Lo stato della ricerca in Italia: libertà e finanziamenti

Buona sera e benvenuti a questo convegno internazionale intitolato lo Stato della ricerca in Italia libertà e finanziamenti organizzato dall'Associazione Luca Coscioni Science for Democracy
Con il patrocinio del presidente della Camera dei deputati io sono Marco Perduca assieme a Marco Cappato che alla mia sinistra tesoriere dell'Associazione Luca Coscioni coordiniamo a Science for Democracy nelle sue attività alle Nazioni Unite e al Parlamento europeo
Alla mia destra c'è Filomena Gallo segretario dell'associazione Luca Coscioni e Mina Welby copresidente dell'Associazione Luca Coscioni
La giornata di oggi era verrà dedicata a un lavoro internazionale
Se preferite ascoltarci in inglese dovrebbero esserci sul tavolo delle cuffie che tradurranno tutto l'incontro anche in inglese
Perché l'inglese è la lingua che viene utilizzata alle Nazioni Unite per presentare questo tipo di lavori e noi entro i termini previsti dall'ONU cioè prima a marzo e poi in nella tarda primavera
Invieremo un documento più ampio rispetto a quello che verrà presentato oggi per sottolineare come il diritto della il diritto alla scienza sono pienamente propriamente diritti umani e come tali devono essere incluse negli studi e nelle analisi nelle preoccupazioni delle organizzazioni internazionali
Degli anni scorsi grazie al lavoro di Cesare Romano e di Andrea Poggio che non possono essere con noi oggi perché entrambi negli Stati Uniti
Abbiamo presentato davanti alle Nazioni Unite dei documenti che hanno affrontato situazioni in particolare quelle relative ai diritti economici sociali e culturali di altri paesi
Quest'anno siccome l'Italia per ben due volte sarà davanti all'ONU per questo tipo di revisione ci dedicheremo in modo particolare al nostro Paese con un documento che oggi presentiamo non nella sua versione definitiva ma nella sua versione iniziale
Affronterà molti dei temi che ormai da sedici anni sono al centro dell'attività dell'Associazione Luca Coscioni
Nella speranza che una volta pubblicato lo sul sito www punto associazione Luca Coscioni il punto it e inviato allo a esperto i ricercatori giuristi scienziati malati persone portatrici di disabilità possano arrivare ulteriori contributi
Contributi che devono partire da un'analisi delle leggi da un apprezzamento delle politiche e laddove possibile anche nel tentativo di a offrire al dibattito pubblico ma anche alle Nazioni Unite perché alla fine di questi studi vengono adottate delle osservazioni e delle raccomandazioni finali che possano aiutare il nostro Paese a rispettare più pienamente propriamente i diritti umani
La giornata si divide che in tre partirà prima vede le relazioni introduttive di Filomena Gallo e di Marco Cappato ci saranno poi degli interventi delle istituzioni siamo in attesa dell'arrivo del presidente della commissione cultura onorevole Luigi Grando avremo poi tre interventi principali di dargliele Archibugi direttore del IR PPR se del Consiglio nazionale delle ricerche di Roma professore di Innovation Carranza un public policy all'Università di Londra
Al Pierre BEC cose ci School of Business Economics and Information che affronterà un'Inter il tre ed è uno dei curatori del documento che il CNR ha preparato l'anno scorso sullo stato della ricerca dell'innovazione in Italia
E ci parlerà di opportunità scientifiche ostacoli sociali chi guida la danza dopo di lui interverrà il prestito professore Amedeo Santosuosso che dice direttore scientifico tra i fondatori del centro di ricerca interdipartimentale
Dello European dentro il fondo science new technologies dell'Università di Pavia e docente di diritto scienza nuove tecnologie presso il medesimo ateneo nonché membro della World Commission anche pick-up Scientific noleggia in tecnologie
Dell'UNESCO il titolo del suo intervento sarà il diritto del alla scienza obblighi del potere politico dei cittadini e degli scienziati infine il professor Gilberto Corbellini del Dipartimento di medicina molecolare sapiente l'unico è stata la Sapienza di Roma il suo intervento intitolato la ricerca che la comunicazione scientifica non politicizzate hanno sicuramente un futuro in Italia
Poi non tutti i capitoli del due dell'Inter del documento che è stato che verrà pubblicato sul sito dell'associazione che come ricordavamo stamani è stato già fortunatamente
Reso pubblicizzato reso noto da alcuni organi di stampa verranno presentati abbiamo chiesto però ad alcuni degli esperti che molto spesso sono anche parte dirigente della nostra associazione di affrontare capitolo per capitolo
Il i le questioni di maggiore loro competenza tra i vari abbiamo Mirella Paracchini ginecologa vice segretario dell'associazione Luca Coscioni Ludovica poli dell'Università di Torino Simone Penasa dell'Università di Trento Costanza Hermanin del colle Cidneo rotti bruci
Vittorio Brambilla ricercatore botanica generale all'università
Di Milano Graziella Messina del Dipartimento di Piacenza e presso l'Università di Milano il paniere antropologa
E cattedra
UNESCO
Che appunto affronteranno i vari temi il documento ha avuto contributi anche di altre persone è stato coordinato da Giulia Perrone che qui che salutiamo e ringraziamo come detto
Oltre ad avere il patrocinio del Presidente della Camera avremo anche una partecipazione istituzionale ai nuovi da remoto per concomitanti
Gli impegni istituzionali ci ha mandato un messaggio il Ministro della Salute onorevole Giulia Grillo
Gentili
Vi ringrazio per il gradito invito intervenire al congresso lo stato della libertà di ricerca in Italia a fine con i suoi finanziamenti che si terrà il venti febbraio mi spiace formali che purtroppo non mi sarà possibile partecipare
Formulo i miei più sinceri auguri per la felice riuscita dell'iniziativa e colgo l'occasione per porgervi i miei più cordiali saluti
Il viceministro per la ricerca l'onorevole professore Lorenzo Fiora Monti è in questi tre minuti occupato a Brussel per dei negoziati che hanno visto l'Associazione Luca Coscioni e Science for Democracy impegnati
Per tutto ciò che attiene ai finanziamenti della ricerca la la Commissione e il Parlamento stanno adottando l'ultima versione di un programma di finanziamenti alla ricerca che entrerà in vigore nel due mila ventuno per sei anni che si chiama Horizon Europe
Nello studiare lo all'interno di Science for Democracy confrontandoci anche con molti membri del consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni avevamo notato che molte delle questioni hanno I care erano state escluse dalla possibilità di finanziamento abbiamo lanciato un appello abbiamo raccolto in pochissimi giorni quasi due mila firme la Commissione ci ha risposto che pur non avendo intenzione di modificare un sotto comma di un articolo l'articolo quattordici per come noi suggerivamo
Sicuramente nei prossimi mesi qualora dovessero verificarsi importanti scoperte scientifiche sarà in primis dagli stati membri e probabilmente in seconda battuta la prossima Commissione europea perché oltre il Parlamento rinnoviamo anche la commissione del due mila diciannove
Di capire che cosa dovrà o potrà essere finanziato meno ecco il viceministro Ferramonti
E a Brussel per queste questioni che ha mandato però un messaggio Gentile dirigenza i soci dell'Associazione Luca Coscioni cari Filomena Gallo e Marco Cappato innanzitutto mi scuso per la mia senza che credetemi soltanto fisica
Ringrazio tutti voi soci per il lavoro che da tempo portate avanti evidenziato dalle numerose battaglie civili e politiche che avete sostenuto a volte con risultati espliciti altre
Con la coscienza di stare Inter intraprendendo un percorso che può non portare subito a risultati ma che certo alla lunga potrà smuovere l'opinione pubblica se non alla classe politica tout-court
L'obiettivo primario verso cui si muove la vostra associazione infatti per me l'importante di importanza fondamentale la libertà della ricerca scientifica
Continuamente nel mio operato sociale e politico mi batto affinché all'interno all'in
Per affilia era della ricerca che parte dallo studente risale attraverso il ricercatore fino al professore universitario dirigente di ricerca sia riservata un'autonomia ben superiore a quella che attualmente impedimenti burocratici e veti politici spesso le concedo
La ricerca è infatti un un qualcosa che procede va bene solo se libera o ceo ossia se davvero in grado di spaziare per un giro d'orizzonte
E sarebbe nel limite sebbene nell'immediato possa portare a passaggi impraticabili o scenari incomprensibili
Nel corso dei decenni potrà mostrare possibilità inesplorate e trovare strade di miglioramento umano prima inimmaginabile
Il problema per me quindi non riguarda le colonne d'Ercole che vanno sempre superate con coraggio ma certo la coscienza autentica del ricercatore di affrontare ogni novità con il Paoli
Colto Paolino timore e tremore dinanzi alla verità gli alle implicazioni delle sue ricerche una volta posta come assoluta l'onestà intellettuale della ricerca ogni paura di strumentalizzazione può essere accantonata
Senza l'onestà intellettuale d'altronde anche la ricerca più circoscritte blindata e qualcosa di strumentale al potere agli interessi personali dunque dannosa allo sviluppo comune
Nello specifico poi delle iniziative sottoposte
Fermo restando che un discorso dal vivo in cui si potranno approfondire i dettagli posso facilmente esprimermi in maniera corale con voi riguarda l'importanza dei diritti e delle libertà civili per cui nottate
Aspetti primaria anche se non unici per misurare il grado di civiltà di una nazione così
Mi accordò senz'altro temi ad opero io stesso in termini politici ampi tra le altre cose per citare solo alcune all'estensione controllo dei livelli essenziali di assistenza alla rimozione dei principali ostacoli per un percorso adeguato
Di eutanasia e per l'uso della cannabis terapeutica nonché all'attenzione per un un sistema sanitario nazionale che passi dal concentrarsi sull'ospedalizzazione alla questione delle cronicità e del benessere socio sanitario dell'individuo
Queste sono solo alcune delle numerose tematiche che ci accomunano pur forse le divergenze su altri aspetti particolari ferma restando come detto sopra
La condivisa e perentoria centralità riservata la questione dei diritti civili e delle libertà e ricerca auguro a tutti voi un ottimo lavoro auspicando di incontrarci presto un caro saluto
Viceministro Lorenzo ci tramonti
Siamo in attesa che altri parlamentari che con mi stavano scrivendo mentre leggevo
Ci raggiungano Track tra ittici raggiungerà ci sarà anche il presidente della Coalizione italiana per le libertà civili e democratiche CID Patrizio Gonnella che dirà cosa
Oltre al lavoro che presenteremo più avanti in Italia dal punto di vista non governativo si sta preparando per fare un doppio esame lo store di coscienza ma normativo e politico del nostro paese quando si parla di diritti umani alienazione
La parola adesso a Filomena Gallo per la sua relazione introduttiva
Grazie Marco illustri rappresentanti del corpo diplomatico signori e signori dopo queste introduzioni messaggi che sono pervenuti
è un piacere darvi il benvenuto alla seconda sessione del Consiglio generale dell'Associazione Luca Coscioni che vede questo convegno dal titolo lo stato della ricerca in Italia libertà ai finanziamenti
Negli scorsi anni con successo l'Associazione Luca Coscioni agito intervenendo e sostenendo procedimenti presso giurisdizioni nazionali
Regionali e internazionali per conquistare diritto diritti dice resta per conquistare libertà
E lo abbiamo fatto richiamando la necessità di affermare la legalità costituzionale quanto gli obblighi internazionali partendo proprio dalla dalla cattiva legge sulla fecondazione medicalmente assistita la Corte costituzionale ci ha dato più volte ragione per quanto riguarda i divieti italiani la Corte interamericana dei diritti umani
E ha tenuto conto di quanto abbiamo posto alla sua attenzione tramite un amicus curiae sull'accesso alle tecniche riproduttive in materia di ricerca sugli embrioni
Critiche costruttive che abbiamo rivolto alle proibizioni in Costa di carta su questioni dibattute anche in altri Paesi del mondo
E la decisione adottata dalla corte interamericana dei diritti umani ha prodotto effetti non sono nei confronti del Costa Rica ma anche in altri paesi ad esempio l'Argentina emanato una buona legge in materia
Nel rispetto di quanto era stato motivato dalla corte interamericana che stabilisce che l'embrione non è una persona a una tutela differente può essere donata alla ricerca scientifica
E l'accesso alle tecniche di fecondazione medicalmente assistita deve essere garantito a chi ne ha bisogno in affermazioni di diritti umani fondamentali due anni fa il Costa Rica ha finalmente emanato una legge in materia
Che si basa proprio sulle prescrizioni effettuati dalla corte interamericana dei diritti umani
Le azioni intraprese però prevedono anche un monitoraggio dello stato delle libertà nel mondo
Questo questo monitoraggio viene effettuato su quarantasette Paesi grazie al lavoro del professor Andrea Boggio e come ricordava Marco Perduca poc'anzi
E grazie a questo monitoraggio con il professor Cesare Romano siamo potuti intervenire in sede ONU per evidenziare quanti vari paesi rispettino le carte internazionali in materia di diritti umani
E diritto alla scienza e quanto non lo facciamo l'Italia nel due mila diciannove in quest'anno sarà dinanzi al Consiglio ONU
E oggi tratteremo del rapporto che invieremo all'ONU vogliamo sussiste matti Zare ulteriormente questo nostro lavoro continuando a chiamare a raccolta la comunità scientifica per un impegno che sia riformatore permanente nel titolo abbiamo voluto declinare lo stato della ricerca sia sul fronte libertà che dei finanziamenti in un Paese che in ricerche sviluppo investe l'uno per cento del prodotto interno lordo
Contro il due virgola nove della Germania il tre virgola quattro della Svezia o il quattro della Corea uno dei pezzi con un valore più bassi in Europa rispetto anche ai Paesi OCSE sorge spontaneo chiedersi se la scarsità degli investimenti in ricerca e sviluppo sia solo uno dei tanti problemi italiani o si è invece una delle principali cause del nostro declino economico e sociale
Del non avverrà ancora superato quella crisi economica iniziata da dieci anni mentre nel contempo mentre non le disuguaglianze sociali
Nei giorni scorsi leggiamo un articolo che mi ha reso il senso di quanto si avere invece la seconda ipotesi
Quest'articolo portava come esempio la Corea del Sud
Che nel mille novecentottantanove un reddito medio pro capite che era un quarto di quello italiano un numero di laureati inferiore
E e l'indice di Gini usato per misurare lì su le disuguaglianze sociali maggiore di quello italiano e uno dei maggiori al mondo
Con il sostegno anche del Fondo monetario internazionale hanno deciso di investire nella ricerca e nella formazione oggi i giovani coreani sono al settanta per cento tutti laureati il reddito medio pro capite è superiore di circa il venti per cento di quello italiano e l'indice di Gini e decisamente diminuito cioè la loro società il più coesa
Negli stessi anni in Italia però ha seguito una politica del tutto opposte e ci ritroviamo ad essere il fanalino di coda dell'Europa
La scienza e la ricerca sono parte integrante del più ampio concetto di conoscenza che è diventata il principale motore delle dinamiche di sviluppo culturale sociale ed economico di un anno nazione l'Italia rappresenta il fanalino di coda e perde sempre più posizioni nell'economia della conoscenza
Arriviamo al rapporto sul diritto sulla ricerca in Italia auspichiamo che diventi uno strumento di monitoraggio permanente che possa vedere la partecipazione
Che va dallo studente allo scienziato e che possa essere di denuncia degli attacchi alla scienza che conoscenza e determina tacchi alla qualità della vita di tutti i cittadini
Non mi resta che passare la parola a Marco con l'invito a voi tutti di affiancarci affinché questo Paese posso tornare ad investire future un grazie atti già sta lavorando con noi
Grazie Filomena prima di dare la parola a Marco Cappato volevamo salutare la presenza in sala dei corpi diplomatici di Belgio Ucraina e Cipro del Nord Marco Cappato
Grazie Marco e grazie agli ospiti agli invitati
Sono presenti qui oggi in realtà il mio è un semplice complemento a quella che invece è una vera relazione quello di Filomena per dire che questo non vuole essere un convegno è già stato spiegato male
Voglio insistere su questo punto
C'è sempre Gentile suggeritore e allora raccoglieremo il suggerimento di diremo che vuole essere un impegno vuole essere una scadenza quella de il Giorno della memoria di Luca Coscioni della morte di Luca Coscioni una scadenza
Per un lavoro comune che deve diventare un lavoro permanente per fare cosa e qui
Provo a esagerare pensando di non esagerare perché ritengo che questo convegno avvia e ci fa assumere un compito letteralmente rivoluzionario nel senso più un mese e positivo della parola
Direi del portare come è stato in passato per altri tipi forme di rivoluzione in nuovi luoghi della produzione al cuore della politica in che senso
Rivoluzione francese la borghesia che entra
Che si impone nella politica ma anche la formazione degli Stati nazionali dell'Ottocento il ruolo della borghesia poi dopo l'arrivo con la rivoluzione industriale
Anche le masse popolari che premono per il riconoscimento della voce e della dignità politica e questo in parte riuscito a farlo lo Stato liberale in parte invece quando lo Stato liberale ha fallito sono arrivate altre soluzioni totalitarie naziste comuniste fasciste varie ecco
Penso che questi paralleli storici siano utili nel nel momento in cui andiamo a individuare oggi dove il cuore
Della produzione come diceva Filumena per il benessere delle persone il cuore della produzione nella conoscenza
Sempre di più
è l'elemento è il fattore determinante per l'economia la produzione e in generale per la qualità della vita la conoscenza a beneficio del cittadino è esattamente quello che noi cerchiamo di costruire allora
Ecco perché
L'uso spero di non forzare troppo il termine
Appunto il termine rivoluzione perché oggi la conoscenza nonna peso politico nonna riconoscimento nelle istituzioni
A un riconoscimento marginale e soltanto verbale non c'è nessun politico che non ci dica che la scuola la non è importante che l'università non è importante che la formazione non è importante e appena arriva una finanziaria
è la prima voce che si taglia e l'ultima voce sulla quale si fa politica perché c'è da mandare in pensione
Due anni prima
Le persone distruggendo quel poco di risorse che ci possono essere per investire nel futuro la conoscenza non ha dignità politica i produttori della conoscenza innanzitutto i ricercatori gli scienziati
E non solo ovviamente nella scuola nella formazione solo da questo punto di vista senza dignità politica
E come si comincia un tentativo di rivoluzione naturalmente senza avere la presunzione che sia solo un compito nostro o che non ci siano altri che stanno già lavorando in questa direzione
Mi viene da dire con tutti cahiers de doléances con i Quaderni della doglianza no dove quel Terzo Stato scriveva
Le cose banali concrete della vita dei produttori della classe sociale che non aveva dignità politica e cercava di portarli a chi aveva la possibilità il potere di ascoltarli o non ascoltarmi
Se crediamo davvero e non come clausola di stile che nei luoghi della produzione della conoscenza
Che ci giochiamo il futuro del benessere nostro dei nostri le future generazioni eccetera noi abbiamo il dovere e l'urgenza di andare a raccogliere quelle doglianze oggi ritenute totalmente marginali politicamente che arrivano dai laboratori che arrivano dagli scienziati che arrivano dai professori che arrivano dagli studenti dai giovani ricercatori o dai grandi scienziati andare a raccoglierle anche nella minuzia
Della dell'ostacolo burocratico dell'autorizzazione per i fondi che ti arrivano due anni il ritardo quando ormai il progetto
