War Room - Dal sovranismo all'europeismo, tra sincerità e opportunismo. Salvini: uno, nessuno, centomila

Una sera bentornati Aurum
Tra le riaperture da domani invocate da Matteo Salvini il tutto aperto entro la festa nazionale del due giugno caldeggiato
Dal ministro Garavaglia leghista di ritto Giorgetti Mario Draghi si divincola dicendo che deciderà la scienza tuttavia è evidente la pressione della lega sul governo e all'interno della maggioranza
Oltre alla riapertura il Carroccio chiede cinquanta miliardi discostamento invece dei circa trentacinque su cui sta lavorando il governo o interviene Suri storie fisco Codice degli appalti vecchio cavallo di battaglia dell'immigrazione e molto altro
Ma di quale lega stiamo parlando quella di lotta quella di governo a quella con forti radici le nel Nord o quella nazionalista darwiniana
Quella integrata nel centro destra con cui governa in tantissime Regioni o quella che rimpiange
Il governo populista con i grillini quella sopranista amica di Ormanni del perno quella che è parte integrante del Governo europeista e atlantico di Draghi con la nascita dell'attuale esecutivo la lega ha fatto una inversione a U anzi a UE intendendo unione europea una conversione moderata maturata in una notte che rende lecito domandarsi se l'abbandono del radicalismo populista da parte il service sia cosa vera e duratura o piuttosto puro opportunismo una scelta destinata a rivelarsi precaria momentanea
In ogni caso parliamo di Valeria ambiguo che rappresenta più cose contemporaneamente con Salvini che allo stesso tempo
Per dirla pirandelliana mente Uno nessuno e cento mila furbizia tattica che pare elettoralmente o fumata che sarà sanzionata dagli elettori ne parliamo
Con un due professori Massimo Adinolfi professori filosofia teoretica velocità Federico secondo di Napoli editorialista del Mattino e diverse e direttore della Scuola di politiche si chiama Pollina
Popoli Mina non so se l'ho detto giusto bentornato Norzi
Giovanni Orsina professore di Storia contemporanea politologo editorialista alla Stampa e direttore
Alla luce di una scuola di di governata e bentornato anche a te e ne parliamo anche con un giornalista politico molto addentro alle segrete cose dei partiti che Carmelo Papa di Repubblica benvenuto
Allora Adinolfi quanto regge la conversioni Salvini si può fare un cambio radicale di indirizzo politico dalla sera alla mattina senza uno straccio
Discussione politica interna che credibilità può avere un passaggio politico di questo genere
Bene io credo che la credibilità la misureremo al momento in cui si tornerà al voto e non penso per la verità che lega pagherà troppo in termini elettorali acquistato almeno quelle che sono i livelli attuali quello che i sondaggi ci dicono certo una conversione come lei dice in ventiquattro ore lascia di stucco e sono d'accordo sul fatto che la vede in questo momento
Come dire rappresenta troppe cose contemporaneamente anche vero che però vi sono partiti che ne rappresentano troppo poche cioè la cui diciamo così base sociale la cui forza elettorale si è andata progressivamente restringendo
E pensare che si possa dare una descrizione così come dire meno brusca di quello che oggi la lega lo che io non sia convinto del fatto che certe contraddizioni ambiguità come diceva anche giovanissima l'altro giorno sul giornale non siano presenti
Però se io tracciato il profilo di una forza politica di destra nazionale come si può dire contratti liberali anche se con un problema di legittimazione internazionale
è un retaggio tubista
Che crea qualche problema nel prendere voti nel Mezzogiorno e che spiega certi certi tratti populisti secondo me non non dare una descrizione troppo distorta della realtà questo per dire che è vero che ci sono ambiguità e contraddizioni ma è probabile che possono stare insieme di fatto è stato così anche per altri partiti nel passato è stato così anche per Forza Italia tanto per dire per dirne una che in passato ha preso molti voti
Un
Punta nell'insieme cose diverse tratti populisti tratti liberale si tratta di capire qualcosa
Prevarrà
Se molti voti poi però bisogna governare quindi bisogna capire una volta che quei voti li prese e li ha portati hanno portato alle soglie del palazzo Chigi se c'è poi riesce a utilizzare maschi Orsina secondo te più credibile il Salvini versione barbecue reale più diciamo una chiusura il Salvini versione papere
