Cannabis terapeutica: il comitato "Esistono i diritti" incontra Ruggero Razza, Assessore alla Salute della Regione Siciliana

Innanzitutto è la ringrazio di per questo incontro noi tre mesi fa come lei sa non l'hanno scritto una lettera al presidente Musumeci
E avevamo come punto di arrivo secondo la nostra prospettiva come comitato al quale poi hanno aderito
Le tutte le altre associazioni che lei ben conosce Anzio porti saluti di presidenti dell'Associazione astro sei l'associazione Antigone
Arcidonna che purtroppo stamattina non possono essere qui con noi
Avevamo come punto di riferimento il disegno di legge Fabrizio aveva presentato nel due mila e quattordici credo
è il decreto legge del decreto legge che ne era seguito al presentazione del disegno di legge su indicazione di Lucia Borsellino che allora assessore
è che e quindi non avevamo insieme valutato perché quel decreto
Fosse veramente esaustivo dal punto di vista delle cose che era possibile fare cioè i punti di tre punti principali in cui secondo il più importante era quello della possibilità essendo noi a statuto speciale in Sicilia di potere
Produrre coltivare e produrrà da parte della Regione di essere indipendente nella produzione della di cannabis terapeutica in Sicilia questo sicuramente potrebbe portare a una rivoluzione diciamo così anche economica
A un controllo della quindi della produzione e quindi della distribuzione e la possibilità per i malati di accedere a cura sicuramente innovative sulla quali hanno lavorato le ricerche hanno lavorato moltissimi proprio studi osi da professori universitari perché già al tempo della ministero della onorevole Turco
C'era stato un appello di tantissimi circa cento personalità del mondo cercatori che avevano dato parere positivo che e poi sappiamo benissimo che comunque oggi come allora è possibile accedere a queste cure però con grandissime difficoltà
E con dei limiti molto ristretti per cui i malati sono costretti a cominciare magari una cura e poi doverla interrompere con effetti molto negativi come quando si comincia una pure poi s'interrompe improvvisamente quindi forte di questa cosa noi delle nostre battaglie come radicali sull'antiproibizionismo sulle droghe
Abbiamo raccolto l'adesione di cento personalità sicuramente lei questo lo sa Serre per diciamo gare propulsione al a questo quindi abbiamo poi settanta ascoltato l'amico Gaetano Armao che a un convegno subito dopo comunque la nostra lettera quindi l'abbiamo considerata anche una nostra un obiettivo colpito diciamo così almeno nelle possibilità che avrebbe che la presidente insieme a lei avreste organizzato un tavolo tecnico programmatico di valutazione nelle vie da seguire quindi io ho portati saluti adesso passo la parola al leader del Comitato esiste di diritti in quanto fondatore
Ok che è importantissima questa cosa fondatore del Comitato che da otto anni come lei ben sa lavora sul territorio per i diritti civili e diritti umani
Luria è stato aggregatore di tutte le associazioni e quindi propulsore primo motore di questa battaglia ecco il miglior mi metterò Bagarella fermezza
Grazie Rossana assessore Bongiorno sì io non posso che sottoscrivere tutto quello che ha detto la presentato sarà Tessitore
Volevo dire a volevo aggiungere poche cose questo appello che noi abbiamo lanciato che rivolto al presidente Musumeci
è un appello così articolato nelle sue adesioni
Che appunto attraversa lo schieramento politico
Diciamo che il primo che ha aderito a questo nostro appello che inizia a noi donne e uomini diversi per storia cultura orientamento politico ci appelliamo a Pin che alla Regione Siciliana si faccia produttore di cannabis terapeutica il primo firmatari di questo appello il qui presente Francesco Cascio
