"Istituzioni nuove per la società civile"

Gentili signore
Cari signori non spetta certamente
Lo spettacolo non spetta certamente a me parlare
Visco libero sentiamo stasera
Io sono più violenti povero economista un economista povero e quindi guardo
A questi problemi dall'esterno mi limiterò come da programma soltanto poche parole
Introduttive non parlano nemmeno dell'autore
Parlano dell'autore perché sono sicuro che nel parlare del libro ne parleranno anche gli altri non ne parlo perché si tratta di un amico si tratta di uno studioso formatosi alla Luiss emersi dalla quale io vengo e quindi sarebbe sospetto un elogio proveniente
Viviamo in un'epoca in cui grande l'attenzione per i problemi costituzionali
E questo è un fatto e molti di noi considerano grandemente positivo
Il più noto esponente del neo costituzionalismo americano James Viviani
Ha sempre sostenuto che esistono problemi che sono suscettibili di essere affrontati all'interno di un quadro costituzionale
E ci sono viceversa problemi che non possono essere affrontati senza che si modifichi il quadro costituzionale io credo che la discussione su questo libro formerà spunto
Per analizzare questo secondo ordine il problema
Debbo però anche dire
Che l'entusiasmo per non dire
L'ingenuità
Con cui vengono oggi dibattuti i temi della riforma elettorale lasciano me economista piuttosto sorpreso
Perché se è vero che la riforma elettorale ha una grande importanza è anche vero che non è il sistema elettorale la causa dei nostri problemi e che non è una riforma del sistema elettorale la soluzione dei nostri problemi
Sistemi elettorali sono oggi in crisi ovunque nel mondo
Viene criticata in Francia il sistema a doppio turno in Inghilterra uninominale sistema americano e in una fase tre sono falso in revisione critica profonda si vogliono introdurre limitazioni alla durata del mandato parlamentare
E questo suggerisce che in realtà le critiche sistemi elettorali
Costituiscono un esempio
Di attribuire hanno allevatrice la bruttezza del bambino sistema elettorale l'allenatrice il risultato che il processo politico produce
E dobbiamo chiederci se non ci sia qualche cosa di più profondo diverso dal sistema elettorale
Che stava basse dei nostri problemi attuali non credo di dire nulla di scandaloso dicendo che
Nostro insieme dei problemi nasce da una crisi costituzionale molto più profonda che non la crisi elettorale soltanto il sistema elettorale soltanto voi abbiamo gradatamente abbandonato
Una concezione dello Stato che chiamerei liberale in cui cioè i compiti dello Stato sono rigorosamente definiti circoscritti e limitati
Per passare a un sistema che chiamerei Democrazia acquisitiva
Uno Stato imperava il consenso è uno strumento che serve per la realizzazione di alcuni grandi obiettivi di interesse generale
E la democrazia acquisitiva questo rapporto si ribalta il consenso diventa il fine dell'azione politica la spesa pubblica lo strumento per la sua acquisizione non c'è nessuno dei problemi dell'Italia biologico dissesto finanziario nel settore pubblico al capo dello sviluppo la disoccupazione è un problema morale ce n'è anche uno che non tragga le sue origini
Dai vizi della democrazia visiva dall'espansione indebita ingiustificata nell'aria l'intervento politico burocratico ai danni della società spontanei sono sicuro che dal dibattito su questo libro questi temi verranno chiariti
Auguro ottimo successo a questa iniziativa
Stock
E io ringrazio il signor presidente
Ringrazio tutti gli oratori che hanno voluto aderire all'invito dello scontro istituzionale per partecipare a questa tavola rotonda insieme con il pubblico
E mi sia permesso un ringraziamento particolare a sua Eccellenza l'ambasciatore in Italia di sua Altezza Serenissima il principe sovrano di Monaco
Per per la sua presenza qui oggi perché in queste stesse ore in questo stesso momento noi ci troviamo qui ospiti del Senato dalla Repubblica italiana in queste stesse ore in questo stesso momento
Presso il parlamento monegasco si verifica la condimento la visita del principe sovrano per la celebrazione
Dell'ingresso avvenuto nelle scorse ore del Principato di Monaco dell'organizzazione delle Nazioni Unite e quindi tengo personalmente e a nome della presidenza ringraziare sua Eccellenza l'ambasciatore che ha scelto di essere qui ospite nostro in questo momento mentre dovrei essere a Monaco per questa cerimonia presso il parlamento monegasco
Il come coordinatore dell'osservatorio istituzionale io sono molto grato a tutti coloro che sono dovuti intervenire oggi il perché di questa è la festa dell'amico cuoco d'Oro che presenta i suoi libri chiede anche la festa del decennale dello stupratore istituzionale questioni di dottrina costituzionale di dottrina dello Stato
L'Osservatorio costituzionale e istituzionale di Firenze
Presso l'editore noccioli e coordinato dal mi appunto da un decennio
Questo osservatorio ha visto nel collega e amico di cocco Toro certamente il punto fermo e io mi dimetto essere il coordinatore Cocco donne certamente il vivacissimo prelati siamo intelligentissimo animatore
Quindi non potevamo non essere qui oggi insieme
Non potevamo non cogliere questa occasione della presentazione delle nuove opere fatte l'infaticabile amico Enrico costoro per celebrare cameriera quindi mi sembra più bella più simpatica il decennale dell'Osservatorio istituzionale
Questo l'attore istituzionale al ha cominciato la sua attività proponendo fra l'ottanta treno ottantacinque in due volumi distinti strumenti e cronache proponendo quelle premesse alla riforma istituzionale che hanno trovato mai ospitalità anche nelle pagine dei più diffusi manuali italiani del diritto costituzionale quindi o è stata una consacrazione
Che l'Osservatorio istituzionale vedere le proprie premesse
Che appunto fra l'ottantatré e l'ottantacinque accolte con pieno diritto e creatività nei manuali di diritto costituzionale su cui si formano i giovani studenti tennista italiane di materie giuridiche facoltà di giurisprudenza e scienze politiche
E l'accesso all'istruzione alle proseguito la sua attività con la pubblicazione l'ottantasette più un altro volume curato sempre dall'amico conto sulle per il quarantennio tra Repubblica sulla di future regole del gioco nella costruzione disposizioni attuazioni
Fra crisi è pronto
Poi ecco che nel novantatré lo scontro istituzionale si arricchisce di un nuovo volume e lineamenti istituzionali Filipe rinnovi costituzionali sociali sempre dovuto alla penna vigile sempre inquieta nel senso più positivo del termine
Venerdì Cocco Toro e bisogna dire che tutti i volumi dello stato del personale sono stati avrà avuto la fortuna e il privilegio di essere presentati in o presso la Camera dei Deputati oppresso il Senato della Repubblica come in questo caso questo certamente non può che far piacere al coordinatore e a tutti gli amici credo che l'Osservatorio istituzionale
E in questi anni noi abbiamo ci siamo onorati di multe firme illustri collaborazioni la presenza oggi torni a questa tavola rotonda di nomi così significativi decine di pensiero così importanti e la conferma che l'attenzione del mondo culturale del mondo accademico del mondo politico e una conferma di una linea io spero accettata se non altro sono momento propositivo
Una linea che ha visto Monti molte firme
Allinearsi negli annali dell'osservatorio intanto ridotta Aldo Sandulli Francesco Paolo Bonifacio da Vezio Crisafulli Aldo Bozzi Franco Modugno Livio Paladin
Che hanno voluto successivamente rifare delle introduzioni o siglare delle importanti conclusioni e singoli volumi ed enormi dei collaboratori sono stati tanti
Umberto Terracini Oscar Luigi Scalfaro Vittorio Frosini Natalino Irti
Antonio Lombardo Salvatore Valitutti Domenico Fisichella Roberto Ruffilli Augusto Barbera Giorgio Benvenuto sono i primi nomi che mi soprattutto all'occhio ma ce ne sarebbero ce ne sono molti altri
Che intendo ringraziare collettivamente oggi e un forum sull'istruzione nuove per la società civile il titolo che l'osservatorio scelto per un dibattito che prende lo spunto dal nuovo volume appunto dall'Osservatorio questi degnamente istruzione Nardi
Fidi per i noti costituzionale sociali interne con Cutolo ma c'è anche un altro volume che presentiamo contestualmente che e quello che prosaico conto ha voluto intitolare eclissi di una forma politica costituzionale tramonto delle finzioni alta delle istituzioni con la prefazione per Salvatore Francesco Cossiga
