Violenza di genere (2ª ed ultima giornata)

Può darci possiamo iniziare
Insomma l'aria
Ecco ci buongiorno a tutti
Continuiamo la parte delle di questo nostro incontro che dedicata agli aspetti dell'organizzazione abbiamo come vedete nel programma due tavole rotonde
Quasi tutti diciamo i partecipanti alla tavola rotonda sono colleghi che ci hanno aiutato nella fase istruttoria di questa di questa delibera sono già stati sentiti in Commissione abbiamo pensato che fosse interessante un po'per tutti
Dalla possibilità anche di spiegare ulteriormente
Di raccontare ulteriormente quelle sono le loro esperienze
Sul territorio nei loro uffici
La prima tavola rotonda introdotta dal consigliere Fabio Napoleone anche lui della settima Commissione
Sì grazie un saluto generale a tutti io mi limito a una breve introduzione
Presentando le due sessioni una che si ispira a quelle che sono le misure organizzative l'altra alle buone prassi io parlando con qualcuno di voi ed io allestito un attimo di disorientamento
Nel senso e le buone prassi cosa sono se non buone prassi di soluzioni organizzative e allora perché dividere le due sessioni
Io mi limito a porre degli interrogativi un primo interrogativo potrebbe essere questo esiste un assetto organizzativo ideali uno standard assoluto che può essere in quanto tale imposto agli uffici giudiziari e il Consiglio superiore in questi termini potrebbe essere legittimato a vincolare gli uffici giudiziari oppure è possibile un'altra lettura e cioè un Indirizzo
Diffuso che si può osservare un indirizzo organizzativo diffuso che si può osservare in numerosi uffici giudiziari dove questo modello organizzativo sia sperimentato si è sperimentato nell'esperienza anche di anni e che quindi può costituire una base organizzativa che il Consiglio auspica sia diffusa su tutto il territorio nazionale presso tutti gli uffici giudiziari con la dovuta elasticità
E quindi le buone prassi le soluzioni organizzative virtuose sarebbero quelle con una impostazione un po'più avanzata forse meno sperimentata in cui si sono distinti alcuni uffici giudiziari
Perché evidente che le iniziative non vanno mortificate ma promosse e valorizzate nella ricerca
Di soluzioni strategiche
Per alzare il livello di tutela in questo settore specifico io non ho le risposte non le dò vorrei che poi il dibattito si sviluppasse su questo aspetto su questo interrogativo
Mi limito sempre a una semplice osservazione
Che quando si vuole accelerare un processo culturale
Occorre obbligare vincolare pensiamo in un altro settore quello delle pari opportunità il sistema delle quote sfilano SD chance di risultato è un vincolo che si pone per accelerare un processo culturale in cui si crede
Mi limito a questa osservazione il problema per mare certo quando quando ci sono delle resistenze allora io ieri ascoltando molto il dibattito
Ho
Ma realizzato sono giunto a questa conclusione non siamo affatto all'anno zero in questo settore specifico
Si è sviluppato nel corso degli anni una uno a dire
Non solo lo sviluppo di tecniche investigative ma una vera e propria cultura dell'organizzazione in questo settore io ricordo a trent'anni fa alla Procura della Repubblica di Milano non esistevano i settori specializzati
Però
Qualcuno voleva per l'appunto creare il dibattimento specializzata
E
Si avvertivano delle resistenze
Chi si opponeva alla specializzazione
Ripeteva
Come una sorta di slogan
Ogni indagine fa storia asse
Ogni indagine fa storia a sé
E guardate che quando io poi sono andato a e dirigere una piccolo Procura della Repubblica con soli cinque sostituti anche di l'ex procuratore
E ripeteva lo stesso slogan qui non ci sono specializzazioni ogni indagine fa storia a sé
E badate e in realtà c'è un principio di verità perché è chiaro che i all'interno di ogni indagine ci sono delle dinamiche che sono difficilmente classificabili e anche nel contatto comunque contino gola prezioso apporto da polizia giudiziaria spesso nella polizia giudiziaria magari persone che da anni e anni svolgono questo lavoro ecco emerge questo riferimento all'in tutto intuiti investigativa spetti soggettivi impianto imponderabili
Ma
Io
Ho mi limito ad osservare che queste resistenze ancora ci sono e che
Vanno superate prima di tutto
Con o questa riflessione e ci sono sicuramente degli aspetti soggettivi difficilmente classificabile e tuttavia pensando semplicemente all'intuito l'in tutto sarà forse più forte
In chi ha un bagaglio di conoscenze
Si è sperimentato in modo intenso supplica
Un assetto organizzativo come quello che sarà illustri illustrato sicuramente non risolve non garantisce lei sito di un indagine giudiziaria ma là c'è ora
La favorisce e io
Proprio nella direzione di un ufficio giudiziario di piccole dimensioni e ho potuto seriamente riscontrare si trattava di un territorio in cui sto sicuramente la violenza da strada non esisteva ma viene una violenza domestica per territorio montano molto vasto
Con comunità isolate in cui la violenza domestica era fortemente presente in modo allarmante indenne anche la creazione di un gruppo specializzato portato
Non solo all'emersione
Di un fenomeno o sommerso
Ma anche ad una risposta nei piani di qualità
Riscontrabile attraverso l'esito
Degli processi giudiziari ma in quel territorio e avviando questa specializzazione in quell'ufficio giudiziario mi sono reso conto che la maggiore criticità non stava neppure nel superare quel tipo di resistenza
Ma di una sorta di ostilità della comunità a rivelare quelli che sono aspetti in familiari interni una diffidenza quindi nei confronti dell'autorità giudiziaria
E però la creazione di un gruppo organizzato la creazione di una rete
Non dico che abbia rovesciato situazione ma sicuramente ha attenuato quella diffidenza che si poggia poi soprattutto che fa leva sul timore della vittima
Del stanno che deriva indizi ok si ritiene derivare in seta attrice ex in sé indipendentemente dalle modo come viene governa si fa leva su questo aspetto e la comunità cerca più di proteggere tre cerca di non fare emergere e quindi sono d'accordo con quello che si è detto ieri Rete Rete terreni
Con una sola avvertenza
Quando si crea una Rete tra diversi protagonisti
Pensiamo ai medici e gli infermieri gli psicologi gli assistenti sociali e così via non mi dilungherò
Dobbiamo essere consapevoli del fatto che questi soggetti hanno una loro missione principale una loro funzione principale che a volte non coincide con la finalità di giustizia
E allora al fine di evitare sovrapposizioni e con o peggio
A volte contrapposizioni e necessario delimitare bene il campo di intervento dei vari soggetti della Rete e definire bene i ruoli allora insomma occorre organizzare la Rete costruirla tenendo conto della specificità dei territori
Perché come direbbe
E il presidente Clivio la violenza di genere un fenomeno Complesso
Per rispondere
Ad un fenomeno complesso occorre organizzare una risposta compressa questa risposta complessa
Una possibile risposta complessa sarà illustrata
Da lì tavoli che seguiranno guidati dalla dottoressa Guglielmi dalla dottoressa Monteleone che non finiremo mai di ringraziare
Grazie Fabio anche per il contributo poco di esperienza diretta nell'ufficio di Sondrio si trova vicino al
Sì ovviamente ampi ne abbiamo distinto organizzazione buone prassi che è ovvio che anche all'interno degli uffici sono sono buone prassi ma diciamo all'interno di una cornice ordinamentale ben definita la questione delle buone prassi della Rete che affrontiamo alla seconda tavola rotonda riguarda l'aspetto che fin qui è stato lasciato molto all'inventiva la fantasia di singoli c'è come organizzare la famosa rete di cui parlavo Fabio Napoleone in prima e quindi immaginare contatti coi presidi sanitari con le altre istituzioni che lavorano sul sul territorio quindi si pongono in realtà sempre sempre di prassi virtuose parliamo ma nel primo caso quello che l'argomento di questo tavolo essenzialmente nell'ambito dell'organizzazione dei nostri uffici
Io lascio adesso la parola Pina Guglielmi che dell'ufficio studi una collega del avviene del Gip di Roma una grande esperienza
Penale e ha lavorato insieme a bere Monteleone al testo che avete tutti davanti la lascio solo sottofondo un tema organizzativo mi rendo conto che de iure condendo però lo voglio dire
Perché nell'ambito del nostro dizioni è emerso diciamo lo lo sconforto proprio saputo da parte dei colleghi che lavoro negli uffici requirenti per i danni che si verificano a seguito del divieto di permanenza ultradecennale nella stessa dallo stesso gruppo di lavoro e chiaro se un po'come diciamo ieri a proposito di di altri fenomeni cioè dobbiamo sempre pensare che ad esempio noi abbiamo interlocutori che continuano specializzarsi
Siamo costretti invece ad azzerare dopo anni di lavoro un'esperienza soprattutto io lo dico saputo per gli uffici requirenti perché lì intravedo meno quel problema di incrostazione di fossilizzazione che potrebbe diciamo riguardare più l'ufficio giudicante
Ma certo se anche del nostro dibattito in occasioni come queste salisse un po'una voce autorevole diciamo coesa rispetto a questa Terna questo tema nel momento in cui come Consiglio superiore come sesta Commissione
CD mettiamo il problema di fare proposte di innovazione legislativa questo sarebbe secondo me un aspetto importantissimo da rimarcare
Ma diciamo ce ne sono altri adesso sentiamo boh Pina Guglielmi ai nostri ospiti grazie
Buongiorno a tutti e grazie per la vostra partecipazione speriamo che il dibattito di oggi possa proseguire su questa scia di interesse e partecipazione e coinvolgimento chiama caratterizzato tutti i lavori di ieri
Io coordino questa tavola rotonda nella qualità di componente della struttura del Consiglio superiore della magistratura però devo dire che la partecipazione acquisti lavori
L'ho vissuta in maniera molto intensa soprattutto per il mio processato ruolo di jeep è un'esperienza che ho concluso pochi mesi fa
E che quindi era ancora vivissima nel momento in cui ho iniziato questo rapporto di collaborazione con la Commissione per la stesura comune
Di questo documento finale che speriamo di migliorare anche col vostro contributo con le vostre osservazioni
Perché dico questo perché un una delle difficoltà maggiori nonostante io sia stata dieci anni all'ufficio Gip di Roma quindi e l'ufficio Gip di Roma è un ufficio Complesso
Ci sono quaranta getta Maria Monteleone vi dirà il volume di affari che arriva dal gruppo specializzato della procura del gruppo specializzato affari deboli comunque uno del degli dei settori in cui avevo una maggiore difficoltà
A operare era proprio quello legato ai reati di violenza di genere e di violenza domestica e perché dico questo perché capivo che ieri i requisiti che normalmente caratterizzano la valutazione di attendibilità di una prova dichiarativa perché questi sono reati comprova dichiarativa prevalentemente e che sono l'immediatezza della denuncia rispetto ai fatti la coerenza nel tempo delle dichiarazioni accusatorie la presenza di riscontri
Non sempre caratterizzavano
Lei dichiarazioni delle parti offese di questi reati
E i problemi si complicano ancora di più nel caso in cui nel corso del procedimento venivano adottate misure cautelari nei confronti degli indagati perché questa Scelta spesso sollecitata ma con molta urgenza dagli stessi difensori delle parti offese determinava coi nelle donne nelle denuncianti
Un ripensamento che in termini processuali e si esprimeva o nelle missioni di querela anche per reati procedibili d'ufficio con scarse conseguenze sul piano processuale perché si è procedibile d'ufficio la remissione di querela non non ha alcuna rilevanza però preannunciava ovviamente una futura ritrattazione oppure da ultimo mi capitava spesso di ricevere verbali di indagini difensive
Fatta addirittura dal difensore della persona offesa
Che ritrattata tutto quanto dichiarato dalla alla polizia giudiziaria a volte anche più volte
