Integrazione e cooperazione della comunità albanese in Italia tra eccellenze e difficoltà - versione italiana

Io vivendo rientra
Le cuffie e quindi possiamo iniziare innanzitutto davvero ringraziando ciascuno di voi per essere presente oggi e sette presenti davvero a molto sette molto numerosi e già questo mi insomma mi riempie di di felicità in questo incontro qui nella sede storica e nell'unica sede e che ha il partito radicale nonviolento transnazionale e trans partito in questo incontro che abbiamo deciso di organizzare e di promuovere in occasione della presenza a in Italia dico in realtà è venuto appositamente
Per questo incontro per questa iniziativa con il partito radicale la presenza dicevo appunto del ministro Pandeli Maicol pannelli ma ecco
Oggi il ministro d'Albania a per la diaspora
Ma una persona dall'impegno e dalla storia politica davvero molto molto importante
Militante e dirigente del Partito socialista è stato due volte primo ministro due volte ministro della difesa
Parlamentare credo vero in almeno sei legislature
Capo della delegazione parlamentare alla NATO ha partecipato anche ai lavori di redazione della nuova costituzione dell'Albania mai almeno per me e credo che sia importante dirlo in questa sede innanzitutto un militante che un iscritto al partito radicale io sono arrivata al partito radicale un circa un venticinque anni fa
E sapevo di questa grande amicizia di questo grande rapporto di stima che Marco Pannella
Aveva nei confronti di Pandeli mai con una persona che lui voleva anche potesse diventare segretario del del partito
Radicali le con un'attenzione quella di Marco nei confronti dell'Albania
Che lo aveva anche portato oltre che mi ricordo proprio a a ad indignarsi quando c'è stata quel quell'affluenza massiccia di di di persone che arrivavano nel nostro Paese che venivano trattate nel modo in cui venivano trattate a dire che lui si vergognava di essere europeo per questo atteggiamento per questo
Tipo di comportamento per poi arrivare a inizio degli anni Duemila
A decidere di temere il congresso del partito radicale o almeno la seconda parte di un congresso che aveva preso inizio a Ginevra sede delle organizzazioni internazionali a tutela dei diritti umani
E per il sostegno allo Stato di diritto a scegliere come seconda tappa
Proprio Tirana proprio
L'Albania come S l'Albania fosse un osservatorio particolare privilegiato dell'intera area balcanica in un periodo in cui magari ancora si guardava quell'area
Con criticità e con là non sufficiente intelligenza per includere i Paesi dell'area balcanica proprio nella nell'Unione Europea
Un'Unione Europea che sempre più credo necessiti e già allora lo dicevamo di una prospettiva e di una dimensione federalista e Pandeli mai così stato io voglio ricordarlo o vicino anche ad una causa che come partito radicale abbiamo seguito con grande attenzione che quella dell'accoglienza in Albania di tre mila rifugiati iraniani perseguitati dal regime iraniano e davvero anche in questo l'Albania
Ha dato una lezione al mondo intero perché ho un problema che si trascinava da anni se non da decenni e aree è riuscita a trovare una soluzione proprio grazie all'apertura e anche al coraggio perché ci vuole coraggio ad accogliere oggi due mila quasi tre mila due mila cinquecento tre mila persone perseguitate
E all'indice di un regime e totalitario e sanguinario come quello appunto iraniano qui in sala io voglio anche dire che sono presenti
Parlamentari italiani e la senatrice Stefania Pezzopane e il l'onorevole Ciracì l'onorevole Renata Polverini il senatore Luigi Compagna all'onorevole Oreste Pastorelli ci sono anche gli avvocati Cesare Placanica e e Belcastro e so che in sala sono presenti molti avvocati
Ma ci sono anche persone di origine albanese magari anche ormai con la cittadinanza italiana che appartengono alla mondo delle delle libere professioni abbiamo deciso di convocare questo incontro proprio per capire anche quali sono i bisogni e quali sono le necessità
Come partito radicale grazie ai parlamentari anche iscritti al nostro partito possiamo cercare di sostenere di di aiutare una comunità che da quello che mi risulta è dopo quella rumena la più numero USA nel nel nostro Paese ufficialmente so che gli albanesi in Italia sono quattrocentocinquanta mila
Grosso modo però ecco è la seconda comunità presente nel nostro Paese e sono contenta che questo primo incontro avvenga qui al al partito radicale che lo ripeto un'organizzazione non violenta trans partitica nel senso che al partito radicale possono iscriversi
Parlamentari di tutte di tutti gli schieramenti politici e ed entrambe spartiti e transnazionale proprio perché anche persone di altri paesi possano far parte di questo soggetto che I non è un soggetto comunque elettoralmente competitivo cioè non è un partito che in quanto tale partecipa alle elezioni alle elezioni
E ci tengo a dirlo perché un soggetto di antica storia in Italia e che vive però un momento dopo il venir meno di Marco Pannella un momento di particolare noi dobbiamo raggiungere entro la fine dell'anno tre mila iscritti per potere continuare a vivere e far vivere le battaglie che sono state le battaglie storiche Di Marco la battaglia per la giustizia
In un paese dove l'irragionevole durata dei processi continua ad essere un un punto su cui anche la Corte europea per i diritti dell'uomo continua
A condannare l'Italia un Paese dove il problema del carcere continua
Ad essere un problema irrisolto so che ci sono anche degli albanesi nelle carceri italiane e quindi anche loro fanno le spese di una mala amministrazione
Della degli istituti penitenziari un partito che continua a alle lotte per lo Stato di diritto con anche l'individuazione di una battaglia per il riconoscimento di un nuovo diritto umano quello alla alla conoscenza io quindi adesso ricordando che a questo tavolo
Oltre al ministro Pandeli Michaux
Ci sono l'ambasciatore Giulio Maria Terzi
Maurizio Turco che è rappresentante legale il componente del coordinamento della presidenza del partito radicale quale una persona davvero speciale che Ermir Lusignani
Con il quale e grazie al quale credo se voi
Siete qui sia innanzitutto e soprattutto grazie grazie a Luís poi del partito radicale in sala c'è anche Rita Bernardini
E Sergio D'Elia e della della presidenza poi e Giuseppe Rossodivita Matteo Angioli IMI quindi grazie ancora della vostra presenza di di invito ad ascoltare l'intervento ripeto sarà in albanese ma il resto potrai essere tranquillamente spero in in italiano e anche ad intervenire e a prendere parte a questo dibattito che sarà ha trasmesso in differita da Radio radicale
Che può continuare che ciascuno di noi vorrà grazie ancora che Pandeli a te la parola
Voi parlate nel punto in cui si dice
Visita in acqua i Signori partecipanti riuniti la mia prima visita fuori l'Albania agli inizi degli anni novanta è stato a Roma era un giovane deputato
In quanto tale insieme a un gruppo di colleghi deputati del parlamento albanese
Mi trova in Occidente come evitato del partito radicale e del suo leader Panella
Nel loro congresso
Possiedono modesta esseri esperienza di altri viaggi internazionali in altrettante attività internazionali però questa prima visita a Roma me la ricordo nei minimi dettagli
All'epoca gli albanesi erano sconosciuti in Europa mentre parlare dell'Albania
Nottola venne la controparte l'espressione facciale di stupore per capire dove era situato il Paese
La nostra rapida risposta era l'Albania si trova di fronte all'Italia ed è vicina della Grecia
Sempre all'epoca la politica aveva le sue difficoltà incomparabili però con quelle degli immigrati albanesi che raggiunsero le coste italiane
Oggi è difficile perfino spiegarle la situazione di povertà degli immigrati albanesi degli anni novanta
Ci rendemmo conto presto che quel massiccio movimento di albanesi verso l'Italia non era il primo della storia da seicento anni vive in Albania una comunità arbëreshë che parla l'albanese d'epoca
Essi sono una vecchia fibra del nostro DNA nazionale ed altre sì una forte pressione delle relazioni tra albanesi e italiani
Presentata dalla politica l'amicizia italo albanese non possiedono valore aggiunto
Realmente questa amicizia è un'affermazione del fatto che i nostri due popoli la vivono e la sentono oggi l'immigrazione albanese non è più quella della miseria del post comunismo le seconde generazioni di immigrati si stanno facendo avanti che danno delle pretese che vanno valutate bene da livello delle relazioni tra i due Paesi cari amici
Nelle relazioni tra i nostri due estati dopo il novanta ci sono degli sviluppi qualitativi la nuova migrazione albanese si aggiunge alla conoscenza reciproca e alla confidenza culturale che le albanesi hanno con la loro vicine Italia
Ormai l'Italia che il principale Paese dove vivono e lavorano gli albanesi emigrati
Nelle principali università italiane gli studenti albanesi sono il gruppo più numeroso il numero delle imprese albanesi in Italia e in crescita costante la partecipazione delle albanesi nella vita pubblica italiana sta crescendo
Nella vita artistica italiana gli albanesi noti non sono più una sorpresa
Gli immigrati albanesi stanno diventando cittadini italiani insieme alle Brescia stanno diventando l'essenza delle presenza albanese nella società italiana la qualità scadente la quantità sta diventando qualità
Ed è una qualità che fa parte dei migliori esempi di integrazione è successo degli stranieri in Italia
Gli albanesi in italiano anche dei problemi
Questi problemi fanno parte della vita italiana nella quale questi cittadini sono immersi grande il numero delle albanesi nelle prigioni sarebbe ingiusto che lo status di questi prigionieri non fosse menzionato come parte della presenza albanese in Italia
Amici l'Albania ha una relazione speciale con l'Italia
Questa relazione non viene dalla politica ma delle relazioni umane che albanesi e italiani intrattengono tra di loro
Grazie alla mediazione del Partito Radicale sono oggi qua presente con gli avvocati albanesi che hanno studiato e lavorano in Italia
Nessuno più di loro ha buone relazioni con tutti gli strati sociali albanese in Italia
Sono orgoglioso del fatto che grazie al loro impegno abbiamo reso possibile che questo network appena creato sia oggi presente qua
Anni fa sono venuto in Italia e mi hanno impressionato due fatti che sono diventati una costante della mia carriera politica
Erano Roma è un uomo
Diventare preda del calore di Roma non si spiega ma si vive
Il secondo fatto eminente era il politico chiamato Marco Pannella
Aveva delle qualità che io non ho mai menzionato
Malgrado il fatto che abbiamo mantenuto una costante amicizia quando era in vita oggi Marco Pannella non vive più
Era una persona con le caratteristiche di una montagna vivente
Il fumo del suo sigaro era la sottolineatura del suo carattere vulcanico
Sono felice di menzionare oggi il suo nome
Pannella è un esempio della importanza dei dettagli umani nelle politiche che legano Albania Italia due Paesi amici la presenza degli avvocati
E più importante di questo discorso che sto facendo
Sì tra di loro come anche tra me ci sono delle persone che non dimenticheranno questo giorno costruire la memoria di un'amicizia vale più di qualsiasi dichiarazione e poco se vi dico di essere contento di trovarmi qua
Vi sono riconoscente per il fatto che trattate la mia gente in quanto albanesi con rispetto vi assicuro che l'albanese non dimentichiamo grazie mille
Grazie grazie davvero
Io prima di dare la parola l'ambasciatore Giulio Maria Terzi volevo anche ricordare la presenza in sala dell'ambasciatrice
Di Albania Anila dritti e della ambasciatrice del Kosovo a al ma a l'Amati ringrazia di essere presente
Grazie a Mila Elisabetta tu mi ai gentilmente invitato a non alzarmi perché probabilmente quando mi alzo comprino ancora più guai di quando sta seduto quindi capisco perfettamente il motivo di questa soluzione
Sono molto onorato di essere qui oggi onorato di essere con un grande amico dell'Italia grande amico del partito radicale e sul piano personale come ha giustamente detto amicissimo di Marco Pannella un ammirazione che aveva manifestato oggi e che sentiamo arrivare da da un'altra dimensione anche da da parte di Marco sicuramente perché sappiamo quanto lo lo apprezzava lo apprezza sicuramente
E un motivo anche di di orgoglio per i radicali quello di essere qui con un gruppo così rappresentativo con un network così importante per sviluppare ulteriormente i rapporti fra Italia e Albania perché questi rapporti noi li vediamo come rapporti fra popoli storicamente amici vorrei dire fortemente interdipendenti
Ma come rapporti e scusate mi di essere un po'partial in in questa in questa affermazione
Ma è una cosa che tengo sempre a ricordare rapporti basati sullo stato di diritto sono stato di diritto attuato nelle relazioni internazionali che si ispira all'affermazione dei diritti umani della legalità dei trattati esistenti
Ma anche della solidarietà ecco una solidarietà
Che sembra quasi svanire nei comportamenti degli stati e degli individui da un po'di anni a questa parte in Europa che deve assolutamente riprendere deve riprendere
