione diretta del sindaco della città metropolitana noi andremo ad eleggere
Il sindaco del comune di Milano che sarà anche sindaco del capoluogo il sindaco di tutti i comuni dell'area metropolitana c'è un deficit democratico che gara colmare ha bisogno di una legge elettorale nazionale che possa governare l'elezione diretta del sindaco delle città metropolitana e la suddivisione in aree omogenee dei comuni compreso il Comune di Milano in aree dotato di un'autonomia
Amministrativa noi abbiamo quindi bisogno di ripensare i municipi
Oggi un elemento fondamentale per la partecipazione all'ascolto il coinvolgimento dei cittadini che devono essere inquadrati in un ambito più ampie in una città metropolitana che prende le funzioni e
Il ruolo di coordinamento delle grandi politici
E quindi una riforma che parte dall'esigenza di dare risposte efficacia di dare un ruolo ai cittadini in tutto questo ma in un contesto di ripensamento del nostro decentramento amministrativo
Che e abbiamo
Come diceva Giuliana riprendere in mano la questione dei ieri chi personale individuale economici e sociali il tema dell'antiproibizionismo è un tema legato alla scienza al pragmatismo la risposta la pandemia ha creato disadorno sociale ha creato ha nascosto seguiamo dalle nostre strade dei fenomeni che sono pure allarmanti
Da monitorare l'abuso
Di sostanze il la il tema della riduzione del danno solito dalla dall'agenda eppure bene presente il disagio in tante persone che hanno vissuto questi no da un questa quando Eric dobbiamo riportare al centro la riduzione del danno la ripartenza in un'ottica di opportunità
Per le persone e quindi di lavoro con gli operatori gli operatori sociali agli operatori puntura e quindi creare delle proposte sono state citate alcune l'alleanza alle città antiproibizionista
Tutto quello che riguarda la regolazione e la vita notturna esiste una proposta di sindaco della notte che coordina tutte le funzioni e tutte le attività che vivono nella notte dalla cultura la mobilità alla all'Offerta di attività di divertimento di di settori della città più attrattivi gli altri che devono essere coordinati in una visione di gestione comune e molto molto orientata al rendere questo mondo un mondo sicuro ed efficacia attraverso politiche di controllo di riduzione del danno che possano passare dai player dai locali che dobbiamo far ripartire in sicurezza a vantaggio dell'economia della socialità nei quarti
Queste sono alcune proposte che sono citate dal manifesto le andare a declinare a specificare e a rendere concrete attraverso un lavoro di confronto e di apertura comincia lunedì inizieremo a parlare di democrazia
Lo faremo a partire da un dialogo stretto tra i radicali dell'associazione Enzo Tortora
Che in lungo il più Europa di Milano ma evidentemente una lavoro aperto a tutti perché oggi nomina concludiamo un percorso non presentiamo una lista o dei candidati vogliamo mettere al centro le tematiche di lavoro le urgenze che abbiamo identificato e attraverso questi temi
Lavorare per cercare di dare delle risposte ma solido concreto come al solito che vedano il ricorso ai cittadini alla partecipazione per poter gestire quel questa fase
Importante che si apre che che ci vedrà impegnati in prima persona con lei l'iniziativa popolare con il presidio della presenza politica che con il nostro spirito
Laicità e di apertura che ci contraddistingue a partire dalle tematiche da in programma grazie
L'ingegnere
Grazie Federica buongiorno a tutti io credo che sia importante ricordare che la nostra famiglia politica alle scorse elezioni amministrative
Appoggiava Marco Cappato Sindaco di Milano e si apparendo solo al secondo turno con Beppe Sala credo senza se e senza ma la nostra valutazione è di cercare di aiutare il sindaco Beppe subito già dal primo turno questo Giro questo è importante perché non abbiamo una valutazione molto buona di quello che in condizioni difficili ha fatto il Sindaco Sala e certamente il nostro stimolo deve essere di aiutarlo a fare ancor meglio e quindi non può mancare il contributo dei radicali
