Consiglio Comunale di Jesi - Mozione ad oggetto: iniziativa presso il Governo a favore di Radio Radicale, da anni impegnata nello svolgimento di servizio pubblico

Passiamo ora a trattare la seconda mozione la pratica iscritta al punto quattro all'ordine del giorno
E la mozione presentata dal consigliere Daniele Massaccesi del gruppo consiliare gli siamo ha per oggetto iniziativa presso il governo nazionale a favore di radio radicale danni fattivamente impegnata nello svolgimento di un servizio pubblico
Questa mozione è stata condivisa ad alcuni consiglieri comunali e rappresentanza dei propri consigli dei propri gruppi consiliari
E in modo particolare i dai consiglieri Maria Chiara Garofoli Giannina Piero Antonelli li invita e Lezzi Lorenzo fior del mondo spero di non aver saltato nessun'altro
Formalmente per iscritto
Sono questi allora la mozione ovviamente di lecco solo la parte invernale perché le promesse in qualche modo le conoscete preciso che è una mozione che pervenuta dalla partito radicale dalla a firma di più persone fra cui Rita Bernardini sostanzialmente nelle premesse si parla di
Dell'attività svolta negli anni da radio radicale anzi
Mi piace ricordare che solo per ricordarlo ovviamente la vicenda invece il luttuoso è morto il il direttore l'ultrà l'ultimo direttore di Radio Radicale proprio pochi giorni fa Massimo porti in quindici della testimonianza di radio radicale importante e una somma di servizio pubblico che la stessa svolge in anni a favore di una diffusione di una comunicazione reale veramente pluralista nella mozione si invita il sindaco ad attivarsi presso il governo nazionale
Per consentire la prosecuzione della trasmissione radiofonica delle sedute dei lavori parlamentari e sono tutti i lavori parlamentari
Da parte di radio radicale mediante la proroga del regime convenzionale con i centri di produzione S.p.A. e la società che in qualche modo evita radio radicale e questo perché perché c'è una proposta per una riduzione non proprio un'abolizione una riduzione consistente forse il dimezzamento dei fondi che attraverso questa convenzione verrebbero messi a disposizione di Centro di Produzione S.p.A. e quindi di radio radicale
E si chiede anche l'impegno impegnare l'ufficio di presidenza del Consiglio ad inviare il presente documento alla Presidenza del Consiglio dei ministri la presidenza del partito radicale
Gli alla redazione di radio radicale per la verità io ho comunicato ovviamente non l'approvazione perché ancora non era approvato ma che già questo documento era stato sottoposto al precedente Consiglio che solo per un fatto tecnico ovviamente del del tempo a disposizione superato non abbiamo trattato questa mozione
La mozione stata presentato lo spirito di rivederla di vederli in qualche modo condivisa non solo nella firma nella presentazione nella sottoscrizione ma proprio nella nella votazione a testimonianza di un impegno negli anni valido di radio radicale
è aperta la discussione eventuale potete prenotarmi Siffredi
Consigliere
Vinci
Sì grazie Presidente come anche l'ascoltatore di radio radicale era rassegna stampa in particolare la mattina prevede infatti la figura di Massimo Bordin è venuta a mancare da poco insomma
Si sente insomma tipo anche di rassegna stampa insomma faceva che non era la classica diciamo così che possiamo vedere anche sui vari giorni diciamo televisivi televisione eccetera ma nei giacconi soccombenti eccetera
Dava proprio il senso diciamo così dell'interpretazione delle notizie
Che leggeva ma al di là diciamo di questo penso che una radio radicale abbia svolto nel corso di questi anni di tanti anni rivisto nella sua vita un una funzione proprio di servizio pubblico vero e proprio sulla base appunto delle parole che diceva Einaudi che era appunto conoscere per deliberare e e il fatto che un mezzo come la radio che facilmente accessibile quindi uno può ascoltare anche facendo altre cose ma è l'unico modo secondo me per uno dei pochi diciamo quanto meno per conoscere i lavori del Parlamento in particolare perché francamente se non ci fosse radio radicale