è concluso o quando il ricercatore se n'è già andato all'estero perché tu non l'hai pagato queste cose qua banali concrete e banali che si uniscono naturalmente alle grandi questioni di principio dei come
Non vi è nulla di etico nel lasciar marcire migliaia di embrioni in un congelatore
Senza potere fare ricerca salvo poi importati dall'estero le linee cellulari o queste questioni che o sulla modificazione del genoma umano
Dove noi abbiamo portato sulla questione del diritto alla scienza che ricordava Filomena Malin Parma Ra alle Nazioni Unite la scienziata che è più avanti
Il suo laboratorio di tutto il mondo per trovare una cura contro il Parkinson e che usa le cellule staminali embrionali l'abbiamo fatta parlare all'ONU perché semmai in partner Barbara venisse qui a mettere il suo laboratorio a Roma
Sarebbe arrestata fino a un anno e mezzo di carcere e sarebbe multata fino a centocinquanta mila euro
Queste sono le grandi questioni delle quali ci siamo occupati con Filomena con denunce internazionali siamo davanti alla Corte Costituzionale all'ONU la corte lo per i diritti umani ma e qui vado alla fine il tentativo è quello di avere anche tutti i Quaderni della doglianza cioè a partire da questa primissima versione di questo documento che pubblichiamo oggi e che pubblichiamo sul sito e grazie a Giulia al lavoro
Di coordinamento di Giuda Perrone naturalmente all'iniziativa di Marco Perduca
Noi contiamo questi quaderni della doglianza di aggiornarli con il contributo di tutti del grande scienziato e del giovane ricercatore per ovviamente
Convertirli in iniziativa politica che può essere una riforma di legge o una contestazione di prassi burocratiche del ministero dove però
Sono direttamente coloro che producono la conoscenza
Che si devono mettere in gioco in prima persona perché non è Marco Perduca non è Filomena Gallo Fiorello già un po'di più non è certo Marco Cappato ha potere sapere conoscere quali sono
I meccanismi spesso semplicemente a livello di ostacoli burocratici a volte anche di grandi ostacoli legislativi ed economici nel finanziamento e la ricerca ad impedire la creazione di conoscenza e la diffusione di conoscenza dalle quali appunto dipende il nostro benessere quindi questo convegno sarà un successo se non sarà stato un convegno se tra un anno ci troveremo a commemorare Luca Coscioni con dei Quaderni molto più fritti e densi di contenuti e soprattutto con ancora più persone da ricercatori e da scienziati o da giovani studenti che avranno deciso di come si dice
Metterci la faccia ho come si diciamo spesso noi di dare corpo alla loro speranza e alla loro volontà per questo Paese ma non solo per questo Paese grazie
Grazie a Marco Cappato c'è un avvicendamento in presidenza arrivato il professor Santosuosso lo invitiamo a raggiungerci
La parola adesso a Daniele Archibugi direttore delle l'IRS del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma professore di Innovation Gava Nansen public policy all'Università di Londra albero per cosa il circolo degli stessi con omissioni information intervento probabilmente muterà nel titolo come anche nel contenuto comunque non l'abbiamo scritto per opportunità e scientifiche ostacoli sociali chi guida la danza
Ah no però abbiamo bisogno che parlino gentilmente davanti a un microfono qui chiedo però pace quell'Olanda va bene con o c'era vediamo se
Grazie
Penso sì
Io sono qui perché per il Consiglio nazionale delle ricerche o curato insieme a Fabrizio Tuzi un rapporto sulla ricerca innovazione in Italia la relazione sull'innovazione la ricerca l'Italia
Che fornisce molti dati che sono stati già citati nei documenti
Che hanno circolato anche per questo convegno e vi ringrazio per l'attenzione
E che sono stati citati dei nostri dei nostri colleghi negli interventi principali e che presentano una situazione che è una situazione sconcertante soprattutto quando uno fa tanti confronti internazionali l'Italia investe poco per ricerca scientifica
Non c'è stata un'inversione di tendenza non investe sui giovani in particolar modo non investe sui dottorati di ricerca
Ogni tanto abbiamo ancora qualche segno di vitalità ad esempio in quanto riguarda le pubblicazioni internazionali qua dentro ci stanno credo centocinquanta tabelle figure
Centocinquanta non ve le faccio vedere
Non ve le faccio vedere è il tutto on line e ho fatto qualche come dire qualche fotocopia del del della sintesi della relazione
E insieme a a all'indice per cui sul sito del CNR avrete la possibilità di vedere individualmente tutte quanti capitoli per i quali siete più interessati
Non mi faccio infine per tante ragioni una delle ragioni che il quadro è abbastanza facile declinabile è un quadro preoccupante un quadro preoccupante per cui quei poche cose che sono state già dette sono delle cose che secondo me significativa sì grazie e invece Borrelli ragionare con voi nello spirito del non convegno che ci è stato suggerito vorrei ragionare con voi scusate la posizione americana ma il modo con cui riesco a sparse Northern quattro microfono traffici oppure mal di schiena tra ragionare sul voi su alcune delle cose che stanno succedendo nel mondo scientifico
E cominciamo da una storia che mi ha è stata molto importante della mia vita che è nata nel mille novecentottantuno quando stavo al Festival del sì del cinema di Venezia e ho visto un film che si chiama Blade Runner
Queste bimbe Danner lo vedete lì è un film che mi ha affascinato per uno dei tanti film di fantascienza perché faceva vedere una Los Angeles del due mila e diciannove siamo quindi arrivati
Due mila e diciannove in cui la natura era stata distrutta
è sempre buio
Si vedono ancora certe ecco se possiamo interrompere un attimo si vedono ogni tanto delle fiammate queste chiamate ci danno la dimostrazione che c'è ancora energia fossile ancora non c'è energia pulita no e che quindi è un una città del tutto inquinata
Abbiamo un'organizzazione sociale
Che è un'organizzazione sociale verticale e non orizzontale non è l'organizzazione che ci abbia Paloma in cui sta nei quartieri bene i Parioli i quartieri quasi bene il suo Emilio e poi ci stanno i quartieri proletari
Da un'altra parte della città ma è un organizzazione verticale l'upper class è appena perché sta nei piani alti di grattacieli e ai piani terreni invece c'è tutto il resto
Qualcosa che avevamo già visto che un altro film che a volte la fantascienza va molto più avanti degli scienziati
Penso al film Metropolis di Fritz Lang e del mille novecentoventisei in cui il lungo in proletariato il sottoproletariato stava addirittura nei nei bassifondi no e così via e una cosa che se si va negli Stati Uniti a New York ma a a Singapore a Hong Kong la vediamo il chief executive officer quello che sta nel piano nelle nella Penthouse all'ultimo piano e più si va in basso e più invece abbiamo altre persone di altro livello
E poi abbiamo l'innovazione tecnologica
E io che all'epoca ero giovane stava ancora studiando economia ma non mi occupavo ancora di problemi della scienza dati dell'economia della scienza ed ecologia se possiamo andare avanti
Ribassi sorpreso da due cluster di innovazioni che si vedono nel film
Il primo cluster e tutto quello che avviene nelle quindi all'epoca venivano chiamate microelettronica
E che adesso è diventato information and communication technology sia evitato guardate questi televisori due mila diciannove grandissimi guardate qua Harrison Ford che usa uno scanner e riesce a comandare questo scanner con la voce
Con la voce quindi voglio dire c'è remote control Mattei di soli molto grandi e spessi cartelle pubblicità grandissimi guardate qui riesce a stampare da foto da questo computer che è un catafalco enorme
E qua c'è una videochiamata chiamare ciel ecco la videochiamata la bella Rachel cerca di parlare cerca politico di fare casca morto alla fine di questa conversazione c'è il prezzo della chiamata
In dollari e diciannove
Certamente molto di più di quello che noi paghiamo quando siamo le nostre come dire
Nostri cellulari e qualsiasi altra cosa del genere
E poi c'è un altro cluster
Questo cluster è le nove Hall antieroi del film il replicante
Il replicante che ovviamente si può capire che un essere umano fallace ma che si vede anche perché c'è una serie di innovazioni fra di loro connessi e qui in mezzo alla strada c'è un piccolo chiosco che produce occhi artificiali
E quindi praticamente abbiamo delle tecnologie che sono diffuse molto facilmente abbiamo animali sintetici questo qui è un un una civetta
La nottola di Minerva spicca il volo sul far del crepuscolo di Serventi avevate qui forse c'è questo riferimento a un certo punto vediamo che c'è il fedele il poliziotto che cerca di trovare un replicante
E questo replicante fa la pole danzerà anche lì non c'è Gender e puliti
Ancora nel due mila diciannove ci stanno Leopold anziani e guarda caso sono femmine non sono maschi no
E qua solo struzzi artificiali e questa portanza che c'è un serpente e si esibisce con un serpente e allora il poliziotto fa la domanda da poliziotto e dice è vero quel serpente
E lei risponde non lavorerei in un posto come questo se potessi permettermi un serpente vero perché gli esseri umani sono stati distrutti e quindi quello che vediamo sono degli esseri umani che sono replicati e in laboratorio
E qui vediamo sempre il laboratorio così e questo laboratorio vediamo che appunto non c'è soltanto il replicante ma ci stanno giocattoli e questi giocatori sono bambole che parlano che camminano soldatini e quindi abbiamo un altro cluster di tecnologia
Io ho rivisto questo film grazie abbiam possiamo spendere ho rivisto questo film un paio d'anni fa con i miei figli
E ovviamente è come dire la cosa più dura che possa succedere quando lo vede qua colta con i figli i miei figli sono stati fortemente impressionati
Da tutte le tecnologie nel campo della scienze biologiche Biotecnologia altre cose del genere perché nessuna di quelle innovazioni è diventata parte della loro vita
Noi abbiamo un gatto e non abbia è un dato che al gatto nero cioè non è un dato biologico ancora no ma sono stati del tutto non impressionati da tutte le tecnologie nel campo dell'information and communication technologies
Perché nella loro tasca hanno dei cellulari che riescono a fare in uno spazio molto più limitato tutto quello che si vede nel film ma a Tosti forse più limitati ma comunque corso pago io per cui il problema si risolve in altro modo e certamente possiamo dire che Blade Runner a sottostimato sottostimato il tasso dell'innovazione scientifica tecnologica
Nel campo delle tecnologie dell'informazione della comunicazione tant'è vero che a un certo punto uno di quegli aiuto ma perché non risolve il problema e non manda un'e-mail
Perché la Länder ancora non avevano immaginato
La più grande innovazione della nostra epoca il web
Non c'è la posta elettronica
Non è prevista ancora si comunica con dei mezzi che sono il telefono no e quindi sono una forma molto più arretrata
E invece appunto c'è un settore che è del tutto diverso
Da questa considerazione io ho elaborato quella che ho chiamato la economia di due bande la prossima deposizione del favore
Che è una breve una appunto una tecnologia che riprende alcune vecchie il tipo siamo
Vi vedete siamo ancora
Che il cambiamento scientifico e tecnologico avviene in delle ondate che questo andate non prevedono mai che ci sia una sola innovazione o un sola attività scientifica che determinati un in sé un un'intera epoca
Ma che quando arrivano questi andate arrivano perché sono tra di loro combinate
E quindi non solo una ma più e diverse
Ed è quello che abbiamo avuto e possiamo dire che oggigiorno la
E un braccio cioè
Accompagnato dal mille novecentottanta fino ad oggi forse comincia ad avere un declino
C'è qualcuno che la vede in modo addirittura più più tecnico più più scientifico
Alcuni autori che qua forse riconoscete il vecchio Carlo Marx più recentemente Joseph Schumpeter in mezzo c'è il in Nicola condonati e fu un economista russo che ha fatto una brutta fine finito in un campo di sterminio perché appunto aveva previsto queste ondate
E di sviluppo economico e sociale e aveva detto che l'Abruzzo in ottobre era capitata nel momento sbagliato e quindi ha fatto appunto la brutta fine è stato riabilitato soltanto da Corbaccio offre nel mille novecento dopo ottantotto
Ma comunque sia possiamo vedere che
Ogni epoca si caratterizza per una serie è un combinato disposto di innovazioni tecnologiche scoperte scientifiche organizzazione sociale e che di volta in volta questo qui può determinare dei periodi di sviluppo di crisi e può anche determinare perché alcuni Paesi sono di Paesi leader e altri paesi invece sono i Paesi che
Bane indietro
I corsi e ricorsi già immaginati Giorgia Giovambattista vico sono molto spesso associati dalla capacità dei sistemi sociali
Di usare e diffondere nel proprio sistema alcune attività scientifiche e tecnologiche e questa appunto è il fatto che prevede che la rivoluzione scientifica e tecnologica prevede dei perdenti e prevede dei vincitori
Prevede delle imprese che crescono e delle imprese che invece non ce la fanno ad andare avanti
Era quello che vediamo ad esempio quando Schumpeter e commentava il e il passaggio della sua epoca e diceva nella maggior parte dei casi
Non otteniamo
La ferrovia aggiungendo dirigenze una all'altra si creano delle situazioni in cui c'è una rottura completa e anche lo stesso bisogno quello di trasporto e di trasporto da una parte all'altra può essere soddisfatta Codere organizzazioni molto diverse
E diceva anche spesso non è il cocchiere
Quello che crea la ferrovia
Ma è un altro tipo di imprenditore che ha bisogno di altre strutture finanziarie che ha bisogno di un'altra organizzazione sociale creare la ferrovia
Vi chiedo un'organizzazione radicalmente diversa da quello che erano i sistemi la posta che sia si usavano fino a quando la ferrovia non c'era
Ora in che modo possiamo voi prevedete quale sarà il futuro
E in in che modo possiamo capire se nel né prossime gli anni prossimi andremo verso una rivoluzione nelle scienze biologiche o in qualche altra cosa
Il mio mentore Università del Sussex approvato ad affrontare questi temi già all'inizio degli anni ottanta quando c'era un grande dibattito all'epoca e non era chiaro
Blade Runner ad esempio non la via del tutto capito se la devoluzione prossima di quegli anni
Sarebbe stata nel campo delle info del tecnologie dell'informazione o sarebbe stata nel campo delle
E tecnologie
E energetiche in particolar modo nel nucleare
Era un dibattito è un dibattito che aveva delle implicazioni da che parte bisogna investire bisogna investire di più nel nucleare anche da parte di settori pubblici oppure bisognava favorire le tecnologie dell'informazione ed della microelettronica
I corsi di dottorato domandare nell'ingegneria e nella fisica nucleare l'ingegneria nucleare oppure nelle facoltà di ingegneria di ingegneria civile venti Ingegneria Informatica
E a all'epoca neppure forse si chiamava informatica
E i criteri che freeman a suo tempo individuava erano questi qua innanzitutto cercava di capire in che misura una nuova tecnologia riesce ad aprire una vasta quantità di applicazioni
Diversi prodotti processi innovazione dei servizi e quindi più e basta questa capacità di applicazione più è probabile che questa nuova tecnologia diventi trasversale e quindi abbia un ruolo decisivo dello sviluppo economico
E quindi non soltanto una creazione di un'industria ma un effetto a catena su tutte quante le industrie in questa stanza lo vediamo questa stanza e pietà di microelettronica ci starà tutte le parti
Cioè abbiamo in saccoccia ce l'abbiamo con i suoi negli schermi cioè abbiamo in ogni parte e probabilmente molto di più di quello noi stessi immaginiamo
La seconda è il terzo aspetto era quale sia la città abita sociale e politica anche questo non era scontato
Già nell'epoca ed era tra l'altro un altro anniversario famose nel mille novecentottantaquattro quindi si parlava a spesso del libro di George Orwell ovviamente
E si diceva in che misura le nuove tecnologie finalmente hanno reso possibile quel controllo politico che già dopo la guerra veniva previsto da alcuni e quindi si diceva forse queste tecnologie possono cambiare la vita ma solo socialmente non accettabili se non sono se non sono socialmente accettabili ci saranno degli ostacoli allori fusione e infine si guardavano aspetto
Che all'epoca non tutti a affrontavano c'era stato ovviamente il Club di Roma c'erano stati alcune analisi pionieristiche in quel campo ma quella di vedere in che misura c'era una possibilità di sostenibilità ambientale e quindi anche lì si diceva le tecnologie nucleari sono né che le tecnologie che ambientale non sono sostenibili dal punto di vista ambientale invece quelle delle corrente della comune Information e Communication Technologies non hanno grandi ostacoli ambientali e la c'era un altro fatture
Decisivo oggi questi problemi sì li presentano un'altra volta e c'è chi dice ad esempio l'economista Loborgo a Belgrado del Robert Gordon negli Stati Uniti
Che lo sviluppo economico fondato sulla scienza ed ecologia chi ha caratterizzato il capitalismo da circa due tre secoli è stato un episodio unico nella storia dell'umanità
E che non possiamo più aspettarci uno sviluppo economico e sociale ugualmente sostenuto
Potete immaginare è una tesi che abbiamo già sentito altre occasioni
Forse il primo gradisse fu Aristotele quando a un certo punto se lo sci dicendo che l'umanità aveva ormai raggiunto o tutti i possibili miglioramenti nelle tecniche
E che l'obiettivo fondamentale era doveva diventare quello di perfezionare lo spirito
Probabilmente le tempie Aristotele ad oggi qualche progresso da qualche parte lo abbiamo fatto
Ora quello che mi sembra importante sottolineare
E che questo tipo di sviluppo di alcune aree scientifiche tecnologiche non dipende soltanto da quello che fanno le imprese autonomamente al contrario in molti casi ci saranno degli indirizzi decisivi che vengono agli investimenti pubblici
Nel caso delle tecnologie dell'informazione
E della comunicazione questo intervento è stato spesso ignorato fino a quando Gordon Brown fino a quando Dan Brown una pubblicato Angeli e demoni e quindi abbiamo scoperto
Prima qualcosa subito Gianlorenzo Bernini ma poi anche che l'internet è stato creato in un grande centro
Di ricerca pubblico che c'è a rigidi di Ginevra
Ma che in molte altre occasioni tutte le apparecchiature tutte le infrastrutture satelliti fino appunto a GPS e altre cose che
Fanno parte della nostra vita sono senz'altro fornite dall'in paese ma quelle ciò è possibile perché le imprese hanno potuto fondarsi su un retroterra di ricerca pubblica particolarmente importante e particolarmente esteso
Ed è quello che finora a consentito ad alcuni Paesi di mantenere lo sviluppo economico
Parliamo sostanzialmente gli Stati Uniti particolarmente elevato anche i momenti in cui avevano seri problemi economici né in settori tradizionali pensiamo ad esempio all'industria manifatturiera
E allora
Quello che ho forse oggi dobbiamo che deve chiedere e se sia possibile avviare una nuova fase di sviluppo socio economico
E se questa nuova fase si fonderà su quali tipologie ovviamente oggigiorno la tecnologia più credibile è quella che aveva già previsto Blade Runner
Ossia
Tutta la rivoluzione biologica
Le biotecnologie che potenzialmente potrebbero avere molte applicazioni diverse che sono anche essere fortemente finanziate fortemente sviluppate nel settore pubblico o nelle università
E che tuttavia ancora non hanno quella quantità di applicazioni che abbiamo visto negli anni passati nel caso delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Ora e io credo che dobbiamo affrontare due aspetti e questo forse quell'aspetto che è più pertinente per le tematiche che sono care all'associazione Coscioni
Ossia quali sono le gli ostacoli economici politici e sociali che in alcuni casi hanno ostacolato la diffusione di determinate ed ecologia abbiamo già visto nel caso delle tecnologie dell'informazione e la comunicazione de paura c'erano ed erano forti