L'Osservatorio felice ovviamente di allargare la presentazione i incoraggiamento alla dibattito anche su questo volume che confratelli di quelli dell'Osservatorio
E io sono anche molto felice e aver ascoltato le parole del preside Martino che mi trovano straordinariamente vicino a lui in quanto è vero che questo ci tengo a sottolinearlo per lealtà
è vero che mi trovo da un decennio tant'è vero che oggi lo festeggiano trova un decennio essere coordinatore prosatore istituzionale e è anche vero che lo stato istituzionale si è trovato Monti quale lanciare ma a sostenere notevolmente il dibattito sulle riforme istituzionali
è anche vero che l'amico Toro e mi pare che si possa riconoscerglielo
è stato forse il pioniere uno dei pionieri ma forse il pioniere di uno scandaglio sistematico sin dalla fine degli anni Settanta delle possibilità di riforma istituzionale
Credo che si possa veramente dire che vero che a concordò rotto piano le si può dire in movimento il momento iniziale di un lunghissimo dibattito porto avanti sistematicamente con la con apporti contributi dibattiti sul tema della riforma istituzionale e tutto questo il coordinatore dello scontro istituzionale deve confessare
Di trovarsi in assoluta sintonia
Col presto il mattino sulla grande perplessità nei confronti di un e ingegneria istituzionale o costituzionale che dir si voglia vista come momento salvifico di una società di una nazione di un popolo
Certamente gli strumenti istituzionali somministro sono strumenti essenziali certamente però esistente una realtà più complessa una realtà sociale politica culturale economica storica
La quale può chiedere una realtà morale anche che può chiedere
Al alle istituzioni agli strumenti istituzionali un aiuto un aiuto molto valido ma gli strumenti non posso non essere orientati secondo una serie di esigenze che non sono tra chiudibili tutte nella tecnica anche costituzionale anche se di reagire Benci ben ci ricordava che la tecnica la libertà oggi si può identificare con la tecnica costituzionale come tecnica della libertà detto questo vorrei ancora aggiungere quindi
Una parola prima del dibattito vero e proprio che sarà quello che molto meno di me potrà illuminare sulle tendenze disabitato una parola sul problema qui evocato delle riforme istruzione
Devo confessare che e i lunghi anni della prima Repubblica
C'è un fatto certamente vedere
C'è un fatto certamente vedere quali potevano essere i limiti di un regime ogni regime sui limiti ogni forma di governo ogni forma di Stato e sui limiti ne ho visto però anche gli aspetti positivi
E devo dire che in questi aspetti positivi oggi a me personalmente appaiono in una luce più chiare ieri un e sistema politico
E qui e dottrinario e politico che si permette ritardati il sistema politico sul quale oggi dibattiamo per una riforma stesso resta politico si è presentato mi pare che ci possa essere una convergenza di Catanzaro generale di opinioni e giudizi queste politico si è presentato come un sistema di democrazia diffusa Lucrezia centrale
Oggi con la rete di uscite nelle vie d'uscita è quella che parla di certe forme di accentramento certe forme di semplificazione di certi modelli recenti figurini
Qui istituzionali bene devo dire che personalmente proprio perché come coordinatore tra osservatorio vorrei lasciarti Bastos più possibile aperto anzi vorrei provocatoriamente suggerisce delle vie di uscita diverse a cui patto stesso
Credo che queste istruzioni che forse l'Italia si accinge ad abbandonare questa istruzione hanno sempre mostrato alcune loro qualità
Quelle netti mediazione nel senso migliore della parola i contrasti ideologici i contratti le differenze fra nord e sud lesse l'Italia esposta in un punto di frontiera fra Oriente Occidente fra nord e sud dopo essere d'Italia
Animato da un dibattito ideologico con componenti ideologiche estremamente diverse di destra e di sinistra laiche e cattoliche
Ora i cisti addirittura trovarsi col soprattutto l'Italia con la dita difficile di una questione meridionale tutto questo a me è sempre sembrato immediato da quel momento di filtro che era una democrazia diffusa
Oggi mi sembra che tra le uscite possibili sia anche la proposta di un di una democrazia centrata meno diffusa più funzionale bene devo dire
Non dico la mia preoccupazione o il mio stupore ma certamente tutta la mia perplessità o tutta la mia curiosità davanti alla soluzione a davanti a soluzioni che non possano che possono di meno evitare lo scontro più diretto che possono filtrare di meno la le grandi differenze ideologiche geografiche tardi tradizione dal nord del sud
Detto questo io credo che soltanto negli ultimi negli ultimissimi tempi ultimi Sinisi alcuni esiti politici
Abbiano rimesso in gioco abbiano rivelato di nuovo certe possibili contrasti di tipo non ideologico ma di tipo storico diciamo che i più le per i più recenti risultati anche elettorali
Un anno fa alla fattoria affacciare una questione che sembrava superata la questione meridionale interni tradizione contrapposte una selezione del Nord la Freccia del Sud
Bene questa disc dista questa distinzione questa differenza fra prezzo no perfezione del sud che c'è certamente si richiama esperienze statali prioritarie questa differenza sembrava superata sembrava in qualche modo risolta
I risultati politici sembrerebbero rientro dove anche questo problema di una contrapposizione identità fra nord e sud non solo economica ma anche di altra natura identità storica di vendita di tradizioni e identità di tradizione bene
Non credevo e concludo e mi scuso del tempo che ho preso non credevo che la Prima Repubblica come la si chiama oggi
Avesse fra i suoi meriti anche quella di non avere posto sul piede vero di avere impedito che si ponesse sul tappeto il problema tra contrapposizione tra tradizione storica meridionale e tradizione storica settentrionale
La prima repubblica sembra agonizzante
La prima Repubblica ha rivelato di aver mediato non soltanto i contrasti tra destra e ideologici fra destra e sinistra i contrasti fra Europa orientale Europa occidentale per i suoi riflessi in Italia la Repubblica sembra avere rivelato anche questo suo merito
Quello di avere immediato perché non si e non non si riaprisse il problema dalla questione meridionale non termini solo economici ma addirittura in termini di tradizioni identità italiana
Questo purtroppo non è avvenuto alla Prima Repubblica e considerata sembra di sentire lo sentiremo degli oratori forse ormai inviati ettari decisa trasformazione e naturalmente mi sembra che riaprire certi problemi non per volontà della Prima Repubblica ripetere certi problemi possa portare a delle conseguenze qui
Dibattito e di scontro di identità meridionale squinternati forse dagli esiti imprevedibili
Spero di essere stato chiaro grazie prometto di essere brevissimo se preside rotto quel prete Martino camicie spero che sia sempre presente e quindi non riprendo altro tempo
E allora la parola la data di De Martino altro sopra di grazie
Se permettete parlo da seduto
I messaggi di Enrico Cocco d'Oro rispettivamente intitolati ai lineamenti delle nostre istituzioni
E dalla eclissi almeno questa chiara della forma politica istituzionale che ci ha governato per oltre quarant'anni
Compaiono con grande tempestività con molta tempestività nel momento stesso in cui temi e problemi delle grandi riforme
Costituzionali ed istituzionali in genere sono più che mai in prima linea
è vero è che le priorità nazionali come le ha definite un quasi altrettanto recente volume pubblicato a cura della Fondazione Rosselli
Sono anche tante altre lo sappiamo benissimo ce lo sentiamo ripetere a Modica ridica da coloro i quali a torto affermano che non di riforme abbiamo bisogno non di riforme gli italiani hanno bisogno ma di ben altro
Sono tante altre cento
Dalla l'esigenza di recuperare sul disavanzo che affligge la finanza pubblica alla necessaria prodotti produttività della spesa pubblica
Dall'efficienza delle pubbliche amministrazioni alla determinazione di un livello compatibile dei pubblici servizi
Dalla cura difficile della recessione economica in atto fino alle cosiddette politiche occupazione
Ma non vi è dubbio che in questo quadro pur tanto complesso e tormentato non vi è dubbio almeno a mio giudizio la tematica delle riforme interferisca per ogni dove condizionando le altre per esserne a sua volta condizionata
