Il liberalismo come teoria della limitazione del potere

Siamo radio radicale ha posto Benvenuti intanto a voi radio radicale grazie per l'attenzione che prestate sempre alla scure liberalismo della Fondazione navali il presidente Giuseppe Benedetto
Una sera
Benvenuti a tutti gli iscritti a questa nuova edizione della scure liberalismo della Fondazione naughty
Oggi non poteva non iniziare la produzione il professore Infantino accanto noi anche il direttore scientifico della Fondazione la professoressa Magalli
Volevo salutare intanto il presidente avvocato Benedetto che voleva essere assolutamente presente nonostante gli innumerevoli come dire
Impegni che in questo momento lo vedono protagonista il comitato promotore contro anche l'attentato alla nostra democrazia parlamentare il taglio dei parlamentari
Un saluto e un ringraziamento diceva la professoressa Galli è stata brevissima nel individuare un nutrito gruppo di autorevoli relatori
Che cercheranno ricostruiamo il pensiero liberale toccando i diversi filoni dalla giustizia all'economia all'etica alla religione
Oggi parleremo con il professore Infantino di liberalismo intanto è giusto iniziare questa lezione capendo dunque nella definizione di liberalismo tante sono le definizioni che sentiamo ogni giorno ma dalla voce del professore Infantino ci rassicura di più insomma la vera corretta definizione abbiamo la necessità di costruire un pensiero Rip liberale che vitalizi la democrazia soprattutto depotenzia il terreno di cultura sul quale si innesta oggi questo malessere professore e lei inizierà con questa lezione che il liberalismo
Commettevo riavvolta a porre dei limiti al potere
Buona sera
Al potere dello stato dello Stato assoluto
Che affinché non soffro Kiefer tra le sue spire dico io la libertà dell'individuo ecco perché dico che il liberalismo è l'appello nobile e alla libertà ed ecco perché dico che il liberalismo sicuramente questa iniziale alla crescita della nostra modernità
Passo la parola altro la prove stesse Magalli
La buona sera a tutti non bravi saluto anche da parte mia nonostante lei abbia introdotto già in maniera questi efficace brillante il l'intervento del nostro amico soprattutto professor Enzo Infantino
Senza il trattino è stato il mio maestro quindi per me parte larghe importante aver iniziato questa scuola nella prima edizione io diretto con il professor Infantino che farà come non basta l'avete modo di vedere una lectio magistralis in quanto chiunque diciamo conosce il pensiero liberale sacche Lorenzo Infantino è il più autorevole studioso del pensiero liberiamo liberale anglosassone italiano nel quindi noi abbiamo pensato di iniziare questi incontri
Per proprio con voi diciamo perché uno studioso autorevole perché amico della Fondazione da sempre e perché siamo sicuri che potrà diciamo darti diverse occasioni di riflessione di ampio respiro se ciò che liberalismo significa oggi su quello che ha rappresentato nel passato quindi attraverso anche la ricostruzione delle radici un pensiero liberale fino diciamo ad arrivare ad una lettura di diverse tematiche che oggi ci interessa non ci preoccupano dibattito politico e che appunto la sua competenza si voterà a a comprendere anche anche più a fondo
Chiedere anche al presidente Giuseppe Benedetto un saluto
Anche perché appunto prima di questa scuola importante paga abbiamo lavorato molto per cercare di creare un parterre di studiosi tanto autorevoli quanto competenti soprattutto anche diversificati le prospettive abbiamo cercato diciamo di dare attenzione a prospettive le più varie dalla filosofia alla mitologia delle scienze all'economia alla storia alla politologi e quindi ci auguriamo appunto che tutto questo di possa soddisfare prego presidente
Grazie no volevo dire fare due riflessioni ora questa credo sarà l'unica luglio vento pubblico che ci fa l'Italia in questo periodo perché abbiamo dovuto annullare abbiamo dovuto annullare tutto ci sembra sembrava opportuno confermare
La scuola vedo che ci sono un bel po'di assente rispetto rispetto agli iscritti però è comprensibile visto il momento
La la seconda cosa che volevo dirvi
Quella che sarà la prima lezione questa la prolusione ovviamente abbiamo quindi un personaggio poiché per loro un attimo alla prima elezione daremo anche la borsa di studio che dell'anno dell'anno precedente cioè la prossima
Consegnerà una borsa di studio e poi vorrei dirvi che Bocelli privilegiati
Se seguite la Fondazione Einaudi sui soci hanno sotto il più poi in maggio si sente giovane su Twitter eccetera
Capirete il perché oggi siete invidia invidiati da gran parte d'Italia scrive ha scritto andate a vedere quello che ha scritto perché avere la possibilità oggi di stare di ascoltare una gigante liberalismo quale Lorenzo Infantino che tu sia un privilegio io sarò qui in religioso silenzio ad ascoltarlo assieme a voi come merita
Di essere ascoltato approfondito studiato Corretja fattiva ecco noi siamo particolarmente lieti come fondazioni Einaudi che la scuola di liberalismo sia inaugurata quest'anno quella di Roma si è inaugurata da quello che il più alto riferimento che oggi ci sia nel nostro Paese appunto del liberalismo ecco vorrei che tutti vuoi su questi aspetti potrebbe evitare comunque fare una riflessione magari all'esito di questa lezione Grazia flusso
Strettamente
Bene bene buona sera a tutti grazie al presidente grazie a Emma grazie dottoressa per le vostre belle parole spero di meritarmelo almeno una parte di meritare almeno una parte di quello che voi avete detto su di me
Io direi che noi dobbiamo incominciare col chiarire il concetto di liberalismo perché se noi non abbiamo chiaro il concetto di liberalismo le elezioni successive non saranno chiare e faremo uno Zinedine faremmo uno zibaldone privo di di coerenza logica e privo di
Di quel filo rosso di quel filo rosso che deve tenere unite le elezioni noi abbiamo necessità di uno schema di una griglia iniziale senza cui insomma non andiamo da nessuna parte
E allora noi dobbiamo per prima cosa porci un interrogativo dobbiamo chiederci che cosa sia il liberalismo perché se noi non sappiamo che cosa sia il libero ha visto possiamo andare da nessuna parte
E siccome molti per molti per un certo numero di anni si sono dichiarati liberale senza esserlo allora e il caso che incominciamo da questo problema da questi interventi
Il liberalismo se volete prendete pure appunti anche se vedo qui la presenza che
Che io apprezzo moltissimo di radio radicale quindi potrete poi riascoltare la lezione di liberalismo
E l'idea della libertà individuale di scelte ecco non non diciamo non usiamo la parola libertà così ma in maniera generica la libertà è la libertà individuale di scelta
Il liberalismo e l'idea della libertà individuale di scelta conseguita tramite il controllo la limitazione e il controllo del potere politico
Dobbiamo questa definizione la dobbiamo trascrivere ci dobbiamo soffermare dobbiamo riflettere su di essa perché se non è chiaro questo non sarà chiaro nemmeno tutto quello che verrà dopo non solo dalla mia lezione ma anche per la versione degli altri
Il liberalismo affonda le sue radici nell'antichità classica
Ma assunto la sua forma moderna a partire dalla metà del Seicento e del secolo successivo come insieme dei principi politici dei Wings inglesi degli ex stando abbellisce a me consta
Che è stato il maggiore
Rappresentante del costituzionalismo liberale nell'Ottocento
Ci fu un unico Stato nell'antichità che pratico l'idea liberale un unico Stato un'unica città che nell'antichità praticato dedicati per e fu attenti
Una tesi questa che in tempi più recenti è stata condivisa da qualificati storici
Mi riferisco in particolare Agusta Byblos
Francese che ha scritto un libro ben noto sulla città greca
Il quale giunto ad affermare che Attene che è da considerarsi la terra classica della libertà
Il luogo in cui lo Stato doveva mettere tutta la sua potenza al servizio degli individui Gross aggiunto che l'uguaglianza dinanzi alla legge fu per gli ateniesi la condizione della libertà
Uguaglianza dinanzi alla legge
Da parte sua Max Polaris un altro grande studioso dell'antichità
Ha sostenuto che ad Atene fece la sua comparsa il principio fondamentale del liberalismo moderno secondo cui ciascun cittadino deve conservare la libertà di pensiero
Di agire autonomamente e di manifestare la propria opinione
Mentre lo Stato
Deve immischiarsi quanto meno possibile nella vita
Privata dei singoli cittadini
L'interrogativo due perché le pubbliche autorità devono interferire il meno possibile con le attività volontà volontariamente svolte dai cittadini
Il liberalismo e qui entriamo dalle premesse perciò dobbiamo subito fare i conti con le premesse Ignazio logiche da tutti per l'ex liberalismo nuove appunto da una premessa
Di carattere nel cielo il Gico
Che accompagna tutta la sua storia
E che per viene molto sovente trascurata dimenticata eccome se non ci fosse per alcuni altri la dimenticarlo
Ma soprattutto viene trascurato la premessa Ignazio logica del liberalismo viene trascurata e come se non fosse stata mai afferma
Tale premessa consiste nel riconoscimento
Della ignoranza e della fallibilità Telles umane
Questo non possiamo dimenticare una volta data la definizione di liberalismo dobbiamo passare alla sua premessa mi assiologica