E non erro paure infondate oggi siamo tutti quanti giustamente particolarmente preoccupati sul fatto che ad esempio la nostra vita privata non esista più perché tutto quello che facciamo è sottoposto a controllo in molti casi un controllo che determinato da la voglia delle imprese di sapere meglio come ci comportiamo come consumatori in altri casi e l'abbiamo visto nel caso di Cambridge analitica
Che soltanto la punta dell'iceberg di quello che succede possono addirittura influire sui nostri comportamenti come cittadini come lettori come partecipanti al processo politico
Nulla di tutto ciò a finora impedito lo sviluppo e e l'applicazione massiccia delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione
Nel caso probabilmente delle tecnologie e delle biotecnologie
Le sfide che dovremo affrontare sono ancora più radicali
E che secondo me impongono ancora di più di quanto è successo con le tecnologie dell'informazione e della comunicazione di immaginare e di pensare a quale la governance ideale per far sì che non ci siano degli abusi
Per far sì che come dire ci siano dei un un uso consapevole di queste opportunità scientifiche tecnologiche piuttosto che un abuso
In particolare e questo la cosa di fondo che ad esempio piena a studiata sempre di più dagli economisti
Oggigiorno abbiamo la possibilità di far sì che addirittura alcune delle fughe ma se le come dire le tecnologie dell'informazione e della te ed la comunicazione
Potevano come era già successo altre volte in passato con la rivoluzione delle macchine
Modificare il lavoro umano oggi con le biotecnologie possiamo addirittura sostituire gli esseri umani e questo ci deve in qualche modo fa pensare acqua allora a quello che sarà il futuro
Io non penso che ci dobbiamo aspettare che ci sia un'altra volta Unione cambiamento guidato da alcuni imprenditori coraggiosi
Questo era stato già detto a dire la verità quando si pensava che Thomas Edison Henry Ford fossero come dire
I creatori di alcune industrie che le cose non ero più deprecabili abbiamo visto che così non è stato e anche degli ultimi venticinque anni abbiamo avuto alcuni imprenditori
Fondatori di prese che hanno determinato un detenuto incerto sviluppo economico e sociale
Bisogna vedere in che misura quello possono cedere nel futuro
Io qui ho finito con facendo qualche riferimento ancora una volta a qualche film uno di questi film con fior di Abel Ferrara che si chiama New Rose Hotel con una Giove nasce argento
Un film che fa vedere come la concorrenza tra le imprese si sposta
Sulla concorrenza delle idee
E queste imprese non concorrono soltanto per i mercati da per accaparrarsi degli scienziati di grande capacità perché questi scienziati sono delle persone che non c'hanno una sola idea importante ma ne hanno diverse
E lì entra appunto quando uno ha a che fare con questi scienziati di grande talento e come sanno bene le imprese
Dalla IBM tutte quante le altre è molto difficile che siano come dire acquisibili soltanto con incentivi finanziari e in questo caso abbiamo appunto interviene se vogliamo la la giovane la la giovane
Attrice che e lei
La mela del peccato
Più recentemente abbiamo avuto un film transenne anzi forse non bello quanto Bleu Jeanmaire ma che ha una intuizione fondamentale ossia l'integrazione tra
Le tecnologie dell'informazione e le tecnologie biologiche e quindi se il DC dovesse essere una nuova alleanza e un effettivo
Capacità di lavorare insieme probabilmente quello potrebbe essere il futuro del dei prossimi anni
Recentemente abbiamo visto un altro film ex macchina fondato sulla intelligenza artificiale e questo è un film che ci impone di pensare a che cosa è l'essere umano
Più volte la Fondazione l'associazione Coscioni si fa fa riferimento ai diritti umani è sacrosanto
Ma i diritti umani per essere diritti e per esseri umani
Presuppongono che si sappia che cosa è umano
Oggigiorno le nuove tecnologie ci pongono ci impongono di interrogarci di nuovo certe cose umano per cui io quello che mi sento di dire e che indubbiamente il problema della libertà scientifica è prioritario lo vediamo lì di fronte a tanti scienziati dei tante epoche che sono riprodotti tutti insieme alcuni dei quali che sono stati come dire che hanno subito
Vessazioni per ragioni ideologiche politiche religiose
Ma allo stesso tempo dobbiamo anche pensare che la governance del progresso scientifico e tecnologico deve essere ripensata perché progresso scientifico e tecnologico raramente può essere servato ma come vede utilizzato è un problema che ci appartiene grazie
Grazie a Daniele Archibugi mentre Amedeo Santosuosso si avvicina il su non possiamo citare Blade Runner in queste sale senza ricordare almeno due cose la prima e politicamente rilevante cioè che Marco Cappato nel due mila due
Per andare contro una proposta di legge che avrebbe criminalizzato una tecnologia il famoso scambio di file peer to peer scaricò e forse ancora lì che sta cercando di scaricarla perché all'epoca c'era il modem
Una versione piega tata così si doveva dire di Blade Runner
A onor del vero Blade Runner è la trasposizione cinematografica di un romanzo di Philip che i delitti
Che si intitola dovuto androide Giulini dove l'ex cheat che è stato scritto cinquanta uno anni fa quindi probabilmente internet ancora al Darpa non l'avevano ipotizzarono anche se diciamo il lavoro dei militari viene scoperto sempre con un certo ritardo per motivi di sicurezza ci viene detto poiché tutto da capire sicurezza di chi se Amedeo Santosuosso è pronto nel frattempo li ricordiamo quasi bene
Chi è è il direttore scientifico e tra i fondatori del centro di ricerca interdipartimentale
European Centre for War science and new technologies dell'Università di Pavia e docente di diritto scienza nuove tecnologie presso il medesimo ateneo
E anche membro della ruolo del commissioner Effects of Scientific noleggia i tecnologi come sta UNESCO
E l'intervento credo che si colleghi proprio perfettamente alle ultima slide che abbiamo visto poco fa e cioè il diritto alla scienza obblighi del potere politico dei cittadini e degli scienziati
Amedeo Atene grazie proporre una sistemazione per non essere fugato
Allora
Non sapevo che qui si sarebbe parlato con entusiasmo della scienza bisogna sostenere la scienza bisogna andare avanti eccetera
E io son da quella parte Strong avrebbero invitato chiaramente quindi testo in questo contesto però e ci sono alcune cose che riguardo alla complessità della scienza oggi e delle relazioni sociali che ruotano intorno
Alla scienza e allora ora cerco di essere un po'più chiaro ecco questo è illeggibile chiaramente non prevedeva una dislocazione così però è l'articolo quindici della convenzione internazionale sui diritti culturali sociali ed economici
E che una gemmazione della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo voi direte e parla specificamente di ricerca scientifica
Ora vedremo meglio dice ma perché citi questo invece di citare per esempio la nostra Costituzione pure che pure parla di ricerca scientifica ne parla in in due articoli perché questo articolo della convenzione e quello che contiene più sfaccettature allora vediamo forse questo si riesce a leggere un po'meglio
E i Stati contraenti della presente convenzione riconoscono il diritto di ognuno
Uno di prendere parte nella vita culturale dunque di godere dei benefici del progresso scientifico e delle sue applicazioni tre di beneficiare della protezione degli interessi materiali e morali che risultante risultino da qualsiasi produzione artistica scientifica letteraria della quale è auto
I passi da per intraprendere da parte degli stati della presente convenzione per realizzare la piena realizzazione di questo diritto in più includere hanno quelli necessari per la conservazione e lo sviluppo e la diffusione della scienza
Gli Stati contraenti
Si impegna la rispetto per la libertà indispensabile di ricerca scientifica e di attività dell'attività creativa
Allora io prendendo spunto da questo questo testo che o citato già numerose altre volte proprio stavolta per vorrei vedere alle diverse sfaccettature allora il diritto alla scienza fa sorgere degli obblighi per il potere politico
Però anche per i cittadini e e anche per gli scienziati
Cioè è chiaro che gli obblighi principali sono quelli del potere politico
Però non è che per gli altri è solamente un pranzo di gala è una questione complessa sfaccettata allora il potere politico ha senz'altro l'obbligo di non impedire alle persone di prender parte alla vita culturale
E quindi anche scientifica già qualsiasi forma di proibizione qualsiasi forma di censura anche è un qualcosa che va contro la circolazione delle idee e quindi è un qualcosa di negativo che è non può essere fatto dal potere Politi
Ma in più deve proteggere i diritti morali e materiali degli autori della ricerca così sono i diritti morali degli autori della ricerca e il fatto che se io ho inventato l'orologio a cucù nel e e l'orologio a cucù inventato da Amedeo Santosuosso nessuno può dire l'ho inventato io no perché è un'invenzione mia fa parte della mia critica creatività è un estrinsecazione la mia creatività
Sembra una cosa banale però la cosa è molto meno banale se si pensa come oggi avviene il processo di creazione e di produzione scientifica perché se per esempio la produzione scientifica è il risultato di un'attività d'impresa
Allora il riconoscimento dei diritti dei dipendenti che hanno lavorato al raggiungimento di quello scopo è un riconoscimento che ha approvato già c'era qualcosa nel Codice civile ma poi nel Codice della protezione
Della proprietà intellettuale ha trovato una qualche sistemazione ma non è una cosa così scontata cioè un conto è se io nel mio garage intento una cosa straordinaria un conto e sei lo invento all'interno di un laboratorio di proprietà del mio datore di lavoro
Ecco però non può essere negato il diritto che sia stato moralmente io addentare quella cosa avere avuto il colpo di genio
Ma anche gli interessi materiali
Perché interessi materiali significa che deve essere garantito
Il quanto meno il ritorno economico dell'investimento fatto per raggiungere quel risultato scientifico cioè non che il risultato scientifico e sia frutto di pura intuizione a costo zero
Non è mai esistito probabilmente ma meno che mai ora chiaramente qui poi sorgono dei problemi ma non vorrei focalizzare su questo anche se in questa mappa ce lo mettiamo anche il problema del fatto che sulla base di questa norma non si può
Sono demonizzare i brevetti e le forme di privativa industriale perché sono in modo diciamo di riconoscere i diritti materiali legati all'attività
Di produzione scientifica però questo diritto deve essere contemperato in qualche modo
Giusto per uscire dal vago
Ci sono alcune situazioni nelle quali e su questo bieca sistemica giudiziaria anche della corte di giustizia e anche qualche caso deciso anche dei giudici italiani Jack se io sono do inventore di un tecnologia che è essenziale per l'utilizzo di per l'accesso e ha alle applicazioni da parte di un intero settore merceologico
Allora io posso acquistare attraverso il brevetto una posizione dominante
Cioè e che il problema si è posto al solito per questo qui questo è un concentrato di
Di brevetti marchi privatizzate proprietà diverse non è l'introduzione di un'unica e entità allora se io
Invento la tecnologia GPS no
E quella tecnologia diventa la il punto d'accesso minimo per potere essere concorrente con chi ha inventato la tecnologia GPS il fatto che il detentore di quel brevetto
Possa e escludere tutti da utilizzare quella quella tecnologia è un qualcosa che va oltre il riconoscimento dei diritti morali materiali perché praticamente ha creato una situazione di monopolio
E quindi si è cercato ed è una questione magmatica ancora oggi non è del tutto definita di trovare dei criteri sulla base dei quali possa essere in qualche modo costretto chi detiene questo diritto di privativa potrà essere costretto a darlo in licenza a un prezzo che sia
Allora risolvo e non discriminatorie la formuletta Frente no deve essere un prezzo ecco perché ovviamente se io accedo quel diritto in
Con una licenza costosissima e come se non avesse ceduto o seleziona in modo discriminatorio il mercato
Questo per dire come
Le questioni sono complesse sfaccettato
Lo Stato deve provvedere alla conservazione e sviluppo e diffusione della scienza questo è un po'generico riusciamo però poi ha detto chiaramente rispettare l'indispensabile libertà di ricerca scientifica
Sarà banale quanto volete però è una cosa che poi ci troviamo sistematicamente a dover fronteggiare tutte le volte in cui vengono frapposti degli ostacoli che siano oggi politici o materiale no ad esempio che faceva prima Marco Cappato proposito
Delle linee cellulari embrionali che si possono importare dall'estero però non si possono estrarre dagli embrioni allora lì in nome di un astratto diritto alla vita di un
Di embrioni abbandonati e si sta ponendo un limite alla ricerca che è un limite molto forte quindi c'è da dubitare che quelle scelte anzi più che dubitare c'è da dire che quelle scelte di politica legislativa
Sono delle scelte che violano questi diritti for fondamentali e fa un po'specie che anche la Corte costituzionale su questo
A come in altri casi recentemente ha issato un po'ma vediamo i cittadini perché noi siamo dalla parte dei cittadini tutti ormai son cittadini allora dice che i cittadini hanno diritto come perché ma allora io ho diritto come cittadino di prendere parte alla vita culturale scientifica e la controparte con la l'altra faccia di quello che lo Stato è obbligato a fare
Ho diritto di godere dei benefici delle scoperte degli avanzamenti scientifici e qui c'è un punto di congiunzione
Assai interessante
Con la libertà di ricerca scientifica cioè il la libertà di cui devono godere gli scienziati è tutt'uno con l'interesse dei cittadini a poter godere dei benefici della ricerca scientifica
Cioè la protezione
Della libertà ai licenziati non è una cosa che viene fatta perché licenziati vanno di moda no ma perché e sono passate sono veicolo essenziale della crescita la conoscenza e la società
Come cittadino diritto di interloquire con gli scienziati
E qui comincia a sorgere qualche problema perché interloquire con gli scienziati non è facile
Perché alcuni non la vogliono saperne di interloquire
Altri non lo vogliono fare perché non vogliono svelare cose che magari pensano di prima o poi a vivere sotto protezione di brevettuale o o di altro genere altre non ne son capaci e allora qui si sta sviluppando una una tendenza a
Far crescere
Diciamo gli obblighi degli scienziati
Di interagire con le le persone che molto spesso sono le persone dalle quali de vengono tratti voi materiali biologici o comunque i i dati sulla base dei quali si fa ricerca questo qui
è un uno studio recentemente
Pubblicato sulla
Diciamo sull'obbligo che al momento è un obbligo di tipo etico di restituire ai partecipanti alle ricerche individuali le informazioni che i risultati della ricerca per le quali si è chiesto il il consenso
Però anche i cittadini hanno qualche obbligo
E vediamo un po'
Allora non pretendere di indicare agli scienziati le linee di ricerca
E c'è va be'macchiette pretende di andare in un laboratorio è dire tu devi fare questo deve fare quest'altro e non è così semplice la cosa non è così semplice perché in alcuni documenti anche recenti penso per esempio alla al testo introduttivo dello Human Brain Project si dice che la l'interazione con
I cittadini deve servire a agli scienziati per mettere a fuoco eventualmente modificare e i percorsi della loro ricerca
E ok allorché i cittadini esprimono dei bisogni
Dei bisogni pensiamo per esempio a tutte le associazioni di portatori di determinate malattie cioè quelli sono bisogni che devono trovare forma di espressione di interazione con gli scienziati
Ma queste e questi gruppi di big di persone non possono dire agli scienziati tu devi andare in questa direzione
Perché se no per fare una cosa buona ne facciamo tre cattive
Perché a quel punto se un cittadino singolo è un discorso se è un gruppo di cittadini portatori di e un certo interesse è un discorso che comincia a essere più delicato
Ma possiamo trovare anche un partito politico o il governo di uno Stato che dice e no
Io conosco quello che serve ai miei cittadini e quindi voi scienziati dovete fare questo quest'altro a quel punto la frittata è fatta
Per cui
La consapevolezza culturale e politica in senso ampio da parte dei cittadini del fatto che la l'interlocuzione con gli scienziati non può significare l'indicare la via da seguire perché non lo sanno neanche gli scienziati
Perché lo sanno perché danno per tentativi ma non è detto che quello che sanno immagino in un certo momento sarebbero fra sei mesi o fra un anno
E questo è il bello il limite della scienza la forza de della scienza proprio questo questo aspetto provvisorio
Non pretendere da istituzioni pubbliche prestazioni non basate su conoscenza scientifica
E qui cominciamo a sentire l'eco di questioni abbastanza di Lentini sorride e allora e qui vengono fuori le questioni di cui si parla tanto cioè il caso deve dire movimento no PACS e il caso sta il caso Stamina era un caso dove gli abbiamo parlato fino alla noia ma dove in sostanza gruppi organizzati di cittadini che avevano anche trovato riscontro in alcune forze politiche dirigente pretendevano dallo Stato
Ma chissà come mai non da istituzioni private sullo stato papà ok pretendeva Honda dallo stato dei trattamenti che erano manifestamente infondati dal punto di vista scientifico
Nel caso dei movimenti no tax la cosa è un pochettino più complessa perché normalmente la questione riguarda la vaccinazione di bambini in tenera età
Perché se ne parliamo di un adulto un adulto dovrebbe poter aver diritto di dire io non mi vaccino perché e a rischio o meno
E qui
Certo violare la libertà individuale di quella persona è un una fare assai serio anche se laddove ci può essere un pericolo di provocazione la malattia il la la questione più
Ci può essere può essere giustificato una qualche forma di di pressione ma quando si tratta di bambini e in tenera età lì subentra un obbligo che hanno i genitori di farla cosa che ragionevole scientificamente fondata e quindi diciamo mi interessava fare questo raffronto per dire come la anche la questione di cosa si può chiedere o cosa si può rifiutare da parte dello Stato e un questione che alle sue sfaccettature
A proposito dei cittadini e si è
Si è fatto strada del mondo scientifico molto nel mondo etico l'idea della scienza dei dei cittadini
Senza dei cittadini come qui io ripreso due definizione missioni sono varie come il lavoro scientifico intrapreso da membri del pubblico in collaborazione con o sotto la direzione di scienziato istituzione scientifica
Oppure attività scientifica in cui scienziati non professionisti partecipano volontariamente alla raccolti all'analisi dei dati allo sviluppo di tecnologie alla valutazione di fenomeni ma naturali qui bisogna e intendersi perché
Chiaro che se bisogna rilevare i dati della rumorosità oppure degli altri dati diciamo che si possono ricavare utilizzando uno smartphone o cose di quel di questo genere
Certo si può sollecitare la partecipazione della popolazione
E va benissimo
Ma non diciamo che quelle persone stanno facendo ricerca cioè stanno collaborando alla ricerca che fanno altri cioè se le parole hanno ancora un senso no
E oppure in qualche caso cioè queste ipotesi un po'fantasiosa dove i partecipanti contribuiscono al Progetto utilizzando le proprie abilità nel riconoscere forme ma diventi tu una fonte di dati
Ho un meno mediatore facilitatore della raccolta dei dei dati ma
La la parola citizen science è una fra la sanità educativa cioè e parifica il cittadino che ha diritto di essere ignorante perché non c'è un obbligo cioè non c'è nel far vanto però non ha un obbligo di essere uno scienziato nessuno di noi ce l'hanno Lupoi da parte parifica e così le osservazioni ambientali ed ecologiche
Le rilevazioni partecipate e la scienza civica e di di comunità cioè queste cose che sono finite anche in documenti dell'Unione Europea documenti internazionali