La trasformazione del sistema e politico e costituzionale italiano rappresenta da una parte ed è stato già accennato molto bene dal collega Martino
La conditio sine qua non di una radicale risanamento finanziario ed amministrativo
Perché questo insieme di obiettivi non sarà compiutamente realizzabile senza esecutivi stabili senza continui balletti di ministri come quello che ha coinvolto anche chi vi parla
Senza omogenei maggioranza in Parlamento senza insomma tutto ciò da cui dipende la reale presenza di un indirizzo politico che anche Congo Doro sulle orme del giovane Crisafulli anni trenta e quaranta considera di vitale importanza e che tuttavia bisogna pur dirlo nel Periodo repubblicano
Abbiamo visto o di intravisto soltanto in rare occasioni di politica si è molto parlato in questo quaranta cinquanta cinquantennio ma poca politica io credo si sia fatta indica
D'altra parte le grandi riforme e sono a loro volta condizionate da talune priorità diverse a cominciare da quella del risanamento finanziario
Si pensi per citare soltanto il caso più rilevante
A quella bandiera dello Stato regionale ha rinnovato fortemente autonomistico
Che è stata variamente sventolata dalla commissione bicamerale per le riforme
E poi soprattutto dalla carta delle regioni italiane
Siccome i fatti attuare utilmente e compiutamente tutto ciò
Un nuovo Stato regionale italiano con quel che ciò comporta sul piano dei trasferimenti delle funzioni degli uffici del personale quindi e delle relative spese
Se il debito pubblico che paralizza ogni operazione di più largo respiro non avrà trovato efficace
In un modo o nell'altro però come fattore condizionante io come fattore condizionato le grandi riforme campeggiano sulla scena politica italiana
E in più di quanto non fosse ti abbastanza evidente all'epoca delle commissioni Bonifacio Bembo sì o ancora nel corso della passata legislatura che pure nel mille novecentottantasette venne da più d'uno salutata come legislatura costituente
Certo godono ha ragione quando parla nelle prime pagine dei suoi lineamenti istituzionali di una trasformazione non italiana ma continentale
Se però prescindiamo dalle turbine osé ancora incerte vicende dell'Est europeo il caso italiano mi sembra oggi unico nel suo genere
Da un lato non c'è stato e non c'è in Italia malgrado tutto quel che si dice
Un radicale mutamento una radicale trasformazione del regime politico se la parola regime viene intesa nel senso nobile del termine cioè come sinonimo di sistema politico o addirittura di forma dico o di forma di Stato ovvero più largamente amore
E c'è viceversa da noi come tutti ormai affermano una sorta di rivoluzione pacifica
Che peraltro non ha riscontri nell'Europa centro-occidentale
Dove pure si sta parlando in questi mesi in questi anni dalla Francia fino alla stessa Gran Bretagna di riforme costituzionali della costituzione materiale della costituzione formale nero
Secondo i paesi di riferimento
è chiaro infatti che se anche quelle riforme in Francia in Gran Bretagna venissero portate a compimento non si apre però i terremoti ai quali stiamo assistendo che assisteremo ancora credo nella nostra Italia
I segnali dicevo risalgono e anzi attenti precedenti le lezioni del cinque aprile scorso come ben sappiamo
E lo stesso buco d'Oro insiste molto fra le altre cose sugli ultimi anni della presidenza Cossiga che egli definisce testualmente come momento di evoluzione o come forse potremmo dire testimonianza di una crisi incombente del sistema politico
E non è un caso che lo stesso Cossiga abbia scritto come è stato ricordato la prefazione al secondo di questi due volumi vero quello sull'eclissi
Della forma politico istituzionale
La Presidenza della Repubblica in effetti e coinvolta ce lo dice bene felicemente Cucco Doro nella crisi costituzionale politica in atto e coinvolta secondo i casi e a secondo dei punti di vista
Come causa della crisi stessa e come segnale della crisi
O addirittura riferendosi alla Presidenza Scalfaro sulla quale molto insistente l'autore
Come punto essenziale di riferimento
Come polo di riferimento assoluto ecco le parole di cocco d'oro indispensabile perché la nave italiana possano approdare in un porto sicuro
Anche questo è molto peculiare dire della situazione italiana di oggi e distingue la situazione italiana di oggi da quella mi sembra tutti gli altri Paesi del centro Europa e dell'Ovest
Euro
Tuttavia mentre al termine della legislatura scorsa a ridosso delle elezioni politiche del aprile del novantadue ci si poteva ancora illudere moltissimi illudevano che fosse sufficiente per superare una claque crisi
Una razionalizzazione del nostro governo parlamentare o peggio una operazione di ritinteggiato dura se così posso dire delle nostre istituzioni politiche costituzionali
Oggi tutto che di tutti bene vediamo specialmente dopo il referendum del diciotto aprile come l'eclissi sia estremamente accentuata e come il sole di poco tempo fa sia ormai oscurato
La riflessione di Go Go d'Oro non si concentra peraltro sul tema di maggiore attualità messo in luce dalla referendum popolare del diciotto aprile cioè su quello delle riforme elettorali evocate dall'amico Martino
Il che fra parentesi mi aiuta moltissimo perché in quanto componente di questo governo non potrei espormi in considerazioni specifiche puntuali su una materia più delicata
L'autore cerca invece e riesce a mio giudizio disse volgere discorsi di più ampia portata
Per un verso Cereti ricostruisce come già accennavo le molteplici cause della crisi e della transizione in atto che riguardano ad un tempo la folla funzionalità del sistema la rappresentanza parlamentare
E la rappresentanza politica il potere in tutti i suoi aspetti dalla direzione politica la legislazione fino alla giustizia
A giudizio dell'autore rimane immune da questo processo e lo ringrazio come vecchio appartenente di quella istituzione unicamente la Corte costituzionale quella Corte costituzionale che li continua a definire secondo le parole di Franco Modugno come isola della ragione
Lo stesso presidente della Repubblica elogio accennato appare per contro nella sua prospettiva addirittura una concausa della crisi
Almeno se ci si riferisce al ultimo biennio della presidenza se
Per l'altro verso l'autore si interroga in termini a dir il vero molto cauti circa gli sbocchi della crisi stessa sul piano di quelle grandi riforme costituzionali ed istituzionali
Cui e soprattutto dedicato il primo dei due volumi
Il proprio un della Costituzione del mille novecentoquarantotto il punto di partenza del discorso quanto meno nella seconda parte della Costituzione quella del resto di cui si ragione allorché si tratta di immigrati riforme consiste secondo esattissima inconfutabile rilievo di cupole d'Oro nella scelta del governo parlamentare scelta della quale risente a suo avviso tutta quanta la Costituzione o per lo meno tutta la seconda parte della Costituzione
Il che fa capire tra parentesi come non si potrà coerentemente riformare quella forma di governo senza verificare il come queste riforme queste trasformazioni
Debbano incidere anche su Bardi della Costituzione apparentemente estrinseche concernenti altri organi costituzionali Corte Costituzionale compresa per quel che si riferisce alle modalità della sua formazione
L'opzione parlamentare conserva ancora nelle grandissime linee secondo gruppo Toro la propria originaria ragion d'essere
Tant'è vero che di mi piace citare questo tasso passo degli allineamenti istituzionale si scaglia contro l'ipotesi di varare un il governo dei tecnici ritenendo che e sono il volume scritto prima che taluni tecnici approdassero nel governo sa ritenendo che esso sarebbe il frutto di finzioni di artifici affioranti nel contesto italiano
Escogita vedi al più per mascherare contenere gravi difficoltà dei soggetti politici protagonisti paradossalmente io mi trovo d'accordo con lui
Perché non posso non possono riconoscere riproporne la veste chiesto in questo momento indossando che le ragioni della politica le ragioni vere alle ragioni etiche della politica e devono quanto prima di affermarsi sia pure per il tramite di forze politiche profondamente rinnovate
Tenendo conto fra le altre cose dell'articolo novantadue della Costituzione della necessità di salvaguardare l'unità e l'omogeneità dello stesso governo parlamentare sì ancora governi parlamentari appenninica
Tuttavia e mi affretto a concludere carico d'Oro lascia intendere che ferme restando le linee maestre della Costituzione secondo la ben nota indicazione della più recente giurisprudenza costituzionale
