Speciale Spazio Transnazionale - Il diritto della Regione

Diciannove e trenta radio radicale torniamo indiretta buona sera da Francesco De Leo speciale spazio transnazionale la nostra trasmissione quotidiana sull'attualità internazionale sulla politica estera che oggi dedichiamo all'autonomia differenziata e ai suoi sviluppi internazionali con il consiglio dei ministri del quattordici febbraio scorso entrato nella fase decisiva dopo lo stop di dicembre l'iter che porterà Emilia Romagna Lombardia e Veneto a gestire in maniera diretta risorse in materie centrali per la vita dei cittadini come la scuola la sanità le infrastrutture
L'autonomia differenziata prevista dalla nostra Costituzione è stata chiesta tramite referendum il Veneto e Lombardia o accordi con il governo come nel caso Emilia Romagna a queste tre regioni presto se ne aggiungeranno altre soprattutto al Nord mentre a sud
Si teme che questa strada imboccata porti a un ulteriore depauperamento come accusato tre alti Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca che ha comunque presentato richiesta al Presidente del Consiglio di autonomia differenziata anche per la Campania
Parliamo di tutto questo con Giorgio a Fara Sabina Ettore diretta economica del Centro Einaudi bentornato a Radio Radicale
Volante
Con Alberto Brambilla economista Presidente Centro studi e ricerche Itinerari previdenziali e consulente della presidenza del Consiglio bentornato professore
A voi con Angelo De Mattia che è stato direttore centrale della Banca d'Italia bentornato direttore buonasera a voi
E con il professor Gianfranco Viesti che professore ordinario di economia applicata all'Università degli studi di Bari Aldo Moro benvenuto a Radio Radicale professore
Buonasera allora
Io comincerei dal professor Brambilla siamo inattesa tra qualche minuto di avere anche il collegamento
Il vicedirettore del Sole ventiquattro Ore restando tratterò ci sarà con lui studio anche Claudio Giua che digital stravince advisor del gruppo Jedi
Allora io comincerei dal professor Brambilla chiedendo alle in questo primo intervento di spiegare a chi l'ascolta insomma la ciccia di questo provvedimento di cosa stiamo parlando
L'etica ma che sostanzialmente mi scuso un po'per la voce ma che non viene storicamente influenzato
Dicevo il il provvedimento riguarda una maggiore autonomia e anche una maggiore disponibilità delle risorse e in s'inquadra
In quello che è un po'il problema che ha caratterizzato questi ultimi quarant'anni cioè questo divario
Nord sud e in realtà succede una cosa che
Noi abbiamo fatto uno studio presentato in Parlamento nel due mila e di creare nel pieno di vecchi del due mila e quattordici perché
I dati sulla sulla fiscalità sono arrivano dopo un paio d'anni e abbiamo visto come la situazione che si verificata ancora vent'anni fa e rimarca più o meno quella cioè per dire e la Calabria aveva una Grasso di copertura trancio di copertura significa il rapporto tra le entrate e spesi ogni cento euro che vengono spesi in quella regione
Quanti sono quelli che entrano e sostanzialmente sono stati fatti dei minimi
Miglioramenti siamo ancora a livelli sotto cinquanta cioè vuol dire che ogni cento euro che vengono spesi che ne sono cinquanta che entrano dalla fiscalità di quella regione ora il tema e dobbiamo sicuramente
Aiutare queste regioni che sono rimasti un po'indietro ma il problema è che questa vicenda uno perdura da ormai più di trent'anni
E due
Mentre cercato un lieve miglioramento al Sud che soltanto un deterioramento larga per cui
Anche sui saldi di bilancio se prima la Lombardia il Veneto avevano diciamo dei tassi di copertura pari a centocinquanta cioè ogni cento euro che spendevano pagavano centocinquanta
Tra imposte e i contributi e quindi di fatto avevano un Carito un residuo fiscale positivo che poteva essere impiegato ora anche la Lombardia soprattutto il Piemonte che ha risentito della crisi industriale
Hanno Antei impedisca il DTT lancio vedere istituzionali più bassi e quindi il tema vero come è chiaro che questa situazione non può protrarsi per altri dieci anni perché con economia in queste condizioni diventa complicato
Fare chi che tutti gli scompensi che ci sono nel Mezzogiorno possano essere sanati dalle altre regioni quindi bisogna trovare una soluzione non si è trovata con il federalismo non si è trovata con nessun'altra
Ricamo soluzione forse questa autonomia differenziata può in un certo senso dare quali che qualche risposta a una situazione che è veramente stagnante
Andiamo da Giorgio Alfarano sempre Milano direttore di Lettera economica del centro e Now di il quadro che ci ha fatto il professor Brambilla in qualche maniera abbiamo un ne abbiam chiamato diritto della regione no questo il Lo speciale di questa sera
Appunto questa autonomia differenziata secondo lei ha in qualche modo le peculiarità per cercare in qualche modo di di di modificare questo trend che come diceva appunto il professor Brambilla insomma così non può continuare
Ma io ho dei dubbi nel senso
Se la Lombardia Emilia-Romagna oltre eletto trattengono più risorse
Cioè tornelli torna indietro rispetto a quello che danno a Roma di più
O sono diciamo vivere meglio si amministrano bene quello che egli rimane in più
Non vedo come una situazione come questa imposta decisamente migliorare la situazione da Calabria
Il federalismo dovrebbe spingere dando responsabilità distesa e amministrazioni a fare meglio e a questo punto non è difficile immaginare che in Lombardia
E nelle altre regioni del Nord le cose possono essere sciolte dei viene difficile immaginare come la Calabria è un caso estremo ma la Sicilia e la Campania non sono così lontani come avendo su cento euro di spesa diciamo un contributo di cinquanta
Se questo contributo si riduce perché le regioni del Nord
Passano meno soldi a Roma e quindi romane passo almeno in Calabria
Si dovrebbe avere uno shock di dimensioni colossali perché la Calabria possa veramente diciamo così intraprendere una strada di sviluppo
