Presentazione del libro "Non lasciamoli soli. Storie e testimonianze dall'inferno della Libia. Quello che l'Italia e l'Europa non vogliono ammettere" di Francesco Viviano e Alessandra Ziniti (Chiarelettere)

Una sera grazie a tutti per essere qui intanto ci presentiamo io sono Alessandra Trinity alla mia destra Francesco Viviano siamo gli autori di questo libro Non lasciamoli soli che ci dà oggi però soltanto lo spunto di parlare per parlare di quello che sta accadendo in questi giorni in queste ore nel Mediterraneo
E ho con me tanti graditissimi ospiti che sono stati
Dei partner eccezionali nel consentirci di raccogliere queste testimonianze sono degli interlocutori quotidiani o Carlotta sanno in che il portavoce dell'agenzia per i rifugiati le Nazioni Unite
Riccardo Mancini segretario dei radicali italiani Marco Bertotto lega l'advocacy di Medici senza frontiere tra un po'sarà con noi anche Giusi Nicolini
L'ex sindaco di Lampedusa che c'è scritto la la prefazione
Mentre non potrà essere con noia Emma Bonino che trattenuta alla al Senato dai dai lavori di giornata
No io veramente voglio dire
Proprio due parole perché come mi dicevo il libero poi perché avrà voglia
Di leggerlo racconta delle storie noi abbiamo voluto dare un nome e dei volti a delle persone
Che
Nella narrazione di questo dramma Hump troppo sono sempre e soltanto dei numeri noi facciamo i giornalisti ne scriviamo quotidianamente
Non facciamo altro che parlare delle persone
Che sono trattenute Libia che partono dalla Libia e che arrivano in Italia che muoiono in mare con dei numeri dei numeri e delle percentuali sono sbarcati meno ottanta per cento cento mila dieci mila non sappiamo chi sono tranne qualche rarissima storia che ogni tanto riesce a fare breccia nel muro quando abbiamo qualche bambino qualche situazione particolarmente drammatica per il resto
Sono persone senza volto e io credo che
Quello è il sentimento che oggi sta attraversando questo Paese con terribile sentimento di o odio
E di razzismo nel senso più becero della parola sia tanto spesso frutto di paura di ignoranza nel senso proprio tecnico del termine di non conoscenza
Di di queste storie quindi nostro contributo proprio quello di volere cercare di raccontarvi questo fenomeno con con delle persone che esistono
Il titolo è
Veramente un appello non lasciamoli soli e quello che in questi giorni veramente ci sentiamo di dire e di ripetere a tutti quando ci troviamo a raccontare storie di persone che come accade purtroppo da settimane sono dimenticate in mare
Dopo avere
Attraversato il deserto l'Africa essere sopravvissuti a mesi di prigionieri Libia drammatica
Essere stati finalmente
Soccorsi non possiamo più dire neanche salvati perché nel momento in cui le persone vengono tirate fuori dall'acqua dalle motovedette libiche vengono riportate in Libia io non credo che si possa più parlare di un salvataggio perché queste persone vengono riportate indietro da dove vengono
E ci racconteranno gli operatori che lavorano con loro
Quello che dicono tutti salgono su questi gommoni che ormai non sono più neanche dei gommoni sono dei palloni che si sgonfi e non dopo dopo un'ora di navigazione salgono lì senza avere mai visto il mare nella loro vita senza un giubbotto di salvataggio
Con dei bambini piccolissimi addosso tante volte fanno partire i loro figli a sei anni cinque anni da soli
Il rischio di morire ovviamente altissimo ma tutti quanti dicono piuttosto che rimanere in Libia piuttosto che ritornare indietro io parto se devo morire meglio morire in mare
Sembrano delle cose banali ma alla fine non lo sono ci danno il senso di quello che è diventato il modo di leggere questo questo fenomeno che secondo me è quello della disumanità
Cercare una soluzione a questo problema non problema enorme ed è un problema ovviamente non soltanto italiano ma deve essere un problema di tutto l'Europa e difficilissimo è complicatissimo
Ma la mia idea è quella che noi non dobbiamo mai perdere il senso di umanità l'umanità prima di tutto quindi qualunque soluzione si cerchi sui tavoli di discussione in Europa a nostro avviso va messo in in il senso di umanità proprio su questo diciamo vorrei cominciare a far parlare Carlotta San Michele si occupa da tanti anni dei dei rifugiati
Grazie grazie Alessandro buonasera si importante questo non perdere il senso l'umanità perché perché
è un qualche cosa che che ci riguarda tutti e che il fondamento del nostro anche il nostro non essere soli sostanzialmente noi guardiamo a queste campagne di odio in maniera molto preoccupata anche proprio per la per la sosta italiana stessa per le persone per gli italiani che perché in qualche maniera vengono presentate come un qualcosa che viene fatto a favore degli italiani
Mentre in realtà la e viene presentata la solidarietà e l'umanità come un qualche cosa
Riservata élite a qualcuno che non ha di cose non ha cose più importanti a cui pensare realtà la solidarietà serve proprio a non sentirsi soli l'umanità
Verso gli altri serva non sentirsi soli serve a poter essere capaci di chiedere aiuto e di ricevere e di ricevere aiuto
E del resto anche queste campagne
Io personalmente sono molto convinta che finiscano per fare degli italiani delle persone che sono convinte di essere più deboli di quello che sono più fragili di quello che sono
Instaurando una sorta di di vittimismo di incapacità dell'IVA ASP anche solo di ascoltare o di informarsi
Fanno di noi un popolo
In realtà più debole più fragile di quello che
E poi si fondano giustamente sull'ignoranza e queste campagne tendono a tenere le persone nell'ignoranza questo è un fatto gravissimo gravissimo perché purtroppo non c'è dato più la possibilità di vivere
In maniera separata da ciò che accade in altre parti del mondo lo vediamo in queste sì cosa noi facciamo da quando andiamo a comprare qualcosa supermercato a quando ci informiamo a quando telefoniamo è impossibile c'è Luigi
Manconi
Cioè il giorno c'ha raggiunto Luigi Manconi che animatore di tantissime battaglie in in questo in questo campo
In questo momento peraltro lui in Italia l interlocutore punto di riferimento della proattiva open arms che una delle u NI gi che in questi ha già vissuto dei grossi in momenti di crisi in questo momento
Mi sta vivendo insieme alle altre leggi un altro tra un attimo parleremo anche di questo faccio finire Carlotta si dice ora la la questione delle di queste campagne fondamentalmente mirano a tenere le persone nelle nell'ignoranza è uno dei dati di ignoranza maggiori
Riguarda proprio chi è vittima di tutto questo chi subisce tutto questo per i vengono sempre per diciamo ritratti come delle persone che in maniera il razionale stupida scelgono di fare quello che stanno facendo cioè se scelgono di trovarsi in Libia scelgono di prendere spesso si dice hanno deciso di partire perché sono sono degli irresponsabili addirittura si legge quelle per cui le donne hanno deciso di rimanere incinta in quel viaggio terribile come fa una persona a decidere di rimanere incinta
Questo segnala proprio una un'ignoranza di quello che veramente accade e la nostra esperienza noi lavoriamo come agenzia in in tutti i Paesi dell'Africa dove c'è un conflitto oppure dove non c'è un conflitto ma sono quei Paesi dell'Africa vicini a quelli in conflitto dove vanno tutti rifugiati sostanzialmente la maggior parte dei rifugiati dei migranti bar infatti nei paesi vicini a quelli da cui scappa
Così come emigranti settanta per cento dei migranti africani vanno da un Paese africano all'altro per poi poter tornare a casa magari vanno per la stagione cercano di ritornare ma cosa succede che in molti paesi africani secondo molte rotte
Ci sono delle reti di trafficanti queste reti trafficanti non è che agiscono stanno lì passivamente ad aspettare che qualcuno cada diciamo nero retino
Fortuitamente no queste reti i trafficanti offrono un percorso un viaggio terribile
Vendono le persone da alcuni soggetti ad altri soggetti fino a portarli in una trappola mortale
Fin verso la Libia di tutte le analisi e le indagini che abbiamo fatto ci dicono che moltissimi dei migranti e dei rifugiati che si trovano in Libia non avevano o meglio ancora molti non hanno l'intenzione di arrivare in Europa hanno cercato supporto protezione lavoro ben prima