La premessa Ignazio logica e che la condizione umana sia una condizione di ignoranza di fallibilità
Lord Acton
Va considerato Solone
Come il più profondo genio politico dell'antichità
Per il fatto che questi fu esemplarmente consapevole del problema dei limiti della conoscenza umane i limiti della conoscenza un ma
E a causa di ciò respinse l'idea di mettere la vita collettiva nelle mani di un unico legislatore ritenuto portatore di una sorta di onniscienza
Quindi Falcone rifiuto l'idea del legislatore onnisciente onnisciente questo lo conferma nord Acton
Se tutti siamo ignoranti a fallibili
Nessuno può ergersi a depositario di un punto di vista privilegiato sul mondo nessuno di noi può dire io so che tu non sai siamo tutti nella stessa condizione
In fondo e la condizione di ignoranza
E di fallibilità che ci pone sullo stesso piano dinanzi alla legge non siamo dinanzi alla legge tutti uguali perché abbiamo gli occhi celesti capelli scuri
E siamo alti uno e ottanta eccetera Che siamo uguale dinanzi alla legge non perché siamo simpatici non perché siamo belli
Non è una concessione che facciamo ai nostri meriti ma è un riconoscimento della nostra ignoranza della nostra plausibili
Dobbiamo quindi tutti poter esercitare la nostra libertà di scelta proprio perché nessuno può dirci di sapere più degli altri
Dobbiamo avere la possibilità di proporre i nostri progetti
Per potere così scoprire le migliori soluzioni o semplicemente per scoprire chi di noi Sapar negli occhi di Novi Sad rispondere meglio ai problemi della vita di tutti i giorni
Il che può essere prioritariamente garantito solo tramite l'adozione del principio di uguaglianza dinanzi alla legge come dicevo poc'anzi
E come si vedrà il tutelato il riconoscimento più tardi parleremo di questo della proprietà privata vedremo quale nesso ci sia fra libertà e proprietà privata
Il liberalismo e perciò
La lotta contro la presunzione che ci possa essere una fonte privilegiata della conoscenza
E contro la conseguente assunzione che tale fonte possano legittimare un potere politico illimitato repressore dell'autonomia individuato
Quindi partire dalla premessa dell'ignoranza e della fallibilità umana ci pone nelle condizioni di limitare il potere
Perché viene in tal modo abbattuto come meglio vi spiegherò fra un momento viene abbattuto il mito del grande legislatore il mito dell'uomo che viene risolve tutti i nostri problemi
Mito che nasce il mito del grande legislatore nasce sul complotto
L'attore perché ci sono i filosofi coloro che sanno e coloro che sanno devono governare la conoscenza legittima il potere e siccome conoscenza totale il potere deve essere totale
Tutto ciò emerge con particolare chiarezza nelle vicende del Seicento inglese dalla lunga contrapposizione fra monarchia e Parlamento
Dalla guerra civile dall'emanazione dell'habeas corpus e dalla gloriosa Rivoluzione mille seicentottantotto
Non tutti questi eventi emerge tutto questo
Eventi dentro cui hanno pure svolto una funzione decisiva
Le libertà già conquistate nel Medioevo
Si pensi a capo primo costretta a convocare il parlamento per la votazione delle imposte necessarie al finanziamento belle
Si tratta di un processo che ha portato al potere il partito whig
I cui principi trovano la loro classica formulazione nel secondo trattato del Governo di giallo
L'occhio a tuttavia dato una spiegazione delle istituzioni molto più razionalistica di quella che sarebbe stata fornita nel corso del Settecento
Soprattutto come istituto la sua credenza in una legge di natura di per sé evidente intellegibile egli ha lasciato alla politica la possibilità di una sovranità che sia pure controllate limitata e in contrasto con esse stesse premesse
Chiarisco meglio questo punto
Lo che era partito con l'idea di esplorare i limiti della ragione i limiti della conoscenza e questo era il suo obiettivo
Potremmo usare una espressione che canta usato per devi di Jon canti e ha definito del Guillaume un geografo della ragione
E l'occhio
è partito con l'idea di essere un geografo della ragione stabilire cioè a dire i territori dentro cui noi possiamo
Possiamo dire qualcosa ai territori al di là dei quali noi non possiamo dire nulla stabilire i limiti della nostra conoscenza i limiti il limite della regione
Ma essendo può è arrivato a dire che
Che c'è una verità manifesta una verità evidente intellegibile egli ovviamente ha fallito il proprio compito si era dato un progetto che questo progetto ed è noto è venuto meno
Per Bonn errare opera battere definitivamente il mito del grande legislatore e dalla sua onniscienza sarebbe stato necessario attendere l'opera di Bernard de Mandeville
Di devi dieci Umma e di a trasmetti
Molte volte noi nel nostro allora la nostra tradizione nelle nei luoghi comuni che che circolano nel nostro contesto noi non pensiamo mai che queste siano gli autori su cui poggia liberalismo pensiamo da altri autori ci riferiamo soprattutto autori francesi di cui parlerò più tardi
Ma gli autori che su cui invece dobbiamo basarci da cui dobbiamo partire sono esattamente queste Mandeville più
Quella che è nota come legge di Yum stando alla quale non è logicamente possibile derivare proposizioni prescrittive da proposizioni descrittive
è una teoria presente già in Mandeville e condivisa da smetti
Che cosa dice questa legge in fondo ve lo dico con parole semplici senza andare su territori su territori difficili
Bisogna separare i fatti da i valori
E cioè significa che non ci può essere una scienza del bene e del male
Detto con le parole di Hummes
La moralità non consiste in alcun dato di fatto che si possa scoprire con l'intelletto
La morale non è oggetto della ragione il vizio sfuggita completamente fino a quando considerate l'oggetto
Non potete mai scoprirlo fino a che non volge Rete la vostra più pressione al vostro cuore in cui troverete che è sorto un sentimento di disapprovazione nei confronti di questa azione
E quell'ora un dato di fatto ma oggetto del sentimento e non della ragione
Noi non abbiamo la scienza perbene
Nessuno possiede la scienza
Anche perché voi sapete di questo parlano più tardi ci sono poi le conseguenze intenzionali che fanno capolino noi pensiamo di fare del bene e le conseguenze poi sono di carattere negativo
La legge Lilium
Colpisce alla radice la pretesa di una scienza del bene e del male quinti costituisce una invalicabile barriera difensiva per la libertà di coscienza
Perché a questo punto nessuno mi mi può imporre i suoi valori oli suo il suo credo religioso
Pone una pietra tombale sull'idea di uno Stato confessionale
E fornisce la base per la convivenza fra soggetti portatori di differenziate concezioni filosofiche e religioso del mondo
La pluralità
La pluralità la società aperti
Non è però solamente tramite la legge di Umma che il liberalismo vulnera il mito del grande legislatore
Aveva smesso a marcatamente sottolineato l'esistenza del problema della dispersione delle conoscenze di tempo e di luogo
Egli ha così espresso la questione
E evidente
Che ognuno nella sua condizione locale può giudicare meglio di qualsiasi uomo di Stato legislatore quale sia la specie di industria interna che il suo capitale può impiegare
Ognuno nella propria condizione locale
L'uomo di Stato che dovesse cercare di indirizzare i privati relativamente al modo in cui dovrebbero impiegare i loro capitali non soltanto si addosserebbe una cura non necessarie ma assumerebbe un'autorità che non solo non s'non non è possibile affidare tranquillamente a nessuna persona singola ma nemmeno nessun consiglio o Senato
E che in nessun luogo potrebbe essere più pericolose che nelle mani di un uomo abbastanza folle da ritenersi capace di esercitare
I parta dalla presunzione degli uomini che si ritengono capace le conoscenze di tempo e di luogo sono dispersi all'interno della società Hayek che è salito sulle spalle di questa affermazione di di Smith ha scritto un bellissimo saggio intitolato l'uso della conoscenza nella società che il saggio pubblicato dall'americano econometriche Economic Review che cioè quelle più citati negli ultimi cento a
Ma il fatto di dire che siamo che la conoscenza e dispersa ci dice anche che cosa dice che nessun uomo può ritenersi
Tanto folle da esercitare cioè a dire c'è qui che cosa ce l'idea della limitazione del potere
Perché le conoscenze di tempo e di luogo non sono rilevabili sono infinite non sono rilevabili statisticamente non sono centralizzando i quindi nessuno
Può pensare di possedere noi dobbiamo rivolgerci all'uomo nella sua situazione ognuno dice Smith nella propria condizione locale
Quindi il mito del grande legislatore
Viene colpito da Yuma e da smette
L'obiezione io sono gente che smetto muove all'interventismo economico del legislatore quindi l'intervento dello Stato nell'economia perché smette separa nettamente come Hummes manda il separando nettamente la politica dall'economia così trecento modo all'interventismo economico del settore e della politica in genere vale anche nei confronti dell'interventismo legislativo
Cioè a dire l'interventismo legislativo la legislazione contrapposta alla legge e lo strumento attraverso cui si interviene sì apre la la strada attraverso attraverso il la legislazione e la legislazione consente poi di favorire i vari gruppi economici quindi interventismo economico e preceduto dalle interventismo legislativo cioè della una produzione sovrabbondante
