Sono stati discussi i seguenti argomenti: Decessi, Giorgiana Masi, Partito Radicale.
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14:00 - SENATO
Dodici maggio mille novecentosettantasette il crimine Giorgiana Masi ora
Ma
Questo non è avanzato la cerimonia contro il nulla contro studenti che si ritiravano
Cantando delle cose molto generale sì o no come avete
Arioli altezza d'uomo
Punto ricordiamo i carabinieri incida vinceva null'altro a scalare ad altezza d'uomo contro alcuni studenti verso i manifestanti che escono
Tv emergenza
Vengono
Fermati dai compagni
Nella carriera
è una cosa incredibile i poliziotti lanciano sassi
C'è un lancio di sassi da posizioni rendendo anni
Preparano non è
Riina
Incassa da via i giornali carceraria giornalisti
Riteniamo che undici a nulla da rimproverare alle forze dell'ordine le quali per lo stabilimento
Dai condizioni di sicurezza pubblica sono legittimate dalla legge osare permette decisione e che anche in questa occasione hanno dimostrato di o per grande senso di prudenza hanno dimostrato di aver grande senso di prudenza e di moderazione pur vedendo cadere ancora una volta uno dei propri appartenenti la questura di Roma precisa
Che le forze di polizia impegnate nella circostanza non fecero uso di armi da fuoco salvo che venne criteri lancio di candelotti lacrimoni la questura di Roma precisa e le forze di polizia impegnate nella circostanza non mi fecero uso di armi da fuoco salvo che dei mezzi seri lancio di candelotti
La questura di Roma precisa
Che le forze di polizia impegnate nella circostanza non vige russo di armi da fuoco tale provvedimenti ai criteri della minaccia di Calderoli va in onda da come come come come mai mai mai mai mai mai mai mai mai mai ma
Mai
Dieci maggio piazza Navona
Ventitré aprile mille novecentosettantasette il prefetto di Roma su decisione del ministro degli Interni Francesco Cossiga notifica un provvedimento di divieto di manifestazioni a Roma e provincia fino al trentuno maggio
Giungeva così al suo apice una politica governativa dell'ordine pubblico che solo nei primi mesi del settantasette aveva insanguinato le strade italiane
Con l'uccisione dello studente Francesco Lorusso con l'oscurità in cui aveva avvolto i fatti dell'Università di Piazza Indipendenza
Dove altre persone avevano perso la vita in circostanze mai chiarite
Con la campagna terroristica intimidatoria condotta contro la protesta di studenti lavoratori e comuni cittadini contro l'attuazione della cosiddetta riforma mal fatti
Contemporaneamente in tutta Italia è in corso la raccolta delle firme per gli otto referendum una campagna più di ogni altra boicottata dalla censura e dalla diffamazione lo stesso ventitré aprile il gruppo parlamentare radicale il Comitato per i referendum il partito radicale indicono nell'anniversario del dodici maggio mille novecentosettantaquattro a Roma in piazza Navona
Due giorni di manifestazione nazionale non violenta di dibattito e di raccolta delle firme
Non si trattava di una sfida ma di una risposta alla sfida che veniva congiuntamente dei responsabili delle stragi di Stato ed echi era pronta usarle per far meglio strage di legalità
Così Adelaide Aglietta allora segretaria del Partito Radicale rievoca la maturazione di questa decisione e gli avvenimenti dei giorni successivi in una situazione di violenza di disordine a Roma di disordini incrementato dal diciamo da mesi dalla presenza di agenti in borghese in tutte le manifestazioni di provocazioni da parte delle forze di polizia in tutte le manifestazioni
Che c'erano a Roma latita era praticamente si si è incrementato volutamente incrementato una specie di stato d'assedio la città che comminato nel D-Day nel divieto dato da Cossiga
Di per due mesi mi pare indire manifestazioni pubbliche a Roma
Contro questo divieto proprio perché anticostituzionale
Proprio perché non si poteva proprio perché violava la Costituzione andava contro il diritto del cittadino di manifestare indiscriminatamente cioè non per motivi specifici credo che a volte sia lecito è consentito che venga in un momento specifico
Bloccata una manifestazione noi poi nel corso di questi anni alcune volte abbiamo disdetto delle manifestazioni che avevamo convocato perché erano sorti dei motivi di quel momento
Che ci avevano consigliato come responsabile della manifestazione di disdire la disco convocarla
E commenta e credo che questo sia lecito il proibire tassativamente la possibilità di manifestare ai cittadini per due mesi indiscriminatamente senza fatti specifici noi l'abbiamo ritenuta incostituzionale e abbiamo indetto come tutti gli anni peraltro una tradizione del partito nostro ma non del partito radicale in realtà dei cittadini
In realtà è una tradizione del del partito dei referendum che in Italia esiste e si è manifestato nel referendum col divorzio si è manifestato nei referendum nell'adesione ai referendum radicali prima e nel vuoto
Dell'undici giugno dopo
E una tradizione a piazza Navona la festa per ricordare la grande vittoria del divorzio
In contrapposizione al divieto di Cossiga noi abbiamo indetto la festa del dodici maggio per fare la raccolta firme sui referendum che in quel momento si stava già svolgendo e su questo evidentemente si è creato un braccio di ferro fra Cossiga e i promotori il gruppo radicale il partito radicale Lotta continua in quel momento della manifestazione
E il dibattito era proprio sul fatto che magari ritenevamo che una festa convocata da noi che la festa dei referendum convocata
Strettamente come momento non violento come momento di espressione di opposizione non violenta come momento democratico per esprimersi dei cittadini firmando delle proposte il referendum per stare insieme per sentire musica
Non non vi erano motivi per vietarla e per bloccarla
In questa situazione si è andata avanti per delle settimane senza riuscire a parlare con Cossiga senza riuscire a parlare col questore senza riuscire a parlare col prefetto ottenendo dal prefetto di Roma dal questore di Roma
Delle risposte che rimandavano all'autorità superiore che in quel momento era l'unica che aveva voce in capitolo sulla citazione di ordine pubblico a Roma e cioè con il ministro degli interni così e siamo arrivati praticamente a al giorno precedente la manifestazione con una serie di adesioni che arrivavano da tutta Italia da parte di esponenti politici singolarmente da parte di forze politiche il PSI spesso da parte poi di personalità della cultura
Che ribadivano che non c'era non non aveva senso vietare la manifestazione dei radicali in piazza Navona in dodici di maggio che in realtà era una predica prevaricazione era una sua provocazione che era un momento in cui comunque si andava contro la Costituzione contro il diritto dei cittadini
In questa situazione noi abbiamo mantenuto la manifestazione dodici maggio con alcune però differente c'è la manifestazione inizialmente indetta come momento anche politico con un la serie di interventi politici proprio sulla campagna che in quel momento il partito radicale insieme a Lotta continua stava portando avanti che era la raccolta firme degli otto referendum
Tre giorni prima abbiamo fatto un comunicato ufficiale mandato immediatamente a Cossiga per conoscenza proprio per evitare qualunque margine di possibilità di di scontro di possibilità di equivoco sul senso della manifestazione avendo alle spalle il precedente che una settimana prima a piazza Navona la RAI aveva tenuto una manifestazione quindi un'aggregazione di pubblico perché poi di questo si tratta
Aveva tenuto una manifestazione di musica di cantanti di che aveva aggregato un pubblico molto grosso e che quindi in realtà avrà fatto la stessa cosa che avremmo fatto noi il dodici di maggio ma per togliere ogni equivoco avevamo fatto un comunicato
Più drastico concordato per cui non c'erano interventi politici cioè si toglieva il carattere politico alla manifestazione
E sarebbe stata solo una giornata di musica e di festa senta interventi di nessun tipo solo con i tavoli nella piazza per raccogliere le firme cosa che peraltro in tutta Roma in quei mesi esisteva c'era eravamo in piena racconta firma avevamo quaranta tavole al giorno
Posti in diverse posizioni in diversi quartieri in diverse situazioni di Roma e quindi è un fatto abituale nella città al tavolo radicale in quel periodo
A questo nostro comunicato a questa nostra segnalazione Cossiga non siamo riusciti ad avere risposta cioè vendetta noi togliamo i comizi ma lei tolga il divieto cioè facciamo solo una festa non diamo carattere politico ma vogliamo che cadrà il divieto
Cossiga è stato per tre giorni irrintracciabile e quindi qui poi arriviamo in realtà a quelli che sono i fatti del dodici maggio irrintracciabile non ha dato risposta alla proposta devo dire sensata la proposta che avevamo fatto in pieno
Tentativo di trovare un accordo su questa cosa
E siamo arrivati praticamente alla vigilia del dodici maggio
Allora di alla vigilia del dodici maggio che cosa è successo ci sono stati dei fatti emblematici dei fatti emblematici che ci hanno poi fatto dire questo tentativo che ne stiamo portando avanti di portare Cossiga di andare noi come imputati ma di portare Cossiga come imputato di strage di tentativo di stralcio davanti a un tribunale perché poi di questo si è trattato
Alcuni fatti emblematici che dimostrano che c'è stata la volontà politica quel giorno di criminalizzare attraverso un'operazione serie di operazioni di provocazione ma attraverso un'operazione anche strettamente militare di criminalità
Non solo i radicali ma tutta l'opposizione non violenta che in quel momento si riconosceva e passava attraverso il partito radicale avevamo le adesioni del movimento degli studenti in quel giorno avevamo la garanzia totale assoluta come nei fatti è stato dell'autonomia che veniva in piazza in modo non violento io stessa ho parlato con i compagni autonomi i quali mani detto mi sfottevano anche un pochino Man detto va bene questa volta proviamo ci sediamo tutti per fare ecco e questa probabilmente è un fatto minimo ma è un fatto importantissimo e che in quel momento la strada della non violenza dell'opposizione democratica allargava le fila non si allargava calo in quel momento era da criminalizzato
La sera dell'undici di maggio alle ventidue vado in piazza andiamo in piazza
Per
Per montare il palco per assistere al montaggio del pacco
Se la manifestazione continuava ad essere vietata
Il palco non si doveva poter montare
In realtà viene un funzionario di polizia e ci dice ma qui non potete montare il palco perché la manifestazione vietata lo rimandiamo accorsi glieli diciamo chieda ordini superiori perché in realtà noi abbiamo fatto una proposta al ministro Cossiga abbiamo fatto un comunicato e può darsi quindi che il permesso ci sia dopodiché questo sparisce e non viene più nessuno a dirci niente mai tranquillamente montiamo il palco e da questo deduciamo che il divieto di Cossiga è caduto perché in realtà i funzionari di polizia la polizia che comunque era presente in piazza che ci ha lasciato montare il palco
La mattina del dodici maggio alle decine e decine di adesioni prestigiose giunti da ogni parte d'Italia
Si aggiunge la presa di posizione della segreteria della Federazione unitaria CGIL CISL e UIL
La mamma carico è benvenuto chiedono a Cossiga che venga concessa l'autorizzazione per la manifestazione per garantire il principio delle libertà politiche che deve valere per tutte le forze democratiche dal ministero degli Interni ancora nessuna risposta
La mattina dopo io vado in piazza Navona molto presto e comincia il tragico giorno del giorno del dodici maggio
E comincia con la fine del montaggio del palco con l'allestimento dei microfoni con l'allestimento di tutto quanto era possibile e cioè di tutto quanto era necessario con una serie di telefonate mi è proprio dalla piazza
Alla ricerca frenetica del questore e del prefetto il prefetto mi rimanda al questore il questore quando finalmente riesco a parlargli mi rimanda a Cossiga Cossiga introvabile ancora introvabile e
Sempre introvabile testimonianza di Adele faccio deputato radicale
Era una mattina in cui dovevamo rispondere apparecchi interrogazione che noi avevamo presentato in Parlamento a proposito dei fatti di Bologna dell'undici marzo all'arresto dei compagni di Radio Alice io ero stata Bologna trovarli
E e c'erano c'era una grossa tensione in Parlamento per queste cose
Erano accaduti fatti gravi già piazza da tempo c'era un tour che era stato bandito da Cossiga grosso divieto di manifestazioni pubbliche non ci stavano battendo contro questo divieto
Perché sostenevamo che la gente ha diritto dire la propria opinione specialmente in momenti di tensione
Anche se noi siamo sempre del parere che una manifestazione si può fare sui marciapiedi senza interrompere tutto il flusso della vita cittadina però comunque la gente ha diritto di dire la propria opinione
Per riprendo questo fatto perché so che continuamente io ero eravamo disco in discussione se si doveva andare subito in piazza per è la nostra festa del dodici maggio o se invece prima si doveva fare la risposta alle interrogazioni per non lasciare cadere
L'importanza e l'interrogazione non riuscivamo a capire se all'interrogazione avrebbero esposto davvero o no quel mattino c'era un momento di tensione per cui poi più tardi lo sono stata chiamata indulgente in piazza perché mi si diceva che qualcuno stava tentando di portare via gli strumenti che stavano allestendo sul palco per la
Mi ricordo di aver ai fermenti curata prima di andare via per questo che qualcuno sarebbe stato presente per risponde alle interrogazioni e sono partite di corsa
Dodici maggio ore tredici a piazza Navona il palco per la manifestazione pronto
Lo domina la grande scritta per un nuovo tredici maggio per una nuova vittoria popolare
Lo presidiano una ventina di militanti radicali con Gianfranco Spadaccia Adelaide Aglietta
Nella piazza sono posteggiati due pullman della pubblica sicurezza è un autocarro dei carabinieri
Le stradine laterali e vicoli di accesso alla piazza sono controllati da polizia e carabinieri
Ma alle tredici esatte un reparto di carabinieri guidato da un ufficiale si avvicina al palco e comincia a smontare gli altoparlanti e le altre apparecchiature elettriche predisposte per la manifestazione
Spada cioè gli altri militanti si traino per terra i carabinieri sollevano di peso e li trascinano a qualche metro di distanza
Sulla piazza aggiunge anche Adele faccio Spadaccia annuncia che nonostante l'intervento dei carabinieri la manifestazione si terrà comunque
La situazione è ancora molto tranquilla nei ristoranti nella piazza ci sono turisti e curiosi verso l'una vengono avanti una serie i poliziotti con un funzionario del Primo Distretto di polizia che tentano di smontare il sì il il microfono non c'è tutto tutto il l'amplificazione tutto la cosa di amplificazione agopuntori io riprende il telefono
Cerco di capire dal questore che cosa capita e lui mi dice no non c'è niente
Non c'è niente di definito io non so niente lei parli con Cossiga Cossiga introvabili in questa situazione con i microfoni a metà sganciati con il palco peraltro lì con le forze di polizia intorno perché già c'era un minimo schieramento peraltro di persone tranquille
Diciamo non giovanissime e tranquille
Non arriviamo fino alle due del pomeriggio
Sempre nella convinzione sempre tentando di rintracciare ovunque il ministro degli Interni o qualcuno che riuscisse a dirci qualcosa tentativo effettuato da me dalla piazza come responsabile del partito in quel momento dai deputati in Parlamento e quindi diciamo più
In condizioni più agiate parente più facili per rintracciare Cossiga
Cossiga è rimasto introvabile ed è rimasto introvabile fino alle due due e mezza del pomeriggio quando è scattata quella che noi chiamiamo
E siamo convinti sia stata il tentativo militare attraverso un'operazione militare di criminalizzare l'intero movimento non violento che in quel momento si aggrava
Si aggregava intorno in radica
Ore tredici e trenta
Il presidente del gruppo radicale alla Camera Marco Pannella fa una dichiarazione ai giornalisti a Montecitorio
è in assoluto la prima volta da decine di anni che i servizi di ordine pubblico in occasione di manifestazioni a piazza Navona anche quelle di gruppi qualificati come i più violenti vedono le forze di polizia schierati all'interno della piazza e non attorno ai punti d'accesso
Chi ha preso questa decisione che chiediamo venga immediatamente revocata è semplicemente un incosciente un incapace un provocatore o le tre cose insieme
Si sta evidentemente cercando uno scontro non sarebbe la prima volta che nello Stato prevalgono coloro che giocano la carta della sua dissoluzione nella violenza è nel caos
Frattanto anche il presidente del gruppo socialista alla Camera Vincenzo Balzamo chiede la revoca del divieto
Ore tredici e cinquantacinque
Un tentativo di diversi esponenti politici di discutere d'urgenza con il ministro Cossiga la possibilità di evitare incidenti lasciando che la manifestazione si tenga pacificamente fallisce
Cossiga rifiuta di incontrarsi con una delegazione di parlamentari del partito socialista di Democrazia proletaria e del Partito Radicale
Sono arrivata in piazza Navona e ho trovato e Gianfranco Spadaccia disteso sul pianoforte perché tentava di impedire che venissero portati via gli strumenti e i poliziotti che caricavano
Gli amplificatori e gli studenti per cui c'è stato un momento di dibattito e di battibecco col commissario con i carabinieri con gli ufficiali carabinieri finché gli strumenti sono stati allontanati soltanto il piano è rimasto e allora c'era il compagno Eugenio Rollo che suonava poi sul piano senza amplificazione in modo così diciamo limitato alle persone che erano intorno eravamo un centinaio di persone ancora in piazza
Abbiamo deciso di occupare il posto di non muoversi più in maniera che quando poi fosse venuta la folla nel pomeriggio fosse possibile avere la testimonianza che che lì c'erano i compagni che lì c'era la preparazione di quella che avrebbe dovuto essere la nostra festa del dodici
Ore quattordici polizia e carabinieri intensificano il blocco alle strade di accesso a piazza Navona
Turisti e passanti vengono lasciati defluire dalla piazza mentre l'accesso reso praticamente impossibile riescono a passare soltanto alcuni giornalisti
Nelle strade intorno in via Zanardelli largo delle Cinque Lune piazza San Pantaleo e nello slargo davanti a Sant'Andrea della Valle si attestano mezzi blindati e autocarri
Di colpo entrano in piazza Navona e questo a me ha fatto impressione perché stavo chinata leggere qualcosa proprio mi ricordo la scena e ho sentito un rombo non ho sentito un rombo che man mano si avvicinava e lì per lì non gli ho dato peso ma poi di colpo l'ho sentito invadere la piazza proprio e mi sono voltata di scatto e ho visto tutte queste auto blindate arrivavano ma non cambio normale la polizia le le le auto blinda con le torrette con con le torrette dare quali peraltro si spacca normalmente a quanto ne so io poi non sono molto pratica
Di mezzi militari e hanno invaso la piazza hanno invaso la piazza un centinaio di agenti in divise
Che hanno bloccato tutte le strade di accesso alla piazza ho saputo dopo quando è arrivato poi Pannella sulla piazza quando erano cominciato già diciamo una situazione di di scontro diciamo così
Che c'era una seconda fascia militare che accerchiata tutto il centro di Roma attraverso la quale la gente passava per confluire a piazza Navona ma in mezzo alla quale in mezzo a questi due schieramenti veniva poi bloccate respinta fra uno schieramento e l'altro
In una situazione di di cui erra praticamente con i poliziotti la polizia che sparava