Secondo me vanno tutte benissimo
A patto che non si dica che questo è un modo di democratizzare la scienza cioè il secondo me dire che questa è scienza democratica perché il cittadino collaborare con il suo smartphone o con la sua capacità di riconoscimento eh
Insomma una cosa un po'una contraffazione io io direi cioè si chiama partecipazione ad attività scientifica che fanno gli scienziati con i loro diritti la loro libertà i loro finanziamenti nord dei loro regole etica della ricerca e e via dicendo
Scienziati atti licenziati perbacco hanno diritto questa è l'ultima l'ultimo problema hanno diritto alla loro libertà la base di tutto questo Castello
E hanno diritto anche a sostegno e promozione
Allora la Costituzione italiana così come altre Costituzioni europee a differenza della costituzione americana che riconosce la libertà di ricerca scientifica all'interno della libertà di manifestazione del pensiero ma non ha il Bill of Rights americano non è un delle disposizioni specifiche sulla libertà di ricerca scientifica e sull'attività
Sentiti che insieme e invece la Costituzione italiana e altri europee prevedono espressamente che lo Stato all'obbligo di promuovere la ricerca scientifica e quest'obbligo dello Stato si traduce nel fatto che i gli scienziati hanno diritto di ricevette i finanziamenti
Non chiedetemi come sia azionabile questo diritto perché ancora non l'ha scoperto nessuno è uno di quei diritti che giustificano momenti di pressione culturale politica ma non si possono portare davanti a un tribunale c'è stato un tentativo finito male
Di impugnazione di un provvedimento che limitava i finanziamenti alla ricerca sulle cellule staminali embrionali tra i
E le promotrici di questo fuori corso c'era la senatrice Elena Cattaneo all'epoca non ancora senatrice e professoressa Silvia grande anche la mia Presidente del Centro Celletti di di Pavia e hanno avuto torto sia in altare ossia al Consiglio di Stato
Ma ora inutile andare
A fondo su questo in sostanza è stato detto che il potere politico deve essere libero comunque di poter scegliere in quali settori investire in Quaglino posto che le risorse non sono illimitato
Più avanti gli scienziati hanno qualche obbligo ucciso
Allora il primo obbligo e quelli fare licenziati
Ok allora se noi commettiamo alla posizione dello scienziato e quindi alla sua libertà
Un valore particolare e perché il processo conoscitivo che la scienza moderna a costruito attivato con tutte le sue problematicità e la cosa migliore che siamo riusciti a costruire che anche diciamo dei sistemi che periodicamente vengono sottoposti a critica cioè sistema del referato tra parti formoso peer review
C'ha mille problemi ma non si alimentato uno migliore in altri settori non c'è il sistema respiratorio in ambito giuridico per esempio io parlando del vecchio giurista in ambito giuridico impervio mi non non pervenuto
Bisogna inventarsi delle cose diverse batte per cui gli scienziati devono fare gli scienziati
Ma proprio perché il loro essere scienziati da una particolare credibilità un'autorità morale c'era
Allora
Devono limitarli loro Illy esercizio del loro diritto di parola
Perché quando noi sentiamo le dichiarazioni che fa James Watson a proposito dell'inferiorità della donna oggi cosa del genere
La la qualità di quella considerazione in quanto sganciato da qualsiasi osservazione sperimentale anzi Sempre più contraddetta anche previdenze scientifiche a il pari
Della credibilità e dell'autorità del Salumaio con tutto il rispetto del del Salumaio cioè anche perché ti chiami James Watson tutto puoi dire qualsiasi castroneria ti passa per l'altezza
Oppure tu non puoi come scienziato e questo è una trabocchetto nel quale
Siamo siete caduti in tanti all'epoca della grande discussione sul se l'embrione era persona molto spesso si invocava il la presenza al dibattito dello scienziato o religioso laico che dicesse è persona o le persone non è questione da scienziati
No la l'essere persona o no non è questione di osservazione sperimentale l'osservazione sperimentale ti può dare degli elementi conoscitivi sui quali poi e
La riflessione etica culturale sociale a definire cose e persone c'è chi fa parte della
Del club degli umani lo decidono gli umani non decidono licenziate Silvano sì va bene proprio prima è stato citato e mi fa piacere il film trascendenza quando esce il film trascendenza
Stephen Hawking insieme a qualche altro scienziato sempre gente di altissimo livello di attenzione quella non è fantascienza quell'aria realtà
E allora su quello parte tutto una campagna sul fatto che i robot protratte come sistemi intelligenti si evolveranno da soli miglioreranno le loro capacità fino a superare quelle degli umani e ci faranno la guerra tant'è che un professore esimio di diritto penale di cui non faccio il nome del padre in un convegno internazionale disse siccome è compito del diritto penale no tutelare le condizioni di sicurezza della società noi dobbiamo arrestare tutti Robotti
Ecco io lui l'aveva argomentato in un modo un pochettino più denso giuridicamente ma il concetto alla fine era quello lì
Ora quanto sì però che non fa questa previsione notice superamento da parte delle macchine delle capacità umane e quindi allude a quello che altri chiamano famoso Singularity cioè il fatto che emerge queste emittenti tra nuova non può farlo e non può dirlo sulla base di osservazioni sperimentali
Cioè la sua affermazioni il suo timore e un timore che questa volta paragoniamo
Qualcuno dice che io esagero nel fare questi paragoni ma giusto prende l'idea prima era il Salumaio ora il panettiere ecco perché ognuno di noi può avere le sue perplessità i suoi i suoi timori anche nell'attraversare la strada o anche del
Nell'intraprendere un viaggio in
Con qualsiasi mezzo allora io credo che e licenziati abbiamo un obbligo particolare di prendersi cura della loro credibilità perché la nuova credibilità deriva da giorni mesi e anni di di lavoro durissimo talora anche noioso perché il lavoro degli scienziati specie più noioso di quello di un poeta perché la classificazione la raccolta di dati eccetera non è sempre una cosa il gioiosa è gioioso l'eventuale risultato finale
Ma quella credibilità che ti sei costruito non la puoi disperdere semplicemente usando la il tuo essere scienziato come megafono delle tue paura dei tuoi timori che umanamente sono comprensibilissime magari da condividere ma non è non è così Silvano King
Era un grande fruitore di sistemi complessi sistemi intelligenza artificiale l'ultimo sistema che lo aiutava a parlare poi era un sintetizzatore vocale
Si basava su un sistema di machine learning che aveva e operato su tutti i suoi scritti e tutti i suoi discorsi
Lui iniziava una frase e il il sistema gli proponeva già lo sviluppo perché Certosa desidero che tu non puoi dire altro che quei c'è Luigi a assentiva e quindi veniva fuori la frase attenzione questa è la stessa tecnologia che ora era un muschio
Al sì ma quella è la costruzione delle e automatica delle notizie io dico
Dalla finestra della Crimea il vedo magnifico pino
Ne mediterraneo è un sistema è capace di costruire una bellissima frase un racconto su questa cosa ma la l'ha detto il il sistema eroso su questo c'è un grande dibattito nel campo della
Anche dell'informazione sugli effetti di di questa cosa allora
Io mi preoccuperei più di questo che non del fatto che le macchine arrivino un bel giorno bussò alla porta guarda io ti sto facendo la guerra anche perché c'è un errore concettuale in questo mi fa ridere doverlo dire io non sensato esigono che ma siccome lui si è messo al piano del panettiere posso parlare anch'io io che sono un meccanico
E il
Cioè l'euro è fondamentale e e che in quella prospettiva le macchine si volontà sono
E noi siamo da un'altra parte un bel giorno arrivano bussano più ci vogliono fare la guerra lamenta che noi coinvolgiamo con le macchine
Anche noi stiamo cambiando ecco oggetto di cori evoluzione della nicchia ecologica che il il darwinismo più più recente più e più complesso penso alcuni lavori di Telmo Pievani e di altri e ci ci suggerisce
Per cui noi siamo attori del trasformazione del mondo che trasformano noi stessi e quindi siamo sempre in partita con le nostre cose buone e anche con qualche sciocchezza che facciamo grazie
Amedeo Santosuosso
Molte delle cose che ci aveva detto della sua relazione sono in queste ore per l'appunto al centro di un dibattito degli e Sperti membri del Comitato Onu sui diritti economici sociali e culturali che sta lavorando a qualcosa che si chiama con merito generale
Che verrà entro il due mila diciannove adottato che sarà un ulteriore strumento per andare ad analizzare i commi dell'articolo quindici del Patto internazionale che è stato citato all'inizio della relazione
Per chiarire agli Stati membri delle Nazioni Unite come rispettarlo in tutti gli ambiti che lo riguardano al partito il diritto della per arrivare al diritto alla scienza
Ci ha scritto Gilberto Corbellini che per un lieve problemi di salute non potrà raggiungere il cd facciamo gli auguri di pronta guarigione
Ringraziamo anche la presenta in Sala del rappresentante dell'ambasciata di Thailandia siamo ancora in attesa del presidente Gallo della Commissione cultura della Camera dei deputati ma come detto
Abbiamo adesso la parola Patrizio Gonnella che quasi per tre decenni probabilmente a seguito questioni relative ai diritti umani in Italia a partire dai diritti di chi è privato della libertà personale
Perché
Dalla sua fondazione di cui l'Associazione Luca Coscioni fa parte della coalizione italiana per le libertà i diritti Shield
A guida un lavoro non soltanto di monitoraggio di come vengono violati i diritti umani in Italia ma anche di raccolta di documenti testimonianze di Contri informali informali che poi hanno per l'appunto nelle Nazioni Unite
Uno sbocco istituzionale e formale concreto Patrizio fratello però
Allora grazie grazie Marco Boni pomeriggio a tutti voi e qui ci sono molti amici da lunga data dietro alle spalle qui è davanti sì allora due parole giusto per presentarmi anche per scusarmi nel rispetto al fatto che arrivo e vado con cattivissimo abitudine non mia madre di chi svolge di solito attività prive di rappresentanza politica che io non svolgo
Ma
Non devo dire che Marco diciamo la gliel'avevo detto
Io l'avevo detto
E Marco ha detto no vieni lo stesso nonostante questa mia cattiva diciamo proposta quasi tocco diseducativo
Ecco due parole sul CID è su tutto su di me e io di continuo provengo da un'associazione che si chiama Antigone sul presidenti antico immagino che alcuni di voi la conoscono o e Antigone insieme a all'associazione Coscioni a tanti altri organizzazioni della società civile italiano già da alcuni anni
In quello che potremmo definire un altro momento su politico culturale in un altro momento storico quando ancora era parlare di multilateralismo non significava essere nemici della patria
Ma l'Antigone e Coscioni e tante altre organizzazioni ormai siamo quasi a quaranta non messo in piedi una coalizione una coalizione italiana di organizzazioni che si occupano di interi di diritti umani nell'idea della indivisibilità e dell'Indipendent dipendenza dei diritti cioè in Italia molti di noi fanno un egregio lavoro come probabilmente all'estero non se ne trova però siamo tutti molto dentro una specificità del nostro tema Antigone si opta di giustizia penale di carceri
Arcigay si occupa della vicenda e del mondo della comunità LGBT e di quel di quella parte e così via tutte le altre organizzazioni che fanno parte di CID penso al Cirla da buon diritto associazioni anche alcune cattoliche
Sono entrati a far parte della nostra coalizione L'idea e e di fare un crossover fra i diritti sapendo che tocchi uno comprime l'altro e quindi nessuno è salvo nel momento in cui inizia la retorica della compressione dei diritti
Ecco abbiamo un'attività che si sostanzialmente non si vuole sovrapporre a quella delle Organizzazioni non faremo mai una cosa che già fa la Coscioni perché quello di cui non ha bisogno la società civile italiane la duplicazione quindi facciamo cose proviamo a fare cose
Che coprono degli spazi vuoti o comunque molto abbiamo l'avvocato
Sulla comunicazione sull'altro Casini adesso sul contenzioso ecco però questa una parte puramente puramente introduttiva ecco dico poche cose poche cose
Intorno
Molte potrebbero essere dette avendo ascoltato l'ultimo intervento perché ovviamente essendo poi io giurista e avendo la possibilità cioè se insegnando all'università e fra l'altro toccando molti di questi temi il rapporto fra diritto e tecnica il rapporto fra diritto ed Etica
Ovviamente c'è una quando poi parliamo di diritti umani e la sensibilità diventa particolare su questo c'è una sorta vivendo venendo da una facoltà di giurisprudenza dei giuristi che pensano di avere la comprensione del mondo che poi il mondo e va alla velocità della legge noi il mondo la tecnica lavato un'altra velocità poi arriva la legge che in tempi molto di diciamo rallentati come abbiamo visto in tante situazioni ecco
Però le portiamo una la cultura della interdipendenza i diritti o sul momento storico molto complesso
Ed un momento storico in cui dobbiamo rigidissimo rinchiusi vedere le categorie del nostro intervento culturale dei nostri capi le categorie del nostro intervento come associazioni perché non è più quello di tre anni fa
Non è più il mondo che abbiamo incontrato tre anni fa non ci sono più gli spazi ora se io vi dico che le ultime riunioni che noi facciamo fatto gli ultimi due riunioni che abbiamo fatto interne solo sulla nostra sicurezza individuale
Ecco quindi cosa che nei primi ventitré anni
Della mia venticinque quanti sono della mia attività associativa su questi temi non mi era mai capitato in venticinque anni ora invece le riunioni su come Comes come proteggerci perché c'è il sistema delle minacce va oltre
Quello dell'odio on line è andata ha superato altra valicato il virtuale
E questo molte delle organizzazioni di civiltà lo sanno tant'è che purtroppo e di questo con questo che ci dobbiamo confrontare molti dei temi avrebbero bisogno del grandissimo supporto scientifico che la vostra comunità
Per esempio potrebbe potrebbe darci e che la vostra comunità deve darci se pensiamo al ricordo del tema del razzismo
E se pensiamo o come abbiamo diciamo
Che in tema consolidato che la razza sia una che la razza dei scientificamente dimostrato che sia un e che quindi non è una
Sorta atti invenzione dei buonisti ma che c'è un supporto scientifico alle a sostenere che il razzismo innatismo scientifica ecco noi dobbiamo tornare anche a questo e abbiamo bisogno anche di questo
Per cercare di coprire tutti gli spazi della comunicazione pubblica voi
Fondi comuni intendo
La la l'Associazione Luca occorre più portava tante altre organizzazioni nel fare comunicazione ci sono tante organizzazioni che fa un lavoro straordinario e non lo comunicano
Invece abbiamo bisogno che oggi noi copriamo tutti gli spazi possibili della comunicazione con gli argomenti forti che potete dare più di altre
Ho parlato per ha fatto riferimento a questo tema quello della della razza ma in realtà per esempio potrei toccare i temi che riguardano la giustizia
Che riguardano lo specifico
Del mondo carcerario dove sono tante le questioni
Diciamo a a cavallo fra etica scienza che si pongono penso alle alle battaglie la battaglia di narco sulla questione del suicidio assistito penso alla vicenda carceraria dove in realtà le tecniche di intervento o prevenzione sul suicidio sono tecniche sostanzialmente di annichilimento al Miti vent'anni Chimento della persona cioè se tu con manifesti un'intenzione suicida Aia io questa intenzione suicida aria cerco di reprime spera togliendo ti gli oggetti attraverso cui tu potresti mai decidere di ammazzarti così se quella persona è stata male interpretata e non aveva l'intenzione suicidare promette si suiciderà veramente perché la sua vita diventa un inferno
E fra l'altro è una di fronte flauto vai a toccare anche un tema che è quello relativo alla libertà fino in fondo di una persona decidere anche in un contesto privato della libertà di cose del loro capo del proprio corpo cosa della propria scelta fino in fondo
E quindi anche un tema che potrebbe essere un tema che noi potremmo trattare solo dal punto di vista umanitario
Così di fronte al suicidio tendiamo sempre a piangere per esempio di fronte al suicidio l'unica cosa che non voglio e la individuazione il capro espiatorio cioè del Po perché adesso la tecnica di intermediata tecnica di reazioni
Anche di stigmatizzazione della magistratura e prendersela con il poliziotto che ha controllato dopo dodici minuti non dieci che è la persona
Diciamo dallo spioncino della cella per verificare che fosse tutto ok ecco questo è uno strumento che ovviamente ha confligge confligge con
Una serie di criteri che sono quelli a fondamento del vostro lavoro quindi fatto un esempio paradigmatico le potrei farlo alto sulla scelta di fare lo sciopero della fame all'interno di un carcere
E quindi a che punto essere liberi di farlo guardate che in carcere non si è liberi veramente di fare lo sciopero Della fanno sia esso uno sciopero della fame che abbia un valore fondativo sia esso uno sciopero della fame
Che insondabile Paul motivo personale fino in fondo il crociato che può fare il detenuto per una rivendicazione che può essere anche quella di vita quotidiana però non è libero fino in fondo di farlo
Le tecniche di dissuasione sono di diciamo tecnica a volte anche pesanti ho visto personalmente tecniche di risoluzione che hanno portato l'isolamento dalla persona con la scusa della verifica delle condizioni di salute quinto quell'isolamento diventa un isolamento insostenibile
E quindi ovviamente un ritornare indietro ci sono ovviamente il castorino Orte
Super persone morde in carcere lo sappiamo nella storia dalla Turchia all'Irlanda di persone morte per aver fatto sciopero da fame in carcere ma guardate che anche nell'anonimato della ditta Visentin italiana ci sono i noi solo negli ultimi anni ne abbiamo raccontato
Ne abbiamo raccolte un paio di persone morte fino ad aver fatto lo sciopero della fame in uno di questi casi che non si capiva ce lo scopo da famiglia siamo nel processo
Cioè in questo siamo costituiti parte civile in quel processo è con lei intersecazione i possibili ecco oppure per esempio un contributo alla scienza guarda che abbiamo addirittura bisogno in questo momento che si ci sia una sorta di svelamento
Della dell'arretratezza culturale della nuova criminologia che sia gli affida Terrien euro umbro siano ecco di fronte al fatto che sono passati duecento anni però non c'è più la ragionevolezza del discorso sociale non c'è più la ragione non basta
La ragionevolezza della proposta della proposta criminologica classica la ragionevolezza della politica criminale c'è bisogno finanche a in questo momento della scienza perché c'è il pericoloso ritorno atti Eurialo Neuro ambrosiane
E attenzione anche all'applicazione in ambito penitenziario e penale delle neuroscienze
Attenzione perché c'è una deriva anche lì una deriva che in realtà non è di tipo utilitaristico ma alla deriva che in potrebbe essere
Pericolosa
Due minuti ancora anzi anche meno per dirvi che fra i lavori che facile di cui vi chiediamo una sorta di esserne parte attiva
E lo abbiamo fatto nel due mila quattordici eravamo la prima la nostra attività cinque nasce allora due mila quindici insomma più o meno
E quello di redigere un rapporto da presentare al Consiglio dei diritti umani
Consiglio dei diritti umani
Da ormai un bel po'di anni sapete un'organizzazione un organismo delle Nazioni so che poi si parlerà più diffusamente Dick Dick anche della della marcia della macchina Nazioni Unite sui diritti umani lo farà costanza ma insomma
La Consiglio dei diritti umani dopo una riforma più recente prevede che non sia un organismo fatto da esperti ma un organismo composto da Stati
Cinquantaquattro fra l'altro mi fa parte anche l'Italia questo momento dall'anno scorso