Di leggi di legislazione
Su questo
Magari tornerò sicuramente più avanti sarà ad esempio Belice a me consta nella sua critica la scienza della legislazione di Gaetano Filangieri e anche
Si soffermeranno anche falso avviso e soprattutto Alexis de Tocqueville e che come voi sapete che un nome glorioso nella storia del liberalismo
Una volta colpita la funzione del grande legislatore sia attraverso il rifiuto dall'assenza del bene e del male sia mediante la teoria della dispersione della conoscenza
Occorre vedere che cosa deve essere collocata al suo posto se il grande legislatore che prescrive i contenuti della nostra vita
Deve viene abbattuto e allora il problema nostro fondamentale è pur sempre come rendere compatibili le azioni degli individui e allora che cosa poniamo al posso dare grande legislatore
Qui fermo restando l'anteriorità dell'elaborazione di Bernard de Mandeville vengono in primo piano sulla questione giuridico normativa i contributi
I contributi di idee di Jung e sulla questione più specificatamente economica le indicazione di andar via trasmessi
E allora incominciamo ad affrontare questo questo problema
Yum Time particolare richiamato l'attenzione sul fatto
Che le tre leggi fondamentali della convivenza io ma ha individuato tra i leggii fondamentale della convivenza la stabilità del possesso la trasferibilità delle per consenso e il mantenimento della promessa
Di cui l'intero sistema giuridico è semplicemente un'elaborazione sono state
Non sono state intenzionalmente create dagli uomini
Io me dice l'enorme morale non sono conclusione della nostra ragione
Nascono da che cosa nascono dall'interazione fra gli individui
Gli individui partono ognuno con i ogni individuo parte con il proprio progetto
Ma poi intenzionalmente l'interazione per usare l'espressione di un autore a me caro caro alla tradizione liberale di interazione secerne norme e le costellazione di norme
Costituiscono delle istituzioni
Il linguaggio il diritto il mercato lo Stato la famiglia sono tutti istituzioni che sono nate intenzionalmente
Individui interagiscono
E l'aggregazione delle loro azioni determina conseguenze intenzionali una cascata di conseguenza intenzionale che si cristallizzano in norme temi istituzionali
Il diritto e la morale come il linguaggio e la moneta non solo prodotti programmate dalla mente umana ma istituzioni o formazioni nate senza una previa progettazione e sono nate dal interazione fra gli indici
Io me ha inoltre sostenuto che solo regole generali
E inflessibili possono assicurare l'ordine sociale e che qualunque violazione di tale regole pur consentendo la realizzazione di un qualche vantaggio a beneficio di qualcuno
Sottolineo pur consentendo qualche vantaggio a beneficio di qualcuno costituisce una violazione dalle conseguenze disastrose per la convivenza
C'è qui tutta la legge tutta la lezione della tradizione di common law
Del diritto cioè non come prodotto intenzionato ad e legislatore ma come risultato di una lunga elaborazione
E l'idea della Permanente ricerca di una giustizia impersonale e della sovranità della legge del diritto cioè come esito complessivo di una estesa interazione sociali
Anche Smith aveva programmato di scrivere
Una sua teoria del diritto il che fa parte dei propositi non realizzati
Importante comunque rammentare
Che ogni volta che ha affrontato problemi giuridici
Smetta condiviso gli stessi principi dice uno
Ed ancora più importante che rilevare che il suo maggiore contributo consiste nella spiegazione del processo di mercato
Dove egli ha utilizzato la metafora della mano invisibile cioè il Quai cioè a dire quella Teoria delle conseguenze
Intenzionali delle azioni umane intenzionale di cui aveva fatto largo uso Mandeville e che gli un aveva già applicato come si è detto al problema della morale e del diritto
Smette di applicherà la teoria dalla mano invisibile non è altro che un'applicazione della teoria delle conseguenze intenzionale come fra breve Tigran merce
Smette ha diviso ecco la spiegazione operato su smetti ha diviso in due parti l'azione umana
In quel che facciamo per realizzare i nostri progetti e in quel che dobbiamo fare per ottenere la cooperazione altrove
Ciascuno e mosso dall'esigenza di perseguire i propri fini tuttavia poiché ogni attore ha bisogno della cooperazione di altri deve fornire a questi i servizi che si richiedono in cambio
Cioè dire noi dobbiamo fare ciò che è utile per il raggiungimento dei nostri fini e ciò che ci viene richiesto da colui al quale noi chiediamo la collaborazione perché nessuno di noi può raggiungere le proprie finalità da solo
La società e il nome che noi diamo alla cooperazione fra gli uomini
Molto spesso ci chiediamo che cosa sia la società la società e nome che diamo alla cooperazione fra gli uomini
Ognuno e chiaramente interessata ai propri scopi
Per raggiungerli deve però cooperare con le controparti
E così favorisce sia pure in intenzionalmente il benessere al Torino noi scambiamo intenzionalmente mezzi e cooperiamo in intenzionalmente ai fini degli altri
Scambiamo intenzionalmente mezzi e cooperiamo in intenzionalmente ai fini degli altri
La prosperità pubblica e quindi il risultato non programmato
Delle azioni che ciascuno pone in essere per conseguire tramite la libera cooperazione le proprie finalità
Il che nel campo squisitamente economico squeeze miti si è prevalentemente soffermato e facilitato dal fatto che la proprietà privata l'autonomia individuale e le con la conseguente trama interattiva danno vita al sistema dei prezzi monetari perché i prezzi nascono dalle interazioni famiglie dice
Il Takato e una trama di interazione
I prezzi sono possibili solo se c'è la proprietà e se c'è ovviamente che cosa la libertà di interagisce
La ponete alla moneta permette infatti il conseguimento di un duplice risultato
Consente ovviamente il calcolo dei costi
E rende possibile essendo esse il mezzo per eccellenza e il mezzo per tutti i fine la moneta come ci ha spiegato nella sua grande opera dei filosofia dal danaro Georg Simmel la moneta e il mezzo per eccellenza e il mezzo per tutti i film
Facilita quindi la la moneta facilita la cooperazione
Le finalità non devono ottenere l'accettazione altrove
Noi non dobbiamo metterci d'accordo noi dobbiamo strade scambiare dove non c'è moneta significa che non ci dobbiamo mettere d'accordo cioè perché io devo devo dare una cosa che viene accettata dall'altro io devo accettare una cosa che viene accettata da me
La moneta ci consente invece che cosa lo scambio indiretto gli acquisisco la moneta faccio una prima operazione poi faccio una seconda operazioni
Accade cioè che normalmente forniamo agli altri e gli altri forniscano hanno i mezzi necessari per raggiungimento di scopi che non conosciamo
Io non conosco episcopi degli altri anche il giurista medici che i motivi del negozio sono normalmente irrilevanti e che se conoscessimo potremmo non condividere io acquisto un appartamento il venditore può non condividere lo scopo per il quale io
Scopo mio personale per il quale il motivo per il quale io ero
Non si può non si sono pertanto problemi di reciproca accettazione delle finalità perseguite
E ciò conduce a una straordinaria crescita degli scambi e a un contemporaneo allargamento del perimetro della cooperazione sociale
La moneta consente tutto questo
Perché se noi dovessimo di volta in volta metterci d'accordo sulle finalità da conseguire o sugli oggetti da scambiare voi capite bene che gli scambi si ridurrebbero di molto la nostra vita sarebbe molto diversa da quella che abbiamo oggi da quella che viviamo oggi in cui continuamente scambiamo proprio facilitati ciò dall'amore
Noi poniamo in essere degli scambi indiretti non facciamo lo scambio diretto di beni indirette ognuno di noi fa una prima operazione poi fa una seconda operazione ecco sic
Sulla scorta di quanto suggerito da Mandeville Yume Smith si può delineare il funzionamento di una società libera o della società aperta
Poiché non esiste una scienza del bene e del male non c'è una gerarchia obbligatoria dei finti
Poiché io ai fini degli altri nemmeno li conosco non c'è una gerarchia obbligatoria dei figli
Solo il grande legislatore ci impone alla gerarchie obbligatorio definì a una volta che cade il grande legislatore
E abbiamo il diritto che delimita i confini fra le nostre azioni noi non è che rende compatibile anche le nostre azioni non ne abbiamo più bisogno di questa gerarchia anzi la società aperta e la negazione vitale
Di tale gerarchia
La cooperazione e scambio di mezzi come dire che il contende il concetto di giustizia non è espresso in termini positivi
Ma solamente in forma negativa non a caso Smith ha affermato nella Teoria dei sentimenti morali
Che la mera e giustizia è solo una delle tuniche attiva la giustizia una virtù negativa
Che c'impedisce di danneggiare il prossimo chi semplicemente si astiene dal violare la persona la proprietà o la reputazione dei propri simili
Di di di certo assai poco merito effettivo e tuttavia egli obbedisce a tutte le regole di ciò che propriamente chiamato giustizia
E fa tutto quello a cui i suoi pari potrebbero con appropriatezza costringerlo o per la cui omissione potrebbero punirlo spesso si può obbedire