Che sparava ad altezza d'uomo e questo è dimostrato poi nelle testimonianze successive e che tentava e che ha ricercato per tutto il giorno l'assassinio di qualcuno
La ritrovato finalmente alle alle nove di sera alle sette di sera annoia in piazza arrivata notizia alle otto
E praticamente siamo stati abbastanza tranquilli senza che nessuno ci ma nel tasse quando improvvisamente sono arrivati gli squadroni
Del delle pulizie spettrale allora erano le le prime volte che li vedevamo così iper armati con i giubbotti antiproiettile con un con addirittura coi candelotti già innestati sulle canne dei fucili
E tutte le le quattro sbocchi di piazza Navona sono stati chiusi e non era più possibile entrare nella piazza e ovviamente neanche uscire
Testimonianza di lui gir di redattore del Corriere della Sera beh quel dodici maggio sono successe molte cose e sarebbe difficile dire che in tutto quello tutti gli bisogna contare tutti gli episodi a cui abbiamo assistito a questo io qui ho assistito molti miei colleghi comunque io conservo un ricordo di due o tre fatti che da soli possono dare la misura della tensione che c'era quel giorno della della violenza che c'è stata in piazza per tutto il centro di Roma intorno piazza della Cancelleria piazza San Pantaleo fine piazza Navona poi ponte Garibaldi dove Giorgiana Masi è morta
Prima prima l'osservazione da fare riguarda l'atteggiamento che avevano carabinieri e polizia quel giorno gli ordini che hanno ricevuto evidentemente non molto precisi ed erano quelli di non permettere nessun costo alla manifestazione
Era difficile anche per i giornalisti superare gli sbarramenti dei carabinieri per vedere cosa stava accadendo in piazza Navona
Poi ricordo che c'è stato un primo episodio violento di pestaggio in piazza Madama davanti al Senato e c'erano Mimmo Pinto altri alcuni militanti radicali è nata una discussione con i carabinieri mentre ricordo anche Pannella che chiedeva
Di parlare con il responsabile della piazza che in quel momento evidentemente era latitante
Ricordo che Pinto è stato picchiato abbastanza duramente
Ricordo benissimo di aver visto un ragazzo con gli occhiali di un mai saputo poi il nome
Essere sollevato di peso da due o tre poliziotti e carabinieri non ricordo chi fossero e poi lasciato cadere a terra poi di nuovo mentre lui sta cercando di recuperare gli occhiali lo hanno ripreso avevano ribattuto a terra
E e questo era il primo assaggio della giornata
Successivamente di nuovo
La tensione è diventata più incandescente in piazza San Pantaleo dove c'era da una parte la polizia che spara chiamava lacrimogeni verso piazza Farnese dove in piazza Farnese erano barricati alcuni dimostranti e li li sono comparsi in quelli che poi sono passati alla storia
Per le fotografie sul giornale che si agenti in borghese questo famoso agente con la maglia bianca con le strisce nere
Agenti che di agenti di polizia non avevano solamente l'aspetto vestiti normalmente impugnava no ricordo dei tondini di ferro
Nelle spranghe ovviamente poi c'erano le pistole
Eccetera e qui è stato il primo momento in cui si è diffusa questa voce che si sparava
Io onestamente non sono in grado di dire
Sì i dimostranti che si trova in piazza unite hanno sparato non hanno sparato ho visto invece sparare da parte della della della polizia candelotti lacrimogeni sparati abbastanza Barceló strizza l'uomo e e con le pistole mi ricordo visto anche un agente sempre in borghese in questo in giacca e cravatta
Il quale dopo aver sparato sì avvicinava cioè cercava per terra di recuperare i boss evidentemente Ferrara non so perché poi doveva fare un rapporto in tre copie
Errore contare i proiettili che aveva spara dunque questo era il clima iniziale
Da parchi dimostranti che in quel momento Olimpia stornelli poi fatto un giro sono andato fino in piazza Farnese per vedere chi era era uno dei ragazzi abbastanza giovani entro il mettere in tifi cardellini
Nell'aria dell'autonomia
Che tiravano dei sassi pezzi di legno delle biglie di ferro anche ricordo
E Lehrer raccoglievano i candelotti lacrimogeni che negli Hutter e li ritiravano lontano e in questo erano anche lui dal vento perché la polizia non sparato si reca nell'ottica che oggi per però non si era resa conto di essere sottovento e quindi questi lacrimogeno tornava negli occhi dei poliziotti
Ore quattordici e quarantacinque
Polizia e carabinieri bloccano ormai totalmente l'accesso a piazza Navona dove sono rimasti ormai solo una trentina di radicali e qualche giornalista
Una cintura impenetrabile di agenti isola la piazza
Cominciano a crearsi con l'afflusso dei primi dimostranti i primi gruppi di persone a Palazzo Madama in piazza San Pantaleo a Sant'Andrea della Valle
Testimonianza di Fabrizio Carbone redattore della stampa faccio riferimento alle prime tre ore dalle quattordici e trenta alle diciassette e trenta degli incidenti del dodici maggio scorso la prima considerazione sulla difficoltà per i cronisti superare gli sbarramenti polizia e carabinieri
Tre quattro decies trenta quando le sette vie di accesso a piazza Navona erano bloccate
Mi sono diretto verso lo sbarramento ha mostrato il tesserino professionale un funzionario che lo ha fermato lungo e poi mi ha detto che tutto passa
Cinque ma che dopo sono stato per fermarlo una gente che mi ha messo faccia al muro le mani alzate appoggiate e né perquisito in modo brusco per farmi passare dopo di ciò ogni volta che per motivi di servizio dove ho superate sbarramenti anche quando la donna incidente era molto lontano ha continuato a subire perquisizioni
Ho udito distintamente un agente di PS dia un collega l'alta voce ai giornalisti ci pensiamo noi
Alle quindici davanti al Senato mentre una decina di radicali sostava in corso Rinascimento alcuni funzionari di PS vogliono fermare uno di loro che teneva le mani alzate e quindi manifestare
Ed è questo il motivo delle proteste dei deputati Mellini pinte corvi sierica sono intervenuti i carabinieri con i fucili a mo'di sfollagente
Per disperdere in tutto una cinquantina di persone radicali con le mani alzate parlamentari giornalisti sottrarre ho visto in quest'occasione funzionari di PS assolutamente infuriati perdere la calma insultare gridare citati quando è compito loro di calmare le acque ricamati da una situazione per il momento controllabile è abbastanza tranquillo
Poco dopo invece i primi radicali vengono portati via dalle volanti in stato di fermo di arresto
Quando sono stati sparati primi lacrimogeni e poi in altre numerose occasioni ho sentito persone in borghese
Che si muovevano vicino a schieramenti PS carabinieri raccontare fatti allarmistici nonché sparano sparano ci sono anche alcuni agenti feriti
Per quanto riguarda la presenza di agenti in borghese armati glielo nota di fin dall'inizio e ne ho parlato con altri colleghi
Più tardi nella zona di Campo de'Fiori ho visto un giovane con un bastone ma con la pistola infilata nella cintura dei pantaloni avanzare per il fumo dei lacrimogeni ma non era un dimostrante visto che parlava con alcuni agenti in divisa
La seconda considerazione
Non è la prima volta e manifestazioni di piazza che dopo il lancio dei lacrimogeni in una zona compaiono tre funi strani figuri armati che si odono i colpi di pistola
Terza considerazione
In moltissimi casi vengono confusi colpi di fucile che lancia il Limongelli con quell'arma da fuoco per questo di fondo non la zona notizie allarmistiche imprecise che servono solo dopo Inter l'attenzione
E a creare un clima di paura
Per quanto riguarda l'episodio di violenza dammi subito da parte di un agente di PS kolossal Tesserin giornalista mi trovavo lontano dell'incidente cercavo di superano Sbarbati e polizia
Non entro nel merito l'episodio perché fa parte l'oggettiva difficoltà di un cronista al lavoro ma mi soffermo invece su questi fatti prima l'agenzia Ansa ha detto che mi ero fatto medicare all'ospedale
Due alla televisione il TG uno ha detto semplicemente che ero stato ferito senza precisare dove come quando e perché da chi nel primo caso una notizia falsa nel secondo incomplete
Queste fonti di informazione che non si sono sentite in dovere di verificare la notizia me l'hanno ma l'hanno trasmessa così come qualcuno gliel'aveva fornita
Sono le stesse fonti a cui si dà credito in merito ad episodi di cui non si può essere testimone oculare
Nel caso del dodici maggio l'impossibile trovarsi al momento giusto in tutti i punti caldi al centro
Testimonianza di Valter Vecellio redattore di notizie radicali
Decidiamo per comunque al probabile esperienza possono quattordici nel pomeriggio
Con altri compagni crearono la piazza Navona se soprattutto perché c'è una costruzione suppongo che comunque sia comunque ponte con venti che a questo punto del mondo volta dunque un po'di costume gruppo notevolmente nessuno si si immaginava da buon promotore nazionale quello che sarebbe scattato quando disegno che avevano architettato quest'uomo assolutamente eccetera eccetera
L'evoluzione verso le quattordici cominciano a trovarsi davanti al Senato non proprio dal consiglio comunale a piazza Navona peggiorare un grande schieramento diplomazia però ancora la piazza grazie Sindaco nel frattempo riuscivamo a dargli un po'ad entrare dentro novanta in compagnia pronti al punto all'ordine pubblico bocca tutte e due Salus a piazza Navona quando quando proprio proprio non mi ricordo neanche più quello notturno fuori diciamo dalla membro della piazza
Posso dire che acciottolato diventata
Una prima volta verso le quattordici e quindici quattordici e pure un po'non so esattamente quel in quell'accesso che sull'approvazione del bando per molto tempo quotidiano della Democrazia Cristiana furono schierati dei carabinieri
Non credo non vogliono sentire ragioni però non si è parso dicono non faccia un odore il prossimo numero appartenente all'ordine dei giornalisti broadband ad affermare che sono penale sono anche perché poi piuttosto bene quindi appena natura bambole numero l'aspetto trasandato tra virgolette o comunque bradipo generato come come qualcuno
Boumsong Bruno giovane in questo volume interni promuovono sontuoso alleanze cominciano strattonando va be'uno spunto tra un po'la prendono documento purtroppo moscioli
Allora cerco di passò da un'altra pur
Questa volta rosso che c'è una parte presidiata dalla pubblica sicurezza forse quello che pubblica sicurezza sono più ragionevoli dei carabinieri adesso non sono non faccia comunque quando nella notte fra i nomi di fama personale
Riesca a raggiungere il palco di nel palco c'erano alcune alcuni compagni ricordo tuo Spadaccia Massimo Ferretti altre questo
Non lontano dal porto già la polizia aveva provveduto a far staccare gli impianti c'erano molte polemiche la giornata del professore c'è una bambina di gente che si può piazza Navona per per affari proprio per
Con quell'annuncio sudanese conto di quello che il tabacco buffo stava poi nel congresso del o comunque da piazza Loggia tutto circondata
Per quando c'è anche Mario Bellini e quello dopo il proponente ma avevano impugnato le faccio cioè quando apprendono che l'accesso alla piazza di bloccato procedono siccome ancora non si pensava che le mani addosso un deputato non si potevano mettere Bucchianico Maldini passeggiare su e giù dunque lavora diciamo il cordone di sicurezza che Napoli figlia o comunque gli agenti chiamiamo così
Padano formato ore quindici i primi tafferugli piccoli incidenti
Agenti e carabinieri dimostrano chiaramente di aver avuto ordine di usare le maniere pesantine contatti diretti
Davanti a palazzo Madama un primo pestaggio a come vittime un gruppo di giovani radicali che portavano un tavolo per la raccolta delle firme per il referendum e il deputato di Democrazia proletaria Mimmo Pinto
Per tutta risposta una decina di radicali decide di sedersi per terra a braccia alzate davanti al Senato per rispondere in forma non violenta all'atteggiamento della polizia
Di nuovo battibecchi poi la prima carica condotta da una trentina di carabinieri armati di fucile
I carabinieri piombano addosso dimostranti seduti adoperando il calcio dei fucili come sfollagente
Tre giovani sono duramente picchiati ammanettati caricati su un cellulare condotti via
Vengono spintonati picchiati anche giornalisti e fotografi a questi ultimi si impone di consegnare i rullini impressionati
Di colpo alle treno notare che la manifestazione era indetta per le tre e mezza alle tre del pomeriggio mentre io ero in piazza ho tentato di ricercare il responsabile di queste operazioni polizia per la piazza sono stanca respinta col calcio del fucile peraltro mai piacevole sentirsi dare un calcio del fucile nel fianco stata respinta per terra sbattuta per terra tre o quattro volte nel tentativo da uno schieramento all'altro andava a cercare voglio parla corresponsabile per capire che cosa capita
Improvvisamente alle tre sono partiti i primi spari di lacrimogeni io ero di nuovo vicino al palco sento sparare sento il rumore di spari comincia a vedere del fumo verso il fondo di piazza Navona
Verso il fondo verso corso Vittorio di piazza Navona corro
Corro proprio con con l'angoscia addosso che cosa capita al di là di questo schieramento del quale io non potevo uscire perché in quel momento ne comunque in piazza eravamo e dovevamo essere e e se usciva dallo schieramento non rientravo più per cui il problema era restare in piazza per mantenere insomma anche i compagni che c'erano affluiti in piazza per capire le cose come andavano coro verso il fondo della piazza cerco di parlare disperatamente con qualcuno vengo sbattuta fino all'intera piazza sospinta proprio metro per metro fino all'interno della piazza lì mi fermo
Mi fermo con l'angoscia di chi sa che qualcosa è successo perché gli spari e ci sono i fumi cominciavano ad arrivare nella piazza tutto intorno si cominciava a capire che nelle strade di Roma c'era una situazione di di tipo di causa una situazione di di di violenza
E mi fermo un momento li Niguarda intorno per capire cosa fare e lì vedo quella che evidentemente mia immediatamente fatto scattare la comprensione di quello che stava capitando c'era un gruppo di venti persone di cui alcune parlavano con degli agenti di polizia altre erano lì al fondo della piazza insieme
Che vistosamente avevano delle rivolte io ho visto almeno tre persone tra cui il famoso santone poi apparso su tutti i giornali e con una rivoltelle infilata nella cintola ne ho visti altri due
Altri vestiti come potevano essere i compagni che stavano in piazza con le magliette con i jeans con queste cose alcuni con i capelli lunghi
Molti con una sacca in spalla e non si sa bene che cosa c'era in quella sacca ma si presume che cosa te posso presumere che cosa c'era e e lime scattato proprio detto va bene qua gli agenti in borghese erano almeno una trentina le allora le avevo contatti ho chiamato
Un operatore di una tv cave una mattina in mano non sapendo cosa fare l'ho chiamato detto per cortesia Firmani perché dobbiamo sapere il gruppetto dei trenta che si è reso conto che gli avevo così che aveva intercettato la cosa che avevo visto e rivoltelle che stavo cercando di far qualcosa su questo appena visto che l'operatore comincia a firmare si è sparso nella piazza
Io sono ritornata di corsa al parco angosciati Simo detto ai compagni stiamo attenti abbiamo degli agenti in borghese armati
Fra di noi per cui la provocazione può scattare da un momento all'altro per cui cerchiamo di staccarmi qui vicino al palco ho preso il telefono ha telefonato al gruppo parlamentare dicendo che cosa era capitato
E in quel momento ho trovato Emma Marco non mi ricordo chi angosce altissimo detto qui ci sono trenta persone armate
Che si stanno diffonde niente che si stanno sparpagliati da nella piazza non so se resteranno a piazza andranno all'e sterno ma probabilmente andranno all'esterno perché poi nella piazza eravamo isolati tranne il telefono nostro tutti bare erano chiusi
Gli erano stati tolti anche i telefoni perché poi rientrata alle telefonate da qualche bar ma non ci siamo riusciti
E niente ho avvisato i parlamentari i quali sono arrivati in piazza di corsa per vedere cosa capitava
E ci hanno raccontato quello che stava capitando all'esterno della piazza e cioè niente non si poteva praticamente transitare intorno a piazza Navona senza essere aggrediti insultati va be'è stato aggredito Magrini Mimmo Pinto ma i cittadini comuni
I cittadini che magari non venivano pervenire a piazza Navona ma che andavano a farle comperò andavano per i fatti loro
In realtà sono stati privati della possibilità loro di movimento sono stati sottoposti a violenze sono stati sottoposti allo sparo dei lacrimogeni
Spesso sono stato sottoposti allo sparo agli spari di rivoltella a colpi di di rivoltella ad altezza d'uomo
Ecco questo è quanto ho visto io in quel giorno poi nel resto del pomeriggio i fatti sono capitati all'esterno di piazza Navona
No in quanto non deputati non potevano transitare le notizie ci venivano portati da delle da Emma da da Mauro da Marco che andavano avanti indietro in realtà in quel momento ci siamo resi conto che c'era stata tesa una trappola
E che probabilmente alle tre alle quattro del pomeriggio
Avevamo già praticamente ha consapevolezza che il rischio era che capitasse qualche cosa dichiara
Noi parlamentari sempre con la possibilità di muoverci con il tesserino ci siamo spostati verso il verbo che per vedere se potevamo dare una mano e compagnie perché potessero entrare
E fuori sulle varie imboccatura si erano ammassate moltissimi cittadini perché radio radicale continuava a dare indicazione di venire sulla piazza c'era questa manifestazione indetta
E notoriamente a Roma piazza Navona e la sede il centro delle manifestazione del partito radicale delle feste del partito radicale degli incontri
Festosi e di popolo che sono sempre state le feste radicali
Viceversa molto presto nel pomeriggio quando la gente era affollata si sono cominciate sentire botti di candelotti abbiamo cominciato a vedere i fumi di lacrimogeni
Allora ci siamo diretti velocemente verso l'ingresso di piazza Navona verso il Senato e lì il compagno Mimmo Pinto e Mauro Mellini sono stati duramente per costi della politica sono stati arrestati alcuni compagni Valter Vecellio Marco sappia c'era la compagna di Marco sappia che piangeva disperatamente io sono arrivata giusto in tempo per assistere un battibecco fra carabinieri male Mimmo Pinto
E che tentavano di spintonarlo io non sono stata spintonata miracolosamente credo proprio solo perché i capelli bianchi mi danno l'aspetto della mamma
E quindi neanche poliziotti osano spintonarmi
Però ho visto tutta la la violenza che è stata esercitata verso i cittadini allora
Abbiamo tentato di trasportare sì sull'altra uscita verso il fondo di piazza Navona a sinistra guardando il Senato non mi ricordo naturalmente i nomi delle strade
E lì volavano candelotti lacrimogeni addirittura ad altezza d'uomo che venivano sparati contro i compagni la gente che si erano rifugiati sotto l'arco in maniera disse mettersi in salvo
Ed era o c'era talmente un fumo denso che non non si riusciva neanche girare stando vicini all'angolo dove c'è il giornale il popolo
Non era possibile muoversi perché era tutto non norme lago di fumo
Contiene la carriera
Adesso c'è un articolo a firma del regge
Passante sono schiacciate
Da una registrazione di radio radicale del dodici maggio mille novecentosettantasette
Testimonianza di Mauro Mellini deputato radicale di Mimmo Pinto a deputato di Lotta continua e di Renzo Rossellini di Radio Città Futura
Chiamiamolo Mellini
Abbiamo atto allora ha detto
L'alt condonati attorno ad altri torto Vittorio tout court o ritardano dai sparati candelotti fumogeni quindi deve proteggere degli incidenti adesso vedo dalla barca alterato