Essendo in un organismo che periodicamente Universal periodico rinvio rivede depositi dalla dall'Ascom è come gli Stati stanno comportando rispetto a tutto l'arco dei diritti umani
A tutto l'arco dei diritti umani quindi quali sono le raccomandazioni che poi bisognerà fare gli stati ed è l'organismo strano
Perché un organismo che in realtà non è veramente espressione del multilateralismo perché sta lì fa il multilateralismo e la
Intergovernativi ITA perché poi sono i governi che fanno parte del Consiglio dei diritti umani e sono i governi che fanno le raccomandazioni agli Stati e voi più di altri avete questa storia di rapporti con le diplomazie
Più gli altri molte dell'organizzazione da società civile non ce l'hanno e quindi per arrivare a quelli raccomandazioni che arriveranno dal Consiglio dei diritti umani il lavoro non è solamente fare un bel Report e dire in Italia c'è l'odio in Italia non c'è questo
Questo va bene ma bisognerà fare un lavoro anche con le diplomazie e allora è un gioco diplomatico poté chiamasse Casey chi ha in cui è importante per esempio che alcuni paesi di calo all'Italia vorrei che tu facessi questo
E allora quello che vi chiederei diciamo di collaborare è un documento molto agile
Dove ovviamente partendo nel vostro ambito diciamo di di di di di in interessa quello che il vostro oggetto statutario che Mauro così
Di fare una sorta di racconto Preve di quali sono i diritti umani violati che voi intendete essere violati nel contesto storico attuale però non solo questo
Andare a guardare quello che è stato nel due mila quattordici questo mi dà rima riferimenti per capire cos'è cambiato cosa non è cambiato cosa c'è da dire ma soprattutto fare proporre delle raccomandazioni
Perché poi questo documento lo sembreremmo lo manderemo entro un mese
Al sud le date insomma ve li dirò con precisione nelle saggia Marco di Mandel rinvieremo questo report alle Nazioni Unite poi ci sarà la discussione pubblica nell'autunno del due mila diciannove sulla Rete sul report ovviamente
Solo raccomandazioni
Però vi chiediamo di farlo e con lo spirito del con la nettezza che serve con la chiarezza di un linguaggio uno pubblico
Poche ma significative
Per finire una cosa sola so perfettamente che in un in un'epoca
Non siamo così ingenui noi non siamo dista sapere che è in nell'epoca della retorica sopranista le raccomandazioni che arrivano dalle Nazioni Unite sono considerati come così o come raccomandazioni fatte dalla Coscioni a volte confondono
Nell'aria diciamo del mondo sopranista
Le le organismi non governativi governativi cioè sostanzialmente ce lo possiamo dire sono ignoranti molto ignoranti una confusione terribile a volte sentì dire che il Consiglio d'Europa e le mie sorelle Unione europea così di una confusione enorme
Però in questa confusione enorme questo organismo più di altri
A una ha ha una caratteristica diversa proprio detto prima è composto da Stati
E quindi vi chiedo di aiutarci a far sì che l'Italia divenga non solo un caso di fronte alle Nazioni Unite ma un caso diplomatico fra gli stati
Grazie
Grazie
Patrizio sicuramente l'invito colto raccolto verrà sono altrettanto rilanciato prima di ti chiederei però vediamo notti d'arte no spostarvi perché abbiamo uno supplemento di intervento di Amedeo Santosuosso e poi passiamo alla prossima sessione dove voi pensavamo invece di mandare un documento molto ampio non snello e sintetico le Nazioni Unite proprio perché è vero che sono molti i problemi
Ma per chi li segue da molto tempo sono ancora di più i problemi che vanno oltre le politiche molto spesso interessano le leggi e altrettanto spesso interessano Dias gli agli impegni assunti dai governi davanti alle alle Nazioni Unite salvo poi diciamo la reazione legislativa totalmente assente quando si torna a casa Amedeo
Scusatemi ma ho dimenticato una cosa che perché non era programmata del mio intervento ma è partita dalla dallo spunto di di Marco Cappato sul fatto di
Fare cahier de doléances note le liste di richieste di lamentele dai più diversi settori allora due settimane fa c'è stato all'Università di Pavia organizzato dal Centro di cui io faccio parte un corso intensivo internazionale ed sulle innovazioni tecnologiche il diritto e c'erano studenti che venivano da diversivi
Paesi europei oltre che da diverse città italiane
E gli abbiamo assegnato un compito del quale però io noi non abbiam parlato nelle relazioni nelle materiali proposte
Il compito era quello di dire cosa non andava bene nella facoltà di giurisprudenza che loro avevano frequentato fino ad anni recenti e quindi quali erano le proposte che loro facevano e stiamo raccogliendo queste proposto il sono hanno lavorato sette gruppi di cui abbiamo i materiali su cinque e e sono interessantissime il Progetto e quello di raccolto questo materiale che anche abbastanza breve di mandarlo al diverse facoltà
E si l'interessato non diamo anche alla formazione cos'è perché uno degli aspetti essenziali vogliono uno svecchiamento delle delle facoltà vogliono che ci sia più attività di di ricerca che ci siano più occasioni di contatti internazionale cioè se le facoltà di giurisprudenza e facessero il trenta per cento di quello che questi gruppi di ragazzi hanno proposto si si sarebbe un fervore di ricerca scientifica sicuramente maggiore rispetto a quello che c'è ora dove insomma
La situazione è un po'così morte Rella dire
Tutto qui scusate
Grazie per lo svecchiamento non saprei come oggi però pare che con quota cento comunque si sia trovata una mezza assoluzione però scherzi a parte tutto il resto ci puoi tornare sicuramente utile quanto si riuscisse ad essere pronto e disponibile in modo tale da tradurre in inglese
A per fare benissimo
Ottimo lì va come ricordava Condello poco fatti entro il venti di marzo va inviato tutto le Nazioni Unite sicuramente lo completiamo bene grazie invito chi vede il proprio nome alle mie spalle a raggiungere la presidenza gentilmente
Gli oratori della prossima fase ci hanno scritto
Che il il presidente della Commissione cultura ha finito le audizioni tra dieci minuti sarà con noi quindi Logli includeremo nel dibattito anche perché si parlerà dell'argomento che c'ha annunciato si tratterà di un qualcosa che ha a che fare con l'accesso pubblico ai dati che servono alla scienza
In Parlamento si sta discutendo una proposta di legge
Che di questo dovrebbe parlare la prima firma per l'appunto del presidente Gallo e questo dovrà in qualche modo essere un ulteriore aspetto che in particolare a livello nazionale Associazione Luca Coscioni a livello internazionale Science for Democracy
Stanno ponendo sempre sulla base di un ragionamento che parte dal diritto della e alla scienza
Qualcuno conosce un posto lo abbiamo anche sotto
Non so Simone visto che se il primo se vuole
No non si
è un po'un tutto esaurito che vede
Maschi e femmine un po'separati però di questo ci scusiamo
Iniziamo questa fase più eminentemente dedicata al documento impreparazione
Con la relazione di Costanza Hermanin che ci parlerà dei diritti umani alle Nazioni Unite dei meccanismi che vedono protagonisti non soltanto i governi ma anche nella società civile
Ecco grazie a Marco buon pomeriggio a tutti ringrazio Marco Perduca tutta l'associazione Coscioni per l'invito e e sono sono Costanza Hermanin io mi occupo in segno diciamo in impari posti dei corsi che riguardano il negoziato internazionale e le istituzioni internazionali con un particolare focus sull'Unione europea
Ma penso che Marco Perduca che conosco da una vita un'attività lavorativa precedente mi abbia invitato a parlarti dei meccanismi di monitoraggio dei diritti umani e in particolare di quelli di cui si sta iniziando a servirsi proprio con me Associazione Luca Coscioni essa in sport Democracy durante quest'anno per presentarvi un po'il funzionamento quali sono le occasioni che presentano quest'anno quali sono le considerazioni politiche da fare e che cosa aspettarsi da da questi strumenti
Ve ne parlo io perché devo dire che ho questa esperienza
Ma di aver avuto tanti capelli Diversi nelle relazionarmi con questi con questi con questi meccanismi a livello di Unione europea e di Consiglio d'Europa soprattutto perché nel mio passato con me
Attivista di o invece sì con Patrizio Gonnella che peraltro è appena andato via sono stata parte di una coalizione che scriveva un rapporto umbra durante alcuni di questi cicli di monitoraggio
L'ho fatto per la Convenzione sulla discriminazione razziale sui diritti delle donne per lo scorso ciclo dello pr
E e in altri casi o anche però l'esperienza di aver ricevuto questi era partito ossia di aver fatto parte di una delegazione governativa due anni fa
Sulla che andava a rispondere alle osservazioni delle Nazioni Unite e di altri stati e delle e delle ONG sulla convenzione contro la tortura quindi o anche questa esperienza di preparazione da parte del governo spesso caotica debbo dire delle dei rapporti iniziali dei siti di monitoraggio e di e di risposta da ultimo
Sono parte adesso di uno di questi organizzazioni di monitoraggio che il comitato del Consiglio d'Europa contro il razzismo e l'intolleranza
Quindi a questo punto sono io che come esperto indipendente facciamo le pulci all'Italia piuttosto che a un'altra stata nell'ambito di questi siti
Quindi forte di questa esperienza io credo che molti di voi siano già abbiano già una conoscenza approfondita poi di di come funzionano questi meccanismi provò ad aggiungere qualche cosa
Ad aggiungere queste cose in particolare rispetto a quello che che ci accingiamo a fare con i rapporti ombra che che si potranno fare che si potranno fare quest'anno
Prima di tutto ci tengo a precisare questo perché sfruttare questi organismi internazionali
Le associazioni della società civile li sfruttano in particolare per far valere a livello nazionale dei diritti che non sono sufficientemente tutelati dallo Stato
E perché lo si fa a quel livello lì e lo si fa con i cicli di monitoraggio quindi inviando dei rapporti a quei consigli comitati che sono stati stabiliti da diverse convenzioni delle Nazioni Unite da quella della visibilità sui diritti del del fanciullo a quelle del Consiglio d'Europa
Finanche ad alcuni meccanismi legislativi che hanno a che vedere con le istituzioni dell'Unione europea perché lo si fa anche vis-à-vis la Commissione europea lo si può fare in questo modo o li si può fare come ha ben illustrato Filomena Gallo e come ha spesso fatto in passato anche con delle procedure giurisdizionali
Di gradire le corti europeo e internazionale in questo caso come la seta e perché lo si fa lo si fa perché a un certo punto è un meccanismo complementare rispetto a quello che si può fare a livello statuale diciamo di lobby
Lo si fa tramite un'istituzione multilaterale internazionale in quella che alcuni hanno definito una tecnica di Lobbia panino ovvero si cerca di portare le proprie stanze dal basso come quella del diritto alla scienza alla libertà di ricerca scientifica per esempio i parlamentari ma si cerca poiché scavallare livello governativo andare direttamente a livello multilaterale e quindi fare deve esercitare nel lobbying Ostuni funzionari dell'Ufficio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite che si incaricano di di preparare dei report su queste convenzioni o come diceva Patrizio per il caso particolare della Universal periodiche era più
Sugli Stati che vanno a valutare il rapporto dell'Italia e che recepiscono anche le osservazioni delle ONG
è molto interessante diciamo il servirsi di questi organismi
Multilaterali
E dei comitati stabiliti dalle diverse convenzioni perché nei cicli di monitoraggio che avvengono regolarmente
Poi vi dirò dove stiamo a livello DPR ma anche a livello Tina Patto internazionale sui diritti economici sociali e culturali il coinvolgimento delle associazioni della società
Nelle associazioni delle organizzazioni e società civile è spesso bene e molto valorizzato perché che cosa succede durante un ciclo di monitoraggio non parlo parlo adesso di quelli più standard formalmente un ciclo di monitoraggio si apre con uno stato a cui è richiesto
Questo è esattamente il caso del del Patto internazionale sui diritti economici sociali e culturali e del relativo comitato allo stato è richiesto Facci la lista delle attività che tu hai svolto per implementare gli articoli
Della convenzione o del rivelati può patto in particolare qua ci possiamo occupare dell'articolo quindici
Del Patto internazionale che è già stato dell'inviato ben delineato richiamato prima di me dal dal professor Santosuosso e e lo Stato italiano
Risponde al Comitato internazionale facendo una lista delle cose che ha fatto
In confronto fare implementare i diritti sanciti nella Convenzione come si fa a questa cosa qua devo dire che avendolo vissuto dall'interno è un processo abbastanza caotico che spesso normalmente coordinato dal ministero degli esteri che ti ha nelle relazioni con questi con questi organismi internazionali e che prevede una consultazione interministeriale spesso difficile farraginosa spesso col coordinata adesso per cento acidula il comitato interministeriale diritti umani c'è stato anche un periodo in cui il CIPE non c'era e quindi la questione era era ancora più difficile
Devo anche dire che diciamo lo Stato spesso non è entusiasta di rispondere di sottoporsi a questi obblighi perché implica molto lavoro per le burocrazie internazionali in particolare lavora in inglese o francese quindi diciamo non è una gioia quando arrivano i cicli di monitoraggio
Però come funziona
Lo Stato manda un rapporto che è basato sulla convenzione osso delle osservazioni del ciclo precedente per esempio adesso che andiamo a fare rapporti ombra sul Luppi arriva Universal per reati previo o sulla o sulla sul Patto sui diritti economici sociali e culturali si può partire dalle osservazioni del ciclo precedente
Una volta su altre rapporto
Hill è l'organismo internazionale guarda questo rapporto e chiede due tipi di contributi guardati per il contributo richiede un contributo specifico appare alla contribuzione delle organizzazioni della società civile
Per cui varie ONG poi vi dirò quali possono mandare le proprie osservazioni
E richiede ad altri organismi internazionali che si occupano di tutela dei diritti umani anche di mandare le proprie osservazioni una compilazione otto Mimmo autonoma compilazione che spesso è basata anche su delle visite delle cause fisiche fanno vari organismi come per esempio il il comitato contro la tortura cioè tra e durante il quale tengono in Italia incontrano esponenti governativi parlamentari
Anche membri della società civile oltre ad andare a vedere per esempio gli sbarchi campi rom insomma
E le le le realtà più tristemente significative dei diritti umani degli ultimi anni
Sulla base di questo mandato riservazione allo Stato lo Stato deve rispondere un'altra volta cercando di difendersi sulle cose che non funzionano tradizionalmente per l'Italia la mancanza
Di un commissione indipendente sulla tutela dei diritti umani che dal novantatré dovremmo implementare ma che non abbiamo mai stabilito malgrado numerose proposte di legge a firma per esempio il senatore Manconi la scorsa legislatura
E a partire da lì ci sono poi delle raccomandazioni che l'organismo da in vista del prossimo ciclo di rifiuto nel caso e durante questo tempo si suppone che lo Stato parte vada a
Colmare a colmare questo queste lacune ora per quanto riguarda
La Universal periodica e più che è una delle procedure che è un obiettivo in questo momento della del rapporto ombra che che la l'associazione sta compilando
Siamo al terzo ciclo dirà più quindi possiamo partire dalle dalle raccomandazioni che furono fatte durante durante il secondo ciclo quindi nel due mila quattordici questo era un tempo in cui io contribuì
A assieme alla sfida che che era appena nata e ma anche ci furono contributi per esempio in questo senso dal punto di vista di organizzazioni non governative da parte del partito radicale nonviolento transnazionale tra spartito da parte di certi diritti perché i contributi possono essere individuali ossia fatti da una specifica associazione oppure congiunti
E l'invito di Patrizio Gonnella mi sembra che sia stato quello a mandare un rapporto congiunto insieme alla CIG in questo caso poi immagino che si faranno le dovute valutazioni ora rispetto a questo terzo ciclo e alle raccomandazioni adottate da issati del consiglio ai di dei diritti umani delle Nazioni Unite
Naturalmente per io per gli obiettivi chiave che avete sono oggetto dell'attività dell'Associazione Luca Coscioni di Science for Democracy
Non ci sono state nello scorso chic però diciamo delle tematiche che siano stati centrali quindi il contributo che viene dato adesso
Può essere particolarmente innovativo perché appunto va affrontare delle questioni che non sono affrontate cosa è stato affrontato nell'osso scorso ciclo viene affrontato normalmente nell'ambito dell'AIOP P ER
Due mila quattordici potete immaginare poco dopo la strage Lampedusa si parlava di migrazione e integrazione discriminazione in tutte le sue forme Rom Sinti e cammina anti c'era stato anni prima il decreto emergenza nomadi donne violenza sempre attuale in Italia minori formazione delle forze di polizia e diritti umani minoranze inclusi LGBT Kew
Traffic incanti di persone umane diritti economici e povertà e inquinamento ambientale quindi chiaramente lo spettro di quello che si vuol portare all'attenzione di questo Consiglio si può ampliare e questo è il tentativo che si fa quest'anno e che vedremo dopo
Parlo adesso un attimo del
Del Patto sui diritti economici e sociali e quello che è stato fatto in passato per poi volgerà una conclusione di valutazione un po'più politica sull'utilizzo di
Di questi strumenti in in quel caso adesso nel due mila diciannove siamo al sesto ciclo di monitoraggio quindi c'è tutto un precedente di di siti di monitoraggio di contributi di rapporti fatti dall'Italia rispetto all'attuazione e di di questo patto e alle relazioni con il relativo comitato l'ultimo rapporto l'ultimo ciclo si è concluso nel due mila quindici e si è concluso con una serie di di raccomandazione che adesso vado a toccare che erano basate anche in questo caso sul contributo di diverse associazioni associazioni devo dire che
Il un un numero abbastanza vasto di associazioni benché le associazioni della società civile si concentrino molto di più sul look ER per cui
Circa una cinquantina nel due mila quattordici hanno contribuito invece PRI diritti economici sociali e culturali siamo sulla ventina diciamo sono un po'più specializzate però diciamo non non ce n'è un numeroso sostanzioso che si occupino di salute diritto alla scienza eccetera
Nel due mila quindici hanno contribuito soprattutto associazioni che ci si può prospettare in questo campo
Come Amnesty la ventuno luglio che si occupa di diritti di dei rom European Roma Rights Centre il comitato per la promozione e protezione dei diritti umani che in Italia si occupa sempre di contribuire a tutti i siti di monitoraggio di tutte le convenzioni persino il movimento Trieste libera e
E comunque altri network come quello sui diritti umani il controllo del tabacco insomma queste sono l'ambito di associazioni che avevano contribuito la scorsa volta ora che cosa è interessante rispetto allo scorso ciclo di monitoraggio prima di tutto una partecipazione più scarsa delle ONG al ciclo di monitoraggio e all'attenzione rispetto a questi temi
Che quindi si deve far capire che quella è un'occasione per veramente mettersi mettersi a lavorare sul tema e che ci sono anche pochi altri stakeholders che che se ne occupano ma la cosa più interessante è che le raccomandazioni che sono venute fuori dallo scorso ciclo di monitoraggio i temi principali affrontati dal governo ma poi su cui il comitato ha dato risposta erano i seguenti e e ve li leggo la non discriminazione l'uguaglianza uomo-donna il diritto al lavoro il diritto a condizioni di lavoro giuste dignitose
Il diritto a condizioni di vita dei quater il diritto alla salute mentale e fisica quindi questo centrale per per le attività dell'associazione Luca Coscioni il diritto all'istruzione