Conclude Smith a tutte le regole di giustizia standosene fermi a sedere senza far nulla
Noi non abbiamo un teste positivo di giustizia abbiamo un testo negativo di giustizia
Non solo l'assenza di un angelo che obbligatorio di Fini affida la scelta individuale il contenuto delle azioni perché se no se ci fosse una gerarchia obbligatoria il contenuto della mia azione verrebbe dettato dal grande legislatore quota che comanda
Ne discende che le regole che canalizzato la convivenza e torniamo torniamo qui al diritto sono regole generali astratte vuoti
Valgono per tutti per tutte le situazioni e non impongono se non in termini negativi il contenuto dell'agire e se servono soprattutto a definire i confini fra le azioni cioè a dire renderla compatibile
Ed hanno perciò vita un ordine astratto
Esiste un ordine il diritto è un ordine astratto che lascia indeterminato l'ordine che in concreto si realizzerà
Perché non sappiamo quali sono le iniziative che i singoli intraprenderà Anna
Il diritto civile Rantisi che ci sarà l'ordine ma quale ordine in concreto si realizzerà non lo sappiamo perché non sappiamo quale sarà sono quali saranno le azioni che i singoli individui intraprendere
Ossia le norme generali astratte garantiscono che ci sarà una compatibilità fra le azioni ma non è possibile sapere in in anticipo il contenuto dell'ordine che si realizzerà
Che l'ordine concreto non possa essere conosciuti in anticipo sta a significare che lo sviluppo sociale e da Mandeville e Yume smette concepito come a teleologico
D'altra parte non si che diceva che l'evoluzione e quella divinità modesta che non conosce l'essere che intende creare o questa creare e quella divinità modesti che non conosce d'essere che sta creando
E per tale ragione che si questi autori
Sono stati definiti Darvini anni prima di dar pennello ore un evoluzionismo culturale copia
E tutto ciò questa loro concezione del diritto è stata ben analizzata da Max Weber
Che si è espresso nei seguenti termini dal punto di vista giuridico tecnico-giuridico il diritto moderne forme formato da principi giuridici
Cioè di norme astratte dei quali stabiliscono che una determinata situazione deve produrre determinate conseguenze giuridiche
Lo stesso Webber ha anche affermato che ogni decisione giuridica concrete l'applicazione di un principio giuridico astratto ha una fattispecie concreta
Ma qui sarebbe forse più corretto dire che ogni nostra decisione concreta si inserisce all'interno di un principio giuridico estratto
Ogni nostro giù
Il che fa comprendere come ogni atto di scambio in ogni atto di scambio ci sia oltre che un contenuto economico uno schema normativo dentro con lui quel contenuto viene inglobato
E si può capire che il principe giuridica astratto non diversamente dalla prestazione economica dalla sua controprestazione il punto di mediazione di interessi tipici che si confrontano e che in quel principio trovano composizione che tutela
Le norme giuridiche
Non ci prescrivono nulla ci dicono semplicemente
Qual è l'itinerario che dobbiamo percorrere ma l'idea di comprare un appartamento
è nostra l'idea di vendere un appartamento è nostra l'idea di contrarre una qualunque obbligazione e nostra poi ovviamente una volta contratto a tale obbligazione dobbiamo rispettare le regole generali e astratto
Io aggiungo vuote anche in questo senso Cska il contenuto lo diamo noi poi queste sono norme di procedura che dobbiamo rispettare per fare sì che gli ambiti di autonomia
Vengano rispettati e che quindi ci sia la compatibilità delle azioni
Considerare il diritto come il prodotto del processo interattivo che si svolge all'interno dalla Società e attribuire a ciascun individuo nella sua condizione locale una conoscenza superiore a quella di qualunque autorità
Non sopprime però la funzione del legislatore e della politica
La delega solamente in una posizione residuale
Una concezione liberale la politica ha una funzione residuale
Nella classica formulazione disdette né alla riga nella suo libro sulla ricchezza delle nazioni
Il sovrano e completamente dispensato da un dovere nel cui adempimento e sempre esposto a innumerevoli delusioni
E che per il suo successo svolgimento nessuna saggezza o conoscenza umana può mai essere sufficiente
Vedete che ripete nessuna saggezza o conoscenza umana può essere sufficiente il soprannome dispensato quindi grande legislatore non c'è più
Il dovere quel in che cosa consiste questo il dovere di sovrintendere alle attività dei privati e di dirigerla verso occupazioni più milioni all'interesse della società questo non c'è
Il sovrano è dispensato dal far tutto questo perché ci sono gli individui che nella loro con col
Con condizione locale sanno più Tel Assemblea delle lo Stato deve solamente di quei punti che smette su cui si sofferma sette e poi vediamo come si sono come la la la sfera di intervento dello Stato si è allargata
Lo Stato deve solamente protegge il primo punto sprotetto della società dalla violenza e dall'invasione di altre società indipendenti secondo proteggere per quanto possibile ogni membro della Società dall'ingiustizia odo pressioni di ogni altro membro ossia deve instaurare un'equa amministrazione dalla giustizia verso il punto
Creare e mantenere certe opere pubbliche certe istituzioni pubbliche che non potranno mai essere create e mantenute dall'interesse di un individuo o di un piccolo numero di individui
Perché il profitto non potrebbe mai ripagarli del costo
Pronunziandosi tali parole Smith era convinto di poter de marcare con rigore l'aria di intervento delle pubbliche autorità
Lo Stato restava competenze nell'ambito de la fornitura dei cosiddetti beni pubblici nella realizzazione cioè di finalità che i privati non avrebbero potuto perseguire un un avrebbero potuto farlo con profitto
E tale confine è sembrato sicuro fin quasi alla fine dell'Ottocento
Ma nel secolo successivo si è verificato lo scardinamento della frontiera
E vero il ceto politico è sempre interessata allargarla STET dell'intervento pubblico dice apre una parente si dice in un suo libro Ludwig von Mises che l'interventismo e la malattia professionale di politici
Burocrati e militari
E che spetta ai cittadini
Fare in modo che i limiti dell'intervento vengano rispettate
E allora il ceto politico ha sempre interesse ad allargare la sera dell'intervento come la professoressa Galli spiegherà
La Camera la Public Choice qui farò riferimento alla fra un momento e quindi insomma presentarsi da un politico e dire interventi interviene
Egli vi accoglie a braccia aperte perché questo ovviamente dilata la stella d'intervento e quindi il suo potere
Siamo noi che dobbiamo evitare di far tutto
Perché ovviamente tutto ciò minaccia la nostra libertà individuale di
Quindi un politico sempre l'interesse ad allargare la sfera dell'intervento purché tuttavia eccessiva realizzato solo quando alla sovranità della legge del diritto
Cioè inteso come complesso di norme generali astratte si è sostituita l'idea della sovranità popolare il suo corollario cioè il parlamento eletto dal popolo l'idea cioè che il il parlamento eletto dal popolo potenza sulla base di questa investitura interferire con tutto il TAR coincide il diritto con la propria legislazione
Processo che è stato poi facilitato dalle teorie economiche
Di ispirazione interventista che hanno posto in discussione la regola del bilancio pubblico in pareggio
Sì sono in tal modo create le condizioni perché la classe politica potesse pagare il consenso mediante la continua dilatazione del territorio dei beni pubblici
Beni pubblici continua dilatazione dei beni del territorio beni pubblici di finalità cioè perseguibile attraverso la mano visibile dello Stato
E così che dopo la metà del Novecento Bruno Leoni un nome che hanno e dovrebbe essere caro ha scritto nel nostro tempo
L'estensione dell'aria in cui sono divenute necessario anche conveniente le decisioni collettive è stata grossolanamente sovrastimata
E la via in cui gli adattamenti individuale spontanei sono ritenute necessarie o conveniente è stata circoscritta ben più severamente di quanto non sia consiglia
Quindi c'è stata una della stazione dell'intervento è un restringimento dell'autonomia individuale
Ciò ha condotto dal punto di vista del giuridico al restringimento del territorio delle norme generali astratte che l'affermazione di provvedimenti legislativi
Che violando il principio dell'uguaglianza dinanzi alla legge hanno privilegiato gruppi particolari interessi la cui le cui acquisizione politiche sono state invocate da altri gruppi per ottenerla a loro volta altre acquisizioni e dal punto di vista strettamente economico si è determinato un rapido e continuo aumento la spesa pubblica con l'instaurazione di quella che Jan Hus il cane e Richard Wagner hanno chiamato democrazia in deficit
Ovviamente tutto questo apro una parentesi per dirvi ora mi soffermerò sulla corsa i privilegi
E inutile dirvi che tutto questo significa una locazione politica delle risorse anziché una collocazione competitiva delle risorse perché porta a una caduta della produttività e una caduta del prodotto metri più lungo periodo su questo non c'è dubbio
La rincorsa ai privilegi politici colpisce quindi il principio della sovranità del diritto
E l'intera concezione liberale della società
Ecco perché Bruno Leoni e Friedrich von Hayek hanno posto in evidenza i pericoli
