Governo: Italia Viva e l'incarico a Mario Draghi. Intervista a Camillo D'Alessandro

Radio radicale siamo con Camillo D'Alessandro d'Italia viva presidente dell'intergruppo sul ammesse per parlare del del
Di Mario Draghi allora è stato chiamato dal Presidente della Repubblica il Quirinale dopo la partita di ieri allora
Considera questo approdo una vittoria di Renzi o un fallimento della vecchia maggioranza da dove comincerebbe se dovesse commentare quello che è successo nelle ultime ore e acque cosa ha portato
Intanto ha perso la politica o meglio il rifiuto di fare la politica pensando che la politica potesse essere sempre il luogo delle scorciatoie
In realtà quando ci sarà calma essere scriverà la storia di questi giorni sarà un po'tutto più chiaro innanzitutto quando inizia la crisi la crisi non vinse Portuensi inizia con la conferenza stampa del presidente con tutti i fine anno
Che in sostanza dice o così io ve ne potete andare dentro c'era una idea la sostituzione Italia viva che non è accaduto
Da lì c'è stata la reazione però c'è stata una reazione sui contenuti
Le riunioni di maggioranza che si chiedeva verità famoso tavolo politico io mi chiedo ancora perché da settembre non sia stato molto convocato e tutti i nodi che sono scoppiate a dodici erano i nodi che c'erano prima la domanda e del cittadino ma valeva la pena
è questo il punto il tema e vale la pena stare insieme pur sapendo che non cambi nulla vale la pena stare insieme pur sapendo che se avessimo detto sia la prima bozza recovery ce l'avrebbero sbattuto in faccia l'Europa questa è una grande questione che non riguarda Italia vivo Renzo non credo che ci siano vincitori c'è un grande sconfitto che la politica che ha rifiutato di fare la politica
Quando ha sentito il ma il nome di Mario Draghi che era stato convocato per oggi alla al Quirinale che cosa ha pensato lei
Ma io ho pensato interno più che altro un sentimento di gratitudine confronto presenta Mattarella ha chiamato la persona più autorevole più capace
Più importante per il nostro Paese non solo perché sa fare le cose non solo perché conosce il mondo ma perché ne sappiamo tutti che nei mercati finanziari un nome come Luigi è una garanzia lo spread lo riporterà oggi le borse hanno festeggiato ma non è quello l'inciso non è quello che accade oggi quello che accadrà domani e dopodomani con il nome di Draghi
Capace di parlare con i più grandi del mondo alla pari a quattrocchi da by the ma tutti gli altri leader del mondo insomma questa è la prospettiva ora è chiaro che c'è uno scoglio
Che io non do per scontato e cioè la consapevolezza della responsabilità tutti ci hanno detto che eravamo irresponsabile oggi bisogna capire chi è veramente responsabile nel dire sì a Draghi vedo che c'è un dibattito all'interno dei cinque Stelle de molto positivo
Perché il fatto che ci sia una parte comincia a dire in queste ore in questi minuti non possiamo dire no al Draghi c'è la consapevolezza del momento
Quindi secondo lei potrebbe nascere un governo non tutto tecnico ma in parte tecnico anche politico io e quello che ho scritto
Intanto se fosse tutto tecnico lo spauracchio che usano per come dire per contrastarlo cioè il Governo Monti stiamo parlando di epoche di condizione diversa Monti è stato nominato per tagliare Draghi è stato nominato per spendere bene le risorse che ci sono sono cose completamente diverse
E hanno approcci diversi Draghi è colui il quale è l'ultimo testimone vivente e operante delle teorie che resta che ne siano in economia e quindi del debito buono della spesa e non dell'austerity
Stiamo parlando proprio di cose diametralmente opposte
Quindi il grande una un grande senso di gratitudine confronti al presidente è anche un sospiro di sollievo io mi sono chiesto nota personale quanti mi fidi che oggi sono piccoli diranno ma tu in quel periodo che sei stato a fare
Ecco beh dire che la conclusione anche di errori che abbiamo fatto noi però che ha potuto portare al migliore Italia alla guida del Paese credo che sia l'unica eredità che tutti possiamo oggi
Per sempre garantire e cercare di tutelare speriamo che ci saranno i numeri
Cosa più pensate di come si è comportato Zingaretti anche il gruppo dirigente del Pd che a un certo punto sembrava che oltre ad avere come principale nemico Renzi ne avesse anche un altro Concita De Gregorio
Ma va be'quella una battuta più o meno infelice però posso dire capisco un po'e il punto di vista di Zingaretti rispetto all'attacco perché c'è sempre un pezzo di sinistra da fuori
Che cerca di fare la morale a chi invece si sporca le mani all'interno e non è solo il tema di criticare una linea politica per esempio i la critico la linea politica altre il dileggio intellettuale con per dire di non essere all'altezza
Invece in questo momento tutti dovrebbero dare una mano quindi capisco Zingaretti e capisco anche il partito democratico o al meglio il punto di vista il Partito Democratico la scorciatoia non abbiamo una coalizione il centrosinistra Italia di fatto non esiste
Per cui l'unica cosa e l'alleanza con il populismo con i populisti facendoli passare da populisti
Cattivi e poteva populisti buoni come se ci fosse un populismo buono del nostro Paese che sappiamo che non è ed è questa la divergenza di opinione tra il PPI Italia viva o le altre forze che il populismo non può essere buono neanche se lo riacciuffa ora però c'è un'occasione e sta tutta nelle mani di Di Maio sentiva in questa occasione anche mettendo al conto una divisione dei Cinque Stelle dice sì a Draghi si è ricavato un posto nella storia cambia lo scenario politico