Anche nella comprensione nel modo in cui si porta avanti il percorso verso la cessione l'Unione europea verso quella rotta balcanica che una rotta necessaria di integrazione verso i Paesi balcanici e sappiamo quanto l'Italia ha sempre tenuto ad a vere e adesso finalmente opposto una posizione che è riconosciuta direi universalmente
Nel a anche allo stato degli atti delle discussioni si negoziati di adesione a Brussel il in pole position avere un Paese importante per noi e per l'Italia come l'Albania quindi quando menzionato sì sì sottolineo quest'aspetto dello stato di diritto della conoscenza del diritto all'informazione ma soprattutto di quel diritto alla conoscenza che era che era così caro a Marco che ci ha lasciato come legacy come priorità
Molto rilevante nella nostra azione politica nella nostra azione di partito transnazionale
Ecco se se ha ricordato questo e perché l'Albania come giustamente accennato Elisabetta né i fatti non nelle parole ha dimostrato di essere l'esempio probabilmente l'esempio migliore che abbiamo avuto negli ultimi anni in Europa sul piano dell'accoglienza di rifugiati politici iraniani che hanno visto la loro esistenza nel campo di Ashraf e poi Di Campli Berti in Iraq negata sono stati massacrati con attacchi continui a più riprese su sprinter Agnana
L'Albania anche di fronte a Paesi europei importanti e non nascondo anche un paese come l'Italia che ha accolto alcuni di questi rifugiati ma in modo estremamente modesto per cause di ricongiungimento familiare o per motivi di legati alla salute alle condizioni
Di dello stato di salute degli interessati ma pochissimi casi e con l'Albania
Ha dato l'esempio di far vedere che cosa è la protezione di un rifugiato politico qual è il significato come si deve andare al di là verso coloro che veramente vengono minacciati da un regime orribile violento sanguinario torturatore
Vengono minacciati e devono essere protetti dalla comunità internazionale qui non si tratta di fare delle distinzioni sofisti che o complicate
C'è gente in questo stato di grave pericolo dimostrato che ha subito che è stato massacrato anche negli affetti più cari nelle condizioni familiari
E l'Albania aperto aperto le sue braccia a quel conto
Con delle delle difficoltà che ancora continuano perché ad noi seguiamo queste vicende sappiamo benissimo qual è il tipo di disinformazione che dall'altra parte lei
Le volgari il azioni accuse che vengono fatte contro questa operazione dagli re dal dal regime teocratico iraniano evita di versi del loro Proxy Squinzi
Premette avendo seguito questa cosa da molti anni e ancora di più grazie al diciamo all'invito all'incoraggiamento di Elisabetta in diverse occasioni sono entrato in questa vicenda il protezione di questa categoria di rifugiati politici
Una grande grande ammirazione un grande applauso al governo albanese io so che ministro medico è stato una voce
Una voce importante su questo non vorrei anche stabilire occupandomi
Da un po'da sempre
Da molti anni
Sia per missioni sia per posizioni occupate all'estero che per anche per per passione e per convinzione personale
Essendomi occupato degli italiani all'estero degli italiani nel mondo capisco esattamente la simmetria tra le problematiche
E anche le opportunità
Della nostra grande emigrazione nel mondo oramai generazioni di italiani di molti milioni di italiani è di origine italiana che sono nel mondo
E la grande emigrazione albanese l'accoglienza che l'inserimento l'integrazione che gli albanesi sono riusciti a dimostrare l'apporto che hanno dato la Società italiana l'interscambio culturale la continuità di crescita come dimostra la vostra la vostra presenza oggi
Ecco quello che arricchisce io trovo questa presenza e la capacità di creare delle comunità
Delle comunità delle attività associative delle delle reti a seconda delle connotazioni professionali che che esistono l'esperienza italiana se posso
Più che notai ben conosciuta
Ma in diversi Paesi del mondo penso al Nordamerica Sudamerica alcuni paesi europei in particolare come la Francia la Germania
Ancor di più negli ultimi otto dieci anni ecco questo non era un fenomeno scontato perché tendenzialmente le vecchie generazioni dell'emigrazione italiana tendevano riunirsi a raggrupparsi su base un po'regionale campanilistica bellissima anche queste ma con solo su uno su una base che era era molto legata ai Paesi al alle località di provenienza le regioni di provenienza ecco adesso i fenomeni aggregativi sono di carattere professionale sono finalizzati da un da un progresso da un da un Italia andremo se vogliamo anche all'estero anche nei Paesi dove lavorano
E vi posso assicurare che i successi di queste iniziative la rete degli scienziati le reti degli scienziati dei professionisti degli avvocati dei businessmen degli imprenditori dei ristoratori dei religiosi
Che sì riuniscono dai diversi luoghi a nel nel dei Paesi di emigrazione
Dimostrano o quanto quanto ci sia da fare quanto sia operosa e quanto valga nel rapporto col col paese d'origine non è un modo di fare il lobbying per i propri scopi ma è un modo per acquistare visibilità credibilità e dare senso ai valori di farmi della famiglia dell'individuo
E della dignità che caratterizza entrambi i nostri popoli quindi tantissimi auguri per questa iniziativa continui che sviluppi le sue radici
E che quel grande faro che Marco Pannella continua a guidare la nostra decisione grazie
Grazie grazie Giulio parlavi facile riferimento all'importanza del fare comunità per noi italiani all'estero ma credo che valga per qualsiasi comunità
E proprio per questo credo che sia importante sentire oggi i Ermir sentire adesso Ermira illusi ignari
Che ci ha messo l'anima per far riuscire questo incontro e che creda sia una persona che magari anche delle proposte concrete perché poi si tratta di capire come fare comunità no partire da dove Fini che cosa si può fare e che cosa si può offrire co.co.co. come muoversi e come muovermi
E quindi io do adesso la parola The nello stesso tempo so che ci sono lavori parlamentari commissioni quindi non sa sei parlamentari le senatrici Liliana rivoli presenti dopo Ermir vogliono intervenire
Intanto Ermira atti la parola
Grazie a tutti grazie che siete qui numerose presenti un ringraziamento particolare al ministro ma ecco che ha voluto patrocinare essere qui nonostante i suoi impegni istituzionale
Io riprendo un po'il discorso che hanno fatto prima i presenti
La storia dell'Albania molto legata con la storia d'Italia
L'Italia è sempre stata presente nella sala dalla mania dal punto di vista culturale economico
Non è a caso che in Italia vive una abbiamo una forte presenza di noi siamo qui sia nei numeri ma anche in diverse categorie
Se siamo una comunità ben integrata una comunità presente sia per quello che riguarda nelle diverse professioni come avvocati come medici
O anche in anche in altri ambiti scientifici o culturale tutto
La mia idea ogni mio desiderio di noi siamo una comunità noi qui presente una parte di noi
Che siamo avvocati praticanti legali interpreti presso il tribunale come possiamo venire essere un punto di riferimento una struttura anche iniziale di aiuto ed il sostegno sia per la comunità albanese
Ma anche da noi stessi
E non con il di creare un lobbying o un
Per un interesse stretto nata da una collaborazione che va ma anche al di là perché comunque noi siamo sia celerini albanese magici degli italiani abbiamo deciso di vivere in Italia di impegnarci qua con la vita di mettere le nostre radici
Di creare un futuro qui questa è la mia domanda come noi possiamo venire incontro su un supporto per la per la nostra comunità
Questo è tutto
Ansermet adesso non sa Stefania
Sì
La senatrice Stefania Pezzopane Stefania iscritta anche lei al partito radicale
Io da operare a Linate era il vero nucleo molti qui non non non non credetti conoscano
Anche per la radio e ed è anche lei una sostenitrice della causa della dissidenza iraniana che ha trovato appunto questa felice soluzione grazie
Alla all'Albania ma credo che Stefania chi conosca Pandini Lita
Da vicende precedenti acquisti
Grazie di stabilità buongiorno a tutti io
Innanzitutto mi scuso se presumo anche come altri colleghi dovrà abbandonare e questi interessanti lavori ma è in corso la commissione Bilancio sulla legge di bilancio e abbiamo diciamo diverse partite aperte su cui stiamo cercando di fronteggiare le scelte del governo e della maggioranza quindi vi abbandonerò con il corpo ma non con con il cuore perché trovo questa iniziativa molto intelligente utile particolarmente attuale attuale per tanti motivi che cercherò proprio in breve di dire perché innanzitutto saluto il signor ministro
E Caputo il piacere di incontrare in altre occasioni istituzionali una molto bella all'Aquila per la festa della bandiera albanese
Nella mia città la città del terremoto Cabrelle celebreremo i dieci anni la comunità albanese
Stata ed è è una comunità particolarmente integrata gran parte dei rappresentanti di questa comunità opera quotidianamente nei cantieri
E abbiamo un livello di serenità e di sicurezza
è molto elevato e di questo sono molto orgogliosa nell'occasione della festa della bandiera albanesi abbiamo ulteriormente cementato questa amicizia e abbiamo cercato anche con politiche serie di integrazione e di e fare in modo che l'amicizia diventi anche occasione di scambio economico di opportunità
Con Elisabetta e con altri radicali ho condiviso anche gli incontri
Fatti nelle varie occasioni del Consiglio nazionale della Resistenza iraniana e uno indimenticabile è stato proprio a Tirana
Dove abbiamo avuto non solo l'occasione di incontrare un governo intraprendente moderno con numerose donne peraltro posti chiave ma anche di capire meglio la politica
E che si sta realizzando una politica intelligente d'integrazione sono rimasta molto ammirata da come si è deciso non solo di ospitare clinica rifugiati iraniani
Ma di costruire attorno a quella presenza importante che a molti potrebbe sembrare ingombrante o addirittura pericolosa inveisce una occasione utile
Di di integrazione e anche e di processi di natura economica e sociale del tutto innovatori
E mi permetto anche un ricordo vent'anni fa all'esodo albanese la grande paura le navi che arrivavano il il pericolo no e quando invece poi in altri tempi il nostro Paese ha dimostrato di saper fare di saper capire
Di poter in qualche modo generare pur nelle difficoltà pur in una situazione non facile
Perché l'arrivo massiccio di presenze da altri Paesi determina delle scelte e delle decisioni di non poco conto e come quello un lontano ricordo
Come un lontano ricordo vero che nel corso del tempo non solo le situazioni tranne ovviamente episodi che possono accadere e che accadranno sempre e comunque ovunque in ogni parte del mondo
E di cui chiunque in ogni parte del mondo purtroppo si può fare in qualche modo protagonista mi riferisco a e vicende di criminalità
Che il Comune interessato gli italiani nel mondo e che interessano purtroppo molti italiani nel mondo e che per quegli episodi ci siamo persino dovuti sopportare un marchio d'infamia no
Quando i nostri italiani nelle nelle zone dell'emigrazione venivano tacciati per mafiosi pur non essendolo ecco fermo restando questi episodi questi fenomeni dobbiamo dire che in questi vent'anni sono stati fatti passi da gigante
E che la comunità di quelle persone ci sfuggiva e che arrivava in quelle condizioni pietose
Nel nostro Paese oggi è tutta un'altra situazione tutto un altro mondo questo lo dico per l'attualità per questo presenze difficili e per le scelte pericolose che si stanno purtroppo facendo su questo campo non aggiungo altro
Vi ringrazio tanto per l'occasione mi auguro che da questa iniziativa ed altre ancora possono ulteriormente rafforzarsi i rapporti tra le comunità molti italiani sono in Albania a lavorare
In tanti campi delle attività e credo e che anche questo aspetto dobbiamo mettere in conto perché a volte si accoglie e a volte si è Accolti e questo credo ce lo dobbiamo ricordare Sempre perché fa parte della nostra storia millenaria la nostra storia millenaria siamo a Roma e quindi ci capiamo su cosa intendo dire grazie
Cosa
Grazie Stefania adesso alla parola arenata Polverini anche lei parlamentare e anche lei iscritta il partito radicale Renata
Grazie buona sera a tutti un ringraziamento
Veramente non formale ad Elisabetta per avermi invitata insieme agli amici tutti del partito da radicale è un ringraziamento non soltanto per le occasioni che ci danno di confronto su temi straordinariamente importanti di politica internazionale ma non solo
Un ringraziamento per il coraggio con il quale quotidianamente conducono battaglie
Sempre le stesse oserei dire che troppo spesso non si vincono a volte si fa qualche piccolo passo avanti poi si torna indietro Massiah la costanza di rimanere sempre su quella posizione in tante
In tanti anni di storia
Devo dire che non più tardi di ieri eravamo ancora una volta come tutti gli anni a difendere la causa del di radio radicale
è che pazza quotidianamente sotto la mannaia dei vari governi e poi in qualche modo riusciamo sempre a dimostrare che è uno strumento di divulgazione democratica come ormai in questo Paese ce ne sono pochi e quindi manteniamo devo dire in maniera compatta una posizione sempre ferma devo dire che ringrazio e saluto per la sua presenza il ministro mi ha fatto anche molto piacere incontrare il ministro Terzi
Perché devo dire ci ha un po'ricordato