Che l'estensione dell'attività redistributiva dello stato comporta in termini di libertà e di sviluppo sociale
James Buchanan si è spinto a invocare l'introduzione di una costituzione economica capace di vincolare il ceto Polito il politico hard regole di condotta soprattutto a quelle del pareggio di bilancio
E Marrero altre barra un libertario americano
Esponente appunto dell'arco capitalism
Ha giudicato molto dubbia la categoria dei beni pubblici aggiungendovi che in ogni caso non è detto che debba esserlo stato a fornire quel determinato bene
C'è anche riconosciamo che si tratta di un bene pubblico non in detto che debba fornire prostrato
Il fatto è che gli scambi di voti in Parlamento il logo Rolling
Gli scambi di voti in Parlamento fra gruppi di interessi e la mancanza di adeguate regole economiche hanno trasformati i beni pubblici in una sorta di cavallo di Troia dell'interventismo legislativo ed economico
E cioè ha dato forza a una diversa tradizione liberale quella che discende
Dalla tradizione francese
Che ha avuto
I suoi continuatori negli utilità listing lessi mi riferisco in particolare Jeremy Bentham a John Rossen già ammesso e James Stewart Mill
Con l'eccezione di alcune pagine del suo Saggio sulla libertà sulla ti basta
Alla base di tale tradizione c'è un atteggiamento squisitamente razionalisti mentre il Lindy il liberalismo lui che di cui vi ho parlato ha una base evoluzionistica quello francese ha una base estremamente razionalisti
Che assume la forma della STU troppo dell'assolutismo Ignazio braccio i suoi esponenti presumono presumono di poter conoscere i dati rilevanti di ogni situazione ritengono che le istituzioni possono essere intenzionalmente create immodificata
Affidano al potere politico una funzione redistributiva un'estensione incompatibili con la concezione Wick
Ed è significativo che Alexis de Tocqueville e sia giunto ad accusare Volterra di non aver saputo individuare i presupposti della libertà politica e di non avere compreso la funzione svolta dal Parlamento che dalle altre istituzioni politiche della società inglese
E non sorprende che dalla posizione dei philosophes e dei rappresentanti del radicalismo filosofico cioè di chi segue citi Bentham
Siano innate varie correnti politiche di ispirazione socialista e anche l'idea della possibile con invalidità fra liberalismo e socialismo
Di cui sovente anche ai nostri giorni si parla della possibilità di coniugare liberalismo e socialista
Ciò che è contemplato
Apro una presenza prima di andare avanti corre l'obbligo di avere la presenza il fatto è che noi quando parliamo di illuminismo o di o non so degli enciclopedisti noi li mettiamo tutti assieme
Ora bisogna comprendere una cosa sa prendiamo in considerazione le lettere filosofiche di Voltaire le lettere filosofiche di Voltaire si fermano all'occhio
Ora la pagina più importante della tradizione William è stata scritta da Mandeville Hummes tessile
Quindi quando in Francia si parlava ancora di Loch
E in Inghilterra si raggiunge aggiunti a AIOM smetti
Quindi c'è un un ritardo nella nell'accoglimento del delle idee e quindi i francesi si riferivano più all'occhio che acqua ciò che è avvenuto dopo non solo
Ma bisogna tenere conto che in Francia si è stato un grande dibattito che è durato per tutto il Settecento
Veniva diciamo illuminismo diciamo gli enciclopedisti però allora interno ci sono varie azione varie gruppi varie concezioni
Soprattutto c'è la disputa fra i sostenitori del modello spartana i sostenitori del modello ateniese ecco perché poi consta nell'Ottocento alle nella fase nella fase iniziale dell'Ottocento fa la celebre
Celebre discorso sulla libertà degli antichi e la libertà dei moderni e cosa ci dice la libertà degli Enti che come vi ho detto in apertura era conosciuta solo da Atene e non da star
Ma fra gli illuministi fra gli enciclopedisti ci sono sostenitori del modello Sparta Sparta che un modello collettivistica
Dice un autore antico che è stata era un accampamento militare ora se l'organizzazione militare esattamente l'opposto di ciò che è una società per faceva aperta e cooperazione volontari non c'è nulla di obbligatorio se c'è c'è un'organizzazione militare tutto e querceti
Andiamo avanti
Ciò che è contemplato dalla tradizione di Hegel viene
Raramente affermato in modo esplicito
Quel che di solito viene connesso al liberalismo e l'idea dei diritti naturali e quella della separazione dei poteri
Stando alla formula della dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino del mille settecentottantanove ogni società nella quale non si è assicurata la garanzia dei diritti e determinata la separazione dei poteri non a Costituzione
Conferire però una speciale rilevanza o garanzie certe diritti e sono un'applicazione particolare del principio generale secondo cui la coercizione deve essere limitata all'imposizione di norme generali astratte
Di norme cioè che definendo solo i confini tra le azione formulando unicamente in termini negativi il concetto di giustizia lasciano uno sconfinato campo ai diritti individuali
Ciò significa che qualunque statuizione relativa a un particolare diritto non è fondativa di quel diritto
Ma è solamente un posterius rispetto a una situazione di sovranità della legge prima viene la sovranità della legge che poi vengono i diritti non prima di diritti e poi l'ha sorretta a braccia
Quanto poi alla separazione dei poteri legislativo esecutivo e giudiziario anche questa può essere vista come un'applicazione per la stessa concezione del diritto come insieme di norme generali astratte
L'occhio riteneva che il corpo legislativo potesse emanare solamente norme di tal fatta perché queste non imponendo un contenuto specifico che non sia solamente procedurale fanno salva l'autonomia individuale
Se cade tuttavia l'idea che il Parlamento debba produrre ho riconosciuta solo norme generali astratte qualunque provvedimento voluto dalla sovranità popolare può vedere la luce
E nulla pur se i poteri sono formalmente separati garantisce la libertà individuale Valle qui mutatis mutandis quelle che è stato detto a proposito dei cosiddetti diritti naturali
Non è pertanto la separazione dei poteri a tutelare l'autonomia dei soggetti mai la sovranità della legge a consentire la separazione dei poteri e la libertà individuale
Ecco perché Friedrich von Hayek si è spinto a scrivere che la libertà degli inglesi diversamente da quelle che gli stessi inglesi pensavano e da quanto Montesquieu insegnò al mondo
Non fu un prodotto della separazione dei poteri e fra il legislativo e l'esecutivo neppure ma piuttosto un risultato del fatto che il diritto che governava la decisione dei tribunali
Era il common law un diritto da quei Systems era indipendente dalla volontà di chiunque
E veniamo ultimo punto
Che particolarmente interessante perché riguarda soprattutto noi italiani la distinzione fra liberalismo e liberista
E questa è una distinzione che si è fatta strada in Italia Nella seconda metà del diciannovesimo secolo
Come risultato dell'importazione di idee di origine tedesca e dal conseguente fiorire dicevo che Francesco Ferrara a icastica mentre denominato Germani Simo economico
Vi rammento che Francesco Ferrara è stato un grande esponente del liberalismo italiano esatto forse il più grande economista che l'Italia abbia avuto
Si tratta di i Germani sin economico che cos'è si tratta di un fenomeno più esattamente dall'affermazione di un clima culturale che rompe il legame fra la libertà economica e la libertà politica Ronchi illegale lascia libertà economica e libertà fuori
Una cesura che ha come base la vecchia e aristocratica sottovalutazione della funzione svolta dal momento che economico e l'erroneo convincimento che la libertà politica possa esistere senza libertà economica
Benedetto Croce estratto erede di tale concezione su cui ha riversato la credibilità derivante dal suo ruolo
Dal ruolo svolto nella dal suo ruolo nella cultura italiana e nell'opposizione dal fascismo
E così è accaduto che un idea confutato sul piano delle scienze sociali teoriche sul piano delle vicende storiche abbia potuto avere
Una non trascurabile accoglienza e abbia ipotecato la crescita del liberalismo italiani
Croce
Non ha esitato a sostenere che l'idea liberale può avere un legame contingente e transitorio Mann una nessun legame necessarie perpetuo con la proprietà privata della terra e delle industrie
E ancora precisato che l'ordinamento economico del comunismo potrebbe ben coesistere con la più concreta libertà di discussione di deliberazione e di determinazione nell'indirizzo morale intellettuale e politico dalla vita col pieno svolgimento individuale e umana
Luigi Einaudi
Ha ripetutamente sentito la necessità di contrapporsi cocci
Non mancando di sottolineare con diretto riferimento all'Unione Sovietica il nesso esistente fra l'abolizione della più tre proprietà privata e la soppressione della libertà politica
Ma le obiezioni mosse da Einaudi e Croce forse ragionevole non hanno anch'essa l'ampiezza teorica che avrebbero potuta averci
Ed è forse questa la ragione
Ed è forse questa la ragione per cui la posizione crociana
Ha continuato ad avere accoglienza all'interno del debole liberalismo italiano
E nel più esteso campo della cultura italiana
