Acqua 2050: infrastrutture, efficienza sostenibilità

Un giorno tutti e tutti e benvenuti
A quest'appuntamento dove parleremo di acqua come sapete è la nostra prima stella per il Movimento cinque Stelle sarebbe necessario parlare tutto l'anno di questo elemento prezioso non solamente intorno al ventidue di marzo come vedete ci sono moltissimi eventi in questo periodo qualcosa si sta muovendo
Parlare della nostra prima stella è per me una missione ormai da anni anche da prima di entrare in Parlamento e la nostra azione politica è stata in grado di essere argine alle privatizzazioni di cui tanto abbiam ho parlato e siamo riusciti a rimettere al centro del dibattito politico un tema così fondamentale e particolare che è considerato divisivo e che per molto tempo la politica aveva dimenticato
Siamo in momento di Crema cambiamenti climatici è una crisi idrica ormai conclamata dal due mila e diciassette
Abbiamo potuto capire quanto le nostre infrastrutture esistenti non fossero effettivamente adeguate ad affrontare la siccità che stiamo vivendo sapete in questi giorni e notizia il fatto che il Po e sotto il livello di attenzione ancora una volta in questo periodo dell'anno le nostre
è la nostra italiani caratterizzata da perdite idriche per il quarantadue per cento inflazione europea sui depurazione fognature e ormai lo viviamo tutti molto chiaramente una pandemia che ha messo al centro
Il tema dell'acqua perché e in pratica il primo elemento col quale ci laviamo le mani non si può assolutamente negare questo e se è vero che ogni male non viene per nuocere
Allora diventa un'opportunità a livello nazionale globale cogliere al volo questa opportunità e attivarsi
Attivarsi per innescare un ciclo virtuoso sulla ciclo integrale delle acque anche attraverso le riforme che sarà necessario fare
Per arrivare a un livello sufficiente di infrastrutture in tutti Italia impiegare al meglio i nostri fondi del Next Generation new
è un piacere immenso per me oggi ospitare tutti soggetti relatori del Movimento cinque stelle dal governo al parlamento alle Reggio ogni cercheremo di capire tutti quanti insieme come impiegare al meglio i fondi come fare rete a livello globale
Come risolvere le forze le forti criticità presenti ora per garantire l'acqua alle generazioni future iniziamo con il primo che Stefano Paduanelli ministro dell'agricoltura
L'agricoltura è un comparto che è in assoluto è il maggior consumatore di risorse idriche siamo al settanta per cento circa di utilizzo dell'acqua disponibile dò il benvenuto al ministro Stefano Paduanelli che ringrazio per la disponibilità al quale chiedo di darci un quadro su quanto potrà hanno essere utili fondi previsti dal Pnr in questo momento e come si potrà creare una rete e coscienza sulla crisi climatica globale grazie
Grazie Federica Buongiorno a tutti complimenti per aver organizzato questo evento sappiamo che questi sono i giorni appunto in cui si parla tanto di acqua per che vicini al ventidue marzo per la giornata mondiale ma sappiamo anche bene chi ci ascolta lo sa meglio di tutti che il tuo impegno rispetto al tema della risorsa idrica è un impegno che dura trecentosessantacinque giorni all'anno tranne digestivi in cui dura trecentosessantasei giorni quindi grazie per per aver invitato per darmi la possibilità di di parlare di un tema centrale io credo centrale per per l'uomo centrale per il nostro Paese è centrale anche per il mio Ministero perché la relazione tra la risorsa idrica tra l'acqua ed agricoltura è una relazione assolutamente essenziale è sotto gli occhi di tutti quanto il cambiamento climatico quanto il l'impatto che l'attività antropica sul clima sta incidendo rispetto al pallore di qualcosa che noi diamo ancora per scontato ma così scontato poco più non è neanche il nostro Paese che appunto l'acqua
Acqua che accompagna tutte le nostre attività qualche eh fa parte di ogni momento della giornata dell'uomo e che però diventa un problema quando manca o quando è in eccesso e purtroppo queste sono le due modalità con cui più frequentemente l'acqua si presenta nel nostro territorio scarseggia in alcune parti o in alcuni periodi e invece allarga distrugge in onda in in altri momenti o in altri o in altri luoghi del nostro Paese e questo ovviamente è un tema che va affrontato oggi con la consapevolezza che forse è già tardi e che avremmo dovuto pensare prima a creare quella coscienza critica del sistema Paese
Relativa a la necessità di incidere sul modo in cui noi trattiamo la risorsa idrica e per quando dico li trattiamo intendo quando noi affrontiamo il ciclo integrato dell'acqua da dal momento in cui emerge al momento in cui poi deve essere depurata EDM e finestre rimessa sistema naturale
Siamo quindi chiamati ovviamente a ad attuare a definire politiche gestioni virtuose che portino alla maggior conservazione tutela della risorsa idrica sono zone del il suo Paese dove era disperdiamo più del settanta per cento dell'acqua potabile trasportata e ovviamente questo non è degno di un Paese civile e di fronte a questo grande cambiamento climatico e l'emergenza irrigua noi dobbiamo sentire corto un senso di responsabilità terra accompagnare questo percorso attraverso le giuste risorse economiche in questo caso non idriche che il Governo dato il Paese devono mettere a disposizione delle di chi gestisce la risorsa idrica proprio per poterla gestire nel modo corretto il piano nazionale di ripresa resilienza e certamente un'occasione non può risolversi tutto in quel piano ma doppia most urtare la possibilità di avere risorse straordinarie rispetto a quelle ordinarie vengono immesse e sistemi economici proprio per andare a ricucire delle fratture che di sono in alcuni settori e questo tema il tema della della risorsa idrica è certamente uno dei punti di debolezza del nostro Paese e quindi il primo obiettivo quello di garantire la sicurezza e l'approvvigionamento per i cittadini e per le imprese ovviamente andando a ridurre la dispersione come dicevo prima vi sono temi che riguardano nel PNR R che riguardano la risorsa idrica in quanto tale e i temi che riguardano la tutela del territorio le due cose come dicevo prima sono contenente legate perché è è ogni giorno più evidente come l'incapacità di gestione delle risorse idriche apporta poiché disastri territoriali che rubano spazi alla nel nostro territorio che li distruggono che mettono in ovviamente portano spesso vi anche vite umane
All'interno della missione due rivoluzione dalle transenne ecologica la componente qua numero quattro concentra monte risorse sul tema idrico e sul tema della tutela del territorio io credo che rispetto alla al tema al tema etico fa aumentata la resilienza dei nostro del nostro del nostro modalità di approvvigionamento e di gestione la versione del piena RR del dodici gennaio
Assegnava a un intervento relativo al piano di azione nazionale per aumentare la resistenza del la resilienza delle agro ecosistema it irriguo cinquecentoventi milioni di Euro con azioni che riguardano ad esempio l'utilizzo del data base database nazionale degli investimenti per l'irrigazione l'ambiente il Dania attraverso per la ricognizione la selezione degli interventi darà fastidio del Progetto cioè noi dobbiamo innanzitutto verificare lo stato dell'arte
Ma interventi dovranno garantire la riconversione del sistema d'irrigazione verso sistemi ad alta efficienza io credo ho molto insistito rispetto all'esigenza di far fare un salto di innovazione tecnologica alla ai sistemi agroalimentari
Da quando facevo il ministro allo Sviluppo economico al volante consentendo al sistema agroalimentare di attingere alle risorse del quattro punto zero proprio perché attraverso una nuova le nuove tecnologie ma attraverso tecnologie già mature penisola sensoristica
Si può a avere un uso dell'acqua più consono e più direttamente legato alle esigenze reali della lettori della delle regole l'agricoltura credo che si è del tutto evidente che se con un sistema di sensori io riesco a puntualizzare l'utilizzo della risorsa idrica riesco ad avere dei risparmi idrici notevoli che non sono legate soltanto poi al costo per l'azienda ma sono legate soprattutto alla tutela di questa risorsa così
Così importante
Vengono poi implementati i sistemi di monitoraggio dei depuratori con una potenzialità di utilizzo irriguo e viene promosso presso le Regioni le Province autonome un sistema di monitoraggio delle concessioni Enrico ad uso privato il loro collegamento al sistema di dati per gli usi collettivi il il sistema che si chiama siriana
Ovviamente lo scopo è quello di capire post depurazione
Come possiamo utilizzare per a scopo irriguo le acque depurate
E questo va fatto con un sistema di di monitoraggio e di messa a rete che potranno in questo modo consentirci un ulteriore risparmio di nuove risorse idriche ovviamente l'attuazione sarà demandata agli enti irrigui e di bonifica ovviamente uni è un'esperienza che maturata grazie soprattutto a ciò che già il l'ex Mitt oggi Mines affatto nella negli anni che il secondo grande elemento però che va tutela della risorsa idrica e della gestione della risorsa idrica riguarda la tutela del territorio e quindi l'ambito delle prestazioni che sono necessarie anche per evitare grandi alluvioni che noi vediamo colpire il territorio e in generale perché consentono di manutenere e di aumentare la resilienza del e il tessuto tutti tutto il tessuto del nostro suolo come probabilmente ci schiererà vennero c'ero quarto perché è evidente che la deforestazione anche nel nostro Paese inizia a essere un un problema per questo c'è un progetto da un miliardo no e abbiamo chiesto che le risorse non siano quelle del frase ma del perché vengono inserite nuove risorse reali
