Rassegna stampa estera (settimanali)

Rassegna della stampa estera tratta dai maggiori settimanali internazionali iniziamo la lettura di questa rassegna stampa dal settimanale francese le nove l'osservatorio in copertina fra i seni
Durante tutta l'estate i suoi disegni inediti nell'occhiello della copertina di Novello serve ter scandalo del calcio francese la nostra inchiesta ma da novello osservato questa settimana leggiamo dall'editoriale diciamo Daniele il titolo dell'editoriale bellum americano
Da quando con il nostro consenso gli Stati Uniti sono diventati i gendarmi del mondo noi siamo attaccati nel momento in cui lo sono loro e siamo coinvolti dall'al loro modo di difendersi
Dice Jean Daniel questa settimana a meno di sette anni dall'anno Duemila noi viviamo sotto il regime della Pax americana
Non dico che questa pace sia sistematicamente perniciosa un nefasta a volte sia ben contenti di poter fare appello a qualcuno
Io sono tra quelli per esempio molto orari ne convengo che ritengono che noi siamo entrati nelle convulsioni che conducono alla pace in Medio Oriente e che ciò lo dobbiamo per una buona parte agli Stati Uniti
Io sono tra quelli che pensano che nonostante le ingiustizie insopportabili dell'embargo contro l'Iraq
E nonostante le terribili conseguenze della guerra del Golfo l'impunità della quale avrebbe beneficiato Saddam Hussein sarebbe sbucata in una situazione ancora più catastrofica
Ciò che resta e che lo stato di dipendenza che subiamo rispetto alla politica estera americana è una situazione a volte umiliante e a volte pericolosa
Il consenso sul ruolo degli americani o dell'ONU contro i terroristi in generale è ancora più importante rispetto a tutte le cause che pretendevano un ricorso gli Stati Uniti sono investiti di responsabilità non solo occidentali ma addirittura planetarie
Ma la logica democratica dello stato di superpotenza unica e plebiscitaria in cui si trovano oggi gli Stati Uniti dove ebbe condurli a consultare molto prima e non all'ultimo minuto il maggior numero di governi e di popoli del mondo
Sempre l'editoriale di Novello conservatore continua la settimana che è passata ha riassunto la quintessenza del parossismo attentati baschi in Spagna curdi in Turchia irlandesi in Gran Bretagna islamici in Egitto in Algeria
Periodo di tragica regressione
Sono lontani i tempi e i dibattiti dei terroristi russi della metà dell'Ottocento
Che finirono per rinunciare ad un attentato contro il granduca Sergio perché nella sua carrozza c'erano anche i suoi figli oggi non solo non vengono risparmiate le popolazioni civili ma vengono attaccate e trasformate in ostaggi
La disoccupazione la i DS il terrore cieco possono riassumere questo fine millennio questo è l'interrogativo dal settimanale Nouvelle Observateur di questa settimana
Passiamo a un altro settimanale francese L'Espresso
Che in copertina abbiamo alla scoperta dei musei strani in Francia nell'occhiello sempre rispetto allo scandalo che scuote il mondo del calcio lo scandalo appunto della squadra Valenciennes e Marcel
Appena vinta la Coppa d'Europa l'olimpica dei Marsiglia è accusata di aver corrotto i giocatori del Valenciennes in una partita di campionato con svolta il venti maggio scorso ma leggiamo dall'editoriale del settimanale francese il titolo e la corsa di Balladur Edouard Balladur affronta la politica partendo dall'economia
Il primo ministro francese gode di una buona quota di fiducia e di sostegno alla politica rigorosa anche se al momento
Non è riuscito a cura provocare a comportare miglioramenti rispetto all'occupazione rispetto i salari
Il primo ministro francese è appesantito da una maggioranza composita
Per non dire eterogenea schiacciato tra un Presidente della Repubblica che sta per terminare il suo mandato è un candidato all'Eliseo discreto ma attento appesantito dagli obblighi congiunturali e finanziari
Balladur ha successo nonostante tutto nelle sue scelte tattiche vediamo quali sono per l'editorialista dell'Espresso
