Consiglio Superiore della Magistratura (Plenum straordinario)

Dichiaro aperta la seduta
Che è convocata per l'esame dello stato dei rapporti di collaborazione tra il ministro della giustizia
E il Consiglio superiore della magistratura
Dica la terza discussione qualche fra poco il vice presidente ne ha facoltà
Grazie signor Presidente della Repubblica onorevole ministro che colleghi consiglieri nella seduta straordinaria e solenne di oggi intendiamo porre al centro della riflessione
Un tema di portata decisiva per l'efficienza del buon andamento del sistema giudiziario italiano lo stato dei rapporti tra le competenze del ministro del ministero della Giustizia le funzioni affidate l'articolo centocinque dalla Costituzione
Al Consiglio superiore della magistratura si tratta di rapporti delicati e complessi oggetto di riflessioni dottrinaria e di una lunga esperienza istituzionale che si avvia compiere i sessanta anni
Chiedo scusa
Gli indirizzi e la qualità delle relazioni tra il ministro e il CSM hanno seguito nel corso dei decenni lo spirito dei tempi
Dopo un lungo periodo in cui le funzioni consiliari si sono dispiegate in chiave prettamente difensiva dal principio degli anni ottanta ha cominciato a procurarsi la ricerca concreta di inediti spazi di collaborazione furono l'elaborazione di Vittorio Basciu le a concedere il nuovo spazio ad un'interpretazione di articolo centocinque centodieci della Costituzione
Orientata alla tutela dell'ordinamento nel suo complesso nella sua unitarietà capace quindi di porre in relazione competenze di natura complementare si tratta di una fase in cui si affermavano gli embrionali schemi del coordinamento di questa logica di rapporti si ebbe tuttavia negli anni successivo non solo oggi ma endo sofferto segnato da ritorni di diffidenza ed a tratti di conflittualità tra indirizzo ministeriale e Governo torno l'ultimo decennio invece è stato segnato dal costante investimento sull'integrazione tra le competenze ministeriale le funzioni del governo autonomo con una marcata accelerazione proprio in questa consiliatura
L'idea che ha animato le iniziative consigliare ministeriale è stata quella di affermare una visione di integrazione delle rispettive competenze competenze valorizzando senza mai debbo dirle che gli spazi di autonomia reciproca
Ci si è spinti al di là del mero indirizzo della pur doverosa leale collaborazione
Ciò è stato possibile da un lato contando sul costante lavoro del tavolo paritetico istituito nel due mila e quindi tre undici dall'altro mediante il forte investimento sulla cultura dall'organizzazione degli uffici giudiziari
Ne parleranno più diffusamente i consiglieri che interverranno durante la discussione
Per parte mia mi limito a sottolineare il cambio di passo che ha segnato gli ultimi tre anni abbiamo investito sui terreni su terreni fino ad oggi inesplorato i attenendoci è sempre ai limiti delle prerogative consigliare al rispettando l'autonomia dei dirigenti degli uffici di ciascuno dei magistrati
Il Consiglio facendo ricorso a strumenti dei Soft Lodi spinta gentile si direbbe oggi e nelle condizioni di proporre analitici modelli organizzativi per il buon andamento degli uffici giudiziari ciò ha riguardato
La complessa relazione del manuale delle buone prassi la forte evoluzione della cultura gli strumenti tabellare la coraggiosa circolare sull'organizzazione delle procure
Ci si è spinti ad investire in cultura organizzativa
Su ambiti inediti e delicati quali le intercettazioni telefoniche la gestione dei procedimenti di protezione internazionale il contrasto agli o di altri reati
Di violenza di genere l'esecuzione immobiliare il prossimo varo di linee guida sulla comunicazione giudiziaria e molto altro ancora
Le due giornate dedicate all'organizzazione la settimana scorsa hanno evidenziato a fondo i tratti di questo indirizzo consiliare e il frutto di tale lavoro va ormai perfezionando se non lo strumento del Codice dall'organizzazione che si propone l'ambizioso obiettivo della esaustività
E sistematicità
Non sarebbe stato possibile conseguire tale risultati senza la competenza e la passione di tutti i consiglieri degli uffici coinvolti e delle articolazioni consiliari
Mi sia consentito di ringraziare in particolare i quattro Presidenti succedutisi alla guida della settima Commissione consigliere Ardituro Cananzi
Galoppi e Clivio ciascuna dei consiglieri togati e laici che ne hanno fatto parte i magistrati segretario dell'ufficio studi
Nonché alcune espressione delle migliori professionalità e specializzazione della magistratura italiana che volta per volta hanno collaborato con il Consiglio
L'efficienza dei servizi giustizia costituisce un valore che non deve tuttavia suggerire torsioni
Prestazionale nei riguardi dei singoli magistrati indebite commistioni che abbiamo fortemente evitato tra l'esercizio delle funzioni di valutazione e di giudizio disciplinare ma solo favorire l'obiettivo di contribuire ad un'offerta di giustizia tempestiva e accurata l'obiettivo ultimo è stato e dovrà essere quello di far tornare a crescere la fiducia verso la magistratura ed in definitiva sostenere rinsaldare la legittimazione del potere giudiziario
La collaborazione con il Ministero ha riguardato anche l'utilizzo virtuoso dell'istituto di cui all'articolo dieci della legge centonovantacinque del cinquantotto
I numerosi pareri resi da questa Assemblea sulle iniziative legislative degli ultimi anni
Non hanno mai potuto neanche far pensare all'antica critica del del consiglio che scombina con un eccesso di interventismo nell'area riservata al potere legislativo l'orientamento del governo autonomo
Rispetto alle novità che si prospettavano per via legislativa non è mai stato conciliante per natura né aprioristicamente critico anche se non sono mancate le occasioni di motivati dissensi su singole iniziativa legislativa
L'attività consultiva è stata imbrattata invece ad una costante intenzione di fare emergere la prospettiva dell'ordine giudiziario sulle potenziali conseguenze derivanti dalle singole modifiche normative
Questa consiliatura poi lasciato emergere nuove rilevanti fronti per lo sviluppo dell'integrazione tra le funzioni consiliari e le competenze ministeriale voglio ad esempio per rammentare il virtuoso coinvolgimento nei rapporti tra Consiglio
Dicastero con un altro soggetto determinante qual è la Scuola superiore della magistratura la formazione non è un elemento come sappiamo collaterale o marginale poiché si salda con le fondamentale competenze consigliare penso al conferimento dell'incarico direttivo alla delicata fase dell'accesso ai ruoli
Con il tirocinio ai percorsi di carriera segnati
Da una crescente tendenza alla specializzazione la riforma del regolamento interno ha poi assicurato al Consiglio superiore
Un articolato contributo da parte degli uffici di documentazione
E dei collegi dotate di capacità istruttoria di strumenti di avanzata rilevazione statistica mi riferisco alla struttura tecnica per l'organizzazione all'ufficio statistico che il nuovo regolamento consigliare a posto in una posizione di particolare rilievo ed equilibrio anche la decisione che abbiamo assunto alcuni mesi fa
Di restituzione al bilancio dello Stato di venti milioni di euro di avanzi di gestione la prima volta che ciò accade
Del Consiglio affinché il ministero li destinasse come sta avvenendo agli uffici giudiziari delle aree colpite dal sisma o che versano in situazione di particolare difficoltà
Offre il senso dello spirito che ha animato l'indirizzo consiliare di questi anni
Onorevole ministro nel ringraziarla
Vivamente per aver accettato l'invito a prendere parte ai lavori di oggi ritengo di poter dire che il panorama che ho cercato solo di tratteggiare
Ha consentito di ridefinire il perimetro delle funzioni del Consiglio superiore della magistratura
Nel corso dalla legislatura che ormai volge al termine su questo modo di disporsi dell'autogoverno sia consolidata una salda consonanza di vedute
Ferme rimanendo le stelle salutari differenze di visione dell'ordinamento giudiziario di cui tutti i componenti togati e laici si sono fatti portatori il confronto talora persino astro
Tra le diverse opzioni culturali credo abbia molto giovato ciascuno dei componenti consolidando il modello di governo autonomo ideato dal costituente che molti Paesi ci invidiano
Concludo manifestando rammarico che non credo pervada me solo
In questo scorcio di tempo che precede le consultazioni per il rinnovo dei componenti togati del Consiglio si manifesta una distanza tratti eccessiva
Tra la dedizione la passione l'intenso lavoro e i risultati conseguiti in questi anni
è un'opposta tendenza demolitrice tanto pretestuosa quanto esasperata nei toni che rischia di arrecare danni alle istituzioni consigliate e alla stessa onorabilità dalla magistratura
Il governo autonomo deve poter tutelare la propria indipendenza e quella di ciascuno dei magistrati sostenendo la percezione di fiducia dei cittadini nei confronti dell'ordine giudiziario
Troppi giudizi sono il frutto di disinformazione e sono pervasi davvero spirito di contrapposizione
Non vanno loro non onorevole pur legittime istanze di progressivo miglioramento delle regole e delle prassi di funzionamento del consiglio che pure in questi anni l'indirizzo innovatore riformista abbiamo avviato producendo una vita straordinaria la signor Presidente ha sempre saputo orientarci con costante e colta guida contemperando il rispetto dell'autonomia del Consiglio
Con la capacità di leggere in anticipo i rischi le potenzialità delle scelte che passo dopo passo
Andavano compiendo sì di tutto questo le siamo immensamente grati non è ancora tempo di consuntivi li faremo fra tre mesi alla scadenza dalla consiliature mutando
Ci accingiamo ad operare con cura e intatta dedizione in queste ultime settimane di lavoro con il dichiarato fermo intento di assicurare la piena collaborazione al ministro della giustizia
E al Parlamento che vanno delineando l'indirizzo politico che orienterà anche il sistema giudiziario nei prossimi mesi vi ringrazio
Sia che soffrono il ministro Tiziana Alfano
Grazie
Saluto il Presidente della Repubblica Mattarella il vicepresidente
Legnini il primo presidente della Corte suprema di cassazione ma none il procuratore generale presso la Corte suprema di cassazione Fuzio e tutti i membri del plenum del Consiglio superiore dalla magistratura
Iniziale consentito innanzitutto di rappresentare senza alcuna remora
L'emozione con cui intervengo nelle vesti di ministro della giustizia di fronte al Presidente della Repubblica e a tutto il plenum del Consiglio superiore della magistratura
è una mozione che viene da lontano e precisamente dei tempi in cui studente della facoltà di giurisprudenza di Firenze
Rimanevo impressionato di fronte alla perfezione dell'equilibrio che padri della Costituzione trovarono nella concreta configurazione articolazione degli organi che avrebbero garantito il principio della separazione dei poteri
In questo meraviglioso equilibrio di pesi e contrappesi finemente delineati nella nostra Costituzione il Consiglio superiore della magistratura svolge un ruolo assolutamente centrale e mi preme ringraziare davvero il vice presidente Legnini e tutti i membri nel Consiglio superiore della magistratura per il lavoro svolto in questi anni
Come è noto al fine di declinare in concreto il principio di leale collaborazione nello spirito degli articoli centoquattro centocinque centodieci della Costituzione
Il Consiglio superiore della magistratura il ministero della giustizia si sono dotati sin dall'anno due mila undici
Di un luogo di confronto stabile
Denominato Comitato paritetico Allo scopo in particolare
Di individuare soluzioni concordate in ordine alle questioni in materia di organizzazione giudiziaria
Operando pur nell'ambito delle rispettive attribuzioni costituzionali nel segno della complementarietà del coordinamento della condivisione del metodo e degli elementi conoscitivi
Un confronto costante in cui Ministero e CSM condividono una base di conoscenze e di analisi e divisioni che poi ciascuno utilizza e ballo Rizza nelle proprie funzioni istituzionali consolidando le proprie competenze e finalità
Ciò rafforza e non indebolisce quindi l'esistenza del confine che separa secondo la volontà dei padri costituenti il potere esecutivo da quello giudiziario
In tal senso mi sia permesso di ribadire quanto affermato una settimana fa in occasione di un convegno organizzato proprio dal Consiglio Superiore della Magistratura vale a dire la mia ferma convinzione di coltivare sviluppare rafforzare ulteriormente il rapporto tra CSM il ministero e lavoro del Comitato paritetico
La ricerca del miglior te un del migliore terreno di dialogo e collaborazione per l'esercizio delle rispettive prerogative istituzionale è risultata assai proficua nel corso di questi anni e a combusto molteplici piani di intervento a riguardo
Mi piace rammentare la costruzione di un più efficiente sistema informativo
Del Consiglio che ha portato il ventisei marzo due mila quindici alla stipula del protocollo di intesa tra il ministero della giustizia e il Consiglio superiore della magistratura per lo sviluppo di azioni volte al miglioramento qualitativo della messa a disposizione dei dati statistici di interesse del Consiglio superiore
Della magistratura dal sistema data warehouse dai registri del ministero della giustizia
A tale protocollo è seguito il ventotto marzo di quest'anno un ulteriore documento di intesa con il quale sono state determinate le modalità tecniche per la trasmissione
Delle elaborazioni statistiche dal sistema data warehouse del ministero della giustizia al servizio statistico del Consiglio superiore della magistratura
