«Sono stato un morto che ha seppellito altri morti» Letture Massimo Bordin 2020 - 2021

Stiamo partendo
Prego re
Buongiorno sono Ricciarda ricorda insegno letteratura italiana contemporanea all'università Ca'Foscari di Venezia e condivido la direzione vetrinista distruttrice lasciano in Todo modo
Sono molto lieta di partecipare a questo incontro che il quarto appuntamento di un ciclo direttore dell'Istituto di letture conversazioni
Sui rapporti tra Leonardo Sciascia e la giustizia logico si chiama vetture Massimo Bordignon e da un poi un titolo molto impegnativo ispezione dell'attendibilità Leonardo Sciascia ingiustizia
Il nostro è il quarto appuntamento segue ad architetti si sono già tenuti neanche città italiane e ce ne saranno ogni altri tre e è organizzato da la nella collaborò con la collaborazione dell'Unione camere penali e della associazioni Amici del Leonardo Sciascia
Ecco tutti i loro tutti così coloro i quali hanno organizzato questa iniziativa hanno veramente compiuto no per molto interessante incrociando anche diverse competenze e quindi li ringraziamo molto per questa idea
Che si inserisce nelle celebrazioni del centenario
Giudice lasciano celebrazioni che ricordano appunto i cent'anni della nascita di Leonardo Sciascia sport l'uno fa subito la parola Sacchi cinque punti porterà i saluti sia delle camere penali che della dell'associazione degli amici di Sciascia no
Passo quindi subito a Paolo Ermini della Giunta Unione delle camere penali all'italiana d'Italia la la parola per il suo saluto grazie
Grazie per essere stati Giarda io porta davvero i saluti sinceri della Giunta dell'Unione delle camere penali italiane
Della del presidente Giandomenico Caiazza
Oggi chi smette i panni nella contesta Diego Alloni nonna Valduga Simone l'avevo partecipato R. letture con le parole giusti di Leonardo Sciascia oggi che avvenne davvero morbido luogo i relatori ispezioniamo in qualche modo ispezionate in qualche modo l'attendibilità del giudicare quella che faceva aprire a Sciascia ma io finché non si troverà una soluzione che non contravvenga l'idea del diritto preferirono sempre che la giustizia venga danneggiata piuttosto che negato
E lui continuava dicendo questa lamiera Ezia gli inquisitori mi diano la condannati vogliono però ci sono banchiere etici per bordure questo Paese benché non sembra non è facile quindi destreggiarsi in questa terribili da la giornata di oggi vi consegniamo il compito davvero importante riascolteremo tutti con grandissimo interesse perché lascerebbe un segno sicuramente positivo meditativo dentro di noi buon lavoro
Grazie Luca Antonini passo la parola all'avvocato Leonardo Arnaut presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati di Padova
Un pomeriggio a tutti grazie professoressa
Sono particolarmente lieto di poter portare i saluti del consiglio dell'ordine a questo momento di riflessione è che virtualmente parte da Padova
Perché l'opera di Sciascia dovrebbe probabilmente stare sul comodino di ciascun avvocato ma vorrei dire di qualunque giurista
Le ricorrenze da questo punto di vista sono importanti appena due anni fa
Trent'anni dalla scomparsa di Sciascia quest'anno il centenario dalla nascita intranet queste ricorrenze si compiono in Italia gli archivi probabilmente Sciascia difficilmente potrebbe riconoscere immerso com'era
In una stagione della storia in cui le russo le funzioni civili ancora Nina animavano il nostro Paese
Così tanto da indurlo a un impegno politico personale senza però abbandonare il mestiere dello scrivere al contrario prime do
Il proprio contributo in Parlamento e nel consiglio comunale di Palermo
Nell'Italia di oggi difficilmente si troverebbe ha suonato cittadino europeo di Racalmuto uomo che sette in qualche modo passare dal particulare del del suo borgo nativo e universale della grande letteratura continentale di cui fu certamente interprete
Continuatore
Sciascia scompare alla fine degli anni ottanta che segnano per l'Italia una stagione giudiziaria del tutto peculiare ricordiamo i grandi processi al terrorismo rosso e nero il caso Tortora il maxiprocesso a Cosa Nostra celebrato a Palermo
Che occupano la scena del dibattito nazionale sullo sfondo i tempi sembravano maturi per la stesura del nuovo codice di procedura penale che e intenzioni
Di chi lo propose doveva abbandonare il modello inquisitorio ed abbracciare modello usato olio per dirla più semplicemente un codice più garantista più attento ai vivi il della persona sottoposta alle indagini e dell'imputato e forse questo potrebbe anche essere il momento per operare una riflessione subiti i denti le legislature rispetto al la realtà effettiva il processo ecco tra gli intellettuali italiani e mi chiedo oggi dove siano la voce di Sciascia è stata certamente importante anche perché non ha avuto paura di andare controcorrente
Con in più forse come tutti coloro che intervengono senza paura nel presente Sciascia assunto delle posizioni in mente sono note le critiche di protagonismo ad importanti magistrati
Io a rileggere oggi i suoi scritti possiamo apprezzare una preveggenza anche se di se stesso Sciascia diceva va io non sono un indovino non uno che dice che due più due fa quattro e la preveggenza nel cogliere primi segnali
In quella voglia Barbara ghigliottina hub il per come de uguale populismo perché
Ci hanno tu invischiati
La giustizia è stata come la chiamava Sciascia per Luna virtuosa ossessione ecco mi piace ricco quando osé paradossalmente in una lettera Sandro Pertini di far scorrere ad ogni futuro giudice tre giorni dentro un carcere
Una ricetta per acquisire quel senso del tragico quelli Mattia quella consapevolezza della terribili da devolvere giudiziario che possono essere acquisiti solo mediante una frequentazione assidua della letteratura
Diceva Sciascia nella prefazione di a futura memoria spero che venga letto con serenità ecco questo spero che venga letto con serenità è come dire una rimessa che istanza
Di oltre trent'anni dalla dall'edizione dall'applicazione di futura Monia
Può capitare a chiunque provi a discutere della questione
Della giustizia rivendicando il diritto del cittadino di valutare nel giudicare ieri come dire esprimere la propria opinione sul lavoro dei magistrati
Anche perché non possiamo dimenticare che il diritto dei cittadini di considerare l'amministrazione della giustizia un servizio e come tale esposto al giudizio civile di chi e usufruisce ci sembrerebbe un dato scontato ecco da quindi in concreto
Che
Ci possa affermare l'attualità di Sciascia
Oggi verrà affrontato pena
Molto particolare ritrae origine dalla frase alla quale la professoressa ricorda faceva prima cenno sono stato un morto che ha seppellito altri morti livello siamo stati tutti in questo mestiere di accusare e giudicare
Ecco io non posso che e ringraziare nuovamente gli organizzatori di questo evento perché ci consentirà funzionale anche a nuovi avvocati
Una riflessione più attenta in quanto mai attuale delle considerazioni di Leonardo Sciascia grazie ancora vola
Grazie a lei avvocato passo la parola l'avvocato Michele ricordino anche il presidente della camera penale di patata
Grazie professoressa buon pomeriggio astuti io realmente otto il saluto reale di alla Francesco Del Castello il tutto il direttivo e anche delle l'avvocato Gianni Morrone presidente emerito della camera penale di Paolo che oggi none tutto intervenire
Devo dire che quando Lorenzo Zilletti
A chiesto alla Camera pena di Padova da allora presieduta da Gianni Morrone
Di essere coinvolta in questo progetto e S la sede di uno di questi incontri l'abbiamo fatto con grande felicità pensato un onore
Perché su tutto il ti invito che arrivava dagli amici Leonardo Sciascia dal centro di studi hanno Marongiu cento studi vergogna camere penali uno stent i quasi cento venti pensiero giuridico italiano ha fatto molto piacere c'è anche perché il atto di che sarà negli incontri curato Sciascia che uno scrittore politico personaggio pur non essendo in sé è un giurista a diciamo imperniato molto della sua della sua resistenza della sua scrittura proprio sul pensiero dei giuristi devo
Dire mi dispiace che ovviamente l'incontro si faccia da remoto anche perché avevamo provato una bella nomination come si dice adesso e e quindi questo con dispiacere cerco con diciamo adattarsi alla situazione e speriamo che si possa fare qualche altro incontro magari in presenza devo dire che un una delle cose finte mi ha colpito guardando un po'anche sulle sull'introduzione del pure Massimo Bordin facili compiere una frase di Massimo Nobili felice ogni problema della giustizia penale resta destinato all'intelligenza di chi giurista non è ritengo che sia una frase una frase attuale molto attuale soprattutto in questo momento
E e anche perché come diceva Totò Sciascia tutto legata al problema del giustizia in cui si rivolge quello della libertà della dignità umana
Per rispetto trovo un uomo e io ritengo che in questo momento detto già tornato da un'auto
Molto di ciò si è perso e quindi sono curioso anch'io alle quando ho letto il titolo detto qui il l'interpretazione di questa in questa questo pensiero sicuramente complessa ma ritengo che i nostri i nostri relatori sapranno sicuramente diciamo interessarci e spiegarci diciamo di cosa andiamo a tassare io non voglio togliere altro tempo perché sono molto curioso disse pieno aspiratori
Auguro un buon lavoro a tutti un buon pomeriggio per questo venerdì in cui il mentre si fanno delle cose un po'più diciamo si trattano e le questioni un po'più di alto livello rispetto alla miseria umana e anche giù di questo periodo posso dire anche politica ma io sono un amareggiato la politica di questo periodo
Buon pomeriggio
Grazie anche all'avvocato Godina
Ancora un saluto a questa volta da parte del consigliere degli amici che Leonardo Sciascia Sergio il cielo che ringraziamo anche per la Siria assisterci in questa in questo collegamento Zuma il nostro angelo custode diciamo Sergio Athena parola
Grazie di Giada voglio sardo innanzitutto di fuori convenuti è anche ATC sta seguendo in diretta perché abbiamo diversi siamo quasi arrivati
A cinquanta adesso che stanno seguendo ma vedo che si alzano nel momento in cui saluto tutti quanti
Io volevo come consigliere portare dunque anche il ringraziamento del dell'associazione
I
Associazione anche e quasi compiere trent'anni fra poco trent'anni gli incendi continua a promuovere nel tempo temi cari al al pensiero e anche allora
Alle discussioni è anche alle ai temi portati avanti dal nostro scrittore Leonardo Sciascia
E è un'associazione la nostra che si autofinanzia quindi trova la forza in se stessa