Esperienze di governo che comunque vedevano la competenza la serietà la professionalità appunto alla guida del nostro Paese
Sembra peccato dirlo ma in questa fase non sempre riusciamo a confrontarci con questi con questi requisiti che dovrebbero essere un po'alla base di quello che è il nostro lavoro di politica al di là diciamo dell'aspetto culturale di ciascuno di ciascuno di noi
Devo dire che è Stefania Pezzopane parlava di attualità dell'incontro di oggi mai come in questo momento è attuale questo momento di confronto ero proprio perché ci dovremo di fronte io penso a dei grandissimi passi indietro
Da parte del nostro Paese dell'Europa tutta rispetto a parole significative che sono al centro del dibattito di oggi come integrazione come solidarietà
Come tante grandi questioni che appaiono ormai più elementi di riscontro che di confronto Yo
Non mi ritrovo in questo tipo di atteggiamento assunto dal nostro Paese non mi ritrovo in questo atteggiamento che continua a dividere a questo atteggiamento che continua a respingere invece che accogliere qualcuno diceva sempre Stefania prima di me siamo a Roma ecco io sono nata a Roma
E quindi io nel mio DNA l'accoglienza e l'integrazione non posso vivere in un mondo dove invece purché si respinge qualcuno insomma va bene no assolutamente no io penso invece che la nostra civiltà la nostra storia ci dice che abbiamo preso una strada assolutamente in controtendenza con quello che il bisogno che hanno le future generazioni appunto di processi e di cooperazione ed integrazione io penso che ciascuno di noi
Può fare un piccolo gesto
Può compiere quotidianamente un gesto che può andare invece in controtendenza ciascuno di noi in tutto quello che facciamo può trovare comunque
L'occasione per dare un segnale un segnale positivo io l'ho fatto quando mi occupavo di sindacato cercato di farlo da presidente di Regione cerco di farlo adesso da parlamentare devo dire che nella mia storia di presidente di Regione
Una delle cose che mi trascino dietro
Sempre lo sa Sergio D'Elia
è questo rapporto appunto con a la parte buona dell'Iran che abbiamo cercato in qualche modo di aiutare se lo ricorda anche l'allora collega Rossodivita specie l'assessore al Bilancio vedete
Nei giorni in cui la manovra toglie l'obbligo alle regioni
Di offrire assistenza sanitaria agli immigrati
Ecco mi piace ricordare che invece noi avevamo fatto il contrario in accordo con il ministero degli esteri allora abbiamo accolto da noi
Persone diciamo che avevano segni molto forti sulle loro carni che perché appunto aveva portato la la guerra ecco mi sento a disagio in in un momento in cui quella parte diciamo bella della mia presidenza che mi accompagna sempre perché
E sono sempre in contatto con loro mi invitano a tutti loro raduni sempre ancora per ringraziarmi di quello che io allora considerai un gesto spontaneo normale che andava fatto e che invece oggi appare può apparire ancora di più qualcosa di anomalo rispetto ad un Paese che sta stringendo appunto quella che la rete degli a dell'accoglienza Kojo combatterò
Finché posso con il sostegno sono convinta degli amici del partito radicale tutte le battaglie abbiamo fatto un'interrogazione non più tardi di qualche giorno fa in controtendenza con il pensiero di alcuni miei colleghi ma come dicevo prima Sergio quando io una cosa che reputo è una cosa giusta la faccia a prescindere appunto dall'appartenenza politica penso che su questi temi la trasversalità l'essere uniti nelle battaglie perseverare nella conduzione di queste battaglie è sicuramente un elemento che può pagare quindi metto ancora una volta a disposizione il mio impegno personale politico ed istituzionale di questa causa
E ancora una volta orgogliosamente anche descritta al partito radicale grazie
Grazie grazie davvero a Renata allora adesso no la parola a Nicolla Alcina civili che è stato anche lui parlamentare ancora iscritto al partito radicale poi e se volete iniziare a segnalarli per interventi alzate la mano e prendiamo nota qualche Nicola
Salto tutti i ringraziamenti perché sono ovvi per questa iniziativa importantissima che avete abbiamo realizzato tutti quanti insieme che vede questa partecipazione importante saluto il ministro saluto le ambasciatrici
Io devo pubblicamente ringraziare anche l'ambasciata del vostro Paese qui di i in Italia
Per le importanti iniziative anche culturali che sta portando avanti in questo percorso
Io ho partecipato qualche giorno fa alla vostra festa di Liberazione ho avuto la possibilità anche di conoscere un pittore che non conoscevo che Cobra
Ho avuto la possibilità di partecipare a Milano alla Triennale a una manifestazione importantissima che ha portato a far conoscere al nostro Paese in uno dei luoghi culturali più importanti l'archivio
Ma Rubichi però tu al rifugio ha avuto la possibilità
Di visitare a Scutari
Devo dire vivo morto il vostro Paese mi sento praticamente a casa mia
Però c'è ancora molto da
A fare
Quando si dice questo tutti pensano che l'Albania che deve fare molto io invece sono tra quelli che ha penso che l'Italia che deve fare tantissimo lo deve fare
Uno perché io vengo da Brindisi quindi dire Brindisi Albania e non può dire la la la stessa cosa quindi non c'è bisogno di spiegare quanto sia importante il rapporto che abbiamo però è anche vero che alcuni problemi ci sono e che vanno affrontati dal governo nostro ma chiaramente collaborare con la collaborazione del governo albanese io non vorrei che scomparisse la consuetudine di parlare la nostra lingua in Albania
Perché chiaramente uno dei principali problemi
Perché chi ha più di quarant'anni parla correttamente la nostra lingua chi ne ha meno inizia a parlare l'inglese ovviamente per una serie di ragioni che non devo spiegare
Quindi io penso che i due governi dovrebbero soprattutto trovare un sistema di collaborazione affinché si difenda questa nuova mostra lingua come patrimonio comune dei dei due Paesi
Caro ministro c'è un altro problema che riguarda soprattutto gli imprenditori presenti nel nostro Paese della questione del roaming
Finalmente l'Europa con la Serbia inizia a risolvere il problema c'è bisogno di telefonare con un numero che permetta a tutti quanti di avere una comunicazione immediate veloce come succede fra i paesi dei dei l'Europa
C'è un problema di logistica e di trasporti che chiaramente non penso solo sul vostro governo ma pesa soprattutto sull'Europa e c'è un problema di accelerazioni a mio avviso il mio punto di vista dell'entrata e dell'Albania di di Europa perché anche l'Albania deve scegliere profondamente quel questo percorso e di un percorso che non ha più vie di uscita e vie di scampo è un qualcosa che bisogna fare e secondo me dieci anni sono troppi
Perché nella società in cui viviamo che una società veloce è una società immediata dieci anni possono essere tantissimi all'Albania tutta quanta dei deve scegliere
Profondamente dei definitivamente se guardare a Est e guardare Ovest chiaramente girando per le strade e l'Albania
Si tocca con mano che la scelta è stata quasi compiuto progresso bisogna a mio avviso che chiaramente un parere più che mo'mo'testo concretizzarla
Intanto grazie per la sua presenza
Grazie Nicola si facevi riferimento questa vicinanza ricordo
Come Marco chiamasse l'Adriatico un mare europeo no credo che questa sia anche la la dimensione e la prospettiva in cui dobbiamo cercare sempre di più di me Jersey e anche di di realizzare allora
Desse la parola all'avvocato eh sì Boggia ECU
E poi li hanno chiesto di intervenire Rita Bernardini e ci ci dovrà insiemi a Serge detti Lia e all'avvocato rosso di vita che interverrà dopo Rita Bernardini lasciare perché hanno incontro con il ministro della giustizia ma credo che Rita insomma
E spiegherà anche perché e e e compagni obiettivi
Gradino sì scusami dei libri sicuramente l'esempio
Assegnato tesi buonasera tutti vanno in Vietnam sia diciamo ad un avvocato
Quale idea di come si addice ad un avvocato
Perché noi siamo tutti avvocati
E
Mi chiamo essi forse non sto a perdere tempo qui con le presentazioni perché trovo più importante parlare di idee idee personali ma diventare anche l'autore di Iberia
Credo signor ministro gentili tutti siamo felici della sua presenza oggi qui siamo felici della presenza di rappresentanze nostre ambasciate così come siamo felicità rappresentanza italiana che è massiccia e che sì invia un messaggio che quando c'è nella qualità e quando c'è delle persone che si vogliono confrontare ebbene si trova anche il posto di viale e questa era casa immediato la casa è partito replica
Ci sono due realtà qui oggi presenti quella del nostro ministro rappresenta che rappresenta noi la diaspora albanese in Italia e poi ci sono le autorità italiane io vorrei iniziare da lei signor ministro vorrei indirizzato alcune idea che noi riteniamo noi quando dicono entri ritengo
Di esprimere il parere non solo dello studio sottoscritto ma anche di altre persone
Parto da dei dati che forse sembrano banali perché sono notorie però repetita iuvant siamo quasi cinquecento militanti
Siamo più di cinquecento avvocati siamo centinaia di medici siamo abbiamo centinaia di dottori di ricerca addirittura abbiamo professori universitari titolari di cattedre due mila cinquecento detenuti
Questo significa una cosa che siamo una comunità variegata una comunità ben integrata e una comunità capace di esprimere delle eccellenze
Perché vede signor ministro lei oggi alla fortuna ed è una grande fortuna perché si trova oggi e la sua deposizione
Di Erba di a vere avanti assente
Persone che non sono qui a chiedere cosa può fare lei o l'Albania per loro ma cosa possono fare il loro dell'Albania
E credo che questo sia grande dato perché qui lei ha davanti delle persone uniti né di avvocati detergente che fanno delle battaglie tutti i giorni verranno previsti
Che tutti i giorni cercano di portare un po'di luce nei cuori delle persone perché si trovano in qualche modo offese o lesa nei loro diritti questi sono gli avvocati
E allora io credo e spero che lei oggi si senta qui a suo agio non tanto e spero che lei non si senta qui un primus inter pares in virtù delle sue funzioni ma bensì si strofina suo agio in qualità di umida tra gruppi
Noi siamo qui per dare una mano una mano ai nostri assistiti ma soprattutto una mano
Alla nostra comunità e e quindi dei richieste che facciamo a a voi sono come dire nelle più che delle richieste
Delle osservazioni naturali perché noi siamo pronti a mettere la la sostanza e la nostra professione la nostra professionalità e la richiesta indirizzata a voi a costo zero
A voi ad esempio non costa nulla
Nel vostro sito internet sono o del vostro ministero degli serio
I siti delle nostre ambasciate fare un elenco degli avvocati o dei medici o degli architetti
E farlo in Italia come in Francia e poi in Inghilterra negli Stati Uniti ebbene quello però che un dato a costo zero per Buccolini diventa un dato da un valore incommensurabile per un'intera comunità
Perché vede
Una madre se ha la possibilità tramite questo intervento sua costruzione domani potrò fare il penalista per il proprio figlio che sta in carcere
Una donna vessata che deve separarsi dal proprio marito ma anche aguzzino può rivolgersi a un civilista
Uno studente che ha problemi di permesso di soggiorno può andare da un amministrativista
Un padre che ha la figlia malata può andare dal medico un imprenditore perché sono venticinque mila quelle albanesi ora utilizzare i propri sogni
Tramite un architetto albanese
C'è stata questa approva un'innovazione di questo ragazzo
Aiutato molte persone questa a e questo cosa dimostra che le idee quando sono valide aiutano aiutano a migliorare la qualità dei servizi e ciò poi determina un miglioramento nella qualità di vita delle persone
Però vede signor signor ministro c'è anche un paradosso in questo incontro di oggi
Perché oggi lei paradossalmente ma questo lo dico con grande affetto e stima nei suoi confronti del governo ed era presente paradossalmente lei oggi e qui davanti a noi nella qualità di uno studente che deve sostenere un esame
Ma l'esame non lo deve sostenere verso di noi nove da domani continueremo a tre nostre Cartofer tra le nostre comuni i nostri tribunali nostre Aule
Di giustizia armi di studenti perché in però il paradosso è che il sarà sotto esame da domani un esame che deve superare nei confronti di un'intera comunità
Perché se noi da domani torneremo alle nostre vite da domani comincerò scusa cioè quello di rispondere alle esigenze di questa comunità
Cioè dovrà lei dimostrarci poi da Tirana a cinquecento mila a
Che la comunità degli albanesi in Italia in Italia e considera che l'Albania può fare qualche cosa formali non nessuno chiede risorse o altro il nostro Paese noi amiamo il nostro Paese chiediamo con insistenza il diritto al voto ma non deve essere un voto come un bacino di raccolta
Per le esigenze politiche
E quindi in bocca al lupo signor ministro
Visto che ci sono due parole anche per la comunità italiana che oggi ci onora veramente grazie un grazie sentito da parte di tutti noi sentiamo molto la la vostra presenza oggi ma anche la nostra vita quotidiana
Ma da voi anche abbiamo continuo supporto quotidiano perché lavoriamo con voi fianco a fianco ma anche voi potete darci una mano
Io vedo qua il Presidente del camere penali romane col quale sono scrittore io ho votato
