La pandemia e le sue conseguenze politiche, economiche e sociali - Scuola di Politiche con Carlo Cottarelli

Insomma
No
Buon pomeriggio in un pomeriggio continuo come dire nostri studenti esistono non solo ma tutte le persone che sono davvero state molto numerose nei giorni scorsi sono cioè o saranno anche oggi ci seguono super il buco questo pomeriggio il nostro ciclo lingue denaro lo spieghiamo un un relatore di grandissimo prestigio siamo davvero molto grati a Soccavo rally pare essere con noi non ha bisogno proprio presentazioni ma come sempre faccio in un minuto riassumo un profilo di italiano che ha avuto molto successo nelle in responsabilità in particolare a livello internazionale fino a qualche anno passato al alto funzionario e poi direttore esecutivo del Fondo monetario internazionale in cui è tornato per un annetto appare il commissario trusting aiuto
In un governo guidato da un nostro amico che introdurrà questo quelli nati anche il nostro fondatore e presidente Enrico Letta che questo questa ancora un po'per il direttore esecutivo internazionale tornati in Italia a fondati dirigerlo Salvatore otto incontri pubblici e curiosità cattolica
è molto presente come editorialista nel dibattito pubblico è anche in queste settimane i sui contributi non come dire animano il dibattito sia rispetto agli strumenti che l'Italia è un po'chiedo che siano attivati a livello europeo sia rispetto a ciò che opportuno che si faccia perché si affronti
In maniera adeguata una crisi per l'ho detto due giorni fa al Fondo monetario internazionale dico questo documentato che ieri sulla strada
Colpirà Alitalia secondo cui si stime in maniera più pesante rispetto i paesi del mondo per il stimata superiore
Al nove per cento il professor potrei è stato gioco noi circa due anni fa era il diciannove aprile due mila e diciotto quindi quasi due anni fa attenuto una Andreatta Leccio un titolo credo dica molto nel suo profilo la buona gestione della finanza pubblica come valore politico credo che questo tema questa ispirazione non molto credibile cose che lei dice in Italia e a livello internazionale
Credo che i temi possano essere davvero tardi nel dibattito con gli studenti e il suo intervento do la parola Henry ora ringraziamo ora introdurre questo velina come sempre o la sua relazione ci saranno spazio per il confronto con lo studente anche con i nostri utenti che ci seguono da Facebook io se non si programmi di terminare per le sedici e trenta riparte la parola
Grazie Marco grazie a tutti quelli che stanno rendendo possibile questo evento Grazia s'via Nerola in particolare è una grande occasione che abbiamo perché troppo
In questi giorni siamo al centro di decisioni importanti che devono essere prese e siamo dentro
Una prende
è stato Jeanne Moreau
Molti dei punti cardinali della busta quindi credo che l'incontro di oggi o Carelli sia particolarmente interessante ci sono ovviamente Carlo potrà dire tante cose mi sento i Ingo ad alcuni temi che sicuramente saranno particolarmente interessanti diciamo l'angolatura dalla quale lui prenderà la questione sarà molto interessante s'da una parte la grande questione del dopo-crisi della crisi del dopo-crisi cioè cambierà completamente la bussola della finanza della finanza pubblica
Nel mondo perché vivremmo in un mondo dei debiti molto più alti non so cifrare nessuno è in grado di farlo ma un mondo nel quale dovremmo immaginare un'agilità con un debito ancora più alto rispetto a quello che abbiamo avuto fino adesso già sino a oggi si parlava di un mondo molto indebitato oggi sicuramente questa questa crisi si sposta l'asticella molto in alto cose a cui questo quindi dire
Mi spiego
Luce Ricotti si perde ci non sono in grado libere sindaci cedenti possono essere o gli strumenti precedenti possono essere strumenti qui sufficienti francamente non si capisce e non si sa questo mi sembra un primo grande tema So un secondo grande tema sulle risposte europee quale sintesi riuscire a sanare
Con Carlo abbiamo pubblicato sui giornali italiani e tedeschi una proposta qualche giorno fa Carlo sicuramente ne parlerà la logica importante non è tanto quella proposta ma nella logica che ci sta dietro cioè come trovare una crisi tra posizioni diverse perché quello che va evitato su internet è una rottura perché una rottura
Trascinerebbe con sé danni agli anelli deboli la situazione europea è l'anello debole lo diciamo noi non sono gli olandesi in questo mi mi permetto di dire che chi ci vede alla pari con gli olandesi braccio di ferro sbaglia Cicutto ma non siamo alla pari piccoli olandese in restiamo molto più colpi lente con ma debolezza di finanza pubblica spiega renderà tutto molto più difficile che abbiamo noi bisogno di ascolto molto maggiore
Rispetto agli altri questo lo dico quel famoso teorizzatore dei Comuni sul tavolo
Che vanno sempre bene per i dibattiti in televisione altre cose quando si ragiona di qual è il punto di caduta perché non ci possiamo per mettere oppure no e infine c'era un terzo tema che so essere caro Carlo in questo periodo e della questione anche abbastanza devia
Dell'effetto dell'aumento della calo dell'utile dell'aumento rapido dei debiti sa sui diversi paesi il ruolo delle istituzioni internazionali
Che le agenzie di notazione su perché evidentemente c'è un problema di Liszt immediato da gestire che rischia di vedere se se e giusti
Dunque niente lente
Stessi e anche esperienza mettere può venire molto utile questa crisi purtroppo arriva il momento nel quale le istituzioni internazionali sono ai minimi dal punto di vista della s'forza So il G7 gestito dagli Stati Uniti G. esenti sotto guida dell'Arabia Saudita quindi entrambi una situazione sostanzialmente vi sono al fondo monetario anch'esso una situazione non non semplice sa e e oggettivamente la questione decide la cooperazione internazionale delle volte l'ho fiducia internazionale quanto mai importante mi fermo qui perché la cosa adesso importante s'ascolta praticare uno avrei ci vuole un sacco di ad una parte degli studenti ti ringrazio ancora tantissimo della redatto generosità con cui ci hai dato un'ora e mezzo del tuo tempo ti do subito la parola
Ragazzi Enrico grazie grazie a tutti voi situazione ovviamente non è molto molto facile
Facciamo un passo indietro prima per inquadrare la posizione dell'Italia dall'attuale Casey purtroppo l'Italia veniva da un periodo di
Un ventennio che non era stato particolarmente brillante per l'economia italiana pop
Tutto questo si si riassume in un in un numero un nostro reddito pro-capite nel due mila diciannove era più o meno uguale acque a quello che avevamo nel mille novecentonovantanove in termini di potere d'acquisto
Vent'anni senza crescita non erano mai avvenuti nell'economia nell'economia italiana dal mille ottocentosessanta successo qualcosa
è successo qualcosa che non era mai successo nell'economia italiana fino al due mila e sette e abbiamo da diciamo dalla fine degli anni Novanta al due mila sette abbiamo cominciato cresce meno rapidamente degli altri alcuni dicono dalla metà degli anni novanta
E poi nel due mila e sette abbiamo dal due mila sette abbiamo subito
Due grosse crisi economiche quella del due mila otto due mila nove in cui il nostro Pina caduto più di quanto sia accaduto nel resto dell'area dell'euro nel due mila undici due mila dodici quando è successa la stessa cosa
E poiché sta succedendo lo stesso testo un anche in questo momento il nostro PIL è previsto dal Fondo monetario cadere più rapidamente di quello dell'area dell'euro nostro dovrebbe secondo il Fondo monetario cadere del nove per cento nove dove virgola ottocento quando lago Area
Dovrebbe scendere del sette e mezzo per cento nel suo complesso escludendo l'Italia intorno al sette per cento
Quindi ci portiamo dietro vent'anni diciamo quasi un quarto di secolo di minore crescita rispetto agli altri e adesso stiamo soffrendo questa crisi
Più rapidamente più in maniera più forte degli atti in parte perché siamo stati in qualche modo sotto un altro comunque la gestione della crisi nella gestione della crisi sanitaria non è andata troppo bene siamo stati colpiti più degli altri sotto una talmente dalla da questo show per sanitario e in parte perché appunto ci trasciniamo dietro quei problemi che già esistevano prima per cui siamo condannati anche quando gli altri crescono crescono o governiamo cresciamo come minimo allora in questa situazione è una situazione che
Causa a a moltissime conseguenze io adesso non parlerò dell'emergenza sanitaria però quella è ovviamente quella quella più importante non è la mia imparano ritieni più ma quel però fece la la
Da chi li sanitarie quella ovviamente più drammatica
