Consiglio regionale del Piemonte

Buongiorno no
Abbiamo
L'elenco delle interroghiamo l'elenco delle interrogazioni a risposta immediata
Visto che come al solito siamo in streaming l'aula e vuota perché il Consiglio non è iniziato e ci sono no esclusivamente i consiglieri interroganti che aspettava la risposta dalla giunta il consigliere ma il Consiglio inizierà non appena finito in queste Time
Iniziamo colonna
L'interrogazione bella consigliere sino ad ora la numero due mila centocinquantasei installazione dispositivi di controllo delle temperature nelle abitazioni e risponderà l'assessore mal Maggia prego consigliere Senatore
Grazie
Allora io mi riferisco all'installazione per i dispositivi di controllo delle temperature delle abitazioni
Premesso che l'obbligo di installazione dei sistemi di termoregolazione è stato introdotto il Piemonte dallo stralcio di piano per il riscaldamento bile tale e il condizionamento euro
è stato approvato con la deliberazione di Giunta regionale del quattro agosto due mila e nove quindi quasi dieci anni la norma prevede che gli impianti termici installati in edifici con un rumeno di unità abitative superiore a quattro
Debbono essere di tipo centralizzato e dotati di termoregolazione contabilizzazione del calore per ogni singola pulita abitativa quest'obbligo era stato introdotto come l'Orba relativa al miglioramento della qualità dell'aria nell'ambito delle azioni correlate alla procedura di infrazione comunitaria sulle polveri sottili per gli anni due mila sette
Due mila otto al fine di ridurre le emissioni da riscaldamento
A causa della crisi economica
Il termine di Edizione dette fissato al primo settembre due mila dieci è stato più volte prorogato fino al trentuno dicembre due mila e sedici
Così come imposto dalla direttiva europea duecentododici del ventisette ore recepita a livello nazionale dal decreto legislativo centodue due mila quattordici
I sistemi di termoregolazione possono usufruire della detrazione fiscale del sessantacinque per cento il quarto consente un risparmio energetico
Il decreto legislativo centodue due mila quattordici modificato dal decreto legislativo centoquarantuno due mila sedici ha recepito la direttiva duecentododici ventisette ore
Sull'efficienza energetica rendendo obbligatoria rendendolo per ricattare entro il trentuno dodici due mila sedici che cosa vista l'azione dei sistemi di contabilizzazione l'installazione di sistemi di termoregolazione
E l'adozione di un criterio di ripartizione dei costi basato sulla normativa ori dieci mila duecento
Le norme conservano la precedenza dalla contabilizzazione Diretta su quella indiretta e le condizioni che esentava dall'obbligo di contabilizzazione individuale impossibilitata idriche mancanza di convenienza economica lo stesso decreto legge centoquarantuno di diverse edizioni che va ad integrare decreto legge centodue due mila quattordici
Stabilisce che tutti i proprietari di un edificio in cui l'assemblea lo deliberi
E facce eseguire per tempo l'installazione di dispositivi di contabilizzazione soldo esposti alla sanzione che va da cinquecento a due mila e cinquecento euro per ogni unità Ibo biliare
Viene precisato
Che il singolo proprietario il quale si oppone all'installazione dei dispositivi della solita immobiliare si esporrà esclusivamente solo lui è una sanzione
Una Bozzi non approvata all'unanimità dal Consiglio regionale del più volte ha fatto sì che la sezione di distrattive per coloro che non l'abbiano rispettato l'obbligo di installazione di valvole termostatiche ecotipi dei datori sia lo
Partite
Dal trenta settembre due mila diciassette
Per quanto per conoscere qualche sezione sono state compilate nel corso dei dati di cogenza della l'ormai regionale per l'installazione di dispositivi di contabilizzazione degli alloggi concludo due secondi
Giuseppe Prezzolini nel mille novecentoventuno nel suo Codice della vita italiana divideva i cittadini due categorie i furbi e i fessi
Dove i furbi lo l'uso al mobile parole chiare il fece qualche volta
E questo Codice quattro by attuale ieri ha ricordato che il dovere quella parola che si trova delle orazioni ciò avrebbe dei furbi quando vogliono che i fessi Baciro per loro in questo contesto la legge sulle tempo valvole è la rappresentazione di quarta scriveva Prezzolini
Questa legge prevede sanzioni draconiane per chi non ottempera bah non vorremmo scoprire
Che la osservano esclusivamente i fessi quale io grazie
Axel la parola l'assessore Val Maggia
Grazie presidente
Su questo tema parte tra feste forme lascio
Mi ottenga immense al al al al contenuto dell'interpellanza in effetti lo stralcio di piano per il riscaldamento ambientale che è stato approvato nel due mila nove
Imponeva l'obbligo di installazione di sistemi di termoregolazione contabilizzazione per singole unità abitative da effettuarsi entro il primo settembre due mila dodici
Tale termine poi è stato prorogato a seguito della crisi economica
Si è allineato alle scadenze agli obblighi imposti sulla tematica
Dalla lettera BCE del del comma cinque dell'articolo nove del decreto legislativo centodue del due mila quattordici che è stato anche ha richiamato pertanto in Piemonte agli obblighi vigenti in tema di contabilizzazione termoregolazione del calore in edifici di civile abitazione
Serviti da impianto centralizzato sono quelli derivanti da questo decreto legislativo centodue del due mila quattordici
In quanto una norma regionale che ha subito una serie di proroghe non ha mai avuto assunto la condizione di cogenza essendo stata superata dalla legge nazionale
Quindi non sono state emesse sanzioni comminate sanzioni
Ai sensi dello stralcio del Piano regionale Parker subentrata diceva la legge nazionale
Diciamo a legiferare anche su questo tema
Inoltre la legge regionale ventitré del due mila quindici
Confermava quali autorità competenti per i controlli sugli impianti termici
Le Province la città metropolitana di Torino quindi i controlli sono in capo alla propria alle Province la città metropolitane in tale attività
Sono ricomprese anche le verifiche del rispetto degli obblighi di contabilizzazione termoregolazione del calore
A seguito del decreto legislativo centodue del due mila quattordici e attività di controllo sono state esplicitate
Con la delibera della Giunta regionale del ventinove settembre due mila quindici
Approvata su proposta dell'assessore alla competitività del sistema regionale competente sulla materia
Pertanto le sanzioni derivanti dal mancato rispetto degli obblighi attualmente vigenti in tema di contabilizzazione sono comminate dalle Province dalla città metropolitana
In forza della citata legge regionale ventitré due mila quindici
Che individua detti enti quali autorità competenti
Secondo le disposizioni regionali in materia di accertamenti ispezione degli impianti termici
Ecco questo è un po'la situazione quindi da un lato non sono state fatte
Sanzioni perché la legge regionale andate a morire scendo recepita da quella nazionale dall'altra recensioni rispetto alla norma nazionale sono commenta dalle province dalla città metropolitana grazie
Grazie se saremo al Mangia passiamo alla due mila centosessantuno andrà presidente Frediani misura e non attuate dalla Regione Piemonte per la messa in sicurezza
Del territorio colpite dagli incendi in Val Susa risponderà l'assessore mannaggia prego presidente Frediani
Grazie Presidente buongiorno assessore
Consigliera rosse grazie
Ci troviamo a parlare del territorio della Val di Susa l'ultima volta che ne avevamo parlato con l'assessore Valmadrera dopo gli incendi dello scorso autunno
E purtroppo il sette giugno la comunità di Bussoleno è stata colpita da una frana una frana che ha creato duecento sfollati e ha provocato gravi danni alle case alle abitazioni
Fortunatamente non ci sono stati vittime o feriti
Questo però non toglie nulla alla gravità di di questo evento dicevamo che ci siamo lasciati
Dopo gli incendi dell'autunno e le ultime notizie che abbiamo avuto erano relative a interventi annunciati dalla Giunta
Che erano relativi ad azioni e coperte da oltre quaranta milioni di euro di fondi pubblici e secondo quello che è previsto dall'articolo dieci comma uno della legge trecentocinquantatré del due mila
Si prevede che per documentate situazioni di dissesto idrogeologico e nelle situazioni in cui sia urgente un intervento per la tutela di particolari valori ambientali
Si possa intervenire sull'aria colpita dagli incendi con attività di rimboschimento e di ingegneria ambientale quindi in base a questa legge si prevedono per l'appunto due tipi di intervento
Da una parte urbica rimboschimento dall'altra parte interventi di ingegneria ambientale
In altra sera ho partecipato all'Assemblea con i residenti della zona di via San Lorenzo che ha per l'appunto la zona maggiormente colpita sono anche andata il sopralluogo per verificare di persona la situazione è veramente una situazione devastante una quantità di fango incredibile tra l'altro le testimonianze dei cittadini sono incredibili si parla poco di un boato
E si pensava addirittura fosse deragliato un treno subito realtà dopo pochi secondi è arrivata la marea di fango che ha travolto case auto giardini
E ancora oggi si guarda con timore verso la montagna perché la pioggia purtroppo continua a cadere abbondantemente e si teme che si possano verificare un altro evento di questo tipo
E dicevo nel corso di quest'Assemblea era presente tra l'altro un tecnico della Regione che ha spiegato come non si potesse in tempi brevi cercare di mettere in sicurezza la zona ecco io proprio su questo punto volevo chiedere chiarimenti perché le stesse domande che le sto ponendo io sono state poste proprio l'altra sera
Un'assemblea dagli abitanti della zona che ancora oggi sanno di vivere in una zona definita zona rossa quindi a forte rischio e temono di perdere alla loro casa
Quindi vorremmo capire che cosa sia stato fatto dal post incendio
Ad oggi e se si possa dare qualche rassicurazione a queste persone che rischiano veramente di ritrovarsi nuovamente sepolti da una marea di fango anche perché secondo quanto detto sempre dal tecnico della Regione
Si tratta di un evento imprevedibile e quindi non si sa quantificare nei il quando né il come potrebbe capitare nuovamente un simile evento
Grazie presidente Frediani la parola l'assessore mannaggia
Grazie precedente
Il sette giugno scorso a Bussoleno c'è stata questa questo evento preoccupante che ho visto poi da subito l'intervento del delle nostre forze dalla Protezione civile
Ad un primo esame tra l'altro già Bernard Ezio non intende il sì del nostro settore opere pubbliche
Del geologico guidate dall'assessore Balocco i tecnici
Forestale dalla Protezione civile del mio assessorato dicevo ad un primo esame
Le cause sono attribuibili a una serie di circostanze concomitanti innanzitutto le precipitazioni particolarmente intense nel bacino sotteso
Secondariamente di danni apportati dall'incendio la vegetazione al suolo
Con la calcinazione del terreno probabile che cioè che l'azione dell'incendi acari a carico dei boschi aggravato l'evento che si sarebbe verificato comunque
Infine a livello di infrastrutturazione della conoide di sbocco sul fondovalle densamente costruito e dotato di modeste opere di evacuazione
è stata anche a lei a vedere l'acqua che viene giù dall'alto dalla cascatella nel conoide di deiezione non la percorsi per raggiungere la Dora
Sparisce
Nel nel canaletti nella nebbia leale nei rigagnoli e non a un percorso di fruizione allora tornando al tema alla domanda che cosa si è fatto dopo gli incendi del due mila diciassette
La come regione è stata individuata attraverso una delibera
Un piano unta un tavolo di lavoro con l'obiettivo di predisporre un piano straordinario di interventi per il ripristino questo tavolo tecnico istituzionale operativo presso il Settore foreste costituito oltre che dallo stesso Settore foreste del settore regionale di Protezione civile alibi
Settori tecnici di Torino ecco nel settore biodiversità aree protette settore geologico
Carabinieri forestali Città Metropolitana supporto tecnico dell'Università di Torino dell'epoca e del Consorzio Forestale Alta Valle di Susa le attività svolte dal tavolo tecnico sono riportate progressivamente
Sono riportati i vari step sul sito regionale
Ad oggi sono già a disposizione del pubblico la situazione delle superfici percorse dal orco quindi la perimetrazione ufficiale
Sovrapposta alla carta forestale regionale di schemi procedurale da utilizzare per l'esecuzione degli interventi selvicolturali le linee guida per interventi di messa in sicurezza della viabilità
E le linee guida per interventi selvicolturali la raccolta del legname in boschi danneggiati o distrutti
Oltre a quanto sopra il tavolo tecnico anche svolto un primo ciclo di sei incontri sui territori dove soprattutto si spiegava che al seguito degli incendi gli interventi sono lunghi perché bisogna aspettare la primavera successiva palo vedere dove il calcio CIA dalla legge vegetazione arborea che di quella erbacea
Perché la riforestazione Asif tempi più lunghi non sarà tanti interventi che abbiamo visto ad esempio tale nell'alluvione del due mila sedici laddove per il crollo di una strada pochi giorni dopo il sì alla zona di impresa di Rea a rischio per esempio all'isolamento della del comune di parlargli
E nel giro di qualche giovane con resa è stato risolto attraverso la ricostruzione del Moro dalla della strada che interventi forestali sono molto molto più lunghe e complesse
Il problema ha seguito sostanzialmente due percorsi il primo al parco archeologico il processo di ricostituzione rinvio rilievo delle superfici per conoscere le narici conoscitive
La valutazione dei danni occorsi alla vegetazione al suo no la definizione delle funzioni del bosco e quindi delle priorità e modalità di intervento al fine di indirizzare la massima efficacia gli interventi e le risorse disponibili
In questo percorso si inserisce il secondo criterio che riguarda i tempi della natura per la valutazione dei danni effettivi alla vegetazione come ho detto prima occorre l'attesa della ripresa vegetativa addirittura certi fenomeni bisogna aspettare una seconda stagione vegetativa per vedere se io ricaccia cresce ha avuto nella prima poi si consolida
Così come per la valutazione dei danni al suolo bisogna riverificare anche qui il post nevicate la ripresa vegetativa
Il tempo in questo lavoro che sta andando avanti è stato tiranno e la rapida successione delle condizioni invernali del passaggio dalle condizioni invernali all'attuale stagione delle piogge
è un grande ostacolo al lavoro che si sta voglio svolgendo perché certe i sopralluoghi devono essere fatte in assenza chiaramente di neve
Interventi attivi di cui all'oggetto dell'interrogazione non sono stati realizzati per questi motivi dieci euro l'andamento climatico avverso che ha caratterizzato l'inverno all'inizio primavera quindi molta neve prima e molte precipitazioni dopo
Il completamento dei sopralluoghi tecnici necessari a individuare le priorità
I tempi tecnici di progettazione degli interventi anche e ancor meno l'espletamento delle procedure per l'affidamento dei lavori
Secondo punto l'imprevedibilità delle precipitazioni sia quanto intensità che localizzazione non può essere tenute in conto nella programmazione dei lavori
Gli elementi poi di debolezza intrinseca che caratterizzano Rio Comba delle foglie quello da dove è venuta giù dal colata lavica a Bussoleno
Non sono esclusi da questo bacino il piano straordinario per la ricostruzione prevedeva infatti la delimitazione delle aree dove a causa del dissesto
Autorizzato l'intervento di ricostituzione con fondi pubblici pare superare i divieti di cui all'articolo dieci della legge tre cinque tre del due mila
Per quell'attività del tavolo tecnico ha inoltre affrontato in ascolto delle istanze degli enti locali anche altri aspetti ritenuti importanti
Che hanno richiesto sopralluoghi attività tecniche del dedicate qua di ripristino della viabilità questa è una richiesta forte che ci ha avuto dei territori soprattutto per consentire la ripresa delle attività del economiche alla ripresa dell'attività pastorale tema questo più sentito nella valle Varaita chiudo dicendo questo elemento di Bussoleno è avvenuto nella pomeriggio del giovedì
Venerdì il presidente inviava a Roma una lettera con la richiesta dello stato di calamità naturale
Sabato mattina e quindi almeno de ventiquattro ore dalla richiesta dello stato di calamità naturale a Bussoleno c'erano i tecnici nazionali della Protezione civile
Che insieme ai nostri temi etici delle opere pubbliche difeso scivolato
Dalla Protezione civile di ARPA facevano un sopralluogo
Per cui in modo concorde si è integrata alla richiesta di stato di calamità inserendo anche i comuni vicini di Chianocco di montante Roma perché la situazione conseguente agli incendi
Dell'autunno passato che non è risolvibile in termini immediati con un'opera pubblica qualche madre natura i suoi tempi suoi e renne
Richiede però una presa in carico di questo territorio che PRU più fragile degli altri territori piemontesi
E quindi si è stati operative da subito
Per dare delle risposte concrete adesso sciistici stand finendo dei primi interventi operativi
Proprio per dare delle risposte sapendo però che sono interventi complesse anche a hanno anche una certa durata chiedo scusa se ho sforato il tempo ma avevo avevo chiesto questa mattina di fare una comunicazione sul tema
Si è ritenuto non necessario e ho rubato qualche minuto abbiate pazienza consiliari in genere rispetto alle tempistiche che il Consiglio sciita ma mi sembra importante anche fornire questo tipo di informazione grazie
Grazie assessore infatti non l'ha interrotta vista la delicatezza dell'argomento naturalmente chiedo a dei d'ora in poi sia i consiglieri che gli assessori di rispettare i tempi perché abbiamo ancora undici interpellanza
Passiamo a due mila centosessantacinque del consigliere palazzotto parco forcina felice Piacenza di Biella emergenza manutenzione risponderà l'assessore ma al Mangia prego Consigliere palazzotto
Sì
Ma dato che mi appartiene anche se sono a misura capisco che quello che è stato detto prima di natura diversa
Ma capisco altrettanto collocava insidiato il responsabile Protezione civile nazionale mi veniva in mente che noi siamo un Paese perennemente in crisi c'è nel programmiamo le crisi ossido abbiamo una sorta di avversità nei confronti delle crisi anche perché a volte non gestendo l'ordinario andiamo perennemente in crisi in un territorio tra l'altro voglio dire assai vulnerabile vengono aspetto
Modesto ma più modesto sicuramente rispetto dal punto di vista problematico ma molto importante dal punto di vista patrimoniale e soprattutto dal punto di vista della bellezza va be'spiace assessore perché una cosa che io temo sempre di essere affetto di Alzheimer ma di estrazione di essere normativa di avere una sorveglianza quindi ripetermi in questo caso qui mi son fatto un po'di analisi e ho detto che mi rendo conto che mi ripeto più volte ma mi ripeto quando risposte binario ha formulato interrogazione spinto anche voglio dire da alcune considerazioni è consentito tralascio tutta la prima parte assai noiosa ma riferisco al Parco della Bur uscivate inserito in questa legge sulla quale io voglio dire o qualche avversità e qualche contrarietà vista la sua funzionalità
