La rappresentanza delle Organizzazioni Sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro. Per la trasparenza dei contratti collettivi di lavoro

Buongiorno a tutti
Noi siamo qui oggi rappresentarvi
Diciamo un risultato e mezzo un risultate tre quarti molto importanti per
Il sistema di relazioni industriali nel nostro paese
In particolare vogliamo
Parlargli
Del lavoro che abbiamo svolto assieme
Al CNEL
Nel
Chance Sire i contratti collettivi nazionali contratti di primo livello aziendali sottoscritti nel nostro Paese
E poi presentarvi il lavoro che quasi al termine diciamo ci manca soltanto di coprire
L'ultimo miglio lo dico guardando anche in direzione dei rappresentanti sindacali che sono qui oggi presenti con CGIL CISL ed UIL Confindustria e l'ispettorato nazionale del lavoro
Questi due processi l'accordo già raggiunto e quell'altro che è quasi diciamo a compimento
Ci permetteranno di rendere più trasparente la contrattazione collettiva permettendo per la prima volta davvero nel nostro Paese di avere una misura obiettiva
Accurata del livello di rappresentatività e non solo delle organizzazioni sindacali perché se ne è parlato molto in questi anni di
A vere delle misure della rappresentatività delle organizzazioni sindacali ma anche e forse soprattutto e diciamo che i risultati che oggi condivideremo convogli riguardano soprattutto questa seconda dimensione rappresentatività delle organizzazioni datoriali
Facendo questo permettono anche di meglio applicare una serie di normative oggi vigenti nel nostro Paese
La prima riguarda i minimi contributivi
Che come apro modo di sottolineare prendono come riferimento i contratti nazionali sottoscritte dalle organizzazioni maggiormente rappresentativo quelle che ne chiameremo i contratti lite
In secondo luogo anche una serie di norme che concedono delle agevolazioni contributive
Soltanto all'impresa che in qualche modo rispettano questi contratti leader ecco sin qui non c'era la possibilità di identificare
I contratti leader e quindi queste normative erano come l'applicazione di queste normative era
Estremamente limitata ecco grazie al fatto che noi abbiamo quasi ripeto c'è questo quasi perché ci manca quest'ultimo miglio
Delle misure di rappresentanza e abbiamo già sull'atto datoriale sull'atto i lavoratori siamo molto vicini raggiungere questo risultato noi potremo applicare queste normative questo chiaramente lo dico dal punto di vista dell'INPS
Ha dei norme degli enormi vantaggi perché permette di aumentare in prospettiva il gettito contributivo
E
Di ridurre quelle che comunemente vengono chiamate PACS e spendi eccezione delle agevolazioni fiscali e contributive che altrimenti verrebbero erogate a delle aziende che non sono secondo la legge non dovrebbero ricevere questo tipo di agevolazioni
Ecco sottolineavo fin dall'inizio con CGIL CISL e UIL ci manca soltanto un ultimo passettino noi abbiamo voluto oggi essere trasparenti anche nel dire che cosa ci manca
Questo ringrazio i rappresentanti qui del sindacato di Confindustria che sono presenti per adesso essere stati d'accordo sul fatto di parlare pubblicamente delle cose che ancora ci dividono
Come vedete sono relativamente poche ma sono per noi importanti qualificanti e magari la discussione di oggi ci permetterà di compiere quell'ultimo passo grazie anche alla presenza del ministero
Del lavoro
Cerchiamo quindi di vedere quali sono i problemi e quali sono le implicazioni di questi contratti di questi accordi
Partendo soprattutto da quello che oggi è
La definizione di contratto collettivo di riferimento quello che ne chiamiamo il contratto leader
Poi vedremo il rapporto che c'è tra il contratto leader e la contribuzione minima e tra contratto leader e i benefici normativi e contributivi quanto vi dicevo precedentemente
Poi di racconterò molto succintamente della convenzione che oggi formalmente sotto scriveremo con il Crimella
E particolare come funziona e quali sono diciamo i contenuti attuali di questa banca dati dei contratti collettivi di lavoro
In particolare con qualche di farò qualche esempio sulla grado di copertura vi porterò dei dati credo appunto oggi per la prima volta vengono resi pubblici sul grado di copertura della contrattazione nazionale o della contrattazione di primo livello e vi farò un esempio specifico sul settore metalmeccanico che molto utile anche per coprire per per avere delle informazioni sul grado di copertura delle singole organizzazioni datoriali davvero un fatto molto importante per il nostro Paese perché noi sin qui questi dati non li avevamo abbiamo anche fatto delle elaborazioni il servizio studi dell'INPS
Prendendo questi sì classificazione dei contratti siamo andati a guardare ai livelli retributivi nei contratti maggioritari e nei contratti minoritari per vedere quali sono le differenze retributive che ci sono tra i due tipi di
Di impresa
Anche questi risultati vedi presenterò infine dirò qualcosa appunto su questo processo che abbiamo avviato con CGIL CISL UIL Confindustria ispettorato nazionale del lavoro
E sottolinea però che cosa ci manca per arrivare appunto portare a compimento questo accordo ecco partiamo da questo aspetto quindi dal contratto leader e qui il contratto leader e il contratto collettivo di lavoro stipulato dalle organizzazioni sindacali di rappresentanza dei lavoratori del datore di lavoro che sono maggiormente rappresentative su base nazionale quindi chiaramente per identificare contratto leader l'avevo bisogno di avere delle misure della copertura di quanti lavoratori quante aziende sono coperte da quel contratto quindi non necessariamente devono essere delle aziende
Che hanno che sono associate a qualche a qualcuna delle organizzazioni datoriali ma che applicano il contratto così così come ci risulta dalle dichiarazioni che le aziende fanno all'INPS versamento dei contributi cioè il modulo Unia mezzo
Abbiamo però bisogno anche di avere delle informazioni sul grado di rappresentatività delle organizzazioni sindacali che i due elementi ci permettono di identificare in modo univoco qual è il contratto leader in ogni dato settore
L'identificazione della contratto leader è importante anche nello stabilire i minimi contributivi perché secondo la legge italiana
Ci sono dei minimi questi minimi devono essere presi avendo come riferimento la retribuzione
Così come stabilita nel in quello che di fatto il contratto libero all'interno del settore quindi la retribuzione che bisogna prendere come riferimento per il versamento dei contributi obbligatori
Non può essere inferiore può essere superiore chiaramente ma non può essere inferiore a quella stabilita dal contratto nazionale di riferimento
Che appunto o contratto leader per cui il contratto leader è una grandezza molto importante anche proprio per la raccolta del gettito contributivo quindi noi come in se siamo particolarmente chiaramente interessati ad avere questa identificazione in modo il più possibile preciso non solo ma come ricordavo all'inizio ha rilevanza il contratto leader
Io credo che il presidente Gallucci lo inviterei a sedersi qui davanti perché vedo che in piedi no
Anche per quanto riguarda la concessione di agevolazioni contributive in effetti il rispetto dei contratti e accordi collettivi di riferimento costituisce una condizione per la fruizione di benefici normative contributivi
In materia di lavoro Egidio e legislazione sociale sono diverse leggi che fanno esplicito elettricamente riferimento appunto a al al appunto a questi contratti sottoscritti dall'organizzazione che sono comparativamente più rappresentative sul piano nazionale quindi non solo c'è un beneficio sul piano della raccolta del gettito sappiamo identificare qual è il minimo contributivo e quindi
Mediante anche l'attività degli ispettorati delle aziende possiamo dire
Possiamo controllare che le aziende versino questo minimo contributivo
Ma possiamo anche evitare di concedere dell'agevolazioni contributive dell'impresa che non rispettano questo contratto leader PDCI anche uno diciamo un un risparmio su quel su quell'atto
Bene che cosa abbiamo fatto con il nel sin qui sotto un lavoro molto impegnativo
Chiaramente noi siamo molto grati al club per avere intrapreso questa strada con noi oggi sarà qui presente
Presidente Treu abbiamo cercato di far parlare
E il censimento che non avevamo fatto dei contratti collettivi che ne avevamo all'INPS ramo censito circa duecentottanta contratti con quello è fatto dal pennello il CNEL non ha soltanto i contratti nazionali anche dei contratti aziendali
Noi abbiamo a me interessavano i contratti nazionali i contratti aziendali di primo livello
Quindi attraverso questo operazione di riconciliazione siamo andati a censire come dirò fra poco trecentosessantanove contratti quindi come vedete c'è un incremento consistente rispetto al al numero di contratti che ne inizialmente avevamo censito come
INPS
Questi sono chiaramente
Importanti perché una volta che vi abbiamo censiti abbiamo permesso alle aziende nella compilazione del modulo uni e mense di segnalarci attuale di questi contratti
La loro azienda sì riferiva
E e quindi attraverso questo abbiamo potuto avere una misura della copertura dei contratti dove la copertura e definita come la percentuale di aziende o percentuale di lavoratori che sottoscrivono quel contratto
Il rapporto al numero totale di aziende nel settore al numero totale di lavoratori nel settore io dico alcune cose che per alcuni di voi sono assolutamente scontate per gli addetti a lavori ma siccome qui non ci sono solo addetti al lavoro scusate se magari sempre un po'pedante ma mi sembra utile sottolineare è questo il modo diciamo questo il formulario ma diciamo il modulo che le imprese si trovano a compilare quando
Devono punto
Rapportarsi all'INPS e vedete che c'è un Codice contratto quando si clicca sul Codice contratto c'è un menu di contratti qui ci sono i trecentosessantanove codici che corrispondono alle diversi contratti l'azienda può dire che
A quale di questi contratti si riferisce
Bene quanti sono vi dicevo prima quanti sono ve l'ho già detto sono trecentosessantanove fatemi dire qualcosa su come sono distribuiti i tre settori prevedete che ci sono settori che hanno un numero di contratti molto elevate guardate per esempio al caso dei trasporti sessantasei contratti
Ecco questi contratti ripetono sono contratti nazionali o aziendali è di primo livello
Comunque vi dicono che effettivamente c'è una numerosità molto elevata dei contratti nazionali in principio uno si aspetterebbe che ciascun settore contiene contenga al suo interno
Un numero molto limitato possono corrisponderà del prete nel caso dei chimici esistono effettivamente delle distruzioni abbastanza importanti
Nella tipologia di attività nel settore chimico in altri settori sono molto più contenuti e quindi è utile interrogarsi sul perché ci sono oggi così tanti contratti su questo dirò poi qualcosa successivamente
Questo è un dato molto importante cioè ci dice con i contratti che noi abbiamo attualmente censito
Qual è la quota di lavoratori e di aziende che a e in qualche modo si riferisce ad uno di questi trecentosessantanove contratti come vedete la pregevole molto alta
Non abbiamo più del novantanove per cento delle aziende che si riferisce a uno di questi per centosessantanove contratti
E quasi il novantotto per cento dei lavoratori che nelle stesse condizioni
Vi sono poi invece altri contratti che noi non c'è siamo allo stato attuale quindi diciamo che c'è una quota residuale di imprese di lavoratori
Vedete dai dati che sono leggermente più grandi delle imprese che si riferiscono ai contratti da noi censite
E che invece non si riferiscono a questi settori però diciamo che siamo molto vicini dal cento per cento diciamo i contratti oggi censiti dall'INPS riguardano quasi il cento per cento
Dei lavoratori e delle aziende del settore privato chiaramente quelle che contribuiscono all'INPS ovviamente lavoro il lavoro nero non ritiene è coperto
Facciamo l'esempio del settore metalmeccanico nel prima avevamo numerose riguardate la tabella precedenza store metalmeccanico in cui c'erano tredici
Scusate del c'erano tredici tredici contratti qui ne abbiamo soltanto linkati gli otto perché sono quelli
Più rilevanti in questo caso e qui vedete che effettivamente c'è una copertura molto differenziata dei diversi tipi di contratti vedete per esempio che il contratto sottoscritto da Confindustria
Nel settore metalmeccanico riguarda circa il ventisei per cento del ventisette per cento delle aziende quindi diciamo che tre quarti delle aziende non sono coperte
E il il sessanta per cento dei lavoratori quindi questo ci dice che sono imprese mediamente più grandi della media
