Per un’agricoltura sostenibile

E iniziamo perché abbiamo un'ora di tempo per un'ora di tempo a disposizione
La sala
Vi ringrazio intanto di essere qui non è qui oggi presentiamo una mozione sui pesticidi
Che verrà discussa in aula a partire da oggi pomeriggio
Abbiamo pensato fosse utile fare una conferenza stampa in cui presentiamo la mozione e diciamo gli argomenti che ci hanno spinto
A dare come dire uno strumento in più a una battaglia che se
Frutto di molti protagonisti a cui abbiamo chiesto di essere qui con noi
Diciamo siccome non ci sono molti posti al tavolo poi chiederò alle persone che chiamerò di accomodarsi votando sì nell'ultimo posto
Io sono Rossella Muroni sono la del puma deputata di leu accanto a me c'è Marco a fronte euro deputato dei Verdi europei Elena Grandi Caco portavoce dei Verdi italiani
Alessio Pascucci sindaco di Cerveteri e coordinatore di Italia in comune
Saluto Daniela Sciarra responsabile filiere politiche agro alimentari di Legambiente Maria Grazia mammut Cini portavoce della campagna cambia la terra
E Federbim io
Doveva essere come Renato bottiglia promotore della petizione no pesticidi lo sostituisce danni all'altare anche saluto e ringrazio per essere qui con noi e è con noi anche Patrizia Gentilini di is the Italian salve buongiorno
Raccomando a tutti la brevità degli interventi perché se no non riusciamo a stare nei cinque minuti io per prima dirò pochissime parole
Ringrazio Marco di essere qui con noi mi sembra assolutamente prezioso fa capire che questo è come dire una battaglia che ne stiamo portando avanti in Italia macché si collega assolutamente al nostro essere europea e anzi c'è una partita che si sta giocando
A Bruxelles
Rispetta la quale l'Italia non può rimanere indifferenti quello che noi denunciamo in Italia è che il nostro sistema agricolo
E l'agricoltura italiana in generale che noi amiamo profondamente che vogliamo accompagnare verso il futuro è ancora troppo legata al sistema
Diciamo dei pesticidi e in generale all'utilizzo della chimica
Per per le colture
E che questo diciamo segna uno squilibrio sia da un punto di vista delle risorse messe in campo perché la politica comunitaria ancora troppo nel nostro Paese finanzia un'agricoltura integrata ma che comunque utilizza pesticidi e diserbanti e contemporaneamente il fatto che appunto non si non si accompagni in maniera decisa invece l'agricoltura italiana verso un modello che a quello biologico peraltro sapete che da pochissime è stata approvata una legge sul biologico quindi non c'è un tema di contrapposizione noi pensiamo però che l'agricoltura del futuro non è agricoltura non avrà la possibilità diciamo
Di sopravvivere per esempio la grande sfida dei mutamenti climatici e lo sappiamo bene quanto il modello agricolo influisce
Sull'aumento delle variazioni del clima qual è l'impatto anche da un punto di vista ambientale e poi appunto a parte il tema dell'impatto su mutamento climatico sia un tema di convivenza e di di convivenza con la l'agricoltura biologica e con la presenza umana
Quindi di salvaguardia sia dei consumatori e anche delle popolazioni che vivono intorno alle culture agricole io ieri ero in Veneto nella provincia di Treviso il modello intensivo della produzione di Prosecco sta portando di fatto un come dire
Un contrasto un conflitto sociale tra un modello cast naturalmente un modello economico che porta lavoro ma noi siamo anche contanti come ambientalisti che sempre di più i cittadini abbiano capito che non c'è
Sviluppo economico non cessa estendibilità economica e lavoro che tenga di fronte alla salute e al tema ambientale che riguarda davvero il nostro futuro chiederei a Marco a fronte di raccontarci su questo tema brevemente
Anche se mi rendo conto che il tema piuttosto Complesso
Che cosa accade in Europa doveva all'Europa e quindi l'Italia quale la strada che dovrebbe seguire
Sì grazie grazie alla sella
Però tengo con la mano che sul siccome come diceva lo sanno un tema importante che apertissimi Europa c'è una discussione in corso molto accesa molto che si protrae anche da diversi mesi e che a volte raggiunge dei picchi
Discussione anche molto aspra soprattutto nei momenti in cui per esempio si toccano sostanze come vi fu usato in cui appunto il cui sogno è molto molto efficace molto Cesa e in particolare una no e mezzo fa ormai quando si è fa ci discusso appunto del del rinnovo del rifugiato
Sapete che in quella discussione il Parlamento aveva votato chiaramente una risoluzione che diceva
Chiedeva il bando assoluto e totale del rifugiato ma a partire da cinque anni con una fase di phasing out di phasing out cioè dare il tempo all'industria pericolo di adattarsi però comunque era forte la posizione appunto sul bando del rifugiato
Risoluzione che poi ha per esempio alcuni rappresentanti del governo anzi i rappresentanti del governo italiano attuale non avevano votato perché se come al solito si mettevano in polemica sul fatto che non è non non fosse abbastanza forte e quindi non non ha non avesse degli elementi realtà ed era era più che altro la polemica mica di tipo strumentale dopo quel quel quella discussione così ampia i Verdi europei hanno chiesto e ottenuto
Di instaurare installare una commissione speciale una commissione parlamentare speciale sui pesticidi che si chiama peste e che ha finito i suoi lavori pochi giorni fa con un appunto risoluzione finale che è stata discusso e poi votato a in plenaria a Strasburgo meno di di un mese fa
Dentro quella risoluzione sono stati centrati dei punti particolari tra cui la una maggiore trasparenza nel nella procedura di autorizzazione dei pesticidi
Le decisioni che debbono essere basate su prove scientifiche e su studi indipendente sul fatto che misurino i predetti poi torno un attimo perché un punto importante
Chiede uno dei testi più rigorosi sui pesticidi e sulle sostanze attive e sulle ricadute sia sull'ambiente che sulla salute pubblica
Chiedevano di rivalutare nel senso di valutare ancora non di rivalutare ma valutare ancora l'arcangelo semita del del rifugiato che è una materia molto dibattuta come sapete
E chiedevano la riforma diciamo il ve la dico in maniera molto stringata una riforma la Duca radicale di tutta la procedura di autorizzazione per i pesticidi
Torno un attimo sulle fatture progettisti che sugli studi indipendente perché son ci sono due punti in questo momento in discussione molto importanti uno il fatto che sulla poca trasparenza e sul fatto che molto spesso gli studi che vengono presi in considerazione