La come dire io nato ma non non esistevano specializzazioni quindi io non ero non sa non sono stata un Gip specializzato
Sul piano della valutazione probatoria sportivamente con l'Aduc doverosa attenzione per le garanzie difensive
Paesi riesce anche a dare una valutazione di questi fatti sopravvenuti
Coerente con un quadro indiziario mutato ma quello che avvertivo era proprio il disagio psicologico proprio la difficoltà di continuare a gestire un procedimento soprattutto di un imputato in stato di custodia cautelare con una prova che cominciava a diventare traballante e questo non per timore
Ma Pirlo un senso anche di responsabilità e per la necessità di non arretrare mai sul piano delle garanzie difensive dell'indagato quinti bilanciamento era sempre molto diciamo difficile tra l'esigenza di tener conto del cosiddetto ciclo della violenza dell'ambivalenza
Della rapporto tra vittima che autori del fatto e quello di non perdere mai di vista il piano delle tutele degli indagati
Devo dire che capisco oggi che probabilmente tutta questa difficoltà era legata alla scarsa specializzazione perché la specializzazione serve anche a dare al giudice quella sicurezza nella valutazione dei fatti che a volte non sia si si lavora in una dimensione solitaria rispetto a questi fenomeni però capito anche un'altra cosa
Che non era del tutto infondata
L'idea che io la percezione che avevo molto forte
Che il problema della violenza di genere non può essere solo un problema giudiziario che la risposta non può essere affidata in maniera esclusiva al giudice perché la consapevolezza da parte del giudice che esiste un altro piano di tutela delle vittime del reato che esiste un intervento integrato che esistono i servizi assistenziali
Può restituire al giudice a quella serenità di valutazione e di giudizio che gli ovviamente sempre necessario e allora ecco studiando perché tolte forse negli uffici lo almeno per me non avevo studiato abbastanza ho capito che la specializzazione è una diciamo momento formativo importante per la trattazione di questi procedimenti è è ovviamente è un obbligo imposto dalle fonti sovranazionali in particolare dalla direttiva e dalla convenzione di lista muletti non contengono delle linee programmatiche ma fanno proprio obbligo agli Stati di però conformare
La l'organizzazione della della della dell'intervento giudiziario nel settore della violenza di genere in modo da assicurare il principio della specializzazione e perché dico questo non solo perché la direttiva UE del due mila dodici lo dice espressamente ma perché
Se l'intervento giurisdizionale deve essere un intervento integrato deve essere un intervento che sia idoneo
Non non solo a reprimere questi fenomeni ma a prevenirli a fornire tutela preventiva alla vittima
Ecco e e qui torno alla difficoltà di distinguere le cosiddette buone prassi da criteri organizzativi perché sono diciamo aspetti inscindibili del dello stesso argomento
Se se questo è se questo questa questa in questo si misura l'efficienza della risposta giurisdizionale evidente che l'organizzazione deve mirare a dare attuazione a tutto questo sistema di Rete che è necessario per rendere efficace l'intervento giurisdizionale potrei dire che le buone prassi sono il precipitato della cosiddetta specializzazione perché la specializzazione apre un orizzonte al giudice al pubblico ministero prima ancora che al giudice per trovare quella serie di prassi virtuose non abbiamo scritto proprio questo che l'immagine che la magistratura restituisce proprio quella di una magistratura che ha svolto un importante ruolo di supplenza a superato le limitazioni dei mezzi delle delle risorse proprio lavorando in un sistema e cercando di mettere in moto le energie migliori
Nella difficoltà di scindere questi due aspetto e cioè quello delle buone prassi e delle organizzazioni dobbiamo però trovare un modo per condurre queste due tavole rotonde in modo da non sovrapporre gli argomenti
E quindi parleremo dell'organizzazione con il dottor T Bone è sostituto procuratore presso la Procura di Torino che da dieci anni forse no quanti anni
Diciotto da otto anni coordinatore del gruppo fasce deboli dottore primario canalette invece sostituto procuratore a Napoli e partecipa è componente della parte un gruppo costruito trovando culla dopo Dionisi domata Danny sia cessato questa esperienza
Dal dottor Aurelio Barazzetta che è il presidente della sezione il Gip di Milano dalla dottoressa Marina finiti che è presidente di sezione a Roma una sezione specializzata in materia di violenza di genere
Allora cominciamo con l'aspetto organizzativo dicendo che nelle nel nostro nel documento nella bozza di documento che abbiamo elaborato abbiamo per tutti gli uffici giudiziari pensato di anche dando attuazione alle previsioni della normativa secondaria adesso entriamo in un discorso tecnico e speriamo di non renderlo troppo noioso
Che sostanzialmente in tutti i settori almeno per gli uffici di procura tende a favorire un'organizzazione una strutturazione degli uffici
Per il specializzazioni
Ovviamente questo tipo di organizzazione
Deve modellarsi sulle dimensioni delle procure sugli organici disponibili quindi laddove siano esistenti i procuratori aggiunti si parlerà di dipartimenti di gruppi specializzati altrimenti di gruppi minori che siano affidati come penso sia nel caso di la procura di Torino magistrato coordinatore nei il problema ecco diciamo è per le procure in cui invece questa queste possibilità sono meno praticabili per il numero e esiguo di sostituti oppure per l'eccessivo ricambio penso soprattutto a piccoli uffici del Meridione dove c'è
Un avvicendamento Conte continuo di pubblici ministeri in cui è più difficile realizzare questo tipo di organizzazione e qui vi chiedo vi chiediamo lo faccio a nome del Consiglio contributi perché
La nostra idea e che il valore della specializzazione di tutti gli uffici ma ovviamente prima ancora degli altri del Pubblico ministero è un valore irrinunciabile ma è forse troppo pericoloso azzardato pensare che in questi uffici si possa addirittura ipotizzare un unico pm specializzato
Perché a volte il le dotazioni di organico sono così esigue da non poter pensare a una possibilità numerica superiore
E con riferimento a questi aspetti chiamerei il dottorati buona dare il suo contributo con integrazione del dottor Mario canale la l'esperienza napoletana che un'esperienza di pari importanza ma molto diversa immagino da quella torinese
Buongiorno a tutti per amore di verità devo dire che dal due mila dieci ho fatto il sostituto e da settembre dell'anno scorso faccio sostituto al coordinatore
Su quest'ultima parte poi spendevo due parole del dello per spiegare perché una procura cosa come Torino il coordinatore del gruppo si è affidato al sostituto in una in onda un aggiunto perché val la pena anche
Affrontare questo tema
Io porto questa discussione su un piano di realtà perché l'organizzazione essenziale ma la l'organizzazione dobbiamo calarla
Su qual è la nostra realtà in Italia io vi parlo della realtà di Torino che è un tribunale metropolitano che dagli anni Novanta presta molta attenzione
A questa materia per dare un'idea di come da noi e di come penso uguale degli altri uffici metropolitane anch'beh metropolitane molto più difficilmente degli uffici di dimensioni più piccole il nostro gruppo sulla carta a Torino è composto da undici sostituti una giunto oggi siamo dieci sostituti più un coordinatore che fa anche
Il
Sostituto siamo il gruppo più numeroso della procura della Repubblica San più numerose da altri militari quindi criminalizzata per dire graditi a questo parco
Sottolineare l'importanza che viene data alla materia ma nonostante il numero del gruppo noi dobbiamo affrontare Vito dei dati numerici all'anno
Nel gruppo entrano sulle tre mila cinquecento notizie di reato di fasce deboli tre mila cinquecento notizie tra queste sono circa settecento maltrattamenti trecentocinquanta atti persecutori
Mi concentro su questi due reati perché sono i reati più difficili da gestire dal punto di vista della prevenzione
E quindi aggancia la sentenza tal Peace di cui non dirò nulla ovviamente
Però vi consiglio per chi non l'avesse fatto di leggerla perché la storia che sta alla base della sentenza tal piste se escludiamo il finale drammatico che l'omicidio il tentato omicidio Perri arresto una storia uguale a decine di storie che non abbiamo sul tavolo
Cioè non è non siamo stati condannati per un assist per una storia particolare eccezionale no ne abbiamo tantissime di queste storie
Allora dalla vicenda Calpista una sentenza interessantissima perché il qua sì desume tutto di quello che può non funzionare sull'acqua sul quale bisogna intervenire a livello organizzativo cosa emerge emerge un problema di tardività della trasmissione della notizia di reato dalla polizia giudiziaria la Procura in questo caso più di un mese
Emerge una possibile sottovalutazione della gravità della notizia di reato da parte del pubblico ministero che ha ricevuto la notizia
Emerge una Adele Gau una polizia giudiziaria esterna la procura non specializzata che se ne fregate aspettato sette mesi ad sentire questa donna
La Procura sollecita ma non basta a sollecitare un proprio pubblico il pubblico ministero non si ferma sollecitare se la situazione è urgente piglio in mano direttamente la situazione
L'inerzia della polizia evidentemente non ho sotto non specializzata c'è stata una sottovalutazione della ritrattazione che un tema importantissimo in questi alleati
E c'è stato un'immediata archiviazione dopo la ritrattazione altra cosa non corretta
Perché la ritrattazione va gestita se la situazione è grave se la situazione lo merita e non bisogna accontentarsi per eliminare un fascicolo una richiesta di archiviazione veloce e poi ci sono i fatti gravi
Che hanno portato all'omicidio al tentato omicidio importante questo perché noi parliamo tanto di femminicidio ma badate che il femminicidio è la punta dell'iceberg non è il problema quotidiano con cui ci confrontiamo TAR fortunata perché non abbiamo nella realtà quotidiana nella realtà torinese per fortuna i femminicidi son poco forse sanciti evitarli non so come sia andata
Però dietro al femminicidio ci sono migliaia di fascicoli di maltrattamenti atti persecutori che sono quei reati e parlo di questi
Nella cui progressione se non c'è prevenzione si può arrivare all'omicidio allora i punti organizzativi il primo punto organizzativo fondamentale in qualsiasi procurati visto che tutti lo adottiamo ma va adottato e la tempestività dell'assegnazione cioè di notizie di reato da noi vengono subito mandato al coordinatore vengono registrate su un registro interno per non perderne le tracce anche per questioni di assegnazione di equilibrio nell'assegnazione
E nel giro di ventiquattro ore vengono viste dal coordinatore e assegnate in una procura grossa come la nostra sono due o tre ore di lavoro al giorno e se un giorno uno salta sperando ovviamente c'è un vaglio di urgenza
Però per dire un lavoro molto impegnativo cosa importantissima che noi facciamo come arrivano notizie di reato ne traccia la ricerca di precedenti
Ma i precedenti non solo su indagato persona offesa su tutto il nucleo familiare qualsiasi notizia di reato che riguardi quel nucleo familiare
O quelli il gruppo di persone da ne viene convogliato sempre sullo stesso sostituto in modo che il sostituto abbia in mano la storia intera
Nella sua evoluzione non si perdono pezzi importanti
Che una denuncia di una denuncerà e nessuno le ha mai messe di in piedi i insieme
Altra cosa importante l'interlocuzione esterna noi non abbiamo penso come a Roma un turno esterno nel senso che danno il turno delle fasce deboli viene fatto dal coordinatore
è un po'una
Faticoso ma c'è un contatto continuo con le forze di polizia interni e con ciò intendo squadra mobile reparto operativo cioè gli uffici di vertice con i presìdi sanitari fondamentali che ne abbiamo in città che sono si chiama bandi per i minori di quattordici anni