Ed è molto importante perché adesso con i grandi si mette tutto in discussione il PD sarà messo in discussione dal proprio interno dalla propria base noi saremo messi in discussione perché noi oggi siamo di fatto dopo una rottura senza un'alleanza e quindi dovremo discutere che cosa fare
I cinque stelle sono in discussione e si romperà hanno per scegliere il vero governo all'operista sarebbe un fatto importante non che si rompano ma che fanno una scelta di campo
Forza Italia deve decidere se sta dentro il prezzo del Partito popolare
Europeo e quindi sostiene uno come Draghi o se rimane ancorato allora assalti nemmeno e puoi di pre e potete indiscusse neanche la stessa lega la Lega non andrà mai al governo
Come dice Giorgetti se i rapporti sono quelli attuali con il sistema europee con le cancellerie di Salvi
Anche loro dovranno decide maturarsi
Se questa roba qua alla fine provoca l'isolamento di Fratelli d'Italia
Una conversione delle forze dal soprani sballo europeismo dal populismo l'europeismo B cambia la storia politiche meglio dell'Italia se questo non si verifica e la tragedia definisce
Stamattina al gruppo parlamentare come avete presa questa svolta
Eravate soddisfatti o Prevalle era ha prevalso un po'l'interrogativo su quello che succederà suocera la soddisfazione delle parole del presidente Mattarella c'era la consapevolezza che non è tutto risolto
A partire dei numeri da verificare ma anche la prospettiva politica non ci vedremo questa sera
Come facciamo sempre praticamente tutte le serie intorno alle ventidue ci sentiamo ci vediamo per fare il punto della giornata per chiarirci e anche per rappresentare punti di vista differenti che fino adesso siamo riusciti a ricondurre ad unità
Adesso non si possono fare errori
Però mi sento di dire agli italiani entrate nel merito perché questa narrazione che si è rotto sui nomi e cognomi piuttosto che allora si è fatta la crisi nome cognome è una grande balla che è stata raccontata per cercare di denigrare il tema degli argomenti oggi un sindaco mi ha scritto mettono insieme in un piccolo paese ti devo dire non la capisco fino in fondo questa questa storia biglietto è comprensibile
E ora sposta questo simbolo ma mi pare che tu sì è uscito dalla vicenda giudiziaria minima durata cinque sei anni
E se invece fosse incappato
Dopo la la legge buona fede cosa sarebbe accaduto alla tua vita per la famiglia in cinque sei anni si è uscito perché non c'era niente da fare non c'era nulla e la giustizia PA e consegnato l'onore diciamo della soluzione ma se non ci fosse stata se ci fosse stata la già buona venture avresti fatto tumulato Vito simbolo di un piccolo paese non milionario che si può permettere gli avvocati per una vita cosa avresti fatto risposta se l'è stato rovinato ecco appunto
Ci sono delle riflessioni e dobbiamo far arrivare al Paese il limite che abbiamo noi grazie alla narrazione compulsiva di tutti contro Renzi e che non siamo riusciti non riusciamo ed è questo uno dei temi che io pongo dentro Italia viva a fare arrivare i cittadini il le battaglie che stiamo facendo le faccio approdo passato giovanotto di un pronto soccorso di Roma per un controllino che mi serviva
Ora sentito persone che non dodici ore quindici ore al pronto soccorso con codice giallo persone col Codice Rosso cinque sei ore Codice rosso
E io mis mi chiedeva in quel momento ma perché quando noi diciamo più soldi alla sanità non troviamo il consenso
Almeno l'apprezzamento al consenso politico-elettorale ecco
Quando la democrazia gli argomenti all'Ugazio vengono piegati dalla narrazione distorta che ha visto in casa di un regista e ragazzi e c'è un problema di democrazia qui sta passando per esempio come se nulla fosse quello che ha rilevato Palamara nel suo libro intervista
Anche questa è una questione di democrazia
Cioè quella roba lì non riguarda solo le procure ma riguarda anche chi di giudicare
Q Hakki vera processo non voglio mettere in discussione il sistema ma lì c'è un sistema cioè la debolezza politica questa roba qui la si affronta o non vale la pena pur di rimanere al governo se riusciamo a fare questo a passare questo messaggio Renzi potrà rimanere antipatico ai tanti ma almeno gli di easy gli venga riconosciuto quello che ha fatto
Poi dopo di che i nomi cognomi e narrazione e l'ultima delle questioni che la fanno diventare prima per cercare di coprire quello che è successo io spero che le prossime settimane mesi ci sarà un racconto oggettivo di ciò che è accaduto
Dopodiché Conte fa un passo indietro per perché si è conclusa ma Conte non è un nemico
Però pure agli italiani a questi della sinistra che pure in questi giorni ci hanno attaccato
Parlo per la parte più sinistra il Partito Democratico
Ho fuori il partito democratico ma può darsi che vi siete arresi all'idea
Che il vostro differimento per il futuro del progressismo italiano è uno che teorizzava
Che ci sovrani svestite scritta una Costituzione che fatti decreti così Salvini c'è quella roba lì può essere un grande premier di passaggio o può essere punto di riferimento della politica dei progressisti riformisti d Italia
Ci sono domande questioni fondamentali a cento anni tra l'altro dalla nasce il Partito comunista non c'è stato una narrazione abbiamo assistito a interviste di Bettini se quella è la linea francamente complicato capire
Il campo di azione bene grazie come sempre a Camillo D'Alessandro presidente dell'intergruppo sul messa e deputato d'Italia viva