Le conseguenze macroeconomiche però sono rilevanti PIL dovrebbe scendere come ci ha detto il nell'ordine di grandezza del dieci per cento la caduta più forte registrato dal mille novecentoquarantacinque
Dalla dalla seconda guerra mondiale quando il Paese era distrutto quando l'Italia era un un terreno di combattimenti
Anche questo numero mi dà l'idea del la promozione della crisi della crisi attuale cosa si può fare
Per attenuare gli effetti di questo shock economico ma è quello che normalmente
Fanno paesi colpiti dallo shock economico è quello di utilizzare la finanza pubblica
Per sostenere l'economia
Così poi non si deve sostenere in diversi modi un Paese che vuole sostenere l'economia in questo in questa circostanza prima di tutto un'esigenza quello di attenuare
Nel tetto della volta che ci siamo prese come quando uno cade lo Stato deve mettere in cuscini per fare in modo che chi cade lo si faccia troppo male questo vale vale per le famiglie vale per le imprese
Questo è quello che si sta facendo in questo momento
Con sussidi che vanno a chi ha perso credito bisognerebbe farlo più rapidamente siamo molto lenti come al solito
Lo si fa con garanzia che lo Stato dai prestiti perché le imprese possano continuare a prendere a prestito non si vedono tagliate delle linee di credito da parte delle banche questo chiede garanzie dello Stato
Anche questo sta procedendo anche esistono ancora come forse sapete segue leggete i carabinieri ci sono stati nuovi sussulti Pomponio incertezze
Questo è quello che si sta facendo che si deve fare in un altro poi quando si riprende passata questa prima fase
Quando inizia la fase in cui si può tornare al lavoro che abbiamo fatto in due fasi il perno non importa il numero e sarà necessario dare una mano alla persona che caduta che si alzi in piedi
E che cosa vuol dire questo vuol dire che quando lo ritroveremo al lavoro serio dato tutti ritornare al lavoro beh o torneremo a poter produrre magari dovremmo farlo in modo diverso stando distanziati la produzione l'offerta aumenterà
A questo punto però è necessario che ci sia qualcuno che compra i beni che vengono prodotti
E in questa fase in cui il governo è molto importante perché deve fare in modo che ci sia a cui ci siano acquisti che ci sia una sufficiente domanda aggregata come diciamo economisti per cui valga la pena poco
Allora la prima questa questa seconda fase si deve concentrare con su provvedimenti che abbiano il massimo impatto sulla domanda
Allora alcuni suggeriscono di utilizzare la cosiddetta elicottero dopodomani si distribuiscono soldi a pioggia si manda a tutti una busta caso Roberto due mila euro e questi verranno spesi
Forse una cosa di questo genere ci deve essere ma non non punterei tutto su questo perché perché è in una situazione di grande incertezza come quella che stiamo vivendo e che continueremo a vivere nei prossimi mesi
è probabile che una buona parte di questi soldi che arrivano a casa
Vengono risparmiati questo magari non avverrà per le famiglie che sono più poveri pulivano spenderne subito i soldi ma chi ha un reddito o a risparmi passati è possibile
Che una parte di queste risparmi basati che sono state erose per esempio dalla caduta dei valori azionari è possibile che questi soldi siano utilizzati per risparmiare quindi non vengono spesi allora io credo che sia necessario nella fase in cui si tornerà a poter produrre più rapidamente
In misura
Più di quanto possiamo fare adesso
Sarà necessario dare una spinta da parte dello Stato direttamente alla domanda aggregata cosa può fare lo Stato per influire direttamente sulla domanda aggregata
Può fare investimenti pubblici quindi la cosa fondamentale più Rhiannon immediatamente ma bisogna cominciare a pensarci adesso e rilanciare rilanciare il programma di investimenti pubblici questo a sua volta perché quelle danno un impatto diretto sulla domanda non c'è il rischio che quei soldi vengano risparmiati non quelle che hanno un impatto diretto sulla domanda e quindi sulla produzione
Perché questo sia possibile però è necessario muoversi rapidamente con gli investimenti pubblici quindi superare tutti quegli intralci che qui noi siamo molto abituati per cui
Purtroppo gli investimenti pubblici sono lenti cantieri non vengono vengono aperti ma non può e non si completerà i lavori
Ci sono centinaia di cantieri aperti in Italia però quelle regionali statali questi vanno riaperte al più presto attualmente sto parlando IPAB appunto le la fase peggiore della dell'emergenza sanitaria è stata è stata superata con lo Stato deve fare tutte queste tutte queste cose
Chiaramente per quanto faccia allo Stato sarà impossibile evitare una forte recessione
Perché se la gente sta a casa e non può lavorare e lì poi dare tutto il potere d'acquisto che vuole alle famiglie ma se non può tornare al lavoro
Non si produce il PIL il prodotto interno lordo si chiama così perché è acuto prodotto se tu distribuisci soldi c'era anche la il i soldi piovono dal cielo questo lo tira potere d'acquisto non ti dà prodotto
Quindi la parte che riguarda di nuovo quello che è l'unico che unificava i supply side il lato dell'offerta dell'economia le non c'è niente da fare
Bisogna tornare a lavorare per quello e da questo punto di vista io credo che
A questo punto mi sono convinto che
Dobbiamo cercare di tornare a lavorare
Abbastanza rapidamente con tutte le cautele necessarie cioè fino a qualche due tre settimane fa io speravo in qualche modo di poter seguire il modello cinese
In cui si torna a lavorare quando il numero di nuovi contagiati i nuovi contagiati raggiunge lo zero o quasi
A questo punto vista la lentezza con cui stanno scendendo costante gli ultimi tre giorni sono andati meglio ma la discesa ancora lenta
E chiedo quindi sarà necessaria a un certo punto tornare al lavoro con tutte le poca unzione del caso inizio di Baggio alcuni un po'prima ma il costo del di Tevere ferma l'attività produttiva per una parte così ampio del dell'economia è davvero molto
Molto una per tutta questa parte che riguarda l'offerta non c'è niente da fare ci saranno tanto molto forte del PIL per quanto lo Stato spenda anche un elemento di incertezza rimane
Molto forte riguardo potenziali effetti di caduta dalla domanda
Aggregata
Quindi possiamo anche sappiamo che sarà un anno molto duro l'anno in cui punto nove di grande felicità del PIL può essere vicino al nove nove dieci per cento c'è un'ulteriore complicazione
Vi sono alcuni Paesi d'Europa
Che avendo conti pubblici in ordine avendo un debito pubblico basso
Non hanno un grosso problema che noi abbiamo questo grosso problema è quello di cover finanziarci
Perché la Germania se decide di aumentare il deficit pubblico dal non lo scorso stavano in su lo questa valutarlo in un deficit del cinque sei sette per cento del PIL posso decidono di farlo
Non c'è niente che impedisce alla Germania di indebitarsi verso i mercati finanziari emettere titoli e indebitarsi addirittura a tassi di interesse che continuano a essere negativi
La la Germania un deficit che aumenta da da al conti pubblici dalla Germania passano da un Sukhoi dall'uno per cento uno e mezzo per cento del PIL
Ha un deficit del sette per cento sei sette per cento del PIL vediamo alla fine quanto sarà uso un po'meno cinque sei
E niente succedeva si interessi alti tassi d'interesse rimangono negativi ricattati interesse negativo vuol dire che conviene alla Germania indebitarsi purtroppo questo non puoi fare quando hai un Paese che nel corso degli anni ha dimostrato di poter mantenere un debito pubblico a livelli contenuti
Certo in certi momenti il debito pubblico tedesco aumentato come nel due mila otto due mila nove due mila undici ma poi è sceso nostro problema è stato che noi aumentiamo quando le cose vanno male anche a me il debito quando le cose vanno male e quando le cose vanno bene al meglio lo teniamo fermo
E adesso abbiamo avuto un nuovo sciolto ed evita un sacco
Ora quando è cominciata l'aspetto quando c'è il mercati finanziari chi presta l'Italia
Comincia a rendersi conto di quello che stava succedendo
Il tasso d'interesse sul debito pubblico italiano hanno cominciato gradualmente ad aumentare
Gradualmente si è passati a un tasso d'interesse dell'uno per cento all'uno e Shayne uno sette uno e otto per cento a un certo punto c'è stata la famosa conferenza stampa di Christine Lagarde
In quel che se la cava pronunciato delle parole che suggerivano
Che la Banca centrale europea non sarebbe stata interessata adulterio un aumento dei tassi d'interesse in Italia
A questo punto che cosa successe i tassi d'interesse in Italia la comincia a tormentare rapida nuoto rapidamente il che cosa conferma conferma che ma poi precedente livello più contenuto dei tassi di interesse era basato sull'ipotesi che la banca centrale ci avrebbe la BCE la Banca centrale europea ci avrebbe aiuta