Per lo svolgimento delle sue attribuzioni costituzionali nel contempo evitando duplicazioni di lettura e di analisi
Mi preme sottolineare anche gli interventi di sostegno dei processi di ogni innovazione organizzativa in primo luogo informatica dell'amministrazione della giustizia esemplificati nella costante collaborazione per il miglioramento del processo civile telematico
E per l'informatizzazione degli uffici penali anche grazie alla collaborazione dei referenti distrettuali
Ancora nel monitoraggio delle criticità successive alla modifica del sistema di gestione
Delle spese di funzionamento degli uffici giudiziari e nell'individuazione di nuovi strumenti organizzativi sportelli di prossimità ufficio del processo
Realizzati nell'ottica di razionalizzare l'uso delle risorse su base territoriale senza sacrificio per l'efficienza del servizio
La revisione delle piante organiche del personale magistratura
In tale ambito ferma restando la cornice istituzionale che prevede che la determinazione degli organici dei magistrati sia prerogativa del ministro della Giustizia
Che vi provvede con proprio decreto adottato adottato previo parere del CSM è stato condiviso col Consiglio un nuovo metodo di lavoro capace di interpretare in maniera avanzata i valori della leale cooperazione istituzionale anticipando il confronto sui criteri generali di impostazione e sul valore dei dati Istat statistici da utilizzare
Anche alla luce delle segnalazioni dei dirigenti degli uffici che in passato
Erano oggetto di autonomo è separato esame del ministero e dell'organo di autogoverno è stato quindi avviato un percorso condiviso di non facile realizzazione sin dalla fatto dalla preliminare fase di ricognizione statistica ed elaborazione dei criteri generali di analisi e riconoscimento
Dei fabbisogni che ha portato alla revisione delle piante organiche di primo e secondo grado degli uffici minorili e di quelli di sorveglianza
Altre materie di confronto hanno riguardato la magistratura onoraria la diffusione di buone prassi di organizzazione la riattivazione della banca dati della giurisprudenza di merito nell'ambito del CED della Cassazione
Deve inoltre ricordarsi l'aspri la stipula del protocollo d'intesa tra il Mibac il ministero della giustizia e il Consiglio superiore della magistratura
Per l'individuazione di progetti di digitalizzazione dei processi di interesse storico a cura della Rete degli archivi per non dimenticare
E il protocollo di intesa tra il Consiglio superiore della magistratura Ministero della Giustizia Ministero degli Affari Esteri
E della cooperazione internazionale sull'istituzione di una struttura permanente di consultazione
Per le attività internazionali del Consiglio superiore della magistratura
Altro ambito in cui la sempre crescente compenetrazione tra organizzazione d'esercizio della giurisdizione e la reciproca disponibilità al confronto tra ministero e Consiglio superiore si sono manifestate in maniera tangibile è dato dall'adozione di molteplici atti consiliari
Da un lato funzionali all'applicazione di alcune riforme dall'altro rientrati ad un ruolo di propulsione controllo in ambito ordinamentale sempre nell'ottica di rendere più efficace l'attività giurisdizionale
è giusto che io specifichi come molto spesso nella scorsa legislatura non mi sia trovato d'accordo con la visione di giustizia sottesa alle scelte che hanno portato ad alcune delibere ma va detto e qui fortemente ribadito che a prescindere dal merito dei vari provvedimenti alla base degli stessi vi era comunque un rapporto di collaborazione tra ministero il Consiglio superiore della magistratura da apprezzare e da rafforzare in futuro
Merita una particolare citazione la circolare sull'organizzazione degli uffici della Procura cui accennava
Diversi dei provvedimenti a question nero sono stati già menzionati dal vicepresidente Legnini
La risoluzione le delibere e circolari sulla nuova disciplina relativa alla magistratura onoraria a seguito della riforma attuata con la legge del ventotto aprile due mila sedici numero cinquantasette
Cinquantasette interventi con cui il Consiglio si è mosso nell'intento di sciogliere quesiti e dubbi li applicativi della relativa disciplina
La risoluzione delle Linee guida in tema di organizzazione buone prassi per la trattazione dei procedimenti relativi a reati di violenza di genere Domestica
Volta a promuovere soluzioni organizzative modalità operative idonea implementare l'intervento giurisdizionale anche mediante scelte indirizzate a favorire la specifica la specializzazione dei magistrati
Addetti alla trattazione dei reati rientranti in tali ambiti e a definire criteri di priorità nella relativa trattazione
La redazione delle linee-guida sulle buone prassi nel settore dell'esecuzione immobiliari la delibera sulle sezioni specializzate in materia di immigrazione protezione internazionale e libera circolazione dei cittadini dell'Unione Europea
A seguito del decreto legge diciassette febbraio due mila diciassette con la quale sono state delineate linee direttive per l'organizzazione delle nuove sezioni per il miglior funzionamento delle stesse
Ancora le direttive interpretative applicative in materia di superamento negli ospedali psichiatrici giudiziari e di istituzione delle residenze per l'esecuzione delle misure di sicurezza di quella legge ottantuno del due mila quattordici la nuova circolare in materia di programmi di gestione dei procedimenti civili previsti dall'articolo trentasette del decreto legge novantotto del due mila undici programmi annuali con i quali i capi degli uffici fissano gli obiettivi di riduzione di durata di procedimenti e in generale gli obiettivi di rendimento dell'ufficio
La ricognizione delle buone prassi in materia di intercettazioni di conversazioni
Con tale delibera approvata il ventinove luglio due mila sedici
Il Consiglio Superiore della Magistratura compendiato analizzato e approfondito tutto il materiale raccolto attraverso il monitoraggio di circolari specifiche assunte da numerosi uffici di procura questo lavoro sarà certamente prezioso anche nella nuova direzione che il governo intende intraprendere in materia di intercettazioni
La nuova circolare sugli incarichi extragiudiziari volta regolare il potere autorizzatorio del CSM secondo le direttrici della semplificazione dei procedimenti
Per gli incarichi meno impegnativi e dell'effettività e severità del controllo con riferimento a casi di incarichi conferiti da enti o soggetti privati ovvero per i quali sia previsto un impegno gravoso per il magistrato o compensi elevati
La delibera
Su rapporti tra politica e giurisdizione
Con particolare riferimento al tema del rientro nel ruolo della magistratura di coloro i quali abbiano ricoperto incarichi di governo e attività politica e parlamentare
Tale delibera rappresenta certamente un punto di partenza non solo giuridico ma anche culturale molto importante per il percorso non normativo che la maggioranza intende intraprendere
Finalizzato ad impedire per legge che un magistrato che abbia svolto in calici incarichi politici
Possa tornare a svolge il ruolo di magistrato requirente o giudicante ciò garantisce un maggiore consolidamento dei principi di autonomia imparzialità e terzietà della magistratura
Un magistrato
Ha un bagaglio di esperienza e competenza molto importante che può decidere dedicandosi alla politica di mettere al servizio della collettività
Ciò detto è evidente che l'assunzione di un ruolo politico compromette in re Min irrimediabilmente la sua immagine di giudice terzo
La delibera sullo stato di informatizzazione del processo penale
La delibera di approvazione del testo unico sulla dirigenza giudiziaria
Che nell'ambito del delicato ed essenziale ambito del conferimento degli incarichi direttivi e semidirettivi si è mossa nella prospettiva di garantire trasparenza comprensibilità e certezza delle decisioni in materia
Tutti questi risultati sono stati conseguiti sulla base di un metodo di lavoro condiviso tra Ministero e CSM basato sul dialogo e sulla cooperazione che ne sono certo e mi faccio ancora una volta garante di tale certezza continuerà a dare i suoi frutti
Tra le molte sfide che ci attendono vorrei ricordare in particolare la necessità di assicurare un'efficace attuazione al regolamento istitutivo della nuova Procura europea
Al fine di rafforzare la cooperazione giudiziaria internazionale in un'epoca in cui il crimine organizzato tra scontrati transfrontaliero pone crescenti minacce ciò suscita preoccupazioni anche nell'opinione pubblica e richiede risposte all'altezza della sfida anche per le politiche giudiziarie della sicurezza che sono al cuore di ogni ordinamento statale
Fenomeni criminali di carattere internazionale devono essere combattuti oltre che dei singoli stati anche in un'ottica di coordinamento europeo
E in quest'ottica che il nostro Paese può assumere un ruolo di protagonista forte di una quotidiana battaglia alle forme di criminalità organizzata più storica più storicamente radicata
Sappiamo che l'alto livello di percezione della corruzione rappresenta un elemento di grave preoccupazione sia sotto il profilo della qualità della vita dei nostri cittadini
Proporre spesso rassegnati al pensiero di dover convivere con fenomeni corruttivi sia sotto il profilo della mancata attrazione di investimenti dall'estero in un'economia che appare e spesso lo e alterata da pressione comportamenti legittime
La procura europea assumerà i compiti di indagine e azione penale a una data che sarà stabilita con decisione dalla Commissione europea su proposta del procuratore capo europeo che non potrà essere anteriore al venti novembre due mila venti
Come è noto il procuratore capo europeo verrà nominato dal Parlamento europeo e dal Consiglio di comune accordo e le candidature verranno presentate e questo non lo è un elemento che basta che va preso in attenta considerazione
Dagli interessati direttamente all'Unione europea senza necessità di alcuna designazione da parte degli stati membri nessuna misura dovrà pertanto essere posta in essere dalle autorità nazionali a riguardo
Mi sia consentito con una voluttà forzatura di sottolineare apprezzare come siamo di fronte a un esempio tangibile di come l'Europa si muova nella direzione della separazione dei poteri espressi politicamente dei singoli Stati rispetto alla prospettiva più strettamente giudiziaria
Gli Stati saranno invece chiamati a indicare una Terna di candidati per la designazione da parte del Consiglio del proprio procuratore europeo e ogni Stato dovrà altresì designare propri procuratori europee delegati che agiranno sul territorio nazionale con il doppio cappello
Le autorità nazionali competenti avranno inoltre l'obbligo di agevolare l'esercizio delle loro funzioni e astenersi da qualsiasi azione o politica che possa incidere negativamente sulla loro carriera sul loro status nel sistema giudiziario nazionale
La sintesi di questi primi passi che ci attendono evidenzia la complessità della realizzazione di questo progetto che richiederà mio avviso un costante serrato e fattivo confonde confronto tra il ministero e il CSM
Per analizzare innanzitutto fino in fondo l'impatto istituzionale processuale e ordinamentale che l'attuazione della procura europea e destinata ad avere sul nostro sistema giudiziario
Vorrei infine ricordare che verrà presto adottato anche il nuovo Regolamento europeo che modificherà la normativa sull'euro Just rendendo nelle funzioni sempre più di natura giurisdizionale insomma la nuova ed ulteriore sfida dell'Unione Europea si gioca sul terreno della battaglia alla criminalità
D'altronde sono ben impresse nella mia mente le parole che la Presidente della Repubblica per pronunciava nel suo discorso di insediamento garantire la Costituzione significa affermare diffondere un senso di forte in senso forte della legalità
La lotta alla mafia quell'alla corruzione sono priorità assolute la corruzione ha raggiunto un livello inaccettabile divora risorse che potrebbero essere destinati ai cittadini impedisce la correttezza ricreazione delle regole del mercato
Queste parole
Lanciano un monito molto ambizioso che come ministro della Giustizia
Intendo raccogliere portare avanti a livello nazionale ed internazionale
Con l'aiuto e la collaborazione che verrà portata avanti col Consiglio Superiore della Magistratura nello spirito di forte legalità di cui sono impregnate grazie alla nostra amata costituzione le stesse radici culturali
Della nostra democrazia
Grazie
Grazie ministro che sorgono nel primo presidente la Corte di Cassazione ne ha facoltà
Signor Presidente della Repubblica la ringrazio di aver voluto presiedo dell'odierno come numero nel momento in cui il ministro della giustizia incontrò per la prima volta il Consiglio superiore della magistratura per dare una prima rappresentazione in sede istituzionale
Nel programma del suo ministero
Auguro al signor ministro che la sua odierna presenza costituisca l'inizio di un corretto rapporto istituzionale
Se i due soggetti che la Costituzione apposto al vertice dell'autogoverno della magistratura da un lato e dell'amministrazione giusti giudice aveva all'altro
In particolare gli auguro di assolvere con il suo importante ruolo di mediazione del consiglio del Parlamento quale portatore in sede legislativa delle esigenze di riforma e quale collettore
Dei contributi all'attività legislativa data dai poveri e dalle risoluzioni del Consiglio superiore l'applicazione della legge istitutiva del consiglio superiore della magistratura di cui quest'anno ricorre il sessantesimo anniversario
Nel tempo ha consentito la corretta attuazione dei ruoli del ministro e del CSM favorendo il confronto e il superamento dei conventi di opinioni divergente
