Turchia, Erdogan ha respinto la sentenza definitiva della CEDU che chiedeva la liberazione del leader curdo Selahattin Demirtas. Collegamento con Mariano Giustino da Ankara sulle reazioni dei partiti di opposizione

Dobbiamo ha respinto la sentenza definitiva della Corte europea dei diritti dell'uomo con la quale si chiedeva l'immediata liberazione di leader curdo Demir tasse sostenendo che la sentenza non è vincolante
Carattere dichiarazione suscitato una serie di critiche da parte di tutte le forze politiche di opposizione i tutto questo ce ne parla in dirette il nostro Mariano Giustino Buongiorno Mariano
Buongiorno a voi Eluana non ha detto solo questo ha detto molto di più il leader turco sostiene che la cede non può decidere al posto di tribunali turchi
E a dire questo è proprio l'hostess Air One è che dal mille novecentonovantanove fino al due mila due si rivolse alla CEDU per ben tre volte quando Fini
In carcere nel mille a centonovantanove sui ricorsi infatti alla CEDU per chiedere il giusto processo può arrestato perché ci si vuole della magistratura che manifesta per aver recitato i versi di una poesia
Del sociologo e padre del nazionalismo turco inviando il calcolo le moschee sono le nostre carceri nelle cupole i nostri elmetti minareti le nostre baionette infedeli nostri soldati questi versi della poesia incriminata
E il tribunale lo condanno a una pena detentiva sta di cimici oltre abilità di ricoprire cariche politiche Apitelli si rivolse alla corte europea di Strasburgo
E chi vota anche nel due mila due fu costretto a rivolgersi ancora una volta per farvi ricorso perché doveva aveva dopo e chi dopo aver espiato la sua piscina chiedeva consigli elettorale supremo del suo Paese di a vere di di elettorato passivo gli erano stati negati nel due mila tre ritiro poi sui ricorsi può eletto col primo ministro a questo che significa significa che Erdogan mostra assente leader molto pragmatico leader che non ha una ideologia ben precisa non a principi precisi a cui fa riferimento è la sua strategia politica che adatta alle circostanze
E ed è sostanzialmente affiancato in cui si è sostenuto soltanto dal suo alleato prezioso ma è alleato di governo alleato un ultranazionalista
Debray per bacini è il precedente del partito per il movimento nazionalista che a dichiarato di non voler riconoscere la decisione della CEDU su se era inventarci è continuato a esprimere il suo decidendo di vedere gli addetti il partito democratico dei popoli definita libertarie figlio Couto ci fu ucciso
E oltre l'intera opposizione in tutta ma proprio tutta quella Kiba dalla più piccolo partito islamista de Charette partecipi al più grande partito l'opposizione che il Partito repubblicano del popolo oltre al agli gli altri partiti conservatori e di destra chiedono il I Heard Juanito dispetto della sentenza CEDU in merito alla richiesta di scarcerazione del leader curdo Denis Thatcher CEA il sottoscritto la convenzione sostengono le poiché nulla di di la devi rispettare e il leader del più grande partito d'opposizione che Marco deciderò l'ha detto rispettiamo dobbiamo rispettare lo stato di diritto rispettiamo lo Stato di diritto
Che godiamo creare quella percezione che cita un Governo democratico nella Play che dobbiamo rispettare la decisione della CEDU altrimenti se ne pagheranno le con centoventi mi spiace molto che la nostra Corte costituzionale non abbia rivelato a cura di giustizia Mikati
Non solo quelli di che lacrime buttarci ma anche quelli Kavala a a delle piante o poi mancava e di dello scrittore a metà la Alibaba Gianna che leader il Tito della democrazia e del progresso ha parlato a ha dichiarato che non si possono restituire gli anni perduti alle persone inglese che l'intero sistema giudiziario deve passare
Deve essere trasformati in un sistema in cui la carcerazione preventiva deve essere ingiusta e anche il l'altro leader della del di opposizione Ahmet Davutoglu anche questo come Alibaba già nel due ex esponenti di spicco della partita della giustizia del tempo do anche lo hanno anche anche lo hanno abbandonato per fondare un un loro partito il lei ha detto che la magistratura