E questo è un dato importante quando si pensa a quelle politiche che dovrebbero gestire limiti all'immigrazione dovrebbe allora quando poi però si trovano in Libia non hanno veramente più alcuna scelta non è dato tornare indietro è impossibile tornare indietro perché se volessero tornare indietro dovrebbero riutilizzare quella rete di trafficanti che li ha fatti arrivare fin là
è assolutamente impossibile per loro quindi cosa succede succede che sostanzialmente vengono venduti come merce vengono e questo lo posso diciamo lo possiamo dire non è che stiamo da questa parte del mare vediamo come troviamo le persone
Che arrivano qua è quello che ci raccontano ci raccontano di essere stati venduti come merce di essere stati sfruttati abusati e torturati affini e di ricatto
Vengono torturati con un telefono cellulare vicino
In modo tale che i parenti nei loro Paesi possano sentire le urla e possano mandare soldi sempre più soldi in altri Paesi che possono essere il Senegal possono essere il Niger possono essere il Mali dove altri soggetti di queste reti agiscono incassano i soldi quando le persone non sono più torturati lì sostanzialmente stanno per morire vengono messe su questi gommoni
Vengono buttate sui gommoni ci sono molte persone che muoiono anche in Libia ma per i trafficanti un problema questo quindi quando non riescono più a sfruttarli li mettono lì
Allora a noi piacerebbe che tutta l'enfasi che viene messa sulla fermiamo lì non facciamo ripartire troviamo dei modi per tenerli lì per decidere delle domande d'asilo che non in Europa ma in Africa tutta questa enfasi anche tutto questo denaro obiettivamente che viene utilizzato fu venisse utilizzato seriamente
Su un altro aspetto di cui non si sente mai parlare cioè della vera lotta ai trafficanti di esseri umani che fattura è una rete che fattura miliardi mille dicono che sia la seconda per fatturato sul seconda soltanto al alla a hai comprato ai trafficanti di droga
E su questo invece purtroppo ci sembra che non si faccia assolutamente niente è il primo punto per rendere possibile diciamo togliere la merce dalle mani di questi di questi trafficanti sarebbe finalmente uscire dall'ipocrisia togliere questo vero dipinti ipocrisia e aprire delle vie legali sappiamo tutti segue parlate con un qualsiasi imprenditore europeo vi dirà che
Vogliono dei lavoratori stranieri
E dall'altra parte ci sono lavori che sappiamo che gli italiani non fanno più per cui non si formano più eccetera ma è meglio tenere il ridente mente un mercato nero all'interno del quale si possono sfruttare perbene persone
E dall'altra parte aprire veramente anche lì
Togliere questo velo di ipocrisia e aprire delle vie legale per i rifugiati sempre sulla Libia e finisco abbiamo cercato stiamo cercando di mettere in salvo almeno i rifugiati perché son quelli diciamo che le persone che ricadono sotto il nostro mandato
Che in Libia particolarmente ristretto e limitato perché i libici non hanno mai firmato la Convenzione di Ginevra quindi ci consentono di considerare i rifugiati solo persone di sette nazionalità
Tutti gli altri non li possiamo considerare i rifugiati ma almeno quelli e quelli più provati dalle torture cerchiamo di farli uscire dal Paese in da novembre a oggi abbiamo evacuato mille ottocento persone
Trecento sono venute direttamente in Italia gli altri sono andati in Niger dove li accogliamo in delle case aperte sono assistiti ma è una sono assistiti anche bene stanno stanno bene ma illa loro angoscia sta nel cosa s'cosa sarà di noi adesso e la loro angoscia
In qualche maniera è assolutamente comprensibile perché di queste mille cinquecento persone che sono passate dal Niger
Noi siamo riusciti a portarli in salvo in paesi europei solo centosettantotto questa è la generosità dei Paesi europei ne abbiamo chiesto almeno abbiamo chiesto quattro mila posti dalla Libia
E per ora sono partiti questi centosettantotto in Francia e i trecentododici in Italia direttamente la Libia dunque se non si farà veramente qualcosa in maniera meno ipocrita e più a sostanziale per evitare veramente le morti purtroppo continueremo questo balletto fatto sulla pelle di di persone come noi sono meno fortunate
Grazie Carlotta per questa testimonianza
Ci racconti raccontava Carlotta Sami appunto delle tante persone che muoiono in quei laghi RDB Ciconte o vengono messi su gommoni quando ormai non non sono più in grado né di fruttare qualche soldo perché ormai le loro famiglie hanno spillato tutto neanche di essere utilizzati come schiavi e di essere rivenduti non hanno più niente possono soltanto a morire lì
Non è nel libro abbiamo raccolto un paio di queste storie terribili
Ce ne facciamo raccontare da da Francesco
Buona sera
Quello che ha detto che l'urto Same molto esaustivo la cosa che più a me mi dà fastidio
E come diceva Alessandra questi non sono numeri sono persone sono esseri umani
Si chiama nuovamente si chiamano nasce ascia hanno dei nomi e dei cognomi hanno delle canoe alle famiglie hanno una storia come ce l'abbiamo in una di noi
E il fatto che sulla pelle di queste persone da almeno ormai più di dieci anni
I vari governi ai vari partiti di destra che di sinistra hanno giocato sulla pelle di queste persone veramente ignobile abominevole
Perché si fa bene a dire ne ha fatta arrivare ottanta mila in meno
Ma ma a quale costo nei fatti arrivare a ottanta mila in meno ma quanti ne hai fatti morire e quante in sei facendo morire quando riporti nuovamente in Libia quando in Libia molte persone di questi
Vengono addirittura schedati come anni di a Norimberga sui bracci hanno tratto alti dei numeri uno due tre quattro cinque li chiamano con i numeri quando gli utili sono come schiavi
E nei nostri incontri nelle nostre come dire regolette inchiesta che abbiamo fatto andando sui posti anche con l'ausilio
Ims ferì Medici senza frontiere del giovane HC ere
E gli altri abbiamo parlato con questa persona e racconti che loro fanno sono veramente orribile
L'ultimo è avvenuto nel marzo scorso per esempio un ragazzo di ventitré anni credo che fosse di tre adesso non ricordo che arriva a Pozzallo dopo essere avere vissuto tutto l'inferno libico prima attraversare il deserto cioè due anni tre anni è stato lì ha cercato di raggiungere l'Italia è di raggiungere un posto sicuro
Ventitré anni un metro e settanta
Pensava trentacinque chili
Trentacinque chili è arrivata a Pozzallo e dopo due giorni è morto
E sapete perché è morto è morto di fame semplicemente infame
Perché non gli davano da mangiare non gli avevano davvero bassi suonavano uso cominciavano cioè hanno fatto carne di porco di questa persona
Ma non ci sono soltanto queste storici e le altre per esempio qualcuno che non era non era robusto quindi non era utilizzabile per lavorare nei cantieri libici home o a raccogliere in campagna i prodotti gli ortaggi eccetera eccetera
Che è stato utilizzato per tre anni come becchino dalla polizia libica
Per cui questo ragazzo eritreo aveva con il compito di raccogliere i cadaveri che il mare restituiva che mandava alla deriva oppure quelli che trovava nel deserto ma non erano cadaveri
Erano Tronconi eravate estere un pezzo di di di gambe braccia eccetera eccetera ed era costretto anche a perquisirli
Perché i poliziotti giova perquisirci perché magari l'anno scorso nelle mutando anche nelle parti intime loro corto dei soldi
O degli oggetti di valore questo era costretto a perquisirli e poi metterli nei sacchi a buttarli in fosse comuni che non sappiamo dove sono e quante migliaia e migliaia di persone sono seppellite buttati lì
E in tre anni ne ha raccolti tre mila tre mila esseri umani bambini donne uomini tutto e di più
Come si può rimanere inermi davanti a racconti di questo genere
Non so se posso continuare ancora no
No
Allora in queste ore
Dopo l'uso tenete la così poi siamo siamo Brevi e poi gli diamo spazio al dibattito
In queste ore sapete ci sono
Altre duecentoventi persone ostaggio di questa politica anche se oggi è stato annunciato che questi duecentoventi a bordo della la la anche delle leggi tedesca sbarcheranno a Malta
Dietro impegno che poi verranno ripartiti in quote tra Italia Francia Spagna e Malta un tra virgolette Successo
Del braccio di ferro di questo governo sempre ci chiediamo a che prezzo a che costo perché queste persone stanno lì da sei giorni in duecentoventi su una nave che può contenere cinquanta persone a rischio della vita in questo momento ci sono da ieri onde alte due metri venticinque nodi di vento
Prima c'erano stati quelli dell'Acquario esso prima quelli dell'Alexander mai scrive io vorrei chiedere a Riccardo Magi che è stato su una di queste navi credo che sia l'unico parlamentare che è stato su una di queste navi
