Stampa e regime

E all'inizio ma la volontà caparbia libertaria di denunciarle
E manca già tutti da stamattina da giorni la Grana inconfondibile della voce di Massimo Bordi questa voce piena di understatement Duke enigmi ricca attività se mancano i suoi per la verità i suoi chi potrà dire almeno gli un po'grossi su titoli ormai da Vernacoliere truce di tanti giornali italiani
Manca anche la semplice ripetizione con cui mentre leggeva precipiti un pezzo in ritardo si fermava per rilevare scrivono assurdità ricordo ad esempio all'inizio della guerra in Afghanistan come aveva ripetuto da un commento pomposo l'espressione senza senso
Talebani moderati
A volte la sua opera seguita da un attenzione guardate che e allora arrivava lascia Jean allusiva o aperta correlazione i suoi erano paragoni in verticale
Tra presente e passato presupponevano
Una vera memoria e ricordavano che il presidente non si capisce tanto al passato tanto più quando vuole annullare cancellare il passato e dunque è condannato a ripeterlo del cronista giudiziario che nella sua materia faccio la tassazione tutti sanno ma qui voglio insistere sul fatto che Massimo Bordin ricordava prima di tutto
Ai suoi compagni al liberalismo più più tipico che che che la società edito miceti le classi e ritorno
I avrebbe detto diceva ai non banali problemi sindacali ad esempio ricordo ad esempio quando diceva Pannella che essere liberali Sicilia negli anni Cinquanta diceva Marco guarda ricordatelo non era come essere del mondo Telefe mai più simili ai galantuomini dei Circoli della Concordia di Regalpetra e dunque in quella situazione così per i liberali erano i comunisti un abbraccio a tutti i colleghi di Massimo Bordin a tutti quelli che gli hanno voluto bene a risentirci venerdì prossimo
Non ha mai
Per la vita di radio radicale domenica ventuno aprile dalle ore undici alle ore tredici a Roma piazza Madonna di Loreto sul lato sinistro dell'Altare della Patria in piazza Venezia
Si terrà una manifestazione organizzata dal Partito Radicale per il diritto dei cittadini a conoscere per deliberare per la prosecuzione del servizio pubblico di radio radicale
Stampa regime radio radicale io sono Francesco Merlo costò sulla sedia di Massimo Bordin che purtroppo non c'è quindi oggi tocca a me
Lo faccio con onore e con amore
Il da Casellati ai leghisti spiragli per radio radicale il titolo di Repubblica Repubblica ha aperto una campagna per salvare radio radicale lo ha fatto mercoledì scorso con un appello dal premier Giuseppe Conte
Firmato da me che ripreso poi da Michele Serra per evitare appunto la chiusura di radio radicale il senso era
Lei che un giurista che Presidente del Consiglio che è andata a trovare Severino che quindi si occupa e si e ama la filosofia i concetti alti di libertà eccetera faccia un segno di un segno intervenga a favore di radio radicale in qualche maniera come vuole tra l'altro
Farebbe anche il suo bene perché legherebbe il suo nome a al salvataggio di una di un bene prezioso per la democrazia italiana
E oggi di Repubblica Giovanna Casadio ci ricorda che dai calda Casellati Casellati e la seconda carica dello Stato c'è la Presidente del Senato la Casellati ai leghisti ci sono spiragli per radio radicale
E c'è un appello di Emma Bonino ha contenzione nato anche lei e su sui fondi ripensate cit fate una gara nei giorni dell'addio alla sua voce storica Massimo Bordin radio radicale
Che il governo vuole chiudere si scopre circondata da amici comincia Giovanna Casadio all'appello di Repubblica si uniscono in tanti parte la staffetta di giornalisti per non spegnere la rassegna stampa
Che alle sette e trentacinque da circa trent'anni Massimo puntuale teneva esempio di quella regola per cui la libertà di informare il diritto di sapere sono l'essenza della democrazia
Sarà Francesco Merlo a prenderne il testimone per la prima settimana
Ma il tempo stringe e si tratta di passare dalle parole ai fatti tra un mese il venti maggio la convenzione scade radio radicale sarà zittita
La Presidente del Senato Elisabetta Casellati rinnova l'appello bisogna scongiurare la paventata chiusura di radio radicale queste sono le parole della presidente del senato salvaguardando il pluralismo dell'informazione e questo dice a Repubblica che al TG cinque
E anche il miglior modo per onorare la memoria di Bordin
In questo senso anche una proroga di sei mesi della convenzione sarebbe ben vista dalla Presidente
Le mobilitazioni domenica di Pasqua in piazza la solidarietà trasversale che va dal Pd ad alcuni leghisti a qualche isolato grillino
La staffetta di digiuno che ha raggiunto quota sessantadue adesioni ultima Sabina Guzzanti non bastano
E ma Bonino ieri sera nell'aula del Senato si rivolge al premio Giuseppe Conte
Che ha appena svolto l'informativa sulla Libia lo invita a cambiare idea presidente io la prego di ripensare alla decisione che avete preso fate una gara lo dico anche al sottosegretario Crimi
Questa sessione non sarà in diretta su Radio Radicale perché per un giorno forse per due ha deciso di dedicare tutto lo spazio programmato in ricordo di Massimo Bordin
Però sarà dovutamente registrata archiviate in questo gioiello che l'archivio di radio radicale Emma Bonino che parla nel racconto di Giovanna cassa Dio su Repubblica e potrà essere ascoltata nei prossimi giorni o anni
Cambiare idea è segno di forza e non di debolezza ricorda Emma Bonino dal Governo però nessun segnale
A smarcarsi lasciando aperto uno spiraglio di speranza e Matteo Salvini che n'è un ascoltatore fedele io e lo proporrò anche gli amici cinque stelle preferirei che chi di dovere tagliasse i mega stipendi in RAI
Ci sono decine e centinaia di persone pagate da tempo per fare bocconi ente prima di chiudere voci che informano io andrei a guardare là dove ci sono sprechi di danaro pubblico afferma il vicepremier
Tuttavia i leghisti che hanno aderito alla raccolta di firme per la radio abbiate da Giuseppe Basini si ferma la ventiquattro il Guardasigilli grillino Bonafede fa una minima apertura
C'è sempre spazio per il confronto ma non mi occupo io personalmente di questa cosa e se davvero sull'onda della commozione per la perdita di Massimo di cui si terranno stamane a Roma i funerali all'università valdese
Il sostegno a Radio radicale si allargherà ebbene la prova può essere in Parlamento un emendamento al decreto Crescita che proroghi la convenzione per altri sei mesi un'ipotesi che Paolo Chiarelli l'amministratore delegato
E Alessio Falconio il direttore di Radio Radicale rilanciano con la Federazione Nazionale della Stampa
E questore il il gli spiragli le aperture che ci sono verso una soluzione per radio radicale ci sono Massimo Bordin dedicava la prima parte a tutto ciò che ha a che fare con i radio radicali Rispetto questa cosa le anche se
Come sapete e anche una maniera per entrare nella rassegna stampa basta scrivere pannello radicale poi sai che l'indomani sei nella rassegna stampa quindi e anche una un espediente però insomma
E
Sì sul Corriere della Sera Sgarbi contro i cinque Stelle ora piangono Bordin né ma lo hanno umiliato il Giuseppe Alberto falci ci racconta che e dopo la scomparsa di Massimo Bordin
La politica si divide e un video che vede come protagonista Vittorio Sgarbi accende la polemica nel suo intervento mercoledì in Aula a Montecitorio il parlamentare si scaglia duramente contro Vito Crimi
E Luigi Di Maio si vergognino di piangere adesso contro quello che hanno voluto chiudere c'è un limite al indecenza attacca
Il critico d'arte condanna l'atteggiamento dei pentastellati
Che da un lato hanno deciso di tagliare la convenzione ma dall'altro hanno commemorato il giornalista quelli che oggi piangono Bordin hanno chiuso Radio Radicale o la riaprono dopo la sua morte rinnegano tutti insieme quella stupidaggine del dotto Crimi
E del dottor Di Maio anzi dottore mai oppure non ha senso il loro pianto verso uno che hanno umiliato
Applauso scrosciante dell'aula ci cui seguì un tweet di Maurizio Gasparri Forza Italia
Un giornalista libero ed esperto della politica come Bordin certamente si sarebbe aspettato gli ipocriti messaggi di cordoglio da parte di chi vuole cancellare radio radicale
Scrive in tono irrisorio ma non finisce qui anche il vicepremier Matteo Salvini si schiera a favore dell'emittente radiofonica e fa una proposta ci sono e questo l'abbiamo visto prima perché Salvini in realtà
C'è la con gli stipendi della RAI soprattutto Confapi o facce che non gli piace quindi utilizza questo va be'ma insomma c'è tutto
Anche quando si fa solidarietà Cis ci si mette anche un pochino di forfora non oltre che un pochino di sale secondo quello che di tagli all'editoria su Avvenire
La Federazione nazionale la stampa sollecita un emendamento al governo anche questo l'abbiamo visto nel nell'articolo di Giovanna Casadio si tratta di un emendamento che Possa
Per vedere una proroga di sei mesi per la convenzione che scade a maggio
Anche il dubbio fa un un racconto generale che a Valentina Stella radio radicale
Lacrime per Bordin rabbia contro Crimi oggi a Roma l'ultimo saluto del giornalista alle dieci e trenta presso la Facoltà Valdese domenica manifestazione a piazza Madonna di Loreto dalle undici
Alle tredici il l'articolo di Valentina Stella
Racconta e tutto quanto è aggiunto tutt'tutta tutta la vicenda e aggiunge che proprio ieri e c'è un rapporto sulla leghista sulla libertà di stampa di Reporters sans frontières e che colloca l'Italia alla quarantatreesima posizione
Se Radio Radicale chiuderà e con essa altre testate l'anno prossimo potremmo sprofondare all'ottantaseiesimo posto dice il segretario della Federazione nazionale Raffaele lo Lorusso
E auspica che gli appelli che si stanno moltiplicando in queste ore anche da esponenti del mondo politico si trasformino in atti parlamentari per far continuare a vivere radio radicale
Sempre ieri alle numerose manifestazioni di solidarietà a favorire la Ducati Sider radicali si è aggiunta quella della Giunta esecutiva centrale
Dell'Associazione nazionale magistrati che esprimendo cordoglio per la morte di Massimo Bordin si augura che prosegua senza difficoltà la meritoria opera di informazione dell'emittente dei colli di trasparenza dei lavori del Consiglio Superiore della Magistratura oltre che dell'Associazione nazionale magistrati che un valore da preservare