Queste scelte tattiche innanzitutto le elezioni presidenziali sono state inquadrate
Innanzitutto non ci sarà nessuno che potrà permettersi il lusso di promettere la luna durante i prossimi venti mesi settimana dov'o settimana alla dura realtà viene esposta senza artifizi e francesi un deficit pubblico insopportabile e una recessione in aumento
Inoltre la direzione contestata del Partito socialista è considerata cosa trascurabile e la candidatura alla presidenza di Rocard appare debole
Nessuno sa se quando Mitterrand intenda marcare la sua differenza durante questa coabitazione in ogni caso attualmente il primo ministro che si incarica di gestire la crisi aperta sul fronte europeo e internazionale al riguardo delle questioni
Agricole e degli scambi commerciali
I legami di Balladur coi Jacques Chirac non si sono allentati malgrado tutti i pronostici ognuno sta al suo posto lavorano assieme come nella tradizione del Movimento gollista
Sul terreno delle libertà nazionalità Immigrazione Sicurezza Interna la corrente centrista che si richiama i democristiani suscita preoccupazioni a Balladur
La vecchia cultura democristiana rifiuta il sisma non accetta una politica del braccio di ferro
Braccio di ferro e altre fan fare un'arte
Dice il settimanale francese che si ritrovano d'altronde oggi molto bene sia a destra che a sinistra vengono agitate il nome di una sorte di nazional populismo giudicato elettoralmente pagante
Sviluppandosi in un terreno favorevole c'è il dramma dei licenziamenti e sono proprio questi che minacciano a fondo i progetti del primo ministro francese passiamo ora
Alla presentazione del settimanale spagnolo tribuna di attualità in copertina c'è una foto di Felipe Gonzales il titolo gli amici che influenzano Felipe
Nell'occhiello il nuovo circolo intimo che stimola i cambiamenti del Presidente
Leggiamo dall'articolo del settimanale spagnolo tribuna
Di chi si fida il presidente un gruppo molto scelto di politici artisti impresari giuristi scrittori alcuni amici di gioventù e un pugno di parenti formano il circolo intimo che attornia Felipe Gonzales
Il presidente ha recuperato negli ultimi mesi affetti antichità ha consolidato il suo matrimonio con Carmen Romero
Tra gli attuali ministri solo Corco era rossa con le cose Antonio Prignano
Possono considerarsi amici di Consales questo influente selezionato circolo determina alcuni modelli di quello che viene chiamato in Spagna il cambiamento del cambiamento
Poi c'è un altro articolo dal settimanale spagnolo tribuno il titolo è governo di coalizione per che cosa
Gonzalez ha deciso fa un governo di coalizione con i nazionalisti baschi e catalani ma nelle ultime elezioni in Euskadi è aumentato il voto per i partiti nazionali spagnoli mentre è diminuito il voto nazionalista basco
Dopo l'alleanza con il Sole continuerà a questa tendenza si chiede l'editorialista che prospettiva avrà il nazionalismo quando perde il proprio seguito popolare
Quale sarà il suo futuro e soprattutto la sua forza dopo un lungo periodo di monocolore la Spagna stabilendo la febbre della coalizione
La vita politica del Paese si riduce ad una discussione sopra a questo patto
Senza dubbio di fronte a questa situazione economica di fronte alle non buone prospettive della Comunità europea ci si deve chiedere se i negoziatori parlano di qualcos'altro oltre che della spartizione del potere
Se discutono di chi è come deve essere amministrata la crisi
Se sono compatibili le critiche di Rocca e le posizioni di Consales e socialità ora tenderanno ad uscire allo scoperto tutti i problemi di cui non si era discusso durante la recente campagna elettorale in Spagna
Cioè come si regola rien Rita regolari vanno gli aumenti salariali e le rendite di capitale come verrà modificato il lavoro e come si renderà flessibile il mercato del lavoro stesso
La Paolo la parola dice il settimanale spagnolo l'anno ora i sindacati
