Gli Speciali di War Room: Enrico Cisnetto incontra Vito Mancuso sul suo libro "Il coraggio e la paura" (Garzanti)

Bentornati ad un nuovo appuntamento dell'ispezione di volume informato web estivo dedicato ai libri e loro autori di Roma incontra oggi parliamo di due sentimenti
Molto sollecitati tempi covered solo apparentemente in contrasto tra loro
Le nascondono invece connessioni profonde se analizzate
Appunto in profondità come piace fare a noi del lavoro numero parliamo del coraggio e della paura facciamo partendo da un libro che vi consiglio vivamente di acquistare rileggere intitolato il coraggio e la paura appunto edito da Garzanti qui è scritto
Dal nostro ospite
Mi onoro di considerare amico personale che ringrazio aveva accertato il nostro invito Vito Mancuso però nuovo filosofo scrittore ha insegnato avversità San Raffaele di Milano era quella di Padova ora impegnato a Udine dove si occupa di neuroscienze
è autore di moltissimi libri
E questo è il punto il suo ultimo benvenuto Vito Mancuso graziosa dico grazie allora partire dalla copertina mandiamo di nuovo in onda perché c'è una raffigurazione di un ragazzo che pesca sul ciglio di uno scoglio
Davanti a lui un mare si immagina pieno di pesci un'immagine metaforica cosa vuol significare
Di una significa che siamo dove ci si quel ragazzo e forse anche quei pesci quel polpo chi lo sa perché siamo nella connessione con tutti i viventi
Lo sfondo scuro
E quindi designa così l'incertezza è una un fondo di un di un piatto di un piatto di una coppa per meglio dire quinto secolo avanti Cristo l'ho ritrovata e io l'ho proposto io l'editore a me piace moltissimo
Perché quando l'ho visto in un certo senso sentito quella immedesimazione con con il ragazzo certo ma come ho detto anche con tutti i viventi anche con quei pesciolini simpatici che che che sono là sotto col polpo che si nasconde uno non sa se guarda bene perché parteggiare che distinto si parteggia per il ragazzo che pesca poi se si guarda
Padrone nudo non è che questo significa che siamo molto fragili che siamo molto esposti che siamo nudi appunto
Ma chissà se dovremmo presentarlo sai intanto io penso ma una cosa che le parole che si dicono i concetti che si preferiscono le tesi che si sostengono se lo si se lo facessimo nudi
Senza paramenti senza cravatta senza complicati senza paramenti liturgici la così proprio io sostengo questa cosa e uno espone il proprio corpo nella nudità
Profferendo le cose che dice mettendoci non solo la faccia ma tutto il corpo Jacques se questo forse ci sarebbe meno prosopopea
Più aderenza alle cose per autenticità a proposito di autenticità
Attesi del libro
Fondamentale che la paura non non è sempre negativa il coraggio non è sempre positivo quindi smonti diciamo due paradigmi consolidati
Per il gusto di andare contro corrente o o o cosa no no è proprio la funzione del pensiero Hegel diceva pensare significa negare un esistente immediato
Che è una maniera difficilissimo un po'complessa per dire che esca il che vuol dire scavare
Cioè le cose si danno in prima battuta è appaiono così
Appaiono per quello che sono alla superficie alla superficie e poi quando si pensa
Si scava si si nega si supera si approfondisce
E si capisce meglio per esempio si capisce appunto luoghi attuale della quarta di copertina
Scrivi scopre che paura e scoprirà che scoprirà chi sei una volta si diceva dimmi con chi vai e ti dirò chi sei
Ecco Secondo delle paure sono lo specchio di che cosa aveva nostrani ma mostra personalità la nostra peste intesa come intelligenza per quel poco o tanto che ce ne andiamo
C'è una delle funzioni positive appunto dalla dalla paura non possiamo essere negativa una delle funzioni positive
Ecco è che e cognitiva appunto dalla paura che cos'è è un'emozione
Primaria la prima delle sue emozioni primarie proprio Smith base più nasciamo secondo me nasce quando nasce quando il bambino nasce ma dove siamo nati qui per la prima mozione che abbiam provato e la paura perché ed è un segnale viene da da da che cosa questa emozione da dai segnali che la mente capacità e quindi e e quindi è è un messaggio c'è un messaggio che la nostra mente danno gli stessi e quindici ATO che può anche a che ha una funzione porre una prima e quindi chiaro che aiuta a conoscerci
