Passaggio a Sud Est - supplemento del giovedì

Buongiorno da radio radicale Buongiorno da Roberto Spagnoli bentrovati all'appuntamento con il supplemento settimanale di passaggio a sud-est supplemento di giovedì undici luglio del due mila diciannove
Che dedicheremo interamente alle elezioni che si sono tenute domenica scorsa domenica sette luglio
In Grecia e che come da previsioni hanno vinto la vittoria del partito conservatore nuova democrazia
Che ha ha sfiorato il quaranta per cento dei voti superando il partito della premier uscente Alexis Tsipras si Rizza
Che ha invece raggiunto il trentuno virgola cinque per cento aumentando anche in maniera considerevole
Il il deludente risultato invece delle elezioni del ventisei maggio delle elezioni europee risultato che aveva spinto proprio Sipra s'a anticipare le elezioni politiche
Che diversamente si sarebbero tenute a a settembre la vittoria di Nuova democrazia e di chi li ha corso nel mezzo tacche se il suo leader che da qualche giorno il nuovo premier greco era stata da tempo prevista dai sondaggi osservatori appunto in qualche modo anticipata dalle elezioni
Europee
Il risultato ottenuto Nuova democrazia gli consentirà tra l'altro di governare da sola perché la legge elettorale greca
Assegna un bonus di cinquanta seggi al partito vincitore cosa che di fatto garantisce la maggioranza che tiene una percentuale intorno al quaranta per cento
Dei voti l'opposizione sarà formata quasi solo da partiti di sinistra oltre si Rizza ci saranno chi inala una coalizione che ruota intorno al vecchio partito socialista il passò perché e arrivata terza con l'otto per cento poi ci saranno in Parlamento i comunisti del K K e il piccolo partito dall'ex ministro dell'economia Jannis baruffa chissà il nera venticinque non ce l'ha fatta Alba dorata il partito neonazista che alle ultime quattro elezioni aveva sempre ottenuto percentuali intorno al sette per cento mentre il tratto in Parlamento un altro partito un nuovo partito di destra nazionalista soluzione greca nel corso della campagna elettorale mezza tax ha puntato sui temi classici del centrodestra soprattutto sull'economia avuto anche Toni
Abbastanza nazionalisti
Ne ho poi mi tratta che si era opposto all'accordo
Che ha convinto con con la Macedonia che ha ha consentito di risolvere dopo quasi trent'anni la disputa sul nome della Repubblica e si posava Panizzo tachista con una martellante campagna mediatica guardato anche al al centro
E insomma questa è la fotografia che esce dalla dalle elezioni di di di domenica naturalmente ci si domanda su quali sono state le ragioni della della sconfitta di Tsipras e quali invece quei della vittoria di mezzo taxa
Ragioni che erano già evidenti insomma nelle ultime settimane che sono state che sono state poi confermate dall'esito del voto la possibile sconfitta di Tsipras
Ha scritto Amedeo Moretti l'otto luglio cioè lunedì il giorno dopo le elezioni su il Giorno al punto net aleggiava già nell'aria infatti parte della popolazione greca si sente delusa nei confronti di Tsipras a causa del mancato rispetto delle promesse
Fatte nel due mila e quindici il leader di Syriza aveva infatti vinto le elezioni con l'impegno di porre fine alla politica di austerità europea tuttavia ben presto Tsipras si era allineato ad essa diventando secondo Wolfgang Streak
Professore dell'Istituto Max Planck il discepolo preferito della Merkel nell'arte del tradimento
Sono stati oggetto di forti critiche anche gli accordi Prespa grazie ai quali si è posta fine Lalla lunga diatriba greco macedone con l'accordo sul mutamento del nome della Macedonia in Macedonia del Nord
Accordi che sono stati oggetto di forti critiche secondo alcuni sondaggi due terzi dei greci si direbbe scontenta della soluzione trovata in quanto i loro occhi la Macedonia sarebbe soltanto la regione settentrionale greca