La forma italiana di governo deve piegarsi alle esigenze della governabilità
Ed anche qui non posso non consentire pur tenendo conto di quanto ci diceva un istante fra il professor Saviano
Ossia che i compromessi bene intesi le mediazioni hanno una loro ragion d'essere vero richiede un certo spazio dovrebbe esser loro attribuito anche nella rinnovazione delle nostre istituzioni politiche
Secondo una tradizione politica italiana che non mi sembra estinte
Malgrado la centralità del parlamento che l'autore continua a porre in evidenza con queste testuali parole
E ciò significa primo rafforzare l'esecutivo nel rapporto con il legislativo secondo significa irrobustire nell'esecutivo il presidente del Consiglio fino a farne al di là delle definizioni un primo ministro Cancellieri come voi volete
Più in generale significa che i partiti debbono compiere a questo punto effettuare a questo punto un ulteriore passo indietro lasciando spazio non solo giuridico perché questo c'era già ma politico
Alle autonome determinazioni delle autorità degli organi di rilievo
Costituzione
Al di là di questi indicazioni che mi sembrano generalmente condivisibili e condivise
Il futuro istituzionale italiano rimane però molto incerto tanto nella prospettiva di cocco d'Oro quanto soprattutto nella realtà italiana di oggi
Le aspettative dell'opinione pubblica sono grandi e crescenti perché più passa il tempo il tempo concepito nome alla stregua di anni ma addirittura di Mesic di settimane più si vorrebbe cambiare
Come stanno dimostrando per esempio i dibattiti sulle riforme elettorali quelli sulle autorizzazioni a procedere quelli sui rapporti Stato-Regioni e via discorrendo c'è un'impazienza istituzionale vero
Che ormai progressivamente tumultuosa niente pervade il nostro Paese e di cui peraltro non possiamo non prendere
Ma indiscutibile per ora è solo l'eclissi cui si intitola il secondo di due saggi del nostro autore
L'alba delle istituzioni alla quale sotto intitolato il saggio spesso rimane purtroppo ancora grigie
Donde una nota non già di pessimismo almeno per me ma di necessario realismo istituzionale
Quanto alle molte difficoltà che saremo chiamati ad affrontare pur dopo le necessarie riforme elettorali in questo ultimo scorcio del presente millennio e ringrazio
Io ringrazio ministro Palladino se mi consente il professor Paolo
Per le considerazioni così brillantemente svolto e prima di dare la parola all'amico professor Gianfranco c'è un muro e mi scuso con lui con gli altri relatori
Eccoli presenti ma sfortunatamente alla concomitanza di un altro impegno mi costringe ad andar via prima che questa tavola rotonda sia conclusa
Serpeggia nei due libri di Folco Doro
E devo dire anche
Una alcuni suoi precedenti lavori
L'ordine ma profondo per certi aspetti anche dall'Ulivo molto sofferto
E che non è un suo fatto personale individuale perché mi sembra sia largamente diffuso nel costituzionalismo italiano dilemma cioè
Tra
Un'attenzione verso la conservazione degli istituti costituzionali
Sicuro un necessarie modificazioni ed aggiustamenti ma sostanzialmente nel recepimento di quella che lungo strutture
Di fondo
La forte
Esigenza invece i rinnovamenti più radicali
è un dilemma che un cordolo mi pare non sciolga anzi debbo dire che il pareggio dei suoi testi consiste proprio nel darne una testimonianza
Viva
E anche molto interessante anche perché controllo si
Caricato della lavoro non lieve non semplice di essere anche cronista dei vari momenti in cui questo dilemma si è manifestato si manifesta nel nostro paese
Conservando per gli studiosi
E per tutti noi alcuna traccia
Di ciò che realmente avvenuto in questi anni nel dibattito politico istituzionale come si configura questo dilemma
Non figura in un modo molto semplice
Da un lato
C'è
La Costituzione del quarantotto
Anche con il suo sottofondo
Storico
E certa misura anche
Ideologico
Che è stata
Che è unanime credo riconoscimento una buona Costituzione
Costituzione che ha
Assicurato anzitutto una tavola di valori
In cui tuttora
Tutti noi ci riconosciamo tanto è vero che la parte relativa ai principi fondamentali della Costituzione
Non viene ritenuta suscettibile di mutamenti o almeno di mutamenti incisivi nemmeno lei più precisi riformatori istituzionale
E dall'altra un tipo di organizzazione tipo
Di
Configurazione delle strutture dello Stato
Molto equilibrato
Petto solo un accurato dosaggio di pesi e di contrappesi
Il quale ha garantito in sostanza il quadro istituzionale di quasi mezzo secolo di vita italiana
Mezzo secolo non semplice non solo perché abbiamo avuto momenti di tensione assai forti nell'istituzione
Dai momenti della ricostruzione delle lotte agrarie per l'immediato dopoguerra per arrivare più recenti anni di piombo anche mezza stiamo parlando purtroppo ad una rinnovata strategia della tensione
A basse
Di esclusivi che quale che sia il significato che le si voglia attribuire certamente non contribuisce alla pacifica convivenza dei cittadini ecco in tutto questo un plesso
Perché io lo do nel quale la società italiana si è trasformata in misura enorme non paragonabile a quanto era avvenuto addirittura ne esce con il precedente d'Italia
Del e oggi è diverso dall'Italia quaranta quarantacinque più di quanto l'Italia del quaranta quarantacinque non fosse diverso da quella dell'Ottocento addirittura pensateci
Ecco questa normativa si fa colazione è stata di aver città quanto istituzionale è stato garantito indubbiamente dalla Costituzione
Per costituzione ha retto ha tenuto non siamo mai stati costretti nemmeno i momenti più aspri
A ricorrerà sospensioni dei diritti costituzionali o addirittura alla all'una Costituzione straordinaria o di emergenza
Quindi una Costituzione anche merita un ampio apprezzamento confermarlo d'altra parte dal fatto che molte costruzioni anzi le più recenti quasi tutte le più recenti costruzioni di altri paesi
Hanno mutuato molto dalla costituzione italiana
Anche in termini di concreti istituti questo è uno del aspetti del dilemma che chiamerò dei verbali quando orrore nostro amico ma che realtà un dilemma che ha una sua più larga valenza sugli Italia dall'altro la constatazione
Se
Le nostre istituzioni si sono avvicinati
Ci sono avvitate su se stesse
Non riuscendo più a trovare nei delle modalità di funzionamento analoghe approssimativamente accettabile negli ultimi anni
Di talché si sono messi in moto
Passi spontaneamente nella società poi anche nel nella cultura e poi anche nelle istituzioni i movimenti di tipo riformistico riformatore
Un coloro fa parecchi riferimenti al lavoro della commissione bozze
Di circa dieci anni fa
Vorrei che il consiglio piste a me
Che di quella
Cioè quella col commissione collaborare con intensità
Di esprimere un'opinione di parte avvolta bisogna anche esprimere opinioni di parte secondo me si allunga dieci anni fa la classe politica avesse presso seriamente in considerazione dei potersi drastiche terrestre una parte della stessa classe politica avevo elaborato da una commissione forse perché non è che la commissione o si fosse emanata da altri se non credo alla classe politica
Commissione propose la revisione di circa un terzo della nostra Costituzione
Tra l'altro in punti particolarmente significativi come il bicameralismo cosiddetto in perfetto
Credo che cioè la trasformazione dell'Albereta primo perfetto paritario in un bicameralismo imperfetto differenziato
Credo che se questo sforzo coraggioso fosse stato affatto noi ci saremmo evitati l'avvitamento successivo quello più grave quello negli anni dopo perché la situazione nell'ottantaquattro
Non era certo la situazione di adesso dal punto di vista istituzionale Roberto ricordo lo stesso
Forse e per la commissione presiede più volte per l'occasione di esprimere
L'opinione che quella fosse l'ultima spiaggia per riformare le istituzioni restando nell'ambito ecco il punto
Della Costituzione del quarantotto e di quello che nello spirito informatore ossia la forma di governo parlamentare
Bossi amava molto la forma di governo alla mentale
E devo dire che con loro
Ne è un attento discepolo perché anche odorose mostro di amare molto la forma di governo parlamentari la forma di governo parlamentare che è la Costituzione che è un'espressione che ho detto si sono poi gli abitanti non essendo non avendo non essendo riusciti a realizzare che alcuni aggiustamenti che avrebbero potuto comportare almeno a mio avviso cambiamento netto di dirotta