Cosa che è difficile immaginare perché le ragioni per cui in questi due giorni sono arretrate ci sono delle ragioni così profonde che non riesco a immaginare con uno show fiscale
Posso cambiare le cose come si fa che sono regioni senza industria con dei servizi polverizzati e via dicendo quindi uno shock fiscale non non non non dovrebbe spingere i calabresi non so ad accorpare l'impresa a diventare imprenditori veramente dubito e allora la conclusione palme io spero di di sbagliarmi ma questa è l'unica cosa qui riesco arrivare
La conclusione che si manterrà
Questa differenza fra l'Italia del nord e l'Italia del sud ancora per tanto tempo
Differenza che però è difficile sempre più da giustificare su questo ha ragione che è intervenuto prima quindi io direi che la cosa più probabile è una specie di sospensione dove nulla si risolve veramente ecco e allora purtroppo è così anche perché non c'è una soluzione politica semplice Linda la Sicilia e la Campania muovono un tale numero di voti che qualsiasi cosa fatta
Diciamo di ristrutturazione della spesa verso il meridione bloccato nel Parlamento italiano quindi non si capisce come si per quale ragione
I meridionali dovrebbero inutili per i giornali che riunì Meridione penso di meridionali che non vi ho di meglio meridionali dovrebbero accettare una riduzione del proprio tenore di vita quando hanno il diritto di voto del potere politico per far sì che questo non accada
Allora la domanda se appunto l'autonomia differenziata alle peculiarità in qualche modo per cercare di modificare la situazione di stagnazione di rischio che al nostro pericolo non devo farla presso Gianfranco Viesti perché che so evidentemente insomma come la pensa scritto verso la successione dei ricchi e Autonomie regionali e unità nazionale su più giornali in più editoriali
A ha motivato il suo assoluto forte intransigente no all'autonomia differenziata chiedo all'Hui appunto di di spiegarci il perché di spiegarlo chi l'ascolta su Radio Radicale
Dunque a Quetta autonomia differenziata l'autonomia differenziata e Costituzione quindi sono una regione in una specifica materia
Chiede maggiori competenze e se ne può discutere bisogna vedere caso per caso infetta non è un'autonomia ricerca per le appunto
Un progetto sostanzialmente secessionista che è stato dello stato perfettamente cioè no brand difficoltà
E dunque cosa pensa di fare con grande lungimiranza di tenersi un po'di più del suo gettito fiscale
è ispirata diciamo all'egoismo territoriale penso che il concetto io decido fiscale che per lo Stato è un concetto che non ha nessuna base scientifica è semplicemente un calcolo
Sommando tutti gli individui di una regione sospetti padano aperta rispetto al valore dei servizi che vanno in quel territorio lo si può fare
A Milano e si scopre che Milano ha un enorme residuo fiscale verso destra alla Lombardia diciamo questo che viene chiamata residuo fiscale l'aspetto dell'applicazione della Costituzione cioè del fatto che chi è più ricco paga almeno in teoria progressivamente le tasse è invece la scuola ospedale eccessiva la dichiarazione dei redditi e questo produce
Come in tutte le democrazie europee una redistribuzione da chi ha chi trova Hacking meno
Ha dato che ci sono in Italia differente in alcune regioni ci sono più tra virgolette ricchi un'altra regione ci sono più tra virgolette poveri crea anche un effetto territoriale ma le ripeto da il residuo fiscale è un concetto dell'individuo cerchio dico c'era negativo chi è più povero accenna passi
Per gli aerei a sottolineare oltre alle petto di voluto dichiarato di prendersi un tetto del gettito fiscale nazionale togliendo valida che appunto non mi sembra diciamo la più lungimirante della strategia di sviluppo
Il Progetto delle regioni Veneto e Lombardia vanta il rettore però un progetto di smembramento
Dello Stato nazionale nel senso che leggete bene le carte le quelle delle Regioni perché quelle del governo sono sempre non c'è nessun testo ufficiale disponibilità con questo progetto si vuole regolarizzare la scuola
Dunque consentire alle amministrazioni regionali intervenire sulle finalità della scuola
Si vogliono regionalizzare i docenti giustamente l'impero mondo della scuola si sta ribellando Simone eliminare il servizio sanitario nazionale regionalizzare il prontuario farmaceutico regionale scuole di specializzazione
Giustamente l'intero mondo della sanità statico fa si vogliono eliminare le competenze nazionali in materia di ambiente tutte raccolto dal chi vuole dare un potere di veto alle regioni su qualsiasi infrastruttura viene realizzata ci vogliono regalare al demanio regionale le strade e le autostrade le Ferrovie
Chi vuole intervenire sul lavoro sulla previdenza integrativa è tra chi vuole disfare l'Italia così come la conosciamo è attribuire diciamo risorse e competenze ad alcune regioni del Paese
Io lo trovo diciamo un progetto particolarmente negativo non solo per gli squilibri territoriali che ovviamente dovrebbe ma anche e soprattutto per l'unità sostanziale del paese che verrebbe me
Concludo dicendo che non mi sembra particolarmente nominerà
Perché Lombardia e Veneto sono e saranno regioni forti in un Paese forte
Sette accedono sostanzialmente diventano nelle piccole economie indipendente diciamo il loro ruolo nell'economia mondiale nell'economia europea diventerà molto ore io capisco che ci siano momenti di difficoltà e di iniziando in queste regioni pacco mentire cercare di prendersi un pezzo della cassa è un pezzo della competenza Serra
La piloni operante della sua cugina chiaro sentiamo Angelo De Mattia direttore no
Io mi fermerei quell'osservazione che ha fatto Brambilla che dalla parte dei sostenitori di questa operazione di autonomia
Differenziata quando ha detto
Certamente noi non possiamo non aiutare
Le regioni meridionali e a questo proposito va ricordato come una politica di sostegno al Mezzogiorno ormai da decenni e inesistente con l'abolizione dalla Cassa del Mezzogiorno dell'Agenzia del Mezzogiorno sia fermo all'epoca che quella politica doveva essere nazionale nell'ambito di questa doveva esserci una particolare selezione per il Mezzogiorno cosa che però non è regolarmente avvenuta allora il Progetto di autonomie differenziate previsto dalla Costituzione dall'articolo centosedici terzo comma