E la forza di convinzione degli argomenti e delle attività che svolgiamo nel tempo
E che vede perdurare nella crisi generale dell'associazionismo noi ci stiamo comportando abbastanza bene riusciamo a a dare dei segnali importanti e un segnale che vorrei darvi è quello di se volete tutti quelli che ci stanno seguendo aderire al nostro sodalizio un sodalizio che non è di tipo urgenti come né di tipo dialettico
Lo studio e l'approfondimento del pensiero del nostro scrittore male nel senso più ampio cioè della discussione anche continuano pensa come lui aveva chi non la pensa come noi
E sarò quindi benissimo in questa occasione si parla di giustizia è un tema secondo me fondamentale pensieri di Leonardo Sciascia e sicuramente mi avete incuriosito perché giudice del curiosi bene
Le considerazioni filosofiche più perché farai parte di quelli che i giuristi non sono e quindi ha un occhio diverso
Non vi nascondo che la giustizia attraversato la mia vita in maniera diciamo leggera no no ma mai problemi però capisco perfettamente che cosa significa entrare in un meccanismo in una macchina che postelettorale dunque
E sono doppiamente curioso di capire il il vostro pensiero è il quarto mutamento questo ce ne sarà un altro anzi altri due
Altrettanto importante il mese prossimo il dodici marzo
A Roma con il titolo verso vediamo se
Con il titolo
Il brav'uomini che la base di ogni piramide iniquità
Dunque vedo intervento quegli amici liscia cioè l'Unione delle camere penali anche per il prossimo evento di Roma
E vi auguro di conterrà uscire da queste da questo nostro dialogo di oggi così come diciamo nella nostra invito non uguali alcune siamo entrati giusto per citare anche casi ecco grazie tutti buon lavoro buono sconto ai partecipanti e anche nei canali streaming
Grazie Sergio canti abbiamo concluso i saluti che giace hanno immesso nell'argomento di cui si parlerà oggi erano già anche evidenziato alcuni degli spunti che appunto emergono dalle pagine di Sciascia
Io liberamente dirò pochissime cose per non rubare tempo ai nostri elettori ciascuno dei quali avrebbe una mezz'oretta di tempo a disposizione
Ma comunque appunto vorrei comprimere mia presenza per dare vent'anni il tempo a loro
La frase alcuni si sia in qualche modo l'incontro di oggi è già stata ricordate già stata letta e nella formulazione in cui è stata proposta proviene da un romanzo molto interessante di Sciascia che porta per
Del mille novecentottantasette lasciaci in realtà questa frase l'aveva già scritta anche in un testo altrettanto importante interessante di mille novecentosettantaquattro Todo modo
La lega messi in bocca in quel caso don Gaetano che è uno dei protagonisti no questo prete che organizza risentiti spirituali uno dei protagonisti del romanzo
E l'aveva fatta precedere da qualche altra affermazione che leggere tanto per sottolineare come l'attendibilità della giustizia sia ben presente Sciascia ma parla di pari passo anche per lui con una la consapevolezza dell'assoluta importanza della giustizia l'ha detto tante volte avevano già anche sentito per lui giustizia e una delle sei parole che importano che sono veramente significative
Ed è anche la prima delle parole che Sciascia inserisce nell'ambito della ragione
Le altre parole che secondo lui sono importantissime ARPANET donne un mistero appartengono alla sfera dei sentimenti
Le ultime due giustizia e diritto appartengono invece appunto alla stella ragione e infatti come è già stata ricordata
Giustizia e spesso evocata con insieme alla parola ragione oltre che ha la parola libertà individuali Kerber oltre che ha bene in Todo modo così dice don Gaetano
Associa la propria missione di Prete diciamo Crazy a quella del commissario che sta conducendo le indagini e mi dice
E terribili missioni dei nostri anni terribili e necessarie e direi che sono terribili nella misura in cui sono necessarie e necessarie nella misura in cui sono terribili
Siamo i morti che se perdiamo altri morti biondino
Ecco questa associazione forte tra la necessità e al punto terribili campare
Particolarmente significativa e anche mi pare che venne renda con due parole diciamo no a una un pensiero che attraversa tutta l'opera di Sciascia
Importante poi abbiamo veramente una concentrazione di temi che hanno che fare con la giustizia perché si parla di pena di morte si parla centralmente di pena di morte si parla di applicazione della legge in difesa dei diritto dell'imputata la discesa
Si parla dei rapporti con della giustizia come nelle aspettative anche le pressioni dell'opinione pubblica
Si parla della responsabilità del giudice quindi insomma sono pagine che offrono alla riflessione una serie di spunti tutti di grande rilievo
Però che poi a me preme molto da dire anche come studioso di letteratura assolutamente come incompetente nel campo punto giuridico e che Sciascia oltre ad aver discusso di questi concetti in modo estremamente lucido un articolo di giornale saggi poi però saputo anche calarlo appunto in una forma diversa come quella del romanzo
E neanche arrivati questi concetti in personaggi e in storie che ha portato ad un pubblico molto più ampio di quello degli specialisti un pubblico che appunto si rivolge alla letteratura
Se vogliamo usare una espressione che vi Sciascia per la ricerca della verità
E dunque in questo modo insomma
Lo scrittore ha saputo così veramente portare anche insomma la scrittura letteraria livello anche l'impegno molto approfondito molto particolare non sono molti gli scrittori anzi pochissimi scrittori che nel Novecento ma non solo italiana ma la competenza di Leonardo Sciascia e sicuramente penso che dobbiamo rendergli merito anche al punto di aver messo questa competenza
Come dire davvero inserita insomma di una scrittura col dottor Tosi legge con grande piacere con grande interesse con un'ultima considerazione
La storia guarda perde parte da un fatto realmente accaduto oltretutto parte anche da riferimento ad una persona un giudice lasciarci aveva conosciuto nella sua Canuto
E l'aveva già stimato appunto negli anni della giovinezza
Questo per dire che corse e la un partito insomma del particolato impastate la pagina Jean Jean de neanche da questo fatto già dal partire
Da dell'eredità effettivamente successi nelle realtà concrete sperimentate
Però poi saper utilizzare per attingere ad un livello più alto di riflessione che tocca dei piani appunto dei danni che sconfinano per esempio per quanto riguarda la giustizia talvolta anche proprio col piano della filosofia deve non voglio però veramente ci turba nel tempo e passerei subito la parola al primo dei relatori di oggi l'avvocato e professore Emanuele trenta sarda docente all'Università di Padova per la sua relazione
La ringrazio molto professoressa ricorda
La ringrazio particolarmente il suo terso Panorama in cui secondo il mio sommesso valere lei era già dei loquaci l'oceano tutto
Un re sui temi della giustizia e secondo ringraziamento va alla intelligente preparazione di questa riunione molto bella e interessante
E soprattutto particolarmente alla presentazione scritta che con felice scenetta a posso un rapporto non soltanto nella citazione
Tra il pensiero di Sciascia e il pensiero di Massimo nuovi
Non posso non o non intendo trattare questo tema ma mi limito a dire sci trattano i due personalità caratterizzate da una affinità
O di pensiero e anche di me proprio che merita essere ricorda
Due uomini che hanno vissuto anche la solitudine
All'interno di una società che esige conformismo e intanto Sciascia quando mobili erano sotto questo profilo le sorgenti del punto vessilli
Allora polizia del pensiero alla UNI uniformità il pensiero grazie dunque per avermi consentito di partecipare
A queste ispezioni della difficoltà
Da penalista
Devo subito entrare nel cuore del problema
Che devo dire spesso viene un po'messo in secondo piano e questo porta le sue conseguenze ai fini della chiarezza del ragione il cuore del problema è costituito da tre omicidi
E vengono consumati dalla medesima persona
Nel mille novecento trentasette
Un uomo che al mattino
Uccide sua moglie madre di cinque figli
In una località fuori Palermo che prima era chiamata
Piana degli Albanesi e che durante il periodo fu chiamata denominata Piana dei Greci
Dopo l'uxoricidio
Furono uccisi il presidente della sindacato degli avvocati e quindi il segretario quasi il contrario prima il segretario e poi il Presidente del sindacato degli avvocati di Palermo
Vicinanza spaziale vicinanza corrono logica cioè per Corada due elementi che dovremmo ricordare globale
Fu immediatamente arrestato probabilmente sussistevano i requisiti della quasi fragranza se non addirittura della flagranza di reato
E in tempi brevi
Il fu portato a giudizio
Ecco tutto si potrà dire di questo processo però o conta ora ma si deve ammettere che e sia il processo di primo grado sia le impugnazioni nelle fasi successive sono stati estremamente rara
A questo punto tre parole sulla imputazione anzi sulle imputazioni perché questo giuridicamente solo il problema più delicato
Tutti dicono oppure tutti pensano lo che l'accusa Posse già destinata all'appena ogni morte che non è vero
L'accusa era di omicidio articolo cinquecentosettantacinque anche lavato a norma dell'articolo cinquecentosettantasette
Che pur nel Codice nella struttura originaria del mille novecentotrenta era punito non con la pena di nuovo per bensì con la pena dell'ergastolo
Dove e perché nasce il problema della prima in una considerazione di una norma della del codice penale l'articolo settantadue
Che stabiliva
Se vi sono più con una per reati per i quali è stato inflitta la pena dell'ergastolo
Quest'ultima
Viene sostituita dall'appena di morte cioè si deve applicare appena devono
Tre imputazioni autonome caratterizzate però dalla loro esecuzione da parte del medesimo sono oggetto in tempi e luoghi vesciche
Dunque non si tratta di imputazioni per le quali la legge imponesse la pena di morte bensì imputazioni che si accorsero state seguite da una condanna per ciascun reato all'ergastolo per a causa dell'istituto del cumulo giuridico si sarebbero trasformate in pena dirlo
Quindi un cumulo giuridico per dirla con il latinorum dell'Azzeccagarbugli in Madama parte Emma
Perché cinquecentosettantasette e ho terminato questo riferimento all'imputazione
Perché nei confronti della moglie
L'imputato era accusato di aver agito per conclude età
E per motivi di ambienti uno scoop
Nei confronti degli altri soggetti perché aveva agito probabilmente come nei confronti della moglie Como premeditazione
Già questi due paganti portavano con sé il problema del Grasso dopodiché scatta la questione della
Chi è il giudizio