L'unico inconveniente e giustamente derivato dai patti per dar vita alla coalizione di governo tra persone e nazionalisti baschi e catalani
Semplificando si potrebbe dire che il futuro governo pratiche era una svolta a destra rappresentata da Carlos sociali a che però è considerato un grande nemico dalle centrali sindacali
Passiamo ora al settimanale tedesco Der Spiegel in copertina apriamo
Un titolo a tutta pagina il colpo mortale
Il sottotitolo il fallimento degli investigatori del terrore
E vediamo
E passiamo alla lettura di questo articolo sull'assegno dal settimanale tedesco Der Spiegel uccisione come una esecuzione nel sommario a causa di errori incredibili nell'investigazione sui terroristi
I cacciatori sono diventati cacciati dopo l'azione sanguinosa Bach Lainati la morte del presunto terrorista della Raf Wolfang grands il procuratore Forstall
Il procuratore generale federale devi temere per il suo incarico al che il ministro degli Interni
Sai terrazze sotto pressione
Era un mito le teste di cuoio la GS G nove un'unità speciale della polizia che era diventata famosa per la sua efficienza e precisione nelle sue azioni per combattere il terrorismo
Erano un mito anche i terroristi della terza generazione della Raf
Che la polizia non è mai riuscita a prendere e che non lasciavano mai tracce
Entrambi i miti sono morti domenica della scorsa settimana alla stazione della cittadina di Bud client in Mattel Burgo i terroristi sono stati intrappolati
Le teste di cuoio hanno aperto il fuoco in mezzo a viaggiatori e impiegati delle ferrovie
Il risultato un agente della GS G nove e il terrorista Wolfang Grampus rimangono uccisi un'altra gente un'impiegata delle Ferrovie sono ferite
Subito dopo questa azione viene celebrata come un successo importante contro la RAF dal ministro degli Interni sai terza
L'arresto della terrorista Birgit d'congas i due terroristi si erano dati un appuntamento alla stazione che era stato organizzato da un infiltrato
Ma il cosiddetto successo si è trasformato in un vero e proprio scandalo senza precedenti
Un agente delle teste di cuoio e altri testimoni oculari affermano che l'uccisione di Grampus
Assomiglia ad un'esecuzione che il terrorista disarmato e ferito è stato giustiziato mentre giaceva a terra con un colpo di pistola appoggiata alla tempia
Questa versione è stata confermata dall'autopsia effettuata sul corpo del presunto terrorista mentre altri testimoni oculari dichiarano che gli agenti speciali non hanno sparato un colpo da vicino sul terrorista
I due presunti terroristi della Raf erano latitanti dal mille novecentottantaquattro e sono considerati membri del vertice della Raf un gruppo che ormai conta tra le dieci e le dodici persone che secondo gli investigatori ha hanno preparato ed eseguito gli attentati degli ultimi anni in Germania
La situazione dopo l'azione di Butterfly nel è molto confusa ancora non si sa chi ha sparato i colpi a Crans e alla gente rimasti uccisi
Le autorità che finora non hanno dato informazioni chiare sembrano voler insabbiare le prove
Contrariamente al Regolamento di servizio
Dopo la sparatoria non sono state controllate le armi ne sono stati contati i proiettili il proiettile che ha provocato la morte di Crans non è stato trovato fino alla fine della scorsa settimana
O non è ancora stato identificato
Un altro articolo leggiamo il sommario sempre da Der Spiegel di questa settimana
Bei tempi per gli Schleck ora che sarebbero i mediatori galoppini quelli che si incaricano di portare mano d'opera estera in Germania sommario
Dalla scorsa settimane alla Germania non accetta più gli immigrati che chiedono asilo provenienti dai paesi adiacenti
E questa è la conseguenza del nuovo diritto di asilo discusso per mesi sostenitori dei diritti umani temono col nuovo Regolamento
Che i veri perseguitati non potranno ottenere l'asilo in Germania mentre Esperti della sicurezza si aspettano un aumento drammatico delle entrate in Germania illegali
Passiamo ora un altro settimanale tedesco utilizzai