Ma per l'idea anche rappresenta la Camera penale insieme
Cioè quello di fare qualche cosa di dare un contributo allora il contributo che si può fare da guida italiana e ecco e anche qui a costo zero il piccolo cioè aiutare persone come Ermira al sviluppare le proprie idee cioè a raccoglie le persone le istanze e le difficoltà delle persone stesse quindi se lui ha un'idea di creare una che costa poco diamogli una mano facciamo autotassazione
Con la buona volontà non nessuno chiede però se ci mettiamo tutti insieme qualcosa di buono possiamo riuscire a farlo
Vedete io ritengo di aver parlato anche troppo e quindi vorrei concludere con la frase memorabile del mio maestro storico mio grande amico professor Giorgio Spangher c'era anche in un'altra occasione oggi non ci anche lui era un grande medico
E diceva Spangher me lo diceva sempre
Quando mi vede giù dice vedi le idee dice sono belle ma cambiano il mondo solo quando camminano nel lavoro del duo
Non le idee ci dimettiamo il lavoro anche ma non basta
Serve anche il vostro e io credo che ci sarà grazie
Terzi anche perché l'hai fatto davvero un intervento ricco di i proposte proposte credo anche concrete nella loro semplicità
Quindi ha proprio nel senso anche
Di questo incontro che abbiamo voluto promotori allora Rita Bernardini
Che la presidenza della del partito radicale e i poi l'avvocato Giuseppe Rossodivita a e poi anch'pavesi
Allora io non so come funzioni in Albania io so che per l'incontro che abbiamo richiesto dalla metà del mese di agosto alla ministro della giustizia Andrea Orlando
Personalmente ho dovuto fare ventuno giorni di sciopero della fame
No Andrea Orlando scusate è cambiata ce l'ho bello e interessante Alfonso Bonafede ventuno giorni di sciopero della fame e l'incontro si terrà fra poco adesso alle ore diciassette
Per rappresentare la situazione della delle carceri italiane ma più in generale dell'esecuzione della pena quello che volevo dirvi è che poi delle carceri le frequentiamo
In particolare posso vantarmi di a vere due amici ma veramente amici albanesi
Che io ho incontrato e conosciuto in carcere posso dire che sono due persone straordinarie sono due persone straordinarie
In particolare Elton affatto o l'ho incontrato per la prima volta nel carcere di Padova
Naturalmente è stato condannato ha molto di più della pena ad una pena sicuramente superiore a quella di un italiano per il reato commesso
Comunque sia scontata tutta la sua pena fino all'ultimo giorno ma nel frattempo si è laureato in lettere ed è ad ha collaborato con il giornale ristretti orizzonti eh credo una delle persone ecco potrei definirla una delle persone più buone che io conosca
L'altro io l'ho conosciuto grazie a come la sorella che attualmente lavora a Londra si è occupata del fratello che è finito in carcere
Se ne è occupata giorno dopo giorno affinché quel periodo
Che suo fratello San passava nelle carceri italiane fosse un periodo veramente verso la riabilitazione
E infatti così avvenuto adesso abbiamo avuto il piacere di incontrare tutta la famiglia quando siamo venuti in Albania però per dire che anche nei momenti difficili di difficoltà che ci possono essere che in una vita incontrare chissà guardarti come essere umano può essere determinante per l'evoluzione di una persona
E queste persone fra l'altro sono tutte e due di buona famiglia
Che hanno avuto difficoltà nel momento in cui sono venute in Italia
Però poi ne abbiamo conosciuti tantissimi altri di albanesi
E però ecco questi due sono nel mio cuore proprio come amici io so che c'è stata anche una collaborazione fra l'Italia e l'Albania dal punto di vista degli istituti penitenziari
Quando l'ho letto sinceramente mi sono preoccupata ho detto Dio questi vanno a consigliare gli italiani vanno acconsentì attenta a dare consigli in Albania
Perché perché la situazione in Italia veramente Moulton molto grave
è dovuta solo in parte al sovraffollamento degli istituti penitenziari che sta diventando sempre più alto ma più che altro
è dovuta al fatto che per come si vive in carcere
Quel Periodo non è un periodo di responsabilizzazione di crescita per la persona detenuta ma è un periodo quasi criminogeno
Perché perché non ci sono attività rieducative perché la maggior parte del tempo è l'ozio
Perché sono costretti a vivere molto distanti dalle famiglie dalla residenza delle famiglie non vedono più i figli piccoli
Perché spesso in carcere non sono curati
E poi perché in carcere Nouiri italiani ma questo credo che Harvard accada un po'in tutto il mondo
Gettiamo
Tutti quegli strati sociali
Che hanno difficoltà per cui in carcere troviamo i tossicodipendenti troviamo i malati mentali troviamo i poveri questo è il novanta per cento della popolazione detenuta è fatta di queste persone
Quindi bisognerebbe evidentemente agire a monte però per dimostrarvi il dato che alla rieducazione alla risocializzazione del condannato ben poco spazio viene riservato e il fatto che noi abbiamo il novanta per cento del personale ha detto alle carceri formato da agenti di polizia penitenziaria
Gli induca tour
Vini
Sono in tutt'Italia novecentonovantanove e che corrispondono al due virgola diciassette per cento di tutto il personale che lavora nelle carceri
Quindi anche se noi abbiamo scritto nella nostra Costituzione
Che la pena non può essere contraria al senso di umanità e deve tendere alla rieducazione del condannato in realtà ci comportiamo spendendo
I soldi degli italiani nel moto nel modo decisamente opposto
Naturalmente in quest'incontro con il ministro della giustizia
Nuit solamente una cosa pretendiamo questa Siva pretendiamo come la pretesa per tutta la sua vita Marco Pannella
Che ci siano delle azioni precise affinché le nostre carceri e l'esecuzione penale in Italia
Possa e essere corrispondente a quello che prevede la nostra Costituzione la convenzione europea
Dei diritti dell'uomo e quindi il rispetto della legalità e dello stato di diritto questo lo pretendiamo
Da tutti e credo che ogni cittadino democratico dovrebbe agire in questa direzione grazie
Grazie Rita allora adesso l'avvocato Giuseppe rosso di vita a annunciò anche che dopo Giuseppe interverrà il dottor Matteo dicembre l'accumulo poi il senatore Luigi Compagna e poi i l'avvocato o Uliana Gazzi vede
E poi gli altri
Sì molto brevemente esclusivamente per come dire per portare il il mio appoggio totale a questo tipo di iniziativa e visto che siamo qua e visto che anche il ministro Prandelli manico oltre che il collega che è intervenuto in precedenza
A ricordato anche il tema dei detenuti albanesi ecco volevo esclusivamente utilizzare questi due minuti che mi prendo per una testimonianza e per ricordare come indipendentemente o meglio forse come anticipazione di questa iniziativa magari inconsapevolmente però già una sorta di network tra Albania e Italia sul mondo delle carceri c'è stato voi lo sapete molti che sono presenti in questa sala lo sanno io sono tra l'altro anche segretario del Comitato radicale della giustizia Piero Calamandrei
Come comitato radicale per la giustizia proponemmo
Davanti alla Corte europea
Centinaia di ricorsi
Per conto di altrettanti detenuti e la Corte europea dei diritti dell'uomo emise quella sentenza questa sì nota la sentenza pilota Torregiani
Che ha chiarito quali appunto sono i diritti umani fondamentali da far rispettare nelle carceri italiane ecco noi come comitato
Radicale della giustizia Piero Calamandrei quella sentenza è stata emessa diciamo facendo riferimento a tra le centinaia e centinaia di ricorsi pendenti migliaia di realtà all'epoca di ricorsi pendenti qualche centinaio fatto dal Comitato radicale per la giustizia e Piero Calamandrei
La Corte ne scelse sette di questi ricorsi tre ricorrenti erano difesi dal Comitato radicale per la giustizia Piero Calamandrei
E personalmente e dall'avvocato Flavia Coccioli e uno dei ricorrenti era appunto un albanese a Flynn sella che a quindi contribuito insieme a nuovi a fare sì che maturasse
Una giurisprudenza molto importante per le carceri italiane e per i detenuti di qualsiasi parte del mondo evidentemente
Appunto nelle carceri italiane quindi in qualche modo già attraverso questo percorso
Attraverso unione delle forse e delle debolezze
Dei radicali dell'Albania abbiamo ottenuto un qualcosa di molto molto importante per il nostro paese grazie
Grazie grazie davvero Giuseppe per questa tuo intervento che credo abbia anche spiegato lo spirito no il modo in cui cerchiamo di occuparci e anche di risolvere i problemi che che ci riguardano allora come dicevo prima adesso o il dottor Matteo Zambla Q
E poi il senatore Luigi Compagna
Come voi fu come preferisci guarda se voi
Allora anzitutto mi presento buonasera tutti sono nate non sembra comunque praticante avvocato presso il Foro di Frosinone
Penso che l'intervento dell'avvocato precedente mi abbia già insomma anticipato quello che avevo in mente di dire
Sicuramente
Una risposta alla domanda dirmi potrebbe essere quella di una creazione di una rete di professionisti albanesi presenti nel territorio che non sia però soltanto fatta di avvocati U giuristi ma che comprenda anche medici commercialisti ed altre categorie
E questi professionisti dovrebbero riuscissi a scambiare delle informazioni e fisserà presenza diffusa nel territorio poi della comunità regolare queste informazioni alla comunità perché nonostante l'integrazione che c'è comunque la comunità albanese molte informazioni non riescono ad arrivare
Sicuramente come bisognerebbe andare anche oltre mi viene da pensare all'esperienza italiana per quanto riguarda non so istituti di cultura italiana presenti all'estero o le Camere di commercio italiane presente all'estero per far sì che poi oltre a questo scambio di informazioni ed essere
A disposizione della comunità albanese
Visto che negli anni precedenti diciamo che il rapporto non è sempre stato biunivoco anzi tutt'altro sono stati albanesi che uscivano fuori per cercare qualcosa per cercare un lavoro
Forse
E il momento che gli albanesi quelli che si trovano Albania e quelli che si erano qui invece di cercare offrano qualcosa offra loro sapere offrono la loro professionalità offrono la loro cultura e sarebbe un modo anche di far conoscere l'Albania fuori
Quindi penso e spero che questo incontro positivo abbia un seguito
Ma un seguito dal risvolto pratico
Le belle parole spero che siano seguite dai fatti noi ci siamo
Grazie
Grazie grazie
Allora il senatore Luigi Compagna anche lui iscritta al partito radicale
Amico da tempo nostro e e di Marco ricchi grazie e signor ministro signore ambasciatrici
è un onore ovviamente per l'Italia accoglierli oggi
Io penso però che in questa discussione
è emerso
Passato presente futuro del rapporto tra l'Italia e l'Albania
Un apporto da sempre strettissimo
Che è passato però attraverso varie stagioni
Da questo punto di vista
Quell'esperienza
Evocata con molto garbo ma con molta fermezza
Dall'amica Rita Bernardini
Due mila e cinquecento albanesi nelle nostre carceri
Che
Assomigliano sempre di più
Alle carceri turche di quanto io ero bambino e non hanno nulla
Ti europeo di occidentale e direi di costituzionale rispetto a quei principi
Di presunzione di non colpevolezza umanità rieducazione nell'assunzione
Questi risalgono in gran parte ad un periodo
In cui
L'appuntamento a Brindisi direbbe l'amico ucciderci dell'emigrazione albanese
Era molto concitato ed avveniva
Molto con molta naturalezza
L'accoglienza fra virgolette
Degli emigrati
Albanesi
Anche dei meno cattivi nelle file della criminalità organizzata era un po'quello che oggi ci dice avviene per l'immigrazione nigeriana per la manovra nigeriana ovviamente
In entrambi i casi
Sono
Promette alimenti le aggettivazioni che usa l'attuale ministro degli Interni
Italiano allora da questo punto di vista
Io credo
Che per fissare
Il futuro speriamo anche quantitativamente più intenso della comunità
Di mezzo milione di albanesi in Italia che poi in parte molto molto antica se penso ad alcuni comuni albanesi
Della provincia della Puglia e della provincia e alcune Province della Calabria provincia di Cosenza
E difatti il dato mi sembrava cinquecento mila due mila e cinquecento cachet venga delinquenza mi sembra sovra rappresentata siamo in tempi russo degli anni di Sciaffusa alla rappresentanza
Ma questo va annotato allora penso che da parte del governo albanese
Questi due mila e cinquecento concittadini
Di cui fosse i buoni sono più di due ed i giudici dell'intervento Dini
Non vadano mai abbandonati perché è un modo di segnalare l'identità
Del governo albanese Printemps partendo marca
Lo ha ricordato molto ben resa no firmata con la scelta di accogliere
Esponenti della Resistenza iraniana
Suore
Gente che ha sofferto
Valori di libertà in nome dello stato di diritto
Conto la forma più odiosa di totalitarismo che quello che ho pratico
Allora da questo punto di vista
La speranza e che il governo albanese sia
Un riferimento nei rapporti bilaterali di Stato di diritto nel momento in cui
Lo stato di diritto è sempre meno quella dimensione nella quale ci invitava negli ultimi tempi ossessivamente la domenica pomeriggio e non solo Marco Pannella che è una volta
Un fenomeno
Lo stato di diritto si poteva dire è stato detto si poteva anche dire più Europa significasse la significano quasi la stessa cosa oggi non più c'è la Mogherini e il suo antisemitismo che hanno portato molti europeisti a dire no sei così
