Collegamento con Sergio Scandura da Catania sulla nave Diciotti ferma per "scalo tecnico" con 177 migranti a bordo

E adesso torniamo a parlare della nave di Ciotti dove nessuno ancora e sbarcata arrivata alle ventitré e trenta circa di due giorni fa nel porto di Catania con centosettantasette migranti soccorsi al largo di Lampedusa e allora come sempre per questo abbiamo il nostro corrispondente dalla Sicilia Sergio Scandurra Sergio
Buongiorno sogna veri sentita un saluto agli ascoltatori di radio radicale nella CP novecentoquarantuno della guardia costiera entra nel settimo giorno
Di blocco attualmente rimane in assetto di navigazione questo è il termine esatto con la bandiera gialla issata che è uno stato di Re quarantena da cui non è stata svincolata essendo la scaletta della nave non ancora abbassata dunque sono tutti ristretti dentro i confini dello scafo della nave diciotto I della guardia costiera che ha salvato
Di centonovanta poi diventati centosettantasette dopo l'evacuazione di tredici persone in gravi condizioni mediche a Lampedusa
Proprio nella giornata di di venerdì al modo di trattare al momento ci sono solo i cordoni cellulari di polizia e carabinieri che presidiano il Molo di Levante dove ormeggiata la nave di Ciotti mentre la task-force d'accoglienza per intenderci soggetti di terra come la Croce Rossa all'UNHCR ovviamente noi Save the children e tutte le altre associazioni di volontariato non hanno neppure avuto un stato di preallerta uno sbarco anche quando non è ufficialmente
Definito da parte della Prefettura di Catania a bordo per quanto riguarda le nazionalità ci sono diversi eritrei poi Sudan Egitto Bangladesh qualcuno delle Comore
A bordo ci sono ventotto minori accompagnati un minore non accompagnato anzi una minore appunto è di sesso femminile poi i
Dodici donne il resto sono tutti uomini adulti l'UNHCR ieri per voce
Di Carlotta Sarmi ha ricordato come a bordo della di Ciotti ci sono vittime di abusi e torture hanno bisogno di urgente assistenza il diritto di chiedere asilo infatti lo abbiamo appena detto ci sono peraltro diversi europei ma diversi eritrei ma soprattutto bene sono in fondo alla fine scusate lapsus ma sono sempre esseri umani che siano europea io eritrei e poi i anche Giovanna Di Benedetto che abbiamo intervistato di sé deciderà in appalesato
Le stesse preoccupazioni intanto è tornato ieri per la terza volta alla carica il garante dei detenuti Mario Mauro Palma costituzione italiana ed europea Violante dice il Garante
Per le libertà delle persone ma soprattutto ieri a un certo punto
E ha fatto il suo ingresso una nota di una parte della magistratura associata la componente Magistratura democratica che
Sposando le stesse
Gli stessi rilievi critici formulati da Mauro Palma aggiunto anche per non dire della privazione della libertà senza alcun intervento della magistratura hanno scritto in una nota i magistrati di Magistratura democratica
Però intanto la Procura di Agrigento
Che indaga anche per i reati configurabile ai sensi della legge Bossi-Fini dunque favoreggiamento all'immigrazione tecnicamente si chiama procurato ingresso illegale
Sta aperto anche un secondo fascicolo attenzione la procura diretta dal dottor Luigi Patron a Jospin avevamo peraltro fatto la domanda al al dottor patronage se non ci fossero altre ipotesi ce l'aveva confermate dunque un altro fascicolo è stato aperto proprio per valutare l'illecito trattenimento Lin debito sostanzialmente sequestro
Di persona collettivo a bordo della di Ciotti passate le quarantotto ore
Contemplate dalla legge italiana dunque non solo violazioni patenti di codicistica italiana di costituzione nazionale di costituzione europea ma anche di convenzioni internazionali poi c'è stata la presa di posizione di Roberto Saviano molto dura il governo tiene in ostaggio centosettantasette esseri umani radici ottiche da cinque giorni non può sbarcare che a bordo per ordine
Del ministero degli Interni rappresenta un gravissimo illegale caso di sequestro di persona plurimo di Stato va detto però appunto è lo stesso Saviano ha notato in questo posto è esiguo per poi è stato ripreso da tutti i giornali
