Emergenza Coronavirus: la lettera di Luciano D'Alfonso sulla situazione delle carceri

Radio radicale siamo in collegamento con Luciano D'Alfonso
Presidente emerito della Regione Abruzzo senatore per a per la rete l'emergenza carceraria il senatore D'Alfonso ha inviato una lettera al ministro della della giustizia buona fede
Al responsabile della Protezione Civile a Borrelli e al provveditore e del Lazio Molise Abruzzo del del del DAP per diciamo sollecitare una decisione in merito alla situazione carceraria di queste di queste tre regioni dove le carceri scoppiano e sta aumentandolo l'epidemia del Del Corona del coronavirus allora ci spiega presidente che cosa ha chiesto in questa lettera
Noi abbiamo preso atto
Per rischio che può perché fa caratterizzando la popolazione carceraria abbiamo preso come riferimento
La realtà riguardante le caratteristiche in andando ad ascoltare i numeri
Noi abbiamo centodiciassette detenuti e lieti ottantacinque uomini trentadue gomme e poi naturalmente c'è il lavoro fondamentale degli agenti di custodia che sono settantatré allora siccome può accadere naturalmente le nostre preghiere laiche fanno in modo che questo non accada ma potrebbe accadere che qualcuno possa risultare positivo a questo maledetto privi effetto c'è ed è allora che ti fa tenendo da conto
La Geometria effettiva degli atti carcerari edilizia carceraria
Anche qui provvedere dopo quando si verifica il fatto io propongo una soluzione che e praticabile anche con uno sforzo sostenibile nel capo di Chieti ma quel profilo applicante
Negli altri arcirivali abbiamo spara per le attività teatrali e culturali nel capo di evitano duecentoquattro metri quadrati che potrebbero ospitare moduli e contusioni per tenere in termini separati coloro i quali sono stati colpiti dal virus per evitare che il contagio pacchi una cittadella delicatissima e molto vulnerabile come la Cittadella
Per le carceri di Chieti questo si può replicare come
Parametro direttore sulle altre strutture carcerarie nelle regioni più citato ho scritto al ministro Occhetto a Borrelli ho scritto anche al Provveditore interregionale qual è che vaga Grandoni una capiente
I Papio che ospitare un ripensamento di quella geometria preparare per tempo prima che si verifichi il fattaccio tutto quanto debba risultare necessario per isolare
Senta lei si aspettava un ma la maggiore prevenzione rispetto a quello che è accaduto tutti sapevamo i rischi che stava correndo la popolazione civile soprattutto la situazione delle carceri
Guardi su questo poi conduce per danni una battaglia di ragionevolezza
Tempi lettura laica della situazione c'è anche una riempiti di impacchettare ripartendo in Parlamento rispetto a misure normative
E prenda racconto la differenza delle singole situazioni io però ho sollevato questa iniziativa oltre che per la comunità dei carcerati che deve scontare la pena per recuperare la propria dimensione finita
Io mi sono posto il problema anche chi chi lavora e di chi fa questo servizio fondamentale affinché la pena filippina posta rieducare al pari ben protetto chi recupera dentro questa cornice noi non possiamo attendere che accada impatto dopodiché stiamo purtroppo alle prese con un nemico indiscutibile
C'è già un testo che nei papiri facendo vivere una specie di guerra perché ci sono tutte
Gli elementi della guerra la cessazione delle attività la paura e le morti
Davanti a questa vicenda
Che e che con un impatto straordinario tra condizione eccezione noi dobbiamo contemperare prudenti straordinari sproporzionati altrimenti rischiamo il giudizio del G gerarchia come nell'antica Grecia
Io ho scritto fatto presente domani uscirà anche ora stampa territoriale vado farò presente anche il venticinque con i colleghi senatore quando cioè riunire
Senta il le opposizioni hanno diciamo sono sul piede di guerra proprio per la parte del decreto cura Italia che riguarda i penitenziari allora assenso alimentare uno scontro nel quale ci rimettono non ci sono i detenuti ma anche la polizia penitenziaria che sta pagando anche cara diciamo questo questo momento particolarmente difficile
Assolutamente no penso che noi dovremmo la città nei cuori difficoltà in questi momenti la logica dell'ENPA Davide
Quelle hanno pari più o meno a chi vuole fare incastro temporale e incasso di visibilità dovremmo ricominciare ad avere anche un'agenda