Il centro di violenza sessuale reti minori i maggiori di quattordici anni e i maggiorenni coi medici ci di Händel tutti sentiamo che ci parliamo
Ma abbiamo anche un contatto con gli avvocati cioè gli avvocati da me vengono certe volte prima di presentarla denunciato
Perché concordiamo insieme perché l'avvocato dice alla persona offesa che titubante non vuole delle difficoltà allora insieme si concorda magari farla venire direttamente in Procura di gestirlo in maniera particolare
Cioè c'è questi interlocuzione che faticosa ma che necessaria soprattutto per i casi molto delicati molto a rischio di anche preparare la notizia di reato e fare emergere la notizia del reato nella maniera più opportuna
Abbiamo altra cosa secondo me utilissima che è una cosa che si potrebbe fare penso ovunque come tipo di collaborazione l'abbiamo un ufficio di assistenti sociali interni alla Procura
Un ufficio di assistenti sociali che ci aiuta fondamentalmente nella parte nel civile perché facciamo anche il civile
Ma ci aiuta a tenere i rapporti con tutti i servizi sociali in una realtà grossa come Torino come questa Roma come può essere Napoli il mondo dei servizi sociali ieri
Enorme quindi averlo uffici interno che ci consente con velocità di sentire responsabili Minoli servizi sociali Servizio di psichiatria il SerT concordare determinate e interventi e molto utili
Altra cosa utile ed abbiamo istituzionalizzato la doppia segnalazione con la procura per i minorenni cioè i servizi sociali e le forze di polizia quando hanno una notizia di reato che in qualche modo coinvolge un minorenne
Fanno immediatamente la doppia segnalazione procura ordinaria procura minori io sono reduce da un corso a Bologna proprio sul rapporto tra questi due uffici otto invece sentito che una realtà non così diffusi in Italia
Quando io ricevo la notizia di reato e vedo che è stata indirizzata alla Procura dei minori appena iscritto al fascicolo alla mia segreteria comunica alla Procura di mini dei minorenni
Le regioni e il sostituto assegnatario di modo che i due sostituti immediatamente si possono messa limiti mettere in contatto per poi gestire
Gestire la situazione
Tribunale civile di Poussin Tito parlare il ieri allora annoia è passata anche la competenza che era dalla Procura per i minorenni in tutte le vicende che vedono una separazione o divorzio in corso non siamo molta attrezzati dal punto di vista di preparazione però lo si deve affrontare
Subito un'idea che io nel civile e nel primo trimestre di quest'anno ho apposto sette mila ottocento visti sui vari fascicoli del civile non posso andargli a vedere tutti
Abbiamo un accordo con i colleghi del civile che quando hanno davanti a loro una situazione che non funziona che merita un'attenzione particolare mi telefonano e su quelle interveniamo
Ovviamente non con un visto ma in maniera adeguata
E a raro che non si sappia al Civile che c'è un processo penale in corso perché o e ancora sotto segreto istruttorio o se uscito una delle due parti il processo penale nella causa civile lo tira fuori difficile che non venga esibito altra cosa che abbiam fatto adesso secondo me interessante per le criticità proprio sulla gestione delle denunce di maltrattamenti e abbiamo creato un tavolo che inizierà i lavori adesso dove c'è il PM medicina legale rappresentante del servizio di violenza sessuale
Dell'ospedale al rappresentante degli avvocati un giudice un Gip per discutere insieme proprio sui problemi
Della gestione della notizia di reato in questa materia e sulle ripercussione che i problemi iniziali possono avere in tutta la fase successiva
E all'inizio deve ancora partire vedremo cosa capita passiamo alla specializzazione io sto nel quarto d'ora vado velocissimo e
Sono
Passiamo punto sono sintetico abbia già detto tanto sulla specializzazione rimarco che la specializzazione in questa materia non è giuridicamente fattuale e facendo tante seguendo tante di queste vicende
Chi si acquisisce quella sensibilità necessaria per affrontarle nella maniera giusta o almeno più giusta e stato anticipato palco un problema che anche le audizioni ha sollevato il problema della decennalità
Il problema della decennalità sappiamo tutti perché esiste le ragioni per per cui esista decennalità peccato che la decennalità non funziona dove dovrebbe forse più funzionare chi sono i posti piccoli dove ci possono essere più
No
Allora in un ufficio grosso come Torino a decennalità non ha senso perché certamente un controllo incrociato se talmente in tanti dov'era decennalità esclusivamente una perdita di professionalità punto e basta
Non abbiamo avuto colleghi bravissimi anche in altri settori che cola decennalità abbiamo perso e non sono stati più recuperati perché poi noi tutti non siamo tutti bravi nello stesso modo a far le stesse cose
Ognuno ha le sue inclinazioni alle sue capacità già sfruttarli Monza buttarle nel cestino ma la decennalità in questa materia un altro e il feto devastante questa è una materia diciamocelo chiaramente è che nessuno vuole fare nessuno vuole fare nessuno vuole fare perché c'è una mole di lavoro mostruosa viviamo con l'urgenza tutti i giorni viviamo con la paura della donna uccisa o sfregiata tutti i giorni
E non è una materia delitto e non è una materia riconosciuta come altre queste rarità per cui nessuno vuole venire a fare questa materia
I giudici e anticipo i giudici non vogliono la specializzazione in questa materia perché i giudici l'abbia sentito ieri collega Moccia
Non vogliono passare la giornata a fare i processi di violenze sessuali maltrattamenti perché sono difficili da gestire sono faticosi da gestire io ho fatto il giudice nel passato per cui so cosa vuol dire
Sono difficile a incidere sono portano un peso notevole quindi non vogliono un'esclusività su questa materia allora questo un problema che dobbiamo affrontare io faccio una proposta
Una proposta
Allora su dove è possibile perché tenendo conto che non è possibile ovunque i gruppi che le persone che entrano nel gruppo di fasce deboli e vanno alla Cayenna
Devono avere l'esodo da tutto il resto perché non a Torino non ce l'abbiamo o facciamo i turni ci arrivano i fascicoli ordinari si ampi ENI di truffe
La truffa internet la devo mandare a Palermo a Napoli a Roma non lo so cioè siamo pieni di Stifani Ciccoli però ne abbiamo settecento di maltrattamenti c'è chi alle fasce deboli a Torino a mille cinquecento fascicoli sul ruolo questa è la media allora un esodo vada tutto è un aiuto a chi si dedica alle fasce deboli
Per permettersi di concentrarsi solo con su questo ma diventa al contrario anche un incentivo a spingere qualcuno a venire all'interno delle stazioni delle delle fasce deboli
Calcolate che la Procura di Torino qualche aspetto il dieci per cento delle notizie di reato compreso il giudice di pace c'è tutto quello che entra dalla procura di Torino tutto tutto
Il dieci per cento delle fasce deboli
Non gli altri gruppi specialistici se raggiungono in carcere il prossimo a questo proposito interrompere chiedere quali sono le il le le tipologie di reato ricomprese nella materia sto
Statistiche attribuite al gruppo fasce deboli di fasce deboli abbiamo va be'maltrattamento stolti non abbiamo anche il cinquecentosettanta il trecentottantotto perché sono Stia attento delle violenze sessuali attenuta alla pedopornografia lei circonvenzione d'incapace
E poi abbiamo tutti quei reati che possono essere la violazione di domicilio le lesioni ma in caso di connessione o Nordio tutti quei reati spia che ha un'altra qualificazione che può essere anche il furto anche dal canadese allenta allora che io sto familiare sono espressione di una aggressività familiare
E quindi sono elementi stia per Couto richiamiamo altri reati e ne abbiamo ottocento settantasei dell'interruzione merito dedicati stia e la selezione
Perché arriva un fascicolo con la selezione o fa l'ufficio centrale può il coordinatore quando Hillary cioè voglio valuta se ritengo che non sia nostro lo rimandò al turno dell'impiego della magistratura onoraria e nella
Allora ecco parlando poi del dopo vado sul Tribunale se allora a Torino la specializzazione è saltata perché le le sezioni che faccia fasce deboli sono saltate per il numero allora no e adesso sia sparsi su tutte le sezioni giudici obtorto collo sono specializzati perché penso che il cinquanta per cento dell'udienza e sedi fasce deboli
Per sezione c'è un collegio che si ostenta c'è un collegio specializzato sulle reati collegiali mal monocratico va su tutti
Altro punto importante che volevo dire ahi noi abbiamo un'organizzazione a Torino ormai risalente nel tempo di abbinamento dei pm alla sezione per garantire la personalizzazione del fascicolo su tutti i reati da udienza preliminare
Cioè noi a Torino tutte le udienze preliminari processi d'udienza preliminare collegiale monocratici DC sia il pm che ha fatto l'indagine se lo segua dibattimento
Tutti i tipi di reato tutti tutti
Adesso la nuova organizzazione non mi dilungo già da due eccetera eccetera sulle altre materie questo criterio un po'salteranno a sulle fasce deboli e mantenuto perché secondo me è fondamentale la personalizzazione del fascicolo
Guardate la specializzazione il giudice la si può
Tratte si specializza per forza visto il numero di processi
Ma averi in udienza un VP otto o un pm che non ha seguito le indagini e disastroso disastroso sulla qualità del lavoro
E anche sui tempi di preparazione perché la cosa mia impiega prepararla un decimo di tempo rispetto alla cosa degli altri ma soprattutto responsabilizza Pubblico ministero
Perché il pubblico ministero in dibattimento ci mette la faccia non molla la patata qualcun altro
Perché sappiamo bene che se voglio lavorare amare fare un rinvio a giudizio un capo d'imputazione mi costa molto meno fatica che stride con l'archiviazione dove devo motivare allora c'è una responsabilizzazione sull'esercizio dell'azione penale la fase dell'udienza preliminare elemento tutto personalizzato lottiamo e perché le nuove leve nuovi giudici sono un po'però quei sta della personalizzazione del fascicolo è veramente un baluardo da difendere e da diffondere il perché cambia modifica la qualità del lavoro faccio solo un esempio
La ritrattazione in dibattimento noi possiamo avere il giudice più specializzato di questa terra ma chi ha le carte in mano il Pubblico ministero chissà cosa c'è nel fascicolo del pm il pm non è il giudice
Se quel pm non è attrezzato non sa come gestire la ritrattazione non sa come far capire cosa quel processo ettari passo
Dico due parole sull'ufficio giudiziario se posso dolcemente
Non c'è specializzazione la difficoltà la sentiremo poiché il il collega ci son due punti dell'ufficio Gip molto critici
Sono le intercettazioni telefoniche le convalide dell'intercettazione d'urgenza l'incidente probatorio perché lo dico perché il Gip non preparato su questi reati e insensato una sufficienza se sufficiente sensibilità noi diamo delle intercettazioni non dato non convalidate con motivazioni veramente ridicole permettetemelo di dire titoli intercettazione telefonica sulla violenza sessuale ma non ambientale perché troppo invasiva
Noi non abbiamo strumenti d'impugnazione su questo siamo bloccati l'altra cosa è l'incidente probatorio punto che mi dilunghi il Git al processo in un anno di perché quello che non entra nell'incidente probatorio non entrerà mai più nel dibattimento quindi io propongo per il Gip
Una formazione obbligatoria su questi punti non facoltativa scelta voglio fare il CTO su queste cose devo formarmi obbligatoriamente e devo
Quindi seguire dei corsi avrei altre cose da dire mi fermo qua grazie mille
Su questi temi non vorrei sentire anche il dottor Canale e poi sentiamo la magistratura giudicante
Particolare sulla rapporto con gli uffici giudicanti perché questo rimane un tema molto centrale perché abbiamo capito che la attività tutta la buona attività che le procure svolgono questo tipo di modello cooperativo che il dottor T buone c'ha descritto nasce proprio dalla specializzazione del Pubblico ministero