Ci può raccontare la tua esperienza
Le persone che ha incontrato cosa i ristorni
Ma grazie intanto in quest'occasione grazie del vostro libro
Vorrei dire poi arrivo alla domanda però prima la risposta prima vorrei dire una cosa è stata un'esperienza direi dolorosamente assurda o dolorosamente paradossale leggere trovarmi a leggere questo libro
Mentre ieri
Abbiamo tutti ascoltato il ministro dell'interno
Dire che
Bisogna smetterla con le menzogne con la retorica sulla tortura
E io avrò occasione domani non question-time di rivolgere alcune domande al al ministro dell'Interno Salvini
E al termine si tratta di un minuto per rivolgere delle domande tre minuti ai ministro per rispondere e due minuti a il deputato per dire se è soddisfatto o meno della della risposta question-time risposta immediata
E voglio proprio farmi delle domande sulle sue affermazioni di ieri ma in ogni caso al termine
Del question-time voglio regalare questo libro al ministro Salvini
Perché credo che quello che stiamo vivendo
è anche un momento drammatico tragico
Per la possibilità di conoscenza che tutti abbiamo dei fenomeni che ci toccano o o comunque dovrebbero toccarci arrivo alla risposta
Io ho voluto fare questa esperienza da parlamentare tra l'altro in un momento in cui la vita parlamentare del nostro paese viveva uno stallo particolare nei mesi scorsi perché non si capiva e quindi ho pensato almeno di fosse utile no utili
Andare a vedere effettivamente cosa
Cosa accadeva in mare è cosa come come come operano le le ONG tanto attaccate tanto
Vituperate
E ho incontrato delle persone è accaduto qualcosa che
Poi si è aggravato nelle settimane successive perché è stato effettuato io ero a bordo di una imbarcazione della con la cattiva open arms era un'imbarcazione particolare un hammam una barca a vela lastra alle quindi non non particolarmente grande non adatta a ad accogliere molte persone soprattutto a tenerli a lungo
Ed è stato fatto un salvataggio abbiamo fatto un salvataggio di poco più di cento persone quindi diciamo quello che è un carico di un gommone un gommone che era alla deriva che si stava sgonfiando come accade ho capito poi ho appreso in moltissimi di questi casi e le persone che che che che ho incontrato che ho conosciuto le storie che ho ascoltato che sono poi
Molto simili a quelle che avete raccolto voi nel vostro libro devo dire questo libro
Leggete lo e
In alcuni momenti farete fatica ad andare avanti perché davvero particolarmente doloroso e suscita un profondo dolore una profonda pietà
E però assolutamente vale la pena che leggiadri tutto che leggiate fino in fondo e vale la pena che stimoli adeguati un altro a farlo in questo momento le storie
Sono storie di miseria storie di disperazione storie di persone che di cui voi potete vedere lo shock nei volti lo choc negli occhi
Di chi probabilmente non ricorda neanche più tutto quello che ha trascorso e che ha passato e che ha vissuto nei due anni precedenti
Non vogliono ricordare poi immagine in quei momenti appunto si tratta di primi momenti in cui c'è in uno smarrimento inizialmente c'è una diffidenza molte volte non capiscono bene neanche esattamente chi hanno di fronte no e c'è un terrore cioè il terrore di essere riconsegnati o di avere da alla guardia costiera libica o di avere davanti un'imbarcazione che non è un'imbarcazione di salvataggio messo l'imbarcazione magari della guardia costiera udì qualcuno che li consegni alla guardia costiera
Storie di
Di persone ricordo in particolare una ragazza nigeriana che già era il secondo tentativo che faceva ed era stata catturata riportata indietro
Il prezzo che aveva dovuto pagare per il secondo viaggio era ancora più alto di quello iniziale tra il primo viaggio e il secondo era un trascorsi altri otto mesi di violenze
Ripetute sistematiche subite
E di fronte a questa situazione che noi vivevamo lidi centocinque persone salvate di una dozzina di nazionalità diverse
Abbiamo vissuto la lo stallo delle decisioni politiche addirittura con un caso quasi diplomatico che si è aperto perché
Come poi è accaduto e accade ormai di prassi sempre più di frequente la Guardia costiera italiana che aveva lanciato l'allarme per il salvataggio per il distress di questa imbarcazione poco dopo un'ora un'ora e mezza dopo questo prima comunicazione a comunicato che il controllo e la responsabilità di quell'operazione di salvataggio era seduto veniva ceduto alla guardia costiera libica
Questo ha fatto sì che nessuno poi volesse una volta che queste persone salvate dalla ONG
Diciamolo nel rispetto perché questa è una cosa che non non ci stancheremo mai di ripetere il modo in cui agiscono le Ang a differenza di quello che in queste ore si ascolta dire si sente dire a reti unificate ancora ieri sera su una trasmissione molto vista da alcuni esponenti politici
Hanno sempre operato nella legalità rispettando tutte le norme del diritto nazionale del diritto internazionale e sotto il coordinamento e il controllo della guardia costiera quello che sta avvenendo ora e che la nostra Guardia costiera
Non vuole più
Avere il controllo di queste operazioni lì ci trovammo a un certo punto con queste centocinque persone
è stato un caso un po'che ha anticipato poi quello che è accaduto dopo ma eravamo attenzione importante ancora prima che nascesse questo governo quindi è importante anche notare alcune linee sottili ma forse neanche troppo sottili di continuità rispetto a quello che c'è stato prima e che ora si sta aggravando in maniera plateale ma le basi in qualche modo già c'erano le intenzioni in qualche modo già c'era
E si è aperta una questione che è durata un paio di giorni con le condizioni a bordo anche di salute real in particolare di un paio di bambini che avevano bisogno di un'ecografia che avevano bisogno di assistenza Maggiorelli non c'erano le condizioni igieniche stavano peggiorando è né la Guardia costiera italiana voleva voleva indicare un porto Nembo si voleva autorizzare un trasbordo messi voleva in qualche modo dare quello che bisognerebbe dare a queste persone nel momento in cui si salvano perché tutti e qui ci sono più esperti di me
Ci possono dire che un salvataggio in mare si può dire compiuto quando queste persone sono portate nel famoso posto sicuro
Da indicare
Alla fine dopo innumerevoli pressioni e abbiamo tentato di fare in tutti i modi con l'aiuto di chi ha potuto con Luigi
Manconi che e tutte le cose che potevamo attivare finalmente si è autorizzato il trasbordo sull'Aquarius tra l'altro proprio in quel caso
E e si è riusciti a portare a terra ora questa cosa non è più possibile
Le condizioni che si sono creati di più di tipo politico di fatto ci stanno riportando a una situazione come quella della fine del due mila tredici questo ci fa dire che probabilmente noi avremo e già lo stiamo avendo un aumento vertiginoso delle morti in mare
Una diminuzione della possibilità di conoscere cosa accade qui c'è un'intenzione anche di eliminare
Chiunque possa essere un testimone
Di quello che accade lì
E
Un nostro governo che dice
Che è una menzogna parlare di tortura che c'è una retorica della tortura e che in fondo lì ci sono dei centri di accoglienza che sono all'avanguardia così è stato detto
Ora dipende che cosa uno intende avere avanguardie perché di avanguardie ce ne possono essere ci possono essere cose molto avanguardisti che molto nuove ma che sono
L'orrore
Il terrore e questo è quello che questo è quello che
Che dovremmo evitare
Ovviamente la responsabilità che il nostro Paese si sta assumendo a parere di chi vi parla
E quella di una violazione sistematica speriamo non definitiva ma per molti già lo è dei diritti umani
Questo questo è quello che noi abbiamo davanti in questo momento
E credo che si debba provare a intensificare esattamente l'attività di informazione e di monitoraggio il rischio è che essi
Si perda davvero conoscenza controllo
E possibilità di documentazione di tutto quello che che sta avvenendo è che avverrà
Ora diamo la parola all'onorevole Luigi Manconi che è stato l'ex presidente della Commissione per i diritti umani
è una domanda che volevo farle anche questa
Io credo che in questo momento i nostri governi passati e presenti Minniti Salvini
Che per me pari sono
Hanno fatto dei respingimenti come dire illegali io credo che abbiano compiuto anche dei reati perché tu non puoi respinge delle persone