In parecchi nazionali un'agenda di Lisbona giornale e quando ci sono le grandi rotture le grandi crisi di sistema le tragedie dobbiamo essere capaci di curare dai piccoli Patti
Che è contento per il recupero dei diritti alle grandi questioni sulla vicenda della popolazione carceraria poniamoci i problemi che le due parti
Nella realtà la popolazione che fa ascoltando la pena e quella parte di popolazione che a lavoro
E parafuoco adempiendo non solo ad un contratto con un datore di lavoro speciale che lo Stato ma pallavolo anche in una terra di confine qual è appunto il luogo della pena
Senta le volevo chiedere un'ultima cosa la parte che riguarda la ristrutturazione delle carceri che prevede lo stanziamento di venti milioni come come l'ha trovata soprattutto voi lo sapete voi che tipo di volte ci sono state nel nel suo territorio in Abruzzo
Guardi intanto c'è da dire che il provvedimento che combatteremo in legge ruote provvedimenti coinvolto ulteriormente avanti anche con ulteriore attività normativa come il presidente Conte
Ha già anticipato ma insomma davvero non riesco a capire la meraviglia di chi dice che un decreto legge in un momento di così
Straordinario rivoluzionario cambiamento al tavolo della tragedia non debba e non possa conoscere dagli adattamenti migliorativi anche durante la parte della conversione o durante diciamo così l'avvento incapacità di funzionamento con ulteriori spese il decreto legge ulteriori paletti di normazione io non ce l'abbiamo trovati dove tranquilla sul piano della realtà carceraria quello che certo però e la corrente
Rottura domani e dopodomani
O diventare e cioè una incapacità di congelamento domani e dopodomani
Non dobbiamo solo imparare tante orienta luminosa possiamo anche imparare dalla azione intellettualità la prefigurazione della realtà prima che questo accada faccio sanguinare le nostre esperienze
Io la ringrazio molto per la sua disponibilità per averci un po'illustrato il senso della sua lettera inviata alla Provveditore interregionale del DAP alla ministra della Giustizia responsabile della protezione civile cioè la situazione delle delle carceri la ringrazio molto grazie
Al senatore Luciano D'Alfonso presidente emerito della regione Abruzzo
Grazie
Radio radicale siamo in collegamento con Luciano D'Alfonso
Presidente emerito della Regione Abruzzo senatore per a parlare dell'emergenza carceraria il senatore D'Alfonso ha inviato una lettera al ministro della della giustizia buona fede
Al responsabile della Protezione Civile a Borrelli e al provveditore e del Lazio Molise Abruzzo del del del DAP per diciamo sollecitare una decisione in merito alla situazione carceraria
Di queste di queste tre regioni dove le carceri scoppiano e sta aumentandolo l'epidemia del Del Corona del coronavirus allora ci spiega presidente che cosa ha chiesto in questa lettera
Noi abbiamo preso atto
Per rischio che può perché fa caratterizzando la popolazione carceraria abbiamo preso come riferimento
La realtà riguardante le carceri di info andando ad ascoltare i numeri Gaetano centodiciassette detenuti-attori ottantacinque uomini trentadue donne e poi naturalmente c'è il lavoro fondamentale degli agenti di custodia che sono settantatré allora siccome può accadere naturalmente le nostre preghiere laiche fanno in modo che questo non accada ma potrebbe accadere che qualcuno possa risultare positivo a questo maledetto Philips
E Petruccelli allora che va tenendo da conto la Geometria effettiva degli atti carcerari edilizia carceraria
Anziché provvedere dopo quando si verifica il fatto io propongo una soluzione che e praticabile anche con uno sforzo sostenibile negato di Chieti ma quel continuo applicante
Negli altri carceri noi abbiamo
Per le attività teatrali e culturali nel capo di evitano duecentoquattro metri quadrati che potrebbero ospitare moduli espulsioni per tenere in termini separati coloro i quali sono stati colpiti dal virus per evitare che il contagio attacchi un'accetta della delicatissima e molto vulnerabile come la città della per le carceri di Chieti questo si può replicare come parametro di lettura sulle altre strutture carcerarie nelle regioni che ho citato ho scritto al ministro
Occhetto a Borrelli ho scritto anche al Provveditore interregionale quelle che vaga Grandoni una capiente
