Spazio giovani

Accrescere la comunità le comunità e all'interno di questo per far ridere con un'attività e lo spirito di iniziativa
Capace di trainare la società tutta le istituzioni democratiche che la Democrazia Cristiana non solo ha voluto scritte nella Costituzione ma ha voluto difendere incessantemente nel corso di questi anni
Fotografiamo e i nostri due relatori di questa sera il senatore Miglio Lupi responsabile nazionale del dipartimento economico Della Ricci onorevole Pier Ferdinando Casini dirigente nazionale elettorale
Nostro spazio continua domani sera sicuramente avremo fra di noi a parlare di temi economici e di occupazione giovanile ma sempre in maniera abbastanza provocatoria l'onorevole Andreatta che ha già assicurato la sua disponibilità e probabilmente sono in corso dei contatti il ministro Goria così
Avremo la possibilità di fare un bel botta e risposta fra tra il pubblico e questi personaggi e forse anche un po'fra questi due personaggi come ho detto sono onesto nel presentare l'iniziativa ma sicuramente penso che sarà una cosa come tutte quelle che abbiamo fatto in queste sere di una interesse perché penso notevole vi ringrazio arrivederci a domani sera mi
E non a caso insomma la Giunta abbiamo sempre avuto una Giunta maggioritari che ha comunista solo alle ultime elezioni questa situazione è cambiata ma questa situazione cambiata per perché la nostra città non può più sopportare
Coloro che per quarant'anni è stato quello che per quarant'anni è stato la vive la sua vita la storia lo sono storie tra la storia di un partito che ha occupato qualsiasi spazio vivibile e che ha pian piano ucciso ogni Foglia ogni spinta la partecipazione sociale da parte di qualunque forza da parte di qualunque cittadino questo noi soffriamo particolarmente a livello giovanile quando vediamo che
Nessuno più all'amore per la cosa pubblica ne sono più amore per la cosa di tutti e soprattutto a livello giovanile questa questa politica di occupazione di uccisione di qualsiasi spunto vitale della città si è esplicata
Nel piano giovani in
Siano giovani che che abbiamo voluto presentare analizzare il nonno nel documento che vi è stato distribuito e che prima di passare all'analisi più propriamente politiche più attuale che verrà svolta dall'onorevole Casini dall'onorevole Ruben credo senatore rubi
E farà presentare dalla curatore brevissimamente cioè due parole su questo su questo questa analisi del metodo venire di Bologna ho un ragazzo anch'io del giovanile di Bologna
E abbiamo preparato questo piccolo documento nei mesi scorsi ad analizzare un aspetto come abbiamo visto della
Politica giovanile
Della giunta bolognese questo apolitica estratti a questo a questo aspetto possiamo dire questo questa politica giovanile è un aspetto molto importante è molto significativo per capire
E anche la crisi
Che programmatica anche se più programmatica che politica che ha investito la nostra giunta comunista monocolore ecco brevissimamente io volevo avete visto abbiamo distribuito questo piano giovani
Per
Per capire bene che cosa abbiamo lutto dire abbiamo specificato due punti vuole specificare due punti sono fondamentali cioè di questi in tutto questo piano giovani come poi praticamente tutta la politica per
Della giunta bolognese vi sono due punti carte tanti prima di tutto tutto il piano giovane che dall'ottanta all'ottantacinque investito più d'un miliardo l'anno con interventi rivolti alla realtà domani le
Il volto Sozzi prima di tutto
Ha una caratteristica essenzialmente centralizzata nel senso che nessun contatto ed è stato mai fatto e mai preso con le realtà giovanile esistenti sul territorio funzionari comunali hanno deciso che cosa fare
E attraverso l'uffici periferici di quartieri sono stati elaborati i progetti e i programmi di questo su questo Progetto Giovani da adottare un altro aspetto fondamentale che all'interno di questa centralizzazione come ho detto vi è sempre stato una che indifferenza per le realtà locali perché noi vediamo che a livello giovanile non esistono solo senza che i cattivi di natura sportiva ma esistono anche centri aggregativi a livello parrocchiale a livello di gruppi cattolici che non sono mai stati presi in considerazione un esempio significativo e poi concludo di questo sono proprio un aspetto caratteristico bolognese perché è in pochissime città questi questi questo protette partito è quello dei centri giovanili i centri giovanili che investono circa trecentocinquanta milioni l'anno e il Comune investe per i sei giovani presenti quattro milioni l'anno
Un esempio molto in molto molto molto molto chiaro nel senso che