Che in prima pagina abbiamo questo titolo dalla debolezza alla forza nell'occhiello Bill Clinton attacca e colpisce il vuoto
Anche se fosse provato che Saddam progettava un attacco alla vita dell'ex presidente Bush questo non giustifica l'autogiro schizzi a e il colpo di vendetta con vittime civili da parte di Bill Clinton
L'altro articolo sempre in prima pagina
Il titolo è un aiuto che supera le mura
Nell'occhiello da Rosenheim ma al Marocco come Amnesty International si occupa dei prigionieri politici
Nell'articolo c'è il racconto della storia dell'arresto della sindacalista Sayyid bello uno dei circa cinquecento prigionieri politici che ci sono oggi in Marocco
E come il gruppo di Amnesty International a Rosenheim nel sud della Germania si occupa di Luís attraverso la cosiddetta adozione
Il gruppo sta in contatto con la famiglia di Said Ben
Che cerca di incoraggiare manda lettere alle autorità marocchine in cui si chiede il rilascio del prigioniero politico
La moglie di Chiara penso che nessuno possa immaginare quanto sia importante il fatto che fuori ci siano persone
Che sanno della nostra sorte che ci danno conforto e incoraggiamento
Un altro articolo dal settimanale tedesco Die Zeit
Parole protettive la conferenza dell'ONU sui diritti umani a Vienna un passo avanti per le donne
Mentre un accordo definitivo sull'eventuale nomina di un alto commissario per i diritti umani non è ancora stato raggiunto la conferenza di Vienna è stata un successo per i diritti per le donne
La dichiarazione di Vienna dice
Tutte le forme di violenza e sfruttamento sessuali
Così come il commercio internazionale deve di persone sono inconciliabili con la dignità e il valore dell'uomo e devono essere eliminati a queste parole le donne di tutto il mondo possono ora richiamarsi di fronte ai loro governi
Un altro articolo Sempre da Die Zeit di questa settimana
Il titolo è crepe nelle fondamenta moneta la politica instabile di bolle le debolezze dell'economia tedesca rendono il marco morbido
I paesi europei sono piuttosto contenti delle difficoltà in cui si trova attualmente il marco tedesco
è soltanto gioia maligna si chiede il settimanale tedesco o il marco deve veramente essere svalutato per la prima volta nel Sistema monetario europeo a causa del gigantesco debito pubblico dell'inflazione irrefrenabile e della recessione
Sì al governo federale che la Bundesbank
Sono contrari il nostro Marco deve restare forte dichiara il ministro delle finanze
Ma sta di fatto che il marco ha perso il sette virgola tre per cento rispetto al dollaro dall'inizio di giugno e più del venti per cento rispetto allo yen la dall'inizio dell'anno
Per la prima volta in ventisei anni il tasso di interesse francese è più basso di quello tedesco il che indica una maggiore stabilità del franco francese
La gioia maligna sulle difficoltà del marco deve essere grande in alcune capitali temi europei dice al settimanale Die Zeit
Sempre quando in passato un governo si rifiutava di svalutare la propria moneta Bonnot Francoforte dava il consiglio benevolo di non pensare al prestigio nazionale e di riconoscere le necessità economiche per la sua rotazione
Questo Consiglio e oggi applicabile alla Germania
Per il governo federale una svalutazione formale del marco sarebbe un giudizio stroncando e sulla sua politica finanziaria
Ma all'economia una svalutazione moderata potrebbe essere d'aiuto per uscire dalla crisi aumentando le esportazioni
A Francoforte invece sede della banca centrale tedesca i rischi di una possibile svalutazione
Sono stimati più alti le tensioni nel sistema monetario europeo provocate da una svalutazione del marco potrebbero mettere in pericolo i progetti per l'unione monetaria europea
Passiamo ora al settimanale americano Newsweek in copertina avviamo questo titolo ecco i motivi per cui il libero commercio di fa bene
Tra parentesi sotto anche se non sei giapponese
Le diciamo l'articolo da Newsweek di questa settimana
