Inaugurazione della mostra fotografica "Aldo Moro. Memoria, politica, democrazia" di Carlo Riccardi, Maurizio Riccardi, Maurizio Piccirilli e Giovanni Currado

Io sono Giovanni Corrado sono
Secondo sono responsabile dell'archivio Riccardi l'archivio dal quale sono state tratte
La maggior parte delle foto che vedete esposte che mi ritaglio veramente un minuto di tempo per raccontarvi per raccontarne la storia
Veramente in un minuto
Con me sul qui ci sono Maurizio Riccardi e Maurizio Piccirilli due-tre autori due degli autori delle foto che troviamo trovate nella nell'altra sala e invece in questa sala che sta seduto lì in fondo c'è
Eccolo qua sta ci sta Carlo Riccardi se magari adempie di
A cui
Ringrazio vivamente che s'
Ci farà un breve saluto a breve
Volevo iniziare giusto o a rapire un attimino la vostra attenzione per raccontarvi che cosa è l'archivio Riccardi
Come è nato questo progetto perché giusto c'ha delle particolarità archi ricade come dicevo è stato realizzato da questo signore qui che è stata la mia sinistra ma fa anche lì che si chiama Carlo Riccardi a novantadue anni anche se non sembra
Ha iniziato
Prima della della guerra ma iniziato a raccogliere le foto dal mille novecentoquarantacinque in poi
La Soprintendenza archivistica del Lazio ha stimato in oltre tre milioni di negativi quelli raccolti fino al due mila e uno poi dal due mila uno se sbirciatina al digitale quindi abbiamo smesso di contarle
Secondo me sono molte di più Carlo lo sa meglio di tutti
Nel nell'archivio ci sono c'è il mondo del lavoro c'è la politica c'è il lo spettacolo la l'agricoltura sono nelle manifestazioni queste anche l'anniversario cinquanta anni deve
Le battaglie di
Insomma del sessantotto e questa è proprio l'inizio della battaglia abbia Valle Giulia
C'è la musica c'è la aspetta cioè la cultura tout-court c'è un po'di cronaca questo qui il
Il giudice Palma che era stato assassinato peraltro a una coincidenza con questa mossa perché è stato assassinato con la stessa pistola di Aldo Moro più con cui fu assassinato Aldo Moro
Roma qualche giorno fa
Queste invece sono le baracche adiacenti al
A quello che ora poco distante dal centro
Abbiamo fatto un sacco di mostre per poter sviluppare una diciamo un piccolo catalogo di di fotografie dalle donne al lavoro ai patti di Roma
Una personale su Pasolini che ha avuto molto successo una mostra su Totò per i cinquant'anni dalla sua morte Mastroianni che ha avuto anche un'esposizione a Parigi
Una mostra solo le elezioni di politiche sui manifesti in concomitanza con le ultime elezioni ovviamente c'è Aldo Moro e quindi come nato Aldo Moro Saro cercherò di essere ancora più sintetico
Il mille novecento il gli anni con l'otto sono particolari
Ricordiamo benissimo che ovviamente il cinquantennio della del sessantotto ma a per quanto guarda settantotto ci sono a molti avvenimenti speciali tra cui la morte di Paolo sesto Pertini che risale a una presenza da pubblica
La morte di Giovanni Paolo primo e poi l'avvento di quello che sarà uno dei parchi più longevi della storia abbiamo scelto Aldo Moro abbia scelto Aldo Moro insieme con Maurizio Riccardi proprio per perché all'interno delle dell'archivio abbiamo riscontrato numero infinito di Aldo Moro che sinceramente terminati crimine millennio Simone
E ignoto non si conosce queste foto che vedete molte persone molti ragazzi ma anche molti adulti non se ne ricordano più e quindi partita anche da da una piccola ricerca che abbiamo fatto su miei coetanei che a cui abbiamo chiesto chi era Aldo Moro
Emerson diciamo una descrizione abbastanza veloce però era un politico democristiano questo diverse risposte ammazzato dalle BR che riconduce in modo molto sintetico nel personaggio Aldo Moro solamente uno considerate che la ricerca è stata conclusa alla fine c'è verso febbraio-marzo solo una persona mi ha detto Aldo Moro e vincitore dell'ultimo Festival di Sanremo però quello ieri Fabrizio Moro
La domanda successiva è stata qual è la prima maggiore cosa che vi indicò a fare anche a voi ovviamente siete avete visto queste foto però se chiudete gli occhi che qual è la prima immagine che vi viene in mente quando pensate ad Aldo Moro