Ci sono personalità anche dal mondo della cultura c'è letizia Battaglia che è una fotografa di fama internazionale e Pino Caruso e medici ecco quindi noi abbiamo voluto dare l'esempio non di una posta di parte e di partito di schieramento ma l'ampliamento di quello che la società civile che a dispetto alle libertà individuali si fa movimento d'opinione
Quindi siamo qua adesso semplicemente a pelo ascoltare
E la sua risposta a questo nostro appello condivido quello che ha detto a Losanna per noi il punto di riferimento è il disegno di legge per Prandelli Elio da quello credo che bisogna partire grazie mille
Simbolo volevo soltanto aggiungere poche considerazioni poi
Sì gli obblighi va
Le considerazioni di ha più che altro di natura politica io quando abbiamo presentato questo progetto
Ebbi a dire che avevo preliminarmente interpellato l'assessore alla salute della Sicilia
Per verificare le condizioni per portare avanti il progetto e ho trovato subito da parte sua una grandissima disponibilità oggi diciamo è e il completamento ma anche l'inizio del percorso istituzionale perché il completamento diciamo della ebbe è è e l'inizio del percorso istituzionale oggi si con questo incontro del comitato e si sui diritti in qualche modo viene legittimato il lavoro fatto da questo comitato con l'incontro con l'istituzione regionale da questo momento in poi coi sarà l'assessore DC quale sono ovviamente di propositi dell'amministrazione regionale tocca alla Regione
Posto di principio della utilità terapeutica dei derivati della cannabis e che mi pare ormai di in solamente insindacabile acquisito a patrimonio anche scientifico la comunità scientifica nazionale e internazionale
Posto questo principio come la Sicilia vorrà
Muoversi nei prossimi mesi credo che l'incontro di oggi
Avesse questo questo obiettivo e per questo ringrazio assessore chiare
Io so io fatto assessore per tanti anni lo sapete tutto diciamo non so quante cose a un assessore da fare
Nella fattispecie l'assessore alla Salute e caramente
E quindi diciamo anche un contesto politico della Sicilia orientale da Dada giornalmente in qualche modo curare per cui la sua presenza a Palermo le tre giorni settimanali anche se ultimamente sta anche il più di tre giorni anche cinque giorni a Palermo a una quantità di roba
Politicamente parlando gigantesca gestire peraltro in questa fase in cui i manager della sanità sono scaduti e quindi da qua qualche settimana verranno rinnovati il piano sanità regionale è stato rimodulato complessivamente oggi finalmente il governo l'ha prelevato avrà detto la posso definite insomma
è stato complicato inseguirono non tanto perché non si è sensibile Luís quanto perché capivo perfettamente a quanto posso complicato trovare il tempo per gestire questa vicenda detto questo ringrazio l'Assessore rossa per il suo tempo e passo la parola non so a chi cioè penso a Fabrizio il coraggioso Ferrandelli che
Doverlo dire ove questa policy a parole perché erano stati esaustivi gli interventi e poi noi abbiamo lavorato così per completamente me per differenziazione quindi ognuno porto un prezzo la giunta io con sincerità credo che tu sia la persona lo dico con molta chiarezza che dopo quattro anni ho portato a compimento rispetto a quel disegno di legge a quel decreto Assessoriale
Un percorso che ormai anche a livello nazionale ha trovato anche un iter procedurale che più saldo perché quando nel due mila quattordici
Io presenta quel disegno di legge ancora in Italia c'era un dibattito ma il ministero della salute non aveva ancora normato non era entrato nel merito quindi era una battaglia allora d'avanguardia ma con il grande sostegno dalla comunità scientifica
Tant'è che io decisi di fermarmi
Con la richiesta di approvazione del disegno di legge quando la Borsellino allora entro in campo con il Decreto Assessoriale perché credo che un percorso istituzionale sia molto più utile alla cura dei malati
Rispetto ad un percorso sul conto politico espresso può anche nuocere a fare da me non dare giustizia