Il logo del del libero commercio nel sommario un nuovo pannicello della protezione del commercio sostiene che un Emmy e un'economia aperta e globale sia un male per i Paesi industrializzati non lo credere
Certo dice l'articolo di Newsweek di questa settimana il commercio ha costretto l'industria
Ad abbandonare la produzione di massa per andare verso prodotti più sofisticati orientati al mercato di al consumatore e destinati a non durare troppo
Un cambiamento che rende la vita dura ai lavoratori che non riescono a confrontarsi con un ambiente più compresso
Si trovano veramente in difficoltà
Ma alzare barriere al mercato è il rimedio meno efficace che ci si possa immaginare perché rovinerà ebbe le parti più competitive dell'economia per conservare i vecchi posti di lavoro
Vediamo un altro articolo da Newsweek
Nessun motivo d'orgoglio deboli a casa i leader mondiali affrontano il vertice a Tokio con poco slancio
I capi delle sette nazioni più industrializzate dovranno illustrare la loro impotenza politica senza precedenti davanti a quattro mila giornalisti e centinaia di telecamere per poi tornare a casa forse a mani vuote
Ha il gruppo dei sette grandi sembra mancare competenza quando trattano i grandi temi della guerra in Bosnia
E al rilancio delle proprie economie tiepide dal protezionismo al libero commercio dalla recessione alla disoccupazione
Il disagio dei sette Paesi più ricchi si rispecchia nei sondaggi sui loro leader con il quarantasei per cento dei consensi del suo Paese imiterà è ancora in testa alla classifica seguito da Clinton
Che con il bombardamento su Baghdad ha recuperato due punti ed è salito al trentotto per cento
Con la ormai raggiunge soltanto il ventisette per cento dei consensi forse la riunificazione non era una buona idea se ci fossero elezioni ora culla otterrebbe meno di un terzo dei voti
A Giuliano Amato con il ventisette per cento travolto dagli scandali di corruzione dice il settimanale Newsweek
Si sostituisce Ciampi di cui si fida il sessanta per cento della popolazione
Il leader inglese con il diciannove per cento è probabilmente il primo ministro meno popolare dopo la seconda guerra mondiale forse la lady di ferro sorriderà adesso
In Canada
A c'è una nuova leader Kim Campbell
Ottiene solo il dodici per cento del consenso e l'ultimo in classifica con il cinque virgola otto per cento e il padrone di casa il giapponese miglia Rawa
L'esito della Conferenza avrà conseguenze importanti potrebbe rilanciare l'economia mondiale o aggravare il disagio attuale
Potrebbe favorire un protezionismo o il libero commercio aiutare forse a risolvere il problema dell'occupazione e sostenere i Paesi in via di sviluppo
Attenuare i conflitti politici e ridurre le tensioni riguardo ai problemi legati all'immigrazione
Un'ultima nota un articolo sempre su Newsweek di questa settimana riguarda l'Italia
Il titolo è dei cristiani Zare
Leggiamo alcuni passi di quest'articolo di Newsweek sull'Italia nonostante i suoi legami clericali tradizionali la Democrazia cristiana in Italia non ha avuto proprio Dio dalla sua parte in questi ultimi dodici mesi
Dopo gli scandali di corruzione i democristiani vogliono rilanciare il loro partito dandogli un nuovo nome
Sapendo dai sondaggi che soltanto il ventiquattro per cento degli italiani va regolarmente in chiesa e temendo l'oblio o di una punizione divina i democristiani bandirà hanno probabilmente la porrò la cristiana dal nome del loro partito
Un tale sacrilegio simbolico ha irritato il Papa che chiede al partito di non dimenticare le sue origini religiose
Nonostante la munizione del pontefice il partito sarà dei cristianizzato in un congresso straordinario nel mese di settembre
Passiamo ora all'altro settimanale americano Time
In copertina sempre sul vertice di Tokyo
Come mai è accaduto cosa mai è accaduto alla leadership
Poi c'è un occhiello in prima pagina del Times Baghdad dopo l'attacco