Non so se uno volesse ascoltare integralmente una seduta del Parlamento non so se ci possono essere altri mezzi se non penso la tv con i canali proprio del Senato e della Camera ma terrario diciamo penso che sia l'unica diciamo l'unico che che vi svolge punto questo servizio che è pienamente
Un servizio pubblico senza considerare che qui non è che stiamo parlando di una radio che trasmette soltanto le sedute parlamentari ma nelle sedute appunto dei processi più importanti
Del convegni dibattiti delle dei congressi dei partiti
Ma anche del Consiglio Superiore della Magistratura cioè tutta una serie di diciamo così
Informazioni che tramite appunto queste trasmissioni che vengono svolte a parte diciamo le rubriche alla radio che sono veramente preziosi vorrà a a questo va aggiunto che non foss'altro per suo diciamo ormai archivio storico non sto Lennon Lennon rileggo quanto già indicato nella nel nel testo appunto della mozione dove i cui numeri Assumma insomma parlano da soli insomma sulla sulla quantità di registrazioni che vengono che sono diciamo state fatte appunto pelle tutte le varie diverse manifestazioni politiche non penso che proprio per questo e per il servizio che svolge ci debba essere da parte del Governo insomma una
Diciamo una un cambio di dirottando radicali in questo caso diciamo rispetto alla situazione cioè andare francamente a dimezzare defunti in bianco il la concessione di di fatto mettendo a repentaglio la sopravvivenza della radio da un lato che ovviamente chi ci lavorano in questa radio penso che sia che sia appunto assolutamente sbagliato quindi ringrazio anzitutto chi gli ha presentato la mozione di sicuramente diciamo così anche se da magari in piccola parte se anche noi come consiglio comunale possiamo fare qualcosa in questo senso penso che sia assolutamente doveroso grazie
Grazie consigliere vince la consigliera Santarelli
Grazie presidente se io ringrazio in questo caso il consigliere Massaccesi per aver presentato questa mozione sur insomma sullo stimolo del del Partito Radicale perché come insomma c'è c'è scritto nella mozione come ha illustrato il il consigliere Massaccesi anche il Consigliere Binci radio radicale è un patrimonio informativo e culturale collettivo di questo Paese sia per le norme insomma la mole di informazioni che ha raccolto in in tutti questi anni e sia per il lavoro giornalistico quotidiano o che che svolge e quindi in qualche modo decretarne la chiusura i rifiutarsi di intervenire su una situazione così particolari e su altre situazioni editoriali
Che informano i cittadini in modo trasparente e professionali è un grave errore
E è il segno di un Governo dal mio punto di vista che perde di vista appunto anche il rispetto del pluralismo dell'informazione garantito dall'articolo ventuno e la Costituzione
Sulla questione di radio radicale si sono mobilitati in tanti e non solo nel nostro Paese ma anche all'estero il quotidiano
Le monde ha sottolineato l'importanza di quello che ha definito un media inclassificabile per via dell'inestimabile valore di servizio pubblico ma anche delle battaglie a cui si è sempre dedicato il diritto alla Bortot la situazione dei carceri lotte per il diritto all'età l'Asia e soprattutto per via del suo archivio vero luogo della memoria democrazia italiana e in modo uguale si è anche espressa recentemente Amnesty International e sempre recentemente anche l'Agcom ha inviato una segnalazione urgente al governo
Invitando l'esecutivo a prorogare la convenzione con il mise per il tempo necessario a organizzare una gara d'appalto per la fornitura del servizio pubblico
Radiofonico che da quarantatré anni è garantito senza interruzioni proprio da Radio radicale
Io insomma ecco credo come ha già detto il il Consigliere Binci che anche il consiglio comunale e può fare la sua parte e quindi anche se è rimasto pochissimo tempo credo che dovremo utilizzarlo al meglio e votare l'unanimità questa mozione grazie
Grazie consigliera Santarelli
Non ci sono altre sì
Il consigliere Gian Paoletti
Arriva la pietra dello scandalo allora per quanto riguarda questa mozione io non faccio notare le stesse che ci costa radio radicale a noi ci costa dodici milioni di euro all'anno
Questa radio sicuramente fa un lavoro ottimo per quanto riguarda le informazioni ci mancherebbe altro non fa pubblicità perché vive senza pubblicità perché da Statuto