Ma e in tutta la campagna elettorale
Segnala poi ancora Amedeo Moretti sia sviluppata principalmente su dibattiti di carattere economico se da una parte si pranza avrebbe voluto attrarre maggiori capitali e investimenti dall'estero dall'altra Nizza taxa vorrebbe far ripartire l'economia applicando una riduzione delle tasse e dei contributi di insicurezza sociale inoltre leader di Nuova democrazia affiancherebbe una politica di controllo della crescita a un rafforzamento della sicurezza soprattutto in relazione alla questione migratoria
Così esigevano al punto nettamente o a Moretti ed è invece spostandosi su l'Osservatorio Balcani Caucaso www punto ma caricava sul punto orga c'è la la corrispondente che sempre l'otto luglio a raccontato racconta le reazioni del giorno dopo
Vista da Scania
Città di origine del nuovo premier che via Cosimo Izzo Tapies sul mare a nord-ovest di Creta la vittoria del centrodestra il voto greco del sette luglio a meno netta qui nell'isola come da tradizione ha vinto il centrosinistra con il quaranta per cento dei voti
Dora Nizza attacchi sindaco Yannis sorella del nuovo Primo Ministro ex ministro degli esteri ed ex sindaca di Atene negli anni novanta
Che si è candidata canina per il seggio di deputato è stata sì eletta ma le sue mire sono stati in parte deluse
Voleva attingere di azzurro colore del centrodestra tutta la cartina della Grecia invece Creta rimane caparbiamente rossa
Ma la democrazia nonostante la vittoria del quaranta per cento a livello nazionale contro si Rizza attestatosi al trentadue per cento qui a Creta si ferma al trentadue per cento capovolgendo il risultato
Dei due primi partiti a livello nazionale
Seguono i socialisti di chi nascono il dieci tre virgola quattro per cento poi nuovo partito degli anni solo fatti is con il quattro per cento i comunisti al tre virgola otto però appunto
Creta cani anzi per meglio dire è diciamo così solo una una località ma interessante sono interessanti poi le i commenti che Gilda liguri ha raccolto appunto nella in questo in questa località che quella da cui proviene appunto il nuovo premier che gli ha corso mezzo tacchi sa
Non mancano però nel suo nella sua corrispondenza per l'Osservatorio Balcani Caucaso anche invece le questioni più generali
Chiriaco Rizzo da chissà ha giurato come primo ministro contando su una maggioranza assoluta in Parlamento di centocinquantotto seggi con l'opposizione formata da ottantasei deputati di Syriza ventidue socialisti di Keane al quindici comunisti nove deputati di mera venticinque di Jannis baruffa che se e la sorpresa di queste elezioni i dieci deputati
Di i nichilisti soluzione greca o scelta greca di che ha corso globulo rosso il quale ha raccolto consensi anche grazie alla sua carriera di televendite ore
A proposito di nazionalismo cosa ne sarà ora dell'accordo di Prespa si chiede
Gilda liguri se l'accordo stretto Dazzi però sponsor Alzaia del premier premier dello Stato confinante che ora si chiama appunto grazie a questo patto Macedonia del Nord
La scelta è stata fortemente criticata da parte degli elettori specie da quelli della regione ellenica di Salonicco capoluogo della Macedonia sull'Egeo ma appoggiato apertamente da Brussel
Pare però abbastanza evidente che al di là delle dichiarazioni di campagna elettorale Mitrotta che si guarderà bene dalla toccare questo questo accordo che pone fine a trent'anni di contese trattenne Skopje
Sempre sul versante della politica estera scrive ancora Gilda Rigoni sa il primo leader a congratularsi con chi via cosa che è stata anche se per la sua vittoria il vicino scomodo il turco Recep Tayyp ardo Anna
I rapporti tra Atene ed Ankara sono più tesi del solito per le recenti dichiarazioni del presidente turco