Il problema sta nel modo in cui questa viene progettata sia per i contenuti sia per la parte finanziaria per i contenuti
Poco fa il professor Viesti
Ha ricordato alcuni punti particolarmente dolenti a cominciare da quello della scuola perché intervenendo nell'organizzazione scolastica
Il passo poi è brevissimo per intervenire anche sui contenuti dei programmi e quindi sull'educazione
Che si impartisce che un punto delicatissimo della società attraverso il quale si può creare veramente una spaccatura tra regioni cosiddette ricche regioni del Nord il resto del sud per quanto riguarda invece nel modo finanziario attraverso il quale l'operazione avverrebbe
Se per esempio
Venisse realizzata attraverso la valorizzazione della cosiddetto residuo noi avremmo una posizione delle Regioni
Più forte che si impone al livello dello stesso Stato e contratta con lo Stato appunto Henry sostanzialmente identici a quelli dello Stato con il che può alimentare a un certo punto una idea separatista un'idea non dico secessionista che mi sembrerebbe troppo spinta ma insomma un'idea che va aldilà della mela
Differenziazione diventa differenziazione se proprio vogliamo nei confronti dello stato non nei confronti di altre regioni questa operazione o comunque dovrebbe andare avanti prevista come dalla Costituzione ma con modalità diverse facendo leva soprattutto sui servizi per le prestazioni essenzialità di conosceva tutto il territorio nazionale
Riaprendo il discorso sul fondo perequativo avviando una politica questa volta per l'economia meridionale che tenga conto certamente dei problemi che sono quello che la pubblica amministrazione della giustizia e della sicurezza dell'ambiente
E così via ma perché si traduca in una forte spinta oggi manca poco che torniamo ai tempi in cui una grande economista negli anni Sessanta Vera Lutz sosteneva la necessità degli immigrati dell'emigrazione
Dei meridionale cosa che sta avvenendo di fatto non ha ancora suggerita dalla politica ecco o e questione a mio avviso di pesi e contrappesi di dosaggi che come sono oggi
Previsti non vanno sono rischiosi e vanno sostanzialmente riviste sentiamo Claudio Giua invece che si è occupato più volte lo sapete digital strategia advisor del gruppo Gelli si occupato a seguito nella sua vicenda giornalistica molto anche la lega allora
Dov'è il punto
Che gli atti si è fatto appunto di questa autonomia differenziata proposto alcune regioni che non è ovviamente l'autonomia differenziata come diceva giustamente il professor Viesti più cool perché punto e in qualche modo legittimata dalla Costituzione
Certo beh quello a cui ha stiamo assistendo un nuovo episodio
Di un'altalena tra centralismo eccentricità aumento dei poteri che va diciamo
Che che attraversa la storia italiana degli ultimi degli ultimi trenta più o meno
Io ho avuto la ventura di essere all'inizio degli anni Novanta
In Veneto di fare il direttore di alcuni giornali locali del Veneto
I in quelli in quegli anni come tutti vi ricordate
Ci fu il movimento dei sindaci che non fu diciamo un movimento solamente legato alla lega allora la lega era diviso addirittura in come dicevano loro in leghe nazionali per cui c'era la Liga Veneta che era una cosa c'era la lega lombarda che è un'altra cosa ciascuno andava addirittura anche ma a quel livello un po'per conto proprio poi Bossi tentava di fare la sintesi ogni anno andando con sulla sulla alle alle a sul poco alle alle fonti del Po
Facendo la cerimonia con l'ampolla eccetera per per dire che il Po attraversando queste regioni unificava tutto
Poi questa cosa si perse nella seconda metà degli anni novanta per ritornare di nuovo in piena Augé all'inizio degli del due mila due del due mila uno ci fu referendum che poi di fatto però non ha avuto nessuna nessuna conseguenza
Diciamo Diretta sulla di tra le Regioni e Regioni che ricordo sono appunto previste dalla Costituzione sono state introdotte sono state varate di fatto nel mille novecento settanta nel nostro Paese
E sono state però applicate in un modo che chiunque abbia avuto che fare con le regioni in questi anni non può che dire molto in per dico che tutto abbia funzionato ma certamente moltissime cose sono state realizzati in maniera molto imperfetta
Tutte le regioni comprese le regioni che si chiama normalmente virtuose a cominciare dal Veneto dalla Lombardia
Per anche perché sono state poi riproposti a livello regionale esattamente gli stessi schemi di potere che sono quelli che noi viviamo vediamo ogni giorno livello nazionale quindi diciamo questo è un'altalena che si ripete
Nel tempo adesso ritornata di nuovo in suo dalla dalla punta più alta Peppone dal punto più alto della della sua oscillazione e abbiamo questo problema de L'autonomia differenziato questa proposta autonomia differenziata
Io credo che anche qui tutto post poi sarà legato a quello che sicuramente prossimi mesi a livello della politica nazionale non vedo affatto come dire questa cosa come in imminente
Problema ma certamente un problema che si sta si sta ponendo in questo momento ma vediamo cosa succederà per il diciotto mi occupo qui a radio radicale di di di di Americana di di informazione di politica americana ricordo che l'America è una federazione appunto
Gli stati indipendenti per modo di dire ma insomma quello è ma il federalismo americano non redistribuisce affatto a livello generale le risorse gli stati di richieste risorse sono molto molto diverse e non c'è una distribuzione equilibrata la Louisiana e Mississippi sono una cosa la California il che so io
In uno stato di New York sono un'altra un'altra cosa
Per chi tutti lo tutti lo vediamo anche dei film c'è un film in questi giorni che sta andando molto molto bene nel al botteghino