Meglio meno l'OPA che più Europa Mogherini Ana allora lo Stato di diritto è diventato un riferimento più forte
E a mio giudizio per un Paese che è passato quando io ero ragazzo avevo vent'anni
Era il sessantotto ma non è un sessantottino
Molti amici che la pensano diversamente Iwo Jima perché non ti senti Radio Tirana alla perché è invero Nox eccetera eccetera io ne ricavo fra la malferma Lago dei non era proprio il mio cibo
Preferito ecco lo dico con tutto il rispetto all'esperienza storica di un Paese amico
Oggi che abbiamo un governo albanese che nella comunità internazionale ha voluto caratterizzarsi
Per accoglierli
Quelli del campo di Ashraf
Si apre una pagina molto bella dei rapporti italo albanesi
E una pagina di grande gloria anche se fosse lì furono gli albanesi aiutare l'Italia fu alla fine degli anni ottanta quelli concentrati all'ostaggio di Bari era ministro degli Interni mi sembra Enzo Scotti venissero delle emigrazioni Margherita Boniver eccetera fu giocato un brutto tiro a quelli che erano lì Allo stadio
Però poi Bob mentre
Era un tipo di emigrazione
Che avrebbe fornito i quadri dirigenti
A circa di cui due mila e cinquecento ma proprio per questo nessuno più degli albanesi
Può far presente
Come
L'Italia non sia degno di se stesso si può discutere nel merito questa o quella norma
Ma affrontare l'immigrazione come diritto di sicurezza
Per valicare i confini dello Stato di diritto
Non è stata una bella pagina per fortuna esistono dei dicasteri
Negli anni Cinquanta ho trovato nell'enciclopedia del diritto la voce diritto vessillo di Carlo Esposito
è avete la salvia buona fede insomma tutta un'altra lingua tutto un altro ultimissima rapide considerazioni a proposito della lingua del Lessico
A me farebbe piacere
Che
Il governo albanese raccogliesse
L'osservazione dell'amico Ciracì
Nulla contro l'inglese
Fosse per fare rabbia onore a Marco Pannella eh
L'esperanto del mondo moderno in ogni punto del nuovo però attraverso un colloquio un contatto con la Dante Alighieri Riccardi che adesso a le prerogative che una volta aveva la direzione generale dell'Istituto di cultura della Farnesina
Questo discorso di italiano e albanese
Come lingue non va lasciato grazie scusate
Grazie lui che qualche tranquillamente continuare ma non allora e adesso l'avvocato Julianna garantiti
Viviana
Il Consiglio e riparlarne dagli atti rifatte le stesse insomma
Grazie dell'opportunità e ringrazio il ministro per le bellissime commoventi parole che ha utilizzato il suo discorso
Al contempo ad un po'controcorrente in realtà io vorrei chiedere al ministro cosa noi avvocati io sono un avvocato del foro di Bari
Un avvocato in trincea da possiamo dire dal Duemila ininterrottamente quindi sono quasi diciott'anni che mi occupo di diritto dell'immigrazione
Difendo ovviamente i miei connazionali sotto ogni profilo rappresentando lì in un cinque tribunali
Ovviamente per garantire i loro diritti in questi anni o riscontrato difficoltà
In particolare Aldina con le norme da far passare il messaggio di come applicare le norme in materia dell'immigrazione nei vari nei tribunali nelle varie sedi
Fino alla Corte di Cassazione ma soprattutto ho trovato difficoltà nella vera una collaborazione ovviamente da nel
Autorità di
Albanesi
Nel senso che magari ultimamente sono cambiato un po'le cose però in questi ultimi anni abbiamo avuto proprio problemi
Perché mentre l'Italia garantisce il diritto di difesa garantisce gratuito patrocinio
Garantisce le difese d'ufficio con tutta una serie di problematiche economiche per i gli avvocati che ovviamente fa parte oltre all'impegno ci vuole ovviamente anche la situazione economica al contrario di altre comunità straniere ovviamente per la comunità albanese
Non abbiamo avuto davvero molti problemi nell'ottenere la certificazione consolare ovviamente si continua a a richiederla da parte dei magistrati perché vogliono o garantire questo diritto
Agli imputati albanesi che appunto ci sono nelle carceri italiane
A torto o a ragione in effetti ci sono numerosa ovviamente la presenza è spesso perché al di là se c'è un avvocato o meno ma perché ovviamente non garantendo questo diritto è un diritto fondamentale
Perché questo diritto se viene negato
Vuol dire che questa persona rimane senza difesa tecnica adeguata quindi viene affidato viene affidato immani poi inesperte quindi in questo senso io chiedo faccio una proposta qui ovviamente il ministro se vorrà
Proprio perché sentivo varie proposte sono oltre quindici anni che io cerco di trasmettere questo messaggio anche per vari consolati vari Consoli che son venuti a Bari
E siamo venuti una volta anche a Roma ma allora credo al consolato del Kosovo
Dove il ministro della Diaspora del Kosovo avevano intenzione di creare una rete quindi colgono veramente con molta soddisfazione questa questa Rete davvero una bellissima idea e finalmente mi sento finalmente orgogliosa di di anche dirvi che noi siamo un bel gruppo di avvocati molto Giovanni con molta voglia di fare
Che stiamo lavorando da diverso tempo c'era un'associazione ovviamente che verrà costituita ufficialmente nel mese di gennaio con una seduta d'Assemblea che avremo credo o il trenta o il trentuno di gennaio
Per discutere e approvare il nostro Statuto è uno Statuto dove davvero abbiamo previsto tutta una serie di voci e vorranno ufficialmente invitarla o Amtrak o oppure se ci vuole lei fissare un incontro dove noi veramente le faremo farla visionare insomma tutto quello che noi corriamo la nostra idea crea lungimiranza delibere dei giovani avvocati abbiamo altri rappresentanti che sono qui presenti Stella Kapplani del foro di di Roma
Esmeralda
E il Masi del foro di di Frosinone di Frosinone di Torino di Torino
E siamo venuti appunto come una piccola rappresentanza per dirvi che c'è questa idea e che non è solo un'idea nei nostri pensieri mai in effetti è in fase di realizzazione vorremmo appunto vere non tanto un aiuto Ponzo al creare che ne so i nostri nomi pubblicati sui vostri siti Perca
Credo che si andrebbe anche in conflitto con tutta una serie di regole sulla privacy e io sono convinta che è una non è è certo è una proposta assolutamente in accentra opponibile inaccettabile sotto il profilo giuridico perché noi abbiamo il divieto di pubblicizzare c'è quindi e di accaparramento di clientela quindi ci troveremo appunto con dei problemi tecnici non da sottovalutare piuttosto invece sarebbe opportuno che noi come associazione
Appunto perché non vogliamo in realtà accaparrarmi su una clientela ma piuttosto voi vogliamo far capire che esistiamo
E soprattutto che esistiamo come una a un istituto non sono che ha all'interno dei membri che sono dei professionisti ma un istituto tecnico di studio delle varie discipline
Di studio del diritto e dell'applicazione del diritto in tutte le sue forme sotto il profilo soprattutto di diritti umani che più che mai oggi in Italia ci preme far voglio rizzare e far passare il messaggio che è la brutta aria che tira ma non è solo un'opinione non è solo un sentimento che viviamo nel vivere comune ma una un brutto una brutta aria anche a livello legislativo
E ovviamente l'Italia va in controcorrente nonostante io vengo da una città una Barion accetta aperta come sicuramente anche Roma una città che ha dato davvero l'accoglienza sotto ogni aspetto il profilo e accolto nel a ovviamente non solo gli albanesi ma accoglie numerose presenze di stranieri e ha dato anche in modo addirittura di avere anche nel Comune di Bari
Abbiamo la Consulta degli immigrati e io sono il vice presidente della Consulta in quanto donna perché essendo loro tutti i musulmani non potevano accettare il presidente donna questo è il motivo è una che ho però diciamo che è normale lo accettiamo nella bisogna convivere accettare e e il presidente è un uomo ma e di un etnia del bang del bandi adesso ed è ed è musulmano
E ovviamente mi mi si consente anche ovviamente di di aiutarli perché sono un avvocato e quindi ovviamente abbiamo fatto varie sedute abbiamo sponsorizzato tutta una serie di idee siamo molto attivi
E devo dire che è i risultati che abbiamo raggiunto con la comunità con tutti i membri delle varie comunità
Non è indifferente quindi credo che invece ecco collaborare in questo senso quindi nonna ma non agevolare non ecco o o meglio suggerire dei nomi idee delle più delle preferenze piuttosto che altre
E il caso invece appunto di a vere MOI una possibilità c'è una banca dati o meglio anche un organo a cui ci possiamo rivolgere e agevolmente a bere che ne so quello che ci che che ci serve al momento sto difendendo un imputato che ha bisogno di essere ammesso al gratuito
E io se mi rivolgo non so o al consolato all'ambasciata o la risposta immediata nei dieci giorni i termini previsti per legge per poterlo aiutare
E con questo come tanti altri problemi ecco anche la mia proposta sarebbe piuttosto quella di creare o e agevolare in la documentazione amministrativa proveniente da dall'Albania perché è vero gli albanesi vivono arrivano con i problemi che hanno in Italia e hanno necessariamente bisogno di avere certificazione D'Alema per l'Albania
La certificazione dell'essere possibilmente RP élite riferita in modo svelto veloce e che sia poi fruibile per perché ne ha bisogno
Questo è lo chiedo per gli avvocati ma vale per tutti i professionisti ovviamente ma noi come gruppo chiediamo appunto se vuole se se avete bisogno ovviamente Dinoi noi già di noi da da oltre vent'anni ci occupiamo e garantiamo davvero un aiuto a livello sociale psicologico economico perché abbiamo le associazioni sono molto attiva
E soprattutto legale abbiamo medici a Bari c'è una rete di medici con tutte le specializzazioni che sono davvero in gamba e che lavorano sui direttori di pronto soccorso e sono albanesi quindi a vere queste realtà
E non non significa quindi essersi integrati che è una parola che forse piaccia tanti ma a me non piace proprio in realtà tesi secondo me hanno saputo nel corso degli anni e la storia recente ce lo dimostra ci sono impegnati anche il contrario di tutte le varie belle cose che dicevano sempre noi all'inizio che qui non è tenera temevamo appunto di dire che siamo albanesi invece abbiamo saputo riscattare e le il nostro nome la nostra nazionalità
E questa è la cosa che conta e questo incontro di oggi
Credo che veramente ci possono soddisfare sotto ogni profilo e il rinnovo l'invito perché è stato davvero un bellissimo incontro oggi con lei le parole che ha detto davvero mi hanno toccato sono state bellissima
Grazie grazie davvero mi stavo muovendo anch'io alla alla fine
Ad essere c'è lei dia Rex o
Poi l'avvocato scusami lei chiarezza fossero il tuo nome e cognome poi i Roberto spagnoli e poi l'avvocato Gisella Suppa Aracu
E ha però avuto sia Navarrete
Sì è uguale in realtà no non vorrei tediare nessuno io sono un avvocato del foro di Roma in realtà io non mi occupo di ritorno di diritto dell'immigrazione quindi non posso vantarmi di aver difeso diritti umani in questo senso io pazzo uccida civilista
Faccio molto corporee inno sulle legale italiano associato e io quelle espresse anche prima Damiano Gioia di averla qui finalmente perché io sono diciott'anni italiano ai siamo tanti ma in realtà io credo che non ci sia molta comunità molta Rete almeno io non la sento molto la presenza dei miei connazionali in Italia a Roma forse perché non è sono cinque anni a Roma milita
Io un po'diciamo mi rincresce il fatto che è dovuto venire lei dall'Albania perché mai Serenissimo qua vorrei che ci fosse più impegno più presenza da questo punto di vista delle rappresentanze nostre in Italia
Bisogna fare più evidente tra di noi e quello che dice aversi prima che poteva sembrare no detto con un tono severo ha in realtà credo che sia la voglia e l'entusiasmo di esserci
E di fare il nostro lavoro nei confronti ovviamente di tutti ma soprattutto nei confronti dei nostri connazionali
E probabilmente è contrario ma lo so ai divieti deontologici ora non non voglio scendere in tecnicismi ma io a differenza di quello che diceva il sì maniera kennediano aprivano andando a chiedere quello che il tuo Paese può fare per te che DT quello che tu puoi fare per il tuo Paese beh io
Vorrei fare molto per il mio Paese vorrei che anche il mio Paese facesse per me perché ci sentiamo di avere molto da dare nei confronti di tutti io per esempio nei confronti del mondo dell'imprenditoria
Albanese italo albanese no
E ed sento di di Voeller anche contribuire alla crescita giuridica
All'emancipazione giuridica del mio Paese perché lavorando anche con pratiche no di propriamente di tematiche diritto commerciale in Albania mi rendo conto di quanto sia rudimentale il nostro attuale quadro giuridico di diritto civile societario so che parla anche con un giurista quindi con un avvocato ecco e quindi è difficile parlare con i partner del mio studio e dire che non sono determinati istituti giuridici che invece sono come dire elementari e tradizionali no
E e quindi vorrei che ci fosse da questo punto di vista anche se possibile coinvolge evento no di noi avvocati