Mentre stanno affogando o mentre sono sulle imbarcazioni perché per il diritto internazionale per per la nostra Costituzione per il diritti
Europei una persona può essere respinta soltanto dopo essere stata identificata
E tono un po'identificano amare uno dice queste e grigio mezzo negro e mezzo mulatto e quindi poi se che ha bisogno non abbisogna e quindi lo respingi comunque e questo secondo me è un reato è fatto di trattare questa persona come numeri senatore
Che ne pensa
Grazie
Siccome ho avuto occasione di intrattenere a Cerri me polemiche col ministro dell'Interno Marco Minniti
Non sono disposto
A condividere un'affermazione come Minniti e Salvini pari sono
Perché anche Francesco Viviano se potesse
Sarebbe oggi più tranquillo se ci fosse Minniti invece che Salvini nonché sarebbe un ente non insperata fortuna ma esiste il peggio è il meno peggio
E gli individui e razionali scelgono sempre il meno peggio rispetto alla prospettiva del peggio e del pessimo
Ma detto questo
Non c'è nemmeno il minimo dubbio che come ha detto Riccardo Maggi ci sono dei fili sottili nemmeno troppo sottili parole di Riccardo che uniscono politiche del governo di centro sinistra e politiche del governo di centrodestra
Questo è indubitabile per esempio il governo di centro sinistra a operato una gravissima lesione nel sistema delle garanzie giuridiche a tutela degli individui nel caso per specifico degli individui più vulnerabili cioè il richiedente asilo quando ha stabilito che l'iter giudiziario Rispetto alla richiesta dello status di rifugiato
Venisse privato delle tutele e delle garanzie che vengono assicurate al cittadino italiano anche nel caso del reclamo rispetto a una multa
Quindi non solo ci sono dei fili sottili e tuttavia spesso beni robuste ben evidenti ma ci sono anche degli errori clamorosi particolarmente pericolosi
Commessi su quello che il terreno fondamentale della tutela dei diritti ovvero il sistema delle garanzie a danno dei più vulnerabili ovvero migranti e richiedenti asilo però mi premeva dire una cosa
Detta appunto anticipata appunto prima dallo stesso Francesco Viviano
Io credo che come molti dei presenti sospettano
Abbiamo perso
Non solo abbiamo perso ma questa sconfitta
Temo che sia di lungo periodo
Non sia agevolmente reversibile Bossa addirittura
Trasformarsi in una rotta Cutolo per in una
In di come dire inarrestabile fuga
E per coloro che lucidamente vedono questo Statuto Mannoni
Vengono indotti solo per questo alla resa bisogna provare a immaginare delle soluzioni
Delle forme di difesa
Utilizzo un termine delicatissimo ma a mio avviso in questo caso necessario come quello di resistenza
Bene la Resistenza non si può intraprendere con gli strumenti del dell'Illuminismo
Non sono sufficienti non sono adeguati
Tutte le statistiche sono dalla nostra parte tutte senza eccezioni esse valgono pressoché nulla rispetto alle ondate emotive che determinò gli atteggiamenti collettivi
Dunque non penso che siano le statistiche i dati di realtà i dati dell'economia il contributo dei migranti al prodotto interno lordo i dati fondamentali della demografia per organizzare una qualche resistenza ritengo estremamente più utile quello che per esempio il contenuto di questo libro
Le biografie le storie di vita i nomi e i cognomi
Tutto ciò a Udine
Decisiva
Perché sottrae all'anonimato
Di una folla indistinta o di un cumulo altrettanto indistinto di cadaveri quello che è una realtà viva fatta appunto lo diceva Francesco vediamo di essere umani
E dunque in proposito io voglio portare un mio contributo
Partendo da una vicenda che mi ha colpito enormemente dieci giorni fa Alessandra
Aspetto una bellissima pagina di Repubblica parlando di Ale ex un bambino eritreo di otto anni
Giunto in Italia da solo in quanto la sua famiglia aveva come dire investito su di lui le proprie esili stime chance di salvezza
Quel racconto a mio avviso e un contributo importantissimo
All'operazione di verità quella cioè che sottrae all'anonimato allo sconosciuto all'ignoto esseri umani bambini adulti anziani
Ma la vicenda di Ales me ne ha fatto venire in mente un'altra
Ed è su questa in apparenza addirittura paradossale per certi versi come fuggente che vorrei richiamare la vostra attenzione il tre settembre del due mila e quindici
Su una spiaggia turca
Viene trovato il cadavere di un bambino di cinque anni
Indossa una maglietta blu e pantaloncini rossi e scarpe da tennis
E un bambino curdo
La sua fotografia
Per ragioni in parte spiegabili in parte imponderabili fa il giro del mondo
Diventa l'immagine dello sci frazione
Colpisce non come si dice le opinioni pubbliche considerazione del tutto falsa colpisce una parte di queste opinioni pubbliche altre non ne vengono minimamente turbate teniamo sempre conto di questo
E appunto rappresenta in quella sua efferata classi in ideologia
L'odissea
Dei migranti
Questo bambino tutti i giornali e le televisioni le informazioni del mondo lo chiamano ai lampi
Questo bambino viene Point identificato come uno dei morti di una famiglia costituita da quattro persone appunto di nazionalità curda
è morta nelle acque davanti alle coste turca sua madre è morto suo fratello è sopravvissuto il padre
La foto come si dice del piccolo Island tenete conto che i bambini vengono sempre finiti il piccolo Island
Il piccolo Alex magari il piccolo Marcello c'è questo piccolo messo davanti che dà un tono vezzeggiativo che attenua la disperata Drammaturgia di quella rappresentazione di porte bene
Passa
Meno di un anno
E il padre di Island tenete ben presente questo nome e la scansione delle lettere rilascia un'intervista a molte giornali europei racconta appunto la tragedia delle sua famiglia racconta con una forza vorrei dire letteraria
I momenti del naufragio di quegli essere umani che sfuggono dalle sue mani mentre egli tenta di trattenerlo
E poi racconta la sua faticosa ripresa di vita
Non è l'ultimo degli ultimi è una persona colta istruita ha trovato in Germania una sua nuova opportunità un suo nuovo futuro
L'intervista racconta tutto ciò
Proprio perché e a partire da quella foto immancabilmente riprodotta dai giornali che intervistano il padre di Island che la vicenda viene ricostruita
Ma sul finire di questa intervista c'è come un sussulto
Il tono del padre di Highlander ampliando
Si innalza lo si intuisce anche se sono parole scritte
E
Sì è possibile assumono un suono ancora più dogmatico
In una sorta di appello che il padre rivolge al giornalisti che lo intervistano e attraverso essi al mondo intero sembra
Bene qual è questo
Il padre dice vi prego vi scongiuro vi supplico mio figlio non si chiamava ai la si chiamava Allan
Non c'è tra la e la l quella it o quella Y che tutti i giornali del mondo hanno calcolato e quindi Ettore rimane stupefatto
Ma come è possibile che dentro quella tragedia assenza scampo essenza risarcimento
E senza conforto
Ci si concentri su una lettera
Le parole del padre spiegano bene
Quell'errore di nome
Quel nome sbaglia atto
è appunto il modo per consegnare alla senza Lai o la Y a una folla Neumann
Indistinta perché se quel nome non è quello giusto cioè se quell'Ireland
Fotografato da tutti i giornali del mondo
Non è quell'Alan che il padre ha messo il mondo che il padre a educato di cui ha condiviso i primi cinque anni di vita i palpiti
Le malinconie magari e le gioie la volontà di apprendimento
Se quella biografia viene cancellata con un nome sbagliato quello non è più suo figlio
è uno dei tanti
Nei giorni successivi a quel tre settembre del due mila e quindici viene calcolato
Che altri duecentottanta bambini muoiono le stesse condizioni quindi Allam diventa uno di quei duecentottanta perde la sua identità perde la sua biografia perde il suo nome e il cognome e con ciò perde la sua soggettività ciò che fa di Alan Alan
Non uno tra i tanti no non piccolo attenzione piccolo cadavere ma la vittima di una infinita ingiustizia penso che su questo tutti noi dobbiamo riflette
Grazie a Luigi Manconi per questa storia che veramente significativa io volevo chiedere a Marco Bertotto una cosa che si chiedono in tanti
è Messer cioè una ONG forse la più grande quella con la storia diciamo più nota conosciuta opera in tutti i punti di crisi del mondo M. S. F. è stata l'unica delle leggi che hanno deciso di scendere nel Mediterraneo
Dopo la fine di Mare Nostrum che non ha voluto firmare quel famoso Codice di autoregolamentazione ha voluto dal Viminale che oggi comunque sembra essere carta straccia