E credo che il problema per quanto riguarda questo parco definito attualmente tra i dieci più belli da questo concorso nazionale ma lo facciamo per il petrolio e sarebbe già una vittoria per piuttosto nel Biellese ma che richiede proprio per la sua tipicità e per la sua storicità
Degli interventi mirati che ahimè questo questo sistema che abbiamo creato non è in grado oggi di assistere come lei si rende conto più volte abbiamo società sollevato che non è con tutto rispetto per gli altri parti voglio dire non è che basta tagliare l'erba potare quattro rami ma proprio per la sua natura votare floreale richiede una sorta di qualifica qualificati ovviamente
Si fa fatica a reperire ma che se si vuole mantenere voglio dire la la questa sua bellezza
E questo suo componente quanto mai necessaria dispiace poi sentire dire che ama la cucina si vuole un attenzione partiva rispetto agli altri se sei uno dei caporali suoi dirigenti vogliamo l'attenzione diversa ma non perché così siamo un po'più implicati biellesi sono noti per essere un po'dei rompiscatole dico rompiscatole presidente perché perché lo richiede la natura stessa per evitare poi di Asti andare in emergenza di andare in crisi dopo così come se il problema di governo ce l'abbiamo se arrivano dei forestali misteriosamente vengono dirottati ad esempio già altre sentieri altrettanto importanti quali quelli di Oropa denota ma non vado a fare il lavoro per il quale va be'mutevole qualche funzionare qualche impiegato locale ha deciso di dirottare i d'altra parte non è un po'il gatto che si morde la coda ma il problema ritorno all'inizio sta in questa benedetta Governance nel senso che io la supplico per le chiedo
E non smetterò di farlo ma credo che questo
Anche se la cosa non è che mi credi particolare gioia e soddisfazione del ma e richiesto l'intervento particolare oppure si dica sinceramente anche se nel consiglio e lo dico per quanto il Consiglio stesso del parco abbia più volte sollecitato se si vogliono fare i dispetti allora vorrà dire che alzerà ancora il tiro nel senso che allora provocare Moro di ragioni cerchiamo di convocare qui in Consiglio del parco
Per capire a che tipo di gioco ci stiamo giocando l'età dei Ragazzi della via pal abbiamo superato tutti ivi compresi i loro ivi compresi i dirigenti di compresi i funzionari quindi questi nostri eccellenze parola chiede testo ormai non ce la faccio più quindi dico queste nostre belle pre tutta eccellente ma ognuno c'ha un eccellente in casa queste nostre bellezze non solo architettonica ma in questo caso voglio dire dei bar che cerchiamo di conservarle siamo ancora siamo nei paraggi diciamo che non siamo in grado viva virgola Prodi proprio quel relativismo di un'altra cosa quindi assessore la prego intervenga e gestisca questa situazione perché così non è assolutamente gestita grazie
Grazie
La parola l'assessore al bar ma già grazie presidente
Distinguerei due aspetti uno quello dell'intervento straordinario degli operai forestali delle nostre squadre
Noi abbiamo ormai da anni una Progrès una progressiva diminuzione del numero di operai forestali nel dai cinquecento settanta dei cinquecentosettantuno unità del due mila otto oggi abbiamo in totale quattrocentotrentatré opera mai
Abbiamo fatto partire un concorso per inserire nuovi diciotto operai a tempo determinato ci sta riprendendo quindi discorso dell'assunzione
Ma dato il numero del personale risulta impossibile dedicare tre unità esclusivamente al Parco della Bur Cina come operai forestali
Sì io sono disponibile nella collaborazione nell'attività di manutenzione soprattutto per interventi straordinari
Da effettuarsi nel periodo invernale e primaverile in considerazione dell'affluenza di visitatori soprattutto nel periodo di fioritura dei rododendri
Con il nostro settore tecnico di bielle versi ed è possibile pianificare questo tipo di intervento straordinario dicevo concentrato nella stagione out invernale e primaverile
Invece la gestione del Parco che in capo all'ente di gestione delle aree protette del Ticino e del lago Maggiore deve provvedere alla presenza costante degli operatori essendo un'area che fa parte del Parco
Del Ticino a questo scopo come mentre come Regione abbiamo autorizzato gli enti parco implica anche l'ente di gestione
Deltizie né del lago Maggiore ad impiegare parte
Dello stato del trasferimento annuale dell'avanzo vincolato per incrementare le spese di personale e quindi anche su questo col parco si ci sta mo'ci si sta muovendo
Per avere delle persone che vanno a sostituire i diciamo gli operai e tecnici di operatori che presente nel parco della Burzi non sono dovuti andare in pensione
Quello che però ritengo oltre le parole un fuoco ciò anche con i Comuni con realtà del territorio può definire insieme una strategia mandare una diciamo una stabilità di risposta noi risposte diciamo tampone come quelle che cerchiamo di dare adesso grazie
Grazie
Passiamo a due mila centocinquantaquattro dalla Presidente Barsella piano regionale di sicurezza stradale prevenzione incendi in modo e incidenti in moto
Prego presidente risponderà l'assessore Balocco
Grazie presidente
Il tema della sicurezza stradale è un grande tema di civiltà
E deve essere gestito con competenza e impegno perché riguarda tutti i cittadini ogni fascia di età pedoni o fruitori dei mezzi pubblici automobilisti motociclisti e ciclisti
Gli incidenti stradali rappresentano nel nostro Paese è una delle principali cause di morte
Ogni giorno lungo restare nella nostra regione molte persone perdono la vita per le case per le cause più svariate dalla ci si va a velocità a le velocità di marcia agli alcolici dalla disinformazione al dissesto del manto stradale
Signor assessore che parla al telefono non
Allora vorrei ricordare che LA Linea irrazionalità ne hanno già viste quindi la risposta ce n'è linea di azione strategica del piano della anti piano regionale di sicurezza stradale
Prevedono di mettere in sicurezza restare extra urbane razionalizzare le campagne per la diffusione della sicurezza stradale intensificare il controllo e la repressione nei comportamenti di guida rischia diffonde il comportamento di guida responsabile migliorare la gestione e la regolazione del traffico attivare le funzioni di monitoraggio di valutazione sviluppare a tutti i livelli una programmazione partecipata rafforzare azione sanitaria di sorveglianza e di promozione della sicurezza stradale migliorare il quadro normativo e costituire un fondo
Per la sicurezza stradale domenica dieci giugno a Torino quindi due giorni fa nel contesto del Salone dell'automobile si è svolta la prima fase della campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale realizzata rara Regione Piemonte in attuazione del piano regionale di sicurezza stradale
Che consiste in una otto Brady video informativi
Dieci tappe di un tour informativa uno specifico depliant rivolto agli anziani è una campagna sociale la famiglia distrattissimo rispetta non fare Imago
L'obiettivo è quello di stimolare la riflessione sui comportamenti sta scorretti che ridotta rispetto per la vita
è per la persona umana ad oggi hanno diritto a centotrenta polizie municipali
Che hanno richiesto il materiale informativo Eccher disturbi gravi disturbi distribuiranno però nel loro territorio a partire dall'autunno prossima
E veniamo al nocciolo della della questione ogni anno nel periodo estivo si verificò notevole aumento
Di motociclisti nelle stalle urbane ed extraurbane della nostra regione
In particolare nelle zone turistiche montane
Nel week-end a quindi nei fine settimana le strade statali a staccare ventiquattro la statale venticinque dalla Valle di Susa sono prese d'assalto dei motociclisti
Che sfrecciano a gran velocità in direzione del Colle del Moncenisio quindi la statale venticinque e in direzione dall'alta valle e quindi la statale ventiquattro
Mettendo a rischio non sono la loro vita ma anche quella degli altri utenti dalla strada tant'è vero che i residenti hanno persino paura di uscire o dimettersi nel restare perché ci sono i motociclisti che procedono ad alta velocità
Nell'arco di questo periodo si verificano continui incidenti che proprio con un alto numero di feriti e purtroppo anche di morti soltanto nell'ultima settimana sono morti due motociclisti e diverse sono stati feriti
Interrogo l'Assessore per conoscere quali siano le azioni che è la Regione Piemonte ha messo o intende mettere in atto nel periodo estivo
Attraverso una programmazione partecipata con gli enti locali le forze dell'ordine e tutti i soggetti che si occupano di sicurezza stradale
Come tra l'altro prevede il piano di sicurezza regionale
Di sicurezza stradale regionale intensificando i controlli magari dalle forze dell'ordine
Per la repressione dei comportamenti di guida rischio e la prevenzione degli incidenti soprattutto motociclistici lungo le strade di montagna che conducono alle zone turistica in particolare nella Valle di Susa
Al di là di questa campagna di sensibilizzazione che appena partita grazie
Grazie e quindi presidente Mazzella la parola l'assessore Balocco vi chiedo veramente di rispettare i tempi perché non riusciamo poi a chiudere il tempo delle interrogazioni in modo diciamo utile per il consiglio
Grazie presidente mi scuso presidente Valsella ma ero al telefono perché mi mancava una notizia proporre riguardo la sua interrogazione come lei ricordava
Nel il triennio due mila servizi due mila e diciotto la Regione Piemonte ha stanziato la somma complessiva di quindici milioni e mezzo
Proprio per la gli interventi il piano di Regione e sicurezza stradale la gran parte ovviamente quattordici milioni e mezzo sono andati sulla come bando per l'assegnazione di fondi agli enti locali per la creazione di piste ciclabili sicure
Ma e poi altre risorse che lei ricordava le campagne di sensibilizzazione sulla cittadinanza che ammontano a centosettantacinque mila euro l'attività di educazione formazione scuole altri centoventinove mila Euro finanziamenti progetti mobilità sicura
A piedi in bicicletta altri trecentotrentatré mila euro e poi ancora studi analisi dei dati di incidentalità trentotto mila euro per quanto riguarda la sua sottolineatura sulla questione del dell'incidentalità creata dalla dalla dalla dalla dal traffico DTT motociclisti specialmente in aree turistiche sicuramente le fa riferimento un problema reale
Però ovviamente come lei sale la Regione non ha competenze dirette per quanto riguarda il il controllo sulla sulla viabilità cosa che viene svolta ovviamente dalle forze dell'ordine che hanno questo ruolo però
Anche nei confronti delle forze dell'ordine c'è questa attenzione particolare dire vicendevole della Regione nel mettere a disposizione appunto il materiale a cui lei faceva riferimento alle tutto il sistema informativo creato in questi in questi anni e non solo le
Le le gli uffici di del della polizia locale ha risposto questo a questo impegno ma anche le forze dell'ordine e più in generale in particolare la polizia stradale per esempio
La polizia stradale di Cuneo
A in contattato in uffici regionali per reperire e concordare il ritiro del materiale prodotto dalla Regione che sarà distribuito ai partecipanti in occasione del motoraduno programmato sul confine del Colle di Tenda il prossimo ventiquattro giugno è un esempio
Però questi giustamente modalità di intervento congiunte tra Regione e forze dell'ordine sono ulteriormente a sviluppare cercheremo di fare grazie
Grazie passiamo
Alla due mila centocinquantotto modella vicepresidente a Cossato aggiornamento a riguardo e i nuovi criteri per il rinnovo delle concessioni autostradali e risponderà l'assessore Balocco prego vicepresidente
Sì grazie grazie presidente ma
Torno con questa interrogazione a risposta immediata sul tema anche il rinnovo delle concessioni autostradali che è stato oggetto di numerosi confronti e dibattiti in commissione in quest'Aula e in particolar modo poiché l'approvazione qualche mese fa di una serie di atti di indirizzi tra cui a uno a a mia prima firma
Dove appunto si poneva hanno a alla alla giunta l'assessore alcune richieste in merito ai criteri da portare diciamo al tavolo nazionale al ministero
Ha da portare all'attenzione del del ministero sul rinnovo delle concessioni concessioni che peraltro non sono ancora state rinnovate la partita è ancora aperta e le proroghe quindi continuano e Mila le le informazioni lette sui giornali lo scorso nei giorni scorsi sia dell'incontro del presidente Chiamparino col mio ministro Toninelli ma soprattutto bella presenza a Roma del del nostro assessore dell'assessore Balocco e di un incontro il ministero
Nel merito delle delle ed è il tema del del rinnovo
E Mita cogliere appunto l'occasione dell'interrogazione per avere un aggiornamento suo a che punto sia questo confronto
E per chiedere quindi direttamente all'assessore se i temi che questo consiglio a posto
All'attenzione e in particolar modo per quanto riguarda la la nostra mozione il tema della sistema tangenziali di Torino del rinnovo della concessione
Attiva il tema quindi della attorno in qualche modo poter farla tornare sul territorio in termini di manutenzione della rete stradale
Secondaria gli utili i ricavi di queste concessioni accanto al tema del riequilibrio
Del sistema del dell'attuale dell'attuale sistema di pedaggiamento fortemente i iniquo
Fino ad arrivare appunto alla questione della eliminazione dei dei caselli con conforme appunto di o o e o dei pedaggi insomma questione aperta
Le nostre mozioni si concludevano comunque con impegno anche ad uno studio approfondito per verificare la sostenibilità di queste in queste ipotesi ecco l'occasione quindi quella per chiedere all'assessore un aggiornamento sulla trattativa in corso e se le istanze del consiglio
A da un lato sono state portate a Roma e sono innanzi panche oggetto di attenzione e vengono e possono essere in qualche modo recepite grazie
Grazie la parola l'assessore Balocco
Sì grazie presidente sempre presidente Cossato ma
Le farò vedere
Subito dopo
Una parte anzi gran parte della corrispondenza che abbiamo avuto su questo tema con il ministero
Ne cito alcune cinque luglio due mila diciassette ventuno novembre due mila diciassette
Quattordici febbraio due mila diciotto
Ancora cinque giugno due mila diciotto la lettera che il presidente Chiamparino ha voluto inviare al neoministro
Proprio sul tema delle concessioni autostradali e in particolare proprio sui temi che lei ha toccato sottolineato e che riprendano appunto l'oggetto di ordini del giorno approvati da questo Consiglio nel passato direi che l'unica risposta formale che abbiamo avuto è quello del ventisei gennaio due mila diciotto dove la situazione Stella elaborazione del capitolato per la Garatti attiva più Piacenza
Rimane sostanzialmente ferma quanto già sapevamo precedentemente che evidentemente non ci soddisfa cioè al il capitolato sarebbe ancora bloccato solo ed esclusivamente su interventi legati alla cosiddetto quadro esigenziale
La qualche osa tiene fuori tutto molti aspetti assolutamente importanti molti interventi assolutamente importanti che noi abbiamo più volte sottolineato e segnalato al ministero
Alla direzione competente anche comma AIPO autorità di bacino Città metropolitana
Le faccio le passo ovviamente queste lettere in particolare l'ultima del Presidente
Che richiama appunto l'importanza di ampliare le l'oggetto del capitolato
Intervenendo anche sulla questione del del del sistema di pedaggiamento che sicuramente ovvio è ovvio che deve essere rivisto perché sicuramente fonte
Di gravi problemi per gli utenti anche per la tenuta stessa del del sistema della tangenziale attuale
Si sottolinea altresì l'importanza di interventi che riguardino la sicurezza intesa in senso più ampio di quanto previsto invece dal cosiddetto quadro esigenziale che permette di intervenire solo ed esclusivamente su questioni di sicurezza importantissime quali quelle di natura sismica idrogeologica
E non invece quelli legati all'incidentalità alla condizione ambientale e quant'altro quindi siamo ulteriormente inattesa di sapere anche dal ministero dal nuovo ministro quali sono le sue intenzioni rispetto al prosieguo di questa istruttorie questa procedura
Che dovrà arrivare si spera in tempi brevi alla definizione di impronta di un capitolato chiaro sulla sulla gara delle due concessioni che come sa anche in seguito alla accordo con l'Unione europea sono l'anno accorpate
Grazie assessore Balocco
Tutti
Passiamo alla numero due mila centosessantadue del consigliere Valenti interferenza ferrovia Torino c'è ressa in via Torino nel comune di Ciriè risponderà l'assessore Balocco prego consigliere Valenti
Come si
Presidente
Ampia è giunta voce che a stampa appunto di di opera in progettazione per risolvere un problema annoso
Che viene sulla viabilità della città di Cerea in particolare questa viabilità è ESA problematica a causa delle numerose intersezioni dei passaggi a livello con le provinciali con è stato Bane in corso quindi dal momento che vi sono nomi e molta attenzione
No nell'aula però mia molta attenzione mediatica in generale sui problemi della sicurezza delle ferrovie delle intersezioni quel passaggio a livello
Ci Pamela capire se la Regione ha già messa a punto sta seguendo e sta promuovendo una soluzione emendi
Una volta si parlava di interramento della ferrovia o ora si parla di sovrappassi e sottopassi della ferrovia soluzione che ci sembrava un pochino più realistica dal punto di vista economico per cui vorremmo avere delle delucidazioni sui demenza menti sua che in che stato sono queste opere se sono se vi sono dei progetti già quanti anche quale tipo di esposizione economica copertura economica intende garantire la Regione sul sulla questione dell'abitato dicere grazie
Grazie consigliere Valenti la parola l'assessore Balocco
Consigliere Valenti si lei fa riferimento a un intervento che ormai in dirittura d'arrivo nel dicembre scorso l'amministrazione comunale il seria manifestava al settore investimenti trasporti infrastrutture la le criticità inerenti la viabilità locale appunto in corrispondenza del passaggio del
Del
Dell'interferenza con con la ferrovia a cui lei fa riferimento è sì approfondita la questione la stessa amministrazione comunale ha proposto una soluzione diversa da quella dell'interramento ferroviario che evidentemente richiedeva
Di richiedere finanziamenti assolutamente assolutamente grandi e quindi difficilmente reperibili
Considerato all'accordo su questa nuova possibilità di di intervento valutata dal Comune stesso dal ovviamente dal del settore Investimenti della dell'assessorato sceglie individuata la possibilità di un finanziamento risale corre il programma la rimodulazione occorre il programma perché con il programma che riguardava appunto l'abolizione dei passaggi a livello sottopassi opere sostitutiva da accessori che
C'è stato definito già è stato messo a disposizione di infranto le risorse per circa seicento mila euro per la progettazione dell'intervento
Appena entrato avrà questa questa la progettazione dell'intervento si definirà ulteriormente in modo più preciso l'investimento che viene per adesso prudentemente
Attestato a cinque milioni di lire
Allora abbiamo finito all'interrogazione dell'assessore Balocco passiamo all'assessore Ferrara Nicola due mila centocinquantacinque della Presidente Gancia licenziamenti Colussi di Fossano
