L'ora di Cindia

Radio radicale Cina e Stati Uniti il conflitto che continua innanzitutto però un saluto come sempre dalla nostra emittente da Radio radicale per la nuova puntata dello radici India che riprende dopo agosto il suo corso normale
Dunque il conflitto fra Cina e Stati Uniti a dir la verità
E l'ho un la notizia delle ultime ore e la ripresa del negoziato commerciale parliamo ovviamente del conflitto economico e commerciale
Tra le due più grandi economie capitaliste del mondo dicevamo l'ultima notizia la notizia di queste ore
E la ripresa dei negoziati commerciali fra Washington e Pechino è professore a Paolo Guerrieri innanzitutto questa ripresa dei negoziati commerciali e davvero una ripresa della diplomazia in realtà il conflitto caldo
Economico e strategico tra Washington e Pechino continua imperterrito
Marina possiamo dire che innanzitutto è comunque una notizia positiva soprattutto però con le ultime diciamo l'escalation le ultime mosse del sud sciita sì che aveva fatto Canada a Praga da parte cinese i avviene perché in questa ripresa del del negoziato in un contesto che continua a essere permeato da un forte scetticismo sulle possibilità poi che questo come dire questa ripresa possa portare a una vera alle porte quindi a quella che potrebbe essere alla fine
La possibilità di siglare un accordo e la ragione è che nulla o fa percepire immutato per quanto riguarda poi le posizioni dei due contendenti questo per lo meno dal la Capriati arrestata nel senso che è quella che rimanevano immagini sulla possibilità poiché questo negoziato
Posso avere uno sbocco favorevole questi macigni restano restano qua possono Cristina cigni quali sono questi macigni fin dalle prima dell'estate gli vogliamo ricordare i nostri ascoltatori
E i macigni sono da una parte il fatto che gli Stati Uniti per quanto i presidente il tram per quanto abbia insistito sul fatto che poi e l'obiettivo del negoziato e ridurre e possibilmente azzerare il deficit commerciale degli Stati Uniti con la Cina e in realtà l'obiettivo ovvero è
Tutta una serie di impedimenti penalizzazioni che essere sul mercato cinese comporta per le imprese americane quindi trasferimenti forzati di tecnologia che le imprese sono costrette a fare
Contro in Venture con imprese locali il fatto che tutte le volte che si minatorio il fatto di poter o no accedere io a determinati settori
Tuttora una serie diciamo di opzioni per quanto riguarda il mercato
Del del degli acquisti pubblici quelli che sono veri e propri e furtivi tecnologia perché rispetto dei diritti della proprietà individuale intellettuale
E assai diverso da quelli che sono poi queste queste tutele nel nel mercato ci sono cioè logica promesse mai c'è il problema del degli incentivi e della politica industriale civile tecnologica cinese che è la richiesta come dire più eclatante perché quello che sotto sotto poi si legge che gli americani chiederebbero a questo punto alla Cina di cambiare politica cioè di non puntare più coi con massicci sussidi e massicci e generosi incentivi alla possibilità di riagganciare o comunque diciamo accorciare le distanze in termini di tecnologia che li separano avanti dagli Stati Uniti quindi sono richieste praticamente come ci dice il medio lungo periodo e lì a breve
Che non possono temere delle risposte chiare positive anche perché su certi temi la Cina non ha nemmeno voluto iniziare com'è ovvio negoziato
E quindi il problema sta tutto qui perché si è trattato del suolo di attenuare o addirittura anche a liberare il deficit nei confronti della Cina la strada sarebbe spianata perché i cinesi sono pronti da questo punto di vista rivedere a aumentare gli acquisti e si potrebbero trovare diciamo accorgimenti anche relativamente facili la verità è che ormai avendo poi molto Tandy errato questo però invece diciamo target obiettivo del cambiare la politica cinese avendolo sbandierato nei confronti delle imprese americane e i negli Stati Uniti entrambe oggi e non può fare marcia indietro e accontentarsi come vorrebbe poi di un di un accordo che comunque positivamente potesse intervenire sul suo Tehrik i quindi il il bello il vero Tamblyn Boco e come si evince il macigno Kepi metto a questo accordo e il fatto che questo non è un confronto meramente commerciale ma in realtà è un confronto strategico è un confronto per quanto riguarda poi la leadership
E nei prossimi anni decenni dell'intera economia dove non è un comico commerciale un conflitto economico strategico eppure alla faccia del conflitto della guerra fredda bevono una birra però c'è da dire che