Del giudizio che verrà necessariamente attribuito ad un organo giudiziario collegiale cioè la corte d'assise di Palermo
Una brevissima ulteriore annotazione di carattere processuale penalistico nel mille novecentotrentasette la corte d'assise
Era trattata giuridicamente come giudice superiore
Con una conseguenza
La le sentenze della corte d'assise non erano appellabili
L'unico mezzo di impugnazione consentito era il ricorso per Cassazione
Cosa che re realmente fu realizzata dalla difesa della della dell'imputato condannato in un primo grano
Molti commentatori di fronte a queste imputazioni e di fronte alla circostanza nota
Che alla fine nei confronti del indotta governato fu pronunciata la condanna amo concludono nel senso che l'oggetto finalistico del libro porta forte e la condanna
Della tema di morte o come se la pena di morte possibili l'unico problema
Della
Del libro porti alle porte
E giallo accennato con estrema chiarezza la professoressa record in realtà e questo è uno degli argomenti che più mi preme sviluppare quello della pena di morte soltanto il punto di partenza
E con le l'alpinista il punto di attacco alla parete
Riusciamo già tocca blocca l'attenzione dell'editore con la pena di nuovo
D'accordo critica fortemente l'automatica di Alfredo Rocco e tutto ciò che aveva portato alla pena di morte
Non dimentichiamo un particolare di carattere storico la pena di morte fu ripristinata nel mille novecentotrenta era già stata introdotta per i delitti di attentato nel mille novecentoventisei a breve distanza
Dalla fine della prima guerra mondiale che aveva portato come tutti sappiamo morti è morto i erano e che in Italia Fini
Con la caduta del fascismo e che nella democratica Inghilterra
è rimasta per molti anni il famoso libro dei termini e di Kessler e del mille novecentocinquantasette e invece sia la Francia sia l'Inghilterra
Con la pena di morte l'impiccagione in Inghilterra la vedova l'addio in braccio
è rimane in clinica il motore
Sciascia dunque con grande abilità
Vive retorica perché la retorica è cosa diversa dall'assolutistica
Polemizza
L'attenzione del lettore
E l'accuratezza sulla pena di morte Marco in realtà vedremo che la pena di morte passa in secondo piano
Perché il problema per Sciascia e trattare il tema della giustizia vale a dire il tema del giudizio
E qui Shaffer gravissimo perché come un trapezista paese prendo tra la giustizia come concetto filosofico
Di che la figlia degli dèi
La giustizia del caso concreto cioè la giustizia
Applicata o violata dagli uomini
Che sono giudici e che per legge hanno il compito di applicare la legge non so
Figlia dell'uomo
E dico questo ricordando che le bellissime pagine di Cacciari
E Natalino Irti e si sono in vicariati lungo questi sentieri difficili di di che però su questo è l'obiettivo finalistico di Leonardo Sciascia che però non è l'ultimo e non è l'unico perché il tema della giustizia il tema del giudizio il tema del del giudizio penale sono tutti preparatori in un ulteriore per una
Quello della libertà
E infatti pensando al lavoro che ci aspetta perché ci siamo impegnati a scrivere il nostro pensiero
O alla fine enunciato questo titolo che costituita credo il titolo dello scritto la libertà
Commenta il indipendenza e responsabilità secondo Sciascia imposte apre
Sembra quasi surreale e paradossale dire che il cuore problematico e teleologico di porte aperte sì alla libertà anziché l'amo
Invece credo fermamente o che questo sia la stella polare alla quale Noemi percorri Tonini questo lusinghiero dovremmo orientarci seguirà verso la comprensione della pensiero i Sciascia la libertà
Detto questo umili per me proprio di
Pare un rilievo di carattere letterario e sono veramente in difficoltà perché no gli attrezzi la cultura sufficienti per farlo
Credo di poter dire ma lo dico con grande circospezione cautela e questa capacità di Sciascia di passare dalla fattispecie concreta come diciamo noi avvocata sci
A rilievi di carattere generale e astratto anche di carattere filosofico
E reso possibile dalla sapiente applicazione di un metodo letterario
Sciascia applica il metodo della esposizione a spirale
In corsa della quale egli si allontana un volute progressive e ben calcolate
Dal punto di partenza poi magari sì sì
A Costa e di cui ci si allontana ulteriormente
La tecnica della della spirale che gli consente questo questi apposta
Un secondo una seconda osservazione
Egli non racconta mai particolari circostanziali di questo o quel personaggio
Eppure tutti coloro che al momento porte aperte sanno che ce ne sono in persona
Nel risultato
I difensori ci fa il nome del difensore della parte civile l'avvocato romano Ungaro Filippo Ungaro
Poi assalire se il personaggio del piccolo giudice
Che opportunamente la professoressa ricorda e anche l'avvocato lo patavino hanno ricordato essere giudice io Racalmuto con il quale Sciascia ha parlato
E l'articolo giudice
Noi diciamo in gergo forense il giudice a latere
Con una orrendo l'alpinismo si sottintende il giudice il giudicava la brutta espressione ma è morto in un solo c'è in ordine il procuratore generale e e colui il quale parla per primo
Io so come lei la pensa questo è l'incipit il golpe
Torniamo al problema di nessuno di questi Sciascia riferisce rimanendo uno che sia uno
E la tecnica collaudatissima che era stata come voi sapete inaugurata dal lungo allorquando egli descriveva delle figure eliminando tutti in particolare il della sua vita delle sue circostanze se non alcuni e questo veniva con uno scopo ben preciso quello cioè di disegnare attraverso le parole che questo personaggio pronuncerà delle figure emblematiche universitari
Bravissimo Sciascia in questo
Senso ultima abilità di Sciascia e lo vitto e lo dico da vecchio ufficiale e quello di applicare la tecnica balistica del falso scopo
Sembra che Sciascia punti sulle terminato versa nel nostro caso la pena di morte ma in realtà questo bersaglio è soltanto apparente perché il Livorno vincolata e con limato con un altro bersaglio una scorso o più lontano che quello che il pezzo dovrà battere il falso scopo la pena di morte in questi o romanzo Cha Cha hanno e il falso scopo che l'unico per l'ultima volta attrae asse l'attenzione nelle porre e che poi guida verso altri obiettivi finalisti
Che solo ripeto il giudizio penale gli uomini da responsabilità della decisione
Qualcuno di voi prima ha parlato opportunamente di sentieri tracciati da Sciascia
Faccio mia questa espressione perché mi ricorda pagine di apertura di un libro
Di Heidegger
In cui si citano i sentieri
Chiusi secondo una certa tradizione interrotti per essere più precisi e secondo una successiva traduzione sentieri erranti
Il corso beghe
E questi sentieri erranti sono tipici di Leonardo Sciascia non c'è una linea diretta immediata per raggiungere al problema e al concerto finale
Sembra che ci siano delle variazioni nel senso della direzione oneri i sentieri erranti nella serra consistente e nella selva con i suoi sentieri
Che in qualche modo a un certo punto si interrompono
So che oggi uno dei peggiori crimini contro il civiltà andare a caccia essere cacciatori io evoco sempre insegnamento di Carlo Levi che diceva scrisse
Sono diventato un uomo cacciarlo
Cioè ragionando e chiunque sia cacciatore sa che il cinghiale traccia istruttori
E così anche altri ungulati e sono sentieri difficili da trovare e sentieri difficili da per lascia è un esperto anche di queste cose che speriamo che io abbia quel minimo di capacità
Il cacciatore inseguire coni vulcanici medico l'espressione sapete e di Jean con minimi segnali per non perdere l'obiettività finale
Entriamo quindi nel cuore della questione
Il cuore della questione e ancora una volta le parole
Che costruiscono concetti costruiscono personaggi
Vi indico e numerandolo di non potendo ragionare quali sono i punti fondamentali dei passaggi di di Sciascia allorquando il processo si avvia il piccolo il giudice dice quando guardo l'imputato
Ma in me
La tentazione istintiva di dare ragione ad Alfredo Rocco
Poi ci vorrà la cultura lacune Di Carlo Ginzburg per dire attenzione
Quando la distanza epoca si possono innescare fenomeni di mensilità
E non bisogna essere ecologico per sapere che quanto più si riduce la via di fuga tanto maggiore è la possibilità che anche dopo aggredisca evita pro il piccolo giudice dice quest'uomo mi interrompere nella mia abitudine quotidiana di colloquiare con la mia ha ragione
La ragione anziché listing
E a proposito di giudice Sciascia pronuncia una di quelle frasi che sono difficili da interpretare
Voi giudici che avete scelto di giudicare
Il vostro simile gli altri uomini e che giudicati per professione per tutta la vita
A volte in certi Paesi siete incomprensibili
Se non siete coloro e dal sentimento dalle corse
Dare e molti leggono questa frase
Come una frase riferita perché lo è espressamente al Meridione
Ma Jean Jacques Santini nel maneggiare la pena perché aggiunge subito a tutti il Meridione
Molti meridionali presi da una maniera di autoflagellazione a questo punto commenta non riuscendo essi nostro povero su un glorioso lucano quindi solo parlando di me stesso
Molti meridionali dicono e il problema della funzione del sud
I mendicanti dopo il tutti Meridione siccome non ho tempo sono costretto ad andare per le spicce
Qui il termine Meridione non viene usato in un senso geografico politico
Cioè come una porzione sostanziale riferita all'articolo
No
Perché altrimenti la Libia e la Tunisia sarebbero il Settentrione del Sudafrica e lo so
Il concetto di Meridione concetto non geografico
Ma è uno strumento lessicale linguistico per esprimere se non il sinonimo di concezione della vita del mondo
E qui riguardo Daniele Menichella raffinato processualista potrà dirmi se rata questa interpretazione si contrappongono due metodi
Ho il giudizio come ha puro
E penso poi aveva il quale dice se tratte giudice e l'imputato si frappone la compassione umana tu giudice sei un offensore della legge in un sensore dello Stato
Il giudizio come atto puro
Che per il momento chiamiamo antico nordico settentrionale
Ho già detto e mi ripeto il mio e chiedo scusa a Venezia
Nel Palazzo Ducale nella sale della drogheria c'è una meravigliosa frase anzi un meraviglioso insieme lui fra si una sola vorrei ricordare e giudicate soltanto un poco che avrete consunto e studiato e pronunciati dopo
Caritativa ma sentenzia fra una sentenza caritativa l'ho già detta in occasione di un congresso veneziano sulla indipendenza degli indici e allora da Lucan ludico
Abbiamo perso il punti cardinali
Essendo un Venezia e diventano subito nel momento in cui la Serenissima Repubblica invita i suoi giudici a pronunciare caritativa sentenziano no