E al posto dell'assessore Pentenero risponderà l'assessore Ferrari prego presidente Gancia
Grazie presidente e l'interrogazione in merito
All'azienda Colussi di Fossano abbiamo anche già letto l'interessamento sui giornali dell'assessore barocco che di Fossano è stato sindaco per più per dieci anni
In in questa azienda occupa centodiciassette persone e trentatré lavoratori interinali rilevato che
Occorre intervenire al fine di evitare la perdita di posti di lavoro che finirebbe di svilire un precario tessuto sociale ed economico
Interroghiamo quindi il presidente della giunta l'assessore competente per conoscerne quali urgenti provvedimenti si voglia prendere al fine di scongiurare diciamo questo trasferimento rimanendo fermo comunque il principio liberale che ogni azienda che non ha preso contributi pubblici
Ossa ovviamente prendere le proprie decisioni giustamente in base a programmi
Il aziendali consoni e alla sostenne la vita dell'azienda stessa grazie
Grazie grazie presidente e la parola l'assessore Ferrari
Grazie la risposta dell'assessore Pentenero presidente Gancia il gruppo Colussi è una realtà imprenditoriale che opera nel settore alimentare con sede legale a Milano e sedi operative in Fossano Petrignano di Assisi Tavernelle Val di Pesa
Lo stabilimento di Fossano occupa centottanta lavoratori di cui centodiciassette addetti la produzione di fette biscottate e sessanta addetti la produzione della pasta per conto del noto marchio Agnesi
Nel corso di un incontro tenutosi il sei giugno ultimo scorso
Presso Confindustria Cuneo la società ha comunicato ai rappresentanti dei lavoratori l'intenzione di trasferirlo lì nella produzione delle fette biscottate presso il sito un polo di Petrignano che rappresenta il polo principale dei prodotti da forno
E al tempo stesso ha evidenziato l'importanza strategica del sito fosse al mese che diventerà un polo specializzato nella produzione di pasta
In seguito questa comunicazione giovedì sette giugno si sono svolte le assemblee dei lavoratori dello stabilimento di Fossano e il giorno seguente venerdì otto giugno le organizzazioni sindacali hanno proclamato otto ore di sciopero
Va comunque precisato che ad oggi l'azienda non ha ha formalizzato l'apertura della procedura di licenziamento collettivo
Il gruppo Colussi sia reso disponibile ad incontrare i sindacati il tredici giugno prossimo presso l'Unione industriale di Cuneo
Per affrontare le problematiche derivanti dalla decisione aziendale al fine di ridurre l'impatto sociale P. favorire la ricollocazione dei centodiciassette dipendenti della linea delle fette biscottate
L'assessorato al lavoro sta seguendo con grande attenzione la vicenda tenendo contatti costanti con le parti interessati e continuerà a monitorare l'evolversi della situazione
Se ritenuto utile e inoltre disponibile a convocare un incontro tra le parti mettendo in campo tutti gli strumenti volti aggiungere a una soluzione positiva della vicenda
Grazie assessore passiamo alla due mila centocinquantasette della consigliera e Luca Rossi
Casa di riposo di ricovero di Casale Monferrato nomina dei rappresentanti comunali in seno al CDA risponderà l'assessore Ferrari prego Consigliere
Grazie presidente
Si tratta di una questione che riguarda il vero il Comune di Casale Monferrato però trattandosi di nomine in una IPAB
Che soggetta comunque a vigilanza da parte della Regione Bangle vengo descrivere rapidamente e che di cosa si tratta lo statuto della casa di riposo di ricovero di Casale Monferrato
Ha avuto nei mesi nei mesi scorsi una revisione ai sensi del mutata normativa
Il commissario straordinario della della IPAB nel l'otto di novembre proponeva ai agli uffici regionali competenti a svolgere l'istruttoria una una modifica nella quale
Riduceva ecco la il numero di componenti del consiglio di amministrazione a cinque specificando che di questi due vengono eletti dai soci due dall'amministrazione comunale e uno e dall'azienda sanitaria locale
Dei due di nomina comunale nella proposta fatta alla dal commissario straordinario era espressamente indicato uno dei quali in rappresentanza delle forze di minoranza presenti nel Consiglio comunale
Seguendo comunque una prassi che era sempre stata adottata negli anni passati dalle varie amministrazioni di dei vari schieramenti che si sono succedute il Comune di Carate Monferrato successivamente una settimana dopo sempre nel novembre dello scorso anno
Chiedeva agli uffici che nella modifica
Ci si limitasse ad individuare il numero dei componenti e dei e gli enti competenti per le nomine rimettendo sì alla all'articolo trentacinque dello statuto comunale che già di per sé garantisce la rappresentanza delle minoranze
E quindi si arriva a porre una formulazione condivisa nella quale non c'era nel nello statuto della IPAB le slash pressa indicazione della preda delle minoranze ma ci si faceva con con la formulazione nel rispetto di quanto previsto in materia di nomine dalle regolamentazioni comunali
Ora di fatto poi oltre che nello Statuto del Comune di Ca'del Monferrato c'è anche una delibera di consiglio la numero trentatré del quindici luglio del quattordici quindi la delibera che si fa nella seduta o in una delle sedute immediatamente successive
Alla all'insediamento dell'amministrazione come avviene in tutte le amministrazioni locali la delibera con la quale si individuano i criteri per le nomine negli enti di competenza del dell'amministrazione comunale nella quale espressamente si provvede la tutela del diritto di una preda delle minoranze quindi fin qui nulla da dire se non che il decreto sindacale numero sette del diciotto di aprile di quest'anno nomina due rappresentanti del Comune nel CDA della casa di riposo di ricovero di Casale Monferrato senza però rispettare questo vincolo e quindi escludendo i rappresentanti delle minoranze quindi noi chiediamo di sapere interroghiamo l'amministrazione regionale per sapere nell'ambito delle proprie competenze quali azioni intenda adottare al fine di assicurare la legittimità dell'azione amministrativa insieme alla casa di riposo e di ricovero del comune di Casale Monf
Grazie grazie consigliere Rossi la parola l'assessore Ferrari
Grazie grazie presidente perché considerano uscì
Confermo la ricostruzione corretta che è stata fatta per la vicenda
Perché effettivamente come abbiamo operato su altre sessantaquattro IPAB al sessantatré IPAB che dovevano modificare lo statuto nella punto specifico della composizione del CDA
Non abbiamo seguito con attenzione l'evolversi della situazione e siamo giunti come peraltro il Papa alla conclusione che laddove c'erano nomi di competenze comunali queste dovessero seguire i regolamenti previsti nell'ambito del Comune stesso dove effettivamente in molti casi dello Statuto si specifica che nelle nomine
Di interesse comunale bisogna mantenere
Visibile la componente della minoranza
Quindi qui siamo
Abbiamo approvato con delibera di giunta questo Statuto che recitava esattamente in questo modo
Ora
Noi come regione abbiamo competenze sulla vigilanza ma nell'ambito di questa opera di vigilanza non abbiamo competenze sugli atti
Di nomina di singoli componenti del CDA
Se non laddove ci sono specifici casi di incompatibilità outing conferiti Rita per poter recuperare determinate cariche cuore qualcosa oli è ovvio che interveniamo manifestando questo elemento
Ora il problema che si è evidenziato noto agli uffici dell'assessorato
Risulta che il consiglio d'amministrazione in carica si sia insediato con deliberazione numero uno in data otto maggio due mila e diciotto
Nello stesso tempo una nota del ventinove maggio due mila e diciotto che è stata acquisita al protocollo della regione in data trentuno maggio due mila e diciotto
In questa nota i gruppi consiliari di minoranza del comune di cassare
Hanno segnalato la presenza di irregolarità nel decreto con il quale il sindaco del comune di Casale Monferrato ha nominato i componenti di propria competenza
Con particolare quindi non non è un caso di incandidabilità Odin conferita ma è un mancato rispetto del Regolamento del Comune
Quindi con particolare riferimento al mancato rispetto del diritto di rappresentanza delle minoranze stabilito dalla normativa comunale allora
Noi non abbiamo competenze di vigilanza su questo ma in ragione del fatto che ci è giunta una nota da parte di una parte del consiglio comunale
Del comune di Casale Monferrato e alla luce anche di quanto sollevato dalla interrogazione che mi è stata fatta qui in aula consiliare abbiamo chiesto delucidazioni dirette al sindaco in modo tale che possono poi verificare la correttezza della del dell'operazione
Grazie passiamo alla
Due mila centosessantaquattro della consigliera conti Celli e legge regionale numero venti sei due mila e due urgente approvazione dei criteri di riparto dei finanziamenti per il sostegno alle attività di tipo oratoriale svolte dagli enti di culto annualità due mila diciotto diciannove e venti risponderà l'assessore Ferrari prego quanto consigliera Conticello grazie
Il tema è noto è stato anche agli onori delle cronache nei giorni scorsi
Con il due mila e due la Regione Piemonte si è dotata di una di una legge
Rispetto al riconoscimento del lavoro svolto all'interno degli oratori come comunità locali un un lavoro di tipo sociale educativo
Anche di prevenzione del disagio e di mantenimento dell'aggio giovanile e adolescenziale questa legge prevedeva un finanziamento annuale nel due mila quindici due mila sedici non non è stato possibile per le condizioni in cui della regione versava poter tenere fede
A questo impegno che è stato poi per presentata nel bilancio due mila diciassette ma non nella sua forma
Integrale
Purtroppo come ci diciamo spesso quando si lavora si ha a che fare con le persone invece la certezza della continuità della possibilità di programmazione
Sono due elementi indispensabili per la buona efficacia di questi tipi di politiche
Naturalmente ci sono anche i fondi in particolare tenente che era dell'estate ragazzi anche se
Insufficiente a cui la rete degli degli oratori ad esempio a Torino
Attingenti de coglie l'estate Compagnia di San Paolo il sostegno che l'ufficio Pio e non so se ancora anche gli enti circoscrizionali una volta lo faceva riuscivano a farlo
Danno per le famiglie svantaggiate però naturalmente questi non bastano ricordiamo anche l'attività degli oratori l'attività che si svolge in periodo extrascolastico durante tutto il corso dell'anno ma in particolare i n i mesi estivi
è un'attività importante sussidiaria rispetto alle politiche pubbliche
Rivolte ai giovani alle fasce giovanile ma è anche fondamentale in molte parti della nostra regione in particolare
Nelle zone nelle periferie a maggior fragilità sociale essenziale proprio per la tenuta di quelle comunità per la tenuta del tessuto sociale
La riteniamo quindi anche dal punto di vista politico una una priorità che deve garantire continuità per garantire anche qui criteri e indirizzi di programmazione
E c'è poi il tema sempre della discrasia tra gli investimenti che l'ente pubblico fa e poi la cassa diciamo così con cui i i contributi vengono erogati però per chi lavora sul campo tutti i giorni
Questo è un elemento fondamentale
I caratteri della nostra regione sono partiti con con l'Estate Ragazzi con numeri importanti spesso anche con una sorta di fundraising della solidarietà per consentire ricoprire posti anche per quelle famiglie in forte svantaggio forte fragilità economica
L'interrogazione era per sapere un po'le tempistiche che però in questo caso sono essenziali con cui la Giunta riuscirà a deliberare sia l'accesso ai finanziamenti sia l'erogazione delle risorse
Grazie consigliera la parola l'assessore afferrare
Grazie grazie consigliere a Ponticelli
Perché questa è la risposta mi permette interno di precisare una cosa che in tutti questi anni demo condiviso con il tavolo rappresentativo degli enti di culto tutti i passaggi anche quelli più o difficili
Per cui i rappresentanti regionali delle realtà coinvolte
Sono stati sistematicamente informati hanno condiviso il percorso talvolta anche tortuoso che abbiamo costruito in questi anni
La stessa cosa
Capita anche per quest'anno
Devo dire che ho avuto una certa sorpresa nel
Nel vedere buttato sulla stampa questo club perché nei giorni nettamente precedenti all'articolo sulla Stampa
Mi ero premurato personalmente di dire ai responsabili che avremmo convocato il tavolo entro la metà di giugno come effettiva entro la la la la fine del mese di giugno come effettivamente poi sarà fatto
Questo per dire che è un percorso certamente difficile
Che tiene conto anche di altri aspetti che coinvolgono anche altri gli ambiti della nostra attività ma che comunque è sempre stato condiviso non abbiamo mai fatto cosa che poi non sono mai state detto in maniera esplicita e anche discussa
Sappiamo che dal due mila e dodici il contributo agli enti di culto ai sensi della legge ventisei
Viene impegnato a scavalco degli anni solari per venire incontro ad una richiesta degli stessi enti che utilizzano il fondo seguendo il calendario scolastico
Come già lei stessa ha ricordato c'è stata una mancata assegnazione nel due mila e quindici due mila sedici
Ma l'anno due mila e quindi si è stato coperto dalle risorse sino alla fine dell'agosto due mila e quindici grazie ai fondi assegnati poi nel due mila quattordici due mila quindici
Per quanto riguarda il due mila diciassette c'è stato un impegno di Bilancio
Dice di un milione di euro quello poi qui l'abbiamo condiviso mettendo in evidenza proprio gli aspetti critici che non avevamo libero di equilibri di bilancio sono stati finanziati concretamente trecentotrentatré mila euro
Ora cosa avviene nel due mila diciotto
Nel due mila diciotto la copertura del capitolo e di nuovo di un milione di euro
Attualmente la disponibilità e del cinquanta per cento esattamente come per tutti gli altri enti agli stessi enti gestori delle politiche sociali ad oggi hanno la possibilità di avere il nostro impegno al cinquanta per cento rispetto a quello che stanziato a bilancio è intenzione della Giunta
Procedere velocemente all'approvazione dei criteri di riparto per i nuovi finanziamenti quindi ci sarà una DGR e poi una successiva determina di impegno
Assegnando cinquecento mila euro per l'anno due mila e diciotto come acconto derogare nell'anno corrente
Al fine di favorire una progettazione di più ampio respiro ulteriori duecentocinquanta mila euro saranno utilizzati nell'anno due mila diciannove come saldo per la medesima progettualità coprendo così la progettazione per l'intero due mila diciotto e per il primo semestre del due mila diciannove
Nello spirito di collaborazione a cui accennavo prima che non è mai mancato in questi anni
è in calendario una riunione plenaria per il diciannove di giugno quindi prossimamente con i diversi enti di culto al fine di accordare le loro iniziative con quali degli ambiti territoriali per il contrasto al disagio e alla esclusione sociale
Allegata la risposta c'è anche la tabella con tutti i numeri riguardanti gli stanziamenti che qui sono poi oggetto di questa
Grazie assessore venne ancora un'altra che la due mila centocinquantanove del presidente Grimaldi inaccettabile disumana decisione del governo italiano di chiudere i porti ai migranti in fuga
E al posto dell'assessore Cerutti risponderà l'assessore Carrare
Prego presidente
Grazie presidente ma come sapete dalla notte Franz sabato e domenica la nave Aquarius è rimasta
In attesa del permesso di attraccare in un porto della Sicilia per far sbarcare centinaia di migranti salvate tra l'altro in diverse operazioni nei giorni precedenti
Come sapete la l'Acquario se una nave di salvataggio della gestita nel Mediterraneo da due ONG la SS mediterranee Medici senza frontiere che gestiscono la gestiscono dal due mila e sedici
La nave ha recuperato come in pochi sanno quelle seicento ventinove persone in modi diversi appunto duecentoventinove erano a bordo ordo di due gommoni
Le altre quattrocento invece erano state soccorsi in altre operazioni della Guardia costiera della Marina italiane sono state successivamente trasbordati sulla nave
Il governo italiano tuttavia allegato alla nave il permesso di arrivare in Italia ha chiesto al governo di Malta di occuparsi di accoglienza ahimè dei migranti a bordo
Malta rifiutato sostenendo che spetti all'Italia ricevere la Quaresima base al diritto internazionale
La nave pertanto ha ricevuto dalle autorità italiane l'indicazione di attendere nuovi ordini e come sapete ormai da più di quarantotto ore sta navigando in modo circolare
Tra Malta e la Sicilia affiancata appunto da due motovedette
Ieri undici giugno il governo spagnolo ha infine bloccato la situazione dichiarandosi disponibile a cogliere la nave presso il porto di Valencia una meta che tuttavia dista più o meno quattro giorni di viaggio se tutto
è vero dovrebbero arrivare Sabato
La Regione Piemonte tra alto e dotata di un comitato regionale per i diritti uno umani che ieri ha non solo stigmatizzato ma condannato a questa vicenda
Perché beh intanto la capacità dell'Aquarius ed i cinquecentocinquanta persone a bordo e ce ne sono circa seicentoventinove per quanto nessuno in questo momento sia in condizioni diciamo critiche delle in senso di rischio di vita
Molte di queste persone provengono da lunghi mesi di tortura e violenze in Libia che alcune Resta l'appunto ferite e altre ustioni da mix di carburante e a bordo ci sono vite bene sette donne incinte undici bambini e centoventitré minori non accompagnati
Migranti hanno appunto già trascorso diverse notti all'addiaccio lì fuori ma è e mentre il ministro dell'interno ha diffuso un commento sui sociale che dice basta a salvare le vite sarà pure un dovere ma trasformare l'Italia in un enorme campo profughi no vi l'Italia ha smesso di chinare il capo si è differente di fatto dimenticata di quello che una delle diciamo prerogative dello Stato e del diritto italiano cioè la convenzione delle settantanove e le altre norme sul soccorso marittimo prevedono che gli sbarchi debbano avvenire nel primo porto sicuro sia per prossimità geografica sia dal punto di vista del rispetto dei diritti umani
Per questi motivi le MG trasportano esclusivamente in Italia alcune delle persone che soccorrono appunto fra la Libia e l'Italia
Già oggi ricordo solo a quelli che hanno fatto polemica anche del nostro Consiglio regionale Malta coglie in proporzione alla sua popolazione molti più migranti di quanti accolga l'Italia
Ecco chiudere i porti come il ministro dell'interno annunciato di voler fare appare inoltre incompatibile con le norme previste del testo unico sull'immigrazione nel novantotto che dice l'ingresso e il soggiorno e l'allontanamento del territorio dello Stato italiano di immigranti
Si specifica infatti che i respingimenti non possano avvenire nel caso previsti dalle disposizioni vigenti che disciplinano l'asilo politico il riconoscimento dello status di rifugiato ovvero l'adozione di misure e di protezione temporanea ma informativi umanitari
La legge italiana tra l'altro vieta pertanto diresse ingenuità sole chiudo