Sia stati negli sia Cina cedendo una quota adesso di una cosa che questo confronto è diventata la vera diciamo minacciata dal pericolo maggiore che corre la possibilità che la ripresa economica in corso a livello globale continui questo è la ragione per cui ha ora assistiamo a questo ennesimo come si dice cambiamento di prospettive quindi ripresa del negoziato perché quello che sta avvenendo e che questa questo questo confronto con la cera che ormai in questo scontro commerciale che ormai va avanti
Come sappiamo adatta per circa un anno e mezzo si va avanti da un anno e mezzo il pizzo vediamo anche un prima piccola questione va avanti un anno e mezzo molti osservatori
Siamo un po'poco accorti avevano previsto una rapida resa della Cina e lascino invece non ci pensa neanche nel bene e nel male poi a torto o a ragione questo un altro paio di maniche per alterare
Era arrendersi a Washington e le ragioni che non è nemmeno trascinano nel Giappone del Plaza imminente qualcuna Maccabi ma per le ragioni che occupano si fanno richieste e in gran parte sono
Come dire impossibili lei devo dire evidente che quello aumenta la resistenza
Però quello che sta venendo di fatto e che questo è diventato un confronto proprio perché con quei gli alti e bassi perché poi il negoziato va avanti alla Trump cioè come se stesse negoziando
L'acquisto di una di una gran paura più che non un negoziato commerciale l'uva
E un ritratto che questo è il suo modo con cui ha condotto i suoi affari e lui pensa che questo continui come dire rilanci e poi frena per riportare sul tavolo il il contraente poi Gerry minacciarlo fa parte di una sua strategia ecco a livello in realtà di quello che sta avvenendo nell'economia mondiale si sta rivelando iniziale
Eccedendo perché lì c'è un altro fattore che giorno non altro Toyota Broccia spiegando l'effetto di questa conflitto non è tanto sulla riduzione degli interscambi commerciali che purtuttavia ovviamente c'è mai sul ciclo degli investimenti
E penso che sull'incertezza che questo instaura al per il contesto diciamo quello che si chiama il contento Lippi il resto degli affari l'incertezza di quello che può avvenire di cui ha qualche tempo questo è la mina vagante
E questa incertezza appunto a un FI molto pesante
Sulle decisioni poi di medio lungo termine delle imprese che sono le decisioni di investimento che escono quindi legate nel momento in cui gli investimenti sono stati drasticamente rivisti verso il basso se non addirittura in molti casi accantonati
E sulla produzione di beni intermedi dell'investimento
Teniamo conto che le tue era e nel commercio mondiale e fatto di questi beni non è fatto di beni finali perché ormai ci costruiscono Cerci producono i beni in tutto un modo che comporta il fatto di avere tante componenti di ogni prodotto che vengono prodotte in tanti Paesi questi circolano a livello di commercio mondiale quindi quello che sta avvenendo da tempo
E questo è l'aspetto di un'incertezza che eventualità fortemente permane
Diciamo che viene rinnovata ogni volta con queste mosse a sorpresa che vengono soprattutto dalla dalla Presidente americano e inglese il ceto sugli investimenti ormai è palese i mercati finanziari per molto tempo almeno per tutto una prima parte hanno sottostimato
Questo effetto secondario
Fidando si chiude gli effetti molto più diciamo Conte contenenti del del dell'effetto delle esportazioni importazioni
Ma questo sottostimare mutata prima ed è una preoccupazione che adesso io ho una seria preoccupazione dei mercati finanziari tanto che le aspettative sono che in realtà questo
Questo confronto questo scontro non avrà una sua vera e propria soluzione e quello che sta ora minando
Il conosciuti c'è la ripresa in corso le ultime prima del Fondo monetario parlano di una difetto lì una rallentamento della crescita
Per venti per cento cioè la l'ultima previsione è che l'economia mondiale si espanderà oltre i tre virgola cinque per cento
Rispetto a quello che era molto più di una cifra vicino al quattro per cento tre virgola cinque per cento le ultime in me e la peggiore in qualche modo dinamica espansione degli ultimi dieci anni tanto per intenderci
Quindi siamo molto vicini a una situazione in cui ormai questo stato di incertezza che il il il lo scontro sta alimentando ha ormai corroso è mai permeato
Aspettative sui mercati finanziari ma soprattutto sull'eco nell'economia reale diciamo che i vicini alla possibilità che oppure no non essendoci le condizioni di una factory spagnoli ricezione