A provare a vincere si vince con un bel programma anche sia realizzabile e che sia incardinato sulle cose su cui abbiamo già lavorato in questi anni
Certamente è importante e oltre a costruire un
Vuole programma per le elezioni
L'ambizione di un movimento politico come il nostro deve essere anche quello di influenzare il programma alto lui ed evidentemente penso al nostro alleato più grande che è il PD quindi io sono molto felice
Che il nostro segretario nazionale domani incontri Enrico Letta per raccontare quali sono le nostre proposte puntuali e specifiche per le città
Sono molto felice che quotidianamente l'assessore Lorenzo Lipparini cerchi di influenzarne l'agenda politica del PD metropolitano nella nella giunta comunale e del sindaco sarà la per spingerlo a fare di più e meglio
E credo che sia importante questo contributo perché
Il PTP come tutti i partiti molto grandi il PD è un partito composito fa una grossa fatica a fare una sintesi al proprio interno questo lo dico con Rispetto pertanto il no
Il tentativo di influenzare la loro agenda quando non va a buon fine ci permette di mettere la freccia superare in avanti proporre autonomamente delle migliorie
E così anch'io nel mio piccolo cerco di fare qua in Regione con il Pd regionale rispetto soprattutto al tema sanità
Che sarà tema centrale anche alle elezioni dei sindaci di questo o autunno
E pertanto la proposta su cosa ebbene rispetto al tema sanità che i sindaci si occupino i scusa è bene che non si occupino perché noi non voteremo mai
Il sindaco che se c'è un reparto da chiudere si incatena fuori dall'ospedale mentre invece è importante
Che i sindaci siano i veri protagonisti dell'integrazione socio sanitaria acqua danno in Lombardia sta prendendo forma una proposta condivisa Rispetto almeno all'interno del centro sinistra rispetto a ridare centralità ai distretti sanitari e quindi sia importante che in questa campagna elettorale noi parliamo qui i nostri agli atti e cerchiamo di influenzare il sindaco sala nella migliore decisione per capire ad esempio quanti distretti sanitari devono stare in un municipio nel distretto sanitario ci deve stare la casa della salute l'assistenza domiciliare integrata l'ospedale di comunità
E infine la proposta è quella nel dai giusto potere ai sindaci sulla sanità ma inventando lo potrebbe essere quella di affidare al loro lavoro
Tutte le attività di controllo sui sistemi socio sanitari ad esempio scegliendo l'ho idee Tc delle agenzie di controllo che in questo momento invece sono scelti dalla Giunta e quindi a un controllo molto autoreferenziale
Un altro tema credo che sarà centrale su Milano e che è un tema molto radicale sono le grandi opere e noi non siamo a favore o contro Roma cerchiamo sempre di entrare nel merito e quindi ad esempio io
Auspico che riproporremo con tutta la forza di cui siamo capaci il tema della grande opera più Grange esiste cioè la riapertura
Dei navigli mentre invece auspico che saremmo contrari alla grande opera del nuovo stadio di San Siro anche perché quanto meno una moratoria fino a che non sarà chiara la fine definitiva di questa pandemia nessun Progetto che preveda una riduzione del numero dei posti a allo stadio può essere preso in considerazione visto che è chiaro che nei prossimi anni
Si tornerà a alle manifestazioni sportive e e anche non sportive nello stadio occupa anche gli eventi musicali e culturali
Torneremo distanziati e con l'uso di averne ottanta mila posti che distanziando lì diventano magari quaranta mila
Ci fa dire con pragmatismo che il nessun Progetto che riduca il numero dei posti
Sia sia ricevibile per una questione se non altro di igiene e di sanità pubblica
E tema centrale sarà
Come i cittadini continueranno godersi in questa città e quindi tutto ciò che riguarda il con coraggio il disincentivo all'utilizzo dell'auto a sostenere la congestione Nacciah Angelo cercare di allargare il più possibile le aree in cui si entra pagando pagando pedaggio
Sono temi che che che che chi se non noi può affrontare con coraggio e infine credo che dovremmo dare e lustro e rilievo alla lavoro encomiabile per quanto mi riguarda Di Lorenzo Lipparini
