Il discorso programmatico del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte al Senato. Intervista a Walter Verini

Radio radicale siamo con Walter Verini del Partito Democratico nella scorsa legislatura
Che capogruppo del PT in Commissione giustizia vera parlare del discorso del Presidente del Consiglio Conte
Le è piaciuto qualcosa è come giudica la parte sulla giustizia
Ma guardi
Conte
Non ha trasmesso arroganza nel tonno
In questo senso molto diverso presenta data l'arroganza dei Salvini e di altri e tuttavia il suo dal mio punto di vista è stato un discorso molto propagandistico
E quindi un discorso di non grande spessore
Mi è sembrato
Dicevo propagandistico perché AIPPE tutto
Obiettivi slogan cose contenute nel cosiddetto contratto per la lega Cinquestelle che li sentono di contenuti e toni da campagna elettorale
Promesse poco realizzabili proclami
Addirittura
Ribadire cose
Che già esistono come per esempio la detassazione di sgravi fiscali alle imprese che come noto già in da tanti anni per certe voci esistono ma in questi anni abbiamo abbiamo ridotto noi quindi
In sintesi un discorso deludente anche se per la verità non nessuno di noi si era fatto grandi aspettative
Per la parte rettilinei sollecitato su cui mi sollecitava esprimere un giudizio la parte giustizia non è stata una parte diversa
Dalle altre
Io sono molto preoccupato di una stretta che si preannuncia sui temi dei diritti sui temi della giustizia
Sui temi della politica carceraria
Sono stati ribaditi
Questi rischi dal discorso di Conte
Non ha preso le distanze in maniera netta e radicale da certe improvvide esternazioni
Di alcuni suoi ministri per esempio sul tema delle Famiglie Arcobaleno sul tema dei diritti delle coppie omosessuali sul tema
Dei diritti dei dei diversi che questo Governo rischia di colpire e questo è un rischio molto forte
Sulla giustizia
In questi anni non abbiamo costruito molte cose ecco alcuna le vogliono smantellare credo che si prenderanno una grande responsabilità
Penso per esempio al di là di qualche proclama chi non vuole una ragionevole durata dei processi abbiamo avviato a snellire abbiamo avviato diamo atto a smaltire il pregresso anche con risultati importanti
Se si vuole continuare sulla strada del ministro Orlando dei nostri governi smaltire per snellire benissimo ma se lo si vuole fare cambiando natura di provvedimenti che hanno costato pazienza lavoro sacrificio confronto beh allora siamo su una strada molto pericolosa perché colle il solito atteggiamento di un Governo che arriva e capovolge le decisioni prese precedentemente la cosa più preoccupante però e la stretta che si vuole dare su alcuni temi chiamiamoli così securitaria in per usare questo termine sono stati fatti accenni alla legittima difesa la legittima difesa
Troverà il noi una barriera se se voglia essere tradotta da parte del Governo e del ministro dalla giustizia
Essa assecondando le pulsioni leghiste in una sorta di e giustizia fai da te diffusione delle armi a gogò su questo non abbiamo trovato alla Camera un punto di caduta e importante
Che però
Vedeva sempre presente la proporzionalità tra l'offesa e la difesa
Il rischio vero perché se un ladro fugge
E questo ladro qui a questo lato più spari alle spalle beh quello non è legittima difesa ecco non vorrei che invece si pensasse di dare un messaggio assolutamente pericoloso
Così pure infine sulla politica carceraria ho visto che il Presidente del Consiglio ha parlato
Di ipotesi di nuove carceri e cose di questo tipo
Limitandosi a dire ferma restando la funzione rieducativa
Della pena
Beh simboli vedere vuoi vedere che avesse negato anche questa è la verità e che purtroppo non essendo riusciti noi
Ad approvare fino in fondo
La legge di riforma dell'ordinamento penitenziario
C'è il rischio che ora loro la facciano decadere e si torni a quarant'anni dalla legge Gozzini si torni a uniti inversione di tendenza c'è una logica dalla buttare via la chiave
