Presentazione del Gruppo +Europa Torino

Va bene che grazie a tutti di essere venuti apriamo questa conferenza stampa breve conferenza stampa per presentare
Il neonato gruppo più Oropa Torino che si è costituito una decina di giorni fa ufficialmente ma dal quale diamo notizia oggi in occasioni questa conferenza stampa gruppo che nasce è il primo gruppo più Europa piemontese ma ce ne sono altri che sono in fase di di nascita molti altri gruppi sono nati sono in fase di nascita a livello nazionale sono gruppi che hanno l'obiettivo di costruire una rete territoriale d'azione
Che porti
Le istanze di più Oropa nazionale a livello anche locale come sapete il quindici di settembre se non ricordo male e si è costituito ufficialmente con una iniziativa pubblica romana
Il movimento politico più Europa che si è trasformato da semplice lista elettorale che metteva insieme tra esperienze diverse radicali italiani Forza Europa Centro democratico che ha visto la presentazione della lista più Europa con Emma Bonino elezioni politiche peraltro lista che ha ottenuto il due virgola sei per cento nazionale e il oltre il quattro per cento nella nostra regione e il sei virgola sei per cento a Torino e l'undici virgola due per cento nella parte centrale della città per dire quali differenze ci sono anche dal punto di vista risultato elettorale non ha superato il tre per cento e quindi oggi in Parlamento abbiamo quattro deputati tre eletti nei collegi uninominali un eletto nel collegio estero in Europa appunto ma non ci sono deputati eletti nel proporzionale ma a parte questo dicevo quella lista elettorale si è trasformata in
Movimento politico
Che ha già annunciato la sua presenza alle prossime elezioni europee con il simbolo di più Europa senza il nome di Emma Bonino non perché è stato tolto ma perché Emma chiesto proprio per dare il senso di qualcosa che cresce va oltre i padri costituenti o le madri costituente in questo caso oltre appunto chi ha dato origine alla all'idea e al simbolo va oltre aggrega altre persone
Noi seguendo questo percorso abbiamo costituito il Comitato a Torino chiederei
Studiò i loro nomi intanto alla gruppo dirigente del Comitato torinese che ha come coordinatore il sottoscritto ma che ha come vedete un ampio gruppo di dirigente che qua odio che insieme a me insomma dirigono
Il gruppo e col coi quali condivideremo le iniziative le scelte da qui al prossimo futuro direi che possono lo stesso presentasse umilmente dire quello quello che ritengono brevemente e poi facciamo un ragionamento un po'sul futuro
Immediato
Il sabato prossima ci sarà un'iniziativa molto importante a Torino e in tutta Europa e poi magari anche qualcosa più di prospettiva e poi siamo disponibili Battarola qualsiasi cosa che i giornalisti vogliono sapere
Comincia da sinistra verso destra facciamo semplice Marco cavalletto sì va bene Marco cavalletto su già dirigente della Regione Piemonte nel settore del commercio dell'artigianato del turismo e quant'altro sono sempre stato diciamo rivolto verso sinistra verso il centro sinistra ma sono sempre stato molto attratto dalle questioni europee io considero l'Europa non un fine ma un mezzo
Il mezzo per per esempio come è stato detto prima per consentire in questo ambito territoriale di non avere guerre da oltre settant'anni il mezzo per vivere tutti meglio il mezzo per contrastare derive populiste nazionaliste quindi l'Europa deve essere considerata il la la casa l'abitazione di tutti i cittadini europei l'Europa delle Regioni attraverso le quali ciascun cittadino si senta davvero rappresentato
Non l'Europa dei governi d'Europa dei popoli non l'Europa dei governi
Sinteticissimo Marco cavalletto vado sempre verso destra Andrea Maccagno
Buongiorno a tutti mi presento sono andrà Maccagno venticinque anni e mi sono avvicinato per la prima volta alla politica attiva con la nascita DT Europa
Ho seguito tutta la campagna elettorale da dicembre e poi fino a oggi non ho avuto altre esperienze partiti che sono per iscritto anche a radicali italiani da quest'anno
Per P. Europa Torino mi occuperò principalmente della parte comunicativa
Nella mia esperienza dopo l'università ho ho lavorato come analista politico elettorale seguivo la segue la comunicazione politica quindi penso che possa dare un importante contributo a questa nuova realtà