Non ha la magistratura turca non ha hai messo alcun verdetto di condanna contro se la indennità Schett e quindi bisogna rispettare la sentenza CEDU e non prolungare questo processo ebbe ben detentivo per il leader curdo e e anche Pelella Calamo all'ONU che il dei leader il cadette partiti e il partito il piccolo partito islamista ha detto che nessuna detenzione tollerabile
Se non è escluso che non vi sono adesso e non vi è accusa approva ora diranno chi sto difendendo il pecan Calì Partito dei lavoratori del Kurdistan
Tanti abbiamo scelto di adottare gli ordinamenti dell'Unione europea ha detto carambola ONU dobbiamo essere coerenti
E e e e dunque come vedete vi è una ampio spettro del del panorama politico turco che contesta le parole le posizioni di Air One e questo è un fatto davvero interessante un paese come la Turchia
Andando al De bello non è la prima volta che Ankara sufficiente ad eseguire le sentenze le deliberazioni della CEI sullo non lo aveva fatto il dieci dicembre due mila diciannove quando la Corte di Strasburgo dopo aver valutato il ricorso per la scarcerazione di Los mancava
Aveva concluso che il filantropo chiunque era stato arrestato per motivi politici e per mettere a tacere i difensori dei diritti umani e mi chiede la liberazione immediata ma la corte di stampo come è successo anche per lo scrittore Ahmet Altan non ha tenuto conto
Della sentenza perentoria della CEI di e non lo fece nemmeno dopo che il quattro giugno due mila venti comitato di ministri e consiglieri d'Europa o il piano
Decisionale della corte di Strasburgo aveva invitato Ankara ad eseguire le sue sentenzia liberali immediatamente l'attivista per i diritti umani cala come richiesto dalla CEDU e a novembre quest'anno di quest'anno lo stesso organo decisionale
Adottato una nuova risoluzione provvisoria con la quale è tornato a chiedere alla Turchia la liberazione immediata del filantropo turco altro grande diciamo risonanza ha avuto avuto la la condanna ventisette anni e Segni ci della giornalista diffidente Jeanne Dimitar
La condanna è proprio della dell'altro giorno la Petacco nulla questa condanna
Che al ventisette anni che i segni di prigione e per l'accusa di spionaggio sostegni ad un'organizzazione terroristica
A armata contro già in ritardo e chi decide a realtà vive a Berlino che è stato condannato in contumacia il subito il ministro dell'interno che ha prestato a chiedere l'estradizione alla alla Germania la la tradizione
Del giornalista turco la Germania ci subito dichiarata
Contraria rifiuta di estradare in Turchia il giornalista il l'eccidio con la motivazione che non il Paese non Estrada
Individui condannati per motivi politici e il ministro degli Esteri tedesco e i comaschi pronunciato personalmente
Su su quei stop ricordiamo che Gianni sbarre e acquistato condannato perché accuse per aver pubblicato sul quando era caporedattore del storico quotidiano d'opposizione Juliette un reportage sui traffici il il tessuto il inquinati chianine Silvia destinati presumibilmente ai ribelli anti Assad che la Turchia sostiene il confine che che soprattutto nella prima fase della guerra siriana sostenuto i ribelli il il in gruppi clandestini
Più radicali che sì quelli che erano in guerra contro il regime di Damasco ecco questo ha fatto scattare l'arresto sia nessuno che gli altri giornalisti che del l'ex deputato ex direttore di Giuliette come mura fa boom più noi parleremo di tutto questo ma parleremo anche di altri aspetti
Abbastanza le inquietanti dei diritti umani in Turchia in particolare in quanto avviene nelle carceri turche anche di politica estera nella rassegna stampa che gli utenti si canta
In onda mi ha sempre rassegna stampa turca delle undici che andrà in onda fra poco sulle frequenze di Radio Radicale appuntamento a tra poco
Per il momento è tutto la linea torna