Quella del governo Conte uno quello dell'opposizione oltre due Osaui moderato che convinto da Giorgetti fare europeista e non suona più i citofoni detti degli immigrati presunti spacciatori
Allora se l'humus parliamo di essere nati cioè di essere vicini come dire alle ai propri istinti alla propria natura profonda
Sto Salvini è un un lo uso la parola in senso tecnico è un demagogo cioè un conduttore di popolo
Nel senso che lui è uno che chiaramente molto a suo agio nella folla
è uno che diciamo come suo istinto un un coinvolgimento ora è uno è una persona un animale da campagna elettorale
Peraltro io lo ritengo un è un eccellente anima nella campagna elettorale cioè dal punto di vista tecnico l'ho sempre considerato da questo punto di vista estremamente abile
Quindi è evidente che lui borlotti verso quel tipo di dimensione che chiaramente una dimensione rispetto alla quale si sente molto a suo agio più a suo agio di quanto non sia ho l'impressione nei palazzi del potere dico l'impressione perché perché non è che non lo conosco personalmente quindi ovviamente non è comunque occasione di osservarlo da vicino però mi sembra diciamo da analista che questa sia la linea dopodiché chiaro che la politica è fatta di tante cose fatta anche di considerazione di natura razionale
E poi fatta anche di stagioni
Ed è evidente che il Salvini tecnicamente demagogo che si riempie di voti arrivare europea un trentaquattro per cento a quel punto quei voti li deve portare da qualche parte si deve trasformare in un Salvini diciamo così in doppiopetto
è una trasformazione che chiaramente lui
Fatica fare e che però il contesto gli sta in un certo senso suggerendo al quale il contesto lo sta obbligando
Dal punto di vista psicologico subì pare che questa sia la partita al di là appunto da quella che la partita invece più generalmente politica
Lombarda però usciamo dalla dall'analisi disabili entriamo in quella della lega secondo la lega nel suo intimo nella sua vera essenza è più quella del Salvini radicale quella moderata governista di Giorgetti
La lega inevitabilmente doppia mai lui è stato come
Queste ultime settimane probabilmente lo sarà in nelle prossime nei prossimi mesi
è un una lega che inevitabilmente lo riceve nell'introduzione di governo perché Dini ha accettato la sfida governo nuovamente dopo l'esperienza
Dal doppio volto del Governo e del Conte uno
E e allo stesso tempo ha deciso cioè sono sia di portare avanti un la la sua strategia
Dal demagogo populista sopranista al contempo è una scelta obbligata per la per la lega per Salvini soprattutto che comunque si crea parecchie difficoltà alla alla alla lega di governo perché Giorgetti sta patendo un questa questa quella atteggiamento di di di Cardini ricordiamo in qualche settimana fa quando il governo anch'dieci giorni fa quando il governo ha deciso il Consiglio dei ministri l'ultima DCT la stretta fino al trenta aprile
Mi disse sì minuti in cui Giorgetti Garavaglia approvavano sostenevano la scelta del governo Draghi di chiudere il momento il Paese per quest'ultimo speriamo mezze negli stessi minuti Salvini strattonava le quindi voi sosteneva l'opportunità di riaprire a giorni
L'ala governativa del della lega sta sta soffrendo parecchio queste tensioni ma ma la leadership precarie ambigua per usare due espressioni del quinto erogativo iniziale spedì Salvini perché una leadership al che appare tanto solida quanto lo stesso tempo e precaria porta questa situazione perché precaria perché e una leadership insidiata a lungo termine non certo nell'immediato dalla dalla forza dal consenso crescente di Luca Zaia all'interno e dalle pressioni evidenti e inevitabili Esterne di di Meloni del di Fratelli d'Italia
L'unica forza politica che in questo mese questo primo mese di esperienza Draghi
La
Crescendo Nenni consensi nei nei sondaggi questo sviluppo ICE tantissimo
E i suoi atteggiamenti delle sue uscite anche scomposte di queste settimane sono frutto proprio di questa di questa insomma ma secondo quando quando stamattina si leggeva sui giornali
Del fatto che potrebbe esserci messa messa potrebbe essere messo in discussione il ministro speranza questo sei hotel frutto del della componente Salvini arare la Lega che preme per col portare a casa uno scalpo offrirlo alla propria componente elettorale più radicale per fare un esempio