Quale componente del comitato di presidenza spero inoltre che oggi si compie il primo passo per avviare una proficua e duratura collaborazione
Non solo nello svolgimento dei compiti che le leggi di ordinamento impongono ciascuno ma anche nel confronto reciproco di proposte e soluzioni per l'adozione delle decisioni che il corretto funzionamento del servizio giustizia di gente
Nell'ambito ovviamente delle competenze di ciascuno
Quale presidente della Corte di Cassazione primo tra gli uffici giudiziari auspico che la politica ministeriale futura per inviati in adeguato conto le tante emergenze ed esigenze che la strutture amministrativa presente
Prima tra tutte la sicurezza della funzionalità degli stabili e la adeguata dotazione delle risorse umane
Che senza distinzioni ogni ufficio patisce concludo dunque rinnovando al ministro i migliori auspici di buon lavoro per l'assolvimento del suo fondamentale compito istituzionale
Grazie
Grazie a Cassano prova a favore del proporzionale ne ha facoltà
Signor presidente della Repubblica signor ministro signor vicepresidente del Consiglio
Consiglieri tutti ringrazio il vicepresidente Legnini per la sollecita iniziative di organizzare lo svolgimento di questa seduta che ha trovato il consenso del presidente della Mattarella nella sua veste di capo dello Stato e di presidente del Consiglio superiore della magistratura
E che grazie alla disponibilità del signor ministro consente oggi di coniugare un primo resoconto dell'attività svolta nei quattro anni da questo Consiglio superiore
Che si avvia ad ultimare il proprio lavoro con ancora alcuni mesi di impegno gravoso con il primo incontro con il nuovo ministro quindi rivolgo il saluto più cordiale
Il rapporto tra Consiglio superiore ministro della giustizia non è solo nella ordinarietà dei rapporti istituzionali Ponale semplice prassi ma appartiene all'assetto costituzionale della magistratura e della giurisdizione
Che si impernia sulle rispettive attribuzioni assegnate in Costituzione Albinoni Acsm ministro della giustizia e che si radica ulteriormente nelle legge istitutiva del consiglio superiore
Per legge lei signor ministro e legittimato a testualmente ad intervenire le adunanze del consiglio superiore quando lo ritiene opportuno per fare comunicazioni o per dare chiarimenti
Non è una citazione Ford il luogo perché credo importante recuperare queste sedi istituzionali per valorizzare il confronto tra i Vespri rispettive posizioni sui temi generali della giustizia italiana
E per coordinare le attività che necessariamente incrociano le reciproche competenze
Auspico quindi che li voglio utilizzare spesso questa facoltà per meglio strutturare quell'attività di collaborazione istituzionale che richiesta dal nostro sistema e che ha originato il comitato paritetico a cui lei ha fatto riferimento nel suo intervento due temi voglio solo accennare il primo la necessità utilizzando il potere prevista dall'articolo centodieci della Costituzione
Di potenziare ancor più l'attività di l'organizzazione dei servizi che costituiscono essenziale strumento per una giustizia più celere e più rispettosa dei diritti dei cittadini
Sappiamo l'importanza per la corte impettiti vita del Paese della giustizia e credo che la giustizia debba essere evidenziata non solo come un costo ma come una risorsa per il nostro Paese
Secondo tema è quella della contitolarità che c'è assegnato dalla costituzione della legge istitutiva del potere di esercizio dell'azione disciplinare
Il nostro rapporto patria meglio articolarsi per trovare anche su questo terreno e pur nella diversa natura del potere facoltativo per lei di esercizio dell'azione disciplinare è obbligatorio per il procuratore generale di creare un indirizzo comune per la necessaria e doverosa iniziativa ove sussistano le condizioni di esercizio disciplinare nei confronti del magistrato
Ma avendo ben presente la netta distinzione tra la responsabilità del singolo e la responsabilità del sistema giudiziario che non può ricadere solo sui magistrati ossia i dirigenti degli uffici giudiziari
Auto quindi a lei un buon lavoro certo che il presidente Mattarella costituita per tutti noi un punto di riferimento costante per rafforzare la credibilità della magistratura e della giurisdizione italiana
Grazie ha chiesto la parola il consigliere Clivio ne ha facoltà
Grazie signor presidente signor ministro della giustizia
Prendo la parola in questo primo solenne nella qualità di presidente della settima Commissione lo ha ricordato il presidente Legnini e lo ringrazio
Nel momento in cui l'ordine del giorno citiamo la riflessione sullo stato dei rapporti di collaborazione tra ministero il Consiglio la settima Commissione offre ovviamente ratione materiae un punto di vista privilegiato
Vista l'ampia competenza sull'organizzazione degli uffici che chiama ad una continua definizione dei rispettivi ambiti di intervento ed un confronto finalizzato all'adozione di misure che abbiano una loro coerenza complessiva da qui la necessità di un contato pressoché quotidiano col dipartimento droga esazione generale di tutte le sue articolazioni un rapporto che in questi anni è andato ben oltre la cornice istituzionale del al comitato paritetico
E ciò è stato reso necessario in particolare perché e l'attività consiliare non si è limitata alla gestione delle pratiche
E nemmeno alla normale rivisitazione dei principali testi donazione secondaria
Ma come è già stato ricordato si spinta ad interrogarsi sulle ricadute organizzative richiesti dalla specificità dei temi all'esame della giurisdizione
Dalla violenza di genere alle intercettazioni dalle vendite telematiche la consulenze tecniche in materia di responsabilità sanitaria
Il ministro allora diciamo enumerato tutte le principali delibere adottate quindi non non mi diffondo ulteriormente ovviamente non è i tempi a disposizione nella sede consentono di esaurire i temi che abbiamo trattato
Io farò solo un rapidissimo accenno alla gestione dell'emergenza derivante dall'incremento esponenziale degli affari in materia di protezione internazionale
Perché è un è un tema che lo stesso tempo ci consente di esporre i buoni risultati raggiunti dalla collaborazione del ministero nel Consiglio superiore e però ci impone di interrogarsi sull'adeguatezza e sul successivo sviluppo di un efficace azione amministrativa
Il Consiglio è stato interlocutore privilegiato di ministro nella liberazione delle norme di legge con la sesta Commissione
Ha chiesto e ottenuto la previsione dell'applicazione straordinaria introdotta dall'articolo diciotto ter della legge sei agosto due mila e quindici numero centotrentadue
Ed è stato chiamato ad un confronto in sede di conversione del decreto legge diciassette febbraio due mila e diciassette numero tredici istitutivo delle sezioni specializzate in materia di immigrazione
Questo caso fornendo de indicazioni che se riconversione ha notevolmente migliorato il testo anche con riguardo la competenza per territorio delle nuove sezioni distrettuali
Nel prosieguo
Per quanto esplicito competenze del Consiglio oltre a gestire il piano dell'applicazione straordinarie il consiglio si è occupato dell'assetto organizzativo delle sezioni specializzate dettando norme speciali nella circolare sulle tabelle
Nel sulla nella recentissima circolare su applicazioni e supplenze appena approvata interrogandosi sull'impiego della magistratura onoraria in ottava Commissione valutando le buone prassi che spontaneamente vivono sperimentate negli uffici
Parallelamente ha promosso momenti formativi e fornito supporto giudice della protezione internazionale implementando l'Area tematica del portale come attirare giurisprudenziale informazioni aggiornate sui Paesi di origine
A fronte di questo sforzo dobbiamo dire però oggi che il passaggio dalla dimensione emergenziale ad una dimensione strutturale del fenomeno richiede ulteriore attenzione e chiama il ministro ed il Consiglio ad ulteriori iniziative
Le misure per applicazione straordinarie dato buona prova ma sconta un ambito applicativo numericamente inadeguato solo venti nell'intero territorio nazionale
E soprattutto resta caratterizzato dalla quotazione provvisoria che mal si concilia con una visione di lungo periodo
L'ufficio per il processo cioè la struttura organizzativa che maggiormente appare funzionale alla conformazione di questa attività giurisdizionale vede al momento un'attuazione discontinua quanto distribuzione territoriale e disomogenea quanto alla destinazione del personale
Da parte del ministro andrà attentamente valutata l'evidente necessità
Fu dimostrata anche da una delibera approvata la scorsa settimana al Consiglio di sostenere questa nuova conformazione del lavoro negli uffici giudiziari comode Guatri Risorse
In particolare per rendere continua e stabile l'apporto dei tirocinanti compresi tirocinante amministrativi e per fornire agli stessi gli indispensabili strumenti di lavoro
Le materie della protezione internazionale coinvolge diritti fondamentali della persona e lo speech di questo Consiglio continua ad essere oggetto di attenzione nei prossimi mesi ho scelto questo tema signor ministro anche per un altro motivo
Mi collego a un passaggio del suo intervento al nostro convegno la settimana scorsa
In un passaggio
Lei ha ha detto
La priorità e la tutela dei diritti
Ecco si tratta di una dichiarazione programmatica impegnativa e mi auguro sinceramente che la perseguita vuote la dedizione e la passione che anche oggi traspare dalle sue parole
Su questo terreno non mancherà mai contributo il Consiglio superiore da magistratura qualunque sarà la sua composizione
Grazie ha chiesto di parlare il consigliere Leo ne ha facoltà grazie presidente
E grazie di essere qui tanto per camicia grazie al presidente Dini per aver organizzato questa ditta riunione e grazie il benvenuto al nuovo ministro dalla giustizia
Che in testa al capitolo sul
Inerente la giustizia del contratto per il governo del cambiamento
Puntate nazione proprio su consiglio superiore della magistratura che si dice deve operare in maniera quanto più indipendente da influenze politiche di potere interiore poi esteriore
Si fa un cenno al sistema di revisione del sistema elettorale sia dei componenti laici che di quelli togati altrimenti rinnovare logiche spartito ore correntizie si dice poi che a tutela dell'indipendenza e l'imparzialità del potere autonomo dalla magistratura
Si sancisce la separazione tra la funzione giudiziaria quella parlamentare mi spiace solo che non venga fuori che la tutela della indipendenza e anche dei due poteri non riguardi anche il potere il il potere politico tra virgolette perché la ratio la ratio di questa divisione inerisce proprio entrambi il potere da una parte la quello dalla magistratura a parte quello dalla politicamente signor ministro il suo compito
A capo dei dicastero più importante
Che esista nel nostro ordinamento
Cosa la giustizia purtroppo non sarà semplice
Se non si comprenderà che il sistema delle Autonomie dei cosiddetti poteri deve essere messo in equilibrio principalmente all'interno dei singoli poteri
Perché dico questo
è sotto gli occhi di tutti come da tempo
E adesso sì e ancor più acuito un sotto le le lezioni del membri togati del CSM
E il processo di legittimazione attacco al CSM ne ha parlato anche il il vicepresidente Legnini prima
Che non viene da parte politica ma da parte della magistratura stessa
O quanto meno da una parte di essa
E dicevo sedute da cui era proprio ultimamente alle soglie dell'otto del nove luglio che la data prevista per l'elezione dei componenti laici si parla di sfrenato correntismo di non rispetto della meritocrazia di mancata trasparenza di degenerazioni e di Lotta continua finalizzata alla conquista delle posizioni
Da qualche suo dichiarazione dallo stesso contratto viene fuori la volontà di superare queste criticità le chiedo solo di poter evidenziano superato anche una riflessione inerente l'atteggiamento dei laici rispetto a tali criticità che vengono rilevate è una lotta interna che non si venga a dire che i laici sono stati da traino in questa consiliatura come purtroppo sentito sentito dire ed scrivere da qualche candidato per le prossime elezioni autonome parlo delle lezioni di giudici togati il suo necessario equilibrismo mi si passi il termine non dovrà portare pure non dir parola su un altro comparto in questo Consiglio che il sistema disciplinare cui accennato egregiamente il procuratore generale come lei ben sa
Non possono passare inosservati gli indecorosi attacchi che vengono fatti al di sistema disciplinare da alcuni magistrati che vedono nella stessa sezione
Una sorta di censura sull'operato giurisdizionale di alcuni colleghi che molte volte guarda caso appartengono alla stessa corrente
Si tratta di palesi interferenza che non possono passare inosservate dicevo anche se fatte da magistrati che ideologicamente possono essere vicini a una certa parte anziché ad un'altra
La sezione disciplinare il momento di convogliamento delle azioni disciplinari da parte del suo dicastero o della procura generale da Repubblica che deve essere come dire povero generale sicuramente integrato ha messo in collaborazione
Senza dimenticare però che la sezione e composta in netta maggioranza da componenti togati ed è solo il punto finale di quelle che sono azioni che vengono iniziate prima
Non si può paragonare la sezione disciplinare a un alla Corea del Nord mi sembra così come è stato fatto dal da alcuni magistrati
Mi sembra che indecoroso di completo bisognerà nei confronti della magistratura stessa qualche riflessione poi va fatta va velocemente alle conclusioni