Qui questo poi c'è un ricordo sul foglio
Di Massimo Teodori
Che va be'è inutile dire agli ascoltatori di radio radicale che Massimo Teodori è un ricordo di Bordin Bordin è stato un intellettuale originale nell'Italia preda del fan Faroni Isma'Massimo Teodori era
Uno degli amici veri veri quando
Si muore tutti diventano amici del morto come sapete e va bene o siccome si dice cattivi con i vivi e buoni con i morti speriamo che la bontà si spinga fino a a trovare una soluzione quale che sia per scongiurare la chiusura di radio radicale
Vanno tenuti a bada i ricordi di quarant'anni di incontri ravvicinati di vivaci discussioni di ritiri estivi nel mio paesello Forget comincia Massimo Teodori il suo ricordo
Dove arrivava da un lungo giro autostradale che gli permetteva di sfogare la guida spericolata
Al volante della Volvo cabriolet l'auto del J del gentilmente Hunt hanno qual è sempre stato la polio Cab cabriolet a una macchina vecchia in realtà
Chissà cosa cosa si pensa al gente me V uno può pensare che la Volvo cabriolet sia non so una di quelle macchine
Dei di quei ragazzi biondi belli che hanno la musica rock ad alto volume
Prendono il vento accanto a una bella bionda nel in realtà era una macchina vecchia
Molto molto simpatica
E quindi in questo senso una macchina da gentleman tant'anni e non vanno neppure vocate continua Massimo Teodori
Le cene settimanali quando dopo una buona bottiglia di vino da lui scelta con la competenza del gourmet
Massimo si faceva due gran Pini prima di precipitarsi fuori per sguainare il sigaro dal fodero metallico ecco qui io voglio dire una cosa sul sigaro dal fodero dal fodero metallico
Cioè e voglio dirlo a tutti cioè di fumo si muore
E non è vero che il fumo è è una strada per portare all'eccellenza
I c'è un mondo un mondo antico di cui molti radicali hanno fatto parte che era anche il mondo comunista per cui quando c'era l'intelligenza che si riuniva c'erano queste nubi in cui si entrava ecco questa cosa qui che
Per raggiungere la creatività e per raggiungere l'eccellenza bisogna fumare e una stupidaggine è un delitto
Il l'ultima foto bella di Massimo Bordin in un libro sui sigari
Ecco quel libro lì è un delitto anche se lo ha fatto
Un radicale un mio caro amico che Oliviero Toscani cioè queste belle facce che fumano i sigari e che sono state fotografate lì e chiede il il libro è stato commissionato Perissich ieri per il tabacco
Ecco bisogna dirlo chiaro di fumo si muore Marco Pannella è morto di fumo
Il ma Massimo Bordin è morto di fumo Emma Bonino si è ammalata di cancro al polmone di fumo il un'altra eccellenza italiana che
Il e l'uomo che ha
Che ha salvato la FIAT ecco non vi dico il nome tanto lo sapete tutti ecco è morto di fumo cioè il bisogna dirlo il non è vero che attraverso il fumo si arriva all'eccellenza attraverso il fumo si arriva alla morte
Ecco Massimo si faceva due gratuiti prima di precipitarsi fuori per sguainare il sigaro dal fodero metallico anche quando scompare il più caro amico devi lasciare da parte l'onda dei ricordi personali che può sviare atti
Voglio solo ricordare le commissioni di inchiesta parlamentare degli anni Ottanta Sindona P due antimafia
Nelle quali l'intero mio patrimonio di conoscenze fu dovuto al lavoro documentale
E all'intelligenza interpretativa di Massimo allora collaboratore del novello deputato radicale quale mi trovai a esserne per alcune legislature qui è poco chiaro perché quando si parla di se stessi
Anche uno mi così chiaro come Massimo Teodori si imbroglia in realtà che cosa vuole dire vuole dire che
Pochi lo sanno ma
Massimo Bordino fu perché do dieci anni assistente parlamentare di Massimo Teodori che era deputato
Radicale
E un modo per
Vivere meglio quando gli stipendi di una radio o comunque sono bassi gli stipendi di giornalista sono bassi e quindi l'amicizia anche un lavoro che si fa insieme
E allora collaboratore il novello deputato radicale quale mi trovai a essere per alcune legislature
Quel generoso impegno a scavare decrittare centinaia di migliaia di carte sul sottobosco del secondo dopoguerra e forse è stato uno dei tanti Nutrimenti che hanno sedimentato la sconfinata esperienza
Della realtà italiane illuminata dalla chiarezza concettuale che hanno fatto di Massimo qualcosa di più e di diverso dal bravo giornalista con Massimo Teodori Massimo Bordin ha scritto anche dei libri
L'amico che ci ha lasciati è stato prima ancora dell'inventore dell'originalissima rassegna di stampa
Rassegna stampa di Radio Radicale un autentico intellettuale politico tra i più soli del nostro tempo
Intellettuale cresciuto non è laboriosa accademia
Non tra le fumisterie dogmatiche gli ideologismi manichei non nell'obbedienza organica vincoli partitici
Ma ancorato all'esame puntuale disincantato del mondo italiano internazionale sempre attento e distingue le sfumature che sono percepiti solo da chi padroneggia una cultura scevra da pregiudizi
Il richiamo le sue giovanili origini trotskisti è solo un simpatico vezzo le sue conoscenze storiche politiche e le sue idealità hanno abbracciato molto presto uno spettro molto più ampio dei classici della sinistra rivoluzionaria
Avendo assorbito senza rigidità il patrimonio storico critico laico liberaldemocratico realtà secondo me
E Massimo aveva ancora un po'di Marx dentro
E secondo me non gli faceva fatto male
Ho non è perciò un caso continua Massimo Teodori i che sia divenuto il riferimento indispensabile per il mondo della giustizia
Di cui ha saputo cogliere tutte le sfumature e le declinazioni individuali e procedurali senza timore di essere accomunato la cultura para mafiosa dal gruppo che oggi gli ha reso l'onore delle armi accusa che era già stata rivolta Leonardo Sciascia
Il culmine di quel coraggioso itinerario si è avuto quando ha definito un colossale imbroglio
Il processo di Palermo sulla trattativa tra Stato e mafia analizzato in ogni risvolto nel libro complotto del due mila e quattordici dove complotto e ovviamente un titolo ironico perché se c'era uno che non credeva al complotto come stile
Proprio Massimo Bordin Massimo dunque continua Teodori è stato un intellettuale politico originale nell'Italia che scivolava nella grossolanità nel fanfarone Isma'ammantato di pseudo ideologia a destra come a sinistra
Ed è stato percepito da una loro di da un larghissimo strato di opinione pubblica qualificata come un'ancora prestigiosa non esibite non strumentalizzata
Così la sua vita sit-in diceva sempre più dei colori del gentiluomo aristocratico animato da passione civile
Ed equilibrio politico come hanno saputo ben cogliere Giuliano Ferrara e Adriano Sofri
Senza quel tratto personale non ci sarebbe stata neppure la rassegna stampa che tutti aspettavamo vedete qui c'è per esempio l'uso della parola aristocratico come se fosse
Un complimento io non credo che Massimo fu fosse un'aristocratica cioè però capisco il senso
Vedete come il contesto cambia le cose perché aristocratico poi può diventare immediatamente che ne so ora di calci ecco uno che
Usare la cipria e le parrucche e invece qui Hristo Crati col diventa l'aria scanzonata che ad esempio rimpiangeva la chiusura e l'ultimo negozio di abbigliamento inglese di Roma dicano presso la Galleria Minghetti
Anche i suoi rinvii storico-culturali non sarebbero stati coronati da senso di eleganza che il suo corto e la sua andatura emanavano aveva effettivamente un'aria di no dinoccolato a che e in radio non si vedeva era un po'l'aria di uno colata alla alla alla Yves Montand per per intenderci la parola appropriata la cultura dilatata la politica mai faziosa la riga scritta preciso e tagliente
I vestiti apparentemente trasandati facevano parte di un tutt'uno che si chiama stile uno stile opposto a quello delle riviste di stile
Uno stile che non gli fece mai mettere a frutto la sua crescente popolarità e stima professionale che più volte gli diedero la possibilità di brillanti carriere che sempre rifiuto il nome di un'idea civile rigorosa dell'esistenza quando vado in pensione mi voglio ritirare in un'isola siciliana in mezzo al mare al sole
Perché non ho bisogno di altro che del mio computer
E lì per la verità i nelle isole siciliane se c'è una cosa che non funziona in Wi-Fi però va bene
E ero spaventato da quella minaccia che mi avrebbe lasciato più solo ma fortunatamente l'intenzione rientrò da quando gli accade di innamorarsi di Daniela un altro passo affrontato con quel passo sicuro che mai lo abbandonava anche la sua lunga avventura senza riserve con i radicali merita una riflessione leale al partito e al suo leader Pannella Massimo tuttavia non perse mai
L'autonomia e l'indipendenza di giudizio che gli erano propri nonostante le abili pressioni del grande manipolatore che tutte le domeniche voleva piegarlo ai suoi vezzi sempre più sproloqui anti
Pur se fascinosi nel tentativo di render vero quel che è vero non era e fare apparire reale quel che non lo era affatto Bordin sapeva e qui c'è una come vedete una neanche tanto sottile polemica tratte odori e Pannella che erano stati molto amici ma poi i si divisero e si separarono quando si muore i i morti somigliano sempre alle persone che li raccontano e e non pensate che sia questo un mondo di tradirlo e ma un modo di di volergli bene di più perché e tutti quanti poi lo assimilano a se stessi lo fanno somigliare a se stessi mi ricordo
Macaluso nel bellissimo libro che ha dedicato a Leonardo Sciascia e riuscito a a a trovare manzo mezza parola dalla quale Sciascia sarebbe stato comunista Sciascia fu comunista in Sicilia
Perché Sicilia era no comunisti gli antimafioso e quindi le persone perbene non potevo non non stare col Partito comunista in un certo periodo fino a quando poi Sciascia non si disse se fra il non si chiese se per caso non erano cretini
Eccetera e in quel in quella i voglio dire che questa maniera di raccontare le persone care assimilando le a se stessi e sostanzialmente uno maggio d'affetto
Bordin sapeva rettificare ricordare correggere contestare perciò non è stato in nulla l'alter-ego di Pannella anzi lo si dovrebbe quasi considerare come l'alternativa laica liberale e riformista ai deragliamenti del leader un'alternativa però che mai fu espresse in sede politica ma solo attraverso la forza delle parole
Quando necessario Massimo ha saputo affrontare con l'eleganza del silenzio il rapporto con Marco che cinicamente ha sempre impedito che il politico più intelligente della galassia radicale
