Riviste al ribasso le stime di crescita del Pil italiano. Collegamento con David Carretta da Bruxelles sulle previsioni economiche di primavera della Commissione Europea

Parliamo ora delle stime di primaria era presentata ieri dalla Commissione europea che ha ritoccato al ribasso le previsioni di crescita dell'intera eurozona e del PIL dell'Italia ce ne parla in diretta il nostro corrispondente da Bruxelles David Carretta Bongiorno Davide
Sì buongiorno a voi crescete dallo zero uno per cento nel due mila diciannove zero virgola sette nel due mila e venti tecnici al due cinque quest'anno al tre cinque il prossimo per il diritto al centotrentatré virgola sette per cento del PIL del nel due mila diciannove al centotrentacinque virgola due nel due mila e venti queste sono le principali cifre sull'Italia contenute nelle previsioni
Economiche della
Commissione particolarmente
Negative si parla proprio con il resto dei paesi europei l'Italia rimane di gran lunga l'ultima per la crescita economica in Europa palo solo anche per gli investimenti e il tra prodotti occupazione il dato importante però a guardare nelle decisioni della Commissione europea sull'Italia sul suo bilancio
Ed è qui che il culturale tecnici perfetto del ciclo economico ed è una tanto non nel diciotto il deficit strutturale italiana rimasto neutro non ci sono stati giustamente i l'obiettivo città per un miglioramento dello zero virgola tre per cento c'è comunque uno spostamento
Debbo dire diciannove secondo la Commissione ci sarà un peggioramento dello zero due
Invece per la posizione neutra crepe euro che era stata concordata a dicembre per evitare l'avvio di una procedura per tecnici eccessivo quindi due rapidi insieme datori giustificano la richiesta di una manovra correttiva l'ammontare almeno tre virgola cinque miliardi ma potrebbe salire fino al set miliardi le decisioni su una eventuale richiesta di manovra correttiva verranno acquisite il cinque no voglio quando la commissione valuterà il suo pacchetto economico di primavera
Poi c'è il due mila venti iberici culturale dell'Italia il prossimo anno secondo la Commissione
Dovrebbe peggiorare dell'uno virgola due per cento contro il miglioramento dello zero sei per cento previsto come barra luminosa le regole del Patto di stabilità e crescita
Per i Paesi con una ventun superiore al settanta per cento questo peggioramento dovuto anche al fatto che la commissione non tiene conto delle clausole di salvaguardia che prevedono un aumento dell'Iva delle accise è risultato la manovra che il governo dovrà appare con la legge di bilancio dipendenti per rispettare il patto di stabilità ammonta a circa trenta miliardi
Un decisioni come dicevamo verranno prese
Il cinque di luglio subito dopo subito dopo le elezioni europee questa è stata una scelta politica della Commissione e scontato un nuovo rapporto sul debito dell'Italia che è il primo passo verso la procedura per deficit eccessivo
Va tenuto però presenta coperto politico la commissione Jucker ente addenta alcuni osservatori ritengono che i bond
Intenda in qualche modo avviare un nuovo scontro col governo italiano arpionare blocco paese del voto in più in cui sta per andarsene lasciando il posto a una nuova commissione oggi vogliamo anche proseguire non proprio attraverso tenero per ventitré ventitré maggio brevemente con due paesi nordici
Che hanno che uno ha annunciato elezioni politiche Perrino cinque luglio prossimo una settimana dopo le europee
è la Danimarca perché è interessante la Danimarca perché il partito del popolo danese che cinque anni fa era arrivato in testa dei rifiuti europee
Però con il ventisette per cento dei voti è in caduta libera oggi i sondaggi lo danno a circa il dodici per cento i socialdemocratici sono in testa con il ventotto per cento libera i liberali destra oggi esprimono oggi primo ministro sono intorno al diciannove per cento estrema sinistra attorno all'undici radicali all'ITC ministra al sette per cento i tempi al sette
E poi sul nuovo partito di estrema destra che chiama linea dura ed alcol due quattro per cento dipende dagli istituti
Ad ogni modo
La Danimarca l'appuntamento con le più importante quello del cinque giugno le elezioni politiche perché è un cambio di governo a Copenaghen potrebbe modificare gli equilibri dentro il Consiglio europeo che deve nominare i presidenti della Commissione per le altre istituzioni
E potrebbe aumentare le chances di Margaret Thatcher commissaria alla concorrenza catanese liberale qui diventare Presidente della commissione veri pagherà uno degli ostacoli per te pagherà la riconferma proposta da parte dell'attuale Governo e diretto dai liberali
Di destra mentre l'ente fa parte dei radicali liberali di sinistra in Danimarca tanto pari della Finlandia dove invece che appena votato il quattordici aprile
Qui la tendenza per i populisti opposta
Secondo i sondaggi liberi islandesi potrebbero diventare il primo partito conta circa il diciassette diciotto per cento degni di voti cinque anni fa avevano ottenuto il tredici gli per cento però agli altri partiti diciamo così tradizionali socialdemocratici che hanno vinto le elezioni e di elezioni politiche recupero cioè prive e col Como ska il partito dalla famiglia popolare sono più o meno al di stessi livelli ripeto cinque anni fa però indubbio avanzata qui dei Veri finlandesi dei populisti avranno soprattutto per i conservatori e dei liberali prove tutto sulle domande cui tutti scolari