Non è un caso che c'è un altro contratto che invece si riferisce alle piccole imprese che quello di Confapi che invece
Riguarda una quota di impresa e di lavoratori che molto simile circa sedici per cento sia dell'uno che dell'altro caso quindi chiaramente in questo caso abbiamo una dimensione di impresa molto più piccola come la stessa sigla
E ci fa pensare poi ci sono quei dall'artigianato della cooperazione piccola e media industria
Questi sono dati annotava nostro giudizio molto importanti perché ci danno ci danno la possibilità in principio di stabilire qual è il contratto maggiormente
Rappresentativo dal punto di vista datoriale della copertura e delle imprese e dei lavoratori e sulla scorta di queste rilevazioni che abbiamo potuto fare un'analisi sul livelli retributivi e nelle aziende che applicano diverse tipologie di contratti particolare lei ci siamo chiesti ma il fatto che esistono tutti questi contratti
Come spesso si legge molti articoli di giornale nell'aneddotica
Corrisponde al desiderio d'impresa di poter abbassare i livelli retributivi rispetto a quelli dei contratti nazionali maggiormente rappresenti in altre parole il fatto che siano aumentati così tanto i contratti nazionali è un modo del sistema di darsi quella flessibilità retributiva che i contratti nazionali non consentono in questo grafico siamo andati a guardare la differenza nei livelli retributivi qui
Diciamo la retribuzione complessiva quindi il reddito imponibile quindi c'è sia la diciamo la parte di riferimento di base diciamo i minimi tabellari che la parte diciamo legata al ai dagli agli incrementi legati alla produttività straordinari eccetera
Nell'impresa è che fanno parte dei contratti che sono meno rappresentativi quelli che coinvolgono il numero più basso diciamo di impresa e di lavoratori e quella rispetto ai contratti che sono maggiormente rappresentativi spesso si parla di contratti pirata noi contratti pirata e l'idea che ci sono poche in prese che si mettono d'accordo magari con qualche sigla sindacale di sottoscrivere un contratto che ha valenza nazionale e quindi applicano quella contratto quindi nostro modo in qualche modo di identificare empiricamente questi contratti potenzialmente pirata era quello di andare a prendere i contratti che coprono il numero più basso di lavoratori e di aziende vedete che spetti quando noi andiamo a fare questa comparazione notiamo che c'è uno sconto retributivo importante lo sconto retributivo
è dell'ordine e del cinque per cento per gli operai e arriva fino al dieci per cento per quanto riguarda i quadri dirigenti
Ecco vedete questi astine evitando gli intervalli di confidenza quindi vuol dire che sono statisticamente e significativi queste queste differenze sono statisticamente
Ecco se prendiamo scusate la prima nelle nelle nel grafico precedente il confronto era fatto rispetto alla media
Degli altri contratti quelli censiti dall'INPS se andiamo in particolare a prender la differenza tra il contratto più rappresentativo e quello meno rappresentativo
Le differenze retributive diventano ancora più importanti qui siamo dell'ordine del dieci per cento
Per tutte le categorie di lavoratori
Per tutte le maggiori categorie occupazionali quindi effettivamente questi contratti che vengono siglati da poche imprese e da poche pochi di fatto lavoratori hanno chiaramente un una una un abbassamento comporta un abbassamento dei livelli retributivi rispetto ai contratti maggiormente
Rappresentativi e questo avviene sia sull'imponibile sia sulla parte diciamo sulla retribuzione teorica che è quella legata ai minimi tabellari quindi in entrambe le componenti perché da una parte uno potrebbe pensare qui
Fatto semplicemente che in questi contratti meno rappresentativi sono delle aziende che hanno bassi livelli di produttività e quindi non pagano
Diciamo una retribuzione di risultato significativa
Non è solo questo c'è anche il fatto che i minimi tabellari sono più bassi in questo tipologia chi impresa
Bene
Passiamo all'altro accordo quello su cui siamo vicini alla conclusione questo è un accordo che riguarda Confindustria CGIL CISL e UIL e come vi dicevo prima col contributo fondamentale dell'ispettorato nazionale
Del lavoro
Quindi questo è chiaramente un universo più piccolo perché riguarda unicamente le aziende di computer quindi cominciamo a definire e grazie al lavoro fatto Koch nel noi oggi abbiamo una misura della rappresentatività di Confindustria quindi sappiamo qual è la quota di aziende e di lavoratori che fa parte del mondo Confindustria dove fa parte del modo Confindustria non vuol dire a vere e si era associati a Confindustria pagare le quote associative a vuol dire sottoscrivere uno degli accordi siglati da Confindustria qua vedete si tratta di meno di cinque milioni di lavoratori quindi un terzo circa dell'occupazione alle dipendenze nel nostro Paese
E di più di duecentotrenta mila prese anche qui un'idea del fatto che Confindustria comunque rappresenta soprattutto le imprese più grandi all'interno del nostro Paese
Noi con Confindustria abbiamo e con la CGIL CISL e UIL abbiamo da tempo avviato un processo questo l'abbiamo già fatto nel due mila e quindici per cui nel nell'ambito del flusso di informazioni che ci viene trasmetto comuni e mensa i datori di lavoro ci comunicano anche dato associativo cioè ci dicono quanti dei lavoratori sono iscritti al sindacato non è qualcosa di obbligatorio per cui non tutte le imprese sono obbligate a farlo ma devo dire che grazie a un lavoro lungo che c'è stato e quindi non è un caso che ci arriviamo adesso noi oggi abbiamo che circa
Tre milioni di di per poco meno di tre milioni di dipendenti per circa tre milioni di dipendenti questo dato associativo e ci viene fornito quindi diciamo che per circa il sessanta per cento delle aziende dell'universo Confindustria sessanta per cento dei lavoratori diciamo del dell'UDI coperti dall'universo Confindustria noi abbiamo dato associativo qui comincia a essere un dato davvero molto importante e significativo
Bene noi vorremmo a questo punto ed è questo il punto su cui abbiamo ancora da aprire questa distanza noi oggi siamo in grado sulla base di questo lavoro di costruire delle tabelle come quelle che di sto qui a proporre cioè noi vorremmo potere
Come nel caso precedente davamo delle informazioni sulla rappresentatività delle organizzazioni datoriali noi vorremmo a questo punto che divenissero pubbliche delle informazioni sulla rappresentatività delle diverse organizzazioni sindacali per cui per ciascuna di queste fosse possibile dare il numero dei lavoratori iscritti
La percentuale di questi lavoratori iscritti sul totale dei lavoratori afferenti chiaramente a quel
A quella a quella a quella quel settore
Questa sarebbe a nostro giudizio
Un'operazione importante da fare per completare l'operazione sulla rappresentanza non largamente siccome l'accordo che e le regole che le parti sociali si sono date sulla rappresentatività con comportano che ci sia non soltanto il dato associativo ma anche dato elettorale cioè sui voti espressi
Dallera pretende Rappresentanze sindacali unitarie quindi voti espressi abbiamo anche avremo anche la possibilità di raccogliere questo grazie alla collaborazione con gli M il il dato elettorale
E chiaramente i due dati saranno utili poi per misurare la rappresentatività così come appunto le parti sociali hanno deciso quindi combinando il dato associativo con il dato elettorale noi riteniamo che sia giusto che anche ci sia informazione pubblicità sul dato elettorale chiaramente aggregati a livello di di settore
Bene ecco su questo noi abbiamo attualmente ancora qualche elemento di discussione
Come vi diranno loro stessi le organizzazioni che con noi stanno lavorando a questo sono d'accordo in principio sul fatto che questo dato debba essere reso pubblico però nel vorremmo che ci fosse certezza del fatto che il dato venga reso pubblico noi questo lavoro di servizio lo facciamo lo dà daremo i dati a un comitato di gestione di cui fanno parte delle
Delle riorganizzazioni sindacali verrà presieduto da un componente da un membro
Deciso dal ministero del del lavoro ecco questo dato però vorremmo che nel caso in cui ci fossero dei ritardi nella pubblicazione del dato noi potessimo a quel punto renderlo pubblico noi gli insorti alla mente
L'Istat non lo so le forme su questo non abbiamo però noi riteniamo siccome siamo un ente pubblico ne facciamo un servizio utile e vogliamo fornire un bene pubblico e noi pensiamo che avere questo dato e renderlo pubblico sia importante perché permette non soltanto democrazia sindacale ma anche una democrazia in senso lato perché permette davvero di dare sostanza a questa all'enorme che oggi sono vigenti sulla rappresentatività e che legano anche le contribuzioni
E minime e diciamo le agevolazioni fiscali a questo quindi per chiuderlo
Grazie alla collaborazione tra insetti nel è oggi possibile a bere una misura accurata della copertura dei contratti nazionali di lavoro tra il prese che pagano i contributi all'INPS
Riteniamo che sia importante avere anche una misura della rappresentatività delle organizzazioni dei lavoratori servirà per identificare con maggiore precisione i contratti ridere sulla base di questa identificazione poter definire meglio i minimi contributivi da applicare nei diversi settori servirà anche chiaramente per dare alle parti la possibilità di applicare le regole che esse stesse si sono date noi siamo chiaramente disponibili in questo processo abbiamo lavorato sin qui
Ma siccome ci riteniamo un ente pubblico pensiamo che sia giusto che anfora fronte della fornitura di questo servizio ci sia la fornitura a tutti di un bene pubblico che è il bene informazione cioè la possibilità di sapere qual è l'effettiva grado di rappresentatività
Delle organizzazioni sindacali nel nostro Paese così come noi oggi abbiamo dato dei dati sulla rappresentatività delle organizzazioni datoriali pensiamo sia una questione di democrazia e non solo di democrazia sindacale quindi noi oggi questo lo dicevo prima nella massima trasparenza chiediamo Ariel rappresentanti
Qui presenti del sindacato Confindustria
Di compiere con nuovi quest'ultimo passettino che ci porterebbe apportare a termine questo lavoro che ritengo sia molto importante comunque ha già di per sé raggiunto dei risultati molto
Bene io a questo punto
Inviterei il capo dell'ispettorato nazionale del lavoro
Paolo per mesi
Che come vi dicevo prima BNL ha un ruolo cruciale nel secondo processo
Quello sulla rappresentanza delle organizzazioni
Dei lavoratori grazie grazie presidente
Per per questo invito lei sottolinea giustamente che il pezzettino ancora da fare proprio quello della della raccolta dei dati
Estivi perché diciamo così ce tutto il il dato appunto da da da evidenziare da da raccogliere relativamente l'elezione delle RSU
Ma devo anche dire che qualche cosina un pochino di più di di carattere generale su le premesse di questo discorso
In qualche modo vorrei farle perché a risottolineare in qualche modo o la problematica dell'applicazione dei contratti stipulati operazioni
Comparativamente più rappresentative sul piano nazionale
Un ruolo in qualche modo ritengo almeno da ultimo abbastanza forte l'abbiamo svolto come organo di vigilanza
Attraverso alcune iniziative di carattere ispettive non recentissime quelle relative a un paio di anni fa ma poi con due circolari del gennaio del febbraio
Del due mila diciotto dove per la verità non ci siamo inventati nulla di particolare si sono circolari assolutamente ricognitive dello stato dell'arte e delle disposizioni che ricordava prima il presidente Boeri
Ma che vi assicuro hanno scatenato un vero e proprio putiferio nel mondo
Fra gli attori diciamo così del mercato del lavoro in particolare ovviamente da parte di quelle associazioni sia datoriali sia sindacali che evidentemente non hanno quella caratteristica di essere quelle comparativamente più rappresentative sul piano nazionale
Ci siamo semplicemente i permessi di fare la ricognizione delle principali disposizioni
Che
Il legislatore diciamo nemmeno un'epoca solo recentissima e devo dire nemmeno con una assoluta coerenza nei vari testi normativi legislatore
Continua ancora oggi quando s'non se ne ricorda che anche di confondere il comparativamente con il maggiormente o di dire le più rappresentative invece di quelle comparativamente più rappresentative
Ma è evidente che l'esigenza da un punto di vista proprio di un'attenta a nomenclatura nei testi normativi e deriva appunto dal fatto che quando il legislatore alla metà degli anni Novanta fondamentalmente si accorge che il contratto il della nozione di organizzazioni maggiormente rappresentative