Anche da organi europei come l'ERSA
Si rifanno studi pagati dalle stesse case produttrici dei di queste sostanze come la Monsanto
E su questo i Verdi europei hanno fatto causa alle sopportando di davanti alla Corte di giustizia europea proprio per la mancata trasparenza e per il per per avere un maggior per chiedere appunto diciamo illude di avere un processo più trasparente ma accusandoli di non di non avere seguito verso trasparenza appunto in passato la sentenza dovremmo averla
Il sette di marzo quindi ci siamo quasi
L'altro caso che riguarda appunto gli studi scientifici e le Lilli il la non dirla non indipendenza il caso proprio di questi giorni in cui l'Istituto federale tedesco per la valutazione dei rischi rabbie fare
Su questo istituto è stato pubblicato un dossier dei via dai viaggi europei
Che dimostra che questo istituto che appunto è vissuto tedesco il dedicato proprio a valutare i rischi di queste sostanze
Avesse utilizzato all'interno delle sue due valutazioni parti intere copiate da studi pagati dalla dalla Monsanto in particolare
Quindi studia assolutamente non non indipendenti capite quanto questo incida pur su tutto il percorso appunto di di valutazione di e viottoli sessioni
Ultimi due punte che volevo sottolineare su questo su tu su questa tematica sempre relativamente viaggi europei abbiamo realizzato proposte realizzato nei mesi scorsi un un teste sui cui sono stati coinvolti centoquarantotto cittadini di sei Paesi diversi a cui abbiamo chiesto di prendersi un campione di di capelli e gli abbiamo mandato questi campioni di capelli a un istituto di ricerca per cercare la presenza di di pesticidi appunto all'interno degli questi campioni
Devo dire che ci aspettavamo un risultato somma che non non troppo bello ma purtroppo deputato è stato ancora peggiore delle nostre previsioni nel sessanta per cento dei campioni analizzati c'erano presenze presenza di sostanze pesticidi diversi tipi di pesticidi in particolari il filtro nel e questo dato si alza d'Italia in Italia siamo a sette da quali il settantacinque per cento dei campioni in cui c'è preciso di pesticidi nei capelli l'altra cosa preoccupante che un le le il questo valore del settantatré virgola sette per cento nella fascia dai dieci ai venti anni
Siccome io ho tre figli e tutti e tre hanno fatto il teste a trovare nei nei capelli di mia figlia di uno dei miei tre figli alti valori di due sostanze di pesticidi ovviamente mi ha colpito particolarmente e immagino che queste cose questi dati debbano essere noi abbiamo il cercato di fondo il più possibile
Ma credo che sia importante dare la massima diffusione per far capire che appunto che queste sostanze comunque sono dentro al nostro organismo in gran parte di noi e soprattutto dei nostri giorni l'ultima cosa che volevo dire che le persone sedute a questo tavolo stanno lavorando a una lista comune per le prossime elezioni europee e lo dico qui parlando anche di una tematica così specifica come quella di pesticidi
Per dire che questa lista che di cui pian piano stiamo definendo i contorni e le idee
Ha dentro di sé anche questo tipo di battaglie e ce l'ha non perché sfruttando adesso il momento appunto le elezioni europee ma solo per noi battaglie storiche su cui lavoriamo nel caso per esempio dei Verdi
Da decenni mi viene proprio da da dire e quindi queste battaglie storiche è giusto che abbiano una loro importanze connotazione politica e che siano messe nel dibattito portate nel dibattito politico
E messi a confronto anche con l'idea di altri gruppi partiti politici che parteciperanno europea che magari non le toccano per niente opere sulle quali non ritengano che ci debba essere una gestione come quella che noi invece di sta mutando grazie
Grazie Marco perfetto anche nei tempi se stiamo sui cinque sei minuti riusciamo a parlare tutti
A questo punto dare la parola a
Ad Elena Grandi di dei Verdi italiani
Specificando il fatto che noi abbiamo presentato questa mozione ormai un po'di tempo fa questa una mozione che sulla leggerete dentro ci sono c'è il lavoro delle associazioni
Fides Dio se la coalizione cambia la terra l'esperienza di Netanyahu International Liside la Legambiente che storicamente porta avanti questo dossier sui pesticidi quindi l'idea è che l'aula di Montecitorio si occupi di questo tema e che si assuma la responsabilità rispetto ai danni che stiamo ponendo è stata presentata una mozione da parte del gruppo di Fratelli d'Italia
Purtroppo non abbiamo a disposizione ancora la mozione presentata dalla maggioranza mi era stata annunciata ma non è stata depositata quindi la scopriremo solo vivendo tra qualche ora quando saremo in aula proveremo diciamo a capire se c'è anche un'arma margine di mediazione di presa di impegno da parte del governo italiano perché poi è quello che ci interessa che i politici discutano di questi danni e che il governo assuma delle iniziative Elena
Grazie Rossella grazie a tutti
Sono davvero sono solo felice che questa nostra battaglia ente ancora più con maggiore forza nelle Aule del Parlamento e ringraziamo quindi Rossella per questo sforzo è anche tutte le associazioni che hanno contribuito a creare documenti e e sostanza su una battaglia che evidentemente funzionasse supportata dalla sostanza dà i dati quindi innanzitutto grazie a tutti
Io aggiungo rispetto alle interessantissimo intervento di Marco fonte che ci rappresenta una situazione in Europa è quindi quello che noi dovremmo usare come matrice perché in realtà purtroppo vediamo che noi siamo i numeri della della mozione che avrete letto tutti di Rossella dice chiaramente che noi usiamo quasi un terzo in più di prodotti chimici in agricoltura rispetto alla media europea quindi siamo in una situazione in Italia ancora mi sembra più drammatica che già in Europa dove comunque questa legge Soulfly forzato che la può Gatto Finamitalia al due mila ventuno come si ecco ci preoccupa ancor più ci preoccupa in Italia che è un paese agricolo e che ha una grande potenzialità come paese agricolo e per cui per questo io potrei immaginare che da oggi si parta con una
Azione che lavoro in sulla lunga distanza noi non possiamo pensare di cambiare