Oggi è proprio notizie di oggi che la nave Acquario esso sulla quale c'è anche un team BMI Sessa che collabora con esse est mediterranea
Avuto inibito persino all'ingresso nelle acque territoriali di Malta senza nessun migranti a bordo per fare rifornimento e sta andando a Marsiglia
Per il cambio equipaggio da diciamo dalla zona SAR libica fino a Marsiglia per cambio qui paggio rifornimento insomma
La sensazione è quella come mi è venuta in mente oggi questa immagine che ormai si sia deciso di fare il mare bruciato attorno alle leggi di cancellare questi scomodi testimoni da questo da questo mare che cosa farà una ONG come me senza cosa fanno gli altri che senso ha continuare oggi a operare lì
Ma una una domanda difficile perché perché fossero aveva risposto non ce l'abbiamo neanche noi
Quello che
Che ci sembra evidente che si stanno cercando di chiudere tutti gli spazi possibili all'attività di soccorso in mare le ONG sono forse le prime le protagoniste di questa di questa di questo sforzo di di di criminalizzazione del soccorso in mare di criminalizzazione dell'ONG che in realtà è un tentativo di criminalizzazione dell'idea di aiuto dell'idea di soccorso perché la cosa più grave non è tanto che le ONG vengano additate vengano vengano accusate di di di crimini inesistenti o venga
Venga
Accusata all'organizzazione umanitaria di quella che è la più infame delle accuse con organizzazioni umanitarie ed è quella di essere complici dei trafficanti
Di di essere addirittura una delle cause dell'aumento della mortalità in mare sono delle accuse che sono infamanti sono infamanti per delle organizzazioni che basano il loro operato su dei principi che sono esattamente opposti quello che più grave però è il messaggio che si trasmette attraverso questa criminalizzazione che un messaggio
Che abbruttisce la nostra civiltà perché un messaggio che in qualche modo tende a condannare l'idea di soccorso l'idea di aiuto il principio di solidarietà quindi
è una società più brutta quella che si vuole costruire trasmettendo una logica di di di criminalizzazione dell'aiuto di criminalizzazione del soccorso
Ed è una
Una logica purtroppo costruita con una con una strategia non è un caso come non è un accidente non è un un fatto isolato è un percorso che si è voluto costruire un percorso che si è voluto costruire peraltro basandosi su dell'argomentazione che sono vecchi e tutto questo è nato da se vogliamo andare nella nell'archeologia dell'attacco alle ONG è nato da un un rapporto di Frontex in cui poi poi ripreso da da da alcuni magistrati piuttosto che da opinionisti o da rappresentanti politici che di fatto hanno richiamato delle accuse dell'insinuazioni che Frontex affatto nelle nei confronti delle ONG ripetendo quelle stesse accuse che aveva fatto tre anni prima nei confronti di Mare Nostrum
Quindi pool fatto la collusione con i trafficanti di influenza la la la
Il cambiamento nelle nelle pratiche dei trafficanti che hanno reso ancora più pericolose le le traversate a causa delle attività di soccorso fandonie fandonie non basate su alcuna argomentazione concreta anzi anzi confutate da studi che con evidenze scientifiche hanno dimostrato che non esiste alcun effetto calamità che i fattori di spinta sono sicuramente più incisivi determinanti
Dei presunti fattori calamita di attrazione quindi si è costruita una una strategia che in qualche misura ha cercato di appunto criminalizzare il soccorso di rende impossibile l'attività di soccorso e di battezzare in questo senso come unica strategia possibile in questa logica si psico Italia che mette al cento la sconfitta dei trafficanti
La logica della fortezza perché poi alla fine quello che si si intende costruire una logica per cui le persone non vanno salvate e non si deve rispondere questa è una una una una vergogna rispetto agli obblighi di soccorso in mare rispetto alla alla all'etica del del dell'uomo di mare mentre avrebbe da dire non si deve addirittura risponde alle chiamate di soccorso dobbiamo ritirare la Guardia costiera
Dobbiamo credo anche con delle
Come dire conseguenze nei confronti di un corpo che in questi anni è stato in prima linea nell'esercizio proprio di quelli che sono gli obblighi del soccorso quindi costringendo a a degli ordini
Inaccettabili
Per per seguire concludo una logica che è una logica non soltanto profondamente disumana perché le conseguenze sono quelle che voi catalogate in questo in questo libro sono conseguenze su subite umane sono conseguenze in termini di persone che dall'essere soccorse sono state IST respinte all'inferno rimandate all'inferno
Quindi ci sono delle conseguenze dal punto di vista etico dal punto di vista umanitario assolutamente inaccettabili sono conseguenze che ricadono anche sulla sulla nostra civiltà io credo che stiamo vivendo un momento storico particolare fra dieci anni di vent'anni trent'anni ciascuno di noi si dovrà domandare da che parte stavo stavo dalla parte di chi soccorreva rischiando la denuncia per traffico favoreggiamento stavo dalla parte di chi invece considerava perché queste sono le parole che abbiamo sentito
Considerava un successo la riduzione degli sbarchi la riduzione degli sbarchi l'ottanta per cento
In meno di arrivi significa l'ottanta per cento in più di persone che sono oggi in condizioni inaccettabili se ancora ci sono quelle persone
Considera un Successo
Le ottocento persone che sono state intercettate dalla Guardia costiera negli ultimi due giorni e riportate in Libia
Per non intervento delle nostre autorità anzi perché la conclusione di quell'intera strategia di formazione di equipaggiamento di sostegno alle autorità libiche la Guardia costiera libica
Si è convertita in un'efficacia del dell'intercettazione mai del respingimento operato
Per commessa da altri al posto nostro
Sono appunto si misurano in termini di maggiore sofferenza costruito sulla pelle di persone ed io credo veramente che sia preoccupante il momento in cui viviamo ma non per le conseguenze su chi è in questo momento coinvolto in come dire situazioni di rischio di procedimenti io sono preoccupanti per dove i nostri principi i nostri valori stanno finendo i valichi alla deriva non ci sono solo le le le persone che in questi giorni sono stati sono state costrette per per giorni interi sta in mare e magari dopo aver vissuto delle delle situazioni disperate anche dei naufragi delle delle degli incidenti in mare perché alcuni dei dei dei delle vittime dei naufragi sono rimaste otto giorni Mario prima di essere riportata tra ma la deriva ci sono innanzitutto i nostri principi i nostri valori delle delle convinzioni di base su su cui si costruiva
L'essenza stessa della nostra della nostra comunità e soccorso in mare e a non voglio dire quasi la la la base di partenza ecco la regressione è lì
E quella la regressione ed è molto vero quello che si diceva prima
Sì riusciamo a renderla sei la trasformiamo in vicenda umana personale
Perché non è lo stiamo parlando di teorie non stiamo parlando di meccanismi stiamo parlando di vite
Di vite umane di persone che oggi subiscono essa offrono a causa di scelleratezze scelte politiche di di di di di ottenere di idioti i comportamenti di chi avrebbe la possibilità di determinare un corso diverso invece ha scelto la parte sbagliata della storia in cui stare
Seme
Un attimo solo che faccio parlare di usi e poi siamo tutti per voi sei mesi fa quando abbiamo cominciato a scrivere questo libro abbiamo chiesto a Giusi Nicolini a ex sindaco di Lampedusa Dini farci la premiazione la prefazione
E giù sì io vorrei chiederti questo dov'è finita
Dove è finita
L'Italia che voleva proporre Lampedusa come premio Nobel per la pace dov'è finita l'Italia che Tura presentati quando sei andata da Obama alla Casa Bianca oggi sembra di vivere in un altro Paese
E zero la cosa che mi fa impressione la velocità
Con cui tutto questo è avvenuto se
Riepilogando brevissimamente se considerate che la visita del Papa a Lampedusa che fu lo voglio ricordare la una pietra miliare perché avvenne nel luglio
Due mila tredici ben prima sei mesi prima del naufragio del tre ottobre grande naufragio di Lampedusa che
Suscita no le nazioni basita Ennio
Costrinse l'Europa mettere in agenda il tema poi quello che hanno combinato lo sappiamo tutti cioè nulla
Sì passo ci approvò il il piano di ricollocamento
Prima
Chi poche persone poi supportato centosessanta mila questo piano è rimasto tuttora in attuato perché di collocamenti