Tantissime persone mi hanno detto la stupenda quanto tragica immagine di Maurizio Piccirilli
Molti Gian Maria Volonté che interpreta Moro la sfido chiunque a vedere il film per due settimane non immaginare che abbia quelle fattezze Aldo Moro e ovviamente questa immagine qui che tutti conosciamo tutti ce l'abbiamo fissa nella memoria
E a anche perché non solo le televisioni ma sfogliando dico di sfogliare i libri di storia dei vostri figli i nostri nipoti nei vostri
Se c'è un'altra immagine di Aldo Moro una cosa in più però questa c'è sicuramente
Se voi invece fatto una ricerca su Google seriamente quattro su otto immagini fanno vedere quella scrivendo Aldo Moro fanno vedere proprio la la foto con una la stella a cinque punte sopra la la testa
Che cos'hanno in comune questa foto e questa che ha fatto Maurizio
Fanno vedere un uomo
Rannicchiato sconfitto piccolo basso nuovo che entra in un cofano di una macchina e un non piccolo non non ci sono
Aldo Moro era alto alto moro era questa consigliere molto meglio anche per altri motivi però era un gigante hanno con quella foto delle Brigate Rosse
Dal punto di vista di cronaca quella di Maurizio è stata eliminata una delle caratteristiche di Aldo Moro associata alla sua personalità l'altezza
Noi attraverso queste foto attraverso le foto che
Carlo affatto ha raccolto ha conservato mai abbiamo digitalizzato vorremmo farlo vedere nella sua forza
Nel suo sguardo quasi
Rassicurante nel suo sorriso
Nel suo sorriso con né quando si trovava magari con gli amici abbia ora con tutte queste foto in un catalogo che stai in vendita nella libreria adiacente alla Mostra
Volevo solamente ringraziare sia Carlo sia Maurizio Piccirilli che Maurizio Riccardi che mi hanno dato la possibilità di fare questa
Ricerca questa raccolta e mi tocca fare un mi tocca sono contentissimo di fare un piccolo elenco delle persone che hanno partecipato che vorrei ringraziare personalmente che sono ovviamente Carlo
Maurizio Maurizio Marino Paoloni Simona Mattei Fabrizio confessa Toluca Intrieri Alessandro Poggiani Filippo Gianni Trapani Enzo medico Enzo Falconi e Socrate Falconidi Domenico di buona lena Ricciardi
Il presidente della Camera Roberto Fico che c'ha gentilmente ospitato in questo posto e con le con lui la dottoressa Costanza Amato e Lorena spero anche mi hanno supportato in questa ci hanno supportato in questa ci mostra Stefano Lucchini Giorgio Paoletti Raimondo Astarita Alberto Caleffi Salotto quarantadue che ci aspetta fuori appena abbiamo finito di fare questa presentazione
E tutti gli autori del che hanno collaborato alla realizzazione del libro che sono Tommaso Labate Luca Telese Stefano Folli Anna Maria Furlan Enrico Cisnetto Andrea Purgatori Luciano Conte Nicolò Amato
Paolo Naccarato Antonio Catricalà Marco Bentivogli Luigi Bisignani Ulderico TIR Noli Pierluigi Battista Mario Mori Carlo De Stefano Luigi Costantini e Antonio Marini vi ringrazio tutti quanti e mi faccio raccontare il mestiere del fotografo e la forza della fotografia da due fotografiche ha mi hanno insegnato tanto grazie mille
Buonasera a tutti
La forza la fotografia e soprattutto la forza degli archivi
Noi dobbiamo essere grati a Carlo Riccardi a suo figlio e a Giovanni Corrado che lo cura perché queste foto raccontano la nostra vita politica la vita politica dell'Italia di una un'Italia che non c'è più ma soprattutto con questa con questa mostra
Nonostante la presenza delle foto di via Fani e dire che Tani abbiamo un voluto in qualche modo in questo quarantennale appunto del dell'eccidio di via Fani e del all'uccisione di Aldo Moro
Togliere lo spazio lo spettacolo alle Brigate Rosse
Non li ho girati qui mostriamo in mano politico
Non tralasciamo ovviamente l'epilogo drammatico ma quello che volevamo era soprattutto dare spazio alla la forza politica al messaggio politico che Aldo Moro ha avuto ha dato comunque all'Italia
Perché in questo quarantennale si è parlato molto appunto della strage dei misteri Sempre misteri d'Italia se non c'è misteri non si diverte