Si sono avvitate sempre più precipitosamente sempre più gravemente eccitanti e oggi non credo che nemmeno il più ardito ingegnere istituzionale nemmeno il più grande campione di questa arte potrebbe riuscire a salvare gli istituti costituzionale così come sono
La forma di governo parlamentare almeno così come
Il sistema dei partiti tenera poiché sopporto sostanziale
Anzi direi che la crisi del sistema dei partiti è ancora più avanti della crisi delle istituzione ovviamente
Credo che già oggi possiamo dire che i partiti almeno i partiti che abbiamo conosciuto in questi quarant'anni non esistono più
Sono delle forme vuote
E qualche volta neppure nelle forme
Ed ecco che allora certamente non mi ricordo processo il testimone e cronista con loro pienamente consapevole si accorge ma mano che i fatti illogica canale delle opinioni gli passano sotto le emittenti in questo momento è necessario affrontare animate
Alzano i problemi più incisivi e in modo più abrasivo di quello che aveva fatto la commissione Bozzi
Io credo che in questo periodo in questo tenta con loro accenna appena ma io credo che in questo periodo stiamo arrivando ad un altro
Tentativo di finire tutti in un vicolo cieco per poi levare alti Lai perché siamo capitati in un vicolo cieco rendendo Ballet del fatto che in questo momento l'Inter attenzione di quelli che si occupano di queste cose è completamente dedicata alle leggi elettorali
Centrali sono importantissime anzi addirittura sono le leggi elettorali che almeno in parte determinano
La furia
Che vivono nella vita e nella realtà
Del paese ma l'esenzione totale non si possono considerare disgiuntamente dalle riforme di quelli che sono chiamati a rami alti delle istituzioni sono funzionali e adesso e procederei nel fare le leggi elettorale senza avere la minima idea queste qui la verità senza avere la minima idea
I come andrà a finire il dibattito istituzionale sui rami alti delle istituzioni
Dicendo così un po'forma di approssimazione molto italiana e quindi ci penseremo dopo
Potrebbe finire per trascinarci nuovamente come dicevo i non veicolo c'è per dirla in termini diverso
Il giudizio che si può dare su Lori nominale si l'uninominale al doppio turno il doppio turno con due o con più protagonisti per quanto riguarda il ballottaggio
La correzione proporzionale la quota della correzione professionale proporzionale il minaccioso addensarsi sul capo degli italiani di idee di lista e rigida
Con le quali avremmo realizzato il grande capolavoro di aver fatto un sistema elettorale molto più partitocratico di quello precedente nel momento in cui volevamo liberarci dei partiti
E quindi dire suscitare l'interesse e la necessità che di aggregazione in piccoli partiti dato che anche il piccolo partito potrebbe finire per designare direttamente per volontà sovrana un certo numero di deputati
Oggi se non solo il colore si parlasse anche di questo per il Senato ecco volevo dire il giudizio su tutte queste diverse formule di cui si va tanto parlando proprio in queste ore
E del secondo me diversa a seconda di che cosa accade dei vertici delle istituzione Betti sì che gli istituzioni immutati per esempio corse ebbero fortemente con un sistema accentuatamente ulivi nominalistico e maggioritaria
La stessa prefigurazione di un sistema elettorale dal doppio
Con un uninominale a doppio turno ebbe a deve dire qualcosa con le modalità di designazione del Presidente della Repubblica modalità di elezione del presidente della Repubblica
Ancora parlamentare oppure popolare in questo caso con quali e quanti turni ribelli problema ci vorrebbe assolute dette il via anche per questo quindi
Lo smarrimento
E notevole
Lo sbarramento devo dire mi pare notevole anche poco dopo per lui non in quel delle conclusioni oggi chi un
Ho una forchetta
Di definizione di quello che sarebbe secondo lui è un procedimento ideale contenuto ideale
Delle
Possibili forme
Perché non
Ciò non dipende la sua
Difficoltà allo incapacità dipende dal dal fatto molto difficile oggi come oggi esaminare questi problemi corsi astrattamente bene
Mentre
Si svolge ogni una vita concreta delle istituzioni del tutto diversa faccio un'annotazione di questi giorni che riguarda le lezioni non alcuni comunico la nuova legge in una delle quali sono anche personalmente impegnato mi sto accorgendo che il sistema ha stranamente portato a qualcosa di molto diverso di quello che si pensava o tasse pensava che l'elezione diretta del sindaco si arrivasse ad un una all'uno spareggio finale
Tra due posizioni assolutamente contrapposto tra le quali poi il popolo fosse chiamato a dare a sua scelta che è un insieme di motivi difetti della legge
Incapacità delle forze politiche ad applicarle questo interessa poco mi interessa
La constatazione che noi rischiamo invece di andai ad un ballottaggio tra forse politicamente affini che esclude tutto il resto dell'elettorato dalla possibilità di fare una scelta
Ragionata e consapevole e quindi ad una sindaco eletto nel ballottaggio finale con una rappresentatività
Enormemente bassa rispetto al totale del corpo elettorale
In una ipotesi e potrebbe riguardare proprio la città dove sono impegnate in questa competizione elettorale si poteva avere per esempio un ballottaggio verrà partito democratico della sinistra e Rifondazione Comunista
I quali nel loro insieme aggiungono punto alcuna secondo i precedenti darci un trentotto per cento
Dei voti qualora si dividesse regolarmente diciannove
E dice il nome avremo quasi certamente un ballottaggio tra queste due fosse escludendo il sessantadue per cento dell'elettorato la possibilità di scegliere perché è evidente che tutto il resto dell'elettorato si troverebbe non si dorme in forte difficoltà a scegliere tra il PDS e Rifondazione Comunista come me dovrebbe astenersi non so qualcosa del genere del resto anche su un caso una città dove la situazione è più nota potrebbe verificarsi anche a Milano potrebbe vita se mi danno un tipo di ballottaggio in cui molti elettori
Sarebbero costretti ad astenersi ruota che è una scelta non qualificata una scelta per disperazione come si dice e questo per dire che una cosa sono le cose sonori
Le strutture delineata tavolino discusse astrattamente a magari con molte buone volontà e poi quando queste si misurano con la realtà casi si accorge spesso e addirittura si finisce per rimpiangere il sistema precedente perché quando si arriva conclusioni così aberranti evidentemente si finisce per pensare così ecco e questo giustifica ampiamente
La perplessità profonda
La difficoltà tuttora persistente nel portare avanti il discorso delle riforme istituzionali che però dentro di noi
Intellettualmente commossa
Contro la precisa convinzione c'è credo un po'in tutti che invece si debbono fare e si devono anche fare presto e non si debba non si deve tardare troppo perché altrimenti il degrado del sistema politico potrebbe ulteriormente peggiorare ecco il pareggio maggiore dei due volumi TV color che presentiamo oggi mi sembra essere proprio quello che sono una testimonianza di questo momento tormentato della nostra vita associata
No allora dopo avere ringraziato il professor Gianfranco cianuro Presidente dell'Associazione Italiana di Scienze Politiche sociali
A l'ordine del giorno deve recare segretari classe senza aver sì
Sì dobbiamo dire che la la presenza così solerte della del professor Chamorro ci ha portato a considerarlo rispettivamente il copresidente accetti questo nostro riconoscimento
E e anche presidente della Fondazione Aldo Bozzi vero
Ecco dove le graziato il promosso Chamorro verso magistrali intervento e prima di chiedere al russo Silvio Traversa
Vice segretario generale del Coni deputati di Follini darci il suo contributo chiederei ufficialmente a nome della presidenza chiederei al collega amico cuoco Dorothy volle prendere posizione al mio fianco
Se accetta
E grazie professor Traverso
Le considerazioni che sui oppure volumi dico foto sono state fatte dagli oratori che mi hanno preceduto
Mi consentono di essere estremamente sintetico
E di soffermarmi soprattutto su alcuni profili che l'autore tratta
Con grande incisività
E che riguardano particolarmente le problematiche sulle riforme istituzionali che attengono soprattutto all'attuale fase parlamentari
è stato detto che i saggi di cocco d'oro si inquadrano
Nella ricca produzione tematica che l'autore da tempo
Svolge in materia di riforme istituzionale ed entrambi i volumi il primo i lineamenti