Rispetto all'utilità resti utilizzato
Da e noi credo che questo compito questo compito oggi l'abbiamo esaurito il compito della politica bella quello che arriva finalmente al cuore delle istituzioni ed è stato anche molto azzeccato uno slogan
Lo slogan che è stato utilizzato al Comitato dal corpo dei malati al cuore della politica io credo che oggi non siamo ancora alla politica siamo nell'assessorato strategico per dirimere questa vicenda non tecnicamente so che tu sei a questi incontri otto più grande preparato perché voluto diciamo che questo incontro
Si facesse non appena diciamo una condizione politica procedurali si verificassero credo che oggi sì posso esaurire in parte il compito diciamo del del comitato e poi lasciare alle due valutazioni il compito più arduo che quell'opera di poi le norme
Giuseppe io siccome io avrei parlato di
Dalla
Grazie assessore io sono stato già a trovare l'assessore qualche mese fa ho già dato
Un ho cercato di fare un piccolo quadro di quella che è la situazione siciliana ma anche nazionale ma in particolare in Sicilia io vedo tutti i giorni perché io sono pronto sul fronte no col da presidente di una società da presidente di un'associazione di malati proprio sono in trincea tutti i giorni perché poi la notorietà che mi ha dato un poco il servizio delle Iene
Un po'i convegni che abbiamo fatto con la bistecca
Mi metto nelle nel in una situazione tale per cui io ricevo tutti i giorni
Sacco di telefonate di parenti di malati o di malati stessi disperati disperati perché magari hanno iniziato una cura che però e non riescono più a a a continuare perché non si trova più il farmaco
E disperati anche per un altro motivo questo una una cosa e non dobbiamo dimenticare secondo me disperati perché i loro medici
Il medico di base il lo specialista spesso non conosce
Il farmaco non lo conoscevo ma non tanto per perpetui un'ignoranza che gli viene ha fatto di non aver studiato la materia all'Università ma proprio il fatto che non l'ha studiata perché ancora non è stata i non è stato scoperto il sistema indagando abbinò in che è stato scoperto negli anni novanta per cui è arrivata all'università con una decina d'anni una quindici anni di ritardo per cui il novantanove per cento dei medici con i quali parliamo non l'hanno segnato l'università
E e cioè non non un buco di conoscenza che bisogna in qualche modo colmare a questo proposito l'associazione bistecca a novembre si è fatta promotrice di un corso e insieme all'ordine dei medici con la partecipazione presente l'ordine farmacisti e che ha ha formato settanta medici coriacei crediti formativi questi settanta medici sono un ancora una goccia nel mare per cui io ricordo questa cosa che è una cosa che già abbiamo abbiamo accennato qualche settimana fa con Ciccio Cascio anche l'ordine dei medici di Palermo adesso e poi io ci sono salvo
E del comprato
Volevo
Primo
Per cui l'ordine dei medici di Palermo si sta muovendo in questa direzione io mi sono messa a disposizione perché con quella piccola esperienza che ha avuto su Catania ovviamente la voglio mettere a disposizione
Di degli altri ordini sarebbe in interessante secondo me stimolare un po'gli ordini da questo punto di vista e pensate che mi ha chiamato anche l'ordine di Milano Nord MG Milano vuole fare la stessa cosa sul piano e su Como
Che qui c'è da parte del dei medici del delle istituzioni de c'è un interesse a fare gol però probabilmente bisogna anche un po'stimolare grazie
Della
Il capitano San Faustino capita una cosa stranissima da quando noi abbiamo fatto la manifestazione che è stata anche pubblicizzata su Facebook
Mi chiamano chiamato l'altro volto l'ultima volta che sentiva una persona che conosco di Milano perché voleva riferimenti