I poliziotti e dei carabinieri in un tubo da addirittura con gli occhi antiproiettile evidente a questo punto accusato di averli follia da parte quindi dirige l'ordine pubblico e che l'olimpionica
Perché allora molto rare da una parte e ha ridato il coniglio di piazza Navona c'è una squadra di poliziotti comporre Antonio Polito africani anche in piena città diventati indica erano armati abbiamo vinto alla da tre virgola dieci per difficilmente riconoscibili perché non era nemmeno produttori di abbigliamento nell'unica ottica economica era di fare domande perché cinque metri
Ed è ma divertente che armato di pistola ed è un fatto molto grave perché largamente perché lo ritengo intollerabile incredibili cogliere
No rete probabilmente intitolato ad un colpo di raccolta dalla parte della gelateria e della piccola gelateria comunque perché è una comunicazione di perdite richiamo i compagni di Radio Città Futura di telefonare a metterci in contatto con Radio Radicale
Invece che ci sia un telefono fare attività future radio radicale
Per poter dire quando arrivano telefonate di compagnia caricatura di poterla mandare in onda creando il creando il poi il terzo eccellenti infittisce in Carovigno ho chiamati voi Città futura
Potete magari magari li chiamiamo adesso noi un attimo appena e poi c'è la fonte al contrario io vi volevo dire una cosa mentre verso le quattro ricollegheremo anche col Parlamento
Da chi dovrebbe esserci un intervento appunto su questi fatti che stanno succedendo a e poi volevo ancora segnalati che ci sono anche i guardie di finanza a ponte Umberto e continua la caccia alle radio in compagnia telefonato un attimo fa dicendo che gli hanno rotto la radio all'esterno di piazza Navona
Effettua le notizie che noi abbiamo qui in redazione
Ecco perché inchiostri e continuative primogenito intonacatrice tornato Renzo che porterà qualcosa da dire poi faremo una comunicazione che dobbiamo telefonare al gruppo cliniche interromperemo per una va bene
Ecco quello che possono Renzo Vinadio Città Futura quello che volevo dire che la piazza
E stata piano piano ISAF sono filtrati attraverso i cordoli
E la polizia delle persone in borghese delle strade per soli borghese che poi sono stati identificati come degli agenti delle squadre speciali solo tutti i sensi armati in borghese mascherati come al solito in questo momento la polizia
I carabinieri che stanno
Restano a alla alla agli atti della piazza hanno imbracciato i molteplici ai fucilieri hanno messo il colpo in canna questa indicazione ma comunque probabilmente lo fanno più per paura che peraltro questo è importantissimo e qui è arrivata adesso qui io sul palco dove c'abbiamo allestito al telefono il compagno Mimmo Pinto deputato di democrazia i con la crisi che la Grimani chiudiamo la abbiamo al telefono sei indiretta al libro
Tanto meno comprando prodotti
E assurdo lascia stare la scena di violenza di leggi argentini due brasiliani giornalista sono state cancellate
Picchia stavamo largo potabile siamo pronti ad adattarsi a un linguaggio oltraggiosa andata lavora chi terzo si adesso dicono che esso debba poi con la tessera in mano tornando dichiarato notato Parolini tre o quattro metri sarebbero almeno meno grave solo che ce sta precisando su cinque o sei compagini termini stanno facendo provocazioni lacrimogeni e come
Testimonianza di Leandro Torriani redattore del Messaggero
Quel giorno cioè il dodici maggio
Mentre stava andando a piazza Navona
Rimasi particolarmente impressionato dalla barriera dei carabinieri che ostruiva ogni accesso alla piazza
Erano circa le tre le quindici e poi le tre del pomeriggio
Davanti al Senato vedo avanzare un giovane con le mani sulla testa seguito dall'onorevole Pinto un funzionario della questura piccolo di statura è un capitano si rivolgono al parlamentare
Lei faccia il deputato consente maggiore arroganza mentre Pinto tiene sulla fronte il tesserino di riconoscimento della Camera dei deputati
Ai funzionari si aggiungono agenti in borghese che l'appalto sono con queste parole mi fai schifo
Spinto reagisce dicendo non vi accorgete che siete carne da macello
Gli agenti lo accerchiano spingendolo con fare burlesco con il torace in fuori apostrofando l'ancora con volgarità i capitani funzionario sono Paolazzi urlano e comincia a dare ordini ai carabinieri di serrare le file
I carabinieri spingono e Pinto cade a terra a non più di un metro di distanza mentre i carabinieri scacciano Pinto invito il finzione il funzionario di questura non picchiarlo e l'onorevole Pinto quelle un parlamentare non lo picchiate
Il funzionario mi allontana respingendo ogni lei sa politica vada via sono un giornalista fermo con il tesserino ben visibile nelle mani
Il funzionario chiamato i carabinieri portato non il cellulare via
Vengo preso di spalle dai che dai dai due che mi colpiscono alla testa facendo mica decadere gli occhiali comincia ad urlare chiamando in aiuto il collega zeppi Zaccaria questi assieme ad altri colleghi
Si avvicina riesce a strattonarmi via dalla presa dei due carabinieri arrivano Mellini Pannella anche contro di loro così come prima contro Gomorra spinte insulti e urla
Viene chiesto a diversi funzionari
Di dire il nome del responsabile
Della piazza nessuno risponde con il collega Piergiorgio ma coloni riusciamo ad entrare in piazza Navona dove poco dopo le sedici sentiamo sparare candelotti verso piazza San Pantaleo
In fondo alla piazza notiamo una decina di agenti in borghese con la pistola alla cintola e vestiti in modo da confondersi con i dimostranti
Li conosco quasi tutti perché li ho visti altre volte in questura
Alle diciassette cinque mi porto verso via della Scrofa per acquistare un violino tra la mia macchina fotografica
Noto alcuni giovani che scappano mentre contro di loro vengono sparati colpi di candelotto
I trasferisco in piazza della Cancelleria dove si sono ammassate numerose auto della polizia e di agenti in borghese
I dimostranti sono a Campo dei Fiori gridano slogan partono altri candelotti e gli agenti quattro si nascondono dietro le alte all'inizio di piazza dalla cancelleria
Alcuni di loro cominciano a sparare ad altezza d'uomo
Parte la prima carica il dottor Carnevali pistola a tamburo nera in pugno corre a metà piazza seguito dagli agenti in borghese sempre con le pistole nelle mani
I dimostranti si ritirano poi a agli avanzano e lanciano sassi altre candelotti finiti nelle auto vengono tolti e rilanciati contro la polizia
La scena di avanzata e ritirata della polizia si ripete più volte Fusco
Un'altra volta prezzi troveranno di fronte proprio il senatore Micheloni poi gli scontri
Non si capisce per quale motivo non si capisce code all'ordine Boccuzzi intellettiva abbia sorprese nulla cominciano a sparare dalla parte da cui non si incomincia un attaccante sono proprio poliziotti che si stringono sempre da solo l'immagine più non sembra quello che abbiamo messo un po'in quel giorno l'immagine di una tornata dove le barche dei pescatori che stanno quel mano a mano
Stringono con gli arpioni influenzano impone appunto dove in quello specifico nell'ambito né che venivano spente da da tre lati di carabinieri che mano mano sinistra in zona carabinieri agenti di pubblica sicurezza
Spesso questi un giorno diceva teorizza buttavano con a Borsa nulla dell'Arsenal
Com'tutto abbastanza frammentaria non sorgono due so solo che ho ricevuto non so quante più passaporti ovunque tra forti di quelli uno due da professionistica comunque che purtroppo non fermò il cordoglio delle somme portate dietro tutto il giorno
Sembrava il sindacato di polizia ma queste proprio non mi passa neanche per la testa del sindacato evidentemente erano tutte quelle che col sindacato ce l'avevano a morte qualcuno ha provato a dire se brutalità per aiutare quelli evidentemente non è parso vero perché così più forza entrati nella nella definizione trova di fronte a me nell'appunto il corredo perfettamente e anche con un certo sgomento di produrre non tanto mondo appunto per il PM due punto novantuno punto in quanto parlamentare di questo parlamentare dopo poco in questo Parlamento
Promossi sputa in faccia si dice che che è un assassino che del trasformismo parlamentare durissimo si frega niente che si punta massima mena nonostante appunto dicevo che questo è il punto facesse di tutto per qualificarsi
Non avrebbe un potere dove io sarà stata una cinquantina di persone grottesco questo punto dal fatto che c'erano sono Abruzzo però non sono una dozzina di deputati sono una trentina dei giornalisti
Sono state tranquillamente bellamente Dolomiten credo giornalista di tutte le tendenze dal tempo come operazione sei zero ad altre poi ampiamente testimonianza sono stato importato
Posso dire un particolare curioso il pennacchio un attimo prima con se fossero gli insolventi rilevante o se una persona parecchio deputati c'era quel muso inizierà mai poi se ha fatto nemmeno un set appunto quando la polizia ha cominciato a carica
Sarà solamente mondine delle fazioni Emma Bonino esami deputati radicali e non mi pento conclusioni non sai mai con molto onestamente non ho pensato di casa una grande perché non si sono più visti
Allora tornando borsette specie ecco tutto preponderante tuttora abbastanza concluso come manganellata con cazzotti commissari in borghese senza qualificarsi credo che c'è una norma il problema è proprio una delle quarantadue sono una persona trascurano tutta lombarda signora mi appassiona fasciata in condotta da Marco attorno al petto che bisognava per tre volte Pavel Bure
Si caricava per dar modo il tempo a tutti quelli che volevano del Montana insomma in un confronto a tutto questo non c'è stato testata solamente un ordine caricata la cassetta l'hanno fatta trovano sempre pronto va una spremuta dal commissario dopo un aspetto che senza non può non torna quello che può essere un po'più sensibile profondo forse forse un commissario comunque portano storie alle forze dell'ordine proprio per non può produrre al manganello usava più strettamente pensasse un po'potrebbe bastare perduto qualche volta tentano di questo appunto magari non nascono da me anche proporre per purtroppo in quei momenti ad come con quello che purtroppo sono Fontana dottor ma con quello che si propone che si proponeva bravo debba stare da una persona che è entrata in quel modo forse anche poco
Comunque fatto sta che abusano immediatamente basterebbe promuovere scoprono oltraggio per questa o quell'altro prendo profondamente penetrare il cappone portano e provviste
Testimonianza di Angelo Tempestini quel giorno il dodici maggio
Verso le quindici sono andato insieme a un gruppo di compagni
Verso piazza Navona sono passato la viuzze che stanno alle spalle del Senato e quindi sono sbucato al accanto al palazzo del Senato preso corso Rinascimento
Già vedevo che erano pieno di agenti di pubblica sicurezza funzionari del primo distretto
Della squadra politica in borghese e con e di moltissimi carabinieri
Quando ci stavamo avviando verso corsia agonale per entrare a piazza Navona siamo stati bloccati io e gli altri compagni erano la da dei carabinieri o meglio non siamo neanche riuscite arrivare l'altezza di corsia agonale perché il già da fin da prima avendomi riconosciuta come gli altri compagni radicali
Che tra l'altro trasportavamo un tavolo per la raccolta delle firme per gli otto referendum
E siano già stati riconosciuti dicevo dalla pubblica sicurezza era funzionario trascorre politica del primo distretto venivamo immediatamente bloccati e ci invitavano immediatamente in maniera brusca ad allontanarci
Siccome il fino a pochissimo tempo prima io ero tornato da piazza Navona circa quaranta minuti prima era stato era stato consentito l'accesso nella piazza
Noi decidemmo in quel momento Prendushi impedito di poter raccogliere firme per gli otto referendum come era viceversa stato consentito
In piazza Navona decidemmo di raccoglierle là davanti al Senato e quindi io insieme al compagno David Gianfranco Davy cominciamo ad aprire il tavolo non avevamo neanche finito l'operazione di apre dell'apertura del tavolo pieghevole
E il di predisporre su di esso i moduli Bracco tre firme che ramo fatti di fatto assaliti da alcuni funzionari del Primo Distretto di polizia in borghese che letteralmente distruggevano il tavolo e prendevano a calci il compagno David in questo accadeva circa quaranta minuti prima dell'inizio degli scontri che poi i secondo il ministro Cossiga innescarono tutto i fatti del di quel dodici maggio del settantasette
Finito questo diciamo così prima parte del dello scontro io insieme ad altri compagni insieme è stato sopraggiungevano anche i deputati Gorla Pinto in in fasi successive Mellini
Adele faccio in cioè non è che sono stati continuamente contemperamento e tutti l'arma tutti quanti sono
Nell'arco del tempo che il cui io parlerò sono rimasti il là davanti al Senato insieme a noi noi eravamo una cinquantina di compagnie del partito radicale e di Lotta continua
Company che tra l'altro ci conoscevano
E diciamo finita questa già questa prima azione con la stampa che ha ripreso tutto quanto il e cineprese gli interventi dei deputati in particolare dipinto che e aveva chiesto aiuto funzionari dirigenti del Distretto di polizia
Il perché di quelle azioni così
Proditorio il spiegate e certamente eccessive rispetto alla l'andamento dei fatti come gli stavano ponendo in maniera molto pacifica
Ecco abbiamo continuato la nostra azione disponendo Cinema Mania diciamo così diffusa nella l'ambito della dello spazio che era che si trovava davanti al Senato ora
Più lo automobili e mezzi di qualsiasi tipo lungo Corso Rinascimento che non fossero mezzi della della pubblica sicurezza dei carabinieri del della macchina di funzionari borghese
E e quindi della nostra presenza alla e non è che che determinava un blocco stradale o tanto meno istruzione traffico ma era viceversa la presenza della polizia della polizia dei carabinieri che
Di fatto arriva creato un interruzione del traffico per tutto corso Rinascimento
Cosa non cede che a questo punto e i gli avvenimenti ieri si sono susseguiti in maniera incalzante non è che si possa determinare perbene tutte le fasi particolare per particolare
Comunque
A un certo punto la pubblica sicurezza decide di comprarsi con la forza e devo dire che erano strade già stato malmenato in un primo round Valter Vecellio
Era già stato spintonato in più di un'occasione Mimmo Pinto e i appunto come stavo dicendo all'improvviso
è accaduto che il funzionari del Distretto di polizia
Hanno deciso di sgombrare ci dalla da davanti al Senato o anche fosse possibile
Sgombra ci nel senso che fosse possibile mandarsi molte parti perché eravamo c'era proprio una proporzione tra noi la pubblica sicurezza di uno a sette o otto
E visse a quel punto quello del così come gli stava componendo situazione noi ci siamo seduti non ricorda radicali non di Lotta continua in maniera non violenta ci siamo seduti per terra in attesa che si procedesse allo sgombero
All'improvviso a il hanno addirittura cambiato il i carabinieri che dovevano fare questa azione
Perché probabilmente erano poco aggressivi quelli che erano presenti in quel momento sulla piazza
Ed arrivo a un gruppo di carabinieri da piazza Navona a infuriato letteralmente infuriato giovanissimi
Con cui non era assolutamente possibile non parlare ma neanche scambiare un quel minimo di battute che può che normalmente vengono scambiate quando c'è un'azione di polizia nei confronti dei non violenti
E questi carabinieri con armati solo di fucili non divenga nell'incominciarono a diciamo così a Arryn muoverci coattivamente utilizzando il calcio del fucile
E devo dire che in quell'occasione Mimmo Pinto fu in maniera notevole spintonato picchiato come già era successo precedentemente a quanto pare era oggetto di particolare attenzione da parte dei funzionari di PS
E e dell'Academy o forse uno del degli episodi che caratterizzarono non salienti ma che caratterizzarono il prima di quella giornata
Io rimasi sdraiato per terra quando ormai tutti compagni si erano Ichino Magnaghi nell'altra riusciti ad alzare e essere spinti verso una parete del Senato una delle pareti esterne del Senato
E siccome stavano cominciando a picchiarmi con con molta forza molto rigore con calci degli scarponi e calci dei fucili
In quel momento si proposero trame ai carabinieri il Walter Vecellio Mauro Mellini una compagnia decise fortunatamente non so come riuscii ma riuscii ad alzarmi
A quanto pare il fatto che questi compagni s'erano messi tra Megara Vignieri mi creo disappunto del commissario Giliberti che era un commissario in borghese
Che poi abbiamo saputo da suoi colleghi essere una persona molto dedita all'utilizzazione delle mani e dei manganelli
E infatti dopo un po'apparve il commissario Giliberti armato di manganello e cadendo stato un casco blu che dal PSE mi pare dei carabinieri
E cominciò a malmenare tutti noi che ormai erano praticamente inoffensivi e in particolare Valter Vecellio che si era opposto fisicamente con cioè con il suo corpo maniera passiva alle manganellate e in quel quello compatte Vecelio fu l'unico arrestato e processato per direttissima in quella giornata famosa del dodici maggio
Sette giorni dopo veniva condannata a sei mesi con la condizionale per oltraggio a a pubblico ufficiale gli avevano era stato imputato pure della Resistenza ma lo stesso commissario Giliberti riconobbe che non c'era stata resistenza
Ecco questi sono i fatti che avvennero in quel momento circa appunto ricordo mezz'ora prima dell'inizio degli sconti secondo il cronometro di Cossiga
Dopo che
Erano accadute queste cose riuscimmo per intervento dei parlamentari per con contatti diretti a a uscire dalla sacca che si era creata Line di fronte alla corsia agonale e andammo verso piazza delle Cinque Lune credo laddove così nel cimento con vomito per andare verso Ponte Cavour
Rimanemmo la inattesa insieme a tre compagni ci scambiamo mi ricordo coronando carrettini adesso non ricordo di nome di tutti gli altri le impressioni il i fatti atti
Di cui alla mostra di oggetto e ci ha contammo eravamo tutti increduli perché mai avevamo visto un azione
Così virulenta della polizia così violenta aggressiva ingiustificata
E e c'eravamo disposti insieme agli atti a vedere quella cosa
Stava accadendo perché come tutti gli altri passanti militanti della sinistra firmatari dei referendum eravamo rimasti increduli e ci aspettiamo di capire di conoscere di capire quello che stava succedendo
Ma non è che ci fosse noto da capire se non è fatta appunto che la polizia interveniva pesantemente tant'è vero che all'improvviso senza alcuna ragione cominciarono alcuni agenti della Celere a sparare candelotti a caricare verso di noi che nulla facevamo in piazza delle Cinque lune
Ci risiamo versi vicoli correndo e non so come tutti i vicoli che stanno nel centro storico riuscì arrivare alla atta a via di Torre Argentina
La mia testimonianza non è che sia molto più ricca a questo punto le quello che hanno detto altri compagni che cose ormai notissime e io ormai tutto già la zona del centro era carica premia del l'atmosfera atmosfera dei candelotti lacrimogeni sta piangevamo anche se non è che ci fosse vicinanze dei candelotti per la semplice ragione che ormai era satura l'aria e quando arrivammo sotto il partito furbo fortunosamente riuscimmo ad entrare insieme ad altri compagni assalire la in via di Torre Argentina diciotto all'angolo dove stava il barra il destino
C'era un carabiniere che rimase Lameri cordolo ore e ore
Con ella con appunto la tuta e il la divisa sopra un giubbotto che probabilmente peserà sui sette otto chili il casco in testa il il fucile in mano con i candelotti
E questo carabiniere Bellisario in maniera continua le finestre con i candelotti
Del del partito di Torre Argentina
