Salvini e la vicenda della nave Gregoretti. Intervista a Giuseppe Luigi Cucca

Radio radicale abbiamo qui con noi Giuseppe Luigi Cucco avvocato senatore esponenti di Italia viva nonché membro in Senato della Giunta per le elezioni e l'immunità
Senatore Cucca vorrei spiegare no secco l'ascoltatore a che punto siamo con l'iter riguardante l'ex ministro degli Interni Salvini e in particolare che cosa è successo ieri
Ma intanto è in corso la discussione generale sulla proposta formulata dal senatore Gasparri
Ieri un collega il senatore cuccioli ha proposto una integrazione istruttoria di pochissimo rilievo sotto il profilo che la perdita di tempo perché
è una cosa che in pochi giorni forse un giorno spesso si poteva risolvere e quindi il presidente ha fatto mettere ai voti consapevole
Che mancavano dei membri della maggioranza e che ovviamente da quella proposta sarebbe stata rigettata questo ha provocatoriamente la nostra reazione che abbiamo preferito uscire visto
Che la conduzione del presidente non non abbiamo ritenuto non fosse effettivamente uno dei più equilibrate e soprattutto da una posizione di terzietà ecco questo per quello che è successo ieri a questo punto che succederà come si svolgerà il dibattito
Ma ai continua la discussione generale credo stasera dovrebbe proseguire l'azione regionale per poi andare al venti
Quando ci dovrebbe essere di voto finale il problema è che il Senato la conferenza dei capigruppo aveva anzi l'ufficio di presidenza aveva deciso di sospendere i lavori dell'aula in nel stimano antecedente all'elezione in Calabria l'Emilia Romagna e pertanto noi riteniamo che i lavori non si possono ottenere in quella settimana
Il presidente invece reputa che si debbano ugualmente attenere
E che comunque farà decidere la Giunta noi invece riteniamo che sia una prerogativa è una competenza esclusiva della conferenza dei capigruppo del Senato quindi come andrà a finire tutta questa partita non ne ho la minima idea dovremmo che aria tirerà stasera bene ringraziamo Giuseppe Luigi copia di Italia viva e come sempre un saluto alla nostra emittente radio radicale