Il che conferma appunto che noi da soli purtroppo non in questo momento non ce la possiamo fare
Avranno bisogno di un sostegno da parte dell'Europa
Qualche giorno dopo l'annuncio dalla banca cioè del va qualche giorno dopo l'annuncio dalla conferenza stampa di Christine Lagarde
Che è andata piuttosto male appunto come sapete
è la Banca centrale europea però ha agito in maniera molto molto determinati ha annunciato un nuovo programma esteso di acquisti di titoli di Stato per tutti i paesi dell'area dell'euro
Questo programma ammonta settecentocinquanta miliardi di euro cui si sommano i programmi precedenti per un totale mi circa mille cinquanta miliardi di euro
Io tutti i titoli di Stato che la Banca centrale europea comprerà
Compagnia perché sente che sono i titoli in portafoglio che giungono a scadenza perché questo è anche l'impegno delle bici è quello di fare un rinnovo dei titoli attualmente detenuti
Le ballate quelli un intervento di oltre mille miliardi per una cifra molto grande
Quanto di questo verrà all'Italia
Circa centosettanta miliardi di cui cinquanta miliardi a cui si aggiungono cinquanta miliardi circa di titoli della BCE che giungono in scadenza che la BCE riconferma
Questo importo di circa duecentoventi miliardi molto elevato
Però si confronta con beh diciamo è molto elevato da un punto di vista se lo confrontiamo con il deficit pubblico anzi togliamo duecentoventi miliardi dobbiamo togliere i titoli di Stato che vengono semplicemente rinnovati quelli non aggiungono niente
Ma i centosettanta miliardi circa che rimangono solo acquisti che possono andare a finanziare interamente il deficit pubblico italiano quest'anno deficit pubblico italiano quest'anno potrebbe essere dell'ordine Fondo monetario dice l'otto virgola tre per cento del PIL potrebbe essere anche più ampio
Ma diciamo un deficit pubblico fino a centosettanta miliardi cioè il dieci per cento del PIL potrebbe essere interamente finanziato dalla Banca centrale europea
Internet
Oltre piuttosto inusuale diciamo anche se lontana da vedere negli anni scorsi era successo qualcosa sine qua non aveva attirato molta attenzione quindi al momento non abbiamo problemi a finanziare il nuovo deficit
C'è poi un altro problema dobbiamo finanziare i titoli che giungono a scadenza
E se si guarda il totale del nuovo deficit più dei titoli pubblici
Gli italiani che giungeranno a scadenza quest'anno si arriva a un totale di fabbisogno dei mi devi Tom Boonen finanziamenti
Intorno ai quattrocentottanta miliardi
Dalla Banca centrale europea al momento le abbiamo duecento veri
O meno della metà
C'è da dire solo alcune cose però da chiarire
Una bella cosa chiarire che questi finanziamenti
Potranno essere integrati da altre fonti attingiamo una cosa una prima con la Chiesa e la banca centrale stessa ha dichiarato ha avuto il suo molte verifiche semovente il suo momento alla Mario Draghi faremo tutto quello che necessario per evitare problemi all'area dell'euro
Il comunicato stampa del ventitré sembra ventitré marzo del diciotto marzo della banca centrale europea quali in cui si annunciava questo programma di settecentocinquanta miliardi dice chiaramente
Il nove Mincato se il consiglio della Banca centrale europea è pronto ad aumentare gli interventi complessivi in maniera tale che l'Europa abbia quello di guerre necessarie
Questa è la prima cosa da ricordare
Per lo meno è un'affermazione importante
La seconda cosa da ricordare che
Ci sono c'è la possibilità da parte delle altre istituzioni europee di integrare queste risorse in modo
In modo massiccio come penso dovrebbe essere come verso dovrebbe essere fa
Andiamo allora vedere quali sono le altre possibili fonti di finanziamento prima di diciamo dare un quadro complessivo della situazione dei rischi che fronteggiava
Ci sono oltre alla Banca centrale europea che ce sta dando il grosso dei finanziamenti causa abbiamo abbiamo le proposte messe sul tavolo nel corso della riunione dell'Eurogruppo di di qualche giorno fa
C'è il programma show
Bella promosso dalla Commissione europea che comporta
L'emissione di quelli che si dovrebbero chiamare è un uomo non si possono chiamare un po'per finanziare con circa cento miliardi le casse integrazioni dei vari Paesi e in generale i sussidi di disoccupazione dei vari Paesi
Per l'Italia potrebbero essere circa diciassette miliardi
C'è il mezzo c'è il famoso messo immesso lei meccanismo europeo di stabilità quella cosa che per una parte della politica italiana è peggio del diavolo perché immesse viene associato all'austerità
Il Versa dieci anni fa è stato utilizzato per fare prestiti a tassi agevolati ai Paesi che ne avevano bisogno però si chiedeva effettivamente misure di riduzione del deficit e qui è il contrario qui cosa competenti i mesi in cui si sta parlando adesso competente il contrario
Si parla di una linea di credito dal Messia che avrebbe una condizione non quella dell'austerità ma quella di utilizzare la spella quindi aumentare la spesa di aumento e quindi spendere Enrico le risorse che vengono date ai singoli Paesi
Per necessità relative agli effetti indiretti ma anche attenzione indiretti della crisi sanitaria e la coda quanto potrebbe venire all'Italia circa trentasei trentasette miliardi
Non vedo perché questa questi non si debbano prendere visto che sarebbero a un tasso agevolato molto inferiore all'uno per cento noi adesso paghiamo oggi Distaso dieci anni Cdp sui BTP era di circa l'uno virgola otto per cento
Sarebbe un tasso farebbe risparmiare i soldi si potrebbe lei se lo si usa questa cosa ci potrebbe essere cinque Centogambe che potrebbe aiutare qualcuno di danno erariale perché ci costerebbe di più prendere a prestito rispetto a questo tipo di Palestina
Quindi c'è lo short
C'è
Gli esterni ci sono i soldi dalla European investment bank questi sono circa duecento miliardi per l'intera l'Unione europea
Però deciso ovviamente finanziamenti al settore privato quindi non andrebbero a finanziare rosa sono comunque molto utile
E poi c'è quest'altra l'ultima arma
Definitiva che sarebbe il cosiddetto ricoveri Fund il fondo per la ripresa economica dall'Europa
Di questo purtroppo si sa ancora poco il comunicato
Dei dell'eurogruppo i ministri della finanza dell'Eurogruppo che dovrà essere ridiscussione ha confermato dalla Unione del del Consiglio europeo fra qualche giorno
Ha concluso che dovrebbe essere creato questo ricoveri Fund
Per però non viene indicato qual è l'importo del fondo come esattamente quali sarebbero esattamente i finanziamenti
C'è una forte spinta devo dire da parte non soltanto dell'Italia ma anche della fine della Spagna ma anche della faccia perché si vada avanti in questa direzione
L'unione europea la Commissione europea sta spingendo anche nella stessa direzione io vedo un vostro intervento quindi per Ivan totale di mille cinquecento miliardi
Come vede il rifinanziamento beh inevitabilmente sereno vogliamo chiamarli Omobono bisognerà dargli una colore ma si tratta di de Eurobond emissioni in Comune di titoli di Stato questa proposta
Ma citato Enrico prima è molto simile a quella che io corretta e Giampaolo Galli avevamo proposto forse con un importante
Diciamo precisazione che c'era da rosso poco se non si sa se circonvoluzioni ci sarà in questo ricoveri farla la nostra idea molto semplice si pongono questi soldi in comune si utilizzano il Comune si decide insieme come utilizzabile
E questo è una cosa che effettivamente collegata a questo ritorno in fanno in cui si parla di una specie di appendice al bilancio europeo
Sarebbe una quindici una tantum quindi anche questo sostenevamo noi non ci sarebbe un cambiamento permanente delle regole del gioco
Però per un cambiamento parlamentare il gioco ci vogliamo in questo momento ma creava intanto una cosa temporanea per soddisfare i bisogni
Nell'economia necessità dell'economia europea in questo momento bisogno di investimenti per infrastrutture ha bisogno di sostegno alle ho speso e per le famiglie per le imprese dei singoli dei singoli Paesi
Questa cosa questi soldi si prendono a prestito insieme si decide insieme come utilizzarli e dopodiché
Ci sono due alternative
Ho questi soldi si prestano ai Paesi a tassi agevolati oppure la spesa rimane centralizzate viene contabilizzata come spesa
Non dei singoli Paesi ma con una spesa centrale e credo questo sarebbe un vantaggio anche dal punto di vista voce psicologico per i mercati finanziari perché non vuole nemmeno non vedendo il debito pubblico aumentare
Tanto quanto è
Avverrebbe invece se questi fossero se questi fossero poi non sappiamo ancora bene in quale modalità si muoverà questo rinnova il Parma chiedo che sia quasi inevitabile che si vada avanti in questa direzione credo anche elemento di incertezza riguarda l'importo di questo ricoveri fa non credo che a questo punto il costo politico di non andare in questa direzione