Di voler interferire con le ricerche di gas naturale nel mare al largo di Cipro e per la minaccia di violare i limiti territoriali inviando navi vicino a Castello Rizzoli isola greca di confine resa famosa
Dal film Mediterraneo di Gabriele Salvatores
Mi soldati se il figlio di Air do annegamenti Bilal però hanno studiato insieme ad Harvard sono amici e alla vigilia del voto di domenica inizio tax ha promesso ai greci la riapertura di un dialogo costruttivo nel rispetto del diritto internazionale
Mi tratta che saprò messo anche di ridurre le tasse
Intanto a settembre dovrà vedersela con la vendita all'asta da parte delle banche di molte prime case pignorate per debiti
E vedremo se il suo periodo di grazia il suo consenso fra gli elettori che con lui hanno scelto la sicurezza di chiudere il capitolo amaro a della cura anticrisi durerà
Secondo una curiosa indagine dell'Istituto ontologico di Atene così conclude leggendari connessa alla vigilia delle elezioni alla domanda quale fra i due sfidanti mi sembra più sexy sette greci su dieci hanno risposto Alexis Tsipras che tre su dieci
Chi vi ha così inizio tax ma alla domanda chi dei due il marito ideale non hanno avuto dubbi Nizza attacchi is sentito come garanzia di fedeltà e sicurezza auguri
E così con questa nota curiosa ma fino a un certo punto per spiegare anche gli umori con cui magari le persone vanno a votare si chiude il questa questo articolo di Gilda liguri is sul sito di Osservatorio Balcani e Caucaso www punto balcanica o coso punto punto Organ ha votato Attene ma ha perso Brussel questa l'opinione di Roberto Arditti l'ex direttore del quotidiano il Tempo ex direttore di RTL centodue punto cinque gli USA e per molti anni anche tra gli autori di Porta a Porta che su formiche punto net
Propone la sua analisi sul voto greco del sette luglio
Ancora una volta un Paese europeo va al voto e travolge le forze di governo ancora una volta chi ha dovuto governare dentro la gabbia dorata si fa per dire del rigore pensato a Berlino
Ed applicato Bressan finisce punito dagli elettori nonostante quelle risanamento finanziario che comunque la Grecia sta lentamente attuando
Tramonta così la stella di Tsipras ed è un tramonto sacrosanto per una ragione essenziale
L'enfant prodige della sinistra greca apprende settembre due mila e quindici i voti dei suoi concittadini sull'onda di un referendum luglio due mila e quindici che boccia l'accordo proposto dalla troika
Esito che Tsipras cavalca fino alla vittoria elettorale salvo poi fare più o meno l'esatto contrario
Scegliendo cioè la via dei tagli micidiali al Bilancio ed accordandosi quindi con quelli che lui stesso aveva dipinto come nemici da battere sia chiaro
Scrive Arditti perché altrimenti si rischia di ragionare fuori dalla realtà
I conti dello Stato in Grecia erano totalmente sballati anche l'ingresso nell'euro e avvenuto sulla base di una finzione contabile di cui tutti ma dico tutti erano perfettamente consapevoli quindi mettere ordine nella finanza pubblica sta ed è stato giusto
Va però detta anche una seconda verità di cui pochi parlano perché scomoda sgradevole
Così almeno dice Arditti scrive Arditti
Non sono i prestiti internazionali ad aver rimesso in sesto i conti perché i famosi duecentottanta miliardi tale l'intimità stimata sono stati provvisoriamente messi a disposizione dei circuiti finanziari dove sono prontamente rientrati con interessi più forti e meglio garantiti
Il ritorno sui binari della Grecia è stato possibile attraverso un imponente manovra sui redditi e sui servizi sociali quindi è stato totalmente pagato dei greci che può essere anche considerato giusto
Oggi indebitati fino al collo con rate miliardarie da pagare fino al due mila sessanta