Non abbiamo perso l'orientamento perché qui non si indica un luogo geografico ma una mentalità e una concessione diversa della
Della giustizia quindi per dirla ancora con Sciascia questa evoluzione è sinonimo di in Bastardi mento
La tubulo del giudizio viene unito un qualcosa che evidentemente non va bene per il giudizio cioè l'accanita attività
E questo in bassa ardimento e termine che Ovidio mutuato fra Nicolò Tommaseo perché anch'io mi diretto a consultare il suo dizionario dei sinonimi e lei conta
Passiamo la sentenza salgono tutti i riferimenti al giudizio attività la sentenza viene fotografata nel momento finale
Cioè il dispositivo
Che non infligge
La pena di morte
Ho detto infelice perché oggi molti commentatori oppongono maledettamente tra comminazione e irrogazione
E a volte mi è successo anche in in Cassazione di sentire doti e sapienti i giudici
Poi compere tra comminare e infliggere e con una battuta ho detto consigliere guardi il mio povero cliente sardo
Ponga nato gli hanno inflitto una pena se gliel'avessero solo comminata non sarei qui l'intuizione della pena
Dice Sciascia non fu la pena di morte perché
Si limita all'essenziale come sempre Sciascia le sue parole sono parole di corse e non parole di parole
L'essenziale e che il giudice piccolo giudice aveva applicato l'istituto dell'articolo trentuno del codice penale il reato continua aveva unificato
Per l'esibizione di un unico disegno criminoso i tre delitti
E quindi arriva farlo cadere quell'altra vola giuridica che il cumulo giuridico previsto dall'articolo settantadue del codice al
Qui si inserisce un capitolo che non posso nemmeno accennare sintesi la sentenza ho scoperto non fu motivata da Sciascia da dal piccolo giudice
La motivazione fu redatta dal presidente che era stato posto in minoranza
E che come
Soprattutto in quei tempi usava il presidente realizzò la cosiddetta motivazione suicida
Cioè non giustificò
Adeguatamente razionalmente giuridicamente il dispositivo ma la soluzione non possa la qualcosa consentì alla corte di cassazione di annullare con rinvio la sentenza della Corte d'Assise di Palermo
E fa nascere su questo non dice alcunché lo scoperto leggendo un articolo del Corriere della Sera dell'epoca le riferì che era stato proposto ricorso per Cassazione per la motivazione suicida e qui vorrei dire che
Daniele mi correggerà
Nell'anno di grazia mille novecentoquarantadue in pieno fascismo
C'era stato per un altro processo in Corte d'Assise a Cagliari Mulas
Un ricorso per Cassazione
In funzione del quale l'avvocato rispondendo aveva chiesto da alcuni giuristi devi ricorderò per i nomi ne sono famosissimi un parere e molti di questi giuristi avevano concluso nel senso che la motivazione suicida integra il delitto di falso ideologico
E per altri integra anche il reato di abuso d'ufficio o di potere dirsi Morgan articolo trecentoventitré del pollice i giuristi furono messe mi ternaria
Calamandrei serrata Florian Vassalli Tambre Carnelutti
Alfredo De Marsico Campolongo De Nicola Antolisei Rossi
Il fenomeno delle sentenze Suicide
Il tempo dall'OPA sono trenta minuti cercherò di essere velocissimo nella parte conclusiva
E siamo alla Strasser famosa
Siamo morto i abbiamo seppellito morto i ecc questa attenzione esso deve essere preceduta da un'ultima riflessione
Nello sci
Ripeto Jacques Chirac non dice nulla della motivazione della sentenza
Indotti i sapienti dicono non è un ragionamento secundum quid per quei pochissimi e hanno studiato Ariston
Sciascia non interessa secundum quid
Sciascia interessato a tutt'altra cosa
Arrivare al problema cruciale che l'anticima di quella finale
Cioè il problema dei persona i due personaggi procuratore generale
Autore della frase siamo morti che piccolo giudice
E qui il procuratore generale parla dopo che Sciascia passato indire al piccolo subisce la frase che per me è la pietra di i volontari tutta la costruzione di un po'
Dice il piccolo giudice per me partecipare a questo processo e avrei potuto allontanare me ne
è stato il punto dell'umore di vivere
Avrei potuto sottrarmi non lo sa pro
Questa frase e l'altra
Quella del procuratore generale e l'Omega
Sono stato un morto che ha seppellito
Altri morti e noi accusatori giudici SI speriamo morti
Si parla di morti non certamente di morte fisiche
Qui Sciascia ricorre ambulante la Sapienza retorica la amplificazione
Parla di morte non sta pensando ai cadaveri
Ve lo dico subito perché poco tempo lui l'amo e la morte morale
Non la morte fisica non il cadavere perché il cadavere e destinato alla polverizzazione come purtroppo sappiamo bene
E un morto non fosse venire al primo e e non può giustificarsi
L'espressione siamo morti o siamo stati in modo e un infissi sono del procuratore generale due e e Jean per evocare difensivamente la legge
La legge
Penale mi ha imposto di chiedere la pena di morte e attenti subisce i infliggere la e così facendo la legge si è ucciso ma non fisicamente la legge sia ucciso perché ci sia confiscato la nostra libertà la nostra discrezionalità tecnica
La nostra libertà di scegliere
E contro questo che Sciascia Hunday spesso di artiglieria pesante
E si sa
Non fu il giudice avvolto in un procuratore generale evocare come causa di giustificazione la legge
Tanto è vero che colui il quale raggiunto il punto dell'onore di vivere per partecipare a questo processo difficile
Ha saputo assumersi la responsabilità di una decisione controcorrente
Di una decisione che lo espone a dei listini probabilmente imbrunisce di Racalmuto ha avuto degli intoppi nella progressione in carriera e definito da qualche parte della Sicilia montana
Ma ha saputo combattere per le proprie idee e vedremo subito quali idee ecco la morte dei di cui parla
E per chiudere sono davvero in dirittura d'arrivo
La
Auto giustificazione del procuratore generale siamo tutti morti e infondata e questo socialista lo fa capire
Sia dal punto di vista giuridico e qui non mi dilungo perché non è vero che il Codice imponesse la pena di morte il
L'accertamento dell'aggravante era rimesso alla discrezionalità tecnico giuridica del giudice
La sussistenza di circostanze attenuanti era rimessa all'accertamento da parte del giudice
L'iscrizione quindi della pena dell'ergastolo dipendeva da un atto di ragione giuridica rimesso alla valutazione tecnico-giuridica dei
Dal punto di vista morale non si trattava di un meccanismo automatico ma dell'esercizio di una razionalità
Libera e responsabile
Che però non è conciliabile questo mi preme sottolinearlo con l'utilità egoistica di una vita tranquilla
Chi vuole vivere tranquillamente nuove moralmente
E non a caso in alcuni reparti della delle nostre forze armate
E si diceva con un moto con minacce non vita sinistro che era uno sviluppo Castrense del dantesco fatti non fosse eccetera
E cioè
Qual è la conclusione
Al lume di questa contrapposizione
Prime morte morale che la conseguenza dell'istinto della paura
Della neghittosità del scegliere
Alla preoccupazione gli ex Hoshi a un pericolo in pericolo non sempre e fisico oggi non partecipare al coro dei lupi ululanti può essere molto più pericoloso questi corsi non pericolosi Cicco
E diceva il mio maestro il professor Alfredo Volandri che scrisse in tema di stato di necessità e la sua la situazione giuridica dello stato di necessità non giustifica ma da numerosi moralisti
Alla morte morale ci contrappone la vita
A condizione che la vita sia libera consapevole pesci e in questo il giudice il piccolo giudice a adempiuto il proprio dovere morale di essere libero
E il suo modello che viene fuori dalle pagine perse di Sciascia e quello della giustizia in cui pongo Olmi Omo
Per non il modello ove siano e vede il lupo nell'ultima
Il passaggio conclusivo
E contenuto nella frase che costituisce l'esergo di Porto Ercole
La situazione della notissima prassi di Salvatore sarà ricordati giudice SI tutto
Giudice non il plotone di esecuzione
Ad uccidere il converrà
E questo è il punto di arrivo
Cioè la logica della responsabilità
Che la libertà col consente
Solo l'uomo in condizione di assumere la responsabilità delle proprie decisioni libere
Può essere definitivo uomo perché ai combatteva per la difesa di questa idea di questa scelta ed in questa responsabili
Solo che se compagnia di pochi ma il numero in queste cose no con tra
Tutti dicono corte perché il libro sulla pena di morte per me non lo è
Molti dicono e il pessimismo di Jean Jacques Annaud la mia conclusione è antitetica
Già e un ottimista
OSCE conclude com'valori positivi la viltà morale la libertà la responsabilità
Ciò che egli indica pagare e pensare
Ragionare e ardire termine ormai desueto ignorato
Mi scuso per l'avvio l'altra arma Sciascia
E troppo
Attraente dal punto di vista ambientale e tutto attraente dal punto di vista sentimentale perdonatemi questo sfondamento del tempo ringrazio ancora per il vostro è un po'
Grazie a lei il tempo è volato devo dire ci siamo accorti che montuoso fino a un anno parassiti come dire l'abbiamo seguita in questa lettura così approfondita così ricca e gli stimoli di anche di interpretazioni anche nuove insomma
Nel bando particolarmente concorde con la conclusione querela a quella relazione appunto parlando di un un pessimismo che però non è pessimismo perché con pacatezza ragione mi pare che la cosa sia particolarmente evidente no quando si parla attraverso il piccolo giudice del male che non è non è lo scopo dell'uomo pensiamo però invece rivolta dei quindi senz'altro gestione degli alpini declino degli appelli e delle padre progetti delle pezze d'appoggio forte alle conclusione quelle arrivate ma poi sono tanti
Veramente indistinguibili le indicazioni che ci ha fornito anche saremo uniti poi dirigere per apprezzarne anche in tutta la loro complessità tra l'altro anche interessanti le sue osservazioni sulla scritture di Sciascia quindi sola scienza determinati modi parte accendere l'argomentazione perché non c'è dubbio che per un campo in cui si è accertato
Particolarmente bravo insomma e quindi abbiamo una serie di elementi acquisiamo una sede viene nonché anche nuovi nella attenzione questa romanizzato nei primi sei volte più volte altre persone neghi e quindici passiamo subito a lui la parola continuare il dialogo ecco il professore docente dell'Università di Ferrara
Io nel parcheggio a ricordare che ha pubblicato nell'ultimo numero della nostra rivista Todo modo
Beh l'articolo sul Giorno della civetta in particolar modo sul binomio difficile e alle strategie di lotta alla mafia e impennata delle garanzie individuali