Pare un miliardo nella nel PNR R. proprio per consentire un primo percorso di di gestione forestale virtuoso che non significa soltanto fa a te ti nuova piantumazione ma che significa davvero di gestione di sistemi forestali che nel nostro Paese hanno grandi differenze le une con le altre la le esigenze dell'Alto Adige non sono le stesse delle esigenze della catena appenninica o di altri aree e del territorio vi sono parti in cui c'è necessità di riforestazione parti invece la gestione e la foresta che che deve essere implementata io credo in voi concludo che vi sia un elemento oggettivamente fondamentale che quello di incidere profondamente sulla cultura della del risparmio della risorsa idrica io ricordo in cui al di là del mio ruolo da ministro l'agricoltura faccio un po'un percorso politico il nel due mila e sei quando a uno degli spettacoli di Grillo come gruppi locali quindi appena costituiti da grassi nel due mila sei
Inizio due mila sei
Distribuivamo il classico sì trovo da da rubinetto per eliminare per limitare il flusso idrico e quindi limitare l'uso dell'acqua dal rubinetto di casa
è stata forse una delle prime cose su cui ci siamo incontrati come ha detto Federica la quella rossa prima stella ecco non dobbiamo dimenticarci di quanto una informazione un
Per dei percorsi formativi
E in qualche modo la crescita culturale del dibattito sul tema idrico possano davvero incidere sul risparmio idrico che ovviamente un obiettivo quindi da un lato una migliore gestione della risorsa idrica e dall'altro una cultura del rispetto di quelle particelle dissi così Gino idrogeno che sono così fondamentali importanti per le nostre attività grazie buon proseguimento a tutti
Grazie infinite estense ma per la tua presenza per le parole anche per averci ricordato quello che abbiamo fatto all'inizio i nostri riduttori di flusso me li ricordo i chiodi regalavano un po'tutti
Beh c'hai fatto capire un po'quanto lavoro ci sia ancora da fare in questo settore soprattutto per il tuo per il tuo ministero
Passò la parola in questo momento a Giancarlo Cancellieri che ci racconterà quella che è la parte degli usi idrici plurimi cioè le nostre dice il ministero delle infrastrutture competente su questa materia io chiedo a lui
Anche in rappresentanza un po'delle delle fonti idriche del sud che sono particolari completamente differenti da quelle di altre parti d'Italia
Quanto questo nostro Pnr RC darà delle possibilità per fare nuovi investimenti in Italia se sono sufficienti queste risorse e come vedi una possibile soluzione delle problematiche che abbiamo grazie
Ciò Federica Buongiorno attende un giorno tutti coloro che ci stanno seguendo
Beh questo è un tema di fondamentale importanza orbitale direi perché si collega al doppio mandato non solo colloqui gioventù idrico serve ai cittadini
Lavori sono per il loro benessere
Quindi la l'approvvigionamento di acqua non solo ma anche potabile quindi anche da utilizzare nel normali faccende casalinghe si intreccia ovviamente con un settore pelli importante di cui saranno Paganelli è in questo momento il ministro rappresentante cajun poi ricottura e in questi giorni si sta discutendo come suddividere appunto i fondi europei che temono poi sarà locandine parecchie esser regionali
Io credo che poi alla fine senz'acqua però di agricoltura se ne fa però poca quindi significa un piano in basi molto importante che a calarsi un territorio soprattutto per realizzare nelle infrastrutture appunto perché con in una parola l'infrastruttura non soltanto con le stradale con letargo viarie spesso questa parola cileni Pozza semplicemente a quel tipo di quella tipologia di ma dopo che in realtà l'infrastruttura idrica è una fra le più importanti è devo dire che purtroppo è anche quella che maggiormente risente della spesso anche dalla mancata manutenzione
E comunque del suo cattivo funzionamento leggerlo in un appunto addirittura che mi avete mandato voi e che probabilmente già prete ripercorso che in realtà la differenza cioè il gatto fra la la convenzione in deroga è quella che è poi bimbetto lascia quindi immessa nel pubblico e quello che poi arriva a destinazione spaventoso cioè al nord arriva al ventisei per cento fino ad arrivare al sud al Mezzogiorno al quarantasei per cento cioè significa che ogni cento litri di acqua e messi alla rende al sud
Cinquanta cinquanta per cento praticamente cinquanta litri sarà vanno via in Peter oppure o quant'altro
Questa cosa che non ci possiamo permettere obbligo dobbiamo intervenire massicciamente affinché ogni goccia di quel Oro blu
Come l'abbiamo definito nonostante battaglie la movimento ma è che abbiamo chiaramente mutuato da moglie indicano per il più diciamo avanguardisti Dinoi nessuna voce quello contenuto nel sarà staccata appunto perché preziosissima dobbiamo darvi secondo me anche un valore fondamentale allora
C'è un piano straordinario messo in piedi dal
Data dal dal dal ministero delle infrastrutture con il decreto interministeriale numero cinquecentoventisei del due mila diciotto che stanzia
Ha stanziato già dal due mila diciotto fino al due mila ventidue cinquecento cinquanta milioni di euro sono cinquanta milioni di euro all'anno per fare degli interventi trenta interventi in particolare
Pendino ove sono praticamente già a a buon punto uno ancora deve essere messo diciamo in cantiere ma stiamo lavorando affinché diciamo col riusciamo entro il due mila ventidue al computer è quello che è un impegno importante piano degli invasi che ovviamente si deve sempre di più rapportare con quelle che sono le esigenze del territorio
L'altra cosa in tentano importante il primo stralcio del Piano nazionale degli interventi nel settore idrico appunto alla sezione invasi quindi con il DPCM del diciassette aprile del due mila diciannove invece il mistero ha messo un miliardo
Quindi è una sfida molto importante che deve essere affrontato ovviamente
Dal due mila diciannove mila ventinove ci siamo dati dieci anni in tempo per intervenire su tre tipologie di interventi che in questo momento stanno già producendo in proprio petti ecco questo è un modo per dire come già nell'ordinarietà delle questioni quindi dei tempi senza il re come l'Irlanda senza tutte quelle altre misure cioè comunque c'era un'attenzione che deve però ovviamente questo lo dico facendo diciamo autocritica a casa mia in questo caso al ministero
Dobbiamo fare più realmente c'è da fare molto di più e c'è secondo me già assorbire quelle che sono anche le sensibilità di certi parlamentari di certi gruppi del Kosovo è un ebreo sono dalle battaglie per importanti quindi questa già vendermi loro criticità non c'è soltanto però non ci sono soltanto però gli interventi di natura diciamo finanziarie ci sono anche degli interventi importanti né di natura commissariale perché a volte poi una volta che abbiamo messo i soldi spesso poi problemi burocratici impantanamento dei lavori seppe che avrà il contraente generale la stazione appaltante che queste cose non vanno avanti e allora abbiamo previsto
Nel prossimo DPCM che uscirà con la nomi tutti i commissari nominiamo Commissari per cinquantanove opere una trentina di commissari bloccare circa sessantasei miliardi di euro di opere pubbliche ricade cioè di tutto ciò ferrovie ci sono strade
Ci sono anche in basi ci sono dice
Visivi vele dove recitò
Brevemente alla messa in sicurezza attraversa il lago di Ledro la messa in sicurezza del sistema acquedottistico del pensiero completamento e la merenda alla P rima Carolis
Il completamento e la realizzazione di una serie di io che ci sono sia in Sardegna e il vigile che erano state da parecchio dimenticate Monti viene documentato ai giù combinato
La Cantoniera adempimenti il sorriso ma fino ad arrivare alla pietra rossa
E si trova in Sicilia ecco o oggi diciamo citato nel giro di alcuni sono molti interventi
Che si sono fatti in questo modo adesso ci aspettava grande sfida che avrebbero l'unica io questa cosa la voglio sempre ricordare siamo tutti innamorati lo sguardo da percorrere in clan
Ma non è l'unico strumento e finito quello ce ne saranno molti altri quindi dobbiamo insistere sempre su queste linee che abbiamo fatto
Ma lei questo momento ne abbiamo un pacchetto di risorse molto importante il Ministero dello sculture avrà a disposizione circa cinquanta miliardi di euro poco meno di cinquanta miliardi di euro
Ebbene Voltaire devono essere le infrastrutture dalla sostenibilità perché il regole in Ruanda o siccome dieci soci
è chiesto tutti i Paesi dalla Commissione europea è menomare aggiungerei
Deve essere adottato al Green al rinvio del quindi a quella sostenibilità ambientale tant'è che non ci sono opere stradali ci sono soltanto ad esempio opere infrastrutture ferroviarie quindi portata la sostenibilità elettrica azioni
Efficientamenti energetici
Di del delle linee e quant'altro
Ma accanto a questo una buona retta deve essere investita anche su quello che riguarda nelle infrastrutture acquedottistica libera sul pure degli imbarchi va sopra le righe e soprattutto anche quello che è il sistema idrico in generale che riguarda il ministero delle infrastrutture
E dei trasporti non abbiamo ancora deciso quale sarà la pezza all'interno di questi cinque miliardi che è una fetta più grande che riguarda il nostro ministero
Ma è certo che non sarà una misura secondaria inglese perché il ministro Giovannini è una grande sensibilità da questo punto di vista viene da un percorso anche formativo e chiaramente lo porta a come dire quell'idea di Italia per lo sviluppo sostenibile per cui questa anche questo contenitore che in qualche modo ha contribuito a generare le sue competenze le sue idee
Ma la cosa importante soprattutto è quella che finalmente all'ordine del giorno dell'agenda politica nazionalista cominciano a parlare di temi che purtroppo fino a qualche mese pochino o fino a un anno un anno e mezzo fa
Sembravano distanti sino all'agenda politica italiana è oggi sono invece entrati
In maniera molto importante quindi lavorare su questo lavorare soprattutto sulla misura economica ma anche sulle misure di sblocco delle opere perché il problema è anche quello ma soprattutto fare molti momenti di intervento come quelli che stiamo facendo stamattina vi ringrazio per aver organizzato ringrazio Catania questo e soprattutto parlarne