Le aspettative sempre di più perché Welteke possano come ci dice autore Alisarda
Cioè quello di creare poi le stesse aspettative delle condizioni che alla fine i principi di una economia mondiale in una i proprio ristagno o recessione questo c'ha detto il Fondo monetario qualche giorno fa e quindi si può capire perché Tampere e in risposta agli enti che adesso si preoccupino perlomeno
E non di non apparire quello che farò fondando l'economia mondiale chiarissimo bene dopo questa analisi e queste il prete questo ragionamento
Gli affetti in particolare delle strategie della amministrazione Trump ovviamente speriamo che le cose migliorino ma mi pare di capire che non ce ne siano molto le condizioni
E generali perché in effettivamente migliora ma insomma vedremo nelle prossime puntate loro Cindia come proseguirà il negoziato in conflitto per l'intanto ringraziamo tantissimo come sempre
Il professor Paolo venire economista un saluto da Radio radicale radio radicale bene ed ora passiamo a un conga perché in queste settimane nelle settimane di agosto è continuata la protesta
Dei ragazzi della società Jon conche l'ultima notizia praticamente di queste ore il ritiro formale della cosiddetta legge sull'estradizione da parte della governatrice dalla regina mi vista di una speciale di un conga abbiamo i nostri microfoni l'ambasciatore Alberto Brera Nini già ambasciatore d'Italia a Pechino presidente del centro studi sulla Cina contemporanea beh ambasciatore brani innanzitutto
Perché
La
La chief executive tra la governatrice di un compie annunciato questo ritiro e perché ha un insomma al se ha sentito la necessità di dire che Pechino l'appoggio
Beh non non siamo della sua testa però possiamo fare qualche congettura
Intanto va detto che questa decisione andava presa qualche mese fa
Quindi si è trattato di un errore politico importante che Bratti stigmatizzato e questo a mio avviso legato ad una caratteristica di fondo della classe dirigente di un concreto che una classe dirigente di stampo esecutivo
Perché Hong Kong è stata una colonia inglese per centocinquanta tagliandi la sua classe dirigente è stata abituata ad obbedire
Agli ordini politici e che arrivavano all'epoca da Londra e oggi probabilmente in maniera surrettizia da Pechino o comunque insomma Pechino ha una forte influenza quindi possiamo immaginare che nei mesi scorsi il ragionamento poco politico aggiungerei è stato quello di di logorare i manifestanti insistendo su una via d'uscita cioè questa proposta di legge sull'estradizione che e avrebbe potuto minare la libertà dia un corpo che intimamente perché con il pretesto di reati comuni Pechino avrebbe potuto mettere le mani su ora oppositori politici che ci fossero rifugiati ad un conga
Ecco quindi la lacca arrivando a a manifestato tutte le sue debolezze della sua la sua carenza politica
C'è stato un ravvedimento questo potrebbe aiutare al processo di superamento di questa crisi rimangono ancora in piedi le altre quattro rivendicazioni
Da parte dei manifestanti vedremo che cosa succederà
Nelle prossime tornate ecco ma
A suo avviso ammalava alla luce anche di quest'annuncio da parte della governatrice la chief executive dal punto di Hong Kong qual è l'effettiva sta a suo avviso ovviamente l'effettiva strategia di Pechino perché insomma
Ormai da mesi che continua la protesta di una parte estremamente consistente della società da un congresso non milioni di persone insomma che s'scendono più o meno regolarmente e in piazza e e Pechino che strategia a ha adottato in persona per affrontare per assorbire per rispondere a questa protesta
Quali credo che la Turchia la spietati ma Chronicle le proteste degli decida giorni in Francia e cioè il logoramento l'altezza il contenimento delle proteste una repressione moderata cercando di non superare una soglia critica
Contando appunto sulla prenderli per stanchezza l'ambasciatore sì sull'Atlantico e ma perché va tenuto conto però o di un'altra cosa e queste manifestazioni
Che hanno coinvolto abbiam visto anche milioni di persone apparentemente non sappiamo tuttavia rappresentano la volontà della maggioranza di un contratto l'apparenza potrebbe ingannare ma certamente comunque rappresentano
Il pentimento di una fitta importanti questo è sicuro una fetta molto importante considerano la maggioranza hanno quella bisognerebbe verificarlo con libere elezioni è stata vietata una maggiore solo un'osservazione di carattere generale però
Quello che voglio rilevare che questa manifestazione di disagio non è non ha soltanto un profilo di natura politico legale