L'ambiente la cultura gli usi in sei mesi e non sono battaglie che possiamo fare come battaglie elettorali sono battaglie vera è che dobbiamo fare pensando a lungo termine e ha come modificare le abitudini di tutti quindi io leggendo questi numeri uno mi sono preoccupata e penso che ci sia davvero davvero tanto da fare perché quando parliamo di di Fossati di pesticidi diserbanti noi sappiamo che la prima cosa oltre al dramma dei capelli che non voglio pensasse ci sono sui capelli dove altro ci sono nel nostro corpo
Noi stiamo inquinando un sistema di acqua e che sono acque di superficie e acque di profondità sono acque di falda
Che non smalti sconosciuta roba velocemente e quindi noi continueremo a bere e ha usare acqua che è inquinata
Io da sempre ritengo che l'acqua sia uno dei nostri grandi beni comuni e quindi penso che questo
Intervento che riguarda i prodotti che poi arrivano sulle nostre tavole la salute delle persone che lavorano nel nei campi e sappiamo che la petizione di bottiglia che oggi non è qui con noi ma non so chi di voi è il suo sostituto perché non li conosco
Ma lavora anche in questa direzione di tutelare chi a comportamenti virtuosi sì espone a dei rischi e anche non gli sono riconosciuti per cui noi dobbiamo fare in modo di
Cambiare totalmente il paradigma e di diventare chiunque governerà e o può agire coi governi che purtroppo un cui purtroppo adesso abbiamo a che fare
Agire per fare in modo che la priorità sia l'incentivo a un tipo di agricoltura sana che sia biologica che sia naturale che sia rispettosa dell'ambiente che sia rispettosa della biodiversità che è uno dei nostri più grandi patrimoni per cui se noi non impareremo a rispettare la nostra biodiversità valorizzarla sicuramente perderemo qualcosa oltre che la salute dei cittadini
Volevo dire una cosa per finire cerco di appunto di essere veloce perché penso che sia giusto sentire anche tutti voi noi
Davvero vi possiamo ovviamente essere testimoni da sempre di queste battaglie
Ma aggiungo che a novembre quando c'è stato a Berlino il meeting dei partiti Verdi europei è stata redatta una carta di dodici punti di programma che sono i punti fondanti non sono delle campagne elettorali ma i punti fondanti del programma dei partiti verdi europea a cui tutti noi siamo accomunati
Ci sono non uno ma due punti dentro in questo programma che parlano di questo sono orsetti come l'ottavo mi pare Amelia coscritti Sini
Il settimo parla chiaramente della necessità di eliminare ogni forma di veleni che siano nelle acque nell'aria nel clima e quindi di eliminare dalla dalla nostra esistenza queste fonti di veleno secco il l'ottavo è precisissime dice vogliamo l'agricoltura naturale liberata i pesticidi quindi su questa battaglia sicuramente tutti noi siamo allineati
Credo che non ci sia
Un dubbio il metodo evidentemente sarà quello di contrapporsi fosse anche ai partiti che adesso governano che chiaramente potranno dirci che in questo modo rendiamo la vita difficile agli agricoltori io credo che noi dovremmo vendere una facile la vita agli agricoltori semplicemente cambiando i metodi degli incentivi e sviluppando tutto il potenziale che ne possiamo sviluppare perché non è vero che coi pesticidi in agricoltura viene meglio si fa più in fretta ci sono altri sistemi e anche altri sistemi che aiutano ad esempio a combattere le erbe infestanti senza usare la chimica
E quindi gli strumenti gli abbiamo dobbiamo semplicemente tutti perseguiti grazie
Grazie all'ENA darei la parola adesso ad Alessio Pascucci che sindaco di Cerveteri
Coordinatore nazionale di Italia in Comune perché mi sembra che uno dei soggetti più esposti su questo fronte sia poi come spesso accade quello dei sindaci perché si trovano a gestire sul territorio interessi contrapposti e in particolare la salute dei cittadini
Con poi anche naturalmente le attività economiche agricole territoriali con Alessio abbiamo una storia consolidata di battaglie ambientali comuni passiamo da rifiuti
Ci siamo trovati l'altro giorno sotto al Campidoglio per parlare di della gestione dei rifiuti nel Lazio
Ecco anche sul fronte dei pesticidi naturalmente è necessario aiutare i primi cittadini a gestire una situazione che territorialmente localmente rischia di diventare davvero molto conflittuale
Adesso
Grazie buona sera a tutti io sarò velocissimo perché le cose che mi hanno detto
I senatori che hanno più meno preceduto nostre molto puntuali è ovvio che al di là di quello che poi avviene a livello nazionale europeo ne abbiamo di problema all'interno delle nostre comunità
Io come tanti sindaci Italia vengo da una città fortemente agricola
Molte delle nostre Rita sono anzi Linate si sono ricostruite creazione di cultura vetrine ad esempio nei siamo rinati quando con la riforma agraria lo Stato ha dato le terre alle persone che ne avevano bisogno e quindi abbiamo avuto questo
Questo incontro di culture di cittadini che venivano tutte le parti Italia perché venivano lì a trovare la terra peraltro questo ci fa anche pensare come l'agricoltura sia stato strumento di integrazione all'interno delle comunità perché di fatto persone che provenivano da aree geografiche diversi sono ritrovate a condividere costi sobborgo lo stesso lo stesso territorio
Agricoltura e stava un punto forte
Diciamo della nostra economia ci sono state delle politiche europee nei decenni diciamo passati che hanno disincentivato all'agricoltura l'abbiamo avuto il dramma
Dei degli aspiranti diciamo dei vigneti hanno diciamo rovinato un pezzo del nostro economia e sicuramente sentiamo forte il tema dei pesticidi
Certi una scarsa informazione spesso dobbiamo lavorare sulle nostre comunità
Di una cosa banale per spiegare che la plastica che usano all'interno dei campi non si brucia ma una cosa banale ma è un'abitudine diciamo diffusa ma quando all'agricoltore si fornisce lo strumento che migliora le proprie condizioni largo tradisce subito
C'è una grande predisposizione al alla alla cura e alla tutela della della terra e della vita perché è quello che poi dal loro il la risposta e la sopravvivenza anche economica
Quindi c'è una capacità di risposta forte ma bisogna fare delle proposte che in questo periodo purtroppo non sono arrivate
Io ho letto qualche mese fa dei dati ora non lo ricordo a memoria su Susumu dell'OMS su sull'avvelenamento e sulle morti per Peace i cd mi sembra che si parlasse di qualcosa come ventisei milioni di casi l'anno di avvelenamento e quasi circa duecentocinquanta mila decessi l'anno
Se parliamo di numeri che non arrivano mainstream non arrivano alla nostra popolazione