Critiche ben più profonde di quelle formulate da Einaudi si sarebbero potuti rivolgere a Croci già Gennes erano intorno
Mille seicentocinquantasei aveva affermato se un uomo e il suo signore di un territorio supera il popolo possedendo mentre parti su quattro egli è il gran signore per questo il turco è chiamato così per la proprietà per la sua proprietà
Poi nel mille seicentosettanta è cominciata la pubblicazione dei Voyage di François Bernier
Questi aveva visitato la Turchia la Persia e lindo stanno
E su tali Paesi aveva scritto hanno abolito la proprietà privata su fondi e possedimenti
Principi alla base di tutto quanto di buono c'è a questo mondo e finiscono per assomigliarsi assai strettamente hanno gli stessi difetti ed è logico che prima ho poi debbano fare fronte agli stessi inconvenienti che ne sono le inevitabili conseguenze nella terra mia nella rovina e nella desolazione
Le opere di eventualmente Bernier erano ben presente ai moralisti scozzesi
Ah Jung aspetto
Occorre inoltre precisare che quelle stesse opere fanno da premessa alla teoria della società asiatica su cui si incentra il poderoso lavoro di Carlo Fett Fogar
La questione si chiarisce comunque se come hanno messo in evidenza gli esponenti della scuola austriaca di economia in particolare Rudolf von Mises Friedrich von Hayek
Si rammenta che i mezzi economici servono tutti i fini e che perciò nessuna libertà di scelta da parte dei cittadini può realizzarsi laddove gli stessi mezzi siano detenuti monopolistica mentre dalle autorità politiche
Non si può avere libertà individuale senza proprietà privata
E libertà economica se mancano questi tutte le nostre libertà diceva Lutech fondi stessa sono semplicemente carta straccia grazie
Essere infantile
E la la scuola allo scopo quello di insomma anche di un confronto dopo le riflessioni insomma che grazie alla sua lezione oggi abbiamo avuto quindi se qualcuno vuole fare una domanda professore Infantino inizia tante domande come dice lui possiamo anche iniziare d'altronde abbiamo ereditato una famosa frase di Luigi Einaudi che dice conoscere per deliberare quindi conoscere discutiamo deliberiamo
Prego dottor D'Astoli
Le domande
Secci
Una domanda è un po'più in generale e dunque ho in mente quello
Chiedono so Cortez diceva del rapporto tra il liberalismo e il socialismo do non so corta essa che era stato prima libera poi torna cattolicesimo secondo tutto un percorso un po'particolare
E faceva questa distinzione diceva che mentre il liberalismo il fondamento teologico se vogliamo dire no perché poi è sua l'espressione di teologia politica comunque
Io rimuoveva senza negarlo
è questo che ha fatto molto pensare questa anni anni così dandogli del liberalismo non c'è nessuno che detenga la verità quindi una verità magari c'è però nessuno né il detentore
Nel socialismo invece era negato radicalmente e parlava
Però diceva che questo elemento poteva costituire una debolezza del liberalismo rispetto al socialismo la storia
Ha mostrato poi come sono svolte le cose
E quindi quella mia domanda era a proposito di questo come evitare questa debolezza che è tipica di un pensiero che si presenta debole adesso a prescindere no l'altra idea spunto ecco esto
Nello stabilire quale sia il liberalismo vero dal liberalismo falso
Non si corre il rischio di ciò che si legge nel manifesto del Partito comunista dove ci sono tanti socialismo mi uno per uno messi in ordine ma l'unico socialismo quello vero
E quello propugnato da Marx in quel momento chiaro tutti gli altri sono falsi socialismo pseudo socialismo ecco cioè non chi sia poi addirittura questo rischio
Le domande sarebbero altre ma mi fermo qui grazie
Archiatra tornando qua
Va be'magari
Ma
Vediamo se magari
Buonasera a tutti sono Filippo Cellini
Volevo chiedere riguardo alla al l'argomento da ultimo toccato quindi la proprietà dei mezzi di produzione come presupposto per la realizzazione della libertà individuale
Quale disposto può dare una moderna teoria liberale che vede soprattutto nel mondo odierno il diritto di proprio dal lasciare spazio più che altro il diritto dell'uso dire i mezzi di produzione perché da quello che osserviamo
Sì sta scemando questa tendenza della proprietà
Dei mezzi di produzione invece in favore appunto dell'uso penso tutto allora la la la la questione intorno alla Schering economia tutte queste cose qual qual
Quale l'ho risposto a questo sfidante domanda dopo Dorio Lippi liberalismo
Ebbene sigaro pena
A una domanda molto semplice professore lei sosteneva che non ci possono essere ibridazioni diciamo del del liberalismo che può essere contemperato da forme di socialismo insomma non so
Come si pone
L'economia sociale di mercato lordo liberalismo che insomma trova il suo padre in rocche se non sbaglio
Con questa sua affermazione ecco tutto tutto qui si poteva chiarire questo aspetto
Corrispondere a queste tre domande poi insomma se ce ne saranno altri scontro
Allora incominciamo dalla prima il liberalismo debole
Il liberalismo non si occupa dall'aldilà il liberalismo si poi si occupa dell'al di qua liberalismo non impone alcun credo religioso il fatto di non imporlo significa assolutamente queste e la libertà
Se noi vogliamo amare la libertà poco quindi il punto è questo vogliamo la libertà o non vogliamo la libera e allora ci ma il fascino dalla
Del socialismo è stato quello di avere una credenza forte
Sì ma questa credenza forte è stata una cosa noi troppo le conseguenze le paghiamo anche oggi
Perché il socialismo fa una promessa mentre per il liberalismo DC nove io vi che vi consenta di stare meglio il socialismo fa una promessa di diverso tipo
Dice Gismondi di promette il paradiso in terra che è una cosa diversa e allora voglio dire
Il liberalismo e debole forse rispetto a questa promessa però dice cose che si realizzano il miglioramento dalla condizione umana il socialismo dici io vi prometto il paradiso in terra la polizia volizione l'abolizione della
La la il
Io vi prometto che cosa l'abolizione della povertà e la ricchezza sarà e tutto sarà tutto trasfigurato gli uomini potranno cambiare le loro attività dieci volte al giorno potranno pescare potranno fare poesia potranno ora voglio dire insomma
Queste sono favole che si possono raccontare ai bambini ma mi fa specie che una persona adulta possa pensare che l'uomo possa definitivamente sconti possa non migliorare la propria condizione Possati plasmare la propria condizione
Il socialismo non si realizza non perché gli uomini non siano migliori
Perché a volte ci se noi fossimo migliore come lo dicono alcuni scrittori inglese se noi fossimo migliori socialismo si potrebbe realizzare
Il socialismo non si può realizzare perché e impraticabile perché come Ludovico ogni stessa posta in evidenza tutta la tradizione austriaca ha posto in evidenza quello che loro promettono non si può realizzare non si può attuare
Innanzitutto perché il sistema socialista ma anche di un sistema di calcolo no non è il calcolo dei costi non ai prezzi perché una volta abolita la proprietà si abolisce
Il mercato e quindi non ci sono prezzi e poi in secondo luogo quello che promette e il paradiso in terra
Ora se ne siamo così bambini da credere che si possa realizzare Gran Paradiso Inter vediamolo pure ma coloro che hanno creduto in queste cose hanno dovuto meditare sul loro destino e molti hanno pagato con la vita questa loro credenza
Io mi riferisco in particolare voglio fare un nome per tutti in quello di Nicolaj Bucharin buca venne e fece finito coi
Miseramente adoprato prevista almeno mi riferisco posso dire fare il nome di Trotsky tutti uomini che hanno combattuto per quell'idea e che poi sono stati liquidati
Senza misericordia senza misericordia versate ora credere in quelle cose che il che l'uomo possa realizzare su questa terra il Paradiso e quindi viene ecco il totalitarismo che presente nella nell'idea cedere perché
Come diceva Franklin è che è stato uno studioso che si è formato nel seminario di Ludwig von Mises dice che il socialismo e un contro è un sogno contro esistenziale
Noi stiamo col liberalismo non parliamo di sogni se noi dobbiamo prendere in giro la gente apprezza il dobbiamo imbonitore le persone se Bozzo dobbiamo ingannarlo che qui c'è un elemento Machiavelli cordialmente perché le persone devono essere ingannati
Bisogna promettere questo paradisi in terra il Regno di Dio senza Dio diceva bellezza
Dobbiamo fare queste cose
Lo dico fornisse la sua grande opera socialismo dice noi non faremo noi liberale non faremo mai nulla di tutto questo noi possiamo semplicemente assicurare che
La divisione del lavoro la libertà di mercato eccetera eccetera può consentire ciascuno di noi vive di vivere meglio io non mi sono soffermato su una parte e avrei voluto pure trattare ma insomma non si può fare tutto in una in una introduzione
Che il mercato la libertà degli il fatto che le critiche le conoscenze siano disperse questa situazione impone che cosa impone la mobilitazione delle risorse stesse del delle conoscenze stessa e se non c'è proprietà privata non possiamo Albini dare le gambe alle nostre alle nostre conoscenze le gambe delle nostre conoscenze sono le risorse
Ora tutto ciò che cosa fa molti metti in moto alimenta un processo un grandioso processo di mobilitazione delle conoscenze e delle risorse che è un è un processo di esplorazione dell'ignoto ebbe di correzione degli errori