è un ospite sicuramente di di Salvini ma
Tale resterà perché lo ricordiamo il presidente Draghi ha blindato
La la lavoro Ellafi la figura di di speranza da quale no non intende privarsi quelle una precisa scelta di campo liti tra certamente lo scalpo di di speranza
Politicamente parlando servirebbe come a Salvini ma credo che si arriverà a un'uscita progressiva dal dall'emergenza nelle speriamo nelle prossime settimane nei prossimi mesi senza questo sacrificio politico
Adinolfi diciamo secondo te
La lega avrebbe convenienza di più a cercare di attrarre ereditare i voti di Berlusconi che ormai sempre più fuori dalla scena
O a battagliare con la Meloni per contendersi molto di destra insomma quanto possono coesistere la Lega che ha come base sociale prese lavoratori
Del nord e quella centro-meridionale Salvini ha intercettato nel resto del Paese
Difficile decisione penso che alcune cose Salvino le mollerà cioè basta migranti no legge azzanna non so certi riflessi che un tempo si sarebbero detti legge ordini Salvini non li voleva perché ne descrivono la fisionomia di leader della Lega in questo momento tuttavia queste il problema che ha davanti se dovessi giudicare razionalmente sul piano dell'offerta politica che comunque dovrà ristrutturarsi riguarda l'intero campo politico nel nostro Paese nei prossimi mesi
Mi viene più naturale di pensare insomma
Che puntare sui voti di centro su un i voti diciamo così di Forza Italia avrebbe più senso credo che quello che persona legata alle europee fino ad oggi e già abbastanza mi pare difficile che vada sotto il venti per cento e mi pare che facile immaginare che recuperi i voti
Per rendendoli prestando lì al centro questo però significa presupporre tutti i programmi che vengono detti gli equilibri interni diciamo però quelli aperti sono nuovo moderati secondo te
Quelli già aperti sono i voti che ha perso una un errore politico grande chiaro danneggiato innanzitutto l'immagine del leader perché non dimentichiamoli che non dimentichiamo che i punti che aveva guadagnato all'europea con altrettanto praticamente cresciuti nel giro di di un anno poco più salito che aveva raddoppiato addirittura i suoi consensi durante il il governo già dove e quindi non erano dovuti che come devo dire è un'ora Dicati nella base tradizionale sociale della lirica
Dopodiché ora il problema è che la concorrenza sui temi diciamo così populisti di Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia e naturalmente più avvertita che non quella di Forza Italia di cui non si avverte una presenza incisiva diciamo così in questo momento perché il difficoltà dell'iter per un problema complessivo che a quel partito in quell'area politica per cui io penso che sarebbe razionale puntare su quello però c'è il problema che la credibilità di santini come dicevo e lattuga sua figura di leader e invece legata ad altri temi e questo è una contraddizione
Così raggiungiamo un un altro elemento che quello diciamo della chiamiamo la collocazione internazionale si può essere contemporaneamente
Nel governo Brandi europeista e atlantista come come come non mai e nello stesso tempo ad una dialogare Conor vanno andare a cena con la per e quant'altro
Ma secondo me in realtà si può fare si può fare in questo momento poi perché si può fare in questo momento ma perché non non lo sappiamo anche direzione muovere all'Europa
Noi siamo in un momento di grandissima fragilità e grandissima trasformazione
L'Europa diciamo affatto con signore serio il minimo sindacale per sopravvivere
Nonché i mezzi avesse National cosa piccola però rispetto alla tragedia della pandemia cioè la scala della pandemia è stata è stata una sfida enorme
Che ha avuto una risposta molto consistente che però in qualche modo una risposta provo direttamente alla sfida cioè non fa fare un salto in avanti alla costruzione europea quello che serviva per rispondere alla sfida
Rispetto ai vaccini come sappiamo è stato sostanzialmente una catastrofe se aggiungiamo a questo il fatto che Frau Merkel è in uscita non sappiamo bene ancora chi la sostituirà e non sappiamo quale sarà il quadro politico tedesco dopo le elezioni dell'autunno
E se aggiungiamo a questo che Marina RN nei sondaggi è dato quarantasette quarantotto per cento in un ballottaggio marron noi abbiamo uno scenario di grandissima incertezza quindi abbiamo un'Europa che non si sa che cosa sia