E questo diciamo crea e andiamo in corto circuito dobbiamo dire che gli abitini alimentari dei cittadini italiani stanno andando sempre di più verso il chilometro zero verso il biologico
Quindi questa mozione perché la sosteniamo sosteniamo perché siamo quasi naturale cioè nel senso presso l'attuale e perché va nella direzione di migliorare le nostre e nostre condizioni di vita
Io credo
Che
Sul riposato abbiamo letto basterebbe gli scandali che sono usciti sulle pubblicazioni e sugli interessi economici da Monsanto e sui lei cammini fra i ricercatori istituti di ricerca Monsanto in pochi pochissimo tempo fa Suma ritenevano che questo tempo fa per farci venire una preoccupazione
Più
Sono fatto proprio dall'avida ricerca ricerca funziona con delibera perché se la ricerca il Brasile c'è qualcosa che non va sono risultati insomma matematica la cosa SMA con Prato uno studio significa che qualcosa non funziona
Aggiungerei che ci dobbiamo interrogare e questa è una parte della mozione che mi piace molto sull'idea di cambiare radicalmente il nostro modo di vedere le cose
Noi siamo tra i pochi forse forse l'unica specie animale che distrugge il mondo USA li distrugge le proprie fonti di sopravvivenza e siamo andati una direzione dovuta anche Lazzi informazione molto pericolosa
Dico due cose si empirici Macchi da sindaco mi colpiscono molto l'idea di uniformare le analisi delle acque in tutta la penisola
Molto importante perché noi siamo alla merce e analisi che ci arrivano i nostri le nostre comunità canne salivano cioè un foglietto di carta un tempo fino a poco tempo fa arrivavano regolarmente i risultati delle analisi delle acque nel territorio al sindaco poi e devo dire che è stato anche un bene per limitare lo spreco diciamo d'informazioni oggi arrivano solo se c'è qualche allarme quindi se non ti arriva nessuna lettera significa che le cui acque sono come sono in buone condizioni
Quando arriva però la velina
Che l'acqua c'è qualcosa che non va il massimo che un sindaco può fare a inibire il consumo delle acque con ordinanza in quella zona
Voi immaginate che nessuno sa che tu hai omesso l'ordinanza
Cioè scarica la responsabilità al sindaco senza dubbio ma potrebbe il cittadino che vive in quel quartiere non sapere che in quel momento c'è in corso l'ordinanza perché nessun è non è che arriva raccomandata e dentro casa
E il fatto che non ci sia un'uniformità è veramente su un è un punto un punto dirimente quindi questa è una cosa che chiediamo da tanto tempo così come l'indagine sulle api e su e sugli altri insetti che e leader diciamo che riteniamo diciamo altrettanto importante abbiamo visto che ci dice non essere delle nazioni che pensa di fare l'impollinazione Guidoni
Credo che questo sia frivolo più grande che è la nostra che a nostra Jamuqa nostra popolazione possa correre hanno sempre detto che il giorno che non ci saranno più gravi
Non ci sarà più l'umanità quindi insomma credo che su questo bisogna sicuramente riflettere una piccola considerazione politica visto il mio ruolo mi sento di farla
L'Italia con questo governo ha abbandonato tematiche ambientali
Non solo le abbandonate ma c'è una superficialità nell'affrontare alcuni temi dirimenti
Che mi spaventa io avrei quasi paura a chiedere questo Governo di nominare una persona referente su questi temi perché potrebbero nominare che ne so provarsi perché ha fatto film Richard vegetale perché il livello Lino Banfi all'UNESCO stavo questi sono vicepresidente nazionale dell'Associazione siti UNESCO
E vi dico che non credere mai provato imbarazzo così grande come in queste ultime settimane quindi oltre onde evitare di trovarci Gerry Calà appunto uno poi peraltro sono così pericolosi ci scherzano fra di loro tra Salvini fa le battute sulle scelte che fa Di Maio qui questa è una cosa ai limiti diciamo delle l'abbia detto io quindi come da questo dipende la nostra vita
Siamo contenti che ci sia Rossella che è una battagliero abbiamo vista anca Alcara di fronte a al pullman che usciva la lama Castelnuovo di Porto perché il rispetto dei diritti della vita dell'umanità e dell'ambiente fanno parte dello stesso
Identico alcun sistema e purtroppo ci siamo un po'dimenticati in Italia quindi ovviamente ne siamo padre grande sostegno a questa iniziativa
Zio chiederei di raggiungerci Adragna lasciar anche la responsabile delle filiere agroalimentari per Legambiente quando ero prima direttrice poi presidente nazionale della lega ambiente Daniela mi venne a parlare forse un sei sette anni fa dell'importanza che aveva occuparsi di api
Credo che sia fondamentale e far capire Kenney non siamo diciamo non è un tema naïf
Occuparsi di atti c'è un tema profondamente radicale perché vuol dire guardare alla possibilità di sopravvivere soprattutto di costruire un modello di sviluppo che tenga insieme
Come dire naturalmente il dato economico la possibilità di produrre ricchezza e però contemporaneamente il fatto di assicurarci un futuro Daniela peraltro entrata e Legambiente è uno ormai un po'di anni fa
Con il servizio civile si occupa da da subito
Dei temi agricoli ed è la Donna che scrive il dossier pesticidi nel piatto completamente da sola devo dire con un'opera immensa di analisi e di studio di dati che arrivano appunto dalle ASL e dalle atta dessero sarebbero incomprensibili prego
Buongiorno a tutti grazie grazie per questa occasione perché il tema pesticidi al sul tavolo dei lavori a livello nazionale a livello europeo
Due sono le politici e che avete citato a fondamentali per una definizione dell'uso come si suol dire sostenibile dei prodotti fitoterapici sanitari il pannelliano nazione che dovrebbe essere riapprovato entro il due mila e diciannove e che converge sulla riforma della politica agricola comune
Il contributo che volevo dare se possibile di merito perché da oltre dieci anni ci occupiamo di scattare una fotografia rispetto alla presenza dei residui dei prodotti fitosanitari pesticidi
All'interno degli degli alimenti
Ha oggi a distanza di dieci anni dall'applicazione stessa della direttiva centoventotto del due mila e nove per l'uso sostenibile dei pesticidi la prima cosa che possiamo nuovamente denunciare la mancanza di un'attenzione posta all'effetto sinergico
Quindi all'esposizione al molti residuo da parte dei cittadini dei cittadini grandi e piccoli che a consumare i prodotti alimentari Italianieuropei internazionali che arrivano sulle nostre tavole