Sarebbe molto grave allora se si andasse in questa direzione possiamo pensare che potrebbero arrivare all'Italia
Qualcosa dell'ordine di altri presente duecento miliardi sui mille cinquecento
Ma insomma almeno credo sui duecento miliardi potrebbero arrivare consente di più all'Italia fossero mille centosettanta a centocinquanta centosessanta miliardi potrebbe arrivare integrati dallo scivolo integrate dalla dalla dal mezzo dagli U P altre vittime Emilia secco omessa si potrebbe chiaramente arrivare a qualcosa dell'ordine di due più di duecento impigliati duecentoventi duecentotrenta miliardi
Se fosse così l'intero quasi l'intero fabbisogno di finanziamento all'impiego provvisorio di un evento lordo per il due mila e lei chi sarebbe completamente coperte e a questo punto non importa più se qualcuno se non come sembra quasi certo il primato non compra più titoli di Stato italiani non ce ne sarebbe bisogno non c'erano i più bisognosi possano stare
Poi in cui perlomeno per un anno il che non è poco perché in questo anno vedremo dove sarebbe l'anno in cui
L'economia italiana riparte Pegaso parliamo del medio che io cosa succede Guido quelli con la questione che ha sollevato è elenco
Però nell'Est con questi strumenti c'è una potenzialità di evitare quella crisi che è avvenuta nel due mila undici e nel due mila e dodici e che io stesso ho sempre pensato avrebbe potuto ripetersi se ci fosse stato uno ciò che stanno di queste dimensioni la cosa che riversa
E si è pagato paradossale dirlo tenendo conto
Nendo contorni del clima che si sta creando in Italia la cosa che è diverso che adesso al contrario del due mila undici e del due mila dodici stiamo avendo un'enorme supporto dalle istituzioni europee in primis dalla Banca centrale europea
Dalla Commissione europea e poi vedremo se c'è questo ricoveri fanno anche se non ci fosse del Cavalcanti c'è una differenza fondamentale rispetto al due mila undici e due mila undici c'è il sostegno immediato della Banca centrale europea
E nel due mila dodici avvenne soltanto dopo che Mario Draghi riuscì nel luglio del due mila dodici a convince diciamo il nord Europa che non c'era alternativa il famoso Whatever ricchezza di Mario Draghi che poi conto alla rapida discesa dei tassi di interesse sui titoli pubblicitaria per ora stiamo evitando la crisi finanziaria
Riusciremo a evitare ma ci sono dei rischi comode
Non abbiamo alcuna copertura al cento per cento del nostro fabbisogno per il prossimo anno
Abbiamo una componente ora intorno al cinquanta per cento molto comunque rispetto al due mila e undici due mila dodici quando la copertura e al zero però non è ancora la sicurezza di neve il cento per cento
A questo punto dobbiamo sperare che vada avanti il discorso il discorso congruo
Io credo che solo non posso dire di essere ottimista o pessimista io vedo la possibilità di una strada la si sta percorrendo che con l'Europa dobbiamo stare anche attenti a quello che si fa è quello che si dice internamente quello che si fa è essenziale che il governo si muova più rapidamente per dare sostegno a famiglie e imprese perché un conto in favore della legge è un altro conto poi quella di implementata
Quello che si dice bisogna stare molto attenti a non dare l'impressione che attacchi al mese attacchi all'Europa
Indebolire ferendo sull'uscita dal dal dall'Europa beh allora si rende sicuro sia invece fu il fatto che nessuno compra più il prossimo anno perché quest'anno titoli di Stato italiani
Fate pure alcuni dicono che l'aumento degli spread dello sparo che sia stato negli ultimi giorni ha dovuto appunto a questo timore che
Da un lato i servigi sia pose uno stravolgimento del governo oppure che ci sia appunto una un allontanamento sempre più forte dell'Italia dell'Italia dall'Europa
Assumendo che tutto diciamo superare questa fase poi ci troviamo in una situazione comunque
Non facile Gerda gestire supponiamo anche di uscire da una crisi finanziaria immediato
Ci sono due problemi uno riguarda appunto la crescita tornare alla crescita mi secondo riguarda
A diciamo la gestione del debito pubblico che è stato accumulato ora cominciamo da questa cosa venire pubblico aumenterà in Italia se aveva oltre il centocinquanta per cento forse entro la fine di quest'anno entro il prossimo anno ci fu cioè morisse
Vicino al centosessanta per cento del PIL
Livello mai raggiunto dalla storia d'Italia nell'ormai raggiunto in marzo in cui siamo arrivati
Dopo la prima guerra mondiale stato intorno al centocinquantacinque centocinquantasei per cento in più
Prossimo alla svolta lo trovai centosessanta per cento
Come facciamo nell'immediato magari riusciamo evitare perché poi
Allora teniamo conto di un fatto teniamo conto di un fatto
Alla fine di quest'anno uguagliato del debito pubblico italiano sarà detenuto dalla Banca centrale europea ed forse dalle alte istituzioni europee se si arrivasse al ricovero il pacco può non sarebbe forse il trenta per cento questo è un importante elemento perché è un elemento di stabilità la banca centrale non si metta speculare contro la Banca d'Italia e probabilmente e e e
Niente
Pagamento di interessi dati alla Banca d'Italia perché una dalla Banca centrale europea rientra al governo italiano per lo meno in parte passando tramite la Banca d'Italia quindi è un debito che costa anche per questo molto meno di quanto costa prendere un prestito
Dai mercati finanziari
Questo rimane un elemento
Di solidità
Anti di maggiore solidità rispetto al passato
Non ci siamo accorti ma con gli interventi del quantitative easing tra la fine del due mila quattordici e la fine del due mila diciotto
Il debito pubblico detenuto dai mercati finanziari sa bene che il debito pubblico italiano è rimasto fermo intorno a centotrentacinque per cento del PIL
Il debito detenuto dei mercati finanziari dal settore privato dello stesso periodo è sceso del centoventotto per cento del PIL al centododici per cento del PIL quindi non ce ne sono tante ma il della parte più pericolose del debito pubblico negli ultimi anni si è ridotta
Più pericoloso perché ritenute dei mercati finanziari posso decide di non rinnovare la la banca centrale non si metta speculare conto contro rivale quindi questo è un elemento di stabilità il Veneto aumentato molto
Però non è aumentato tanto quanto
Farebbe diciamo suggerirebbero le cifre ufficiali
C'è un altro punto non è il pile adesso è molto basso è caduto congiunturalmente
E quindi quando il pittore ad aumentare questo dovrebbe portare abbassa il rapporto tra debito pubblico e
Di quanto questo dipenda quanto forte stava la ripresa economica l'esperienza passata delle pandemie ci dice che e pandemie possono avere un effetto molto forte sul PIL però una volta passata l'emergenza medica islamica l'emergenza medica si torna abbastanza rapidamente su livelli procede per questo dovrebbe aiutarci a ridurre il rapporto tra debito pubblico e dei sempre che riusciamo a evitare una crisi finanziaria io son salito dello scenario in cui in questa produciamo evitare una crisi finanziaria
Avendo evitato questo questo ci dà tempo per avere una ripresa del PIL per una riduzione del rapporto tra debito pubblico e quindi tramite appunto
Una
A la ripresa del PIL il fatto che i tassi d'interesse rimarrebbero bassi perché uno un quarto di questi fosse un terzo sarebbe il detenuto dalle istituzioni europee e ci sarebbe il tempo fare qualcos'altro di ridurre il debito gradualmente attraverso la crescita
Allora in cui e passiamo a quello che bisognerebbe fare perché
Cosa dobbiamo fare perché c'è io sto parlando della ripresa immediata io ho detto puro prima esigenza adesso e di attenuare la botta che imprese e famiglie si sono poi ci mettiamo i cuscini poi chiediamo sull'economia con un programma di investimenti pubblici inciampare il perché quello però che garantisce la crescita del medio termine non solo queste cose ricordiamoci che il deficit pubblico influisce sul livello del debito ma se io che voglio qui il day i sulla il deficit pubblico influisce sul livello del PD
Il prodotto interno lordo ma se io voglio che il Pd aumenti del tempo e non posso farlo continuando ad aumentare il deficit pubblico c'è bisogno di qualcos'altro ci vuole
Alla fine quello che influisce sulla crescita di medio termine
Solo Investimenti pubblici e privati soprattutto
Sono imprese che decidono di assumere persone di costruire nuovi impianti sono imprenditori che hanno nuove idee e jazz sono lavoratori che ove la cui produttività aumenta anche perché è aumentata la quantità di capitale che all'abitazione perché si sono fatti presidente
Allora come si fa a a fare il punto queste ricordiamoci una cosa allora adesso la cosa cui Esperia a speriamo e tornare alla alla alla normalità