Non teneva PV non teneva più perché oggi il ministero o oltre alle organizzazioni maggiormente rappresentative ne conta circa una quarantina e noi siamo il presente di settori dove sia fra parte dal reale di parte sindacale abbiamo una pluralità di contratti
Tanto per darvi un dato molto brutale si continua a parlare da tempo anche a livello di mass media che in Italia ci sono oltre novecento contratti collettivi lavora arriviamo nuovo di questo tipo vi dico solo che se parliamo dell'ATO rappresentanza lavoratori la classica organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL Beni firmano sostanzialmente duecento ai duecentotrenta duecentoquaranta ciascuna e quindi sostanzialmente firmati a CGIL CISL UIL e uno si domanda mediati settecentocinquanta chi sono solo quell'enorme pletora di a organizzazioni più o meno ampie più o meno rappresentativi di settori in alcuni casi ve lo dico per esperienza quattro amici al bar che non è provocatorio di di dirlo ma quattro amici al bar e perché abbiamo intercettato ve lo dico molto banalmente qualche mese fa un'organizzazione datoriale sedicente tale fatta da quattro dottori commercialisti e due consulenti del lavoro al mero fine di agire ai fini solo della prerogative della legge dodici per fare attività sostanzialmente di consulenza sul lavoro nel territorio nazionale ma come professionisti che pure
Lo sono a livello personale
Questi signori ma semplicemente per fare un franchising
Su scala nazionale che intercetta qualcosa come centocinquanta cette sul territorio e agire come associazione di categoria perché questo consente evidentemente di farlo ora alcune prerogative che la sedia legge dodici riconosce la piccole e medie imprese
Il problema vero è che non c'è una definizione nostro ordinamento di associazione di categoria quindi la classica società associazione riconosciuta dal punto di vista civilistico e pone in questo tipo di problema e su questa scala ovviamente ce ne sono tante altre che invece hanno un ruolo più di stipulazione di contratti collettivi però non tanto e non solo per quell'operazione diciamo così di politiche retributive a ribasso il tema vero che oggi l'ordinamento sappiamo benissimo riconosce
Alla alla alle parti sociali un ruolo sussidiario su alcune funzioni direi anche di importante rilievo pubblicistico che affida alle parti sociali
Quindi tutto quelle funzioni
Che normativamente vengono attribuite e non necessariamente chi sono auguro che già se ne nascono non per fare i contratti ma per svolgere la funzione di formazione a vario titolo professionali in vari ambiti
Per fare la certificazione dei contratti collettivi di fare quelle cose che le varie disposizioni
Che si sono stratificate nel tempo a livello di Natale consentono alle
All'Ico ai contratti collettivi tout-court non sempre stipulati ovviamente dalle parti questi poterlo invenzioni comparativamente più rappresentative
Ora credo che sotto questo profilo e si pone la questione anche a livello tecnico tecnico-giuridico devo dire che proprio in una vicenda di questo tipo sollevata proprio in relazione alla Maggiore rappresentatività in termini comparativi nel settore della cooperazione
Sollevata da un campagna insomma che è stata fatta in sede ispettiva
Appunto per in quell'ambito dove ricordo non è solo che i fini contributivi quell'unico settori dove anche i fini retributivi le Siddharta cooperativistiche hanno l'obbligo ai sensi della vecchia disciplina sul lo stato d'uso su lavoratori di applicare anche i contratti fini retributivi sicura organizzazioni comparativamente
Più rappresentative il quadro costituzionale ormai mi pare abbastanza rassicurante la corte
Costituzionale su questo profilo molto chiaramente nel due mila quindici
Ha chiarito che tutta questa vicenda sostanzialmente questo problema di bellica che fa il legislatore ad organizzazioni ma solo quella compare nel più rappresentative
Non impatta in alcun modo sulle tematiche tradizionali dell'articolo tra trentanove si dice esso implicitamente un elemento di parametro di riferimento per le guerre tributi Simone quindi anche chi deve questa è una critica che viene ovviamente molto cavalcare una parte di queste organizzazioni sicuramente diciamo così minoritarie
Il tema non ha una o un'incidenza sulla sul sulla problematica
Della aggiramento non aggiramento l'articolo trentanove il fatto è che il legislatore come diceva prima nel momento in cui vagliare sussidiarietà tende a valorizzare rapporto con le parti sociali legittimamente deve anche affidarsi a quelle organizzazioni sindacali di danno un'affidabilità serietà trasparenza in ordine alle attività che svolgono avendo quei criteri di rappresentatività
Che Street sono e rimangono sostanzialmente quelli tradizionali
Io non so se tutta questa diciamo così operazione che sicuramente che io condivido il semplicemente riuscire a fare uscire dal diciamo sì dalla misteriosi ITA i dati relativi alle quantità a è un'operazione che rendi indiscutibile tutto quello che per anni è stato in qualche modo avvolto da una nuvola Donda e il fatto che io mi sono molto meravigliato ripeto quando segue la circolare tre abbiamo visto addirittura annunci di organizzazioni non comparativamente più rappresentative che dicevano
Non è vero niente quello del rispetto alle circolari sostanzialmente dell'ispettorato non siamo un'organizzazione che firma contratti che fa cose eccetera eccetera ora i dati non è che non ci siano perché insomma i conti Simona Izzo qui dei dati l'amico De Camillis e media dati perché sono quelli della rilevazione che facciamo periodicamente però è chiaro che sono dei dati quantitativi che ci dicono il numero dichiarato delle associazioni
Sindacali e datoriali al ministero al fine di di valutare la maggiorazione della apparì Fini fondamentalmente anche Verre
Attrattività che non riguardano il settore della della della contrattazione collettiva ma sapete bene che in consessi organizza eccetera la misurazione applicabilità serve anche da definire posti presenze in me vari collegi organismi e sono sempre questioni delicatissimo però questi dati già evidenziano voglio dire dei numeri Ghezzi numeriche però quantitativamente e sia pur su un elemento dichiarato evidenziano i rapporti di forza io come dire ultimamente mi riporto spetta presso questi fatti perché parlando di questi temi già insomma il mondo sul lato pienamente della rappresentatività
Dei lavoratori notato delle organizzazioni datoriali e sono dati abbastanza diciamo così indiscutibili come quantità
Se il mondo del diciamo così delle tre organizzazioni sindacali dei lavoratori
Più o maggiormente rilevanti e cioè la CGIL CISL UIL cubano sostanzialmente nel mondo del lavoro privato anche qui K parlare sempre di quello che di cui
Diciamo sì di quello che vogliamo intendere fondamentale molte volte nella diffusione di questi dati segna capire che si riferiscono
Antismog dato va depurato molto spesso dai sindacati dal mondo del lavoro pubblico da tutta una serie di variabili evidentemente se si fa un discorso di carattere generalista molto spesso non è e significativo attendibile ma insomma le ultime rilevazioni
Fatte al due mila sedici
I numeri dice una cosa molto chiara a fronte di quattro milioni e otto di lavoratori
Riconducibili alle organizzazioni sostanzialmente CGIL CISL UIL il mondo del sindacalismo autonomo in qualche modo Cuba sicuramente esattamente la metà di questi lavoratori
E capite che in questa logica capisco con le dovute approssimazioni però quando ci si è in presenza di un contratto stipulato dalla classica organizzazione non aderente evidentemente non non non CGIL CISL e UIL da sola
E pretende di essere comparativamente più rappresentativo di quello si badi Gerry CISL UIL Giappone anche sette considerato in termini proporzionali situazioni imbarazzanti l'unico caso approdato per quello che ci riguarda alla pronunciamenti poi della ha dato estiva questo della corte costituzionale sul sulla piena legittimità del riferimento che fa appunto il legislatore ha ai soli contratti stipulati dalle utenze copra interruzione ed ripeto lui lo dice addirittura
Per il trattamento economico dei soci lavoratori non per i profili pubblicistici della contribuzione e sono ovviamente a maggior ragione molto più direi secondo me a tenuta stagna
Ha pensare che nel caso del la famosa questione che ha riguardato la presunta maggiore rappresentatività in termini compare io nel sottorete comperati chiede al settore delle copie della cooperazione di Iucci che e per assumeva di essere comparativamente più rappresentativa di lega Coop Confcooperative
E AGCI la classe degli asini tre centrali cooperative parlavamo di numeriche lì più facilmente identificabili perché ci sono meno problemi con le aziende associate rispetto al numero dei lavoratori
Il dato di rappresentatività anche dichiarato ripeto dalla stessa Ucci era l'associazione la società la la vera affiliate sette mila quattrocentotredici cooperative quando insieme Legacoop cooperative AGCI ne associano esattamente venticinque mila duecentotrentasette dati nelle ultime rivelazioni però questo non ha impedito il sorgere dei contenziosi sia in sede di Corte
Di di giurisdizione ordinaria che in sede di giurisdizione amministrativa che alla fine inserito sia distante chiaramente
E l'evidenziazione di questi di questi dati non poteva far dire cose sulla quale però queste organizzazioni sindacali hanno impiantato campagna stampa sondaggi un giornalista dov'erano comparativamente da pensieri ecco credo che meccanismo come quello che si sta cercando di portare importo in questa fase dovrebbe indiscutibilmente mette la parola fine a tutti questi elementi perché è e noi oggi siamo in presenza in alcuni ambiti di fughe da certi contratti ma per ragioni particolari in altri ambiti e ne pento penso al settore del commercio che probabilmente quello dove forse si avvertono le frizioni maggiori è un mio volto a particolarmente complicato
Discutere
In ordine all'applicazione del contratto collettivo leader di riferimento per le questioni più disparate e capire che chi svolge attività di controllo su questi fronti attività di obbligo di recupero di contribuzione verifichiamo
Se gli enti bilaterali che svolgono le funzioni per le quali sono state delicate da legislatori nazionali lo svolgo svolgono validamente non validamente
Anche qui la circolare tre che citavo prima avuto un seguito il mese di febbraio due mila diciotto per semplicemente affermare che alcune certificazioni fatte da un ente bilaterale veramente fantasma costino ad opera di organizzazioni non comparativamente rappresentative erano semplicemente inesistenti lo sappiamo gli affetti da certificazione sono aspetti importanti per lo più liquidità attenersi
Di tutta una serie di questioni ma aver visto certificati contratti di lavoro autonomo per manovali nel settore dell'edilizia da una organizzazione che rappresentava a suo dire i pensionati dell'edilizia e non so bene quale associazioni datoriali rende imbarazzante anche spiegare e qui non mi pongo il problema se devo andare ad iniziare un'azione di disconoscimento degli affetti della certificazione per avere come dice la legge
E la sentenza di merito quindi dico che non sei ente bilaterale quindi non certifichi e quindi sostanzialmente quelle certificazione
E tu volta tranquillamente dai verbali senza aspettare l'iter della trafila giudiziale ecco credo che questi siano elementi ha solamente importanti che l'operazione che oggi si presente che ci auguriamo vada in porto quanto prima
Ci consentirà di di superare grazie
Grazie
Grazie anche per il lavoro davvero molto importante che io nel svolge in questo quadro perché voi sapete i dati
Sulle elezioni delle RSU vengono raccolte dalle direzioni territoriali del del lavoro io inviterei Tiziano Treu che nel frattempo ci ha raggiunto a venire con cui puoi non solo che concluderà la la giornata ma anche con cui poi andremo a sottoscrivere formalmente questa convenzione raggiungerci qui al tavolo
Della presidenza ed ora invece subito la parola a Carlo Podda della CGIL ecco cioè spostato
Ma dall'altro lato del tavolo prodotti
Su un vecchio artificio
Di quanti diciamo partecipa a dibattiti iniziare rifacendosi al titolo
Si sente sì no diceva un vecchio artificio al quale non mi sottrarrò neanche io
Che utilizzano in cui che intervengono incontri pubblici come questo iniziare il proprio intervento rifacendosi al titolo
Dell'iniziativa
Che io però mi permetterò di emendare perché il titolo è la rappresentanza organizzazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro per la trasparenza dei contratti collettivi
Io penso che quello che noi stiamo facendo in realtà non sia per la trasparenza ma per la democrazia
Io penso che questo sia un pezzo della democrazia sostanziale