Nel il dottor Canale ci darà un contributo per la sua esperienza e ci dirà quali sono gli aspetti o come riverbera negativamente sull'attività del pubblico ministero e sulla progressione del procedimento una scarsa specializzazione degli uffici giudicanti in particolare l'ufficio dirimpettaio che l'ufficio oggetto per il quale noi abbiamo difficoltà maggiori a attuare un modello organizzativo che preveda la specializzazione
Sì grazie prima di dire di prendermela col GP insomma non non vorrei vorrei dire un attimo perché voi ogni ognuno c'ha i suoi dolori insomma no quindi non è che proprio si possiamo se no facciamo la palla del del del cerino
Che si brucia prima sono in aula non intende in nessun modo dico per la polizia giudiziaria ci dicevano di Seriate grave il Pubblico ministero corre fa la richiesta di misura cautelare fino a quando poi diciamo siamo tutti più tranquilli perché abbiamo chiesto grazie la la misura cautelare allora io sono sostituto a Napoli ho lasciato da poco la sezione fasce deboli ero diventato decennale
Forse se non ci fosse stato il termine normativo sarei rimasto ho chiesto di andare alla sezione che si occupa di tutela penale dei luoghi di lavoro e di colpa medica l'ho fatto perché non volevo processi di carta di carta intendo documentali delibere fatture perché in fondo cercavo forse anche lì un soggetto debole cercavo persone con le quali confrontarmi persone da sentire
E la sezione fasce deboli a Napoli c'è sempre stata io me la ricordo da da uditore da uditore della procura circondariale che faceva cinque settantacinque settantadue da uditore della Procura Tribunale e tutti i procuratori della Repubblica che oramai sono passati per anni per la Procura di Napoli l'hanno ritenuta essenziale
Non sempre avuto un numero adeguato di sostituti forse adesso non vada siamo stati con scoperture di organico sicuramente momenti difficili
Ma perché c'è stata questa sezione fasce deboli perché non perché c'era una normativa di settore come quella dell'urbanistica come quella delle violazioni finanziarie che tu devi conoscere deve essere un cultore della materia perché c'è qualcosa di diverso di insomma di che si percepisce già pelle dalla criminalità ordinaria predatoria da quella dei colletti bianchi insomma da altre forme di aggressione
Alla legalità c'è un maltrattamento uno stalking non è una rapina non è una bancarotta forse dirò cose che già a tanti hanno detto è un pezzo di vita
Spesso buia a volte con chiaroscuri nel quale il Pubblico ministero deve per forza
Entrare e allora io penso che mi misure organizzative della sezione specializzata hanno generato una sorta di specie se il Pubblico ministero chi è abituato a lavorare in modo un po'diverso da quel dagli altri pubblici ministeri a fare squadra
Il che non significa adottare solo protocolli investigativi comuni dare sempre gli stessi direttiva la polizia giudiziaria accedere a patteggiamenti con i limiti di pena sempre uguale perché se no facciamo disparità di trattamento
Significa insomma entrare nella vita delle persone in maniera in punta di piedi a volte a volte anche in maniera in maniera brusca in questo debbo dire la verità per la mia esperienza personale i procuratori aggiunti a Napoli hanno sempre dato con il limite delle loro inclinazioni personali perché non sono stati tutti uguali una una forma come dire una
Un grosso contributo
Forse questo vi può sembrare un quadro idilliaco non riconosce la procura di Napoli sa che ci sono stati sono tra tra chi mi ascolta ci sono persone che è stato sono state addentro alle sue vicende
Forse potrebbe sembrare un quadro idilliaco ci sono state difficoltà incomprensioni divergenze ma
Penso che ci si è creato questo status di pubblico ministero che derivava dalla dalle misure organizzative
Ed è un pubblico ministero come diceva il collega ti Bonet
Che se succede una tragedia sicuramente finisce in pasto all'opinione pubblica perché ha sottovalutato la denuncia ma che se non succede niente sarà solo soddisfatto perché senza alcun onore la evitata quella tragedia
Peraltro chi va alle fasce deboli sa che non cerca né gloria né onori consentitemi di dirlo
Allora e io penso che le buone prassi sì generino le misure organizzative prima il consigliere a Poli o le parlava dice possiamo distinguere buone prassi misure organizzative sulle buone prassi a generale di misure organizzative e le misure organizzative a forzare le buone prassi cioè intendiamoci quello che dico non è perché sempre e la realtà cioè è qualcosa che è tra il e già e non ancora
E già o non ancora abbastanza e allora penso che bisogna vorrei provare a descrivere i questo status del pubblico ministero delle fasce delle fasce deboli la prima cosa che fa lo diceva il collega
Ti Bonet PM delle fasce deboli e fare la ricerca precedenti la fa la segreteria ovvia sicuro se la fa anche da solo voi mi direte tu la fine del Bologna arte fascicolo trovato il precedente lo molli non è così perché una volta dai è una volta prendi la ricerca precedenti essenziale perché ti consente di dare unitarietà a pezzi di vita perché riunite le vari denunzie di consentì disse discernere tra denunzie strumentali
E quelle silenti dove per silenti intendo dire quelle che nascondono fatti più gravi o quelle verbalizzate male
La denunzia peraltro la ricerca precedente quella che di consente di porre rimedio ad eventuali errori di sottovalutazione del rischio la sentenza Talks
Perché magari soprattutto in una grande città come Napoli il commissariato di Bagnoli non lo sa che alla stazione CC di Bagnoli la signora c'è andato due giorni prima
E poiché ma la ricerca precedenti anche quella parti invertite fitti consentì di evitare e mantenere
Calma la situazione quando le denunce si fanno strumentale
E poi il Pubblico ministero di fasce deboli consentitemi di dirlo ascolta essi e e domanda
E domanda la domanda deve risultare secondo me dei verbali
Perché non solo ce lo dice il codice all'articolo centotrentasei ma perché l'abbreviazione Adr a un futuro PM del dibattimento non dice assolutamente nulla non dice assolutamente nulla
Adr ha un senso se devi dire la macchina di rapinatori era nera ora bianca ma altrimenti non assenso
E di riconoscere e se non conosce non capisce questo vedo polizia giudiziaria Terrigno Hui la domanda Baber balzata perché altrimenti non ci capiamo lui dopo nel vostri verbale
E poi il Pubblico Ministero e le fasce dei beni dovrebbe dire quel tanto di misura organizzativa anche della tecnologia
Cioè quante volte ne leggiamo nei verbali dando preliminarmente atto delle arco della contingente indisponibilità di strumenti di produzione India ausiliari tecnici cioè voglio dire c'abbiamo tutti il cellulare un falso ideologico
Veramente o falso ideologico ma accendiamo il cellulare insomma no
E allora il Pubblico Ministero delle fasce deboli a volte registra con mezzi propri
E non perché maniacale
Ma perché poi quando vai a dibattimento all'incidente probatorio ce la ritrattazione
L'espressione ma io non mi sono espressa così ma forse hanno capito male sono stato i carabinieri poliziotti scrivere così non la troveremo perché la parte offesa lo sa che c'è il dividi con la registrazione
E allora può il Pubblico Ministero delle fasce deboli ci tiene anche ad essere chiaro sentì dio ma perché LCS sempre sotto i verbali
Letto confermato e sottoscritto dopo integrale lettura da parte del Pubblico Ministero degli ausiliari di polizia giudiziaria
Ma non me l'hanno riletto
Sono quelle piccole cose che ci consentono di acquisire uno status organizzativo o un po'migliore poi un'altra cosa il pm di fasce deboli consentitemi di dirmelo
Quasi monografico dico quasi perché i fascicoli non ne ha uno solo
O per usare se vogliamo l'espressione napoletana vengo da Napoli non si scorda il passato
Che cosa intendo dire perché se pure definito il fascicolo con l'esercizio dell'azione penale il dibattimento lo sta seguendo il VP o che magari pure istruito
Non ti dimentichi di boh di depositare atti ex articolo quattrocentodiciannove ex articolo quattrocentotrenta segnali l'opportunità di modificare il tempo del commesso reato col cinquecentosedici e seguenti del Codice di rito
Meglio un solo processo con tutte di accuse è un'archiviazione
Per nel bis in idem e processuale che due processi per la persona offesa su due episodi direzioni diverse o magari uno per maltrattamenti e uno dopo per lesioni
Abbrevio
O oppure cerca di provocare un'unica trattazione dibattimentale perché non è infrequente a Napoli purtroppo successo che lo stesso imputato è la stessa persona offesa brano più processi in corso dinanzi a diversi giudici monocratici
Per il totem giustissimo per carità del giudice naturale precostituito per legge o perché banalmente il computer ha deciso così
E nessuno va a verificare che
L'assegnazione è andata giudice diverso eppure a Napoli ci sono sezioni del tribunale specializzate due la quinta della all'undicesima che si occupano solamente di fasce di
E poi ancora e il pubblico ministero a volte debbo dire dalle delle fasce deboli anche un po'volgare
Scusatemi se lo dico perché nei verbali non ci saranno scritte espressioni sono stato offese con frasi che mi vergogno di ripetere
Le voglio sentire tutte le voglio sentire pone in dialetto
C'è quel bel film che di tanti anni fa Mary per sempre in cui beh Placido in carcere elenca tutti i signori in India l'organo genitale maschile perno scandalizzarci dobbiamo scandalizzare assente a mettere in un verbale una parolaccia quasi che non la conoscessi
E poi anche un po'pignolo Pubblico ministero delle fasce deboli
Perché non esistono figli di anni nove sette treccia faranno una data di nascita queste creature no porca miseria vogliamo mettercelo in questi verbali mi stupisce sempre quando spesso vedo divise le sentenze di separazione dei giudici civili di Tizio o Caio
Assistito da saprà quando è nato e dove risiede almeno per fargli una notifica di un quattrocentoquindici bis andiamoci affidare gli atti CPT e se poi la madre non se lo ricorda forse ci dobbiamo far saltare qualche altro qualche altro qualche altro campanello
E poi il Pubblico ministero delle fasce deboli posso dire è un Pubblico ministero che è in continua ricerca
Perché allora diverte cercare gli atti della volontaria giurisdizione al Tribunale per i minorenni ti vai a cercare gli atti nelle separazioni del tribunale dove magari proprio la consulenza d'ufficio che ti si parla di della difficoltà genitoriale ti consente di capire titolo di relazioni servizi sociali perché poi la rete la rete Verona richiamarono rivolto spesso siamo in compartimenti stagni
Veniamo al tema su cui mi ha sollecitato la collega e poi chiudo a Napoli abbiamo questa grossa specializzazioni in fase di indagini ce la portiamo fino all'atto di esercizio dell'azione penale perché ci curiamo l'incidente probatorio che spesso
Chissà spesso chiediamo che non sempre otteniamo
Perché per esempio l'ufficio Gip che debbo dire l'ufficio che lavora più di tutti forse alla Procura perché oramai da Brigate a Napoli davanti agito solo tutti i reati di Corte d'Assise ciò voglio dire quello che decide la Corte d'assise un dibattimento lungo se lo trova decidere il Gip con imputazioni gravissime hanno forse anche per un
Senso di per un dovere di autodifesa rigettato richieste di incidente probatorio per adulti perché il trecentonovantuno comma uno fa formulate in sede di udienza preliminare perché il trecentonovantuno comma uno bis
Non lo prevede come obbligatorio perché la norma esordisce nel corso delle indagini preliminari oramai le indagini preliminari le chiuse
Eppure non possiamo pensare che con la corte costituzionale del novantaquattro sul pericolo di inquinamento probatorio sia lì firma
Nonostante l'evoluzione della normativa
E allora la specializzazione nel Gipsy necessaria