Ecco perché con il vuoto appena svoltosi si è semplicemente regolato un conto aperto da quattro anni la bugia di Tsipras del due mila e quindici ha finalmente trovato la giusta punizione
Ma non è tutto perché questo voto greco contiene due altri fenomeni interessanti il primo nel profilo del vincitore quel chi li ha così messo tacchi schema un solido esponente dell'élite ateniese
Figlio pronipote di primi ministri ha studiato negli Stati Uniti e lavorato per JP Morgan e McKinsey e dunque un liberale di destra con solide relazioni internazionali e quindi lontano anni luce da ogni deriva sopranista e populista
è un dato molto importante perché potrebbe segnare un'inversione di tendenza tutt'altro che isolata ci rifletta Salvini soprattutto dopo le batoste prese in Europa
E poi c'è un tema più vasto
Perché ormai acclarato un punto essenziale
Con poche eccezioni
La Germania guarda caso e l'Ungheria e poco altro da ormai un decennio succede in tutti i Paesi la stessa cosa a chi governa perde sistematicamente la prima occasione di verifica elettorale
E questo accade per un fatto tanto semplice quanto sconvolgente l'immenso spostamento di poteri avvenuto con la moneta unica
Ha reso gli stati deboli e le istituzioni europee fortissimi Banca centrale europea in testa con conseguente sistematica sconfitta dei governi nazionali che si presentano agli elettori dopo aver operato con ridottissimi mezzi a disposizione
Andando così incontro a sconfitte annunciate così andate in Italia Berlusconi che al Pd così in Francia Sarkozy e Olanda così un po'in tutti i Paesi che hanno votato degli ultimi anni si fanno le elezioni ma i cordoni della borsa sono altrove
Tu chiamala se vuoi democrazia
Così Roberto Arditti su formiche appunto Anette l'otto luglio diverso per alcuni aspetti è invece il giudizio di che su Tsipras da il direttore di East West Giuseppe Scognamiglio secondo il quale Tsipras perde le elezioni ma passa alla storia
Considera l'ex Sipra s'uno dei pochi leader di questo decennio esordisce Scognamiglio aveva debuttato al governo con idee strampalate
Ma ci ha messo pochissimo a capire che il pifferaio magico aveva un nome e un cognome Jannis baruffa Kiss improbabile vista dall'economia che vagheggiava emissione di moneta alternativa e Società del Baratto
Si tratta se ne rapidamente disfatto ha quindi avviato un difficilissimo ma intelligente negoziato con Bruxelles dal quale ha partorito un programma di riforme che ha liberato la truffaldina economia ellenica rilanciando la sia in competitività sia in crescita e lavoro
Alle recenti elezioni europee i greci hanno però premiato fortemente la destra liberale di Nuova democrazia formazione storicamente file europea quindi con più titoli a negoziare con le istituzioni comunitarie della maggioranza al potere che aveva comunque predicato l'uscita dall'euro fino a quattro anni prima
E la soluzione del problema macedone altra testimonianza di leadership illuminata ha probabilmente spostato altri voti quelli dei nazionalisti di sinistra verso che via Cosimo Izzo tacchi se considerato una migliore garanzia di tutela degli interessi nazionali
Subito dopo le europee si presta ha chiesto le elezioni anticipate con un coup de tè atre che però non si è rivelato una grande idea soprattutto se si considera che dai risultati delle europee alle politiche si Rizza ha comunque recuperato sette punti da ventitré
A trenta per cento anzi realtà di più perché quella fine senza preso il trentuno virgola cinque per cento
Dunque si chiede Scognamiglio c'è più te compiute può non avrebbe potuto si presta sviluppare un piano di comunicazione che trasmettesse il senso dei risultati ottenuti
Sembra comunque chiaro
Che i greci prosegue il direttore di East West