Ci ha fatto molto piacere cadendo sull'articolo perché quando in modo che in questa insieme di anniversari possiamo ricordarlo Conte quest'anno dieci anni di vita c'è passibile di capire mi stupisce lasciarne diverse competenze privi di abbreviare insomma il campo di intervento e devo dire che appunto
Quelle con le quali variazioni con giuristi sono particolarmente gradite e elemento di approfondimento che riteniamo appunto antenne incrementare perché Sciascia si presta a letture di diverse da diversi punti di vista e merita anche insomma queste letture vengono effettuati lei ne aveva passa subito la parola al Parte Story
Senta volevo solo dare una comunicazione di servizio si è unita noi anche il presidente emerito già corone
Comunica dello
Grazie grazie professoressa ricorda anche l'ospitalità sulla rivista Todo modo al vero
Sta grande onore incutere figura
In un contesto operato esterno quello consueto per obbligazioni giuridiche grazie quindi al centro Marongiu Lorenzo Ziletti all'Unione delle penali
Paola Rubini che qui rappresenta l'unione agli amici di Leonardo Sciascia
Questo inedito davvero alle celebrazioni Sciascia
Porte aperte ispezione
Scruta
Rivista in profondità con i modi affilati
Il Leonardo Sciascia un luogo eterno
Quello della violenza legalizzata
Della forza che vuole
E poi vedremo al tempo stesso non vuole
Colpire attraverso il rito
La mandando sì difforme giustificare se stessa la brutalità dell'aggressione dell'uomo sull'uomo
Ma pronta ad uscire da quello stampo se non conduce allo scopo di abbattere il nemico
Il libro
Delle primissime pagine allude al delitto Matteotti
Quell'omicidio
Al riparo dal processo nell'oscurità delle polizie segrete
E si apre con un'invocazione al diritto
Contrapposto anche alla politica
Quando Sciascia ci dice
Matteotti era stato considerato tra gli oppositori del fascismo più implacabile non perché parlava in nome del socialismo
Ma perché parlava in nome del diritto
Del diritto penale
Più ancora il racconto ritorna sull'assassinio per via giudiziaria
Il vertice per intensità
Della violenza per così dire scriminata dello Stato sull'individuo
O meglio porte aperte ci introduce ci guida dentro la mano
I modi del Corriere
Per accorciare sino ad annullare il tratto che separa la violenza programmata dalla legge
La pena di morte reintrodotta dal fascismo minacciata dalla norma incriminatrice
E la violenza realizzata con l'applicazione di quella legge la condanna a morte sancita dal processo
Le parole del procuratore compaiono all'inizio della storia scusate nelle ultime pagine della storia
E che sono il filo conduttore della nostra lettura di oggi spolvero di ogni finzione scenica o di fondamento retorico la sostanza macabra dell'agire autoritario
Ci mostrano la materia scabrosa per quello che essa è fuori da infingimenti
Sono stato un morto e ha seppellito altri morti e anzi lo siamo stati tutti in questo nostro mestiere gli accusare in giudicare
Boato ha ragione Emanuele Fragasso moralmente nella dignità di uomo
Succube sotto il fascismo in quindi spogliato della propria libertà
Non siamo tutti in questo nostro mestiere di accusare indi giudicare
Il giudicare condannare i propri simili
Quell'essere secondo
Il Meridione disgiunto dall'umano il comune sentire del giudice di inerti inutili risentimenti e intendimenti sino al disumana astrattezza
Della Germania nazista
Si può uccidere con la condanna all'esito del processo
La piena seppellisce nelle carceri
La pena capitale è andare oltre
E infatti lo stesso procuratore generale nel finale della storia lo riconosce
Affermare la legge sino a quel punto lo inquieta
Si può stritolare per mezzo del processo uccidere con il processo stesso ordinata eventuale violenza nelle parole di Sciascia
Non solo figurativamente
E la forma sostitutiva più prossima vicina all'originale fascista che il Guardasigilli odierni hanno saputo escogitare imporre e lo vedremo tutta
E Sciascia
Ci offre immagini di questa idea di uno stritolare di uccidere attraverso il processo rievocando las la tortura degli innocenti
Il rischio della morte attraverso la tortura raccordati sia un bene
Nella camera di consiglio usare stia o antico luogo di inquisizione il tampone che faceva pensare alla vita degli inquisiti
Che si erano azzerate
Allora c'era sì l'ufficio dedicate attenzione che mascheravano altri umani destini
E l'imputato nel processo era stato denudato spogliato quasi potremmo dire
Come il cadavere prima della sepoltura
E infine si può uccidere nonostante il processo
Ecco guarda al meglio a mio modo di vedere il tema vero la questione cruciale il nodo autentico svogliato nel racconto che esplicitato lo ricorda Emanuele poco fa pagando subito il debito a Salvatore Sasha Satta in esergo
Del racconto
Il processo cioè come ingombro
Come tratto scoperto imbarazzante
La volontà politica
Il fascismo che cade inesorabile sui delitti efferati dice Sciascia quella volontà politica siffatta legge legge penale con il ripristino della pena di morte
E
Quindi lo Stato etico
Le porte aperte come suprema metafora dell'ordine della sicurezza
Della fiducia
E rispetto a quella legge il tecnicismo giuridico
Quello di Arturo Rocco
Rispetto alla freddo Guardasigilli pelato confusione
Ma utilissima
è il paravento dell'adesione all'ideologia
E nelle parole del procuratore generale
La legge è legge
Noi non possiamo che applicarla che servirla
Se la legge ce lo impone che possiamo fare
Ma ecco la correggersi di ogni regime che la legge penale per quanto arcigna
E in cui la rovina
Non basta da sola a dare la morte
In mezzo tra il comando dell'esecuzione si impone pur sempre il processo
Con le sue incognite con il dubbio che la ragione stessa della sua esistenza
Con quella presunzione d'innocenza che verrà dopo nella Costituzione repubblicana
Eliminare il processo equivale ad ammettere la pura volontà di uccidere
E nemmeno i regimi totalitari hanno del tutto rinunciato quello schermo
Una volontà di uccidere quella del delitto Matteotti dell'inizio da parte del regime
Ma non rinunciare al processo espone espone ecco ritratto scoperte otto imbarazzante
E allora il tributo lasciata Satta delle esergo
Il processo si vuole con una sua totale autonomia di fronte alla legge al comando
La realtà è che chi uccide non è il legislatore ma il giudice
Non è un provvedimento legislativo ma il provvedimento giurisdizionale
Quindi non basta che Rocco demandi alla politica legislativa al Governo e al Parlamento il compito di rendersi interpreti fedeli della coscienza giuridica della nazione italiana
E che con l'aspettativa non va delusa con la reintroduzione della pena di morte perché devi fingere quella prima occorre pur sempre quel processo ecco il punto
La volontà politica reclama la punizione ma non è la legge penale che punisce Essa direttamente
Anche i regimi non sanno fare a meno del processo benché procuratore generale dica ad un certo punto il caso di pronto è pronto
Alla pena capitale
Pronto Penon sembra che sussumere il fatto sotto la norma incriminatrice con un semplice automatico sillogismo ma di mezzo c'è pur sempre il processo
E in giudizio c'è pur sempre quell'ingombro
Sciascia
Ammenda quindi le soluzioni
Lei dice
Le scorciatoie potremmo dire percorse storicamente dal fascismo
Che sono quelle di quasi tutte le dittature tipiche delle dittature
I tribunali speciali
La magistratura inquirente il braccio dell'esecutivo
Proiezione nel processo delle sue volontà politiche
Fedele interprete del potere dovere di punire al quale l'imputato è obbligato a sottostare e avvinto dal processo fino ad essere reo convinto
Scorie
Rimembranze
Forse a realtà anche di quella concezione autoritaria secondo cui l'imputato in quanto tale e tenuto a patire l'afflizione
Ancora non emergono prepotenti nell'esperienza giuridica odierna
Nella sentenza della Corte costituzionale recentissima numero duecentosettantotto del due mila venti sfrontata delle questioni specifiche le ragioni degli osé lì accanita
La pandemia
Che ci circonda giustificano
Che si addossa all'imputato il peso
Della durata prolungata del processo e con questa dei termini di prescrizione sospesi della durata allungata protratta della custodia in carcere
Caricando l'imputato di maggiori sofferenze per dirla sempre
Con Sciascia ma potremmo risalire anche a giurisprudenza anteriori della stessa corte costituzionale nei primi anni ottanta sul terrorismo politico
A cavallo tra i settanta e gli ottanta scoprendo che lo schema di gravare l'imputato con acquisizioni supplementari con a restare in carcere più a lungo
Fu legittimato dalle emergenze dallo scopo connesso di tutelare l'ordine democratico e la sicurezza pubblica porte appena
Dormire a porte
Ecco il ritorno e ancora questo percorso di Sciascia attraverso le scorciatoie del potere per accorciare quel medium che è costituito dal processo tra comando e sua esecuzione il condizionamento della magistratura giudicante in perenne sul magistrato per vie esterne al processo
Citazione e quasi luogo comune credere che la giudicante cui lei appartiene non abbia niente a che fare con il potere politico e se ne sia mai avvenuto in questi anni assolutamente indipendente
Mentre si crede il contrario per l'inquirente dice il procuratore al piccolo giudice
Io potrei invece per l'uno e per l'altra ricordare un numero pari di casi di sottomissione
Adoperando questi mezzi il potere
Favorire il processo processo penale muore sia ancora torcia diviene proposta per citare Massimo Nobili già da Emanuele fra Grasso ricorda
Quindi non non Processo nelle parole di Salvatore Satta farsa parodie
Perché sempre
Per riprendere il mistero del processo di Satta che ben presente aveva Leonardo Sciascia il processo non si può volere o non volere dello nello stesso tempo lo dicevo all'inizio
è un processo dominato da volontà chi rinnega nobile senza
Quello al quale allude Leonardo Sciascia quando ricorda per esempio passaggio
Della storia il solenne funerale deciso dalle organizzazioni di denominazione fascista e dal partito stesso Iraq già dell'imputato sentenza di morte
Pronunciata fuori
Dall'uovo dare il tuo
E la Corte d'Assise soltanto chiamata
E ancora Sciascia chi lo dice
A darle forma apparato diremo anche apparenza
Involucro rivestimento esteriore questo mancato Rovito rivestimento della violenza chilometri minore atrocità sembra Sciascia
Del linciaggio mosso da istinti che si ribellano dal furore dalla follia
Vocazione all'assassinio che si realizza con gratitudine in gratificazione da parte dello Stato
E qui
La similitudine parallelo la lezione di Salvatore Satta ed è pieno perché i problemi restano del processo esatta che ci pone di fronte tutti lo ricordiamo all'esordio di quelle pagine straordinarie
Alla scena della folla imbestialita all'Arena di massacro all'odore di carneficina che si sparge