E dei brigatisti tanto dei brigatisti di quello che hanno fatto di chi erano sarò manovrati
Le indagini fallimento delle indagini processi con e Moro Moro niente è quella fotografia Polaroid quella foto
Diluirà nicchiato nella Renault quattro
Ma Moro politico che comunque è stato un Presidente del Consiglio un ministro degli Esteri importante
E ministro tante volte
è scomparso scompare propone alla dall'orizzonte questa mostra in qualche modo vuole ritornare a dare
A dare il ricordo ricordare appunto che le Brigate Rosse hanno colpito al cuore dello Stato ma hanno colpito soprattutto uno statista questo è il nostro messaggio soprattutto il messaggio di chi in quegli anni come Carlo Riccardi sicuramente ma Maurizio Riccardi e Dio
Giovani abbiamo cominciato a documentare quello che era l'Italia di quegli anni un'Italia violenta una Roma violenta dove non c'erano solo i terroristi c'era anche la criminalità c'erano i rapimenti
Ma c'era anche tanta voglia di fare e poi quell'anno appunto full hanno dei tre Papi che in qualche modo a un po'cancellato tante brutture soprattutto a questa città di Roma
Grazie godetevi la mostra
Questa mostra imporre
Questa mostra importante non soltanto per Moro è importante per noi perché abbiamo bisogno di ricordarci le cose ricordarci che ci sono persone che ci sono politici se ci guardiamo indietro non riusciamo neanche a capire dieci anni fa che c'era nella sfida al quadro politico non ci ricordiamo neanche le nostre cose non ci ricordiamo la ricostruzione italiana non ci ricordiamo nulla
Di quello che chiamo il Progetto italiano non può essere un progetto a breve è un progetto a dieci anni vent'anni morì cioè Monroe importo parato a guardare lontano
Gettava ponti verso tutti gli studenti del suo corso lo dovevano benissimo parlava con tutti con tutti gli avversari nel sessantasette fece un discorso sull'Europa che diceva l'Europa importante ma deve ricordarsi
E i paesi del terzo mondo siamo nel due mila diciotto era un discorso del mille novecentonove sessantasette
Quindi è importante per tutti noi scoprire
E riscoprire Moro non l'abbiamo fatto con le fotografie perché io purtroppo sono cresciuto scolasticamente in un modo ma l'archivio fotografico ma ha stravolto tutte le cose perché ogni tanto scoprivo cose diverse
E la curiosità mi faceva chiedere a papà che mi diceva delle cose che molte volte non ci credevo poi la storia l'ha dimostrato che erano vere e quindi mi sono reso conto che avevamo dentro casa una parte della storia italiana dal primo presidente De Nicola in poi
E questo adesso son passati gli anni e credo molto di più alle cose che diceva mio padre ma spero che i giovani abbiamo l'occasione di riuscire a vedere le mostre fotografiche i personaggi perché alle volte sono solo dei nomi le persone non riconoscono a chi sono gli autori
Non riconoscono i personaggi politici
Egli quindi è importante che ci sia un messaggio
Di
Collaborazione c'è bisogno che la scuola venga informata della storia italiana non abbiamo una scuola che soffre di carenze di personale ma soprattutto soffre di poca memoria cioè noi non possiamo permetterci che in assistente universitario i giovani pensino che Aldo Moro ha partecipato al Festival di Sanremo non è un'offesa per Aldo Moro l'offesa per noi
Quindi è importante questa mostra fotografica noi con l'archivio fotografico facciamo anche una una ricostruzione storica perché le vostre molti personaggi non riusciamo neanche a sapere che che c'erano quindi in questo volume abbiamo poi portato degli amici come Paolo Naccarato che qui o altre persone che erano nel mondo sindacale politico perché ci racconta solo un po'il loro pensiero su Aldo Moro quindi io vi ringrazio dice De qui e ringrazio Carlo Riccardi perché parte tutto valori
Saluto parole
Quante bello vedervi qui scarsi tra
Avevo solo tredici anni curando rosso il mandato
Dal fotografo di Mussolini
Ho cominciato a deve indire le fotografie a colori
Quando è scoppiata la guerra mi ha chiamato
E il fotografo del Mussolini etici senti devi andare a fare delle fotografie piazza San Silvestro che c'è Mussolini io non conoscevo ancora la macchina fotografica