Varcasse la soglia dell'emiciclo parlamentare dove sarebbe stato un naturale autorevole protagonista qui c'è un rimprovero a Pannella
Che avrebbe impedito la carriera politica di Massimo Bordi
è un po'forte però va bene Massimo Teodori
La pensa così la la la racconta così come richiesto da tanti amici e nemici che ne conosce con il valore non a caso il più eloquente commentatore politico italiano non ha mai messo piede in Transatlantico
Ecco e bello e ricco di di come vedete di di sfumature di sottintesi i di non detti a un Andreas version il la rubrica di Andrea Marcenaro sul foglio sono le poche righe che ogni giorno liriche di satira dedica a dedica a a un tema a un tema appunto satirico in maniera divertente
Aperto tra virgolette quindi è una citazione che sta facendo e morto Massimo Bordin giornaliste animatore della rassegna stampa di Radio Radicale ed è una una citazione che sta facendo dal fatto Quotidiano polemizzano ha spesso con noi del fatto merita l'onore delle armi chiuse le virgolette a Bordin l'onore delle armi le armi più maneggiate dal fatto sono la gogna e lo sputo
E come vedete la la polemica
Di di Marcenaro sul Andreassi verso non sul foglio viene
Viene ribadita ribadita oggi con questo
Con questa ironia con questa satira che più che una satira oggi perché contiene veramente tante cose ci sono
Molti articoli che ricordano Bordin ma sostanzialmente sono cose
Che sono ripetute stamattina c'è l'ultimo saluto a Roma chi volesse andarci il Consiglio regionale del Lazio ha deciso ieri di intitolare la sala stampa Massimo Bordin
Ex direttore di Radio Radicale indimenticabile autore dell'assegno a stampa del mattino stampa e regime morta a Roma mercoledì all'età di sessantasette anni
Oggi gli amici lo ricorderanno lo saluteranno per l'ultima volta nell'Aula Magna della Facoltà Valdese alle ore dieci e trenta in via Pietro Cossa quaranta vedete la facoltà dal Dese
Ovviamente sapete di che si tratta stiamo parlando quindi di religione però nell'aula magna di una facoltà quindi stiamo parlando di un ricordo laico e però c'è in qualche maniera in questo ricordo laico anche lo spirito
Ecco in via Pietro Cossa quaranta ieri molti ascoltatori militanti radicali amici e personalità del giornalismo della politica si sono recati a rendere omaggio al feretro dalla mattina presso l'ospedale dove è avvenuto il decesso tra gli altri Emma Bonino Francesco Rutelli Nicola Fratoianni Stefano Ceccanti Riccardo Maggi Roberto Giachetti Maurizio Turco
La giunta esecutiva dell'Associazione nazionale magistrati l'abbiamo visto prima e Cristina ornano la presidente della corrente delle toghe progressiste Area hanno espresso cordoglio per la morte di Bordin e solidarietà
Alla lotta per la sopravvivenza di radio radicale però come da come tra poco vi dico vi leggo e non tutti hanno questo tono la verità
Su di oggi ma perché bisogna dare soldi pubblici alla radio dei radicali c'è un lungo articolo di
Alessandro ricco l'appello per salvare radio radicale e diventato nelle ultime settimane una specie di professione di fede che chiunque tende a conservare la propria augura di autorevolezza mediatica giornalistica accademica
E tenuto a compiere solennemente coram populo la tragica e prematura scomparsa di Massimo Bordin
Protagonista della storica rassegna stampa mattutina e di gustosi siparietti con Marco Pannella aggiunto ulteriore vigore motivo le SS per l'emittente radiofonica
Gli argomenti sono arcinoti qui e li spiega dopodiché li contesta tutti perché dice il pezzo è lungo io lo leggerei tutto ma non è e dice
All'esibizione di coscienza civile cioè come se stare ora la radio radicale fosse un'esibizione civile cioè è un un vezzo di vanità
Si somma un po'di snobismo radical chic che certo
Questa cosa del radical chic oggi vediamo CEE in molto in motori c'è sempre sui giornali ma oggi particolarmente siccome la battaglia è stata ingaggiata da quell'incompetente ignorante populiste grillino di Vito Crimi
E un esercizio di responsabilità democratico porsi alla barbarie
Secondo lo scrive con l'Abi perché e convinto che la erre moscia non sia un difetto di pronunzia ma sia una esibizione di snobismo e va bene forse così non lo so
Allora può al lobo ove alla popolarità del troglodita cinque stelle che minaccia la libertà di espressione ad averlo avuto in difesa della libertà d'espressione dei medievali di Verona quella levata di scudi
Su radio radicale comunque due paroline davvero libertà sarebbe proprio il caso di dirlo cioè salta dicendo che
E quelli che e adesso difendono radio radicale avrebbero dovuto se non avessero avuto la via posso della R. e quindi se non fossero costati con la coda radical chic che avrebbero dovuto
Battersi per la libertà di espressione
Di del del fammeli dei di Verona che si è svolto regolarmente hanno detto
Per tutte le cose che hanno detto credo che radio radicale lo abbia lungamente raccontato sentito eccetera quindi va be però va bene così per carità che l'emittente da decennio fu un servizio encomiabile di informazione politica non gli si può negare e meno male
E poi chi potrebbe restare indifferente se anche un solo dei professionisti che vi operano finisse in mezzo a una strada e meno male
Al contempo e veramente curioso che la radio voluta da un partito che tifa per il libero mercato
La globalizzazione la concorrenza dipende integralmente dall'erogazione dei contributi pubblici e che contributi a parte quelli concessi a tutte le radio private che svolgono l'attività di interesse generale
E che di qui al due mila ventidue saranno azzerati come prevede la legge di Bilancio due mila diciannove radio radicale gode dei fondi dieci milioni di euro dimezzati dal governo gialloblu erogati in virtù di una convenzione con il mese e con già il mese convenzione e in realtà non si tratta di contributi pubblici ma si tratta di un servizio pubblico i servizi pubblici come sapete vengono pagati
E e i servizi pubblici il servizio pubblico che fare radio radicale
E pagato e pagato con il giusto e sicuramente non c'è un un euro di passivo ma comunque queste l'idea di Alessandro Rico sulla verità
E quindi va bene anche questo il ci sono altri articoli ce ne sono tanti però radio radicale va aiutata in forme non annoia il Gazzettino il il il ci sono poi i dei riferimenti alla in alle elezioni alle proiezioni del Parlamento
E quindi a quella che sarà il il secondo i sondaggi la più Europa di Emma Bonino io però tutto questo lo salto perché senno
Noi fino a alla fine della rassegna stampa non parleremo d'altro
Mi pare troppo anche se siamo in casa radicale quindi vado ai giornali di oggi
Questa è una rassegna stampa molto lunga
è un mio amico latinista mi ricordava ieri che la Bibbia dice che in
Molti l'occhio non non te Ritter peccato uno quindi io metto le mani avanti e chiedo scusa per gli errori però quando si parla a lungo e sicuro che prima o poi arriva lo sbaglio arriva all'errore
Però a ricordarglielo ci saranno i simpatici amici che ci seguono sui social mazzette e mazzate questo è il bellissimo devo dire anche se il mio giornale però insomma se un titolo è bello è bello che racconta su Repubblica la prima pagina di Repubblica il governo mai così diviso mazzette mazzate con lei del il delle come si dice del business racconta la giornata dove le mazzette sono quella la mazzetta di
La mazzetta pagata da credo di trenta mila euro quindi si tratta di mazzette
E una volta le tangenti le tangenti tant'anni erano molto importanti come sapete anche la tangente voi in qualche maniera si è in volgarità e quindi trenta mila Euro
E che e l'accusa di corruzione e al sottosegretario leghista senatori Siri
Che per cui è stato indagato con un'indagine che partita da Palermo e che quindi coinvolge il i i fiancheggiatori e imprenditori vicini a Matteo Messina Denaro quindi vedete è una cosa qui dichiara delle brutte del del dei brutti retroscena se fosse vera
E e questa mazzetta che
Sarebbe stata pagata assiri che una mazzetta presunta ovviamente che porta alla richiesta da parte del Movimento cinque Stelle che con
Con la lega fa al governo tutto alla richiesta di dimissioni visivi il ecco perché le mazzette diventano mazzate ma non basta perché c'è una Rillo uno scoop dell'Espresso che
Rivela alcune intercettazioni registrazioni non giudiziari che sono state fatte
Tra un colloquio tra l'amministratore dell'arma
La sindaca raggi dove la sindaca raggi invita l'amministratore dell'Ama sostanzialmente a falsificare il Bilancio cioè a fare
A portare il bilancio da attivo o in passivo
E questa la e la doppia cosa per cui il le richieste la dimissione di la richiesta di dimissioni visivi si accompagna dall'altra parte come quella che viene giudicata con una anche come una rappresaglia
O comunque che sospetta di essere una rappresaglia alle la richiesta di revisione della raggi
Perché avrebbe portato avrebbe istigato a un reato però la raggi non è non è non è indagata e ancora la vicenda che in procura ed è alla nella stessa procura sono tutt'e la stessa Procura che si occupa sia del caso Siri che stralciato da Palermo viene arrestato mandata a Roma quindi la procura di Roma e sia del caso raggi
E come vedete sono due cose molto importanti nella politica la stessa Procura forse Bordin direbbe una cosa del tipo
E e speriamo che non sia lo stesso procuratore che ha fa tutto e di tutte e due le indagini
Adesso io lo lo lo imito male il il chi è e questo Siri ce lo racconta
Questo segretario che finito sotto inchiesta e che indagato ce lo racconta Marconi indiana
Chi su Repubblica
Da rampante giornalista in radio e tv locali genovesi a uomo di fiducia di Matteo Salvini e infine potente figura di governo comincia così l'articolo il ritratto del personaggio
Che e titolato l'ideologo della FlaK tax che attaccava l'anticorruzione c'era contro
Lana il oggi il sottosegretario di Stato per le infrastrutture senatore della lega Armando Siri siede ai tavoli strategici
Non è più solo l'ideologo della sua Attacks cavallo di battaglia che gli ha permesso di agganciare il leader del Carroccio
Ma si occupa di questioni scottanti come il futuro di Alitalia vedete proprio oggi il fool sul futuro di Alitalia c'è c'è stato il il no di gli atlanti Atlantia
La società che gestisce che che coinvolta nella G.