E questo è necessario e giusto vediamo speriamo accada in cui il più presto possibile ma la normalità che avevamo prima delle europee del della crisi e della del coronavirus davvero molto bella torniamo al punto da cui sono partito vent'anni di crescita
In media zero e dite che è uscita dal due mila e sette
Quindi non possiamo accontentarci ritornare a quel livello
Non possiamo manda in questa occasione per introdurre fare quelle cose quelle riforme che non sono state fatte in passato che sono state fatte soltanto in modo profondo io credo che sia fondamentale che ha in Italia un sistema
C'è una situazione in per cui o
Gli imprenditori privati riescono a investire più facilmente sono tre cose se negli anni negli ultimi anni e si va a vedere i sondaggi dei paesi degli degli imprenditori ci sono tre cose che hanno sempre sono state emesse nei primi posti della lista
La prima cosa sono ma
Non nell'ordine benedico in questo della prima sono la burocrazia la necessità di ridurre la burocrazia in questo paese borghese vuol dire eccesso di regole eccesso di moduli che devono essere comunque preparati dall'impresa compilati dall'impresa
Eccesso di tempo che deve essere atteso per avere certi permessi da parte da parte della pubblica amministrazione
Questo rimane fondamentale vediamo anche in questa crisi e purtroppo l'eccesso di burocrazia Caro causa e nove mila secondo punto la giustizia civile all'edilizia civile uno la lentezza della giustizia civile sta causando sempre da un lato liane enormi danni all'economia
Se un imprenditore non è sicuro della validità di un contatto perché se vai dal Giudice deve aspettare otto anni per alla causa si è completata che tiene lontano Giove otto anni media beh allora non hai certezza del diritto e quindi non viene perseguita
Terza cosa ce l'hanno si sa che non la misura possibile due in cui si possono trovare i finanziamenti di abbassare la pressione fiscale
In Italia abbassare le aliquote fiscali anche combattendo l'evasione fiscale poesie usciamo risparmiare alle dopo di sprechi sul lato della spesa possiamo abbassare le tasse
Più facilmente
Quindi queste cose per me rimangono prioritarie nel medio periodo per il il rilancio della crescita imita ci metterei anche la pubblica istruzione
Pubblica istruzione e sanità sanità è una cosa che forse ha un impatto meno meno chiaro sulla crescita
Nel anche la Pubblica istruzione sulle cose che ho rubato meno ovvio sulla crescita di breve periodo ma nel lungo periodo sono fondamentale perché quello che fa che c'è un paese lungotevere del capitale umano
Capitale umano richiede sanità e Pubblica istruzione presso il permesso per le priorità principali della spesa pubblica
In Italia soprattutto la pubblica istruzione è stata definanziata a partire dal due mila e sette si parla spesso dei tagli alla sanità che ci sono state o sono stati così fonti comunitarie alla pubblica istruzione a partire dal due mila dal due mila e sette una piccola parentesi non è che le risorse non ci fossero per queste cose
Perché le risorse c'erano per gli ottanta euro c'erano risorse per togliere l'Imu sulla prima casa c'erano con solo se per ridurre la tassazione sui profitti delle imprese c'erano le risorse sul reddito di cittadinanza se allora le risorse per ottocento c'ero io so solo comunque di cose però sono state dirottate
Non a o sanità e pubblica istruzione va appunto ad altre cose
Allora queste sono le cose che secondo me devono essere fatte per a rilanciare la crescita può attenzione una volta che si che esce è sufficiente esibire ma siccome il per il debito pubblico
Si si misura rispetto al PD secche Centurelli rapporto scende eh no un topo le cose non funziona così ciò funziona così ma se ci basiamo soltanto sul denominatore mantenendo invariato il numero otto o meglio l'anima mantenendo invariato quello che alimenta il numeratore cioè il deficit pubblico che è una specie di un biglietto che fa salire il debito pubblico nel corso del tempo è allora la discesa dal rapporto avviene ma molto lentamente
Io credo che sia necessario una volta riavviata la ripresa mettere da parte un po'delle entrate che derivano dalla capisci
Ecco questo dobbiamo fare lo abbiamo fatto in passato se noi cresciamo non è che l'Italia la spesa pubblica non è che deve aumentare le aliquote di tassazione per risolvere il problema del debito pubblico
Devi mettere da parte le entrate che derivano perlomeno parte delle entrate che derivano dalla crescita e Paolo
Questo consentirebbe da una speranza
Alla possibilità
Di ridurre il rapporto tra debito pubblico e PIL del Mediocredito è una certezza sono sicuro questo brano no assolutamente sola è chiaro che esistono rischi
è chiaro che esistono rischi ed è per questo che in questo momento abbiamo bisogno del sostegno della delle istituzioni europee pretese se noi non avessimo preso sottesi torneremo adesso o il tasso d'interesse sui BTP al sette all'otto per cento di probabilmente
Avremmo già perso l'accesso al mercato
Non avremo la possibilità di finanziare
E sarebbe un completo disastro per l'economia italiana che non si riesce bene
Lo Stato non riuscirebbe aspetto se non riesce a spegnerlo ci saranno le risorse per sostenere quel l'economia
Allora i rischi esistono però possiamo sulla situazione non è così grave come alcuni vogliono suggerire io mi sono arrabbiato parecchio perché qualche giorno fa è apparso un articolo sul Financial Times
Scritto fra l'altro dalla da quello che era il capo del sovrano e rischia a a Standard & Poor's sempre al due mila e tredici e due mila diciotto
Ma e questo articoli già guardato il debito pubblico italiano sta esplodendo
Sta crescendo ancora più rapidamente di quello che cresciuto all'inizio di questo decennio cui indi ci sarà un downgrade un'ora declassamento dei Titini dei titoli italiani e quindi ci sarà una crisi
E questo articolo lo teneva per niente in considerazione del fatto che la Banca centrale europea quest'anno compagini centoventi miliardi di titoli di Stato ci sono altri finanziamenti che vengono dall'Europa erano trovarlo qualche modo scandaloso ho scritto un articolo che dovrebbe uscire oggi su un politico poi parlare soltanto inizialmente aveva detto che non prevede che l'articolo una riscrittura Varma ritelefonato andato però glielo dico quindi sarà probabilmente alcuna risposta li ha sul Financial Times
Prima devo devo cercare di completarla oggi perché davvero bisogna chiavi poi non è stato però ve lo dico a livello internazionale
Ancora molto scetticismo sulla possibilità di evadere medievale di evitare di evitare una crisi unitaria questa abbiamo un enorme aiuto dalla Banca centrale europea credo sarebbe oltre molto importante avere il sostegno diciamo dal re dei paesi dell'area europea con questo dei leader in falda quello che non metterebbe a tacere tanti dei rumori che adesso si sente sui mercati finanziari internazionali
Le tre nuove vi ringrazio per l'attenzione
Forse forse non li si sentiva dicevo che la ringrazio reggae gli ascoltatori superlusso quasi raddoppiati in giorni parla significa la una la sua relazione è stata interessante anche per loro oltre che per noi molto chiara e molto capace di darci cogliere le giuste preoccupazioni ma anche la giusta apertura di prospettiva su come l'Italia posso superare questa fase cercando di non cadere in una fase precedente che appunto non era certamente brillante
Ora io mentre non si svende si preparano amico domanda qui sorgono leggo qualche considerazione che è stata effettuato qualche domanda su Facebook
Federica Grasso vice una cosa direi
Ha detto da ultimo in qualche misura se la BCE non dovesse acquistare qui non sentano il distacco gli stessi diventerebbero carta straccia Oronzo completa rotativo ora una considerazione somiglia o cosa speriamo non proprio così comunque la sanzione è il peggiore
Un'altra domanda Montero out cimeli
Si chiede se contabilizzare Loffredo centralizzata non rischierebbe di diventare caotica anziché fa riferimento Bernie gestionale ramificate dunque meno efficiente non è chiarissimo o se si riferisce a quattro anni
Nel debito pubblico sogniamo tutti i dati dei degli dei diversi enti nei quali è composta l'organizzazione dello stato e poi sono domanda che la domanda delle domande in senso Francesco armonici male in tutta sincerità ritiene che le misure meglio siano sufficienti sono in via di individuazione probabilmente al di là dei discorsi prettamente economico ritiene che siano sufficienti a garantire lo status sociale le libertà prevista dalla nostra Costituzione le pongo questa domanda è uno che non è semplice così quantomeno non si ragazzi si stanno preparando interverranno anche loro
Allora è chiaro che le misure prese finora non sono sufficienti però il Governo intende prenderne altri