E questo era però un'indicazione che la Commissione europea tramite i tre comitati scientifici già nel due mila e nove poneva l'attenzione stessa della commissione degli stati membri quando evidenziava che è necessario fare di tutto implementare la ricerca per studiare non solo le esposizioni di tipo additivo a queste sostanze
Ma anche di tipo sinergico quindi c'è un'indicazione chiarissima in e Daniel mandato dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare
Che ha sede a Parma risolvere questa lacuna una lacuna che non avendo una a base di carattere scientifico non può dare alcun indirizzo in campo normativo
Per cui oggi un principio attivo
Accanto la l'immissione sul mercato di un principio attivo e di una sostanza attiva si calcola sulla singolo principio attivo sul singolo LMR quindi calcolato su chilogrammo su milligrammo
Quindi sull'esposizione una ai bambini così come ai grandi non si tiene in considerazione del fatto sinergico dell'esposizione a queste sostanze
Prima la Cuna che David i primi anni di questo dossier ancora ad oggi non è presa assolutamente in considerazione se non all'interno del panna in una versione assolutamente stringata in cui si riconosce nell'ambito della ricerca la possibilità di generica di lavorare di incentivare la ricerca su molti residuo
Ad oggi noi riteniamo che sul piano metodologico e della ricerca tutti i laboratori pubblici italiani dovrebbero essere maggiormente incentivati
Nell'analisi dei campioni multi residente lamentando anche le sostanze che vengono ricercate
Detto questo se questa è la parte alimentare
Prima si parlava e delle procedure trasparenti di approvazione delle sostanze attive
Esprimo e al a allo stesso tempo necessario che sia calcolato l'impatto ambientale
Di queste sostanze troppo spesso una sostanza attiva è stata valutata nel corso dei decenni solo per i benefici produttivi per la capacità chiedeva di permettere il raggiungimento della quantità delle produzioni di tutelare quel prodotto dai testi
Quindi dai parassiti ma nulla o nulla veniva aggiunto rispetto agli affetti che i processi di bio accumulazione di questa sostanza potevano avere nel terreno nell'acqua
Nel suolo nell'attacco alla biodiversità in genere sappiamo tutti che la diversità genetica e alla base della qualità dell'agricoltura italiana
Quindi lavorare sui pesticidi in un'ottica di sostenibilità
è un passo fondamentale per garantire quel Pri quel grande pregio che oggi all'agricoltura italiana un'agricoltura di qualità riconosciuta sul piano nazionale e internazionale mondiali quindi pesticidi
Non è un concerto estremamente tecnico ma influirà fortemente sulla biodiversità e sulla capacità di risposta che l'agricoltura italiana sa trattare
Ai cambiamenti climatici e quindi sul vantaggio economico delle piccole agricolture italiane
Del del paniere di quei prodotti tipici che fa grande l'Italia nel mondo
Ritornando alla proposti e che possiamo individuare bellissime sul pane e chiudo penso che deve essere tenuto il tema del multi residuo
In un panna così come lo intendiamo non si può riferire sul molti residuo lasciando oltre lasciando poche righe nella parte di ricerca alle ultime pagine del punk
Ma va strutturata uno studio di ricerche efficiente che chiami in causa i lavori
I laboratori pubblici e le metodologie di analisi sul multi residuo che nell'abolito che nei laboratori pubblici stessi a pentita F a sulla panno implementati
Sicuramente ma questo è parte anche di un grande lavoro fatto con gambe con cambia la terra in sinergia con le altre associazioni biologiche ambientaliste credo che ci siano delle zone in cui
Si debba passare al biologico e creare aree leader i da pesticidi in primis le aree protette le retinatura premierà
Quindi o lì l'Italia così come la Francia si devi dare degli obiettivi di riduzione dei pesticidi non è possibile che noi abbiamo provato un panna
Che non prevede una percentuale di riduzione dell'uso dei pesticidi e come lo controllo il processo se non stabilisco un obiettivo serio di di riduzione
Formazione all'agricoltori zero sugli informato seri se gli agricoltori sono informati gli ha gli agricoltori lo fanno lo di Ascona fare
E uniformare il monitoraggio prima si parlava di acqua alimenti e apri sì le api oltre a produrre miele sono viva indicatori se non riuscissimo a creare uniti un quadro dei dati che ci vengono dagli analisti di adesivi degli alimenti dall'analisi degli anzidetti delle acque e delle api magari rilanciando il Progetto Pina perché fermo
Ormai da tempo riusciremo ad avere un quadro esaustivo di dove sta andando l'agricoltura italiana e spingere verso una una direzione unica cioè l'agricoltura agro ecologica
Dice
Grazie Daniela questo punto chiederei di parlare al Mariagrazia Mamour cinica la portavoce della coalizione cambia la terra oltre che di Federer vivo diciamo è una delle persone
La donna che ci guida in questi anni danni su questi temi la ringrazio per l'impegno e per anche la capacità Caputo di fare sempre squadre sintesi
Grazie a Rossella preso
Questo impegno per questa presentazione della mozione perché ha consentito tante associazioni stanno
Lavorando su questi temi da anni di essere di portare questo dibattito in Parlamento e questa è una cosa in una fase fondamentale quindi persona possa molto importante
In questa Sahara proprio c'è stato
Il ventisette la presentazione del Rapporto cambia la terra che crede abbia promosso insieme a Iside Legambiente LIPU WWF
La settimana dopo c'è stato la presentazione della petizione condotta dal gruppo Facebook hanno pesticidi
Poi c'è stata l'approvazione alla Camera della legge sull'agricoltura biologica
E ci sono stati i parlamentari che hanno raccolto prima fra tutte Rossella questo dibattito ed è molto importante io credo che sia da chiarire subito che questo percorso e noi stiamo facendo è a sostegno degli agricoltori
E strumentale fare apparire il contrario
è a sostegno dell'agricoltori per tante ragioni alcune la illustrate e il sindaco
Prima cioè se a livello territoriale si prendono iniziative concrete gli agricoltori aderiscono abbiamo sentito recentemente in un convegno organizzato da Iside a Pistoia la stessa cosa dal sindaco di Carmignano
Che ha fatto un'ordinanza di divieto di uso detti fossato nel proprio comune gli agricoltori stanno seguendo positivamente il lavoro insieme al Comune