Perché è più se ne parla più entra dei palazzi in più
Come dire ibride realmente un'accelerazione in quella direzione
Sono ben lontani dal suo governo abbia finalmente messo a cuoco obiettivi come questo che devono sempre di più diventare fondamentali per un'azione di governo fatta di buona politica grazie buona giornata
Sì
Grazie mille Giancarlo ai tirato fuori il discorso del piano idrico nazionale è un piano idrico che
Abbiamo diciamo partono in qualche modo già dalla scorsa legislatura ci abbiamo lavorato e con il Governo Conte uno insieme
All'allora ministro Toninelli siamo riusciti a mettere in piedi quello che è un po'una una suddivisione piano idrico nazionale di un miliardo in dieci anni che ci permette di dare dei fondi sia al al piano invasi che alla parte degli acquedotti quindi dell'adduzione delle grandi delle grandi opere sono è stata una bellissima esperienza io ho partecipato in quella in quel frangente e mi auguro sì posso continuare ancora a collaborare con il governo in questi termini perché è fondamentale riuscire a mettere insieme tutte le idee io ti ringrazio tantissimo per la tua disponibilità ti auguro buon lavoro presso fedeli devi partire intendano in Commissione quindi buona giornata innamorate grazie
E grazie infinite partirei con la parte sul ministro Cingolani doveva essere presente non sarà con noi fisicamente ci ha mandato un video
Il nuovo Ministero Ministero della transizione ecologica è quello che in questo momento è protagonista del grande cambiamento che stiamo vivendo un cambiamento di vita cambiamento
Che ci arriva da questo momento di pandemia comunque non possiamo negare che l'acqua e il da è un elemento principale di questa transizione ecologica quindi fare partire il rito del ministro e che ci racconta un po'la sua la sua visione e quello che farà nel suo nel suo mandato grazie
E saldi a tutti e grazie per avermi invitato a questo evento acqua due mila cinquanta
è un argomento di un'importanza immensa probabilmente alcuni dei numeri
Qualificanti o alcuni dei numeri importanti che riguardano il futuro del loro blu sul nostro pianeta non sono chiari a tutti cominciamo col dire che il pianeta azzurro è vero che ricoperto di acqua una grandissima parte della stesso superficie composta da oceani mandi tutta quest'acqua molto poca e adatta alla nostra sopravvivenza in particolare circa il due e mezzo per cento dell'acqua disponibile sul pianeta e e acqua che possiamo definire potabile bevibile ora se andiamo a vedere come questa acque distribuita sulla superficie del pianeta scopriamo delle cose interessanti circa il sessantanove per cento della dell'acqua che può essere bevuta in alta è condensata negli acciai nelle superfici ghiacciate
C'è poi un trenta per cento all'incirca nelle falde non tutte raggiungibili per come sono molto profonde
Dopodiché abbiamo poco meno dell'uno per cento nel permafrost che è uno strato ghiacciato non utilizzabile e circa lo zero quattro per cento
In diverse forme sulla superficie ecco questo zero quattro per cento al di là di quello che riusciamo a tirare dalle falde e quello che normalmente noi consumiamo per tutte le nostre attività non è quindi moltissimo
Pensate che la la struttura di questo zero virgola quattro per cento di acqua c'è sibila tutti eh in larghissima misura acqua contenuta nei laghi
Circa il settanta per cento e nel suolo circa il dodici per cento sotto forma di milita
Il resto è poca cosa nei fiumi scorre circa l'uno e mezzo per cento di questo zero virgola quattro per cento globale che abbiamo a disposizione e contiamo anche l'acqua contenuta in tutti gli esseri viventi come sapete gli esseri viventi sono composti larga misura di acqua ma quella non lo possiamo bere anzi la dobbiamo rimpiazzare
Perché è importante tenere a mente questi numeri perché in realtà anche se il piede pieno d'acqua quella poca cui ne abbiamo accesso va veramente curata e protetta noi siamo otto miliardi e comincia a scarseggiare per diversi motivi primo perché la trattiamo male
Attendiamo a Chopard la sprecarla a inquinare la secondo perché essendo molti abbiamo una richiesta alimentare crescente e l'acqua serve per la produzione alimentare e in terzo luogo la cui importante anche per la manifattura
è un elemento essenziale della Man ma di fatto l'industriale per cui le nostre riprese di acque nostro consumo di acqua dipende fortemente dal modello sociale economico che abbiamo costruito ora difficile regredire da questo punto di vista ma altrettanto importante proteggere questo bene fondamentale
Beh qui ci è d'aiuto la mappa del mondo forse non lo sapete ma in questo momento sul pianeta muoiono più persone per mancanza d'acqua che per omicidi
è una cosa tremenda dirsi c'è tutta una fascia del pianeta soprattutto la fascia africana zone dell'India e zone delle isole
Dell'Oceano Indiano in cui la scarsezza d'acqua è un problema estremamente serio è un problema che ormai è diventato vitale ora se guardate cosa dicono le Nazioni Unite
Al di là di di un venti trenta per cento della popolazione del mondo che ha un accesso libero all'acqua come noi abbiamo i rubinetti in casa
Moltissimi si tratta qui di oltre un miliardo di persone hanno un accesso molto limitato alle risorse date poi ce ne sono sei miliardi che hanno accesso alle cosiddette include Waters Horses cioè sono sorgenti di acqua
Migliorate quindi libere da contaminazioni batteriche fondamentalmente bevibile i ma attenzione non a disposizione rubinetto bensì raggiungibili nell'arco di circa trenta minuti andata e ritorno dal posto dove si vive adesso se immaginate che normalmente il fabbisogno biologico di acqua per un essere umano e di circa cinque litri al giorno in condizioni normali in questi posti dove comunque l'acqua c'è lo stiamo dicendo che non c'è è raggiungibile perché un'infruttuosa sorse RIA
Il le persone devono andare per una famiglia di di di cinque le menti a caricarsi venticinque chili di acqua ogni giorno facendo avanti indietro in meno di mezz'ora
Ci sono poi altre zone che sono le limite drinking Water Sources dove l'accessibilità e a più di mezz'ora ecco capite come se da un lato noi
Ci illudiamo
Che l'ottanta per cento dalla popolazione del mondo abbia accesso all'acqua ecco che sia chiaro che questo ottanta per cento
Non ai rubinetti in casa se gli va bene e a mezz'ora di di cammino con i secchi pieni d'acqua in andata e ritorno per andare a raccogliere l'acqua delle superfici ed è comunque fortunato perché si tratta di acqua
Che in ogni caso è bevibile quindi non a contaminazioni importanti
Allora abbiamo grandissimi problemi da risolvere con strategie diverse il primo e quella grande quantità di persone che non hanno accesso ai Improved vota sorse se cioè queste son persone che hanno problemi a trovarla fa buona
Poi migliorare lo stato di quella grande massa di persone si si parla di miliardi di persone che hanno sì accesso ad una copia di bile ma non è un accesso agevole non è come quello che abbiamo noi nelle nostre case
E quart'ultimo problema forse più grande
Proteggere l'acqua che abbiamo perché se noi non la proteggiamo non la manteniamo non evitiamo di sprecarla non miglioriamo ottimizziamo l'utilizzo dell'acqua questo bene prezioso diventerà insufficiente anche per noi che siamo abituati a girare un rubinetto
E ad avere acqua fresca potabile a disposizione di molto dalla nostra giornata ora nel quadro internazionale l'Italia certamente è uno dei Paesi che sta meglio privilegiata abbiamo sorgenti d'acqua
E abbiamo territorio molto ricco ovviamente
Anche noi non siamo perfetti anzi sappiamo benissimo che la nostra rete idrica non è molto funzionare la la manutenzione probabilmente non è mai stata fatta molto bene in alcune zone lo perdiamo
Anche il quaranta per cento dell'acqua trasportata dagli acquedotti questa è un peccato assolutamente capitale e che lo dobbiamo riparare con opere infrastrutturate qua te mantenendo la nostra rete idrica
C'è poi come ovunque il fatto che la mano fa manifattura industriali intensiva utilizza grandi quantità di acqua e il problema degli scarichi dell'inquinamento dei dei delle falde dei corsi d'acqua è un problema su cui bisogna prestare sempre grandissima attenzione
Io direi che in Italia c'è grande attenzione al problema da parte di tutti ovviamente bastano pochi che non rispettano le regole per fare dei danni irreversibili sia le falde che corsi d'acqua e su questo bisogna da un lato vigilare dall'altro che mente prevenire è un aspetto molto importante del nostro concetto di prevenzione e di protezione della risorsa idrica
Quindi credo che uno dei messaggi da passare le prossime generazioni e che questo bene trasparente è uno dei beni più preziosi che abbiamo è al centro dell'esistenza stessa della vita noi siamo fatti di acqua
L'acqua attiene in piedi l'intero ecosistema
Quindi sprecare l'acqua non capire quanto sia preziosa l'acqua e quanto siamo fortunati ad averne in grande quantità disponibile è veramente qualcosa che dobbiamo correggere
Probabilmente la nostra sensibilità sull'ambiente il nostro sforzo futura nei prossimi anni dovrà essere quello di educare le nuove generazioni a guardare all'acqua come a uno dei beni principali più preziosi da preservare per il futuro
Ringraziamo il ministro Cingolani per questo contributo io passerei subito la parola a Caterina li catini lei è deputata alla Camera componente della commissione Ambiente e dalla Commissione Ecomafie sulla questione delle infrazioni per mancanza di depuratori Dini di depurazione fognature lei si sta occupando di questo tema e di altri anche nelle due Commissioni competenti ci passo subito la parola e grazie alla presenza anche a te per oggi
Buongiorno Buongiorno tutti
Grazie Federica grazie a tutti gli intervenuti richieda non dopo perplesso importante momento di confronto quando parliamo del del comune ancora forse un po'per il mio essere isolana non possiamo non parlare di mare e che quasi ottomila chilometri di costa italiana