Perché più Europa più Europa perché è un soggetto nuovo che promette al centro
Tematiche
Non nuove perché abbiamo il percorso europeo nasce come detto prima dal Manifesto di Ventotene in pole quindi quelli sono i principi a cui noi ancora oggi ci riferiamo ma l'Europa oggi non è vista come una un aspetto positivo e non vogliamo sfidare la corrente e riportare l'Europa
Dove doveva essere esiti inseguire quel sogno Spinelli hanno che purtroppo oggi molti pareri non solo in Italia ma anche l'Europa cerca di distruggere
Buongiorno a io sono Patrizia De Grazia diciannove anni anch'io come Andrea sono iscritta sia radicali italiani da quest'anno sia atti Europa ma il la cosa che intendo dire qui che il gruppo più Europa Torino ha un grandissimo significato per tutti noi perché abbiamo abbiamo visto la nascita di pie Oropa a dicembre quando non si sapeva nulla
Siamo partiti che pensavamo di dover raccogliere le firme e quindi noi eravamo assolutamente pronti a a iniziare con con la raccolta firme per poterci presentare il il quattro marzo
Questo poi non non è stato necessario perché Tabacci appunto prestato il simbolo si è creata questa lista
E dopo abbiamo seguito tutta la campagna elettorale quando più Europa non ha raggiunto il tre per cento ci siamo tutti fatti delle delle grosse domande sul futuro perché tenevamo moltissimo ci crede non ci credevamo
Moltissimo a questo a questa idea questo Progetto credevamo nelle persone che lo stavano portando avanti volevamo essere parte attiva di di questo progetto adesso si è si è costituito il Movimento politico più Europa
Ha annunciato di volersi presentare appunto come ha detto Igor darle alle elezioni europee del due mila diciannove e si stanno questi intuendo moltissimi gruppi a livello territoriale
Per cui questo che fino a un anno fa era un sogno un progetto un'idea piccolina se vogliamo che non sapeva dove sarebbe andata a finire adesso effettivamente sta sta tracciando una strada propria per cui siamo siamo molto contenti di essere qui sussulto Rino credo di parlare a nome di tutti quando dico che faremo tutto il possibile perché questa questo movimento decolli
Grazie a tutti di essere qui
Buongiorno a tutti benvenuti
Io ho cominciato la mia attività politica nata da giovane dopo sui vent'anni
Per ben quarant'anni o ho militato sono stato impegnato nella nella nella della politica mi sono poi laureato successivamente nei settori né censure politiche e ho continuato a questa esperienza di impegno all'interno anche della del mondo del lavoro all'interno del sindacato per più di trent'anni
è un'esperienza molto diverso dei miei amici compagni di del gruppo dirigente di Torino
Nel senso che io non arriva dall'esperienza radicale vere e proprie anche se al punto di vista della maturazione della della mia cultura politica sono ai consono libertario sono ovviamente
Provenendo dalla classe operaia ponendo era dal mondo del lavoro non non non non posso che stare con questa con questo con questo come dire con questo ambito politico di riferimento mi sono iscritto dicevo già da giovane ai Socialisti italiani
Negli anni settanta
Poi successivamente con la nascita la Margherita sono stato uno dei fondatori anche a Torino della della Margherita con esperienza laica liberale e socialista che conteneva all'interno
Con la nascita del Pd mi sono iscritto al Partito Democratico credendo dei valori e nell'impostazione che il partito democratico
Si era dato con Veltroni inizialmente poi con gli altri dirigenti successivi
Sono uscito dalla Partito Democratico e sono entrato a dicembre dello scorso anno all'interno di questo progetto politico che era più Europa con Emma Bonino perché era per mera rappresentanza precisa delle mie idee già da giovane
Che poi ho maturato nell'arco del tempo fino alla alla alla tensione alla maturità che è quella che è oggi
Dopo
Più di quarant'anni di lavoro mi contraddistingue anche la mia Fabiana grafica
Dicevo un progetto a cui io credevo già da giovane nel senso che per me l'Europa attraverso discrezione Movimento Federalista Europeo inizialmente anzi a giovani federalisti autori
Parodi quarant'anni fa
Poi io ovviamente l'esperienza sindacale poi politica mi ha non mi ha permesso di continuare il lavoro per l'Europa ma l'idea centrale che per me è importante e che l'Europa è un processo irreversibile