Italo albanesi ormai perché ne siamo istruiti in Italia ma ovviamente siamo albanesi e quindi sappiamo quale nostro background culturale giuridico sociale e qui io io io sono qui insieme credo anch'ma tanti altri a dire che non ci siamo anche a contribuire alla evoluzione giuridica alle riforme giuridiche che sono necessari in tanti settori io parlo per il mio per quello civile e commerciale
E questo può essere un altro diciamo modo
Di cooperare collaborare sentirci vicini anche con la nostra patria
E e credo che può essere di beneficio per per entrambe per entrambe le parti
E io sentivo una sua intervista da ultimo in cui le diceva che la diaspora per lei e la seconda di ogni cosa no
In realtà vorrei interpretare impedire perché utile il discorso secondo me lei in realtà voleva dire che non siamo la metà no
Perché noi siamo la metà l'altra metà del nel territorio e una insana facciamo un tutt'uno
Io sento molto non la nostalgia del mio Paese credo che traspaia anche dall'emozione mi dispiace anche che sto parlando in italiano perché in realtà è anche più agevole per me parlandone tutti i giorni
Però avrei voluto insomma rivolgermi al bagaglio a mano questo è stato modo ci sarà vorrei ringraziare davvero di cuore spero che disperdiamo che lei non si sia stancato diritto qui perché so che Tommasi dovuto svegliare presto ma io laico questo c'è da parte nostra
Vorrei che si creasse una rete questo può venire anche dal basso ovviamente nota a noi stessi ma spero anche che le nostre rappresentanze insomma consolari la diplomati in albanese in questo ci sia ci aiuti
E voi istituzioni albanesi potete contare su di noi no per ogni cosa che che insomma che che ci sia bisogno dal punto di vista legale e giuridico e credo che ce ne sia di bisogno grazie allora Mosca
Roberto spagnoli
E poi l'avvocato Gisella supera
Scusate io di rubo solo qualche minuto perché per fornire un pazzo se un paio di suggestioni intanto mi presento io sono lavora a Radio radicale sulla uno dei ricercatori datori e da una quindici anni Cina da anni mi occupo di Sud-Est europeo un po'per caso come succede nel nostro lavoro mi sono trovato fu spedito a Belgrado
Per due settimane da lì scoprì questo mondo e ho cominciato e da due mila e cinque facciamo tutte le settimane una una trasmissione che si intitola passaggio sud-est in cui cerchiamo di raccontare quella diciamo una la realtà politica dell'Europa sudorientale dei Balcani alla Turchia e abbiamo tutte le settimane
Una presenza costante sull'Albania anche perché uno dei collaboratori del programma un giornalista albanese che ivi a Tirana Arthur nuora quindi abbiamo un focus su tutte le settimane su quello che succede in Albania io penso che l'Italia abbia dei grossi debiti nei confronti dell'Albania e qui si è parlato dell'oggi dell'integrazione attuale
Noi italiani non lo sappiamo che la comunità Arbëreshë spero di averla pronunciata correttamente presente da secoli nell'Italia e degli albanesi italiani hanno partecipato al nostro Risorgimento cioè alloro Risorgimento hanno contribuito a fare l'unità nazionale italiana albanesi hanno combattuto ma erano italiane hanno combattuto della Resistenza italiana
Noi abbiamo ripagati invadendo annettendo ci Albania abbiamo trasformato il nostro regno dell'imperatore d'Albania tra l'altro gli albanesi hanno protetto gli ebrei cosa che invece noi in Italia magari abbiamo un buco nero nella nostra storia e e c'è un altro debito per esempio che io dei tanti che abbiamo il più recente successo il mio novecentonovantasette un centinaio di uomini donne bambini albanesi sono morti affogati nel canale di Otranto in una piccola nave una carretta del mare la Kater I Rades non so se lo pronunciato
Anche la Kater I Rades
Ecco questi morti non hanno avuto giustizia e quando dico che non hanno avuto
Unico che perché non ci sono state delle condanne nessuna condanna può restituire la vita di quei morti dentro quella scatola di sardine
Non hanno avuto giustizia perché di questa si rischia di perdere la loro memoria che la cosa più terribile per chi muore che sia dimenticato
E per quello io ogni volta che mi capita di così passate da Otranto e lo dico connazionale italiani se passate da Otranto che merita comunque a prescindere una vista perché umano Creta bellissima andate uscito dal centro storico andate giù al porto
E al porto c'è e lì la Kater I Rades e lì
E trasformato è stata trasformata in un monumento che si che è un monumento all'umanità migrante peccato che se gli abbandonata anche se sta all'ingresso del porto la gente ci passa di fianco
Non financo capisce che cos'è quella cosa che sta lì dico questo perché perché pensa che ci sia un problema di comunicazione
Cioè in realtà non ha con un non conosciamo in Italia cos'è la realtà dell'Albania chi sono gli albanesi che sono gli albanesi in Italia per licenza agli italiani quello che sta al di là della dell'Adriatico a cento chilometri duecento chilometri d'alito parte un mondo sconosciuto
è un un tutto unico e pensa che lì ci siano gente o donne bellissime o uomini che bevono molto Tato facendo confluire confusione di popoli che hanno storie
Diverse tra di loro
Contraddittorie ma è quella la al fascino di quelle terre che sono anche impossibili da capire a volte per noi che stiamo accidente
E quindi c'è un sicuramente un problema di comunicazione insomma che io vedo anche nel mio nel nel mio lavoro raccontare ogni settimana queste terre e poi magari parli quando mi capitava di andarci nei Balcani ora non più perché sono un po'mutate le mie funzioni in relazione tramite quando magari partivo mi sentivo capitava che qualcuno dicesse ma ma è tutto tranquillo però ricorsi eterna guerra grazie a Dio la guerra è finita da perché ci sono un sacco di stereotipi su questa cosa però credo che sia un problema anche di comunicazione appunto degli altri non è un rimprovero ovviamente perché capisco che sia difficile cioè raccontare l'Albania a raccontare cos'è l'Albania cosa sono cosa qual è la storia albanese
Io non so quanti romani quando passano da viale Aventino e vedono quella statua di quel signore a cavallo con la prima fiera che sanno magari leggono il nome e non so nemmeno se sanno bene chi è
Neppure perché e l'altra cosa che volevo dire poi veramente lascio scrive scusatemi se esagera il sei sempre un po'troppo tempo
E il il la puntata della ancella al Tito era stata ammissione passaggio a sud-est perché diciamo la ragione sociale cresciamo andata perché il futuro del del sud est europeo passa per l'Europa ma anche il futuro dell'Europa passa per il sud cioè se non si se l'Europa non risolve il problema dei Balcani del del Sud-Est europeo non ci potrà mai essere un'unità europea allora io
Vorrei dire l'Albania un fattore fondamentale per la stabilizzazione dei dei Balcani
Poi ci sono le contingenze politiche allora io capisco che il primo ministro diramati interviene nella non lo scontro adesso tra Kosovo e Serbia sui dazi e prende la posizione del Kosovo
E fa dichiarazioni molto dure questo fa parte del gioco politico e lo sappiamo e va bene anche se poi nei Balcani
Quando si agitano i cerini bisogna sempre stare molto molto attenti ma lungi da me insistere sullo stereotipo del della polveriera balcanica che veramente non se ne può più tra bravo e quello viene questa importante è fondamentale il ruolo che l'Albania può avere perché l'integrazione europea dei Balcani l'integrazione europea dell'Albania ma fatti in una chiave federalista europea non intergovernativa servirebbe anche alla diaspora
E questo è importante
Non ci può essere un'unione europea
Che risolverebbe tra l'altro anche per esempio il problema del Kosovo o di altre zone contese diciamo se non c'è un Europa ma non basta l'Unione europea serve un'unione federale gli Stati Uniti d'Europa
L'Europa intergovernativa un'illusione abbiamo visto che la cosa ci sta portando alla Breaks scritte e anche altre cose
Ecco io penso che se l'Albania
Si fa motore nella regione di questa visione cioè di un'Europa federale
Allora questo può servire anche per risolvere i problemi anche con altri paesi che pagano delle forti emotività delle forti sentimenti nazionali su cui ci sono anche ruggini dovute anche a la storia recente e meno recente che ci sono non si può
Nascondere però io credo che questa sia la il ruolo che l'Albania appoggio può e deve io spero giocare nel scusate se ho preso un po'
Grazie davvero Roberto e allora adesso l'avvocato Gisella separa Cucchi grazie a questa e poi di sì c'era
E del mondo colto
Ma che ci spetta grazie mille buonasera a tutti io mi sono permessa di scrive perché non ho il dono della sintesi potrei parlare per ore
Allora ringrazio innanzitutto Ermir per l'invito della sua determinazione dei suoi preziosi e per aver reso possibile questo incontro oggetto
Saluto il signor ministro del fatto che ci sia anche l'ambasciatore dottoressa arbitri
Ringrazio anche e soprattutto coloro che ci ospita oggi la dottoressa Zamboni
L'ospitalità infatti è un valore importante per me albanese ma questa ospedalità io l'ho trovato dal primo giorno che sono arrivato in Italia
Sono portatrice sana di ideali albanesi ma devo la mia formazione la mia cultura altrettanto ai miei maestri italiani
Dalla maestra d'italiano della quinta elementare al mia magistrato affidatario del Tribunale di Milano
Che da ultimo ha fatto di me la giurista che sono oggi
Signor ministro
Le difficoltà dei liberi professionisti della della mia categoria sono lei medesimo sia per gli italiani sia per gli albanesi
Nella mia esperienza personale e oggi i colleghi presenti mi possono capire ne sono la dimostrazione ho notato il fatto che in quanto albanesi abbiamo una capacità di adattamento veramente eccezionale
Questo fa sì che gli albanesi appunto si adattano e soprattutto si integrano nel tessuto sociale di qualsiasi parte del mondo
Tante che anche tra di noi ci conosciamo pochissimo
Tant'è vero che io sono oggi orgogliosa e felice
Di incontrare tantissimi colleghi albanesi
Scusate sono emozionatissimo
Nella mia esperienza personale e quella della mia famiglia ci sono stati sempre di supporto ed aiuto gli italiani
Purtroppo se ne volessero quello che manca o almeno fino ad oggi è mancato
Sono stati proprio dei punti di riferimento per un immediato aiuto un immediato consiglio o quella rete istituzionale che avrebbe potuto meglio rappresentarci supportarci in Italia
Accolgo quindi con grande entusiasmo li vinto dirmi
Ovvero di creare una rete che Poste quindi colmare questo vuoto e a mia volta
Rilancia la sfida a lei e all'ambasciatrice dottoressa di tre un'ultima cosa
Ho iniziato a viaggiare da piccola
Con i miei genitori
Questo mi ha insegnato ad essere aperta al mondo
Vivere e stare vent'anni in Italia mi sembra a volte davvero troppo
Nei momenti di maggiore sconforto e frustrazione e anche su questo i miei colleghi possono capirmi
Mi viene la tentazione di guardare al di là delle Alpi ma nonostante ciò resisto
Perché sono riconoscente agli italiani e all'Italia per quella che sono oggi
Ho il dovere morale nei confronti dell'Italia e non dimentico mai neanche l'Albania
Perciò come i colleghi che mi hanno preceduto io offro il mio impegno
Per l'Italia per l'Albania per nutrire ed arricchire quel legame già forte ed antichissimo per far sì che la comunità albanese costa esplicare al meglio tutte le sue potenzialità in ogni campo della vita in Italia
Grazie Mina tutti per l'attenzione
Grazie Tex venga a adesso alla parola mondo comodo e che era presente anche la
Io l'associazione Endesa e la sensazione della comunità albanese a Roma a Roma
Buonasera a tutti
Grazie ministro di quest'incontro grazie
Armi
Grazie a voi eredità da questo ospitato questa tenta Grass la nostra ambasciatrice
Traditi nella sua presenza è tutto linea altri diplomatici qua presenti altri nostri amici italiani che ci stanno ascoltando
Io
Sono un po'fuori luogo qua
Perché sono provengo dal terzo settore
Italia terzo settore una un'ampia gamma quindi associazionismo
Di conseguenza io faccio parte di questo di questa collocazione
Lavoro da moltissimi anni
Dal due mila due abbiamo questa situazione che è nata proprio nella settimana non esita a la Sapienza di Roma quando eravamo tanti studenti adesso siamo un po'meno ma dove sono citati che si ragazzi che curato l'opera loro iniziativa
E cerchiamo di venire incontro tra l'uno o l'altro
Io penso che andare dal ministro sì però prima incontriamoci noi qua
Questo discorso
Rilevano voi siete una categoria mille persone due mila quanto avete detto mille commercialisti
Avete fatto i conti sui quanti prigionieri sono eccetera e C del due mila e due mila cinquecento persone noi l'associazione siamo già nel sito del ministero perché abbiano male abbiamo già una presenza di persone dietro
Facciamo prima un incontro nome troviamo un luogo in cui possiamo incontrarci fatte mio consiglio quello che voleva lui
Fate un cenno d'ascolto gratuito per la comunità everyday nel vedere la gente che viene poche prima primo incontro
Poi
Poi
Dopo vedrete
Quanta gente vede dietro il ministro viene dopo Timi sostanza sta formando la il corpo della diaspora in questo momento lo sappiamo già
Qua siamo dei candidati per far parte di quel corpo la quindi parliamoci chiaro che il ministro viene dopo nel sito del ministro c'è se ci sono le associazioni quelli che hanno fatto già un un gruppo di fatto noi abbiamo fatto la scuola di lingua albanese un mese fa