Allo stesso tempo abbiamo un'Italia che sarà più che mai dipendente dall'Europa
Qui abbiamo un doppio movimento un'Italia che sarà fortemente dipendente da una creatura che profondamente in crisi che non si sa che cosa sarà
Quindi il quadro è un quadro molto incerto ovviamente in tutto questo diciamo la complessità grave al fatto che l'Italia stessa
è un parametro in tutto questo c'è un conto immaginare un'Italia esempio contrari al Quirinale all'inizio dell'anno prossimo io un conto invece immaginare un'Italia con un contesto diverso
Quindi tutto questo Salvini dal suo punto di vista secondo me e quindi nuove un giudizio tecnico poi dopo potremmo invece rispetta nostre preferenze potremmo fare ragionamenti molto diversi ma Salvini tutto sommato si barcamena in questo contesto di incertezza
E in questo momento lo spazio per conservare questi in sé incertezza secondo me cioè Luini è un Salvini un è un tattico punto insomma
Sia data l'abbiamo visto in questi in questi anni si adatta alle circostanze in cui per il momento
Questa opzione secondo me dal suo punto di vista assenso e poi evolverà con l'evolvere della situazione che francamente imprevedibile per tutti cioè io non so veramente credo che sia quasi impossibile immaginare che cosa succederà da qui a un anno
Sì c'è una complicazione in più rispetto alla questione europea neppure accennato la settimana scorsa qui nella war room Bini Smaghi alla domanda ma che succede se noi dovessimo
Diciamo deragliare rispetto a Coveri alle insomma le cose che ci senta di fare e e Bini Smaghi ha detto l'Europa a un futuro o meno a seconda se l'Italia riesce a fare cioè il problema numero uno dell'Europa e l'Italia quindi è un è un gatto che si morde la coda in realtà cioè per l'Italia è un problema l'Europa nel suo incertezza per l'Europa è un problema d'Italia a proposito di Diego riesce
Gruppo
La settimana scorsa abbiamo avuto in quindi a lavoro uno faccia a faccia tra Bonacina Zaia e devo dirvi che era molto più facile contare i punti di convergenza che quelli di divergenza
Le che non c'erano praticamente quindi era la rappresentazione quel dialogo tra loro due tra i due presidenti di regione di una possibilissimo a con convivenza diciamo anche a livello di governo centrale
Dopodiché invece si assiste a un incontro letta Salvini dove l'impressione che che Letta voglia farsi nemico Salvini identificarlo come suo nemico per contrapporsi a lui e quindi creare diciamo lo schema di gioco bipolarista che che tiene i due soggetti sui due fronti opposti ecco secondo lei di queste due tendenze cosa sì preliminare che emerga quel quella della convergenza quella del facciamoci la guerra
In che Salvini sarà leader inevitabilmente sarà la la piano dialettico quello che che prevarrà anche perché entrambi al nuovo leader del PD Letta e a Salvini conviene alimentare reciprocamente la leadership su un piano di alle cito Enrico Letta
Servette vilmente opporsi a contrapporsi alla missione sopranista e ancora parecchio populista di Di Matteo Salvini
A Salvini il serve l'ordine cronologico spinge così spingervi diverso cinque stelle col
Sì diciamo marcando una differenza solo diciamo di profilo personale nella segreteria rispetta Zingaretti perché la stessa cosa che faceva Zingaretti con i suggerimenti di Bettini veri di di diciamo di avere cinque stelle vicino per essere forti nella contrapposizione con il nemico di destra
E lunga scadenza sì però le elezioni ricordiamo sono sono lontane sono in sosta Enrico Letta serve soprattutto affermare la sua la sua leadership e inevitabilmente la via più semplice più facile quella della della contrapposizione con Salvini anche su temi non attualissimi in questa fase di emergenza sanitaria come può essere per esempio noi soli piuttosto che la la legge zanne
Quindi a prevalere è sicuramente la contrapposizione rispetto a ammissioni come giustamente tu dicevi abbastanza simili da amministratori da uomini di governo quali quelle di zero zizzania con acini sono sono due due amministratori fondamentalmente pur partendo due partiti contrapposti
E pare non lo stesso linguaggio linguaggio poi che piace
Agli amministrati ai loro ai loro elettori dentro non perversa differenzi fa fatica a individuare come dice il la distanza e la differenza pro quella ecco poi potrebbero essere la lega volendo fantasticare un po'la lega il PPI del futuro