Questo servizio è stato vorrei tutto esteso in tutti i quartieri di Bologna diceva il Regolamento che questi i quartieri dovevano gestire questi centri ma i centri sono sempre state gestite interamente dall'Ufficio Progetto Giovani all'interno del comune di Bologna con i suoi funzionari mandati direttamente da centro da notare che non esiste l'assessore ai giovani al comune di Bologna come invece si sta al comune di Torino pentapartito questo è un accenno voi una una cosa fondamentale di questi centri e che sono nati su basi a confessionali e il loro primo problema era quello di non essere ideologizzati completamente nel senso che si dovevano essere un dovevano rispettare il pluralismo all'interno e della realtà bolognese il problema è che rispettando in questo modo il pluralismo sia discriminato una larghissima fetta di gioventù bolognese perché se uno non era a confessionale o per lo meno non era non era laico non veniva preso in considerazione
Durante alle questi centri giovanili ecco e anche interessante questo in ogni centro giovanile esiste un funzionario comunale nel senso che non esistono centri giovanili autogestiti quindi anche qui lo vediamo chiaramente è stato un'imposizione da parte del Comune per controllare questi centri infatti
Queste tutte queste attività che sono riguardare
I lo sport e vanno tantissimo la banca trent'alta
Larghissima avrà anche
Riguardano soprattutto settori che sono già
Atti da organizzazioni private nel senso che organizzano manifestazioni sportive e tante altre manifestazioni quando poi fanno realizzare qualcosa che va al di là di queste manifestazioni culturalmente impegnate o qualcosa di simile queste manifestazioni regolarmente falliscono con un grosso dispendi
Di risorse economiche questo è un chiaro esempio di come nella realtà bolognese il comune a cerca di creare di creare questi centri giovanili che qui sono stati definiti delle piccole parrocchie nel senso che ha creato in ogni quartiere questi centri d'aggregazione ha cercato ha messo il funzionario ha cercato di ridere che cosa fare in questi centri giovanili senza consultare nessuno e ha continuato questa politica per cinque anni spendendo fior di milioni anno per anno moltissime attività sono fallita anche qui vi sono degli esempi chiari comunque per concludere entro dicevo una le cose che sono indispensabili al comune di Bologna sicuramente il contatto con la realtà giovanili io so che ora e per esperienza che a Torino esiste da tantissimi altri una consulta dell'organizzazione giovanile sul territorio questo Bologna non solo non esiste ma non non se n'è mai parlato assolutamente perché è una consulta con le realtà tre con l'organizzazione presente sul territorio probabilmente metterebbe in minoranza
Il o se non la distrazione comunale i giovani vicino all'amministrazione comunale
Quindi io concludo dicendo che questo modo mento contiene tante altre cose che però non per brevità non ho non ho accennato non è di cui non parlano e che comunque se volete se volete altre informazioni noi continueremo questa ricerca questa analisi per vedere che cosa si può fare di più e di meglio nella rata bolognese anche perché come ho detto è questo un esempio di un Dante di come una giunta monocolore modello come espansa il Partito comunista in tutta Italia
Fa una politica o cerca di attuare una politica giovanile Geo oltre essere inefficace e anche in tantissime cose in tantissimi modi conservatrice e note sicuramente non la riformista avvicina i giovani e all'esigenza della gioventù
Io direi di iniziare subito con
Con alle domande
Sì io inizierei iniziare subito con con una anzi inviterei se
I nostri era
Mento
E nella loro pareo
Riguardo anche alla
Gli sviluppi che sta prendendo
La politica degli ultimi anni della Giunta
Sui possibili sviluppi con una nuova giunta a partecipazione dei con partecipazione del
Anche riguardo alla politica giovanile
Il microfono da usare quello quindi chi per le domande ovviamente quindi pregherei Kia appunto le domanda rivolgere
E la forma è quella virtuale quindi
Forza
C'è sempre un momento in cui bisogna rompere il ghiaccio
Qualche
Qualche questione se non altro punto perché così si comincerà un prendiamoci sottoposto magari
Magari però siamo al ghiaccio subito in termini concreti di linee qual è la proposta democristiane per questi centri di coordinamento e Giovanni
Ma noi scusa io rimando al documento che noi abbiamo distribuito perché qua davanti e tutti possono vederlo però vorrei semplicemente chiarire un aspetto che forse importante anche per chi non è di Bologna
