Rassegna di Geopolitica - Il caos alla frontiera sud. Presentazione dell'ultimo numero della rivista Limes

Bentrovati all'ascolto di radio radicale la rassegna di geopolitica di sabato venti marzo due mila ventuno oggi presentiamo l'ultimo numero della rivista di geopolitica Limes
Intitolato l'Italia al fronte del caos sottotitolo il Mediterraneo conteso prelude la penisola russi e tutti sulla faglia di Canossa guardia
Come proteggere lo stretto di Sicilia andiamo all'editoriale che apre questo ultimo numero di Limes
Rivista diretta da Lucio Caracciolo l'editoriale intitolato tra la soglia di Sicilia
Quando il mare volge in terra la terra avvolti in mare il solido assorbe liquido infangati tende a sfaldarsi
Fuor di metafora questo che il destino che attende l'Italia si non inverte l'inerzia oggetto plasmato dalle forze esterne che lo perimetro che rimodella non senza incontrare resistenza
Un anno in Italia ridotta campo di scontro tra potenze in competizione
Per la spartizione le spoglie
Questa parabola descrive un processo in corso presa d'atto ci limitiamo a segnalare alcuni punti sulla carta io collegarle
L'Italia ne esce sfigurata a rischio disintegrazione i punti inverse di decalogo sono i seguenti
Primo Rita è immersa nel Mediterraneo vive se il mare e libero muore si si chiude
Secondo immetterà nel territorio conteso al ring vi si pratica lotta libera
Terzo la contesa impegna le massime potenze mondiali Stati Uniti Cina Russia insieme la Turchia ai classici attori occidentali ed europei quali Francia e Regno Unito e meno sposta Germania
Vi si affacciano nordafricani che arabi del Golfo dall'Algeria all'Egitto dagli Emirati Arabi Uniti arcata più Israele e Iran via avanzi di Libano che Dissidia che si scrutano bordo ring
Quarto la competizione verde sulla spartizione delle acque quasi fossero terrore spicchi di mare infiltrano lettere friabili che vi si affacciano
Quinto punto l'Italia non si segnala protagonisti alla competizione
Sarebbe ineducato al mezzo gioca di rimessa in compenso tutti gli altri ci considerano posta ghiotta sesto punto su scala mondiale il Mare Nostrum MD oceano
In quanto connettori tratta l'antico e indo Pacifico
Nella partita tra Stati Uniti e Cina gerarchia delle onde vuole decisivo il medico c'erano sia antico il nostro viene secondo
Dentro la medesima equazione
Visto dall'Italia naturalmente il primo stante la correlazione non stupiremmo sì in futuro navi militari italiane gettassero ancora nel Mediterraneo asiatico
Impegnati in operazioni di libera navigazione gergo con cui il diritto internazionale consuetudinario ingenti cliché la minaccia l'Italia lei rotti nemiche
Settimo punto su scala regionale in Medio scena notturna mediterraneo prevalgono le dinamiche sud nord terre vicine si avvicinano finiscono a contatto
Specie in causa migrazioni oggi frenate dal virus sul versante occidentale la distanza tra Marsiglia e Orano che di seicento quindici miglia
Su quello orientale mille centoventinove miglia separano la baricentrica Taranto da suo ex l'Italia è in mezzo spartiacque lungo lo stretto di Sicilia solo settantotto miglia dividono Mazara del Vallo
Da Africa Tunisia senza considerare Pantelleria il le Pen un agire ottavo punto proseguito viale di Limes al di là dello stretto di Sicilia Faglia Trenitalia e caos Landi a e delle postazioni russe turche appena scavate nella legge
Si aprono terre di nessuno ovvero di quasi tutti piegati da conflitti in terminati cronici utile a giustificare interventi delle potenze più spesso il rifiuto di occuparsene
Nono punto nelle acque che ci circondano vige la tirannia della prossimità i competitori si sfiorano si annusano toccano più s'addensano per numero e pretesi meno siamo sicuri
La nostra inquietudine accentuata dal rapido declino demografico che distingue i giovani e crescenti Monte animalità africane alla nostra vecchia e declinante
Decimo punto durante la guerra fredda il Mediterraneo era a stelle e strisce i sottomarini sovietici che talvolta incappano nelle reti tra i nostri pescatori
Celebravano con rito ortodosso con la Missa oggi il molto poco che resta della Sesta Flotta che rotta in Spagna
Gli Stati Uniti vengono soprattutto dall'alto aria spazio piena dimensione cibernetica postura reattiva
Di qui la percezione diffusa del loro declino nelle teste chiude nel mezzo per noi italiani abituati a campare di rendita sul dominio statunitense mare nostro nel fumare nostro tale reiterazione induce spaesamento sindrome di Peter Pan