Sono tanti e diversi motivi per salvaguardare il nostro mare e al tempo stesso banalizzarlo dalla pesca all'Energia dal suo ruolo di termoregolazione regolazione
A quello di importanti in via di comunicazione
Però purtroppo per troppo tempo alle nostre bellezze naturali la ricchezza rinvio diversità nel nostro Paese non l'ha ricevuto la giusta tutela ma finalmente ringrazio il Movimento cinque stelle abbiamo invertito questa tendenza con diverse azioni che vanno in questa via sì o no intanto abbiamo detto sopra per oltre vent'anni i nostri mari e le nostre sono stati svenuta
Ai signori dell'ordine non il silenzio dei governi passati con il Movimento cinque stelle
Abbiamo cambiato rotta col decreto ministeriale infatti abbiamo subito aumentato di circa venticinque volte i canoni per le concessioni eccepire per i soldi e in più abbiamo bloccato i nuovi permessi fino a una ridefinizione del nuovo piano che dovrà fare i conti con gli obiettivi di riduzione delle emissioni che nel Paese si è dato
Altra cosa abbiamo costituito più ai marine protette fornendo loro anche maggiori risorse perché salvaguarda negli ecosistemi è uno dei tasselli fondamentali dalla riconversione economica divina
E al tempo stesso un'assicurazione sul futuro
Adriana abbiamo approvato la legge sa parlare ora in attesa del vaglio del Senato un prezioso strumento perché tutelare e poi ripulire dei rifiuti i nostri Mariella il e i fiumi lagune
Si tratta della prima legge italiana a tutela dell'ecosistema marino ed egli ha quinta Nacci con questa legge si elimina il paradosso per cui ad esempio un pescatore chiarisce voleva raccogliere i riportare arrivi ai rifiuti chiare accidentalmente istigavano ricorrenti non poteva farlo anzi rischiano una sanzione
E quindi con questa legge consentiamo anche Scattone dai miei di compiere in tutta tranquillità un'azione virtuosa per l'ambiente introducendo una prevendita piuttosto che una sanzione
Però purtroppo Federica come sappiamo bene tutti i rifiuti solidi ai micro plastica e non rappresentano oggi l'unico rischio di inquinamento delle nostre preziosissime acque come diceva il ministro ci Magnani purtroppo ancora oggi il problema abbiamo un grosso problema per le nostre che per le nostre acque che è quello della mancata depurazione dei russi e quindi da tempo infatti l'Italia
Paganin conseguenze di questa cattiva gestione delle acque allora eppure urbani purtroppo nell'agenda politica la depurazione per i nostri amministratori non era
Importante forse perché
Il rifiuto di questo tipo di rifiuto non è percepito non non se ne ho sì perché viene si disperde nei nostri mari quindi non è visto come un problema
Probabilmente non viene avvertito ma purtroppo è un dato di fatto che oggi ancora oggi l'undici per cento degli italiani non è ancora servito
Dei sistemi di depurazione mentre quelli esistenti spesso risultano vetusti o sotto dimensionati omaggi estinti
Pesa sul nostro Paese la stecca l'assenza di sistemi di collettamento fognario e gli impianti di depurazione adeguati in tanti centri urbani ubicati spesso il località costiera e isole del grande chiamo
Culturale turistico e purtroppo cioè questa perché è un fattore importante quello di chiedere di essere una meta ambita per i turisti a volte e il l'altro lato della medaglia perché queste comunità molto spesso si trovano ad affrontare un momento degli utenti degli abitanti equivalenti nella stagione
La stagione più turistica e quindi l'impianto risulta essere su tutto dimissionato e quindi e non vi è una una corretta depurazione
Non ha mistero per nessuno e lo sappiamo tutti che
Negli ultimi anni l'Unione europea attivato nei confronti del nostro Paese quattro procedure d'infrazione proprio per la non corretta applicazione della direttiva cioè duecentosettantuno del novantuno proprio in materia di trattamento delle acque nere
Quando seguenti sanzioni a carico della collettività parliamo di un conto da sessanta milioni di euro l'anno
E
Di circa seicento sessantacinque mila euro aggiorna anche una cifra incredibile tutto questo sarà a carico dei contribuenti
Per questo motivo della legge sblocca cantieri abbiamo inserito una norma che
Rafforzati i poteri commissario delle acque
Sul modello già funzionante per le discariche ed inoltre abbiamo anche ampliato la struttura commissariale oggi abbiamo una struttura commissariale formata oltre che da commissario unico anche da due subito subcommissari di cui uno all'Avana delega per la Sicilia
Perché purtroppo anche sei criticità per quanto riguarda depurazione esultante in tutta Italia purtroppo la maglia nera in termini di depurazione l'Abetina regione della Sicilia
Abbiamo praticamente il cinquanta per cento degli agglomerati che sono sotto processo
Azione si trovano punto in Sicilia per cui in qualche modo quello che abbiamo fatto il cercare di ampliando la struttura commissariale di renderla più agevole di avere poteri e di avere anche il maggior potere accelerare militare che molto spesso si trovano arenati è in pratica si traduce il tutto in un rimbalzo di responsabilità tra l'amministratore locale e regionale
E così via ne conosciamo a bizzeffe di queste storie e molte le stiamo risolvendo ma proprio per questa particolare situazione
Che viviamo in Sicilia perché significa oltre costò al danno economico anche un danno chiaramente ambientale ho insistito affinché la commissione ecco un altro di cui faccio parte archiviasse un'inchiesta proprio sulla depurazione delle acque re pure in Sicilia
Inchiesta che abbiamo avviato già l'anno scorso che stiamo completando un ultimo ciclo di audizioni
Ascolteremo alla fine anche
Gli amministratori regionali e che stanno già iniziando a dare i suoi frutti
Tutto ciò perché lo facciamo perché l'Italia deve correre sempre più veloce proprio per liberarsi di questi costi ambientali oltre che economici per la mancata depurazione delle acque reflue e come dicevo prima non sono per niente irrisori
Già le risorse che abbiamo impiegato le risorse statali impiegate proprio per come investimenti sulla depurazione sono già due miliardi il problema è per questo che abbiamo anche intanto una spinta al commissario e che molto spesso il risorse ci sono esistono esistono risorse da molti anni no purtroppo non sono stati ancora Spencer
Per efficientare o costruire l'impianto di depurazione ottico il collettamento o quello che sia
Proprio perché non c'era probabilmente una sensibilità o come dicevo prima il problema era non non considerato proprio perché non non c'è l'impatto estetisti fisico sterico come quello dei rifiuti
Adesso avremo anche come diceva sottosegretario Giancarlo oltre alle varie risorse abbiamo anche il rincorrerli e la depurazione sarà uno dei principali perché abbiamo bisogno di ulteriori
Risorse affinché tutti i cittadini italiani possono essere raggiunti da un efficiente servizio di depurazione delle acque reflue
Che permetta di botanica e introdurre l'acqua depurata dei nostri bacini idrici garantendo nella loro salubrità e la loro tutela ed è quello che ancora oggi purtroppo non avviene ed inoltre
Laddove necessario cosa che ha anticipato il ministro acquerelli
Possiamo destinare questa opportunamente equilibrata eccone un'ulteriore trattamento di ultrafiltrazione queste acque depurate possono essere utilizzate anche per altri scopi basti pensare agli usi irrigui per la pulizia delle strade o ancora atletico importanti se
E quello dei lo spegnimento degli incendi Bossi posti concludo evidenziando con una le attività che hanno elevato sia cantantessa due bastoni molto più ampio complesso che configura quello che continuerà la gestione sostenibile e durevole della nostra risorsa più preziosa
E si intreccia anche con la lotta al cambiamento climatico desertificazione del nostro territorio il Movimento cinque Stelle ha sempre avuto chiaro che ciascuna di queste attività e la partita di un unico campionato e vincere soltanto facendo squadra
E mettendo periodicamente appunto tattica e strategia allora non posso fare altro che augurare un buon lavoro alla nostra squadra e la sua capacità di produrre risultati concreti tangibili per gli italiani di oggi
Ma pensando per l'indomani
Grazie a tutti grazie dell'IVA
Grazie Caterina cioè il fatto diciamo capire insieme anche agli altri
Interventi quanto sia necessaria una visione di lungo periodo è una visione globale degli usi idrici anche in accordo con gli altri Paesi esteri non siamo in ritardo su voi stessi
Io qual è il modello quindi che il nostro Paese
Vuole mettere in campo per garantire alle generazioni future come possiamo collaborare per creare Rete coscienza sulla crisi climatica globale
Lo vado a chiedere a Luigi Di Maio il nostro ministro degli esteri che ringrazio per la sua presenza questa mattina per me fondamentale
Come garantirà con le generazioni future qui lascio la parola Luigia ti ringrazio per il tempo che ci che ci regali oggi
Grazie a te Federica grazie a tutti quelli che hanno organizzato questo evento tutti coloro che sono intervenuti o interverranno ci sono almeno tre elementi che rendono la questione idrica un tema rilevante non solo dal punto di vista ambientale ed economico ma anche per gli equilibri internazionali che menzionati proprio tu Federica
E proprio per questi tre elementi che il tema è centrale nell'agenda politica italiana sia quella in Terna come testimonia questo evento sia quella esterna ovvero estera
L'acqua è una risorsa scarsa l'acqua potabile quella utile pelle dichiarazione lo sono ancora di più e come per tutte le risorse scarse si compete e si compete a volte anche con la forza per poter sarà accaparrare
E questo mette a repentaglio stabilità e sviluppo pacifico in Italia e l'Europa percepiamo poco questo aspetto perché abbiamo una cosiddetta geografia fortunata che ci ha garantito abbondanza sinora di questa sostanza essenziale
Ma basta spostarsi poche centinaia di chilometri più a sud oltre il Mediterraneo ad esempio nel Sahel per renderci conto immediatamente di questa realtà
L'acqua possiede in molti casi le caratteristiche di bene transfrontaliero e l'utilizzo non concordato di questa risorsa o anch'esso essere causa di controversie internazionali