L'accusato sicuro di morire che si è fatto dei giudici ovvero fatto di questi assassini
E i massacratori quando arrivano davanti al Tribunale rivoluzionario che sta giudicando però si ritirano docilmente
Nelle parole di Leno proprio che lo stesso Satta città e si hanno compreso
E il perenne erano dal quale siamo partiti che l'opera che in quel tribunale rivoluzionario come vie
Quindi l'opera che
Quei massacratori contenuta in basso le maniche rivoltati la Picca tra le mani questi borghesi in mantello nero e cappello immune la perfezione o no
Sui loro seggi il tema dell'assassinio legale
Cominciare vitale quindi comprendere il processo atto senza scopo
Osiamo lo scopo è soltanto quello intrinseco del giudizio
Questo problema del rapporto tra legalità penale sostanziale il processo la Germania nazista della disumana astrattezza
Di cui parla Sciascia insensibile al diritto lo risolse affidando al processo la finalità di servire gli scopi
Più alti del popolo e dello Stato
Per l'imputato non avrebbero deciso le forme
E la lettura e la lettera della legge
Ma il sano sentimento del popolo il totalitarismo penale
E qui mi viene in mente allora un altro parallelismo Londra Sciascia e Satta esplicito
Nell'esergo ma
Con Bertolt Brecht
Terrore e miseria nel Terzo Reich
La scena la ricerca del diritto che si apre con una
Penso e ora vengono i signori giudici ai quali è stato detto giusto e quello che serve alla Germania
Come fare per saperlo
Così dovranno sempre sentenziare finché tutta la Germania non sarà sotto processo
è fortissima la logica perché anche in quella scena abbiamo una camera di consiglio di un tribunale nella quale il giudice sta infilando sì la toga
Si sente bussare alla porta e via via entrano diverse figure irrompono nello spazio separato incustodito della camera di consiglio suggeriscono
Minacciano c'è anche qui un rapporto tra un procuratore e il giudice il Procuratore russo e tra e chiedo al giudice posso parlarle un momento sembra proprio
Quell'inizio del racconto porta
La faccenda finora è abbastanza chiara anche dei membri del partito hanno ritenuto che fosse opportuno aprire un'istruttoria
Il potere politico
Che condizione influisce minaccia toglie la libertà deve giudicare suggerendo
In quella causa seccante ingombrante
Chi condannare il problema è che questo dubbio rimane insoluto il giudice non sa chi condannare a fronte dei diversi suggerimenti che risiede come decidere si chiede alla fine cosa devo
Scegliere
Mi alludendo Novara un giudizio ma ad una valutazione inevitabilmente intrisa
Di politica
Scene
Il fascismo non giunse tanto al pari del nazismo non giunse a queste aberrazioni è anche importante è arte il procuratore sempre citando ci dice
La Germania di oggi e speriamo che il nostro si fermi a tempo che non lo si comprometta troppo in questa liaison cioè fino a giungere a quel segno
Ma il fascismo fece leva sul concetto di strumentalità del processo un altro dei dogmi del tecnicismo giuridico rispetto alla legge sostanziale
Concludendo che il miglior processo modo di risolvere il problema di quel che sta in mezzo ciò ingombra rispetto alla volontà di punire di uccidere
Il miglior processo è quello che si sa Tura dei fini morali e sociali della norma incriminatrice
Bisogna andar cauti con le similitudini distinguere soppesare le differenze misurare le distanze oppure le assonanze non sono ingannevoli benché involontarie
Nel costrutto almeno nel ragionamento di fondo
Forse per insipienza Terim calcolato scivolamento su terreni poco familiari come la terribile materia penale
Come che sia resta il fatto che tornano sull'orlo del baratro con la Corte di giustizia dell'Unione Europea nel caso Taricco del due mila e quindici una sentenza dominata dal proposito di farlo fa il potere punitivo sotto la spinta della effettività e dissuasivo vita delle sanzioni a presidio Grimaud un idolo
Quello degli interessi finanziari
Dell'Unione Europea quella volta
La pronuncia visitava potenzialmente i giudici tramite il congegno della disapplicazione quindi rivolgo i giuristi
A manomettere non soltanto la prescrizione ma qualunque dispositivo di garanzia avesse inceppato il meccanismo giudiziario produttivo di condanne
Tende faccio restaurare proprio quell'automatismo tra comando e condanna
Si danno al processo cioè un obiettivo di politica criminale
Sottoponendolo ad un obbligo di risultato l'efficace repressione penale delle condotte lesive degli interessi dell'unione
La necessità
Che tramite il mezzo processo si pervenga sistematicamente al fine ultimo della pena minacciata dalla norma incriminatrice così da rendere compartecipe del processo non più
Privo di scopo come abbiamo detto dell'obiettivo sanzionatorio
Neppure il fascismo aveva teorizzato almeno in modo così esplicito la figura di un giudice di scopo il fascismo forgiato hanno armi liberticide omicide da applicare la corte di giustizia costruisce un giudice di scopo che il disapplica le norme di garanzia perché ostacolano la condanna e l'ammissione
Trovammo allora una Corte costituzionale indifese il principio di legalità e lo Stato di diritto avvertendo la corte di giustizia direbbe Sciascia con le parole di porte aperte
Che stava sognando male
Invitandola ad allontanarsi su un fianco per cercare di aprire
Sono i migliori
Questo non ha impedito che la politica criminale aggiornata per così dire delle porte aperte si rendesse nuovamente interprete
Sicure fedele in questa politica il legislatore o la sospensione sine die del decorso della prescrizione dopo la sentenza di primo grado
La piena della sottoposizione tempo indefinito il processo
Caricare di sofferenza per l'appunto
Che male c'era ricordiamo le parole di Sciascia gli umani destini togliendo all'imputato la libertà di indirizzare la propria vita privandolo della possibilità di compiere scelte desistenza lasciando loro nell'agonia della perpetua tesa il tempo perenne e disumano della istigazione
Sempre citando il nostro autore il sentire che dell'università e finita che non vedrà mai più sorgere il sole
Quella soluzione ai suoi gelosi custodi
Tra gli stessi suoi ispiratori
Non essendo dotati certi ministri della giustizia al nostro tempo della scienza di sua Eccellenza Rocco
Ecco allora l'alto magistrato non unire pochi giorni fa nelle pagine di un quotidiano
Molti di coloro che vorrebbero il ritorno alla prescrizione che continua a percorrere anche dopo la condanna in primo grado
Si dichiarano europeisti ma volutamente ignorano le la ben diversa la posizione dell'Unione Europea sulla questione
Il ritorno al presidente sistema di prescrizione le parole di questo magistrato Ostuni rende nientemeno l'apertura di una procedura di infrazione contro l'Italia
Così latenza
La pensa un giudice già procuratore della Repubblica
Un giudice che non definiamo piccolo per misurarne la grandezza
Così la pensa la pensa pronome dice Sciascia per gli italiani della religione cattolica del partito al governo
Di ogni cosa che avesse forza il potere e ora del fascismo delle sue imposizioni dei suoi limiti
In questa esibizione muscolare carica di umori del passato
Viene alla mente l'appellativo letterariamente perfetto che Massimo Bordini taglio misura e lasciò cadere lieve come era nel suo carattere
Su una delle figure che calcano la scena del nuovo potere anch'esso nuovo potere con le sue iperboli le sue metafore a simboleggiare l'instaurazione dell'ordine
Sul disordine della ditta
Dormire a porte aperte o spazzar via di casa i corrotti non sono immagini così lontane l'una dall'altra in fondo
Grazie
Grazie analisi trasversalmente in questa Ventura anche nel suo caso così approfondita nel testo che ha saputo poi muoversi tra la dimensione storica alcuni già richiamato tutta una serie di elementi che ci sono in testa di Sciascia hanno riferimento a Matteotti al Codice Rocco tutta una serie di situazioni legate a quel momento ma insieme ne ha proiettate anche nell'attualità
E lei ha fatto un'operazione Sciascia diciamo proprio questa volta c'era Jean se riuscirà a prenderla banalizzare ad approfondire l'analisi di contatto storico ma poi a far percepire al lettore tutte le sue differenze anche contemporanee
Mi sembra sì e analista della CIA Sciascia giustamente quindi grazie anche in questo bellissimo intervento e ora passiamo invece al teste dovrebbe aver insegnato che come me docente di letteratura italiana contemporanea
Università di Padova nastro in una sede monocratica studioso moltissimi pittori contemporanei darci ricordare uno dei suoi in teoria dei suoi autori Michele Paolo Volponi
E al ribasso quindi seguita la parola Emanuele sia
Ringrazio questo invito signor Samsa seria riuscire ad Aldo CIACE che gli organizzatori Westerwelle guerra Massimo Bordin come si deve fare la sua interdisciplinari
In cui prevale lo sguardo giuridico
Emilio vorrebbe essere quello della critica letteraria
Il titolo provvisorio che potrei poi eventualmente Series bellezza gli atti potrebbe essere duelli impazzire di voci dialoghi sulla giustizia una scrittura sciatta
Infettivi Urbano secondo di voci
E sappiamo ma spesso ce ne dimentichiamo che le voci dei personaggi e anche quello è un altro movente estro letterario non coincidono esattamente con quella dell'autore
E raccolgo diciamo la sollecitazione affidata la citazione in esergo di questa iniziativa fatto anche e le persone che mi hanno autorevolmente preceduto
Passioni nella sequenza conclusiva consente fenomeno conto giudiziario vietata agitazione riservata alla giornata odierna è la voce appunto di un uomo di legge anziano alla vigilia della pensione
Tra qualche mese me ne vado lascio questo ufficio
Questo mestiere la tensione terribile perché non confessarlo per chi ha avuto un potere come il mio
Ma visto adattando sto cominciando a pensare cose cui sino europei Saxo
Poi segue appunto la citazione è stata ricordata molte volte a ad esempio che sono stato un morto che seppellito altri morti ma dopo sì dirà anche e ancora mi chiedo se da ottiche serviranno altri monti
Davvero abbiamo il diritto di seppellire i morti per pena capitale questa affermazione appunto non viene dalla voce dell'Antonveneta quella del protagonista di porte aperte ma da quella del suo potremmo viene in qualche modo antagonista il procuratore generale in viale un errore il procuratore accantona questo suo dubbio sulla legittimità della pena capitale
Pur rimanendo inquieto davanti alla morte che anche la sua prossima morte apprensione e anche da angina pectoris di annuncia la possibile fine
Il piccolo giudice invece che al suo cospetto al dubbio capzioso del vecchio procuratore oppone una sua pacata certezza con la forza inerme del discorso laico e garantista