Sia dall'Italia che dalla Grecia sono minimi rispetto ai numeri
Prefissati è il rifiuto è venuto da Paesi per esempio come la Polonia
Questo lo dico perché così ci consoliamo un po'noi italiani la Polonia da Pati adeguativa la patria di Solidarność
Di fu data una quota di duecento duecento persone duecento rifugiati e si sono rifiutati di accogliere duecento persone
Però in quel momento del due mila tredici
Sembrava
Che
Qualcuno la voce dell'uomo l'omelia del Papa il naufragio avesse imposto alla politica all'Europa il tema il tema dell'accoglienza solidale del Québec dei canali di gran destro legali assicuri
Del rifiuto del Mediterraneo come cimitero
Questa ondata si chiuse proprio con la foto di Allan con l'episodio che raccontava Luigi perché subito dopo quella grande emozione anche suscitò la foto di quel bambino uno perché era bianco parliamoci chiaro
I bambini bianchi
Per sembrava un nostro bambino no aveva la maglietta rossa e pantaloncini bianchi esattamente come i nostri bambini insomma c'è stato un psicologicamente è un fattore di identificazione fortissima
Quel quella pietra miliare Presutti chiude quella fase
Convinse costrinse la McCann ad aprire le porte a un milione di siriani
Quando l'emozione diventò gesto concreto accoglienza
Reale un milione di siriani che entravano in Germania
L'emotività
Ha lasciato il posto ad altre
Questo chiaramente non è avvenuto così cioè le persone non si sono spontaneamente e spaventata c'è stata tutta un'operazione che viene da lontano
Mi
Un una cosa due cose anzi mi mi preme
Dire
A proposito dell'opera
Di questa battaglia di verità e di identità di dare il nome alle persone raccontare le storie che la forza di questo libro
L'opzione di di all'Anna mi ha fatto ricordare il nome di è sterrata la ragazza nigeriana che nel due mila nove fu recuperata già cadavere dal mercantile turco Pinar
Parentesi
Parente si l'episodio viene pure raccolta nel libro
Una cosa che ti sei dimenticato di dire che poi le persone salvate da le ONG in questi anni post Mare Nostrum sono esattamente quelle che prima di Mare Nostrum salvavano i mercantili
E in questi giorni abbiamo visto che ha una
Al voluminose portata forzata assenza delle leggi i mercantili perché la legge del mare queste alla guardia da sei colpi in quel caso assomiglia molto alla Legge del soccorso tre in terra e centodiciotto ti manda all'ambulanza più vicina al luogo dove stai crepando di infarto non è che siccome è chiamato la città no eh a mare la Guardia costiera ti chiama e chi viene
Chiamato al l'obbligo di andare ti chiama il puntino a un più vicino al luogo dove
è partito l'SF
Cioè si può chiamare MSI esser Acquario esso si può chiamare Pinar adesso non mercantile turco come avvenne nel due mila nove quando al ministero dell'Interno c'era Maroni
è inaugurò la politica dei respingimenti quello fu l'episodio che
Perché già ne erano stati respinti di pescherecci ma nessuno si era molto indignato perché la cosa non era ancora carne viva
E non era entrata diciamo nelle case delle persone con la forza poi delle immagini meglio foto scattate proprio dato Gianfranco rinviano quando dopo cinque giorni di Pericle nazione del Pinar con i superstiti raccolti
Dal naufragio più questo cadavere di questa ragazza
Che rimane
Fu un'unica ad avere un nome nella tomba di resterebbe l'unica ad avere un nome una data di nascita ad avere un un'identità nel cimitero di Lampedusa perché
Uno dei superstiti il fratello e quando qualcuno scrisse anche che era incinta morta ventenne era incinta era perché
Il cadavere indi annegati
Purtroppo gonfiano
E e dopo cinque giorni lei era superconduzione
Non sapendo la sua storia vedendo sotto grande pancione Fusco
Normale no per i cronisti scrivere era pure incinta il fratello ci raccontò tutto di lei e ci disse non era incinta io poi imparai anch'
A
Purtroppo a a riconoscere il gioco le pance gonfie
Perché incinta e le pance gonfie dei cadaveri degli annegati
E
Quindi bardata
Rispetto e conoscenza sapere le storie sapere da dove vengono
Sapere perché vengono quanto è importante
E dobbiamo forse tutti da farci un po'di mea culpa perché questo lavoro non l'abbiamo fatto bene finora non l'abbiamo fatto bene non abbiamo
Lavorato così bene come invece hanno lavorato gli altri a manipolare la la verità a capovolgere i fatti a spersonalizzare disumani di usare queste persone a fare un lavoro così terribile Barbaro d'arrivare a criminalizzare l'ONG che sono forse gli unici che non solo soccorrono le vita ma che anche lì aiutano a casa loro che poi quello che vogliono questi signori no perché quando tu vai
In quei paesi leggi sono di strumenti privilegiati degli aiuti della cooperazione internazionale del di chi sul campo lì non solo cura le persone ma
Fanny si fanno le scuole la animazione per i bambini
Il la formazione l'aiuto al lo sviluppo sul terreno sul territorio lì lo fanno leoni lì ogni G oggi loro sono stati additati come il pericolo numero uno
Ma perché probabilmente poi c'è il campo del centrosinistra che al di là di Minniti questo voglio dire perché
Probabilmente coi
Al di là di Minniti
C'è stata una lunga fase di grande timidezza e grande paura e grande come dire
Disse ecco diamo diamo il nome alle cose per cui questo tema rimasto sommerso nel campo del centrosinistra ci sono sindaci
E noi che nei loro territori hanno fatto cose e fanno un lavoro bellissimo
A Milano avete visto questa grande manifestazione che al secondo anno la prima già il venti maggio Majorino sta facendo un lavoro ha fatto un lavoro enorme di tessuto
Di di di di pezzi di in città che lavora seriamente a costruire integrazione relazioni
E Milano è una delle città che accoglie di più è meglio in questo momento
Nomini Pink centrosinistra quasi no sommerso
Buone pratiche
A
Non ha
Alzato la voce
Quando la Pinar fu finalmente autorizzata ad entrare Lampedusa ma se non altro per stanca per sbarcare quel cadavere
Che stava stesso esplodendo su quel mercantile
Furono costretti a farlo perché appunto ci fu il blitz giornalistico a bordo che mandò in giro le foto come adesso adesso è tutta una sceneggiata poi sono costretti a dire la le novità sono due che forse non avevate ancora letto che l'ammiraglio per Torino dice la Guardia costiera
Non risponderà ad ogni chiamata di soccorso perché un dovere giuridico che noi sentiamo anche come obbligo morale era una cosa che mi aspettavo che facesse perché per Torino abbiamo conosciuto
Rammenta il camper anni ha comandato la sede operativa che coordinava i soccorsi da una persona di grandissima sensibilità umana
E speriamo che davvero lo faccia e la seconda notizia
Che questa benedetta
Rice lamenta andrà a Malta
Col patto forse ancora non è sicuro col patto che questi salvati verranno suddivisi cioè che il ricollocamento si faccia
Ma vedete
è paradossalmente ci sono alcuni vostri colleghi che stanno raccontando queste gesta di Salvini come finalmente una voce forte che sta ottenendo da alli paesi europei che accolgano ma
Vi rendete conto che stiamo parlando di trecento persone mentre ottocento vengano rimandate Libia trecento persone mentre le centosessanta mila che avrebbero dovuto ricollocare entro
Il due mila quindici entro il Duemila sedici dice dei dal due mila quindici in due anni dal due mila quindici al due mila diciassette avrebbero dovuto ricollocare centottanta mila persone e non l'hanno fatto ma vi rendete conto che corsi sovrani Isma'
Non si vada verso un'Europa più solidale
Può accettare mogli a un bambino in mezzo al mare ma chi di noi può accettare che vuoi a una persona con la pancia talmente gonfia di acqua che oltre a spaccarsi la pelle sembrava incinta nessuno lo può accettare perché non è umano
Ma non è umano nemmeno il non aver fatto politica di sinistra per collocare le persone
La situazione di adesso è in mano a chi l'ha creata agli esplosa in mano
Ma lei ha fatto una domanda molto giusta
Ma come mai è successo così rapidamente perché la gente si è rotta le scatole signore glielo spiego io perché perché se lei va nei quartieri popolari dove insieme alle persone anziane rovistano
Per cercare l'insalata anche gli extracomunitari o se lei passerà fra i bidoni dell'immondizia della gente che dorme che fa pipì o ancora peggio
Alla fine la gente non ne può più dice non c'è riuscito questo non c'è riuscito quello lei mi scusi ma si è mai chiesta perché Salvini ha preso tanti voti