Avendo capito che la ricetta né ricetta necessarie for e forse anche utile e quella liberale hanno scelto la guida storicamente più titolata per sviluppare un programma di privatizzazioni di aperture ha investito ristretto Eric si pranza ha già un posto nella storia e forse anche dalla Commissione europea mi Zotta che essa deve dimostrare di avere tutti i pregi del tecnocrate illuminato
E nessuno dei difetti delle tre grandi dinastie elleniche che governano il Paese quasi ininterrottamente dal ritorno alla democrazia dopo la dittatura dei colonnelli
Divertire a cui peraltro però proviene mezzo taxi comunque questo è l'analisi del direttore di East West Giuseppe Scognamiglio pubblicata anche questa all'otto luglio cioè all'indomani del del voto
E interessante anche l'analisi di Piera Ski giornalista di France Santer dell'emittente francese France Santer in un articolo che è pubblicato io in Italia da internazionale
Intitolato Alexis Tsipras salva la Grecia ma perde le elezioni
C'è qualcosa di implacabilmente logico e profondamente ingiusto nella sconfitta di Alexis Tsipras alle elezioni legislative greche di domenica sette luglio vinte dalla destra di Chiriaco smilzo tacchi essa logico scrive spiega husky perché si tratta delle prime elezioni dopo cinque anni ovvero dopo la drammatica di cura di austerità imposta i greci dai loro creditori
Elettroshock è stato brutale umiliante inevitabile che producesse contraccolpi politici inoltre non bisogna dimenticare che si pranza alla guida dissi Rizza
All'epoca della sua elezione nel due mila e quindici è stato protagonista di un voltafaccia politico che ha prodotto danni pesanti si presta infatti si era fatto eleggere promettendo che avrebbe resistito ai diktat dell'Europa e del Fondo monetario internazionale
Indicendo un referendum con cui i greci hanno bocciato il piano di austerità ma alla fine sia trasformato nell'esecutore dello stesso piano rifiutato dei suoi elettori alcuni alleati hanno deciso di abbandonare si Rizza Mazzi prassi è rimasto in sella fino ad oggi
Ma tutto questo se questo era logico a è anche altrettanto vero scrive Piera schivi Frasson terzo
Che questo è palese anche palesemente ingiusto perché il tradimento tra virgolette di Tsipras ha permesso alla Grecia di superare la crisi più grave dopo il ritorno della democrazia nel mille novecentosettantacinque
Il leader dissidenza avrebbe voluto essere giudicato in base al suo operato
Dall'anno scorso la Grecia non è più sotto la tutela europea darebbe arrestata all'interno dell'eurozona ripristinando la crescita economica dopo otto anni di recessione mentre la disoccupazione è calata di nove punti percentuali pur restando ancora molto elevata
Dal ventisette al diciotto per cento e invece gli elettori non hanno giudicati Luperi i numeri nota husky ma la vita di tutti i giorni la classe media in particolare ha dovuto pagare in tasse il prezzo del salvataggio del Paese covando una collera che è esplosa nella giornata di domenica
Si pranza ha promesso al suo Paese di superare una crisi di cui non aveva alcuna colpa ma la politica è un gioco crudele Piazzi presso oggi non resta che un terzo dei voti per salvare l'onore
E terzo dei voti che però ne fanno il l'altro attore politico principale greco comunque come se non bastasse prosegue Piera Ski
A conquistare il potere l'erede di una delle grandi famiglie politiche profondamente colpevoli per il tracollo della Grecia e che via Cosimo Izzo Attacks
è riuscito a convincere i greci di essere i rappresentanti di un rinnovamento politico e di un'alternativa liberale
In un momento in cui bisogna rilanciare l'economia e attirare investimenti Mitrotta che s'alla guida del partito Nuova democrazia ora alle mani libere può contare su una maggioranza in Parlamento dopo anni di coalizioni pericolanti
Ed è ben visto negli ambienti dell'economia internazionale
Queste elezioni conclude Piera Ski