Nel nostro Paese sostanziale e formale poi come cercherò
Di argomentare
La democrazia sociale come più volte
Presidente tregua anche quand'era al collo professore poi prima anche poi anche ministro
Amato ricordarci di scritta nostra carta costituzionale e per lungo tempo ha fatto parte anche posso dire della costituzione materiale del Paese i corpi intermedi sono stati così forti da surrogare in passato in stagioni non lontanissima alcune lontane ma altre tutto sommato recenti
La surrogare persino la forza dei corpi politici dalla rappresentanza politica ad esempio che in questi casi si fa il terrorismo
Oppure il ruolo svolto di surroga della politica durante la crisi di sistema dal novantadue al novantaquattro
Nuovi episodi di lotta alla criminalità organizzata da episodi più efferati
Sono stati un elemento di forza del Paese Dell'Atti sua tenuta democratica risultato questo di una scelta per me evidente dei padri costituenti e affidare al lavoro alla sua difesa alla promozione
Un valore fondativo nella costituzione formale il materiale del nostro Paese
Attraverso dare promozione il lavoro io dico sempre che in realtà quello che viene considerato spesso un articolo poco più che formale che l'articolo tre della nostra Costituzione quello che dà diritto all'eguaglianza prende corpo per l'appunto la
Questo di questo diritto ora
Dalla fine degli anni novanta il sistema entrato in crisi
Il sistema della rappresentanza sindacale è stato messo in crisi un po'all'interno stia al suo interno un po'all'e sterno la maggiore rappresentatività come posso dire
Sostanzialmente intuitiva di cui godevano CGIL CISL e UIL fino a quel momento soprattutto perché esiste insistito fino alla fine degli anni Novanta all'inizio degli anni Novanta un rapporto unitario così forte da non permettere a nessuno di dubitare anche in presenza di una composizione del mondo del lavoro molto più omogenee di quella che abbiamo oggi di dubitare della maggiore rappresentatività di queste organizzazioni
E di cui essere percepiti come tali tuttavia a un certo punto questa maggiore rappresentatività è stata invece trasformato in una sorta di monopolio che doveva essere interrotto
Io se posso dirlo CGIL CISL e UIL ladri diciamo commesso un errore a differenza di ciò che è avvenuto un mese democrazie nord europee quando le organizzazioni sindacali hanno approfittato del momento di loro maggior forza per ottenere una legislazione di sostegno CGIL CISL e UIL questo negli anni Settanta non l'hanno fatto hanno preferito affidarsi a quella di giuslavoristi chiamo il carattere informale della legislazione sul lavoro e dei rapporti di lavoro nel nostro Paese nostre diciamo
Un un sistema ancora sostanzialmente informale ora
Superata la crisi di rappresentanza della politica la politica inteso ad altro fino agli anni Novanta riprendersi tutti i suoi spazi non solo e devo dire non solo la politica diciamo caratterizzata per un determinato connotato tutta la politica da destra a sinistra inteso ricondurre la rappresentanza sindacale in uno spazio molto più limitato di quanto negli anni precedenti non avesse avuto
Sul piano economico abbiamo assistito all'emerge dal trionfo delle politiche liberiste di quanti ormai sentiti si liberi del compromesso
Dall'obbligo al compromesso socialdemocratico mal sopportavano la presenza di una rappresentanza collettiva organizzata che fosse in grado di influire inutili in diciamo lo sviluppo del Paese indirizzato in un certo modo
Era molto più utile varo dei primi anni Duemila individualizzate quando diciamo al azienda rizzare o individualizzate i rapporti e le relazioni il sindacato come soggetto politico generale dovrà essere ricondotto
Diciamo a compiti molto più limitati questa questa cosa ma ancora finirà in questo nuovo spazio proliferano i contratti quelle esplosione dei contratti censiti dal centro fino a otto a ottocento e rotti il riportati nel rapporto con l'INPS comunque al più di trecento contratti
Sono un'esplosione che ha luogo a partire dai primi anni due mila
Prima del due mila non ci sono tutti questi da lì che inizia questa crescita e c'è un motivo non è non è un caso un succede
Per caso succede perché bisogna diciamo s'valorizzare il lavoro sono contento che il presidente Boeri oggi abbia dato finalmente con assoluta chiarezza questo dato i contratti pirata che cosa serve
Ha sbalordito Zarif lavoro sospendiamo da molto tempo che la perdita del di valore il lavoro è sì una perdita culturale una perdita vorrei dire morale mai prima ancora di tutto questo una perdita di valore economico bisognava ridurre
Il valore del lavoro il costo del loro lavoro e questi contratti acquisto son serviti
Ora sempre in questa fase ferisce l'articolo otto fioriscono gli accordi separati simulati da organizzazioni sindacali che in molte occasioni non si son dati nemmeno la pena di dover dimostrare
Che rappresentassero davvero la maggioranza dei lavoratori ai quali quei contratti sottoscritti
Andavano applicati nidi misurato il consenso questi lavoratori perché anche questo appunto in una situazione di mancanza di democrazia perché il sistema e malato di mancanza di democrazia
Ora mai arriviamo ai giorni nostri all'elogio della disintermediazione
Ben oltre cultura diciamo nordamericana importata di prepotenza nel nostro paese questo non è un regalo dell'unione europea anzi molti Paesi dell'europea come è noto le organizzazione sindacali godono di un sistema di relazioni con loro governi che è stato
Bene in questo decennio molto più stabile di quanto non sia stato nel nostro Paese
E si decide che non sarebbe più e del resto è evidente che alla politica affidata leader che nel rapporto diretto magari attraverso i social concittadino svolge le proprie relazioni gli ordini di corpi intermedi non servono più a una curiose se ci pensate ironica rivincita di lì nichilismo
Nella società contemporanea Lapo la politica il leader politico copre tutto prima di tutto
E appunto non serve più a niente il sistema di relazioni si impegna
Ora in totale controtendenza e veniamo al voi
Diciamo nel due mila quattordici
Perché bisogna diciamo mette in fila cose
Anche il lavoro che stiamo facendo all'INPS non nasce per caso
Gruppo dirigente di CGIL CISL e UIL e il gruppo dirigente di Confindustria decidono di opporsi a questa che sembra una deriva inarrestabile
In totale solitudine perché di questo si tratta Bondi di solitudine anche politica
Di opporsi a questa deriva stimolando un'intesa che prenderà poi il nome di testo unico sulla rappresentanza cosa dice questa intesa perché noi oggi stiamo cercando una buona sostanza e dare corpo applicazione a questa intesa
Che non dobbiamo stabilire con chiarezza
Fermo restando che il datore di lavoro conserva la sua libertà di applicare il contratto che proprio perché questo è il punto da cui partire
Che però non dobbiamo provare a stabilire che c'è un sistema di negoziato per il quale si definisce una soglia minima per accedere a quella contrattazione vale il cinque per cento di quella rappresentanza
A proposito dei dati di cui dovremmo parlare che si cui non abbiamo diciamo del tutto accordo c'è anche questo questo è un dato che molto spesso viene sottovalutato ma che per di finire chi rappresenta chi chi ha diritto a negoziare comincia col dire chi può entrare in quella stanza e cominciare a negoziare
Quindi definiamo proviamo a misurare chi rappresenta il cinque per cento della platea dei lavoratori interessati e come si costruisce una maggioranza che supera il cinquantuno virgola per cento dei lavoratori interessati a quella è sufficiente misurare gli scritti no
Lo diciamo bisogna misurare gli iscritti e bisogna misurare i voti
Combinare questi due dati queste due percentuali tira fuori una percentuale sulla base di questo stabilire chi rappresenta chi e chi può decidere che cosa quali sono i soggetti che sono titolati a decidere se un accordo si fa oppure no
Facile fare tutto questo in un Paese nel quale sono ventiquattro ieri mi pare ci ricorda se ci sono centoundici mila leggi
Il tutti quanti ci lamentiamo del fatto che per fare qualsiasi cosa ci vuole una legge ma che Dio sinistra funghi ogniqualvolta doveva fare una cosa senza il sostegno di una legge
Ce ne vuole quest'accordo per l'appunto stato sottoscritto nel gennaio del due mila quattordici se tutto va bene nella seconda parte di quest'anno cominceremo a vederne qualche frutto e potremmo arrivare a una prima certificazione nel due mila diciannove
Perché fare le cose in assenza di una legge incontrando molti enti pubblici molti funzionari che la prima cosa che ti dicono e che non c'è una norma che quindi non si può fare e complicato voglia anzi guidare attore anche ringraziare pubblicamente
L'INPS almeno questa parte poi c'è una parte su come ha detto il presidente siamo d'accordo questo mia moglie da reato
Per aver diciamo dato seguito a una tradizione che io conosco da qualche anno vengo il passato anche dato un modestissimo contributo una trasformazione in senso aziendale di quest'istituto che appunto un istituto che c'ha qualche flessibilità in più di quanto normalmente non abbia una pubblica amministrazione comuni ci ha dato una grande mano
Pur non avendo rigidi sostenne
Oh Pora convenzioni ce la fa pagare non è che non c'è h non so come messa quella tra il tre nell'INPS ma noi sindacati ieri organizzazioni datoriali atto ecco
Prendo atto che c'è una differenza di trattamento nella convenzione secondo guardi con diciamo qualcosa però paghiamo insomma
Allora proviamo a mettere insieme questi dati
Qual è il punto oggi e perché non e diventato complicato fare quest'ultimo miglio non mi voglio sottrarre a questa parte dalla discussione
Perché non c'è niente dice diciamo che non sia racconta bile
C'è un punto che riguarda l'onorabilità dell'organizzazione
Perché almeno dell'organizzazione che io rappresento del tutto ciò modestamente
E
Noi raccogliamo i dati però mentre i dati che sono stati presentati e propose la convenzione col nel sono dati che riguardano ogni comprensiva niente la platea dei lavoratori e delle aziende interessate
Nel nostro dato nel nostro caso siamo in presenza di dati che per l'appunto per via dell'assenza di una legge sono dati raccolti su base volontaria
Che cosa vuol dire che le aziende che intendono rispondere a quel censimento rispondono quelle che non intendo rispondere o non rispondere
E se è pur vero come ha detto il presidente
Che la platea che è stata raggiunta al censimento riguarda due milioni novecento mila lavoratori io però vi devo dire che la platea dei delle aziende che hanno risposto riguarda sì e nove milioni di lavoratori
Quindi siamo ancora al di sotto una raccolta dei dati complessivamente di dei significa veramente al di sotto del cinquanta per cento dico quattro milioni e mezzo circa di lavoratori interessati di cui il presidente ci ha parlato nella sua introduzione ora questi due milioni non sono equi di partiti in tutti i contratti ci sono contratti per i quali si supera il cinquanta per cento da Prada dei lavoratori interessati
Ce ne sono altri per i quali invece siamo largamente al di sotto
Anche qui perché poi strada facendo affronti i problemi e trovi come risolte ci siamo a un certo punto domanda di che cosa potevamo fare
L'idea nostra originaria ingenuamente priva di incrociarsi voglio otto l'Authority sulla par siccome si sa era quella di raccogliere tutti i dati di fare un vero Finzi
Poi ci siamo dovuti diciamo accontentare di questa modalità di raccolta
E quando abbiamo affrontato questa moda e racconta ci siamo detti ma a che punto consideriamo che i dati siano Spini
Sapendo chi ha questa corda norma è uno dei aderito più di centotrenta organizzazioni sindacali oltre a CGIL CISL e UIL e Confindustria che non erano di stipulanti originale
E noi dobbiamo essere in grado di presentare un dato che abbia un minimo di credibilità e anche di resistenza rispetto a contenziosi giuridici che come si sa sono sempre dietro l'angolo quindi abbiamo non modifica l'accordo con metodo Confindustria un certo punto stabilito che avremmo certificato i dadi
Ma non hanno che per ciascun contratto raggiungevamo il cinquanta virgola uno per cento dei lavoratori della platea interessata perché solo perché il cinquanta virgola uno per cento perché il numero legale della dico così vuol dire che hai censito più della metà della platea
E che quindi diciamo sei autorizzato a dire che in quella platea le cose stanno più o meno così al di sotto di quel numero questo non non si può fare ora prova perché il dato raccolto in questa maniera come posso dire volontaria e del tutto casuale
Noi pensiamo che pubblicizzare il dato dei lavoratori che si sono iscritti sul totale dei lavoratori
Sia un'informazione fuorviante