Ma allora lui poteva anch'io le classi siccome questo timore angoscia terrore insomma c'è ci sono le gradazioni di paura
E allora parlarci queste poiché aggiungo un'altra domanda ed è
Ma la paura è positiva nella misura in cui genera prudenza
Ricordo che hanno a volte sono anche Montanelli insegnavano dire guarda la paura di di camminare su sentiero pericoloso eccetera è positiva perché ti induce alla prudenza stare attento eccetera se invece Fini bloccati sia annichilisce etti
Titti ti finisce per per i indurvi a commette degli errori proprio per per Panico dentro ci sono diversi gradi c'è la paura presente diciamo così come segnale ma non prevalente
Poi c'è la paura prevalente e tuttavia controllata
è il secondo livello sia a livello dall'angoscia il livello di don Abbondio che riesce a fare il suo mestiere tutto quello che vede che intenzione tutto quello che incontra loro lo legge alla sì la paura e questo non è positivo questo qua poi c'è il terzo livello che è del tutto negativo quando la paura diventa prevalente appunto è il panico si cade in preda al dio Pan
Panico viene dal dio Pan ora il terrore somma comunque tornando al primo livello primo livello è quello è il segnale del vede positivo e uno capisce chi è anche non solo attraverso questo ma anche si capisce la propria natura ai propri desideri
Le le proprie aspirazioni ci si capisce perché anche a partire dalle dalle proprie paura
Ecco qualche grado di parentela già la paura con con l'ansia
Laziale una forma secondo me di Prati paura di secondo livello e quando la persona non si osa è una persona che
Si approccia per così dire a a alla vita al disegno precisamente di un timore costitutivo quasi cioè simili ante non non è generato da un fatto che è già Antonio paura ma è una sfera in modo che nel quale diviso esatto esatto e precisamente questo e questo non è positivo essere ansiosi non è una cosa positiva
La seconda oggi prevale l'una o l'altra forma
Nella nostra società
Ma la nostra società in questo in questo momento noi siamo siamo molto malati non non non dico niente di nuovo insomma piacerebbe non dire una cosa così
Abbiamo risorse per guarire ma rimane il fatto che siamo molto malati quindi c'è molta ansia e c'è molta rabbia sono le due cose sono molto collegate deve evidente lo basta andare in giro basta sbagliare un attimo fermarsi nel traffico
E per guardare la strada e subito per essere investiti da cosa Barbazza ricevere cioè c'è questa cosa e vi è evidente dite
Basta andare dai svizzera per vedere guidata in Svizzera per le cose sono diverse no noi in questo momento siamo così
Ecco ma eccome Secondo te giustifica questo stato d'animo o no cioè il livello di di impatto che reale anche quello emotivo che la pandemia avuto giustifica questa
Questa quantità di paura di terrore via sia di
Ma sai che conducono curatori ma quando uno le prova dentro di sé tutto in un certo senso a una ragione quindi tutto ha una giustificazione non
Il punto è capire se queste cose poi veramente genera benessere se fa stare bene noi le persone che ci stanno attorno
Oppure no io non voglio condannare nessuno sono lontanissimo quando scrivo quando penso dal moralismo no all'archivio state sbagliando qual è il problema state bene
Stiamo bene e questo è il punto
Il punto è questo quindi proprio io penso che avere anzi ha così come aveva rabbia in generale in generale diciamo così non essere in armonia con se stessi e con l'ambiente sdegno generale questa cosa non provoca non non non
Una vita buona non genera la vita buona in maniera serena bella DTT dividere di passare il tempo che ci ha dato che non torna più
Tra l'altro voi solamente con turco comprendesse uno che ogni singolo istante compresi questi non torna