Manca pure essendo l'articolo quindici del patto così come c'è stato ben illustrato dal professor Santosuosso la parte sulla dirli diritto alla cultura i benefici del processo
Progresso scientifico manca completamente dalla sia dal rapporto che fa l'Italia a parte la parte cultura che c'è in parte sia da quelle che poi sono le raccomandazioni che escono dal ciclo allora questo mi sembra un una vuol dire che devo quanto alla fine grazie venendo in
Allora questa mi sembra mi sembra un aspetto molto importante cioè nella raccomandazione finale non si del del Comitato il Comitato dice il comitato
Ribrezzo dell'acconto information onde Azzalin scioglimento asterrà ex regno Meredith andrà article fischi in quindi esattamente ciò di cui parlavamo non c'è informazione al riguardo
C'è anche un'altra questione che riguarda questo patto che il fatto che l'Italia non si avvale del di uno degli strumenti che di cui ci si può avvalere sul sul patto che il la procedura di inquiry
Vuol dire che tramite il protocollo opzionale l'Italia potrebbe avere attivare una procedura di inquiry tramite il quale chiede al Comitato
C'è questo problema comitato vieni a valutare se questo è un problema che riguarda il patto internazionale così vediamo come risolvere e questo è molto interessante perché quando lavoravo da parte governativa mi ricordo benissimo un rappresentante nel Consiglio d'Europa
Che veniva nella e per monitorare la situazione dei diritti umani dei migranti si sedeva al tavolo
Con il governo del Governo non c'era mai nessuno bisogna sempre trovare qualcuno all'ultimo minuto e questa persona diceva
Voi contribuite finanziariamente a noi organismi di monitoraggio dei diritti umani rivale considerò appelli alle Nazioni Unite e non vi avvalete assolutamente del giudizio degli esperti e delle raccomandazioni che vi facciamo e questo penso che sia molto interessante da prendere in considerazione perché spesso noi la pensiamo così e quindi sentirselo dire per me è stato molto interessante
Finiscono con finisco semplicemente dicendo questo
Lo stato insomma quello che vediamo da questi due scorse ciclo di monitoraggio si fanno cita intravedere ogni finestra in poi di opportunità grande per parlare dei temi che sono oggi al centro della nostra discussione l'articolo quindici
Per rimetterlo al centro anche dei lavori del del del Consiglio dei diritti umani oltre che al Comitato diritti economici sociali e culturali
Quindi importante concentrarsi su questa importante fare lassù Mission
Siamo lo ha detto Patrizio Gonnella nell'ambito di un momento storico di completa
Destituzione di completa mancanza di fiducia negli organismi multilaterali per cui è giustissimo concentrarsi su questo sul multilateralismo su queste istituzioni
E continuare a farlo soprattutto per il futuro devo dire che in virtù della mia attività passata è molto importante avere i documenti e le raccomandazioni per fare pressione ma quando questo il governo italiano che abbiamo attuale definisce Junior due mila diciotto
La Corte europea dei diritti umani corto europee per i diritti dei Rom perché era appena uscito un interim curda sulla questione di una sgombero
Chiaramente il nostro lavora molto più difficile perché la legittimità di questi organismi molto più contestati grazie
Costanza Armani salutiamo l'arrivo ormai dall'inizio dell'intervento di Costanza dell'onorevole Luigi Gallo che il presidente della commissione cultura scienza e istruzione della Camera dei deputati
Più avanti quando preferita li daremo la parola adesso entriamo nel merito del documento la prima relazione quella di Simone Penasa dell'Università di Trento
Che affronta i termini più generali cappello sotto il quale abbiamo deciso di agire proprio per finalmente sollevare se non altro il problema di questo articolo quindici del Patto internazionale Simone
Grazie
Sì infatti il io vi delinea erano un diciamo quello che può essere l'introduzione del report in quattro linee essenziali che inabilità al inevitabilmente riuscirà solo a a a tratteggiare il l'introduzione abbiamo deciso di dedicarla prima di affrontare specifiche questioni che caratterizzano l'incrocio fra diritto e innovazione tecnologica in Italia nel nostro Paese
Proprio a ad una riflessione
Più generale più teorica se volete ma carica di conseguenze concrete normative poi cercherò di spiegare
Il perché del rapporto fra scienza diritto e politica colto in particolare rispetto allora intreccio del momento che abbia nel momento dell'assunzione delle scelte di carattere politico legislativo
Quindi mi brevissimamente quattro punti
Un punto di partenza non nuovo direi un dato di fatto che è già stato richiamato anche Dago nella prima hai molte relazioni cioè il fatto che il costante sviluppo delle conoscenze e delle applicazioni e reso possibile dall'innovazione tecnologica produce una pressione costante e crescente
E spesso imprevedibile sul diritto e sul suo i canali di produzione soprattutto quello legislative quindi pone un'esigenza in primis diciamo a livello sociale ma anche politico legislativo d'interrogarsi sulla sul che tipo di concezione del rapporto fra scienza diritto
Una società un ordinamento decide di di assumere soprattutto in sede di appunto politica a questo seguo un presupposto teorico cioè riconoscimento qui mi collego alle riflessioni ha che condivido in pieno svolte questa mattina da Giacomo D'Amico almeno la mia interpretazione ma insomma su questo cresce
Ci confrontiamo danni il riconoscimento dell'esistenza di una connessione diretta fra dimensione costituzionale dimensione tecnico-scientifica
Si è usata e si utilizza una bella espressione molto evocativa di costituzione coinvolta dalla dimensione tecnico-scientifica in un rapporto di circolarità e quindi anche un coinvolgimento diciamo così nel testo e nel contesto costituzionale della evoluzione scientifica e del fattore scientifico-tecnologico questo inevitabilmente mentre nella nella dal mio punto di vista conduce alla necessità di riconoscere la scienza intesa diciamo in senso generale come uno dei canali di realizzazione di continua trasformazione dei contenuti costituzionali questa mattina si è parlato di a sia ricondotto il la questione al tema classico del costituzionalismo del rapporto fra autorità potere e persona
A sviluppo della personalità a uguaglianza effettiva la scienza il fattore scientifico incanalato all'interno del contesto costituzionale può costituire in un certo senso deve costituire un vettore di realizzazione di questi obiettivi costituzionali
Il terzo punto la sfida concettuale
Intendere il fenomeno scientifico su questo c'è una insomma un dibattito è un'analisi soprattutto straniera Nemo Hondo anglosassone ormai consolidata intendere il fenomeno scientifico non solo come mero oggetto dell'intervento politico legislativo
Ma anche come strumento e alleato del diritto come un possibile strumento non solo oggetto ma strumento anche di disciplina e di regolazione
Legislativa e normativa questo inevitabilmente coinvolge le modalità di produzione del diritto in particolare quello legislativo ma
Non solo
E quarto punto la prospettiva normativa cioè l'emersione che in Italia come dire stenta a ad imporsi entra a vedersi ma anche qui a livello comparato abbiamo diciamo delle esperienza ormai consolidate da questo punto di vista dell'idea del fatto che la legge il diritto in generale ma in particolare la legge prodotta in parlamento debba fondarsi anche debba osservare rispondere anche a una dimensione ulteriore rispetto a quelle tradizionali del principio di ragionevolezza anche questo
Già richiamato che è quello di della ragionevolezza scientifica delle decisioni politiche assunte che in termini assoluti non non non comporta il fatto che vi sia una decisione politica scientificamente adeguata un po'seguendo anche le riflessioni sul concetto di persona svolte dal professor Santosuosso nella sua nella sua rielezione ma il fatto che la scelta politica debba essere fondata anche un elemento di sarei necessario anche se non sufficiente
Nessuna grazie debba essere anche ha scientificamente
Adeguata a questo e la storia diciamo così della legge quaranta del due mila quattro
La storia giurisprudenza legge quaranta lo dimostra a dei precisi e diretti Effetti non solo sulla legittimazione della scelta politica ma anche sulla sua legittimità dal punto di vista dal punto di vista a costituzionale e quindi diciamo come si sono solo alcuni spunti ma anche derivano anche anche qui diciamo l'Italia viene letto un po'in prospettiva comparata alla luce di altre esperienze
Su che che diciamo insistono molto su questo su questa dimensione di metodo se volete ancora prima che di contenuto
Delle delle scelte politiche operate questo approccio coinvolge sicuramente il processo legislativo
Che deve io dico deve o comunque può sarà aperto al contributo anche della comunità
Scientifica anche qui non è nulla di futuristico se andiamo un po'fuori dal nostro dal nostro ordinamento perché nel Regno Unito la legge equivalente sulla procreazione medicalmente assistita nasce dalle raccomandazioni Cordell Warlock committee
A composizioni interdisciplinare quindi anche qui c'è un ci sono degli esempi degli esempi ormai consolidati gli Stati generali
Della bioetica in Francia che insomma si possono discutere sul punto dal punto di vista della loro concreta attuazione ma dal potesse il metodo sono esperienze significative coinvolge la tecnica alla tecnica legislativa
Una tecnica legislativa che sia concepite in modo da consentire un'adattabilità dei contenuti
Legislative al costante sviluppo tecnico tecnico scientifico il che ancora una volta non significa arrendersi diciamo così al potere della tecnologia ma rafforzare no separato questa mattina di enhancement niente
Una sorta di enhancement legislativo con una grazie al contributo appunto di un adattamento delle tecniche dei contenuti della legge alla specificità del contesto e quindi definizioni quando si decide di attivarle di concetti scientifici di carattere a Berto no definizione di embrione ad esempio qui dimessi definizione precisa rischia di essere inadeguata dopo un mese dall'entrata in vigore della della legge oppure clausole generali che rinviano alla dimensione scientifica e che richiedono sostanzialmente un'attuazione in concreto il contenuto legislativo
Fuori diciamo così dalla dalle aule parlamentari attraverso canali diversi da quello politico legislativo ma sulla base diciamo così di scelte chiare precise a livello a livello politico infine e qui chiudo pesce sull'incide sulle scelte politiche non solo sul metodo ma sulle quanto meno indirettamente sulle scelte politiche che riconosca ne garantiscano uno spazio di autonomia decisionale
Riservato alle persone ai soggetti direttamente coinvolti nell'ambito medico pensando alla legge quaranta il medico la persone il paziente
Ma le copie pensate noi i tre embrioni l'unico contemporaneo impianto o arruola alle istituzione di enti e soggetti intermedi se volete che si pongano
Fra la legge e il e la sua applicazione ancora una volta a livello comparato di sono esperienze di questo tipo l'Authority inglese sulla embriologia
E la riproduzione umana assistita che è stato il motore di molte evoluzioni normative la diagnosi genetica pre-impianto il T-shirt Taiping
L'adorazione mitocondriale sono tutte evoluzioni normative sono sono partite dal Parlamento ma sono partiti da queste Authority quindi in generale è una proposta proprio quella di passare dalla logica del conflitto fra diritto e scienza a quello della coesistenza e della integrazione valida di coproduzione che sia nella dottrina italiana che in quella straniera si sta prendendo piede fra al fra diritto scienza grazie
Grazie Simone Farina abbiamo ancora un'ora e altri sei interventi quindi mi raccomando a partire dal presidente che so essere abituato a bere dei tempi certi almeno per quando si è in Parlamento è vero che il presidente quindi può fare come preferisce però
Qui
Il carrello esatti di daremo un tempo piuttosto compro ma insomma quanto più si riesce a tenere intorno ai cinque minuti che poi saremo Fla laschi ma insomma meglio sarebbe grazie presidente ancora per le sue regole
Grazie grazie a tutti i presenti grazie a l'associazione che che che ha scelto Dini di invitare me come rappresentato la Commissione cultura e
Boh io ho solo voluto intervenire che esso intervenire in questo specifico momento perché si è affrontato il tema secondo me importante dei concetti di diritti della Costituzione e anche quello che riguarda la ricerca la scienza cioè questi tre temi messi insieme
Che
Amo approvato una una prima
Una prima rappresentazione negli interventi normativi che stiamo affrontando in Commissione cultura nel primo provvedimento che si che abbiamo deciso di affrontare e quello sull'accesso aperto alla ricerca scientifica e quindi stiamo parlando dell'articolo nove della Costituzione
Per cui la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura della ricerca scientifica e tecnica
In che modo stiamo lavorando in questo senso siamo allora in questo senso perché innanzitutto con questa legge introduciamo un nuovo diritto
Il diritto del ricercatore
Di ripubblicare la sua opera dopo sei mesi o dopo dodici mesi
Nonostante ha sottoscritto un contratto con il soggetto editore che ha pubblicato una ricerca del nel una rivista scientifica
Questo non è nient'altro che allinearsi al io obiettivi e orizzonti o enti Twenty del europei che hanno questa raccomandazione e che raccomandazione che in questo momento in Europa hanno solo raccolto l'Olanda la Germania e il Belgio
E quindi noi ci apprestiamo per una volta amor restare indietro e riuscire a a intervenire con un una una seria una sede norma che inquadri pratica rende nulla i contratti dei libri ricercatore permetteva di pubblicazione perché questo promuove la ricerca scientifica nel Paese perché se noi vogliamo a vogliamo auspicare una società della conoscenza come tante volte si racconta
Dobbiamo costruire il motore della conoscenza del motore della conoscenza in questa fase storica può essere veramente il motore indi un'infrastruttura digitale
Perché oggi noi possiamo permettere
Cosa che in questo momento non di costruì non c'è fatti costruire attraverso il ministero dell'Istruzione ministero del il ministero dei beni culturali un una piattaforma di un un sistema di interoperabilità tra tutti le piattaforme di accesso ad accesso aperto che già esistono per cui alcune università alcuni enti di ricerca
Sono da tempo che si sono adoperati a a seguire questa Lina che auspica auspicano auspicano ricavo il ostico alla coalizione internazionale sulla scienza aperte quindi a questo uno degli obiettivi di questa coalizione che noi i siamo stiamo per portare a termine dovrebbe arrivare in aula questa proposta di legge a marzo nel calendario di marzo dell'Aula della Camera dei deputati
Ci sono anche sono state anche individuate le risorse per cui esisteva una vecchia legge del due mila tredici che Camp non permetteva cioè anche se producevo qualche avanzamento non ha permesso lo sviluppo diciamo
Di questo tema perché sostanzialmente non c'erano poi le risorse e quindi non c'era l'équipe dedicata a fare in modo che tutto questo funzionasse perché poi è necessario anche un'interlocuzione seria e continuativo con le università con gli Enti di di circa per rendere veramente il sistema funzionante qui stiamo parlando che
A partire dalla comunità scientifica
C'è la possibilità attraverso uno smartphone attraverso un pc
Di partendo da un tema arrivare a trovare il il la ricerca scientifica che tratta quel tema in pochi secondi in una piattaforma che che metti in piedi lo Stato
Utilizzando quelle che già sono esistenti e naturalmente questo è è uno io li reputo che sia una grossa potenzialità non solo al settore dei dei del mondo della ricerca ma anche al sta a ai cittadini stessi è una forte una grossa potenzialità a sconfiggere diciamo o le fonti meno credibile corredo diciamo le scelte Mius non dando sport partendo da piazza forma che ha una credibilità elevata
Perché fa riferimento a delle fonti che hanno prese una credibilità elevata quelle delle delle dei delle piattaforme dei clienti ricerche dell'Università che hanno già pubblicato le loro ricerche scientifiche nelle divise scientifica e quindi hanno la possibilità di ripubblicare in modalità aperta e ad accesso aperto
Se non lo facciamo allori
Lo fa lo farà o lo sta già facendo un soggetto privato noi purtroppo noi abbiamo avuto nelle precedenti occasioni di intervento io ero anche in Commissione cultura nella precedente legislatura
E lì
Per esempio ci sono state alcune operazioni nel core del al ministero dei beni culturali
Dove si è deciso di digitalizzare tutta una parte del patrimonio dei beni culturali dando ad aziende private la gestione di questa digitalizzazione nonché la concessione
Dei dati digitalizzati quindi se ne vogliamo costruire l'infrastruttura digitale della conoscenza per il nostro Paese quindi i beni culturali
Considerate che conoscete penso la storia che di di del proprietario di di Bill Gates che ha comprato il Codice da vinci
Conosce e essa e molti contratti oggi in essere dei beni culturali che stiamo portando alla scadenza sono contratti fatti con Google quindi noi dobbiamo fare in modo invece che
Ed è lo stato o il le l'ente pubblico svolga un ruolo da protagonista in questa partita
E questo può portare molte opportunità anche poi ai soggetti privati perché l'ente pubblico si occupa dell'infrastruttura
Dopo di che che fornendo accesso aperto ad una infrastruttura digitale le potenzialità diciamo per il cittadino ma anche per il privato che vuole costruire
Uno sua possibile offerta di prodotto servizio solo importanti perché si basano su un'infrastruttura solita che mette in piedi l'ente pubblico credo che questo sia il tema
Verso il Polo perché
I grossi i grossi le grosse potenze economiche oggi sono le potenza sappiamo tutti di dei soggetti digitali che controllano i dati le piattaforme digitale piattaforme i grandi le grandi imprese che oggi controllo né i dati digitali attraverso quelli non solo controllano i dati marce tanto altro che si riesce a fare perché la cultura virtuale
Modifica la cultura la cultura che viviamo quotidianamente attraverso tutta una serie di implicazioni sociali implicazioni dell'apprendimento implicazioni importante quindi vado alla conclusione credo che sia se ho superato i cinque minuti
E però un dato loro bare prima di concludere un perché ma era stato indicato anche il tema del dei finanziamenti degli enti di ricerca dobbiamo dare questo questa informazione come segnale positivo perché se è vero che ci sono e abbiamo avuto o un tracollo di finanziamenti nel nel due mila e quindici oggi dobbiamo dire che c'è un'inversione di tendenza
E dobbiamo segnalare perché scientificamente amici interessati ed altri ci interessano i dati perché vanno sostenitore sostenute le azioni che portano questi dati a migliorare e noi diciamo nel passiamo dal due mila e diciotto con un finanziamento ai fondi a al fondo per gli enti di ricerca che era del Midi un miliardo seicentonovantasette milioni a Ida alla nuova legge di bilancio che riporta i fondi per gli enti di ricerca a un miliardo e ottocento tre milioni per il due mila e diciamo degli aumenti oggi ci sono anche il fondo ordinario dell'università anche per gli aumenti dei punti organico e quindi che permettono facoltà assunzionali
Che vanno oltre al turnover oggi delle delle università e questo secondo me sono tutti in versione di di tendenza che dobbiamo
Sostenere se sosteniamo diciamo la volontà di passare
A al mondo un quadro che migliorerà nel panorama italiano o nostri interventi nell'ambito dell'università
Della stabilizzazione che è avvenuto in cui attestava che è avvenuto in questi mesi di ricercatori
E nel nella
Nel metterci dentro
Di nuovo all'interno del del sistema Paese
Gli enti protagonisti della società della conoscenza
Grazie
Grazie presidente Gallo grazie anche di questa relazione introduttiva relativa al disegno di legge che aveva arriverà in Aula prossimamente