Sia bilaterali che multilaterali in quanto tale richiede anche strumenti di governance internazionale adeguati per evitare che queste controversie poi possano sfociare degenerare in conflitti
La conservazione dell'acqua il suo impiego sostenibile sono componenti essenziali di qualunque iniziativa per la lotta al cambiamento o allo stravolgimento climatico raggiungimento di un'economia verde la crisi idrica globale è parte della più generale crisi climatica le ripercussioni del depauperamento delle risorse idriche coinvolgono diversi aspetti essenziali su cui si basano sostentamento e benessere per ogni essere umano
Solo per citarne alcuni sviluppo rurale e sicurezza alimentare sicurezza igienico-sanitaria equilibro Iddio Giorgio idrogeologico regolazione del clima e biodiversità fino alle discriminazioni di genere
Per questa ragione in ambito internazionale grazie all'impulso dei Paesi maggiormente i sensibile al tema come l'Italia
è maturata la consapevolezza che la gestione delle risorse idriche debba seguire un approccio integrato questa logica che già ispirava l'inclusione di questo tema tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell'agenda venti trenta delle Nazioni Unite
Dove il sesto obiettivo acqua pulita e igiene è alla base anche della scelta del governo di dedicare una parte prioritaria nel programma
Del G20 italiano proprio all'acqua che è il fondamento della prosperità per i popoli e il pianeta le Tre Pini del nostromo
A questo tema poi sarà oltre che nel G20 come ho già detto di cui abbiamo la presidenza quest'anno sarà dedicato massimo spazio anche in occasione degli eventi preparatori della Coppa ventisei
Che quest'anno ospiteremo nel nostro Paese e sono e venti che avranno focus particolare sui giovani
E su tutto e dunque sulla dimensione intergenerazionale della questione idrica
E poi sull'Africa il continente dove evidentemente il problema dell'accesso all'acqua del suo utilizzo si manifesta in modi drammatici
L'Italia ha una tradizione ormai consolidata di promozione della cooperazione internazionale in questo ambito i progetti della nostra cooperazione allo sviluppo sono numerosi in diversi Paesi prioritari
Nello specifico in particolare in Nordafrica NSA il e prevedono componenti di capacity building nell'utilizzo efficiente e pulito delle acque in ambiti agricoli sanitari industriali in questo caso stiamo parlando di circa cinquanta progetti nell'ultimo triennio
Per un valore di quaranta milioni di euro
Sul fronte multilaterale poi ci tengo citare il contributo determinante che diamo al Programma mondiale di valutazione delle acque quello dell'UNESCO
Perché e proprio grazie a questa iniziativa se possiamo disporre con regolarità di un rapporto mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo idrico che fotografa la situazione delle risorse idriche dal mondo fornisce dati sui impiego gestione criticità
Il nostro Paese non solo è il più importante contributore finanziario il programma quindi ne siamo il più grande contributore ma ospita anche la sede operativa del programma che a Perugia
Per quanto riguarda i fora internazionali come Ministero degli Esteri siamo quotidianamente impegnati a tenere alta l'attenzione sul tema dell'acqua
Non solo in termini di risorse finanziarie ma anche in forma di risorse umane e di investimento in scienza e ricerca
E proprio su queste basi abbiamo deciso di sostenere la candidatura italiana al Forum mondiale dell'acqua
Con la ovviamente candidando città come Firenze e il Sacro Convento di Assisi che sono determinati a ospitarne la decima edizione quella del due mila ventiquattro
Il Forum mondiale dell'acqua uno dei principali eventi internazionali sull'acqua
E si propone di coordinare l'azione globale verso soluzioni efficienti e insostenibili d'impiego delle risorse idriche si tiene ogni tre anni su impulso del Consiglio mondiale dell'acqua si concentra in particolare sui temi della conservazione della protezione lo sviluppo della gestione dell'acqua coerenti con la salvaguardia complessiva degli ecosistemi
La prossima edizione e nel due mila ventidue
Attaccato dal e l'Italia è candidata alla edizione successiva e sono veramente lieto di informarvi che l'Italia è stata ammessa nella rosa finale per l'aggiudicazione dell'evento adesso
E gli altri steppe sono sospesi per come devo appena riprenderanno continueremo la nostra corsa ad ospitare il forum sul piano regionale mentre è chiaro che ci rende orgogliosi il fatto che all'interno dell'Unione Europea
Ci sia più sensibilità sul tema e questo si riflette per esempio negli obiettivi
Fondamentali sulla questione idrica sia del Greenville europeo e sia di Next Generation Miyu vorrei soffermarmi brevemente sulla sua importanza per la stabilità e lo sviluppo del cosiddetto Mediterraneo allargato
Io ritengo che un approccio integrato e condiviso della gestione delle acque possa essere una soluzione anche per promuovere la pacifica convivenza tra i popoli che si affacciano sulle rive del Mediterraneo
E per questa ragione in sede europea nelle definizione della nuova politica di vicinato meridionale vitale si è spesa affinché al centro delle iniziative di cooperazione sia posta la così divisione dei cosiddetti beni comuni mediterranei
Identificando tra questi anche le risorse pelagiche idriche oltre a quelle fossili il documento sui beni comuni del Mediterraneo un documento che l'Italia sta sostenendo diamo ovviamente scritto prodotto dall'Italia alla diplomazia italiana e che stiamo sostenendo in tutta l'infornata
In tutti i forum del Mediterraneo dove vogliamo ricordare che abbiamo la possibilità di influenzare molti altri leader nei governi nella società civile
E nel settore privato dei nostri partner euro mediterranei verso la direzione
Che vogliamo seguire anche attraverso giusti incentivi soprattutto attraverso un approccio basato sulla condivisione come alternativa a quello senza regole della competizione
Questa direzione segue la bussola di politiche processi decisionali che influiscono positivamente sulla conservazione sull'impegno delle risorse idriche
Promuovendo lo sviluppo sociale ed economico sostenibile su scala locale nazionale regionale e globale
L'elemento positivo e che l'Italia e lo abbiamo ripetuto più volte
Dispone di tecnologie di imprese all'avanguardia nei settori Green nell'economia circolare inclusa la gestione e il trattamento delle acque
L'obiettivo di questo governo e di fare un salto di qualità ulteriore che ci pone all'avanguardia in questi settori anche dal punto di vista amministrativo infrastrutturale
La chiave è quella della doppia transizione ecologica digitale verso un modello produttivo e sociale che guardi alle prossime generazioni al due mila cinquanta dobbiamo dirci chiaramente che la transizione ecologica ed energetica con un avvicinamento progressivo all'obiettivo di un'economia dei carbonizzata fondata sull'impiego massiccio nelle rinnovabili
E la sostenibilità di processi produttivi e semplicemente irrealizzabile senza la razionalizzazione dell'impiego dell'acqua
Per raggiungere questi obiettivi c'è un altro elemento essenziale l'ho citato prima la transizione digitale
Le possibili applicazioni del digitale
Sono sconfinate basti pensare ai sistemi di telerilevamento e di monitoraggio delle risorse idriche
Alla pianificazione della loro gestione Siena Ambiente rurale sia l'ambiente urbano attraverso l'intelligenza artificiale ai vantaggi di modelli predittivi sempre più accurati per eventi critici climatici idrogeologici
All'irrigazione di precisione e così come Governo abbiamo messo in campo due strumenti principali per realizzare queste due transizioni vi abbiamo anzitutto destinato una parte preponderante del nostro piano nazionale di riprese residenza che sta per essere definito nella ma commissione dedicata alla rivoluzione verde la transizione ecologica un'intera sezione
è riservata alla protezione delle risorse geologiche idriche e prevede interventi e progetti che garantiscano la sicurezza delle forniture dell'acqua
Per usi potabili irrigui industriali la riduzione della dispersione idrica la la sostenibilità delle risorse idriche l'un con l'intero ciclo del suo impiego e il riciclo delle acque reflue trattate poi abbiamo anche il miglioramento della qualità delle acque interne marittime prevedendone il depauperamento e la prevenendo ora lo il depauperamento e la contaminazione
Il secondo strumento che abbiamo messo in campo ed è parte integrante di questo nuovo approccio e l'istituzione del ministero per la transizione ecologica il cosiddetto mite siamo assolutamente certi che sarà un attore istituzionale determinante per il raggiungimento dei nostri obiettivi
Agendo sia sulla leva di investimenti pubblici produttivi sostenibile lungimiranti sia su quella della semplificazione amministrativa e la razionalizzazione dei vincoli burocratici
Uno dei punti su cui ci dobbiamo convincere tutti e che il primo nemico delle rinnovabili e in generale della sostenibilità è la burocrazia che infatti insostenibile
Serve concretezza serve determinazione per realizzare quella visione olistiche responsabile del nostro abitare come cittadini del nostro Paese del nostro pianeta che sin dal principio è alla base del nostro impegno politico
E la protezione un bene pubblico essenziale come l'acqua
E al centro dire tutto quello di cui state stiamo discutendo oggi io ti ringrazio Federica per aver promosso questo importante incontro e come vedi a livello internazionale ci sono degli importanti appuntamenti anche delle importanti sfide che stiamo portando avanti che ovviamente fanno parte del DNA te la postura italiana nel mondo la sostenibilità
La sensibilità sulle risorse scarse
è sostanzialmente un tratto fondamentale della postura dell'Italia nel mondo e con la moto particolare al cosiddetto Mediterraneo allargato
Che è la base da cui le nostre relazioni estere partono perché sostanzialmente nel Mediterraneo allargato ci sono i beni comuni per permettere la sopravvivenza