Leggiamo dall'articolo presentato nella copertina del Time dove sono finiti tutti i leader nel sommario alla vigilia del vertice economico di Tokyo una terribile forma di impotenza e un'assenza di visione d'insieme sembra aver contagiato le nazioni più importanti del mondo
Il vertice dei sette si è dato degli obiettivi importanti stabilizzare la Russia salvare il libero commercio
Pronunciarsi su guerre armi nucleari ma gli attori non sembrano affatto all'altezza delle loro parti
Un analista delle politiche estere dichiara quello che abbiamo a Tokyo e una riunione dei Paesi più forti e dei leader più deboli del mondo
Era probabilmente inevitabile che la gente di oggi si sarebbe meravigliata di cosa è successo ai Churchill e Roosevelt ai dei gol agli Adenauer Ben Gurion ai nero di ieri
La fine della guerra fredda e il crollo del comunismo contenevano una latente crisi di valori e hanno lasciato i Paesi sprovvisti di ideologie e di una direzione di marcia
Sembra che siamo guidati da uomini mediocri che sono arrivati al potere solo per mancanza di alternative valide
Ma perché secondo il segretario di Stato dell'amministrazione Bush i Paesi più ricchi di oggi non sono più disposti a fare i sacrifici
Il presidente Primo Ministro giapponese è una canzone sostiene con la fine della guerra fredda e una Russia che non è più il nemico la forte leadership da centripeta si trasforma in centrifuga
E si disperde il problema è che i leader attuali si sono preparati per trattare affari interni e politiche estere come facevano abitualmente ma la situazione a fine millennio è cambiata drasticamente e tutto la loro preparazione
E oggi inadeguata alla sfida
Noi abbiamo assistito ad una globalizzazione delle scienze e delle tecnologie e della comunicazione e così tutto ciò ha influito sull'economia
Tutto sta diventando interconnesso ma nel mondo della politica siamo ancora al Medio Evo
Uno storico francese dice abbiamo oggi bisogno di un grande genio un altro Marx i tempi sono maturi per una riflessione tanto profonda e innovativa quanto fu da scappi dal
Un grande imperativo per i filosofi dodici ma per adesso i non eroi occupano il palcoscenico
Un altro articolo da
Il settimanale americano Time di questa settimana il titolo anime distrutte
Isolati e poveri gli iracheni devono sopportare sia Saddam ma che l'attacco missilistico missilistico statunitense che doveva stare mare Saddam
Reportage dell'inviata del Time a Baghdad troviamo una dichiarazione da parte di un diplomatico che dice
Sempre da Baghdad la gente non capisce perché gli americani stiano ancora punendo il popolo iracheno
Le sanzioni economiche questi attacchi non tanto chirurgici non colpiscono affatto Saddam o i suoi servizi segreti mai due attacchi missilistici su Baghdad
In quest'anno e le difficoltà economiche dovute a quasi tre anni di embargo non hanno indotto il popolo iracheno ad alzarsi contro Saddam Hussein il suo popolo lo teme alcuni lo odiano
E gli augurano la morte ma non ci sono segni di destabilizzazione nel regime iracheno un veterano iracheno delle guerre contro l'Iran il qualità che ha troppa paura per rilevare i rivelare il suo nome sostiene che circa il settanta per cento degli iracheni
Vorrebbero che gli americani uccidessero Saddam o con lo prendessero lo portassero via negli Stati Uniti un giornalista iracheno dichiara che gli Stati Uniti
Si sono sbagliati se pensavano che il popolo iracheno potesse essere indotto a rovesciare il governo l'unica preoccupazione della gente è ora di dare da mangiare ai propri figli
La tattica dell'Ovest è servita a regime perché quando si muore di fame non si pensa ad altro
Per quando attori guarda la congiura per uccidere Boucher gli ufficiali iracheni affermano che è stata fabbricata dai kuwaitiani io utilizzata subito da Clinton per alzare la sua reputazione a casa
Un sospetto che comunque largamente condiviso dai diplomatici stranieri presenti a Baghdad
Con questa era tutto per il settimanale americano Time per finire
Prendiamo il settimanale inglese ed economista