Cioè a dire il liberismo è basato su una base scientifica se voi volete delle favole allora andate pure
Se e uomini adulti crede credano ancora alle favole come insomma aboliamo c'è una una bellissima pagina di causa in cui dici sarà abolita la povertà
Il che
Un uomo
Sì va be'questo è il
Questure comunque voglio dire
Insomma il liberalismo non sa non non è nato per dire queste cose però voglio dire
Al liberalismo si dice che materialista e al mare liberalismo si dice che che non è materia lì però in Sicilia affamato la gente e che invece arricchito che tutte le masse sono corrotte dalla ricchezza
Cioè dire ci dobbiamo mettere d'accordo c'è a mio avviso una contraddizioni insanabili tutte le accuse che vengono perché si si dice tutto e il contrario di tutto contro il liberalismo
Allora dobbiamo essere chiari che cosa vogliamo vogliamo l'autorità tutelare che c'è a ministri e che decida per noi o vogliamo la nostra libertà
Se vogliamo la libertà individuale di scelta questa è la strada se vogliamo seguire altri itinerari dobbiamo sapere che non ci portano verso la meta che ci hanno promesso ma ci portano invece verso ciò che la storia del Novecento avvampa appunto ampiamente dimostrato
Il collettivismo non poco Nonda libertà il collettivismo da schiavitù e questo è un dato di fatto
Che poi è un dato di fatto e che la teoria ci ha spiegato prima ancora che i fatti a benissimo perché i nostri grandi maestri queste cose ce le hanno spiegate molto ma molto tempo prima che i fatti poi e ci dessero la prova
Materiali
Liberalismo vero liberalismo falso
Ajax pone questa distinzione
Non precipitiamo ci subito alle conclusioni
Vedo un ghigno ironico da parte sua
Andiamo andiamo procediamo con con passi felpati perché stiamo parlando di cose molto sofisticate che richiedono riflessioni e conoscenza
Ai è che dice
Chiaramente che ci sono queste due tradizioni la traduzione inglese che una tradizione coulisse così pulce rischia e la tradizione francese che come io vi ho detto in ritardo rispetto alla produzione britannica e che si appoggia invece su basi razionali est
Questo razionalismo ha portato anche Cartesio a fare ad esempio l'elogio di Sparta
Perché c'è un unico legislatore che decide tutto e quindi può fare due cose coerentemente
In relazione il liberalismo francese si appoggia morto al razionalismo Voltaire non sapeva nulla di economia tanto per essere chiaro e ha fatto l'elogio di che cosa ha detto che lo scambio è un gioco a somma zero
Gli economisti ci avevano spiegato che il lo scambio è un gioco a somma positiva che la cooperazione sociale alla base della dalla vita di tutti noi
E posso portare e molte radici se avete bisogno di una legge distrugge tutte le leggi e le facciamo delle nuove questo che cos'è questa e abuso della ragione
Come lo chiama Vaia
E allora Iraq regione a dire siamo ci attende se il liberalismo è una teoria basata sull'idea della rivoluzione va bene dell'interazione della libertà degli individui va bene se noi pensiamo che il liberalismo possa essere così
La declamazione dell'idea di libertà e senza precostituire le condizioni istituzionali perché la libertà possa essere esercitata quella è un falso individualismo ed è una un farsi un falso liberalismo
D'altra parte voglio dire la cultura
Razionalistica francese apportato anche al regime del terrore
Questo è innegabile
Il il regime del terrore e un ebreo un fenomeno prodromico rispetto al totalitarismo del Novecento
Credo di avere risposto alle domande poi me sembra che sia rimasta
Anzi le a sua sulla replica credo che lo scorso anno non so se sia stato lei o un altro mi ha posto la stessa domanda la contrazione nella scorsa ogni Bologna e ogni anno che vengo qualcuno depone sempre la stessa domanda
Cioè dire se non c'è proprietà questa poiché questa divisioni consumer CED eccetera se non c'è alla base la proprietà privata in fondo quando io vado a prendere una macchina qui all'angolo con il mio cellulare me ne servo per tornare a casa c'è un proprietario di questa macchina e l'utilizzo che la mette a disposizione di tutti noi questo e un'applicazione ulteriore del principio di proprietà non è una limitazione del principio di poco
Quello che che ha handicap fatto che appesantito che ha aggredito la nostra società non è il fatto che siano stati trovati delle nuove modalità
In maniera che la proprietà posso svolgerlo ulteriormente e più pienamente la propria funzione ma è la limitazione dalla proprietà che ha indica Pato la nostra società e l'aggressione alla proprietà che handicappato la nostra società
Perché noi pensiamo sempre ai consumi ma non pensiamo mai alla formazione del capitale
E ciò che aumenta la produttività la produzione il benessere e la formazione del capitale non sono i consumi
E quindi su questo a mio avviso sono dell'esplorazione dal territorio dalla proprietà non fuor del territorio
Veniamo al lordo liberalismo secondo liberalismo osso c'è una bellissima lettera Diplodocus Formis se quando hanno pubblicato dedizione hanno pubblicato aveva scritto lo devo fondi stesse
Un testo che poi non fu non fu pubblicato si trasferì negli Stati Uniti d'America
E pubblica un'altra opera che governano il potente io aveva originariamente preparato dei beni dei fogli del del materiale per pubblicare il nome dello Stato in quella circostanza in quel periodo in cui è e nel periodo in cui in Germania si è affermato superstato insomma statuti che sono state utilizzate le idee dell'orto liberalismo su route du fornisse se scrivo una lettera uno degli esponenti
E gli dici per carità avete fatto delle buone cose ma resta il fatto che l'Ordo liberalismo solo a dei
Ha dei
Ha dei punti deboli di cui non dogmi di cui non possiamo trascurare l'esistenza loro liberalismo professore lei ritiene e noi possiamo a tavolino stabilire quali siano le regole cioè dire che noi possiamo intervenire
E intenzionalmente modificare le istituzioni come lo vogliamo
Certo sono ma anche Aia che riconosce che si possa intervenire ma si può intervenire come per usare un'espressione di Popper con l'ingegneria a spizzichi ma nonché noi interveniamo per modificare tutto il sistema perché modificare tutto il sistema significa che noi il trascuriamo il fatto che ci sono delle funzioni che le singole istituzioni svolgono di cui noi non siamo nemmeno a conoscenza
Perché noi partiamo sempre dal presupposto di essere a conoscenza di tutte le funzioni svolte dalle istituzioni sociali
E quindi
Abbiamo le al suolo e ricostruiamo nove istituzioni sociali sulla base di che cosa della ragione della Dea Ragione
Di una ragione con la maiuscola la Regione critica mi sta bene ma è una una regione che tronfia di sé che che si mangerà che abusa di se stessa quella di cui
Noi dobbiamo stare attenti
Perché se dobbiamo modificare un frammento di un'istituzione possiamo modificarlo ma se dobbiamo radere al suolo le istituzioni per crearle ex novo ma queste lamentele da costruttivisti cachessia dietro il socialismo e quindi dobbiamo stare attenti lordo liberalismo ha operato in limiti molto ristretti quei limiti molto ristretti lo possiamo accogliere ma quando di smarrire economia sociale di mercato come qualcosa di contrapposto all'economia di mercato a mio avviso è una inesattezza è una cosa che non possiamo noi accogliete perché l'economia di mercato che per definizione un'economia sociale
Perché sono gli individui che interagiscono che forma il mercato non possiamo commettere le le l'errore di recitare il mercato di renderlo comune entità distinta e separata dagli individui che agiscono sono gli individui che agiscono che fa nel mercato quando alla Foppa OLAF Palme di cui ho parlato nei giorni scorsi dice bisogna tosare il capitalismo senza ammazzarlo commette due errori il primo errore quello di verificare il capitalismo come se il capitalismo fosse un'entità
Separate distante rispetto e distinta degli individui il capitalismo siamo anche noi
Come consumatori come produttori soprattutto come consumatori
Noi siamo capitalismo che cosa siamo noi
Non siamo capitalismo noi
Dobbiamo vergognarci di dire che noi siamo capitalismo dai beneficiamo dei frutti del capitalismo e contribuiamo alla vita del capitalismo con i nostri comportamenti
E la seconda cosa dice bisogna posare come le pecore il capitalismo senza ammazzarlo ma furia di tosare
Innanzitutto siccome capitalismo siamo uno in ogni a questo punto siamo noi stessi e non ce ne rendiamo conto che stiamo posando le stesse e il benessere delle future generazioni
In secondo luogo dobbiamo stare attente che questa pecora non muoia di Stanga dissanguata dopo tante tosatura
Carta
Siena una riflessione da da parte tua visto che stiamo parlando di fondamenti del liberalismo liberismo evoluzionistico da un lato ovaie che liberalismo costruttivisti con Lucan manda l'altro è nota che insomma dialettica diciamo tra i due figure entrambi figure importanti delle delle benissimo
Entrambi transitano opinionismo metodologico no il fondamento sia dell'uno che dell'altro ed entrando in realtà individuano così come dicevi bene prima delle regole di carattere generale regole astratte i principi la differenza forse ma su questo lo sentire anche per i si fonda sulla la Madia modalità attraverso cui questi principi generali e astratti e entro cui l'individuo operare delle scelte