Magari gli prossimi tre-quattro cinque anni in questo momento fino alla fine della legislatura sicuramente dovremo misurarci avere a che fare con nella leadership dis di Salvini la lega i Saldini
Dall'altra parte lei per il Pd Partito Democratico di io Enrico Letta calibra il compito di qui costruire un partito in in deficit di di consensi
Tu non aggrediti nessuna possibilità di un cambiamento di leadership nella lega cioè i governisti non non non hanno la forza o l'intenzione di di arrivare lasciata con Salvini porre un problema di di di segreteria
Nella legge sull'indulto
In questo vento l'unico potrebbe farlo sarebbe Luca Zaia ma non ha alcuna intenzione di farlo
Quindi Salvini continuerà governare il partito un partito potevo lo ricordiamo fanno notare persone anche in tv Ficini a a Zaia piuttosto che a Giorgetti non viene convocato un congresso
Regionale e federale dal due mila diciannove da quando è nata la lega Salvini Premiere ENI in chi sa conosce uomini e cose all'interno della lega
Sostiene che sia un questo sì un un rinvio continuo frutto della prudenza e anche un po'dell'apprensione di Matteo Salvini
Non probabilmente un confronto interno vero reale
Potrebbe indebolire in maniera anche drammatica
E critica la la leadership di Salvini
Salvini vuole rinviare i congressi interni con il congresso federale il congresso del partito a ridosso dell'appuntamento elettorale per rilanciare la sua leadership qui non si sente affatto sicuro mi sa benissimo che Zavaglia
Code di un consenso non solo regionale fortissimo siamo nell'ordine dell'ottanta per cento va bene insomma nel Veneto sta questo poco conta Mangone Zaia ha una sua credibilità è una una leadership una una credibilità nazionale che sicuramente destinata nel tempo ad avere un suo peso soprattutto se lui continuerà sia come nell'anima venne l'ambiguità
Adinolfi so che cos'è un appassionato di scacchi secondo te una mossa che che Salvini potrebbe fare sarebbe conveniente per lui fare quella di entrare nel nel PPE
E quindi giocare una partita più esplicitare allora dello scenario europeo contemporaneamente essere laddove c'è già Forza Italia pronto evitarla momento in cui sarà definitivamente posta una pietra sopra il partito
Berlusconi sulle cose europee la penso come Giovanni Orsina perché credo che davvero sia complicato in questo momento immaginare il futuro della
Nell'Unione Europea qui anche solo nel breve periodo e le intenzioni disabili non sembrano andare
Almeno da ultimo nella direzione indicata mi sembra che ci sia un problema di collocazione tra l'altro anche qui un problema di evitare il fatto che i due principali partiti italiani cioè da copista elettorale
E al di là delle preferenze il Movimento cinque stelle e la lega hanno difficoltà di collocazione a livello europeo questo è un grande problema tenore via
L'impatto è un tempo questi impagina un potevamo prenderci qualche libertà nel farci simili non ne avevamo adesso ciclamino a situazioni in cui i principali partiti
Italiani non hanno una chiara collocazione politica a livello europeo e non mi pare che la lega sia al Biko Salvini diciamo meglio sia orientata nel nel senso di un'adesione al partito al Partito Popolare
Si semplificherebbe probabilmente le cose se così fosse ma Salvini secondo me su questa roba si può marciare ancora un altro come diceva prima cosina può continuare a coltivare un certo tipo di relazione che vanno in altra direzione sconta la concorrenza con Giorgia Meloni
Quindi la difficoltà ad accasarsi tra i conservatori europei
Probabilmente nei suoi desiderata ce un'idea di scomposizione delle famiglie politiche europee anche se pure quella mi sembra una strada complicata
Vincesse questo bavarese che sta emergendo in Germania per la prima volta un bavarese arriva
Adesso il in Germania corse le cose possono cambiare Cosimo abbiamo in quel piano andiamo chi c'ero con la Merkel è difficile fare previsioni si che non sappiamo che cosa accade nella sua grande Paese europeo senza lancia è difficile fare
è difficile fare previsioni e finché si può tirare avanti nell'ambiguità secondo me Salvini che non rinuncia facilmente a certi rapporti e certe relazioni
Anche certe simpatie potremmo aggiungere guardando anche al di fuori dei confini dell'Unione Europea questo noto insomma
Non verrà sciolto