Ed è stata condannata più volte dalla Corte europea ecco io lo lo dico sinceramente ho letto ancora le ultime dichiarazioni del ministro che ci spiega che in qualche modo le navi potrebbero arrivare dove batte bandiera nelle nelle negli Stati di appartenenza io spero sinceramente ho sentito le parole del presidente Chiamparino che la Regione in fretta oltre a dire che bisogna aprire i porti apre la vertenza in Italia sul tema dei corridoi umanitari visto che mentre altre sembra regione transfrontaliera abbiamo tutto il peso di questa vicenda e lo dico anche al ministro degli Interni che ricorda sottoscritto
Quando era al governo con il gruppo alle il Governo della lega tutte le riforme che sono al centro di questa discussione David prima alla Sormani ore e chiedo appunto alla
Si può o no è un'interrogazione a tre minuti quindi lei davanti a novantotto concludersi sapere se la Regione Piemonte intenda mobilitarsi evitare una strage nel rispetto appunto della Convenzione europea dei diritti umani
E nel rispetto della nostre leggi italiane
E che sancisce appunto che il diritto alla vita è l'assenza di discriminazioni esercitando anche una forte appunto pressione sul governo italiano grazie
No
Non ci sono fatti personali siamo in internet siamo alla interpellanza Enzo non siamo non siamo in Consiglio
Sì va bene la parola l'assessore Ferraresi
Lei con la risposta che l'assessora Monica Cerutti via
Costruito e leggo io in una sua assenza è una risposta che è stata ovviamente concordata dal presidente Chiamparino che poi ha rafforzato con lo scopo di posizione
Il susseguirsi degli eventi nelle acque del Mediterraneo relativamente all'approdo della nave per il salvataggio dei migranti Aquarius offre un'immagine drammatica del nostro Paese e consegna oltre seicento esseri umani il rischio di abbandono in mare
La scelta politica del Governo italiano di negare il permesso di arrivare in Italia l'imbarcazione attraverso la chiusura dei porti trasforma l'immagine del nostro Paese da terra di approdo d'accoglienza luogo ostile
Proprio in queste ore il nuovo governo spagnolo da poco insediato inosservanza delle regole di diritto e delle convenzioni internazionali
Ha manifestato la propria disponibilità ad offrire ospitalità la nave Aquarius un gesto forte che isola il nostro Paese alle porte di un'estate che riproporrà il tema degli sbarchi
Non possiamo che sottolineare l'apprezzamento in queste ore drammatiche per la disponibilità simbolica ma altrettanto utile offerta da alcuni sindaci delle città di mare
Rappresentano al mondo l'altra faccia dell'Italia non ostaggio della paura aperta all'accoglienza di uomini donne e bambini in fuga dalla disperazione della povertà
La nostra regione si è impegnata dal due mila e quattordici affinché la cultura dell'accoglienza si era di casse sul nostro territorio in contrapposizione agli stereotipi e luoghi comuni sull'immigrazione
La nuova legge regionale quando approvata sarà il punto di arrivo di un percorso articolato e collettivo
Chi ha visto nella buona accoglienza il primo tassello per la costruzione di una società permeabile non refrattaria ai cambiamenti sociali ed economici
Che vedono nella gestione del fenomeno migratorio una opportunità di crescita la Regione Piemonte ha ribadisce il proprio dissenso alle posizioni assunte dal governo italiano
E auspica che venga revocata la decisione di chiudere i porti italiani alle navi impegnati nei salvataggi in mare nella piena osservanza della Convenzione europea dei diritti dell'uomo e del diritto internazionale
Grazie
Vice presidente Panzani non c'è dibattito sulle interrogazioni
Presentate agli ordini del giorno siamo alle risposte no no non ci sono a nessuna
Per far volare non c'è ed è non c'è dibattito
Monza presidente a Ravello c'era due mila centocinquantatré progetta per parlare fatte Silenzio non c'è dibattito presentate agli ordini del giorno e fate il dibattito vicepresidente non c'è dibattito c'è un'interpellanza la chiedo di stare presidente a Ravello tocca a lei progetta di Terna per la realizzazione della rete elettrica a duecento
Venti kW dei comuni di Torino Grugliasco arrivo rivali pianeti Alpignano risponderà l'assessora De Santis
Prego presidente Ravello
Cambiamo radicalmente argomento
Sarà difficile raggiungere un livello di pathos
Simile a quello di poco fa con questo argomento però ci proverò a sessanta ore di attingere dal
Tra le fonti retorica però chiedono il silenzio in aula per Parra parlare presidente era bello e fare lo stare nella sua interrogazione
Non a quello di cui lei parla assessore e sicuramente infatti si dicevo
è una questione che tocca un territorio non non a livello di dice di cui si è discusso discusso poco fa però noi parliamo di una vicenda la cui impostazione è stata definita dieci anni fa nel lontano due mila otto
Costituito un tavolo attorno al quale si sono seduti diversi soggetti tra cui la Regione Piemonte eterna tavolo che ha portato alla sottoscrizione l'anno successivo di un protocollo d'intesa al quale ha partecipato anche il Comune di Torino
E
Nel quale si è definito un percorso di superamento di una serie di
Condizioni infrastrutturali
Legate alla presenza di tralicci per il
Per la il trasporto e la rete elettrica a duecento venti precedente era bello si fermi un attimo perché non la sento io quindi figuriamoci l'Assessore
Prego
Quindi si è definito appunto un processo che avrebbe portato alla demolizione rimozioni di circa sessanta chilometri di linee elettriche in superficie
Al conseguente interramento delle stesse quindi al ripristino di condizioni paesaggistiche ambientali a sicuramente più adeguate ai tempi dei guasti alle legittime aspettative dei territori interessati a quanto ci risulta una prima parte di lavoro è stata effettuata questa interessato soli Comuni il Comune di Torino e non ha non avrebbe ancora interessati Comuni della cintura torinese interessati tra cui per citarne alcuni Grugliasco rivoli Pianezza ad Alpignano siamo quindi a interrogare la Giunta per conoscere quale sia lo stato di avanzamento dei progetti contenuti nell'accordo di programma prima nel protocollo d'intesa dopo
Soprattutto per conoscere quali siano le tempistiche le azioni che la Giunta intende mettere in atto per sollecitare il soggetto competente cioè eterna ad accelerare questo questo questo oggetto la realizzazione di questo progetto considerato che credo che l'arco di dieci anni sia un arco temporale più che ragionevole per la realizzazione di quanto di quanto definite quindi a giudicarci
Un qualunque osservatore e ancor di più un residente in una zona interessata credo sia legittimo possa iniziare a osservare un certo qual ritardo e quindi a chiedere o comunque ad auspicare un'accelerazione grazie
AXA presidente Ramella la parola lassa sacrosante essa
Grazie presidente grazie consigliere Ravello io qui ho una nota abbastanza lunga di cui le risparmio la lettura ma che l'età puntualmente conto dello dello stato degli atti
Entella evoluzione di di queste procedure che sono concordo perfettamente con lei sono di una lunghezza estenuante
Subiscono anche continue modifiche per cui si verificano questi passaggi di carteggi da un ente all'altro comunque per quanto riguarda la parte diciamo degli interventi nel intorno di Torino
Dunque un primo intervento riguardava il cosiddetto Parco della Pellegrina e questo è stato concluso
Dopodiché c'era l'intervento che prevedeva l'interramento di un tratto delle linee a duecentoventi esistenti fra i comuni di Grugliasco e pienezza
E tendiamo a corte
Questo secondo intervento è stato presentato da Terna il trenta marzo due mila e sedici corredato dall'istanza di verifica di assoggettabilità
A avvia statale indirizzata al macchina vi è stato un lungo carteggio posizioni diverse dei ministeri è le ripeto qui a la nota che ricostruisce tutto l'iter nella sostanza
In questo momento est è stato in macchina ma che ha chiesto a noi una verifica di ottemperanza delle prescrizioni questo io questo caso lo conosco perché mi era stato sollecitato in maniera non formale in Consiglio informalmente da uno dei nostri
Da un consigliere di di da da presidente Gallo
Sindaco di pienezza l'ha chiesto di capire come stavano le cose questo è dovuto anche al fatto che è cambiata la norma sulla via non me lo faccia dire ma insomma
Una una una verifica che si faceva in passato ex posto nella fase della conferenza di servizi adesso deve essere anticipata per farla breve
Il diciotto giugno prossimo venturo è stata convocata la riunione istruttorio dell'organo tecnico regionale al fine di rispondere al ministero dell'Ambiente
Di qui in avanti naturalmente siamo assolutamente disponibili a tenere informato il Consiglio sull'andamento di questa vicenda
E peraltro non abbiamo in realtà nessun titolo per sollecitare mise a fare alcunché
In questo momento il nostro interlocutore il ministero dell'Ambiente che ci ha chiesto di sostanza di anticipare in questa fase l'ottemperanza delle prescrizioni che normalmente
Finora prima che cambiassero le norme sulla via veniva valutata in conferenza dei servizi
Grazie lei ne ha ancora un giullare assessore Anna numero due mila centosessantatré del consigliere banner convenzione zona a burocrazia zero nel territorio del Canavese prego Consigliere
Grazie presidente come è noto la nostra regione con due successive delibere ha aderito dato il via a un protocollo del prendi due azioni di una cosiddetta zona burocrazia zero nella zona canadese
A cui per il momento hanno dato la loro partecipazione oltre al ministero al mise
Anche la Camera di Commercio e alcuni comuni importanti della zona quali come dicerie cuore niente
Ivrea
Allo stesso tempo la Regione condusse eccessive missive invitato altri Comuni della zona individuata ad esempio Castellamonte Chivasso Rivarolo strambi non altre
E poi il comunicato altrettanto al nostro consiglio tra autonomie locali la necessità che gli altri Comuni che entrano aderire a questo percorso si attivino con apposita delibera di sottoscrizione della convenzione
Al momento però il numero dei Comuni aderenti ancora basso ed è evidente che questo tipo di strumento non può esplicare al meglio la sua efficacia se la zona interessata
Coperta non è sufficientemente sufficientemente vasta e quindi ci vediamo quali altre azioni la Regione sta mettendo in campo per sensibilizzare le autonomie locali ad aderire allo schema di convenzione già approvato grazie
Nasser consigliere vale la parola l'assessore De Santis
Più elevato è come Alley è ben noto
Questa è una vicenda lunga diciamo che forse
Si potrebbe semplificare in maniera un po'più semplice mettiamola così
Detto questo di qui in avanti come a lei anche noto sono cambiate norme di livello nazionale a un certo punto è intervenuta anche la Conferenza delle Regioni ci sono stati i rinnovi
Delle amministrazioni locali in ogni caso a questo punto essendosi diciamo consolidata la situazione
Di qui in avanti saranno i nostri uffici io mi impegno affinché questo avvenga a sollecitare le amministrazioni affinché aderiscano alla convenzione che ormai esiste appunto
Grazie
Grazie se sarà De Santis passiamo all'ultima interrogazione la due mila centosessanta del consigliere Bono prese in carico dei pazienti affetti da malattia rara conosciuta come sindrome di Lars dannosa risponderà l'assessore è salita prego Consigliere buono
Grazie presidente conteso presentare questa interrogazione appunto sulla malattia rara conosciuta come sino a dire per danno solo a seguito di segnalazioni di di servizi di carenza di servizi sanitari assistenza sanità di presa in carico da della nostra regione in merito a questi pazienti la malattia brevemente è una malattia rara che comprende un gruppo elettrogeno di patologie che hanno però come fattore comune de il dispetti e da Plotina difetti genetici della Pontina collagene che la portino al di cui così diciamo la maggior parte dei tessuti gli organi del nostro corpo quindi il tennis unicamente la cartilagine
E altre e altre parti quindi diciamo che momento in cui alterato il collagene si presentano dell'eccessiva diciamo elasticità e delle nostre punto nostri organi contenente lussazione articolare in e anche danni eventualmente vascolare infatti collagene presente anche nella nel rivestimento lettone che diciamo del dei vasi sanguigni quindi Pupone dar luogo a aneurismi emorragie e e quant'altro ci sono varie forme di patologia diffusa appunto e riconosciuta secondo insieme diciamo di sintomi e coinvolgimento di organi da spesso un dolore cronico diffuso instabilità muscolare e alla depurazione con cadute e fratture
Spesso e ed è una sindrome spie molte volte misconosciuta nel senso che siamo una serie di sintomi che non vengono riconosciuti dal dal medici curanti perché eravate appunto rare di difficile anche fare una diagnosi infatti dagli anni si basa specialmente sulla sull'anamnesi familiare e sulla storia clinica del paziente a volte si può fare una diagnosi tramite una biopsia cutanea con l'analisi del del collagene
E alcune volte si può appunto ripulitura l'analisi genetica ma solo in alcuni casi state individuate delle mutazioni genetiche correlate
Statisticamente alla malattia quindi molte volte i pazienti vengono ricoverati per diversi altri tipi di e interventi appunto sul sui temi che sulle ossa sui muscoli
O sui vasi sanguigni ma non sia la diagnosi e quindi non c'è un una presa in carico reale
Tra l'altro i una volta che viene fatta la diagnosi i centri che prendono in cura gli ammalati sono i centri ma titolare di altre regioni e quindi potevano dalla Lombardia con Milano e Brescia
Las duramente con la Roma e San Giovanni Rotondo in Puglia quindi abbiamo e per i pediatri la fascia pediatrica Pavia abbiamo quindi un grosso problema anche di di diciamo di rilascio poi del dopo la diagnosi lascio dell'esenzione che sembra e battute sui lasciata solo degli ospedali
Sopra citati quindi il paziente si sentono un po'abbandonati la nostra regione nonostante vado a chiudere con già partita due mila e quattro e poi successivamente sia stata creata una rete preme atterrare abbastanza efficace nel nostro territorio che comprende anche ospedali dalla città di Torino
Però sembrerebbe poco mancare delle figure specialisti di riferimento per questa malattia quindi e dicevo i pazienti sentono abbandonati devono spesso e intraprendere lunghi e costosi viaggi Pera farsi seguire per farsi curare per farsi conoscere esenzione e quindi chiediamo l'assessore sei tasse insomma quanto detto corrispondere al TAR se ci sono in ci posso mettere in essere delle iniziative per far sì che l'Inter della rete mascherare venga data risposta specifica questi ma questa non attirare pazienti affetti Piemonte dalla sindrome di aver dato strass
Grazie la parola l'assessore è salita per la risposta
Ma rispetto al novanta finale
Io ho avuto modo in diverso per giorni anche recentemente
Di incontrare il mondo associativo i familiari dei pazienti di malattie rare
Ricoverata in dicevo in diverse occasioni anche con qualche approfondimento sempre con la presenza del dottor cattedre dottor Baldovino che sono i nostri responsabili del centro regionale
Per rendervi come dire conto del questioni dei problemi che possono derivare evidentemente dal seguire patologie
Così complesse malattie appunto rare
In questi incontri
O sempre registrato un durante soddisfazione nei confronti della nostra organizzazione da parte del delle famiglie
Dopodiché questo vuol dire che quindi fu incontrato però sono tutte l'associazione che rappresento hanno addirittura fatto un coordinamento ma se c'è qualche però particolare volentieri sono in grado anche di come dire organizzare intervenire laddove ci fossero decolla però tornando quindi dal tema più generale che evidentemente è importante c'è il tema delle malattie rare come il collega sa teme la malattie rare
è un tema che dal punto di vista sanitario per forza di cose richiede un'organizzazione a rete non c'è soltanto la rete piemontese c'è la rete nazionale e c'è anche la rete europea
Perché trattandosi almeno di quelle censite sette otto mila malattie rare quelle censite mamma visionati dalla necessita ancora di più
Per forza di cose sette otto mila malattie rare
Una diffusione della colazione in tutta Europa per forza di cose richiede che ci sia la necessità considerata la carenza di competenze ecco diretta dedicare bisogna evitare la dispersione e concentrare le competenze evidentemente in luoghi di strutture ospedaliere dove è possibile dare la risposta serrata di patologia particolare non sempre le conoscenze sono sufficienti non per nulla
Le reti regionali nazionale europee consentono di avere anche a tutti gli operatori di avere come dire informazioni quindi la Rete anche quindi informativa sulle modalità di trattamento di queste patologie
Quel modo per quanto riguarda la sindrome le Gallows
Attualmente sono censiti nel registro regionale delle malattie rare novantanove pazienti
Quarantuno segnalati dalla citata la salute della Scienza di Torino principalmente l'unità operativa genetica medico universitarie l'unità operativa di dermatologia universitaria
E trentasette sono censiti per presi in carico presso centri di riferimento restano regionali ma anche questi inserito nel Registro unico dal cinque che ricordo CIN de è il centro multidisciplinare di ricerche divenuto il rigore immuno patologia documentazione Suma tirare che in Piemonte non è soltanto un coordinamento dalla Rete
Questa iscrizione nel registro consente di garantire un libero accesso ai servizi Farmaceutici Territoriali della regione
Per quello che ho visto in questi incontri appunto parlato con i responsabili
Mi pare di notare che la prese in carico devo dire anche perché si tratta di operatori sanitari con una grande passione la prese in carico avviene con una grande passione anche professionale da parte dei nostri medici
Che sono in grado non soltanto di seguire di seguire come dire il paziente
Ma anche di creare i giusti collegamenti con i punti di alla Rete a volte in questo caso nazionale ma a volte anche europea con i punti da parete dove possibile scambiarsi informazione
Per avere come dire una lettura attenta della diagnosi
In questo caso come sottolineato nel testo territorio d'azione la sindrome eu disordine di particolare gravità
Viene pertanto presa in carico all'interno della rete o europea
Dei centri di eccellenza che era quella vascolare torna dedicata alle patologia prettamente coinvolgimento vascolare sento la dilatazione avevo disarmati che delega l'Antartide le complicazioni più temibile
Nessuna delle aziende sanitarie regionali fa parte di questa R per quanto riguarda la parte vascolare c'è una distribuzione secondo le le patologie evidentemente all'interno della Rete
Al fine di migliorare l'assistenza e la presa in carico di promuovere il contenimento della mobilità incinte il nostro coordinamento centro multidisciplinare
Come già in altri casi è incaricato di promuovere l'allestimento di un percorso diagnostico terapeutico assistenziale o per Di Chiara
Dedicato alla sindrome viene dal dallo sette che alle patologie con problematiche cliniche assistenziali criticità anarchico e da includere per la Citroën di Vincent
La realizzazione di un Pd TA raccomandazione che include che include i centri maggiormente coinvolti nelle situazioni in Piemonte
Permette
Una presa in carico locale almeno delle complicazioni più frequente io onerose
Quindi la presa in carico da parte cardiologica vascolare ortopedica fisioterapiche dermatologica riducendo nel contempo i disagi del paziente è questa la modalità organizzativa