Perché non abbiamo la totalità delle risposte ne avremo ma la certezza che questo sia del resto l'unica legge sulla rappresentanza che esiste in questo Paese che fa precedente per noi che cura il settore pubblico misura il livello i percentuale degli scritti che tu hai sul totale degli iscritti
Non sul totale dei lavoratori
Io lo porla so bene questa cosa perché ciò anche dolorosamente persona causa una volta ricorrendo per un contratto che ritenevo non avesse il cinquantun per cento
Dei consensi per poter essere sottoscritto e mi è stato spiegato in quel Tribunale e appunto il calcolo si fa in questione
Si fa sul totale degli iscritti e non sul totale dei lavoratori e lo stesso si fa per i voti si fa sul totale dei voti e non sul totale dei lavoratori eventualmente interessati al voto prima questione
Seconda questione noi stabiliamo una percentuale sulla base della quale da una rappresentanza qui e finisco arriva il punto che riguarda
L'onorabilità delle organizzazioni e mi permetterei di dire anche delle istituzioni
Perché si deve dire a un certo punto sia pure con tutto il garbo che è proprio del presidente Borrelli e se poi succede qualcosa i dati non vengono pubblicizzati nudi dobbiamo pubblicizzare i perché non dovrebbe essere
Che cosa c'è dietro questa ipotesi
Qual è il ragionamento che c'è dietro la domanda di questo tipo si vuole mettere in dubbio la nostra usabilità
Oppure l'onorabilità del direttore generale del ministero del lavoro che presiede la commissione che ha il compito di pubblicizzare quel dato
Perché la nostra proposta e in nel tempo in cui torneremo ad del perché Pancho tutto dovremo tornare a le e che ci sia una commissione fatta alle parti sociali presieduta da un rappresentante del ministero del lavoro
Cioè l'obbligo entro il trentuno di luglio di ogni anno di rendere pubblici questi dati a tale scopo questo recita il testo che abbiamo proposto
Fa la sua ultima riunione il quindici di luglio e di più ancora come deterrente che ci siamo out infiniti abbiamo scritto
Che nel caso in cui i dati non vengono resi noti bisogna rendere noto il verbale della seduta in cui è stata assunta la decisione che dovrà essere rese note le motivazioni per cui questi dati non vengono resi allora io dico i dati sono i nostri
Sono del ministero del lavoro e che il ministero del lavoro che li rende noti e il direttore è la commissione che li rende noti perché siamo noi che abbiamo fatto il lavoro siamo noi che siamo titolari di quei dati e Simone dirige stiamo non c'è un'autorità sopra di noi quando ci sarà un'Authority sulla rappresentanza
Provvederà a farlo però magari a quel punto tutte le aziende saranno obbligati a rispondere faremo censimento di tutti i lavoratori come ci proverà ma agli inizi a quel punto avrebbe sì un dato oggettivo non contestabile da qualsiasi parte la si guardi allora io dico
Sì abbiamo fatto tanto
Dobbiamo fare quest'ultimo passo adesso ne abbiamo parlato anche pubblicamente forse questo renderà meno flessibile il negoziato perché quando le posizioni angolari se note poi e difficile per ciascuna delle parti fare un passo indietro
Passi in avanti io però confido che come per tutto il resto
Abbiamo avuto della flessibilità della buona volontà degli organi di indirizzo voi di governo degli insetti tanti funzionari del Comune hanno lavorato avremo anche che stavolta è la soluzione la troveremo perché siamo di fronte a una cosa che troppo importante del da Piero Fassino
Per la trasparenza sicuramente ma io dico per la democrazia delle relazioni nel nostro Paese
Perché niente diciamo una pietra tombale intorno alle polemiche dei il sindacato di è un cavaliere inesistente chi rappresenta cosa a quel punto sarà chiaro che tutti cosa rappresentiamo siccome io personalmente sono convinto che rappresentiamo molto con il summit non vedo l'ora che questo avvenga
Grazie credo di aver grazie
Contributo costruttiva tra l'altro anche la ricostruzione storica che ci fa ci permette di capire davvero quanto è stato la distanza le ad avere norme che è stata coperta in questi in questi anni se lo discutiamo dell'ultimo miglio e proprio perché abbiamo fatto tantissima star ci tengo solo a chiarire per questo perché non c'è l'irrigidimento delle posizioni che la norma del cinquanta per cento più uno e chiaramente fuori discussione siamo assolutamente quando parliamo di pubblicare i dati chiaramente nell'ambito di questo vincolo e in secondo luogo che la misura della rappresentatività verrebbe fatta unicamente chiaramente
Sulle imprese che contribuiscano al dato associativo no sul totale dei lavoratori altre menti chiaramente non avrebbe non avrebbe senso come operazione ma sono aspetti chiusi chiariamo così questi non sono ostacoli sulla base di raccordo
Do ora la parola a Sergio Spiller della CISL che quindi toccherà
Anche
Ha lavorato molto con noi in questi mesi
Grazie mi scuso per il ritardo che purtroppo dipende dai mezzi di trasporto
Volevo
Sapendo che ha parlato già un collega prima di me e il rischio è quello di ripetere continuamente le cose che vengono dette anche perché per le cose che ho sentito che ha detto Carlo ha illustrato molte delle questioni su cui abbiamo lavorato nel corso di questo di questo periodo il rischio è di ripetere
Le cose che quindi io dirò alcune questioni non tanto su come abbiamo lavorato per raccogliere i dati ma sul perché noi riteniamo fondamentale la scelta di tra misurare la rappresentanza all'interno
Del del circuito che ci siamo dati
Io partirei da questo allora
Partirei da un'osservazione che questa non è uno sfizio se vogliamo farci misurare non abbiamo non avevamo dubbi come non abbiamo dubbi adesso che stiamo facendo il percorso di quella che è la rappresentatività di CGIL CISL UIL quindi non è un ospizio
Il ragionamento dal quale noi vogliamo partirà invece un altro
E ragionamento che noi siamo convinti
Che questa sia una stagione molto importante ma anche molto controversa per il ruolo che alla contrattazione in questo Paese
Riteniamo che è un ruolo controverso perché da una parte noi riteniamo che c'è il riconoscimento del ruolo importante che alla contrattazione
Di fronte a dei problemi che sono sempre meno omogenei sempre più articolati pensiamoci uno dei problemi che alla contrattazione rispetto agli anni scorsi e che partivamo da realtà omogenee che abbiamo realtà
Molto disomogeneo non soltanto di uso omogeneità fra contratto del contratto
Ma disomogeneità all'interno dei singoli contratti
E quindi la contrattazione come strumento che può dare una risposta e permette di governare una serie di problemi che non sono omogenei ma che sono disomogenei e che hanno bisogno tanto è vero che noi abbiamo inserito tutto il ragionamento della misurazione della rappresentanza all'interno del ragionamento delle modelli e dei tipologie di modelli di contrattazione che c'è
E si inserisce a pieno titolo all'interno del dibattito fra il ruolo che ha il contratto di primo livello il contratto nazionale
E la contrattazione di secondo livello tanto è vero che il testo unico è un testo che misurarsi è la rappresentanza per il contratto nazionale che la rappresentanza
Per la contrattazione di secondo livello
Quindi Garay noi viviamo in un momento nel quale c'è un riconoscimento del ruolo importante che ha la contrattazione per dare una risposta positiva
A una realtà che si articola idea una problematicità che diventa sempre più disomogenea e molto più articolata
Però dall'altra parte abbiamo una situazione contraddittoria che quella che emergono dalle situazioni in essere da alcuni anni a questa parte
Cioè da una parte nella misura in cui c'è bisogno di riqualificare la contrattazione credo un dato che emerge sì invece si moltiplicano i contratti quasi per dare ad ogni singolo problema una risposta con una contratto ad hoc
Risultato creando quello che è un fenomeno che stiamo misurando della crescita a dismisura del numero dei contratti nazionali
E all'interno delle stessi settori si moltiplicano i contratti che dovrebbero regolamentare quelli che sono i rapporti di lavoro
Per cui da questa situazione contraddittoria né emersa che mentre per noi stiamo facendo un percorso e credo per le cose che già illustrato Podda
Stiamo andando avanti e ci siamo dati anche dei tempi che per carità non sono brevissimi ma che scontano anche le difficoltà che abbiamo avuto nel corso di questi anni
Dall'altra parte noi abbiamo l'emergere sempre maggiore di quello che è la necessità di avere una misurazione della rappresentanza anche da un punto di vista imprenditoriale
Perché qual è il problema se oggi abbiamo tutte queste contraddizioni che la moltiplicarsi dei contratti nazionali o registrano e questi sono soltanto alcuni aspetti non dobbiamo dimenticare
Ed era qui che nasceva anche una parte della sfida che ci siamo dati quando volevamo scelto di misurare la rappresentanza
Alcuni fenomeni che ci sono stati nel corso di questi anni e chiede a fine interrogano la credibilità di tutto io ne cito soltanto tre
Ma sono il paio della moltiplicarsi dei contratti nazionali la storia dei contratti separati
La storia della disattesi di quando i contratti vengono firmati e poi vengono disattesi e l'aumento del ricorso giudiziario per dirimere le questioni sia collettive che individuale
Allora a partire da questi due elementi
Credo quello dell'importanza che alla contrattazione dall'altra parte della contraddittorietà che emergono data la complessità della situazione
E chiaro che per mantenere il livello di opportunità che era contrattazione bisogna passare da un livello di contrattazione di rapporto fra le parte sociali costruite sull'Autori conosce il mento e sul volontarismo del riconoscimento
A una passaggio è una relazione che sia costruita sulle regole che eviti gli interessi contingenti che eviti gli interessi le scorciatoie
Ascoltavo anche nel corso di questi giorni per esempio la richiesta a volte che emerge di regolare tutte quante le contraddizioni che un intervento di carattere legislativo invece di trovare la risposta in termini contrattuali quindi l'esigenza di evitare di definire le regole di evitare le scorciatoie e di riportare tutto il relazioni in un ambito di a regole di certezze e dei vincoli per reciproci
Allora quando noi parliamo di rappresentanza e di misurazione della rappresentanza sindacale
Io direi che noi abbiamo fatto una scelta di campo cioè nel senso che diciamo è una scelta che da una parte e serve a definire l'ambito di chi è titolato
Ma dall'altra parte rappresenta anche una sfida impegnativa per ognuno di noi rispetto al fatto che non ci assumiamo soltanto dei compiti ma ci assumiamo delle responsabilità eccessi abulia assumiamo delle regole
Quindi la misurazione della rappresentanza
Come qualificazione del POR corso di contrattazione
Con il Cuna potrà dire se tiene conto che il testo unico che abbiamo sottoscritto con Confindustria
E del gennaio del due mila quattordici e che con le altre associazioni imprenditoriali abbiamo via via succede sottoscritto testi di accordo sulla misurazione della rappresentanza potrà dire che siamo un po'lenti
E io riconosco che abbiamo una qualche lentezza però io credo anche che siamo i primi che vogliamo o no restare bloccati da parte dell'intervento di Podda che ho sentito richiamava il fatto di dire
Noi speriamo di chiudere anche l'ultima parte della convenzione con l'INPS perché vorremmo tempo proprio nei mesi prossimi
Passare a completare la raccolta dei dati per arrivare nel due mila diciannove almeno a dare un primo pezzo di misurazione della rappresentatività
Adesso siamo
In dirittura per completare le norme che ci siamo dati e che vogliamo fare
Siamo convinti però che non basta la volontà di farlo
Credo ci vuole l'impegno e la partecipazione di tutti
Perché in quest'opera sono coinvolte la responsabilità delle organizzazioni sindacali
La responsabilità delle associazioni imprenditoriali e delle aziende ma anche la responsabilità delle istituzioni links che collabora da un punto di vista tecnico il CNEL come luogo di raccordo dell'insieme delle della raccolta dei dati
L'ispettorato del lavoro come luogo di raccolta dei dati degli elettorali che vengono fatti a livello territoriale
Allora
Io credo che anche la riunione di oggi con questo partire de questo diciamo così
Ricostruire tramite l'archivio dell'INPS a quanti lavoratori sono applicati i singoli contratti
è uno degli elementi che fanno da spalla alla misurazione della rappresentanza
Perché la misurazione della rappresentanza per essere credibile da questo punto di vista ha bisogno di è ad essere fondata su dati su numeri certi non interpretabili da parte di qualcuno