I visto questo una grande cosa che abbiamo fatto a Romario sinceramente non è che voglio fare naturalmente ma è stata una grande cosa perché è stato autofinanziato
Non è poco di mettere la spesa alle persone ognuno d'uno per spese di tutto ciò ai genitori e sono sedici famiglie che seguono i bambini
Non sono pochi per me è stata una grande diciamo scoperta
Perché dicevo non si fa
E invece si fa o le richieste di fare pure fuori Roma
Io veramente ragazzi Ligorio invitare vivamente di perché siete una categoria e poi c'è un posto che attirano un po'alto questa gente qua quindi io non voglio fare di veramente siete una gallese sa incontrate uno che c'è tra le mani con la card conciare cali in mano difficile vi avvicinabile a quello dico perché purtroppo io dico nella Mesa con la gente fate in modo che dice c'è da tempo in piazza misero agente troviamo un luogo lo sportello insieme ok stringe tramava con la gente che sono duecentocinquanta mila non due mila cinquecento avvocati ok
Quindi voi alla fine quella fine dovete guadagnarci da queste persone
E vi conviene io e il mio staff che facciamo lavoro titolo a titolo gratuito nell'associazionismo ecco perché il ministro ci mette
Nel suo sito per primo senza che nessuno glielo chiedesse
Perché si lavora gratuitamente giorni è noto
In modo volontario per la comunità per la gente
E ci sono altri altri progetti in corso e noi abbiamo una storia infinita
Con l'associazione e voglio portare all'attenzione di nuovo una richiesta al ministro
Che giustamente stima diceva noi non chiediamo noi vogliamo solo collaborare giusta nell'anima le chiediamo questo causa proprio troppo gli amici italiani sono di via coloro che contano al parlamento indiano
Un grande bisogno degli albanesi che sono le pensioni la sicurezza sociale
Signori noi abbiamo fatto questo al bisogno apriranno gli albanesi voi siete una categoria mi sta bene io sto qua fuori luogo l'ho detto però purtroppo fino al fatto che c'è ministro OK grazie
Mi dispiace decreti parlamentare vi sono qua mi dispiace che voi dei radicali non so quando potete darci una mamma gli ho dato una mano fastidio gli abbiamo dato una mano come comunità lo posso esco fuori dal discorso
Nel nel referendum che avete fatto ha votato quattordici albanesi dall'associazione nostra
Per voi non c'eravate una sola volta riprendendo l'ha fatto
Noi siamo molto presenti
Lo so che lo Stato alla promozione
Se non altro ma rivela o che non lo sapevo io se devo radicali quindi ho fatto questa cosa però noi siamo anche attività attivi in politica
Ah siamo attivi in politica per cui molte persone non sono alti io mi occupo del terzo settore conosco molto bene queste dinamiche credo almeno credo
Però ripeto al nostro ministro noi abbiamo fatto un evento nel due mila quattordici come associazione abbiamo portato all'attenzione
Il problema
Degli albanesi il il problema sorge la sicurezza sociale che sarebbero le pensioni
Ministro carisma e oggi abbiamo l'Italia purtroppo un Governo italiano dicono modo morbido ma io dico xenofoba proprio lo dico proprio così è così
C'è purtroppo non è una un governo amico laziale all'Albania questa purtroppo non lo è
Dobbiamo trovare il modo di di portare avanti diciamo un discorso delle pensioni perché non è
Però è un grosso problema questo il problema vero che le persone che io incontro io ho dimenticato un dato sono quattrocentodiciannove Melker associazione ho ricevuto riguarda le pensioni
Il che significa che è un problema ok ce l'abbiamo la database dell'associazione quindi che dobbiamo fare perché manca l'accordo o mi son dimenticato il proprio il non solo le nostre lo sa manca l'accordo tra i due Paesi
Questo è proprio il problema io un anno fa lei è stato quando fa e lo feci presente
Lei ha detto giustamente era appena arrivato lei con tanto entusiasmo e siamo molto onorati veramente di averlo potrà con con noi come una figura di spicco come l'aveva già descritto la dottoressa prima ma
Veramente vogliamo cose concrete questo uno dei problemi che le se gentilmente può prendere in considerazioni parla dell'amore con i ministeri cioè con chi di dovere se facciamo qualcosa veramente ok grazie i io vi ringrazio di nuovo ragazzi brucia vi parlo così in modo perché nello stesso sentiamo siamo un po'più così non siamo molto e siamo gente diretta ecco vogliamo dal Papa in onda e come siamo noi albanesi che novantanove per cento siamo così cioè io perseguitare nessuno fa parte d'amministrazione pubblica italiana
Sono pochi professionisti fanno uscendo fuori adesso come voi fate primo l'associazione organizzava dei prima voi e voi venite da noi parliamone per fare anche una lega adesso faccio l'appello l'ultimo una lega Vialardi albanese
Delle associazionismo ma anche di tutte le categorie degli albanesi in Italia
Facciamo prima noi
Le cose poi chiamiamo le istituzioni questo è il mio appello vi ringrazio e buona sera
Grazie grazie davvero e no iscritta la professoressa Carla Rossi
Carla Rossi è una professoressa di statistica che lavora per l'università di Tor Vergata e chi
E proprio per queste università insegnato anche Pariani a Tirana
Quindi credo conosca anche abbastanza a il Paese
Se io e insegnando per dieci anni all'Università Nostra Signora del Buon Consiglio la Cattolica su via Durazzo
E insegnavo Statistica i medici odontoiatri qualche volta anche agli economisti
Ormai sono in pensione anche da Tirana oltre che da Roma però ho mantenuto diversi contatti con ai miei ex studenti naturalmente perché li ho seguiti nella tesi e così via
E adesso in particolare dal punto di vista della mia occupazione scientifico politica io mi occupo di politiche sulla droga
E stava preparando un va be'diversi interventi di tipo pseudo politico ma soprattutto una richiesta di Progetto da finanziare con l'Unione europea
Dove per la prima volta l'Albania può entrare
Cioè è la prima volta che anche l'Albania può essere partner di un progetto del DG Justice
E allora a me interesserebbe moltissimo un po'perché quando ero lì insegnavo Statistica qualcosa anche ho avuto da parlare con anche con Arthur Mura
Il giornalista ma anche con altri a proposito della politica sulle droghe
E dell'uso e qualcosa abbiamo raccolto anche di informazioni sull'assistenza su il tipo di uso che si faceva in Albania ormai nel due mila undici due mila e dodici
Senza finanziamento diciamo l'abbiamo affiancato a un progetto che avevamo quindi abbiamo fatto un piccolo documento però adesso è possibile essere presenti ufficialmente come Albania e quindi per me essere diciamo le il progetto va presentato entro il diciannove gennaio abbiamo già delle idee su come procedere
E sarebbe interessantissimo anche parlare con voi che siete in Italia perché è più facile e poi prendere il contatto
Con la parte diciamo in Albania io ormai non vado più a Tirana se non per fare qualche seminario qualche volta
Però penso che attraverso di voi sia più facile avere il partner albanese che credo che sia importante
Sì certo lo vedo
Quindi sarebbe importante nel giro di poco a bere io ho già delle informazioni però siccome sono importanti anche i dati
Spero che si possa organizzare oggi
E allora basta per scambiarsi scriversi
Però scade il diciannove gennaio quindi c'è un po'di burocrazia come sempre nelle cose europea quindi il premio più l'importante ragionare su quali sono gli aspetti che si possono diciamo analizzare in Albania
è di dj Justice quindi giuristi presenti potrebbero essere anche interessati
Grazie
Grazia Carla allora e io invito chi installa e che vuole intervenire a a segnalarsi ripeto possiamo continuare a ancora c'è eh sì che ha chiesto nuovamente
La parola e dopo di lui c'è un imprenditori italiano
Tutti che ricordando che opera da anni in Albania che si chiama Davide ma il Ferrari e che interverrà dopo la
Questa Secondo interamente bianchi no non vuole essere una replica ma diciamo qualche chiarimento sul profilo deontologico è chiaro che possono nascere problemi ma i problemi si possono sempre risolte
Quando si propone una lista è chiaro che si proporrà Lista aperta con tutti i nomi nessun io non voglio essere parte dell'artista qui diciamo mi di pongo fuori proprio per evitare questo quindi diciamo i problemi di natura da ontologica o pratica si possono evitare del resto è un servizio che si propone di dare alla comunità
Sostanzialmente grosso modo è l'idea che ho sentito prima cioè quello di offrire uno sportello lo sportello gratuito è chiaro che oggi sportelli sono telematici
E quindi sportello che lo chiamiamo tardavano mettiamo con una lista su internet quindi come lo sportello telematico è una questione di nomi dove di nomenclatura ma non è un problema diciamo
Insormontabile sotto il profilo deontologico per quanto riguarda le iniziative ora è chiaro che le iniziative private e personali anche istituzionali ce ne sono lei ha fatto la sua noi abbiamo centri di ricerca che fanno Djibril fanno riviste c'è una centro di ricerca che va avanti con contributi personali
Dove si pubblica una rivista due volte all'anno dove si pubblicano gli atti dei convegni ci sono stati i ministri ci sono stati il sottosegretario generale di Stato ai carcerieri partecipato più volte nessuna giustizia
E altri
No quello precedente
E ci sono state molte iniziative di questo tipo abbiamo pubblicato libri e quindi
Non non è che non ci sono attività di natura individuale anche in commi a ambiti cioè dei pubblicazioni riviste addirittura vanno per riabilitazione da nei posti da professore associato di prima o seconda fascia io personalmente ho ho un numero sterminato di studenti che si laureano con me in diritto penale nella mia università solo dottorandi il già oggi due albanesi dottorandi hanno superato l'ultimo step nella rinvio Esterna in Diritto e procedura penale oltre all'orgoglio personale il docente un orgoglio anche nazionali
Quindi le attività singole e mirate ci sono il problema il coordinamento è quello che il punto
Che manca perché convogliare tutte le strade perché è vero che tutte le strade portano a Roma ma però bisogna poi cominciano a trovare la strada quindi questo è un poco il punto quindi nessuna
Problematica solo collaborazione
E probabilmente poi il fatto di avere cali nelle mani anch'io facevo il facchino da giovane quindi ciò anch'io qualche calo ancora me lo porto dietro come diciamo il problema delle comunicazione e l'ultimo dei problemi quando c'era la volontà di risolvere il problema grazie
Grazie e e adesso Davide ma il Ferrari
Ecco imprenditore controllabile
Intanto volevo ringraziare per questo splendido evento che non m'aspettavo sono stato invitato dalla persona quindi andiamo sentire parlare di Albania visto che tanto che non parliamo di Albania
Io sono dodici anni che frequento l'Albania mensilmente perché o un'azienda sia moderna
Che sul portato nel due mila sei a scultori
Fu portato a Scutari perché è occupandomi di energia di energie rinnovabili dove all'epoca in Italia sono uscì il conto energia e quindi fotovoltaico e quindi portiamo
Anche no out etnologia in altri Paesi
Andai a Scutari chiaramente erano momenti dove di fotovoltaico e di tecnologia
Imparai a a capire che c'erano altre esigenze insomma erano i momenti dove un certo orario si buttavano le come sui marciapiedi sembrava poggiare sulla gomma dell'autoveicolo il generatore
Per gli ammanchi di energia elettrica e poi di anno in anno ho visto un miglioramento pazzesco tanto più che negli ultimi anni
Quando si parlava di Europa quando si parlava di Paesi europei effettivamente è un Paese che oggi come oggi mi sento di dire che da imprenditore si può tranquillamente andare a fare impresa ho portato in Albania vari imprenditori ho portato in Italia molte ragazze far tirocinio formativo ragazze albanesi che sono state inserite all'interno
Anche mia zia e notizie dei miei colleghi
E questo interscambio è tuttora funzionante e e a un è uno sviluppo importante questo perché ho sentito parlare tanto di legale ho sentito parlare tanto di altre tipologie appunto di di settore
Di rapporto tra Albania e Italia
Anche le valli imprenditoriale si può fare tanto
Nel frattempo oltre che settore dell'energia cinque anni fa
Il secondo settore dove in Albania penso che si possa far tanto
Siamo nel settore del turismo anche con una resort spalla Valona
E con queste due attività quindi Energia e turismo mi sento di portare e di aver portato naughty Aliano e tanti ragazzi che sono venuti in Italia da prendere imparare chi è rimasto che è tornato e quindi questo interscambio tra due Paesi amici mi sento di dire che può essere sicuramente implementato in maniera sana corretta
E sicuramente più ampio sviluppo
Era un apporto che mi sentivo di dare perché abbiamo sentito parlare problematiche di richieste di esigenze ma si può anche c'è anche tanta positività
Che sicuramente non si può non si può mettere in campo per aiutare reciprocamente d'un Paese crescere assieme
Grazie tutte le
Che ringrazio ringrazio molto adesso ma iscritto a parlare Domenico letizia
Anche lui un iscritto al partito radicale che peraltro credo che s'è trasferito in Albania se ancora qui a qualche però raccontaci un po'quello che fai
Innanzitutto volevo ringraziare il ministro e la presenza di e molti amici albanesi alcuni già conosciuti altri che ho avuto il piacere di conoscere oggi