I Papio che ospitare un ripensamento di quella geometria preparare per tempo prima che si verifichi il fattaccio tutto quanto detta risultare necessario per isolare
Senta lei si aspettava un ma la maggiore prevenzione rispetto a quello che è accaduto tutti sapevamo i rischi che stava correndo la popolazione civile soprattutto la situazione delle carceri
Guardi su questo poi conduce per darmi una battaglia di ragionevolezza
E di lettura laica della situazione c'è anche una sensibilità che pari partendo in Parlamento rispetto a misure normative e prenda racconto la differenza delle singole cinque azioni io però ho sollevato questa iniziativa oltre che per la comunità dei carcerati che deve scontare la pena per recuperare la propria dimensione di vita
Io mi sono posto un problema anche chi lavora e di e a questo servizio fondamentale affinché la pena prima posta rieducare al pari del progetto di recupero
Dentro questa cornice noi non possiamo attendere che accada l'impatto dopodiché stiamo purtroppo alle prese con un nemico indiscutibile
C'è un testo che nei papiri facendo vivere una specie di guerra perché ci sono tutte gli elementi della guerra la cessazione delle attività la paura e le morti
Davanti a questa vicenda che e che come un fatto straordinario tra condizione
L'eccezione noi dobbiamo contemperare commenti straordinari sproporzionati altrimenti rischiamo il vecchio Deng che sia come nell'antica Grecia
Io ho scritto fatto presente domani uscirà anche ora stampa territoriale vado farò presente anche il venticinque con i colleghi senatore quando ci riuniremo
Senta il le opposizioni hanno diciamo sono sul piede di guerra proprio per la parte del decreto cura Italia che riguarda i penitenziari allora assenso alimentare uno scontro nel quale ci rimettono non ci sono i detenuti ma anche la polizia penitenziaria che sta pagando anche cara diciamo questo questo momento particolarmente difficile
Assolutamente no penso che noi dovremmo lasciare cori di figure in questi momenti la logica dell'ENPA riflette quelle che allocare i più puro a chi vuole fare incasso elettorale e incasso di civiltà
Noi dovremmo ricominciare ad avere anche un'agenda
In parecchi nazionali un'agenda di rilievo nazionale e quando ci sono le grandi rotture le grandi crisi di sistema le tragedie dobbiamo essere capaci di curare dai piccoli fatti che è contento per il recupero dei diritti alle grandi questioni sulla vicenda della popolazione carceraria poniamoci i problemi delle parti in nella realtà la popolazione che fa scontando la pena e quella parte di popolazione che fa lavoro
E parafuoco adempiendo non solo ad un contratto con un datore di lavoro speciale che lo Stato ma pallavolo anche in una terra di confine qual è appunto il luogo della pena
Senta le volevo chiedere un'ultima cosa la parte che riguarda la ristrutturazione delle carceri che prevede lo stanziamento di venti milioni come come l'ha trovata soprattutto quello lo sapete voi che tipo di volte ci sono state nel nel suo territorio in Abruzzo
Guardi intanto c'è da dire che il provvedimento che combatteremo l'energia uno dei provvedimenti prendono il potere ulteriormente avanti anche con ulteriore attività normativa come il presidente Conte
Ha già anticipato ma insomma
Davvero non riesco a capire la meraviglia di chi dice che un decreto legge in un momento di così
Straordinario rivoluzionario cambiamento al tavolo della tragedia non debba e non possa conoscere degli adattamenti migliorativi anche durante la parte della conversione o durante diciamo così un gran vento
Incapacità di funzionamento con ulteriori il il decreto legge ulteriori paletti di normazione
Innanzitutto tranquilla sul piano della realtà carceraria quello che certo però e la
Rottura domani e dopodomani
O diventare e cioè una incapacità di funzionamento domani e dopodomani
Non dobbiamo solo imparare dall'esperienza rovinosa possiamo anche imparare dalla azione intellettualità la prefigurazione della realtà prima che questo accada faccio sanguinare le nostre esperienze
Io la ringrazio molto per la sua disponibilità per averci un po'illustrato il senso della sua lettera inviata alla Provveditore interregionale del DAP alla ministra della Giustizia responsabile della protezione civile cioè la situazione delle delle carceri la ringrazio molto grazie
Al senatore Luciano D'Alfonso presidente emerito della regione Abruzzo e Lazio