Nella nel crollo del ponte di Genova
Evidente che sotto questo tentativo di salvare l'Alitalia attraverso Atlantia c'è chi ci vede anche uno scambio fra fra
La minaccia che il governo
Soprattutto i Cinquestelle hanno fatto di togliere le concessioni autostradali ad Atlantia e contemporaneamente la richiesta ad Atlantia di entrare nella al salvataggio dell'Alitalia ecco non è chiaro inglese a Castellucci che è l'amministratore delegato di Atlantia
Ha detto che
Non Atlante non non farà il suo ingresso nel nel capitale di di Alitalia
E però in realtà la partita è ancora aperta ed è una partita che necessariamente a degli aspetti direi di non chiari diciamo così torbidi
Quindi del resto le sue tele che cioè le deleghe che top
Torno all'articolo di Marco Liliana le deleghe che il Governo ha dato alla sottosegretario la il questa cosa che si dice sottosegretari una delle parole più brutte pensate a essere un sottosegretario
E a me piacerebbe se mai essere un sopra segretario però vi ricordate che e Bordin becchiamo Crimi
Un gerarca minore e che il sotto il sotto sotto il sottosegretario ecco il non c'è mai un sopra segretario forse sì forse non lo so Giorgetti potrebbe essere un sopra segretario oppure potrebbe essere Giuliano Amato era un sopra segretario lui Gianni Letta era un sopra segretario
Bisognerebbe fare appunto stabilire e quale la quanto sta sotto il sottosegretario
Del resto le sue deleghe fino alla sospensione decisa ieri dal ministro Toninelli ecco qui c'è la notizia Toninelli che il ministro
Delle infrastrutture quindi il ministro di cui e del ministro cinque stelle di cui e Siri e il sottosegretario perché gli sta sotto
E ha tolto le deleghe ha sospeso le deleghe a una a a assiri e queste deleghe sono i sistemi informativi e statistici lo sviluppo del territorio il sistema delle città riqualificazione urbana la navigazione vedete
Delega molto importante il problema è però che le deleghe
Il Toninelli non gliele posso spendere in realtà alle deve sospendere il Presidente del Consiglio e il Presidente del Consiglio che cosa ha detto interrogato su in proposito ha detto beh sentirò Siri e poi vediamo che va be'con modo
Per non dire che il una classica maniera con cui e si comporta il presidente del Consiglio
Speriamo che non faccia anche così quanto così anche con Radio radicale con l'appello che gli è stato rivolto niente male per il quarantasettenne genovese di nascita trapiantati in gioventù a Milano folgorato fin da ragazzo sulla via di Bettino Craxi
Cioè folgorato sulla via di Bettino Craxi è un'espressione che già contro
Contiene un negativo
Perché Looy era socialista
E si può essere socialisti senza essere folgorati si può essere stati però Silicon una sua idea tolto le castagne dal fuoco al governo nell'infinito scacco Gialloverde sulla TAV quindi vedete che Siri è importante per per anche per la TAV oltre che per la Flat Tax oltre che per l'Alitalia vedete quindi quand'è importante questo simili che è sottosegretario leghista di un ministro a cinque stelle quindi è una una
Una opposizione Interna visto che cinque l'opposizione alla
A al Governo alle componenti del governo la fanno tra di loro loro che fanno parte del governo si oppongono alle al al Governo sono come dette
O si Morici ma in questo non c'è una novità perché in Italia è stato spesso così
Silicon una sua idea tolto dicevo le castagne dal fuoco diceva anti Marcolin Diana su Repubblica
Nell'infinito scacco giallo verde sulla tardi bandi si possono pubblicare con la clausola della dissolvenza pensate la clausola della dissolvenza neppure Andreotti era arrivata tanto che prevista dal diritto francese
Con quella clausola nonostante la pubblicazione possono essere revocati in qualsiasi momento è stato così che si è
Che si è usciti dall'impasse sulla sulla sulla tardo ce si può fare ma si può revocare all'appena appena si comincia a fare quindi Luís osteggiato al Movimento cinque Stelle per avere patteggiato un anno e otto mesi di pena per bancarotta fraudolenta nel due mila e quindici patteggiare un anno e otto mesi di pena per bancarotta fraudolenta nel due mila e quindici e una cosa già conclusa
Quindi non è come quella che si è avviata ieri mattina a Palermo e poi a Roma
Ma è per il fallimento della società milanese Media Italia vedete Media Italia media cominciamo a entrare in un mondo in un altro mondo di cui si rifà a parte sul reato di corruzione che adesso gli contesta la Procura di Roma
E ha le idee chiarissime siamo l'unico Paese che a un ente ulteriore contro la corruzione l'ANAC cioè vedete Siri
Era per l'abolizione dell'anti corruzione e dice diceva
Prima di essere
Indagato ma immagino che lo dica ancora adesso sembra che diamo per scontato che siamo tutti corrotti e dobbiamo curarci io penso che sia il contrario siamo tutti persone corrette fino a prova contraria quindi le l'esistenza dell'ANAC
Sarebbe una
Una la prova che e siamo tutti corrotti dice Luís e siccome non è vero ebbene sarebbe bene eliminare lana che è va bene anche questo è il modo di
Ragionare un iper garantismo vedete dice Marcolin Diana radicato nelle primissime esperienze politiche venate da abbondanti pennellate di visioni globali ancora adolescente entra nell'orbita socialista ligure conosce Bettino Craxi in persona
E finisce pure ad Hammamet
Racconta avevo diciassette anni sono convinto tuttora che Craxi sia stato l'uomo che ha rotto gli schemi in Italia detta così ed credo che siamo d'accordo tutti comunque ma del tesoretto di Bettino purtroppo non so niente
Giornalista Genova radio Bamboleo che simpatico il nome radio Bamboleo sarebbe
Simpatico lavorarci andiamo a farci la rassegna stampa per un giorno Radio Bamboleo
Anche perché a Radio Bamboleo immagino che si dicono delle bambole alte e cioè dall'idea che un posto dove c'è una
Una
Una una possibilità di di e di di ridere insomma prima a Telegenova poi con la sua rubrica la bocca della verità qui siamo invece in cose più già la bocca della verità è una cosa molto più impegnativo quindi passando avanti nella carriera è passato dalla ironia alla solennità fa il grande sarto approdando a media sette ecco dove non mancava solo Mediaset
Lavora prima per Studio aperto il TG cinque quando il sindacalista della redazione l'attuale presidente della Liguria Giovanni Toti quindi erano colleghi
Colleghi a al TG cinque nel due mila e dieci scrivo un libro l'Italia nuova all'inizio in cui inventa dialoghi con l'allora premier Berlusconi
Nel due mila e doti non so che vuol dire inventa dialoghi contro insomma il libro questo nel due mila e dodici torna nella sua Genova e prova il grande salto candidandosi a sindaco con il suo Pin ovvero Partito Italia Nuova tappezza la città di cartelloni del tipo la mente mente il cuore non mente mai
Prende lo zero virgola sessantadue per cento di voti ma la svolta è dietro l'angolo nel due mila quattordici e con l'inizio della collaborazione con Matteo Salvini inizia alla grande ascesa Siri e intervistato da Monica Guerzoni sul Corriere della Sera
è una roba folle folle non pensavo che fare politica fosse così pericoloso comincia così l'intervista senatore Armando Siri la pressa o no quella mazzetta da trenta mila euro dal professore Paolo Arata
Ma siamo matti io non so nulla di questa storia mi auguro che si sgonfi sono veramente provato seccato sconcertato risponde al cellulare a metà pomeriggio il sottosegretario ai Trasporti indagato per corruzione
Mi sento come se mi avessero buttato un badile sulla faccia quel che so di certo e che non ho mai preso un soldo da nessuno sono tranquillissimo
Non era lei nella lega tenere i rapporti con Arata rata è
E l'imprenditore che nel che che intercettato dice al figlio di avere e pagato la
La tangente appunto assiri adesso io non ve la racconto tutta perché altrimenti e diventa
Complicato però la sostanza è questa credo che credo che sia chiaro
Non era lei nella lega da tenere i rapporti con la rata sì ma pensavo fosse uno specchiato docente tutti lo stimano è stato anche un commissario straordinario dell'Enea ha partecipato a convegni della Lega come docente esperto cosa ne so io se queste un faccendiere
Intercettato errata parla di una mazzette in cambio di un emendamento al disegno di legge e bilancio che dovrebbe e che avrebbe agevolato il re dell'eolico Nicastri che il l'imprenditore vicino a a a Matteo Messina Denaro poi vedete il re delle oli con già si parla di cose che immediatamente danno l'idea che ci possa essere
Qualche cosa che ha a che fare coi con la mafia perché tutta la Leo la la l'eolico che e sotto accusa in devo dire che la prima cosa che tu vedi quando sbarchi di da quelle parti a Salemi eccetera vedi questi grandi pali eolici libero da Biscardi dice che sono orribili però il problema è che sono fermi
Per cui se hanno fatto ne hanno fatti tanti vicini uno all'altro che sembra come la la forestazione nono