Per compiti di tipo diverso ho sentito una parte intervento di Poe da quando diceva noi siamo per rendere pubblici questi dati ma renderli pubblici nonché in funzione
Delitti un interesse o dell'altro ma in funzione della rappresentatività in funzione da ruolo contrattuale che c'è
Quindi io concludo dicendo è un'operazione Nuova a cui ci siamo impegnati tutti è un'operazione che richiede la collaborazione di tutti e che coinvolge tutte quando i soggetti dobbiamo freddo metterci tutti del nostro realizzare questa cosa credo che il risultato migliore sarà di riuscire sviluppare una contrattazione più credibile una contrattazione più certa una contrattazione che sappia rispondere a quello che è l'insieme dei problemi che abbiamo e che sono i problemi della società contemporanea che con gli strumenti tradizionali non sapremmo rispondere grazie
Grazie
Allora abbiamo ora la parola Michele Tartaglione nel mentre si prepara semplicemente sulla questione dell'onorabilità vorrei sottolineare è una questione di completezza dei contratti non è assolutamente questione ovviamente
Interlocutori con cui abbiamo lavorato sin qui sono c'è una una fiducia reciproca se no altrimenti non saremmo arrivati a questo stadio il problema è che noi siamo un ente pubblico dobbiamo impegnare delle risorse importanti del nostro istituto
E quindi vogliamo garantirci come è giusto fare perché bisogna fare così campano ci sono
Degli enti personali degli enti pubblici che il bene pubblico che noi andiamo in qualche modo a costruire venne diventi davvero un bene pubblico poi è una clausola che chiaramente non sa dirci se la ma il bisogno di mettere in pratica perché siamo sicuri che la direzione sindacali
Volontariamente autonomamente nelle forme che decideranno renderanno pubblici questi questi dati
Ci sembra giusto che contratto contenga anche queste queste cause bene
Io si sente
Io vengo per per terzo quindi a maggior ragione come ha detto Sergio se ne va avanti essendo molto unitari
Su questo tema come in tanti altri diventa difficile evitare ripetizioni quindi qualcosa purtroppo dovrò dovrò ripeterlo anche io
E dolor ripeterlo anche io perché come diceva bene Carlo dal due mila undici
Dal due mila undici poi col due mila tredici e infine con l'accordo che per questo si chiama Testo Unico del due mila e quattordici
CGIL CISL UIL e Confindustria l'ho fatto una scelta che ha investito l'intero sistema di relazioni sindacale
Al cuore
Cioè la decisione di passare da un riconoscimento immediato tra le parti al riconoscimento mediato
Mediato da cosa mediato da dei criteri
Che
Hanno la funzione di stabilire la rappresentanza delle parti al tavolo facendo un passo ancora più indietro
Dei criteri che hanno la funzione di stabilire chi può stare al tavolo di trattativa
Famosa cinque per cento famoso cinquanta per cento più uno per l'efficacia dei contratti nazionali stipulati
Questa è una scelta fatta liberamente quindi sotto forma pattizia fra le parti
Che alla base chiaramente la convinzione non solo di rappresentare
Ma che in una competizione regolata in un sistema di regole chiare e condivise democratico aperto a tutti quelli che vogliono partecipare centotrentasei sezioni sindacali
Le tre confederazioni ci Joe l'idraulico non hanno non aveva non hanno non avranno nulla cui da contenere
Da questi da questi dati quindi o sgomberi subito il campo da questo tipo di impostazione non è questo discorso non è questo sul quale stiamo lavorando
Noi raccogliamo abbiamo firmato una convenzione adesso stiamo rinnovando la convenzione
Nella consapevolezza di rappresentare di voler rappresentare
E questo perché
I dati che ci ha mostrato oggi il presidente che derivano da un lavoro importantissimo per noi fatto tra nel INPS e Aci raccontano una realtà che in parte le conoscevamo ma che ebbene bene che gli si dia testimonianza concreta
E cioè il problema del dumping contrattuale
Che è un problema mi permetto di dire che non riguarda solo la parte retributiva che è un indicatore importantissimo sia chiaro
Ma non riguarda solo quello ma c'è anche il fenomeno del dumping
Di tipo normativo e spesso ma non sempre le due gambe vanno insieme
E dico un problema vero e serio
Vero e serio perché
Sì polare un contratto vuol dire assumersi la responsabilità l'onere e l'onore di rappresentare delle persone
E le organizzazioni che lo fanno quando arrivano in un compromesso contrattuale
Arrivano sapendo di avere un portato sapendo di
Di tentare di dare risposte diciamo così a problemi collettivi delle platee di riferimento
E chiaro che se questo presupposto viene meno e quindi ci sono obiezioni sindacali che non hanno fratelli riferimento organizzazioni datoriali che non hanno fratelli ferimento
Qui contratti con molta più facilità saranno contratti che andranno a frustrare
La qualità la dignità di chi di chi lavora ed è questo il vero tema noi come obiezioni confederali come fece seguito dobbiamo tutelare
La dignità il lavoro di qualità lavoro etico diverso alla propria attività nel nostro paese e scopriamo da questi dati di
Al netto di questa contrattazione che comunque a livello quantitativo è sembrato di capire no
Poi ne vedremo meglio nel dettaglio tutti i dati coinvolge una parte minima minimale come platea di lavoratori la copertura contrattuale in Italia
Sfiora il cento per cento
Io leggevo novantasette novantasette punto punto qualcosa
Questo che vuol dire vuol dire che i corpi intermedi e cioè che il confronto tra le parti non solo non solo serve
Ma efficace io mi ricollego a quello che diceva Carlo il problema della disintermediazione cioè del superamento di un rapporto mediato
Ecco forse invece nel caso di evidenziare proprio questo cioè di come i corpi intermedi come le parti sociali
Siamo stati in grado tutt'oggi di compiere un'azione importante un'azione dalle ricadute sociali
Un'azione di tutela sociale
Per il Paese e che anche in azioni dell'economica e qui veniamo agli altri aspetti di cui parlava il Presidente è chiaro che dei soggetti che hanno un'importanza rilevanza una contrattazione così importante nel nostro Paese a
Gli aspetti delle ricadute più larghe
Dal punto di vista
Del sistema Paese
E qui come l'ho già detto come hanno già detto i colleghi
Lui
Stiamo lavorando stiamo lavorando in un sistema che non nascondiamo non ci nascondiamo dietro rivolgendo un dito complicatissimo un sistema complicatissimo perché ne abbiamo deciso di censire
Di misurare la rappresentanza
A prescindere a prescindere da una normativa di riferimento a prescindere al termine esatto cioè l'abbiamo fatto perché abbiamo capito che bisognava farlo
Tutto il resto è successivo
Quindi a prescindere in un sistema privato che un sistema con un apparato industriale
Che segnato da evidenti particolarità
I settori contratti sono tra loro tutti diversi diceva Carlo qualche contratto si censisce più facilmente qualcuno meno
Noi siamo stati col gruppo di lavoro anche Collins contenendo
Abbiamo seguito nel dettaglio per arrivare a questa convenzione qual è il passo in avanti che stiamo facendo in questo momento e poi di una parola finale sull'ultimo miglio il passo in avanti quello di unifica unificare una sola convenzioni due aspetti che ne abbiamo previsto nel testo unico cioè la raccolta delle deleghe attraverso Uniemens aziendale quella di verbali delle lezioni ad esse
Perché come diceva Carlo la rappresentanza e rappresentatività
Noi la vogliamo crediamo si debba misurare attraverso entrambi questi indicatori è chiaro che quello che viene fuori una percentuale
Quello che viene fuori è una percentuale
Il vero punto terminale
Di questo processo è appunto questo comitato di gestione dove ci sono le parti che rispondono e su questo vorrei essere preciso chiaro
Perché ne sulla trasparenza c'abbiamo fatto un accordo per questo accordo
Nel comitato di gestione
Fanno parte le obiezioni sindacali che hanno raggiunto un criterio non realizzato l'obiettivo di confederali ITA
Come il testo unico tutte le parti sono aperte a chiunque
La Giunta quei determinati criteri quindi non c'è un comitato CGIL CISL e UIL
C'è un comitato composto da chi raggiunge quelle solide
Ed è presieduto dal ministro del lavoro
Quel comitato
Avrà il compito di certificare il dato finale
E
Al netto della clausola di cui parlavamo prima
Di rendere pubblico questo
Io credo che il processo un dato che che un dato che appartiene alle parti sociali perché
Le parti sociali dovuti Lizzano
Per dinamiche contrattuali
Ma che è anche un altra rilevanza
Per questo noi e su questo non non vorrei aggiungere altre parole rispetto ai minimi colleghi che hanno parlato benissimo di questo argomento per questo noi riteniamo che il Comitato ce le parti
Sì spetti al Comitato rendere
Pubblico quel dato
I
Clausole che vadano nella direzione di intervenire nel caso in cui ecco ne abbiamo fatto un processo volontario iniziato qua sei anni fa
L'abbiamo fatto con la credibilità delle nostre realizzazioni con le firme massimi livelli le nostre organizzazioni tutte le convenzioni che abbiamo fatto
Abbiamo fatto a prescindere tutte il clima politico cambiato dalla situazione economica cambiano cambiava l'abbiamo fatto
Ho la consapevolezza vero di vera di quello che faceva
Per questo l'ultimo miglio loro purché Leo lo percorreremo sicuramente
Perché è interesse di tutti io spero nella direzione giusta come è sempre stato rapporti con le istituzioni Collins con tutti coloro che ritengono come noi che un Paese con corpi intermedi con parti sociali importanti sia un Paese migliore per tutti quelli che che ci vivono grazie
Grazie
Grazie Tartaglione per averci ricordato appunto che non c'era alcun obbligo di legge questo è stato
Un lavoro che è stato fatto volontariamente da tutte le parti sono seduti al tavolo perché credevano in questo progetta e credo che i risultati ci stiano dando ragione do ora la parola l'avvocato Marchetti di Confindustria
Grazie dell'invito innanzitutto mi scuso con il presidente perché sono arrivato un po'in ritardo ma l'avevo preannunciato perché inizialmente l'incontro a tenere la mattina quindi
In croce
Purtroppo mi son dovuto liberare ma fatto pagato quindi chiedo scusa ma grazie per l'invito
Io cercherò di essere molto rapido
Me preme sottolineare il fatto che
Diciamo nell'operazione qui siamo impegnati in questo momento
Nasce da processo abbastanza lungo anche abbastanza travagliato che devo dire perché
Adesso lo diamo così per facile questo accordò del due mila quattordici ma vi posso assicurare che la sigla del contratto dell'accordo tra sulle patologie non è stata una cosa così fluida state effettivamente oggetto di un confronto vero molto anche con momenti di asprezza del confronto non è stata una vogliamoci bene molto semplice già oggi
Ma che tra l'altro prendeva le mosse da un fondamentale accordo precedente del due mila undici che già prefigurava
La misurazione rappresentanza dei contratti collettivi nazionali ma poneva le basi per dare certezza sulla rappresentanza sulla tenuta degli accordi fatti a livello aziendale
Non a caso il contratto del due mila undici raccordo nell'undici è stato trasferito pressoché integralmente nel testo doveva quattordici perché era raccordo di UNIFIL prodromo di questa evoluzione della dell'accordo
E la svolta vera diciamo così questo mi preme sottolinearle talora sta nel fatto che poi di fatto le organizzazioni sindacali ma anche Confindustria
Hanno di fatto abbandonato il criterio dalla cosiddetta out del cosiddetto avuto riconoscimenti diciamo in termini di rappresentanza per affidarsi proprio a una misurazione delle proprio obiettiva verificabile cianosi
E sposando in pieno il principio maggioritario
Che detta così sembra una banalità assoluta ma non lo era perché dovevamo molte realtà aziendale anche accordi firmati dalla maggioranza depressivo che venivano disconosciuti dalle minoranze con problemi
Di gestione enti non poco momento
Uno degli assunti diciamo fondamentali
Racconta di una quattordicenne la consacrazione del principio di maggioranza così che un accordo sottoscritto dalla maggioranza di Quirra ma l'importanza dei numeri perché bisogna avere certezza della maggioranza vincola le altre organizzazioni sindacali non che non raggiungono la maggioranza ma che avendo aderito al testo unico si obbligano a rispettare le decisioni della maggioranza guardate che francamente non credo che sia un concetto così banale diciamo dal punto di vista proprio dell'affermazione della democrazia della democrazia sindacale
Quindi è stato un passaggio che non è sono molto molto importanti che veramente ha fatto fare
Un salto in avanti diciamo così alla storia della delle organizzazioni sindacali datoriali in questo Paese tanto costituito un elemento importante che poi abbiamo constatato che vaga gran parte delle altre organizzazioni confederali datoriali si sono poste su questo solco hanno sottoscritto accordi molto simile al nostro