L'autore preziosissimo all'interno del catasto e questo è poi non torna e allora uno dovrebbe accarezzare né dei suoi minuti cioè ed è tentare di ricoprire di significato di non perder lui non transare sigillate imputare via
Le cose proprio custodire protegge
Questa questa era senza sia serenamente serenamente con possibilmente col sorriso ma anche con un lieve sorriso nel nono io non sono per quei sorrisi dello no
Presenti ma ma per star bene secondo tre necessario sconfiggere
La paura o quanto meno i livelli eccessi di paura o più necessario saperci convivere quindi tenersi aveva ma
Riuscire a mantenere la livello fisiologico non solo la paura non la sconfiggere l'ormai a secco
Fin quando vediamo dove la paura l'avremo o per noi o per gli altri non possiamo Remo per ultimo la paura della morte
O per noi e per gli altri c'è uno può anche lui non aver paura della morte aver paura diversa sarebbe ed economica non aver paura di niente ma se appena appena degli affetti
Figli nipoti col suo paese cioè curatore del suo Paese la sua relazione insomma qualunque cosa la sua città una deroga del paura paura
è intrinseca al vivere pericolo di vita appunto e la vita è un pericolo cesellati beni quindi l'idea che doveva vivere de de di sconfiggere le poche sbagliato
Eppure sono costitutive delle ci saranno sempre le dobbiamo capire le paura ecco e quindi la la vera medicina la vera pianta medicinale si chiama saggezza
Si chiama lettura disse sapiente serena per quanto è possibile disse la saggezza e capire perché uno uno generano paura da dove viene e la e la sì non non non la si vince la si convince
Ecco la paura si convince la si legge la Seat tramutare in un in un in un messaggio per interpretare si capisce al punto che un segnale come tale si si segue Sicco così come segnale seguiamo i segnali stradali nuvole andare a Ferrara se passa in rassegna sarà e così ci sono questi segnali che ti indicano in lotta attenzione poi tante ma alcune volte dobbiamo vincere o convince la paura d'altra cosa dobbiamo arrenderci
E Michelini che ha detto che questi segnali che arrivano debbano essere sempre sconfitti insomma tramutati nato a volte a volte invece no occorre avere paura essendo e non aver paura significa essere incoscienti sembra essere temerarie
E con tutte le conseguenze poi basta chiedere alle strade ai mare alle montagne che a volte accadono
Sta parlando con lo stesso linguaggio chiuso Giovanni Falcone che diceva
A chi gli chiedeva sapendolo in pericolo poi la storia purtroppo dimostrato che era concreto quel pericolo
Diceva che il coraggio saper convivere con la paura è in caso contrario si trasforma in in coscienza
Ecco lei queste sue parole cose sì sì ma io l'ho anche citata nella quale l'incipit mio libro cioè c'è questa frase che lui appunto dice Marcel Padovani nel novantuno l'anno prima di essere ucciso
Diceva anche anche Paolo Borsellino diceva Kjaer Chi ha paura muore ogni giorno fino alla chi non ce la muore buona volta insomma no ha paura c'è cioè Tarozzi punto si tratta di di diritti e di tramutarlo alle sette in coscienza inconsapevolezza la si vince o meglio la si guida classicista che si che ci guidi c'è il nome di valori più alti insomma disse il grande magistero di Falcone questo di Falcone e Borsellino degli altri
Che hanno dato la vita che ci sono delle cose e dei valori che sono più importanti della nostra sopravvivenza
Spesso la sapienza umana ha sempre saputo dagli antichi romani ancora prima insomma ci sono cose più importanti del mio piccolo io e se io vivo per queste cose più importanti del mio piccolo io
Sì posso vincere la mia paura e se invece riduco tutto a me stesso il mio piccolo io sarà la paura vincere questa il suo e se noi abbiamo così tanto paura forse Zico anche perché nella nostra civiltà non ci sono più
Ideali religiosi ma per religiosi non intendo religiosi Chiesa astici intendo proprio il movimento della religione cioè del legame della niente interiorità con una cosa più grande di me pronto nel senso latino di di coscienza di coscienza di qualcosa di più importante di me
Può essere lo Stato può essere la natura può essere il partito può essere l'arte
