La drammatica situazione dell'ex ILVA di Taranto e l'ipotesi della statalizzazione. Intervista a Stefano Fassina

Radio radicale siamo con Stefano Fassina di leu per capire un po'come si stava cercando di risolvere il problema delle dell'Ilva allora secondo lei
Al cero Mittal è intenzionata a diciamo a sedersi ad un tavolo e riaprire il dialogo dopo aver diciamo disertato le quarantotto ore che gli aveva dato Conte nel discorso
A me pare che quello che avviene conferma che ArcelorMittal non aveva intenzioni serie soltanto perché dopo aver firmato il contratto che prevedeva l'assunzione di dodici mila settecento lavoratori un anno dopo
Propone come condizione per rimanere a Taranto cinque mila esuberi evidente che la storia dello scudo e strumentale è stata un occasione che ha colto al volo per compiere la scelta che probabilmente è sempre stata le sue intenzioni c'è
Arrivare a Taranto per accaparrarsi le quote di mercato che ancora Taranto copriva ma senza nessun obiettivo di rilancio dell'investimento quindi
Credo che se si sieda al tavolo opporrà condizioni inaccettabili sul piano
Delle conseguenze sociali
Quindi secondo lei quello del dei due partiti dello scudo penale è una è un falso falso problema pensa che quindi diciamo se il Movimento cinque Stelle si vedrà domani e si confronterà su questo sarà un incontro che non ha senso
Non è non è la ragione per la quale il fa
Decide di abbandonare Taranto o di fissare delle condizioni inaccettabili per rimanerci ministro Patronelli l'altro giorno
Alla camera e al Senato a compiuto una ricostruzione storica la ricostruzione giuridica storico giuridica è ineccepibile
Non ha ArcelorMittal non ha mai posto come condizione necessaria per rimanere a Taranto la la garanzia delle dello scudo
Quindi a me pare che chi insiste anche nella maggioranza a presentare emendamenti per in tutto lo scudo sta
Volente o nolente facendo un gioco che perdente dell'interesse del Paese lo fa secondo lei da molto diciamo strumentalmente per dividere la maggioranza
Ma lo fa come al solito per avere visibilità diciamo rispondere o per sottrarsi a questa offensiva inaccettabile che
Che aggredisce chiunque propria
A ricondurre la vicenda sui binari di razionalità in termini di salvaguardia dell'ambiente d'salvaguardia di lavoro in Italia non c'è un clima intimo Presa
Se mai c'è un clima anti lavoro c'è un clima anti ambiente quindi credo che chi presenta l'emendamento dopo aver votato la cancellazione dello scudo settimana la settimana prima
Fa un gioco politico che non che non è utile non è utile non tanto per il governo non è utile per il Paese
Allora c'è l'ipotesi di una statalizzazione dell'Ilva e realistica molti dicono i soldi non ci sono eppure esponenti del ex esponenti del Governo come la Lezzi tirano in causa anche il ruolo di Cassa depositi e prestiti
Allora lei ci crede alla possibilità che anche una parte del sindacato ritiene sostenibile di nazionalizzazione dell'Iraq
Ma ritengo che sia un passaggio da considerare con grande attenzione perché appunto le condizioni dell'Ilva sono irricevibili quindi lo Stato con lo strumento che sarà opportuno
E utile deve intervenire
Per appunto poi i
Cercate senz'acqua l'agorà senza ricatti
Un partner industriale adeguato
E portare avanti gli interventi di ambientalizzazione che non possono essere sospesi ora ora allentati più in generale penso che si apre una fase storica dove per difendere l'interesse nazionale
è necessario che noi gli abbiamo il capitolo dell'intervento dello Stato
Nelle aziende
Dove è necessario credo che
Debba smettere di essere un tabù anche a sinistra
Il progetto di una ivi quattro punto zero che possa svolge un compito importante che non vuol dire tenere a galla imprese decotte vuol dire però salvaguardare
Presìdi fondamentali per l'interesse nazionale
Lei come se dovesse quantificare il salvataggio statale dell'IVA
Quanto come lo quantifica riebbe in
In soldi
è evidente che c'è un riferimento fatto da
Contenuto nell'accordo che è stato sottoscritto dai bar due miliardi e mezzo
Quasi la metà per l'ambientalizzazione e l'altra metà per
Gli investimenti quello è certamente un un punto di riferimento quindi mi interventi impegnativo
Ma e impegnativo anche salvaguardare l'ambiente e impegnativo mettere in cassa integrazione per non si sa quanto tempo o magari accompagnare alla pensione cinque mila esuberi è impegnativo non avere più in Italia un'adeguata produzione di acciaio quindi costi
Di
Salvataggi di rilancio degli va vanno raffrontati con i costi che si avrebbero nel caso in cui si dovessero cedere ai ricatti Yasser multare o addirittura smettere di produrre acciaio dai
Cosa farebbe lei al posto di di Conte che ha candidamente ammesso di non avere la soluzione
Ma evidente che appunto c'è da verificare in modo chiaro e rapido le intenzioni di va quanto tempo secondo me ma i tempi sono quelli di settimane non di di mezzi molti anni tempi sanno di giorni
Il Bambi ha visto a parte Arzeron il TAR ha parlato chiaro su sui va va verificato se le condizioni rimangono quelle condizioni irricevibili si deve predisporre appunto l'intervento pubblico
Si deve poi fare un'offensiva
A Bruxelles è questo un punto che lo sottolineo nessuno per introdurre dazi almeno ai confini europei
Sull'acciaio perché produrre acciaio in Europa in particolare in Italia o a Taranto quindi con la salvaguardia di elevati standard ambientali
Sanitarie e sociali è impossibile si devi competere con chi produce senza con gli standard ambientali senza i diritti sindacali sente diritti
I diritti alla salute che dicono in Italia ridotta quindi lei metterebbe la in un dazio significativo sull'acciaio che viene dalla Cina
Che dieta dalle parti in cui non non vi è una corrispondenza frega
Io jumping sociale Tocci andando e socia in dumping ambientale un dumping sanitario può essere anche la Turchia non c'è bisogno di andare in Cina può essere anche l'India bisogna essere chiari non puoi avere libero mercato e produrre in modo sostenibile con elevati standard sanitari ambientali e sociali è incompatibile
Quindi chi dice che ne che i dazi sono tabù deve riconoscere che è impossibile continuare a produrre acciaio a Taranto
La ringrazio grazie a Stefano Fassina Di Leo