Segnano il ritorno di una vita politica normale in Grecia con l'alternanza tra le forze di governo e soprattutto l'emarginazione dell'estrema destra di neonazisti che speravano di approfittare della tragedia vissuta dalla popolazione
E dall'ondata di nazionalismo sul tema della Macedonia non è stato così
E almeno questa è una buona notizia di questo voto storico
Così Piera Ski questo questo pezzo scritto per fra Santer dall'emittente francese fra Santer pubblicato in Italia da internazionale nella traduzione di Andrea Sparacino
E chi è Chiriaco ex minimizza attacchi is il neo primo ministro greco ce lo spiega torniamo a formiche punto net ce lo spiega Marta Ottaviani
Che nota appunto che che che inizia dicendo che con un impegnativo esercizio di sintesi si può dire che la Grecia stremata da dieci anni di crisi e di austerity abbandonato il nuovo che si è comportato come il vecchio a favore del vecchio nella speranza che sia diverso rispetto al passato
Certo scrive Marta Ottaviani
Se mi tratta che si dovesse riuscire a mettere in pratica anche solo un quarto del suo programma per il Paese sarebbe una rivoluzione in primo luogo culturale basti pensare che il neo premier figlio di un ex premier fratello di un ex ministro degli Esteri e zia dell'attuale sindaco di Atene
Ha detto che il suo obiettivo una Grecia libera dei circoli ed ai favoritismi che l'hanno caratterizzata negli ultimi decenni il che tradotto significa essere o un rivoluzionario o un grandissimo bugiardo mai davvero presto per giudicare fra i suoi primi obiettivi infatti scrive Marta Ottaviani c'è quella di attirare investimenti dall'estero non solo nella nell'edilizia reali Stet insomma nella negli affina compravendite nell'immobiliare
Il settore che fa più gola ma che si presta anche le speculazioni ma investimenti anche in tutti quelli che possono contribuire concretamente alla creazione di un settore industriale nazionale che al momento diciamo è ampiamente perfettibile
Ma fra il dire e il mare c'è di mezzo il mare non ha nemmeno le sfumature di blu dell'Egeo
Mitrotta che si parla di un progresso e di una nuova Grecia che non deve più accontentarsi dell'aspettative più basse
Il suo partito però affari ma con una storia di corruzione ma la gestione della sanità pubblica che insieme con la vecchia politica ha portato il Paese allo sfacelo e a buttarsi quattro anni fa nelle braccia di Tsipras che almeno a parole aveva promesso una cesura netta con questo sistema
La sfida dunque sta tutta qua riuscirà nuovo Primo Ministro essere nuovo anche di fatto e non solo a parole questo ce lo potranno dire solo gli eventi che verranno monitorati con tutta l'attenzione che il caso richiede appare però oggi è possibile spiegare perché il premier Sipra se non si è riuscito a farsi confermare di fondo
Scrive appunto Marta Ottaviani per spiegarlo il referendum del cinque luglio due mila e quindici con il quale teoricamente avrebbe dovuto voltare le spalle all'Europa ha segnato uno spartiacque fra il giovane rivoluzionario e l'aspirante euro burocrate
Per la Grecia è stato un bene si pranza HP anche euro buona parte perché anche emanato Tajani adombra la possibilità che Sipra spossata approdare alla Commissione europea un altro incarico importante tra comunitario
Il per la Grecia è stato un bene insomma questo spartiacque tra il giovane rivoluzionare l'aspirante lo burocrate Tsipras scrive Marta Ottaviani ha capito che la collaborazione con Bruxelles era l'unico modo per salvare il Paese dalla catastrofe e questo va sicuramente a suo merito
Verrebbe da chiedersi perché non ci abbia pensato prima quando suo ex ministro degli Esteri Janis manufatti s'stava per far saltare il banco la permanenza di Atene nell'eurozona
Ma sentire che lo conosce bene il premier troppo impreparato sui dossier troppo inesperto e complice anche una buona dose di narcisismo anche troppo sicuro di sé stesso
