Decreto Legge Sostegni, economia e agroalimentare. Intervista a Luigi Scordamaglia

Parliamo di intese di sistema Paese ovviamente nel quadro della pancia Enia della lotta al corrente della situazione
Ovviamente molto grave che conosciamo con una campagna vaccinale
Che ancora non va speditamente e quindi anche con una serie di incognite per il mondo produttivo economico
Su questo due mila ventuno che non si che non si sciolgono parliamo di tutto questo con Luigi Scordamaglia consigliere delegato di Fini filiera Italia
Tanto ben trovato grazie per essere con noi grigio grigio grigio
E tra l'altro consigliere Italia siete tornati recentemente anche sul viale del sostegno sostegni perché dite bene i i sussidi che ci sono non bastano c'è bisogno di tenere dà conto insomma delle necessità del l'imprenditoria italiana soprattutto sul tema del blocco dei licenziamenti che prolunga una sorta di agonia
Voi avete detto in un vostro comunicato l'Italia un milione di i disoccupati che non sanno di esserlo insomma forse partiamo da questi elementi perché ovviamente la nostra discussione ricca
Certo allora cominciamo col dire che ovviamente in tutti i settori sono ancora colpiti allo stesso modo da questa crisi e quindi è corretto le risorse non incide che ci sono focalizzare concentrarle sui settori colpiti i settori colpiti tra l'altro due tra tutti uno è quello della ristorazione e l'altro ovviamente del turismo e dell'ospitalità
Faccio riferimento per esempio quello che
Affatto la Merkel soltanto due giorni fa quando dovendo enunciare prolungamento dello Dana
Anche abbastanza rigido ha ovviamente annunciato un prolungamento di misure straordinariamente significative
E infatti il mondo produttivo anche quello della ristorazione non ha protestato ma anzi a ovviamente fatto la sua parte l'ultimo decreto sostegni per fare un confronto tra i due Paesi prevede in Italia una contribuzione massima del cinque per cento del fatturato perso tra il due mila diciannove e due mila e venti in Germania lo stesso ristorante cui si chiede di continuare a stare chiuso
Ha un livello di sostegno che pari al settantacinque per cento dell'intero fatturato in Italia se tu sei un gruppo se avrei mille dipendenti ho dieci dipendenti
Non c'è differenza cioè per un massimo di aiuto nella ristorazione centocinquanta mila euro in Germania di tre milioni
Quindi ora la critica deriva dal fatto che qui si pensa ancora di poter fare le nozze con i fichi secchi chiedendo a intere filiere di rimanere ferme di lasciare a casa l'agente di continuare a sostenere una buona parte dei costi fissi che hanno dare le briciole come dico io quasi un effetto placebo con i Ristori le due cose non sono compatibili
Quindi va bene
Fino a quando la campagna vaccinale che in Cina Charlie anche accendere finalmente magari con un po'più di coordinamento tra le Regioni
Va bene rimanere chiusi ma non è pensabile che la chiusura sia sostenuta da briciole quale quelle che fino ad ora ai settori colpiti sono stati riconosciuti ci vuole anche grande serietà da parte dell'imprenditoria italiana
Ci sono settori che non hanno minimamente sofferto e che quindi non è corretto ovviamente abbiano accesso a risorse ma i settori colpiti continuare a sostenerli così vuol dire fanno i muri
Ecco un filiera italiana che lei rappresenta unisce il meglio del made in Italy nel campo agroalimentare quando pensiamo al campo agroalimentari ci vengono in mente un sacco di eccellenze italiane appunto legate a questo settore da invidia alcuni prodotti enogastronomici importanti e soprattutto ci viene in mente il tema dell'export abbiamo visto che nonostante la crisi in questo periodo
Anche un po'per disperazione tutti sono andati a fare la spesa molto più frequentemente e arricchire le proprie case di
Molti beni c'era grande ironia anche sul tema dei rilievi Tonale siamo diventati tutti dei cuochi durante questa
Pandemia ma fornì scherzo il tema appunto del settore agroalimentare come com'è andato questo settore Juan per il made in Italy nonostante tutto abbia retto un vero durante questa pandemia quali sono le prospettive perché spesso parliamo chiaramente
Nel settore della ristorazione che pesa moltissimo nel settore turistico ma insomma
Facenti invece è tutta un'altra carta piena e filiera che ha
Dovuto invece lavorare molto per i rifornimenti e alle grandi catene di distribuzione supermercati piccoli minimarket insomma invece sono stati coperti continuamente aperti
La più grande soddisfazione non essersi mai fermati non averlo fatto quando c'erano le prime difficoltà prime incertezze nell'affrontare il problema grazie ai protocolli che prioritariamente anzi primi forse nel mondo manifatturiero abbiamo adottato non ci siamo mai fermate questa consentito di continuare
Tranquillizzando anche i consumatori di un farmaco mancano i prodotti a scaffale le famose scene di file davanti ai supermercati sono poi entrati in rotta capito che il presidio una produzione ci sarebbe stata questo non vuol dire che però siamo andati bene o se è mancato uniformemente bene se guardiamo all'esportazione c'è da essere per alcuni settori soddisfatti
Oggi abbiamo fatto circa un uno per cento di crescita nel due mila e venti quando il manifatturiero italiano nel complesso e crollato di oltre l'undici per una condizione
Globale di commercio globale che ha visto i minimi storici a livello mondiale dopo la seconda guerra mondiale quindi siamo contenti di aver tenuto bene come sport più determinati settori meno legati alle ore per esempio cito la pasta la pasta fatto umano www record nelle esportazioni perché i consumi familiari anche gli altri paesistico orientata su questo però di contro ha sofferto di più magari come lei ricordava il mondo del vino in modo più legato
Ad un'oretta di una ristorazione anche sta il programma però è stato sul consumo nazionale perché il canale della ristorazione delle fuori casa vale ottanta miliardi su duecentoquaranta miliardi di consumi alimentari
Quindi l'incremento anche quantitativo che indubbiamente c'è stato nelle vendite delle grande distribuzione non è bastata a compensare ampiamente la perdita dell'uretra e soprattutto Buttiglione
Dopo un prodotto come prosciutti e formaggi di qualità venduto nella ristorazione a una determinata organizzazione venduto nei supermercati tra l'altro in assenza della concorrenza del canale della ristorazione o peggio ancora nel ma nel vini scatto ovviamente non sempre riesce a coprire con sul prezzo di vendita al dettaglio sotto il prezzo d'acquisto che poi magari il retail paga il produttore i costi di produzione e quindi complessivamente un settore che ha ottenuto ma che ha disperatamente bisogno della ripresa di questo canale insostituibile nella ristorazione
Assolutamente ce lo auguriamo tutti anche perché insomma per tornare a una vita almeno accettabile non dico normale quel settore è importantissimo per per noi tutti per la vita quotidiana o anche per avere dei momenti
E di maggiore leggerezza rispetto a quelli che stiamo vivendo e che ci lasciamo alle spalle
Grazie davvero un buon lavoro ma torneremo a sentirci per insomma vigilare un po'sulla settore agroalimentare su quella ovviamente questo Paese il sistema imprenditoriale con Luigi Scordamaglia che le ricordo consigliere delegato di filiera Italia
Ieri l'Italia
La fondazione che unisce il meglio del made in Italy del made in Italy nel settore dell'agro alimentare Grazia presto buon lavoro grazie distrutto