Quindi abbiamo avuto la conferma del fatto che se Stato ha fatto una scelta importante condivisa anche da tutte le altre organizzazioni datoriale sostanzialmente
Ora
L'altro contro prova dell'importanza di questo accordo è stato fatto per come è stato ricordato i colleghi del sindacato ne abbiamo decine e decine di organizzazione sindacale anche autonome anche probabilmente riportata addirittura locale
Che hanno aderito al testo unico
Che significa appunto che hanno riscontrato nelle norme del Testo Unico l'ha ricordato anche adesso il collega Carosi
Cioè dei meccanismi di garanzia di partecipazione democratica anche alla formazione del contratto collettivo nazionale e non solo del contratto collettivo aziendale
Cioè hanno compreso che se hanno la forza del consenso la forza dei numeri possono svolgere un ruolo che altrimenti probabilmente
In base al solo criterio dalla cosiddetta il cosiddetto voto riconoscimento non avrebbero potuto non potrebbero svolge
Ora
Quale il punto ovvero il punto è vero che questa questa svolta diciamo così severo obiettivamente pienamente democratico
Ha avuto pari resistenze
Cioè se siamo arrivati fino qua due mila diciotto ancora non abbiamo una compiuta a attuazione non è perché noi siamo stati lenti e è perché c'abbiamo abbiamo registrato sotto vari profili nessuno sarebbe inutile stare a fare però delle resistenze nell'attuazione dell'accordo
Il che secondo me è l'ulteriore prova che stiamo facendo una cosa importante perché quindi evidentemente stiamo andando a toccare diciamo così dell'impostazione anche proprio di tipo culturale che vanno smossa diciamo rispetto perché probabilmente hanno una visione allegata qualche concezione del passato quindi l'operazione dal punto di vista della democrazia sindacale credo molto molto importante l'accordo che abbiamo sottoscritto con la CGIL CISL e UIL dà anche il nove marzo
Riconferma
E conferma pienamente senza queste scelte e se vogliamo li amplifica perché se già questo era visibile nell'accordo tra quattordici adesso viene ulteriormente confermato la necessità all'importanza delle regole
Delle regole il fatto che ci sia un contratto collettivo nazionale di riferimento il riferimento non è dettato dalla volontà autonoma delle parti in manda alla forza rappresentativa ecco la scelta anche dell'organizzazione datoriale di misurarsi
Non vogliamo imporre niente a nessuno né vogliamo essere quelli che misurandoci diciamo così rappresenta la maggior parte delle imprese maggior parte lavoratori che di quelle imprese
Fanno parte quindi concetti basati proprio sulla forza vera propria rappresentate quindi l'importanza anche di questa convenzione
Sottoscritta oggi con il perché e di supporto è stato chiamato il nella fare svolge anche un ruolo in questa operazione di abbiamo chiamato la perimetrazione contratti per evitare che ci siano sovrapposizioni
Poco comprensibile tra aree di applicazione dei dati con tracce portare una razionalizzazione diciamo dello strumento del contratto il piano nazionale che dovrebbe aiutare l'impresa dare maggiore certezza
Anche agli investitori anche agli investitori esteri del sapere che quando si sceglie un contratto è quello contatto riferimento a cui possono diciamo affidarsi con con tranquillità quindi l'operazione
Di democrazia sindacale con infetti di certezza che quello che
Consentirete dal rappresentante dell'impresa quello che veramente le imprese vanno cercando avere la certezza la chiarezza delle regole da applicare sapere che quando un contratto è stato sottoscritto la maggioranza
Esigibile è uno degli elementi fondamentali dell'accordo che abbiamo sottoscritto l'esigibilità significa potete chiedere appunto alla minoranza di non opporsi con scioperi organizzazioni diciamo del dissenso alle decisioni della maggioranza questo non significa vietare scioperare peraltro motivi
Significa che tu hai condiviso un sistema di regole se il sistema reitero prodotto una decisione che il contratto tu verso le discipline quel contratto proprio perché hai scelto di partecipare al sistema regole non ti puoi opporre fintanto che non diventerai se del caso maggioranza avere la possibilità di modificarlo
Ma finché non sei maggioranza chi sei Houghton sottoposto decisione libera altre organizzazioni che hanno aderito al sistema rappresentanza di rispettare le decisioni della maggioranza io credo che sia un'operazione di grande grande grande importanza
Quindi io commise lei a dire che
Dobbiamo ringraziare ecco tutte le le istituzioni che ci hanno comunque aiutato perché ad esempio l'INPS ci ha aiutato molto nella costruzione del moderno adesso ci sta aiutando ulteriormente
Francamente credo che il problema del subisce al dato no non ci debba non debba costituire diciamo se la cosa su cui ci fermiamo sono assumente convinto che con estrema ragionevolezza
Troveremo le soluzioni più adeguate io mi fermerei qui grazie grazie
Bene a questo punto darei la parola al professor Paolo Lazara che vice capo di gabinetto al ministero del lavoro che ringrazio per avere seguito questa nostra discussione tra l'altro al ministero del lavoro avrà come abbiamo già sentito ruolo molto importante
Nel comitato di gestione che poi verrà valutare l'utilizzo dei dati che vengono raccolte in questo processo
Grazie presidente grazie presidente del treno
Naturalmente siamo siamo qui soltanto per
Confortare questa questa questo percorso
Me per confermare la piena sintonia con Linux
Non solo su questo aspetto ma tutte le le azioni che il ministero intraprende
Che richiedono fortissima sinergia fortissima collaborazione con l'Istituto
Veramente l'istituto sarà coinvolto de già coinvolto proprio nel supporto informativo tanto per cambiare su tutta una serie di misure che sono in in corso di valutazione e che che e che probabilmente conoscente
Quindi
Con lei volo del ministero certamente non non sta a me dirlo nessuno sottovaluta la difficoltà di questo percorso e quindi apprezziamo il aspettiamo lo sforzo che oggi mi sembra testimoniato pienamente uno sforzo
Importante a cui corrisponde un valore significativo deve dei risultati che essi che si che si raggiungeranno tanto tanto della difficoltà tanto più il risultato sarà sarà importante
Perché perché siamo qui ripeto banalmente le cose dette benissimo dagli altri trasparenza informazione si è richiamato anche problema fondamentale della democrazia nelle relazioni sindacali si sono si sono richiamate le difficoltà della crisi della rappresentanza degli equilibri con la politica
E anche le misure più specifiche a cui tale tale percorso poi deve su che deve diciamo deve servire quindi le contribuzioni devono essere corrette
I vantaggi e benefici devono essere attribuiti correttamente quindi non non non non non non c'è dubbio che il dato ha una rilevanza pubblica e di interesse pubblico
L'interesse pubblico perché legislatore li fa con continuamente rinvio
Fra continuamente rinviato
E allora dato pubblico dato non pubblico ma comunque forse di interesse pubblico informazione democrazia sistema volontario o norma di legge
Sia da rivali siamo arrivati né a questo punto così bene se la prospettiva questa di i punti di tagliare il nastro di arrivare all'ultimo miglio
Veramente la responsabilità vostra è stata pienamente percepita che esercitata al meglio da parte di insomma da parte anche nel dei sindacati Confindustria quindi probabilmente percorso o ancora maggiore maggiore valore
Anche se ripeto ancora una volta le difficoltà anche da questo punto di vista di un percorso volontario un percorso basato sulla consenso e la condivisione e certamente
Imprevedibile è stato detto tante volte obiettivi sono quelli e riqualificare la contrattazione
Cercare di evitare le politiche retributive arbitro dall'alto in basso la svalutazione del lavoro tutte obiettivi che naturalmente il ministero anche in altro modo
Dimostrabili perseguire per quello che per quelli che sono suoi le sue competenze nel suo possibilità amministrative
E governativa
Alla fine si arriverà a questo comitato mi pare a già un bel carico è una bella responsabilità perché sarà il momento forse di mediazione finale e di risultato finale l'auspicio che ci si arrivi nel miglior modo possibile questo mi sembra mi sembra che essi più oggi pomeriggio
Sia così eventualmente anche nel minor tempo possibile se se fossero c'è forse grazie
Grazie
Ci uniamo a questo auspicio non c'è dubbio
A questo punto darei la parola a Tiziano Treu
Col suo impulso chiaramente ha permesso anche di portare a termine il lavoro con con il nel di cui oggi abbiamo dato i primi risultati
Grazie ringrazio tutti grazie Tito Boeri è che ha organizzato insieme con noi questa giornata
Beh io ho sentito reato un po'in ritardo anche oggi eravamo tutti in ritardo per vari motivi però ho sentito abbastanza soprattutto questo che ci siamo detti è frutto di un lavoro non dico di decenni ma insomma molto intenso negli ultimi tempi anzi a questo proposito tutti avete detto
Che è un momento importante che a me passaggio importante bello posso dire a maggior ragione io che sono il più vecchio di tutti e che di questo problema
Della rappresentatività dei contratti mi occupo anche professionalmente devo dire che di queste questioni si è parlato da giorno dopo dell'articolo trentanove della Costituzione ma senza fare tutta la storia io sono diventato ministro del lavoro subito dopo vanno per merito mio c'è stata una legge fondamentale sulla rappresentatività dei sindacati nel impiego pubblico e allora io ero tutto contento però io ho detto cioè abbiamo una formula che è molto italica perché in altri paesi si usava una soglia sola noi ne abbiamo prese due iscritti ai sindacati e votanti perché insomma siamo più complesse colloqui complicati
E quindi mi sembrava tranquillo e viceversa dopo un bel po'di anni siamo qui ancora giustamente a discutere
Però vedete allora parlare di queste cose era sostanzialmente tabù io mi sono occupato
Per molti anni anche dopo e in sostanza non si riteneva che fosse necessario chiarire le regole perché questa era l'idea il pluralismo sindacale
E rigoglioso
E quindi
Tutte le barche si sollevano
E andiamo bene c'era questa formula del mutuo riconoscimento che è un eufemismo
Perché spesso dietro c'erano divisioni e i rapporti di forza
E quindi adesso arrivo subito qui e non la faccio lunga la storia e quindi Italia è rimasta per decenni l'unico paese ed è tuttora anche se stiamo di chinandosi l'unico paese che mentre a tante leggi sulla regolazione dei rapporti individuali di lavoro qualcuno dice troppe no ma nessuna regolazione in tutta la materia sindacale del Lazio veramente un'anomalia se si racconta gli dei colleghi europei
Allora
Siamo stati effettivamente un po'lenti tutti voi noi
Però per essere realista io ho seguito negli ultimi tempi e c'è un'accelerazione Motus in fine belloccio
Credo che veramente negli ultimi tempi anche se lì insomma i vostri cinque o sei colpi accordi interconfederali
Sono stati faticosi però adesso mi sembra di poter dire per arrivare con un po'di ottimismo che siamo vicini al traguardo quello che ho sentito lo condivido ringrazio ancora Tito Boeri perché ci ha dato delle oltre che delle informazioni che condivido dei dati interessanti e vengo a dire
Due o tre delle cose per contribuire un po'beh insomma
Noi
Abbiamo bisogno di più regole
Se possibile regole consensuali che funzionino
E in caso
Con un sostegno legislativo lo dico anche per il il ministero del lavoro che su questo Rossi Dora esprime
Prima di arrivare qui
C'è stato come dicevo prima un lavoro che abbiamo fatto anche al CNEL con i colleghi dell'INPS
Sapete che anche nel c'è una archivio dei contratti nazionali che i molto completo e che abbiamo in questo periodo senza bisogno di leggi
Cercato di migliorare
E io non ho delle slide con me come Tito Boeri mai il nostro ultimo bollettino del Tecnè legati notiziario archivio contrade se lo vedete sul sito da una serie di informazioni con le parti e comunque che nel comuni links abbiamo cominciato a mettere ordine
All'archivio perché vedete uno dei problemi dell'Italia e che anche i dati sono spesso poco
Puliti
Poco unitari
Infatti i nostri colleghi spesso ci dicono voi italiani avete un disprezzo per i dati come si fa a conoscere il sistema di relazioni industriali se non sappiamo bene
Quali sono
Le due fonti principali ci contratti prima della legge i contratti nazionali e i contratti di secondo livello che adesso dico due cose dove la prima cosa che abbiamo fatto e mi sembra a buon punto dello vedete anche il nostro bollettino medico
Fare una ecco come dire una procedura di acquisizioni integrata con l'INPS e con il Ministero del lavoro perderemo la convenzione del con ministero dei contratti nazionali esistente