Krhin bocca dove si vede questo viaggio tra gli stati stati degli anni sessanta e come ogni Stato applicasse la legge in modo totalmente differente le cose sono molto cambiate da allora molto cambiate ma non sono affatto
Ha detto tornate a un equilibrio o diventati un equilibrio efficace quindi credo che la stava sta percorre sia molto lunga il secondo me come si fa bene a dibattere di queste cose mai da sempre tenere conto che poi l'applicazione di queste di queste di queste iniziative di queste proposte
In un Paese come il nostro estremamente complessa
Allora facciamo un altro giro torniamo da dovevamo cominciato dal professor Alberto Brambilla dall'economista Brambilla allora professore che idea si è fatto di questi primi interventi cosava vuole aggiungere rispetto a quanto in qualche modo ha sentito e poi cerchiamo anche di fare un passo avanti di comprendere anche se questo tipo di piano questa richiesta da parte di alcune regioni non è secondo alcuni dei nostri con interlocutori insomma la il modo giusto per superare quanto lei denunciava nel suo primo intervento cerchiamo anche di capire come è possibile fare in questa maniera perché diciamo non ci accontentiamo di quanto dice il professor Rafa lasso no questo fatto di di
Di essere ormai incapaci di poter decidere
Ma guardi io prima dicevo che questa lunga tematica nord sud il problema e io sono perfettamente d'accordo sul fatto che una Lombardia forte da sola
Con la competizione internazionale sarebbe poca cosa io sono convinto che ci voglia questa unità nazionale sono convinto e lo dicevo in questo studio che il sud non si sviluppa sarà l'intero paese abbia vere bei problemi detto questo
Nello studio dicevamo
Proviamo a vedere che con quali politiche che riesca appalti che almeno tutte le regioni abbiano il settantacinque per cento di autosufficienza
E facciamo un piano decennale quindicennale in modo tale da progressivamente il piano piano piano piano
Portare a regioni come la Calabria che ha un tasso di copertura per il cinquantasei per cento a un livello se anche arrivasse tutti al settantacinque non avremmo degli uffici campi ora come il collega cosa succede succedono due fa che se andiamo a vedere le entrate totali
Non li scopriamo che il Sud perché ha più o meno adesso ha perso anche un paio di milioni gli abitanti che purtroppo han dovuto andare nelle regioni dove c'è lavoro e quindi questo vuol dire sport e via del Sud di giovani di intellettuali di forza lavoro
E anche un po'di futuro e siamo qui trent'anni fa indiano dava il cinquantotto per cento delle entrate risultava il venti per cento il Nord portava via poco meno del cinquanta per cento delle uscite il Sud per esempio dal ventisette per cento ma che anche andiamo a vedere il gettito IRPEF siamo tardi il sud dal venti partirà il ventuno e il Nord cinquantasei per cento
Ma il problema dei problemi che non è nei teologico né teorico nelle come diceva il professor Viesti linea decidui sono sono una cosa così invece no ma preside non sono una cosa così perché perché il tema è nel due mila e uno la Lombardia aveva un tasso di copertura e generale del centocinquantasei e quindi aveva buone risorse in questi anni ha subito delle belle del Pepe con la crisi come l'ha subita tutti il Piemonte da centodieci è passato novantanove non acqua viene meno il tasso di copertura al cento per cento dalla Lombardia centoventotto il Veneto è sceso al centosedici e via discorrendo quando queste regioni arrivano a cento cosa c'è da redistribuire non c'è più nulla
E quindi il tema vero è che al di là che uno sia d'accordo su questo Progetto di autonomia differenziate che età il problema vero è tra un po'di anni per via anche dell'invecchiamento dalla popolazione la Lombardia
Di fatto costava poco per le previsioni adesso la Lombardia costa tanto per le pensioni
Perché Totti il baby boom cercano andando ed è il primo mercato andando in pensione quindi cioè l'invecchiamento gli accrediti economica resta erodendo questo il tesoretto che queste regioni faceva
Più deficit spero vivamente che non si faccia perché non possiamo andare avanti a quaranta miliardi di deficit all'anno con un debito pubblico così mostruoso
Ci dobbiamo inventare qualche cosa perché tra otto nove anni quando la Lombardia fra un'autosufficienza del centosette centootto per cento che cosa redistribuisce
Più niente quindi non c'entra nulla la solidarietà tra Regioni ricche riteneva la solidarietà ci fa quando ci sono i soldi per distribuire quando non ci sono più i soldi
E anche quelli del Nord che gli attacchi di ridurci il tenore di vita perché devi mantenere il tenore di vita e di altri escono in piazza con i forconi quindi se vogliamo è carente
è coerenti e vogliamo bene a questo Paese dobbiamo inventarci una soluzione infrastrutturale interventi come diceva De Mattia al Sud perché nel Sud è molto infrastrutturato eccetera
Che però cerchino di risolvere il problema il tema della distribuzione a termine radicali non c'è più niente da redistribuire e allora non possiamo far morire di fame nessuno quindi dobbiamo crescere Quetta la vera sfida poi l'autonomia differenziata
Può andare e non andare non è questo il il mio problema io quello che vorrei e che le regioni del Sud agli meno arrivassero settantacinque per cento di autosufficienza e questo sarebbe già sufficiente per mantenere una buona redistribuzione
Allora diamo subito al professor Viesti è stato chiamato in causa lo facciamo replicare allora professore prima Claudio Giua ricordava
A parte ovviamente la la lega politicamente anche diciamo quello che si chiamava il federalismo solidale ricordo Cacciari Rutelli anche Ermete Realacci eccetera il periodo dei sindaci no in cui si denunciava apertamente attenzione la questione del Nord
Che sta scoppiando i o ci si mette in qualche modo
Appunto si fa qualcosa per per per cercare in qualche modo di superarla se non travolgerà tutti che è un po'quanto diceva adesso il professor Brambilla la sua lettura