Non pensando che oltre che essere barbarie questa
C'è anche un rischio che uno che ha sbagliato che ha commesso un reato che sta in carcere in carcere non viene rieducato non viene sottoposta a pene alternative una volta
Espiata la pena torni e torni a delinquere quando invece una funzione rieducativa e di reinserimento della pena fa stare più sicuri oltre che essere più giusta fa stare più sicuri i cittadini quindi nell'insieme un discorso deludente e su cui noi in tutti i settori in particolare in questo ci appresteremo a fare un'opposizione molto netta
Il suo richiamo al populismo cioè il richiamo di Conte al populismo nella sua interpretazione poi il il l'invito a fare un'opposizione
Diciamo corretta diversa da quella diciamo che l'che fece il movimento Cinquestelle nella scorsa legislatura che ricordiamo fu molto dura molto molto dura come la la giudica
Beh fu molto dura a tratti anche volgare io ricordo che in base ai banchi della Presidenza salirono su quei banchi
Per non parlare di violenza verbale che peraltro non hanno abbandonato se io leggo ho letto recentemente anche certi attacchi al presidente mattarello puoi attacchi anche violenti volgari quotidiane anche a esponenti
Del partito democratico a chi non è d'accordo con lei quindi non è che sia stata abbandonata questa violenza verbale che è gravissima
Però è evidente che noi faremo un'opposizione la più netta la più rigorosa ma basata soprattutto sui contenuti noi cercheremo di portare
Proposte alternative e laddove vorranno smantellare le conquiste di questi anni noi faremo argine sulla base di quei contenuti quindi la nostra sarà un'opposizione e qui lo vuole usare con un termine seria
E se da parte loro ci saranno leggi proposte atti chiamiamoli così populisti cioè che solletica hanno la pancia distinti più sbagliati
Della popolazione le Paure cavalcando attrezzi cava il cassero le paure beh noi non li seguiremo su quel terreno perché quel consenso può essere un consenso immediato
Può anche far vincere a volte le lezioni e far prendere voti ma con il populismo non si va lontano a medio e lungo termine quella quelle cose fanno gravi danni
Al Paese
La definizione di populismo
Le piante i lui ha detto diciamo se il populismo significa ascoltare messi in questo sì sì ma pensavo che lo facessero anche in un populisti sì ma appunto ma che è stata semplicemente una banalità che ha detto un'ovvietà perché vede
Ascoltare il popolo vuol dire condividere
Ogni giorno non dalla Rete
La vita vera delle persone e questo è il limite più grande che c'è stato in questi anni anche per noi per il partito democratico per la sinistra
Noi abbiamo
Questi anni
Non solo in Italia ma perso un po'il contatto con la vita vera delle persone
Condividendo la Seattle quelle persone che non ce la fanno e sono tante i più deboli i più fragili quelli senza diritti sociali e senza diritti di altra natura civili
Oppure le persone che ce la fanno ma non
La vita vera una forza politica la deve condividere ma questo non è populismo questo significa
Farsi popolo che era uno delle parole chiave della nascita del Partito Democratico farsi popolo
Ma è un'altra cosa dall'essere populistiche vuol dire nell'accezione
Cavalcare anche diciamo i lì disse gli impulsi visivi sentimenti che magari sono molto particolari che magari nascono da paura e non sempre motivate che nascono da paura indotte quindi secondo me è stata è quella che ha detto lui una espediente propagandistico è ovvio
Che non vogliamo ascoltare il popolo ascoltare il popolo per portare però quei bisogni e quei problemi ha dignità di di risposta di legge non per cavalcare i e magari usare quelle quelle quelle pulsioni e quelle e quelle cose per sta nell'aria dei consensi come purtroppo Cinquestelle e la lega hanno fatti in questi anni sulle quali va riconosciuto dai dati hanno pari sui volti mai populismo come dicevo non porta lontano
Io la ringrazio molto la sua disponibilità grazie a Walter Verini del partito democratico
Le regole pensavo