Tant'è vero che a un certo punto una dei dipendenti di bar di Pascucci uscì ha invitato a non colpire all'insegna del bar che si trovava in direzione sulla stessa direzione di traiettoria dei il delle nostre finestre e un atto dell'attività Kiko che del di questo carabiniere che era sempre fermo all'angolo e che rimase lì per ore che era diventato operiamo da lontano ormai paonazzo
Per per il peso della divisa del giubbotto antiproiettile per l'armamentario che era costretta portarsi addosso appena vedeva uscire dall'apporto nel partito più di due persone gli sparava
Un candelotto lacrimogeno ricordargli che erano vietati gli assembramenti e queste persone che andasse a fare a manifestazione normalmente erano persone che si allontanavano per tornarsene a casa
Questa
El e quello che dei che ricordo di quel tragici fatti
Poi il resto è quello che ho saputo da altri compagni il fatto che la polizia aveva invaso di tutto il centro storico mi hanno raccontato passanti vicini gente che conoscevo che addirittura c'erano c'era la guardia di finanza che delimitava i confini stessi del centro storico cioè c'era stata una divisione precisa
Di
Di di avere trasformare tutto il centro storico da città è una zona di norme in un enorme campo di battaglia io devo dire ho messo un'altra cosa che mi riguarda
Come organizzatore della manifestazione insieme ad altri quarantaquattro anzi insieme ad altre ventisei per venticinque persone
Qui io a quei tempi notificai alla questura come d'altra parte fece il gruppo parlamentare radicale come fece i compagni del giornali Lotta continua notifica ma questure che avremmo tenuto queste due giornate di manifestazione a piazza Navona
Ora contro di noi in seguito fu o fatto un procedimento giudiziario per direttissima questo procedimento giudiziario
Ha tenuto finora sono udienza che è stata aggiornata perché c'erano dei vizi nel convocazione delle parti imputate cioè di non ventisei alcuni degli imputati non erano stati convocati secondo la legge
E era stato deciso di convocare molto e visibile sulla citazione
Di decollo invocare la secondo udienza di questo processo per direttissima per i fatti del settantasette ed era stato deciso di convocarla per il nove aprile del mille novecento settantanove
Ora è stata poi depennata con la penna premente per il clima elettorale da parte della del dei magistrati
E e si è deciso di tenere questa udienza presso il Tribunale di Roma terza azione se penale il diciassette non settembre cioè quando ormai il clima elettorale sarà superato
E io ricordo che la cosa più scandalosa in realtà di questa storia e che c'è pure la prese in giro dell'opinione pubblica dei magistrati della pubblica sicurezza degli imputati che questo sarebbe un giudizio per direttissima
Francesco Cossiga ministra degli interni
Apprendere
Favorevoli
Verso le ore quindici vari gruppi di dimostranti si somma nella nostra cerca una manifestazione così aveva reagisce
Parla con una cinquantina teorica
Anche alcuni parlamentari cerata declaratoria cemento spero che prevalga alla protestando cattoliche che dovrebbe e e Percivalle no sapendo di avere sul verbale nonostante l'invito correttamente la propria condotta dai funzionari di pubblica sicurezza del fai da te li allontana prima del debutto sin dall'inizio addirittura riguardanti dovrà far sì
Sono squalificati parole del del trattato lontana unitamente ad altre persone
Ore quindici e trenta
Pannella giunge davanti a Palazzo Madama chiede di parlare con il responsabile del servizio d'ordine la richiesta è respinta
Da un telefono dell'atrio del Senato Pannella l'ora chiama l'onorevole Ingrao Presidente della Camera per informarlo di quanto sta accadendo
La polizia tiene un comportamento che fatalmente turba l'ordine pubblico si sta cercando una situazione dalle conseguenze imprevedibili è una provocazione deliberata Pannella annuncia Ingrao il suo proposito di recarsi di lì a poco a Montecitorio per chiedere non appena cominciata la seduta che il ministro dell'Interno vada subito in Aula a dare spiegazioni sull'impiego delle forze di polizia intorno a piazza Navona ore quindici e quarantacinque
In piazza San Pantaleo un funzionario di pubblica sicurezza attraversa corso Vittorio avvicinandosi al gruppo dei dimostranti raccolto sia lo sbocco di via dei Baullari
C'è uno scambio di improperi e subito viene ordinato il lancio di lacrimogeni
C'è un fuggi fuggi generale la polizia spara lacrimogeni anche la Sant'Andrea della Valle
I dimostranti vengono inseguiti sia verso Campo dei Fiori sia verso largo Argentina via Arenula
Le strade sono affollate il traffico su corso Vittorio resta bloccato
Ci sono scene di panico
Come d'un segnale concordato anche in altri punti presidiati dalla polizia parte l'attacco
Un piccolo gruppo di persone e disperso con uso di lacrimogeni a piazza delle Cinque lune un reparto di polizia arriva caricare un gruppo di giovani che si era raccolto in via del Plebiscito
Il cronista del Messaggero scrive
Contro giovani che stanno sotto un arco avanza un altro reparto di pubblica sicurezza partono slogan se il solito grido di scemi scemi la polizia risponde con sette otto candelotti sparati ad altezza d'uomo
Manifestanti si ritirano Boy torneranno indietro la scena si ripeterà fino a questo momento nella zona dei disordini non si sono visti i sampietrini me molto
Tutto
In questo momento non certo il matrimonio contro il nulla contro studenti che si ritiravano cantando delle cose molto Benjamin Avila io no come avete
Agnoli altezza due si aggrappa San Pantaleo con il lancio di bottiglie molotov e di sassi e per cui tutori dell'ordine
Corridori chiuso sono mi sono iscritto a parlare
Ma davanti avevo per cui settore il tutore dell'ordine hanno fatto ricorso alla Regio di altri Pizzi lacrimogeni
Successivamente sempre nella piazza San Pantaleo
La polizia è stata nuovamente al pacata con il lancio di bottiglie incendiarie da dimostranti che per sfuggire tutore dell'ordine si sono rifugiati nei vicoli della zona di Campo dei Fiori
Tentando con ciò di attirarli la forza pubblica come altre volte era avvenuto con la nota tecnica della guerriglia urbana già sperimentata in quella zona
Poco dopo altri gruppi di dimostranti sempre con il lancio di Bach più bottiglie molotov impegnano con le forze di polizia dislocati nel largo Argentina ma venivano respinti lungo il corso Vittorio Emanuele
Contemporaneamente al per i gruppi di polizia velivolo fatto oggetto di aggressione da parte dei manifestanti nella zona di piazza delle Cinque lune e di piazza di Tor sanguigna testimonianza di Sandro Silvestri redattore di Radio Città Futura
Io ero dietro lo schieramento di polizia nel vicoletto prima di Palazzo Braschi dove ho parcheggiato la macchina
Non aveva inserito la marcia indietro e ha cominciato a spostare abbraccia la macchina attraverso il vetro ho visto un poliziotto in borghese con l'elmetto aprire la giacca prendere la pistola prendermi di mira spararmi
Io ero chinato e proiettile si è conficcato nel cartellino di un segnale stradale di senso unico testimonianza di Roberto Della Rocca quel giorno ero circa le quindici e trenta
Sentivo io mi trovavo a piazza Navona e sentivo già tutta attorno esplodere
I primi primis sparì dei lacrimogeni
Siccome era stato incaricato da mio quotidiano di fare un servizio sulla manifestazione di piazza Navona mi stavo recando appunto dalla parte di Palazzo Braschi per vedere cosa cosa stesse succedendo e come mai s'è come mai le forze dell'ordine se ho cominciato a sparare contro tanta intensità
Proprio all'interno di piazza Navona Altran certo punto visto un agente di pubblica sicurezza che se l'era preso come ragazzino che aveva comunale una macchina fotografica
Voleva sequestrargli a tutti i costi ragazzine stava protestando perché diceva che non aveva fatto fotografie quindi la macchina fotografica ce la voleva tenere giustamente
Mi sono avvicinato a questa gente e ho protestato per questo comportamento assurdo e direi di legittimo la gente allora mi ha chiesto chi ero di qualificarmi ho tirato fuori il tesserino di giornalista dicendo anzi aggiungendo che quel ragazzo stava facendo un servizio per me per cui doveva essere lasciato in pace e nonostante questo il poliziotto
Mi ha puntato il mitra
Me lo ha appoggiato sullo stomaco facendo anche una certa pressione e gridando di farmi gli affari miei io continuavo risponde quelli erano affari miei
Alle mie proteste nonostante avesse alzato le mani
Ha continuato a minacciarmi dicendo mi no
Finalmente hai paura continuava a ripetere come un registratore finalmente paura finalmente Palù paura
E la situazione è andata avanti così per qualche minuto fino a quando finalmente uno si è avvicinato uno sottufficiale che ha indotto la gente abbassare imita e a lasciarmi andare
Ho cercato di delle proteste anche Corioni sotto il sottufficiale
Il senso della sua risposta è stato bello grazie al cielo aperto è andata così ore sedici un reparto militare si attesta in piazza della Cancelleria fronteggiato a distanza verso Campo de'Fiori da un gruppo di circa centocinquanta dimostrano qui vengono notati per la prima volta uomini in borghese armati di pistola o pistola mitragliatrice apparentemente in buoni rapporti con i poliziotti
Vengono sparati lacrimogeni a decine i dimostranti si dividono in vari gruppi si disperdono per i vicoli circostanti Campo de'Fiori per sfuggire alle cariche della polizia
Un gruppo ricompare in via dei Baullari verso corso Vittorio la polizia carica di nuovo violentemente una quindicina di persone tra cui molte ragazze che una donna anziana vengono travolte e cadono gli agenti circondano i caduti e colpiscono indiscriminatamente tutti con calci e manganellate
Viene colpita anche la donna anziana alcuni candelotti vengono sparati ad altezza d'uomo altri contro le finestre e la gente che vi si affaccia
Due c'entrano due finestre in via dei Baullari in vicolo dell'Aquila avevo dato appuntamento a piazza Argentina ad un compagno per andare insieme alla manifestazione del dodici maggio
Alle sedici circa ci incamminiamo verso piazza Navona facendo corso Vittorio
Arrivati all'altezza di via dei Baullari c'è un immondo un gruppo di compagni che si erano concentrati là perché tutti gli ingressi a piazza Navona erano chiusi da schieramenti di celerini
Ad un certo punto verso le sedici e quindici circa quando il numero dei compagni era notevolmente aumentato il funzionario di polizia che presidiava la piazza senza un valido motivo
Fece un segno verso gli agenti che cominciarono a correre con i manganelli ed i fucili in mano
Subito
Siano cominciati ASP accorrere verso Campo dei Fiori ma essendo via dei Baullari molto stretta solo i primi sono riusciti a passare mentre tutti gli altri me compreso
Siamo caduti tutti per terra ed è a questo punto che i poliziotti si sono accaniti contro di noi ed hanno cominciato a picchiarsi selvaggiamente con i manganelli e soprattutto con i calci dei fucili
Mentre un graduato dei carabinieri cercava di fermarli Ethical Maroni infatti dopo due minuti di questo pestaggio selvaggio siamo riusciti ad alzarci e a scappare verso Campo dei Fiori e a questo punto è iniziato il lancio dei lacrimogeni
Laddove
Ebbene nelle
Dove
Alle proprie stretto sanno più o meno del sedici terminato nella mia esperienza per quel che riguarda infatti di piazza Navona
Esistono comunque dei retroscena dunque un aspetto del problema strettoia in cerca non sanate
Naturalmente a privati diverse lettere prodotto un terzo prima di che fosse steso il verbale bisogna l'accesso che cessasse l'incidente bisognava che quelle che mi hanno trattata perentori torna sotto stando appunto il verbale eccetera eccetera
Erede al proprio distretto potuto constatare come fosse ormai un fiume ininterrotto di persone in via dai dirigente che veniva fondata nei posti più strani a piazza Venezia Campo dei Fiori a Trastevere profili anche a largo Chigi e dunque per l'accertamento della gente passare si dovrebbe essere un po'strano il capo del più lungo l'atteggiamento un po'equivoco
Subito aiutare il poliziotto lo strazio dei documenti dei due ministeri documenti erano scarsi perché si presumeva che vuol farsi allora l'ho portato in questura però accetta l'intervista uno tre quattro cinque sei ore
Amico Albert perfettamente il numero che di un soldato in licenza scende apposta alla messa quella sera terza dall'autobus e mentre schierati in assetto di guerra dagli agenti
Proprio domani in luce quanti queste la ragazza di questo questo sorbetto Vincenzo che se ne viene fuori con la frase tipicamente romana importa cinque euro quanti sono
Niente mentre il capitano il comunque il dirigente diciamo così di questo tratturo né doveva essere invece un vero e proprio che non sapeva come si può andare a Roma
Attribuisce notazione una ragazza ma gli attribuisce ad Emerson prima era stato brutalmente picchiato due che così si impara lettura possa portare tutti in questura
Poi quando quando il padre Claudio dotato di licenza verrà invece l'idea del museo che aveva studiato un pedaggio per diletto in un altro programma cui verso Regina Coeli anche un comune ma altro esempio mi proverò a Regina Coeli per esempio quando entro il sette otto F due di sedici e diciassette anni che vengono incriminati per omicidio colposo secondo quanto appunto è stato detto
Per Salvatore classe minacciando ancora la tuta da ginnastica conosciuta amata palestra e con le scarpe da ginnastica per quella borsa la borsa era si aspetta secondo secondo i dirigenti secondo quelle che li hanno fermati
E lei nessuno se n'è andato è preoccupato di verificare che cosa c'è dentro le borse verrebbero scoperto perciò investiti
Che indossavano se se cioè quando son tante la tuta da ginnastica
E questi son passati una notte al regime segue la mattina dopo però naturalmente elevato il magistrato ha detto seriosa quaranta credo tutta una scemenza veramente una persona dabbenaggine del fermato questa gente e queste erogazioni se ne sono andati per quanto migliorerebbe attraverso liberamente ancora informe per quello che mi perdonino processa perché è una cosa simpatica
Va bene ma il sospetto è riconosciuto diretta RAI tornato per oltraggio per per resistenza conosciuta possano esistere in quel tornare non se ho ben capito dopo sette giorni vengono finalmente processato per direttissima depongono a favore della tre deputati del Parlamento della Repubblica è un altro cittadino
Depongono Pomponio storione dicono che non hanno sentito un po'Lugano questa fine senza tempo non non ho sentito fare oltraggio
E l'Ecomuseo perché non aveva fondato commissario che nella sua denuncia originale del aveva scritto per oltraggio ed educare oltraggio resistenza davanti alla Corte passerebbe per un po'che effettivamente l'esistenza non l'ha versato e quindi sciando diciamo cade in contraddizione con se stesso prima aveva scritto una cosa poi persa durante e invece afferma che gli ho sentito benissimo grazie a quegli scoppi di non saper Casilina quei botti che c'erano in quella giornata di vicente benissimo aver sentito che riferiva poco conto dunque il termine bastardo
Ed è simpatico che che la magistratura che che il che che come si dice che la corte e poi proprio solo dopo ho appreso che il presidente ha corretto mezzo parente cugino di Andreotti qualcosa del genere
Solo che la Corte
Da ragione al commissario
Nel senso che ancora ci troviamo come negli anni Cinquanta quando la parola del poliziotto quale sia quello di tutti gli altri cittadini però è un po'meglio perché appunto supera la la testimonianza di tre testimoni hanno superato stravaganza scusate di quattro testimoni di cui tre parlamentari Montecitorio ore si lisci
Di signor presidente autorevole che doverosamente nei confronti non c'è necessaria pazienza ma siccome lei aveva chiesto momento fa se non vi erano obiezioni
Io volevo pensarne una quindi cercava di far ascoltare a lei non importa lo farò nel processo verbale di domani signor Presidente era una correzione
Ma in realtà adesso comunque le avrei chiesto la parola
Per informare lei stesso signor Presidente di colleghi di qualcosa di estremamente grave che è in corso in questi momenti a poche centinaia di metri dal nostro Parlamento
E che ci crea grave turbamento e che in prospettiva può saldarsi lo dico qui subito in base ad compra ad un disegno chiaramente criminoso in atto
Con una di quelle notizie alle quali siamo abituati essenziale se chiamiamo il ministro degli Interni sia il governo a rispondere tempestivamente possiamo scongiurarla il fatto è questo signor Presidente se i parlamentari del nostro Parlamento
Se i parlamentari una marea dei giornalisti dei protagonisti hanno assistito al fatto
Che chiedendo nel momento in cui si chiedeva chi fosse il responsabile del servizio d'ordine da parte della polizia per poter prendere gli opportuni contatti per venti minuti si è rifiutato di parlamentare di per sapere dove chi fosse il responsabile
Immediatamente mentre che arriva a questo a freddo e dei carabinieri picchiavano dei fotografi a freddo
Picchiavano dei fotografi dei giornalisti spintonavano dei deputati vi erano de la parte pubblica ha creato uno schieramento in modo tale sia presidente che migliaia di turisti
In questo momento migliaia di turisti ed i passanti
Stanno creando per le strade di Roma degli ingorghi
E sono anche se caricate si stanno lanciando bombe larghe lacrimoni lacrimazione contro dei manifestanti che non sono ancora arrivati per la prima volta da venticinque anni si è chiusa a piazza Navona di fronte la manifestazione musicale
Non si consente di raccogliere le firme ma in questo momento signor Presidente quello che intendo sottolinearle
E che prima che delle persone sospette di poter essere dei manifestanti
Fossero giunte in quella zona di Roma si stanno lanciando caricando le persone creando un turbamento all'ordine pubblico sul quale qualsiasi malintenzionato può fra mezz'ora un'ora o due ore
Creare quello che se evidentemente da parte delle di alcuni ambienti ufficiali si è cercato di creare perché signor Presidente
è logico pensare che sono tenendo presente il traffico di Roma da corso Vittorio Emanuele passano migliaia e migliaia di persone fra un'ora cominceranno a passare come tutti i giorni
E chi è questo si possono aggiungere eventuali persone che venivano a firmare e quindi matematico signor Presidente
Che se l'il questore di Roma il ministro degli Interni non ristabiliscano anni normalità di circolazione Perino manifestanti
Si è creata affretto a Roma da ieri ai venti ieri una di quelle situazioni nelle quali poi chi pienissima commemorare coloro che cadono non sono altro che il responsabile dei mandanti e degli attrezzi
Onorevole Pannella gli organi di governo Cinéma conosceva bene capisco allora nella su quanto da lei denunciato so che in onore con il presidente preso subito contatto
Non sa alta ventenne abbia risposto che in evidente della Camera anche sollecitato una risposta molto sollecitamente i radicali all'Inter e nel oltretutto non è competenza della della presidenza che minimi senta emissioni decisamente dal ministro dell'Interno
E mi auguro piccole
Mentre in piazza dei minori tentativo visita portare vogliamo a volte anche l'allora perché tutti coloro che abitano a Roma Santa Cecilia qui cioè chiese senza nessuna mi manifestazione posteriormente alle misure di in ordine pubblico che comprese matematicamente a Roma per ora ci sarebbe un giornale incidenti gravi pannelli dovrebbe essere il primo dato tenne assicurazione emittente ne risponderà integrazione di andare a cercare di calmare gli animi in una