E il soddisfacimento delle esigenze di tanti popoli i nostri amici e del nostro popolo ma ci sono anche se sfruttati male questi beni comuni e quindi non più da beni comuni
Ci sono anche tensioni e rischi intorno all'acqua e intorno a tante altre risorse
Naturali per generare conflitti per generare tensioni per generare preoccupazioni e quindi intorno a questi temi gira molto della nostra politica estera sono contento di averlo condiviso con voi oggi grazie mille
Grazie infinite Luigi sapevo di dover dare questo messaggio anche attraverso le tue parole e cioè che in fondo va bene conoscere qua
Che succede a casa nostra ma se non conosciamo tutto quello che succede a livello globale non possiamo lavorare veramente bene anche a casa nostra
Per me questo è fondamentale l'abbiamo l'abbiamo raccontato in tutti gli anni che durante i quali sono ci occupiamo di questo tema che è fondamentale
Si parla di una terza guerra mondiale fatta per l'acqua questa la prima risorsa in assoluto più preziosa che abbiamo
Non ci sono minerali che tenga non l'acqua invita ed eterna è fondamentale riuscire a garantire questo elemento alle alle generazioni future non stiamo lavorando quindi sia nel nostro Paese e la nostra presenza è stata fondamentale secondo me
In questo momento storico e sia a livello estero anche portando magari la nostra parola in quello che è un forum dell'acqua del due mila ventiquattro io spero sinceramente che si possa riuscire a ad essere i primi ad arrivare in questa in questa competizione
Per dimostrare che sulla quale non ci deve essere competizione realtà ma semplice collaborazione tra tutti i Paesi del mondo questo il nostro pianeta non ne abbiamo un altro di riserva non abbiamo ancora
Prenotato il biglietto per Marte detta un po'così ma dobbiamo assolutamente preservare le nostre risorse dobbiamo assolutamente
Essere cosciente di quello che succede e a casa nostra è fuori e collaborare assolutamente con tutti garantire la con le generazioni future
Deve essere quello è uno dei nostri dei nostri obiettivi è lo stiamo portando avanti da anni io ti ringrazio per il lavoro che stai facendo anche nel ministero degli Esteri su questo tema
Te ne ringrazio davvero di cuore per me è fondamentale riuscire a raccontare e condividere quello che quello che stai facendo anche tu
Grazie
E salutando il ministro Di Maio
Ci tenevo appunto raccontare a raccontare questo questo sentimento di grandissimo amore nei confronti dell'acqua
Ogni volta che ne raccontiamo ne raccontiamo per tantissime sfumature ognuno di noi come vedete è impegnato in una parte di quella che o la gestione o la garanzia al diritto
Dell'acqua o comunque tutti gli usi idrici che ci sono ed è importante avere una visione globale
E totale di quello che effettivamente l'acqua
Da tutti i punti di vista ne parla il Papa ne parliamo noi ne parlano tutte le organizzazioni internazionali la grande collaborazione che c'è a livello globale
Mi sento di raccontare che è necessario avere la visione di futuro
C'è chi chi chi mi dice ma non stiamo parlando solo di futuro adesso cosa stiamo facendo ma noi abbiamo fatto un sacco di cose
Ne abbiamo già fatte una serie e i nostri interlocutori lo hanno raccontato questa mattina e continueremo a farlo raccontare loro ai prossimi interventi io introduco
Un breve video o di Ilaria Fontana lei è sottosegretaria al Ministero della transizione ecologica
Non è potuto essere qui con noi oggi per questioni di lavorative quindi lanciamo il suo video e proseguiamo poi con gli altri interventi verso il finale di questa mattinata grazie
Buongiorno a tutti tutte visto che non potrò partecipare per impedire parlamentari ho potuto comunque lasciare il mio piccolo contributo Ignazio dedicati questa possibilità
Acqua due mila cinquanta vuol dire fare entrare un tema così importante Hamas risorsa preziosa non solo blu in un tema proprio come quello della transizione dalla venti trenta tra i suoi obiettivi ci racconta il l'obiettivo principale quello di garantire l'accesso dell'acqua tutti Rava direttiva quel va proprio in questa direzione e prevede requisiti minimi più stringente livello qualitativo sia dalla sia per le forniture che per la depurazione e prevede dei requisiti che danno proprio ad evitare le misure necessarie per migliorare o mantenere l'accesso di tutti delle acque destinate al consumo umano un'altra criticità che si presente qua dentro plastiche e e la direttiva introduce un meccanismo chiamato proprio elenco di controllo attraverso il quale sarà possibile anche dare seguito alle nuove conoscenze sull'importanza per la salute umana
Dei decomporsi emergenti efficienza energetica ma anche efficienza indica abbiamo un decreto interministeriale di ottobre due mila e venti che ha stanziato duecento milioni di euro per l'efficientamento di strutture pubbliche quali asili nido
Scuole e università impianti sportivi il Obiettivi del ministero della della transizione ecologica dal punto di vista della Bocconi
Del risparmio nel riciclo del recupero nella del della risorsa indica e quindi è ovvio che tarare di acqua è anche parlare di di economia circolare e quindi la una risorsa da gestire proprio secondo i pilastri dell'economia circolare quindi occorre prevenire i consumi non necessari
Il giornale gli sprechi e migliorare i trattamenti di depurazione di incentivare il il riutilizzo
Io vi ringrazio mi auguro buon lavoro ringrazio Federica
Dell'invito che veramente tutti insieme possiamo fare l'en la nostra parte grazie e buon lavoro a tutti e tutte
è grazie di questo contributo ritornerei nelle azioni del Parlamento con Ruggero quarto ci racconti cosa la sua assume
Da da geologo è da superesperto del settore perché acqua non è solamente acqua da sola ma è acqua acque insieme alla terra sono due elementi che si toccano che si devono toccare bene
Diciamo ne siamo nel io ti lascio ti lascio la parola che ci sentiamo un po'in finale grazie
Storno grazie convegno per do ancora due mila cinquanta infrastrutture esigenze alla sostenibilità due mila cinquanta e una carta importante per parliamo di neutralità climatica di transizione ecologica nel senso del passo possibile almeno ancora sarebbe parlare di conversione ecologica
Quando parliamo di sostenibilità dobbiamo effettivamente convertirci alla tutela dei vini comunitari ma anche per la nostra sopravvivenza acqua suo
Tutelare l'acqua di necessariamente implica anche il rispetto per i luoghi dove questa viene immagazzinato in due scaturisce purtroppo cioè non avviene spesso sacrifichiamo allattare Bird un progresso illusorio al nostro benessere e la bellezza ciò si traduce in acque inquinate e i corpi idrici deturpati
Punto rapina difatti delinquenziali la legislazione vigente la conoscenza dei serbatoi viene scaturiti di acqua non sono sufficienti a tutto ciò che ha indotto l'indimenticabile Franco Ortolani ha presentato in Senato una mozione nel luglio del due mila diciannove dall'attuale per onorarlo è stabilita una proposta di legge che del Movimento cinque Stelle vuole incarnare presso la Commissione ambiente dal Senato
Passiamo all'adozione prego la prima diapositiva Marco
Sì dopo le premesse diritto si impegna il governo a riconoscere l'acqua
Un bene pubblico comune di importanza strategica nazionale
A porre in essere una ricognizione una mappatura di tutte le sorgenti alle falde sotterranee di acqua potabile presenti in Italia
A proteggere le fonti di acqua potabile non ancora trattate in quanto patrimonio paesaggistico della nazione
Da valorizzare organo Costituzione da valorizzare e tutelare con adeguati progettisti musealizzazione ambientale
A connesse anche in considerazione è stato già detto precedentemente venga interrotta dagli altri convinti
E anche in considerazione dell'attuale operativo dopodiché ampliamento climatico un piano strategico teso ad eliminare le perdite degli arrivi timbriche
La tesi è positiva
E così nata la legge il disegno di legge istituzione dei santuari dell'acqua potabile de dal Governo per la loro tutela perché santuari
Così come nei luoghi sacri religiosi che vengono definiti i santuari non ci approcciamo con il massimo rispetto
Entriamo in punta di piedi conati indecorosi
Cospargendo il massimo silenzio donando tutto ciò che è contento nel santuario nella stessa maniera noi dobbiamo aprire un rispetto sacro Carla la prossima
E quindi le finalità della legge sono quelli della tutela competenza concorrente Stato-Regioni ovviamente
Eletti tutelare bene sorgenti di acqua potabile captate non ancora captate
In quanto beni comuni indispensabili per la tutela dell'ambiente
Quelle capitate ed è patrimonio paesaggistico nazionale quelle non captate prendiamo alleati che poi da comprendono vicino a corsi d'acqua di una grande bellezza naturalistica
E di una grande funziona britannico ci sembra basta pensare per esempio i monti Picentini da poi nascono i film di Sarno si almeno nella prima parte poi purtroppo difendano dei cattivi Cossiga tutelare gli acquiferi da cui scaturiscono le sorgenti con i loro bacini idrogeologici
I bacini idrografici che almeno questo viene poco tenuti in conto ma estremamente importante secondo me in bacini idrografici chiarimento non gli invasi artificiali le cui acque sono utilizzate spesso per fini potabili
Voglio ricordare dei dei grandi vivaci dell'Italia meridionale
E poi Rizzoli costieri sfruttati per la captazione di Arco per fini potabili tra Bertozzi
E a cancellarlo grande estrema vulnerabilità dovute a fenomeni di inquinamento Salmo per gli ingressi oneri delle acque salate nell'entroterra
La prossima diapositiva così per tutelare questo pena primario o se se pena per l'attuazione preliminare questa circondi e in pochissimo tempo due-tre lì ci sono più che sufficienti viene compiuta costo zero perché ci lavorano gli enti di ricerca pubblici e viene viene eseguita soltanto su base cartografico ci dati disponibili presso le varie enti pubblici e privati dopo e ma già questa comunque è sufficiente già questa prima fase molto veloce ed economica è già sufficiente per cominciare una prima tutela