Può essere la ricerca spirituale lo studio l'erudizione il diritto come era per Giovanni Falcone la giustizia l'idea della giustizia
Ma essere qualunque cosa di queste ma l'importante è che uno secondo me poiché ognuno è che uno abbia una trascendenza che che che li facciano faccia vivere per qualcosa di più grande di lui
E questa è la maniera di luogo uno sente paura ma siccome si connette qualcosa in più di più importante allora vince questa paura Lai la la incanala e si genera coraggio e azione coraggiosa
Ne fa mentre parola che usava Ugo la Malfa che io ho ascoltato da ragazzo
Iniziamo a far politica con lui e il suo mondo quando diceva appunto che
Il l'amore per il proprio Paese un valore
Se vogliamo definirlo religioso nel senso che l'ha definito tu
E così e così lo sentiva lui Cosimo mi ha trasmesso sento io
Stesse Cece io sono d'accordo sento anch'io sento anch'io maschi la sentiamo quando anche proprio sulla pelle quando uno certo punto sente come dei brividi sente che sente che che che si chiese al cospetto di una cosa più grande ed è bellissimo vedere questa questa cosa più grande parlatore vivesse bellissimo e così si compie l'esistenza umana secondo me mentre il ridicolo
Vedere quelle persone che riconducono tutto senza solo sei al proprio particolare al proprio guadagno non hanno nessuno slancio e tutto
Cioè abbastanza ridicolo su quanto anche abbastanza comunque lui ridicolo viviamo le le paure
E però poi andiamo a cercarci nel senso che siamo affascinati da da da ciò che
O il generale paura l'estremo
Siamo vaccinati e siamo attratti dai film horror siamo
Ci sono cose luoghi abbandonati non so ci sono tante forme di attrazione o come dire non lo so come definirla ma insomma che Franca a me personalmente no se io vedo un film horror giro su un altro canale però c'è gente che gli piace perché
Non ho mai capito all'inizio io sennò come tema I Griffin ormai lette cose rimettono se già dà vita che ci penso non vanno tanto
Sì sì a me piace l'avventura quella sera da senza casa e film di guerra l'avventura le cose vere ma lavoro per le cose che voglio trasmettere paura fine a se stessa non non sono mai state non ho mai capito anonimo sono ai tempi quando ero ragazzo era uno dei pochi a non essere andato a vedere lo squalo per esempio L'esorcista greci inclusi elenco mai viste cose del genere non mi interessa
Grazie quindi italiano sedi parliamo del dall'altra faccia la medaglia del coraggio perché tu dici che non sempre il coraggio positivo
Ma hanno sempre positivo perché può diventare temerarietà
Può diventare con la supponenza di di di di di quella soggetto soprattutto maschile che appunto che vuole dimostrare che non ha paura di nulla che può fare quello che vuole che e che che e che quindi si pone e impone se stesso diventa una specie di bullo insomma per usare un termine dei nostri giorni
In questo caso a volte dopo con lo sguardo lo sguardo certo persone ti guardano facendoti capire che che loro non hanno paura di Itamar contrario trionfo vogliono che tu abbia paura di loro già da solo dal modo con cui ci si ci si comporta nera
E del resto il coraggio anzitutto rimandarla sul termine virtus
Rimanda a Asia
Che è l'uomo guerriero il guerriero che Achille che che appunto non ho paura di nulla chi è che vuole imporre se stesso in questa maniera così spesso violenta e questa è una maniera di essere che e francamente non no non giudico positiva è è è quel coraggio come dire che non sa a cogliere improprie contrario che lo sa cogliere
Il coraggio e cioè estremamente positivo sia chiaro scoraggia io la laico estremamente positivo o ancora dopo il dubbio a volte il coraggio contrario del dubbio nel senso che cioè quel coraggio spavaldo Chetti elimina ogni domanda che rende
Ininfluente il punto interrogativo no sì sì sì sì certo è quella del coraggio diciamo intellettuale la sicurezza o sicumera intellettuale dell'ideologia o della fede erano oppure se il coraggio sicumera del da a livello pratico