Ad avvertire nel nella Bissone agli Chiana
Alle regole generali sono frutto in intenzionale dell'azione individuale nella logica di Buchanan mille regole realtà sono frutto di scelte o di preferenze individuali in un una chiave diciamo una sorta di fase iniziale di di difensiva costituzione
In cui gli individui agiscono però dunque dicevo dietro il velo in vacanza quindi come vedi un pochino la questione delle nella determinazione delle regole del gioco delle regole gestionali
Per le regole che definiscono il contesto in cui gli individui operano
Mille due prospettive evoluzionistiche costruttivisti ma in verità io ho pubblicato una conversazione fra Aia che educare né Biocca era ancora giovane ai ecco ormai veramente il premio Nobel era anzianotto Repubblica proprio per le
Ah sì sì sì quello se si va bene grazie grazie
Io ho pubblicato una una conversazione che in verità è stato pubblicato solo in italiano perché esiste registrata nel nel alla Rete ma non c'è una io però fatta trascrivere e tradurre in italiano c'è un bellissimo dialogo fra un giovane ancora James Buchanan e aria ormai premio Nobel che risponde con molta mobilità
è una bellissima un bellissimo Diario
E bio canaline dice a Direct
E dice ma in fondo dici tu hai trattato molto benevolmente rosso
E ai che dice sì ma perché quando stavo scrivendo ancora non avevo letto tutto insomma io salgo il libro era già finito e quindi non avevo ancora non avevo più il tempo per occuparmi di queste cose
Il bello dell'ignoranza non esiste
Perché tutti noi non possiamo prescindere dalla posizione sociale che noi occupiamo
Quindi qualunque cosa fare questo esperimento mentale direi io mi dimentico dei miei interessi della mia posizione perché
Questa a mio avviso è un esperimento che non possiamo fare perché un po'mi riporta a Russo questa idea
Russo vede i signori che escono dalla foresta e che all'improvviso decidono di riunirsi in società questa cosa mi sembra
Io apprezzo molto invece un'altra considerazione da un'altra parte dalla riflessione di Okan quella di dire dobbiamo avere una costituzione per una costituzione per limitare una costituzione economica che limiti l'intervento dell'intervento dello Stato da questo punto di vista io credo che di un cane attirare e che tra l'altro avevano grandi rapporti fra di loro con stima reciproca io credo che queste due cose siano coniugati nel senso che l'obiettivo di Biocca nebbia primordiale
Erano equivalenti erano coincidevano perfettamente perché entrambi sapevano che il liberalismo e la limitazione del potere
E questa limitazione del potere non può avvenire se non c'è non c'è una costituzione economica perché quando lucane ne scrive con vaghe nel libro che tratta ecco sottotono né arrivano doganali tradotto toluene la democrazia in deficit e che cos'è la democrazia in deficit che così e il populismo di oggi diciamocelo chiaramente e il pro e il populismo di oggi e il prodotto di una democrazia in deficit
Solo la democrazia endemici Coppo provocare questa situazione questo stato d'animo queste aspettative questa cultura in cui lo Stato deve provvedere a tutto ma Tocqueville nell'Ottocento diceva
Ma voi volete un potere assoluto con il prete non salta avete la presunzione di creare un potere assoluto e mite e siccome io ho studiato anche bucare né direi che bucare né vi posso dire che bucare l'aveva detto noi creeremo una società fraterna
Ora creare una società fraterno un potere assoluto il mito un potere totalitario etniche a me sembra una contraddizione insomma che è un potere possa essere o posso essere totale che posso essere mite e fraterno contemporaneamente
Questa è veramente una favola da raccontare ai piccolini ma non è una cosa che possiamo noi accertare come cittadini e come uomini maturi
Perché il potere va limitato noi sappiamo che ogni frammento e di autonomia che viene tolto all'individuo e un frammento di libertà che noi perdiamo e che viene accaparrata da colori quale gestiscono il potere
Questa a mio avviso l'obiettivo di entrambi e questo insomma
Io cambio cambio Cana fatto un'opera eroica
Ha fatto un'opera eroica e a mio avviso e noi non abbiamo raccolto tutti i frutti dell'opera di di Ocalan però voglio dire
Diceva diceva Ospol posso non lo ha detto agli atti e lo diceva con riferimento a un autore ma posso dirlo con riferimento sicuramente a uno dell'intelligenza di bloccare diceva AIAC con riferimento a un certo autore disporre trovarmelo sempre dalla mia parte
Io penso che che entrambi avrebbero detto l'uno dall'altro vorrei trovarmi sempre di Ocalan dalla mia parte vorrei trovarmi sempre dalla mia parte
Se non ci sono altre domande no voi c'è qualcuno no ancora allora finché
Come no prego
Però ci vorrebbe il microfono
La frattura
Pronti a questa scuola
Che vorrei che siccome così meritoria questa scuola di liberalismo volete Lorenzo il produttore certamente teneva Fondazione inaudite
Ma vorrei che tu di Sissi due parole ai Giovanni Scolari
Due parole su uno sulla una delle critiche più brucianti che fanno hanno i liberali e di essere fautori di una società egoistica
E la seconda che connessa a questa a questa piccola illustrazione entrare l'elogio dell'egoismo secondo livelli liberale
Ma
E io
Ovviamente come tutti voi sento sovente ripetere luoghi comuni nel
Che televisione sui giornali eccetera eccetera vi devo dire che insomma più volte sono preso dalla disperazione vorrei abbandonare il campo andare allora dare addio insomma
Però voglio sulla questione perché il illiberale siano salva il libero il liberismo selvaggio il liberalismo selvaggio tutte queste cose vorrei dirvi una cosa
Noi
Non c'è nulla che noi possiamo fare senza il diritto non c'è mercato senza diritti
Fuori dal diritto c'è il furto ce la pirateria ce la violenza
Ma non c'è il mercato il mercato e il frutto
Del diritto e il frutto del governo della legge
L'interventismo e un'aggressione al governo della legge
Il governo della legge ci consente di poter andare a comprare il nostro dentifricio il governo della legge ci consente di andare compratore nostra patate di comprare le nostre scarpe senza governo della legge e quindi delimitazione dell'ambito di autonomia di ciascuno di noi c'è la violenza
Ora dire che il liberalismo che è nato sul governo del sull'idea del Governo dalla legge sia un sistema selvaggio
E una una delle cose più infondate che si possano dire io capisco che ci siano tanti ignoranti soprattutto in campo giornalistico faccia comodo di ripetere dei luoghi comuni
Però dire che il liberalismo favorisca non solo aggressione selvaggia questa mi sembra un'idea proprio totalmente infondata perché il governo della legge e alla base di ogni società liberale l'interventismo
L'interventismo che non è ancora il socialismo il comunismo l'interventismo e un'aggressione continua al governo dalla legge perché cerca che cosa favori e privilegi a favore di gruppi bibite di gruppi particolari
In base alla loro vicinanza al potere politico
E allora si innesta una grossa gara una una rincorsa alla ricerca dei privilegi e quel sassi dice Hayek che questa sì che è Barbara che selvaggia
E lo discredito in cui è caduta la politica non è dovuta al liberalismo e al rispetto dal governo dal rispetto portato al governo della legge
Ma il discredito in cui è caduta la politica e dovuta al fatto che la politica ha consentito questa rincorsa i privilegi e ognuno pensa che la politica è fatta
Per favorire i propri gruppi di appartenenza o gli amici o i sodali o per dirla i con un linguaggio ancora più diretto e forse meno e sicuramente meno elegante per favorire i nostri compare
Grazie
Allora io mi chiedo prima li finire come tutti gli anni abbiamo fatto un applauso ho sentito quanto caloroso
Al professore fatemi al cuore perché non c'erano altri
Io ringrazio la nostra direttrice che ha voluto e che dirige non solo Scola di liberalismo la direttrice scientifica della Fondazione in house su cui non ho ho troppe cose sono state dette per questo prima faceva arrossire presidente
Linea ringrazio ringrazio devia che conoscete già e che ha coordinato da par suo
Alla scuola e dunque a questa prima elezione a quelle quelle che seguiranno però un applauso invece lo devo chiedere come tutti gli anni per radio radicale perché credo sia
Credo che sia doveroso che lo svolge
Un'opera fondamentale di interesse pubblico questo questo e questo lo possiamo dire abbiamo due proposta quarantacinque secondi abbiamo finito intanto come avete capito abbiamo approfittato di qualche limite anche lui qualche limite del professore Infantino che magari con i mezzi tecnologici come me non ha molta mentre lui parlava dietro c'era esattamente quello che ricordava lei
Cioè coloro che hanno abolito la povertà da un lato e lui e Luigi
E Luigi Einaudi nell'altro che abbiamo chiesto agli italiani di scegliere fra quelli che hanno abolito la povertà
Ed è in atti e l'altra cosa che vorrei suggerire Genova cosa si fa a conclusione del ciclo questa volta la facciamo all'inizio o anche all'inizio io direi che se venite tutti qua facciamo una foto di gruppo con soli fantino che una occasione credo da non perdere
Ma per
La prossima edizione ci sarà già Capogreco che sono però
Allora mettiamoci tutti uguali non so come
Da questo lato
Prego prego prego veri
Professore
Senza
Si parlava eccola
Grazie grazie grazie