Poi ovviamente serve indispensabile uno studio più approfondito quindi una delimitazione più dettagliata con una caratterizzazione idrogeologica degli acquiferi complicità esperti ammende che vengono compensati con assegni di ricerca quindi paghiamo allora
A giovani che si devono formare nell'università diventiamo dottorati di ricerca sicuramente con un costo totale di quattro milioni in un triennio avanti
Latteria via positiva perché accessi quindi poi passiamo dopo le queste fasce di ricognizione preliminare mappatura definitiva passiamo al riconoscimento dei santuari dell'acqua potabile che comunque già comincia come aveva detto prima già leghisti successivo già al terzo Lisa dall'approvazione aderenti a goccia possiamo i primi santuari dell'acqua quindi l'articolo cento e delega al Governo la tutela degli acquisti e delle sorgenti capitato in un cantate infine ma non per ultimo penso che sia anzi uno degli articoli più importanti la musealizzazione dei santuari dell'acqua potabile possidenti Andalusia l'indicazione così come nomadi abusivo e contenitore di opere d'arte
Quando il visitatore palloncino ammirare la bellezza è il luogo della bellezza mai Pata che l'arte e nella stessa maniera bisogna recarsi in questi musei all'aperto quindi ammirare la bellezza della natura della funzionalità e così isterica del luogo e imparare imparare che forse ciclo dell'acqua come si compie un percorso dalla pioggia la sorgente alcune è necessario tutelare questi vuoti conto
Per comprendere l'importanza della legge basta leggere l'articolo novantaquattro del Codice dell'Ambiente centocinquantadue del due mila sei io faccio sempre la domanda a tutti quanti
Indovinate quale l'azione di tutela assoluta delle sorgenti quando parliamo di sorgenti per esempio pensiamo i nodi vicentina la sorgente di Caposele quattro mila metri e per quattro mila litri al secondo quattro mila unità si indovina anche quante il raggio nella relazione tutela solo punta bella faccia un cowboy cercato di rispondere a questa domanda ovviamente dell'orgoglio dieci
Viene qualcosa di incredibile dieci ragione ristretto serramento indefinita la definisce la legge ma se non è definita dalle regioni l'ostacolo competenza concorrente indica duecento metri
Quindi pensiamo ai grandi acquiferi molto permeabilità ad esempio al
Nuove una all'Imu c'è agli stessi Montingelli degli acquiferi che sono Carpinteri carbonati ucciso vulcanici molto permeabili dove una goccia d'acqua termina nel sottosuolo Ivan fatta in tempi molto Perilli e quindi da tutela e assoluta ha un raggio dieci grazie ho finito
Grazie infinite Ruffini no
Ruggero parte senatore lavora nella carne la Commissione ambiente del Senato ci ha raccontato alcune quello che stanno facendo al Senato ma non c'era solamente il governo
Estero Parlamento noi abbiamo anche i nostri consiglieri regionali
I nostri sindaci e consiglieri comunali che stanno lavorando tutti quanti insieme in una in un tentativo di rete molto ampio per garantire il diritto all'accesso all'acqua e dire acqua complicata da oggi al due mila cinquanta
Io invito saluto intanto volgere ti ringrazio tantissimo per il tempo che ci hai dedicato contributo prezioso per sapere che cosa sta succedendo a livello parlamentare e inviterei i il nostro consigliere regionale deputato all'Ars
Giampiero Trizzino per raccontarci
Che cosa è riuscito a fare le sue nelle sue azioni per l'acqua nella sua regione e come poter aiutare anche i territori dal Parlamento verso punto i territori
Abbiamo un problema
Scusate mi ok piccolo problema di collegamento allora prova a fare una non piccolo riepilogo di quello che si è detto fino adesso
No io ripeto il concetto del dell'avere chiaro che cosa succede in casa nostra e dell'aver chiaro che cosa succede nel resto del mondo perché non è possibile fermarsi alla sola visione del proprio metro quadro di vita è fondamentale riuscire a comprendere cosa succede a casa nostra è fuori e fare in Rete tra i vari livelli istituzionali tra tutti i Paesi di questo pianeta
Siamo in una situazione abbastanza critica la crisi climatica ci porta a dire dobbiamo assolutamente risolvere il problema la crisi idrica ormai conclamata dal due mila e diciassette e le nostre fonti idriche sono in sofferenza noi abbiamo delle fonti che sono completamente scomparse
Da tre anni e mezzo a questa parte e si sta cercando tramite i distretti di bacino idrografico i nostri gestori e ogni elemento ogni ente che si occupa del del settore idrico di risolvere queste problematiche ci ritroviamo dovrà prendere l'acqua da un punto lontano e portarlo a ottanta chilometri rifare quegli acquedotti che per me sono fondamentali manutenere lettighe per gli usi plurimi e ricercare magari nuove fonti e nuovi metodi per recuperare le acque reflue
La direttiva europea ci darà una mano anche in questo a breve discuteremo anche di questo in Parlamento vedo che Giampiero si è collegato quindi passerei la parola lui per raccontarci quella sua esperienza regionale e come appunto può aiutare il territorio il nostro Governo in questo momento grazie Giampiero
Buongiorno giorno Federica quel giorno tutti io devo ringraziare ride Federica nell'opportunità destinando chi ci segue di appare un tema così importante così controverso sul quale tra l'altro il Movimento cinque stelle ha costruito i suoi primi passi lo dico senza infingimenti Duse è stata la prima persona che erano chiamato quando ho deciso di costituire il time dell'ambiente e mi sono chiesto chi fosse la persona più rappresentativa
Sul servizio idrico non dico soltanto incremento Cinquestelle ma lo dico senza nessuna difficoltà nella politica italiana nazionale
è senza dubbio l'altro chiedendo in giro tra portavoce d'acquisti
Il nome era sempre lo stesso con lui domanda ogni fosse noto non vi fossero persone che poteva rappresentare al meglio quel settore nella politica mi fa molto piacere essere stato invitato questa occasione
Vado direttamente al tema che mi sta chiedendo e dico subito che uno dei primi
Interventi pubblici l'ho fatto per il Movimento cinque Stelle
Fu proprio nel due mila undici sul referendum della sul servizio idrico quasi quattro referendum del due mila undici prima ancora che fossi candidato regionali nella regione siciliana
Inizio chi l'avrebbe mai detto che appena un anno dopo avere presieduto la Commissione ambiente della sedicesima legislatura per incardinare quella riforma se me l'avessero detto che ci avrei mai creduto e invece è andata così
E un anno dopo cioè dopo quell'esito referendario nel due mila dodici ministeri alla presidenza della Commissione ambiente appunto della sedicesima legislatura è incardinato il disegno di legge in onore del lavoro che hanno fatto non so il Movimento cinque stelle ma chiaramente tutti coloro che avevano contribuito a quella del grande lavoro e devo dire che lo stilo che si è instaurato in quella sede è stato davvero un volto nuovo molto positivo io chiesi sin da subito il presidente dell'Assemblea regionale i paesi che accanto ai deputati e si devono in commissione partecipare anche i cittadini che avevano costituito i comitati referendari quindi per la prima volta lo dico senza nessuna difficoltà
All'Assemblea regionale siciliana non in sede di audizione come spesso accade ma proprio durante il dibattito in votazione accanto ai votanti hanno partecipato anche i cittadini che rappresentano il Forum siciliano dei movimenti per l'acqua pubblica senza diritto di voto ma con la possibilità di intervenire ogni qualvolta fosse necessario
E con questo clima assolutamente positivo si è avviato cose poi dal due mila quindici con legge diciannove approvato una norma che non lo dico perché presidente ero io o perché il Movimento cinque Stelle il propulsore di quell'iniziativa è stata davvero rivoluzionaria eh
Cito qualche passaggio per far capire quanto difforme rispetto al passato anche a livello nazionale fosse quella norma cioè quanto innovativa fosse quella norma
è dalla Sicilia e a una condizione di estremamente dice è stato un passaggio assolutamente determinante
Dicevo soltanto pochi esempi cinquantotto una breve sintesi perché io intendo rimanere il primo elemento di novità della legge diciannove del due mila cinque il fatto che gli ambiti territoriali cioè la gestione editoriale all'intrapresi e sviluppare il servizio idrico non dovesse io ancora secondo una logica geopolitica delle Province della spartizione delle poltrone ma secondo le risorse naturali la geomorfologia del territorio
C'è una sentenza all'interno di quella fonte idrica nel bacino idrografico si costituisce un ambito territoriale la cosa più naturale e logico che si possa immaginare l'abbiamo inserita nel testo di legge di riforma del servizio idrico
E poi un altro aspetto determinante con il fulcro
Niente il referendum del due mila undici e il fatto che si intendesse la gestione come non lucrativa con abitini di carattere sociale ed ambientale simulazioni iniziale l'articolo uno di quella importantissima norma per sottrarre Alemanno e la speculazione privata un servizio che deve rimanere del pubblico ancora il fondo di solidarietà per i meno abbienti cioè un fondo alimentato dalle tariffe e che serviva a dalle a le bollette coloro che sulla base dell'Isee non avevano la possibilità di farlo voglio ancora un altro passaggio fondamentale il siciliano come me lo capisce cioè l'opzione nelle mani del presidente della regione di avviare le procedure di recesso nella convenzione con la più grande compagnia di erogazione del servizio in Sicilia che Sicilia e gestisce il settantacinque per cento in modo assolutamente privato cioè una società privata e nell'ambito nel sovra ambito regionale gestisce il servizio di erogazione idrico se ci pensate