Glielo dico appare come presidente della prima commissione che si occupa delle incompatibilità sull'articolo due forse nulla leggere guarentigie
Sulla sua efficace direi inefficacia per la quasi totale inapplicabilità della norma quindi una riflessione va fatta e spero che lei ci metta la testa essendo essendo frutto di una normativa che potrà sicuramente riguardare e mettere e mettere sotto sotto sotto tutela
Signor ministro dia subito delle risposte perché mai come in questo preciso momento il tempo il tempo e denaro e lo faccia mi consenta da all'avvocato da da Korda mio collega
Perché ho avuto imparato in questi anni stando in questo consesso veramente entusiasmante come lavoro entusiasmante
E di grandissimo rilievo per la nostra democrazia ho imparato che sono molto più vicine magistrati gli avvocati che non molte volte gli stessi magistrati grazie buon lavoro
Grazie ha chiesto di parlare il consigliere Cananzi ne ha facoltà
Grazie signor presidente della Repubblica signor ministro della giustizia signor vice presidente
Porre su un mio ringraziarla signor Presidente per la costante attenzione che il riserva al mondo della giustizia per la cura rivolta ai lavori consiliari nel garantire come la costituzione dei richiede l'unità della Repubblica
è un sincero ringraziamento a lei signor ministro per la sua presenza in Consiglio a riprova di una volontà di dialogo quanto mai necessaria e le chiamato a esercitare la responsabilità non solo politica ma costituzionale concerta fiducia nell'impegno della magistratura
Signor ministro ci sono molte ragioni alcune recenti altre risalenti per avere fiducia nella magistratura italiana
Fra le prime il deciso accrescersi della cultura dell'organizzazione che questo Consiglio ha particolarmente promosso l'organizzazione non è un fine
Ma un mezzo per una giurisdizione di qualità
La riduzione del debito giudiziario che abbiamo registrato da cinque milioni di processi civili del due mila nove ai tre milioni del primo trimestre di quest'anno
è un risultato che è stato ottenuto grazie a scelte legislative grazie agli investimenti ma anche grazie alla professionalità e al senso di responsabilità di tanti magistrati che in collaborazione che il ceto forense hanno raccolto la sfida dell'innovazione
Mettendo a sistema le risorse purtroppo ancora insufficienti
Questi risultati sono stati incoraggiati da una lettura consiliari che ha puntato più su gli strumenti della consapevolezza che su una logica produttivistica a ogni costo nell'esercizio dei compiti di politica giudiziaria che la Costituzione assegna al Consiglio
Ma certamente quanto fatto non basta come non basterà la sola cultura dell'organizzazione senza risorse aggiuntive
Anche perché la scelta inevitabile di procedere per più vita necessitata nel penale come nel civile a fronte di una domanda di giustizia esorbitante e in assenza di ulteriori misure deflattivi e di una seria depenalizzazione
Prende il molto prioritario cosicché il rischio che nulla più lo sia
Per ridurre ulteriormente il debito giudiziario dovrà valutarsi
Quali misure porre in essere quanto i magistrati potrà essere necessario la prosecuzione dell'indizione dei concorsi promuovendo l'accesso più celere ritornando a un concorso di primo grado quanto all'edilizia
Potrà valutarsi la possibilità di rendere operative le direzioni generali regionali per garantire strumenti e dirigenti degli uffici giudiziari oggi gravati da compiti aggiuntivi davvero nei russi
Quanto al personale amministrativo si potrà valutare si procederà lo scorrimento della graduatoria per l'assunzione di mille ottocento assistenti giudiziari già giudicati no idonei IED giravo
Per alcune camere di consiglio oltre bonari di Napoli e la presenza diciamo di forze giovani energie giovani magistrati componenti diciamo dell'ufficio del processo tirocinanti e nuovi nuovo personale amministrativo palesava con tutta evidenza l'esistenza di un'energia nuova e di una forte possibilità di sviluppo
Quanto alla magistratura onoraria abbiamo uno strumento straordinario che l'ufficio per il processo occorre valorizzare il ruolo della magistratura onoraria anche economicamente nell'ufficio del processo
C'è però un dato la migliore cultura dell'organizzazione non può garantire un degno servizi ai cittadini sì le risorse non sono adeguate e qui allora occorre porre la giustizia come priorità nell'agenda politica perché la fiducia delle istituzioni tutte sarà incrinata dall'attese irragionevoli subita dai cittadini
Nella storia dell'ordinamento giudiziario il fine primario dell'organizzazione non è la produzione o comunque il disbrigo degli affari il fine primario è il pluralismo negli uffici giudiziari e l'indipendenza interna dei magistrati
Lei signor ministro avrà a che fare con una magistratura nella per la quale il senso di indipendenza interna ed esterna un senso assolutamente radicato
Non c'è indipendenza senza responsabilità ma non c'è democrazia senza una magistratura realmente indipendente lo statuto di indipendenza serve assicurare una giustizia professionale imparziale terza
Non neutra né burocratica o decontestualizzata
Bensì consapevoli della primazia della Costituzione che mantiene a settant'anni di distanza un'immutata forza generativa in grado di dare risposta alle trasformazioni economiche sociali locali e globali che stiamo vivendo
Non a caso il tredici marzo il quarantasette Aldo Moro in sede di assemblea costituente
Che arriva a proposito dell'articolo uno commi la sovranità dello Stato e la sovranità della Costituzione e delle leggi attraverso le quali solo si può garantire la dignità e la libertà degli uomini sacrificate dal regime fascista
L'indipendenza è un bene per tutti i cittadini
A fronte di aggregazione di interessi a volte prive di valori a volte poco riconoscibili con il venir meno del ruolo dei corpi intermedi l'indipendenza divenne un bene diviene un bene ancora più prezioso da custodire e promuovere
Nel comportamento contro quotidiane responsabile prima di tutto da parte dei magistrati
Pubblici ministeri giudici
Dal primo presidente della Corte di Cassazione al più giovane dei magistrati che il ventiquattro luglio prossimo verranno destinati alle nuove sedi si distinguono fra loro solo per diversità di funzioni come recita la Costituzione
E ciò impone una retribuzione omogenea non differenziata per funzioni pena il ritorno a una magistratura gerarchica e perciò incostituzionale
L'indipendenza della magistratura degli altri correi è un valore da promuovere anche per i consigli giusti ci europea come recita la dichiarazione di Lisbona del primo giugno del due mila diciotto l'indipendenza dice sia serventi allo stato di diritto che è universale
Non finisce al confine di un determinato Paese mai transnazionale
Anche per questo verso l'Europa verso le magistrature europee in un tempo in cui la Polonia è sotto osservazione
L'Italia il governo italiano il CSM hanno una responsabilità condivisa riaffermare dimostrano infatti che ogni democrazia ha bisogno di una magistratura realmente indipendente siamo Bellitti della sua volontà di dialogo con il Consiglio
Sul tema della selezione del candidato procuratore europeo nazionale e dei procuratori europei delegati perché il sistema giudiziario italiano apprezzato in tutta Europa
Un sistema che può offrire un modello anche per lo sviluppo della procura europea
L'indipendenza alimenta la democrazia anche riconoscendo i diritti umani fondamentali che non hanno limiti non hanno confini perché i miei limiti né confini alla dignità di ogni uomo o donna
Oltre le carte di un fascicolo ci sono le storie la vita delle persone c'è la dignità trasformate in diritto e garantita dai doveri
Il lavoro di un magistrato non è solo ma era evasione numerica dei fascicoli ci ha detto signor ministro nel corso della recente recente incontro sull'organizzazione
Compito della giurisdizione allora quella di assicurare una risposta celere ma di qualità come il Consiglio sta cercando di fare chiedendo attenzione al tema dei ricorsi istruiti che dei richiedenti asilo ai quali faceva riferimento il presidente Clivio ma lì
Occorre valutare la possibilità di un incremento della pianta organica dei tribunali distrettuali perché l'onere di questi ricorsi e la necessità diciamo di una celere trattazione impone evidentemente questa misura
Investiamo nella giustizia allora che potrà creare prospettiva di futuro e di speranza aiutare a ricreare un tessuto comunitario quello che la nostra Costituzione promuove fondato su diritti ma anche sul dovere di solidarietà
Invertendo la tendenza del Gambero dico chi guarda al passato rinunciando a intraprendere il futuro
Proviamo a interrompere anche con una giustizia giusta quel movimento che va dal sociale al tribale dal Comune all'individuale dal globale al locale dalla speranza alla paura dal coraggio al rancore
Credo che alle istituzioni tutte oggi ciascuna per proprio parte nel rispetto dei rispettivi statuti spetti operare per convertire posizioni antagoniste
In una dinamica comunitaria promuovendo il diritto generale la felicità teorizzato dal napoletano Gaetano Filangieri e traghettando quella che Capograssi definiva la società solo economica in una società davvero giuridica signor presidente signor ministro
Mi consentono di chiudere rivolgendo un pensiero la città di Napoli dove tornerò a Brega svolge le funzioni di giudice è una città che necessita per le sue problematicità nuove radicate ma anche per le sue infinite potenzialità e di energie di costanti cure attenzione
Forse oggi più che mai Paesi tutto ha bisogno di un Mezzogiorno che ritorni a convergere con le aree più sviluppate liberandosi finalmente dal terrore chi Minale dal giogo dell'economia mafiosa
L'istituzione della sede secondaria della Scuola superiore della magistratura Castel Capuano per la creazione di un polo per la formazione delle professioni legali risulterebbe segno tangibile e volano di certo sviluppo
Io dica devono i cinquantacinque anni dal discorso di Kennedy a Berlino a pochi metri dal muro realizzato due anni prima disse la libertà indivisibile quando un uomo sulle reso schiavo nessuno è libero
Che nessuno sia schiavo all'ora la giustizia può diventare fattore di liberazione di coesione sociale di speranza può offrire ragioni di futuro occorre solo investirci e crederci con coraggio e senza paura
Grazie signor presidente grazie signor ministro e buon lavoro
Grazie ha chiesto di parlare il consigliere Gallo prima facoltà
Grazie presidente signor presidente della Repubblica signor ministro signor vice presidente e colleghi
A due mesi dal termine del mandato consiliare credo sia non solo possibile ma anche doverosa una riflessione sul significato del nostro operare che nel inevitabile sinteticità di un intervento a me individui propositi azioni e prospettive non poche sono le difficoltà di una lettura lucida attente critica dell'azione consiliare certamente l'attualità di questa esperienza ma anche la particolarità della contingenza presente nella quale le dinamiche elettorali in corso per il rinnovo del consiglio incidono fuorviante o la sulla possibilità stessa di una critica obiettiva
E tuttavia un dato si dovrà riconoscere quale caratterizzante questo quadriennio la sua vocazione e azioni riformatrice
Vocazione azione che si sono espressi non solo come è avvenuto anche nel più recente passato
Attraverso una modernizzazione degli strumenti tradizionali di intervento dell'autogoverno
Ma anche soprattutto mediante una profonda innovazione di questi strumenti che ne ha riguardato presupposti e ambiti
Financo elaborando né di inediti
La vera e profonda innovazione però si è manifestata nella condivisione progressiva che non ha visto divisioni di appartenenze o di provenienze di una consapevolezza e volontà riformatrici
Un percorso di riforma ispirato e orientato dalla necessità di una nuova legittimazione della magistratura del terzo millennio dalla necessità di una nuova concezione dell'autonomia e dell'indipendenza della magistratura
Che da prerogativa dell'ordine sempre più deve considerarsi l'Effetto e l'espressione di una responsabilità individuale e sociale del magistrato a questi temi non può e non deve essere strano il governo autonomo della magistratura anzi ne deve essere sostenuto e alimentato con questa consapevolezza abbiamo lavorato lo ripeto
Con unità di intenti o meglio come dovrebbe accadere in una matura istituzione democratica
Perseguendo ogni equilibrata e possibile sintesi di prospettive magari differenti nel particolare
In questo contesto si devono leggere tutti i numerosi passaggi e momenti di riforma su due Miroglio brevemente intrattenere anche per le loro implicazioni presenti e future sotto ogni profilo
Anche quello che non voglio nascondere della polemica pubblica
Il primo ambito con la riforma del Testo Unico della dirigenza
La revisione complessiva del sistema di selezione della dirigenza per la prima volta effettuata anche avuto riguardo ai più avanzati standard sovranazionali
è stata l'esito di un percorso approfondito scientificamente e tecnicamente solido caratterizzato anche da una serrata e proficua interlocuzione con il ministro della giustizia
Per la definizione che la legge ordinaria prevede come obbligatoria degli indicatori attitudinali di idoneità
Carrierismo in magistratura o assenza di regole effettivamente vincolanti nulla di tutto ciò
Al contrario un sistema articolato e complesso che costituisce il più avanzato il possibile punto di equilibrio tra la necessità di predeterminare regole per l'esercizio della discrezionalità consiliare e dall'altro di evitare come in più occasioni ribadito dalla giurisprudenza costituzionale che le attribuzioni di un organo di rilievo costituzionale si possano risolvere Ina burocratici automatismi