La distinzione concettuale che divide Partito Comunista e democrazia cristiana Bologna e credo qual è la concezione che di ditemi voi dal partito comunista
Indipendentemente dalle realtà locali
è essenzialmente cui lista e si riscontra in particolare nella politica che il Partito comunista fa per i giovani e per i
Nelle città come la nostra amministrate dal partito comunista il Partito comunista pensa di esaurire il problema in Porto col mondo giovanile l'industria ne ho articolando piano i giovani che sono né più né che erogazioni
A macchia d'olio ristretto a piccoli gruppi giovanili
Parti condizionati politicamente
Dire con questa destinazione di risorse che in gran parte
Spreco di denaro pubblico in un rispetto al progetto generale della condizione giovanile
E anche ininfluente rispetto alla condizione dei giovani
Pensa di esaurire in questo modo la
Porto con il mondo giovanile la difficoltà che i giovani hanno di inserirsi
Tessuto urbano
Io voglio dire però
Il paragone che forse si vede ancora di più
Sto problema questo modo di approccio del Partito comunista ai al problema rispetto al mondo degli anziani
O nella nostra città
Abbiamo avuto la pubblicizzazione di iniziative che il Partito Comunista posto e nei
Esempio di alloggi per gli anziani
Tac questi alloggi per gli anziani come per i giovani centri civici che il Comune ha creato si sono spara sformati da Mon enti disinserimento degli anziani nella società dei giovani nella società il momento di chi emarginazione e di ulteriore allontanamento degli anziani dei giovani dalla società bolognese non è dando strutture mettendoci de
Entro dentro questi contenitori di anziani che poi si trovano abbandonati a loro stessi privi di riferimenti di valori completamente inutili rispetto a quello che è il loro sentimento e loro sentire non è in questo modo
Che si risolve il problema della difficoltà di rapporto tra la città e i cittadini
I giovani l'esempio tipico c'è fornito dai centri civici
L'Amministrazione bolognesi andata in tutt'Italia pubblicizzare il fatto che si erano tanti centri civici c'erano tante strutture sul territorio
Ma come sono i funzionamenti nella nostra città dei centri civici i centri civici sono in gran parte momenti incontrollati
Di quasi tutti in cui gruppi giovanili non a caso poi spesso si è verificato nei centri giovanili senza controlli e senza anche motivazioni di carattere culturale che le debbono essere forniti se vogliamo
Indirizzare i giovani non solo in un posto cioè nel centro civico ma anche ad un impegno nel centro civico perché il problema non è il contenitore centro civico e per fare che cosa nel centro civico
E allora
Questo è l'esempio tipico di come non basta creare delle strutture noi pensiamo che se non ci sono valori se non si vota sono motivazioni ideali da trasmettere ai giovani
Se non c'è la possibilità di impegnare su un progetto complessivo al mondo giovanile beh non è certo con questa filosofia
Di strutture di dare struttura al mondo giovanile che si riesce a creare un rapporto con la città questa è la filosofia del piano giovani la filosofia del piano giovani e questo io voglio dire anche gli amici del movimento giovanile io credo all'autonomia del movimento giovanile sono stato vice-legato nazionale la reclama avo allora
E credo che sia una conquista oggi per il movimento giovanile il problema se mi è consentito una piccola polemica ma qui siamo per parlare tra di noi anche rispetto al problema dell'assessorato ai giovani
Ma il problema non è di creare nuove strutture che facciano una politica separatista per i giovani quasi che nella società italiana fosse possibile concepire una specie di impegni separati per i giovani giovani
E i problemi dei giovani sono i problemi della società italiana allora io non credo che nemmeno la ricetta degli assessorati alla gioventù se non c'è un progetto da dare a questi assessori possa servire a qualcosa come non servì a niente non so se ve lo ricordate
Un ministro della gioventù che il governo fece ma che poi non ha rifatto e io credo al di là della ricorrenza di stampa che ogni tanto porta questa questa o discorso del ministro giovane non serve perché il problema della condizione giovanile si risolve attraverso proposte generale ad esempio oggi il gruppo senatoriale della Democrazia Cristiana ha proposto una cosa interessante e ieri Spadolini cui in questa sala in questo ambiente lo ricordava cioè quello del servizio militare all'estero credo che questo nella Comunità europea naturalmente