La la società che rappresenterà Hillary radio radicale e della lista politica Marco Pannella che vi chiede detiene cinquantuno virgola novantuno per cento dei azione
Allora io credo che il sottosegretario all'editoria Crimi che del Movimento cinque Stelle io non sono mai d'accordo il Movimento cinque Stelle però questa volta condivido pienamente questa cosa Dimaio il vicepremier Dimaio
Giorni fa mi sembra ieri
Ha detto che sta prendendo in mano la situazione per riguardare la situazione soprattutto le spesi c'è abbassare le spese non l'ha detto neanche Di Maio ma anche il presidente Conte
Riguardare le stesse perché le spese sono veramente assurde dodici milioni di Euro di finanziamento di una radio che praticamente la paghiamo noi noi con me i soldi pubblici noi cittadini
Nelle altre radio in tutta Italia vivono grazie la pubblicità questa è una scelta che ha fatto da radio radicale credo che sia opportuno riguardare tutte queste spese e condivido pienamente quello che ha detto quindi giustamente come diceva il Consigliere Binci
Quando si si chiude un'attività a prescindere che poi non è viene chiusura non è in chiusura perché i dodici milioni di euro se vengono dimezzati può continuare tranquillamente a lavorare
Si perderanno dei dei lavori ci mancherebbero altre però il problema è che noi paghiamo queste questa radio per informazioni quando c'è un altra avete l'informazione del Parlamento dove trasmette tutte le sedute od altro
Credo che sia opportuno riguardare sia queste ma tante altre situazioni che in Italia c'è un favoritismo per quanto riguarda questi finanziamenti e credo che sia giusto fare questo passo grazie
Grazie consigliere Gian Poletti
La consigliera Lancioni
No io volevo presso con Gian Poletti nessuno ce l'ha ora io radicali però anche voi la la sua chiusura però essendoci comunque istituita RAI Parlamento che fa che trasmette tutte le sedute parlamentari e delle commissioni cioè chiuderla no però magari rileverei
Laico gel i soldi che viene datava acque a questa RAI io che era cioè comunque la la la cifra veramente alta non non è io non sono d'accordo con con il chiuderla però magari rivedere cioè il governo sta cercando di rivedere quello del la concessionaria sino al gelato perché se le alterato io comunque si mantengono senza nessuna concessione da parte del governo
Penso che lo so fare anche un cambio di statuto vedere anche loro di riorganizzarsi internamente e magari il Governo con una concessione più bassa
Penso che lui uscirebbe lo lo stesso andare avanti voglio dire non non c'è bisogno di tenerla per forza come esso Cinquestelle vuole chiudere la era non penso che ci può essere un itinerario radicali non non è quello che che hanno
Che vogliono fare dice c'è dietro altre cose voglio dire
Grazie consigliere Lancioni
Non ci sono altre sì consigliere vincite replica
Grazie presidente ma io volevo solo fare una chiosa cioè nel senso di dire
Come si potrebbe andare a sostenere una radio
Perché fa solo praticamente sedute parlamentari o comunque diciamo così convegni di partito altre cose con la pubblicità ma chi è qui se pubblicitario che andrebbe investire punto su una radio di cioè che non è una radio che trasmette musica magari diciamo c'è un bacino ma ovviamente si tratta diciamo di un servizio specifico che chiaramente va tutelato questo diciamo che era un po'il senso per questo è necessario appunto un finanziamento pubblico per questo tipo attività
Grazie consigliere Vinci
Consigliere Gian Poletti per replica sì grazie Presidente no mi aggancio a quello che ha detto il Consigliere Binci allora se lei va a vedere le statistiche dell'ascolto di queste radio
Come la radio radicale l'ultima di tutte le radio italiane tela supera abbondantemente Radio Maria
Il che significa che rari Radio Maria che fa la pubblicità come tutte le altre radio perché se lei sa benissimo che l'erario dicono alle radio o televisione private
Sappiamo che in Italia esistono varie televisioni private e vivono sulla pubblicità
La RAI che un una televisione nazionale
Fa la pubblicità più delle altre radio private televisioni private