Si tratta certamente di un sistema perfettibile ma che nella sua impostazione segno un punto di non ritorno
Altre soluzioni tra tutte quella presentata ancora oggi come il rimedio di ogni male cioè l'anzianità assenza di merito
Apparirà in futuro e in breve tempo come il frutto di una demagogica e semplificante proposta elettorale
Più che una indicazione realmente compatibile con il quadro normativo primario e costituzionale
Non si governa la complessità con la demagogia anche se abilmente dispensata dagli schermi televisivi
Il secondo ambito riguarda invece l'organizzazione giudiziaria impossibile in questa sede anche solo la rassegna di una revisione mai così ampia e radicale degli strumenti
Anche di normazione Sicco secondaria elaborati e messi a disposizione degli uffici della dirigenza e dei singoli magistrati un percorso quadriennali dialetticamente concorde
Che culminerà nella prossima adozione del Codice dell'organizzazione giudiziaria ciò che mi preme sottolineare e anche in questo ambito il mutamento il percorso di evoluzione culturale della concezione stessa di organizzazione da una concezione statica e burocratica di fatto coincidente con il cosiddetto diritto tabellare all'organizzazione come ha
Ambito espressivo di sinergie istituzionali sociali nel quale si esprime la responsabilità della dirigenza e in una visione partecipata dell'organizzazione anche del singolo magistrato per un servizio efficiente efficace di qualità
Una rivoluzione culturale che da un lato ha contribuito al superamento di ogni autoreferenzialità corporativa basti pensare all'avvocatura
Quale stabile interlocutore del consiglio in ambito organizzativo e dall'altro non ha avuto paura di esplorare terreni ancora sconosciuti
All'autogoverno nella ricerca anche qui di un difficile ma possibile equilibrio tra giurisdizione e strumenti organizzativi
Queste breve riflessione signor Presidente altro non sono che la sintesi espressiva di un percorso nel quale abbiamo messo in gioco con pubblica e trasparente assunzione di responsabilità
Ogni nostra Energia personale e professionale
Un percorso che ha posto e pone al centro la giurisdizione la tutela dei valori costituzionali della giurisdizione ma anche la promozione di una visione della giurisdizione orientata ai cittadini alle persone che chiedono sempre più una risposta adeguata alla complessità stare che sociale nella quale essi operano
Proprio l'aumento la umile consapevolezza di questa complessità
Unita alla chiarezza degli ideali che ci hanno mosso costituiscono presidente la più efficace garanzia dalla tentazione del populismo giudiziario che suscita anche nei magistrati reazioni istintive
Fondati sulla superficialità e sulla paura ma che rischia anche di compromettere il bene prezioso delle istituzioni delle loro rilievo e del loro prestigio
Con questo spirito abbiamo lavorato con questo spirito continueremo a lavorare grazie
L'ha chiesto la parola il consigliere lettura ne ha facoltà
Grazie signor Presidente della Repubblica per la sua presenza oggi che ci conferma ancora una volta l'attenzione e la vicinanza con cui segue a seguito i lavori del Consiglio e con cui ha guidato in questi quattro anni non sorgono di governo autonomo
E grazie benvenuto al ministro e la giustizia a cui vanno formulati i migliori auguri per il difficile lavoro che lo attende la giustizia arranca ha bisogno di interventi di risorse e soprattutto di assurgere a priorità nell'agenda politica nazionale
Siamo ad un giro di boa con un nuovo governo e presto un nuovo Consiglio superiore
Della magistratura vorrei anche io iniziale ribadendo quanto di buono è stato fatto in questi anni
Veniamo come è stato più volte ricordato da due giorni di seminario nel quale abbiamo avuto modo di presentare alla magistratura ma anche alle forze economiche e sociali e dallo stesso nuovo ministro della giustizia
Il prezioso il complessivo lavoro fatto in materia di organizzazione
Un lavoro che come abbiamo più volte ribadito rappresenta una cifra inconfondibile nitida dell'intera consiliatura e presto sarà possibile consultare attraverso il codice dell'organizzazione giudiziaria
Vorrei aggiungere ai ringraziamenti completi che ha svolto il vicepresidente anche quelli all'intera struttura amministrativa del consiglio in particolar modo della settima Commissione senza cui questo enorme lavoro non sarebbe stato possibile
Si tratta signor ministro della giustizia del luogo quello dell'organizzazione
Ove confluiscono e devono combinarsi le competenze e le prerogative costituzionali tanto del ministero della giustizia e del ministro in prima persona chiamato dall'articolo centodieci della Costituzione
Ad organizzare i servizi e fornire le risorse quanto del Consiglio superiore della magistratura ormai pacificamente riconosciuto in una interpretazione evoluta dell'articolo centocinque della Costituzione nel vertice organizzativo degli uffici giudiziari
Noi teniamo molto a questa definizione in questa consiliatura abbiamo voluto ulteriormente Jaffel Nanni riaffermare nella sostanza
La sostanza vera
Anche attraverso lo sottolineo perché tengo molto a questa parte dei lavori abbiamo fatto
Una complessiva regolamentazione dei molteplici aspetti organizzativi degli uffici requirenti il cui mondo quello della magistratura requirente da tempo attendeva segnali concreti di interessamento da parte del Consiglio
Signor ministro l'autonomia e l'indipendenza del pubblico ministero sono valori irrinunciabili che devono trovare concreta attuazione nella vita quotidiana degli uffici giudiziari e nelle scelte organizzative sulle risorse
Del Consiglio superiore e del ministero che invece devono e dovranno sapersi ritrarre allorquando su singole vicende il logo l'intervento puntuale può anche solo apparire
Come interferenza nell'esercizio autonomo del potere giudiziario riconosciuto a in in capo ai magistrati del pubblico ministero
Abbiamo collaborato molto moltissimo in questi anni e di un clima di reciproca disponibilità con tutte le strutture ministeriali che io voglio in questa sede ancora una volta ringraziare davvero tutte la consonanza con cui abbiamo insieme ha risolto molti problemi ed indirizzato importanti scelte istituzionali ciò è avvenuto come ricordava innanzitutto in sede di comitato paritetico
Che io ho avuto e dopo ancora l'onore e l'onere dico ordinarie di presiedere un tavolo permanente di confronto di approvato negli ultimi quattro anni
Nuovo slancio e che mi auguro possa continuare a costitutiva costituite nel prossimo quadriennio il luogo privilegiato per sperimentare quella leale collaborazione quel nuovo modo di interpretare l'intreccio delle rispettive competenze costituzionali
Avevo appuntato ministro le cose fatte ma lei le ha analiticamente ripercorse quindi in qualche modo le riprendo vorrei solo aggiungere la pressoché quotidiana collaborazione con il gabinetto del ministero ed in particolare con il Dipartimento per l'organizzazione giudiziaria e con la DGSIA
Per sostenere un vero e proprio cambiamento di prospettiva rispetto agli ultimi quindici vent'anni con la ripresa costante dei concorsi per i magistrati
Il reclutamento di migliaia di unità di personale amministrativo che è intervenuto il precedente blocco ventennale ed una politica strategica di investimenti consistenti e mirati nel settore delle tecnologie e dell'innovazione
Abbiamo contribuito a questo percorso lo abbiamo sollecitato abbiamo rivolto critiche ma non sono mancati gli apprezzamenti quando le risposte sono state convincenti
Non mancheranno evidentemente anche per l'azione del suo ministero se questi settori se in questi settori di lavoro
Proseguiranno tali indizi che partono dalla consapevolezza che l'organizzazione giudiziaria è un modo per ottimizzare al meglio le risorse esistenti ma essa non può supplire alla costante carenza delle stesse
Siamo invece molto preoccupati per l'edilizia giudiziaria e per la manutenzione delle strutture degli uffici anche sotto il versante della sicurezza
è un settore nel quale il ministro in prima persona dovrà assumere la responsabilità nei confronti della comunità di magistrati degli avvocati in The del personale amministrativo
Sarà mia cura con il Presidente della settima Commissione prendere contatto appena insediato con il nuovo capo di gabinetto per la convocazione prima della pausa estiva di un comitato paritetico per iniziare a lavorare su questo e su altri temi importanti
O quasi esaurito il mio tempo voglio solo citare e questioni solo citare la prima riguarda la riforma delle intercettazioni lei signor ministro
Ha detto che ne sarà sospesa l'attuazione e ho apprezzato che oggi abbia citato la nostra delibera la delibera del ventinove luglio due mila sedici sulla ricognizione delle buone prassi in materia di conversazioni e di comunicazioni
E mi auguro che davvero potrà tenerne conto
Di quel lavoro capace di ovviare nell'ambito di una riforma che abbiamo complessivamente apprezzato ad alcune criticità che il decreto legislativo contiene e che sono state da più parti evidenziate sia da magistrati che da avvocati
Poi la procura europea anche su questo tema su cui sperimenteremo pesto la capacità del nostro Paese
Di assicurare avanzati strumenti di esercizio di un vero e proprio spazio comune di giurisdizione europeo ed al tempo stesso continuare a garantire lo statuto costituzionale
Di autonomia e indipendenza del pubblico ministero anche su questo tema siamo pronti
Immediatamente nei prossimi giorni a lavorare col ministero per impostare la risoluzione di questioni che chiamo in causa a scelte di politica giudiziaria e questioni ordinamentali sul cui il Consiglio a diretta competenza infine la preoccupazione seria per la dichiarata volontà di ripristinare i piccoli tribunali ne abbiamo già parlato venerdì
Al convegno in conclusione teniamo molto signor Presidente della Repubblica signor ministro signor vice presidente colleghi consiglieri teniamo molto al lavoro che abbiamo svolto che rivendichiamo e difendiamo non solo sul tema dell'organizzazione e cito il PPI gli interventi che mi hanno preceduto dei colleghi Polibio Cananzi e Gallo per
Lo difendiamo anche rispetto a critiche spesso generiche ente poco responsabili ma al tempo stesso credo che spetterà proprio al Nuvoli in sede di consuntivo sulla base dell'esperienza fatta svolge anche una seria analisi critica e d'autocritica che potrà essere utile al pari di questo importante lavoro per migliorare tutta Gagarin indefettibile funzione di garanzia di questo organo
Il governo autonomo in tutte le sue ampie spiegazioni tanto in sede amministrativa quanto incident giurisdizionale
Perché ha chiesto la parola il consigliere Morgigni ne ha facoltà
Ringrazio sinceramente signor Presidente della Repubblica il signor ministro per la loro presenza qui oggi
Signor ministro lei ha un compito difficilissimo non le nascondo che una grande parte della magistratura oltre dei cittadini guarda lei con Speranza pronto a dare sostegno non ci aspettiamo profonda discontinuità dalla sua amministrazione
E quando dicono e parlano di una parte consistente dei magistrati italiani
Lei ha già dato segnale in questo senso in materia di riforma le intercettazioni madre di riformare l'ordinamento penitenziario bisogna andare avanti io sarà veramente brevissimo
Non si danno soldi senza essere la prima la prima essenziale necessità della giustizia italiana è un potenziamento forte delle risorse di bilancio per la giustizia
Io lavoro negli uffici giudiziari romani da venticinque anni
La invito a prendere contatto avvenire negli uffici giudiziari romani c'è bisogno di una normativa speciale urgente per Roma
I magistrati romani di primo grado sono costretti a non poter avere la frequentazione del loro ufficio per assenza distanze sedi e scrivania
Il giudice al tribunale penale lavorano in quattro in un'unica stanza con il tribunale civile in due l'unica stanza
è un'emergenza nazionale che richiede un intervento urgente e immediato per potenziare queste risorse perché senza questo potenziamento l'ulteriore personale dovesse arrivare sia giudiziario che amministrativo non avrebbe letteralmente spazi nei quali muoversi
Prossimo acquisizioni ostili fenicio
Per il settore civile ma questo non basta è giunto il momento di mettere mano definitivamente a questa annosa vicenda ristrutturando con normative speciali l'intero assetto non è l'unica capitale europea che non ha uno statuto speciale per la propria giustizia
Brevemente sull'organizzazione giudiziaria sull'ordinamento
Io credo che vadano riviste profondamente alcune riforme sulle quali ho già espresso la mia voce critica nel corso degli anni io credo la prevedibilità delle decisioni giudiziarie ma credo anche la prevedibilità delle di scivoli consiliari
Gli strumenti che abbiamo adottato in questi anni non si sono rivelati tali da rendere prevedibili queste decisioni perché sempre si è fatto ricorso a un eccesso troppo ampio dell'uso del potere discrezionale il Consiglio io ritengo che questo poteva tralasciare una vada regolamentato
E che vadano ripristinati i criteri obiettivi fermi assoli di Fermi e solidi di rispetto la di anzianità funzionali altrimenti ritroviamo dirigenti privi di autorevolezza incarichi riguardi non li abbiamo destinati e scopriamo solo dopo questo come grave difetto della loro reggenza va ristrutturato l'assetto della magistratura signor ministro ne abbiamo magistrati anziani che entrò in servizio le è stato già detto questi magistrati rischiano seriamente non poté raggiunge i minimi di età pensionabile perché entrano in stato avanzato troppo avanzato ormai l'interno del giudiziario