Per potersi curare parla terapia del dolore con la cannabis quindi e altre persone mi hanno chiamato a cosa strani sia perché ha detto Abete dell'in contatto con scuse per Branca pelli col allora dico quindi comincia ad esserci questo interessa per quindi la formazione dei medici importantissima
Sì grazie Assessore per quest'incontro davvero molto importante per noi insomma vendere cd dei radicali italiani e come essa Iannuzzi sono sempre occupati della legalizzazione della cannabis
No perché non si capisce no
Non si sente
Attraverso
Ci siamo occupati per tanto tempo e continuiamo ad occuparci stavo dicendo
Della legalizzazione della cannabis e dei suoi derivati è di cannabis terapeutica nella fattispecie l'ultima volta che abbiamo raccolto le firme che possa andare in Parlamento anche se poi non sei parte neanche un dramma in discussione procurasse un altro fatto
Perché comunque riscontro c'è stato da parte delle persone che hanno firmato era quello non soltanto e di aiutare i pazienti aiutare appunto le persone che si trova in difficoltà voglio la libertà di cura no
E quindi scegliere come curarsi ma soprattutto anche quella di riduzione come politiche di Luzzana del danno è di vera prevenzione
è in questo ci permettiamo anche di allargare un po'il discorso di parlare anche di come dire un nel nostro piccolo cercare in qualche modo di sottrarre tutto questo denaro che va purtroppo ai canali illegali quindi alle mafie alla Trinità organizzata i temiamo che è perché aprendo i tavoli raccogliendo le firme come radicali personalmente ho avuto tante esperienze di persone che sono venute al mondo detto ma quando non c'era che finisce non la trovi in farmacia e io i dolori anche se non voglio perché è sola persona perbene ha in qualche modo però sono costretto a rivolgermi a mercato al al mercato nero questo è una cosa che non mi piace per nulla perché sono persone perbene
Perché ha per curarmi devo rivolgermi al mercato nero è perché del pieno potere però però quest'opera ma anche di contrasto alle criniera organizzate alle mafie quindi è semplicemente mamma un'azione di buon senso quelle di mettere in atto tutte le politiche di cui siamo capaci proprio per cercare di è fare giusta prevenzione aiutare i pazienti malati nel nostro piccolo fare riduzione del danno contrasto le varie mafie criminalità grazie per l'ascolto
Gli atti
Semplicemente io volevo portare i saluti della dei coraggiosi tutti in qualità di presidente e volevo ricordare brevissimamente anche perché sono stati molto esaustivi tutti quanti la presentazione dell'ordine del giorno che abbiamo fatto come coraggiosi all'interno del consiglio comunale di Palermo che è stato firmato all'unanimità da tutti i consiglieri comunali quindi ulteriormente sottolineando quello che ha detto che i programmi D'Amico
Come questa battaglia sino a batteria veramente trans partitica che ha visto unite
Tante forze politiche proprio per un obiettivo comune tra le altre cose e l'abbiamo detto la al primo incontro che abbiamo fatto
Alla ai Cantieri culturali della Zisa che comunque all'interno delle file o comunque del nostro del nostro movimento ci sono persone che hanno veramente bisogno di di cure con calma disse terapeutica per cui è un percorso che oltre a essere un percorso che che crediamo politicamente è un percorso che ci accomuna proprio per
All'aiuto ai malati ecco
Tappa
Professore volevo tanto ringraziare porta ringraziare Silvia Manzi del foriera di radicali italiani è comunque portarle anche da parte sua i saluti e ringraziarla anche a partire di Capitalia aveva utilizzato perché perché è stata molto vicina a noi appare in Sicilia qui a Palermo su questa battaglia che noi abbiamo fatto
Allora
Qualche minuto intanto per portarvi il saluto il presidente della Regione
Che sapeva dovessimo incontrarci oggi l'ho incontrato io ieri e che ovviamente anche quando il Vicepresidente arma o dopo il convegno di Agrigento ha detto che da parte nostra c'era un'attenzione verso il tema la cannabis terapeutica lo ha fatto nell'ambito di una valutazione complessiva coinvolto integralmente il governo certamente il presidente della Regione