Dunque voglio seguito molte cose con cui concordo cioè nel quale ha un problema di crescita se continua su questo profilo di bassissima crescita ci aspetta tutto in futuro Crafa per cui l'unica soluzione possibile ai temi della sostenibilità fiscale è quello di imboccare un processo di crescita più intenso nessuno ha la ricetta magica
Diciamo non pare che degli ultimi tempi sia nota e politiche volto logiche anche da questo punto di vista quello che normalmente su quello su cui naturalmente c'è il consenso da parte dell'esperto ed economiche che l'Italia dovrebbe lasciare crampi Investimenti sostenere gli investimenti privati questi dopo otto tipi di distruzione come dire fare un percorso che il rilascio come quello degli anni Cinquanta e Sessanta pesci da una fa ora che ormai dura da vent'anni
Tutto questo di cui si può discutere naturalmente questo comporta politiche molto che che come dire valorizzino il potenziale di crescita del Sud per motto forte maltempo penale potenziale di crescita del Nord
Diciamo politiche
Attenti a tutto il Paese perché in tutto il paese si rimette in moto cresce il gettito fiscale e migliorano anche le condizioni della città
Tutto molto giusto e corretto non c'entra assolutamente nulla con il tema di cui stiamo discutendo un terzo che in tema di cui stiamo discutendo è appunto quello di rispettare dei grandi servizi nazionali
Appello ed il rinfacciavano a scuola veneta queste città cresce di più
I grandi gruppi tetto facciamo il prontuario farmaceutico regionale partecipa cresce di più se togliamo gli standard minimi in materia ambientale e ci fa crescere di più
Ho i miei dubbi quindi quello di cui stiamo parlando non è diciamo un progetto di crescita del Paese è esattamente il contrario e cioè il l'idea di ad una parte delle classi dirigenti più una parte della giornata cinetiche anomali che quando c'è stato il referendum
Autonomia organizzata a Milano ai milanesi sull'acqua ma
Quindi e che il sindaco sale fortemente contrario a questo progetto e appunto l'idea di puntare su tenersi quanti più competenti possibile quanti più soldi possibile quel diciamo per la crescita del Paese non fa proprio nulla se non rallenta e naturalmente crea degli squilibri particolarmente forti e conclude lei come dire invitando a una riflessione lessicale allora
L'idea che la Lombardia prende la Lombardia avrà appunto diciamo un'idea valida come tante altre spostare a Milano a spostare nel centro di Milano non c'è nessuna norma costituzionale che dice che diciamo mi chiamo il gettito fiscale appartiene alle Regioni San Raffaele Persico liquido anche di più per la corte costituzionale un paio di anni fa hanno attuato una sentenza molto chiaro dalle ricerche imparavano residuo fiscale non può essere considerato un criterio specifica Ivo dei precetti contenuti nell'articolo centodiciannove della Costituzione che è quella che riguarda la finanza fu la Costituzione cipiglio dice che la redistribuzione eccola
Tu
Quindi in ogni solidarietà non so non è che graziosamente chi è più ricco come nell'Ottocento ai immunità che più opero io ho sentito dire ai più So
Ci sono dipinti di cittadinanza il diritto all'istruzione il diritto alla salute in teoria ci sarebbe anche il diritto al lavoro
Che nel nostro patto costituzionale valgono per tutti i cittadini indipendentemente dal luogo dove si rifletta e di doveri costituzionali per cui tutti noi siamo chiamati a pagare l'età se indipendentemente dal luogo dove viviamo anzi veramente
Il campanello si parla un po'di più perché ci sono molte addizionati d'altra parte o diciamo che tutti gli italiani partano uguali
Quindi questo tema dell'autonomia differenziata e in parte un poema nord-sud e moltissimo quel che deve fare lo Stato che cosa ci tiene insieme come sei
Perché appunto non sono affatto convinto che regionalizzare la scuola sia diciamo lo strumento chiave per far ripartire la crescita ma soprattutto è un grande tema politico abbiamo due visioni che si confrontano una per cui come dire Illy chi sono caritatevoli aiutano i poveri e a un certo punto si staccano perché li hanno aiutati Khattab toh è un altro invece l'idea che in italiano in base alla Costituzione vigente
Tutti i cittadini hanno diritto all'istruzione alla salute indipendentemente da dove vivono e turisti a no il dovere di contribuire al con palpato razionale che ci
Professore io avevo promesso di liberale anche presso il Brambilla volevo che lui facesse una piccola replica a quanto ha detto poi sentiamo e mi scuso un attimo col professor a fare asse con gli altri nostri ospiti
Io però volevo chiederle questo lei ha detto guardiamo i documenti dalla Regione delle regioni perché i documenti dello stato diciamo sono segreti non possono essere io qui davanti
Il documento di indirizzi della Giunta regionale dell'Emilia-Romagna per l'avvio del percorso finalizzato all'acquisizione eccetera eccetera
Io leggo la richiesta di competenze legislative amministrative differenziate finalizzate a realizzare forme di autonomia rinforzata
Per il sistema territoriale della Regione con l'obiettivo di acquisire una più estesa autonomia in ambiti cruciali per lo sviluppo del territorio
La Regione considera un perno essenziale del mandato politico della legislatura l'azione di programmazione partecipata e condivisa dalle parti sociali dalle città dalle università dall'intera società regionale
A sostegno di una visione dello sviluppo fondata su una forte coesione sociale
Questi obiettivi si radicano lungo quattro pilastri
Lo stretto legame fra tutela e sicurezza del lavoro la promozione di una nuova occupazione qualità della formazione delle competenze sviluppo innovazione delle attività d'impresa governo e valorizzazione del territorio dell'ambiente insomma
Da quello che comprendo io però mi corregga se sbaglio
C'è una differenza con una classe dirigente
Cioè siamo a una mancanza proventi di fiducia nella classe dirigente meridionale cioè si dice per ottenere queste cose regionalmente
Dobbiamo ottenere più fondi perché probabilmente i fondi che vengono dati al Sud non sono utilizzati nella stessa maniera io ricordo