E quindi questa proposta di legge e la salvaguardia delle caratteristiche diciamo così democratiche di stato di diritto di Hong Kong ma c'è dietro anche un disagio sociale
Undici agisce perché che milioni di persone vogliono cambiare il contesto politico
Che li governa e questo significa che e ci sono
Delle sofferenze sottostanti ho letto da qualche parte che c'è un problema innanzitutto di toreri prezzi delle case che suppongo che il mirabile ancorché sia disastroso stravolti
Influenza dei migranti cioè paradossalmente la Società di un conte insomma non ha molta capacità d'assorbimento nella migrazione dal continente se non ho letto male mi corregga salari
Utile milioni di cittadini o gli oncologa sopravvivono lavorando dieci anche più ore al giorno anche sulla carta non sarebbe consentito nel settore dei servizi prevalentemente qualcuno pensa che il successo di un Consiglio dovuto ad una popolo intelligente capace governato fino al vino centonovantasette da una democrazia
In realtà
Fino alla Lino centosettantotto quando pensiamo quindi in Cina decreto la politica di apertura di riforme della Cina Popolare Hong Kong era un luogo marginale con un'economia stagnante
Dove insomma non aveva nessuna specificità internazionale a quel punto invece improvvisamente e a in ragione di una decisione di pensiamo Pinga Hong Kong diventa e un luogo obbligatorio per fare business in Cina bisogna passare da un convoglio Contini sono cinesi conoscono il territorio l'economia della Cina Linklaters sono qua chi obbligate per diversi anni
E a passare ad un cuoco con da un boom economico straordinario
Fino al due mila uno quando la Cina entra nell'organizzazione mondiale del commercio a quel punto le impreca occidentali internazionali non sono più tenute a passare a un comma che può andare direttamente in tutte le città cinesi oggi le grandi città cinesi hanno un tasso di crescita
Nettamente superiore a un conga e c'è gente che era un ministero villaggi di pescatori al tempo di vede la politica di apertura di venga oggi è è seconda soltanto alla Fini Convalli in termini di avanzamento tecnologico concorde è rimasta sempre quella
Una economia fondata sulla ricchezza fondiaria
Le case i suoli e Thai Khun che investono sul mattone in sostanza non è cambiato in nulla e questo si riflette anche sul benessere o malessere sociale dei cittadini di Hong Kong ecco se non si tiene a mente questo sfondo sociale non si capisce come mai
Una una fetta importante dicevamo sappiamo se maggioranza e minoranza comunque una fetta importante di è un conto
Vuole un cambiamento radicale che la prova carte dirigenti chiarissimo dice questo attimo in questione sociale all'affondo che bisogna sempre tener presente
Dopodiché c'è anche un problema mi pare di deficit di rappresentanza politica da parte del sistema istituzionale da un congresso e questa sofferenza sociale
Non viene in qualche modo adeguatamente rappresentare nel sistema politico vero
Ecco questo è vero ma bisogna tener conto è vero indubbiamente e questo è il il nocciolo della questione cioè il suffragio universale per l'elezione del chief executive del esercitati counsel ma bisogna tener conto di una cosa
La storia non torno indietro
On Congo ormai è terra vicina c'è poco da fare nel e coloro che nutrono delle velleità eccezioni sono fuori dalla storia
Poco eh e rimarrà sempre terra di Cina è scritto nero su bianco ma è iscritto anche nella nella storia vera degli ultimi decenni servito anche nella voglia di rivendicazione anticolonialista
Della Repubblica popolare vicina
Allora il proprio conga a mio modesto modestissimo utilissimo avviso farete bene ad accettare gli esseri cinici come a guardare alla Cina che ormai e la sua patria a cercare cercare un futuro evidentemente più di salvaguardia per le proprie specificità anche in termini di
Differenza legali e di sistema politico amministrativo edizione dice il popolo di Hong Kong dovrebbe a suo avviso ovviamente noi anche prende vive sul cambiamento
Ad oltranza diversità Cina perché l'idea di Deng Xiaoping era che Home Hong Kong avrebbe potuto insegnare qualcosa sul piano della gestione del rapporto tra cittadino e Stato alla stessa Repubblica Popolare vicini questo non è avvenuto
Ma è una potenzialità sempre presente e poi c'è sullo sfondo beninteso la questione di Taiwan perché tregua nelle che guarda
Senta il tutto questo è è chiarissimo quindi lei me lei dice insomma ci vuole un'evoluzione da parte della Cina ma ci vuole anche l'evoluzione e la parte di un congresso