Che per sua stessa ammissione definito un compendio è una sequenza di valutazioni e vicende costituzionali ed istituzionali più recenti sullo stato di una prolungata incertezza
E il secondo eclissi di una forma politica costituzionale in cui si esamina alla luce del sole la transizione costituzionale in atto
Sottolineo questo profilo di transizione costituzionale perché
Lo riprenderò subito dopo e questo sia diretto soprattutto ad arginare pericolose fughe in avanti
E ad evitare il rischio del guardare soltanto indietro come opportunamente sottolinea Rotor contro il futuro che avanza
La lettura di questi due volumi
è certamente di grande interesse
E lo è direi più ancora che per gli addetti ai lavori
Soprattutto per coloro che vogliano farsi un'idea più sistematica dell'attuale stato
Della questione
Delle riforme istituzionali Minali
A mio avviso il pregio maggiore
Di entrambi questi volumi soprattutto
Di quello più sintetico più più che tratta gli argomenti
Più recenti che eclissi di una forma politica costituzionale
Il pregio dicevo e soprattutto quello di offrire dignità sistematica a fatti di cronaca costituzionale
Questa questa valutazione mi sembra che sia già emersa da quanto hanno detto
Soprattutto professor Paladin dello stesso amico fa uno laddove ha sottolineato che il condono è testimone
E cronista delle discende costituzionale
E si tratta di una
Di una cronaca gli eventi costituzionale
Che mi fa tornare indietro nel tempo
Ad una iniziativa
Che
I miei maestri dell'epoca
Esposito Crisafulli
Introdussero nella rivista giurisprudenza costituzionale
Quella cronaca costituzionale che vide impegnati
Allora giovani
Studiosi
Rispondono al nome di che un po'd'Elia
Di Piero grossi
Di Alessandro Pace
Di Riccardo Chieppa Di Pietro meschino un insieme di allora giovani oggi autorevolissimi costituzionalisti che sollecitati
Dei loro maestri
Ritenevano di dare a fatti di cronaca costituzionale che si correva il rischio di disperdere
Dignità di ricerca scientifica
Siamo quindi in questi due volumi una documentazione
Costituzionale importante dalla quale possono peraltro trarsi spunti di indubbio rilievo per ulteriori specifiche più specifiche ricerche
Ecco perché a mio avviso ha un rilievo anche per gli addetti ai lavori perché consente di avere un quadro unitario una serie di fatti anche minuti che probabilmente non non
Non indurrebbero a riflessioni a distanza di tempo significative penso citare ad un solo esempio al richiamo
Picoco dono fa di una fenomeno così sul quale si è dato spazio sui giornali e che forse non si è valutato nelle sue
Intere implicazioni e cioè ad esempio il cosiddetto voto sotto la tenda che ha cambiato i meccanismi di votazione per l'elezione del Presidente della Repubblica dell'attuale presidente della Repubblica
E che certamente se si analizzasse con maggiore attenzione
Potrebbe anche
Dar luogo a valutazioni estremamente interessante
Questi due saggi a mio avviso rappresentano dunque da un lato un patrimonio documentario rilevante sulla
Storia del costituzionale
Italiana sulle prassi
Dei massimi organi costituzionale
Documentazione che è organizzata
Tematicamente e cronologicamente
Dall'altro offre un contributo di idee che rappresenta stimolo suggestivo per ulteriori approfondimento sulla funzionalità di singole istituzioni è sulla evoluzione di comportamenti dei più importanti organi costituzionali
Si ha conferma dall'intero
Da lì entrambi i due testi perché l'analisi di poco dopo si sofferma da un lato
Ad esempio sulla presidenza Cossiga
Che valutata come ricordava inizialmente il professor parla di
Duplice profilo come evoluzione rispetto al sistema antecedente ma anche come
Sottolineatura e accentuazione di e di una sorta di concorso alla crisi Tina
Dall'altro
L'analisi dei dei primi del primo hanno della presidenza Scalfaro e viene considerata e qualificata Bacucco d'oro quale presidenza espressione di garanzia ma la sua attenzione come è stato ricordato si sofferma anche sulla Corte costituzionale sulla crisi della giustizia sui problemi della governabilità su quelli di un efficace rappresentanza politica e
Sulla incisività del processo di decisione politica
Per raggiungere quello che anche sabato poc'anzi ricordato per raggiungere il superamento
Di quello spietato dei partiti come
Complice l'espressione
Crisafulli sì esprimibile
La tesi che permea entrambe le ricerche entrambi saggi la tesi di fondo
è
A mio avviso senz'altro da condividere
Essa soprattutto con riferimento agli ultimi anni presi in considerazione
Afferma che le le le ultime elezioni politiche quelle del cinque aprile del novantadue l'elezione del l'attuale presidente della Repubblica la formazione
Del primo governo del governo Amato di questa decima legislatura hanno accelerato il processo di crisi politica morale e civile che era già in atto e di cui poi
Si sono avute ulteriori manifestazioni con
Con il fenomeno Tangentopoli
E con la
Affermata
Conclamata o presunta tesi della conseguente un meno a Tangentopoli della delegittimazione del parla
Concludono sottolinea che questa esame in questa analisi
Del prassi costituzionali sottolinea come vi sia un limite di incompatibilità con la Costituzione vigente
E quando questa compatibilità viene meno si apre un contrasto insanabile con la Costituzione ed è questo il momento che a suo avviso fa scappare
Fa passare alla fase della transizione da una vecchia ad una nuova costituzione
O se più piace
Da dalla prima alla seconda Repubblica
è già stato
Autorevolmente sottolineato da chi mi ha preceduto che peraltro le prospettive e i contorni di questa
Nuova repubblica non sono suggeriti o proposti
Da qui o dolo e sono ancora e tuttora una nebulosa
E tuttavia
Cucco d'oro un punto sottolinea con forza
E non sempre non può non convenire sì commesso e cioè che il tempo delle parole si è esaurito
Occorre cioè passare ai fatti cioè passare alle riforme istituzionali e secondo poco d'oro che come è stato anche sottolineato ancora la sua impostazione costituzionale alla forma di governo parlamentare
Questa riforma istituzionale e i modi di procedere in queste riforme costituzionali e
Spetta al Parlamento
E a nessun altro che al Parlamento al di là di forme possibile di interventi
Popolare
Alcuni
Spunti
Intendo offrire alla discussione
Perché mi hanno stimolato
Nella lettura di questo libero da un lato ed è se n'è già parlato il problema della crisi dei parchi
Coco d'oro a più puntina entrambi i volumi
Una idea che io personalmente ritengo meritevole di essere approfondita
Quella cioè di individuare nel gruppo parlamentare
Il cardine su cui poggiare la trasformazione
Della forma partita
Cioè la forma partito
Si dice da molti lo leggiamo
Anche nei quotidiani ormai sempre più attenti ai fenomeni
Costituzionali e i partiti devono fare un passo indietro
Bene probabilmente questa idea di dare un ruolo una forza nuova ai gruppi parlamentari può essere un un modo per incidere sulla
Stessa struttura dei partiti e per ricondurli
Al loro nel loro alveo costituzionale certamente i fenomeni
A cui abbiamo assistito in questi ultimi anni
Ci inducono a ritenere che i partiti sia pure nella degenerazione che aveva caratterizzato la storia quanto meno dell'ultimo decennio non potranno più essere gli stessi perché su questo c'è già stata una bocciatura chiara
Da parte del corpo elettorale e probabilmente l'aggancio
E la la formazione del consenso che pur i partitico quanti altri dovranno
Seguitare ad esercitare perché è difficile pensare ad una democrazia senza partiti probabilmente attraverso una una funzione del gruppo parlamentare
Diversa e più che più incisiva
Potrà
Certamente darci un contributo al superamento di questa crisi dei parchi in proposito voglia anche
Ricordare un'iniziativa
Del presidente del gruppo democristiano bianco per dar vita ad un codice deontologico che potrebbe essere una
Una soluzione se applicata con rigore una soluzione
Che consentirebbe anche di a di uscire da difficili delicati momenti che sia all'interno dei gruppi e quindi anche all'interno del Parlamento sia all'interno dei partiti
Oggi abbia
Un ulteriore profilo su quale richiamare l'attenzione è quello dei lavori della commissione bicamerale
Ragioni di tempo
Per non abusare deve pazienza di chi la scorta
Non mi consentono di soffermarmi sull'attività della Commissione bicamerale
Ma certamente qualche considerazione su questo tema va fatto