Presenta un una copertina con uno sguardo sulla Russia
E c'è un grosso articolo centrale sulla situazione nella ex Unione Sovietica né in concreto nella repubblica russa per molti osservatori leggiamo da Newsweek da dei economista di questa settimana
La Russia appare comunque se disperato che sta sull'orlo della guerra civile con un'economia piegata su se stessa
Ma la maggior parte degli osservatori ha torto ritiene l'inviato di Economist la Russia è un paese che si sta muovendo verso la sua stabilità è riuscita a ridurre l'iperinflazione
Ne è una dittatura né una disintegrazione sembrano nell'aria
La priorità politiche di andare verso una bassa inflazione quest'estate
E la Russia può sperare realisticamente che se queste operazioni avranno successo si porranno le basi per una vera stabilità economica e per la democrazia e lo sviluppo
Sempre dalla settimanale inglese The Economist diciamo negli ultimi sei mesi il Paese ha compiuto passi in avanti da gigante
Nel mille novecentonovantadue i prezzi in Russia sono aumentati del due mila e cinquecento per cento
Mentre in gennaio del novantatré in Russia l'infrazione raggiungeva il cinquanta per cento al mese
Sei mesi dopo l'inflazione si è dimezzata l'economia ora in uno stato di semi equilibrio con un'inflazione stabile attorno al quindici per cento mensile
Un cambio stabile ed una minima produzione industriale
Nel frattempo dice il settimanale inglese The Economist le privatizzazioni in Russia sono andata avanti e alla fine di quest'anno almeno un terzo dell'industria pesante la maggior parte delle piccole aziende saranno private
La creazione di decine di migliaia di aziende private aiuterà a superare le paure della disintegrazione della Russia perché i loro legami commerciali uniscono il Paese
Ora le condizioni politiche sono più favorevoli che mai per una stabilizzazione
Il referendum russo del venticinque aprile ha ridimensionato l'opposizione conservatrice cioè il parlamento russo tutto ciò ha ridotto le Paure per una disintegrazione del Paese
Perché sessantasei suo ottantanove regioni russe hanno votato per Eltsin
E la paura del golpe militare è andata riducendosi dato che i due terzi di tutti i soldati appoggiano il presidente
Un altro articolo da l'Economist
A questo titolo stereotipi e carta d'imbarco per favore il passaporto più di un semplice documento di viaggio in alcuni Paesi comunisti il passaporto era un lusso solo per i membri dell'apparato in America rappresenta il sogno di ogni immigrato e quando i passaporti di colore bordeaux sono stati introdotti nella comunità economica europea tutti
Presumevano e alcuni si lamentavano che questi passaporti sarebbero stati identici in tutte le comunità in tutta la comunità
Non è così i passaporti europei sembrano uguali esternamente ma all'interno i diversi Paesi rilasciano diverse dichiarazioni istruzioni e avvertimenti gettando una luce levatrice sul carattere nazionale di un tale documento
Per esempio sul passaporto tedesco che preciso e chiaro c'è scritto questo passaporto è di proprietà della Repubblica federale tedesca
In quello francese c'è una raccomandazione in cui è scritto che il titolare del passaporto deve assicurarsi di portare con sé una somma sufficiente di valuta straniera per il suo viaggio il passaporto inglese porta ancora una dichiarazione di grande splendore vittoriano pieno di frasi informali ridondanti per chiedere alle autorità straniere di trattare a modo i loro cittadino
Lo stato italiano invece non chiede niente per i suoi cittadini il passaporto li minaccia con un numero di sanzioni che includono l'arresto si dimenticano perdono o modificano alcuni dati del passaporto
Poi vengono enumerate tutte le ragioni per le quali alcuni di loro non possono avere il passaporto
Gli italiani conclude
Il l'editorialista di The Economist maltrattati politicamente da secoli non si sarebbero aspettati niente di meno con questo è tutto per questa rassegna stampa dei settimanali internazionali