è un principio di tale forza quello contro la pena di morte chi si si può essere c'è sì
Di essere nel giusto anche se si resta soli a sostenerlo
Compose avverte come ha scritto anche un osso nella ottantasei mille novecentottantasette c'ha scelto una romanzo ma al romanzo partitico che accoglie
Dentro di sé una sorta di anti romanzo filosofico
Perché il breve testo giocato intorno all'omicidio alla libertà alla pena capitale all'agonia alla paura educa una serie di domande
Aspirare l'ha già detto Fragasso mi ha preceduto sul senso la finzione romanzesca e inoltre limitata nella veridicità
E se rituale dei fatti narrati perché la leggenda è stata caduta come è stato detto e vere quella del giudice
Salvatore Pinzone che nel mille novecentotrentadue punto le aspettative del regime fascista dell'opinione pubblica nel suo superiore e la sua stessa moglie continua a chiedergli che sarà retrocesso
Si rifiuta di condurre a morte un reo confesso di una sollecita Starace
Perché come testo diciamo scegliendo un personaggio Olga segnato da quell'epiteto piccolo giudice e messo in scena con caratteristiche che ne fanno un parente prossimo gli altri eroi della giustizia e del diritto Chaushian
Di solito pacati si è nei coniglietti destinati a essere sconfitti molto riflessivi
Mi sento Rojas il contesto l'avvocato Di Blasi e il consiglio d'Egitto il vinse soprattutto in visione il cavaliere la morte
L'autore in buona parte si identifica zeppo con questi eroi potremmo anche dire che attrattive fa veri e propri portavoce
Ma la loro voce punto non risuona univoca
Come discorso ingenuo argomentativo bensì si fa danzare con una sorta di Prisma dialogico nei dubbi nel mondo interiore dei singoli a voi e nei dialoghi dialoghiamo adesso conflittuali
Dei nuovi merchant duelli personaggi a volte invece solidali economicamente solida con altri personaggi
Fin dal titolo
Porte aperte si annuncia intenti saggistico smascherare un volo comune l'opinione è stato ricordato caro a molti non sanno se ancora oggi deve difensori che quanti testi Messico che spendono ogni e le conti aperti grazie al rigore della sicurezza
Ma il titolo spesso vedi anche una polisemia sensi perché le competenze in questo racconto sono tante quello del Brennero da cui passerà poi il quelle del Partito Socialista eseguì l'assassinio di Giacomo Matteotti in quella del suicidio come su un chip su una soluzione
Facile ma anche disattesa la colpevole come quelle dei dei candele case impotenti dei notabili e dei entità le corporazioni Palermo spalancate solo alle amicizie poco attive coerenza animosi di ricerca dilettante studioso diciamoci hanno scritto molto su CIACE un paio di saggi non non è stato il mio dove più battendo sul piano delle ricerche ma consuma molto amato e molto letto da da molti anni
Nei motori di ricerca proprio a partire dal tema della giustizia le residue diffrazione invocare nella coscienza dei personaggi di Sciascia cioè credo sia stato ancora abbastanza studiato richiamato intreccio di voci e anche la parte di intessere indiano da parte di Sciascia
Il diario bene uno strumento diciamo del dialogo socratico in voi per confutare assunti basati su radicati abitudini mentali su duraturi luoghi comuni
Quindi positivo diciamo di smontaggio dei luoghi comuni ma e anche in genere che dalla filosofia per romanzo studiando la polifonia industry estivi teorico russo Michail Bachtin
Ha collocato la nascita del romanzo proprio nella di atletismo del moderno per il momento ciò che gli alloggi qualche fare con la genesi della forma romanzo dalle sue origini
Quindi il riscontro di una struttura intimamente l'univoca dialogica dei testi di Sciascia
Potrebbe aprire canti dirige Vendola grande questione sopra di Santa quaestio della cosiddetta ibridazione di generi Grassi durante Sciarra come notissimo il caso del riuso
Saggistico di un giallo antico o del romanzo storico una sorta di saggio di Filologia morale ma sempre una realizzato o appunto queste ibridazione
Sappiamo che l'autore di questa imitazione mia non ci dice la consapevolezza no della convivenza di Gelli ha scritto
E l'ha detto per esempio una conversazione nella stanza chiusa appunto Lajolo sì credo di essere saggista nel racconto del narratore nel saggio
Ma proprio per la costanza in presenza di una somma conciliativa argomentativa
Sì lo so circa sintesi se fosse trascurato da analizzare ritorni rifrazioni vocali dei suoi testi vale a dire in buona sostanza si è data la priorità all'evitare autoriale
A detrimento di coesistenza di io visioni del mondo nei discorsi dei personaggi quindi la scrittura di Sciascia mescola certamente argomentazione narrazione si tratterebbe vettori coesistenza è una specie di campo di forze e senza Gismondi cioè discorso Concita attivo la scrittura di pensiero scompone lettera arresta noi digressioni appunto Concita attive il garantismo invece mette in moto in qualche modo una forma narrativa che fa da contrappeso a questa scomposizione viene invenzione in una sorta di riforma o anzi Scavolino manzo saggio
Attraverso le voci dei personaggi attraverso i loro pensieri interiori e i conflitti tra loro
La pluralità di voci Sciascia direi è sostanzialmente
Di due tipi
Il dialogo che può essere duellante baltico sente in fitto d'ironia fra due personaggi
è il monologo un monologo che si fa dico perché esteso dubbioso scisso aggrovigliato di tesi ed antitesi come in un astro spiraliforme puntano un personaggio si che però pensa sull'asse se perfino contro un set contro se stesso
è il nostro tema giuridico che presente giace declinati in vari motivi dice che O'del ponte i limiti grazie fissi le garanzie del diritto e forse il miglior terreno per indagare i dispositivi evocando i personaggi degli ingressi umidità relativa e i monologhi loro coscienza José
Non è un caso inoltre altra spia fa la cultura ieri le generalità potremmo dire farà capolino oltre che la vivo garantita Franzi delle gocce che proprio molto spesso in queste distrazioni vocali fanno capolino le due stelle polari Sciascia le due stelle polari letterarie Manzoni e sandali mi sono una volta maestri del dialogo romanzesco
C'è la presenza di svegliarmi modelli diciassette sfido tantissimo naturalmente e sulla retorica della citazione se si hanno lavorato esemplarmente sarda
In questa sera nell'infinito a averne puntiformi segnalazioni di convergenze fra in in modo diciamo gli alloggi o anche il monologo
Tanto e la comparsa di ventidue mio modesto intera e mi limiterò i casi nel contesto epoche aperti ma in maniera veramente belle stando veramente all'interno di questa misura
La casistica naturalmente potrebbe invece allargarsi a Bonaparte rassicurarci Asciano affermo compreso a sua volta incentrato sulla pena di morte perché la sentenza pronunciata così così ma del popolo e poi avallata Palazzo assunto una pena di morte
C'assai limitato l'attualità del Manzoni a partire dal governo della storia la colonna infame appunto la terribile vicenda giudiziaria rivolgersi agli untori
Come una prefigurazione di una contro inchiesta di ambiente giudiziario
Lo dice esplicitamente in cruciverba che nell'ottantatré mi avviene persino leggera descrive lasciar scegliere inventato un genere letterario illusione
Cioè cresce il piacere di praticarlo ma so anche che non è vero il prototipo altissimo resta la storia e la colonna infame
Fra tifosi romanisti Sciascia ugualmente un testo per settantuno quello che maggiormente legato la Storia della colonna infame manzoniana è un romanzo d'inchiesta allegoricamente collocato in un paese immaginario che affondano la situazione politica
Chiaramente allusiva ciò che accade in Italia dopo la strage di piazza Fontana
Un vestito rocksteady profeti Coca Cola storie italiana del cinque dieci anni successivi alla sua pubblicazione settantuno lesene settanta nostro motore vicende legate all'omicidio Calabresi sino al compromesso storico
Ispettore Rojas davanti alla sequenza di omicidi come sappiamo segue la traccia della vendetta di Jess farmacista ingiustamente condannato dalla di magistrati assassinati
Però grazie all'eroe del diritto e anche della distinzione fra vero e falso
Infatti di lui dice la voce narrante trasse la convinzione mi guardo non fosse difficile in fondo distinguere anche sulle molte carte nelle morti parole la verità
Dalla menzogna
Le pressioni dall'alto cercano di farlo desistere far battere una falsa pista politica in direzione di gruppuscoli funzionari
Ricostruendo attraverso il dialogo al giuramento intrigo politico in atto POGAS aggiunge anche un conto uno dei tanti incontri dialoghi che Costello l'intero romanzo con il presidente della corte suprema
E una sorta di operetta morale rovescio che deve proprio il fulcro del romanzo negli anni stanno se il presidente la Corte suprema l'illuminista manzoniano Rojas si trova davanti alla teorizzazione dell'ingiustizia e della violenza come necessità
Come necessario lo stato d'eccezione
Il presidente confutando Manzoni c'era in sostanza di persuadere taxi usualmente lo stesso ruolo che essa della legittimità per contorta il controllo sociale di esercitare la morte sul gobbo della moltitudine
Dice il presidente della Corte suprema Fernando s'la sola forma possibile ingiustizia di amministrazione della giustizia potrebbe essere sarà quella quindi la guerra militare si chiama decimazione singolo risponde dell'umanità
Si ricordi quelli bello sul buonsenso del mille seicentotrenta mila conto delle persone accusate di diffondere la peste punizioni
L'autore cattolico italiano dice che in quel consesso si scopre un'ingiustizia poteva essere ritenuta da quegli stessi che la commettevano cioè dai giudici e si capisce che la vedeva allora o a carico di coloro che vengono accusati mancava il movente ma la teste seria ecco il punto
Per la parte di Manzoni invece si schiera su fedeltà morale gamberi evita e di giustizia arriverà nel contrapposti alle istituzioni stesse a cui dovrebbe essere invece fedele e pagherà con la vita il rigore nuove scelte
Ma in questo libro compare anche standard
Standard contesta con parlano chiaro quello strano Castello scrittore noto quest'ultimo fra legge all'ispettore lungo suo poemetto satirico di tipo pasoliniano sono cento cinque versi scritta sfogo il bambù di figli di papà che gioca a fare il missionario
Accuse partecipato leader se e in assoluto di incapacità di amare
Una visione ai Ricordi di egotismo schiaffi da Stendhal a Civitavecchia nel mille ottocentotrentadue
Standard Sciascia è infatti indispensabile quesito Domenico Scarpa per esempio si apre il rapporto con l'Italia che viene avvolto con la passione indesiderati dell'amore