Se in molte delle nostre piazze a Milano sono state tolte alle auto e sono state istituite ai cittadini che hanno potuto calpestarli
E calpestare le di nuovo e ai bambini corre in una piazza in sicurezza di nuovo head Gazzea alla dibattito pubblico sul bilancio partecipativo Milano credo Lorenzo sia la città mi dicevi in Europa che ha ha mette percentualmente più soldi sul bilancio partecipativo e allora le idee
Arrivano dai cittadini dai cittadini vengono votate poi dal Comune vengono realizzate
Credo che questo modello di partecipazione di apertura e di trasparenza sia un modello proficuo da sostenere
E Lorenzo insieme a qualche altro assessore è uno dei grandi artefici i di della messa in pratica
Di questa rivoluzione dal basso che sta rendendo più bella più civile
Più ecologica e con l'aria un pochino meno sporca questa nostra Città di Milano vi ringrazio
Mai siriana grazie a grazie delega per aver organizzato questa conferenza stampa fra miliziani questo mi ha un breve intervento ringraziando il lavoro svolto
In questi cinque anni da Lorenzo Lipparini come assessore al Comune di Milano il lavoro che sta svolgendo Michele un Suelli come consigliere radicale all'interno
Del Consiglio regionale della Lombardia Miquelon Suelli nel suo intervento faceva cenno a quello che accadrà
A domani verso le ore quindici al Nazareno perché domani alle ore quindici
Come radicali italiani incontreremo il segretario del partito democratico Enrico Letta
Uno degli argomenti che tratteremo durante quell'incontro sarà sicuramente quello che le elezioni amministrative e quindi del Manifesto per le città manifesto nelle città che come
Avete
Detto voi riguarda fondamentalmente due temi un tema e quello dell'antiproibizionismo un tema è quello della democrazia quindi delle città metropolitane questi sono due temi che come radicali italiani siamo l'unica forza politica che a a due temi così importanti che metterà al centro delle prossime elezioni amministrative per le cinque grandi città che andranno al voto quindi Roma Milano Torino Napoli e Bologna
Sono dei beni che tocchiamo e che ci riguardano da circa quarant'anni e quindi affronteremo in cui stipendi con il segretario del Partito Democratico elicotteri correttamente perché questo nostro contributo
Che vogliamo fornire al partito democratico e alla coalizione di centro sinistra in visto proprio delle elezioni come dicevo prima questi sono i temi che che vedono impegnati radicali da circa quarant'anni io faccio sempre l'esempio per quanto riguarda le città metropolitane la battaglia storica
Che Marco Pannella negli anni Ottanta apporto a Napoli con il progetto della Grande Napoli non abbiamo purtroppo fatto passi in avanti come governa come paese l'Italia rispetto a questo tema così importante
A qualcuno ha citato la legge del rio vigile del due mila quattordici quella legge
Non c'è serenità come Paese a fare dei passi in avanti infatti realmente non è stata costituita nessuna città metropolitana oggi ad oggi non abbiamo un sindaco della città metropolitana
Eletto a suffragio universale ma abbiamo una sindaco della città metropolitana che corrisponde al sindaco che le grandi città di Milano Torino Roma
Napoli è Bologna letta con evidenzia eletti come lezioni di secondo livello
Le città metropolitane che esistono solo sulla carta
Hanno dei problemi sia economici ma anche e soprattutto di personale e soprattutto di Lele Vietti che comunque esistono con lo come dire condivise con i Comuni ma c'è un problema enorme di risorse economiche risorse umane
E di competenze noi crediamo che quello sia un problema da affrontare quindi crediamo che il Parlamento debba arrivare a una legge che permetta alle città metropolitane di leggersi il proprio sindaco a suffragio universale e quindi delle città metropolitane stesse
Crediamo che quella legge quella del due mila quattordici non sia altro che una controriforma e non una rifonda quindi chiederemo al segretario del partito democratico
Che incontreremo domani di intervenire su scorre l'altra grande questione che fa parte del manifesto per le città e che riguarda tutte le città italiane quella riguardante per l'appunto l'antiproibizionismo