Ci si sta muovendo lentamente conto orientamenti i numeri quelli numeri che sono stati messi per ora sul tavolo però sono fondamentalmente i venti venticinque miliardi decise nel pacchetto di marzo
Poi ci sono le garanzie che sono state annunciate per i prestiti per l'impresa
Però lui non sono non è ancora non sono state ancora definiti gli stanziamenti che sono necessarie appunto di queste anzi era lo Stato polare garanzie però deve mettere addobbato un po'di soldi appunto in quelle garanzie quelle fanno parte del deficit almeno comunque devono essere devono essere contabilizzata e non si è ancora deciso quanto qual è Mariani quale sarà l'importo
Che deve essere messo da parte appunto di questi duecento dati quattrocento miliardi che passano tranne che la SACE soprattutto
Quindi e poi ci sarà il pacchetto riaprire voi siamo arrivati alla metà di aprile Procida un annuncio per per quello che dovrà esser probabilmente non lo è un po'che è un altro pacchetto consistente nella seconda parte
Forse la seconda padana forse già maggio il tuo quindi no c'è ancora tantissimo che deve essere
Che deve essere definito
Altri paesi si sono mossi si stanno muovendo più ovviamente
Un'altra considerazione delle OPA e riguarda l'Europa alcuni con foto dall'Europa guardate come si stanno muovendo rapidamente gli Stati Uniti amoroso vede pedoni dieci sono c'è un governo federale eseguano federale
C'è hanno raggiunto l'unità politica in Europa non c'erano i cavoli capilinea inevitabile che le uova si muova più lentamente
Spetta come si è mossa dieci anni barriques nuove sta muovendo molto più rapida
Noi ci stiamo muovendo all'interno dopo un po'ha rapidamente un po'più lentamente degli altri degli altri paesi
Ci stiamo muovendo come ho detto anche in modo piuttosto burocratico Nieri ma ha scritto il mio commercialista non per una cosa che mi riguardasse ma mi ha scritto per frustrazione di quanto sia
Complicato star dietro ai cambiamenti nelle scadenze dei pagamenti vita sede sono state introdotte con i vari DPCM negli ultimi nelle ultime settimane
Sappiamo anche di casi di burocrazia che hanno intralciato la la consegna di mascherine cose di questo genere
Ombre pure del confuse riguardo i Salome inizialmente su un movimento in quell'occasione al Parma quello che a Roma su quello che aveva promesso se volesse Tenchi
A favore della centralizzazione spinto al massimo si può digitare al fatto che ogni Regione si muove un po'per conto suo però io questo signor marito consiglio un grosso problema visto che la diffusione del del viva voce inversa per le regioni d'Italia fosse una differenziazione dei meccanismi dei nei processi di reazioni e anche vincolerà mobilità ovvero sesso
Bene allora grazie abbiamo salvo Scarello fino al ridere Lorenzo catalano ragazze da subito
Domande premi non ringraziati tutti il nostro lettore lo faccio io per tutti perché di solito quaranta secondi passano così sempre rideva cercherò andare veloci meno delle spese e giorni scorsi riparlarne vai
Ma componenti giallo-arancio non maglietta questa situazione il mare problema RAI uno dei nani Simone tessuto produttivo in aria contro gli italiani non inviati mozartiano ora staliniana diciamo in modo D&G mira e sistema Tilley ha ancora voglia di Agassi incitamento segnali
Adesso da questa situazione programmi hanno fa notare così distretto industriale è ancora una un modello valido ripresa è innovazione parlarne lucida oppure decisamente l'idea ulteriori forme di aggregazione ancora quali sarebbero assistiti cosa vorrebbe fare un governo nella giungla Cassina
Ma essi non facciamo un blocco di tre professore così noi proprio ovvero una una una
Prego ormai in cui muoiono tantissimo da dire io no io credo che
Prove del nanismo c'è non deve essere spinto all'eccesso di pensare che tutto quello che errore che piccolo è brutto rivale per esempio anche nel settore finanziario lo dico perché ho solo lavoro abbastanza un pubblica sullo questi sul ruolo delle piccole banche sono vuote di piccole banche piccole imprese made in breve esistenti sarà sempre
Però ci vogliono anche attività che
Il problema delle dimensioni di imprese rimane in Italia lo si può risolvere con l'aggregazione fra la che io già avevo poteva aggregazione artistica
Ci vuole che l'azione legale che vuol dire che in questi impedimenti che potranno venire al alla difficoltà a muoversi fisicamente insieme no non credo che possono creare un cambiamento una un problema per quanto ho alquanto
Riguarda l'aggregazione legale che è necessario per fare certe cose insieme per esempio specie di ricerche siede certo quegli elementi insieme un cento fisico dove si fanno queste cose però doversi fare lo stesso anche se ci fosse una a che si possono dall'impresa
L'aggregazione legale superare questa difficoltà che abbiamo fai qualcosa in comune
Perché non possa avvenire anche in presenza di io e il mio dà il coronavirus ricordiamoci una cosa e poi c'è io spero bene che questo con la virus cioè emergenti ci troverà una cura Oppo un bacino in un tempo in un tempo ragionevole adesso stiamo tutti portati a proiettare per il futuro anche lontano quella che è una situazione che ci spero possa essere risolto e in una pensione se non di meno fosse il prossimo anno
Bene Simone etena grazie sta però per ora grazie buonasera professor contrariato non l'ho letto un commento sul Sole ventiquattro Ore del professor Massei che affermava come volendo si potrebbero sfruttare i mille quattrocento miliardi diciamo di liquidità deve presenti diciamo all'interno delle famiglie italiane sono dei dei delle risorse finanziarie degli italiani che queste potrebbero essere per esempio sono state per fare un bond nazionale
Con un nuovo patto tra Stato e cittadini quindi cercando di indagare a un aumentando la compianta migliorando la Continassa dello stato e quindi andando magari a intaccare una dei sette capitali ore
Dell'economia italiana Grazia
Cioè che io questa cosa qui non è non la capisco voti la dico ma io la capisco il tutto ai mille quattrocento miliardi di liquidità le famiglie italiane non solo la Scotti nel materasso stanno depositati in banca a fronte di questi depositi
Ci sono dei prestiti alle imprese e dei titoli di Stato
Quindi
Va benissimo dire noi facciamo un'emissione per le famiglie e quindi i depositi si dovranno però si riduce anche la detenzione di titoli da parte delle banche è possibile che il tasso di interesse che le famiglie sono disposte ad accettare se comprano direttamente dallo Stato sia più basso di quello che si determina se le banche intermediano questi fondi però non è che sono mille quattrocento miliardi aggiuntivi che stanno lì che nei materassi delle persone come étoile scatta dettata questi soldi come se fossero lì Materazzi delle persone no non è così
Può aiutare io penso che non ci sarebbe niente di sbagliato nel cercare di fare un'emissione
Do state fatte in passato le emissioni riservata alle famiglie italiane il Btp Italia questo è quello che ho solo fatto c'è un grosso BTP in Italia in scadenza credo
Questo mese sindaco in aprile
Quindi è una cosa che si può fare non è già però non è che si divisero tanti soldi non utilizzati utilizziamo
Benissimo tra Lorenzo catalano
E due domande due domande veloci fino a ieri il il perimetro entro cui costruivano le i nostri pori si erano era fatto diede il tre per cento del sessanta per cento
Oggi invece ne ha parlato di ricordi mani di Public Interest finanza di di un di Paesi molto più indebitati centosessanta per cento
Quindi ritiene che sia inevitabile o auspicabile un cambio di paradigma o questa crisi sono incidenti di percorso e dobbiamo trovare questo precedente se una domanda velocissima
Alla luce della crisi attuale degli architetti garantisti se ne potesse magicamente tornare indietro a cinque dieci anni fa ci sarebbe una proposta di bonifica lei cambierebbe o che aggiungerebbe Aprea patria grazie
No signor si parla della gestione della crisi di dieci anni fa io lo scritto più volte quello che è mancato di dieci anni fa è un intervento della Banca centrale europea immediatamente
Il potere l'intesa è arrivata a luglio del due mila dodici ma non certo per con Predrag come convincere il nord Europa a muoversi più rapidamente con inizialmente in una situazione di crisi questo mi collego alla quale la seconda domanda
Esecuzione dei chili devi fare delle cose diverso da quello che fai normalmente
Piove apre l'ombrello
Allora questo momento e piove tanto si apre l'ombrello
è che non ci siano rischi ad avere un debito pubblico che aumenta non è che non ci siano rischi per un impegno un finanziamento monetario l'abbiam parlato modo infatti alcun finanziamento monetario del deficit pubblico