Per la comunità europea è un processo irreversibile che nessuno potrà fermare neppure i colpi di coda di alcuni nazionalismi di alcuni paesi europei noi italiani siamo chiamati per storia e per tradizione per cultura politica a tracciare i sentieri che la nuova Europa che potrà essere inizialmente federale successivamente
Come oggi noi chiediamo potrà essere gli Stati Uniti d'Europa ma è un processo irreversibile in cui noi europei crediamo il gruppo dirigente di gruppi dirigenti di Al quindi alcune aree politiche all'interno della della del mondo del mondo politico può anche non credere e non essere convinto che l'Europa sia un processo irreversibile ma noi cittadini europei quali ci riteniamo siamo convinti che questo sia un processo irreversibile lungo difficile ma il via Emilia mi eccita Licari presenti nel gruppo sono abituati a lottare da minoranze contro tutto e contro tutti da soli e via di questo passo non è questo che preoccupa ovviamente
Noi che siamo qui oggi che ci mettiamo la faccia ci mettiamo d'impegno le nostre capacità le nostre conoscenze nostro tempo e perché no anche i nostri soldi perché di Taro qui non ce ne ecco dovremmo fare anche con letta prima cambiate prima di prima che andate via fermate in attività Paracoi diamo col cappello qualche cosa per pagare la luce ecco cioè dicevo
Questa buona volontà questa e questa buona volontà che parte dalla militanza dei singoli
Che non è che sposano un progetto politico che non è neppure nuovo ripeto ma prima Igor parlava di progetti storici che riguardano l'Europa quando le persone erano incarcerato in esilio riusciva a scrivere di queste cose oggi questo questo questa libertà
Di decidere di scegliere ce l'abbiamo
E vogliamo sfruttarla al meglio per far sì che i benefici sia per i cittadini europei
Il gruppo di Torino sta lavorando anche in tra attraverso a diverse aree tematiche su questioni che poi dovremo affrontare necessariamente da qui in avanti
Che riguarderanno il due mila diciannove che riguarderanno sia delle azioni regionali sia le elezioni politiche se ci saranno ma quelle europee sicura sicuramente
Ecco su questi temi noi vorremmo dialogare con senza ricette precostituite che dicano è meglio
Fare ciò questo piuttosto che fare quell'altro e dialogare con delle idee con chi a Torino ovviamente disponibile a dialogare con con noi di più Europa siamo nuovi ma non siamo nuovi della politica
Perché abbiamo alle spalle esperienza abbiamo battaglie abbiamo lotte dicevo come la Emma precedentemente ma come il nostro il padre storico della dei radicali italiani
Appunto il compianto Pannella ma come diceva giallo viola lui stesso allora stavolta nel pugno e il un contenitore di i laici dei riformisti i socialisti di liberali e di radicali
Ecco questo il contenitore a cui noi aspiriamo anche a Torino non solo per incrementare quel nostro undici per cento in alcuni collegi centrali ma per dare valore e peso politico anche la nostra azione di impegno all'interno della della città e poi anche all'interno della Regione attraverso gli altri gruppi
Di via via si stanno costituendo nelle nelle città piemontesi cieco una iniziativa che non si ferma qui
Che non si ferma in via San Dalmazzo che non si ferma a a all'associazione da Italietta che ci sta ospitando oggi ma che deve necessariamente avere le sue gambe politiche e poter marciare
Con le ripeto fra l'esperienza come dicevano gli illuministi di quelli che ci hanno preceduti sulle spalle ma guardando al futuro e li vendo il presente perché quello che ci importa che importano i nostri figli e importa chi sia vicina a noi sono le politiche che potremo fare sul presente
Gli obiettivi dell'unghia lungo termine ce ne possono essere tanti ma sono obiettivi che come dire vanno bene per i posteri noi abbiamo necessità di vivere il presente pensando ai nostri ai nostri ai nostri figli ai nostri nipoti anche per garantire una libertà che è fondamentale garantire la pace che un una conquista che non non non si è fatta perché caduta da Marte o dalla luna ma è stato il processo a Candy in Europa
E i vari popoli si sono fatti si sono dati ha come obiettivo per cominciando appunto dalla dalla cieca dal e dalla dal dalla dalle altre esperienze precedenti all'unione europea ecco obiettivi ambiziosi certo obiettivi utopistici certamente ma noi vogliamo vivere con questi sogni vogliamo vivere con l'utopia anche di conquistare delle cose non oggi ma fa domani Abba Obama diceva negli Stati Uniti parlando del paese