Sarebbe un modo per dare significato all'Europa e per dare significato al servizio militare è un esempio di come però in questo caso non è un ministro alla gioventù ma è un ministro della difesa che può fare una proposta utile per i giorni
No adesso magari per la darà una risposta anche al Senato una rubrica sponsor perché responsabile fra l'altro nazionale economico del partito e che quindi può darsi la sua autorevole opinione anche su questa cosa fra tanti invito ecco faccio un invito in modo tale che così dopo non non parliamo molto tempo per questa cosa qui chi vuole fare le domande che si porta verso il microfono grazie
Mi
Io volevo chiedere sì allora all'onorevole Casini nasceva senatore rubi
Si parla tanto in questi giorni di questo tentativo che il Pci farebbe il per ritrovare un consenso che ormai sedeva ridotto sempre a Bologna attualmente vedeva eccessivamente ridotto attraverso una sorta di Jhumpa quattro un quadro il partito che li farebbe con il partiti di tirare a laica e socialista
Naturalmente tendente a sinistra quindi si parla di privi PSI sociale del partito socialdemocratico ora io volevo chiedere appunto quale sarà il qual è l'atteggiamento della democrazia cristiana nei confronti di questa Giunta di questa
Di questa coalizione che eventualmente si verrebbe a formare tratte
Ma credo che ormai i
Non solo il voi
Romagnoli ed emiliani ma gran parte dei cittadini italiani famiglie italiane
Abbia acquisito la consapevolezza che nel corso degli ultimi cinque anni
è venuta declinando
La capacità di ripresa del Partito comunista nell'ambito della nostra regione
Progressivamente
Dirigente di livello hanno abbandonato
La prima linea della lotta politica nell'ambito del Partito comunista
Progressivamente le proposte da parte del Partito comunista sulle realtà
Delle città emiliane così della città di Bologna sono venute scemando
Non è stato cioè
Portato avanti nel corso dell'ultimo quinquennio quel tipo di attività quelle serie di iniziative
Che avevano pur sempre caratterizzato sia pure con i grossolani errori che non abbiamo mancato mai di sottolineare
Dico mai venuta meno quella serie di iniziative che aveva caratterizzato la presenza comunista degli amministratori comunisti dal mille novecento e quarantacinque del quarantacinque in poi
C'è stato c'è un affievolirsi della capacità di essere presente non a caso
Noi andiamo a constatare che tale affievolimento di capacità di proposta
Tale
Diminuzione di personalità che avessero acquisito nel mondo professionale o della cultura già uno la loro autorità
Corrisponde esattamente anche alla caduta di Presa sul mondo giovanile
Le iscrizioni
Ma ancor più rilevanti le partecipazioni dei giovani
Ai seminari agli incontri e manifestazioni comuniste sono andate
Birra dandosi fino a divenire in molti casi non più possibili nonostante il mantenimento di una forte organizzazione da parte del partito
E allora
Nel corso delle lezioni del mille novecento e ottantacinque si è cominciato ha davvero è uno uno dei primi risultati tangibili
Non disponendo non discutibili nemmeno dai comunisti non negava LA nemmeno dai comunisti e cioè quello di una riduzione del loro consenso riduzione di una partecipazione le loro iniziative
Restringimento dell'area di consenso e di capacità di movimentare presenze solidarietà
E uno dei primi frutti nell'ambito della regione
Noi l'abbiamo verificato nel momento in cui
Nell'ambito della Provincia e del Comune di Piacenza dopo dieci anni l'amministrazione comunista e socialista ha dovuto lasciare il passo alla ripresentazione di una amministrazione democratica di una amministrazione formata da i cinque partiti che collaborano sul piano governativo
Ma l'abbiamo altresì constatato nel fatto che per la prima volta amici
E vorrei tornare a ripetere questa espressione per la prima volta dopo la liberazione nell'ambito del comune della provincia di Parma
Il Partito Socialista non si è più trovato alleato al Partito comunista è l'aggiunta
Per meglio dire lei giunte provinciale e comunale
Di Parma da giunte di sinistra sono divenute giunte pentapartito
Ma un aspetto di grande rilievo sia pure tale da non modificare ancora
Età non ritenersi che possa essere modificabile entro breve tempo gli assetti
Della maggioranza del consiglio comunale e quindi gli assetti della giunta comunale si è pure verificato in Bologna perché per la prima volta
Dal mille novecento e quarantacinque dal momento della liberazione dell'Emilia e di Bologna
Il Partito comunista non ha potuto contare
Sulla solidarietà del Partito socialista per dar vita alla giunta per eleggere il sindaco per dare una maggioranza dal consiglio comunale di Bologna ecco allora il frutto