Abbiamo rinunciato a rinunciata organico Pizzi lo abbiamo comunicato ieri ci sono alcune parlamentari contiene però il primo a fare una regolarmente neanche appena niente lei ha creato una rete viaria che lei mi rimproveri di ai clienti meglio la nella prima l'americano annegare apparentemente ai parlamentari non è il momento intenta Company tentenna io dico che i LEA attenga Tarantelli vedete file che ed era un po'il principe se lei il da quella che è in realtà dice che il ministro degli interni risponderà risente recentemente vede italiana cane motivi tecnico ventisette
Quindi Iraq differenti riferendo
Circa
Va be'inanimata io gli agenti in che etichette abbiamo avuto premura di vendette diventate amiche dell'impegno
Pare etichettato quarantotto mesi tanta rispondere rapidamente agli impiegato parte
Ore sedici e quindici
Una colonna si mette in movimento a corso Vittorio a sirene spiegate preceduto da due pulmini blindati
All'angolo di via dei Baullari c'è un giovane che sta camminando dall'ultima camionette parte il candelotto che lo colpisce in pieno alle spalle e lo fa finire tramortito a terra cinque agenti scendono infuriano calci sul giovane poi risalgono sulla camionetta
La colonna prosegue fino a piazza Venezia seguita da due Alfa belgi con il capo dell'ufficio politico Improta è un vicequestore a Campo de'Fiori gli scontri si susseguono
In piazza della Cancelleria dimostranti riescono a mettere di traverso alcune auto la polizia lancia una serie di cariche in questa occasione si sentono i primi colpi di pistola alcune pallottole si conficcano sopra l'insegna di un negozio
Un agente sferra una manganellata alla nuca al fotografo Rino Barillari del tempo
Barilla ricade viene portato in ospedale guarirà in dieci giorni
Un altro fotografo Sandro Marinelli del Messaggero viene colpito da un sasso alla nuca sei giorni di prognosi
Denuncia presentata il quattordici maggio al procuratore generale di Roma dall'avvocato Giuseppe Ramadori
Sento il dovere in relazione ai gravi fatti occorsi nella nostra città giovedì dodici maggio di esporre loro quanto ha avuto occasione di vedere in prossimità di piazza Navona
Ciò per informare il signor Procuratore generale di fatti che possono avere rilevanza penale e per mettere a disposizione del dottor Santacroce maggiori elementi nella difficile istruttoria a cui è preposto per la morte di Giorgiana Masi
Verso le ore sedici del dodici maggio scorso mi trovavo a passare in piazza San Pantaleo
Avanti al Palazzo Braschi vi erano fermi numerosi mezzi della polizia e numerosi agenti in divisa da campagna che sbarrava dagli accessi delle due vie a fianco del Palazzo che conducono in e verso piazza Navona
Altri agenti di pubblica sicurezza sempre in divisa erano al centro della piazza prima di corso Vittorio con il tromboncino per lacrimogeni pronto all'uso
Mischiati con gli agenti era parlare con loro vi erano una decina di persone vestite da giovani con capelli lunghi fazzoletti al collo vestiti trasandati con pistole in mano non sicuramente Beretta
Ma molto più lunghi e più grandi
Allorché apparivano dalla parte di piazza della Cancelleria gruppi di giovani gli agenti in divisa si metteva l'imposizione sparavano lacrimogeni
Mentre quelli in borghese che nel frattempo si erano appostati dietro le macchine ferme in sosta sparavano colpi di pistola in direzione dei lacrimogeni ormai esplosi e del fumo che da essi si innalzava
Con molta probabilità le persone in borghese armati di pistola dovevano essere degli agenti perché parlavano amichevolmente con quelli in divisa e con loro concordavano rivendicavano ottimi e modalità delle sparatorie
Ho anche sentito alcuni degli agenti in borghese rimproverare dei fotografi per essere stati fotografati con le loro macchine
Certamente se i borghesi armati non fossero degli agenti la situazione sarebbe veramente grave poiché sarebbe stato consentito dei civili di usare armi e violenza non solo in presenza della polizia ma in coordinazione con essa
Ma ugualmente grave ritengo che sia la presenza in occasioni come quella del dodici maggio scorso di agenti di pubblica sicurezza in borghese armati camuffati da giovani autonomi extra parlamentari capelloni
Il cittadino e credo le stesse forze di polizia possono incorrere in gravi equivoci vedendo dei borghesi dall'atteggiamento non tranquillo ben poco raccomandabile che si aggirano con armi in mano
Ancora più grave il fatto che almeno negli episodi a cui ho assistito questi agenti in borghese sparavano senza alcun controllo od ordini superiori immediatamente presenti
Agivano in sostanza di propria iniziativa non con un superiore coordinasse il fuoco e l'arma poteva essere puntato su qualsiasi obiettivo o anche su nessuno ed essere usata alla cieca sul fumo che si alzava dai lacrimogeni
Ritengo pertanto che la situazione poste in essere negli episodi sopra indicati sia stata gravissima nonché molto pericolosa e comunque al di fuori dell'uso legittimo delle armi da parte della polizia in particolare per la presenza di borghesi che dall'aspetto non sembravano assolutamente agenti di pubblica sicurezza
E comunque facevano il tutto per non apparire tali a cui era consentito sparare girare armati
Nell'augurarvi che sia fatta completa luce su questi episodi e siano perseguiti gli eventuali responsabili resto a loro completa disposizione per qualsiasi chiarimento di giustizia e stima né anziani già arginare un Dinara nudo hanno giochini
E sono mamma di tre figli
Il giorno dodici maggio con i miei ragazzi sono andata al centro perché desideravano farmi un regalo per la mia festa
Mio compleanno ricorre però per tredici maggio
Ed è così che mi sono trovata invischiata in una cosa che non non sapevo che non mi apparteneva perché come donna di casa pensavo che crescere i figli e stare con loro fosse il mio è un lavoro fosse il mio dovere non mi ero mai interessato a un granché
Se non che quel giorno sbucando da via delle Utari verso le quattro mi sono resa conto che piazza San Pantaleo e rapina di polizia
La polizia spara verso Campo dei Fiori spara lacrimogeni
E dall'altra parte un altro gruppo di polizia sparava
Ma una granché un confusione un gran caos non si capiva se si sparavano per loro tant'è vero che alcuni alcune persone alcuni passanti si sono messi a battere di mani
Proprio perché sembrava che la polizia si sparasse per loro
Ma evidentemente il fatto che uno spot per tutore ma mi ha dato fastidio infatti sono partite delle camionette
Guidare da una pantera perché la prima era una pantera il seguito e ho fatto da camionette naturalmente ci siamo messi tutti a scappare
E da una di queste camionette un poliziotto ha sparato un lacrimogeno che colpì Don Giovanni proprio alla nuca il giovane caduto faccia avanti
Noi ci siamo buttati per cercare di aiutarlo ma la polizia ci ha sparato contro e siamo stati costretti a rivelarci un portone centottantasette di corso Vittorio
Quando stavamo per chiudere il portone abbiamo visto distintamente che la camionetta si era fermata
E quattro agenti della polizia stavano basta una colpendo questo ragazzo
Siamo usciti dal portone dopo una decina di minuti perché non si sentiva più nulla
E abbiamo visto dei vigili urbani che portavano questo ragazzo in un negozio
Siamo nati immediatamente vedere che cosa era successo
E naturalmente io mi sono un po'commossa come abbracciato questo ragazzo tanto è vero che i vigili credevano che era mio figlio
E io da quel momento mi sono sentita veramente la mamma di tutti quei ragazzi colpiti da quella violenza che loro non volevano perché per loro era un giorno di riunione per fare questi referendum in cui credevano e da quel giorno cominciato anch'io informarmi che cos'erano questi referendum
Perché
Era successo quello che era successo perché nel corso Vittorio dove c'erano ne che ne nette della polizia che faceva avanti e indietro per a sirene spiegate per far scappare la gente per sgomberare evidentemente la piazza
è passato a un certo punto una camionetta della polizia con degli agenti a bordo e davanti a questa camionetta c'era un ragazzo che scappava c'è un ragazzo che ora ho avuto una ventina d'anni or sono
Scappava cercando di fare il marciapiede per non essere investito insomma e Kremnica superato questa ragazza perché ragazzo
Dalla si è sollevata la tendina sul retro della camionetta ne è uscito
Un fucile con un candelotto innestato e ho visto appunto questo agente sparare contro questo ragazzo da una distanza veramente ridicola cioè Ayala sparato da cinque o sei metri distanza lo ha colpito poco sotto la nuca
Le fregate caduto chiaramente per terra
La camionetta si è fermata ne sono scesi quattro cinque agenti Rondelli con i manganelli lo hanno picchiato
E lo ha picchiato la lasciarono lì sul sull'arcata dopodiché sono tornati decremento delle manette se ne sono andati io Riva per quello attraverso l'affare non si vede un mio collega ha attraversato la strada per andare a vedere in che condizioni è stato detto poveraccio
E lo abbiamo aiutato a tirarsi su al la faccio tutta insanguinata e il naso non so se se n'era rotto l'aria non è frutto occorre viene abbiamo cercato di di aiutarlo abbiamo tirato sul marciapiede e poi lui atterrito spaventatissimo
è scappato non so dove ci siamo poi lo scorso
Allora lei pigliamo le ultime cose che sono successe qui intorno più ampi i compagni che naturalmente sono e perché in questo momento un
Un cellulare
Che praticamente su questo i poliziotti stanno sparando su qualsiasi gruppo di persone che superi le tre o le quattro prima che ho visto un gruppo di persone di una chiesa lacrime oggi naturalmente
Vorrei ebbene dalla foga delle riformatore spara lacrimogeni contro qualsiasi gruppo di persone di più di tre o quattro prima c'era un gruppo di di di compagni che hanno trattato dalla parte del popolo erano dieci quindici con le mani in alto tornati immediatamente caricati dai carabinieri e a cui ripetono fra Capitalia visto il cellulare in questo momento che andava via
Abbiamo richiamiamo tensioni
Appunto ci può dare qualche sua impressione a caldo su questa aggiornata di polizia in piazza
L'impressione che siamo da che livello degli altri anch'io dispiegamento utilità
Gli ascendenti anche di violenza rinvenuti nei confronti vicino venendo in merito ai tempi del branchia nato eletta su una considerazione conclusiva che io Roma credo che in questo tanto a distanza di tre anni dall'amico divorzio inoltre perché dalle critiche
Per i arretramento della sua azione politica che nel nostro Paese
Va bene va un po'ecco il vicesindaco piegato la sua impressione su questa presenti come di applicare carente citando la mai quanto impossibile tale attorno a piazza Navona perché sparano lacrimogeni appena ci sono gruppi superiore alle per quattro persone gettato una carica via dei Portoghesi che è un'altra sotto il partito a largo di Torre Argentina perciò gli scontri si stanno estendendo la polizia sta caricando praticamente in un ampio raggio attorno a piazza Navona
Infatti letteralmente che abbiamo anche noi i quartieri gruppetto intorno a tutta ormai su un raggio di qualche chilo ma molto ampio arriva perfino a piazza Venezia nota Enrico Letta altissimo a Bergamo visto mentre riteniamo tutta la parte della ma è qui che adesso comincerà ad essere irrespirabile perché il fumo dei lacrimogeni arriverà tutte le da tutte le le parti ore sedici e venti
I vigili del fuoco intervengono in corso Vittorio all'angolo del cinema Augustus per bloccare l'incendio di alcune macchine
In via Sant'Agostino un reparto di carabinieri risponde al grido di scemi scemi con un lancio di candelotti ad altezza d'uomo
Un giovane viene colpito rimane per
Lella
Non è chiaro quando richiesti dalle
Più tanto che ho pensato che bisognava andare a fare un un giro intorno poi Marco Pannella raggiunto alla piazza mi ricordo che mi rimproverava perché non avevo dato notizia di Mele non sapeva davvero
E io ero talmente preoccupata di tentare di di di di sorvegliare l'andamento delle cose di di realizzare che cosa stava succedendo preoccupatissima di questi Cambellotti lanciate dal peccato Duomo dei grosse colpe di di di candelotto che si sentivano di qua e di là
E anche colpi di arma da fuoco sparsi per cui non mi importava non avevo proprio niente per niente pensata per frenare perché facessi sapere qualcuno davvero io sapevo dovrebbe aprire sembrava che fosse sufficiente
A un certo momento mi son trovata con un giornalista e un fotografo un compagno
Non mi ricordo in questo momento chi sia ma so che nelle registrazioni sei il nome del compagno che mi ha accompagnato siamo andate a fare Pino Petrucci di radio radicale corner amministratore siamo andati a fare tutto il giro cuore della della cinta dei piedi piazza Navona per constatare che cosa stava succedendo questa verso le sei in piazza Farnese quando c'è stato lo scontro con i compagni che venivano invece da da quell'altra piazza quella dove ci terranno per
E liti erano moltissime fotografie cioè non è che c'era anche Renzo Rossellini c'erano moltissimi compagni giornalisti che erano venuti per tentare di capire che cosa si poteva fare
Poco lontana c'era entrata e difatti stavamo dirigendosi verso il Papa quando sono scoppiati anche lacrimogeni io ero già completamente invasa di lacrimogeni non riuscivo più intanto re affatica attivissima per tutta la la strada di corsa che continuano a fare e soprattutto ridotta a a lacrimare con gli occhi gonfi non condizione di estrema tensione tanto fatto è vero che Rossellini un certo momento ha detto lasciar stare dando Emma fresca e appunto se accompagnata con lei anche Piero mi ha accompagnato fino sull'orlo della piazza emetteva inseriti lavati gli occhi bagnati ripescati perché ero conciato era stato pietoso
Pongo
Denti dovuta di colpi di pistola
Ore sedici e trenta anche largo Argentina le strade adiacenti sono coinvolte nell'aggressione
C'è un tentativo di formare barricate con auto in sosta l'aria irrespirabile per il fumo dei candelotti
Gli autobus carichi di passeggeri si trovano intrappolati nei fumi tossici
Dieci persone a bordo di un autobus della linea ottantasette vengono colte da malore
Vengono trasportate all'ospedale gli viene diagnosticata un'intossicazione la polizia carica i dimostranti in via Arenula in via del Plebiscito in Piazza del Gesù
Non c'è un attimo Coriolano araba raccontano del principe
Aveva
Allora giovane allora
Allora
Ma erano loro
No
Criminale
Ma muovendo con la con la rapida bravo
Ieri sera
E la cosa
Grazie
Dovevano avere
Nella replica alle quindici in quel momento ma il concetto è
Non è ammissibile
Vorrei
Abbiano delle perquisizioni macchine
Percentuale dei carabinieri
Provare davvero allora
L'ho detto io voglio va bene
Replica
Però si riportano alla colonna roseo ora
Violenti
Proprio proprio
Prego
Cioè almeno
Prego qui ritornano
Va bene la la
Montecitorio ore sedici e trenta
Trovo reduce da piazza Navona dove ho assistito a fatti di una gravità in cui ci colleghiamo con Montecitorio quello che stiamo ascoltando l'intervento di Mauro Mellini via il collega Pinto Gorla
Insultati siamo stati insultati presi a spinte
Pacifici dimostranti sono stati aggrediti io almeno nella ragazzi attenti al problema iniqua il problema in discussione la gara allora trattamento Acquerino alcun campo iniettano in legno quando sentono arrivare parte attive multilivello panoramico individuale continua a fare a meno di dire ritardatario cartone Parma ricordati dal Garante per parliamo di Manhattan la querela alla quella viadana immarcabile
E l'apprezzamento e l'abbiamo ricoverata nel Milan reaganiana impedirà Calderini detta i tempi mettere di elenca proiettati nell'altra vivente devo discutere il provvedimento probabilmente dovrei essere ancora usare danni ancora più gravi e pretende ancora per la signor Presidente perché questo è lo spirito e non volendo il Governo a rispondere a queste richieste acque dati certamente la mia ferita viene ancora di meno in questo momento signor Presidente ecco devo parlare del decreto da occuparmi anche in questo momento mentre la probabilmente avvengono fatti una gravità eccezionale devo parlarne certe lo devo parlare siamo qui per parlare di Beth accolgo il suo invito signor Presidente ma che cosa dobbiamo dire
Dobbiamo dire che questa è la risposta colleghi deputati che si dà alla violenza e alla provocazione
Si dà la risposta con queste disposizioni di legge che sono leggi
Che fare in uno spirito di guerra civile collega relatore perché quando si mettono sotto i piedi principi fondamentali di logica giuridica quando in sostanza si insegue la logica
Di superare comunque
Certe situazioni che pure portano palesemente chiaramente contro i principi che sono oramai che dovrebbero far parte del nostro patrimonio giuridico evidentemente si è data una risposta che è la risposta dalla violenza une dicesse
Circa mille cinquecento dimostranti si riuniscono in piazza Santa Maria liberatrice nel quartiere di Testaccio
Scandiscono slogan contro Cossiga e si avviano verso piazza Mastai a Trastevere
In viale Trastevere all'imbocco di Ponte Garibaldi cominciano ad affluire anche molti dei dimostranti caricati dalla polizia intorno a piazza Navona Campo de'Fiori
Della benzina viene prestata per terra e poi incendiata per rendere difficile la manovra delle auto della polizia
Prima da Ponte Sisto poi da via Arenula polizia e carabinieri lanciano le prime cariche nella zona ormai completamente sconvolta il traffico impazzito tutto il centro storico è paralizzato lungotevere bloccati in più punti
Gli autobus non completano le loro corse i passeggeri vengono fatti scendere affermati improvvisate la confusione aumento ancora
Arriviamo a carabinieri in cinque anni in Cina null'altro a sparare ad altezza d'uomo
Contro alcuni studenti che rimani per
Di due membri di
Vengono
Mani dai compagni
Anche un'altra strana cosa i carabinieri che ha due passanti due stranieri tra l'altro creano una macchina fotografica intimiamo di andarsene perché hanno la maglia color
Carica sta avvenendo adesso corso Rinascimento vediamo alcuni narrativa guadagna la gara
Abbiamo carabinieri che vanno
Sulla destra
Praticamente non si vedono dimostranti ma qui ferma mattina ma dipendono dal per avviare
Lontano da almeno duecento
Alle tacciano viene valutata
Anni dopo aver garantire come
Avrebbe ore diciassette diciassette e trenta
Tutte le entrate di piazza Navona continuano ad essere bloccate dalla polizia dei carabinieri
Così molti giovani provenienti da Trastevere da via Arenula e già dispersi e brevemente inseguiti si rifugiano in piazza Campo de'Fiori dopo aver invano tentato di attraversare corso Vittorio completamente invaso dal fumo dei candelotti lacrimogeni
All'inizio sono una cinquantina molti appartengono a Lotta continua pochi gli autonomi pochissimi radicali che si sentono un po'spersi nel clima duro e teso della piazza
Nessuno di loro è armato che non si vedono bottiglie molotov in giro
Schierati con le spalle a piazza Farnese cominciano a gridare slogan insulti verso gli agenti di polizia nascosti dietro alcune auto sistemate lungo corso Vittorio e piazza della Cancelleria
Partono i primi candelotti che arrivano fino alle bancarelle dei fiori che vanno a sbattere contro la fontana di Campo de'Fiori
Il gruppo dei giovani si ingrossa con il passare del tempo mentre il lancio di candelotti si fa sempre più fitto
L'aria della piazza irrespirabile molti cercano di mitigare il bruciore agli occhi compattati i limoni pronta nota qualcosa futura altri comparti creiamo come ma credo dalla
L'idea dei Giubbonari
Tendono a criteri più legato all'uomo che almeno non abbiamo mai visto perché la prima la repentina trasportata verso Campo de'Fiori perché nelle campagne lontano lo Panikkar sono andati andati per poter cavalcare il nota anche questo come se non bastasse da poeta ritornata indietro alla repentina sempre con che pone i camion credo che i mercati uomini addirittura che si sporcano praticamente per fare i candelotti dal Polo