Significa che se per riorganizzare sì riorganizza tutto l'iter una programmazione diversa
Invece di dodici milioni avere sei milioni o cinque milioni
Può lavorare tranquillamente questore il richiesta cioè non è che uno vuole far chiudere la il iniziale come diceva la consigliera Lancioni allora qui cari signori noi spendiamo dodici milioni di euro per quanto riguarda questa radio
Nello stesso tempo e lo stesso discorso dell'editoria per quanto riguarda i quotidiani che prendono i soldi
Assurdi che poi fanno le pagine pieni di pubblicità oppure degli inserti pieni di pubblicità dove queste persone intascano i soldi ma non si parla di Sensi pare decenti Ina ieri milioni di euro
Il che significa che se tu riesci
A vivere con l'iniziazione pur di pubblicità credo che sia opportuno che anche radio radicale se non riesce a vivere invece il dodici sei milioni bisogna che trova un sistema tutto qua non è che si vuole assolutamente chiudere questa radio da un servizio benissimo però non possiamo continuare a finanziare con i soldi nostri intascano sta questo è la riguardo
Grazie consigliere Gian Poletti la consigliera Gregori
Ma io sono assolutamente favorevole che non venga chiusa e credo che qua molti non hanno ancora capito qual è l'importanza di questa radio non perché i commenti o gli interventi che siano stati fatti finora non abbiano centrato cioè secondo me io la ringrazio innanzitutto per aver proposto questa mozione perché la realtà è una realtà estremamente preoccupante anche perché ci sono studiosi comunque che hanno verificato che anche la politica rispetto alla politica di vent'anni fa per il cittadino il bel cittadino medio molto più complicata da comprendere i messaggi sono più stringati concerti vengono utilizzati come slogan
La radio è un sistema che entra in tutte le case e soprattutto come è stata istituita radio radicale io credo che in tutta Italia ci siano veramente poche persone che non l'abbiamo mai ascoltata è stata fatta sempre in una maniera estremamente laica laica ci tengo a precisarlo questa cosa e trasparenti
Ora se noi non avessimo avuto un Governo vuole anzi se avessimo avuto un governo che era perfetto nel decidere i colossi della spesa
Io avrei detto sì effettivamente siamo in torto ma quando vengono fatte scelte arbitrarie che comunque comportano milioni e milioni di spese in più per i cittadini credo che andare a fare il conto della serva sull'ali radicali
Poco importi e soprattutto non è quello che risolve la situazione
Anche perché qua stiamo parlando di un'istituzione io sinceramente RAI Parlamento difficilmente riesco ad ascoltarla radio radicale si e poi se noi togliamo qui sta che cioè il garantismo di quello che succede realmente all'interno del Parlamento viene meno e questo il concetto fondamentale
Cioè avere la possibilità di ascoltarla significa avere la possibilità di essere informati tra l'essere informati e non esserlo c'è una differenza abissali
Dobbiamo pensare anche a chi è meno fortunato due ha la possibilità di ascoltare la radio non vivere Parlamento grazie
Grazie consigliera Gregori consigliera Santarelli Ferretti Kant grazie presidente sì evita di entrare nel merito di alcuni
Commenti vorrei solo a ricordare così che la democrazia per forza un costo e quindi radio radicale svolge un ruolo essenziale dell'informazione democratica di questo Paese credo che quindi naturalmente abbia un costo però volevo un attimo ritornare sul punto cruciale della mozione perché radio radicale
Ha chiesto di poter prorogare la convenzione con il Ministero per il tempo necessario per organizzare una nuova gara d'appalto per la fornitura del servizio quindi in questo momento quello che radio radicale chiede è semplicemente la proroga di una convenzione che già in proroga da tantissimo
Tempo quindi finché il governo non ha fatto la gara per riassegnare il servizio non si capisce perché non deve prorogare la convenzione con Radio Radicale se non perché c'è una volontà precisa di chiudere la bocca a Radio Radicale grazie
Grazie consigliera Santarelli
Consigliere c'è un Colini
Sì grazie Presidente ma la collega Santarelli che mi ha preceduto ha espresso molto bene quello che credo che avrei voluto dire sicuramente non si è riconosciuto non si è colto il grande servizio pubblico che ha fatto