Forse è necessaria perché non possiamo avere incidenti probatori condotti con modalità assolutamente diverse tra i diversi jeep c'è il Gip che essi è un po'Pubblico ministero delle fasce deboli che procede direttamente all'audizione del minore oppure della donna perché
Ha una sensibilità maggiore come quella del pm di fasce deboli Cergy perché non ritiene di doverlo fare lo delega all'ausiliario
Però forse sarebbe il caso di di farlo in comune poi c'abbiamo secondo me nonostante la specializzazione del o di due sezioni del tribunale il grosso buco del monocratico
Di processi per maltrattamenti in cui la misura cautelare non custodiale sostanzialmente una non misura
Quel libero con obblighi è come se lo fosse senza misura per cui anche le fissazione dell'udienza in ruoli monocratici che l'amatissimo appaiono essere appaiono essere come dire
Come se non se se se non ci fosse la misura con processi che si trascinano lungo
Penso che il Tribunale di Napoli debba trovare un sistema per organizzare meglio questa situazione con con gli organici e con magari io l'ho detto con la limitazione con l'inversione di due udienze monocratiche
Piuttosto che due udienze collegiali settimanali per moltiplicare le cose non non mi non ne capisco di flussi non so dire quali sarebbero le conseguenze
Diciotto attualmente la procura di Napoli stessa proponendo per un'ulteriore specializzazione mio non solo Fossa
Quale sarà il risultato perché all'interno di gruppi specializzati i procuratori di Dini dover fare di gruppi Inter sezionali per fenomeni criminali inciderà su questo aspetto il gruppo intersezionale sulla il fenomeno dell'immigrazione
Che dovrebbe attrarre a sé i reati commessi in danno di donne immigrate io ho qualche perplessità guardiano della tratta questi limiti no anche i maltrattamenti in danno di immigrati anche la prostituzione minorile in danno di immigrati andrebbe al gruppo intersezionale piuttosto che alla sezione fasce deboli in ragione del fenomeno del fenomeno criminale migratorio se ci va uno delle fasce deboli al brutto intersezionale nulla quaestio la specializzazione garantita comunque mi chiedo perché non lasciarlo comunque alle fasce deboli alle fasce deboli turno questo
è un discorso diverso non non voglio dire altro penso di di aver parlato forse anche troppo e non voglio lasciare spazio scusatemi se forse mi sono ripetuto sulle cose osso detto cose che a qualcuno hanno potuto dare
Fastidio no neanche niente
Allora prima di dare la parola al dottor Barazzetta Licci parleranno dell'anta organizzazione degli uffici gettando illustro molto sinteticamente qual è stata la nostra idea di organizzazione dell'ufficio Gip le indicazioni sono sempre nel senso di intendere ad una specializzazione ovviamente di ruoli e ci rendiamo conto perfettamente che questo è possibile solo negli uffici che hanno una rilevante dotazione organica
Perché negli uffici e piccoli con poche diciamo unità pensare ad una specializzazione di ruoli oggettivamente difficile
Le ma anche negli uffici
Di grandi dimensioni non ci sfuggono quelli che sono gli aspetti di complessità che l'organizzazione non lo dico perché sono stata getta ma ma solo perché la mia diciamo passata attività anni ha consentito di comprendere meglio quali sono i meccanismi organizzativi di questo ufficio che attività Jeppson attività legata in gran parte all'urgenza
E prevedono criteri di assegnazioni sulla base di turni che sono predeterminati che coinvolgono tutti i magistrati dell'ufficio
Scontano un'ulteriore aspetto di complessità per il noto sistema delle incompatibilità che spesso rendono necessario o comunque che insomma là dove
Prevedo noterebbe procedimenti una fase getta il GIP l'individuazione di due distinti giudice
Ecco aggiungere a questo il ruolo specializzato
è diciamo una obiettivo che un un dirigente sicuramente si deve porre ma per modulare la nostro il nostro intervento in questo specifico settore in maniera più accorta ci interessa ricevere il contributo di dirigenti di uffici jeep importanti come quello di Milano e che potrà dirci quali sono le difficoltà o se si può se non esistono siamo contenti di saperlo a dare attuazione al principio della specializzazione
Sì aggiungo che Aurelio Barazzetta appena finito otto anni di presidenti di sezione dibattimentale quindi anche se non specializzato in fasce deboli però il diciamo il percorso ieri ben otto diciamo offre sia stato il Gip per tanti anni quindi
Ma è in grado di darci proprio una una visione prospettica sia dal dall'ufficio Gip ma anche dalla dal versante del dibattimento
Grazie dell'invito se non si era capito mi è stato chiesto di parlare della specializzazione del CIPE
Se non sera capitolo lo ribadisco perché quando mi sono sentito con la dottoressa coglierne mi ha precisato che nel momento in cui avesse preso la parola
La gli aspetti giuridici la sociologia la filosofia e la teologia del fenomeno testate esaminando erano già stati affrontati che mi ha chiesto di concentrarmi su questo
Lo faccio con quattro passaggi che spero di hanno
Significato alla complessità del problema che si pone il primo aspetto è da dove emerge l'esigenza della specializzazione trascuro le fonti sovrannazionali e trascuro anche la normazione primaria vado
Direttamente alla normazione secondaria e cito quella che io chiesti e morsi e la prima delibera che si è occupata della questione da parte del Consiglio Superiore porta la data del trenta luglio del due mila e dieci
è abbastanza generica nel momento in cui si accenna alla necessità di una specializzazione per la trattazione degli affari giudiziari in materia di violenza consumata su soggetti deboli dalla quale deve conseguire la destinazione di magistrati primariamente negli uffici di procura ma anche in quelle di tribunale come vedete non si parla in maniera specifica del Gip
Una seconda fonte importante la circolare sulle tabelle mille trecentodiciotto dello scorso anno trascuro punti non importanti
Perché l'articolo cinquantasette chili l'organo di autogoverno raccomanda sotto la rubrica costituzione di sezioni specializzate quanto segue i tribunali
Organizzati in più sezioni civili o in più sezioni penali immediatamente non si fa menzione del numero dalla quantità di giudici destinati prevedono modelli di specializzazione che accorpino materia in base a dare omogenee secondo le indicazioni della circolare
L'articolo che riguarda il Gip è un capolavoro di diplomazia da parte del Consiglio superiore proprio sembrano dei politici proprio consumati perché il comma uno così recita la ripartizione del lavoro all'interno dell'ufficio GIP-GUP mira ad assicurare un giusto equilibrio sino atti non è solo un equilibro è anche giusto è tabacco
Tra le esigenze di specializzazione e di rotazione degli affari che l'INSEAD al nostro ufficio
Allo scopo di assicurare l'acquisizione di una professionalità comune a tutti i magistrati io più di tanto nome di fondo perché è affiorato
Più volte
Noi abbiamo questa stranezza anche a Milano ma credo ormai sia un dato comune a livello nazionale per cui abbiamo una procura specializzata che hanno alcuni i giudici destinati al Dipartimento di spalla soggetti deboli a trattare questa specifica materia
Quando il processo immigrati battimento a Milano abbiamo due sezioni specializzate presidente l'avete sentito ieri via un'altra sezione c'è la dottoressa gatto che per tanti anni ha curato esattamente questo specifiche sezioni in mezzo
Abbiamo un GP generico
è come se voi chiamate giustamente l'idraulico quando il rubinetto si è rotto o l'elettricista da noi visto che c'è l'idraulico magari mette mano l'impianto elettrico attivi Parona finestre se il pavimento sconnesso qualcosina s'mi spiego
No non sto a ripetere qual è stata l'esigenza che ha dato luogo non solo alla normazione sovranazionale e primarie ma anche quella secondaria e secondo passaggio
Io ho registrato cinque aspetti che ho chiamato desolanti cioè che vanno in una direzione esattamente contraria a quanto sia ospite del primo ve l'ho già accennato cioè che non è assolutamente prevista una specializzazione da parte del CIPE affronterà enti pubblici ministeri e di un dibattimento che invece in maniera precipua si occupano di questo fenomeno
Secondo aspetto noi abbiamo un sistema di assegnazione degli affari che è governato da un software a Milano si chiama assistente assegnazione penale
Questo sistema non cura minimamente che gli affari
Che concernono la violenza di genere vengono canalizzati su determinati i giudici il la filosofia di fondo del sistema e di assicurare una distribuzione equa e paritetica tra tutti i giudici introduce un profilo chi ci sta fuori diciamolo di tutti gli affari ma riguardo ha un aspetto qualitativo e quantitativo che prescinde dalla tipologia dei reati anzi questi reati in qualche modo soffrono di una sofferente una diminuzione perché se c'è un peso dall'assegnare lo si assegna più al processo di mafia o di pubblica amministrazione Complesso che non a quello dei soggetti deboli che dal punto di vista quantitativo
E Dio non voglia qualitativo non ha un peso specifico che consenta di attribuire un punteggio particolare terzo
Non esiste una corsia preferenziale di trattazione di questi affari
Non esiste a livello astratto a livello di di dire programmatico di direttiva di tabella
è assicurata da un contatto diretto tra il Pubblico Ministero titolare del fascicolo e il giudice destinatario magari già individuato perché corrano le intercettazioni piuttosto che la proroga dei termini piuttosto che la misura cautelare generalmente non custodiale allora l'urgenza viene gestita così con una telefonata con un contatto
Se vi sono frizioni ovvia una dilazione temporale notevole tra la richiesta di misura cautelare l'evasione qualche volta entrano in gioco il procuratore aggiunto da una parte e la presidenza dell'ufficio dall'altra
Ma non vi è una corsia preferenziale che sia stata appare programmata quarto aspetto desolante
Nelle riunioni ex articolo quarantasette dell'ordinamento giudiziario noi non mettiamo mai a tema aspetti complessivi della trattazione del fenomeno del tipo di quello che è affiorato in questa sede
Può capitare ed è capitato che noi si affronti una questione specifica uno aveva già già affiorata
Vengono rigettati incidenti probatori anche quando la legge chiaramente dice che l'incidente probatorio cover cito oppure si negano l'intercettazione telefonica con motivazioni assolutamente in plausibili
Soprattutto nel primo aspetto perché i giudici del dibattimento c'hanno detto guardate che quando in questa materia si svolgerà incidente probatorio noi gli stiamo consegnando le chiavi del processo farlo in maniera inadeguata con una metodologia sbagliata
Con un giudice che a volte assoluto protagonista altre volte sta nell'altra stanza perché consegna tutto il consulente significa fondamentalmente uccidere il processo già
In quello che dovrebbe essere invece un momento incidentale
Infine ultimo aspetto critico
Nei criteri tabellari che prevedono o esoneri o sospensione delle assegnazioni non è assolutamente contemplato una specifica voce del tipo di quella che auspicava il collega
Ovviamente riferita Egitto e per quanto concerne la possibilità di esonero se un giudice che avesse un processo di violenza di genere venisse a chiedere un esonero rischierebbe l'incolumità fisica in un'Assemblea normale dell'ufficio
Generalmente anche in questo settore specifico la violenza di genere penalizzata perché io sono ricche ho dato hanno riguardato procedimenti complessi in tutt'altri settori
Abbiamo in particolare a un giudice che sta trattando il processo ENI un processo di mafia un processo di narcotraffico organizzato con decine di imputati detenuti e a questi soggetti che ci si rivolge per intervenire con questi strumenti
Terzo passaggio
Che cosa
C'ha indotto la la criticità che ho sviluppato in quei cinque punti che ha dato che cosa ci ha indotto ad attivare un dialogo con altri settori della giurisdizione piuttosto che con organismi adesso Esterni