Mi sembra che la risposta è sufficiente certamente i centri non possono essere diffuse in tutte le strutture ospedaliere ma proprio perché parliamo di malattie rare in ogni caso mi risulta che da parte dei pazienti cioè come dire un ho apprezzato vento per lavoro che viene fatto dal nostro centro però se c'è qualche altro qualche caso particolare volentieri siamo in grado di poter intervenire
Grazie assessore inserita con questa risposta chiudiamo lo svolgimento delle interrogazioni de a risposta immediata numero legale cioè i consiglieri che non hanno ancora firmato lo possono fare così iniziamo il Consiglio
Ne ha meno male no
Io invito ai consiglieri a prendere posto possiamo ricominciare con i lavori dell'aula
Sono in congedo i consiglieri Cerutti che appello Gallo e Chiamparino
Come avevamo concordato
Sono previste in questo pomeriggio
Le relazioni del difensore civico e degli altri garanti cominceremmo con l'elezione del Difensore civico invito quindi l'avvocato gusto ferro ad entrare in aula
Quel giorno Augusto
E dire
Abbiamo preparato lì
Buongiorno a tutti o preparato un intervento concentrato in una pochi minuti
Perché per tutto quello che non dirò a voce rinvio alla relazione scritta che vi ho chiesto ai pagani viene hanno già Emanuele quindi spero che abbiamo letto
E che concentro sotto il re questioni fondamentali scuola gravi ma scusi un attimo dottor
Però consiglieri abbiamo cominciato a lavorare difensore civico preso la parola bisogna consentirgli di parlare
Grazie grazie
Prego
Il primo tema
Riguarda la questione della continuità assistenziale per gli anziani non autosufficienti e di cui Gianni avete sentito parlare nei le due relazioni
Precedente
Avete appena approvato ho visto in nella seduta del quattro giugno le linee di indirizzo le giornali per il revisore recepimento del Piano nazionale di Crono città
Cosa
Aggiunge l'ufficio del Difensore civico sulla base del dell'esperienza delle doglianze che pervengono all'ufficio in questa materia qui il discorso
Riguarda il trattamento della cronicità in Italia e lo affronto muovendo da i numeri che sono quelli dell'OCSE
Allora e numeri che indicano l'esistenza di un diseguaglianza di trattamento rispetto alla cronicità
Da un lato per le patologie
Tradizionali che si curano in ambulatorio il diabete l'asma broncopneumopatie Jana patologie oncologiche e quant'altro
Secondo i dati dell'OCSE per queste patologie siamo nella fascia alta delle prestazioni mi sono avvalso dell'aiuto del per per preparare del consultazione con il risse con il direttore risk mentre mentre delle Molinette che colgo l'occasione per ringraziare e mi ha fatto vedere che c'è un bollino verde
Su questi dati dell'OCSE che indicano che l'Italia per questa per queste pare per il trattamento di queste patologie e nella fascia alta delle prestazioni quindi funziona benissimo siamo nell'eccellenza l'integrazione fra ospedali che medici di base
Quanto agli anziani siamo invece nella nella fascia bassa non mi ricordo più se il bollino fosse nero fosse rosso
L'ho visto ieri purtroppo distratto non ricordo ma siamo nella fascia bassa perché
L'offerta di residenzialità per gli anziani non autosufficienti che di uno virgola sette posti letto
Per ogni cento anziani ultrà sessantacinque mentre quella europea Ebit cinque posti letto su cento anziani vedete che la differenza
E estremamente rilevante questo è il dato nazionale
Come sapete in Piemonte e il dato di uno virgola sette con la DGR del due mila e tredici il dato di arrivo non è il dato di partenza quindi il dato della media nazionale diventa l'obiettivo per il Piemonte davvero
Un pochettino poco
Per quanto riguarda le cure domiciliari
Con professionalità sanitaria il dato di due pazienti trattati su cento anziani mentre il dato europeo e di nuovo più alto sensibilmente deve dire il quattro per cento
Quindi quella degli anziani del tre del cura della cronicità degli anziani di cui stiamo parlando di cronicità
Una più importante punto debole della nostra sanità oltre a quello lo dico per inciso perché mi è stato detto mi ha colpito della numerosità degli infermieri che sono soltanto cinque virgola quattro per ogni cento pazienti mentre in Europa il dato medio di nove sufficiente
Cioè quello che nei riflettevo ieri è che appunto su questa differenza fra eccellenza in generale e invece insufficienza nella nel trattamento degli anziani se facessi facessimo un paragone con il trattamento della povertà eccome se volendo trattare il problema dei senza tetti di garantire un un po'ha da mangiare il cibo il l'essenziale alle i senzatetto una parte andassimo a portarli da Cannavacciuolo o nel grande ristorante era altra parte invece la tenessimo a pane e acqua questa è la distinzione della crescita gli anziani li teniamo appanna forse da questa situazione bisogna uscire anche perché
E questa è il il dato dell'esperienza di questi tre anni di ufficio di difensore civico
In questa maniera dopo la DGR del due mila e tredici di fatto domiciliarità e residenzialità
Perdono la caratteristica di un diritto era che erogato in condizioni di normalità
Come succede per il ricovero ospedaliero per le cucine noi andiamo in ospedale pronto soccorso non pronto soccorso direttamente in reparto
Possiamo essere più o meno fortunati sentiamo da sali Tsoneva sappiamo che avremo l'eccellenza assoluto la cardiochirurgia sempre in Piemonte in altre regioni non è così ma
E di e dorma alle nessuno su invece la la il trattamento come dire il diritto alla residenzialità incubi tende a trasformarsi
In un una risposta discrezionale dell'amministrazione perché innanzitutto deve essere provocata dall'attivazione del cittadino cioè il cittadino
Che si attiva vediamo subito comma attivazione che in alcuni casi tra l'altro assume le caratteristiche della pretesa
Non sempre formulata in termini in termini con come dire educati e allora questo non è un bene per la coesione sociale l'avevo già rilevato e non precedente dell'azione
Per nel nostro paese non è un bene per il rapporto fra cittadino e e l'amministrazione
La insufficienza di posti per la residenzialità abbiamo detto che siamo nell'uno virgola sette
Prevede che le origini assegnino un grado di priorità lo sapete tutti ma lo ripeto perché finalmente ero capito veramente bene urgente non urgente differibile a questo progetto di presa in carico residenziale
Che vengono effettuate quantificando in punteggi questi bisogni di assistenza
I criteri che sono previsti però sono di estrema quella di Ginevra del due mila e tredici anche dal punto di vista della definizione tecnica dal punto di vista normativo sono di estrema latitudine
E per lo più e quindi si prestano a interpretazioni diverse il
Per di più sono anche contraddittori dal punto di vista della giustapposizione di elementi diversi cioè agli elementi valutativi
Che riguardano la parte sanitaria si giusta appongono si aggiungono questi elementi valutativi che riguardano il sociale e qualche volta sono fra di loro contraddittori
Presente che non urgente
Chi non urgente dice la norma ha significati problemi sani sia Hassini fricative i problemi sanitari con moderati bisogni assistenziali
Cosa vuol dire mi diceva sempre quel dirigente con cui parlava ieri che quel soggetto
Che viene dichiarato non urgente e quindi in lista d'attesa per un anno lo standard della lista d'attesa
Di un anno
Potrebbe essere ricoverato in ospedale
Non essere dimesso perché in un'ottica di medicina difensiva il medico dice ma questi problemi adesso bisogna vedere caso per caso io mio questa il principio generale e che l'unico modo per affrontare il problema è quello di affrontarlo
Casistica mente caso per caso fattispecie per fattispecie però
Dice succede non infrequente mente che
Nodo da punto di vista sanitario non si possa dimettere perché se poi gli succede qualche cosa questo lo dico avendo fatto all'avvocato si è quella qualche cosa che succede può essere imputato al medico
E qui si annida un paradosso
Che stato segnalato da dal mio ufficio in una relazione straordinaria
In cui al ma inviata al Presidente del Consiglio regionale il Presidente della Giunta all'assessore alla sanità come prevede la legge
Che in cui si sottolineava che questa situazione può comportare un significativo aumento dei costi a causa del sopralluogo folle al mento degli ospedali e in particolare dei Dipartimenti di emergenza
Perché una possibile reazione delle famiglie
E non è una reazione virtuale ma è una reazione che sappiamo che constatiamo né i fatti dopo tre anni nel quindi di permanenza nell'ufficio ne sono sempre più testimone e che le famiglie disperate quelle che secondo la dell'azione dell'organizzazione mondiale della sanità si si trovano ad affrontare i problemi catastrofici della sanità si esprime così
E possono essere indotte a portare l'anziano in ospedale anche in situazioni in cui il ricovero sarebbe evitabile il problema però che la spesa in per la degenza ospedaliera in Medicina Interna può superare i cinquecento eroi euro che la giornata di degenza e riabilitazione può oscillare fra duecento duecentosettantotto alle Rsa costa infinitamente di meno
E allora il problema è che anche se questo sistema visto che compete anche all'ufficio del Difensore civico una sollecitazione sotto questo profilo dell'efficacia e dell'efficienza dell'attività della pubblica amministrazione se e questa al permanere della situazione
Prevedo Uta dalla delibera del due mila e tredici sia in sintonia con queste esigenze di l'efficienza della pubblica amministrazione
La seconda e sul punto terminò e credo con soddisfazione la secondo intervento che l'ufficio ha svolto nel due mila e diciassette con riferimento al problema degli anziani non autosufficienti a riguardato
La questione della mancata risposta alle lettere di opposizione alle dimissioni inviate
Dai pazzi dai dagli anziani o dalle famiglie agli anziani per la verità sono quasi tutte inviate dalle famiglie degli anziani allora si era osservato in questa relazione straordinaria che è stata è stata inviata oltre che al presidente del Consiglio della giunta l'assessore alla sanità
I alle ASL che in queste lettere di opposizione alle dimissioni
Devono tutte trovare una risposta perché questo prevede la legge e il difensore civico garante
Dell'applicazione della legge mentre purtroppo Viera invece una situazione di silenzio rispetto alle lettere di opposizione
Cioè va sciolto il nodo ecco è una sorta di ricorso gerarchico quello che viene proposto dal cittadino preveduto dall'articolo
Cinque dal comma cinque scusate dell'articolo qui quattordici del
Del decreto legislativo del novantadue in materia
E di sanità e che prevede proprio che il direttore generale dell'Unità sanitaria locale dall'azienda decide in via definitivo comunque provvede entro quindici giorni dal ricevimento dell'opposizione questo non accadeva a seguito dell'intervento del dell'ufficio del Difensore civico lo dico ovviamente con soddisfazione invece le cose sono cambiate e dal partito dall'autunno del dell'anno scorso stanno arrivando costantemente le risposte
Il secondo tema
Scusate guardo gli appunti per vedere se sul primo
Ho detto tutto mi sembra di sì il secondo tema su cui volevo relazionarvi ah no ecco non ho detto tutto c'era una cosa che mi sfuggiva Ornella
Il problema del del del della risposta sanitaria agli anziani non è soltanto sia beninteso un problema piemontese né e soltanto un problema italiano perché una recentissima relazione sui diritti fondamentali pubbliche per per gli anziani pubblicata dall'agenzia europea per i diritti fondamentali in cui ha cronico mo'Rea e pubblicate proprio una cosa pubblicata il sei giugno recentissima e mi fa piacere segnalarla
Propone una direttiva al
Una direttiva e europea quindi propone ai governi europei una direttiva che stenda orizzontalmente la tutela
Contro la discriminazione fondata su vari motivi inclusa l'età che indica tra le aree importanti gli anziani la protezione sociale e l'assistenza sanitaria e la premessa che cioè un'insufficienza buonasera assessor
Dell'assistenza sanitaria
Anche in Europa con riferimento agli anziani
Dicevo il secondo tema e quello della costituzione di parte civile questo ufficio si è costituito parte civile in un processo penale nel nell'anno due mila diciassette
Portando a termine un impegno che era stato assunto qui già nel nell'anno precedente è grazie al al vostra decisione di ammettere il l'ufficio del Difensore civico al patrocinio da parte dell'avvocatura regionale che è stato possibile per l'ufficio del Difensore civico del Piemonte primo in Italia lo segnalo anche questo con soddisfazione
Costituirsi parte civile in un procedimento penale in cui parte offesa
Era un soggetto disabile
Che
E quindi un procedimento preveduto in cui la costituzione di di di parte civile del difensore civico che prevedo Uta dalla legge del novantadue che era la legge sulla generale sulla disabilità
Quindi prima volta che si applica e Brighi è stato scelto un caso presenta delle
Ovviamente delle specificità
Particolari di interesse generali non è possibile che l'ufficio del Difensore civico si costituisca parte civile in tutti i processi penali in cui parti offese sono i disabili questo
Il procedimento riguarda il caso di un signore che è stato ucciso
Che che era è stato affidato con quello che si chiama inserimento etero
Familiare assistito il Progetto in con acronimo esso detto ieri sa e che è un progetto che seguito dal dall'altro Tor Tre
Che è stato introdotto in applicazione sostanzialmente del del Progetto Basaglia no in in occasione del tendenziale chiusura dei manicomi per affinché li sia di disabilità psichiche che consentono comunque è un trattamento di questo tipo possa essere accolto in famiglia assomiglia in qualche maniera con tutte le diversità del caso alla affidamento dei minore
Allora in questo caso questo signore
Era stato affidato a ad un personaggio che sembrava affidabile sembrava avere le caratteristiche se previste dalla dal Regolamento che Cherillo ieri sera si è dato in questa materia ma che si è rivelato poi purtroppo essere un sadico tanto che il capo d'imputazione che contemplava il in concorso ossia il reato di omicidio per quello di maltrattamenti riferiva di contestava questo signore per di aver chiuso a chiave
Il l'ospite di lasciarlo quando usciva di casa senza cibo e acqua
Di senza lasciarlo accedere al bagno per i propri bisogni corporali impedendo agli di utilizzare il bagno vincolandolo soddisfare questi bisogni in stanza coi obbligandolo pulire insultandolo imbavaglia anch'percuotendo lo sistematicamente
Con calci e pugni
In ripetute frequentissime occasioni fino a causarne la morte
In data diciotto novembre due mila e sedici
Questo
Imputato è stato condannato nella relazione vedrete che il nome in ossequio al alla legge sulla privacy sono o perlomeno con prudenza rispetto alle esigenze della legge della privacy sono indicate soltanto con le iniziali questo signore
è stato condannato per il reato di maltrattati maltrattamenti aggravati dalla morte
Del maltrattato perché il il giudice ha riconosciuto che lui fosse un dolomitici Dario omicidiario ma che la la l'evento morte fosse la conseguenza di una perfetta era intenzionalità cioè di di di di queste le percorso che erano state ripetutamente inflitte ma il processo ha evidenziato come vi fossero state delle criticità sia per quanto riguardava le modalità di selezione e di formazione del famiglie affidataria di questo progetto chiesa sia per quanto riguardava i controlli e dovevano essere effettuati dai titolari del Progetto Jas questo è stato il motivo per cui ho scelto proprio quel procedimento penale per la Costituzione che al termine del procedimento penale
Ho provveduto ad inviare al l'astratto tre e dal responsabile del processo illesa
Tenuto conto del fatto che in sentenza ad esempio questi controlli che avrebbero dovuto essere effettuati con con maggiore efficacia venivano definiti definiti distratti ho provveduto ad inviare una nota di appunti
Che trovate in tradire in i esplicitata nella relazione coi ho segnalato il caso perché siate stimolati ad andare ad andare
A vedere la relazione devo dire per completezza che il l'alto tre ha risposto con una lunga
Motivazione in cui espone di essersi trovata in una situazione di imprevedibilità rispetta la circostanza che questo signore a cui era stato affidato il malato
Fosse un sadico e non fosse possibile dedurre come dire del dal dai contatti che erano stati presi dai colloqui erano stati fatti questa sua caratteristica di personalità
E Lhasa non poteva rispondere in termini diversi anche perché si pone un problema di responsabilità
Civile dell'ASI nei confronti del della famiglia di questo signore è stato ucciso e quindi comprendo benissimo credo però che sia stato utile avere inviato questa nota che appunto prevedeva anche delle raccomandazioni questi sono i limitati poteri erede del dell'ufficio del Difensore civico delle raccomandazioni affinché il servizio
Lesa provveda un più frequente ed efficace controllo sul benessere dei pazienti
Affinché in occasione della selezione dei nuclei familiari che offrono la propria candidatura prossima provvedere ad un'accurata e scrupolosa verifica delle caratteristiche attitudinali
Eccetera credo che sia questo cioè che si butti un seme così come un sei man mi sembra sia stato positivamente
Inserito nel quando si è fatto lì con il Consiglio regionale il convegno lo scorso anno a settembre sulla tutela degli anziani
Ricoverati nelle case di di cura rispetto ai problemi del dell'abuso del contenzione
Tante che
Vi sono stati per ulteriori convegni di di organizzati ad esempio uno della bottega del possibile che è una associazione che si muove con grande capacità culturale sul tema e sul sui temi che riguardano al trendy dei servizi sociali non soltanto per gli anziani
E quella di Pinerolo molti di voi già la conoscono che ha invitato poi le stesse persone di Trieste che erano state invitate
Al convegno del di difensore civico oppure segnano ancora una casa di riposo di Biella di cui non faccio il nome se no sembra pubblica sembra pubblicitario che addirittura mandato una delegazione a Trieste per andare a vedere che cosa facevano per evitare la contenzione nelle case di riposo ecco questa è la logica dell'ufficio del Difensore civico buttare un seme
E da ultimo perché i quindici minuti che mi ero proposto come limite mi sembra che siano trascorsi da ultimo segnalo il seme è stato buttato con
Con una riflessione Sollers certe in materia di i criteri di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale partiti popolare con particolare differimento alla ai casi di emergenza abitativa rispetto a una delibera che era stata assunta dal comune di Alessandria questa raccomandazioni sono state trasmesse sono piuttosto ampia il discorso sarebbe veramente porterebbe via troppo tempo ma mi permetto
Di sottolineare questo intervento che il primo nella materia antidiscriminatoria dell'ufficio del Difensore civico
Che i è stato chiamato da questo Consiglio regionale dalla legge del due mila e sedici a sorvegliare sulla effettiva corrispondenza fra leggi della Rede déjeuner comportamenti e atti con la il il con le esigenze della tutela tanti tanti discriminatorio
Grazie
Ringrazio il difensore civico riprendiamo la seduta dichiaro aperto il dibattito ci sono consiglieri che desiderano intervenire
Non ci sono consiglieri che desiderano intervenire al piano
Come