E pensi vero come rilevava da ultimo l'amico Sauro che le riforme non consistono soltanto anzi le riforme sono cosa diversa
Dalla introduzione di una nuova legge elettorale
Nonostante tutta l'importanza che questo strumento si debba riconoscere che in via di fatto
Ormai cioè in via politica del corpo elettorale gli ha riconosciuto con l'ultimo con l'ultimo referendum quello del diciotto aprile e quindi ormai diventa il primo problema il problema prioritario anche al di là delle valutazioni che il Presidente della Repubblica prima il Governo in carica dopo in sede di presentazione alla Camera e ne hanno fatto non c'è dubbio ormai che il tema della legge elettorale sia quello prioritaria e tuttavia vorrei dire
Che nonostante le incertezze che si addensano su sui tempi
Della dell'approvazione di queste leggi è un dato di fatto che essendosi seguita
Per questa materia
E tra parentesi dico che era più facile trattandosi di legge ordinario ma fino a un certo punto
Essendosi seguita la procedura ordinaria e senza far ricorso a procedure
Estremamente complesse e che hanno fatto discutere
Discutibile conformità costituzionale nonostante il ricorso alla forma della legge costituzionale il ricorso dicevo per la legge elettorale alla procedura ordinaria a mio avviso consentirà di giungere in porto
Tranquillamente in quanto non avverrà per le riforme da adottarsi con legge costituzionale
E e certi nonostante
I poteri della commissione bicamerale
Siano stati determinati l'intero da alla alla la agli articoli del processo il procedimento legislativo della Costituzione settantadue centotrentotto e centotrentotto e
In deroga alle norme dei regolamenti parlamentari come poteri referenti concessi ad una Commissione bicamerale dicevo che essendosi questa legge approvata soltanto con la maggioranza assoluta non con la maggioranza dei due terzi se
Come qualcuno ritiene
Verrà fatto ricorso al referendum
Popolare
Apposito confermativo su questa legge i tempi diventeranno ancora più lunghi e salvo naturalmente l'esito del referendum
Collegato a questo e termino
Vi è il problema
Tel dopo legge elettorale
Ma davvero
Si può pensare che se questo Parlamento
è in grado di portare avanti
Delle riforme costituzionali e finora nonostante le difficoltà
Questa sensazione la data e basta ricordare
La legge sui sindaci Pera per richiamare le cose fondamentali la modifica delle immunità
La legge elettorale
Che è mio convincimento sarà fatta
Prima dell'estate
Se questo Parlamento è in grado di
Realizzare queste cose
Davvero pensiamo che occorra andare ad una nuova legislatura ancora una volta neo costituente a prescindere dal problema del
Della
Nuova rappresentanza in relazione al nuovo tipo di legge elettorale per fare queste modifiche questo è l'interrogativo che mi pongo anche perché certamente ci sono modifiche costituzionali che attengono alla alla composizione delle Camere all'esercizio
Di taluni potere ricordava il bicameralismo prima fra urlo
Che
Presumibilmente dovrebbero essere fatte da una camera avvalere per la legislatura successive grazie
Dopo
La relazione così articolata del professor Traversa
La quale non possiamo che compiacerci
E i vorrei presentare le scuse che mi sono state chieste di comunicarvi da parte del professor del dottor Rodolfo Escher impedito che per ragioni di salute di essere presente partecipare al dibattito
Per chiedere poi alle professor Mario Patrono componente del Consiglio scusami struttura Tivoli
Si è detto che la stagione delle parole sesto
Io allora tiro pochissimo
Anche se non ha sono sicuro che l'intervallo tra le mie parole e i fatti sarà brevissimo
La lettura degli scritti raccolti nei due volumi di Enrico Cocco donna suscita in me sentimenti diversi e di varia natura
C'è un primo sentimento che è un sentimento di piacere perché constato ancora una volta una cosa che io conosco bene perché Enrico Cocco Toro collabora con me alla Luiss
Danni
E cioè il grande amore che il piano per le istituzioni e per i problemi della vita istituzionale che tutti questi scritti dimostrano
E che è un amore che ieri concordo pur sempre coltivato
C'è poi un sentimento
Contrapposto al piacere che è un sentimento invece di dolore perché i lettura di questi scritti di Enrico Cocco Toro mi costringono
Per l'ennesima volta a riflettere sulla situazione politico istituzionale del nostro Paese in questi giorni
E il dolore
Sentimento di dolore
Nasce in me
Dal vedere il Partito Socialista Italiano in disfacimento
Vedete questo dolore non nasce nemmeno
Dal fatto che io sono socialista
Com'è noto
Perché da questo punto di vista io lo dico con profonda umiltà e con fierezza
Io ero Eros io ero socialista prima di Mani pulite
Lo sono sotto l'impero di Mani pulite
Lo sarò ottomani nella nuova o nella vecchia Repubblica
Il dolore che io provo e frutta disfacimento che sembra irreparabile del Partito socialista lo proprio come cittadino
Perché io credo che il Partito Socialista costituisca
Un nucleo indefettibile
Ed essenziale
E centrale
Di uno schieramento alternativo
Del quale schieramento alternativo l'Italia del domani avrebbe assoluto bisogno
Che tutta la sinistra di cui tutta la sinistra
Avrebbe assoluto bisogno e che invece la crisi profonda del partito socialista mette
Completamente in discussione
E poi è un sentimento anche intrighi terzo sentimento è un sentimento di disagio
Perché io devo constatare che la classe politica sembra non sapere sì decidere nella scelta tra il mille più l'uninominale secca il maggioritario a due turni
è un sistema misto per così dire alla tedesca qualcosa del genere
E tuttavia ciascuna di queste alternative darebbe luogo ha conseguenze sul terreno della forma partito
E sul gioco delle alleanze tra partiti anche profondamente differenziate
Ad esempio il maggioritario a un turno porterebbe ad un profondo rimestare il mescolamento delle carte
I partiti si dissolvono tra una rinite dei collegi elettorali
E la disciplina dei gruppi parlamentari
Alla quale faceva riferimento attraverso il doppio turno darebbe vita alla figura dei partiti capocordata con tutto quello che ne seguirebbe
E sistema misto confermerebbe quegli accordi al buio tra i partiti che si al referendum del diciotto aprile ha relegato nello scantinato delle rotte
Vecchi
Ma ciò che davvero lascia perplessi e all'arma suscita disagio non è soltanto l'indecisione progettuale della classe politica in tema di nuova legge elettorale
Ma è soprattutto il fatto che nessuno discute il neppure accenda
Salvo quanto ha fatto ciò pur
Nel suo intervento
Al collegamento al necessario collegamento che pure esiste
Tra una riforma elettorale in senso più o meno un maggioritario e lo stato delle istituzioni
Voglio dire che l'introduzione di una legge elettorale maggioritaria non porta non potranno non comportare la revisione sia dello statuto di maggioranza che dello statuto di minoranza
Vero è che il sistema elettorale non è costituzionalizzato
Nulla dunque impedisce sul piano strettamente formale l'introduzione del sistema maggioritario
Senza cambiare il testo costituzionale in alcuno dei suoi punti
E tuttavia le cose da fermare sono due prima una costituzione non costituzionalizzato proporzionale
Ma sembra quasi presupporre
E secondo bisogna comunque ragionare in modo da poter conseguire la massima efficienza la massima stabilita insieme la massima garanzia della minoranza
In qualche modo il pesi e contrappesi costituzionali sono garantiti anche rispetto sul piano strettamente formale anche rispetto ad un futuro sistema maggioritario dalla diversa durata degli organi cinque anni le Camere
Sette Presidente della Repubblica nove la Corte costituzionale quattro il Consiglio Superiore per la magistratura e inoltre sono garantiti qui pesi e qui contrappesi dalla continuità comunque della Corte costituzionale che non cessa
Il costituente inoltre ha immaginato un sistema di garanzie per le minoranze assicurato temporum richiesti per le elezioni in tutti questi organi dai due terzi alla maggioranza assoluta
Con parlamenti a maggioranze risicate instabili quali sono prodotte dalla proporzionale il marchingegno funziona
Con il maggioritario la maggioranza assoluta è assai più facile da conseguire di conseguenza l'unico congegno garantista di contropotere
è fornito dal gioco dei tempi diversificati
Esiste dunque in prospettiva un deficit di garanzie rispetto al sistema precedente
Si può rendere più coerente il meccanismo dopo la modifica della legge elettorale