Io vado solo per cenni su questo punto perché sono tra i profili che volevo sottolineare il primo è una sorta di chiamiamo le linee guida in materia di audizione del minore o di altri soggetti parimenti vulnerabili e come il tuo lavoro Pina cioè una bozza però la presidenza del tribunale a cui ho chiesto in che misura le potevo parlare ma ha detto che l'impianto è assolutamente da condividere ci sono alcune limature apre presto verrà verrà varato
Però di questo più di tanto non parlo perché c'è tra l'Ulivo e la dottoressa Canevini Elisabetta che ha sollecitato gestito reso come dire la sintesi di questi lavori magari avrà occasione di parlarne un solo cenno faccio
E cioè che questa gruppo di lavoro è nato dalla preoccupazione che hanno avuto soprattutto i giudici del dibattimento
A che l'incidente probatorio in questa materia fosse condotto con modalità che poi si è lasciato loro Piera utilità nel momento in cui il processo fosse transitato la fase dibattimentale
E quindi l'esperienza che loro avevano maturato in questo specifico settore era opportuno fosse conosciuta e condivisa da parte dei GP in maniera da assicurare
Una omogeneità di metodo nell'audizione in occasione di questo tentativo di affinamento delle sensibilità di due diversi uffici
Ma mentre parlerà Elisabetta
Abbiamo istituito un aula di accoglienza delle persone vulnerabile dei minori
Affidata nella sua gestione i tirocinanti ovviamente debitamente istruiti tende questa Avola a fare in modo che la persona che deve deporre
Per adesso in sede dibattimentale l'abbia chiesto a tavola ma c'è stato opposto un diniego dice sperimentiamo e poi caso mai interessiamo anche IGP
Questa persona viene in qualche modo tutelate si assicura
Lì completo isolamento tra la persona fisica del teste e l'indagato imputato e si cerca anche di senza entrare nel merito delle questioni che verranno affrontate nell'esame dibattimentale di dare un idea
A questa persona del
Come dire dei passi che devono essere condotti secondo aspetto organizzativo ha riguardato gli elenchi di curatori speciali ed è amministratore di sostegno qui il focus è più che altro sui minori
Però il sette febbraio di quest'anno è stato varato
Una convenzione tra l'ordine degli avvocati e il Tribunale di Milano che riguardo a elenchi di professionisti di avvocati che l'ordine degli avvocati quattro virgolette istruito nel corso di una sessione annuale
Contro Equense obbligatoria con specifiche competenze con teste attitudinali
In maniera da assicurare una rotazione opportuna in una materia anche delicata perché credo di non svelare segreti quando trovi il consulente bravo quando trovi il perito generalmente tendi aree nominarlo
Dall'altra parte essere avvertite invece l'esigenza di una rotazione degli incarichi chi si accorpasse si unisse si saldasse anche con specifica professionalità elenchi che sono meramente non hanno alcun vincolo di esclusività vogliono solo assicurare questi
Soggetti
Terzo ed ultimo profilo poi passo al punto
Che tutti di attendente
Abbiamo avviato contatti con il garante per l'infanzia e l'adolescenza del Comune di Milano un ufficio che è preceduto tra l'altro da un ex collega alla dottoressa Caruso sostituirà ricordi a nome del Carroccio
I soggetti che partecipano a questa vedere tentativo di coordinamento sono tantissimi ce il Pubblico ministero di Milano c'è l'ufficio Gip abbiamo chiesto che partecipasse che il dibattimento vi sono porti energia amministrative livello comunale di ospitarli diate eccetera
Dico solo un punto perché sono questi lavori stanno concorre volendo compare la scritta che c'è solo la fotocopiatrice prima che si inceppi work in progress cioè stiamo cercando di misurarci
Perché qui sta affiorando la stessa problematica che aveva indotto Giovanni Falcone a varare l'articolo centonovanta bis del Codice all'usura del teste non si era accorta Giovanni Falcone che il pentito chiamato il n sedi ripetere le stesse cose potevo logorarsi poteva poi questa ripetuta o dizione dare dei problemi e bene
Quindi invece che il pentito di mafia abbiamo il minore perché perché il fenomeno che affiora interessa non solo noi giurisdizione penale ma anche quella minorile interessa enti territoriali interessa
Gli ospedali allora la loro richiesta tendenzialmente era quella di approfittare di una sede giurisdizionale come l'incidente probatorio
Per esaurire in quel contesto ogni e qualsiasi esigenza che potesse poi affiorare in altri contesti
Ma non abbiamo fatto comprendere che l'incidente probatorio una fase del procedimento penale che ubbidisce ultimamente un principio dispositivo che è focalizzata sulla prova
E che tutte le domande che noi chiamiamo di contorno a noi servono sì certamente per favorire un impatto dichiarativo fluido servono certamente per valutare la credibilità del teste che sta deponendo ma rimangono in qualche modo sullo sfondo non vogliamo caricare un atto giurisdizionale tipico con una sua propria finalità
Di una pretesa onnicomprensiva di ogni altra esigenza stiamo discutendo ma noi si resiste
Dopo vi dirò eventualmente come finisce
Ciò tre minuti
Accenno ai benefici ai costi della specializzazione e parto esattamente dei rilievi che dottoressa quegli anni ha espresso in questa che vedo però con il nome di bozza ma è stata consegnata sordo
C'è una parte dove
Indubbiamente si dice che i profili di criticità laddove si pensi ha una specializzazione del Gip sono soprattutto di due tipologie la prima è che noi siamo un ufficio che i processi li vede aggiungere e
Quanto più celermente dei deve veder partire
Nell'impianto originario del Codice il Gip un'isola giurisdizionale all'interno di un segmento quello delle indagini preliminari in cui il dominus del Pubblico ministero
Se ti faccio la richiesta cautelare io spero che tu me l'hai vada positivamente o negativamente parzialmente integralmente in un tempo decisamente fluido l'udienza preliminare laddove non metta capo riti alternativi in grado di definire il processo delle consegnarlo al dibattimento in tempi celeri e così via
Non abbiamo all'interno di questo è generale transitorietà degli affari
Ora un lo specifico compito collo delle convalide degli arresti o dei fermi
Che non può obbedire a un principio di specializzazione non c'è alcun profilo organizzativo che posso supplire o venire in corso in questo senso io non posso permettermi di dire che quando viene rileva una violenza di genere
Ci si rivolge a un numero ritratto ridotto dici questo tipo di incarico deve essere gestito nell'assumere servita la cosa che più si può avvicinare che tabellarmente prevista è la seguente
Però stiamo parlando di mafia quando c'è un fermo di criminalità organizzata
In cui già si è individuato il Gip che ha dato l'intercettazione non allora a quel punto chi è di turno e si vede recapitare un fermo di tre mila telefonate quattrocento pagine di richiesta o dizione del pentito riscontrate
Può chiedere al titolare dell'indagine sei nella disponibilità per farlo se però costruì ha già preso se no no no io non lo intendo come un gentile piacere no se non ha fissato l'udienza c'erano impedimenti
Per via del fatto che conosce già agli atti è opportuno che va da noi ecco la cosa che più si può avvicinare queste ma non è un surrogato adeguato secondo profilo di criticità
L'articolo trentaquattro come interpretato dalla Consulta cioè l'incompatibilità tra chi ha svolto la funzione di Jeep
E chi ha svolto la funzione di group ci tornerò a breve in chiusura ma è evidente che il giudice della cautela o delle intercettazioni o dell'incidente probatorio non sarà mai la stessa persona fisica che definisce l'abbreviato
Per definizione per l'impianto normativo non abbiamo questo duplicazione e allora chiudo con quelli che
Io ho chiamato pensieri notturni di un pastore errante dell'Asia non è un no non è un caso nel senso io non ho la soluzione da consegnargli non ho neanche la più pallida idea di
Di come si potrebbe specializzare il CIPE dico solo che se ci si incammina in questa direzione qualche rilievo lo posso fare
E qui come dire non faccio il Clivio dello situazione dico quello che penso sesso non ho problemi a dire quali sono io le questioni sul tappeto la prima e mi scuso con l'uditorio
Se penso una specializzazione limitata alla violenza di genere io credo che lo sconvolgimento organizzativo che l'ufficio partirebbe non non compensa una cosa del genere se una specializzazione deve essere attuata e magari proprio da questo convegno né affiora l'esigenza ebbene punto due io credo che questa specializzazione nell'ufficio Gip finiranno debba perché stiamo parlando solo di uffici di di grandi dimensioni altrove si può parlare di formazione qui parliamo di un di un profilo tabellare
Dovrebbe allargarsi anche ad altri settori e avrebbe un suo senso
Io per quel che mi riguarda vedo a Milano una necessità di allargarlo per esempio reati economici che a Milano piazza finanziaria di non poco conto sono notevoli una stiamo gestendo la bancarotta dell'Ilva
Per esempio
Vedo la necessità di allargarla per esempio a reati di pubblica amministrazione noi stiamo gestendo l'Expo che ha coinvolto anche il sindaco stiamo gestendo ENI
Con il problema di come facciamo comprare petrolio quanto giustamente non lo produciamo da noi soli e così via
Ultimamente c'è capitato anche ma più di tanto non me di fondo ora tegola notevolissima
Che refluito nell'articolo centoquattro delle disposizioni di attuazione del Codice in estrema sintesi si prevede che il giudice che ha adottato il decreto di sequestro novantotto virgola cinque per cento delle volte il CIPE
Debba gestire l'amministrazione dei beni la tutela dei terzi secondo regole che sono dettate in sede di prevenzione ma vengono qui recepite
E debba gestire anche la
Le aziende sì destinazione dei beni
Dal momento in cui il decreto di sequestro emanato fino al momento in cui la corte d'appello ha adottato il provvedimento di confisca e questo con riguardo non solo alla confisca allargata orari fruito nell'articolo duecentoquaranta bis del codice penale ma tutte le norme ovunque sparse che richiamino la confisca allargata e a tutte le tipologie di sequestro che siano refluito nell'articolo cinquantuno comma tre bis e all'elenco dei reati di contenuto
Noi siamo gente che deve decidere mi riferisco i primi tempi quando avevamo fatto le misure di prevenzione Monti Virgilio con Davigo Di Maggio eccetera che tu andavi in ufficio e ti chiedevano
Se i cavalli della scuderia dovevano correre ad Ascot perché tutti gli anni le abbiam portati che era caduto il cornicione dell'hotel dei castelli di Sestri levante cosa bisognava votare
Nella tale assemblea societaria dovevamo il pacchetto di maggioranza e quante di titoli dipendenti dovevamo licenziare
Tutte le mattine queste cose di talché ex io ho l'esigenza nel momento in cui questa norma è entrato in vigore di avere dei giudici specializzati si occupano sicuramente di turno e di quant'altro ma che mi gestiscono al meglio a fare di questo tipo
Per il resto non sono dell'idea che in questo cane estro di specializzazione possa rientrare anche nel cremini fa organizzata perché significherebbe che tutti i provvedimenti cautelari di quel tipo si concentrano sul tre quattro cinque persone
Sono dell'idea che anche nel nostro ufficio potrebbe esistere con occhi a Milano chiamiamo Rea
Cioè le sezioni specializzate di Milano hanno una competenza mafia criminali scusate Grantham realizzata pubblica amministrazione economie soggetti deboli però esiste un parco di reati rapine estorsioni ed armeni che funge da base dei canali comunicanti no perché opportuno che laddove l'afflusso specifico e tende a scemare venga compensato con questo flusso più generico non funzionò
Non funziona perché ciclicamente il presidente del tribunale