Facciamo uno per volta Program affrontano questioni diverso
Al piano
Sul piano
Consulente Fazio ma vista la necessità di contenimento dei tempi cercherò di essere breve anche perché abbiamo gli altri due garanti qui presente sarebbe più utile ascoltare anche le loro relazioni quindi intanto ringrazio il il nostro difensore civico ter la relazione molto dettagliata che rappresenta una preziosissima attività
Io ho avuto modo di leggerla è mi sono soffermato in particolare
Proprio sui temi di cui abbiamo su cui abbiamo avuto un focus in quest'aula perché credo che la lettura della relazione oltre alle esigenze conoscitive che ciascuno di noi già debba portarci a fare delle riflessioni su come migliorare la qualità dei servizi e l'offerta dei servizi e la tutela dei diritti nell'ambito delle nostre delle nostre competenze
Particolare importanza mi sembra abbia il tema della continuità delle cure
Con i risvolti paradossali ma neanche troppo che venivano ricordati e che sono contenuti nella relazione ma furono oggetto anche di un'altra relazione straordinaria un intervento nel corso dello scorso anno cioè la relazione sottolinea come la parte di presa in carico da parte dell'ospedale quindi in fase acuta
Abbia una condizione di soddisfacente sa di media soddisfacente anzi di alta qualità di Offerta e di risposta
E generalmente anche il passaggio alla fase successiva post-acuta quindi di riabilitazione o di lungodegenza non ha delle particolari difficoltà anche se noi sappiamo che spesso anche per differenze di carattere organizzativo tra aziende ospedaliere e aziende sanitarie territoriali a volte vi è una qualche difficoltà per esempio
Di presa in carico lei Cavs da parte di pazienti che non vengono dimessi
Dalle strutture sanitarie ospedaliere dell'altra arma da aziende ospedaliere
Autonomia ma
Proprio per questo per esempio sono stati attivati dei dei dipartimenti interaziendali di continuità assistenziale su cui si può lavorare
L'anello invece molto debole e la fase successiva c'è una volta stabilizzata da una condizione della condizione di salute del paziente
Il passaggio verso la domiciliarità
Atto intesa a questa a trecentosessanta gradi o comunque ad altre forme di interventi anche di natura più assistenziale più di competenza degli enti gestori comuni e molto più problematico
Ragion per cui spesso o vi è una permanenza impropria all'interno di strutture ospedaliere che sono molto più onerose costosa rispetto a invece delle prestazioni di natura domiciliare oppure vi è una resistenza alle dimissioni che vengono in qualche modo forzate da parte più che degli ospedali delle strutture di lungodegenza e di riabilitazione con il fenomeno dell'opposizione alle dimissioni e tutta quella controversia che ne consegue con la mancata mancanza di risposta con i ricorsi
Con le
Anche tutto una serie di discussioni che hanno visto la nostra avvocatura rilasciano un parere che riconosce la legittimità da un lato dei quei di quei contratti che vengono fatti sottoscrivere dai gestori delle delle strutture affinché il paziente la famiglia si suo bar di la quota alberghiera in quella relazione si dice addirittura si potrebbe richiedere di più della quota alberghiera se si va oltre i trenta giorni canonici
Ma dall'altro lato si sottolinea come la continuità di cura debba trovare una risposta effettiva e quindi il sistema pubblico non può contentarsi di conteggiare
L'avvenuta cessazione dei trenta giorni ma si deve interrogare su ciò che deve accadere successivamente il tema è particolarmente delicato nei confronti della popolazione anziana non autosufficiente
E allora proprio per questo volevo
Ribadire forti di questa relazione che non innova rispetto alla relazione precedente perché già nella relazione dello scorso anno in quella dell'anno prima questo tema era evidenziato con grande forza la necessità e l'urgenza indifferibile
Di affrontare quei provvedimenti o introdurre degli strumenti che rendano operativo per esempio il tema dell'Offerta domiciliare delle prestazioni
Quindi individuare uno strumento normativo che permetta un utilizzo un po'più flessibile delle risorse
Per evitare anche quei paradossi che venivano detti prima la permanenti impropria in un letto ospedaliero costa cinquecento euro al giorno un sano un'attività un assegno di cura per esempio vecchio stile
Costa meno di trenta euro al giorno quindi anche se lo volessimo mettere dal punto di vista della dieta economia no le soluzioni troppo rigide e non affrontato e determinano un
Un utilizzo improprio delle risorse tanto uno spreco di risorse oltre a non garantire alla persona un ad un'adeguata risposta di natura sanitaria e di natura e di natura assistenziale quindi io credo che nei prossimi mesi occorra proprio accelerare nel dare delle risposte di sistema definitive nel dare attuazione ad una legge
Che e cura delle più evolute abbandono ancora applicate presente dal due mila e dieci nel nostro ordinamento
Dare vita di nuovo magari anche in forma sperimentale delle forme di Baggio e di salute individuale ripeto per superare quelle rigidità che poi determinano pagine e pagine ogni anno dichiarazione del difensore civico ma al di là delle pagine
Determinano una risposta non adeguata
E di salute alle persone tra l'altro molto interessante quella parte di relazione dove si va ad argomentare rispetto ad alcune pronunce giurisprudenziali e penso ad una sentenza di Corte costituzionale di cui non ricordo a memoria evidentemente le numero dell'anno dove però si cerca di fare un po'di chiarezza rispetto al concetto del bilanciamento tra il contenimento della spesa pubblica peraltro d'argomentare in modo diverso a seconda che si sia come regioni in un piano di rientro socio sanitario ed un piano non di rientro come e la fase che stiamo vivendo e l'equilibrio di diritti e di prestazioni
Essenziali che devono essere comunque garantite alla persona per cui certo il principio di pareggio di bilancio o comunque di salvaguardia della spesa pubblica non può avere preponderanza alcuna rispetto all'assicurare i LEA alle alle persone l'ultima nota per appunto in ossequio a questa in a questi impegno di brevità anche quest'anno il difensore civico
Ci suggerisce alcuni interventi correttivi rispetto a una legge ormai un po'datata rispetta la difesa civica
E in particolare il recepimento di quella possibilità che è stata introdotta per legge nazionale l'anno scorso dalla cosiddetta legge anche se ha dovuto chiamare leggi con i cognomi di chi ne propone in Italia si fa spesso così e si identifica più che con il numero un provvedimento normativo
Cioè quella facoltà di assegnare al difensore civico regionale la funzione di garante della salute dei cittadini e delle persone anzi
Più che
Dei cittadini oltre ad un ridiscussione di alcune norme rispetto al rapporto tra il difensore civico e il personale che viene assegnato alla difesa civica
E tra l'altro la relazione di quest'anno espone anche degli elementi di criticità rispetto ad una delibera dell'Ufficio di presidenza se non ricordo male del consiglio dello scorso anno rispetto all'unificazione diciamo dell'organico messo a disposizione delle di tutte le le figure di garanti che abbiamo istituito in questa regione
Criticità rispetto alla autonomia e imparzialità nord dell'operato della del dipendente che nel momento in cui è assegnato al Garante deve essere autonomo rispetto alla alla restante parte del dell'organico regionale ecco perché ricordavo questo perché alcuni mesi fa insieme ad alcuni colleghi ho depositato una un diesel una proposta di legge che eccepisce questi stanze
E per recepisce anche quell'ulteriori stante anche se su questo so che c'è discussione in merito alla legittimità di questa misura
Della possibilità ma io ritengo invece che occorra valga la pena approfondirlo in senso positivo cioè assegnare al difensore civico la possibilità di visita non preavvisata rispetto alle strutture sanitarie alle strutture
Convenzionate quelle su cui vi è un rapporto può diretto o indiretto da parte della Regione
Mia al siccome non credo che questa sia una legge divisiva e credo che su questo aspetto della relazione Six si sia sostanza o si possa trovare un accordo
Unanime o comunque il più ampio possibile ovviamente a me non interessa mettere la bandierina del sottoscritto di alcuni di noi su questa legge
Sono ben contento e felice se si aggiungessero dell'ulteriori sottoscrizione di altri gruppi a questa proposta di legge sarebbe bene senza far passare troppo tempo portarla
All'attenzione della Commissione dell'aula proprio per dare al difensore civico un'ulteriore
Potere
Per affrontare ancora meglio le tematiche delicate che sono costantemente trattate da questa figura grazie
Ringrazio consigliera piano ha chiesto la parola il presidente Fruttero
è spento il microfono
Adesso c'è molto brevemente desidero ringraziare il difensore civico a nome del nostro gruppo perché ci ha fornito degli elementi di estremo interesse
E devo dire di estrema preoccupazione
Elementi sui quali cominciavamo a
Far mente locale
Informazioni e valutazioni sensazioni che cominciavamo ad acquisire tenete conto che come gruppo siamo qui da pochi mesi relativamente al tema della della terza età della assistenza domiciliare di una popolazione piemontese che sta invecchiando come stai invecchiando gran parte della popolazione del del nostro Paese
E che pone e le istituzioni che si occupano di salute e di fronte all'esigenza di cambiare il modello e l'organizzazione dei servizi prestati aumentando l'efficienza della quota di investimento e di risorse
Destinate alla parte ospedaliera così come storicamente la si è intesa e Ria allocando alle sulla parte della prevenzione da un lato sulla parte della post-acuzie della gestione della dell'anzianità della popolazione con Clark cronicità
Della vita di molti cittadini della nostra regione come nel nostro Paese e un elemento con il quale la politica non so dei prossimi anni ma già di questi anni
Deve confrontarsi devo dire si sarebbe stato da saltare sulla sedia
Al sentire le parole
Come dire molto pacate ma drammatiche che ci sono state elette
Mentre noto che pochi o nessuno di noi siamo saltati sulla sedia e il collega che mi ha preceduto
A come di aver sottolineato come non vi fossero novità rispetto alla relazione dello scorso anno ora se lo scorso anno è stata letta la relazione con queste informazioni così pesanti
Credo che non ci sia da rallegrarsi relativa rispetto al fatto che quest'anno non ci siano novità
Perché se una relazione di questo genere sono dall'età lo scorso anno io credo che quest'anno avremmo dovuto avere delle novità avremmo dovuto avere un assessore salita
Molto preoccupato rispetto a questa situazione
Molto attento anche a spiegarci quanto e cambiata rispetto agli scorsi anni una situazione di questo genere quindi io credo che davvero debba essere ringraziato il difensore civico perché ci ha fatto una fotografia
Preoccupante è chiara che non deve servirci per fare polemiche ma deve servirci per avere
Contezza di una situazione che sta cambiando rapidamente del della collettività della comunità piemontese che abbiamo il dovere di servire
Anche e soprattutto dal punto di vista degli aspetti sanitari e che quindi deve impegnarsi quanto prima a cercare delle soluzioni che evidentemente immagino non possono passare attraverso un aumento senza limiti delle risorse complessive messe a disposizione che sono di circa otto miliardi parroco miliardi
E tre all'anno ma traversone intelligenze a una intelligente riorganizzazione rimodulazione dell'allocazione delle risorsa
Grazie ancora
Grazie presidente ha chiesto la parola il consigliere Andrea sì
Grazie grazie presidente
Ma io ringrazio il difensore civico regionale
La relazione veramente molto
Fruibile sia quello orale che quella scritta
La vicenda dei pazienti non autosufficienti diciamo che da quando sul prato in quest'aula è una vicenda che ai AN ai è a tutti nota
La sensazione
Tra l'altro stigmatizzata dai tre casi di omicidio-suicidio di tre pazienti con coniugi con dice insufficienza mentale
Decadimento cognitivo
Indica che in pratica questi pazienti di fatto vengono lasciati soli sole sono le famiglie di fatto queste accesso sì al difensore civico che gli accessi al pronto soccorso
Viene con una situazione di disagio socio sanitario molto elevate Regione e non credo che sia solo la Regione Piemonte come diceva anche il difensore però certo questo ci impone un cambiamento di passo nelle risposte
E io credo che quello che bisogna cambiare in parte si inizia impostare con le piano cronicità
Abbiamo discusso e la presa in carico cioè non si può lasciare che un paziente ecco non autosufficienza fisica sia lasciato solo e lo stesso un paziente con che va incontro di che mente positivo crescente sia lasciato solo nel suo percorso perché di fatto quel quello che succede ad oggi è questo quindi bisognerebbe mettere degli stecca degli dei livelli di guardia che impongono un'interazione con il sistema socio sanitario obbligatoria
E io credo che per la diagnosi il piano cronicità con i percorsi diagnostici terapeutici in parte lo lo intraprende perché l'assistenza domiciliare che viene oggi non è assolutamente sufficiente non è assolutamente sufficiente e le famiglie sono lasciate
Da sole ad affrontare ciò che le famiglie disperate o ricorrono ai venti di una gravità estrema appunto come il suicidio omicidio oppure ricorrono ai pronti soccorso vanità sarei pronto soccorso con dei costi di gestione stigmatizzati sia dal difensore che dal collega che mi ha preceduto che sono elevatissimi oltretutto in una regione che sottostante a per quanto riguarda i posti letto i in acuto e quindi ha delle difficoltà maggiori per recuperare ma anche i posti letto in residenze Rita quando a quanto ci è stato detto dalla dal difensore civico c'è una grossa difficoltà e quindi il percorso che le famiglie seguono con Luigi con le liste d'attesa
Non sono più sufficienti bisogna intraprendere un percorso riabilitativo
Che in qualche modo consenta di a questi pazienti a con disabilità fisica e mentale di contenere la non-autosufficienza il più possibile a dei livelli che consentano la domiciliarità per periodi più lunghi sappiamo abbiamo incontrato le famiglie
I parenti dal situazione parenti della zarina che nel nord Europa si son fatti passi in avanti non per quanto riguarda l'Alzheimer ma per la demenza senile i passi in avanti notevoli
Questo non sta avvenendo in Italia di fatto si fa un trattamento farmacologico
Il più delle volte e ci si ferma lì non si va oltre noi dovremo andare oltre cioè se c'è decadimento cognitivo
L'assistenza una psicologa la ginnastica mentale va intrapreso un percorso che contenga la discesa ovvero lì ci sono dei testi vengono chiamati nel gergo medico Mini Mental
Al di sotto dei determinati minimamente al che portano alla difficoltà della dell'altro sufficienza sapesse cucinare della sapersi aprire la porta deve sapersi fare una doccia da soli
Nel momento in cui la famiglia non è presente costante perché Fini lavorano tutto il giorno e chiaro che bisogna andare incontro con un percorso riabilitativo bisogna aver la forza di intraprendano allora per intraprendere questo percorso riabilitativo
Oltre che farmacologico ci vuole l'interazione con la medicina generale questo è un punto fondamentale
Piano cronicità c'entra questa cosa rispetto al piano produceva lombardo
Che buttarsi privati questa distano alla cronicità quei interna come sta centra il medico medicina generale però bisogna dare gambe a questi percorsi perché il disagio socio sanitario in questa regione è fortissima e ha fatto bene difensore civico a prendere di petto questa situazione a questa situazione
Che veramente e sempre di maggiore difficoltà e quindi bisogna invertire la rotta e intraprendere un percorso di riabilitazione
E di virtuoso che consenta di ridurre i i tempi di disabilità a maggiore per questi pazienti
Detto ciò mi ha interessato molto anche per quanto riguarda alla residenza pubblica
Mi fa piacere che il tra l'altro che ha fatto un un bell'istogramma
Difensore civico lo ringrazio perché girando per le difese evidenza pubblica la questione della molte zone degli alloggi è una questione fondamentale
Ci sono dei degli delle residenza che ho visto a Vercelli a Trino ma anche a Novara due potuto vedere sul territorio che frequenta maggiormente
Dove o non si può andare sul balcone o vi sono appartamenti dove praticamente piove in casa dove abita la famiglia con figli è questa cosa intollerabile è una cosa intollerabile
Oltre a queste ci sono anche il problema dell'emergenza abitativa noi abbiamo una difficoltà a fornire a soddisfare la richiesta di alloggi e quindi ovviamente
Praticamente dalla relazione che è stata fornita dall'assessore Ferrari abbiamo più del quaranta per cento degli alloggi assegnati in emergenza abitativa per questo un campanello d'allarme noi
Soddisfiamo sempre meno la lista d'attesa e la richiesta di alloggi di un residenza pubblica ovviamente ovviamente questo perché anche c'è stato uno scivolamento per verso il basso di una fetta della popolazione
Purtroppo quindi un incremento dello stato di disagio economico e sociale di una grande fetta da popolazione e mi fa piacere la parte che lei ha relazionato per quanto riguarda per quanto riguarda adesso volevo proprio se riesco per quanto riguarda la l'interazione del degli utenti e delle attrici e il fatto che devono essere presi in considerazione nel per quanto riguarda i costi della gestione
Caldaia c'è una la la normativa nazionale che obbliga a questa presa in considerazione io le segnalo che in provincia di Biella e Vercelli
L'ATC piene ante Noorda ha fatto una gara in parte nato pubblico-privato dovrà messo in questa gare parte nato pubblico-privato
Il rinnovo delle caldaie da una parte dando un punteggio elevatissimo nella gara a rinnovo delle caldaie quindi ai lavori necessari
è un punteggio bassissimo alla fornitura del gas e quindi ha vinto questa gara Kimi ha fatto la scontistica più bassa sul rinnovo delle caldaie
Ma ha alzato il costo kilowattora del gas
Del trenta per cento allora io credo che le fasce più deboli debbono beneficiare di un vantaggio tecnologico che consenta un risparmio economico
E che non si debba far pagare a loro il miglioramento tecnologico perché se no
Perdiamo proprio di vista quelle che sono le finalità delle residenze pubblica o perlomeno se lo si vuol fare mi si deve come la il testo di legge cita citato citato da lei
Segnala che debbono essere interpellato voglio dire se io voglio in qualche modo darti un vantaggio dal punto di vista ambientale ecologico ma non un vantaggio economico tu lo devo comunicare
E ti devo comunque interpellare perché la legge dice ciò questo non è avvenuto in centododici condomini quindi una una bella fetta del degli utenti delle case popolari grazie
Grazie adesso ha chiesto la parola alla consigliera Barsella presidente grazie all'oscuro
Grazie presidente ringrazio il difensore civico regionale l'avvocato Augusto Fierro per la sua relazione annuale a un prezioso contributo per noi consiglieri
Per il indirizzare al meglio anche la nostra soprattutto alla nostra attività istituzionale
Purtroppo leggendo la la la relazione del difensore civico ho potuto constatare che anche quest'anno i maggiori problemi che il Difensore civico ha dovuto affrontare riguardano l'aria sanitarie l'aria socio sanitaria