Aveva un sogno ma era il sogno già dei Kennedy era il sogno di Martin Luther King e di altri precedenti anche noi diamo un sogno fare del dell'Europa
Il attuale che non è rispondente alle nostre necessità certamente non ci soddisfi soft non ci soddisfa ma noi dobbiamo partire da questa Europa che oggi abbiamo per costruirne di più rispetto a chi oggi pone problemi
Rispetto all'Europa per porta norme cittadini europei molto meno di quella che oggi cioè perché tornare i nazionalismi significa tornare ad avere meno Europa e noi non abbiamo necessità oggi come come forza politica di avere meno Europa nostro sogna il nostro obiettivo e le l'Europa e noi dobbiamo lavorare per questo obiettivo quando raggiungeremo non lo so ma insieme a voi probabilmente quindi leggeranno i vostri articoli reggeranno
Vedranno la le le vostre registrazioni televisive condivideranno questo nostro obiettivo grazie visitavo domenica è sabato pomeriggio chi che non c'è ma lo diranno i miei collegarsi
Grazie Gianni l'ultimo membro del direttivo che non c'è Mauro voi Azio che
E e e oggi in Ucraina in missione
Una persona che si occupa da molto tempo di smascherare le cosiddette sei chiusa
A un s'gestisce un sito stiamo stoffe iter Italia quindi è anche lui uno degli elementi fondamentali non ha una storia radicale ma ha una storia di impegno sulla informazione corretta e denuncia ormai da anni la commistione che esiste tra la Russia di Putin
E alcuni movimenti politici che in Italia oggi vanno per la maggiore la lega cinque stelle non ce la facciamo tanta tanto lunga e oggi in Ucraina perché comunque a un canale di rapporto con il governo ucraino
Che esca ovviamente in contrasto alle politiche di Putin ed è persona che su questo potrà darci un contributo molto importante
Prima Gianni parlava di sogni ne vorremmo ragionare sui sogni e non non sugli incubi perché invece l'Italia oggi rischia di essere un portatore di incubi
Il principale portatore di incubi all'interno dell'Europa perché
Le le azioni o le parole che poi le parole sono anche azioni del nostro governo quindi di Matteo Salvini di Di Maio dei Cinque Stelle della Lega
Sono giornalmente azioni che vanno a minare la democrazia liberale che minano quel percorso quel processo che invece noi vorremmo portare avanti e non vogliamo conservare ma vogliamo far progredire
E ci riportano indietro perché il nazionalismo il protezionismo
Sono elementi che abbiamo già vissuto molte volte nella storia peraltro una storia nemmeno troppo lontana e sono portatori sempre di conflitti piccole o grandi che siano ma di conflitti e mai di di pace
Quindi noi proprio per questo a Torino sabato prossimo tredici ottobre
Seguendo la mobilitazione che giustappunto europea anche con volti coinvolge più di cento città in Europa con l'obiettivo di portare in piazza complessivamente oltre cinque milioni di cittadini europei provvederemo
Quali saranno i risultati però a Torino alle ore undici in piazza Castello di fronte alla Prefettura e non casualmente di fronte la prefettura di fronte la Prefettura che rappresenta qualche modo il simbolo del nostro governo
E se vogliamo il simbolo del nostro ministero degli Interni saremmo lì spero in centinaia di persone per ora per quel che vale
Quel che valgono le le promesse fatte su Facebook sono molte centinaia i cittadini interessati a partecipare al nostro evento a vendere ore undici l'appuntamento torinese davanti la Prefettura per sabato altre manifestazioni
Ce ne sono tante altre in Italia sicuramente a Milano sicuramente
A Roma sicuramente a Cagliari ma anche in altre in altre città questa torinese e promossa da più Europa dei radicali nelle loro varie forme
Ma e promossa anche lo lo dico perché è importante perché non vogliamo occupare spazio di altri da possibile possibile Torino
E anche da Daniele Liotti parlamentare del partito democratico al Parlamento europarlamentare del Partito Democratico al Parlamento europeo che sarà con noi e che farà poi ai bagni di alieni alle ore quattordici una iniziativa sua specifica sempre in occasione del tredici ottobre della mobilitazione del tredici di ottobre
Spero che saremo in tanti perché
Forse le le la gravità delle cose che stanno accadendo in questo Paese sono anche il motore per riuscire a far muovere coscienze in positivo perché questi