Hanno dei tuoi compagni che ormai soltanto una trentina in piazza rimpiazza credo che la maggior parte ripeto è aperta ma in questo momento ad approvare una nuova un occhio riviste anche ospitato candelotti accanto a tutti quelli che c'era nella piazza che passanti tant'è che tranquillamente
E qui conosciuta magari attendere ecco che vi sono le panchine
Poi tornare ancora indietro dal repentino retrospettive tra pochi minuti fa con sempre con le camionette pure che pone il camion
Tutta protesa verso il ponte Garibaldi per gli occhi conduce l'altra parte del territorio del Tevere piazza Mastai
E ancora sparato numerosi candelotti arrivata arrivati dall'altra parte del ponte Garibaldi hanno ancora carica dopo è tornata indietro mi deve veramente una caccia spietata il tentativo di rispetto in ogni caso la manifestazione di continua ad essere pacifica che adesso si poi è stato ripreso al largo marcati questa è l'indicazione che tutti i compagni autonomamente in piazza esodati l'appuntamento ancora detto apertamente nonostante che le cacce all'uomo continui
è importante che questa indicazione che ho raccolto poco fa l'impossibile per frode per permettere lo fermano gli altri possano scendere perquisiscono
Per me ma con per il assolutamente sul serio
Ecco questo è tutto per il momento
Leggo testualmente il numero due per esempio un procedimento due feriti due virgola uno della
Sul sono infettati stretto giudicheremo petto incidenti in piazza Navona dopo dodici maggio aiuti i giovani che si erano radunati in piazza San Pantaleo con l'intenzione di entrare in piazza Navona sorta di dispersi quella candelotti lacrimogeni i reparti della polizia hanno formulato una una intorno alla piazza beninteso i manifestanti
Già da quattordici venduto attribuire del battesimo e da domani opinione indebolito un pugno direbbe
Fatica
Al centro della piazza avvocato Barbetta trovano tuttora militanti radicali tra l'altro è interessante raccolta piattaforme non l'avevo già a i radicali hanno tentato di ricattare davanti a palazzo Madama un bandito per la raccolta delle pure passo dei carabinieri è intervenuto per far desistere i manifestanti alle prime armi per scacchi deputati che inducono la Cordiglieri democrazia autoritaria hanno protestato vivacemente perdute ed i parlamentari posso con dell'avvocato mi limito al partito radicale si sono uniti alle proteste umani erano tenuti per pago incrociate sul tappo i carabinieri gli hanno fornito dati ne hanno portati via dritto allettati dopo i vari discussioni con i parlamentari democratici ed unitaria del partito teatrale i carabinieri hanno fatto notare di mutazioni creato per il il segreto dell'altro finisce qui comunque finiscono triturati capirlo metteremo i prossimi va bene più innovativa
Nuovi incidenti sono avvenuti per le ore diciassette alle ore diciannove e trenta
Nella zona di piazza San Pantaleo di largo Argentina nonché all'inizio di via Arenula ove è stata eretta una barricata con rimossa dalla forza pubblica
Altra barricata è stata rimossa in corso Vittorio Emanuele sul ponte Garibaldi dopo i dimostranti avevano collocato di traverso alcune otto mesi
Durante questi ultimi gravi episodi sono stati pure svuotato i serbatoi di alcune autovetture
Il cui carburante versato sul piano stradale è stato dato alle fiamme creando così una barriera di fuoco che ha reso difficile il tempestivo intervento della forza pubblica
La cresciuta pensione ed anche lì aggrappati pericoli che potrebbero derivare da questa aberrante bravata teneva impegnato a rapporto di polizia all'imbocco di Ponte Garibaldi
E proprio in questo momento più all'altezza di piazza Belli cioè dall'altra parte del ponte è stato ucciso alla giovane Giorgina Manzi ha raggiunto all'addome da un colpo di pistola dai primi accertamenti e dalle prime testimonianze rese risultato Paola Biocca la Mars insieme ad altri giovani si stava allontanando da piazza Belli verso viale Trastevere
Negli incidenti sono stati inoltre ferite otto persone tra cui uno colpita d'arma da fuoco
Tra le forze di polizia è stato ferito un allievo sottufficiale dei carabinieri raggiunto da un colpo di arma da fuoco al polso
Nel corso delle operazioni di polizia sono state identificate quarantanove persone di cui undici e tratto in arresto per vari reati tra cui tentato omicidio e lesioni personali e porto abusivo di armi questo il sommario resoconto dei fatti
Non possono poi essere trascurati altri episodi
Per i quali un rapporto di connessione appare evidente quello della violenza verso le ore due e trenta di questa mattina è stato fatto esplodere un ordigno ad alto potenziale
Dinanzi all'ingresso secondario dell'autoparco del ministero dell'Interno sito in via Tommaso Campanella
L'esplosione ha danneggiato notevolmente l'ingresso il le autovetture civili parcheggiate sulla strada adiacente tre otto vetture della pubblica sicurezza parcheggiate all'interno sono andati altresì frantuma i vetri di molte abitazioni immediatamente dopo l'esplosione alcuni testimoni hanno visto allontanarsi dal luogo un'autovettura di grossa cilindrata con cinque persone a bordo nel corso dei successivi servizi di vigilanza
Un'autopattuglia della volante verso le ore due e quaranta ha bloccato un'autovettura sulla scuola e sono state rinvenuti una borsa con ottanta candelotti di esplosivo
Una miccia a lenta combustione con detonatore una fondina vuota di pistola un volantino del movimento di lotta per l'università
I tre occupanti della autovettura sopra citate sono stati tratti quindi che l'arresto
Quanto al divieto disposto dal prefetto di Roma su disposizione del Governo ritenere pubbliche manifestazioni nella città della provincia di Roma fino alla data del trentuno maggio
Debbo precisare che esso risponde a giudizio del Governo e mio personale obiettive ragioni di tutela non solo dell'ordine ma della stessa sicurezza pubblica dei cittadini infatti dopo i gravissimi incidenti occorsi recentemente sia nella zona della città universitaria sia in altre zone centrale della capitale
Incidenti nei quali purtroppo sono state registrate venti estremamente dolorosi la sospensione delle pubbliche manifestazioni doveva essere considerato un essenziale cautela pienamente giustificati giustificata dal fine evidente di evitare altre occasioni di turbativa e di infiltrazione proprio capriccio
Testimonianza di Isa Moroni
Io mi trovavo alla manifestazione del dodici maggio verso le due e mezza
Quando la strada d'accesso a piazza Navona era stata sbarrata da una fila i carabinieri sull'atto di di corso Vittorio e polizia da su tutte le altre strade
Ad un certo punto anno in cui San cominciare sentire spari lacrimogeni anche di altro tipo che magari però non si riconoscevano molto bene in quel momento allora ci siamo allontanati o alcuni compagni verso in via del Governo Vecchio
E continuano a fischiare lacrimogeni fra le gambe cosa del genere perché dal la piazza di Pasquino
Sparavano contro quelli che scappavano siamo andati all'e mail Dini dove abbiamo tentato di di rifugiarsi poi dopo un po'siamo riusciti
Quando siamo riusciti la situazione si era un po'calmato ha subito dopo però sono cominciai a sentire spari questa volta spari di pistola verso corso Vittorio
Ci siamo di nuovo allontanati correndo stranamente dalle dalle finestre cadevano bottiglie vetri la roba dei di vario genere sembra che gli abitanti della zona volessero ska Church insieme a ai celerini ai poliziotti
Finalmente siamo riusciti a prendere il largo da piazza Navona dopo essere stati perquisiti da schiere di guardia di finanza eccetera arrivati al Pantheon ci siamo diretti verso il partito radicale
Dove dove c'erano tutti i compagni asserragliati finestre chiuse perché i celerini dal basso sparavano verso le finestre del partito le sono successi vari varie cose ci hanno raccontato gli incidenti alcuni compagni fa uno avevano preso la radio diano fracassata Altea erano in stato di choc perché aveva gli avevano sparato addosso e cose del genere
Verso alle sei no no mi sono deciso ad uscire per anni per andarmene
E avevo il motorino posteggiato sotto il portone appena fatto in tempo a letta sociali e la catena e c'era un carabiniere all'angolo
Con piazza Argentina dalla parte del Delfino sto carabiniere mi ha visto ero sola in tutta tutta via di Torre Argentina si è inginocchiato Mina mi han puntato col fucile lacrimogeno e mi ha sparato
Ho fatto appena a tempo a fare un salto laterale mai lacrimogeno mi ha sfiorato la gamba e si è andato a infrangere più in là dando prova della carta
Poi dopo un po'sono riuscito a prendere il motorino lo ha messo in moto sono andata per una via laterale e qui dall'altra parte altri lacrimogeni e hanno incendiato un cartello stradale l'hanno buttato a terra
Finalmente soltanto dopo dopo esserne di nuovo rifugiata in un negozio sono riuscita a scappare definitivamente
Ore diciassette e quarantacinque
D'improvviso si sentono colpi secchi ripetuti chi affacciato verso piazza della Cancelleria si china bruscamente indietro
Ci sono agenti in borghese sparano ad altezza d'uomo
In quattro cinque portano via un ragazzo ferito a una mano scene di panico quasi tutti cercano di scappare verso piazza Farnese con direzione di via Arenula
Alcune strade d'uscita della piazza sono libere e affollate di curiosi abitanti del quartiere
Poi l'ondata dei giovani rifluisce verso piazza de la cancelleria ancora insulti contro i poliziotti ma nessuno tira fuori un'arma qualcuno disse c'è un tratto della piazza con una spranga di ferro i sampietrini vengono spaccati in due tre partite lanciati contro la polizia
Continua la pioggia dei candelotti
Adesso prendono d'infilata tutta la piazza conti di parabolici i proiettili vanno a sbattere anche contro le finestre delle case
Un giovane riceve un candelotto in pieno viso sull'occhio sinistro un altro ferito nuova gamba
Testimonianza del primo ferito mi stavo recando a piazza Navona verso le diciassette mi trovavo a piazza Farnese con un gruppo di giovani davanti alla trattoria la carbonara a piazza Campo dei Fiori era attestata la polizia con due blindati
Ho visto nel gruppo un giovane vestito con pantaloni neri un giubbotto jeans camicia gialla baffi lunghi capelli di lunghezza media magro alto circa un metro e settanta che stava facendo segni con le mani e diceva attenti rivolgendosi alla polizia
In quel momento infatti i giovani si stavano dirigendo verso Campo dei Fiori
Anche altri giovani si sono accorti dello strano comportamento di queste persone gridando questo è un poliziotto questa stessa persona gridato sollevando il giubbotto non sono un poliziotto ma la gente si è egualmente allontanata da lui
Dal gruppo di giovani è uscita un'altra persona gridando lo conosco io
A questo punto c'è stato un momento di confusione in seguito al formarsi di un altro gruppo di giovani a via dei Baullari
Ho visto distintamente questo individuo travestito in maniera grossolana da autonomo che avanzava verso la polizia imitando in maniera sforzata con la mano il segno dei Petain pattisti egli voltandosi più volte per vedere cosa facevano i giovani successivamente l'ho perso di vista ho seguito i giovani che avanzavano verso corso Vittorio fin quasi a metà di piazza della Cancelleria
Mentre mi trovavo all'imbocco della piazza sul lato destro opposto a quello di Palazzo della Cancelleria ho udito svariati colpi di arma da fuoco e sono stato colpito da un proiettile proveniente da corso Vittorio al polso e alla spalla
Inizialmente non mi sono accorto della ferita alla spalla mi sono recato presso un ambulatorio di vicolo del Gallo dove ho ricevuto le prime cure successivamente sono stato portato in un luogo dove mi è stato estratto un proiettile dalla spalla secondo subito
Verso le ore diciotto mi trovavo in piazza della Cancelleria all'incrocio con Campo de'Fiori
Per non essere colpito da un nutrito lancio di lacrimogeni mi sono riparato dentro una Simca blu che si trovava sul lato di piazza della Cancelleria opposto al Palazzo della Sacra Rota
Mentre mi spostavo verso l'atto della piazza ho sentito distintamente dei colpi secchi di arma da fuoco e contemporaneamente un dolore acuto all'orecchio destro
Credevo di essere stato colpito da un lacrimogeno successivamente alcuni giovani mi hanno detto che ero stato colpito da un proiettile perché era un piccolo foro del padiglione auricolare
Sono stato portato a casa di una persona che non conosco dove un giovane mi ha curato l'orecchio suturando lo con tre punti
Il dottor Walter Regolo con studio in vicolo del Gallo nove nei pressi di Campo dei Fiori ha dichiarato che il giorno dodici maggio mille novecentosettantasette durante i disordini avvenuti in occasione della manifestazione per l'anniversario del referendum per il divorzio
Mentre si trovava nel suo ambulatorio ebbe modo di medicare due giovani per ferite d'arma da fuoco
Uno dei giovani entrambi delle cappe neanche di ventitré e ventiquattro anni presentava un foro d'entrata di proiettile in sede sotto claveare sinistra con foro di uscita in corrispondenza della Regione ulnare del polso
L'altro giovane presentava una ferita da un colpo d'arma da fuoco di striscio in corrispondenza del padiglione auricolare destro il primo era in stato di choc il dottor Regolo anche visitato due o tre giovani per contusioni varie di cui non sa precisare la causa il dottor regole afferma di non avere sporto denuncia perché dice ho pregato da inglesi che avevano timore di essere incriminati come perché ci tanti disordini
Il dottor reggono ha dichiarato di essere pronto a rendere tale testimonianza di fronte al magistrato e di non opporsi all'eventuale pubblicazione di questa dichiarazione su giornali o altre pubblicazioni
Ore diciotto e quindici la polizia sembra che stia per caricare ha occupato anche la parte finale di via dei Baullari e si sta muovendo dietro le autoblindo
Invece avanza fino a un certo punto poi si ritira è una scena che si ripete più volte
Evidentemente si vuole tenere lontani giovanile corso Vittorio De piazza Navona e non c'è l'intenzione per ora di prendere d'assalto Campo de'Fiori
Ma il fuoco di sbarramento dei candelotti e il più massiccio di tutti quelli visti a Roma negli ultimi anni
E poi si continua a sparare con le pistole
I giovani rispondono con sassate che rilanciano contro la polizia prima che questi esplodono a funi che non la piazza i candelotti
Qualcuno riesce a forzare un'auto a spingerla per quindici metri lungo via dei Baullari presa d'infilata da decine di candelotti di aggirarla di traverso bloccando la strada
Ora nella piazza compaiono le prime Molotov due o tre al massimo ma sono in molti che urlano fermi siete pazzi
La situazione si fa sempre più tesa alle diciotto e dieci gli agenti in borghese avanzano in via dei Baullari e questa volta hanno bastoni in mano a prima vista è facile confonderla con il nostro confonderli con i dimostranti da via del Pellegrino avanzano anche gli agenti in divisa assieme a quattro fotoreporter mi nascondo in un portone un agente prende la mira con il fucile contro di noi
A Piazza della Cancelleria due agenti in divisa ci porta si portano sul portone di destra dove credo ci sia una chiesa un convento estraggono le pistole e cominciano a sparare contro i dimostranti sempre ad altezza d'uomo
Cerco di riprenderli con la mia macchina fotografica uno dei due si accorge e mi punta contro una pistola dopo qualche minuto se ne vanno dopo aver raccolto i bossoli
Qui sta forse credo che sia una delle mie testimonianze i più particolari perché dopo sei mesi
Uscì il filmato che dimostrava come gli agenti veramente stavano sparando ad altezza d'uomo
Dal portone del convento o di quello che almeno credo in quel momento che tale fosse
Alle diciotto e trentadue sempre del dodici maggio ancora colpi di pistola ad altezza d'uomo in via del Pellegrino dagli agenti in divisa oltre ai numerosi candelotti viene sparato anche un colpo di moschetto
Sì risponde con i sassi dai dimostranti avanza una cinquecento con una signora a bordo una ragazza piangono
Mi avvicino e la donna ferma che deve andare alla stazione a prendere dei parenti che vengono da Palermo le faccio tirare fuori dei fazzoletti
Un fazzoletto bianco alzi il tesserino da giornalista ben in vista e la donna riesce ad uscire verso largo Argentina
Dalle diciotto quaranta alle diciotto e cinquanta i poliziotti sparano almeno venti colpi di pistola c'è un attimo di pausa avanza Renzo Rossellini dove vai cerco di farli uscire afferma Renzo dietro c'è anche Emma Bonino con Leo con le lacrime agli occhi
Per carità cerchiamo di uscire prima che ammazzino qualche compagna in piazza del Campo dei Fiori i giovani si riuniscono sotto la statua di Giordano Bruno viene deciso di uscire dalla piazza ma di non lasciare soli i compagni che a largo Arenula sono assediati dalla polizia
Sento che fra i dimostranti ci sarebbero cinque feriti da colpi d'arma da fuoco
Testimonianza di Marina Ventura
Quel giorno dodici maggio
Ha volato appuntamento alcuni compagni socialisti della circoscrizione in cui mi trovavo a quel tempo perché era consigliere circoscrizionale
Per partecipare a manifestazione che si sarebbe dovuta tenere a piazza Navona
Arrivato a casa però ho sentito questo appello via radio dove si invitavano i compagni a così arrivare un po'in anticipo a Campo de'Fiori a a piazza Navona
Perché la polizia ha presidiato la piazza e c'era bisogno di una presenza di militanti
Arrivata a piazza Navona penso che sia stata tra gli ultimi a poter entrare quella piazza così presidiata militarmente da carabinieri e polizia
Ho capito subito che l'aria era quella di insomma di reprimere ogni tentativo di di aggregazione dei dei compagni non solo nella nella piazza ma anche nelle strade circostanti infatti già i telefoni dei bar
Circostanti erano erano stati già tutti isolati non ci voglia più comunicare
E i carabinieri ci devono tutte le le vie d'accesso
Dopo un poco quando arrivata quando è arrivata l'ora di e in cui si cominciavano a radunare i compagni nelle strade laterali e la piazza sono cominciate sentiva una piazza e prime cariche
Con candelotti con me sentiva questi colpi queste grida dei compagni questi questi slogan nel frattempo nella piazza cominciavano a circolare questi agenti in borghese tra cui quello che poi rimasto storico nelle nelle nelle cronache dei giornali in coda apparse giornali giorno susseguente messaggero
Quello che impegnava con la pistola e sparava in direzione dimostranti e e costui cominciava già le prime provocazioni nei confronti dei dei dei compagni che stazionavano in e nella piazza che camminavano attorno al palco
A una certa a una certa ora quando ormai si sentiva che
Che fuori la caricano appesantimenti a danno Mohamed dei colpi nelle dalla dalla folta ma in nome di gas lacrimogeni e tossici anche Bongiorno Sassari spararmi
Ho deciso di allontanarmi dalla piazza e per vedere che cosa che cosa stava succedendo
Andiamo verso largo Argentina non non ho potuto attraversare veri Torre Argentina perché i poliziotti sparavano altezza Duomo e lacrimogeni per cui era era pericolosissimo riuscire anche attraversare quei due-tre metri di strada
Così ha percorso corso Vittorio Emanuele
Avendo incontrato due compagni di Garbatella siamo andati in direzione di di Campo de'Fiori
E gli inimicò
C'erano questi questi blindati e che
Che chiudevano i vicoli e qualsiasi persona si avvicinava faceva capolino dalle strade
Laterali veniva bersagliata di lacrimogeni l'unica difesa di dei compagni che hanno lì presenti era quella di riprendere questi lacrimogeni tirarvi indietro ma più che altro più grave una difesa e più che altro per per evitare di di di restare intossicati
A un certo punto Andrea sia arrivata a Campo de'Fiori dove c'erano numerosi compagni che che servono radunati lì