Ci sono ma di fonte a rischio poi approvando c'è il rischio che mi prendo un fulmine però rifondare difese competente bagnato ha proposto con lo stesso l'ombrello ci sono tre cioè io però tengo aperto l'ombrello anche quando c'è il sole e magari l'ombrello divento usurato è questo quello che allora la Germania ha chiuso l'ombrello ha ridotto il debito pubblico quando i tempi erano buone
Poi invece abbiamo ha tenuto a malapena dato il debito non è sceso è adesso abbiamo qualche difficoltà ad aprire lo dobbiamo prende in prestito all'ombrello dall'Europa e che ad oggi rende così libere come saremo nelle nostre decisioni come saranno sono nove su questo ha reso questo com'è ovvio che
Il fatto che io adesso dico ha bisogno quintali il deficit pubblico bisogna accettare un aumento del debito pubblico non vuol dire che abbia cambiato idea è che son cambiate le circostanze
Questo dovrebbe anche dire che è una volta passata l'emergenza bisogna tornare a un sentiero e l'ho detto prima in cui le dobbiamo cercare di ridurre il debito pubblico perché da
Non possiamo contare sempre e necessariamente sul sostegno dalla Banca centrale europea
Certo c'è l'opzione produzione di uscire unisce ma se usciamo abbiamo alla banca centrale possiamo fare quello che vogliamo
E lì sappiamo quali sono le possibili conseguenze secondo alcuni usciamo ristampa lo so non succede non c'è problema perché gli italiani sono felici chiede sfide nuove lire in tasca
E io credo che c'è qualche rischio che leggiamo qualche difficoltà di adattamento a un mondo e per se va bene ridiamo come negli anni settanta in cui avevamo un'inflazione al venti venticinque per cento
Serravalle potrebbe finire porrebbe fine che preferirono andare su quella strada
Forse si era già capito
Però io credo che adesso consigliato da far di avere un debito pubblico che riesce finanziato finanziato stampando soldi dalla Banca centrale europea che per vent'anni avendo tenuto detrazione bassa può permettere sia essendo credibile può permettersi di aumentare molto
A la moneta che viene stampata senza avere conseguenze sul punto di vista dell'instabilità dei mercati finanziari
Dell'inflazione
Bene le leggo alcune domande risente l'opposto qua scrivendo uno sul zoom ne leggo tre perché alla fine siccome possono essere
Stare dentro un'unica risposta
La prima se l'interdipendenza della catena del valore dell'economia italiana e tedesca sia una garanzia sufficiente perché l'Europa non posso fare a meno di noi in modo un po'preoccupata anche la seconda
Da sempre occupata cioè qualora non riuscissimo a scongiurare l'ipotesi di una crisi finanziaria quale sarebbe la via d'uscita per l'Italia nell'ambito della quale assetto europeo e infine qual è l'elemento contrattuale più forte che Alitalia avrà questa trattativa in Europa se lei fosse il negoziatore come comincerebbe gli interlocutori in uno scenario europeo ad assumere iniziative solidali nei confronti del nostro Paese sono dicano ammoniti
L'ultima Antonella Caretti la Tommaso Clerici vi ringrazio
Ma sono sono effettivamente collegate queste domande ne aveva risposto che non si sa Emo molto incerto quando si arriva a parlare di relazioni tra Stati sovrani è molto difficile dire se
Tra virgolette la minaccia e ricatto funzionano
Piuttosto del dialogo o di altre cose
Uno potrebbe dire ma la Germania non si può permettere di far fallire l'Italia perché poi ne pagherebbe le conseguenze
Con quella logica le le guerre sul non sullo scoppio del dono mai settori c'è chi nei guai e scopriamo che ha deciso diventa impossibile riconciliare quelli che sono gli interessi attuale con la necessità per esempio di non perdere faccia
Di non sentirsi sotto il ricatto di altri paesi con lei questo genere quando parliamo diciamo male bisogna vedere chi ci sarà al potere in Germania
Fa qualche anno Michele uno dei motivi per cui mettere così esistente rispetto agli eurobond perché vengono percepiti anche se non so vengono percepiti come un una mutualizzazione del debito
Del vecchio debito e sia che ci sia il timore che in Germania si sia una reazione negativa a questa cosa che la Germania in Germania devo bocciano percepiti come un regalo fatto al Paese sull'Europa o non lo sono ma questa è la percezione un po'lo stesso problema che abbiamo noi quando parlando invece percepiamo questo immenso uguale tradita non è vero un dessert così per il futuro ma questa è la percezione allora dipingere pensare che
Si possono trovare un piano sgomento per convincere il nord Europa fare certe cose semplicemente dicendo guardate ci andate di mezzo cioè l'argomento di dire lo ha qualche li compro i tulipani è un bell'argomento
Però non non è che non lo sanno gli olandesi che i tulipani che li compriamo che nove
Io non so in che misura questo possa essere possa convincere credo che ci sia piuttosto un altro sgomento anche se più un argomento più idealistico vogliamo creare vogliamo muoverci verso una maggiore unità Europa se vogliamo muoverci verso maggiormente all'Europa
Allora dobbiamo cercare di fare di avere un po'di solidarietà nei momenti nei momenti di crisi quindi io mi appellerò i più all'argomento costruttivo come dire vogliamo portare avanti questo ma perché è nell'interesse comune
Avere un'Europa più forte del mondo piuttosto che l'argomento che ancora basato sugli interessi nazionali guardate che se l'Italia normale poi ci va di mezzo anche l'Olanda argomento del CNIPA
Insomma rimangono queste opinioni personali spero che ci sia la la cosa e chiedo di nuovo c'è già un enorme solidarietà linea all'Europeo che ci viene dalla Banca centrale europea
Senza la quale adesso saremmo in situazioni che enti
Però ce ne vorrebbe un po'di più e spero che si arrivi a questo un po'di più
Bene abbiamo tre studenti con loro finiamo questo questo blocco la leggo io continui due domande chiudiamo Diletta carcere adesso grazie avaria
Ok è
Americano da lei Bellini forme Chippewa costantiniana citato nella sua relazione apparirebbe cresce lenta
E partecipò anche chili è un partitino riguardo arrivavi fautore e lo trovano tutto in bond perché grazie
Prima una e poi l'abbiamo trovata la burocrazia il mio combaciano ossessionato da questa ma lo si meravigliano anche questi provvedimenti anche dall'emergenza vediamo quanto ci frena e poi la burocrazia mandandole la burocrazia un vantaggio
Che non costa soldi
Ottimo Vargas abbia una marea di esigenze distesa se ci aggiungiamo anche cose che costano soldi comunque maestro
In questo momento possiamo fare prevedendo investimenti pubblici per visto che abbiamo bisogno anche l'infrastruttura balle il vantaggio della burocrazia che di ridurre la burocrazia che forse fa risparmiare soldi
Nella difficoltà è però quella di cambiare la mentalità mentalità anch'io credo anche le imprese italiane stesse siano un po'troppo burocratica elementare venimmo catene a patto che non ci fidiamo un ci fidiamo regnanti e allora cerchiamo di regolamentare ogni piccolo aspetto ogni passaggio che deve essere controllato da tre mila persone
Unisce la mentalità non si può cambiare in breve terapie
Guardate io non so che dirvi o la cambiando oppure non c'è niente da fare non è che l'ovulo può già lanciare ai ricchi la la bacchetta magica
Può cambiare le cose badate c'era necessità di cambiare la mentalità per diventare un Paese meno burocrazia ora capitano se non capiamo insomma su ricoveri Paolo molto da aggiungere nel senso che io ho descritto come gli ho detto
Purché non si sa molto dal comunicato del dell'Eurogruppo non c'è scritto molto
Su come lo farei e gli ho detto quello che abbiamo scritto con Enrico Letta dopo locale presto dovrebbe essere un fondo dove è sistemato non importa se lo si può sistemare Comuna quindici del bilancio europeo tanto meglio
Prende a prestito soldi
A lungo termine
Longo han parlato dei trent'anni che non ci sia lo spazio per emettere i titoli in euro con la garanzia di tutti i Paesi europei ha trent'anni è un passo di interesse basso
I soldi sono raccolti sono gestiti si decida politicamente a livello europeo come utilizzarle poi si utilizzano si toglie i soldi si trasferiscono nelle ai singoli Paesi ma non come politico come tra virgolette regalo come garante
E gli amministratori i singoli Paesi diciamo poi gestiscono la speranza come si spende viene deciso a livello centrale
Poi nei decenni successivi sono i Paesi che trasferiscono risorse al cento come verrebbe siamo come avviene già adesso siccome l'Europa non appunto i di tassazione autore
Sono i Paesi che trasferiscono parte delle loro tasse avevo ecco bisognerebbe fare un meccanismo di questo di questo genere
Benissimo Gordon mensa
Un pomeriggio professore qua la mia domanda riguarda gli investimenti esteri secondo lei è possibile bilanciare la necessità future di investimenti esteri con i meccanismi di screening degli investimenti in settori strategici