Per trovare un amarissimo che come una manca una leadership qua degli oppositori all'attuale cisterna
Amministrativo chiamiamolo così di Hong Kong una leadership perché non sembra ed serenata insomma questi manifestanti non hanno dei capi di riferimento ma soprattutto non hanno elaborato una strategia
Che vada al di là di una prontezza
Eppure condivisibile sotto certi profili una protesta
Che non ha una respiro politico ecco queste cose e di cui stiamo parlando non sono stati evocate nella rappresentazione delle rivendicazioni di medicazioni o sono di carattere isterico come ad esempio la richiesta di dimissioni di Chiari lampo cosa cambierebbe carico un altro CIPE di tempo di Van con le stesse caratteristiche su campi diversi tale
Questo è un processo lungo e previsto dalla black bloc e la costituzione di un comma eliche bisogna lavorare eventualmente chiudono gli spazi di manovra quindi lei dice sì prego prego
Prego qualche atto ci sono
Le richieste di una commissione d'inchiesta indipendente sulle violenze della polizia
Ma vediamo cos'hanno fatto di francesi in Francia contro gli agenti e quindi non che mai c'è stata una moderazione che sono state anche delle degli eccessi evidentemente ma bisogna essere Onetti quando si guarda ha alle manifestazioni di piazza di solito insomma le responsabilità sono delle due parti
E poi c'è il rilascio degli arrestati anche su questo insomma è possibile raggiungere un compromesso la questione diffondono signori conto cioè il suffragio universale che significa Stato indistinto e maggiore democrazia
Ecco manterrà questo una in cui il tema centrale su cui una leadership
Da parte dei manifestanti
Dovrebbe aprire un un tavolo di discussione strategico e con con e gli attuali dirigenti di Hong Kong e quindi lineetta
Repubblica popolare vicina
Chiarissimo vero per cui lei dice ci sono le ragioni sociali dopodiché è evidente che esiste questo problema e politico su queste necessario aprire un dialogo sia con l'autorità di un congressi all'inietta come ha detto lei con le autorità della Repubblica popolare cinese perché mi pare di capire
Pechino alla strategia di logorare di attende per insomma perché in qualche modo la protesta si riassorbe però anche quando la protesta si sarà riassorbita
Comunque poi problemi sia sociali sia il problema politico di fondo rimangono e quindi in qualche modo c'è bianche Pechino ha bisogno di una strategia di lungo periodo giusto
Hai fatto tenga conto di un'ultima cosa
Sentiamo tutti conto che
Per all'economia cinese ormai è un corno e più importante
Ho un concreta è un residuo del passato dal punto di vista coloniale ed è un luogo su cui si concentra l'attenzione del mondo intero per quanto concerne diciamo il possibile comportamento repressivo da parte di ne ha di Pechino qualcuno addirittura evoca una ripetizione del dramma e dell'errore aggiungerei strategico di Tienanmen ecco Pechino ha bene in chiaro a mio avviso che un errore
Non necessario l'intervento armato evitare Almayer e dice che in quel del quella tragedia realtà aveva la la linea giusta era quella del segretario generale Zhao Ziyang che fino
L'ultimo suppose all'intervento militare tanto per esser chiaro non ecco non si sa quale certamente e quell'intervento fu un errore e forse fu un errore appunto come ripeto non necessario io
Dubito che la dirigenza attuale incidente e si farà convincere dalla necessità di ripetere questo errore tra l'altro in una territorio insomma che ha delle tradizioni diverse
Per al al massimo si potrà rafforzare la capacità di contenimento di queste manifestazioni da parte della polizia di Hong Kong
Ma un intervento diretto dell'esercito di liberazione popolare e credo che sia da escludere ma in ogni caso ecco il il punto centrale e lo sguardo che la le vicende di Hong Kong possono gettare sul futuro di sotto questo profilo sul futuro di dell'isola ribelle di Taiwan
Perché qualcuno fa una una una un un paragone diciamo è una sovrapposizione ecco automatica tra queste due esperienze storiche realtà sono sono due traditori completamente diverso e con con gara presenta il ritiro coloniale le grandi potenze che erano venuti a portare la guerra la guerra dell'oppio da parte dei degli inglesi e poi l'occupazione sull'etica della Cina per e un secolo o giù di lì fino al mille e novecentoquarantanove e quindi e il recupero il ritorno di Hong Kong significava anche di Macao per quello che vale
Significava porre fine al Secolo dei Lumi di azionista iguane è un'altra cosa Eluana rappresenta l'alternativa