Insomma se se capito che una volta entrati lì insomma non c'era non c'era più di riuscire perché a mano a mano queste e i blindati della polizia in questi reparti via nella polizia stavano accerchiando la piazze c'erano praticamente chiusi dentro
E qui è successo forse sono successe le cose più drammatiche qui a cui assistito a questa data partecipe in quel giorno
Cioè è successo che dalla dalla parte opposta di via dei Baullari c'è quella che dava su corso Vittorio Emanuele i blindati è uno chiuso questo questo vicolo e TIR
E manda un sacco di di lacrimogeni altezza un uomo Duomo
Verso verso piazza Campo de'Fiori c'è l'altra estremità del dicono
Ma lì per lì sembrava sembravano normali anzi normali non perché lo siano normali perché ormai quella diventata la norma di quel pomeriggio cioè che qualsiasi cosa si muovesse venisse così bersagliata di di di di questi l'acrimonia
Invece era ancora la situazione era ancora più tragica cent'una volta sparati questi questi lacrimogeni e formatasi questa questa nube di fumo attraverso queste questa questa questa barriera tra tra noi e la polizia
Arrivavano anche colpi d'arma da fuoco e si vedevano i cornicioni degli dei palazzi schizzare via e si capiva che erano all'inizio colpi d'arma da fuoco
Che
In genere quando c'era un un colpo alla fine arrivava la prima oggi mentre invece continua a un asse a sentire da un sacco di dispari e senza l'arrivo di nessun lacrimogeno infatti quella quella sensazione così anche denuncia lasciato abbastanza sgomento
Tra noi che eravamo riuniti piazze sapevamo di essere imbottigliati là dentro senza vie d'uscita
Questa questa questa paura si è
Tradotta in in realtà quando si sono visti i pegni primi compagni che stavano che si affacciavano verso il vicolo accadere cadere per terra bucati dai proiettili
è stata c'è mi trovavo con un giornalista di di Panorama
Lì e lì in
Veramente lei non era possibile fare nulla cioè non era possibile nemmeno dire di fuggire perché non era possibile la fuga né era possibile fare nulla non c'era nessuna reazione e violenta o armata
Dei compagni che si trovavano lì se non quella di qualcuno di prendere una macchina e e metterla di traverso per per proteggersi da queste raffiche di di di lacrimogeni e di di Proietti
E infatti però questo qui non c'è non è bastato
Ho visto alcuni alcuni ragazzi portati di abbracciare uno c'aveva un un un un buco all'altezza delle del piede l'altra nel braccio chiaramente erano fuori di di di arma da fuoco e non più a quel punto di lacrimogeni
Un certo a un certo punto
Un ragazzo che si era che si era affacciato né nel vicolo forse per prendere un lacrimogeno che era cascato lì che a quel punto parlerà almeno più lacrimogeni ma erano gas tossici perché molti compagni Genet susseguenti poi hanno hanno visto le reazioni
Di di di questo tipo di gas
Che davano delle delle sensazioni abbastanza così particolari a tutti c'è un senso di di vomito che si è prolungata per uno due giorni è un senso di anche di di paralisi delle gambe e così via c'è questo uso di questi gas non non si era fatto sarà fatto uso prima di quel giorno almeno in questi ultimi questi recenti anni era un ragazzo appunto fu appena affacciatosi nel vicolo è stato preso in faccia da un da un'onda queste o da un lacrimogeno e via quasi asportato un occhio per cui c'era abbastanza panico tra questi tre compagni che cercava di trascinare via questo questo questa compagnia mai privo di privo di sensi verso verso l'ambasciata francese dove poi dopo di lì a poco pensami se non ricordo male rigata un'ambulanza et e questo è questa qui
Mi pare che gli abbiamo dovuto asportare l'occhio insomma
E niente a questo punto non non c'era via d'uscita la reazione dei dei compagni era quella l'unica cosa di difendersi lanciando indietro questi questi candelotti nebbie questi gas tossici o Nerbini un lacrimogeno che cavolo erano e e basta non si poteva fare altro
E questa qui è è durato cioè queste queste raffiche i gabbiotti di di colpi d'arma da fuoco e durata fintanto che non è arrivata una delegazione e verso verso il posto dove sta mo'nuovi partendo dalla da parte da polizia dove c'erano Renzo Rossellini Emma Bonino ed altri buon giornalisti e fotografi
E c'è stato un po'di un po'di panico perché nonostante ci fosse questa delegazione continuavano questi questi colpi e i i non non si riuscì a a capire nemmeno da quella distanza di che si tratta e di chi si trattava restano ma un grosso momento di tensione
Dopodiché ho cercato una volta sbloccata la situazione lì hutu con questa specie di di compromesso che la polizia lasciava uscire i compagni della piazza
Indie sono andata per conto mio i percorsi via dei Baullari verso la direzione della della polizia
Per cercare di vedere se era possibile giungere piazza Navona e per poter comunicare anche alla radio alla radio radicale quello che quello che sta succedendo in forse quello che sarebbe accaduto inseguita
Mentre appunto alla fine di
Percorsa questa questa questa strada sono stata bloccata da dalla polizia pari sono state un così diceva perquisiamo ora restiamo tessera dei paesi invece sono riuscita
Così a svicolare un un vicoletto lì ad esse sono riuscita
Andare via
Dopodiché quando va alla fine della serata dovrebbe girata ancora di qua di là per cercare di di seguire quello che stava accadendo
Sono tornata a casa oppure ho appreso della della morte di Giorgiana Masi
Fra l'altro ha detto è stata riapriamo a Campo dei Fiori quella in un tutto il periodo che c'è stata questa quella durate di tempo che c'è stata tutta questa assaltano della della della polizia
Avendo respirato tutti venga siano tirato è stata uno un giorno però due Alletto che non sentivo più le gambe vomitavano ogni ogni mezz'ora
Infatti ho chiamato Meriem ha detto che si tratta di questa intossicazione di questi di questi gas ed erano stati tirati ore diciotto e cinquanta
A questo punto Renzo Rossellini dopo aver parlottato con due o tre giovani si affaccia su via dei Baullari e sventolando un fazzolettone s'incammina verso la polizia facendo segno di non sparare
Ritorna dopo dieci minuti
Bisogna sgombrare scioglierci al più presto dice c'è l'impegno della polizia farci ritirare verso via Giulia altrimenti chiede qualcuno altrimenti caricano sono incalzati incassati SIM
Tira un'aria assai brutta sono decisi a tutto
E chi ci garantisce che poi non carichino Emma Bonino deputato radicale numerosi giornalisti faranno da garanti i fili della polizia non mi fido ma non mi pare che ci sia altro da fare ripeto tira un'aria molto molto brutto
Le discussioni durano sette otto minuti infine si decide di improvvisare un'assemblea alla statua di Giordano Bruno
Rossellini ripete la proposta secondo cui è meglio ritirarsi lungo via Giulia per raggiungere poi alla spicciolata Valle Giulia e li tenere una grande assemblea con altri compagni
Ci aspettano
Molti sono d'accordo bisogna resistere qui qua Campo dei Fiori urlano in due o tre ma come caso coesistere hanno le autoblindo e sparano rispondono gli altri testimonianza di Emma Bonino
Verso le diciotto di giovedì dodici maggio mi sono recata di nuovo a piazza Navona e sono rimasta sul palco per circa un quarto d'ora mi sono qualificata in fondo alla piazza verso corso Vittorio con Gianfranco Spadaccia poi chi da quella parte era in atto violente cariche della polizia
Ma non siamo usciti della piazza e siamo successivamente ritornati sul palco qui piloti Tonucci mi ripropone di andare a fare un altro sopralluogo verso corso Vittorio
Giunge piazza Pasquino un giovane esce dal bar mangiando una pizza
Il giovane vestito con jeans maglietta bianca con grande striscia blu le borse di Tolfa stile hippie
Da qui fuoriusciva un bastone scambia alcune battute con i poliziotti presenti nella zona che si avvia verso corso Vittorio si ferma a parlare con un funzionario di polizia e poco dopo si avvia verso piazza della Cancelleria bloccata dei poliziotti che lo fanno passare
Queste manovre da agenti in borghese spola tra il funzionario e piazza della Cancelleria sparendo verso Campo de'Fiori si verificano due o tre volte
Poco dopo il suo ultimo colloquio col funzionario di polizia stampe fotografie presenti all'inizio di via dei Baullari vengono brutalmente fatti sgomberare dalla polizia che urla se non ve ne andate vi spariamo addosso
Pilo Pietro luci stava con questi giornalisti io lo firma sullo spartitraffico di corso Vittorio
Pino mi viene a chiamare attraverso la strada verso via dei Baullari parlo con Renzo Rossellini che mi propone di farmi garante per il deflusso degli accerchiati in Campo de'Fiori verso via Giulia e Ponte Sisto
Parla con interrotta che consente a far ritirare i furgoni della polizia che da tempo inoltrati sì in via dei Baullari tenevano a bada i dimostranti con cariche di lacrimogeni
Per tutta la durata della mia permanenza su corso Vittorio ho spesso sentito degli spari di pistole
Sgomberata via dei Baullari dei furgoni e dei poliziotti mi avvio con giornalisti verso Campo de'Fiori proponendo ai presenti di defluire verso via Giulia che interrotta mi aveva detto libera i presenti si riuniscono brevemente in assemblea sulla piazza e decidono di di fruire
Le compagnie per piazza Farnese sull'angolo della piazza mi firmo libido di fruire del Ponte Sisto senza incidenti non ho visto pistole alcuni giovani avevamo dei sampietrini in mano sono tornata verso piazza Navona erano circa le diciannove e cinquanta
Hanno
Lasciando via i giornali carceraria giornali
Evidentemente impazziti dicono spara presto a chi
Avete probabilmente per
Fra
Aveva aveva
Va
Del
Fondo dove dopo
Come va bene
Occorre non è arretramento della polizia
Deve tardive chiara Cavaliere continuare a mantenere a livello
Lavora
Ma se ne vanno giudice
No vengono vengono impegnati
Già
Mentre
Davvero
Favorevoli bene ho capito caricavo le due banche carabinieri Repubblica Bernheim va bene magari voleva che non era quello deve avvertire assieme a Giulia deve variabile previste
Virgolette viaggio che a noi non rimane avrebbero ritrovarvi a Regina Coeli dovrà comunque ricorda impegnato Enrico con un deputato provare Emanuele nane non aveva mai ad andare a Napoli allora volevo fare alla magari lavori
Farà valere
Ma
Emendamento
Alle venerdì giudicato l'unica via di uscita con un pare Giulia
Reagisce locali rimane fermo all'alternativa Sebino e non è un milione signore
Prendermi
Regalati anomale
Grave allora
Nel merito
Venerdì
Va bene Ivanovič temporaneo
Rimane matura in quanto l'ordine elettorali alieneremo paga dei quella quella quota e graduale lavora
Imputato
Poi invece non è erano organizzata sì Tibet che
Non è i disegni prezzi momentaneamente
Il disegno è dopo trentasei ore di riscoprì la polifonia ormai
Dana rivoltami ammoniaca un atto diavolerie tra i fino a febbraio ovviamente dove dovrebbe per Paglieri Pinto che voleva portare a momenti quadra capitano variabili dieci di compagni in altri si sacrifica
Allora impegnato in prima linea andiamo avanti tranquilli ma è una magra mettono in ordine allora ancora una volta
Ancora Carla parlatene Dracula che vede che voleva fare questa cosa è andare eroi nei lavori questioni lascia via Giulia distinguere dello perché
Che poi guarda in organico cioè dico quindi la gente quindi mi preme emergono onorevole Pecoraro quarta
Nell'acqua una
Il centro certo
Nella nel nel Danilo o no o
Ore diciannove
La violenza degli scontri sembra diminuire
Un gruppo di dimostranti si punisce piazza Santa Maria in Trastevere scandendo slogan s'poi comincia a sciogliersi
Dalla zona di Campo de'Fiori altri gruppi raggiungono trascrivere attraverso Ponte Sisto carabinieri e polizia insistono a caricarli in modo da convogliare lì verso piazza Belli piazza Sonnino all'imbocco di Ponte Garibaldi viale Trastevere
Qui vengono fermate degli autobus e alcune auto vengono posti di traverso sul ponte
Si assiste a un curioso andirivieni sul ponte i dimostranti mettono di traverso qualche macchina i carabinieri caricano tra rumore di candelotti che esplodono e dispari sgombrano il ponte poi tornano a ritirarsi sul lato di via Arenula
Verso le diciannove gli scontri riprendono di intensità anche perché altri dimostranti affluiscono da Campo de'Fiori
Forse in questa fase l'allievo sottufficiale carabiniere Francesco Ruggero venticinque anni viene ferito un polso
Il fotografo di Panorama Rudi Frey viene malmenato dalla polizia che lo costringe a consegnare il rullino impressionata
Ore diciannove e dieci aula di Montecitorio
Vorrei capire bandistico internazionale di Granada semplicemente semplicemente dire semplicemente dire che quando di fronte a alcuni lacrimogeni lanciati dalla polizia verso gruppi mi sono voluto accertare di persona di che si trattava si erano inermi cittadini o qualcos'altro attraversato corso Vittorio e dirà insieme anche a cittadini piano nelle condizioni c'erano giovani mascherati armati di spranghe
Che stavano facendo il il report di porfido e si lanciavano quella guerra con cui da onorevole collega concludo secondo episodio che mi auguro anch'io che si porta esigono aprire un dibattito non c'è chiudendo questa riunione dando l'impressione elevatissimi ritrattisti avrei lavoro impropri via denunciati Pamela occorre
E quindi
Sono d'accordo con il collega che ci possono stare varie versioni questo a bordo della Ford molte volte il bello del della discussione del pluralismo quando si vuole fare sistema
Sì sì anche due balordi no io non perché la verità ce l'ha dato qualcuno tanto tempo a fare proposte la vita anche messe in discussione
Voglio dire questo non non invito il collega davvero un atteggiamento ostile nei miei confronti
Non voglio fare lamentele abbiamo assistito negli ultimi tempi quando c'è stata l'episodio grave che ha colpito nel deputato De Carolis
Come è stato riportato e le prese di posizione io oggi e dà fiducia e dico Acquaviva Quilici incerta stampa anche se lo sembra combattuta cessando sono state scattate le fotografie e non penso di essermi parte degli ematomi o strappate le camicie brune
Per venire qua a lamentarmi
In piazza purtroppo forse non siamo tutti conosciuta a livello faccio politica da pochi anni non oltre ottantuno cinema per televisione non c'è il viso conosciuto dell'onorevole Moro Fanfani o di qualcun altro ho messo il mio tesserino costi in mano alzato
Dopo posso ripetere letteralmente quello che è successo dopo che mi ero presentata avvolto purtroppo esiste all'interno del di certa gente richiede i cittadini prese di posizione ben precise
Sono stata oltraggiata hanno dette se se deputato e che conteneva lavorare di fare qua lasciaci in pace ridi ridi io allattato per il lavoro e Caramico
Con spiega prendervi la signora la letteratura buttata a terra colpita con calci
Con il tesserino immani o finisce che la stampa riporta alcune fotografie sono state scattate c'era una giornalista del Messaggero
De La Stampa Corriere della Sera di molti giornali rivolta rivolta Rivalta di Repubblica anche loro sono stati allontanati e picchiate ebbene io dico
Se il governo
Anche per difendere l'ultimo dei suoi deputati il Parlamento per difendere l'ultimo dei suoi deputati come importanza forse personale e come l'importanza di gruppo ma anche l'ultimo in nome di quella democrazia di cui ci siamo sempre vantati
Una rete ritengo opportuno venire qua
E chiarire perché all'interno delle forze pure io posso capire i giovani sono andata a Milano da De Carolis
Per anni c'erano dei giovani che non era una giovane fine a se stessa indossarla latinista e dei carabinieri c'erano dei funzionari che hanno detto guarda forse voi potrete dire rilievo che dico questo per ognuna
Espleta il suo mandato parlamentare un certo modo da guardia da che dai dai distrutti dobbiamo essere rappresentati no in Parlamento andare a prendere delle riparte finora per errore nera rispondere è stata io non voglio fare l'esposto come ha detto il presidente in grado nel far vedere gli ematomi ne fai due certificati Mary Cecotti chiarito che si venga qui a sapere perché dopo che ne era qualificata s'è il teste Laraspata Marchetti l'altro istituzione perché esista un parlamentare di serie è un'altra di terapie viene picchiato
Bene portare a tale Caravà è passato una richiesta di difendere la mia presenza in piazza in quel momento fatta parlamentare Antara per lei
Si può campare paga tutto il modo di fare politica vedere l'ordine pubblico sono stata spallata montare palco stamattina vengano visti i funzionari di polizia sarò io a chiedere momenti in cui mangiare adottare azioni teppisti che nel momento in cui far cadere erariali Berlanda in
Momenti in cui c'era
Stata riconosciuto come emendamento al livello che ancora non aveva rinviare allora
Garantisca l'ultima parlamentari ab extra parlamentari cittadina dove gli altri
Pinto trattandosi di un deputato di evitare interpreti il presidente della Camera di fare accertamenti inizio visiterà ancora mini intendere intenda rispondere sulle
No data
Comunicato Ansa
Resoconto Camera Pinto si rifiuta di abbandonare l'aula
Roma dodici maggio il deputato del motore Tariko Pinto si è rifiutato come detto al termine della seduta di uscire dall'aula in segno di protesta per la mancata risposta del ministro degli interni agli incidenti di Roma durante la manifestazione dei radicali
Pinto ha detto di essere stato insultato e malmenato dalla polizia e dai carabinieri nonostante camminasse per strada mostrando il tesserino di deputato
Anche Pannella ha protestato perché il ministro Cossiga non ha riferito sugli incidenti dei quali invece ha fornito un'ampia spiegazione un altro demo proletario Corbis ieri
Egli ha detto che è stata la polizia ad aggredire i cittadini ma il democristiano Licheri ha dato una versione esattamente opposta dichiarando che molti partecipanti alla manifestazione erano armati di spranghe di ferro bastoni e altre armi improprie
Pinter rimasti in Aula per oltre venti minuti in compagnia di Pannella
Solo dopo un colloquio con il segretario generale Maccanico Pinto ha lasciato l'aula si è saputo che è stato ricevuto dal presidente Ingrao il quale gli ha comunicato che il governo riferirà domani sui fatti di piazza Navona
Pinto ha rinunciato alla sua azione di protesta
Alle diciannove e venti in via Arenula passano quattro cinque giovani che vengono fermati caricati su un cellulare della polizia
Davanti al Ministero di Grazia e Giustizia un gruppo di carabinieri carica alcuni giovani tra i quali due suore qualcuno riesce ad entrare dal cancello del ministero
Altri spingo vengono spinti contro il muro a mani alzate
Oltrepasso il ponte vedo qualche centinaia di dimostranti che iniziano a Bari care in punto icona o con auto
Viene stante della benzina e lasciata scorrere sull'asfalto ma nessun'auto e data alle fiamme poco dopo le venti improvvisamente si sentono colpi di pistola di candelotti
Sento urlare una donna mi volto e vedo un ragazzo in moto che stava accadendo al suo fianco una signora sui trentacinque anni che zoppicava
Era l'Ascione con altri cerco di sorreggere la perde sangue all'altezza della coscia sinistra viene caricata su un'auto e portato all'ospedale alle ventuno e dieci assieme ai colleghi Chiang Kai Gaita rientro al giornale al Messaggero
Fino ad allora non ho visto l'auto in fiamme mi sentito sparare dalla parte di dimostrare
Ore diciannove e quarantacinque
Due grosse motociclette dei vigili urbani arrivano sul lungotevere degli Anguillara all'angolo con piazza Belli
Le montano tre vigili in divisa e uno in borghese
Un vigile scende impugna la pistola e spara ad altezza d'uomo in direzione di dimostranti in piazza Belli
Testimonianza di Alfeo Benedettini
Alle ore no diciannove e trenta circa del dodici maggio mi trovavo all'ingresso di Ponte Garibaldi dalla parte di Trastevere sul marciapiedi dal lato monte del ponte medesimo