Personaggi che ci governano hanno grande capacità di toccare
Le pance dei cittadini a loro vantaggio come si vede nel consenso elettorale che hanno ma hanno anche la capacità di muovere le coscienze di chi si rende conto della gravità che stiamo vivendo
E non lo vediamo giorno per giorno
Una mobilitazione che continua a crescere di persone disposte a partecipare alla politica a partecipare a delle riunioni a parlare a confrontarsi organizzare insieme degli eventi gli appuntamenti
Che hanno come caratteristica base di partenza
Di essere non violenti perché in momenti come quelli che stiamo vivendo nel nostro Paese in Europa il rischio della violenza
è un rischio da scongiurare da tutte le parti innanzitutto da chi si contrappone a chi usa un linguaggio violento tutti i giorni e quindi deve essere il punto di partenza noi contribuiremo a questa azione con l'iniziativa di sabato che ovviamente non è un punto d'arrivo è un piccolo tassello di un percorso che proseguiremo e proseguiremo riaffermando che il Piemonte deve essere una Regione d'Europa che la città di Torino deve essere una città europea e che tutti i problemi che abbiamo davanti
I trasporti il lavoro il welfare come si diceva prima perché ha avuto l'esperienza sindacali l'ambiente parlando di esperienze l'agricoltura ed esperienze personali il commercio
Lo studio la formazione
Sono tutti elementi che devono essere affrontati in un'ottica sovranazionale
Europea perlomeno europea
E chiunque immagini di affrontare tutti questi temi all'interno dei confini nazionali o magari all'interno dei confini regionali viene quasi da ridere
Semplicemente non risolverà nessuno dei problemi che abbiamo davanti tutti i problemi che abbiamo davanti se vengono affrontati come dice Emma spesso da ventotto piccoli staterelli
Non saranno risolti ma si aggraveranno occorre un ragionamento d'insieme pur nelle difficoltà
Che l'Europa ha anche rappresentato non è che siamo qui a difendere non difendiamo niente né vogliamo andare avanti possiamo all'attacco non difendiamo ma diciamo che chi vuole abbattere questa Europa ci porterà indietro
Ultima cosa la dico rispetto all'elezione
Sicuramente è stato annunciato da Benedetto Della Vedova che il coordinatore nazionale
Quel simbolo più Oropa senza il nome di Emma Bonino sarà presente sulla scheda elettorale alle elezioni europee
Noi non sappiamo cosa accadrà alle elezioni regionali che si svolgerà piemontesi che si svolgeranno in contemporanea da tempo abbiamo aperto un canale di confronto direi positivo con Sergio Chiamparino
Al quale abbiamo proposto a luglio alla coalizione di centrosinistra
Di fare un'azione che non amo chiamato la le primarie delle idee
No contro le primarie delle persone contro i nomi lanciati sui giornali gli uni contro gli altri facciamo le primarie delle idee cosa voleva dire voleva dire
Girare il Piemonte coinvolgere migliaia di cittadini far sentire
Che c'era una partecipazione non formale ma concreta
Di chi veniva da Novara da Cuneo da Verbania Dusty da Biella a dire qual è la sua priorità per la sua zona qual è la sua idea di ragione ovviamente nell'ambito di un ragionamento che deve essere per forza come dicevo di Piemonte regione d'Europa
Una cosa che l'abbiamo già fatto a Torino con Valentino Castellani prima dell'elezione di Fassino che ha coinvolto incita migliaia di persone e quindi e l'abbia fatto con le nostre forze senza un euro cerco i nostri euro somma senza finanziatori
Occorreva quaccheri la coalizione di centrosinistra si mobilita asse utilizzasse le proprie forze per andare in tutto il Piemonte a fare una cosa analoga con voi coinvolgendo dieci mila persone dieci mila piemontesi e farli facendo rivoltare facendogli scegliere
Tutto questo è stato accertato da Sergio Chiamparino anzitutto ma di fatto non è stato fatto ovviamente non doveva farlo Sergio Chiamparino ma innanzitutto io credo avrebbe dovuto
Farlo il partito democratico con le sue strutture questo non è accaduto ed è proseguito un ragionamento direi un po'antico no di tanti rappresentanti di sigle varie che si incontrano e si affronta le elezioni e rischiose perché c'è il rischio che si affronti elezioni con modalità vecchie quelle sì che sarebbero da rottamare cioè ed è una sede una sigla a sinistra del Pd una sigla