Politico istituzionale alla Repubblica popolare cinese è governata dal partito unico il Partito comunista cinese Taiwan era il sogno di sull'attenti
Colui che ha creato la Repubblica vicina dopo il il crollo dell'Impero cinese e che bisognava una Repubblica
A suffragio universale liberale trascritta libertà di commercio economia di mercato e così via
Quindi il suo sogno si è realizzato ma chiari realizzato solo sull'isola e non sull'intero continente cinese e insuccesso in realtà da parte della Cina popolare è stato altrettanto strabiliante
Di quello o dell'isola ribelle quindi sugli attento ad un'attività non saprebbe dove guardare
Per riconoscere la valenza del proprio popolo ben altra Marbella e l'attuale dirigenza comunista cinesi comunque a diciamo a un rapporto dice mo'così di cultura politica con il movimento del partito nazionalista a Barry con una ben vedere le cose ma di questo magari ne parleremo in un'altra in un'altra però sì perché è un discorso molto molto interessante lei mi pare che dica Hong Kong e Taiwan si guardano l'un con l'altra non compie una cosa eredità del passato coloniale delle guerre dell'oppio insomma
Del l'Impero britannico contro l'Impero cinese mentre ed è in Perù Cile il Colonial accidentalmente insomma permane invece e prove rappresenta il sistema politico il modello alternativo di gestione
Della Cina giusto esaminerà la questione oggi è molto diversa però c'è un dovremo poi in un'altra occasione riuscire a capire
Il rapporto è vero che c'è tra l'esperienza del comunista di nozze dunque cinese e l'esperienza nazionalista
Prima ancora del Kuomintang insomma appunto del padre perché poi il padre della rivolo della Repubblica cinese lo yuan credo che sia una questione molto interessante e che magari non è un bene non è ben capito percepita dalle nostre parti comunque per l'intanto ringraziamo tantissimo l'ambasciatore Alberto Braida Vinicio ambasciatore d'Italia a Pechino attualmente presidente del Centro Studi sulla Cina contemporanea ovviamente come sempre un saluto tra la nostra emittente ovvero da radio radicale
Radio radicale bene in questa prima puntata per così dire normale del loro disegno dopo il mese di agosto abbiamo cercato di darvi conto di due temi sostanzialmente il primo riguarda lo stato dei rapporti tra la Cina e gli Stati Uniti alla luce del durissimo confronto economico e strategico tra le due maggiori economie capitaliste del nostro piccolo pianeta ne abbiamo parlato ovviamente con l'economista il professor Paolo velieri ed è vero che l'ultima notizia su questo fronte abbastanza positive relativamente positiva la ripresa dei negoziati commerciali tra Pechino e Washington ma come ci ha spiegato il professor Guerrieri lo scetticismo domina il secondo argomento riguarda sempre la Cina ma la situazione parti ora che la situazione della Regione amministrativa speciale di Hong Kong gli abbiamo proposto un'intervista una lunga intervista con l'ambasciatore Alberto Braida mini già ambasciatore del nostro Paese
Chino e già console generale d'Italia un conche durante il Periodo proprio del ritorno dell'ex colonia britannica alla Repubblica Popolare Cinese attualmente presidente del centro studi sulla Cina contemporanea come abbiamo cercato di proporvi un'analisi particolare ma ci sembra molto interessante sull'attuale fase nel della crisi di un conte queste tutto per la puntata odierna dell'omicidio vi ricordo poi che nel corso della programmazione di radio radicale vi per un re ma anche una lunga intervista riguardante un'altra situazione critica delle continente asiatico del grande affaristi ovvero sia la crisi in cachemire alla luce della decisione di agosto del governo di un andantino Aranda morì di abolire sostanzialmente e di sospendere sostanzialmente e lo status speciale dello stato del Jamuqa scibile
Ne abbiamo parlato in un cui appunto in una lunga intervista con Ugo Papi giornalista italiano molto attento alle vicende dell'India e della Sea e Radio Radicale per la proporrà nel corso della sua normale programmazione questa è davvero tutto per la appuntato odierna dell'ora disegna per il percorso di anno dell'ora designa un saluto come sempre da radio radicale un arrivederci dal sottoscritto da Claudio Landi vi ricorda in conclusione come sempre
Che l'ora di cinghia la puntata normale dell'ora di cinema in onda sabato alle ore sei circa e sempre sabato alle ore ventitré circa e poi in replica quando è possibile
Domenica mattina alle ore tredici e trenta questo è davvero tutto saluta ancora una volta da Claudio Landi