Ma ho portato
Nella Lurie abitava abbia della Scala attrasse in rete e vicino c'è la grande richiesto il diploma
Va lasciato lì nella piazza fare le fotografie poi il re è nudo
Ho un muratore che han parlato pure lui a fare fotografie mantovana da fargli avvertire un muratore
Mi sono accorta oggi quando sono andato al giornale di d'Italia a fare le fotografie
Che dovevo scrivere le didascalie io ho fatto la quinta elementare
Allora sono andata alla scuola a piazza Cavour
Andavo alle undici dei si evita perché allora che chiedeva il giornale
Dopo due anni che andava a scuola studiato francese inglese e spagnolo
Ne sono accorto
Che c'erano deputati
Che quando parlavano torno tirerà fuori il foglietto
E ad essa voi visto dicendo delle cose importanti
La scuola è importante
Ma atterrano sfoggiate quelli che c'hanno il cervello perché se non sa nel cervello
Tra i meno sorvegliati da quelli che hanno fatto cervello e hanno fatto la prima elementare Cominetti
Deve teologico che quando s'sì signor parlavano
Che
All'epoca
Anche il Papa
Chi saldava quando arrivavi
Oggi ai fotografi li cacciano via
C'era un'interferenza enorme
Una parola su Aldo Moro
Io ho conosciuto Aldo Moro
A Bari
Dove il Presidente del le faceva il congresso lui era il segretario di Aldo Moro quando volete è diventato deputato
Ogni giorno ma chiamato
Di Cagno che era il presidente e fondatore
Delle resta anche in queste foto sì
A fare delle fotografie a casa sua perché c'era Mauro
La moglie di Morro
Che non sia fatta fotografare verso che il non era bella
Mio figlio ha fotografato
La
Tassare mio figlio che si previsto
L'assegno che dietro lui e
Lo richieda ardore anni già faceva le fotografie
Provvidenziale devo pure grazie ventuno anni e fece le fotografie
E non c'erano fotografi a Roma
Oggi i fotografi lavorano prego un giornale
No né fare da spalla no devo dire una cosa perché ci sono testimoni
Un paio di settimane fa siamo andati a una riunione di cugini cugini Riccardi sono tanti perché otto figli non potrei capire
Idiozia che quanti anni ha Raffaello quanti anni ha sì Mazzia Raffaelle andranno avanti dice
Sai tuo padre che faceva dicono ci quando siamo arrivati a Roma a via delle Fornaci c'erano c'era la la ceramica lui andava a prenderla a terra per fare la ceramica
Quindi non so che anni erano ma quando se verrà de Roma
Tantissimi anni fa diceva lui ci faceva costruita con la creta la macchina fotografica
E poi ci metteva in posa e faceva finta di scattare poi andava a casa e faceva i disegni nostri ci riportava ecco io forse vicino al biberon c'ho le foto che c'erano macchinetta perché sono veri però lui è partito dalla creta
Io ho lavorato tanti anni per famiglia Cristiana
Al certo verificato dove Giovanni Calò imparate io quando l'Europa del posto sondare dal Giornale d'Italia
Costò Santa ventitré anni
è il giorno in cui è sposato ha chiamato un fotografo che male roba del posto salita dal Corriere della Sera
Che stava a Milano gli mandavo si potrà fare
E non non hanno più rubato il posto
Ho visto nascere le prime scuole di fotografia
E mi sono ritrovato è morto qualcuno è nascosto fotografare
Che si sono fotografi
Ma io a un certo momento scrivevo anche gli articoli se il giornale su famiglia Cristiana sul tempo
è un giorno a me vedo un un bell'articolo sul Corriere della Sera c'era un'altra afferma Valeo scrittoio
Ma scusate abbiamo siccome ci sono i fotografi anche un fenomeno quale conosciamo Umberto battaglia Dante
Voglio una foto Conte anche con noi con Giovanni Mauro Gandini indossare ecco dice tassa anti avvicinarle io me ne sono andata
Ci manca Giovanni Corrado verrà se ce lo trovate
è scappato Giovanni stabilizzato
Si è perso nell'archivio
Senza cercare il giudice lei gli esiti ecco al tempo entrato da fotografo è uscito giornalista non è una bella cosa
è la meglio che fine farà l'archivio dogana anche più bello che crea vede con delle fotografie che pochi sono riusciti a fare ad Aldo Moro
Allora mettiamo a prendere qualcosa fuori
Grazie a tutti per astenuti una giornata difficile ecco non
Difficili accessi