E che sono fermi quindi e non producono energia ed è lì allora vuol dire che c'è già un problema ed è visibile
E non ho minimamente idea sono allibito non so chi sia questo imprenditore non mi sono mai occupato di olivo in vita mia e l'emendamento incriminato
Me ne chiedono ottocento al giorno non solo guardarli tutti gli passo agli uffici ma non ho mai fatto alcun emendamento per aiutare Pinco Pallino paletto Nicastri secondo gli investigatori sarebbe legato al boss mafioso Matteo Messina Denaro lo sapeva la Masi mafiosi addirittura ma che ne so io che ce n'è uno
Dietro che è un mafioso non sono mai stato a Palermo mai stata a Trapani io lavoro faccio il mio certo che se mi chiamano dalle categorie tutti i giorni ce n'è uno che ti chiede cose ovvio facciamo questo di lavoro
Esattamente cosa le ha chiesto a rata
Arata mi ha stressato mi chiamano continuamente tutti ti chiamano poi le cose importanti Thule passa agli uffici al legislativo le metti lì e qualcuno ci penserà ma io non ho mai telefonata nessuno per caldeggiare niente l'unica cosa su cui mi sono buttato veramente il saldo oste stralcio
Delle cartelle fiscali quello sì
Toninelli la chiamata mi ha telefonato sì per dirmi che mi avrebbe tolto le deleghe io gli ho risposto vedi tu
Salvini non avrebbe tolto le deleghe a un suo sottosegretario io la penso come Salvini ma ora il mio solo pensiero e difende la mia famiglia i miei affetti
E la solita storia all'italiana una cosa assurda tutti sanno qualcosa io non so niente Luigi Di Maio chiede le sue dimissioni farà un passo indietro e per cosa non esiste la lega e compatte io resto dove mi trovo so di non avere fatto nulla mai nella mia vita
I cinque Stelle metteranno la sua vicenda giudiziaria al centro la campagna elettorale preoccupato uso nome come carne da macello ma la questione politica mi interessa relativamente l'unica cosa che mi sta a cuore in questo momento sono i miei affetti
Ecco vedete mazzette mazzate era il il titolo l'altra mazzata e quella che riguarda
La raggi cos'è successo che e il l'ex presidente del dell'arma l'arma è un enorme baraccone che si occupa dei rifiuti a Roma cioè direi che non si occupa dei rifiuti a Roma come capisce vede chiunque a Roma ci passa anche per cinque minuti e
Si chiama bagna cani e stato il presidente della Società dei rifiuti e poi è stato licenziato dalla raggi ma era stato assunto dalla raggi come un grandissimo manager voleva far risultare una perdita che non c'era
E consegnargli auto degli incontri cioè quindi il allora cominciamo a dire che questo ex presidente quando era Presidente incontrava la raggi
La registrava cioè registrava gli ausili e già questo è una stranezza e capisco che nel mondo dei Cinque Stelle successo già tante altre volte il il
Ecco ha portato questi questi audio alla alla alla procura alla Procura di Roma e quindi la battaglia de e L'Espresso a li ha avuti
E e li ha pubblicati ieri oltre che
Per iscritto robinie anticipandoli per iscritto su perché L'Espresso esce domenica li ha mandati in onda sulla sul sul sito di Repubblica e poi il sono stati ripresi e trasmessi dappertutto
E quindi il il settimanale ha scoperto che l'ex presidente amministratore delegato
Lorenzo bagna cani
Che è stato licenziato in tronco dalla legge a febbraio qualche giorno fa ha spedito ai pm un esposto dove accusa la sindaca in persona
La raggi scrive bagna cane pm avrebbe esercitato pressioni indebite su di lui e sull'intero d'Cda dell'azienda finalizzata a determinare la chiusura del bilancio dell'anno in passivo mediante lo storno dei crediti
Per i servizi cimiteriali
I servizi cimiteriali mi viene in mente che e ieri proprio è stato scoperta o tanto per parlare tanto per parlare di Roma
Che è stato scoperto che al verranno dentro dentro una tomba
Venivano dentro le tombe venivano nascosti da da un comune un da uno spacciatore e chili e chili di cocaina che è una cosa che dà l'idea di un di un mondo perché e io che sono meridionale lo so ma i cimiteri sono davvero dei posti nei quali non non si conservano i morti non si celebrano gli affetti
Ma ci sono come sapete
I peggiori traffici ecco la cosa che mancava ancora era la cocaina nella tomba ecco al verranno nelle tombe del Verano insieme a alle ossa
Dei dei morti ci sono c'è anche la droga quindi pensate che cosa è diventata Roma quindi qual è il il il il degrado di Roma ecco in questi
Audio degli incontri che L'Espresso ha letto e ascoltato e che sono stati acquisiti dalla Guardia di Finanza ed è poi della procura
La raggi parla al suo amministratore con tono assertivo Lorenzo de di modificare il bilancio come chiede il socio senso c'è chi chiede di fare una modifica la devi fare e lo devi fare anche se ti dicono che la luna è piatta quindi il il il
Il linguaggio e molto spinto
E ed è un linguaggio che spinge la raggi a chiedere un vi a chiedere che il bilancio che in in
Inattivo venga portato in passivo la raggi che io ieri ho ascoltato intervistata a piazza pulita da Formigli ha detto che in realtà quel bilancio era passivo
Era era attivo perché era falso e perché era falso perché col bilancio i inattivo i dirigenti e quindi anche il il presidente prendono i premi e quindi loro hanno interesse a fare un bilancio e quindi lei con l'aiuto dei suoi tecnici dei suoi revisori e di tutti
Aveva
La certezza secondo lei che quel bilancio era era falso e che quindi andava portato in passivo anche perché dice e se è un bilancio in passivo
Se in bilanci in attivo come si spiega che la città e così ed ecco la cosa importante secondo me che successe lei
Nelle di nel chiedere il bilancio passivo e noi non sappiamo se questo è un reato se non è un reato se che fa se faceva bene a chiederlo dice una cosa che non aveva mai letto prima i romani oggi si affacciano e vedono la Mère da in alcune zone purtroppo è così io la città praticamente fuori controllo i sindacati fanno quello che cazzotto vogliono sei romani dico la città è sporca ma di aumento lattari mettono la città a ferro e fuoco altro che gilet gialli
Ecco latta la
La ecco la novità vera secondo me che non sono interessato a tutte queste vicende penali che tra l'altro di cui perdo il filo che non
Ma è questa cioè la raggi non ha mai parlato così la raggi di Roma a questa idea non a quell'idea che che ci dice quando si presenta
Per rispondere alle critiche dice non è vero le cose stanno andando meglio il
Sono i giornali che ce l'hanno con Dori sono che ci perseguitano il la spazzatura sta andando meglio a poco a poco cioè non è vero la raggi la pensa come la pensiamo noi che scriviamo
Quindi lei avrebbe firmato gli articoli di denunzia che noi abbiamo firmato e che lei ha contestato perché perché
Perché vizi privati e pubbliche virtù cioè perché quando è inni in privato dice la verità e quando è in
In pubblico mente e e questa è la cosa veramente forte che secondo me
Contiene vere non è indagata è vero che chiedono le sue dimissioni anche per rappresaglia e però
C'è questa cosa nuova comunque tutta questa vicenda tutto questo tutto questo lo tarsie stare insieme
Il vento della resa dei conti secondo Stefano Folli
Su Repubblica che se la prospettiva delle elezioni anticipate deficit più vicina di quanto si creda soprattutto nei segreti pensieri di Matteo Salvini allora all'incrocio Siri raggi avrebbe una sua logica
Sarebbe il segno che si è andati oltre il punto di non ritorno tra veleni politici
E inchieste giudiziarie il sottosegretario leghista indiziato di corruzione messo sotto tiro dei Cinquestelle non è uno qualsiasi e l'uomo della FlaK tax che uno dei collaboratori più stretti di Salvini
Toninelli non esita a lasciarlo senza deleghe e Di Maio ne reclama le dimissioni
Un attimo dopo la rappresaglia nucleare della lega si abbatte sulla sindaca di Roma peraltro già bersaglio della campagna Saldi Diana
Anche qui richiesta perentoria di dimissioni per una storia legata alla gestione dell'Ama
Per cui è chiaro a tutti che si è garantisti con gli amici i giustizialisti con gli avversari
Anche quelli che dovrebbero essere alleati di governo ma in realtà non lo sono più c'è stato una convenienza marciare uniti Perù quasi un anno e oggi prevale l'insofferenza reciproca benché nessuno dei due sappia esattamente cosa pare il giorno dopo
In questi casi le elezioni non quelle di maggio bensì quelle per il Parlamento nazionale sono lo strumento principe
Della democrazia per tagliare i nodi che non si possono sciogliere vedremo questa è una parte del del
Dell'articolo come sempre lucido di Stefano Folli e il vento della resa dei conti guardate come il come la vede invece Alessandro Sallusti nell'editoriale che si intitola il cigno nero il cigno nero voglio sapete
Fu evocato da Paolo Savona e quel quella quell'avvenimento i improvvisamente che nessuno si aspetta e che cambia tutto vediamo quale esso Cigno nero secondo Alessandro Sallusti una una cosa che
Signor nero è una metafora
Che riguarda l'economia