Tanti anni fa un comizio giù a Bari
Perché sono barese del della di di Massimo D'Alema dove diceva rivolto alla sinistra in occasione della presentazione di un suo manifesto dove c'è un'attenzione rendiamoci conto è arrivato il momento di di di noi stessi processare la nostra classe dirigente se non arriverà qualcuno da fuori lo farà per noi
Cioè non stiamo dando per scontato questo che gli insuccessi del sud sono colpa anche dalla classe dirigente del Paese o non è d'accordo su questo presentiamo subito Brambilla
Guardi telegraficamente per non togliere spazio agli altri c'è sicuramente un problema di classi dirigenti mi pare
Che sia certamente intenso nel Mezzogiorno ma non mi pare che è assente anche al no ricordo qualche vicenda di qualche presidente di Regione
E questo è un tema certamente diciamo non si risolve regionalizzato alla scuola si risolve diciamo accetta modo che la gestione dei servizi diversi migliore
E anche diciamo ragionando bene sulle disponibilità e ci sono sui servizi bisognerebbe andare a caso per caso a discuterne però la posizione delle mine molto diverso da quella di Veneto e Lombardia perché e parte come dire da da da problemi della regione ricetta che ci queste cose c'è un un piano su cui si può discutere perché no portare diciamo alcuni poteri dal da Roma le ragioni può essere meglio capisce non si può dire in astratto dipende dalla materia di cui discutiamo
E mettetevi Lombardia in Veneto sono o complici molto molto diverse sia nell'ambito della perizia del teste finanziate
Non hanno trovato certamente la circostanza che queste per ragioni siano così fortemente alleate redatto delle risultati così diversi come quelli sale ripeto nessuno nessuno nega e quello che
Però dispute apportando alcune sociale puntiamo di questo progetto torto sì sentiamo il professor bambino poi vi saluto entrambi grazie
Professore
Tutto discutibile a parte il fatto che per dire sulla istruzione io non andrei sui programmi delle scuole dell'obbligo ma per esempio una istruzione differenziato sotto il profilo professionale
Probabilmente si addice alle varie regioni ai parenti stretti quindi una istruzione professionale in Basilicata per forse diversa da quella che serve per la Lombardia e sappiamo che in Italia sono circa settanta mila le figure professionali che verrebbero immediatamente impiegate ma non ci sono
Poi perseguire quello che lei diceva
Prendiamo l'esempio al è vero che anche in Lombardia ci sono stati dei problemi con il presidente della Regione Lombardia
Ma questo presidente della regione Lombardia che è venuto prima e che è venuto dopo ha messo in piedi una delle sanità più efficienti a livello europeo e vengo da tutte le parti la sanità lombarda costa poco meno di mille ottocento euro pro capite
L'anno la sanità della Campania costa un po'i più della Lombardia ma per per pochi per pochi euro
Però in ospedali della tela del Veneto e della Lombardia ospitano circa il trenta per cento dei malati che vengono nel momento di maggiore bisogno dal Sud al Nord e quando gli si chiede ma perché perché dice perché se storiella mi fanno morire allora
Torniamo ai diritti e doveri
A me
Va bene che la Costituzione di capisca dica
Ma la Costituzione trova dei limiti oggettivi
Cioè che John non in quarant'anni i da in Orsi si portano e sono stati investiti tantissimi quattrini per per il Sud anche in assistenza
Pensi che dai settantacinque novantacinque il sud avuto lo scriva io
Totale dei contributi previdenziali cioè del trenta per cento
Non abbiamo creato un posto di lavoro in più anzi quando la Commissione europea nel novantacinque li ha definiti aiuti il testo c'è stato addirittura un piccolo crollo dell'occupazione che che ha recuperato nei cinque anni successivi allora
Questo progetto delle dell'odio e della
Autonomia differenziata non va bene chiediamo formato Progetto qualche cosa ci vuole il tempo stringe tra dieci anni la Lombardia non avrà più da redistribuire e anche quel poco che farà di surplus tutto il diritto di tenersi dello perché io che per esempio fino a Milano o ogni anno sessanta settanta novanta giorni i super inquinamento che certamente non mi allunga l'aspettativa di vita lì si lavora e c'è un ritmo frenetico che non è quello che vedo nel Mezzogiorno la classe politica del Mezzogiorno non ha fatto una proposta che sia una per fare decollare anche il tutte le iniziative da un certo punto si ha quasi paura a farle perché o si mischia la politica o si mischia la malavita organizzata e tutto va a finire nulla cioè è un errore un imprenditore del Sud
Più di un imprenditore del Nord è un errore perché vivere in quelle condizioni è veramente difficilissimo allora io chiedo ai meridionali formula è un piano e noi siamo assolutamente dell'idea di mantenere una unità nazionale forte e far crescere
Grazie al professor Alberto Brambilla grazie al professor Gianfranco Viesti o vende niente continueremo a parlare con voi per ore grazie davvero per esserci stati tecnico-professionale Marassi cosa dice
Ma io vedo che la discussione poi alla fine si avvicina a al dunque e cioè e cose allora la Lombardia diventerà sempre
Meno ricca per una serie di ragioni non ultimo il non ultima la dinamica demografica cioè tante persone anziane in più che faranno sì che il residuo fiscale non può che ridursi che quello distribuibile intendo
E va bene questo è un pezzo allora il Nord diventerà sempre meno ricco per mantenere o per mandare i soldi al Sud intanto però si dice
Il Sud dovrebbe arrivare ad a vere un settantacinque per cento di cioè su cento euro che riceve da Roma settantacinque sono le imposte che da come obiettivo mentre attualmente per esempio la Calabria da cinquanta ma per passare da cinquanta a settantacinque ci vuole uno shock di sviluppo
E cioè la Calabria si deve industrializzare e non lo so Turicchi visionare cioè fare di queste cose e non si intravede