La congiunzione di questi dieci punti proseguito viale di Limes è poco rassicurante
L'Italia minaccia di fine stritolata dall'effetto combinato di pressioni lungo le frontiere marittime
Gran ti in terrestri fallì interessi nel movimento aspre tensioni sociali che fra le culture di accentuata Dalco diciannove
Mentre i nostri strateghi studio metterà tirato in via di allargamento con la flotta il restringimento il mare terra di casa ci si stringe addosso e non per affetto
I radar mentre lei italiani non rilevano segnali che invece citano soggetti inconsapevoli
Neanche quando lei così bella minacce in avvicinamento esempio che evidentemente ci riguarda la Cina si considera in guerra con gli Stati Uniti dove ancora si discute se come scatenarla
Per Pechino guerre guadagnare spazi postazioni chiave
Senza impiego visibile della forza con riducendo al minimo spiando comprando seducendo minacciando incasso stremo Sitchin piena sa che potrà rischiare non ti limitatamente come tempi di mano
La vita dei propri uomini operazioni di lunga lena avviata danni o forse se qui anche nel Mediterraneo che dentro casa nostra per Washington invece guarda implica discontinuità estrema
Esagerato impiego di assetti militari tecnologicamente dominanti con perdite umane proprio tendenti allo zero la differenza tra Cina e America sta nei vincoli interni culturali e demografici
Di questo passo proseguito reale per rovesciare la tendenza da loro stessi alimentata via sconsiderato declinisti che machismo
Da Mary Carlone agli Stati Uniti e resterà la guerra all'americana limitata nella pianificazione imprevedibile l'evoluzione a Pechino lo sanno e lo temono
Per noi italiani tutto ciò inconcepibile come se l'articolo undici dalla nostra Costituzione fosse dogma universale
Che potessimo considerarci immuni dalla collisione tra prima e seconda potenza del pianeta
Nella partita siamo Paola parla luccicante colorato ma Paolo per una rivista italiana di geopolitica scatta obbligo di indagine
Che svilupperemo in più tappe
Partiamo dall'esposizione del fronte sud in surriscaldamento dove registriamo novità di prim'ordine Turchia Russia installate lungo la faglia di causa un'ampia nella quarta sponda che volemmo Libia salvo poi contribuire ha sfasciato la Ankara Tripoli che Mosca in Cirenaica sulle punte dell'iceberg da leggi insieme all'espansione cinese nel cuore del Mediterraneo
Via perno del Pireo russi turche cinesi costruiscono teste di ponte allestiscono trampolino di lancio verso ulteriori obiettivi tutto intorno a noi alcuni dentro di noi
Calze potenze ambiziose in visita alle nostre coste più fragili
Dovrebbero suscitare allarme si è poi le frontiere in questione toccano le aree più esposte della nazione a sua volta considerata ventre molle della NATO è labile paese sistemico dell'eurozona
La diagnosi si prospetta infausta ma prima di allargarci per i sette mari conviene impedire che lo stretto di Sicilia in volta
In tre anni dal senso unico da cause Volandia alla penisola a disposizione di chi non vuol bene o ce ne corre troppo
Ora come sempre chiave d'Italia la Sicilia l'Italia si fa disfa da quel triangolo galleggiante di abbagliante bellezza sfibrante tristezza
Lo stabiliscono anche inglesi e americani a partire dal mio novecentoquarantatré non lo hanno mai voluto sapere indipendentisti siciliani separatisti italiani del nord e non solo che volentieri spingerebbero l'isola in alto mare
Mossi da convinzioni opposte ma uniti nello scopo allargare lo stretto di Messina pulsioni oggi sotterranee spente mai
Perciò crediamo utile per niente naturale scavare nella storia di tre generazioni fa quando la Trinacria settanta da Roma si sveglia di soprassalto ombelico del mondo
Ci fermiamo qui con la lettura dell'editoriale che apre quest'ultimo numero della rivista Limes l'editoriale è intitolato la soglia di Sicilia
Il titolo di quest'ultimo numero di Limes l'Italia al fronte del caos
Sottotitolo il medio c'erano conteso che elude la penisola russi che tutti sulla faglia di caos Länder come protegge lo stretto di Sicilia questo
Il titolo dell'ultimo numero di Limes diversa diretta da Lucio Caracciolo
Termina qui la puntata di oggi di sabato venti marzo due mila ventuno dell'assegno di geopolitica vi ricordiamo che questa puntate tutte le precedenti sono anni sul nostro sito internet radio radicale punto c
Se lei signor rubrica la rassegna di geopolitica una saluto e ringraziamento per l'ascolto da Lorenzo rende