Si osservi che a governi deboli hanno corrisposto fino a ieri contropoteri deboli in specie il Presidente della Repubblica
Non a caso tra due debolezze sono diventati forti gli altri contro Bottiglieri Corte costituzionale CSM
Per converso la governi più forti dovrebbe dunque contrapporsi tra l'altro un capo dello Stato garante eletto dal popolo
Capace come tale di bilanciare sia il localismo politico che il maggioritario determinerebbe
Sia il prevedibile nel rafforzamento della istanza regionale
Resta il nodo dei possibili conflitti tra il capo dello Stato da una parte il Governo alla sua e la sua maggioranza dall'altra
Visto e considerato che i due tempi continuerebbero ad essere spazzati
Inoltre nelle fasi di coincidenza politica tra maggioranza presidenziale maggioranza parlamentare ci sarebbe un potere maggioritario fortissimo senza bilanciamenti
E vero tuttavia che la riduzione del potere di partiti consentirebbe di smussare questo rischio
è infatti partito a fare a far coincidere le tue forze in maggioranza Presidente da Repubblica
Se di fronte ai partiti si andrà invece affermando con sempre maggior forza all'autonomia degli eletti anche il presidente potrà di maggiore indipendenza di maggiore forza occorre tuttavia operare una scelta tra presidente eletto leader di uno schieramento e con forti poteri alla francese
Oppure un presidente eletto anche qui dal popolo ma con poteri analoghi a quelli dell'attuale presidente italiano e tuttavia appunto perché eletto fornito di una forte legittimazione popolare che ne assicuri l'autorità necessaria ad esercitare poteri di freno e di controllo
E poi necessario valutare un altro aspetto con il maggioritario si esce dagli schemi deresponsabilizzante i seguiti finora
Chi vince governa e si assumerla conseguenti responsabilità altrimenti viene mandato a casa
Ciò concorre a limitare solo nel breve periodo e cioè nel quinquennio il rischio di prevaricazioni della maggioranza
Se infatti questa abusa dei suoi poteri ad esempio per occupare tutti i posti anche in organi neutri l'opposizione potrà sempre denunciarlo alla pubblica opinione insomma potrebbe anche essere la prassi a suggerire la soluzione Mino migliore a dire cioè se chi vince prenderà tutto ricevendo in cambio lo stesso trattamento la volta dopo o se invece si dovrà arrivare a più equilibrate composizione degli organi terzi corte costituzionale CSM in modo particolare
Su tutto questo avremo modo di sentirci ancora anche perché la produzione dico
Giorni amico Enrico Boccadoro è continua questi tempi sono oramai sul tappeto in modo sempre più direi drammatico e quindi e ci sarà tempo di ragionarci
Ma dopo aver ringraziato il professor Mario Patrono per il suo intervento accorato
Oltre che luccica naturalmente
Io vorrei prima di tutto chiedere perché penso che lo facciano meglio di me c'è una l'abitudine una protezione per la quale la presidenza prova a riassumere
Col in maniera inadeguata naturalmente i temi del dibattito io legge vorrei chiedere fra un attimo
Al agli oratori che sono intervenuti maniera facoltativa naturalmente se vogliono i nomi poi qualche lume in un qualche minuto
Non dico replicare ma riprendere la parola se lo ritengono opportuno se fanno piacere per una messa a fuoco prima volevo soltanto io avvalermi di questa facoltà
Per ritornare sul mio intervento iniziale dopo aver ascoltato tutti questi così importanti e qualificati interventi e insistere un momento su un ruolo di mediazione
Che mi sembra che storicamente la quella che possiamo chiamare forse da prima Repubblica svolto mediazione fra le differenze ideologiche geografiche storiche economiche
E aggiungere una certa impressione che mi pare che sia emersa anche sia suffragata anche da quanto emerso nel dibattito
Una certa impressione di una difficoltà di riforma perché ovviamente le direzioni di riforma sono diverse
E poi anche un momento essere più specifica accanto a questa differenza di forti direzioni di riforma quella che anche aiutando la trasformazione del mondo
La sola azione italiana possa riaprire una serie di temi che sembravano definitivamente risolti e che forse non lo erano temi che forse troppo rapidamente nella fase unitaria
Erano stati considerati superati e questo può portare ovviamente a una se delle situazioni forse imprevedibili quasi prevedibile comunque a una rivisitazione per finalmente risolvere davvero questa questione questo problema una rivisitazione dei termini stessi di certi elementi di certe componenti della nostra tra nostra convivenza
Detto questo ecco io chiedo in ordine penso il preside della facoltà di Scienze politiche Antonio Martino già ha già chiesto di allontanarsi quindi non possiamo chiedergli eventualmente anche ad una avvalersi di questa facoltà di intervento quindi nell'ordine chiedo al professor Paladin se a piacere no e con al prossimo Chamorro neppure professoressa
Il prossimo patrono
Appena parlato e allora no no no allora io vorrei chiedere alla vostra attenzione
Di prendere serie atto delle telegramma che testé giunto mentre erano in corso i lavori procedono tornato lettura adesso
Da parte del Quirinale il presidente La Repubblica ha letto ed apprezzato moltissimo i suoi voli indirizzato Conso contorni
Il Presidente della Repubblica letto ed apprezzato moltissimo i suoi volumi lineamenti istituzionali eclissi di una forma politica costituzionale alla cui presentazione avrebbe molto volentieri partecipato
Se gli impegni connessi alla celebrazione della festa dalla Repubblica non glielo avessero impedito
Il Presidente della Repubblica esprime il suo compiacimento per la scelta della data odierna per la presentazione dei due volumi
Il Presidente della Repubblica le invia i suoi era lì Clementi per l'acuta analisi dei problemi politico costituzionale del momento
E saluto ha calorosamente i convenuti alla presentazione firmato Franco Messina consigliere del Presidente della Repubblica per gli Affari Esterni
Parimenti sono pervenuti i messaggi del presidente della Corte Costituzionale Casavola del Presidente del Consiglio Ciampi e di altre altre cariche dello Stato
Il professor Coco Doro vorrà
Permetterci di ascoltare dopo averlo letto che in naturalmente come suggeriva un atto a fare uso patrono ripromettendosi esperanto ma essendo anzi certi leggerlo ancora lungo e presto con suoi altri numerosi è sempre così
Meritevoli contributi
Contributi sempre più Nieri distici vorrei sottolinearlo oggi abbiamo vogliamo festeggiare qui forse il pioniere delle raccolte sistematiche delle proposte sistematiche di riforme istituzionali e quindi questo ruolo di pionieri e mi sembra che oggi che l'immaginazione è diventata realtà vada veramente riconosciuto pro succo d'Oro al di là dei propri punti di vista personali sulla validità o meno dice divieto un'opzione elevato l'opzione vorrei chiedere appunto prosa occupatore permettercelo tanto letto inattesa di leggerlo ancora tantissimo
Mi sentirei un attimo indiretta in presa diretta la sua il suo stato d'animo di pioniere che vede avvicinarsi molto un suo sogno
Ecco e poi forse ci sarà qualche richiesta di intervento da parte del pubblico anche se non voglio abusare del tempo nel vederli lustri relatori ovviamente del pubblico stesso
Poco dopo
Io ringrazio moltissimo
Loro
Particolare ministro paladina
Per la sua carica istituzionale e credo anche per l'amicizia eccesso
Così amichevolmente qualche lieve critica
La mia abbondante produzione sui temi istituzionali
E questo spiega il perché stavolta si presentino due libri anziché euro
Ma devo dire che il libero e crisi di una forma politica è stato il logico sviluppo dell'altro teste ordinamenti istituzionali forse un tantino più tecnico ma
L'alluvione la valanga delle vicende istituzionali in corso voi capite stimolarlo non poco delle osservazioni a caldo
Il professor Paladin
Tornano nella sua
Bellissima presentazione del
Dato astronomico che il sole
E soggetto ad oscuramento
Ebbene certo durante la sua indicazione richiama moltissimo l'analisi
Cioè io tentato così di denunciare sull'eclissi di questa forma politica costituzionale che quando io l'ho scritta poche settimane fa ma nessuno ancora identificava in un termine ancora più preciso cioè quello della transizione politica costituzionale
Io mi auguro che sulla scia di quanto il professor Parati in insegnato il sole sì è oscurato ma che l'oscuramento sia il più Breve possibile e che il sole possa tornare a splendere questo credo che sia logorio di tutti gli italiani grazie
Considerato