Questa radio a partire non solo dalla voce di Massimo Bordin anche tra l'altro a fasci Nava con la voce che si sentiva di un fumatore di toscano ma anche ma anche gli altri gli altri cronisti gli altri gli altri speaker della radio
è vero
Che ci sono dei costi ma la cultura Costa e l'ignoranza di più sicuramente investite nella democrazia nelle forme di informazione di partecipazione di coinvolgimento non possono certo essere etichettati come costi ma un investimento anche nella nostra nel nostro futuro le nostre istituzioni e dispiace francamente sentire queste ricostruzioni da un rappresentante il cui gruppo insieme civico perché d'insieme di civico sembra rimanga poco da queste da queste da queste considerazioni sembra più si sta delineando un un linguaggio partitico
Che trova anche gli esponenti del Governo un un'inquadratura un profilo di lei forse più più coerente con questo con questo linguaggio quindi io presidente la ringrazio per questa né per questa mozione che sicuramente e come è successo anche in altre circostanze dimostra come gli esiti sia attenta al nord il consiglio comunale ieri si è attento al nostro territorio ma non solo anche a quello che accade
Fuori dai nostri confini e soprattutto e attenta alla democrazia e allo sviluppo delle istituzioni democratiche sicuramente
Al di là di quello che è stato detto radio radicale ha fatto un grandissimo servizio per questo Paese grazie
Grazie consigliere John Colini non ci sono altri interventi quindi chiudo la fase della discussione apro quella delle dichiarazioni di voto
Quali consigliere Gian Poletti lei grazie Presidente volevo ricordare su dichiarazione di voto
Il mio voto sarà di astensione ma volevo rispondere invece a Tommaso sul Colini non è qui il partito meno perché attualmente il governo sono due partiti
Però volevo ricordare a Tommaso c'è un Colini che nel due mila otto il governo Berlusconi non ha tagliato i fondi ha proseguito e allungato per altri anni la diciamo il contratto che a Radio Radicale solamente questo
Grazie consigliere Gian Paoletti la consigliera Lancioni no ma nessuna messa in dubbio il lavoro ma che ha fatto che vuole bene radicali no
Www per anche John Paoletti l'ha messo in dubbio assolutamente io mi asterrò la dovuto essere assunzioni però ecco volevo semplicemente questo noi non l'abbiamo messa in dubbio lavoro quello Marai radicali
Grazie consigliera Lancioni consigliere c'è un Colini
Sì grazie Presidente il nostro voto sarà a favore noi per la parola la battuta sulla De Maria l'ho fatta prima dice più ascoltata è ovvio sì PIL piglia ovunque anche in galleria per tutto quindi parte avvantaggiata
Sì sì però la battuta era carina quindi lasciamo consigliere Vinci facoltà considerazioni presidente il nostro voto favorevole invece ovviamente ricordiamo che
Il Governo invece vuole proprio chiuderla questa radio radicale perché se non riesce prorogare diciamo così il la convenzione in attesa di una gara che fate la stessa radio che chiede di fare la gara eventualmente poi chi vuole concorrere concorre a fare questo servizio ma c'ho l'impressione che non c'è la fila insomma per fallo alto servizio pubblico diciamo quindi penso che insomma vadano avanti siamo sostenuta appunto la sopravvivenza di questa RAI per cui il nostro vice un voto favorevole
Grazie Consigliere Vinci non ci sono altre prenotazioni quindi chiudo alla fase delle dichiarazioni di voto
Metto quindi in votazione la pratica iscritta al punto quattro all'ordine del giorno la mozione presentata dal consigliere Daniele Massaccesi del Gruppo Consiliare io siamo ad oggetto iniziativa presso il governo nazionale a favore di radio radicale danni fattivamente impegnata lo svolgimento di un servizio pubblico
Con la una mozione che è stata condivisa da alcuni consiglieri comunali in rappresentanza dei propri gruppi consiliari
Votazione aperta prego votare
Comunico l'esito la votazione i consiglieri presenti sono ventidue venti voti favorevoli nessun contrario due gli astenuti il consiglio comunale approva si sono astenuti i consiglieri Lancioni Gian Poletti ha votato a favore tutti gli altri
Passiamo