E due in particolare sono le criticità che sono state rilevate
E che comunque mi stanno anche particolarmente a cuore e qui in Consiglio abbiamo avuto modo di
Di parlarne di
Discuterne anche attraverso impegni
Attraverso gli atti di indirizzo sono stati presi anche degli impegni in tal senso volevo appunto
Parlare delle liste di attesa è l'assistenza agli anziani non autosufficienti e disabili
Con particolare riferimento alla continuità assistenziale domiciliare
Per quanto riguarda le liste di attesa condivido in pieno le riflessioni dell'avvocato Fierro
Ovvero quando afferma che ormai vincoli economici imposti dal Piano di rientro
Dei debiti in salita sono stati superati ecco questo visto che è presente l'assessore seguita
Vogliamo ricordare ci tengo a ricordare all'assessore che siamo usciti dalla dal piano di rientro pertanto non ci sono più
Quelle condizioni quelle ragioni per la quale non possiamo provvedere al loro superamento
Invece come scrive nella sua relazione il difensore civico non solo i tempi di attesa continuano a dilatarsi ma neppure le urgenze riescono a volte a a trovare una risposta in Telco entro il termine
Tra l'altro dove temi di novanta giorni
E queste sono state sono continue denunce anche soprattutto da parte delle associazioni dei dei malati dei parenti che continuano a denunciare questa situazione in altre parole i tempi di risposta della rete dei servizi socio sanitari non sono adeguate ai bisogni delle persone anziane malate e non autosufficienti
Cosa molto grave e tra l'altro considerando che la Regione Piemonte è una regione che ha un alto numero di anziani
Ultrasessantacinquenni quindi abbiamo la regione Piemonte ha una popolazione anziana
Per quanto riguarda la presa in carico dei appunto dei pazienti anziani affetti da patologie croniche e quelli affetti da disabilità
Appare come la più grande criticità quella del sistema socio sanitario regionale
E in particolare mi ha colpito un altro problema che è stato leggendo la relazione
Mi ha colpito un altro grande problema che viene rilevato dalla dal nostro Difensore civico
Ed è quello delle opposizioni alle dimissioni alle dimissioni da strutture sanitarie e socio sanitaria
Formulate da familiari
Di pazienti anziani affetti da patologie croniche
In condizioni di accertato di affermata non-autosufficienza
Anche di mutamenti di pazienti che sono ricoverati
O in strutture ospedaliere o in strutture di riabilitazione oppure
Una lungodegenza o una continuità assistenziale o o a valenza sanitaria
Annessa questo problema c'è il problema c'è il problema annesso a questo c'è appunto il problema dell'alto costo delle rette
Applicato dalle case di cura private che sono accreditate è che una volta che sono scaduti i termini del ricovero autorizzato ci sono delle grosse difficoltà per i pazienti e questo non ha avuto modo di constatarlo anche parlando con diversi familiari che hanno espresso questa questa problematica questa criticità criticità
Inoltre ci sono dei casi di inadeguatezza delle strutture ospedaliere e sanitarie
Riguardo alla al personale medico alla responsabilità medica all'interno delle strutture si parla di ha parlato appunto di negligenza all'interno di queste di queste strutture
Alla luce della relazione del difensore civico io vorrei rivolgere un un appello alla Giunta regionale in questo caso all'assessore alla sanità
Affinché affinché veramente si adoperi si mette in atto un piano per superare tutte quelle carenze della presa in carico di questi pazienti anziani che solo affetti da patologia cronica
E anche le persone disabili perché abbiamo assessore un grosso problema con con la disabilità capisco che non non è soltanto cioè l'appello è rivolto anche alla all'assessore alle Politiche sociali perché in realtà c'è quella parte sanitarie la parte socio assistenziale quindi bisognerebbe andare a lavorare su questa acque su questa problematica
E perché quando si tratta di pazienti che è di particolare fragilità quali come come gli anziani come appunto gli anziani non autosufficienti e disabili il principio della continuità assistenziale Denver imporre l'attivazione di una rete volta ad affrontare i bisogni complessivi della persona malata cominciando da quello di essere accudita anche nella fase di approccio ai servizi del sistema socio sanitario
E noi come istituzione la Regione Piemonte visto che ha una una dedica ben precisa una delega Diretta lo ricadere da Directa che la Regione Piemonte anche quello sulla sanità
Io credo che debba mettere in atto tutte le soluzioni
Terra colmare queste Gravila cure e criticità che ci sono in ambito sanitario e socio assistenziale
Anche per quanto riguarda l'assistenza domiciliare anche quella è un'altra criticità quello di incrementare le ore incrementare le ore questo è vero perché l'ho potuto constatare anche personalmente che le ore sono molto limitate e i familiari hanno bisogno
Non sono lo stesso paziente ma anche gli stessi familiari hanno bisogno di un incremento di ore quindi questa la ringrazio terra a Berra
Segnalate riportato nella sua relazione queste importanti criticità
Dell'assistenza domiciliare dell'incremento delle ore perché un una problematica importante che pesa tantissimo non solo sui pazienti ma in particolare sui familiari che accudiscono
L'anziano malato non autosufficiente disabili
E no
Inoltre mi ha mi ha colpito perché purtroppo se ne parla poco ma è una problematica AM attuale
Sono gli episodi di contenzione degli anziani non autosufficienti
Infatti nei luoghi dell'assistenza agli anziani sofferenti per sofferenti per demenza soprattutto parliamo di malati di Alzheimer
Sì vengono vengono messi in atto nei loro confronti ne abbiamo avuto le prove anche
I casi di malasanità quelle case di di riposi di riposo RSA che poi dove si sono verificati dei maltrattamenti a carico di malati
Di Alzheimer
Abbiamo avuto diversi ci sono stati diversi episodi
Se ne è parlato anche recentemente c'è stato
Tra l'altro se non erro un congresso di grande rilevanza internazionale dove si parlava proprio delle contenzioni delle contenzioni che dovrebbero essere eliminate se non si riesce ad eliminarle perlomeno a limitare limitare al massimo le contenzioni perché credo che il percorso delle contenzioni a letto o alla sedia a rotelle come alternativa a forme di vigilanza per per evitare che il paziente Canada e si faccia male credo che è non sia la soluzione giusta e adeguata
Quindi e ancora una volta abbiamo la prova evidente che c'è una carenza di personale c'è una carenza di personale infermieristico c'è una carenza di operatori socio sanitari
All'interno di queste strutture di queste eresse a perché non dobbiamo così cogente ricordo solo più solenne e concludo quello che anche qui vorrei rivolgere l'attenzione all'assessore ma anche a tutta l'aula che per evitare che il paziente cada o che non si riesca a gestire tra l'altro non si riesce a gestire il paziente perché non a causa sua perché un paziente malato che non è in grado di badare a se stesso
Però questo paziente deve avere un'assistenza vera e propria e non usare le contenzioni terra colmare la carenza di personale le criticità e ci sono in ambito sanitario e socio assistenziale grazie
Grazie Presidente rimane ha chiesto anche la parola Presidente Gancia poi se non ci sono ah ecco grazie ancora buon grazie presso prego presidente
Deve presidente io sarò velocissima è un ringraziamento
Ovviamente all'avvocato il tutti i suoi uffici suo i suoi collaboratori
E diciamo che questa discussione
Cita anche senza ripetere quello che è stato detto dagli altri colleghi
Ci dà anche l'opportunità di fare una riflessione sulla rivisitazione di quello che deve dovrà essere al nostro futuro
Non è il momento e quindi sarò molto veloce però volevo intanto dire che i nostri servizi rispetto a tanti altri paese funzionano bene
Perché questo è è una cosa da dire volevo altrettanto dire all'assessore essa Itta
Che occorre che il Piemonte un pochino
Vada sul privato
E soprattutto assessore occorrerebbe è secondo me chi lo farà
Chi tocca muore però bisogna iniziare a pensarlo iniziare anche a pensare a a ripensare i medici di base perché mi assumo la responsabilità di quello che dico sappiamo che in moltissimi dei casi in medici di base
Non sono cioè non non fanno più loro lavoro di andare a Casale i pazienti
è molto volte intasano anche pronto soccorsi per questi motivi quindi non fatti non generalizziamo perché sarebbe come dire che tutti i politici sono ladri ma una rivisitazione anche di questo aspetto andrebbe fatto grazie
Grazie presidente prego Bono
Ovviamente grazie presidente non rispondono alla siamo l'affermazione della collega Ganci anche perché sarà imparziale confitto d'interessi ma invece anch'io mi unisco alla la ringraziamenti del dell'aula al la cassa del difensore civico è vero forse non aggiunge moltissimo rispetto a quello che abbiamo scritto gli anni scorsi quindi per questo forse non c'è è stata una grande nazione dei diciamo dei colleghi regionali così regionali rispetto ai temi sollevati ma è l'attenzione nostra mente sempre
Molto alta è ovvio che servirebbero anche gli interventi io innanzitutto
Suggerirei a ai colleghi del Consiglio tra cui al presidente della quarta commissione Rossi di poter approfondire alcuni punti della relazione difensore civico in Commissione perché presenti
Noi avremmo delle anche i requisiti delle domande da porre
E potremmo affrontare in maniera più approfonditi i temi sollevati giustamente non sono in questa azione mentre Massa né dei precedenti anni dal difensore civico anche prevedere se poi riusciamo a
Io ipotizzare anche delle proposte di soluzioni perché diciamo che la reazioni presso le civiltà in aula
Lì c'è veramente la giusta attenzione che merita ma poi risulta impossibile stanza mentre nel interlocuzione almeno formale poi lamenti formalmente si può interloquire grassa grande disponibilità del difensore civico degli uffici regionali diciamo in maniera abbastanza continuativa quindi non affronterò ulteriormente i temi che sono stati toccati dei colleghi
Perché sono quelli che ha citato il il il difensore civico
Ha sottolineato anche alcune delle problematiche quell'esempio una su tutte cito solo rapidamente il numero di posti letto per anziani o over sessantacinque enni che riguarda diciamo una una politica ovviamente nazionale ma anche una politica regionale quindi una serie di risposte la Regione le potrebbe né dovrebbe dare viene citata anche il tema ora mai annoso della legge dieci due mila dieci
Del Regolamento attuativi e quindi anche la alcuni collega sito punto parlare di possibilità di proporre una un nipoti su un progetto sperimentale per quanto riguarda appunto il il il sostegno alle cure domiciliari lo diciamo da danni visto che se proponiamo le cure domiciliari per tutti i pazienti anziani non sufficienti ricevente destinate a le le chiari diciamo del del del finanze della Regione Piemonte potrebbe tra salire nel senso che anche con i fondi la sanità regionale magari avremo difficoltà a garantire appunto copertura per quanto e quale poi domiciliare a tutti gli aventi bisogno aventi diritto però è ovvio che partire da un progetto sperimentale potrebbe aiutarci a fare a far vedere che si parte oggi con una una una cifra e si ottiene un risparmio dalla sua dalla sanità stessa rispetto ricoveri appunto come si diceva cinquecento al giorno centocinquanta duecento euro al giorno
Per quanto riguarda la cute le post-acuzie
Quindi il tema poi dell'opposizione dimissioni è stato oggetto anche di una rossa introversa questo dettaglio che abbiamo posto l'assessore salita per quanto riguarda sia l'opposizione dimissioni chi è sia per quanto riguarda anche l'altro tema dei contratti di ospitalità tema che ci viene sollevato quotidianamente anche al da tutti i gruppi penso per le associazioni però punto da diciamo l'assessorato ci ha risposto estere non problema nel senso che non sussiste al per loro non non risulta appunto se c'è questo voleva dire di firmati con di sottoposizione diciamo di sì ma di contratti d'ospitalità a lei familiari degli anziani che Enrico Ratti nere se ha quindi insomma c'è provento una anche un un non un fraintendimento lo comprende sebbene tra quelle che sono le esigenze che portano appunto le famiglie dei dei criteri dei pazienti che vengono ricoverati puramente la lingua dell'assessorato cioè linguaggio dall'assessorato fosse non parliamo la stessa lingua o comunque non ci comprendiamo sufficienza ma c'è questo tema che ugualmente molto molto sentito sul tema del garante tra salute di cui parlava il il collega piano in effetti l'ha detto il difensore civico il quarantaquattro per cento nella i primi dei primi grafici delle prime pagine sono interventi Suazo ospedali festosamente il già per metatarso attività un garante della salute potremmo valutare se appunto venire accogliere anche la nostra normativa da un punto di vista solo lessicale come diceva il nella relazione e inserirla targhetta del oltre che sui Chico garante della salute ma sostanzialmente la norma nazionale già esiste già il quarantaquattro per cento interventi sono su quell'ambito quindi
Mi sembra che si possa anche soprassedere su questo una delle domande che non è posto se fossimo sono in commissione invece il il tema del del grafico A pagina
Sei in cui si evince una riduzione costante a pagina due mila quattordici degli interventi effettuati dal difensore civico perché c'è una minore richiesta chiesta
Quindi domanda che porrei dico sempre usando la forma retorica diciamo se fosse in Commissione e
Cosa possiamo fare per non per darle più lavoro e agli uffici e rimase perché Gian abbiate parecchio ecco però per capire se c'è stata quindi una una minore pubblicizzazione promozione da parte nostra ex come Regione oppure una minore richiesta diciamo dall'utenza puramente anche perché non per vostra mancanze carenze ma più spesso per carenza di risorse per carenza di organizzazione per carenza di personale
Le risposte non spesso non vengono date quindi si parlava dell'obbligo di risposta delle ASL o l'opposizione dimissioni entro quindici giorni mi sembra che Sasà laconicamente nella relazione sui camion che le ha sostanzialmente non rispondono in tre quindici giorni
E quindi devono essere citate quindi molto spesso il fatto che la pubblica amministrazione per carenza di personale
E per carenza di risorse non di apporre risposte forse porta anche a una a una disaffezione rispetto all'Istituto appunto riconosciuto in tutto il mondo
Anglosassone con l'Ombudsman e non e non solo come un istituto importantissimo asta avendo punto un po'un calo di di attenzione quindi come potremmo insomma sostanzialmente migliorare la promozione potenziarlo
Quindi questo era sotto la stretta lagunare domande principali poi mi piacerebbe davvero poter approfondire i punti equamente per quanto riguarda te mala sanità penso magari anche sull'edilizia
Sociale se posso approfondire anche diversi temi su questo punto in modo da in Commissione quindi ufficialmente in Commissione poter approfondire questo dire qualche cosa in quest'ultimo hanno diciamo di attività di questa legislatura grazie
Ringrazio
Prego per rientrare
Presidente valuti lei però le chiederei cortesemente l'interruzione per una brevissima capigruppo
Per talmente
Allora che chiedo scusa riprendiamo i lavori
Per problemi di tempo siccome dobbiamo ancora procedere con delle quotazioni urgenti ci scusiamo con l'onorevole Bruno Mellano e con la dottoressa Rita Torino siamo spiacenti ma dobbiamo o rimandare la relazione le relazioni a giovedì prossimo
Ci scusi
Settembre troppo lontano
Ci chiediamo scusa in consiglio si
Sì
Quindi ci scusiamo ancora dobbiamo interrompere le relazioni per proseguire con con l'approvazione del punto dieci proposta di deliberazione numero trecentodiciotto rendiconto nel Consiglio regionale per l'esercizio due mila e diciassette x licenziato dalla prima Commissione l'undici giugno del due mila e duecento del due mila diciotto lo all'unanimità
Se siete tutti d'accordo diamo per fatta la relazione
Del della della presente Motta
Dall'altro
Entro entro entro la serata chiudiamo anche la caccia
Quindi purtroppo siamo provocazione
Come
Non è più
Non ho sentito
Ah OK va bene
Pantanelli
Quindi gli era stato
Grazie presidente però il rendiconto del Consiglio regionale esatto presentato ieri votato all'unanimità dalla commissione è un rendiconto che viene presentato in linea anche col per i tempi oltre che naturalmente ci consegna un quadro
Molto soddisfacente della situazione
Bella consiglio regionale anche alla luce della nuova normativa che è già entrata in vigore a gennaio due mila e quindici e che grazie agli uffici abbiamo completato in maniera ottimale e quindi abbiamo già una situazione con le nuove norme e che ci porta una avanzo di amministrazione di per il consiglio
Di
Quattro milioni adesso cerco la pagina le chiedo scusa Presidente ma
Sono
Quattro milioni esatto quattro quattro sette sette
Che sono però non disponibili cioè partiamo da un risultato di amministrazione scusate ho trovato la la tabella corretta partiamo da un risultato di amministrazione al trentuno dodici due mila diciassette di undici milioni seicentodiciannove mila alla quale troviamo gli accantonamenti e i fondi vincolati e arriviamo una parte disponibile di quattro milioni quattrocentosettantasette mila settecentosessanta euro rispetto agli altri anni questa parte di disponibilità non verrà utilizzata in base a le richieste o comunque i le finalità che può dare il consiglio che negli altri anni aveva dato come indicazione alla Giunta per l'utilizzo questi di questi fondi ma verranno utilizzati
Per la ristrutturazione e per i lavori che ancora sono da concludersi per quanto riguarda il patrimonio immobiliare del consiglio regionale quindi diciamo che continuiamo ad a vere dei risparmi continuiamo ad avere un consiglio che opera in modo diligente abbiamo un patrimonio di mobili e immobili
Rilevante e consiste in ventun milioni seicentosessantaquattro mila seicento quarantun è ora quindi un patrimonio netto importante con un Consiglio solido che però continua a risparmiare e naturalmente questi risparmi potranno andare per migliorare
La situazione diciamo dei lavori e di ristrutturazione del patrimonio quindi chiedo all'aula di
Approvarlo in modo da poter completare questa questa fase così importante e delicata ne approfitto per ringraziare il dottor pantere che mi ha assistito questa volta percorso del tutto l'ufficio di presidenza che l'ha approvato come me e poi l'ha portata in Commissione e insieme al dottor pantere il dirigente dottor A. Mignosi
E il dottor Bevacqua che è responsabile della ragioneria del bilancio grazie
Grazie a lei ci sono consigliere che desiderano intervenire
Se non ci sono consiglieri che desidero intervenire possiamo
Il vitto i consiglieri a prendere posto
Quindi
I vecchi consiglieri a rientrare in Aula stiamo per votare il rendiconto del consiglio
Mettiamo in votazione la proposta delle deliberazione numero trecento diciotto per l'esercizio due mila del consigliere indicò del consiglio regionale per l'esercizio due mila e diciassette è aperta la votazione
Il rendiconto approvato
Passiamo adesso che attende l'inizio collegati al disegno di legge centottantadue rudere della fauna e gestione faunistico-venatoria in Piemonte