Di cui tanti paesi europei si stanno adottando in questo momento attraverso la cosiddetta golden Paolo
Grazie ma si è necessario però vorrei avere una certa io vorrei avere un uniformità nella nella regolamentazione a livello europeo su queste cose ancora al momento ci stiamo muovendo ogni paese si sta muovendo per conto suo
Non ho capito dove è finito a Lecce è un'iniziativa che è in corso in questi giorni perché fare dall'Unione Europea
Dare un un approccio linfoma queste cose mi sembra un po'infatti in ogni Paese
Ci siamo solo per conto suo enormemente allinea ed europeo io darei una prospettiva europea della orientata in maniera diversa gli investimenti che vengono al di fuori dall'Europa da quelli all'interno dall'euro
Bene grazie anglo-russo
Ma se l'avessero lei più volte anche alla nera tra le giurisdizioni Dressler parlato di allora nel divario nord-sud lungamente un un limite per il nostro Paese
Questo adesso dopo questa crisi quando ancora sarà più forte lei pensa che magari in futuro una ridistribuzione
Di investimenti pubblici e privati tra Nord e Sud possa essere una no no una soluzione per evitare un nuovo un bocca della nazione tipo l'esempio della Lombardia e costruendo due no la maggior parte delle industrie dello sviluppo italiano grazie buona serata
Ma è la differenza rispetto al passato e che adesso la crisi economica gialla che non è che la crisi sanità e ha colpito il Nord molto più del sud
Questo lascerebbe pensare che in questo tipo particolare di crisi non avremo un approfondimento del divario Nobel sul caso mai avverrà il contrario come purtroppo avviene non perché il Sud cresce più rapidamente del nord cresce più lentamente avanti decresce il mio non è comunque una bella non è un bel modo di risolvere il problema questo diventa chiusa dica
No io credo sia bello investimenti però io ho sempre sostenuto che l'investimento deve essere quello della pubblica istruzione anche al sud
Purtroppo anche nel anche nella qualità dell'insegnamento e non per compagni insegnante ma per mancanza di di attrezzature per tante altre cose
I risultati dei testa ci dicono che la qualità della scuola su nove buona come quella delle altre parti d'Italia diciamo meglio più ancora del misto inedito su due channel bisogna investimenti quell'altro
Bene grazie ai ragazzi le leggo due domande su una una in questi in un'altra parte di ascoltatori su Facebook possiamo andare a concludere Lucilla Troiano sì
Ne ho perso
E se non per opere invendute a fondo perduto per ogni mese con un modello da dotato in Francia e Germania sentita la domanda dovrebbe invece alle dicevo che Lucilla coreano si chiede se lei condivide l'idea annunciata oggi Acconelli secondo la quale il governo sarebbe intenzionata a lavorare che inizia a fondo perduto per le PMI
Sempre apicali opportune sufficiente
Bene sono proprio gli animi accoppiato che io ho scritto alla stessa cosa ieri l'altro sulla stampa un conto sono i prestiti
Però la situazione è tale per cui lì non si tratta soltanto di fare il Prestiti che comunque sono un debito per l'impresa temo che l'intervento a a fondo perduto sia se necessario attualmente con le dovute del DOCUP cautele
Bene poi allegazione con una domanda più generale ma pongo due domande che fa lei alla relazione Giuliano Conti che hanno che fare con riforme il grande come dire dimensione di grande prospettiva non è soltanto il è opportuno anche occupazione
Ora la prima in che direzione ricorrerebbe il sistema pensionistico a fronte dei trend demografici difficile rispondere in un minuto ma alcune così possono dire e Giuliano continue così chiede se ancora necessario M mentre il debito piuttosto che ottimizzare la spesa
Incrementando l'efficienza del debito pubblico italiano in uno dei temi che i pugliesi sempre occupato
Allora l'efficientamento è comunque necessario nel senso che poi non si devono sprecati soldi però in questo momento abbiamo necessità di un aumento del deficit per motivi macroeconomici migliori distinguere tra efficientamento dello Spesal che riguarda l'efficienza e quindi evitare gli sprechi
Ora è cosa che non solo necessaria dalla necessità in questo momento che è una spinta macroeconomica dà una spinta alla domanda e quella cioè chiesa a un certo punto persino detto guardate per meglio fare i buchi per terra piuttosto che non fare niente
In certi momenti è meglio fare buchi per terra e non fa niente perché probabilmente quello che devi dare potere d'acquisto Laura scricchiolii questo momento quello e quello è necessario ma questo non vuol dire che mi ci posso stare si debbano perché ha i soldi in realtà o su qualunque altro se c'è una cosa che mi preoccupa
A questo aumento del deficit e del debito non è tanto il fatto che appunto la sostenibilità ma economica che però è garantito dalla Banca centrale europea quello che mi preoccupa
è l'idea che non esista più il vincolo di bilancio e tu l'hai bisogno di Quantica lavorare perché qualcuno ti do i soldi che tu impresa non hai bisogno di essere efficiente per rimanere in vita perché quando ci penso allo Stato
Allora se questo aumento molto forte deficit diventa poi una causa come conseguenza l'idea che non esiste più il vincolo di bilancio e tutti possono fare quel che si vuole perché tanto c'è qualcuno che dia i soldi allora si compone la serie Rosi cupo grazie qual era la prima parte la domanda
No la la prima parte all'estero pensionistico acida invece sentiamo igienistico
Se guardiamo che non è ancora andato in pensione
Ovviamente lasciamo perdere la follia di quattrocento sono leverà alta credo che ci sia necessità cioè lo scalone sincero lo scalone non ci si pensa più alla Scala ore diciamo quelli che sono andati via con quattrocento sono stati fortunati rispetto a tutti gli altri però non ci mentre altri soldi
Sì in una in un quadro in cui si chiede sto parlando il più avanti è un quadro più avanti in cui si chiede a tutti di risparmiare qualcosa perché vogliamo per esempio tagliare le tasse
Allora in quel caso lì credo bisognerebbe guardare il livello delle delle pensioni attuale se c'è qualcuno dopo enunciare qualcosa egli però per fare una cosa
Perché dia risultati Milone chiede un piccolo sacrificio a tutti ma ricordiamo io quello lo fai non per fare un ferita ma per i due la tassazione che è una cosa ben diversa cioè se
La la la cosa paradossale che adesso dice io pensione ce l'ho rilevata
Perché devo dare i soldi a mio figlio che è disoccupato però il figlio disoccupato perché le tasse sul lavoro sottoposti per pagare la pensione allora ci sarà una soluzione migliore a questa a questo cane che si morde la coda
Benissimo lei vengono ultima domanda che
Ostico
Le chiederei di concludere su questo nel senso che Francesca Grassi ci chiese dopo tutto questo dibattito sul messo lei è in grado su questo è una domanda simpatica in questo senso di fare una previsione su cosa accadrà a Bruxelles il ventitré aprile con la il giorno dopo a Roma cosa volete che io le chiedo che cosa ritiene possibile che accanto
No mai messa li
Cioè non è che immersa non deve stare nell'accordo se c'è qualche Paese lo vuole utilizzare perché Alitalia dovrebbe opporsi c'erano anche se lo mettiamo dell'accordo anche quelli che si oppongono Veltroni ha voluto acuire Galleria il mese l'accordo con l'obbliga l'Italia prenda
Dalla possibilità qualche Paese qualche altro paese di fare dono se lo vogliono
Ne ha assunto Bersani si pose sul togliere immersa dal dall'accordo
Perché qualche Paese magari dopo io sono meno dove Busalla per l'Italia questo tipo di messa con l'unica condizionalità dei soldi deve spendere
E quindi questo lo sorretto dall'accordo io spero che ci sia un passo avanti e solo questo ricordo di farmelo sarebbe decisivo anche in termini di segnare sogna la Banca centrale europea vanno bene il potere la banca centrale ha detto che potrebbe anche aumentare
Però lasciare tutto il carico alla Banca centrale europea con le possibili conseguenze inflazionistiche fra qualche anno forse sarebbe meglio evitarlo
Benissimo professore la ringrazio molto è stato un intervento davvero molto esauriente molto chiaro come il tipico suo davvero siamo molto grati per questa per questa domenica scorsa insieme ringrazio tutti gli studenti tutti coloro i quali ci hanno seguito siamo ancora domani alle quindici con parlare di previsioni economiche con Paolo Guerrieri Andrea Montanino in cui saremmo lunedì Colantonio citarla Masera parleremo un po'più di notizie vere e false che riguardo alla scienza quanto sta accadendo in questo momento
Sono assai persino i delegati di quanto non siano di solito davvero grazie a tutti e buon pomeriggio arriva grazie a voi arrivederci arrivederci