Trovato si faccia a faccia con la dura realtà ossia che la Grecia un PIL troppo inconsistente per pesare sulle decisioni di Bruxelles ha iniziato a rigare dritto e anche a uniformarsi a quel sistema che desiderava anche spezzare in alcuni momenti onestamente passo che gli piacesse pure
Molto meno al popolo greco che nonostante l'uscita dal programma di aiuti nell'agosto due mila diciotto ha continuato a vivere in un clima di austerity
Qualcuno pensa che in grazia dello storico accordo raggiunto con scopi e sul nuovo nome della Macedonia lo attendo una carriera europea proprio proprio in quella Brussel che avrebbe voluto metaforicamente fa saltare per aria
L'ex golden boy della politica greca nel suo discorso dopo la sconfitta assicurato che lavorerà per la creazione di un nuovo centro sinistra che metta radici concrete da una società e che diventi una forza progressista utenti Katz forse avrebbe dovuto pensarci prima
E forse si vero perché visto che i risultati sono comunque buoni nonostante la sconfitta probabilmente sì e questo in qualche modo si ricollega il discorso nel direttore di estroversa Scognamiglio che dice se forse se avesse non avesse anticipato alle lezioni magari il risultato sarebbe stato ancora diverso
Anche perché gioverà ricordarlo prosegue Marta Ottaviani l'ex premier Antonis Samaras antenna cui portò via il governo praticamente da sotto la sedia tra la fine del due mila quattordici l'inizio del due mila e quindici gli aveva lasciato un'economia sulla via della stabilizzazione e una popolazione stremata ma molto meno rispetto ai livelli attuali
Ma i sondaggi a quell'epoca lo vedevano sulla cresta dell'onda e quindi lui deve aver pensato o adesso o mai più
Il problema è che poi quanto duri la permanenza sulla cresta dipende dalle tue scelte i visti i risultati si direbbe che ha commesso giusto un paio di errori e visto quante pressioni ha fatto su media in magistratura e la spregiudicatezza che qui ha gestito il suo potere almeno fateci una cortesia non trasformato in un martire dell'unione europea
Così Marta Ottaviani su formiche punto netta a proposito dei di di mezzo Takhisis e di Sipra si sono anche di che sono comunque i due nei due protagonisti principali della politica greca l'ultima segnalazione è per un articolo apparso su o penna su open on line nel giornale porta l'informazione on line il sette luglio quindi a poche ore dalle elezioni che visto che ormai il risultato sarebbe stato quello della sconfitta di si trasformerà era annunciata
Si domandava appunto che cosa rimane della Grecia di Alexis Tsipras il rivoluzionario che ha dialogato con l'unione europea
Nello stesso anno in cui si presta sale al potere ricordavo Pennant
In questa diga redazionali non firmato la Grecia insieme a un passo dalla bancarotta e al centro della crisi immigratoria il piglio rivoluzionario del suo partito lascia presto il posto al realismo necessario al testa a testa con la troika dei piani di stabilità imposte alla penisola i prestiti elargiti da Unione Europea Banca centrale europea e il Fondo monetario internazionale erano pari a trecentoventi miliardi di euro forniti in tre programmi tra il due mila dieci del due mila e quindici nei quattro anni successivi si pranza adottato misure di austerità pari a sessantacinque miliardi di euro di tagli alla spesa pubblica facendosi carico di una situazione da Paese in guerra con un crollo del PIL del venticinque per cento del due mila e nove
E ha trasformato lo scontro con l'Unione europea in una lunga e faticosa collaborazione arrivando a trascinare il Paese fuori dalla recessione nel due mila e diciassette a portare i tassi di disoccupazione dal ventisette per cento al diciotto per cento