Sciascia attraverso standard legge l'attualità italiana e i giovani che invocano pratiche di Monte avverrà con i nemici politici come voi giovani degli artisti che comminerà davvero amo la pena di morte
E nessuno di loro ha mai letto standard lei conosce la malinconia dell'ironia e la dolcezza del desiderio
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Romanzo da cui siamo partiti
Il valore aperti a far capolino non è la Storia della colonna infame ma romanzo
Come nei Promessi sposi anche in questo caso il racconto possiamo penetrare nei pensieri personaggi etico Lo Giudice nonostante la sua ferma opposizione lo statuto delle cose Sandro suo profondamente che le cose dice continueranno ad andare permane adesso
CIACE fornisce infatti i suoi personaggi reali
La seconda fittizia della psiche un'azione in terza persona attraverso la rielaborazione di contenuti si Visintini e naturalmente questi contenuti lettori apprende con i verba utilizzarli pensare sentire supporre vestire
E ritengo questo il punto continuava a pensare giudice Guido continuerà ad andare ma il verso i rapporti personali le amichevoli intromissioni raccomandazioni insomma il troncare e sopire ogni cosa implicasse la legge del conte Zio manzoniano o del padre provinciale con lui in accordo
Nella mente del protagonista compagni inceneritori indiano di Manzoni tra due potestà tra due esperienze consumate
Quello del capitano diciannovesimo come si sposi in cui il Conte Zio convince padre provinciale dei cappuccini attrasse il padre Cristoforo da Pescarenico
Porte aperte si era aperto su una nave colloquio diplomatico procuratore generale voleva pressoché che l'opportunità il jingle giudice allungarsi del caso
Il colloquio avrebbe dovuto al trionfo della ragione di Stato in qualche modo ma per la schietta intransigenza morale del giudice il dialogo si trasforma in duello verbale
Ma gli all'inizio il piccolo giù miseria una sentenza di morte è una vocazione all'assassinio che si è realizzato un gratitudine ed immaginazione da parte dello Stato
Pesanti danni o no in parte avverte standard con varie volte la prima prendesse a Tostig nascosti reticolo giudice durante il processo la seconda indiani quelli empatici
Dopo aver prodotto per autodifesa del sogno a occhi aperti di rendere invisibile imputato di cancellarlo per il disagio veritiera
Il giudice capisce che ascoltando se stesso nella volontà di fuga di cancellazione dell'imputato di fuga dei sogni ben potrebbe a consegnare idoneo a il sentire comune ignobile
Non solo quello montato dalla legge che consente la pena capitale ma quello senza schermi di chi vorrebbe selvatico persino impostazioni ladro di polli una sorta di Zelig primordiale estetismo
In ogni continente confluiti associativi tipici del suo lavoro mio mentale non questo di personaggi sociali spesso soffrono di una sorta di logorio mentale polifonico funzione si sdoppiano si criticano penso contro se stessi ed economici collega quell'estetismo della morte ai martiri giustiziati e fatti a pezzi assicurati gli affreschi manieristi del Cinquecento alla Chiesa romana il Santo Stefano Rotondo che vengono descritti ne passeggiate romane standard del mille novecentoventinove
E intensa la reazione degli standard davanti a quell'osceno sublime
Il sublime delle anime ignobili insomma come diceva standard aveva con Nando distrarsi dipinti dal romanzo ed altri testa in una chiesa romana allo spettacolo dell'Attilio Tina in azione
Negli standard aveva associato la ghigliottina azione ha quindi a quei martiri grottescamente tagliati rapidi conti fatti a pezzi
Sulla scia di Cusago circuito sollevamento del giudice dalla Libera associazione altre sequenze di immagini storico politiche
Dal geniale che l'arma del delitto come insanguinato che viene esibita ai ricordi degli Arditi nelle trincee della Grande Guerra
All'etnia carte a Matteotti e poi la canzone fascista bombe a mancare segnali
Standard non travolta un'ultima volta inappropriatamente a sentenza mai pronunciata nel dialogo che si svolge nella biblioteca del giurato che più di tutti ha solidarizzato con il garantismo del giudice durante il processo
E si tratta di un dialogo empatico
Mosso sta cordialità economia in quella civile conversazione esitante da un passante di gente
E infine una donna francese Simo
Pensi dice il giurato che cosa sarebbe diventato una pagina standard l'artrosi miserabili caso di cui ci siamo occupati e in fondo a ben guardare proprio come se quel caso questo caso giudiziario divenendo voce interiore e intreccio vocale della realtà
Significa coscienza morale personaggi fossero davvero trapassati grazie sinistro di Sciascia dalla cronaca al romanzo
Per concludere se la scrittura di Sciascia si sviluppa all'interno di una convenzione tra come sappiamo il rigore dei documenti e l'ambigua Afghanistan immaginazione le sue opere e forse proprio quelle che più hanno insistito sul tema giuridico e morale allora fortemente influenzato strutture narrative successive
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Da contro l'inchiesta ha raccontato Biografia nasone di testi in titoli del Nuovo Millennio si rifanno direttamente o implicitamente a questa modalità suo dispositivo dialogico tempo spesso saggistico dei testi cessa
I medici accertano insistono spesso dedicati alla messa in forma di questioni giuridiche di una materia saggistica che può assumere Balboni rampollo volatona quel documento senza rimane venga con la volontà di argomentatissima anche Emerson fa imbarco inventati
Dimensione proprio quello che in caso di altissimo e la struttura stessa di personaggi
La madre convenuto quello che si intende aumentare riguarda spesso la strenua difesa di quello che intervenendo perfino quindici presi in Italia è stato chiamato garantismo cioè richiama il diritto contro ogni legge speciale
L'intervento parlamentare del diciassette dicembre mille novecentosettantanove l'arresto Sciascia l'aveva sostenuto in Parlamento con grande chiarezza leggi speciali poteri forti
Fanno demagogia e sono oltre che inutili ovviamente pericolosi concittadini e per la pulizia
Sono soltanto dei Visconti cattivi governi offrono le pulizie in da quasi perché finiscono con l'essere esercitati chiusi i cittadini incolpevoli Casey colpevoli
Lapidario quando una volta ma la forma del contenuto ciò quindi la costruzione questo pensiero in una pesto lettera appartiene al popolo bei personaggi dalle voci dei personaggi problema attizzare l'argomentazione con la forza morale e umana del dubbio il grande problema del dubbio
Questo credo che sia proprio nell'intreccio dei dirigista negativi e nella costruzione dei personaggi che possiamo riconoscere il valore più alto della storia letteraria
La sua esplorazione dell'attendibilità è dialogica soprattutto più che morfologica ed quesito potremmo convocare studiandola
La nota per la selezione di Sciascia che la più assoluta su una prima verità posso assumere appunto la letteratura
Grazie
Grazie attenta vive questa nella lettura che appunto se dovessimo inserire nel bel titolo che tu stai pensando all'intero tento di Wakeman perché di voce
Direi verrebbe suggellare perché rivolge di questo pomeriggio nel senso che ciascuno dal suo punto di vista Barberis competenze la nostra lettura
Però tutto sommato alla fine abbiamo un quadro empatico di Sciascia della sua scrittura sono anche d'accordo con te che in ambito cioè molto interessante questa Spectra evidenziato
Sì senz'altro merita un approfondimento un po'come tutte le strutture operative esce Chanel nel senso che anche noi
Diciamo analisti letterari a volte non quando parliamo di Sciascia stentiamo a calare e i suoi contenuti così densi insomma è quasi sempre interessanti
In un'analisi che passa attraverso la costruzione del testo non sono moltissime tuttora insomma nonostante la vastissima bibliografia Sciascia Ana gli interventi che vadano in questa direzione che invece come sempre avviene in casa degli scrittori ci tocca che di una capacità maggiore proponevo anche di andare in profondità
Nell'opera di questo scrittore quindi benissimo se ne sono contenta che tutti alpini a questo studio e speriamo che sia lungo che appunto che consenta di arrivare a di un'annata un'analisi approfondita
Bene io non vorrei aggiungere altro questo densissima pomeriggio a queste bellissime relazioni
Non so se c'erano ancora qualche minuto di tempo se per caso qualcuno ma anche dei presente avesse desiderio di porre qualche domanda di intervenire
In qualche modo
Senta tu che sei mila presso l'esaminatore possono Ranza Zilletti chiedeva tutta solo per per ringraziare perché veramente esco emozionato
Da da da questo incontro da questa lettura
Credo che i nostri tre relatori veramente ci abbiano offerto ma lettura straordinaria partire da quella frase partire da quell'opera e quindi come colori realizzatore di queste letture mi sento davvero in dovere di di ringraziarli per per l'impegno anche che si coglie indietro dietro le loro riflessioni per la lettura attenta dello scrittore dell'opera
Ringrazio davvero perché non
Non si colgono improvvisazioni si colgono vetture profonde quindi in questo dobbiamo veramente esser loro grati solo questo volevo dire mi tolgo da solo il microfono e ringrazio tutti
Anche coloro che ci seguono nelle forme non della nostra piattaforma diciamo relatori organizzatori ma su internet
Volevo aggiungere solo i complimenti che vengono da questo di Torino per le relazioni perché io seguivo i commenti
Realmente hanno apprezzato il il nome e e l'originalità Luigi che non viene se non da un da un lavoro di approfondimento come dice la valenza sicuramente è questo allora un grazie anche da dal data a chi ci ascolta che virtuale marce
Giocate Sergio anzi anche noi anch'io mi associo ai ringraziamenti ai relatori ma anche che ci sembra che ci ascolta e già seguito appunto e devo dire che così mi piacerebbe tracce non proprio nel mito dell'avvocato Godina
Mi piacerebbe che ci fosse un momento successivo imbrattata potessimo trovare CE pare quel brindisi possiamo fare oggi ad arrenderci limitare a questo incontro virtuale ma speriamo che non manchino le occasioni bene penso che a questo punto possiamo salutarci con molti ma ringraziamento a tutti agli organizzatori e anch'
Agli elettori appunto agli ascoltatori
E buon proseguimento all'iniziativa del più debole finché non ancora diversi appuntamenti e poi
Abbiamo gestione di leggere anche questi interventi appunto in forma scritta e quindi potremmo anche i militari con attenzione grazie ancora allora
Buonasera Ibra sarà
Grazie a tutti voi far presto speriamo davvero presto