Qui vediamo secondo Alessandro Sallusti potrebbe essere il classico Cigno nero cioè l'evento imprevedibile che cambi il corso della storia
Armando Siri leghista sottosegretario infrastrutture è stata infatti raggiunto ieri da un avviso di garanzia per corruzione una presunta tre gente di trenta mila euro nell'ambito di un'inchiesta sull'eolico in Sicilia finito in mano alla mafia
Del capo boss Matteo Messina Denaro
Il suo capo il ministro Toninelli gli ha tolto le deleghe di Mai ne chiede le dimissioni immediate ma Matteo Salvini non ne vuole sentire parlare si rigo della sua fiducia
E deve stare al governo fino a sentenza qui non parliamo della solita lite quotidiana per infiammare la campagna elettorale a proprio vantaggio no queste un caso serio e a prima vista irrisolvibile
Ed è un caso non costruita a tavolino direttamente dalla politica
Per fare ascolto ma gettato in Campazzo oppressa dalla magistratura che ancora una volta irrompe sulla scena elettorale per provare a condizionarne l'esito
Che questa inchiesta deflagra il proprio oggi e quanto meno sospetto ed è inquietante che ciò avvenga lo stesso giorno in cui l'Espresso svela delle registrazioni dell'inchiesta sull'azienda rifiuti di Roma
Nella quale la raggi fa pressioni sull'ex Dell'Anna per sistemare il bilancio in un certo modo un colpo alla lega l'altro a cinque stelle più che pareggiare i conti sembrano fatti apposta per mettere entrambi con le spalle al muro
Di Maio non può permettere che si resti al suo posto Salvini non posso criticare Siri se quanto meno prima non ottiene la testa della raggi ipotesi assai remota
Morale o saltano insieme si rivela raggi qua a questo punto può davvero saltare il governo prima del previsto perché il primo dei due che molla perso tutto non ci facciamo illusioni politiche dice Sallusti
Non so che tipo
Cioè immagino quali illusioni politiche mi si faccia sicuramente non sono le nostre nel merito l'inchiesta Sussi
Ieri appare come una delle tante bufale
Cui la magistratura ci ha abituato negli anni e la raggi almeno al momento non è neppure indagata ma in questo governo la sostanza è un optional e la fragile tregua firmata sul caso Salvini diciotto i tra i giustizialisti dei Cinque Stelle i garantisti della lega non può reggere l'urto di oggi
Entrambi i contendenti sono al bivio tra governo e dignità la terza via non c'è questa volta il cigno nero chiunque esso sia l'ha costruita bene ecco revoca un complotto
In qualche maniera una costruzione
Una gara dividersi senza pensare al Paese scrive Massimo Franco sul Corriere della Sera
Aggiungendo che tutto questo avviene mentre il Pd sacrifica la presidente dell'Umbria perché c'è anche il Pd
Dentro vicende giudiziarie pre elettorali Catiuscia Marini facendola dimettere per lo scandalo nella sanità regionale lo scandalo nella sanità e un classicissimo italiano
Rimanda Mastella rimanda
A Gaspar abbia adduca a Gasparri
Al all'al mondo andreottiano vecchio al clientelismo accusa Salvini di sciacallaggio per essersi precipitato lì ad additare i misfatti della sinistra e intanto sottolinea la gravità del caso Siri
L'impressione che queste polemiche confermino una regressione della politica in materia di diritti e molto forte
La strategia della gogna e a doppio taglio per tutti dice Massimo Franco sul Corriere della Sera e in un sistema nel quale il sospetto di una gestione opaca della cosa pubblica e diffuso il garantismo dovrebbe essere un argine contro polenta Miché e accussì
Maniche invece questo è un una parte i la stessa cosa sostiene la stampa vedete sono tutti d'accordo e sotto gli occhi i nervi stanno saltando dice Francesco Bay
Quelle liti che portano alle urne si intitola l'incidente fatale quello che manda tutti a casa è dietro l'angolo eppure i toni al limite dello scherno usati in tributo a Salvini contro Virginia Raggi contribuiscono a comporre contribuiscono a comporre un quadro di sfacelo
E di dissoluzione tra poco più di un mese si vota per le europee ma Roma ieri sera tutti guardavano al calendario di giugno per la data delle possibile politiche me sull'avvenire che Danilo Paolini
Dice quello che a me sembra interessante no e cioè che in pubblico la sindaca si è finora sempre difesa adducendo complotti e critiche malevole nei confronti della sua amministrazione oppure di fronte a guasti innegabili attributi attribuendo le colpe i suoi predecessori e alla vecchia politica
Ecco Danilo Paolini su Avvenire salvo annunciare come grandi rivoluzioni inaugurazione di qualche chilometro di pista ciclabile ora la riasfaltatura di una strada
Ora scopriamo da una conversazione privata registrata dal presidente di una municipalizzata recalcitrante
Ha eseguito i suoi ordini Terraggio è pienamente consapevole dello stato pietoso in cui Roma è ridotta
Di più per dire che questa ennesima tegola per lei è cosa da niente scrive su Facebook che in quell'aut di un rubato ha detto quello che direbbe qualsiasi altro cittadino di Roma
Con la non trascurabile differenza che lei non è una cittadina qualsiasi e che in politica vecchia o nuova che sia la responsabilità di amministrare il Comune tenere pulite percorribili le strade e assicurare un trasporto pubblico almeno decente spetta al sindaco cioè in questo caso proprio a lei ecco questa è una cosa contro la quale non c'è assolutamente
Non c'è assolutamente nulla da indagare non c'è nessuna provate a cercare la raggi e sa di essere la sindaca dopo tre anni di una città dove c'è la sporcizia i maiali lei dice la Merkel ce quindi va più in là di quello che noi scriviamo e come dicevo prima cella anche la coca
La cocaina nei loculi con cento cento centodieci mila dosi valuteranno ho ritrovato ora il titolo che
Che avevo perso ma ieri c'è stato anche l'arrivo di dell'uragano Greta livelli del così lo intitola il manifesto oggi in piazza del Popolo in difesa del clima c'è una manifestazione in
Piazza del Popolo con Greta la sedicenne svedese che è stata intervistata da quasi tutti i giornali
Oggi parlerà dal palco di di di piazza del Popolo e a voi non volete comprendere affatto una reprimenda ai senatori che la ospitavano
Voi non siete interessati ad ascoltare cosa dice la scienza ma solo alle soluzioni che vi consentiranno di continuare come avete fatto finora come se la la la le accuse della si diluisce accuse dice
Dice Repubblica il suo l'assist sostanzialmente la stessa cosa che dice il manifesto sul manifesto scendi veli
Il tema è il nome del del collega che l'ha scritto
Greta j'accuse ai politici scrive Luca fra Yolande nell'intervista
Che ha fatto a Greta ci guardate non capite la sedicenne parla nella sala Koch cioè al Senato due gremita di parlamentari ed ex ministri non sono qui per il selfie voglio i fatti quindi e critica anche questa idea
Che lei debba essere protagonista di una di un circo mediatico superficiale
Lei invece a quest'aria
Profonda
Ed è interessante
La la svedese in Parlamento secondo libero lei insulta e i senatori Grey Dini la all'applauso ma per la verità questa del Greta cretina eccetera che secondo il direttore di Libero Pietro Senaldi
La la solita mezza Italia dell'odio mi sta attaccando per i titoli di Libero cioè in realtà tutti quanti che ormai quando diciamo qualsiasi cosa riceviamo una valanga di insulti e diciamo che mezza Italia dell'odio ci insulta il
Cioè i i i sono così i sociale lo sono per tutti comunque
I senatori in ginocchio da Greta questo è il titolo diverso come vedete da dai titoli del corriere di repubblica degli altri giornali che danno a Greta un'importanza che secondo
Secondo libero invece una roba da cretini
E la solita mezza Italia dell'odio mi sta attaccando per il titolo di ieri di Libero la rompi balle va in Vaticano che alludeva alla visita di Greta tun Berga papa Bergoglio e c'è una bella
Immagine c'è un video che abbiamo visto nei siti anche in televisione dove si vede Greta che stringe la mano al Papa ed è simpatico perché sembra punto la la giovane
Giovanissima leader bambino dire bambina del mondo ambientalista che ha un rapporto laico con il grande vecchio leader anche Luigi del mondo ambientalista perché sono sulla stessa idea il il vecchio la bambina
Il la rompi balle va in Vaticano che alludeva alla vista di che tombeur de a Papa Bergoglio torna Pietro Senaldi che si lamenta di essere stato insultato e odiato il sindacato di categoria al quale non appartengo ha fatto un esposto contro di me e molti cretini così sono affettuosamente
Soprannominati i tifosi della giovane ambientalista svedese mi hanno riempito di insulti e vorrebbero che bruciarsi in piazza in una procace esso con le copie di Libero testata dalla quale imboccano la chiusura apre
Presso il idea di finire al rogo il sogno che hanno che hanno tutti
I
I i giornalisti gli Autori eccetera quindi in realtà non credo che qualcuno voglia mandare al rogo libero però i primi vogliono espellere mi dà un club di cui non faccio parte che sarebbe il sindacato