Alcuna ragione per cui questa cosa qui posso accademie il Meridione ci sono state delle novità positive per esempio nel campo dell'agricoltura per esempio ci che ci sono nel come nel corso come come dire ci sono i nomi di modernizzazione però non sono sufficienti per portare diciamo che la la il contributo al settantacinque sui cento che si dice questo in Brescia allora io rimango della mia opinione che non esiste
Da come come desiderio mi sta bene ma come probabilità non esiste
Una vera ragione per pensare che ci possa essere uno show infelicità il Meridione è relativamente a un'altra cosa che si era sollevata
E cioè
Si dice attenzione che la regionalizzazione cioè la Lombardia il Veneto eventualmente l'Emilia Romagna si mettono per conto proprio
Finiscono in un mondo dove sarebbero delle piccole economie in un mondo globale che non conterebbero nulla
Siccome un'argomentazione come questa non convincerebbe neanche un po'quelli che vogliono dar meno soldi a Roma o addirittura se cederà e la ragione è che la Lombardia insieme
Al Veneto e ad altri all'Emilia eccetera potrebbero diventare un piccolo paese ricco come l'Austria come il Belgio come l'Olanda piccoli paesi che diventano Junior partner della della Germania sarebbero dei ducati del Sacro Romano Impero dalla nazione germanica quindi non è vero che sarebbero tagliati fuori sarebbero clientes della Germania
Come il vecchio come l'Olanda e come la vostra di per sé non c'è male niente di banale idea che si nasconde dietro attenzione diventerete un piccolo paese un'idea di Potenza
I piani protegge croci più quando c'era l'idea di tutte c'è anche il Meridione aveva un ruolo
Perché il Meridione forniva un sacco di soldi da ma nel momento in cui italiano dal secondo dopoguerra non ha più alcuna ambizione di essere una piccola potenza il numero serve molto meno e quindi quello che io intravedo non ho detto che sono d'accordo con questo premio cambia
Ecco quindi ok operi
Prego prego
O quello che io intraveda che esiste un'opzione di diventare altro pregio e e opzione che non diventa una diciamo così un elemento di convincimento perché vuole
Pagare meno
Alessandro Prati rotti bentornato a Radio Radicale vicedirettore del Sole ventiquattro Ore
Cioè come quello che abbiamo inseguito per mari e monti allora dopo il trasloco presenta al buonissimo
Abbiamo avuto insomma una discussione con più ospiti
Anche animata dal professor Alberto Brambilla il professor Gianfranco Viesti e sostanzialmente Alberto Brambilla dice la Lombardia ha finito i soldi tra dieci anni
Non ci sarà più reddito per permettersi appunto di finanziare anche i deficit del Sud Gianfranco Viesti dice che questa autonomia regionale differenziate molto pericolosa è una successione dei ricchi
Anche perché pochissimi italiani sanno di cosa effettivamente si tratta perché se ne parla poco in modo volutamente vago e così tutti parli da Milano
Sei un Romano raccontaci insomma in qualche maniera che idea ti sei fatto di questa autonomia differenziata proposta da alcune regioni e se poi effettivamente vedrà mai la luce
Ma io credo che vada inquadrata nell'ottica di un fallimento che il centralismo sulla distribuzione delle diciotto in Italia perché purtroppo i trent'anni che ha sempre di marchi contro i territori che lamentano una carenza di risorse un'insensibilità per lo Stato centrale nei confronti dello scherzo sulla cultura del nord io effettivamente la questione aperta nel senso che soggetti politici se una coperta molto corta unitaria e lo consegna a quote più caro avvocato dove abbiamo soprattutto Milano in questo senso la Lombardia un ruolo chiave nella ripresa italiana inconsulti che qui Cuba in via peraltro il mercato immobiliare continua a crescere con un ricco impressionante
Malgrado chiuse anche delle idee di bolle speculative che possono anche rischiose su questo nuovo settore però appunto e quello posso aggiungere un'altra cosa
Acquirente perché una black list aiutato dall'Umbria e soprattutto Milano molte banche hanno riportato in Italia barchini personale che erano distaccati a Londra qui c'è una o un gioco si un'attenzione in questo momento all'aspetto economico finanziario come motore
Il dell'opera il ritardato dell'Italia che è molto forte
Cosa potevo rilevo che le che certamente non si può lasciare una situazione in cui si crea una sorta di competizione vive ancora e per di più in Italia purtroppo l'abbiamo già visto anche con il sulla questione dell'eticità realtà quanto attentato poi una cosa un po'di Utamaro Bor c.t. subito al via dal su tutto il resto
Certo che il problema esiste e credo che questo governo dovrebbe affrontare ho depositato ma non tanto per la rispetto del consenso quanto per guardare avanti nei prossimi decenni che cosa vuole fare in Italia
Dobbiamo collocarci nella distribuzione internazionale delle Giorgio e soprattutto il lavoro ma può essere una soluzione secondo te questa autonomia differenziata
Ma certamente può essere una soluzione per accelerare le possibilità di crescita di ripresa delle regioni del Nord per un passo chi li fa e che l'ingaggio a quelli che sono i territori cinque euro potrebbero d'Europa
Però riesce debiti in tutto invariato quello che il dramma e vivere in un Sud che non riesce assolutamente dotarci di un modello di sviluppo anni fatti ricordo che ti pago addirittura cosa che comunque ha finito abbandonata
Qui è dunque puntare col gruppo industriale che di cui credo che un accordo al sud ma deve anche fare delle zone franche dal punto di vista fiscale
Per il distribuzione internazionale delle merci e questo potrebbe essere chiavi di sviluppo che danno un ruolo poco al sud ma certamente creare una competizione all'interno Italia uno sganciarsi dall'India di solidarietà anche nazionale moltissimo
Grazie direttore a presto nel racconto di serata Angelo De Mattia
Finora abbiamo affrontato questo argomento a bocce ferme
Diciamo gente li separi bus su come direbbero di economisti c'è una torta si tratta di incidere su questa torta ma le dimensioni sono fissate non sono modificabili questo il punto centrale dell'operazione che si vuole concludere cioè da un lato l'autonomia differenziata deve essere valutata innanzitutto per i contenuti e sono venute diverse osservazioni a partire dalla scuola sui contenuti e porre per i profili finanziari ma questa operazione