Io so che questo le è stato rappresentato credo anche che vanno fatti dei correttivi per l'uscita dal servizio dei magistrati perché attualmente quest'uscita bassa denominata mente in una sera
Di cinque anni non consente un graduale ricambio prevede una eccessivo ristretto decorso della carriera e limita fortemente le prospettive di lavoro e di diciamo anche esercizio funzionale di magistrati che a settanta anni hanno ancora la forza le energie la possibilità di spendere sì per la attività che hanno svolto nel corso della loro carriera
Chiudo segnalando l'urgente necessità di rimettere mano alla materia delegittimazione di trasferimenti ho sentito tante considerazioni positive su questo Consiglio signor ministro spero che le avrà anche la possibile fare in futuro ciò che qui ancora però non è stato idoneo sentito
Ripristinare la mobilità dei magistrati come era in passato
E stata ingessata questa è stata ingessata questa mobilità da una riforma che ha aumentato illimitatamente illimitatamente a quattro anni di blocco permanente di tutte le presenza di magistrati negli uffici
Rendendo oneroso oneroso e i disfunzionale per la giustizia il percorso professionale il magistrato sul sul territorio sul territorio nazionale
Infine io chiedo una debbono derattizzazione di tutto il sistema delle valutazioni di professionalità è un ritorno a un dialogo aperto col ministro che deve riprendere in mano tutto ciò che riguarda il settore retributivo dei magistrati ci ha messo la retribuzione magistrati è segno di indipendenza dei magistrati
La presenza e lo spostamento costante verso altre amministrazioni tutto ciò che riguarda questo discorso secondo me deve ritornare nell'alveo dell'amministrare la giustizia
Il punto centrale e che va garantito un percorso snello professionale non siamo pieni di adempimenti burocratici facciamo quattro mila valutazioni pressioni da circa all'anno che potrebbero utilmente essere delocalizzate salvi i casi che rivincita
Che dovrà valutare il Consiglio superiore perché questo tourbillon di carte produce poco poco sappiamo tutti purtroppo con tristezza che arriva ben prima il giudice penale del Consiglio superiore laddove le vere criticità ci sono
E questo dovrebbe essere ribaltato normalmente tutto ciò che è discipline professionalità dovrebbe arrivare
Subito è precedentemente all'intervento del settore penale invece purtroppo ne abbiamo assistito a una rallentamento anche per motivi normativi chiudo con una voce
Di speranza per quello che la sua amministrazione conosco dice serio che si possano della riforma
L'integrale di ciò che è stato fatto anche per la magistratura onoraria l'abbiamo un gruppo di cinque mila magistrati onorari attualmente demotivati in condizioni di incertezza di fronte a una serie di domande anche molto spesso determinati da fattori contingenti lei sa perfettamente che la sospensione con decreto legge dell'attività degli uffici giudiziari Baresi ha bloccato integralmente attiva i magistrati onorari ovviamente
Non potranno più avere alcuna funzione di questi mesi è chiaro che una urgenza so bene che non è una sorpresa ma lo segnalo come dato importante per dire che anche lì si diciamo parlava mobilitate di questa amministrazione
Grazie
Grazie ha chiesto la parola il consigliere ma non se ne ha facoltà
Grazie signor Presidente è già stata sottolineata la straordinaria attenzione questa consiliatura dato al tema dell'organizzazione
E dunque al tema delle connessioni tra questa è la materia del dell'organizzazione del funzionamento dei servizi relativi alla giustizia
Che la Costituzione assegna al ministro della Giustizia tuttavia questa continuità lungi dall'ingenerare conflitti e contrapposizione tra CSM e ministero
Ne ha rafforzato la capacità di leale collaborazione finendo per costituire un elemento di quel mirabile equilibrio costituzionale cui ella onorevole ministro ha fatto oggi un riferimento non formale il mio intervento si sofferma su un momento e strumento di questa collaborazione cioè la competenza consultive di proposta prevista dall'articolo dieci comma due della legge centonovantacinque di cui quest'anno ricordiamo i sessanta anni di vigenza
è una competenza che in passato ha dato luogo a tensioni istituzionali anche all'interno del Consiglio
Ha fatto di battere molto sia in dottrina sia in giurisprudenza sulla quale oggi è forse possibile gettare anche alla luce dell'esperienza di questa consiliatura uno sguardo più sereno
Conviene muovere dalla sottolineatura che per primo enunciò il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e che ella signor Presidente ha avuto modo di ricordarci di approfondire che il CSM è un importante interlocutore che di camere di governo che può recare al dibattito sulle questioni della giustizia un contributo tecnicamente qualificato e politicamente neutrale
Nello svolgimento di tale contributo signor ministro il Consiglio a lei come tramite necessario
Ciò non significa una riduzione dello spessore della competenza del Consiglio ma all'inverso al mio sommesso parere una sua qualificazione e un suo inserimento armonico nel sistema costituzionale senza possibilità di interferenze impropria
Se prima dello svolgimento di tale funzione avevo una convinzione personale circa la correttezza della utilità di un'interpretazione restrittiva della funzione consultiva del consiglio
Non ho esitazioni a dire signor Presidente della Repubblica che i quasi quattro anni di presenza all'interno di questo organo mi hanno indotto a modificare sensibilmente questo punto di vista la funzione consultiva del consiglio se interpretate applicata come avente il proprio cuore nell'esame delle ricadute sia processuali e si organizzative che norme in itinere possono avere sul funzionamento della giustizia
Ha costituito e costituisce un momento è uno strumento indispensabile per quella leale collaborazione che l'ordinamento chiede al ministro e al CSM signor ministro anche alla luce dell'esperienza parlamentare che abbiamo condiviso all'inizio della scorsa legislatura alla Camera dei deputati mi sento di chiederle di avere fiducia in questo strumento
Di sollecitare cioè pareri tempestivi da parte del consiglio oltre che proposte proprio in quei settori che l'articolo centodieci
Della Costituzione affida la sua specifica competenze che la legge del cinquantotto euro ripete testualmente
Sono convinto che investendo su questo strumento è la incontrerà la collaborazione leale impegnata non solo di questa ma anche della prossima consiliatura
Il ministro della Giustizia porta la responsabilità politica sui temi della giustizia ma questa responsabilità istituzionale senza il conforto l'interlocuzione la collaborazione di confronto con l'organo di governo autonomo
Non casualmente presieduto dal capo dello Stato rischierebbe di ridursi a una mera aspirazione
è con questo spirito e con questa fiducia al signor ministro che le auguro buon lavoro
Grazie ha chiesto di parlare il consigliere Palamara ne ha facoltà
Signor presidente anche da parte mia il più sentito ringraziamento per l'attenzione che in questi anni e la sempre rivolto verso questo organo a questa istituzione consiliare è un benvenuto
Anche da parte mia al signor ministro della giustizia che per la prima volta partecipa ai lavori della seduta plenaria
Lo diceva il procuratore generale nel suo intervento la nostra Costituzione il Consiglio superiore della magistratura il ministro della giustizia non solo due organi contrapposti neppure potenzialmente perché l'indipendenza della magistratura ed efficienza del servizio giustizia sono un tutt'uno
Quindi in un su in un'ottica non solo di reale ma di reale collaborazione e reciproco rispetto il Consiglio superiore della magistratura deve essere in grado di fornire al governo le migliori soluzioni per realizzare un ammodernamento ad un miglior funzionamento
Del sistema giustizia l'indipendenza
Quella di cui molto abbiamo parlato anche in questa mattinata presuppone però una magistratura che non parteggia ora per l'uno ora per l'altro ma una magistratura responsabile attrezzata professionalmente che chiede senza pregiudizi
Alla politica riforme che siano in grado di impattare sul sistema e che siano in grado di interpretare quelle che sono le reali problematiche
Del mondo giustizia quindi non una magistratura subalterna ma una magistratura realmente indipendente quello che tutti i magistrati in Italia nessuno escluso oggi chiede e ci chiede
E io penso che tre punti di contatto
Tra il Consiglio superiore della magistratura e ministro della giustizia
Vi sia indubbiamente un momento estremamente importante direi anche di estrema attualità
Che è quello del conferimento degli incarichi direttivi che nell'istituto del concerto trova indubbiamente un significativo momento finalizzato alla formulazione di una proposta comune
Io al riguardo
Sono fermamente convinto che anche al nostro interno occorre un serio momento di riflessione su quello che in questi anni
Ha funzionato sul versante delle nomine su quello che ha funzionato meno bene e su quello che invece non ha funzionato però
Io penso che con forza e con nettezza vadano anche in questa sede
Prese le distanze da quei tentativi maldestri di delegittimazione dell'attività della quinta Commissione e dell'intero Consiglio Superiore della Magistratura con riferimento all'attività di nomina dei capi degli uffici io penso che anche in questa sede occorre oggi un'operazione di verità per capire realmente e anche numericamente quello che in questi anni è avvenuto
Ebbene nel quadriennio
Sono state effettuate al momento circa novecentosettanta nomine è un dato storico e un dato che non ha mai avvenuto nelle precedenti consiliature complici evidentemente le riforme che ci sono state che hanno determinato uno stravolgimento dell'intero assetto degli uffici giudiziari nel nostro paese solo velocemente voglio dirle che incarichi conferiti per funzioni direttive e semidirettive in uffici secondo grado hanno riguardato il sessantotto per cento dei posti disponibili e negli uffici di primo grado
Sono stati conferiti duecentocinquanta incarichi direttivi su trecentosessantasette pari al settanta per cento e il sessanta per cento ha riguardato gli uffici direttivi
Addirittura in questa consiliatura sono stati assegnati il cento per cento degli incarichi direttivi della corte suprema di cassazione
Io voglio darle questi numeri signor ministro perché la settimana scorsa
Durante il convegno al quale la partecipato sono rimasto favorevolmente impressionato dal suo intervento lo quando ha detto che vorrà recarsi personalmente presso gli uffici giudiziari
Ecco io mi auguro che lei potrà constatare direttamente visitando gli uffici giudiziari quelle che sono state le nomine di questo Consiglio Superiore della Magistratura le auguro di andare alla Procura di Milano al Tribunale di Roma verso il quale ovviamente tutti siamo estremamente sensibili
Di andare alla procura generale di Bologna di andare alla procura generale di Firenze di andare in Cassazione
Di andare appunto dei presidenti di sezione di Cassazione valutare quella che è stata appunto l'attività di questo Consiglio sulle della magistratura nella rivisitazione della intera classe dirigenziale
E siccome è un altro tema e stato adombrato che è quello della trasparenza delle nomine
Io penso che anche su questo un dato di riflessione io voglio costruire glielo che si è mosso molto discusso sui così detti criteri di trasparenza dell'attività del Consiglio superiore della magistratura
Ebbene voglio dirle che su prendo solo come riferimento l'anno due mila diciassette su cinquecentodiciassette nomine e quindi cinquecentodiciassette domande che sono state effettuate
Circa
Il cinquantacinque per cento degli aspiranti duecentottantanove persone hanno pressato il consenso
Alla pubblicazione dell'autorelazione e degli atti allegati relativamente alla domanda il che significa che sull'apposito sito il concorrente può digitare e visionare quella che è la documentazione allegata alla domanda quindi non nomine chiuse
All'oscuro di tutti ma dati pubblicati parlo del cinquantacinque per cento perché come è noto la disciplina del consenso sulla privacy rimette al singolo interessato la scelta appunto di versare un medico un senso alla pubblicazione degli atti io mi auguro che su questo dato indubbiamente
Si possano arrivare alla piena totalità
Però realisticamente signor ministro dobbiamo cercare questo punto di modificare la normativa della privacy perché altrimenti poco margine spaccio di intervento il consiglio superiore della magistratura però averlo così questi sono i dati signor ministro io penso
Che su questi temi indubbiamente occorre difendere quello che è scritto nella nostra Costituzione cioè il potere di nomina assegnato al Consiglio superiore della magistratura come momento di massima indipendenza della magistratura stessa
E in conclusione io mi auguro appunto che all'inizio di un nuovo percorso nuova legislatura sicuramente si riescono a fare quelle riforme che i giudici italiani aspettano
Quelle riforme che spesso lasciano il giudice solo davanti al malcontento di tutti i cittadini per la biada la lentezza dei processi
E soprattutto però mi auguro anche che la magistratura
Sia una magistratura che per prima si è in grado di cavalcare il cambiamento e la modernità che il paese in questo momento richiede ma c'è necessità anche che magistrati riflettano
Su quello che non funziona che i magistrati si riescano a occupare di legittimare nuovamente l'indipendenza pretendendo processi credibili e comprensibili
E soprattutto che accettino anche le critiche senza richiudersi ideazioni puramente sindacali che li renderebbero il più incomprensibili