C'è un punto centrale che noi vogliamo sottolineare che continueremo a sottolineare da qui fino alle prossime elezioni amministrative che quello della sicurezza delle città troppe volte purtroppo siamo costretti a vedere la propaganda del duo Salvini Meloni su questo perché loro continuano a dire che l'unica ricetta per la sicurezza delle città e quella proibizionista quindi più magistrati quindi più esercito quindi più polizia
Quindi in più cani nelle scuole che vanno a cercare a le droghe invece noi siamo convinti che l'unica ricetta per la sicurezza delle città e per il rilancio delle periferie sia quella antiproibizionista
Che è la vera ricetta che toglie il potere economico che attualmente hanno le mafie e quindi l'unico modo per liberare le periferie e per valutarle per radere delle periferie realmente
Rigenerate e quello di
Di passare attraverso l'antiproibizionismo quindi attraverso la legalizzazione delle droghe leggere ma io aggiungo anche di quelle pesanti e attraverso e questo si fa quindi
Per lui real aveva delle periferie
Nelle periferie rigenerati si fa anche attraverso la regolamentazione della prostituzione
Questi sono due grandi temi quindi anti a quindi città metropolitana democrazia e antiproibizionismo CIA sulle droghe che sulla sulla prostituzione che fanno parte del Manifesto per le città democratica antiproibizionista che fanno parte nel programma elettorale da qui a ottobre due mila ventuno che vedrà impegnate le associazioni radicali con le associazioni radicali come ha in parte già detto Michele e Lorenzo
Su i punti specifici delle città avranno dei loro altre
Le nuove altre proposte da fare ai cittadini ma è chiaro che questi sono i due grandi temi
Sono i due grandi temi che ci renderanno impegnato da qui impegnati da qui a ottobre due mila ventuno ci sono i due grandi temi
Che sintonizza era boh
Per gli accordi Teach comunque ci saranno con le altre forze politiche sono i due grandi temi che cercheremo di portare delle cinque grandi città in vista proprio delle amministrative e del confronto che ci sarà nei prossimi giorni con i segretari del Partito Democratico Marche con le altre forze politiche ricordo che il Manifesto per le città può essere firmato
Sul sito radicali punto it questa importante perché comunque chiunque vorrà dare una mano
In vista dell'elezione amministrativa potrà farlo lasciando il proprio contatto sul sito radicali punto it poi saremo noi a ricompattare le persone proprio in vista delle elezioni di ottobre due mila ventuno grazie
Grazie mille Massimiliano sedici sono mille domande da parte dei giornalisti siano andiamo
Verso di natura
C'è una domanda di Federico titolari del giorno magari Federico seconda di farla a voce Oro
La diritti Comin Buongiorno in particolare adesso somme l'agenzia stampa negli USA io volevo chiedervi avete già incontrato il sindaco sala come colto queste proposte nel caso e inoltre volevo chiederle il consigliere misurabili parlavano di San Siro
Ma la vostra posizione quindi non ho capito io siete contrari al nuovo stadio grazie a villa
Io rispondo per l'associazione Enzo Tortora rispetto al fatto che no personalmente non abbiamo ancora incontrato il sindaco sarà acquista appunto una conferenza di lancio e nei prossimi giorni però certamente sarà nostro impegno sottoporgli il Manifesto per scelta democratica antiproibizioniste e cercare anche curvilinee in primis no poi evidentemente anche con tutta la coalizione dice di centro sinistra un'interlocuzione rispetto ai fini
Sulla questione San Siro vorrei rispondere Michele
Ma
Sul San Siro come dire al momento è una mia posizione personali che auspico all'interno del del delle per del del
Le famiglie politiche che frequento sia una posizione che poi riusciremo a scrivere sul programma la posizione moratoria fino a fine pandemia per qualunque tipo di Progetto di grande progetto industriale che preveda la riduzione del numero dei posti per gli spettatori
Dato che la ripartenza eventuale graduale sarà
In un distanziamento
Grazie mille
Se non ci sono altre domande Andrea chiusura e vi ringrazio vi ringrazio per esserci stati e e alla prossima
Grazie a tutti
Ciao ciao grazie