Quindi se ci sono supporti gli agricoltori aderiscono se si spinge in un'altra direzione non ci aiuta gli agricoltori a cambiare i primi colpiti dai pesticidi sono gli agricoltori perché i soggetti più esposti sono gli agricoltori le loro famiglie i bambini le donne in gravidanza e le popolazioni delle zone rurali
Quindi sono in Francia il morbo di Parkinson eh per gli agricoltori riconosciuto da alcuni anni come malattia professionale perché ormai è evidente l'impatto dei pesticidi sulla salute
Allora noi il nostro lavoro va in questa direzione di sostenere un cambiamento dell'agricoltura
E questo sostegno al cambiamento all'agricoltura verso l'alto ecologia di cui il biologico è l'applicazione più concreta non è che
Ci siamo svegliati e l'abbiamo
è i massimi organismi a livello internazionale la Fou e l'ONU
La FAO nel convegno e la nel Simposio dall'ecologia a marzo del due mila diciotto ha fatto un appello verso il cambiamento del modello agricolo
Quindi è evidente che ci muoviamo in una direzione che di cambiamento a supporto delle degli agricoltori per avere un'agricoltura che guardi
Alla salute dei cittadini alla salute del pianeta quindi questo per noi l'idea di uscire da una logica
Di finanziare un solo modello agricolo perché quello che e viene detto oggi proprio non potete pensare di portare agricoltura verso il biologico
Come unico modello di riferimento no noi stiamo cercando di riequilibrare
Perché oggi l'unico modello di riferimento è l'agricoltura convenzionale che fa uso di pesticidi ma non è che ce lo dicono i dati
Il novantasette per cento dei fondi della PAC sono destinati a questo tipo di agricoltura ma non solo
Questa è la PAC il panna a livello nazionale ha investito fino ad oggi esclusivamente sull'agricoltura integrata obbligatoria e sull'agricoltura integrato volontario c'è e lo dico perché qui c'è un'inadempienza proprio il punto a il a sette punto quattro
Del piano del panna
Si intitola l'agricoltura biologica e dice
L'obiettivo che si intende raggiungere con la progressiva applicazione del piano
è l'incremento della sa un azionario condotta con il metodo biologico con riferimento alle principali produzioni agricole la quantificazione di tale obiettivo sarà ulteriore e cito il testo del pane
Sarà ulteriormente specificata inserita nel piano
Mediante atto integrativo dello stesso piano non appena saranno definiti gli strumenti attuativi della nuova PAC due mila quattordici due mila venti le pertinenti misure e le risorse disponibili per il perseguimento
Cioè siamo in cinque
Un'inadempienza di cinque anni ormai perché siamo all'attacca due mila ventuno due mila ventisette quindi ad oggi non si chiede un riequilibrio per sostenere i diversi modelli di agricoltura perché ad oggi l'unico modello sostenuto dalle politiche è quello che fa uso di pesticidi allo stesso momento in cui si vedono l'impatto dei pesticidi sulla salute e sull'ambiente le cose che diceva Daniela sono spezzoni totalmente stando fanno parte integrante del lavoro che abbiamo fatto insieme nel rapporto ma i dati disse parato tutte le volte che ci vengono presentati ci dicono che c'è un accumulo sull'ambiente che non è più sostenibile
Allora il riequilibrio è doveroso perché scegliere forme di agricoltura che non fanno uso di pesticidi e aiutare gli agricoltori a cambiari è la scelta prioritaria che oggi dovrebbe fare che si occupa di bene pubblico quindi da questo punto di vista io credo che questo momento è strategico per queste ragioni siamo alla riforma della PAC due mila ventuno due mila ventisette siamo televisione del Panda e quindi tutti i punti che ricordava Daniela obiettivo far crescere del biologico
Conversione al biologico nelle aree protette
Distanze di sicurezza
Dalle zone frequentate della popolazione e per invertire il principio di chi inquina paga perché assurdo che oggi sia l'agricoltore biologico che da detenere distanza di sicurezza da chiuse e pesticidi
Le deve tenere chiuse e pesticidi così si aiutano anche gli agricoltori a cambiare e poi perlomeno smettere di finanziarie
Con l'inserimento nei panni di disciplinari di produzione il Grifo usato perché se non si può vietare fino a che l'Europa non lo fa Piero smettere di finanziare con i fondi europei chi fa uso di cui forzato
Questo lo si può fare da subito
Grazie ma ne Grazia credo che si arrivata nel frattempo Daniela la città era della petizione no pesticidi che ha raccolto ventotto mila a firma tutela della popolazione
Rurale creando appunto anche un network importante per sostenere una battaglia come questa guadagna
Grazie grazie dell'invito si io rappresenti in questa sede il gruppo Facebook no pesticidi che conta circa sessantacinque mila iscritti quello che cerchiamo di fare con il gruppo è quello innanzitutto di fare o una di indicare effettivamente quali siano gli alternative e quali sono le problematiche cerchiamo di fare un'informazione
E cerchiamo anche in qualche modo di risvegliare alcuni elementi come e alcune problematiche
Nives se mi permettete faccio una breve
Vorrei partire un attimo
Facendo una breve in produzione abbiamo sentito parlare di esposizione beh l'esposizione ovviamente non è solo quella dovuta all'alimentazione purtroppo l'esposizione e anche quella di tipo ambientale sia quella che deriva dalla ditta una vicinanza da da essere in qualche modo come gli agricoltori PRA in modo involontario esposti nei nelle zone e nelle aree limitrofe ai campi agricoli questo è molto preoccupante perché molto raramente è stato considerato destato presi in considerazione se ne pensiamo alla strategia tematica sull'uso sostenibile prodotti fitosanitari queste indicare esattamente quali dovevano essere poi degli stati membri
Le gli obblighi per tutelare appunto la popolazione quindi la multi esposizione noi l'abbiamo sia dal punto di vista diventare ma anche dal punto di vista pensiamo a un interferente endocrino quindi essere esposti anche nell'ambiente all'interferente endocrino risulta molto preoccupante
Quindi che cosa diciamo ci in qualche modo cerchiamo di di richiamare l'attenzione cerchiamo e richiamare l'attenzione sulla difficoltà delle popolazioni che si trovano è appunto limitrofe alle aree agricole o comunque alle aree trattate a non avere diritto ad essere informate non solo a non essere tutelate ma ancor di più a non avere diritto