Un gran numero di persone giovani occupava l'ingresso del ponte tutta l'area dell'incrocio e la Gazzetta del Monumental belli producendo un intricato e caotico intasamento di auto che non permetteva il transito in in alcun senso
All'improvviso un colpo secco produceva un fuggi fuggi dall'aria di lungotevere
Ma lo confusamente due e disordinatamente bensì a raggiera con epicentro in un punto nel quale fatto sì in modo potevo scorge due vigili urbani motociclisti uno dei quali mi è sembrato quello più alto stava con calma riponendo qualcosa nella fondina sul suo fianco sinistro
Venivo distratto da questa osservazione dal fatto che un terzo vigile non motociclista che fino a poco prima aveva tentato da solo e inutilmente
Di far defluire il traffico sul ponte dopo essersi tolto il cappello e dopo una non breve esitazione sulla direzione
Verso cui correre si allontanava infine molto precipitosamente da sembrare spaventato verso il punto dal quale era partito il colpo cioè controcorrente rispetto a tutti gli altri
Mi guarda un po'intorno rimanendo nello stesso punto
Invito ornava guardare dopo dove poco prima avevo visto i due motociclisti all'inizio del nuovo tratto di lungotevere dopo la piazzetta ma non c'era più alcuno tranne auto che cominciava lentamente a scorrere
Dopo un periodo di incertezza sul quale sul che fare cominciavo a spostarmi verso il monumento e poi verso il viale Trastevere con il proposito di tornare a casa
Ero oltre il capolinea del novantasette quasi davanti al servizio contravvenzioni quando ha visto arrivare i primi candelotti sulla piazza del monumento al Belli
A parte la testimonianza se posso esprimere un paio di impressioni ecco
La prima è questa perché questa testimonianza
Io non ho dubbi sul fatto che i vigili urbani abbiamo sparato né tanto meno sul sul fatto che nessuno abbia più il lo scrupolo chi cominciare abilmente a dire che non è vedere che in sostanza
Si poteva ma schierare un po'questo fatto cioè in sostanza la sostanza è questa Radio Città Futura era stata citata per aver diffuso notizie non molto attendibile questo è stato il primo motivo
Chi mi ha indotto a presentare la testimonianza diciamo primo motivo a caldo perché poi evidentemente ce ne sarebbero stati altri
Cose che mi hanno colpito in particolare in tutto il periodo in cui io sono stato lì nell'aria di Ponte Garibaldi sono queste ecco anche cose alle quali non ero abituato
Quando mi sono avvicinato verso la piazzetta della Torre Argentina
Dove non c'era assolutamente nessuno potevo vedere un un plotone di carabinieri schierato all'altezza del CIPE del teatro
Il comandante di questo plotoni
Invitava alcuni giovanotti destavano quindi vicino all'ufficio postale ad avvicinarsi perché lui avrebbe fatto qualche cosa insomma sei i più anziani ricordano la pubblicità delle cachet FIAT che diceva io vi faccio un coso così
E i giovanotti rispondevano che col cavolo si sarebbero avvicinati
Va bene e col caldo sarebbe avvicinati voi mi sono allontanato da lui altra cosa caratteristiche sostanze anch'io non riuscivo a capire in quel momento era la presenza sul lato sinistro del Kenya all'imbocco di via Arenula
Di otto vigili urbani quattro motociclisti quattro di quelli senza motocicletta uno di questi quattro motociclisti aveva la fondina sbottonata e con particolare così insignificante Nova come chiesto questo corre il rischio di vedersi la pistola va bene
Ultima considerazione è questa
Al momento dello sparo del vigile a destra del Tirreno sono rimasto veramente sbalordito perché il corteo transitava piuttosto allegramente certo c'erano le macchine che suonavano perché non potevano passare erano bloccati ma la necessità di uno sparo al limite
Siccome non l'ho visto esattamente il momento in cui il vigile sparava limiti uno sparo a scopo intimidatorio me m'è piovuto un po'addosso come un fulmine a ciel sereno ecco una considerazione molto banali
Che in sostanza messe insieme a tanti altri fatti rende l'idea dello stato d'animo e ci dello stato d'animo di quella giornata
E chi ma neanche a Di Luca e Verre dunque arrivammo in meno di torna in piazza San Pantaleo verso le tre meno qualcosa del dodici maggio c'era un orario prestabilito delle dimissioni cessazione dalla curiosità all'inizio spensierato i calzini
E poi i Sindoni lì dove
Già prima erano sempre le cose se non sbaglio dal Senato singoli incominciarono alcuni episodi piuttosto spiacevole dove ci fu una carica da un
Un battibecco con un credo l'ispettore un responsabile di Gorizia sulla per andar via la gente che la testata vi dicevo che se San Pantaleo
In questa galleria
Cominciarono a sparare con i famosi proiettili di gomma con esiti Milano fanno malissimo oltretutto perché sono stati acquisiti normali
E ci fu il primo altrimenti panico generale con le fughe torna quella di poter sarebbe stata la zona principale prima di Ponte Garibaldi degli scoop
Fonti incominciarono le cose più elicotteri che nell'altra un'altra testimonianza riportati erano punto diciamo gli agenti ormai tutti conosciamo quelli più famosi prodursi più famosi tristemente famosi quella giornata con le pistole
Che vanno in giro tranquillamente sui in borghese e poco tutto il resto e cose che sappiamo appaia era cioè l'episodio più strano più particolare più allucinante fu la famosa ambulanza c'è possono ambulanza rigorosa su corso Vittorio e niente si ruppe il vetrino anche uno dei finestrini ci fu questa sventagliata i cui segni dove chiaramente visibili forse lo sono ancora oggi alcuni dei primi palazzi su Campo de'Fiori abbassa la cancelleria ancora portano i segni di quel gol
Lì si era saracinesche bucherellato esoterico se qui e spari che continuarono per parecchio anche dopo nonostante quel che se ne ha detto vero sono itinerari a scopo intimidatorio senza mirare alla gente
Ci furono due ore di scontri a piazza
Piazza la Cancelleria piazza Campo de'Fiori
Piuttosto particolari sostanze le definire politicamente perché lui ci interessano altre cose ma comunque e poi la famosa fuga per l'ennesima carica ennesimo opera di di di ci chiusero in un la cerchia lì fra fra il lungotevere e la zona di Campo de'Fiori tutti scappano verso Ponte Garibaldi
Anche qui le cose salienti si conoscono circa la morte di Giorgiana era insieme ad altre tre persone
Si trovano con me Ponte Garibaldi immagino Giorgiana essere card lei altri due-tre persone era lì per ultima sul ponte
C'erano i famosi agenti
Alcune difficoltà riconfermare appostati sul sul una rientranza del ponte sul rientranze muratura che puntavano le pistole verso l'imboccatura che alla fine di viale Trastevere scappando perché ci si accorse dopo un po'che i colpi ottenuto già se n'erano sentiti diversi colpi di pistola quel giorno scappando cerco sempre di colpi erano cambiate non erano più quelli dei lacrimogeni anche lì a ponte Garibaldi e scappando
Allorché tra metà pregnante dell'incrocio tra piazza Sonnino e ponte Garibaldi
Giorgia ragazza sta quattro ma dietro a me con un tentativo di di di di rialzarsi forse così disporre ultimo le ultime forze piuttosto piuttosto impacciato piuttosto goffo ex cascando voi a terra per la la Sammo Fendi appoggiata su una sulla famosa banchina
Cantina di di di di piazza Sonnino e precaricata su quella macchina portata all'ospedale queste non residenti conferme tranquille per quello che riguarda appunto la presenza di queste persone che che spara
Ore diciannove e cinquantacinque
Parte improvvisare preceduto da un fitto lancio di lacrimogeni una carica da parte di carabinieri e poliziotti attestati su via Arenula
Giorgiana Masi ed Elena Ascione vengono colpite quasi contemporaneamente
La Masi nera canto suo ragazzo Gianfranco Papini viene colpita mentre fuggiva verso viale Trastevere al centro dell'incrocio di Ponte Garibaldi
Lascio uno in piazza Belli
Le testimonianze sono concordi i colpi sono stati sparati da Ponte Garibaldi dove in quel momento al centro si trovavano carabinieri e poliziotti appoggiati da due o tre autoblindo
Le vittime vengono accompagnate in ospedale georgiana arriva già morta
Testimonianza di Elena Ascione arrivando in piazza Belli ho visto persone che stavano in piccoli gruppi è un grande schieramento di polizia che chiudeva da ponte Garibaldi verso piazza Sonnino non mi ricordo se erano carabinieri e poliziotti
Sul punto c'era un improvviso barricata di macchine che mi sembrava solo difensiva
A un certo punto l'appalto delle pulizie si è mossa verso Ponte Garibaldi non potendo attraversare mi sono mossa in direzione di piazza Sonnino ed è a questo punto che si sono sentiti colpi d'arma da fuoco provenienti esclusivamente dalla parte in cui stava la polizia
Non sono in grado di precisare se da colpi di pistola o di Mitterrand
Io mi sono messa a scattare sono stata colpita subito mentre ero con le spalle verso il ponte restando colpito da sinistra non era in grado di dire altre persone che credevano però Luca era più o meno gli utenti
Testimonianza di Lucia Durando dunque io stavo camminando quando i miei amici stava mandando a Trastevere per mangiare una pizza è stavamo sul lungotevere dell'Anguillara
Improvvisamente mentre camminavamo abbiamo sentito un colpo mi sono voltata verso la direzione del corpo
Verso la direzione alla quale era partito allora ho visto un agente di polizia che della polizia stradale
Di spalle sparava verso piazza Gioacchino Belli
E poi esplodeva un secondo colpo
è nella direzione opposta mi ha sempre ad altezza d'uomo fai perché ha voltato è salito sulla moto dietro a lui ha montato un giovane in borghese portava c'aveva i capelli lunghi giubbotto e jeans e una camicia a scacchi
E sono andati via
Sul lungotevere dell'Anguillara noi siamo scappati verso retta piazza Gioacchino Belli
Ha pare verso piazza Mastai a piazza Mastai abbiamo visto mi ricordo un orologio che segnala le sette meno dieci mi sembra
Poi abbiamo continuato a fiamma rimasti in zona perché non potevamo andare da nessun'altra parte e stavamo petardi abbiamo saputo abbiamo visto che c'erano vari incidenti abbiamo saputo che c'era che era stata uccisa una ragazza a piazza proprio verso quell'ora comunque quando noi stavamo lì sul lungotevere degli Anguillara avevamo visto al sul ponte su ponte Garibaldi i blindati a metà del ponte
Stavano fermi lì e tutti e due giovani nella piazza ma non c'erano né barricate né niente era tutto chiacchierano i giovanili questi che sparano i due ieri
Cresti blindati sul ponte
Testimonianza di Giannina tali dunque mi trovo verso le otto
Nei pressi di Ponte Garibaldi
Con un mio amico
Mentre stiamo camminando da da via Arenula sono arrivati due blindati della polizia
A sirene spiegate l'accento candelotti
Dopo due o tre più o meno anche quattro candelotti partendo da questa autoblindo ho sentito dei colpi di arma da fuoco per erano nettamente differente appunto da per quel colpo di
Candelotto
Debbo dire appunto dalla parte della polizia
E c'era un fuggi fuggi di tutti
Così i compagni verso verso dunque
Verso piazza Sonnino ecco dalla parte opposta dove arrivano i blindati
Io mi sono fermato precisamente nella piazza dove sono i bagni pubblici dove c'è anche la farmacia sarebbe
La piazza vicino a Gioacchino Belli di frutta la salma di Gioacchino Belli
Insieme a questo nemico Franco che ho sentito una botta e pantaloni
Si è andato a vedere attuato un blocco cioè un proiettile gli era passato da parte a parte le pantaloni senza però colpirlo nella carne
In quel momento abbiamo visto una ragazza
Che veniva prevista adagiata decine bagni
Così cerchiamo tutti di non avvicinarsi pensando che si era sentita male di c'era bisogno di aria
Hanno fermato due macchine mi sembra che prima è stata fermata una centoventisei che però
C'era c'era più di una persona per cui verso la fermata una macchina che arrivava dietro che era una FIAT
è stata adagiata nel sedile di dietro
Cioè mi sembra appunto che la ragazza non presentasse nessuna traccia di sangue in quel momento per cui tutti pensavamo che fosse uno svenimento un malore dopodiché dopo circa dieci minuti invece ci fu questa carica
La polizia ha spento le autoblindo in mezzo al ponte rimase per circa
Così in un quarto d'ora ferma senza fare niente
Mentre
Cioè nella parte opposta dove stavano i compagni del ponte era stata messa qualche macchina Traverso sì
Per impedire le autoblindo li avvicina
Comunicato Ansa incidenti a Roma uccisa una giovane Roma dodici maggio Giorgiana Masi è stata colpita da un proiettile che è entrato due centimetri sotto l'ombelico è uscito dalla schiena la giovane che abitava in via Trionfale novantadue è stata portata all'ospedale Regina Margherita dal fidanzato Gianfranco Papini di venti anni
La donna ferita alla gamba Elena Ascione e da trentadue anni nello stesso ospedale è ricoverata il carabiniere Francesco Ruggeri ferito al polso da un colpo di pistola nella zona di Ponte Garibaldi
Nell'ospedale San Giacomo è stato ricoverato con riserva di prognosi Giulio Antonelli di trent'anni impiegato il quale è stato colpito all'addome da un candelotto lacrimogeno mentre si trovava in piazza Venezia
Nello stesso ospedale è stato medicato Vladimiro accovacciata di trent'anni anche lui colpito da un candelotto lacrimogeno
Nell'ospedale San Camillo è stato ricoverato con una prognosi di guarigione di quindici giorni lo studente Claudio Di Giambattista di ventidue anni il quale è stata ferita all'occhio da un corpo contundente mentre si trovava in piazza Campo de'Fiori
E a questo punto che abbiamo saputo dei carabinieri che era stato fare erano stati feriti tre carabinieri gravemente ferito tre carabinieri duramente la cosa chi ha abbastanza scossi e io ho tentato di far di strappare a questo tenente che così in modo provocatorio Ravetto che noi avevamo feriti i carabinieri che cosa realmente era avvenuto
E perché lui si sottraeva dare informazioni e poi quando io lo pressava ma come ferita quanta ferita raccontata versata ferito a un polso per cui non era venuto un po'da ridere perché ferita un po'il summit pare che sia una cosa abbastanza il rilevante
Data la gravità del che che io stessa avevo constatato e l'andamento della situazione aggiornata
A un certo momento invece sono arrivati i compagni hanno portato alla notizia che c'era c'erano due persone ferite
E allora immediatamente c'è una partita verso la caserma dei carabinieri perché mi han detto che tutto il reparto di carabinieri carabinieri che erano sul ponte Garibaldi erano stati consegnati la caserma
Difatti siamo andati con alcuni compagni prima all'ospedale per cercare di sapere com'era la gravità delle ferite e qui ci hanno detto che tutte e due le ragazze erano sotto choc e che quindi non si potevano vedere
Ci sono stati alcuni infermieri che ammetto che niente non era successo poi niente di così gravissima ma
Tra le ragazze erano sotto choc e quindi non si sapeva qual è stata l'entità solo all'ultimo dove eravamo qui c'è qualcuno ci ha detto che una delle due ragazze era morta
Allora perché mi hanno detto che c'era già
Presidente del tribunale è un giudice Santacroce che stava interrogando i carabinieri io mi sono precipitata alla caserma dei carabinieri e occhi di poter parlare con giudici Santacroce difatti dopo lunghissime
E abbastanza
Sintomi di nervosismo da parte degli ufficiali carabinieri da parte di tutti gli uffici che i carabinieri nella caserma e il
Giudice Santacroce venuto parlare con me insieme con un alto ufficiale che non so se posso proprio in generale anche se lui si era gambe lato tram generale ma io sospetto che forse sono un colonnello dei carabinieri che sono venute a a parlare come dicendomi che tutto andava bene madama la marchesa camminando assicura Casina dormire che ero stanca che si vedeva
Ma non si sa se se ti
No no forse sì forse no ma le due ragazze sono ancora sotto shock avesse stiamo interrogando ma qui non è è successo che non si riesce a sapere che abbia sparato non ho mai certo non le forze dell'ordine il tutto fatto in modo che io potessi avere al
Amen tranquillizzante
L'azione tranquillità anche a quello che è io non ho potuto credere perché mi sono resa conto che mi stavano raccontando delle gran l'ho dichiarato dopo di che sono andato a dormire perché confesso che era tramortita era quasi mezzanotte notizie precise e sicure ancora non ce l'avevano voluto dare e io mi rendevo conto che tutte le cose che mi erano state dette erano false e provocatorio
Luca allora il referendum chiamerà ieri sera pubblicamente tolto ogni carattere di comizi e di manifestazione politica l'appuntamento di piazza Navona
E hai già violento e prevaricatore comporta
Roma in ma
Vinile Pacifico i i diritti costituzionali significa esporsi all'assassinio di Stato pubblicamente organizzato e voluto
E oggi scritto una delle
Leggi
La Camera i parlamentari radicali di
Hanno cercato di ottenere questo risultato cioè che il governo fosse costretta a informare il Parlamento non lo ha fatto perché ci sono volute sette ore di via aggiunge
E non del dodici maggio settantaquattro
Vendetta eventualmente al mo'e dire che al referendum popolare fatto una definitivamente giustizia e di questo ne fanno a regime il Comitato nazionale per il referendum
Non esporsi oltre mentre la provocazione assassinato in
Nulla di conseguenza il proseguimento della raccolta delle firme a
Tredici mi ricordo poi ancora ma questa è proprio una un fatto personale alle otto e mezza quando è arrivata la notizia di cerchiamo assassinata e vale è una cosa che
Che difficilmente
Ali può essere dimenticata questo per cui l'impegno evidentemente su questa cosa ad andare fino in fondo e a fare chiarezza anche se ne i fatti poi per l'opinione pubblica oramai la chiarezza c'è
Quali che saranno i risultati dei processi sui fatti del dodici maggio mille novecentosettantasette l'assassinio di Giorgiana Masi le sparatorie che volevano causare una strage la criminalizzazione dell'opposizione legalitaria e non per i radicali rimangono i segni della gestione dell'ordine pubblico volute dal ministro Cossiga e dal governo Andreotti
Dopo di allora la strage di via Fani e l'assassinio di Alessandrini
Ma la sequela impressionante di stragi che segna la nostra storia sempre gli interrogativi sui mandanti le responsabilità l'introduzione e la distribuzione di armi fuori ordinanza l'uso della provocazione il ruolo della magistratura scrive Marco Pannella a conclusione del libro bianco su dodici maggio la giustizia e la legge esigono la verità sul dodici maggio e noi con loro finché vi sarà un solo deputato radicale in Parlamento non potrà non dovrà dimenticare in una sola grande occasione apparentemente la più estranei di far risuonare nell'aula e nelle coscienze il nome di Giorgiana Masi finché giustizia non sia fatta a costo di una catena senza fine di processi contro di noi contro i mandanti della strage esecutori dell'assassinio il complici di allora di ore di domani
Sheila rivoli
Ombre fa si scatenino
Franca alcuna stessi
Nato a seminare
Paura esplodesse nelle
Averti conosciuta e
Sì fiori che tende hanno
Tua correggimi Sandy
No le cercare di
Senta aggiungere ai
Allora
Avete ascoltato dodici maggio mille novecentosettantasette il crimine Giorgiana Masi un programma realizzato da Loredana Lipperini
La poesia delle compagnie femministe a Giorgiana Masi è stata letta da Maria Luisa al Gini
La cronaca degli avvenimenti è stata letta da Toni Garrani
Ringraziamo il Centro d'iniziativa giuridica Piero Calamandrei che ci ha fornito i documenti relativi all'inchiesta giudiziaria sul dodici maggio le testimonianze raccolte in questo servizio sui fatti di piazza Navona sono pubblicate nel libro cronaca di una strage edito dal Centro Calamandrei in vendita presso la libreria Feltrinelli
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