Non mancheremo di aver fare avere le nostre raccomandazioni nello specifico e a sia per quanto riguarda la legge che anche per quanto riguarda i termini generali
E in particolare anche su come poi verranno valutate questo tipo di nuovi e vede investimenti che sono stati i finalmente conquistati al nostro sistema di ricerca nazionale perché è molto importante tenerle sotto controllo
Torniamo adesso alla nostra in relazione in divenire che verrà inviata alle Nazioni Unite con l'intervento di Ludovica poli dell'Università di Torino seguiranno Mirella Paracchini vittoria Brambilla Graziella Messina e Tania re per entrare più nello specifico di alcuni dei temi
Ludoteca
Grazie a Marco buonasera a tutti qualche cosa breve considerazione rispetto a due divieti che rimangono ancora in piedi nella legge quaranta dopo al netto di tutte le modifiche introdotte come sappiamo grazie agli interventi la Corte costituzionale
Il primo riguarda la gestazione peraltro il secondo il divieto di sperimentazione sugli embrioni inclusa in particolare
L'utilizzo di tecniche di editing del genoma che determinino modifiche era evitabili quindi che operino sulla linea germinale si tratta si tratta entrambi casi pentimenti questioni di grande delicatezza che però crediamo occorra in qualche modo per il coraggio di affrontare come sapete la gestazione per altri comporta che la gravidanza sia portata avanti da una donna che non solo nostra madre legale del bambino ma non sarà neanche madre sociale ciò non avrà cura di questo bambino la cui crescita e le cura sarà affidata invece ai genitori l'intenzione cioè coloro che hanno in qualche modo dato avvio al progetto genitoriale
è chiaro che questa tecnica evidentemente richiede alla donna gestante un contributo molto più impegnativo rispetto al con mero contributo diciamo biologico e che può essere richiesto che richieste donatori di gameti nella fecondazione eterologa
Perché in questo caso alla donna è richiesto un contributo che ha una dimensione biografica ce l'ha per la donna e forse c'era anche per il bambino per questo sicuramente merita un'attenzione particolare però credo sia innegabile che la chiusura totale come quella operata dal nostro ordinamento non sia in realtà funzionale a dare una risposta ai tanti quesiti che indubbiamente la pratica pone intanto un dato di fatto che moltissime coppie si rechino all'estero per praticare la gestazione per altri che questa dimensione internazionale transnazionale finisca per acuire e le criticità di questa pratica primo dato molto tecnico giuridico e che la diversa regolamentazione che questa pratica riceve nei diversi ordinamenti comporta una diversa ricostruzione dei legami familiari di questo del bambino che nasce da questa pratica dei genitori l'intenzione tradotto in termini più tecnici la questione riguarda la trascrizione degli atti di nascita che siano correttamente perfezionati in uno stato e che debbano essere invece in un ordinamento debbano essere poi trascritti
Nell'ordinamento dove il bambino sarà destinato a crescere
Su questo punto credo che sia molto importante ricordarci che anche la corte europea diritti dell'uomo che pure ha riconosciuto un ampio margine di apprezzamento agli Stati ci ha detto che sostanzialmente gli Stati sono liberi
I decidere su una questione così delicata se ammettere la la pratica se invece vietarla se regolarla più o meno restrittiva mente ha però detto una cosa fondamentale
E cioè che importante riconoscere al punto di vista normativo legame familiare tra i bambini e genitori l'intenzione almeno nel caso in cui esista una le gamme genetico con uno dei due generalmente il padre
E questo avvenivano solo in un caso in Within Casey materia di gestazione per altri che me ne sono beh corso contro Francia
E questo perché i dice la Corte riconoscimento giuridico del rapporto di filiazione che trascrive nei in diritto una verità biologica è un aspetto fondamentale dell'identità e quindi della vita privata degli individui del bambino in questo caso e chiaro che ci sono tanti altri aspetti critici da valutare si discute molto della dimensione del carattere oneroso che in molti ordinamenti la gestazione per altri assume quindi un carattere di natura commerciale molti ritengono che questa dimensione sia una dimensione che in qualche modo trascrive la natura di sfruttamento incitare di alcune parti della popolazione
Parti occupazione che minimamente si trovano condizione di maggiore bisogno
Della appunto di esecuzione per altri non ci sarebbe poi da discutere su o tutta la questione relativa al diritto e le origini sei fino a che punto i bambini che nascono questa pratica possono avere un diritto di sapere
Di questo loro diciamo percorso di questo aspetto della loro
Della loro iniziale
Gestazione
Si tratta evidentemente di questioni molto complesse che però soltanto argomentazione attenta che non sia del tutto preclusiva può essere in grado evidentemente di dare di di di affrontare per dare una risposta che sia a salvaguardia delle posizioni di tutti i soggetti coinvolti e in particolare della madre e dei bambini
Per quanto riguarda l'editing del genoma umano sappiamo tutti che l'articolo tredici della legge quaranta vieta la sperimentazione sugli embrioni un un embrioni umani e quindi chiude le porte non sono gli studi clinici cioè quelli che comportino l'applicazione di queste tecniche
Su embrioni destinati all'impianto divieto che peraltro deriva da una normativa europea e che quindi il nostro ordinamento da solo non può modificare sono appunto
In se non nel momento in cui questa normativa venisse modificata a livello dell'Unione
Non vi è non è vietata però soltanto l'applicazione di tecniche di manipolazione sugli embrioni destinati all'impianto mai e vietata anche la ricerca di base su embrioni che con una serie di ragioni sono destinati a rimanere crioconservati sine die
è interessante notare però che questo articolo tredici in qualche modo riserva delle sorprese perché contiene una importante apertura rispetto non alla ricerca ma le applicazioni cliniche delle tecnologie di modificazione delle linea germinale
Il testo è un po'ambiguo ma di fatto sembra che consenta lettiera appigli è quindi non la ricerca ma le terapie che consenta la correzione di difetti genetici dell'embrione ne assicurino lo sviluppo
Questo sembra un paradosso ma in realtà dal punto di vista ermeneutico è assolutamente in linea con il senso della legge che come sappiamo è una legge nata per proteggere l'embrione quindi delle modifiche
Degli interventi che consentano lo sviluppo dell'embrione sarebbe perfettamente in linea con lo spirito della legge il vero paradosso
E che se sono consentite terapie non sono però consentite nacquero consentita ricerca di base quindi è un po'come dire sono consentite terapie purché però le faccia qualcun altro da un'altra parte e non in Italia
Allora una una questione su cui secondo me dobbiamo soffermarci nella nel produrre nostro rapporto e qui sta cioè dobbiamo tenere in considerazione che soprattutto in materia
Dice nome editing c'è una tendenziale cautela che rintracciabile in diversi strumenti diritto internazionale in materie i tutte le diritti dell'uomo
Il riferimento è alla convenzione di Oviedo e l'articolo tredici che vieta agli interventi che hanno lo scopo di introdurre una modifica del genoma di discendenti e la ragione è che precisata nel rapporto esplicative queste cioè che il rito esiste un rischio che l'uso improprio del progresso della scienza nel campo dell'editing genoma possa mettere in pericolo non solo l'individuo ma la specie stessa
Attraverso la modifica intenzionale del genoma umano in modo da produrre individui come interi gruppi dotati di particolari caratteristiche e qualità richieste
Ora come sapete la come ce ne viene in realtà per noi non è vincolante perché nonostante il Parlamento abbia autorizzato la ratifica già nel due mila e uno non abbiamo mai depositato questo strumento quindi è un vincolo che non ci riguarda
Però credo che sarebbe interessante interrogarsi se e fino a che punto interventi che cerchino di impedire la trasmissione di una grave malattia metterò in pericolo la specie umana vale a dire dovremmo davvero chiederci se questi queste tecniche sono vietate dalla convenzione di Oviedo
Certo è che la convenzione di Oviedo ed in particolare questo divieto esprime un atteggiamento di sospetto rispetto queste tecniche
E sicuramente prevalente sul finire degli anni novanta quando la convenzione è stata tu conclusa e credo che sia anche qui innegabile un po'come si diceva prima per la gestazione per altri che queste tecniche portano con sé il rischio di possibili abusi
Cioè è possibile che ci sia la difficoltà di tracciare una linea precisa tra egli applicazioni terapeutiche invece finalità applicazione queste tecniche per finalità diverso il miglioramento della specie enhancement eugenetica possiamo trovare tanti diverse insomma problematiche però sicuramente questi criticità non possono e non devono essere sottovalutate ma la necessità di arginare possibili abusi non è incompatibile con una regolamentazione di questi metodi
I recenti sviluppi le nuove possibilità nel campo delle trincee dedico impongono l'adozione di norme chi non vanifichi lo del tutto il progresso scientifico ma che lo sostengono che i loro indirizzerò nella appunto nella direzione corretta
Quindi che cosa hanno di in comune la gestazione per altri lei che nel del genoma
Umano da consapevolezza che ci sono delle criticità in entrambe le due pratiche ma che una risposta non può e non deve essere la chiusura totale intanto potrà zero tale forse non è neanche una risposta
Ma poi perché e il modo migliore per affrontare e risolvere le criticità e cercare di adottare una buona legge è una cosa difficile però insomma siamo qua per cercare di realizzare vi ringrazio
Grazie Caporale rivela Paracchini Eugenio Rollo ginecologa vice segretario dell'associazione Luca Coscioni ringraziamo ancora una volta il Presidente che la Gallo per la sua presenza per il suo contributo
Continueremo questo dialogo a distanza nel prossime settimane
Grazie permettetemi di come dire condividere con voi il piacere di essere qui
Il giorno in cui ricordiamo la la morte di Luca Coscioni
Per mezzo non ricordi a livello personale ancora molto forti da un po'triste motivo chiedo che il modo migliore questo di di stare insieme ma soprattutto di toccare con mano quanto l'associazione continuando questo suo lavoro sta andando avanti sta dando corpo per usare questa parola a al pensiero di Lucca ne approfitto anche per salutare Gianfranco Spadaccia che forse non è stato nominato perché una delle persone delle prime persone che io ho incontrato praticamente cinquant'anni fa il quando ha cominciato ad avvicinarmi
A a questo mondo detto questo ogni volta che inseriamo il discorso della Bortot io mi sento sempre un po'vinta già perché insomma sembra del tutto paradossale
Sottoporle ad un organismo di controllo
Della difesa qualche cosa che a quarant'anni di vita nel nostro Paese stiamo andando per i quarantuno qualche cosa che insomma insiste si continua a monitorare perfettamente quindi io accoglierei
Il il l'invito di Patrizio Gonnella di questo caso nel caso dell'aborto in Italia di non sottoporre al Comitato Lercari chiedendone l'uomo
E l'Elenco perché non ne possiamo più di monitoraggi della centonovantaquattro
Quanto di proposte e la proposta veramente più importante secondo me è quella che sottende la dichiarazione di Bruxelles che è stata una dichiarazione
Formulata
Alla fine di un convegno organizzato dai valloni dal Parlamento vallone di Bruxelles insieme al centro di al sorpasso Dax siamo lei che ha che prevede come primo punto di richiedere che in tutti i Paesi del mondo interruzione volontaria della gravidanza Menga considerata di competenza nell'ambito sanitario in buona sostanza mi dispiace che presso Santosuosso si sia allontanato si tratta di chiedere che questa materia venga completamente rimossa dal Codice Penale voi sapete che sia in Belgio ma anche nel nostro Paese la Boston è un reato all'interruzione volontaria di gravidanza un reato salvo che nelle condizioni previste dalla legge noi
Aderiamo e io facevo parte di questo consesso ma questa dichiarazione può essere sottoscritta perché la trovate on line con me testo inglese testo francese al sito dopo abbia posto in modo appunto comma ma comunque poi lo possiamo linkati sul sito dell'AIL Associazione quindi non è questo però sottoscrivere questo fatto che l'interruzione di gravidanza sia di pertinenza sanitari appunto è bassa e come tale suscettibile
Di tutte le pratiche le buone pratiche
Della buona pratica clinica quindi aggiornamenti delle tecniche è inaudito che noi per dobbiamo io non mi vergogno di presentare un documento in cui dico che l'implementazione dell'aborto farmacologico nel nostro Paese varia
No non lo voglio dire dico che è cattiva pratica clinica non offrire alle donne italiane come a tutte le donne in cui c'è una legge che regolamenta questa materia là non equiparazione all'attuale qualcuno diceva da proprio Santosuosso dell'obbligo dello Stato
Di far sì che la scienza mette a disposizione dei cittadini quanto c'è di meglio quindi è inaudito che in termini di intesa interruzione volontaria di gravidanza acquistati questa cosa non venga in automatico
Addirittura arriviamo al punto di dire in una recente delibera della Regione Lombardia
Che pur di non condizionare la scelta del metodo per l'interruzione di gravidanza chirurgico piuttosto che farmacologico
La Regione Lombardia ha pensato bene idee liberali che il costo del DRG cioè del rimborso della regione per le procedure si è esattamente lo stesso pari a mille duecento ero bottiglia è uno perché così si il costo non condiziona la procedura provate a immaginare che in qualunque altro ambito della salute
Dice no per non condizionare facciamo dell'emocromo e non so una cosa magari estremamente più dispendiosa difficili rimborsiamo nello stesso modo così il medico nel medico nel paziente sono condizionati
è inaudito
La perdita di lucidità chi sia quando si tratta di
Aborto ultimissimo punto questo sì Cailleteau donne opposta altroché
Contraccezione libera ne vogliamo parlare provate a dire all'estero che quanto costa l'aborto in Italia zero lire anche persa opachi e per chiunque non si paga
Quanto costa la contraccezione in Italia lo Stato non si accolla l'onere della contraccezione in Italia
Allora se vogliamo essere un pochettino un pochino più coerenti questo io ce lo aggiungerei senz'altro nel caso di grazie
Grazie vela anche per essere stata nei tempi non eri presente stamane Gianfranco Spadaccia è stato più volte citato anche perché siamo qui grazie al suo insistenza Vittorio Brambilla ricercatrice botanica generale presso l'Università di Milano
Stiamo per preparare la tecnologia so che alcuni dei relatori ci devono salutare purtroppo siamo un po'in ritardo abbiamo ancora tre relazioni ringraziamo tutti per la pazienza e chi c'è stato ed è già raggiunto da molto lontano
Seduttore pronta parola exit sì scusate io usa le presentazioni Power Point avrà la scienziata
Oggi io parlerò di scienza quindi Zorn ha tecnica Sanna scienziata e parlerò
Di un aspetto critico della della ricerca scientifica in ambito vegetale un aspetto su cui la società in questione si sta anche molto spendendo in questo periodo proprio a fianco degli scienziati
Per cercare di
Contrastare una legislazione estremamente scorretta ingiusta
Però per spiegarne attimino
Di cosa si tratta insomma questa legislazione volevo un attimino anche prima introdurre l'argomento e farvi capire di cosa stiamo parlando ok
Quindi ne parliamo di genetica genetica delle piante quasi paritetica si parla di DNA e il DNA questa lunga catena di lettere che parta d'informazioni che caratterizzano un particolare organismo il DNA è avvolto in cromosomi il riso Alberici cromosomi ok quindi singole mutazioni nel DNA del resort in questi dodici cromosomi portano poi all'Effetto di avere una diversità tra gli individui di riso che poi andremo coltivare in campo poca e quindi la genetica sfrutta questa diversità a livello del DNA
Che si esplica una diversità a livello dell'aspetto della pianta per poter migliorare la pianta migliorare se performances in campo e per poter produrre insomma il modo migliore in in agricoltura
Per cui modificare il DNA permette di modificare le caratteristiche di una pianta ok ci sono vari metodi per modificare il DNA
Un metodo classico che si è sempre utilizzato e contro su cui su sul quale normativa è molto positiva cioè praticamente è completamente deroga lamentato come metodo e mutagenesi classica la mutagenesi classica
Si fa rompendo il DNA con agenti fisici o chimici
Ovviamente è un approccio imprecisa molto un approccio casuale dalle piante che hanno qualche accumulato diverse mutazioni quasi selezionano quelle che magari hanno delle caratteristiche utili e così e si è fatto diverse piante di consegniamo noi oggi sono state prodotte appunto attraverso questo tipo di mutagenesi classica ok quindi questo metodo che si utilizza si è sempre utilizzato e per il quale la normativa è assolutamente non c'è una normativa si può utilizzare normalmente come se fossero piante naturale diciamo ma alla mutagenesi classica dal due mila dodici
Si è aggiunta un nuovo tipo di mutagenesi
Grazie al lavoro di brillanti scienziati internazionali Corapi operazioni internazionali
è stato inventato questo metodo che si chiama cristallo oggi nome editing e ed è basato su russo utilizzo di questa proteina anche in grado di inserire delle mutazioni dentro il DNA ma non a caso come avveniva con metodi classici chimici e fisici la proprio specificamente dove licenziati sappiamo che vogliamo infilarla mutazione sappiamo che quella mutazione
Darà un resoconto le qualità migliori ci interessa per la mutazione non spariamo a caso nel genoma
Ma con Cristina riusciamo muta esattamente quella posizione dei dodici cromosomi delle quattrocento sessanta milioni di lettera del demanio pescare proprio quella che ci interessa
Ok quindi diciamo che di fatto ne abbiamo due due modi per la Milano e il nostro riso abbiamo una mutagenesi chimica fisica
E la mutagenesi classica che che butta mutazioni a caso oppure la mutagenesi biologica fatta con Cristo il congedo mediti Inc che inserisce delle mutazioni precise
Allora
Come la legislazione riguardo a questi corsi
La mira interista per ricapitolare la storia nel due mila dodici Chris Trust inventato prima non riusciamo neanche immaginarsi una cosa del genere però grazie alla scienza siamo riusciti ad avere questo strumento che non siamo né delle piante lo usano l'usano chi lavora sugli embrioni umani
In sperimentazione in alcuni posti dovuta a chi lavora sugli animali eccetera
Nel due mila tredici quindi un anno soltanto dopo l'invenzione di cristallo ovviamente licenziati delle piante sono buttati su queste colonne ci sia e le prime piante Crispino sono state prodotte articoli scientifici pubblicati anche noi lavoratori a Milano abbiamo fatto delle piante Cristina dopodiché la donna termici al due mila diciotto non è bianca Pitocchi esattamente cosa potevamo fare di queste piante siamo rimasti per cinque anni in un vuoto legislativo in cui i vari ministeri
E invece tratta con l'Unione europea si rimbalzavano responsabilità di decidere su il destino di queste piante dal nostro punto di vista di scienziati mutagenesi biologica era come quella classica se non meglio perché la più precisa quindi l'avremmo messe volentieri in campo però per scrupolo bianchi Heston è però risposta non c'è arrivata fino al due mila diciotto
E quando quest'estate scorsa il venticinque luglio è arrivata una sentenza dalla Corte di giustizia europea
Entrambe tanto attesa per questa sentenza la mazzata arrivata per queste piante Christer sono state
Ecco diciamo regolate nello stesso modo secondo questa sentenza degli OGM per cui questo è il sangue è un problema perché il GM non solo come le piante cristalli e gemme sono degli organismi che contengono i geni che riprende altri organismi