Piera battaglia lunga finora battaglia portata avanti non tanto a parole ma nei fatti
Che hanno ridotto progressivamente lo spazio comunista non tanto con dei titoli del giornale che lasciano i voti più o meno come sono ma con una presenza che si è fatta
Consistente in tanti quartieri anche
Della periferia di Bologna dove i comunisti fino alcuni anni addietro credevano di essere non soltanto egemoni ma esclusivi padroni esclusivi
Interpreti della realtà sociale ed economica
Una serie di movimento
Che in molte volte hanno distinto la loro presenza da quella della Democrazia Cristiana ma che pure però hanno portato in quelle zone il fermento
Di una sintetica libertà di una sede di autonomia di una volontà di procedere senza ottenere l'ordine dalla voce del padrone o per dirla come diceva prima
Chi ha esposto qui del movimento giovanile le note al piano giovani
Senza che venga data l'imbeccata dal funzionario mandato dal centro del comune responsabile dell'ufficio Progetto Giovani
è stato cioè questa crescita progressiva in un clima di libertà che arco fatto vivere crescere l'intero nostro Paese emana che ha permeato progressivamente anche ogni singola parte
Della nostra realtà della città di Bologna nonostante questa costante il Tour una volontà di controllo sociale che il Partito comunista esercitava dico questa forza di liberazione che è venuta dal basso con il lavoro di tanti sconosciuti umili ma che in quella fabbrica hanno testimoniato l'un'altra tessera di sindacato rispetto a quello che prendeva gli ordini dal partito comunista o che si poneva come cinghia di trasmissione con del Partito comunista quelli che hanno testimoniato nelle realtà di attività
E di attività religiose senza tanti voci grosse altoparlanti ore titoli sui giornali ma facendo concretamente vedere giorno dopo giorno che la loro fede
Non solo volevano mai erano in grado di testimoniarla al di là delle volontà o di ciò che avesse superato l'assessore o il presidente del quartiere
Ero che c'era in quella zona comunista o socialista che fosse e questa allora permeare di una libertà e sindacale di una libertà di espressione religiosa di un di verità che è nata
Di in modo tale da movimentare in libertate le porte del nostro Paese non poteva non far nascere anche nelle file comuniste anche all'interno del partito comunista questo tutto della validità e liceità nell'ambito di una democrazia pluralista come nostra del procedere del partito comunista e fare nascere volontà contrastanti che si sono manifestati prima della non partecipazione alle manifestazioni comunista e poi successivamente
E come abbiamo detto per la prima volta nel dopoguerra in un calo di voti e soprattutto in un calo
Io autorità e di prestigio così da indurre il partito socialista addirittura a rescindere come ha rescisso nel corso della campagna elettorale dei primi mesi
Dopo le elezioni ultime dell'ottantacinque le proprie responsabilità dava rispetto a quelle comunista
Cioè cioè
Perdeva in una frase sola una inversione di tendenza accerta che sia realizza
Il declino di questa egemonia incontrastata è stato conquistato dai singoli cittadini di Bologna con Larrea riaffermazione nei fatti e non solo nelle parole di una volontaria di credere effettivamente nella libertà in una serie di valori di cui il Partito Comunista non è ingrato strutturalmente di essere portatore
E per un anno come sapete i comunisti sono stati gli unici a far parte della Giunta comunale di Bologna
Senza poter contare su una maggioranza in consiglio comunale era una Giunta come suo vizi minoritaria che disponeva di un numero di voti inferiore al cinquanta per cento dei consiglieri comunali
La discussione è stata dura anche perché sono giunte
All'esame del consiglio comunale
E della cittadinanza di Bologna alcune decisioni di grande rilievo basti citare una per tutti quella del nuovo piano regolatore della città di Bologna
Il che significa evidentemente delle ipotesi sullo sviluppo sul tipo di sviluppo sulla qualità della vita che i bolognesi vogliono assicurarsi per i prossimi non scrive
E nel corso anche della discussione del nuovo Piano regolatore della proposta della Giunta le posizioni degli tutti gli altri partiti sono stati posizioni critiche diverse da quello del gruppo comunista
Le discussioni poi hanno visto momenti nei quali la forza della democrazia cristiana che non è solo e non può e non deve essere solo forza di voti in primo luogo deve essere porta di voti ma deve essere anche forza di autorevolezza di proposte
Di capacità di dire sempre ai cittadini che la Democrazia Cristiana è presente in consiglio comunale per far credere Bologna non per bloccare Bologna