Neanche all'informazione con me avviene poi per le le aree coltivate del di coltura biologica che non hanno neanche di hanno solamente ed esclusivamente il diritto di chiedere se il confinante fa un trattamento no e lui non ha neanche il dovere di rispondere tutto sommato potrebbe anche non rispondere
Quindi questa da che cosa deriva secondo noi deriva da una grave carenza del panno il piano d'azione nazionale per l'uso sostenibile che poi purtroppo sempre secondo noi di sostenibile ha molto poco
Ecco contiene in sé delle gravissime carenze dal punto di vista proprio delle degli obblighi allora innanzitutto non mi voglio non voglio ripetere quello che è già stato detto ma insomma mancano gli obiettivi quantitativi
Mancano mancano una struttura seria su quello che dovrebbe essere l'agricoltura integrato obbligatoria non ci sono sanzioni per esempio non non vi sono sanzioni per chi non attua il famoso integrato obbligatorio invece i tutti i finanziamenti sono sulla sull'integrato quello che deriva da disciplinari di produzione i quali disciplinare di produzione non sono alte sia quelli regionali che quelli nazionali una mera lista di prodotti fitosanitari che possono essere utilizzati complesso di Fossato ma compresi anche tutta un'altra serie di prodotti molto preoccupante ecco i finanziamenti vanno a chi atto e disciplinari di produzione integrata e quindi insomma con tutta la serie con tutta la lista dei prodotti che vengono secondo noi in qualche modo potrebbero esserci al dovrebbero essere considerati essendo molto preoccupanti
Una un ulteriore elemento che non viene considerata e quello del monitoraggio
Allora riteniamo che le scelte tecniche qualsiasi essi siano dall'autorizzazione dei prodotti alla revoca il principio di precauzione dovrebbero tenere conto dei risultati del monitoraggio
I monitoraggi vista non vengono mai considerati all'interno di un sistema che dovrebbe salvaguardare easy la biodiversità le acque le acque sotterranee
E tutto ciò che gira intorno al mondo agricolo
Quindi per concludere il gruppo ha raccolto ventisette mila firme le firme e sono state raccolte
In un periodo abbastanza ampia però vi devo dire che nell'ultima fase si sente molto nell'ultimo periodo e si sente molto questa problematica e sono state raccolte diciamo più di mille firme nell'ultimo mese
Che cosa chiediamo allora chiediamo che venga inserito all'interno del pane nel Panda che s'è in revisione attualmente siamo già in ritardo perché il panda doveva essere di visto entro cinque anni già siamo fuori tempo ecco le chiediamo che all'interno del Pan
Innanzitutto vengano riviste tutte le carenze strutturali legate agli obiettivi quantitativi
Legati a alla diciamo al focalizzarsi sull'agricoltura biologica anziché sull'integrato così come ha visto oggi ma soprattutto chiediamo che sia uno strumento per tutelare le popolazioni uno strumento che identifichi non può in qualche modo avere voce lo identifichi lo tuteli ed molto semplicemente
Vengano inserite all'interno del pane quelle che sono le distanze di sicurezza come esistono o dovrebbe resistere ad esempio per i corsi d'acqua
Per le aree frequentate della popolazione noi viviamo in un sistema agricolo
Talmente in diciamo inserito all'interno di una struttura anche antropica antropizzata basti pensare a quella che è la provincia di Pistoia basti pensare al al Trentino dove non si può assolutamente prescindere dalla tutela
Di chi abita in queste aree quindi chiediamo appunto dall'interno del panda vengono inserite queste distanze di sicurezza
Grazie
Grazie Daniela chiederei di venire qui a
Gentilini per del liste Italia abbiamo parlato di popolazioni quindi del tema
Della salute tutte donne non vorrei far notare
Buongiorno a tutti
Vorrei innanzitutto dire grazie per l'invito noi come associazione di medici per l'ambiente da molti anni ci occupiamo a fondo del problema delle dell'agricoltura e delle sue ricadute
E andando diciamo in maniera schematica possiamo veramente affermare che da una parte il modello agricolo industriale che si è imposto diciamolo dal dopoguerra in poi rappresenta un fattore di rischio per tantissimi dei problemi ambientali e sanitari che oggi ci troviamo ad affrontare quindi il modello agricolo industriale causa di desertificazione di riscaldamento globale di perdita di biodiversità
E pesticidi rappresentano uno dei più importanti fattori di rischio per patologie cronico degenerative
E vorrei ricordare soprattutto quelli che sono i rischi per la popolazione infantile perché si è detto che si son trovati pesticidi nei capelli
Ma pesticidi erbicidi insetticidi organo forse storici si trovano all'interno del nostro corpo e passano dalla madre al feto
Durante il momento più delicato che è quello della gravidanza compromettendo tutta una serie di apparati e sistemi a cominciare dal neuro sviluppo
In particolare ricordo che per il floor Pd forse gli organo forse forbici non esistono livelli di sicurezza
Perché è anche ad esempio se non c'è la sezione sull'accetti colline Esterházy queste sostanze interferiscono
Con le funzioni di centinaia di geni coinvolti nell'euro sviluppo e si possono addirittura calcolare quelli che sono i costi per danni cognitivi ogni anno in Europa per i soli organo fosse forbici
Che ammontano a centonovantaquattro miliardi di Euro
Questi danni vuol dire che noi stiamo togliendo o riducendo il quoziente intellettivo dei nostri figli
Stiamo creando problemi ne togliamo i nostri figli e l'intelligenza per risolverli
E se queste vero quindi per il modello agricoli industriale con la presenza di pesticidi e tutto quello che sappiamo dall'altra parte ci siamo anche resi conto che un diverso modello di agricoltura
Può essere veramente la chiave di volta per risolvere questi problemi perché siamo tutti come avrete visto gli appelli degli scienziati ci sono dodici anni per invertire la rotta per il cambiamento climatico siamo davanti a un'emergenza per la quale impossibile non essere allarmati e preoccupati ecco
Noi diciamo l'agricoltura è proprio il
Punto da cui ripartire se vogliamo invertire la rotta perché è un'agricoltura che ridiano infertilità i suoli
Permette il sequestro di carbonio organico e quindi aumenta quella che la dei riduce ovviamente le emissioni di gas serra può ovviamente contrastare il riscaldamento globale
Se ricordate il sindaco di Carmignano hanno fatto un esperimento di di un monitoraggio con lei ampi prima e dopo la il divieto all'uso del figlio posate già dopo un anno si è visto che l'ambiente era diciamo radicalmente migliorato dal punto di vista delle biodiversità quindi gli strumenti li abbiamo ci vuole la volontà politica