Viene a dire ecco perché c'è il momento in cui la mafia esplode e va in crisi il relativo settore in questo momento siamo in sofferenza con la pubblica amministrazione ma magari a breve entrano in sofferenza sui reati economici
Però ecco se ci si decide per una specializzazione del Gip che io chiamo allargata sto parlando di specializzazione pura non quella mista che sta affiorando Napoli perché voi siete sempre avanti no
Cioè la specializzazione immigrazione e soggetti deboli che confluisce in un ulteriore sottotipo
Questo si può fare
Duellato bene finali
Primo
Tutto il discorso che abbiamo fatto
Può bastare per il Gip misure cautelari incidente probatorio questi sono i profili delicati o deve investire anche il GIP nel senso
Scusate voi da Rizzo hanno interesso un giudice specializzato che faccia bene l'incidente probatorio con una metodologia raffinata e di intesa con il dibattimento
Ci interessa un giudice che capisca quando concedere le intercettazioni telefoniche e quant'e quant'che faccia bene le misure cautelari
Poi la motivazione dalla sentenza la può fare chiunque
Oppure diversamente no un momento anche in questo settore la motivazione alla gestione della ritrattazione di specifici profili giuridici che affiorano devono essere trattati da un giudice specializzato se così fosse la cosa diventa ancora più complessa perché la specializzazione esige che ci siano alcuni che fanno il giro
E altri che fanno il vuoto con il divieto del Consiglio Superiore di separare nettamente le due funzioni
Ultimo profilo e la ultradecennalità
Non non non lascio lì non l'abbiamo ne ho parlato con il la mia presidente aggiunto non abbiamo ancora alcune idea
Certo a dibattimento c'è questa regola chi chi ha fatto dibattimento nei soggetti deboli può tranquillamente transitare a un'altra fase
Se così fosse
Se ci incamminarsi ma in questa direzione e questo è un tipo di problematica che anche noi Jeep
Dovremmo affrontare io mi scuso per non aver consegnato certezze
Ma credo di aver dimostrato che i profili che affiorano laddove il ci si accinge essen camminasse in questa direzione sono di una qualche complessità
Grazie
Ora io non non ti mollo ancora trita un paio di di sollecitazioni allora
è chiaro che nella cornice ordinamentale il Gip è specializzato per funzione quindi tutto il discorso è specializzato per materia comporta
Degli aggiustamenti veramente Complessi lo dicevi tu quindi forse in questo momento l'obiettivo diciamo polo un po'lontano
Però io vedo due problemi il primo problema quello più grave e quello del legittimo che non te lo fanno incidente probatorio perché perché intanto non impugnabile la decisione
Non c'è un domani
E poi
Prima ancora di vedere sia specializzato no come fare in cento probatorio
Lo deve fare
Allora rispetto a questo io io vengo dal tuo ufficio
So perfettamente cosa succede quando arriva sul tavolo il fascicolo incidente probatorio
Uno alza gli occhi al cielo medici adesso
Perché ma non è per neghittosità perché è un è un tipo di vent'di adempimento soap sopravvenuto che spezza un ritmo
Allora abbiamo tutto il ritmo nostro udienze udienze i turni le udienze straordinarie che vi ho fissato per le abbreviata eccetera ci arriva questa cosa e da fare in fretta richiede tempo richiede cura
Allora suggerimento minimale perché non trovare una compensazione magari sui turni in modo da consentire questi questo salto di ritmo possa essere gestito dal giudice con più calma perché se no diciamo creiamo o Sempre la diciamo le esigenze del giudice di trovare il modo di disfarsi della del fastidio questo secondo me è una è una è una cosa è una cosa possibile e che va diciamo toccare il problema principale perché ne abbiamo sentiti i colleghi delle procure in Commissione e molti hanno detto noi vorremmo fare vi siete probatori me abbiamo dei Gip che non ce li fanno e questo siccome è gravissimo per il sistema generale e per la anche la credibilità dell'ufficio Gip secondo aspetto specializzazione io direi lavorerei sulla specializzazione che conta che quella dell'adempimento della recente probatorio perché e quello che interessa al sistema cioè che la persona offesa è stata sentita da personale specializzato da un pm specializzato che che andrà al dibattimento è specializzato abbia in quel momento perché la raccolta e la prova è quella il giudice specializzato
Da noi si raccontava l'episodio collegate con inflessione dialettale aveva detto tassi bambino che ha detto il verbale c'è una c'è acceso non c'è una letteratura sterminata l'azione allora taci bambino che ha detto il verbale va be può essere scappato diciamo non è che siamo tutti però però diciamo spalmare l'incidente probatorio saputo con i minori su trentacinque giudici allora perché non lavorare su una specializzazione a a quella del Chimento che solo l'assunzione di ricette probatorio
Chiaramente mi rendo conto di adempimento gite del mento gruppo crea l'incompatibilità perché fanno fare uno specializzato che magari non ho dato le intercettazioni notato la misura per carità non è una passeggiata però io penserei di lavorare alla speciazione dell'incidente probatorio cercare di isolarlo
Nell'Inter all'interno d'ufficio
Perché perché poi la preoccupazione dei colleghi che io lo dico quando si discusse a Milano specializzare GP io mi sono opposto
Perché l'idea invece specializzare per tutte le materie e di creare di nuovo come dicevano i colleghi della Procura Igd seriali G. disinibiti non piace a nessuno
Allora non gli piace valorizzando le motivazioni anche personali che negli uffici Levinson risorse che si trovano a pensare di creare un gruppo di sei o sette
Colleghi che si specializzano nel fare l'audizione ecco in queste ore
Voluti sapere diciamo sempre di percorribile tipo di soluzione del genere
Allora ci sia sulla compensazione
In materia di turni di convalida connessa alla possibile selezione di un parco dei giudici che si occupino di incidente probatorio di minori
Sia sulla specializzazione nella conduzione dell'incidente probatorio io sarei più dell'idea che la strada maestra e quaranta la formazione cioè della diffusione di un sapere che sia condiviso diciamo da tutte e trentasei
Perché sulla compensazione dei turni se introduciamo anche queste io chiamo un ingegnere a gestire l'ufficio io ho già agli uno me ne andato via perché fa l'esame di magistratura una è andata nella complicare il Gritti dicono del nazionale un orso via un'altra applicata al settore dell'immigrazione poggia una quota di persone da esentare se poi il passo una certa tabella sulla genitorialità come dico io a sparare i vietcong su trentasei vanno in cinque sempre quelli tutte le settimane
Cioè stiamo attenti a creare isole sui sulle sue misure su visione che poi si sono specializzati però poi a fare il lavoro sporco rimangono davvero il numero veramente esiguo
Non è impensabile appare almeno che ci sia un lavoro di formazione ma io spero nel padella Betta Canevini tutto il lavoro che elettorato credo un più di un anno e che ha messo a capo quella modalità di audizione esattamente da questo nasce cioè dal necessità di mettere in contatto chi gestisce un dibattimento specializzato
E io prima di fare il cioè gli ho fatto oggi vent'anni possono d'atto dibattimento
Quando sondato dibattimento ho capito che cosa ha bisogno il giudice dibattimentale rispetto all'operato del Gip no
I migliori PM sono quelli che hanno fatto il Gip perché sanno già il PM per cosa deve lavorare mi spiego
Allora questi giudici dibattimentali son venute dieci guardate voi dovete affinare le vostre capacità di fare incidente probatorio perché è una fase delicata e ci siamo messi ad ascoltarli
Si è fatto questo documento e sarà cura una volta che avrà una veste formale definitiva io convoco l'assemblea dell'ufficio e e dico a tutti
L'alternative che si accusi specializzate per soltanto gente che si dedica solo ed esclusivamente a questo lo può fare però se siamo gente che ha gestito mafie pubblica amministrazione bancarotte di dimensione cosmetici e penso che anche su questo
Qualche progresso lo si possa compiere senza sconvolgere un'architettura dell'ufficio che già complesso per la sua parte
Grazie mille mi sono rivista nel mio ufficio nel sentir parlare il dottor Barazzetta ho compreso ecco anche questa questo senso di disagio col quale o esordito nel in questo intervento perché in un ufficio in cui in una giornata attiva l'amministratore giudiziario che ti chiedessi i titoli in Borsa rendono se li dobbiamo vendere acquistare l'altro che ti chiede se le mozzarelle di bufala vanno antistante a
Nola uno a cioè come si chiama a latina perché il rischio che c'è un'infiltrazione mafiosa nell'impresa fornitrice dell'impresa sottoposta a sequestro il pm che ti chiede duecento intercettazioni le misure cautelari che scadono udienza preliminare il turno in carcere poi finisce che la violenza di genere il reato di violenza di genti dicono ti devi specializzare la violenza di genere
La la sensazione il l'impulso immediato e dire no io voglio specializzati innanzitutto in altre materie e poi in questa perché la sensazione che si possono gestire con sapere giuridico e con l'esperienza che si acquisizione il costo del lavoro
Forse non è così però è confermata la difficoltà di organizzare gli uffici jeep per attuare il principio della specializzazione paradossalmente forse è più facile realizzare questa specializzazione negli uffici piccoli
Perché la frequenza con la quale poi pochi Jeep in servizio sono costretti ad occuparsi di queste materie di fatto comporta che nell'esperienza acquisiscono quelle conoscenze specifiche che magari in uffici di grandi dimensioni
Sono più difficili da realizzare passiamo alla dottoressa finiti e e le diamo la parola per ultimo non perché il ruolo del giudico del giudice sia esso giudice monocratico o collegiale sia meno importante in questo settore ma perché diciamo il dibattimento è un osservatorio privilegiato per valutare quanto conta la specializzazione in questa materia perché nei procedimenti voglio esprimermi così con prova abbreviata che sono quelli in cui c'è già un incidente probatorio quindi la così istruttoria dibattimentale sì svolge su temi che sono minori rispetto a quello centrale che la dichiarazione da parte offesa il giudice del dibattimento o riceve questo grande accrescimento
Che deriva dall'acquisizione nella fase dell'incidente probatorio di una prova dichiarativa nelle giuste modalità con metodi adeguati o paga il prezzo di una trova definitivamente compromessa perché pagode chiederà dottoressa finiti se questo tipo di diciamo pregiudizio alla prova dichiarativa che può derivare da un ascolto non adeguato in fase di incidente probatorio è rimediabile al dibattimento
Dall'altro quando invece al dibattimento bisogna acquisire le prove testimoniali è il giudice del dibattimento
Così abbiamo ritenuto di scrivere nella risoluzione non può essere un giudice meno specializzato del Pubblico ministero perché le prove dichiarative in questo tipo di reati sono prove molto complesse molto difficili
Hanno sempre spuntano sempre questa
Diciamo difficoltà di ripetere in un contesto pubblicò precedenti dichiarazioni spesso proprio si assiste alla cedimento
Della prova dichiarativa e allora le chiedo quale il valore della specializzazione del giudice del dibattimento come attuata sia nel settore monocratico che nel settore collegiale perché abbiamo compreso che il settore più diciamo così delicata anche quello più critico è quello monocratico dove la specializzazione a
Difficoltà attuarsi si sono una comunicazione tecnica abbiamo chiaramente sforato adesso diamo lo split giusto spazio strada la collega finiti quindi facciamo il break alle undici e mezza o poco dopo
Grazie cercherò di mantenermi nei tempi che mi avete assegnato innanzitutto buongiorno a tutti grazie a
Consiglio Superiore per questo invito credo che la circolazione delle notizie delle esperienze sia fondamentale in tutte le materie in questo forse ancora di più