Che la democrazia cristiana in consiglio comunale per portare risorse a Bologna e fare aumentare le sue possibilità di sviluppo le ragioni di vita e di presenza dei giovani
E la possibilità di espansione di questa loro vite presenza
E delle famiglie che andranno a formarsi non può non essere queste la certezza che non possiamo non dare ai cittadini che vogliamo assolutamente dare ai cittadini e non può non essere il primo pensiero la prima preoccupazione dei democratici cristiani
Concludo amici
Oggi ha preso atto il Partito Comunista ha preso atto il gruppo consigliare di Bologna comunista della necessità
Liedholm portare avanti la Giunta minore età di dar luogo ad una maggioranza e come
Accade non di rado le volontà manifestate nel corso dalla campagna elettorale
Di volere radicalmente cambiare le cose volontà manifestate dal Partito Socialista con il passare dei mesi sì affievoliscono
E il Partito Socialista che prima aveva detto di volere cambiare radicalmente la Giunta poi almeno il sindaco oggi dichiara di
Mantenere aperto il dialogo di essere disponibile al dialogo con il Partito Comunista bolognese
Anche nel caso in cui venga mantenuto l'attuale sindaco in beni sia ben chiaro il problema da parte della democrazia cristiana non riguarda alla persona in quanto tale perché solo qualche persona
In casa nostra
Di non grandi tradizioni può fare il discorso in ordine alla persona si fa discorsi in ordine al ruolo politico al significato politico che ha il mantenimento dello stesso identico sindaco
E certamente il cambio del sindaco avrebbe avuto avrebbe per il futuro
Un grande rilievo
Credo però
Che la Giunta nuova
Di coalizione
Che prenderà diritta sarà Rent
Dallo stesso sindaco che reggeva la Giunta monocolore comunisti
A questa Giunta certamente a mio giudizio
Darà il proprio apporto entro questa Giunta sarà presente
La componente socialista
Non credo
Questa almeno è la mia valutazione professionale l'amico onorevole Casini darà la propria non credo che all'interno di questa Giunta saranno presenti anche i uomini del partito repubblicano uomini del partito socialdemocratico
Le diverse realtà che caratterizzano Bologna rispetto alle singole altre Province e città come quelle di Ravenna
Come quelle di Forlì io di Cesena e tale per cui a mio giudizio nei repubblicani nei socialdemocratici faranno parte del nuova giunta
Ma solo i socialisti
Riproporranno alla città una giunta comunista e socialisti
Per parte nostra e ho concluso credo che non dovremmo mai desistere e mai avremmo dovuto minimamente desistere
Dalla volontà afferma
Non modificabile per alcun motivo
Di mantenere il più stretto legame possibile con i partiti laici che operano nell'ambito della nostra città che operano nell'ambito del consiglio comunale
Penso che la formazione della nuova giunta con lo stesso sindaco cui a mio giudizio non prenderà appartenne il gruppo socialdemocratico nel gruppo repubblicano potrà fornire a noi democratici cristiani in continuità non contestabile
Rispetto al passato di riallacciare con forza
E con fiducia piena sul futuro quei rapporti con i repubblicani coi socialdemocratici che in anni non lontani hanno reso più forte la minoranza di quello che non sia stato nell'ultimo periodo questa è una nostra missione che abbiamo svolto in Italia che abbiamo svolto a Bologna che possiamo nuovamente sul volgere anche perché Tata Bologna
Possano nuovamente essere rimesso in discussione le scelte che repubblicani socialdemocratici hanno compiute in Romagna
Siamo ringrazio per la la risposta esauriente senatore Roubaix direi non più di un paio di domande perché anche questa sera abbiamo fatto un po'tardi anche per cause ho avuto la nostra volontà presente l'impianto di amplificazione che all'inizio non andava quindi due domande due risposte veloci da parte dei nostri relatori
Che ringraziamo quella presso le qui presenti fra di noi
Avanti
Parlando molto vicino al microfono per favore
Va
Il problema sempre inerente alla crisi comunale se Palazzeschi una nuova giunta in cui dovrebbe entrare partiti laici il partito socialista però se la trasmissione cioè il cosiddetto elezioni anticipate quale adesso l'atteggiamento democrazia cristiana e quella sarà in futuro fatto questo sono fantasma parlamentare bolognese la risposta
A in caso di una che si verifichino e nonostante nel le convenzioni ma del del senatore
Nel caso si verifichi davvero una una Giunta cui partecipino oltre socialisti dei partiti laici queste partite laici potranno davvero come sbandierano i socialisti dare o fa essere ancora delle contrappeso lo strapotere comunista