Che ovviamente questi migranti non stanno ristretti reclusi per responsabilità degli uomini della guardia costiera che sono uomini
Di umanità e di soccorso ma appunto per decisioni gli altri organi e apparati del governo che ben sappiamo Toninelli ieri ai microfoni di Euronews assicura con l'ottimismo che oggi
Dovrebbe risolversi la situazione ma non si muove nulla al porto di Catania ha detto che il Governo e le persone a bordo hanno aspettato abbastanza però significativo molto non poco
Il i messaggi che finalmente sono usciti da Unicef Italia Intersos che a bordo della di Ciotti ha una propria missione
E dunque come potete capire hanno una consegna del silenzio raramente Unicef Intersos che a bordo della dice ottimi parla in pubblico
Bene così come è già accaduto anche in un episodio eccezionale a Trapani
Quando la diciotto I venne bloccata ricorderete a nel pomeriggio di quel giorno a Trapani
Alle diciassette uscì un tweet con la foto di una bambina ripresa di spalle che diceva siamo solo bambini in fondo perché non ci fate scendere e poi partirono le telefonate
Del presidente della Repubblica Sergio Mattarella presidente del consiglio Conte
Per sbloccare appunto lo sbarco della diciotto i dunque teniamo sott'occhio anche questo fenomeno di Unicef che non è ovviamente l'ultima delle organizzazioni spirito di ieri attendono da sei giorni toccare terra e conoscere il loro destino tra loro ci sono ventotto minorenni tra cui una ragazza accanto sin dal salvataggio Federica e Daniela del team
Unicef Italia Intersos c'è anche un comunicato dell'associazione magistrati per i minorenni
E per la famiglia similari attualmente presenti a bordo della nave di Ciotti che va nella stessa direzione dei soggetti che vi abbiamo per esercitato ma concludiamo soprattutto con una notizia anche e riguardo un'altra nave di cui in realtà non s'è parlato più l'Aquarius in questo momento
L'Acquario series mediterranee di Medici senza frontiere
Bloccata da venerdì a quarantacinque miglia a nord di Tunisi con cinque tunisini a bordo che sono stati salvati dal discorso una barca a vela dia trasmettitore VHF ha lanciato l'alert dell'intercettazione di questo barchino Aquarius è andato incontro a questo barchino non è stato semplice tre di questi cinque tunisini si sono buttati in acqua Aquarius li ha salvati li ha portati a bordo poi si è avvicinato un unità della Marina tunisina
Aquarius via radio i tunisini mille della Marina tunisina ha detto che avrebbero voluto avere delle guarentigie umanitarie assicurate sull'eventuale sbarco in Tunisia
La Marina tunisina ha avuto nulla da eccepire ed è tornata indietro nel frattempo la quali USA che esso dopo aver contattato anche diversi emersi si tra cui anche quello francese ha chiesto consigli anche all'UNHCR su come comportarsi
Perché dopo il caso Salas potete capire Savasta la la nave che rimase bloccata al largo per per due spot più di due settimane
Di Zarzis anche lì ci furono dei problemi sull'impiego della Tunisia come un luogo di sbarco
A quali essa ha ingaggiato una collaborazione con l'LHC era che ha condotto con scollo suo stato delle interviste telefoniche anzi via Skype con i cinque che sono a bordo ma tuttora l'Aquarius si trova all'Argot a quarantacinque miglia a nord di Tunisi bloccata per questo
Motivo anche perché era in rotta verso Marsiglia
Dove doveva risolvere un'altra grana quella posta dalla flex è il CIPE cioè dallo Stato bandiera di Gibilterra che aveva annunciato il ritiro dal ventidue dal venti agosto in poi oggi al ventidue agosto
Però comunque se non andiamo errati ai sensi delle convenzioni Montego Bay nessuno Stato può ritirare una bandiera di una nave finché navigazione figuriamoci se impegnata in una operazione di soccorso per concludere un quadro drammatico triste che la dice lunga anche sul disimpegno generale
Dell'Europa non tanto non tanto sulla redistribuzione dei migranti ma sulla loro sorte sui loro salvataggi avremo modo poi di aggiornarci appresso sulla sulla di Ciotti da Catania
Grazie grazie a Sergio Scandurra cui auguriamo un buon lavoro