Grazie ha chiesto la parola il consigliere Morosi ne ha facoltà
A partire grazie presidente grazie per la sua vicinanza per l'attenzione ai nostri problemi e per la sua presenza qui oggi
Un saluto particolare volevo formularlo nei confronti del signor ministro per il suo esordio
Qui è il plenum del Consiglio superiore della magistratura
Dai tanti interventi riecheggiano le questioni le grandi questioni della magistratura di oggi
Una magistratura
Fisiologicamente chiamata ad intervenire sempre in settori nuovi non non necessariamente disciplinati da norme specifiche a risolvere conflitti sociali di particolare complessità ad incidere su situazioni incancrenite dall'inerzia di altri poteri basta scorrere i nostri repertori ci rendiamo conto che i magistrati oggi sia nel settore civile che nel settore piena penale per risolvere le controversie sono chiamati a misurarsi con questioni complesse che riguardano finanche grandi flussi migratori crisi occupazionali dissesti di istituti di credito
Funzioni delicate che impongono alla magistratura un salto di qualità non solo sul piano della specializzazione della cultura
Ma anche sul piano delle alleanze istituzionali necessarie per rendere affidabile e tempestivo servizio che rendiamo in questa prospettiva sta il senso anche dell'incontro e del confronto di oggi
Il dialogo continuo la collaborazione tra Consiglio superiore e ministro della Giustizia costituiscono imprescindibile punto di partenza per dotare la giurisdizione di quelle risorse materiali e umane
Che permettono di affrontare queste sfide e aggiungerei per ridurre quel divario che attualmente esiste tra attese di giustizia dei cittadini e qualità della risposta giudiziaria
Che
Un fattore che alimenta forme di giustizia alternativa assai insidiose soprattutto in certe aree del nostro Paese
è già stato evocato da altri interventi la nostra collaborazione quella tra Consiglio Superiore Ministero della giustizia oggi si nutre di nuove sfide
E
è stato indicato già da alcuni interventi il tema della procura europea
Questo un piano sul quale tra noi occorre piena sintonia e dubbia e le nostre istituzioni devono impegnare le migliori risorse professionali e culturali
Per far decollare questa nuova articolazione della giurisdizione che condividiamo in un'ottica di cooperazione internazionale rafforzata con altri Paesi
In questo senso
Dovremo discutere dovremo confrontarci su tante questioni
Che rilevano in maniera molto forte non solo sul piano organizzativo ma sul piano addirittura ordinamentale
Le anticipiamo che il Consiglio nel lavoro delle sue commissioni dell'ufficio studi ha iniziato un lavoro di approfondimento sui vari aspetti di questa novità anche in vista di una costruttiva interlocuzione con il ministero della giustizia che speriamo sia imminente
Ma
Sempre sotto questo aspetto di collaborazione di collaborazione istituzionale il Consiglio superiore sta preparando anche un informativa collegate alle azioni intraprese al ministero della giustizia per dare seguito alle raccomandazioni contenute nel rapporto greco sul tema della prevenzione della corruzione dei giudici e dei pubblici ministeri
Ma vengo al punto finale
L'incisività dell'azione giudiziaria dipende anche dalla qualità degli interventi legislativi lo ricordavano il vicepresidente Legnini il consigliere Balduzzi la legge istitutiva del consiglio superiore prevede tra le sue attribuzioni
La possibilità di fornire pareri sulle rampe sulle riforme in materia di amministrazione della giustizia e ordinamento giudiziario
Questo Consiglio pur nel pieno rispetto delle prerogative di Parlamento e Governo non ha mai rinunciato a questa funzione
Partendo da un punto valorizzando l'esperienza e i contributi maturati nella giurisdizione e nel confronto tra i magistrati
In taluni casi le nostre indicazioni veicolate al mondo politico al Parlamento al governo in taluni casi queste indicazioni sono state precedute da un nostro lavoro preparatorio che ha coinvolto esponenti di diversi organi istituzionali
Penso a quello che è stato il nostro contributo sul decreto antiterrorismo ma la stessa cosa è avvenuta sulla magistratura onoraria e su tanti altri versanti
Vede
Signor ministro nell'esercizio di queste prerogative non sono mancate da parte nostra critiche anche aspre o suggerimenti emendativi nei confronti di proposte legislativo di decreti legge
Ma sempre riconoscendo le oggettive difficoltà di Governo e Parlamento a trovare soluzioni condivise ed organiche
In una materia come la giustizia in un quadro politico molto articolato in cui si manifestano diverse sensibilità che forse non sono altro che lo specchio di una società pluralistica e multiculturale
Ecco e ho concluso sulla base di questa ultima premessa di questo ultimo passaggio
Mi sia consentito un accenno finale ai temi oggetto dell'attuale dibattito politico istituzionale in tema di ordinamento penitenziario e più in generale di tutela penale della sicurezza urbana e nelle abitazioni
Mi riferisco alle proposte più volte evocate nelle ultime settimane
In tema di legittima difesa e misure alternative al carcere che paiono ispirate all'idea di introdurre automatismi per ridurre spazi di valutazione rimessi al giudice in nome della prevedibilità della decisione e dell'effettività della pena
Pur nel doveroso rispetto delle diverse sensibilità sul tema della sicurezza tali opzioni riproporre ebbero questioni che attendono al ruolo e alla funzione più profonda della giurisdizione
E che paiono sottendere una sorta di diffidenza verso l'operato dei singoli giudici
Simili posizioni fondato sulla convinzione che il giudizio possa essere affidato ad automatismi e che nella rigida e da settica applicazione della legge debba rinvenirsi il valore della di giustizia della decisione
Ed invece solo la valutazione del caso concreto antidoto di aggravi iniquità il diritto formale è stato spesso strumento per giustizia diseguale e quindi per una sostanziale ingiustizia
Come ricordavo tante delibere anche di questo Consiglio proprio della comprensione nella valutazione del caso concreto consiste la vera ineludibile dimensione del giudizio finale
La cui legittimazione fonda anche sulle Cesario contributo partecipativo di tutte le parti processuali in primis dei difensori delle parti private
E con il loro apporto di conoscenze tecnicismo danno luogo a quel contraddittorio che è garanzia del giusto processo grazie
Grazie
Io rinnovo un soluto molto cordiale
Al ministro
A vicepresidente fra tutti i consiglieri
Rivolgo un saluto a quanti collaborano con il Consiglio alcune sue componenti
Ha messo la giustizia che ha da poco è stato chiamato a quest'alta responsabilità
Rivolgo un augurio di buon lavoro
Ringrazio il vicepresidente
L'intero Consiglio
Per avere promosso opportunamente questa seduta
Anche per rappresentare all'intenso impegno profuso nel corso dei che questo quadriennio da parte cioè del Consiglio superiore sia permessa o dalla giustizia per assicurare il buon funzionamento degli uffici giudiziari
Del resto come sono tre volte ricordato con durante questa seduta
Che la Costituzione a richiedere che il Consiglio superiore
E il ministro Parrino nel rispetto delle competenze rispettive
Con leale collaborazione istituzionale
E in questa prospettiva si percepisce appieno il significato della disposizione contenuta nella già centonovantacinque del cinquantotto
In base alla quale come è stato ricordato durante la discussione del consiglio può far proposte dal ministro su tutte le materie
Che riguardino l'organizzazione e il funzionamento esservi dei servizi relativi alla giustizia
Nonché dar pareri sui disegni di legge concernenti l'ordinamento giudiziario
L'amministrazione della giustizia
E su ogni altro oggetto attinente a questa materia
In questa disposizione puntualmente applicata nel corso degli anni è possibile cogliere la sintesi dell'assenza dei rapporti tra l'organo di governo autonomo della magistratura riguarda sigilli
Rapporti che devono esser connotati da un dialogo autentico sincero Franco e al contempo rispettoso delle rispettive attribuzioni
Il Quadrino che sta per concludersi
Ma chiama del consiglio
Continuare tuttora la sua attività che lo svolgimento pieno delle sue funzioni
Si è distinto tra l'altro per le tre soluzioni significative adottate dal Consiglio
Per indirizzare l'attività dei dirigenti tre per diffondere le buone prassi censite su tutto il territorio nazionale
Su varie tematiche
Utili al migliore esercizio della funzione giudiziaria al fine di favorirne l'applicazione in tutti gli uffici
L'attenzione agli aspetti organizzativi dell'amministrazione della giustizia
Mette in evidenza come sia possibile realizzare innovazioni incisive
Utilizzando gli strumenti normativi genti
Nella consapevolezza che l'interventi di riforma di competenza delle già autore
Per essere realmente efficaci devono essere attuati con lungimiranza
Senza essere determinati da situazioni di emergenza
In questa direzione
Il ministero delle Giustizia sempre offerto con grande disponibilità e impegno il suo costruttivo contributo e sono certa questo esprimerà anche nei prossimi anni nell'interesse generale del nostro Paese
L'attività svolta dal Consiglio superiore in tema di organizzazione si è distinta anche per l'attitudine
Che l'organo di governo autonomo ha avuto di coinvolgere tutti gli operatori del settore a cominciare dall'avvocatura impegnata nella tutela dell'inviolabile diritto di difesa
E il dialogo
A costituire la cifra distintiva delle scelte compiute dal CSM
Dialogo che contraddistingue il buon rapporto istituzionale
Perché in realtà la ricerca di punti di convergenza agevola
La individuazione di soluzioni efficaci
Come ho avuto modo di dire in altra occasione
Come tanti hanno ricordato più volte e il Paese ci chiede un'amministrazione della giustizia efficiente
Per dar peso sempre maggiore alla sua autorevolezza così preservando e consolidando l'indipendenza e l'autonomia dei magistrati
è evidente consiglio si muove anche in questa prospettiva
Vorrei sottolineare comunque
Che questa attenzione all'organizzazione non deve tradursi in un asservimento della giustizia
All'organizzazione stessa
Questo è uno strumento prezioso ma non può costituire una vera finalità
La quale va sempre aumentato e la tutela dei diritti
L'attenzione sulla quale CSM messo da giustizia dovranno continuare a confrontarsi
Coraggiosamente
Anche in futuro
Sarà certamente volta alla qualità della risposta di giustizia in tempi ragionevoli
Avendo di mira obiettivi funzionali e duraturi
Senza farsi guidare da pregiudizi né dalla ricerca dei consensi effimeri
Sono certo che nessuna giustizia tra il Consiglio superiore
Capanna affrontare i pro nella giustizia irrilevanti come dalla giustizia ricercando costruito di collaborazione le soluzioni migliori nell'interesse della nostra comunità nazionale e dei nostri concittadini
Auguri buon lavoro a tutti
La seduta è chiusa
Prego i consiglieri non hanno allontanarsi tra dieci minuti riprendiamo la seduta
Quale primo atto di collaborazione ministro autorizzeremo numerosi fuori ruolo capo
O fuori ruolo di altrettanti magistrati che sono
Coloro che il ministro alla Giustizia scelto per ricoprire ruoli importanti io pregherei al ministero della Giustizia io pregherei consigliere Fracassi
Di lo Strale queste delibere se ritengano poi gli altri relatori Balducci Fanfani Forciniti Galoppi di aggiungere ovviamente possono farlo Paesi è silente si tratta di tutte le richieste inoltrate dal ministro per
Diciamo col
Richiesta di fuori ruolo per ricoprire i posti che voi vedete indicati nelle singole delibere
C'è solo una richiesta che non ma viene oggi in plenum ma per una ragione semplice che la collega revocato la sua disponibilità e quindi naturalmente non provvediamo su questa richiesta
E si tratta come potete vedere del capo di gabinetto dei due vice capi di gabinetto e dei dirigenti
Della ispettorato del DAP
Dell'organizzazione giudiziaria
Devo qui anche sottolineare il lavoro che è stato fatto da tutta la struttura della terza commissione che in tempi record anche sollecitando i pareri dei Consigli giudiziari altre ha consentito di portare in plenum rapidamente
Per cui oggi possiamo dare anch'sentiamo tangibile al ministro
Della nostra volontà di nel cooperare fattivamente quindi io mi riporto le proposte non so se i relatori hanno da aggiungere qualcosa però questo è il quadro generale naturalmente ciascuno dei relatori potrà aggiungere quello che ritiene di vivere solo gli auguri all'amico Liborio Fazzi a cui ci associamo tutti tra la
Liborio Makuria Liborio fare diamo gli ho pure un po'anche a tutti perché Mario no aldilà Nama voleva la che voleva essere una battuta
A al una una battuta perché fatti corre via lo conosco molto bene tende a parte il saluto come dire affettivo il problema vero estreme
Lavorìo istituzionale perché altri altri ristoranti allora si prende una bella responsabili per il resto mi riporto al contenitore deriva
Attori intendono aggiungere qualcosa vorrei ricordare che si tratta della nomina del dottor Baldi capo di gabinetto torno c'era alto basso incline al top falsi Corasaniti Bucci Nassi Massaro Vitiello
Nei miei uffici di responsabilità del ministero ecco arrivato il consigliere Balducci quindi possiamo contare
Se ci sono interventi non ce ne sono voterebbe loco se siete d'accordo chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene sono approvate all'unanimità quarta commissione
Secondo valutazione di professionalità dottoressa Valeria bollicine relatore consigliere Pontecorvo mi riporto integralmente alla proposta di importazione interventi una chi è favorevole alzi la mano e contrari disaster approvato norme tra cessazioni dottor Santi Consolo