O come penso io potranno solo fare da comparse in una situazione gestita sostanzialmente dai comunisti e con uno scarso alla partecipazione dei socialisti
Ma io rispondo la seconda domanda pagato che sulle elezioni anticipate o delle mie idee personali preferisco che sia rughe risponderà un poco lo che pensa al partito
Sul secondo punto io credo che ci sia un'esperienza molto vasta anche in Romagna qui c'abbiamo Castagnetti abbiamo Baccarini esponenti Romagnoli del partito
Castagnetti solo per un fatto di elezione nostra atti
Lo abbiamo occupato in Romagna ma a parte questo noi credo abbiamo un'esperienza emiliana abbiamo un'esperienza di giunte rosse in cui si è visto
Che la presenza in queste giunte di socialisti repubblicani socialdemocratici
è stata in gran parte funzionali al consolidamento dell'egemonia comunista
Quanto sia stato foriera di nuovi contenuti politici di un maggiore pluralismo di una maggiore vivacità e pluralità dei contenuti in queste giunte la presenza minoritaria di questi partiti mi sembra sia un qualcosa su cui oggi o perlomeno prima della campagna elettorale gli stessi socialisti ci dicevano
Auto criticamente che avvenivano riflettuto sull'esperienza sbagliata
Sui limiti dei queste giunte di sinistra sulla loro incapacità di incidere nei contenuti ora dispiace molto che oggi i socialisti bolognesi ad esempio sembrano ricredersi su queste forse anche i socialisti a livello di Emilia Romagna
E forse ritornano alla vecchia teorizzazione pre elettorale
All'illusione di poter contribuire a limitare l'egemonia del PC in realtà l'egemonia del PC un qualcosa di molto profondo in Emilia Romagna che non nasce solo dalla detenzione degli assessorati nascerà un potere diffuso
Ma tutto uniforme quando si compatta tra la presenza negli organismi esterni nel mondo economico cooperativistico
Il mondo degli enti pubblici degli enti locali Comuni Province Regioni allora
Davanti a questa frammentazione di potere che però alla fine tuttora chiudere la regia del PC mi sembra sia molto illusorio pensare che ci possa essere un contenimento io dicevo ieri sera Spadolini
Prima di venire qua quando eravamo a cena
Che a mio parere è un alibi quello che i repubblicani tante volte usano dato che lo aveva detto anche Luís ma diceva in Romagna i repubblicani noi abbiamo un radicamento sociale abbiamo interessi forti da difendere ma gli dicevo Macao Spadolini se noi democrazia Cristiana usassimo gli stessi argomenti dovremo entrare in tutte le tinte ritaglia perché radicamento sociale la difesa di interessi sociali l'abbiamo in Romagna almeno quanto il partito repubblicano perché per quanto sia siamo ancora maggioritari rispetto al partito repubblicano in quasi tutti i Comuni allora allora questo è un alibi questa diventa la foglia di fico che si mettono davanti i partiti laici realtà
Che consentono in questo modo il consolidamento dell'egemonia del PC io credo però e sono d'accordo con l'UPI e con quanto la segreteria regionale del partito fa in questo senso che non dobbiamo avere paura di perdere oggi perché l'identità della Democrazia Cristiana è quello che noi oggi dobbiamo salvaguardare
Se saremo capaci di salvaguardare l'identità della DC forse domani potremo anche voltare la pagina in Emilia Romagna e forse chi oggi dimostra temperamenti potrà convincersi certo se anche la DC
Perde questi identità come in alcuni casi qualche nostro amico vorrebbe ebbene se così fosse
Noi saremo un partito che perde non per i voti ma per il contenuto politico perde la leadership che in questo Paese abbiamo detenuto noi non abbiamo avuto solo in questo Paese in Italia
La maggioranza relativa in tutti questi anni abbiamo avuto la capacità di essere il partito guida il partito nazionale anche per la capacità di stare all'opposizione in Emilia-Romagna che ha completato una capacità credo positiva restare al governo in Italia
Per la verità
La domanda riguardante
Le elezioni anticipate più precisamente
La possibilità che nel comune di Bologna
Si avvia a votare prima della scadenza normale cioè nel compimento del quinquennio mille novecentottantacinque mille novecentonovanta
Io non credo che alla luce
Degli avvenimenti e dei rapporti di cui la stampa ci ha riso
Edotti tra il Partito socialista il Partito Comunista
Siano più da considerarsi tra gli avvenimenti possibili
Pertanto
Mi sento sollevato nel dare questa risposta
Avendo constatato insieme a voi che trattiamo di un caso di scuola non tanto nel caso di Bologna perché per Bologna