La parte liberale più a destra del PD il PD più altre sigle satellite quel modo di affrontare lezione secondo noi non è adeguato alla necessità di rinnovamento che evidentemente abbiamo davanti
Tutto ciò come base anche evidentemente per noi non esiste questo momento nessuna possibilità di rapporto evidentemente con la lega Cinquestelle che sono non alternativi ma completamente
Propongono cose opposte e fanno cose opposte a quelle che noi ormai da più Europa da mesi sta dicendo come radicali direi da una sessantina di anni stiamo dicendo e facendo poi giuridico
Mi fermo qua però se ci sono domande ero chiarimenti richiesti siamo qui qui per questo
Sì giusto Patrizia giustamente mi ricordo c'è una campagna in corso anche questa
Va nel nel
Nell'ordine della sfida la corrente
E la campagna quel come in tv rotto una campagna che più Europa promuove insieme e radicale ma insieme a tantissime
Associazioni del mondo cattolico
Italiano
Che è quella che propone una riforma delle politiche migratorie a livello europeo ne abbiamo presentato in Parlamento settanta mila film novanta mila firme sul progetto di legge ero straniero un progetto di legge di iniziativa popolare che aveva l'obiettivo di cancellare la Bossi Fini ragionando sull'integrazione cioè facendo l'esatto opposto di quello che il decreto sicurezza dice
Oggi promosso da Salvi dal nostro governo
Ma siamo consapevoli che l'immigrazione non può essere un tema come gli altri però elencato
Gestito da uno stato ma deve essere gestito a livello europeo per questo con una ICE che sarebbe un'istanza dei cittadini europei abbiamo l'obiettivo di raccogliere un milione di firme entro febbraio due mila diciannove
Per chiedere alla Commissione europea che
Sì ragioni sull'apertura di canali umanitari d'ingresso che garantiscano la fine della strage nel Mediterraneo che oggi oggi non ha nemmeno più l'onore di una telecamera o delle cronache visto che non c'è nessuno più a guardarla
Per garantire supporto alle migliaia di vittime di abusi
Che avvengono giornalmente nei campi di concentramento libici e per chiedere che dalle legislazioni europee venga cancellato il reato di solidarietà The presente
In dodici Stati creatrice del TAR solidarietà vuol dire banalmente essere penalmente perseguiti ci si dà una mano a un migrante irregolare che siamo un passaggio che sia un panino che sia un aiuto di qualsiasi genere
Tutto questo può essere affrontato la Consob europea il vantaggio della indice e che se raggiungeremo migliori firme la cui sono per deve discutere deve discutere mentre invece il progetto di legge di iniziativa popolare ha come debolezza il fatto che il Parlamento può non discuterlo infatti che ancora oggi non lo discute però a proposito di sfida la corrente anche su questo non abbiamo timore a sfidare
Quella che oggi appare una corrente che come spesso accade porta a delle cascate non vorremo arrivarci vorremmo accostare un attimo prima
Grazie del
Promemoria lo so Marco se visto che fatto presentazione rapidissima su commercio sposi qualcosa anche no visto che anche rispetto alla questione regionale commercio bontà anche come numeri
Ma io vorrei magari fare aiuta a farmi aiutare da una metafora legata alla favola di Esopo a voi la ricorderete la volte Lula ecco
In in questo momento alcuni italiani molti italiani forse la maggioranza secondo quanto lo stabiliscono i sondaggi sono nella condizione del volto Della Volpe che non vogliono guardare all'Europa perché non sanno bene che cosa sia
E quindi vogliono come dire non preoccuparsene in realtà l'uva e già di loro proprietà
Si tratta di raggiungerla e il mezzo come dicevo prima l'Europa la costruzione dell'Europa una costruzione d'Europa che come GIS diceva adesso Igor non sempre ci ha soddisfatto
L'Europa è stata costruita per approssimazioni successive perché enti non si può costruire una cosa di questo genere di queste dimensioni senza
Non fu senza fare errori è impossibile qualunque costruzione d'ha soprattutto di tipo istituzionale si porta dietro qualche errore però oggi l'Europa e un dato
Che ha commesso anche degli errori e per i quali non ci batteremo perché questi errori vengano corrette che ci permetterà di raggiungere altri obiettivi
Quando noi leggiamo sui giornali che Trump piuttosto che la Cina impongono dazi in ma molto spesso nove cittadini italiani su dieci