I secondi non mi leggono ma non tollerano che altri possono farlo
è la democrazia bellezza non mi adombro e lascio che coloro a cui non garbo Imagine o al mio funerale d'altronde da buoni seguaci sono dei gran Grompi balle
Ecco questo è Pietro Senaldi il da Avvenire che leggo il titolo a proposito del Papa
Che Francesco verranno tra dramma il presidente Macron ha invitato il Papa durante una telefonata il giorno successivo al terribile incendio il ringraziamento i pompieri eccetera ho parlato col papà ieri al telefono ovviamente ai l'ho invitata a venire Luís verrà a tempo debito così il presidente La Repubblica francese Manuel ma con annuncia la prossima visita di Papa Francesco e come detto e questo è il titolo di Avvenire Francesco verranno tram sul giornale papa Francesco snobba Parigi però ma ora non ho tempo
Ma con telefono al Pontefice per invitarlo a visitare la cattedrale sfera sfregiata dal fuoco però Bergoglio rimanda ecco vedete come con la stessa cosa
A due significati completamente i diversi una cosa a a cui tengo prima che
Da via il il tempo che vola
E che a Canne che una bellissima città
In riva al mare il c'è il Festival del cinema come sapete e il al Festival del cinema
Viene presentato il Lille film di Bellocchio
Marco Bellocchio che tra l'altro
Simpatico regista radicale comunque che ha anche degli aspetti radicali quindi a Radio Radicale
Ricordarlo non è male però non è per questo che lo ricordo io
E ma perché presenta il film su Buscetta così abbiamo trovato l'anima di Buscetta scrive Francesco la Licata che è probabilmente il massimo vero
Esperto
Raccontatore di mafia
Che abbiamo in Italia
Dette bravissimo giornalista maestro di tantissimi altri giornalisti che si occupa la stessa materia
Bene quanto lui il Francesco la Licata ha collaborato a questo film
Ecco don Masino Buscetta scrive avuto due grandi nemici due implacabili che lo hanno accompagnato per gran parte della sua esistenza
Toto Rina e Pippo Calò entrambi i boss più che affermati autoproclamati unici interpreti delle senza mafiosa
Dei costumi della cultura e della ideologia di Cosa Nostra sistema dei valori che vede in cima alla propria scala soprattutto l'omertà
E così è stato gioco facile per entrambi tentare di annientare la figura del grande nemico gettando gli addosso il marchio del traditore ecco il film si intitola il traditore e guardate che io non firma ovviamente non l'ho visto
E non so se è bello spero che sia bello
Dell'occhio dice in questo racconto è un film personalissima al tempo stesso oggettivo civile ma senza ideologia
Parla bene di se stesso del suo film questo forse non è tanto radicale però va bene va bene anche questo però guardate che Buscetta la persona
Che merita film e anche studi di vario genere perché la persona che ha veramente cambiato questo Paese ovviamente non sapeva di volerlo fare prima di Buscetta in Italia
I l'idea del tradimento era veramente la colpa inesplicabile perché pensate che per la Chiesa cattolica era
Il peccato della disperazione che appunto Dio punisce con la dannazione e per l'altra chiese italiane che non i comunisti e che non credono all'inferno ma credo nel nulla era era punito con l'annientamento i traditori venivano anche cancellati dalle fotografie no invece nell'Italia contemporanea il tradimento ha finito con l'ottenere un gradimento
Diciamo un certo successo diciamola così
E e il primo a dimostrare tutto questo è il pentito della mafia Tommaso Buscetta che e
Diventato a suo modo un eroi e insieme a tutto questo è comparso anche un un fenomeno di simpatia
Per le belle conati politiche del di quelli che passano da una da una cosa all'altra e quindi per quelli che una volta erano i traditori del cui voi le furbizie dei due forni c'è quindi chi e tradisce da una cosa all'altra velocemente eccetera
Sono diventate scienza moda
Moda moda anche salottiera è nata quindi con Buscetta ecco queste la cosa importante è che secondo me Bellocchio riesce a prendere l'etica del traditore
E dice dunque continua la Licata
E stato gioco fare è ovvio che un Buscetta pentito avesse poco spazio per rintuzzare l'attacco i muri di Palermo si riempivano di scritte sull'infame del tradimento di Tommasino
I bambini che giocavano i mafiosi si offendevano avvicenda chiamandosi cornuto e Buscetta la sorella di Masino vedova per colpa del fratello infame
Lo aveva maledetto insomma il traditore non navigava in buone acque e il peggio doveva ancora arrivare con la testimonianza pubblica quando cioè il pentito si sarebbe dovuto presentare nell'aula bunker di Palermo c'è anche una cosa linguistica molto importante perché prima di Buscetta la parola pentito era una parola che stava nelle chiese cioè non il pentito come c'è qualcuno che passa da una parte all'altra e un concetto molto raffinato perché continuiamo guardate ci arriviamo
Davanti alla platea mafiosa dei suoi ex amici in gabbia per ripetere quanto aveva detto Giovanni Falcone nel chiuso delle mura della questura di Roma
Dove aveva riposto risposto a tutte le domande l'Italia intera quindi chi per semplice curiosità Keeper consapevolezza dell'importanza della posta in gioco rimaneva in attesa della reazione del traditore
Qualcuno specialmente tra la folta schiera degli avvocati difensori
E di qualche politico si augurava un ritorno di saggezza di Buscetta
E la conseguente scelta di non confermare e quindi ritrattare tutto così Masino sarebbe rimasto informato a vita ma non andò così Buscetta non fece un'arringa difensiva anzi avanzo nel silenzio dell'aula giudiziaria già ammutolita nel vederlo esente da s'intenda menti
Immediatamente ribalto la ribaltò l'accusa di tradimento io non sono un pentito
Disse al presidente Giordano sono loro che devono pentirsi di qualche cosa aggiunse indicando gli odiati nemici in gabbia questa per la verità per la verità non è una novità perché anche quelli che
Se lo ricordano gli anziani però quelli che scappavano dall'Unione Sovietica
E passavano essi si diceva la fuga verso la libertà c'erano libri c'erano racconti di ogni genere alla prima cosa che dicevano appena arrivavano
Nella Germania Ovest o comunque nel Paese occidentale che subito li accoglieva contento era io sono rimango un comunista sono loro che hanno tradito il comunismo
Io non mi pento di nulla sono loro che si devono pentire ecco vedete come e la storia sedimenta lì dove meno te l'aspetti qualcuno
Quindi mi sono loro che hanno tradito Cosa Nostra chiaro esplicito il riferimento alla strategia stragista e sanguinaria dei corleonesi il traditore che accusa i suoi nemici di alto tradimento mentre mentre sullo sfondo corre un pezzo importante della nostra recente storia anche politica continua Francesco la Licata sulla stampa attorno a questo tema ruota il film del maestro Marco Bellocchio ve lo chiama maestro de però il suo sceneggiatore
Quindi va bene insomma no commesse io adesso che sono ospite di Radio Radicale chiamo maestro direttore Falconio di radio radicale se faccio un'operazione di
Di però si può perdonare perché l'articolo molto bello la Licata è bravissimo
Quindi non so se Marco Bellocchio e maestro probabilmente sì che passa al microscopio le menti e i sentimenti dei protagonisti le loro debolezze i loro incubi le gioie e dolori tanti uomini perduti e lo stesso Buscetta non è mai uno
E dolente per la tragica fine di ecco qui cella
La la
Raddoppia la tripla personalità del del traditore no che e Uno nessuno e cento mila direbbe Pirandello ma nel nel nel traditore
Il e a sì andiamo ancora più indietro merce al CDA deve Alcibiade cambia credo tre volte la casacca e quindi tre volte l'identità
Ma perché la cambia per salvare la propria identità cioè io cambio identità per restare me stesso quindi perché voi la tradite
E e questo arriva fino al punto che poi Alcibiade e uno che in realtà
Passa da un esercito all'altro e va con chi compra il suo talento e quindi esce fuori completamente dalla figura del traditore e crea la figura che Craxi chiamava del professionista contratto non so se vi ricordate che era il modo con cui voleva insultare Giuliano Amato ma probabilmente li faceva
Un grande elogio allora
Se scusate i loro ecco dicevo lo stesso Buscetta non è mai uno e dolente per la tragica fine dei figli è violento e tenero con la sua terza moglie e innamorato ma non perde l'occhio la missione intrapresa con il giudice Giovanni Falcone siamo in un film quindi queste cose sono importanti
La Licata e sta dicendo che il film e anche questo che c'è la dolcezza che ce ne I film ci sono le donne ci sono gli amori sono tutte quelle cose che poi
Nel film conquistano sembra sincero quando cammina sulla linea sottile
Della confessione giudiziaria alternata i racconti privati con cui cerca di spiegare il senso del tradimento operato carina
Con Calò a gioco ancora più facile perché gli getta addosso la terribile responsabilità di averlo privato dei figli che Luís Buscetta gli aveva affidato nel momento in cui ha abbandonato la Sicilia tu non hai fatto nulla per salvarli