Corsi largo Colli ambiguità ci poniamo speriamo ovviamente
Nei prossimi due o tre mesi
Il piano vaccinale decolli ci lasciamo alle spalle quell'emergenza o ingrosso di quell'emergenza e a quel punto emerga altra emergenza quella economica sia dal lato dalla disoccupazione quindi dei problemi sociali essi già già creati sia dal lato del del rilancio come fare investimenti eccetera e li ci sono due strade quella che a me per capirci e per semplificare quella delibera statalista e quella del libero mercato le componenti la base sociale dell'elettorato della Lega incorpora entrambe e non solo nella revisione non sud ma anche trasversalmente anche al Nord
Di lo slalom gigante di di Salvini riesce oh oh oh rischia di cadere quei paletti
Ovviamente non non ho una risposta il problema esattamente esattamente in questi termini
Salvini la non lo lo sappiamo sono realisticamente ci sono momenti nella storia politica in cui le ambiguità sono positive fruttuose o almeno hanno successo lasciamo stare insieme positivo negative
Né ci sono momenti nei quali invece diventano diventa una una condanna la mia impressione è che molto dipende anche dallo stato di salute dell'iter cioè la forza del leader che in qualche modo riesce a proporre l'ambiguità con un elemento positivo oppure a subirla come un elemento negativo cioè per paradosso no
La stessa operazione se fatta da un leader in salute appare un sotto una certa Lucia guarda quante furbo quante sveglio quante brillante
Quando riesce a tenere insieme cose diverse esser fatta da un leader invece è in calo diventa ed è contraddittorio incoerente eccetera
La mia impressione lo accennava già prima Massimo Adinolfi io sono molto d'accordo il momento dono di Salvini è passato
Questa è la verità infonde il fatto che la lega sia la lega appeso consenso da quando entra dal governo Draghi ma l'ingresso al governo Draghi dovrà essere anche una soluzione rispetto al consenso che stava perdendo prima presi uno guarda il trend rende non è cambiato
La lega vendevamo di prima e ha continuato a perdere voti esattamente con la stessa con lo stesso trend dopo l'ingresso sondaggi prendano ovviamente ovviamente prendendoli per quello che sono diciamo ormai non lo so come dire
Allora ero ad un avvocato per l'evasione non è vero meno virtuose quello è vero che secondo me l'unico un po'quel tocco magico so e quindi la sua difficoltà è proprio questa
Cioè di cercare di vendere tutte queste ambiguità come elementi positivi dopodiché vero pure che italiani sono offerta politica quelle e quindi e insomma
Non è che poi ci siano moltissimi spazi di fuga certamente elezioni in un problema gigantesco Armelloni perché quello è lo spazio di fuga preminente anche se il vero che immaginare Zardini sotto il venti uno Meloni sorprendenti insomma
Vorrebbe dire che è Mellone comincia a mordere fortemente anche al Nord
E invece secondo me non è semplicissimo andare a mordere
L'elettorato San diniano comunque la mia impressione questa insomma che il vero problema al di là di tutto al di là delle varie posizioni sia la percezione dell'idea che in questo momento
In questo momento storico resta comunque un parametro essenziale
Novanta milligrammi spieghi il fenomeno Meloni in relazione a Salvini cioè
Questo è crescita sempre basato su sondaggi per carità ma insomma obiettivamente percepibile al di là delle delle delle proiezioni dei sondaggi
Di un di una lite sì insomma non è che dica cosa io abbia fatto cose significativamente diverse da quelle di qualche tempo fa
Eppure che è in continua crescita intanto dove li ha mangiati utili le Potì modi possibili consensi più dall'alto del capo di Forza Italia o o dall'alto di di Salvini e lì perché la la la la particelle così pesantemente
Io penso che stia raccogliendo consensi che da più fronti sia da una parte il quel il consenso intorno al leghista in uscita che non è tantissimo però è un'emorragia lenta e costante
In buona parte dal consenso berlusconiano quello sì in libera libera uscita per una leader ormai al al al tramonto inevitabilmente ma c'è anche un pezzo di elettorato qui professore vinoso e questo lo Spina potrebbero sicuramente saperne più di me un pezzo dell'elettorato forse grillino anche le cinque stelle quello più radicato a destra
Probabilmente sta convergendo su su quel fronte