Si è mai chiesta perché CasaPound ha cominciato a fare quello che non faceva più la gente dell'unità io era un'antica ragazze di sinistra ma di sinistra vera di quelli che si alzava le mani bussavano porta a porta e facevano qui parlano tutti
Queste perbene
Sì
Però diciamo oltre a sfogarsi dobbiamo coi
Comunque
Perché dobbiamo costruirlo ancora questa Europa finché l'Europa è qualcosa che
E a appunto
Comunque lei o lei diciamo sta parlando con una di Lampedusa che nel due mila undici
Nel due mila undici Maroni a Lampedusa abbandono dieci mila tunisini il fonti ufficiali con la questura diceva sempre sono sette mila non spaventarci troppo ma noi sapevamo che erano molto di più molti di più e stavamo soprattutto che nessuno li contava più quando arrivavano erano i barconi tipo al casello autostradale
Quelli che sbarcavano aiuti aiutavano il barcone dopo cioè non c'era più lo Stato non c'erano i tunisini che dirigevano anche l'ordine pubblico
Il voi potrete smentirmi se volete
è in quel momento
Fu l'unico momento in cui Lampedusa avuto paura ma non dei tunisini
Avuto paura del Governo perché il quello che si stava realizzando no guardi
No non è una storia commovente è un disegno il disegno di lasciare
Dieci mila tunisini tutti insieme a Lampedusa è lo stesso
Su scala macro dilazionare tutte le persone dietro ai domenica immagini che abbiamo visto sulla frontiera balcanica nel due mila cinque
Quindici o tutte le persone in Italia
Ok ma l'Europa non è un entità astratta o o dittatoriali nome fatta dagli è fatta dagli stantia e fatta dagli stadi quell'altro quella risoluzione quel il piano Juncker fu la prima volta che in questa materia
Il presidente della Commissione europea fece approvare a maggioranza il il piano e non all'unanimità
E poi il risultato fu che chi non aveva votato non lo ha applicato
Allora la soluzione qual è prevedere le sanzioni così come avviene quando in materia di pesca in materia di agricoltura in tanti altri settori quando i Paesi non si adeguano alle nuove direttive alle nuove vengono applicate le sanzioni
Ho ma lei non se la può prendere con la sinistra soprattutto con la sinistra italiana se la Polonia
No
Io ho una domanda una scusate eh
Norme si passa a parlare anch'io adesso grazie allora io sono rimasta molto stupida andando a vedere il film può calmare perché m'aspettavo Lampedusa
In odore di Nobel e tutto quanto e mi sono vista che lampedusani non avevano niente a che fare con gli immigrati quindi non credo che lì ci fosse un problema
A non credere quello che sta succedendo in Libia
No posso finire posso finire cioè è il problema è che in Italia e non credo che ci sia un problema annuncio credere se non forse a livello politico a quello che sta succedendo
Io vedo nella mia realtà di gente aperta quando è quello che ti chiede l'elemosina
Ma non c'è integrazione come mi sembrava che succedesse a Lampedusa con quello lì che salta il dottore che salva e il quegli altri che ha divano nella nella loro vita normale il problema è stato quando abbiamo cominciato a vedere che c'erano poveri italiani che apparentemente apparentemente perché non non non la penso così però l'anno scorso a Rimini dove era in vacanza sentivo che tutti riportavano questa cosa cioè il l'errore della politica visto che la macro politica è difficile evitare e proprio questa che non ha saputo spiegare
Che non è vero che stanno mangiando i soldi degli italiani specialmente degli italiani poveri ma in questo anche i giornalisti però oggi che ci sono cinquanta milioni di italiani sotto la soglia di povertà
Gioca a favore queste di questa paura di questi trentacinque euro dati per ogni secondo me i giornalisti dovrebbero stare in una Vienna vogliamo abbiamo detto la la difficoltà della narrazione c'è assolutamente nostri giornalisti io non so se avete visto ieri Otto e mezzo a Paolo Mieli per l'ennesima volta dopo averlo fatto già a inizio dell'estate affine l'estate scorsa e tornava elogiare il grande piano il grande operato del ministro Salvi del ministro Minniti dicendo che oggi ormai ci sono canali legali
Efficienti dalla Libia che e tutti i centri di accoglienza sono presidiati dall'ONU vengono offerti soldi o a molti migranti che
Tornano quindi nei loro paesi di origine queste Paolo Mieli non è
Libero il giornale dopo che l'anno scorso
Il giorno dopo la sottoscrizione di un trattato che nessuno ha mai visto ma ancora tratto ratificato dal Parlamento Paolo Mieli diceva su una che tornava
A Solana fanfara dei di
Di Minniti diari insieme a Paolo mi ha riservato Carlo Calenda
Che dicevano ma ha ragione noi abbiamo perso perché
Non abbiamo comunicato bene l'ottimo operato del ministro Minniti una sinistra vera una sinistra di governo deve avere il coraggio di andare oltre il politica ricorre et e dire che fare una politica dura sui migranti non si possa raccogliere tutti eh
Dobbiamo appunto andare oltre politica ricorre tra ma io allora mi chiedo visto che evidentemente
Bonino può non hanno mandato no parlando di
Ma mi scusi no no non l'hanno mai Omero e a questo punto cioè se ufficialmente ormai Corriere della Sera è schierato su questo
Cioè la linea è quella di far passare che blocchiamo lì in qualunque modo intanto cerchiamo di vedere ce l'hanno con gli Stati europeisti oppure
Così è semplicemente M mero consenso perché io mi chiedo evidentemente ci deve essere una una logica dietro questo perché si dice male ONG forse
Ma glielo vale di mezzo perché possono assistere a qualche traffico losco ma le ONG operano in tutti i tre in tutti i fossi sensibili del mondo dove fra servizi segreti eserciti fammi per il parcheggio di traffici quindi non capisco perché proprio sulla Libia sul allora forse mi chiedo magari la strategia disgustosa e quella di dire confermiamo ritorni modo facciamo un olocausto per qualche anno nel frattempo non ci mettiamo d'accordo perché davvero
Non capisco io non voglio entrare nella polemica perché tu parli Paolo Mieli che al Corriere la sera noi siamo di Repubblica non mi pare
Come dire il caso di
Ma chi se ne frega ho detto io non ho detto
Ho detto io serve a se le se le ascolta ma non voglio entrare nella polemica
Polemica tra due giornali io posso parlare il mio operato e quello che ho detto lo avete sentito perché ho detto anche una parola pesante dicendo per me Minniti e Salvini pari sono perché se Salvini sta facendo questo e perché si è trovato spianata la strada da Minniti questa è una realtà è un fatto quindi non lo sto nascondendo assolutamente e mi dispiace questo
Perché anch'io una volta ero di sinistra ora non so più niente
Che la sinistra ha consentito questo andazzo di cose quindi se non fa sulla fatto Minniti perché non lo deve fare Salvini si sente autorizzato a farlo
Ma c'è stata una voce dalla sinistra in questi giorni con la mai sicché il mercantile danese davanti a Pozzallo fermo la per quattro giorni che si è alzato e dire scusatemi ma perché questa nave è ferma lì davanti al portone la fate sbarcare
Non far sbarcare quei migranti condanni duecento mila euro al giorno ma lasciamo aspetto economico ma perché quei migranti bloccati lì sull'ordine della guardia costiera che aveva spediti lì perché che si stava votando c'è il ballottaggio
Quindi lo capisce
Se fecero sbarcare in quel giorno mentre durante il ballottaggio ci sarebbe stato che mi sanno giocando sulla pelle di queste persone c'è Luigi Manconi che voleva aggiungere qualcosa e poi godiamo perché la libreria chiude
Allora forse sbaglio torniamo a parlare
A diciamo definito la Libia un Paese insicuro
Conoscenti
E Minniti
L'unico ho sentito ormonale
Allora
Chiedo
Scusate che non sono sì è vero è vero o non è vero per niente no è vero che che l'ha definita sì ma non è vero perché eccellono che proprio scusatemi è ormai Palmieri mi lascio prendere Lomu tre settimane fa ha definito il capo della Guardia costiera libica
Con il quale noi noi Minniti affatto gli accordi fornendogli motovedette soldi
Se prelevati non si sa dove perché non c'è un bilancio di questi soldi perché avevo Lucchese dai poi ai fondi riservati ai servizi segreti dico non ce rendiconto per niente
E questo signore capo della Guardia costiera libica è stato definito dal nono quindi inonda di Viano ora a chiunque altro un criminale un torturatore all'ONU Nonino
La più grande addetta stampa d'Italia che qui presente Giulio Civiletti aveva annunciato che non ci saremmo sovrapposti perché Francesco Viviano non voleva dire assolutamente nemmeno una parola avete visto che la sua incontinenza invece pari alla sua passione evidentemente