Dopo il due mila undici con l'approvazione di quel referendum in modo positivo assumendo un paradosso fu inserita quella norma in quella legge qui ancora e chiudo nei diciamo degli elementi detta un'altra cosa che abbiamo introdotto era quantitativo minimo vitale cioè cinquanta litri garantiti a tutti Sempre anche se sei moroso questa è un'altra novità assolutamente di pregio trova sostenuta fortemente l'unico cinque stelle che oggi è presente in quella in quella legge
Passiamo anarchica tasti dolenti che come tutte le cose anche in Sicilia anzi soprattutto purtroppo in Sicilia ci sono dei tasti dolenti primo che questa legge dovrebbe rivoluzionare si scontra ancora oggi a sei anni dalla sua approvazione con un'amministrazione assolutamente lenta e farraginosa
Sebbene la verità ci sono comunque ancora molto il passaggio si sono diciamo concretamente manifestato e i secoli che
Questa riforma che vi dicevo assolutamente rivoluzionari lo potete verificare eletto si è scontrata con una normativa datata e poco incline ai cambiamenti della società eh
Quella che spesso è considerata un'arma dei siciliani cioè lo statuto speciale si è rivelato la sua condanna e vi spiego perché
Quella legge in parte c'è la legge diciannove del due mila quindici fu impugnata eh parzialmente abrogata da una lettura della corte costituzionale dello stesso Statuto siciliano
Faccio una piccola digressione la consultare alla Corte costituzionale in numerose sentenze dalle proprie batteria di sentenza sempre detto che il riparto di competenze tra Stato
Regioni ordinario non si può diciamo con non si può trasportare nelle regioni a statuto speciale per la loro peculiarità per le loro caratteristiche statutari è la Costituzione in più occasioni agendo come per esempio la provincia di Trento piuttosto che per la Valle d'Aosta che la competenza primaria in materia di servizi e io deve essere garantita non soltanto il Rillo di programmazione
Ma anche organizzazione addirittura in materia di tariffe
Questa cosa questa diciamo trattamento di favore non è stato riservato per la regione siciliana causa di una interpretazione di una parte di una lettera di un comma di un articolo dello Statuto siciliano che in passato è stato inteso in un modo n due mila diciassette con la sentenza numero uno resta l'intesa in un altro
In altre parole non se ne fa un ragionamento sulla competenza esclusiva del servizio idrico in Sicilia dice sì nello Statuto c'è scritto che tra le materie di competenza esclusiva vie il servizio idrico ma alla luce del fatto e vi è una postilla Legnano Roversi che dice che è competenza esclusiva ma in quanto non sia oggetto di opere pubbliche di interesse nazionale con questo passaggio non tempestati inteso in modo nel due mila sette è stato inteso in un altro cioè in una limitazione della potestà statutaria della Regione Sicilia che addirittura ha diminuito la sua portata normativa non soltanto in confronto alle nel gelo assoluto straordinario e speciale male quel e quindi parte di quella di quella riforma del due mila e già s'è stata cassata una piccola parte la Benetton però anche importanti come per esempio
Il carattere la natura pubblica del soggetto che deve gestire i servizi che è venuta meno o anche il sistema di tariffazione due elementi che diciamo entrò in contrasto con il decreto legislativo centocinquantadue invece l'ambiente ma che se vogliamo applicare io i della della referendum del due mila undici non possono venire meno
Questa situazione chiaramente all'indomani della pubblicazione della sentenza del dibattito durante la sedicesima legislatura dell'Assemblea regionale siciliana dibattito nel quale
Ci siamo interrogati tutti i gruppi dicendo che sull'opportunità di come dire modificare le norme statutarie infine diventa diciamo coerenti con quello che era anche il principio del referendum
Questo dibattito si è un po'stupito con l'ingresso nel governo Musumeci nella diciassettesima legislatura sta di fatto che comunque mai Cinquestelle continuava
A pensare affinché questa modifica si possa concretizzare se non in questa magari nell'altra successiva legislatura vado alle conclusioni
Accanto a questo diciamo come dire
Dibattito sull'opportunità di modificare lo statuto alla luce di inserire questa novità a livello dal rettore cioè siciliano la legge diciannove mila quindici si scontra come vi dicevo prima con una macchina amministrativa lentissima voi dovete considerare che per esempio i soggetti gestori dei nuovi ambiti territoriali cioè l'utilità indica nella provocati non si sono ancora compiutamente realizzate e allo stesso modo gli ambiti territoriali che come dicevo prima oggi possono essere identificati nel distretto idrografico
Ancora oggi paradossalmente sono circoscritte nella provincia una distribuzione geopolitica che serve soltanto a piazzare poltrone e quale no
E il terzo elemento che ancora manca
Per esempio la possibilità del presidente della Regione di presente e di Musumeci chi sarà il prossimo di utilizzare l'opzione per avviare le procedure di recesso dal contratto di Sicilia il gestore privatistico che dicevo prima che detiene quel settantacinque per cento in quota privata nel servizio di ragazzini sognando
Ora tutte queste cose sebbene restino sub iudice comunque ci sono c'è una legge che funzione riportano due ci auguriamo che secondo queste ci sia un governo lungimirante che sia in grado di come dire tradurre quello che è stato scritto nella legge diciannove del due mila quindici in atti congressi
Grazie a Giampiero mi dai la possibilità di introdurre una serie di di tematiche tu hai parlato i referendum quest'anno è il decennale da quella da quella grandissima esperienza al quale abbiamo partecipato tutti e che abbiamo incamerato come uno dei nostri obiettivi quello di rendere attuabile un'acqua pubblica una cessione in senso pubblicistico dell'acqua
E perché no in questo momento storico
Dove crisi idrica cambiamenti climatici transizione ecologica sono i protagonisti noi dobbiamo iniziare anche a farla e di una governance a livello nazionale che racchiuda tutti gli usi idrici che siano agricoli industriali e potabili
In in un unico soggetto perché non posso solo
Ente guardare a casa mia come appunto dicevo prima ma è necessario avere una visione più ampia a trecentosessanta gradi è un po'più distanze
Da quello che la mia abitazione io ho delle fonti che magari si trovano Atto otto chilometri di distanza i sindaci tra di loro devono collaborare anche in questa
In questo essere collaborativi e concedere acque che si ritengono essere proposti nella realtà le acque
Appartengono a tutti devono essere accessibili a tutti quanti anche garantire l'accesso all'acqua significa questo set significa mettere insieme tutti quei soggetti che sono competenti per materia farmi parlare e farli lavorare al meglio quindi c'è tutto un discorso molto ampio da fare molto anche non si ferma qui a partire da quel referendum
O dal fatto che ognuno di noi si stia occupando di questo tema nei propri nelle proprie istituzioni i nostri sindaci hanno cambiato gli statuti per per dire garantiamo diritto alla quale i nostri statuti e si stanno comunque facendo una serie di modifiche nel tempo rifornirci CISL ci sarà assolutamente la necessità di riformare un po'il sistema delle nostre leggi per sfoltire quella burocrazia inutile
è dannosa anche di cui ci stava parlando prima Luigi Di Maio
Forte la necessità di collaborare io insisto su questo tema hanno sempre detto in tutti in tutte le occasioni collaborare tra tutti i soggetti coinvolti che significa anche collaborazione con le aziende che si occupano del del nostro bene più prezioso c'è bisogno di avere una visione collettiva e di condividere le informazioni di una tecnologia maggiore è necessario anche questo
Io
Vi racconto questo questo questo breve breve inciso sul fatto che abbiamo una legge sull'acqua pubblica in Commissione ambiente alla Camera e che risulta essere un tema divisivo
è stato raccontato durante questa mattinata il tema risulta divisivo ma dobbiamo collaborare tutti quanti insieme e quel referendum ci fa capire che in fondo i voti non appartenevano quelle x non sono state messe da persone che appartenevano ad un partito piuttosto che un altro ma da tutto un arco parlamentare insomma ognuno
Per il suo ha votato quattro sì che erano sia per l'acqua pubblica per dire no al nucleare
è stato un un evento fantastico molto molto coinvolgente quello di dieci anni fa ad oggi noi siamo ancora impegnati su questo tema
E tutto non si esaurirà mai con un testo di legge o con un emendamento con un cambio di statuto in realtà è un tema che ci vede coinvolti da oggi a un tempo infinito fino fino a quando sarà possibile fino a quando sarà necessario e fino a quando ne avremo le forze come esseri umani per garantire la con le generazioni future
Insisto su questo su questo tema e lancio a questo punto insieme anche a chi è rimasto fino ora a raccontarci la sua esperienza vorrei lanciare un appuntamento fra un mese o giù di lì per poter discutere di questo tema della nostra prima stella all'interno del Movimento cinque Stelle insieme
A tutti portavoce sul territorio nazionale e quindi magari cerchiamo cerchiamo di organizzarci in questo Giampiero parlava parlato di tantissime cose che
Ci vedrà impegnati che in Parlamento la questione del Bono si ricorda cessò l'acqua anche in questi termini è fondamentale
Nell'appuntamento fra un mese potremmo magari condividere quelle che sono state le nostre azioni su tutti i territori per vedere applicato anche questo concetto di diritto all'accesso all'acqua
Io ringrazio tutti gli intervenuti di oggi ci hanno dato un uno spaccato di quello che la propria il proprio impegno
E
Non so se
Augurarmi una stretta collaborazione un po'con tutti e anche al di fuori del nostro gruppo politico
Abbiamo messo al centro questo tema adesso se ne sta parlando ne stanno parlando anche gli altri gruppi politici probabilmente la nostra azione ha sortito un effetto positivo
Ritengo che sia così e io ringrazio tutti quanti per i contributi di oggi per averci ascoltato per qualsiasi cosa noi restiamo a disposizione e ci vediamo presto grazie a tutti
Ma