Detto questo cioè vi ricordate quel bellissimo scarcerati di Guzzanti Prodi che del del gusto delle del Prodi fermo immobile come un semaforo ecco la la Meloni in realtà non saperlo nulla
Non di di clamoroso di eclatante semplicemente sta perseguendo l'idea della coerenza
Anche in maniera abbastanza stantie ripetitiva però è una coerenza che l'elettorato
Time qualche modo premiano un elettorato evidentemente di centrodestra anche più ampio rispetto a quello stretto perché le ormai per la prima volta nella storia della destra italiana
Ha varcato anche le colonne d'Ercole del di Alleanza Nazionale quel quel clamoroso allora dodici tredici per cento
E il forse una leadership così forte di sci sta e donna lo ricordiamo perché quella grande la grande novità
Sta premiando e Salvini a tutta la sua ambiguità politica le sue incertezze School per cambio repentino di strategia ricordiamo quello che è avvenuto
Tra marzo in tour dello scorso anno il quante più volo davano quante volte Salvini ha cambiato opinione apriamo chiudiamo Priamo picchiava
Ecco saline l'esatto opposto rispetto alla Meloni lampioni magari sbagliando magari ripetendo un prodotto il medesimo messaggio politico però sta andando dritta
Su un su una sulla sua strada che si sta rivelando vincente d'altra parte cioè il Salvini ambigue sta in servizio cercando in tutte le sue incertezze una strada che probabilmente non riesce a trovare questo corta
A perdere
Progressivamente anche se lentamente consenso e lui patisce spartisce forse proprio la staticità della leadership del della Meloni
Ma credo che questo con è uno scenario acqua sistemo anche per per i prossimi così mesi l'ultima quota e dall'avvocato della leadership di Santini ecco io penso che davvero una leadership a tempo Salvini si gioca tutto nei prossimi
Ventiquattro mesi almeno e ecco merceologico di questo voglio fare una domanda a tutti e tre però avete mezzo minuto ciascuno comincio dal De che c'è già la parola vacua qualche ruolo è immaginabile che possano e voglio giocare Salvini nel prossima passaggio che sarà quello del Quirinale
Vuole essere della partita come ha detto più volte vorrebbe essere determinante
Ci riuscirà in s'ma non è non lo so sinceramente anche perché io sono personalmente convinto che si vada verso una due scelte volute possedesse alternative ma obbligate o uno venti una rielezione a tempo simil Napolitano di Mattarella
O una Simone Cola un popolo di di di Draghi in entrambi i casi sarà una un'elezione
Diciamo unanime dunque da tutti i partiti ad in ordine secondo sul Quirinale penso che una delle ragioni per cui è entrato nel governo Draghi anche quella di essere nella partita per il Quirinale
Che sia poi gli ucraini candidato furono locale colle credo che questo pensiero l'abbia fatto al di fuori di questa ipotesi però non credo che si arrivi possa essere determinante intestarsi una una vittoria in quella battaglia
Orsina potrebbe essere spinto a a portare avanti delle due ipotesi facevano parte a quella di di Draghi per poter dire chiudiamo la legislatura con un anno di anticipo e andiamo al voto
Ma in realtà gravi mi sembra l'unico candidato che possano possano presentare la coalizione di centrodestra in verità nel senso che non è che abbiano molte altre piante non giocarsi essendo comunque nel complesso in minoranza in questo in questo Parlamento quindi se le cose si dovette ci dovessero mettere molto bene contrari però dobbiamo vedere come evolve il rapporto fra i due anche il rapporto fra Draghi e Meloni
Potrebbero fare quel tipo scegliere quel tipo di opzione poi per andare al voto oppure potrebbero appunto come dicevamo parla confermare Mattarella che tutto sommato allora andrebbe bene perché non pregiudicherebbe
La scelta del prossimo capo dello Stato sarebbe fatta dal dal prossimo Parlamento nel quale la destra potrebbe quanto meno avrebbe forti chance di essere di essere in maggioranza quindi sono due soluzioni che potrebbero andare bene entrambe a Salvini come diceva di Norzi
Entrato al governo secondo mette emersi questi due opzioni un controllo su queste due opzioni anche non solo ma anche
Bene abbiamo sviscerato la doppiezza
Bondi con
Di Salvini credo che sia stato un utile ragionamento ringrazio Massimo Adinolfi Carmelo Papa Giovanni Orsina di essere stati condonati ci vediamo sempre alle diciassette e trenta qui lavoro arrivederci grazie
Arrivederci e buona sera