E sull'Albania ci sono molte cose da dire imprenditore accennava al problematiche della diversificazione energetica che in Albania sono in corso quindi si sta passando diciamo dalla dal dall'energia elettrica che era tipica dell'Albania ad altre forme di fotovoltaico eolico
Però c'è un altro aspetto che secondo me riguarda anche più strettamente partito radicale che ci terrei a sottolineare cioè ovvero l'importanza del multiculturalismo in Albania che diciamo questa problematica legata alla riforma della giustizia che è in corso in Albania perché l'Albania deve riformare la giustizia proprio per i capitoli di adesione
Alla alla Comunità europea e con l'Albania c'è anche il Kosovo ricordiamolo perché sono davvero fiorenti rapporti appunto storicamente tra Albania e Kosovo accanto alla problematica della giustizia la tematica della giustizia vorrei ricordare appunto come dicevo
L'avanzamento appunto del multiculturalismo in Albania perché in albergo l'Albania all'interno dei Balcani può essere un esempio di come il dialogo tra religioni
E quindi il dialogo tra confessioni diverse sia importante anche con l'insegnamento all'Europa
Come insegnamento a quello che sta accadendo in Europa e alla fase che vive il multiculturalismo e le politiche multiculturale nell'attuale contesto europeo c'è la famosa piazza la la ammette famosissima questa foto della piazza principale
Di Tirana dove accanto alla moschea c'è c'è una chiesa quindici a questo può rappresentare l'emblema di quello che è multiculturalismo in Albania perché sottolineo questa cosa perché in Albania nonostante una presenza molto numerosa di musulmani
E anche di minoranze particolari legate a questa questa confessione religiosa e convivono cattolici ortodossi ebrei
E quindi penso che a livello di analisi che sono i presidenti di un istituto di ricerca all'Istituto di ricerca di economia e politica internazionale ci siamo
Molti occupato anche di di questo aspetto e secondo me incentrare più ricerca più approfondimenti su multiculturalismo può anche rafforzare l'idea dello stato di diritto
E quindi dei diritti umani e questo è importantissimo anche per incidere per fare incidere ancora di più la conoscenza dell'Albania in Italia al infine voglio concludere il mio intervento con un appello anche agli amici albanesi
Questo è il partito dello Stato di diritto e dei diritti umani quindi oltre che intervenire partecipare e accedere a questo luogo per poter parlare soprattutto importante che vi scrivete
Perché entro fine quest'anno c'è una campagna iscrizioni bisogna raggiungere i tre mila iscritti quindi iscrivetevi per far vivere il partito radicale Grazia
Grazie grazie Domenico a adesso iscritto ha mire ha mire rappresentante dei giovani iraniani della resistenza iraniana in in Italia nel frattempo io ripeto se c'è qualcuno che vuole intervenire se fa la cortesia di di segnalarci
Vuol volevo ringraziare l'Albania per aver raccolto i rifugiati iraniani a Tirana sono un grande ringraziamento per per questo
Albania nel ore del del popolo iraniano nella nel cuore della Resistenza grazie
C'è qualcuno che vuole intervenire sta ci sta raggiungendo anche il senatore Roberto oranti
Anche lui iscritto al partito radicale non so se c'è qualcun altro se no
Insomma abbiamo ascoltato varie proposte vari suggerimenti su anche come meglio fare in Rete sostanzialmente tra albanesi tra albanesi che vivono in Italia e le istituzioni albanesi ma anche rispetto a quelle che italiani non so se c'è qualcun altro che vuole suggerire altre iniziative altre proposte altrimenti penso che posto chiedere anche al ministro che ha ascoltato a seguito tutto questo dibattito quali sono le sue considerazioni e quali sono le sue
A valutazioni
C'è qualcun altro che vuole intervenire
Sì
Prandelli allora siamo stati insieme insieme questo pomeriggio abbiamo ascoltato varie voci varie proposte insomma sono forse emerse anche per lo meno per me delle delle novità cioè esistono in realtà organizzazioni associazioni cosa quali conclusioni possiamo trarre da da questo nostro incontro cosa possiamo iniziare o o continuare anche a fare affari insieme
Queste cose dove do serate tessere continua ma come ti scrivo un amico qui è un esame per me
Grazie
Sì sì posso parlare la lingua albanese prego se fosse vero parlo la lingua italiana espresso solo quaranta per cento poche certamente va be'aggiunge vice
Sono molto contento di tutto questo che ho ascoltato però penso che questo sia solo l'inizio
La casa dei radicali è una casa molto interessante
Sì
La casa dei radicali è una casa molto interessante
Dico cui ha scritto non solo perché vedo questa attività ma io ho partecipato nelle attività del partito radicale sin dal mille novecentonovantadue
Forse il primo partito occidentale che ha invitato tutti lì albanesi deputati albanesi del Kosovo dell'Albania della Macedonia del Montenegro
Nella mia esperienza è stata la prima volta che io ho incontrato così tanto deputati Tiezzi mia albanesi e non non congresso
E e ci si trovava all'hotel Ergife qui a Roma
è stato un po'o il luogo dove ho partecipato in questa attività
Credo che voi non dovete istigarmi a entrare nei ricordi antiche o del partito radicale o dei grandi ricordi anche di questa sala quest'attività di oggi dimostra che il partito radicale
Funziona benissimo questa è la mia percezione gli albanesi possono trovare delle sue strutture un Buonaiuto questa è una casa molto interessante qua si possono trovare delle energie
Che non si possono trovare in altri partiti non esiste il pregiudizio
Ognuno tira presto per quello che sei
N on per il tuo status sociale o per il tuo Paese di provenienza io penso che questa relazione speciale dei radicali con gli albanesi debba continuare
Noi siamo lavorando riguardo ai network dei professionisti vogliamo essere utili
Il ministro della diaspora e un ministro un po'controverso perché la diaspora non ha bisogno di tutele
Quindi io penso che nel momento che voi avrete fatto un network finisce la mission del ministro della Diaspora voi continuerete a funzionare collaborando tra di voi e non per l'interesse dell'esistenza di un ministero
Per cui esso non abbiamo creato un ministero con una vera e propria amministrazione
Ma tre agenzie
Avverte il direttore dell'Agenzia nazionale della diaspora abbiamo il fondo di sviluppo della diaspora che è un ente pubblico che agisce con dei progetti
Abbiamo appena cominciato ad attuare un progetto di tre anni di dieci milioni di euro che ha per fine la costruzione di network di professionisti
Penso
Che voi dovete discutere tra di voi io sono disponibile entro febbraio di ritornare qui a Roma
Per un'altra tappa di discussioni perché se noi non varrebbe la pena chiedereste venisse solo a stringere la mano
Ormai sono più di cinquanta anni mi dispiace quindi entro un po'nell'età avanzata in politica si chiama
L'età della vecchiaia quindi vi pregherei che noi Cissé dessimo ancora vorrei che quest'incontro ci fosse prima del secondo summit la diaspora albanese il summit ci sarà dal ventotto febbraio fino al due marzo
Quando staremo nel summit avremo ancora delle comunicazioni tra di noi li troverete dei giudici giuristi dal Canada dagli Stati Uniti
Qui voi rappresentate la qualità e la quantità più grande di albanesi che vivono fuori gl'italiani si calcola come la seconda comunità residente in Italia spero se aggiungiamo li albanese del Kosovo e della Macedonia
Noi siamo la prima comunità in Italia
Quindi tutta questa quantità deve essere trasformata in qualità sono molto contento dei vostri discorsi e non lo dico per fare diplomazia neanche per fare il politico io penso che queste erano delle discussioni
Fuori dalle mie previsioni questo non è un complimento per voi penso
Credo di non essere facendo il protocollo di parlare bene dei radicali io sono un vecchio membro dei radicali non sono solo un amico queste cose succedono solo all'interno dei radicali e io credo che noi dobbiamo istigare questa forma di collaborazione i radicali non mettono condizioni ne ha obblighi
Questa è una relazione umana che se si riesce a instaurare una bene si riesce sempre ad ottenere dei valori quindi io ringrazio ancora di questa calorosa organizzazione oggi
E della possibilità che mi è stata data di incontrarli
Penso che in un altro incontro saremo ancor più organizzati dobbiamo insistere perché voi siete una energia inesauribile
Se vi dimostrate come siete ci mettete paura noi della politica questo comunque io non ve l'ho detto sappiate Londra simile
A livelli in io volevo dire che ci ha raggiunti correndo che c'è ancora il fiatone il senatore e Roberto Rampi e Roberto Rampi segue da molto tempo le attività del partito radicale ci teneva davvero moltissimo ad essere qui oggi ma fin dall'inizio però appunto gli le votazioni a gli hanno permesso di di arrivare avessero adesso quindi Roberto anche se puoi aver respirato l'aria di questo incontro aver magari sentito il clima che che c'ha che si è creato sentito l'intervento di di Pandeli comunque
Quindi Tica o la carattere untuosi saluto al tuo intervento Elisabetta davvero grazie pochi minuti ma si sono venuto davvero di corsa perché ci tenevo tantissimo per una serie di ragioni la prima gliela voglio dire in faccia
è che per Prandelli manco un mito da ragazzino
E lo è per merito di radio radicale del partito radicale transnazionale perché io ho seguito allora il suo impegno sulla suo modalità di fare politica
E poi le cose nella vita si incrociano e quindi da quando ho fatto l'assessore vicesindaco il mio comune sono stato invitato alla festa nazionale dell'Albania
A Milano ho conosciuto la la comunità albanese del mio comune e più in generale dell'area milanese e ho apprezzato tantissimo quella capacità produttiva creativa
Di intere generazioni che sono arrivati in questo Paese io me lo ricordo ero ragazzino a quei tempi Chicco mi ricordo anche come reagire i tagli agli aspetti positivi gli aspetti negativi perché c'erano tutte e due e la straordinaria forza di questa comunità
Ho un carissimo amico che ha avuto tutto la vicenda straordinaria in questa avventura della diaspora albanese che ancora oggi a un giovane imprenditore del mio comune
E poi c'è stato l'ultimo incontro quello con la comunità Arbëreshë con la cultura Brescia e questo viaggio in Albania che abbiamo organizzato qualche mese fa
Sulle tracce sulle orme di Antonio Gramsci andando nel suo paese di origine conoscendo tante persone in quel Paese quindi tutto torna e tutto ci riporta dove però ed è questo la cosa che volevo comunque ci riporta al Partito radicale transnazionale tra spartito Cangrande Progetto
C'è un grande progetto presente pieno di Avvenire e c'è un grande progetto che vive se davvero si incontrano in questo partito idee e culture diverse culture politiche diverse perché tra spartito culture nazionali diverse perché traslazionale in un momento in cui soffiano forti venti del sopra Nismo
Noi dobbiamo essere quelli che dicono che invece l'idea della transnazionalità è il futuro e l'ultima cosa che dico sono impegnato da parlamentare italiano l'ho fatto pubblicamente io credo nell'ingresso dell'Albania in Europa
Credo che sia un punto di forza straordinario per l'Europa non è qualche cosa che va fatto per l'Albania e qualche cosa che va fatto per l'Europa in questo momento l'Europa in sofferenza ha bisogno di energie nuove come una trasfusione di sangue
Ha bisogno di un grande Paese multiculturale multi religioso che di questi elementi ha saputo fare al dagli età ad ha saputo fare armonia
E questo grande Paese l'Albania e ovviamente c'è un interesse dell'Italia
Perché i nostri punti di contatto i nostri punti comune solo punti fortissimi l'Italia è più forte se ci sono Paesi come Albania e in questi anni la guida mitteleuropea dell'Europa chi ha tagliato fuori i Paesi si è visto in che direzione ci ha portato c'ha portato un'Europa impoverita
Commedia povera della visione economica dell'Europa e debolissimo dal punto di vista culturale perché l'Europa è un grande progetto si è fatto di cuore s'è fatto di cultura e si è fatto di culture
Attuale per cui io ci tenevo tantissimo Elisabetta l'ha detto d'essere qui oggi per me è una grande emozione
E tutto quello visto che lei detto con chiarezza tutto quello che si può fare concretamente per dare forza per dare energie per dare una mano per accompagnare una società civile
Albanese e italiana non perché chi è qui entrambe le cose e può esserlo entrambe le cose come nel Partito radicale transnazionale tra spartito e non violento sia insieme membri gli altri partiti membri altri Paesi eppure se insieme compagni
E noi oggi vogliamo anche fare questo con tutti voi e con la comunità albanese servo la mano insomma sappiate che un punto di riferimento insieme ad altri anche nel Parlamento italiano oggi al Senato ce l'avete grazie davvero
Grazie grazie Roberto che altri interventi credo di no
Io davvero vi ringrazio è stato un piacere enorme avervi qui spero che questo sia il primo di molti altri incontri
Ringrazio infinitamente Pandeli per questa sua generosità per questo si trova presenza questa sua capacità di di di di arrivare di esserci quando quando serve e non solo io so che domani avrà altri incontri che giovedì mattina prima di partire ci sarà anche un'audizione alla commissione esteri del Senato
Alla mattina presso il dopo di che ha il volo che lo riporta a a Tirana grazie ancora a tutti e a presto
Grazie