Guardano girano alla pagina del giornale vanno dalla colonne dello sport si occupano del Toro natura io del Toro non so altri ma
Non mi interessa allora mentre invece sarebbe opportuno che su un argomento di questo genere si facesse una riflessione perché attraverso questa decisione che sembra che non ci tocchi in realtà una qualche decisione potrebbe toccarci il ventidue aprile del mille novecentocinquantuno che è la data della mia nascita
è successo un fatto molto più importante naturalmente si è costituita la Comunità economica del carbone e dell'acciaio
Non
Che cosa ha voluto dire cioè prima ancora di arrivare nel mette prima e poi in nella se e poi nella UE abbiamo costituito paesi europei una Comunità del Carbone e dell'Acciaio perché il problema energetico in questo continente era un problema assolutamente prioritario poi si è costituito il Mac perché dal me che dovevamo in qualche modo venir fuori dalle esigenze di non dipendere dagli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica per quanto riguarda l'approvvigionamento del grano delle delle altre derrate agricole e poi via di via via via di questo passo se ne oggi andiamo dire a un cittadino come come loro giovani giovani
Che cos'è questo Paese senza l'Europa loro non potrebbero nemmeno immaginarsi sono noi invece che abbiamo qualche anno in più sappiamo che cosa vuol dire avere un Paese sballottato senza riferimenti
Nella nel grande
O c erano del
Noi abbiamo bisogno di regole europee facciamo l'esempio sulle quali io personalmente mi sono battuto il numero unico il centododici l'Italia è stata condannata per diversi anni per Statham
Sancito da sanzionata sulla sulla questione dell'infrazione perché per molti anni per una dozzina d'anni non ha aderito al numero unico il centododici no poi viva dio finalmente ci siamo arrivati bene vuol dire che ogni cittadino in Europa da qualunque parte si trovi
Nel dalle far OER la sua
A Malta se fa il centododici a qualcuno che gli risponde di dice e questa è una conquista nella nella diamo per scontata oppure un'altra conquista che noi abbiamo e che abbiamo una quantità di risorse finanziarie disponibili
Su un territorio per esempio limitato come il nostro Piemonte ma da abbiamo miliardi di euro disponibili sul nostro territorio che ci consentono di fare formazione professionale di mandare i nostri ragazzi a fare l'Erasmus
Di creare le condizioni perché si faccia ricerca scientifica di avere ventisei mila Jovanotti all'anno che fanno attività di apprendistato con i soldi
Che arrivano dall'Europa proviamo a immaginarci che cosa significa domani non avere tutto questo
Significa arrivare ad un livello sub continentale cioè a a livelli africane o o asiatici noi queste cose qua non le vogliamo sul commercio
Ci sono delle regole che ci piaccia o no altre che non ci piacciono però
Quando Monti è stato incaricato nel due mila e dodici di presiedere un governo e avevamo lo spread a cinquecento Lori è andato certamente in Germania addii a sentirsi dire dalla Merkel e ma tu hai uno spread cinquecento e e poi e Monti che cosa ha detto alla Merkel ha detto
Sì è vero noi abbiamo dei problemi di cui di questa natura qui
Però voi dove resta rispettare tutte le regole europee sulla concorrenza e la Merkel da quel momento lì è stata zitta perché perché in Europa non è che sia molto e siamo solo noi
Che abbiamo qualche debito o qualche deficit in Europa ci sono altri Paesi come la Germania che hanno altri deficit si tratta di contrattare si tratta di conoscere
Per deliberare come diceva Einaudi oppure conoscere la realtà per trasformarla come diceva Antonio Gramsci questo il problema il problema è che noi in in Italia abbiamo una ignoranza di fondo i nostri cittadini nostri concittadini pensano che non si possono raggiungere l'uva
Perché l'uva
Acerba no non è vero l'uva la si può raggiungere bisogna solo a costruire la scala che ci consenta di raggiunto l'arma
Bene
Se non c'è ci son domande di farlo grazie cosa cosa mi Manfredi mi dice tu quello devo leggere allora Priorato a Torino l'e-mail Happy Europa Torino chiocciola gmail punto com vi risponderemo promettiamo
Se volete telefonare ac il cellulare ufficiale tre nove due otto tre due sei otto zero zero su Facebook più Europa Torino faceva trovare su Instagram più Europa Anders Cortorillo
Adesso che ho eseguito fa l'ordine ma Frediano vi ringraziamo grazie a tutti grazie