Io devo raccontarvi però come mi sono approcciato
A questo tema
E me ne sono interessato grazie a Giuseppe Branca Telly
Che ha in qualche modo con dopo l'incontro che abbiamo avuto a Catania in cui mia anzitutto raccontato la sua esperienza di vita la sua esperienza di vita familiare
Mi ha consentito di guardare a questa vicenda questa questione in maniera dei biologi Zante
E mi c'ha portato per mano nel RAI nel seguire la sua storia nell'andare poi a vedere su YouTube il video di quel servizio televisivo delle Iene
Perché mi ha fatto comprendere ancora di più rispetto ai miei doveri di Assessore regionale alla salute come c'è un tema che merita di essere affrontato che meritate lo si faccia in maniera tecnica in maniera asettica e che non vuol dire entrare a gamba tesa in questioni di natura divisiva
Ma significa affrontare un innovazione della scienza medica
E comprendere come questa innovazione della scienza medica possa essere messa a disposizione di tutti i cittadini che nell'ambito soprattutto delle terapie del dolore ritengono di voler utilizzare un
Metto un metodo per fare che cosa per non soffrire
E la responsabilità che noi abbiamo mi fa piacere prima lo diceva il presidente Cascio che ringrazio per avere voluto questo nostro incontro e per averlo seguito passo passo ma non fermano in in queste settimane in questi mesi
Noi nella rimodulazione della rete ospedaliera abbiamo dato attenzione anche all'Unità di terapia del dolore
Che prima erano un oggetto sconosciuto e che oggi diventano sempre più una necessità terrà accompagnare la vita dell'uomo con dignità con rispetto delle persone con rispetto alle famiglie
Allora quando abbiamo affrontato questa questione ci siamo detti dobbiamo farlo in maniera tecnica
E quando ho proposto la istituzione di un tavolo tecnico o di un gruppo di lavoro io sono imporre frattali all'idea
Del tavolo tecnico come tradizionalmente inteso all'interno alla pubblica amministrazione a maggior ragione Fabrizio all'interno di questo assessorato dove quando sono arrivato ho trovato trecento tavoli tecnici insediati con due tre mila Carlo con due o tre mila persone partecipanti in un'operazione quasi matematica mi sono detto ma se si vogliono riunire tutti dove li mettiamo
Ecco quindi sostanzialmente la presenza tecnica invece di un vero gruppo di lavoro ci serve a comprendere come declinare non soltanto le gli interventi gli anche il Ministero della salute ha fatto nel tempo
A subito dopo la presentazione del tuo disegno di legge ma anche come mettere insieme un'analisi dei fabbisogni per esempio comprendere cosa c'è in Sicilia cose il reale richiamo il reale meccanismo che dobbiamo provare a mettere in campo alla formalizzazione del gruppo di lavoro barra tavolo tecnico ci arriveremo certamente entro la fine di questo mese
Serve a individuare non soltanto la vostra presenza che desidero ci sia nel tavolo tecnico che sia massiccia questo
No
Abbiamo bello ma certo ma certo nasce
A Francesco è non solo una personalità del mondo della politica ma Francesco e anche un medico di apprezzatissimo valore Penny
La strada cioè ed è una punta di diamante noi vogliamo affrontare noi vogliamo affrontare il tema della cannabis terapeutica a tutto tondo con rispetto ma direi anche in un modo in via definitiva risoluto
Cioè noi vorremmo che lo sforzo che voi con il candidato esistono e diritti avete portato avanti in rappresentanza di tante persone
E di tanti cittadini trovi all'interno delle istituzioni un non luogo di confronto che si dà dei tempi
Che è un'altra questione per me centrale
Perché ogni volta si apre si istituisce un tavolo tecnico si riunisce una o due volte non produce alcun atto amministrativo ci si rivede un anno dopo diceva allora il tavolo tecnico che punto e