Voglio dire una cosa molto semplice
Faccio riferimento scusate ma io non riesco a identificare il ovvi motivi al penultimo intervento di una signora
Che ho condiviso però mi sembra che tutti sia tre irresponsabilmente ottimisti
Nell'attribuire addirittura Paolo Mieli se no no genio Scalfari
Ma persino a Minniti o a Salvini
Un disastro è una rovina che ha davvero tutti quei nomi che avete fatti come corresponsabili
E in qualche caso pesantissimi corresponsabili in qualcuno addirittura criminali corresponsabili ma che ha a che vedere con un mutamento così profondo del senso comune della mentalità collettiva che non sono concetti astratti
Ma sono concretissimi materiali grumi di e che sono esattamente la conseguenza in primo luogo della crisi economica finanziaria dell'impoverimento distratti larghe della popolazione che inevitabilmente Patti Isco non più di altri la convivenza che è difficile talvolta dolorosa con gli stranieri
Se tutto questo è vero quell'idea illuministica che basterebbe spiegare tutto ciò io avevo anticipato dicendo guardate che le statistiche servono quasi a nulla
Allora sono il primo a dire quale sono state le tragiche responsabilità di una sinistra codarda alla quale nonostante tutto a differenza dell'autore mi ritengo di ritengo di appartenere quindi nessuno mi può rimproverare di attenuare quelle responsabilità in primo luogo ripeto della codardia della pusilla limita della sinistra però guardate che è una sinistra più audace non è che avrebbe sale il fatto
Dal disastro in corso perché il disastro in corso a Dini innanzitutto nelle menti delle persone
Il ruolo dei mass media e importantissimo ed è largamente nocivo ma non è ancora tutto perché i mass media spesso riflettono solo successivamente
Ciò che è già avvenuto nel corpo sociale
Allora non è che nel corpo sociale l'ansia per il futuro la paura dello straniero quella che giustamente va definita sennò fobie a e non ancora razzismo perché ancora non lo è e per fortuna non lo vedo quella xenofobia noi la
Combattiamo
Con delle belle spiegazioni è un percorso che io ritengo sarà inevitabilmente molto lungo il che per me
Che pure sono particolarmente anziano non corrisponde a una rinuncia anzi se possibile a una maggiore impegno nel combatterla questa battaglia però non illudiamoci che ci siano risposte semplici
Perché non è assolutamente così e per quanto riguarda il sistema partitico di cui molto poco mi interessa quel sistema partitico ha fallito nelle sue versioni moderate in quelle sue centriste in quelle sue
Sua design bushista e cioè che si volevano radicali di sinistra e che non hanno funzionato allora
Tutto ciò ovviamente si reduce da parte mia che o il senso del limite in una come dire supplica almeno siamo consapevoli che questo è il terreno di battaglia difficilissimo ma non per questo da abbandonare
All'arresto
In chiusura di questo nostro incontro perché stampo ci cacciano vorrei chiamare qui pere
Mantieni carente
Tantissimi anni fa ormai è arrivato anche lui
In Italia vieni qua vieni qua su un barcone oggi è l'anima del comitato tre ottobre che si è costituita da tanti anni per non dimenticare quella sera quella tragedia che è successa davanti le coste di Lampedusa il tre ottobre del due mila quindici e che instancabilmente gira ormai come una trottola terra per tutta Italia scuole associazioni università
Vorrei nascere dalla chiusura tale
La abbiamo pochi minuti allora quelle che io dico adesso anche senza i questi giorni domanda spesso novità vero abbiamo una memoria molto corta
Spesso siamo anche un po'pigri non andiamo al di là del notizia
E facilitare la colpa al politica fresca perché spesso il politico il nostro specchio importante
Noi forza giù si diceva però durò undici che stavo lì dal primo sbarco fino all'ultimo sbarco
Ho girato i ritagli ho visto tutti i centri CIE centri per minori Italia va data un'Italia presunta gemmare sulla Queen sabato enunciata da parte della corte di rotta di dirottava
Il fatto è andato a non gestire questa immigrazione fa comodo perché a chi non lavora nell'emigrazione sentiamo sempre emergenza quando erano assenti emergenza vuol dire perché non li scavalchiamo tutte le regioni chinare son tutti giustificato un albergo giorno così apre e quando glielo diciamo trentacinque ero
Guardate trentacinque trentacinque era non vanno ai rifugiati quando nostre stipendi c'è solo in Sicilia abbiamo circa sei mila dipendenti che lavorano sull'accoglienza ce lo stipendio ce la famiglie che mandano su quello
Spesso so ho visto con gli occhi poliziotto facendo a gomitate per andare Lampedusa per fare missione perché andare fra unissero comandare in Afghanistan della tratta il doppio
E questo devo parlare ad oggi a dieci anni da come sono arrivato non ce l'ho sul progetto a lungo termine una proposta concreta all'Europeo sia da destra a sinistra queste perché teme portano poltrona i soldi abbiamo tutti magliette sauté su questo
Questa
E questo quando noi richiamano gli rotta e facce spara sulle stesse la facciamo i compiti perché abbiamo visto negli anni passati quando insolute
Veniva tantissime Sparky in North non voleva a cogliere nessuno ma come è possibile siamo andare in rotta non dico ancora Ancelotti chiediamo aiuto dell'Europa ma noi stessi non siamo solidale fra Dinoi ci sono ricerca ci sono Studios hanno fatto studi su questo non poi dopo quindici anni parola del problema se ne mettere una soluzione da quando io sono arrivato non non erano le leggi un'agitata dato tre anni
Prima arrivammo c'eran più morti ma anche adesso anzi dicevo all'oggi ha fatto risparmiare un sacco di soldi allo Stato italiano la parte costiera perché prima la guardi cosa andava a salvare le persone nessuno metti in conto questo anche ad oggi sopra mi dite governo una un piano non è un piano su immigrazione enfasi fare una propaganda dice non arrivano più de blocchiamo il mare non si blocco nel mare assolutamente no neanche con i carrarmati Buchan queste persone Penske perché queste persone
Non hanno o altre la
Non hanno altre Hutter non attive non hanno quando io ho fatto questo il viaggio sapevo il novantanove per cento sto andando a morire novanta do una per cento avrebbe aggiunto che se l'azione però non sanno se non morire questa non lo sappiamo questo per attraversare in quel in quel condizioni io son stata anche le spinte dei maltese il parlano di dieci undici anni fa proprio mi hanno respinto ma se parli compagni che morte
Che è rimasta ancora lì a lottare per venire per questa è importante andiamo assicurare a me quella che mi dispiace Drunken talk show giornalisti fanno preveggente leggono due pagine ricchi PDA ma non sanno neanche
Cosa accada al di là io non so Salvini Minniti quanto storia hanno ascoltato ma quanto reportage hanno letto questo
Un altro cerco di chiudere lo diciamo abbiamo troppo rivolta al due mila sette facce sbarchi da due mila sette
Ancora ad oggi non ci sono tutti sono tutti andati via sono tutte a Nordio rapaci domani dividiamo le migrazioni rappa letale non li convenzione messo una piccola percentuali in Italia allora la prima cosa andiamo
Note le trasparenza sulla gestione delle dell'immigrazione
Al nucleo sopra parte della Lega sempre più grandi d'Italia dove c'è un business enorme
Se la prova della Lega per faccio un esempio però non vuol dare la colpa ai politici perché anche lui ministri siamo responsabili
Facilitare colpa e altri e difficile no a costruire e difficile capire la vostra benessere però da un'altra parte sentiamo tutti li va a Taranto sta per chiudere non solo sa le materie prime da dove arrivano
No quando dicono ah ok allora facciamo ognuno dove dove da dove che venga vengono fatti in quel paese di origine Celori abbiamo tutto questo per questo bisogna aprire canali umanitari
Bisogna dare sostenere maestranza andare incidono il paese d'origine perché io da qua da dodici undici anni non ho mai sentito due qualunque governo prendono posizione contro governo eritreo ma non sono il Governo è ma anche la Siria anche adesso per questo
Cerco vi chiedo davvero
Cercare di approfondire non andiamo con rimozione andavano su una parte davvero grazie grazie ancora
Grazie al film
Credo che dobbiamo chiudere perché siamo andati oltre il tempo massimo io vi ringrazio tutti e soprattutto per la passione
Che avete messo nella nella vostra presenza grazie ancora