Ma se all'epoca agli elettori hanno accusato Tsipras di tradimento per aver ignorato il referendum popolare sulla Grexit oggi greci non cercano più quel tipo di muscolare ITA promossa dal primo si Rizza
E riproposta dal partito mera venticinque dell'ex alleato Janis baruffa chissà
A quattro anni da quelle elezioni cittadini greci messi in ginocchio da anni di rinunce vogliono la concretezza di una stabilità che li mantenga per usare un'espressione dice a Prodi un cairn nelle grandi democrazie europee
Un desiderio di voltare semplicemente pagina che ora molti di loro vedono prendere forma non più della strada segnata fatica da si Rizza ma delle rinnovate promesse della destra a un anno dalla fine dell'Odissea cioè il la la chiusura dell'ultimo piano di stabilità nell'agosto due mila e diciotto il governo di Tsipras alle spalle un bilancio positivo
Nonostante qualche singhiozzo del PIL la strada verso la ripresa sembrerebbe ormai segnata ma non è tutto oro quello che luccica dietro i dati della risalita si nascondono realtà biografiche molto problematica
Nel due mila e quindici e si Rizza introdotto un sistema di aiuti per i poveri un progressivo aumento dei sussidi
Poco prima delle europee sì presa aveva annunciato che nel due mila venti sarebbero partite misure permanenti come nuovi sussidi pensionistici e sgravi fiscali e riduzioni sull'Iva dopo atto anni di stallo anche le assunzioni nel settore pubblico sono state sbloccate
Dal due mila e quindici e due mila e diciotto il tasso di povertà e migliorato del quattro per cento accanto al momento dell'occupazione c'è stato però un crollo vertiginoso dei salari
E nonostante l'aumento dei tassi di occupazione dovuto in buona parte anche all'immigrazione di massa delle generazioni più giovani la fotografia del Paese ancora quella di un popolo affaticato e poco gratificato
Così si legge tra l'altro su su o Pennant
In questo questo articolo apparso proprio alla vigilia del voto del sette del sette luglio che appunto cerca di capire che cosa rimane della Grecia e dell'ex sei Praça
Dopo appunto la sua la sua uscita dal dal potere ma non dalla dalla politica
Bene questi erano i una sta alcuni articoli alcune analisi che abbiamo voluto proporsi per capire il l'esito del voto in Grecia di domenica scorsa e anche adesso quale potrà essere il il futuro
Della Grecia ma anche dei suoi Prince due principali protagonisti politici il nuovo premier chi ha così l'esatta Kiss e l'ex premier leader di Syriza Alexis Tsipras sa
A queste a queste analisi a questi commenti che trovate tutti linkati sulla pagina Facebook di passaggio sud-est quindi potete leggere integralmente se neanche a qualche altro articolo sempre sul voto in Grecia ci permettiamo di aggiungere anche l'intervista che abbiamo realizzato qualche giorno fa condimenti degli Alani ASS
Giornalista e saggista che è stato per tanti anni corrispondente e dall'Italia della radiotelevisione pubblica pubblica greca è anche questa la trovate naturalmente oltre che su radio radicale punto it
Anche l'incanto sulla nostra pagina Facebook questo supplemento di passaggio a sud est termina qui
Naturalmente tutte le nostre puntate sono disponibili su radio radicale punto vite sulla nostra pagina Facebook ci risentiamo in onda con la nuova puntata di passaggio a sud est
Domenica prossima domenica quattordici luglio come sempre alle ventuno con il supplemento del giovedì invece ci risentiamo ad ad agosto passati a sud-est si prende
Diciamo così una pausa estiva andremo in onda considera mandare in onda anche se in una forma diversa dal solito la domenica sera poi da agosto punto riprenderemo il corso normale delle nostre trasmissioni domenicali e anche i nostri i nostri e supplementi intanto grazie per l'ascolto un saluto da Roberto Spagnoli una buona giornata in compagnia di radio radicale