Io penso che noi dobbiamo arrivare ad una valutazione anche di questo decreto Assessoriale firmato alla Borsellino a un coinvolgimento alla comunità scientifica dell'ordine dei medici che chiameremo ad essere sempre più fattivo all'ordine dei farmacisti che dovrà essere che dovrà essere messo nelle condizioni di collaborare al mondo dell'università e della ricerca ma noi dobbiamo sapere cosa fare in maniera risolutiva entro qua entro pochi mesi non si può andare molto oltre
Dobbiamo anche comprendere cosa le leggi dello Stato pongono perché per esempio mi risulta che per quanto riguarda la coltivazione dei di prodotti destinati alle medicine da cannabis de come derivati da cannabis terapeutica ci sono dei resi di di particolare attenzione perché molto spesso sono stati avvengono all'interno di zone controllate
Di zone militari e quindi dobbiamo fare in modo di evitare di dare anche un segnale negativo perché qui un pizzico di
Ti senso politico che può anche mettere assieme opinioni differenti vorrei dirlo non ci siamo occupando di pazienti di persone malate di chi ha bisogno di essere aiutato
Non desidero che diventi un messaggio per esempio su questo qua io ho una posizione diversa di legalizzazione della cannabis come prodotto
Su quello magari ancora adesso abbiamo abbiamo delle abbiamo delle sì no no lo dico perché siccome siccome tra di noi c'è sempre stata una cosa bella ne parlammo con Giuseppe subito che collide di un'empatia diretta
Io vivo la necessità di trovare una soluzione a un bisogno di tantissimi malati
Contemporaneamente in maniera laica assolutamente dei biologi Italia non dico nemmeno post-ideologica perché richiamo altro proprio in maniera totalmente laica ci sono delle persone che oggi richiedono di non soffrire
E c'è da parte nostra avendo negli strumenti avendone le possibilità il dovere di dare una risposta ad un desideri l'ok di salute e di serenità per i malati e anche per i loro familiari
Che tante volte si trovano vivono in una condizione di impotenza
Perché pensano di non avere tutti magari il coraggio di Giuseppe e di non essere tutti nelle condizioni di riuscire a trovare una a trovare una soluzione
In tutto questo è stata l'occasione per conoscere Gaetano d'Amico di cui narrano le storie e le cronache di questa città e quindi è stata
In un'altra occasione una occasione è
Gaetano D'Arrigo lo immaginiamo come combattente mai reduce quindi
Un giorno
Sembra
Sembra combattenti sarà
Il Coppolino
Fra
Stanno aiutando definitiva
Perché era Mara ragazze essere e sempre
Io chiederò di chiederò vi farò probabilmente disturbare nei prossimi giorni dall'ingegnere la Rocca che il direttore generale la programmazione perché rispetto ad un intesa che politica è un indirizzo che politico ora dobbiamo dare seguito fattivo raccogliendo anche qualche proposta qualche nome di ricercatore da parte vostra come coinvolgere un pochettino nell'ottica
Abbiamo
Esempio per alcune malattie croniche non solo per il dolore come lei ben sa quindi probabilmente avere l'esperienza di chi si occupa via
Chi si è occupato campi un lavoro non lo siamo un lavoro allora le stiamo completando per esempio con un tavolo tecnico sulla fibromialgia
Dove abbiamo chiamato a partecipare il dottore Sergio Chisari che so segue anche voi
E ha avuto dei momenti di contatto con voi il tema del dolore e oggi un tema che significa dignità della malattia
Va benissimo fino fino ad oggi
La sofferenza era stata quasi vista in maniera realmente diretta privata di lei d'onore confidare nella redenzione veramente pronto cattolico del resto
Qualità
No qualità diciamolo no arrendere da
Dolore velina Morgan
E ogni forma di integralismo è sempre no ma insomma voi non è vero bene grazie grazie e grazie a voi della possibilità di spenderci in un qualcosa di importante
Ma