Non vi sembri poco perché fino all'altro ieri erano cartacce adesso sono tutti informatizzati però non è che l'informatica da sola si mette in ordine
C'è questa procedura che abbiamo concordato e che vorremmo migliorare e aggiornare perché adesso per darvi un'idea noi abbiamo e al momento per i che nel abbiamo ottocentosessantaquattro contratti nazionali lì
Adesso tutti leggibile ma per darvi un'idea quattrocentosettantacinque sono scaduti
Trecentottantanove per no sono anch'allora per dire abbiamo cominciato anche a fare un'operazione che in tutti chi conosce vuol conoscere realtà deve avere allora quali sono di questi contratti sono in vigore su quando scadono come si rinnovano
Cerchiamo di uno confondere uno con l'altro poi fra poco quando saremo ancora più bravi dovremmo fare un'altra operazione per che è necessaria perché se voi leggete un ultimo documento i sindacalisti ma credo lo sanno tutti non è che capite
Come la situazione perché spesso quel testo è l'ultimo anello di una catena che va indietro di anni e quindi per capire qual è la disciplina di un settore occorre ricostruire la storia
E incastri cosa che si sta cominciando a fare con l'aiuto di tutti questo per dire che il lavoro di integrazione di pulitura dei dati e già
Molto importante che contribuisce a quella trasparenza e a quella certezza che di cui parliamo tutti altra cosa e lo dico di nuovo per rappresentante del ministero del lavoro una volta che ci siamo scambiati i dati non è finita lì
Deve esserci una sistematico scambio di dati
Per i contratti nazionali il protocollo che abbiamo siglato con tutte le i protagonisti principali loggia
Dice prevede che ci sia responsabilità da parte delle associazioni stipulanti di aggiornare di comunicare le i rinnovi e per l'accordi di secondo livello di cui oggi parla ma che magari faremo un altro convegno sono trenta due mila circa quelli che esistono depositati presso di voi
E anche lì abbiamo cominciato ipotizzare un flusso di dati stabile in modo che a secondo livello poi si determinano spesso le retribuzioni reali e eccetera eccetera
Fine della lezioncina storica e e su quello che abbiamo fatto per i dati
E invece direi alla seconda parte che riguarda più le le regole e
Il predisposti Mobutu
Bevevo come avete detto voi le regole servono a dare trasparenza conoscenza ma anche guardate al veramente ha certezza dei diritti che invece no e pregiudicata se non abbiamo regole chiare e conosciute
Io ieri i i relatori di ieri con spille
Stavo in Veneto dove degli operatori
Economici soprattutto piccole e medie aziende erano molto preoccupati uso questo aggettivo per l'ordine e un altro perché erano stati visitati da qualcuno dei vostri ispettore e non sapevano bene come
Regolarsi con la base retributiva fini contributivi eccetera eccetera e quindi
La certezza che queste queste aziende che erano poi l'intero cento accende non so qualcosa del genere si lamentavano della burocrazia quello sempre
Ma anche nella mancanza di certezza ma su cose importanti perché se non so qual è il contratto di riferimento adesso dico qualcosa
Magari in buona fede spesso in malafede
Ma questo è irrilevante e poi non solo sono inadempiente ma magari qualche tempo dopo ispettore non solo mi contesta la cosa ma mi chiede pure
Qualche cinque anni in termini prescrizione di di arretrati quindi per dire come la certezza di rete importante allora vediamo le regole molto rapidamente ma io sono molto contento che qui abbiate parlato era ovvio soprattutto delle regole di pesatura dei sindacati dei lavorato
Ripeto sono circa vent'anni che ne parliamo e mi sembra che siamo arrivati vicini adesso penso anch'io se ci fosse una normetta che dicesse e l'impresa
Tra le tante cose lì quando detto questo i veneti si sono in alberati
C'è ancora un altra righetta nel nel vostro Uniemens ma dico che avete tante una di più né di meno ma insomma anche se non c'è a parte che anche se ci fosse un obbligo di legge non è detto che poi
Veda come dire la resa sarebbe il cento per cento però insomma avete detto se c'è una percentuale ragionevole si si popola circa
E qui e qui ci siamo
E avete fatto e ha fatto bene anche dire come si calcola il cinque per cento perché sembra ovvio ma non lo è e però io devo dire perché il problema è copiato veramente che la la questione della potente attività adesso più cruciale quello che riguarda i datori di lavoro
Non era così dieci anni fa perché l'esplosione di questi contratti nazionale di otto nove anni
Dieci al massimo la la la è stato detto e non è un fenomeno da poco è un segno della difficoltà della società di esprimersi in diversi modi qui attraverso i contratti è così vero che io sono rimasto esterrefatto
Vedendo sentendo i colleghi tedeschi che mi hanno detto che hanno lo stesso problema
Non così grave come danno e lì
Pure solo tedeschi
Hanno quarant'anni di legislazione ma in questo momento storico lo scansarsi per esempio dei rapporti tra un settore l'altro la lei nuove impresa in una economia
Che si mescola Fassi che i i perimetri il problema è soprattutto dei perimetri per loro
E e sono meno chiari e quindi anche loro han detto come facciamo
Nella ordinatissima
Germania a sapere qual è il contratto di riferimento esattamente lo stesso problema
Quindi quello è veramente il problemi in questo momento più delicato anche per la seconda parte del discorso perché qui c'è una parte che riguarda la rappresentatività
Delle telepatico quanto pesa no ma c'è perché pone ai prodotti sì io devo sapere quali sono le parti ma devo sapere quali sono i prodotti e prodotti sono i contratti quali sono i prodotti buoni
Oh Dio se la parte è buona e i prodotti dovrebbero essere buoni più o meno detto questo mai potuti contare la questione della rappresentatività dei datori di lavoro è stata posta da poco
Perché indicarmi risulti è il poco più di un anno un anno e mezzo che anche i datori di lavoro hanno detto bene pensiamoci anche noi
Perché subiscono la concorrenza di sedicenti associazioni dico pirata ma insomma magari e dei dati che che sentì ha fornito Tito Boeri sono chiarissimi insomma c'è una come dire c'è un'autoriduzione dei dei salari e poi il peso della parte normativa e ancora maggiore
Non non mi risulta che finora ci siano però indicazione di criteri concordati sulla come pesare le associazioni dei datori di lavoro più presto arrivano meglio è
L'unico fare riferimento io ho visto che o anche raccontato in giro quando ci siamo incontrati dei colleghi nell'in sé è la legge francese che già tre quattro anni fa perché anche loro hanno avuto questi problemi hanno detto come facciamo a pesare individuare le associazioni datoriali più rappresentative e hanno detto tre grosso modo Brecht riterrei che in parte chi esercitava amo anche comunque Frigenti dell'INPS a vedere se possiamo usarli
Per vedere che quali sono i contratti collettivi nazionali firmati da associazioni datoriali sconosciute che possono essere e sono ovviamente
Le imprese rappresentate dalle associazioni
E i relativi di prende due dati
Tutti e due significativi
In i francesi aggiungono la distribuzione nazionale
Pensiamoci che poi se importante perché per esempio molte di molte per quello che abbiamo visto a Crema di queste associazioni
Come dire un po'dubbie guarda caso sono regionali ho pensato e guarda caso vengono da zone
è un po'così depresse tanto è vero che qualcuno sempre in Veneto ha detto beh ma insomma in questo modo qui riscopriamo le gabbie salariali
E ultimo dato dei sempre dei francesi ultimo criterio che sia noto associazioni consolidate non è che il giorno prima
Si costituisce l'associazione datoriale chiama due sindacati che trova per strada de facto dal contratto nazionale quindi questi su criteri mi sembra
Ragionevoli
Adesso in mancanza di una legge richiama una ricco una legge noi con la nostra convenzione abbiamo detto che dovremmo esercitarsi a vedere come tra gli ottocento e rotti contratti
O quelli che all'INPS che sono un po'di meno ma gesso ma adesso cerchiamo di mettere insieme diciamo queste vuol dire che avete fatto una se una selezione molto bene
E come facciamo a individuare quali sono i contatti più rappresentativi o di riferirmi è più facile paradossalmente da questa parte che non dalla parte dei lavoratori perché nel caso di commercio o comunque in cose in sedi pubbliche si sa quali sono l'inglese si sa quali sono
Il dipendenti delle imprese e quindi non è difficilissimo salvo il nero
è un problema grosso
Quindi io credo che sarà noi adesso su sulla base del protocollo istruire Emo meglio con con le parti discutendo questi criteri
In prese rappresentate lavoratori rappresentati dovremo vedere se anche utilizzare anche l'altro criterio della distribuzione nazionale o no e quindi io penso che i contratti proprio pirata tra virgolette non è difficile
Trovandosi
Cioè può darsi che ci sia qualche punto debole poco chiaro ma insomma il vero problema è che l'ultima parte del mio discorso breve che qui non è stato toccato perché e e delicatissimo e quindi difficile discuterlo in sede sono i perimetri
Cioè quando a patto di ottocentosessantaquattro contratti del dell'archivio che nel che Specials sono una cosa assurda ricordate che fino a pochi anni fa si diceva riduciamo l'invio dei contratti nazionali a cinque o sei merce vogliate ottocentosessantaquattro ma vedete
L'agricoltura cinquantadue contratti
I chimici trentatré
Sì invece tutte grandi aziende però trentatré i meccanici trentuno i tessili trenta
Poi volete vedere duecentoquattordici il commercio
Alla sfrangiato curare
In tutti i Paesi così
Però insomma se la cavano bene anche i trasporti sessantacinque
Cento e otto enti e istituzioni private
Il così detto terzo settore occulti
Capite che a questo punto significa che dentro uno
I contenitori che una volta erano chiari e qui si se posso contenitore chiaro applichiamo i tre temi che ha detto prima troviamo quale conferenze ma se dentro dei contenitori trovate questa quantità di il problema è come definiamo riferiti cioè i numeri di cui parlavamo un attimo prima ma dove li applica
Quindi io temo che questo compito che è secondo compito che ci avete dato
è di gran lunga il più più delicato diceva che lo discutiamo insieme
E perché perché guardate qui va fatto sicuramente d'accordo perché i tedeschi sempre i tedeschi hanno provato
A farlo per decreto
L'apoteosi tante ne esclude la botta perché la libertà sindacale insomma persino in Germania prevale sull'ordine poi ho trovato un altro modo ma insomma non ve la racconto
Quindi io credo che noi non potremmo fare immaginare che ci sia un decreto che stabilisce le categorie dovremo trovare dei criteri
Concordati e che in sostanza potranno anche essere variegati cioè la legge dice un contratto di riferimento e la cosa è piuttosto duetta
Però uno dice ma vediamo
Allora non so la il alla cooperazione è un settore diverso e quindi può avere il suo con il fallimento di diverso dal questo caso facce dei casi difficili vedremo insieme l'ultima cosa che voglio dire no
Guardate che io che sono un giurista appunto che da anni mi occupo di questa cosa
Vi sto dicendo che se noi andiamo bene su questa strada e poi gli ispettori fanno il loro mestiere dove abbiamo una donne sentire
E le abbiamo messe salariale perché ha meno parliamo la parte salariale l'inizio non è vietata dal dall'articolo trentanove
Fior di giuristi ma incluso abbiamo scritto che se si vuole andare in questa strada si può andare che è un'applicazione dell'articolo trentasei dieci di lasciarla la la giurisprudenza si fa in questo modo cioè le parti
Peraltro ve lo dico perché la strada è questa
Ma per il futuro legislatore
Forse porrà il problema di erga o
Commessi o salario minimo interprofessionale o tutti e due
E vi lascio con questo punto di domanda che scioglieremo un'altra volta
Finisco veramente complimentandomi per che in questo momento di complicato persino punto per le società solide come quella tedesca non sono liquide ma insomma sono molto
Credo che servano veramente regole condivise e regole chiare per avere tutele chiare e quindi anche che nel afferma la importanza della sua esistenza contro quelli che continuano a pensare che non siamo molto utili e poi auguri per l'ultimo miglio che non sia come quello della telefonia sia pure allora si fa
Grazie
Da adesso ci metteremo a cercherà di percorrere ultimo miglio a prima di fare questo abbiamo firmato un atto così simbolico perché aveva fatto un applauso e convenzioni ma
Dobbiamo
Sì c'è una sedia chi è chi è che farà domani al San Giuseppe per la pensione Venezia ed altre cose
Si usa fare classica sulle pagine perché se no dicono i notai che non vale
Condividiamo le tende certo sarà