Prove di gravi Aristotele ce lo insegna Coreper parlando già dal punto del coraggio dice che è una come tutte le grandi virtù cioè il coraggio in greco e Andreia Andreia suo volto viene da a nero Andros almeno Andros Anna R. nell'equivalente greco del Gir latino quindi l'uomo guerriero pre
Occorre avere coraggio c'è questo ma il coraggio e la virtù
Media media tra due cose tra la vigliaccheria
E la temerarietà
Il temerario però appunto paura di niente che va a sbattere poi se stesso fa male così non capisce la situazione ecco e il contrario il vigliacco le il vero coraggio una virtù che sta a metà
è il punto d'incontro tra vigliaccheria et temerarietà il vero corale del coraggioso non è lo ripeto l'uomo che non ha paura se Falcone era coraggioso aveva paura
Così e altri così così Ettore aveva paura nel maggio anche a chi l'avesse paura so voi ma anche se non viene dipinto così da quello che ricordo dell'Iliade
Ma ma ma perché noi abbiamo più Ettore che non è chi erano probabilmente perché per questo motivo insomma perché per un uomo che colui che esca sente questa dove tuttavia supera supera questa doveva affrontare
Grande grande nemico andando incontro al suo destino ma il pretendere un uomo insomma non è colui che non provo paura nella e non legge le situazioni non ho paura di niente
Coraggio nell'azione del cuore la parola la parola parole non mentono io non grande disse l'esperto proprio per rischi le singole parole per le no dura per l'etimologia corre Anzio
La parola è formata da Accor Cordisco in latino significa cuore e dal suffisso aggio che rimanda ad ago agire che significa agire e quindi ai stia per esempio spia spionaggio canoa canottaggio cioè la il canottaggio l'azione della Della Calò così anche il coraggio l'azione del cuore
Il cuore batte nel quale non è che lo marcano la paura e il cuore batte sì sì di più o di meno se emozione con e tuttavia l'azione del cuore azione coraggiosa
è quella che sa vincere anche questo paura trovandone
Sarebbe corale cioè la politica di oggi in modalità populistico populismo
Commessi colloca in questo asse tra paura e coraggio populismo
Populismo Fadda Panda lei è quello il è il come si dice il cibo che vuole l'ho l'ottimo Croazia e veramente le le i tre modelli classici della politica monarchia aristocrazia Democrazia quando quando sono guarite quando sono sane
E poi quando i modelli siano essi amavano la la monarchia suo centigrado vede
La dell'aristocrazia sfocia in oligarchia e la democrazia suo cenno Ocllo Croazia oralmente Demos il popolo istituito il popolo cosciente di sé che sa occorse la folla affonda la folla che non capisce niente che grida che c'è stata una parte dall'altra a seconda di chi grida di più di chi si parla la pancia del populismo e il cibo di o cross
Siamo così che da quelli mi scade saccheggiavano però e quindi l'uno vale uno figlio di questo penso di sì penso di sì perché perché non è per niente vero che uno vale uno c'era Clinton diceva per me uno vale mille
Se se intelligente se coraggioso così uno vale uno appunto comunismo
Non sa nella vita che non è assolutamente così Sechi spendi lontana e dovremo tocca con con le Paure perché da un lato come dire fa leva USA alla paura delle persone
Per avere consenso e dall'altro però coi mostra paura di decidere quindi di solito
Rinvia pasticcia non non è in grado di di fare scelte
Virgolette coraggiose
Quindi inciampò nella calura secondo i non vuole dispiacere chiaro uno che vuole piacere populismo con le piacere a tutti o la grandissima parte quando può e deve decidere decidere lo decida la parola significa tagliare
Del ceto accedere cioè se c'è soltanto nel senso delle cesoie nel senso latino quindi quindi significa tagliare si deve prendere la decisione significa avere coraggio significa pensare capire scegliere tagliare
E quando quando decidi per forza scontenti qualcuno chi non vuole scontentare nessuno chi vuole essere l'amico del popolo alla fine non decide
E niente la situazione è quella che deve di questi tempi che sono appena letto che abbiamo più pensionati che