Perché come medico a nome di tutta l'associazione io dico che non abbiamo più tempo quindi è il momento di scelte coraggiose
Incentiviamo un'agricoltura che dia un CIPE lo sanno perché è oltre tutto il cibo che ci venne prodotte un cibo povero di nutrienti è un cibo che porta a malattie
Ripeto tutte le malattie cronico-degenerative dal diabete alle malattie neurodegenerative
Al problema de ovviamente del cancro ma anche l'infertilità perché queste sostanze i pesticidi sono pensati per uccidere le altre forme di vita
Quindi danneggiando gravemente anche Hinault che insomma fino a prova contraria
Siamo anche noi degli esseri viventi grazie
Grazie mille per il contributo volevo sapere se ci sono domande
Prima da parte dei giornalisti
Sono pesanti
A questo punto sì possiamo dare brevemente se c'è qualcun altro aggiunge abbiamo quattro minuti e poi dobbiamo evacuare l'asfalto
Può stare quello a
Due punti una volevo sapere nell'analisi Diaco eccetera come si inseriscono nelle Province e meno torniamo energiche onesta tutto speciali ricordo che nelle acque del Trentino
Gli l'attacco che si chiamata ha trovato centottantacinque sostanze di sintesi e quindi vorrei sapere questo poi volevo capire commessi come viene affrontato che secondo me non viene affrontato proprio neanche a livello delle del dei leader politici illuminati qui presenti il problema del Salento e tenaci Lella che una come dire un tentativo perfettamente riuscito
Di distruggere la agricoltura
Sana costituita da ulivi che non sono secolari sono millenari
Ma attraverso no però disputatisi uso questo termine ma non nel caveau alto
Ed inventarsi una sì nella prestigiosa che distrugge gli ulivisti invece riescono perfettamente con analisi infatti dalla Università di Bari che non a caso è stata è indagata dalla procura
Tutto questo per sostituire eccoci a alla cultura secolare dell'Ulivo con l'oliva è meravigliosa che ha sempre dato la Puglia credo alla migliore in Italia insomma
Con monocolture e facciamo un'altra volta alla vite come imprenditori
E del posto che naturalmente sono imprenditori a livello europeo quindi rischiamo che la Puglia verrà distrutta
Sappiamo che c'è un tasso cancerogeno al altissimo e facciamo della Puglia peggio bella del Veneto insomma
Sì grazie sulla domanda sulle province autonome non so se Maria Maria Grazia
Che ai allora sì io Vò qui il la sintesi del reporter di spera in cui sono inserite anche la provincia di Trento
La provincia di Bolzano li province autonome quindi si vengono considerate il monitoraggio nazionali che svolge Ispra anche i dati che provengono da questi da queste zone
No no le cifre sono ecco queste la Scheda
Sì diciamo in parte però perché questo è comunque il sistema di autorizzazione delle sostando ai prodotti fitosanitari è un sistema che vige su tutto il territorio nazionale e quindi probabilmente fa riferimento ai disciplinari di produzione
Come in tutte le regioni pratici una evoluzione integrata sono regionali quindi afferiscono ad ogni ogni regione ha il suo sì diciamo che è un bell'esempio quello del melo in in Trentino perché purtroppo a
Una serie di radio molto preoccupante
Ma
Sì esattamente quello che diceva Daniela evidente le regioni hanno un'autonomia sia nemmeno nelle discipline produzione integrata sia il pane rinvia molte delle parti attuativa alle regioni
Il sistema di monitoraggio Hui Ispra però è fatto dall'Ispra in collaborazione con le regioni per cui i dati delle ARPA regionali sono in Rete e con insperate la predisposizione del monitoraggio quindi il monitoraggio e fatto da Ispra in maniera unitaria il rapporto con le regioni
Sì grazie della delle specifiche volevo dare anche la parola Elena Grandi sulla vicenda della Xi Lalla io credo non si possa affrontare diciamo con una battuta anche perché non non sono d'accordo con le affermazioni che sono state fatte è una vicenda molto complessa e come dire il fatto che poi si è intervenuta
La magistratura credo che sia un po'o una sconfitta per la politica no perché bisogna avere una reazione assolutamente diversa e purtroppo la situazione è andata molto molto avanti credo per esempio
Che sia stato un errore diciamo pianificare in quella maniera l'utilizzo massiccio di pesticidi pro veramente magari su questo facciamo un incontro a parte anche perché la Commissione agricoltura sta per uscire con un report sulla vicenda Xi Lalla quindi magari abbiamo un oggetto anche più istituzionale su cui discutere Elena prego
Molto velocemente hai già detto tutto tu qua ci sono una serie di ricerche che sono in atto che stanno dimostrando appunto quanto per tornare al discorso di Marco a Fonte la scarsa trasparenza rispetto alle azioni e alle informazioni determini dei comportamenti che probabilmente sono edificabili adesso l'ultima cosa appunto che abbiamo letto e piuttosto inquietante perché se interviene la magistratura su una serie di azioni che debbano devono essere fatte secondo alcuni è secondo altri no però credo che anch'io questo sia un tema che debba essere affrontato specificatamente ma io volevo solo dire una cosa riguarda le città prima abbiam parlato e di biodiversità e di atti mi piace dirlo perché io prima di essere diventata Coppola opaco portavoce dei Verdi sono ancora vicepresidente del Municipio un assessore all'Ambiente a Milano e di Fossalta è vietato Milano non utilizzabili forzato per la manutenzione del verde per cui è una piccola cosa però a Milano è una città agricola
Che ha incarico una grande e che hanno delle grandi aree di parchi della città metropolitana su cui anche lì nella manutenzione vietato l'uso di di forzato
Sono piccole azioni però dimostrano che fosse partendo anche dal basso si può iniziare a pensare
A delle azioni virtuose assolutamente sì chiudo con due cose io penso che il ruolo dei sindaci sia fondamentale per le tematiche ecologiste io sogno un'Europa di municipalità che faccia reti suo i temi ambientali perché potrebbero veramente spostare
La situazione su molti temi l'ultima nota in attesa della mozione della maggioranza
è stato autorizzato in deroga l'utilizzo del Penta zone che è una sostanza che era stata proibita messa al bando da anni quindi insomma se il buongiorno si vede dal mattino
Però andiamo avanti perché pensiamo che sia una battaglia per tutti grazie