Relatore consigliere Pontecorvo anche quindi porto facendo
Un forte un grande augurio al presidente Consolo
Per i suoi futuri progetti grazie vorrei anch'io sì vorrei anch'io per rivolgere un forte ringraziamento allora
Dottor Santi Consolo che ha svolto tutti gli incarichi in magistratura
Con grande onore professionalità e che ha svolto il capo la funzione di capo del dipartimento dell'amministrazione per evidenziare con
Molta passione con generosità con professionalità che tutti gli riconoscono tutti gli abbiamo riconosciuto io certamente li riconosco consigliere Balducci poi
Grazie presidente che occorrono people allora mi è capitato qualcosa per particolare perché sono relatrice della pratica della terza commissione nella quale si conferisce al dottor Basentini
L'incarico di capo del DAP e poi ora in quarta commissione la cessazione delle funzione da parte del con dottore Santi Consolo lo volevo dire prima sia mi auguro veramente
Che il nuovo incarico per il dottor Basentini
Molto oneroso molto gravoso riuscirà poi il dottor Basentini a portarlo avanti con spirito di dedizione però in questo momento anche io mi ha aggiungo alla pensiero nei confronti del dottor sono Consolo chiocciola per svolte egregiamente la sua attività ha fatto molto di più perché l'esperienza del carcere lavoro carcerario
La l'impegno anche per far sì che questo carceri non sia un
Elemento e vi prego sì il virgola
L'impegno è questo in questo momento anche così compresso io riconosco fermamente quello che è stato l'impegno del dottor Saltykov solo a far sì che il carcere non fosse il momento della neutralizzazione ma il momento come dice l'articolo ventisette della carta costituzionale
Della risocializzazione della rieducazione e negli ultimi anni luce ha svolto proprio e siamo stati testimoni molte volte a noi ricordiamoci l'ultimo esperienza che ho avuto anche personalmente nel carcere
Di Sulmona veramente un impegno anche a farsi che il mondo della detenzione non sia e non debba essere assolutamente solo privazione della libertà
Ma deve essere anche un messaggio perché il detenuto poi possa recuperare nel futuro e qui mi ricollego anche tanto lo diciamo tra di noi ma cioè anche a quello che ha detto sempre con la sua acutezza
Nel nell'intervento più importante reso primati innanzi al Capo dello Stato al ministro che tante riforme che sono rimaste in itinere vengono per portate avanti e parlo
Di tutto il lavoro un lavoro che è stato fatto per quanto riguarda la riforma dell'ordinamento penitenziario che sarebbe veramente un grande dolore dopo che per tanti anni abbiamo parlato di stati generali dell'esecuzione penale questo straordinario lavoro che ha visto protagonisti in quello che abbiamo sostenuto tante volte sinergia al ministero Consiglio Superiore Possa arrivare a buon fine grazie presidente grazie al consigliere
Sangiorgio
Volevo associarmi a queste considerazioni che sono state già svolte negli interventi che mi hanno preceduta e volevo esprimere anche un profondo rammarico per la cessazione dal servizio del dottor Santi Consolo perché la sua elevatissima professionalità i suoi meriti eccezionali avrebbero potuto consentire di di vivere ancora per un lungo periodo la nella nella professione magistratuale quindi è un rammarico profondo quello di apprendere della cessazione anticipata dal servizio il dottor Santi Consolo
Grazie consigliere galoppi
Grazie presidente e colgo l'occasione per un ringraziamento sincero che deriva anche da una consuetudine personale da un'amicizia
Che mi lega da anni al consigliere Consolo un ringraziamento per l'attività anzitutto istituzionale svolta dal presidente Consolo che lo ricordo è stato anche componente del Consiglio superiore della magistratura nel quadriennio novantotto due mila e due
Dato un contributo importante come consigliere del Consiglio superiore della magistratura soprattutto nel dare voce alle realtà giudiziari più in difficoltà allora come ora
E anche alla luce della sua prestigiosa carriera giudiziaria è stato due volte procuratore generale da svolto davvero con efficacia il ruolo di capo del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria l'unico rammarico è che il consigliere Consolo abbia deciso di rassegnare le proprie dimissioni quando avremmo voluto dovuto e potuto ancora beneficiare della sua presenza all'interno della magistratura sono certo che il suo impegno in altri ambiti sarà di pari elevatissimo livello qualitativo per il suo contributo personale e professionale di elevato valore grazie
Grazie primo presidente
Prego
Grazie presidente anch'io voglio esprimere il mio ringraziamento alcun al dottor Santi Consolo per il servizio che ha svolto
Per la magistratura abbiamo ricordato sue funzioni svolte egregiamente quale capo del Dap quale componente del CSM io vorrei ricordare anche che
Santi Consolo ha svolto un'importante funzione nell'ambito della giurisdizione innanzitutto in Corte di Cassazione come sostituto procuratore generale
Ma poi come procuratore generale in due cortili tutti particolare delicatezza quale la corte di Catanzaro è quello di Caltanissetta
Quindi io penso che la alla conclusione della sua carriera mettiti il riconoscimento di tutti
Non solo di chi parla proprio per questa sua particolare poliedricità nello svolgimento delle funzioni giurisdizionali amministrative istituzionali presso il CSM che fa della sua una carriera esemplare
Grazie consigliere mossi
Sì presidente io cento
Non esiterò esprimere un ringraziamento alla al magistrato Santi Consolo per quello che ha per le funzioni che ha svolto per come le ha svolte anche impostazioni
E non strettamente giurisdizionali come del resto l'ultimo incarico che ha avuto una nota di amarezza per questa decisione
Sono stati già ricordati di i meriti dal punto di vista professionale io voglio ricordare una cosa che Santi Consolo che conosco da venticinque anni
Anche quando ricopriva quando ricoperto incarichi prestigiosi in qualsiasi momento era sempre magistrato estremamente disponibile nei confronti dei più giovani per un chiarimento per un confronto per un colloquio sempre contratto peraltro da aristocratico del nostro mondo e quindi questa decisione
Questa decisione sua sotto certi profili mi amareggia perché penso che avrebbe potuto dare ancora molto alla al nostro mondo a tutto diciamo il movimento giudiziario
Grazie procuratore generale
Ho anch'io rivolgere un saluto ecco al collega e amico Consolo
Proprio poc'anzi Morosini ha richiamato il tratto Occhetto caduta svolto con grande signorilità tantissimi incarichi giudiziari e anche nella nelle istituzioni
E mi piace ricordarlo comunque come un collega d'ufficio con il quale abbiamo la parata insieme in procura generale come sostituti per alcuni anni e credo che sicuramente potrà in futuro mantenere quella signorilità anche nel momento con cui diciamo ha dovuto ho voluto anticipare la sua stava venne a Magistratura quindi un augurio sincero
Grazie allora votiamo chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approva all'unanimità altra sensazione riguarda il dottor Vincenzo Davide Greco relatore consigliere Balduzzi
Sì Presidente nel riportare mi desidero anch'io
Non l'ho fatto prima perché sapevo che ho preso la parola dare un
Segno nei confronti del dottor Consolo che è stato credo momento significativo credo per tutti i Consiglieri anche anche per me e sulla pratica in quel di cui sono relatore per il resto mi ricordo
Bene grazie chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approvato all'unanimità
Ricorso giurisdizionale dottoressa Daniela Migliorati relatore consigliere aprile sino esiti rivolto il contenuto della proposta si tratta di una costituzione in giudizio
Lì riguardanti una vicenda di valutazione negativa esplicita nei confronti di una collega viene chiesta la rieducazione anche la sentenza e quindi ci costituiamo in giudizio per difende le ragioni del consiglio
Chi è favorevole alzi a fare il contrario di Sebastiano approvato l'unanimità sesta Commissione si apre un quesito materiale di elezioni del dei componenti togati del Consiglio che avevamo rinviato l'altra volta il relatore consigliere San Giorgio accessibile
Il quesito riguarda la possibilità per un magistrato applicato al tempo pieno presso un ufficio diverso da quello in cui esercita ordinariamente la proprie attività di esercitare il diritto di voto presso il seggio del tribunale di applicazione inquisito è stato risolto in modo divergente rispetto soluzioni adottate in passato
Partendo dall'esame del quadro normativo in particolare dell'articolo venticinque comma otto della legge centonovantacinque del cinquantotto come novellato dall'articolo sette della legge quarantaquattro del due mila due che prevede che i magistrati avuti non il seggio del tribunale di luogo nel quale ha sede l'ufficio di appartenenza
E in attuazione dire questa norma è stato poi emanato il DPR numero ottantanove del settantasei il cui articolo sette dispone tra l'altro per la parte che qui interessa
Che i magistrati in supplenza ogni applicazione continuativa si considerano appartenenti alla circoscrizione dell'ufficio nel quale prestano servizio nel giorno in cui all'uopo la votazione
Partendo quindi da questo quadro normativo il la commissione ha ritenuto che non essendo intervenuta alcuna protezione espressa o tacita sia tuttora vigente e applicabile lo speciali criterio al quale ho appena fatto riferimento
Con riguardo alla specifica posizione di magistrati trasferiti i applicati e si è rilevato peraltro che la ratio ispiratrice della lex specialis risulta coerente con il principio del favor elezioni Hess
Si è ritenuto comunque di sottolineare che questo questa argomentazione Valle con riferimento alle applicazioni cosiddette esclusive
Sia endo che extradistrettuali e esclusive in quanto comportanti l'assegnazione del magistrato in via continuativa ad un ufficio diverso da quello in cui lo stesso e inserito in pianta organica
E conclusivamente la proposta della Commissione e quella di deliberare di rispondere ai quesiti posti
Nel senso che in relazione alla figura del magistrato applicato continuativamente
L'ufficio di appartenenza dove esercitare il diritto di voto debba essere individuato in quello presso cui lo stesso al momento che la votazione esercita lei proprie funzioni
Grazie ci sono interventi prego Consigliere in Grazioli la consigliera San Giorgio di questa relazione che riguarda appunto un profilo di particolare rilevanza e anche complessità dal dal punto di vista proprio della ricostruzione del dato normativo io volevo rivolgere un quesito al relatore nel senso che ho letto la delibera ho compreso il senso e condivido anche la soluzione cioè che gli applicati votano nell'ufficio giudiziario presso quale sono applicati io chiedo se non sia il caso di ulteriormente precisare in un senso o nell'altro il MoMA soluzione perché non ho approfondito il dato normativo quale sia la disciplina applicabile agli ispettori
Perché gli ispettori che in missione
Che sono obbligati proprio per previsione normativa a oltre i Manieri in quel tribunale dal quale in quell'ufficio giudiziario meglio dal quale non si possono allontanare
Mentre dura l'ispezione tranne che per esigenze di carattere personale
Mi chiedo se per loro valga la regola generale di coloro che sono collocati fuori ruolo quindi debbano votare a Roma
O se invece si possano logicamente applicare la stessa regola e consentire loro di votare nell'ufficio presso il quale operano è chiaro che in quel caso la continuità dipende dalla durata dell'ispezione ma vi sono uffici giudiziari
Nei quali di ispezione durano anche diverse settimane se non mesi grazie
Rispondere consigliere San Giorgio
L'arrivo di riflessione in Commissione non possono essere io a titolo personale a rispondere a questo quesito occorre da una seduta straordinaria sia pure di pochi minuti della commissione per approfondire questo aspetto
Io direi sarei grato alla al presidente della Commissione se ci fossero le condizioni magari per diciamo dare una risposta a questo quesito che so essere stato sottoposto a diversi consiglieri del resto essere d'accordo poiché si tratta di un quesito sicuramente
è importante
Legittimo che però costituisce una fattispecie una fattispecie aggiuntiva
Riversa da quella oggetto del quesito vedessimo
Io direi se il consigliere galoppi la presenza del giorno sono d'accordo di approvare questa delibera così come e poi di sottoporre alla Commissione il quesito stesso che nel caso provvederà apporta apportare una delibera ulteriore tra prossimo plenum scherza che ci sarà tre giorni prima ma insomma ora
Bene allora chi è favorevole alla prova la deliberazione avara di accordare chi si astiene approvato l'umanità ultima delibera il comitato di presidenza appena distribuito si tratta di un ricorso al TAR pervenuto ieri
Di quindici dipendenti del Consiglio superiore contro la delibera del diciotto aprile due mila diciotto con la quale sono state indette le due note procedure concorsuali per la copertura dei posti di funzionario amministrativo sostanzialmente dei ricorrenti si tolgono
Del fatto che il consiglio ha ritenuto di prevedere il possesso del diploma di laurea parla l'accesso alla alla procedura alle procedure concorsuali mentre invece loro ritengono che sarebbe sufficiente il diploma di scuola secondaria superiore il consiglio ritiene di doversi costituire in giudizio immediatamente di difendere le ragioni della scelta e dei provvedimenti che sono stati adottati se non ci sono interventi chi è favorevole alzi la mano chi è contrario chi si astiene approva all'unanimità la seduta è tolta grazie