Tre persone che lavorano e quindi su usava considerevole nella quantità sì è impressionate con data schema di fronte alla pandemia che tipo di paura giusto che tipo di coraggio bisogna
Senza lo dico dal punto di vista dei decisori senza scadere quello che secondo me è stato il tratto più più negativo che ho riscontrato nel modo con cui è stata gestita la vicenda in Italia e cioè il paternalismo questa cosa che siccome ottuse popolo sei
Sei Violante sei incapace se ti prendo per mano e ti dico che ti devi lavare le mani tre volte al giorno che ti dò ti dò il decalogo
Altro che le tavole di Mosè
Ma guarda dare io distinto dal peso commette nel senso che anche a me il paternalismo dal prestigioso sempre dato fastidio
Rendendomi conto del livello però interessante
Vedete la gran parte della sua un tempo si sarebbe detto le masse popolari dà anche consigli che sembrano che a qualcuno come come a te possono sembrare ovvi paternalista ICI banali magari possono essere comunque va be'al di là di questa di di questo dettaglio chiede paura sommare salute è una cosa seria la propria altrui quindi fa la tuta alata che altro devo dire non non è che va tutelata va portata fino in fondo io tutto sommato devo dire che guardando quello che sta succedendo di questi tempi in altri Paesi
Sulla carta molto più civili e dei nostri penso ovviamente agli Stati Uniti in primis e devo dire che noi come Italietta ce la siamo ora finora finora ecco l'importante temere e tenere la barra ferma sono molto contento che le discoteche almeno sembra non si riaprano e sì sì sì sì sì attenti come se queste cose qua perché
Solo quando dove non si sono riaperte le scuole erano
Scuole se essi non si sono riaperte adesso se ne vedremo se e cosa faranno settembre ma anche il governo probabilmente non è nelle mani migliori governo dalla scuola ma
Va be
Tempi in conclusione una domanda personale che di che cosa paura più di tutto Vito Mancuso
Ma guarda io dissi a distinguere per paura e sono del Polo individuali e ci sono le Paure sociali
Eppure individuali allora poco sociale comincia da codesto paura della perdita possibilità della perdita della della libertà
Che incontrare Vincino questa questa probabilmente si fosse la libertà c'è quella vera non quella così riti in cui tutti si rendono bloccando
Cioè quando è quella vera c'è quando hai pensiero quando hai capacità di giudizio di di di critica di comprensione
Sì io vedo che questo è un pericolo reale che non non solo perché italiani non solo per l'Italia veramente generale la gente pensò che un fatto la libertà laddove giudizio ore critiche così è anche solitudine anche raccoglimento e la gente non vuole questi sono no non è che così non non va più di moda altresì per questa quindi questo inverno il pericolo più più forte che vedo se poi si aggiunge la tecnologia l'intelligenza artificiale
No nell'essere controllati attraverso insomma tutti i big che data e così via beh questa è un qualcosa di tipiche dei diritti che mi mette paura
Mentre per quanto riguarda il livello personale guarda forse ti stupirò ma giunto alla mia età Maiolo per me sì certo uno paura malattie le cose ma
Dovrei dire io devo farlo sessantacinque tu guardi io ne faccio cinquantotto a già già si Cola col numero cinque ma comunque sia comunque serio se se devo dire quello che infatti ho paura sono le poche legata ai miei figli
Più che per me
Dove a livello personale quello che sento il futuro dei miei figli così questa la non che mi diano loro persone ormai sono in generale uno pensa che violeranno generazione sedici sì queste sono parole solenni poi è chiaro che anche le mie così ormai le due più più forti sono penso che siano
Bene allora nel Consiglio ancora una volta di comprare acquistare leggere questo libro perché un buon modo
Per avere a che fare con le paure senza rimanerne vittime e magari acquistare filino di coraggio grazie a Vito Mancuso che è stato con noi grazie per quello che fa per quello che dice non ci riferiamo qui nella loro Roma per una prossima puntata
E ieri ciò cioè