Il primo ordine del giorno e cinquecentosettantasette della Presidente aggancia con modifica non vedo la presidente Gancia andiamo avanti con l'altro appena rientra se puoi fargli sapere che stiamo discutendo ma era su per le scale prima
Mozione mille centosettantacinque nei ghetti col modifiche
Prego Michetti
Grazie presidente ma questa questa mozione la mozione di qualche tempo fa tira diciamo colto l'occasione della discussione
Della legge sulla caccia per portare all'esame del del Consiglio una mozione che vedeva la luce allorquando si manifestavano un a cospicuo diciamo incameramento dei danni da fauna selvatica
Michetti credo che
O se credere o un po'di Silenzio se non di attenzione
Prego
Danni da fauna selvatica del diciamo dell'estate lire diciassette state due mila diciassette che tutti noi conosciamo come un'estate particolarmente torrida un'estate
Che specialmente nel Sud del Piemonte a
Causato indirettamente molti danni all'agricoltura banche attraverso appunto le poi dazione d'appalto alla fonda salvati
In particolare di dicevo mi dica paioli spinti appunto dalla sete hanno ha razziato parte degli dei vigneti del
Della parte appenninica del sud o del Piemonte siamo Paolo andò dalla zona dello valdese nello specifico che ha subito moltissimi danni da questo punto di vista
Zaha quel diciamo da questa brutta esperienza è nata questa questa proposta che però vede appunto
Di destinare parte dei fondi del PSR al proprio sotto unto
Una riprogrammazione una proposta di riprogrammazione delle delle misure del PSR per fa andava a realizzarla delle opere di
Prevenzione di difesa dall'ingresso appunto della fauna selvatica all'interno dei vigneti
Queste proposte sono state diciamo indietro indirettamente richieste dagli e dagli agricoltori che anche a mezzo stampa avevano
Tra così dire
Fatto delle avanzato delle proposte
In merito però questo motivo ci siam ci è sembrato giusto fare
Portare questa istanza a livello di Consiglio regionale e appellarla Stade appunto all'utilizzo di questi fondi perno andare a realizzare delle recinzioni che siano effettivamente i donne a non fa mentale diceva vidi all'interno dei vigneti
Un'ulteriore appunto pota bene sarà quello di valutata all'interno delle misure oltre al finanziamento del del materiale delle opere anche delle opere direttamente eseguite dagli agricoltori e conduttori del fondo che possono in parte forniva la manodopera necessaria alla al posizionamento di queste di queste sta culture e alla loro diciamo corretta manutenzione
Per questo motivo ci sembra atto logico appunto proporrà questa mozione e portarlo all'attenzione del Consiglio
Grazie
Se non ci sono interventi su questo riprenderei il cinquecentosettantasette della Presidente Gancia risarcimento danni derivanti da fauna selvatica prego
Sì grazie presidente è una un'ordinazione capre hanno presentato insetti risarcimento danni compatibilmente con i limiti distesa e chiediamo che la Regione intervenga presso governo centrale affinché possa essere ripristinato il fondo grazie grazie a lei
Ordine del giorno mille quattrocento tre primo firmataria Frediani
No
Campo
Sì grazie Presidente con questo ordine del giorno cogliamo l'occasione proprio per per trattare un tema strettamente legato alla invece l'approvazione di di questa nuova norma perché appunto avvenuto che in sede di Consiglio provinciale quattro maggio due mila diciotto quindi proprio un po'forzando i tempi
Visto la il corso di approvazione della presente legge
Levarle il consiglio provinciale di Cuneo approvata all'unanimità delle modifiche strutturali al piano faunistico venatorio provinciale
Ora la provincia di Cuneo nel situazione particolare perché il suo piano faunistico-venatorio risale oramai all'anno due mila e tre
E continua a essere in vigore grazie a una proroga del due mila otto
Dovrebbe appunto prima o poi essere redatto un nuovo piano che ovviamente dovrebbe essere approvato
Passando anche attraverso delle fasi di valutazione all'interno della del dell'organo Regione Piemonte
Ora senza farla troppo lunga vengono sostanzialmente modificate
Addirittura cancellate alcune Z RC quindi le zone di ripopolamento e caccia scusate zone di ripopolamento a caccia specifica Acs inoltre diciamo a compensazione vengono previste alcuni istituti dell'istituzione di alcune o aprire nuove le oasi di protezione
Ora stante diciamo è il contesto complessivo alle zeppe recide zone di ripopolamento dovrebbero poter essere revocate esclusivamente in caso di o di scadente redditività per la produzione fauna selvatica per rimettere oggi accertati gravi danni provocati dalla fauna selvatica alle colture agricole ora di tale devastazione non è e che ci sia così tanta contezza e tra l'altro appunto noi
Abbiamo verificato che non ci sono state neanche particolari verifiche sul territorio né con le attrici nacque CIA né con gli stessi Comuni facenti parte nei comprensori
Citati sono stati modificati tutti i comprensori della provincia di Cuneo noi con questa con questa ordine del giorno andiamo quindi a chiedere che la Regione si faccia
Assolutamente parte attiva nella verifica delle modifiche proposte al piano faunistico-venatorio per andare a vedere se appunto non stiamo dopo esagerando come come pare ma chi scrive
E quindi a riferire quanto prima i risultati della ricognizione alla all'interno della competente commissione consiliare
Grazie campo ci sono interventi su questo ordine del giorno non ci sono interventi mille quattrocentosei
Mi sembra Michetti
Grazie presidente questo ordine del giorno è un ordine del giorno che verte sulla questione del trattamento dei dati relativi al alle questioni dei danni da fauna selvatica
Relativamente punto questo questo fronte c'è sembrato diciamo necessario andare a a porre attenzione del Consiglio questo
Questo atto di indirizzo perché su questo fronte c'è ci pare ci sia ancora molto da fare ci sia molto da fare e ci sia nuovo ruolo naturale della regione
Ruolo naturale che è quello di raccogliere i dati che provengono dalle singole Province dalla città metropolitane Dalia dagli attici e CIA questi dati sarebbero molto utili se messe a sistema appena vola porrà in essere delle azioni di controllo veramente mirate
E valutarne la loro efficacia in maniera diretta
Per questo motivo avevamo proposto una serie di impegni per la Giunta che in parte
Abbiamo depennato
Perché appunto non sarebbero stati
Non avrebbe avuto il parere positivo da parte della Giunta
Di per sé vorrei ricordare uno di questi
Di questi elementi che sono stati depennati
Sarebbe est il punto due dell'impegno
Recitava ad aggiornare e potenziare gli strumenti di raccolta ed elaborazione dati già in essere in Regione Piemonte
Al fine di sintetizzare una mitologia che restituisca dati annuali in grado di evidenziare i danni suddivisi per fare a colture specie faunistica in modo da poter mettere in relazione agli stessi con quali avallati dalla popolazione e ai Palmieri
Chiaramente la motivazione del non accoglimento di questa proposta è la del diciamo le limitate risorse a disposizione del dell'assessorato e questo lo capiamo però al passivo avevamo spiegava un po'quali sono quali era al la ratio di questa di questo impegno
La ratio di suddividere i danni il
Le diciamo i dati sui danni in così tante sottospecie o appunto quello di avviare dei dati veramente idonei a fotografare la spilla situazione
Intanto aveva è un dato annuale
Ci fa riferire insomma a quella che il il calendario venatorio che si è attuato nell'anno e i danni suddivisi per fare a culture specie faunistica ci danno ancora un diciamo un approfondimento della questione
Prima di tutto avverte l'area su cui noi andiamo ad agire
L'area su cui abbiamo i danni e l'area su cui abbiamo attuato
Piani di abbattimento Pianese detta selezione e caccia va male
E poi sapere
A quale cultura sono stati arrecati danni e quale specie faunistica ha varcato i i i medesimi danni
In modo da poter Ava metterà in relazione agli stessi
Con quel e con le
Popolazioni dei del della singola specie e i prelievi effettuati
Con questo panorama di di dati avremmo sicuramente potuto attuava nei prossimi anni dei dei piani di coglievo molto più mirati e molto più idonei ad affrontare i problemi dei danni in agricoltura altra questione sarebbero i danni relative incidenti stradali
E per questo noi abbiamo proposto
Una alla Giunta di valuta una convenzione alla condivisione dei dati relativi sinistra stradali causati dalla fauna se selvatica ad Anja che l'associazione nazionale per imprese assicuratrici
Questa associazione a un
Diciamo una storia dal punto di vista della gestione dei dati dei dati statistici relativi ai sinistri stradali a un
Diciamo un database importante il fatto di poter addivenire a un a una convenzione una collaborazione con quest'istituto ci potrebbe
Potrà bravo vendeva disponibili i dati relative ai sinistri stradali in Regione Piemonte per singole aree
Così da capire
Anche relativamente al ai sinistri stradali quale sia la reale consistenza di questa di questo di questa problematica e le azioni da intraprendere
Sta di fatto in che e le richieste danni che vengono fatte alla Regione sono un dato parziale ma che chi a un'assicurazione
Conto i danni da sinistro stradale
Dovuta alla fauna selvatica non fa richiesta alla ragiona provincia per riceva ristoro dei sui danni
E ahimè negli ultimi anni sono tantissimi specie nelle zone del del basso Piemonte ha davvero a
Integrato parte lei può apparire
Diciamo coperture assicurative con i danni da fauna selvatica per il semplice motivo che diciamo il Budget d'per il questore di questi danni che hanno la Provincia e la Regione non può sopperire a tutti i sinistri stradali che si verificano ogni giorno nella nostra regione
è un problema piuttosto serio chi vive nelle zone marginali del Piemonte lo sa bene e ogni anno in questi anni di di di consiglio Movimento cinque Stelle sottoscritto hanno proposto
Di Inca aumentare quelli che erano i fondi regionali messi a disposizione per i sinistri stradali
Questo non è stato fatto si è giustificato in parte con la diciamo la non non proveniva di domande di ristoro da questo punto di vista il fatto è che da ormai da anni noi mettiamo talmente poche risorse da vendere impossibile via questo Rava e questi danni quindi la del le persone che diciamo non stupide non sono e visto che insomma queste queste informazioni sono di dominio pubblico non fanno più le richieste dei danni
E qualcuno fa tappando elevazione legali e dopo di che se
Diciamo alla tenacia di di portarle avanti
Riceve appunto un indennizzo da parte della Regione pensiamo che questo sistema non possa essere un sistema diciamo tollerabile da sia dal punto di vista etico sia dal punto di vista diciamo di un'organizzazione di una regione e pensiamo però questo che monitorare i i danni porre delle valutazioni porre in essere del delle azioni di controllo porti porrà inerzia delle azioni di
Diciamo di mitigazione diversa di quelle che sono
Le conseguenze dei danni possa essere una soluzione di raziocinio
Da contrapporre a quello che è avvenuto finora in questi anni e su questo tema per questo motivo abbiamo proposto questo questo atto di indirizzo e ne chiediamo la votazione
Bene
Allora possiamo mettere in votazione
Chiedo
L'assessore Ferrari che ha il compito parere della Giunta
Sì Presidente viste anche le modifiche già concordate con l'assessore competente al parere della Giunta su tutti gli ordini del giorno presentati positivo
E Ferrari se
Bene cominciamo all'ordine
Per la recisione
E più disponibile Ferrari risarcimento danni derivanti da favola selvatiche ordine del giorno cinquecentosettantasette della Presidente Ganci aperta la votazione con parere favorevole
Funziona funziona
Francia
Parere favorevole
L'ordine del giorno è approvato mozione centosei mille centosettantacinque però firmatario Michetti con parere favorevole è aperta la votazione mettiamo che preferito Cuesta
La mozione approvata ordine del giorno mille quattrocentotré primo firmatario campo con parere favorevole aperta la votazione
L'ordine del giorno è approvato l'ordine del giorno mille quattrocentosei primo firmatario Michetti con parere favorevole aperta la votazione
Con il primo
Dieci gennaio
Stupisce
L'ordine
Del giorno è approvato passiamo adesso a la votazione delle due proposte di legge la cinque la sei proposte di legge trentadue proposte di legge centonovantasei la prima quella a firma Vignale Benvenuto Berruti Graglia
Sì bisogna vedere se presente veniale vuole presentarle
Dove presentare prego
C'è un
Il giorno stesso
Grazie Presidente ci tengo a presentare l'anche se è stato un dovrebbe Virgo perché io che avendo che la proposta di legge sia il PdL trentadue voglio anche ricordare lo dal numero un PdL che il assieme ad altri colleghi abbiamo presentato nei primi mesi di questa legislatura non attendendo quasi due anni per la presentazione di una di una legge sarà tanto necessario dava il Piemonte una nuova legge sull'attività venatoria credo sia o sarebbe stata una buona legge per il Piemonte perché mina non è una legge che pone ulteriori vincoli ma soprattutto è una legge che ha un parte da un senso cioè quello di volare dare anche grazie all'attività venatoria e una gestione più equilibrata del territorio
Cui nella legge vi sono parte appunto di gestione di del territorio vi sono parti di regolamentazione
Dell'attività venatoria vi sono parti che riguardano lo sviluppo economico della nostra regione perché si può attuale
Con aspetti che mi sono quotidianamente cioè con la accade azione organizzazione della filiera della carne piuttosto che con l'incentivazione di quelle che sono le ricadute economiche che possono essere garantite
Suite vettore cioè tutto quello che le leggi di tutte le altre regioni italiane
Salvo il Piemonte hanno al di là di chi e di da da quale parte politica sono governate vi sono regioni di centro sinistra che hanno una buona legge che se una Regione di centrodestra che hanno una buona legge e questa noi crediamo sarebbe stata una buona legge non soltanto sull'attività venatoria
Ma anche sulla gestione del territorio e all'interno della nostra regione esattamente l'opposto di quella che abbiamo votato o meglio che avete votato questa mattina
Bene
Bertola vuole intervenire lei prego
Allora quella dopo la prima illustriamo l'altra dobbiamo mettere in votazione l'articolo uno se non ci sono interventi sull'articolo uno chiari votazione dell'articolo uno è aperta la votazione
Nadia
Provare la destra nati
L'articolo uno respinto ecco all'articolo uno la proposta di legge respinta
Proposta di legge numero centonovantasei Bertola
Grazie presidente ma abbiamo avuto modo di parlare del contenuto della nostra proposta di legge
Nell'ambito della discussione del disegno di legge della Giunta poiché la nostra proposta di legge sotto molti aspetti sì e contrapponeva a alla proposta della giunta regionale e d'altra parte nella discussione
Del disegno di legge di giunta in commissione e poi in aula abbiamo cercato con i nostri emendamenti di inserire parti della nostra proposta di legge all'interno del disegno di legge della Giunta va detto che al alcune parti piccole troppo poco ovviamente secondo noi della nostra proposta di legge sono finite all'interno del disegno di legge seppur con alcune modifiche con questo pensiamo di aver leggermente migliorato il provvedimento che è andato in approvazione
Questa mattina l'aspetto principale della nostra proposta di legge quello che
La fra ricarica la legge settanta del novantasei la famosa legge settanta del novantasei abrogata per evitare che e si tenesse un referendum
E a sua volta la nostra proposta di legge nel ricalcare lo schema da settanta del novantasei recepisce quelli che erano i quesiti referendari come se referendum si fosse svolto come se avesse avuto esito positivo ci sono quindi norme che riguardano i giorni della caccia alle specie cacciabili che si riducono a tre la lepre il fagiano il cinghiale c'è poi un'altra
Questione di cui forse abbiamo parlato meno ma c'è un dato molto significativo la la prova il disegno di legge della Giunta approvato questa mattina ventotto articoli ventinove articoli mi correggi giustamente il presidente la terza commissione Gallo la nostra proposta di legge a cinquantasei articoli quindi praticamente il doppio non è un caso è significativo perché la nostra proposta di legge e ricalcando la settanta nel novantasei praticamente inserisce tutto nella legge
Offre un margine di discrezionalità una delega alla Giunta regionale che veramente minima invece la Giunta regionale al di là del merito di alcune scelte che noi ovviamente non condividiamo ha scelto di optare per una versione diciamo leggera per delegificare molti aspetti è per demandare molte questioni a provvedimenti della Giunta regionale al punto che la legge così com'è
Da domani o da quando verrà diciamo promulgata
Da sola serve a poco servano alcune decine di provvedimenti della Giunta regionale per far partire questa legge per dare gambe a questa legge
E questo è un elemento ripeto al di là del merito di ciò che è stato inserito nel disegno del dei regge è un ulteriore elemento di criticità
Poiché diciamo questa legge diventa più una banderuola al vento e più soggetta a a cambiamenti dovuti magari al cambiamento di amministrazione regionale
Siamo in generale non solo su questo abbastanza contrari a a delegificare tutta una serie di di questioni questa proprio un'impostazione che che che non ci trova che non ci trova favorevoli abbiamo visto come com'è andata su la maggior parte degli aspetti presenti nel nostro costi legge non c'è stata approvazione
Un risultato che possiamo dire
Di aver ottenuto oltre a quello che riguarda la vigilanza venatoria dove
Gli dissi siamo inseriti riusciti inserire U l'articolo Delanoë un articolo del nostro Bossi legge all'interno del disegno di legge del di Giunta la che è diventato l'articolo ventiquattro
Della proposta di legge dice un piccolo risultato piccolissimo
Insufficiente come dicevo stamattina ma sicuramente dovuto soprattutto alla nostra professione è stato quello di arrivare a vietare almeno la caccia in alcune domeniche non in tutte come avremmo voluto noi ma in due domeniche di settembre o meglio in tutte le domeniche di settembre nelle quali si può praticare l'attività venatoria riteniamo che questo risultato che invitare la caccia la domenica andasse fuori da qualsiasi discorso riguardante riguardanti ideologia oppure da questi esseri discorso riguardante la tutela della fauna o la tutela di cacciatori o la tutela di agricoltori era semplicemente una misura che andava a favore di tutti i cittadini piemontesi
C'è stato un compromesso come la devo abbiamo definito ribasso è stata evitata la caccia di domenica solo a settembre non è sufficiente ma noi
Pensiamo che sicuramente sia sia sia meglio che niente e certamente la
Il disegno di legge perché è stato approvato questa mattina e sotto a alcuni aspetti sicuramente più restrittivo di altre norme regionali
Grazie Bertola
Mettiamo quindi in votazione l'articolo uno di questo disegno di legge è aperta la votazione con parere contrario
Andres per lei
Potrei anche curarmi però ora che non ci siano le condizioni
Venticinque
Con venticinque non
Che strano proprio mi sembra che ci sia da tutti
Tombola
Allora è mancato il numero legale e il Consiglio regionale finisce qui buona serata alto