Avrà a proseguire l'attività del consiglio comunale non so dire minimamente se per l'intero quinquennio meno ma a proseguire certamente l'attività del Consiglio per un banale per un certo numero di hanno
E allora vediamo un momentino come questioni di scuola che avrebbe potuto trovare una propria incarnazione anche nell'ambito di Bologna essendo che
Non solo in sede di campagna elettorale ma per quello che abbiamo detto
Per dodici mesi dopo il voto
Non si è dato luogo alla formazione di una maggioranza consigliare quindi alla elezione di una giunta maggioritario
E allora noi abbiamo due esigenze che debbono essere composte di momento in momento a secondo delle questa situazioni politiche nazionali e locali a seconda delle effettive decisioni che il Consiglio comunale deve assumere per la loro rilevanza della capacità del partito di maggioranza relativa del caso del Partito comunista
Bolognese di fare proposte a livello con le esigenze della comunità amministrata
Quali sono queste due esigenze tra di loro contrastanti
Una e quella relativa alla
Necessità che
Le istituzioni abbiano a vivere con regolarità
Che il Parlamento della Repubblica possa esprimere una propria maggioranza che il Consiglio regionale possa esprimere una propria maggioranza che il consiglio comunale
Possa esprimere una propria maggioranza
E andare
A gestire
L'intero quinquennio previsto dalla nostra Costituzione
Vuoi per il consiglio comunale
Quindi per un organismo amministrativo vuoi per il consiglio regionale che come sappiamo in parte amministrativi in parte legislativo perché il Consiglio regionale si potrebbe dire segretario provinciale Castagnetti ha grosse responsabilità in alcune precise in materia di grande rilievo come l'agricoltura come la sanità come l'assistenza a responsabilità quindi anche sul terreno legislativo
Ho come il Parlamento nazionale che ha responsabilità del tutto prevalenti sul terreno legislativo medesimo
Ecco allora questa esigenza perché una democrazia viva
Sir antichi nella mente e nel cuore dei cittadini
è che le istituzioni possono avvenire un procedere regolare delle loro attività una vita
Che si nuova alle scadenze costituzionalmente previste
è questo l'esigenza a cui tutti tempo non fare fronte Nico a questo
Patrimonio ciascuno deve portare il proprio mattone a questo edificio è necessario che ciascuna forza politica poi porti proprio patto e quando non esiste una forza di maggioranza assoluta o non si formano coalizioni amplia garantire l'esistenza di una maggioranza assoluta
è chiaro che la vita delle istituzioni si rende più difficile e ancora crescerà responsabilità di ciascuna forza politica
Pertanto sotto questo profilo le soluzioni che e invita a noi il ricorso anticipate alle elezioni sono soluzioni propri
Esiste però e concludo un secondo la seconda esigenza che tende a essere
Effettivamente rispettata dalle comunità perché la democrazia viva
Perché effettivamente la libertà sia salvaguardata e che in alcuni momenti
In cui
Le coalizioni non hanno più vitalità e fanno Stagnaro e la vita delle comunità amministrate nel momento in cui le coalizioni
Al loro interno hanno delle contraddizioni insanabili
Io non posso non ricordare con gli amici bolognesi come gli ultimi mesi della coalizione e piccini PSI a Bologna sia stata caratterizzata da una lite che aveva settimanale
Che i maggiori critici di ciò che faceva la Giunta era gli stessi componenti socialiste la giunta medesima tanto che noi dicevamo se è vero quello che dite perché Anema detta dal tema di questa Giunta
Se ogni mattina successiva quella delle deliberazioni andata criticare deliberazioni che con il vostro voto comunque che con la vostra presenza sono state adottate in questi casi allora
è corretto rivolgersi nuovamente al corpo elettorale chiedere adesso di irritare nuovamente
Spinta e linfa e capacità di iniziativa di azione agli eletti in questo caso quando si ponga effettivamente il problema di far rivivere nel consiglio comunale un centro motore
Per le possibilità di crescita delle società amministrata allora trovano una loro precisa giustificazione anche delle elezioni anticipate
Ecco nettissimo sotto il profilo democratico sotto il profilo giuridica istituzionale ma altresì politicamente valido
Un interpello diretto che venga effettuato nei confronti della popolazione ecco che a seconda del momento delle ragioni politiche nazionali e locali a seconda delle decisioni
Che il consiglio comunale nella fattispecie dovesse andare ad adottare deve essere assunta dalle forze politiche con grande senso di responsabilità una decisione in un senso o dell'altro credo che questo sia la risposta