E sono pesantemente regolamentati per produrre degli OGM poter riutilizzare in campo ci vogliono moltissimi questi metteste moltissime incartamenti bisogna fare e per cui diciamo solo delle multinazionali possono permettersi una cosa del genere non sicuramente noi universitari e inoltre gli OGM in Italia in particolare non si possono coltivare quindi le nostre piante Chris però se sono GM di sicuro nelle possiamo andare a Pian per l'Italia
Ma diciamo che questa volta non siamo stati zitti e due mesi dopo già anzi un mese e mezzo dopo già c'erano le prime proteste in Italia magari riconoscete qualcuno tra i protestanti quanti e tre protestato Haring
E e sapere delle pubbliche manifestazioni di protesta appunto contro questa questa sentenza la Corte di giustizia in cui si è consumato piante Christer c'è This is col nostro corpo i licenziati e esponenti della stessa ENEL Coscioni
Abbiamo consumato
Questi questi prodotti agricoli modificati con Christian
E la questa protesta sterzata Montecitorio equity
Insieme a dirigente la stazione questo divieto è Marco Perduca qualcun'altro ci sono stati i rappresentanti della società scientifiche agrari italiane e i rappresentanti di oltre sette mila scienziati italiani quindi comunque a supporto da parte a parte la comunità scientifica italiana a Milano abbiamo ripetuto in Cristo Resnais anche il consenso al timo Kassim e poi non solo l'Italia ma anche a livello europeo ovviamente c'è stato un grande sollevamento di proteste riguardo a questa sentenza del venticinque luglio per cui quasi cento centri di eccellenza
Europei che si occupano di Bice vegetali geneticamente tale si sono schierati contro contro questa per la sentenza e vedremo cosa accadrà nel frattempo con questa concludo così cinque minuti perfetti frattempo in esatto ha chiesto una votare in realtà parte di un gruppo di di licenziati di alto profilo riguardo a ancora al stato di questa sentenza ai quali sono stati molto
Negativi quindi sulla sentenza e quindi la diciamo suggerimento sarebbe quella di rivedere non solo la sentenza ma anche la direttiva che di finisce cosa sono gli OGM
A scelta
Vittoria per la bella adesso la parola Graziella Pessina professoressa presso il dipartimento di bioscienze dell'Università di Milano
Sì buon pomeriggio a tutti ringrazio Marco Perduca e l'associazione Coscioni segreto e soprattutto per darmi per avermi dato la possibilità di dar voce a una problematica
Molto viva in questo momento per chi come me fa ricerca biomedica
Io sono un professore all'Università di Milano che lavora insieme al mio gruppo su due patologie genetiche pediatrica la distrofia muscolare di Duchenne e la fibrosi cistica sono due malattie molto severe
Nella maggior parte dei casi dall'esito infausto per poter condurre parte di questa ricerca noi abbiamo inevitabilmente bisogno di correrà modelli animali dico parte di questa ricerca perché chiaramente non tutto viene fatto è svolto accomodai minimali ma a un certo punto prima di passare all'uomo è necessario poter passare a un modello animale perché in qualche modo di Coppito allora complessa difficoltà di studiare di affrontare da un punto di vista terapeutico questa patologia
Ed è qui il problema qual è la legge oggi che è normale utilizzo di animali per fini scientifici
In Italia l'impiego di animali per fini scientifici è regolamentata da un decreto il ventiquattro il ventisei due mila quattordici che altro non è che recepimento di una direttiva europea la sessantatré due mila dieci
In base a questa norma tutti gli animali che vengono utilizzati per fini sperimentali
E quindi l'utilizzo degli animali dev'essere finemente regolamentato in che senso bisogna descrive le finalità il danno beneficio la modalità di esecuzione delle procedure
Ovviamente è una norma che mira a tutelare il benessere dell'animale prima ancora della finalità la ricerca stessa
Noi ricercatori dobbiamo compilano un Progetto dove descriverle fallita le procedure tutte le messa in atto per cercare di minimizzare il danno e il dolore lo stress agli animali e questo ne facciamo quotidianamente
Questa legge come diciamo come ho detto prima mira a tutelare chiaramente il benessere degli animali e ha come nostro diretto interlocutore il ministero della Salute
E Istituto superiore di sanità come valutatore scientifico perché il ministro della salute non ha competenza in merito
è una legge che è una legge che era necessaria non è una legge cattiva è una legge giusta ma come viene applicata fa la differenza come applicata in Italia è questo il problema
Noi scriviamo questo Progetto e andiamo al ministero e ministero per legge a quaranta giorni di tempo lavorativi quaranta giorni lavorativi per rimettere o una teorizzazione o una un o negare l'autorizzazione a procedere oppure può richiedere delle integrazioni perché magari qualcosa non è chiaro
Ecco le tempistiche sono costantemente disattese non si parla di quaranta giorni lavorativi ma la media parlo di una media e di quattro sei mesi prima dice un parere quattro senesi
Durante i quali finché noi non abbiamo questa licenza non possiamo toccare animale
Questo per la vita di un ricercatore per la vita soprattutto anche dei nostri dottorandi nei nostri studi tenti di chi vuole investì la su carriera e ricerca è un grosso problema
Parlo anche dei finanziamenti che con tanta fatica non riusciamo ad ottenere questi finanziamenti non partono finché non abbiamo autorizzazione a procedere
Quello che noi in qualche modo stiamo contestando e la non applicazione della legge non la stiamo rispettando lo Stato non lo sta rispettando e questo è gravissimo dal nostro punto di vista non solo le tempistiche ma la mancanza di linee guida Noemi praticamente lavoriamo in ceco non sappiamo come il ministero vuole che noi continuiamo questi allegati sei questi progetti sperimentali amiamo delle informazioni che sostanzialmente ci derivano dagli non autorizzazioni
Questo per noi fa scuola ci dice che cosa non vogliono ma che cosa voglia esattamente non sempre chiaro
Abbiamo anche la non comunicazione una corretta comunicazione con l'ente col ministero e con l'Istituto Superiore di Sanità perché a volte quando riceviamo una non autorizzazione chiediamo le motivazioni non sempre ci vengono date
E questo chiaramente capite bene ecco le mandasse al buio non sapere esattamente
Quali sono le linee guida e qual è l'interpretazione corretta da parte dell'ente valutatore
Qual è l'impatto ovviamente sulla ricerca scientifica sia dell'università ma anche degli enti privati degli istituti privati
è la totale paralisi del sistema
Per in termini di sviluppo in termini di conoscenza e ci rende progressivamente meno competitivi rispetto ai nostri colleghi nel resto del mondo
Nel resto del mondo vi sono ritardi simili non siamo a esistono ma con l'ordine di grandezza decisamente minori e con una comunicazione e una indicato confronto con gli enti regolatori quotidiani che invece nel nostro caso non non sia
Chiaramente questo deve essere affrontato vi faccio un esempio personale io un progetto cromata Maggio due mila diciotto e ad oggi ancora non ho ricevuto autorizzazione maggio due mila e diciotto per il quale io Oppi finanziamenti che sono bloccati
E in questi mesi mi sono state richieste tre volte tre volte consecutive richiesta di integrazione senza spiegarne esattamente che cosa volessero
Quindi è una legge giusta ed è una legge volutamente generica e vaga perché molto complesso il mondo scientifico l'utilizzo di animali per fini sperimentali
Ma una legge ma la piccata è una legge sbagliata a quel punto una legge che ti impedisce di poter lavorare e la percezione che noi abbiamo oggi e che ci sia un chiaro disegno perché non si utilizza gli animali per fini sperimentali
Grazie
Grazie alla Messina ricordiamolo diceva nel suo intervento Costanza Hermanin che l'Italia dal due mila dodici tredici Ari ratificato il Protocollo opzionale del Patto internazionale sui diritti economici sociali e culturali
Per cui riconosce questa quasi giurisdizione di un comitato di esperti verso il quale possono essere fatte arrivare ricorsi personali di organizzazioni
Che ritengono di aver visto violato uno dei diritti contenuti nel patto in questo caso si potrebbe parlare di diritto della scienza cioè della possibilità di fare ricerca
In virtù di una legge o di una non applicazione della legge perché questo è quello che ci è stato raccontato adesso il vero che prima di arrivare alle Nazioni Unite di Ginevra occorre passare per tutti i rimedi nazionali però di certo da qualche parte bisognerà partire e l'Associazione Luca Coscioni adottato una serie di emozioni particolari fin da un congresso di Roma di almeno quattro anni fa i hanno sempre cercato ricercatori o pazienti perché poi sentiremo nel prossimo intervento
Una richiesta di un paziente che vuole essere in qualche modo partecipare al rispetto dello Stato di diritto internazionale
Quindi in questo caso lo scorso mese
Insisto su questo punto si tratta di prendere questa questione molto precisa
Il tuo progetto la bocca corrisposti ostruzionismo tu progetto contestarla formalmente giuridicamente per potere poi eventualmente in caso di ulteriore silenzio rivoluzionate portarla
A livello di nazioni e questo ovviamente si può applicare anche sulle altre questioni di cui aver delle quali abbiamo parlato credo
Grazie la parola Tania re antropologa esperta di sostanze stupefacenti per fini medici
Buonasera a tutti buona sera tutte cercherò di essere sintetica e Ichino abusare della vostra pazienza perché siamo già un po'fuori tempo
Sono un antropologo la psicologa clinica e sono consigliera del dell'Associazione Luca Coscioni
Con l'associazione ci siamo occupati negli ultimi negli ultimi anni quanto meno io mi sono occupata con l'associazione del tema della libertà scientifica nell'ambito dell'utilizzo terapeutico delle sostanze psicoattive impropriamente in ambito terapeutico chiamate droghe
Nel due mila e diciassette abbiamo organizzato un incontro dal titolo terapie stupefacenti ed è stato il primo incontro in Italia realizzato all'interno
Di un'accademia e che era all'Università degli studi di Torino si è parlato da una parte gli aspetti legali legati alla somministrazione di queste sostanze ma anche e soprattutto si è fatto il punto
Sulla sulla ricerca scientifica che in coinvolge queste queste sostanze
Nel due mila menato la pubblicazione e lo lo ricordo adesso che prende il titolo dal
Dal Congresso quindi terapie stupefacenti e mi preme dirlo per cui le prime quattrocento copie di questo di questo librino che abbiamo curato con Marco Perduca sono sono già terminati e questo lo dico per sottolineare l'interesse da parte di pazienti da parte di ricercatori in questo in questo settore
Nel due mila e diciotto poi è stato organizzato il quinto congresso mondiale per la libertà di ricerca scientifica presso la sede del del Parlamento europeo voluto e sostenuto dal dell'Associazione Luca Coscioni e anche a fronte del nuovo programma europeo nel atterrare per la ricerca perché in questo momento la maggior parte delle ricerche in Europa e negli Stati Uniti e sostenuta da finanziamenti privati
In Italia quale la situazione la la situazione è abbastanza difficile nel senso che esistono delle sostanze tabellate ovvero esiste la tabella numero uno in cui sostanze come la psilocibina
La mescalina
Sono al allo stesso livello di altre sostanze come la cocaina e l'eroina le le anfetamine quindi il tema della ricerca scientifica con queste sostanze in particolare la ricerca clinica che coinvolge soggetti umani e non solo cellule o animali per cui prende il nome di di ricerca
Clinica e completamente nulla cioè nel senso che durante questi congressi che vi ho citato le persone i ricercatori che abbiamo invitato erano tutti ricercatori non italiani
Non voglio essere così distruttiva ci sono dei ricercatori italiani e una tavola rotonda era appunto su una di queste sostanze che e la cannabis
Per cui però anche in questo anche per quanto riguarda questa questa sostanza questa pianta in questo momento in Italia gli studi sono soprattutto pre clinici ce lo siamo ancora arrivati al alla alla sperimentazione che coinvolge degli umani
Di riporto questa esperienza che ho fatto alcuni giorni fa proprio qui a Roma c'è stato un un grande evento penso di poterlo di poterlo ricordare il titolo era canapa mundi
Caravà Mundi ha raccolto due mila cinquecento persone pazienti interessati su questo tema di canapa o cannabis o marijuana lo sottolineo perché il i tre termini identificano la stessa la stessa pianta marijuana è nata proprio a causa di questi anni di proibizionismo che hanno fatto sì
Gli hanno anche cambiato il nome per cui la la la pianta da cui ha preso origine questo questo evento che era canapa mundi
E la stessa che identifica la marijuana ma se voi parlate con la persona gli dite Canopo marijuana l'atteggiamento e la percezione e totalmente diversa
In questa durante questo evento un io partecipato una tavola rotonda prima di me c'era una una forma colloca che ha ha raccontato la sua ricerca nell'ambito del dei cannabinoidi e a un certo punto è nato un mormorio da parte della
Il pubblico che era composto soprattutto da pazienti
E il tema è un po'questo che il mestiere di pazienti è un mestiere difficile perché non c'è tempo
Il il ricercatore ha dei tempi che prevedono non lo diceva la l'intervento che mi ha preceduto ci sono delle lungaggini che fanno sì che per avere dei dati magari ci metti tre cinque sette anni una persona che malata oggi non ha tutto questo tempo allora
Il tema quale e che o ci si distacca sempre di più per cui c'è il mondo della ricerca con tutti i suoi limiti e il mondo
Del dei dei pazienti oppure sì cerca di di costruire un ponte e allora prendo una frase cara che quella del del dal corpo del malato al cuore della politica e mi viene da dire che nel mezzo ci sta ci sta la ricerca e la ricerca
In questo in questo settore non solo a livello internazionale in Europa ma anche qui in Italia
Chiudo e lascio la parola
A una a una persona
Ha una una mamma che si chiamava si chiama Anna ricchi miami ha contattato proprio per questo per questi interessi di ricerca
Che che ho è che abbiamo e ha voluto portare oggi per cui Lanna ringrazio in collegamento in questo momento per aver voluto condividere la sua la sua storia Anna e mamma di un di un un bambino ora un un adolescente affetto da una sindrome dello spettro autistico
Il i suoi sintomi in adolescenza i sintomi del del ragazzo sono peggiorati per cui lui diventato molto aggressivo il mondo medico in particolare neuropsichiatra infantile
Gli altri prescritto del dei farmaci che non sono curativi ma sono palliativi rispetto ai sintomi del dell'aggressività
Anna e una una persona attenta curiosa con suo marito hanno hanno visto che ed è stato pubblicato proprio in questi in queste settimane
Ci sono delle dei dati oltretutto a firma del professor mi Ciulla ma che abbiamo che sempre intervenuto nei nostri incontri lo scopritore del ti ha cacci uno dei cannabinoidi
Più interessanti per cui sono stati trattati duecentottantacinque ragazzi minorenni in Israele con con la cannabis e per gli effetti causati dalla dall'autismo e quindi a questo punto la richiesta di Anna e lascio a lei a lei la la la voce con questo con questo registrato che che ci ha mandato e accompagnato da alcune foto per cui come suo figlio
Non volontariamente riduce dei genitori nel momento in cui l'aggressività l'aggressività diventa così forte che lascio appunto a lei la la la voce
E come dire il la la la conclusione del mio intervento e perché
Questa voce posso trovare anche in Italia e non solo andare fuori dall'Italia perché l'unica possibilità perché questo ragazzo possa essere trattato in altro modo quindi con con dei cannabinoidi è quello di andare fuori dall'Italia con tutti
I costi previsti e quindi questo determina un un'ineguaglianza di accesso alle alle cure qui mi taccio vediamo se sono
Mi chiamo Anna
Sono la mamma di un ragazzo autistico di sedici anni basso il funzionamento non verbali
Abbiamo cercato di migliorare i sintomi della sua malattia da quando aveva quattro anni
Problemi intestinali comportamentali con frequenti esplosioni di violenza
Ci siamo indirizzati verso metodi di cura olistica e abbiamo intrapreso tutti i possibili percorsi di cui siamo venuti a conoscenza tre protocolli Tana alle diete senza glutine Casilina alla che l'azione dei metalli pesanti alla supplementazione di vitamine e minerali abbiamo alternato momenti buoni a momenti in cui siamo crollati fisicamente e mentalmente nostro figlio nei momenti di crisi ha una forza incontenibile e devastante l'adolescenza ha peggiorato i sintomi ed aumentato le crisi più lente
Vogliamo un aiuto ed un aiuto che non siano gli psicofarmaci che vengono prescritti come unica cura per l'autismo e che tampona non infetti ma non per tutti purtroppo
Ci sono degli studi sulla cannabis e sperimentazioni sui pazienti autistici che danno stanno dando ottimi risultati positivi
Sono studi e trials eseguiti negli Stati Uniti ed in Israele
Chiediamo di poter provare questa strada con uno studio ed una sperimentazione fatta qui in Italia i nostri ospedali con i nostri mitici chiediamo di essere aiutati garantendo questa libertà di cura per le persone autistiche
Sono innumerevoli le famiglie che letteralmente non vivono più una non vita fatta antisfondamento e violenza le nostre foto parlano per noi grazie
Non siamo grazie Graziano anche Anna per il suo intervento per aver condiviso
Sopravvivere grazie amo
Quelli che non avete visto ha sentito oggi ma che grazie al loro lavoro c'hanno mandato in onda ci hanno fatto essere presenti mangiare del Giare
E parlare ed una Rampello viola Tofani Alessandro De Luca Giulia Perrone grazie a Radio Radicale che c'era mandato in onda che ce li manderà in onda il lavoro prosegue anche on line da stasera verrà pubblicato il documento che è stato presentato nei vari interventi e ringraziamo anche Lella per l'ospitalità Marco Cappato un'ultima parola
Non mi chiedevo se avevamo la possibilità
Forti interazioni chiude alle ore diciotto anziché diciotto dobbiamo essere fuori siamo in ritardo di soli venti minuti che si legge che ordinò Bindi assenti a qualcosa di annunciare un la la domanda falla prego italiani
Ora la domanda è questa
Sulla sperimentazione animale
Quel come è stato recepito vado veloce per come è stata recepita della legge Vietti quello Beha
L'Italia introdotto dei divieti ulteriori come il divieto di sperimentazione sostanze d'abuso sugli animali diverso teste di mezzo il cielo trapianti
E costringerli ricettatore portate rimane da Destro perché vietato tempo di sì molte specie alle varie vitale per fini di ricerca devono dunque un mento solo su anche su questo non solo sul tempi l'autorizzazione sulle finanziamenti
Se è possibile avere un commette atti su cui ispirarsi
Va bene grazie risiedeva sul su questo grazie al Grassi e Piero e noi l'abbiamo noi indossato la ulteriormente Arese otto distretti
Oltre a impedirci tutto questo
Lo Stato pagherà per queste perché se credi più restrittiva una legge europea lo Stato deve pagare per evitare presto
Di sono stati diversi decreti tra quali in mille proroghe che ha fatto sì che si passa ancora continuare a fare questo tipo di ricerca fino alle quindici e diciannove sublimi e diciannove mi sembra quindi da un lato stiamo continuando a farlo
Anche perché molti alla ricerca dei fondi attivi su questi temi di ricerca e questo ha fatto sì che non si debba andare era ad un certo punto l'ennesima
Quindi questo è lo stato dell'arte spero che prima Pai che riprenda in mano tutta la normativa
Grazie altre brevissime domande
Allora rispetto se non ci sono altre domande allora grazie a tutti voi per la vostra partecipazione della vento è prossimo ci sono tantissimi appuntamenti prima ma al prossimo venti febbraio ci auguriamo di fare di potere realizzare con il contributo di tutti voi anche di chi ci ascolterà di chi porta a partecipare rette
Uno ancora più completo e dettagliato ed efficace Stato del ricerca nel nostro paese grazie a tutti