Da Di Venere nella sua impostazione può correggere
Non alla luce di un generico principio di solidarietà che pure è fondamentale eppure trova la sua esplicitazione nella Costituzione ma può reggere se viene inquadrata
In una più ampia operazione di politica economica e finanziaria che riguarda il rapporto dello Stato con il Sud certamente c'è tutto quello che viene lamentato in termini di inefficienze in termini di corruzione in termini di scarsa sicurezza in diverse aree del territorio i ritardi della burocrazia i ritardi
Della stessa giustizia civile così via ma non possiamo fermarci a questa situazione cioè un'operazione di politica economica
Forte che non è quella purtroppo che è alla base della legge di bilancio è che si proponga di stimolare la crescita
Di spingere gli investimenti l'innovazione la competitività e che faccia leva su un misure nazionali e misure comunitarie una politica di questo tipo è stata citata anche da Brambilla non può non accompagnare l'operazione di autonomia differenziata ma da questo punto di vista il rapporto dello Stato con il mezzogiorno tali ce la politica da da decenni ma tacciono anche i cosiddetti meridionalisti di un di un tempo ormai si è spinta la Pucci sia teorica sia della ricerca sia della policy concreta è questo che bisogna rialimentare solo in un quadro del genere che tocchi la differenziazione ma nello stesso tempo si dia carico dal centro di promuovere una svolta nelle politiche dell'economia e della finanza allora si può immaginare di dare una prospettiva concreta non lacerante
A un'iniziativa di autonomia arrivare al settantacinque per cento
Della copertura in aree del Sud come lo stesso brandiva del resto ha detto ci vorranno forse dieci anni
Forse ci vorrà anche di più ma bisogna spingere politiche perché ciò accada e questo erano accompagnamento direi la necessaria integrazione che bisogna fare accadere Coriolano di dare la parola Claudio Gioè poi chiudiamo con con Giorgio a fare asse riguarda la classe dirigente del Sud cosa cosa dice ma che anzi dell'igiene al sud o ho fatto cenno a problemi anche di inefficienza e di corruzione ma non si può generalizzare incerto e ci sono anche novità importanti
Ma e tutto si tiene giovedì in un ambiente così che non ha interventi di rottura forti e radicali
Che praticamente vede fenomeni di collusione
Dalla politica economia forse diciamo criminali o l'ora diciamo non vi è alcuno stimolo concreto
Per elevare il livello della classe dirigente che pure presenta personalità in varie aree che al lavoro che si danno da fare che aspirano concretamente con misure a un miglioramento ma nello stesso tempo poi tutta la discussione si traduce nella mancanza di risorse ovvero la non utilizzazione adeguata se non me lo sperpero di risorse e si innesta uno processo cumulativo al ribasso
Bisogna riscoprire una linea meridionalistica non dal vecchio stile che abbia presente
Io la centralità delle misure e quindi unità all'unità nazionale ma questo bisogna farlo si è abbandonata questa linea come se fosse
Non perseguibili o come sei un meridionalismo coincidesse con il dirigismo o con aspettative illusorie questo che bisogna immutabili
No il richiamo del direttore De Mattia estremamente importante
Ci vorrebbe una governo che tenesse conto di questo tipo di sollecitazioni si muovesse
Per uno sviluppo che potesse poi essere nobili distribuito in maniera corretta però e qui richiamo proprio l'autorità sta avvenendo esattamente il contrario qui torniamo all'altalena o addirittura la schizofrenia che si dimostra che ci sempre in questo Paese
A cavallo di Natale mentre discutevamo con la legge di bilancio si discuteva la legge di bilancio e poi del cosiddetto da prete semplificazione che poi parlava di trivelle di moto motori trivelle tassa sulla bontà di web tax e quant'altro
Da Palazzo Chigi è stato varato in ancora informare diciamo non definitiva una un disegno di legge
Che dice espone dice proprio esplicitamente recante dei leghe in materia di semplificazione riassetto normativo e codificazione che il cui fine è quello di riportare al governo tutta una serie di materie sottraendole
Al parlamento e quindi so traendo le proprio anche alle regioni sottraendo a tutti quelli che potrebbero occuparsi di questo tipo di argomenti cosa sono le materie che secondo questo con questo questo strumento colto decreto legislativo dovrebbero essere riportate nel governo sono sette settanta di incidere in settori che vanno dalle attività economiche cito eh attività economiche e di sviluppo economico
Se poi all'Energia l'agricoltura l'edilizia l'urbanistica l'ambiente i beni culturali lo spettacolo i contratti pubblici la tutela e sicurezza del lavoro
Le infrastrutture della disabilità l'istruzione il turismo il servizio civile la giustizia tributaria
La prevenzione della corruzione lascia casa digitale la tutela della salute all'ordinamento militare praticamente tutto dovrebbe essere regolato da un da una da questo detta questa da questa nuova de questo nuovo diciamo normativa che riporta tutto in capo a un governo che è venuto il tempo parla in questo momento in maniera tratto per tutt'altro che concorde di di autonomia differenziata io mi chiedo dove sta diciamo il il criterio e dove sta la lungimiranza di questi chi ci governa l'
Giorgia farà sì in conclusione in un minuto la fanno ci sarà questa autonomia differenziata
Un'autonomia differenziata tale per cui non si rompe il trasferimento di reddito dal Nord al Sud e diciamo magari viene nascosto e qua una cosa che probabilmente verrà fatta una cosa esplicita con una successione è ancora lontana nel tempo
Grazie a Giorgio Anffas e per essere stato buono e anche questa sera Claudio giù ad Angelo De Mattia abbiamo terminato qualche secondo di musica e torniamo in diretta con il notiziario serale di Radio Radicale un buon ascolto