Resta evidente oggi a distanza di trent'anni l'importanza giudiziaria delle rivelazioni di Buscetta
Ma più importante è stato il colpo che il pentito inferto all'immaginario credibilità di Cosa Nostra
Dunque lo dicevo prima e importante il linguaggio importante quello che ha cambiato sono cambiate le leggi è cambiato il modo di parlare e nata la figura del pentito è andata la figura poi del finto pentito ci siamo arrivati i da Buscetta in poi
A una trasformazione di questo Paese
Direi
Tante ore transgenica diciamo così che non è che una cosa da poco che tutto nasce da lì io me lo ricordo lui al maxiprocesso quando fece la sua prima
La la sua prima dichiarazione era di spalle perché non si doveva fare vedere
E quella fu una potentissima immaginari che c'era la voce staccata dal corpo
Cioè cioè il corpo si vedeva di dietro si vedeva questa voce c'è neanche la radio riesce a questo
Ma sino ha fatto piazza pulita dell'ipocrisia delle falsità su cui si reggeva la forza della mafia Masino comunque era un assassino non non è che stiamo parlando poi di un
Di un del concetto Airbus A basti pensare a tutte le favole sul rispetto delle donne e dei bambini o sulla sacralità dei giuramenti e dichiarazioni di amicizia Masino ha delegittimato Cosa Nostra rivelando al suo popolo che il re è nudo
E Rina Luisi è stato il traditore l'uomo che ha distrutto la mafia
Nel secondo me molto bella ci sono molte cose io non so quanto tempo ancora
Molto bella interessante e e anche controcorrente l'intervista che Fabrizio Roncone che è un bravissimo giornalista del Corriere della Sera come sapete
E fa a Hoshino i di giorno faccio l'impiegato la sera sono l'OSCE o della satira
L'OSCE o è una satira molto molto bella però è una satira che sta dentro una idea di satira diversa da quella a cui siamo abituati
Racconta a Fabrizio Roncone
Molto piacevolmente la sua storia che prende delle fotografie e ci mette delle frasi in romanesco
Ne ha fatte tante e però dice poi alla fine lui si chiama Palma Roli Federico Palma Roli ha quarantacinque anni è romano impiegato ed è l'ideatore della pagina sociale delle più belle frasi Yoshioka
Aperta per gioco con le sue vignette ora vanta ottocento sessanta sette mila follower su Facebook e duecentosedici mila su Twitter da sinistra in alto ci sono le varie fotografie dice il Corriere la sera
E c'è l'Italia eliminata alle qualificazioni mondiali la Sanremo l'Epifania l'ironia sul fondatore di Facebook Zac Bird insomma ci sono come vedete come come sentite e i i temi tipici della satira e poi c'è questa cosa la satira di Palmarola vi è un la lama grottesca dice Fabrizio Roncone
Il tempo il giornalista in quotidiano si assicurato una vignetta in esclusiva al giorno ma la sensazione netta
E questo è il punto e che Palma Roli pur godendo di un attori di una notorietà ormai gigantesca quasi novecento mila seguaci su Facebook oltre duecento mila follower su Twitter
Sia in qualche modo penalizzato
Lui se n'è accorto e sa anche il perché
Mi emarginano perché c'è questa idea che io sia di destra tutto ebbe inizio con un'intervista su Repubblica tempo fa dissi che da giovane avevo votato per il movimento sociale e poi per la destra sociale serico e quindi e diresse a cioè non è che che che sia una mentre una menzogna se ricordo bene l'intervista fu poi ripresa dall'Huffington posto e da lì puntini puntini mi spiace perché io metto nel mirino chiunque
Faccio satira senza farmi condizionare dal pensiero politico ma a Vauro ecco a Vauro che è un grandissimo vignettista
Del manifesto bravissime c'era paura è consentito a meno perché sono di destra
è sera deve spedire la vignetta al suo giornale e si chiude così la intervista la la inclini intervista al a ma il il che li intervista
Ah osceno che che è molto bella io non ho molto tempo mi piacerebbe raccontarvi che Macron
Vuole chiudere la scuola delle élite francese Elena sulle nata io ho fatto una volta un'inchiesta dico vi potrei parlare tanto tra l'altro
La cosa
Significativa e che ma colonne di quella
Di quella scuola e è stato l'allievo quindi è un ex allievo che chiude lena e che cos'è un ex allievo che chiude la sua scuola un traditore Candy torniamo alla alla alla alla cosa precedente
è un traditore c'è in questa scuola un modo di essere di vestirsi di fare eccetera che in qualche maniera appunto radical chic su cui il venerdì
L'élite sei moi dice Bernard Henry Levy in un lunga intervista su cui radical chic
Dove si spiega si sostiene che che Louise radical chic
E Capello in canuti Toma ancora ribelle completo scuro e camicia bianca d'ordinanza l'articolo e di Marco Cicala che lo va a trovare a Parigi quasi una seconda pelle Bernard-Henri Lévy riceve nel salone biblioteca di uno te la canta all'Eliseo
Che ha giusto un po'meno stelle dell'intero cosmo conosciuto sugli scaffali antichi edizioni di volte Rugo Anatole France vedete come si staglia già quella che è la figura del del del radical chic il che
Che è una di quelle parole che si sono talmente caricate di significati che li hanno persi tutti cioè non vuol dire niente Murgia contro Salvini dice racconta Repubblica la scrittrice Michele Murgia
Di a cui Salvini ha dato della radical chic dice io radical chic è però lui non ha mai lavorato e perché che significa che i radical-chic lavorano e quelli che non sono radical chic non lavoro non lo so sul fatto quotidiano Daniela Ranieri
Racconta con sotto l'occhiello pan per focaccia perché di nei giorni scorsi abbiamo
Immagino che sia stata
Anche qui
Messa in luce la notizia che Renzi sta querelante tutti quelli che nel corso dei di questi anni lo hanno secondo lui insultato e diffamato ingiuriato e Renzi querela tutti querela querelato lo tutti e l'invito di Daniela Ranieri che sul fatto quotidiano
Firma questi articoli molto
Molto
Ironici satirici ma anche devo dire
Molto ben scritti che è una cosa che
Che non è che è abbastanza rara mettere le due così insieme lei dice i non lo leggo tutto perché non ho molto tempo comunque l'attacco e creme Bondi ci accingiamo a scrivere ancora del dottor Matteo Renzi ma solo perché lui torna da par suo a far parlare di sé
Implorando il cielo di non essere nelle etc della lista dei querelati resa pubblica da Luís ieri l'altro sui sociale pregando due volte al giorno dal mattino alla sera di non essere stati segnalati dalla sua polizia privata
Sociale perché Renzi ad leghista querelante dice chi si ricorda qualche insulto che mi è stato dato me lo dica lo segnali che io a che io procedo e lo passo ai giudici allora lei dice
Daniela Ranieri va be'facciamo anche noi così
Tutti quelli che sono stati insultati da Renzi loro Ricoeur e Lino e il e comincia tre colonne di racconti a Ignazio Marino al Pd interessa romano le ambizioni di un singolo Salvini uno sciacallo
Dice che chi lancia come un cretino sapete che cos'è stato condannato Matteo Salvini lancio di uova Pier Luigi Bersani è un esperto di birra
Il Gentiloni non è algida sobrietà che fa sognare un popolo il
Il
Di Maio e un uomo ridicolo principe degli impresentabili c'è dentro fino al collo nella vicenda del padre
Il Brunetta parlo del nulla no no stavo parlando di lei Brunetta Laura Castelli studi cialtrona studi cialtrona studi cialtrona il fatto il falso quotidiano le relazioni di di martedì e Ballarò fanno meno delle centosette
Tesi ma replica di Rambo Travaglio è un leone da tastiera quando l'incontro il ventuno riesce nemmeno a guardarsi negli occhi
Rosi Bindi all'antimafia non può essere usato in modo strumentale per regolare conti interni al Pd Virginia Raggi faccio il sindaco se le riesce affidato i rifiuti a quelli di mafia capitale Marcello fuori il presidente della RAI una Sechi News che cammina
Beppe insomma sono moltissimi e fa vedere e che magari alcuni poi non sono tanto offensivi però altri sicuramente sì insomma dice e secondo me
Questa cosa che
Anche nel mondo difficile in cui viviamo che in un mondo dove la critica spesso diventa ingiurie che tutta questa cosa debba finire a querela
E in fondo che cosa è quello che sul abbiamo raccontato fino ad oggi di nuovo mazzette mazzate come diceva ieri del titolo di Repubblica c'è tutto alla fine viene consegnato a un magistrato perché decida lui per
Io chiudo la rassegna stampa ringrazio quelli che sono hanno avuto la pazienza di arrivare sino alla fine di questo mio molti l'occhio che ha avuto sicuramente almeno uno un peccato ma almeno uno me lo ricordo io come diceva la prima come dicevo all'inizio in molti l'occhio non devi The peccato un il mio modo di presentare mi e di salutare di
Io continuerò a fare questa rassegna stampa per tutta la settimana prossima
La faccio con
Con amore con onore memoria di Massimo Bordi e per grande simpatia per questa radio che anch'io come tutti può voi voglio che continua a dire grazie
A me lo