Io sono presidente di sezione al Tribunale di Roma il Tribunale di Roma da tempo è attento a quelle che sono le circolari del consiglio
La specializzazione dei collegi è stata istituita nel due mila nove quindi in concomitanza con le prime delibere del Consiglio superiore sono state istituite due sezioni
Che avevano la competenza esclusiva per i reati però collegiali della maturare a fasce deboli quindi parlo di violenze e sfruttamento della prostituzione immigrazione clandestina
Argomenti ciascuna sezione operano mediamente dieci giudici più il presidente dal due mila quindici la specializzazione è stata estesa anche reati monocratico competenza del tribunale monocratico quindi maltrattamenti
E atti persecutori anche qui parliamo di dieci giudici la sezione il presidente non ha un ruolo monocratico le funzioni di pm per il monocratico sono a Roma esercitata in via pressoché esclusiva dei viceprocuratori onorari specializzati di cui parleremo anche oltre raramente scendono i pm togati
Per quanto concerne la specializzazione dei giudici
Per quanto riguarda la specializzazione dei giudici onorari per il dibattimento devo dire che non è prevista una formazione particolare per il semplice motivo
Che non possono trattare i reati di violenza domestica in quanto sono reati che provengono da udienza preliminare
In caso integrino il collegio chiaramente non collegio c'è una dimensione diversa il colle presidente mi è capitato personalmente per oltre un anno ho lavorato con un giudice onorario che non aveva mai fatto fasce deboli
Abbiamo parlato ci siamo confrontati anche al di fuori delle udienze e devo dire che veramente è stata un'ottima esperienza perché in termini professionali tecnici umani di sensibilità cui sito un patrimonio
Che era molto molto simile a quello di un giudice togato
Per quanto riguarda i giudici onorari per vorrei dire che c'è anche l'ulteriore problema che e non possono ormai più trattare per tutti i reati dove il rinvio a giudizio è successivo al quindici agosto dello Scripps dello scorso anno
Non possono più trattare reati delle quattrocentosette comma due quindi tutti i reati sostanzialmente di competenza del collegio scusa una bancarotta e qualche altra cosa
Per i giudici onorari residuali protesi della violazione degli obblighi di assistenza familiare che viene trattata anche Ida DOP non abbiamo una specializzazione per quanto riguarda la violazione degli obblighi di assistenza familiare
Perché distribuita tra tutte le nove sezioni del tribunale di Roma
Ora diciamo la specializzazione dei giudici un po'la tematica di oggi è una risorsa un ostacolo
Diciamo che innanzitutto partiamo da un dato di fatto a Roma negli ultimi dieci anni le denunce sono aumentate di circa il quattrocento settanta per cento chiaramente prima c'erano solo il diritto di maltrattamenti
Nel due mila nove è stato inserito il reato di stalking però volendo riaccorpare diciamo si è passati dei centosessanta processi
Del due mila sette scusate settecento sette delle due mila diciassette quindi nell'ultimo decennio l'aumento è stato più che esponenziale questo ha comportato in relazione la previsione di due sole sezioni specializzate quelle che io definisco un effetto paradosso perché praticamente questi reati a trattazione prioritaria che meritano un'attenzione particolare una corsia preferenziale
A Roma per un certo periodo di tempo vedevano crearsi un aggancio una forbice tra la data del rinvio a giudizio è la prima udienza dibattimentale prima udienza di comparizione davanti al giudice che si andava allargando sempre di più
Notevolmente di più rispetto alle udienze ai reati di udienza preliminare per quanto riguardava i reati generici e si era arrivati all'assurdità
Che anche imputati l'assurdità alla diciamo dato negativo che anche imputati sottoposti a misura coercitiva vedevano cessare la misura
Per devo una declaratoria di inefficienza inefficacia ancora prima della trattazione della prima udienza di comparizione
E il presidente del tribunale devo dire che io lo allarmato in maniera forse lo anche un po'stressato sotto questo profilo però ha alcuni colleghi non credevano che questa fosse la situazione valutati dati statistici dati della commissione flussi ha esteso progressivamente ad altre due sezioni monocratiche reati di maltrattamenti
E stucchi Inge così abbiamo recuperato dei termini di fissazione assolutamente
Accettabili parliamo di sessanta giorni per imputati detenuti centoventi centocinquanta per i liberi
La specializzazione dei giudici monocratici ritengo che sia assolutamente una risorsa sulla base di quella che l'esperienza di un tribunale grande come quello di Roma perché innanzitutto responsabilizza
è un valore da perseguire perché la professionalità e il evitare che si possano disperdere dell'Energia così inutilmente consente una risposta all'utenza più adeguata
E anche interi non solo in termini qualitativi ma anche in termini quantitativi e temporali è un valore aggiunto
Si consideri però che tutto questo in tutto questo dobbiamo valutare è stato detto più volte il fatto che la prova
Del nei processi di violenza di genere violenza domestica soprattutto una prova dichiarativa si fonda quasi esclusivamente o prevalentemente sulle dichiarazioni della vittima di reato
E queste Esame demandato al giudice del dibattimento
Nella quasi totalità Roma per quanto riguarda i reati delle fasce deboli monocratici comporta dei dibattimenti lunghi estenuanti faticosi perché chiunque ha sentito una vittima
Di questi delitti sa benissimo la sofferenza che vive questa donna parlo di donna perché poi faccio anche i dati statistici insomma sono in prevalenza assolutamente donne
La sofferenza che è costretta a rivivere magari a distanza di tempo dei fatti episodi che l'hanno così l'anno possiamo dire lesionata nel suo intimo più profondo e sicuramente la specializzazione è una risorsa ma bisogna garantire che
I tempi dei processi bisogna tutelare Sempre il la possibilità di mantenere il tempo del processo e non tempo accettabile evitare che il giudice monocratico posta diventare un giudice esclusivo
Per quanto riguarda le assegnazioni al Tribunale di Roma siamo assolutamente attenti
E
Per quanto riguarda le i reati diciamo da udienza preliminare chiaramente
Vale la pena al trattamenti stalking vale centotrentadue bis delle disposizioni di attuazione previsto normativamente quindi
Cioè questa priorità che viene monitorata costantemente tra l'altro sono delegato alla cancelleria centrale dibattimentale quindi alla fissazione di processi
E posso garantire che ogni quindici venti giorni monito il premonitore i tempi di fissazione
C'è poi un trauma tavolo in piedi con la Procura per monitorare anche le fissazioni di processi a citazione diretta
E considerare oltre le ipotesi dei reati e trattazione prioritaria sempre previste normativamente anche le ATER citazioni dirette relaziona l'offensività del reato quindi parlo del cinque settanta e del
Le recente introduzione di cinquecentosettanta bis le sappiamo che la convenzione di Istanbul considera
Dei
Questi crimini in ambito familiare come una violazione dei diritti umani
E in questa ottica diciamo si è cercato di creare una corsia preferenziale quindi c'è un accordo con la Procura si sta sperimentando la via del decreto penale di condanna
Con qualche problema sul fatto della permanenza del reato sicuramente perché diciamo il decreto penale di condanna ma corsi assolutamente preferenziale sia nella richiesta da parte del pm missione da parte del Gip fissazione
Del dibattimento in caso di opposizione perché viene assegnato per quanto riguarda il giudice del dibattimento in sovrannumero fino a quattro opposizione a decreto penale
Per quanto riguarda il momento formativo le sezioni specializzate diciamo sono i più tutti i presidenti di sezioni specializzate sono molto
Attenti a fissare le riunioni per discutere confrontare far confrontare i colleghi tra quelle che sono le problematiche più frequenti
Il tribunale di Roma poi a sottoscritto anche una serie di protocolli con le istituzioni e centri antiviolenza fin dal due mila nove
E
Vado velocemente nel due mila dieci a questo protocollo a aderito anche il comune di Roma e comunque il tribunale si impegna attivamente nel sostenere delle iniziative di contrasto
A tutte le forme di violenza di genere violenza domestica
In stretto contatto con i centri antiviolenza
Pone a disposizione le risorse anche per quanto riguarda la formazione degli operatori c'è un costante contatto con le scuole le scuole hanno fanno spesso accesso in tribunale
E i progetti del tribunale di Roma prevedono uno spazio formativo dedicato proprio alla violenza di genere per quanto riguarda i ragazzi delle scuole superiori e l'anno scorso un gruppo di ragazzi del liceo scientifico
In questo in un nell'ambito di un Progetto scuola lavoro ha realizzato uno spazio per la vittima vulnerabile in atti uno spazzolone diciamo ha fatto una pianta
Con nella realizzazione di uno spazio dedicato alla vittima vulnerabile in attesa di deposizione ha ridisegnato i pannelli per i paraventi strumento che sembra banale ma che il Tribunale di Roma usa da sempre per sentire le vittime di violenza
E un un accenno molto veloce perché diciamo si tratta di una best practice però voglio dire che recentemente nel febbraio due mila diciotto il Presidente del Tribunale realizzato un tavolo permanente interistituzionale
Per raccordare le notizie
E fare interagire più adeguatamente autorità diverse che lavorano nel settore quindi per creare una rete di raccordo
è stato istituito questo tavolo che prevede la presenza della Procura della Repubblica di Roma la Procura minori il Tribunale minori
Presidenti delle sezioni civili e penali interessate alla materia
E e la Camera penale la polizia di Stato l'arma dei carabinieri le associazioni vittime di violenza
E ICE i centri antiviolenza l'associazione differenza Donna il Garante Regionale per l'infanzia proprio per garantire una tempestiva
Interazione tra gli uffici è un po'tempestivo scambio delle notizie e questo nell'ottica appunto di garantire il più possibile degli interventi mirati evitare delle possibili sovrapposizione degli interventi
Contrastanti i giudici del dibattimento monocratico specializzati in questo momento sono particolarmente sofferenti perché
Trattando tutto per quanto riguarda i reati a citazione diretta e per i reati da udienza preliminare in maniera specialistiche ed esclusiva solo questo tipo di reati in numero assolutamente consistente perché parliamo
Mediamente abbiamo nove Novi udienze di prima comparizione l'anno per ogni udienza di prima comparizione sono previsti tre udienze tre fascicoli distorti Ingo maltrattamenti
Ulteriori due o tre fascicoli di stalking maltrattamenti in sovrannumero in caso di imputato sottoposto a misura coercitiva e ulteriore possibile assegnazione rotazione per in caso si presenti la scopertura di un ruolo ruolo diventi vacanti quindi riassegnazione del processo Terje sibili giudici delle fasce
Deboli
E
Sono poi particolarmente gravati sia dal numero sia dalla mole ma soprattutto dalla qualità delle istruttoria è stato detto già della delicatezza dell'esame delle vittime
E i processi i numeri dei processi in fase dibattimentale sono assolutamente e spropositati
E la scelta difensiva mediamente il dibattimento una maggior parte dei casi l'imputato non va intenzionalmente scientemente non sceglie un rito speciale perché spera nella possibile diversa deposizione della persona offesa eventualmente in una ritrattazione una deposizione che comunque
Magari diminuisca le sue responsabilità anche per la difficoltà che alla vittima di evocare ancora una volta una vicenda
Che l'ha fatta soffrire pesantemente e in quanto meno in contraddittorio delle parti si tratta infatti di rivivere ancora una volta queste situazioni
Drammatiche e e consideriamo poiché questo tipo di reati avvengono quasi sempre in ambito familiare comunque presuppongono un legame affettivo legame affettivo molto spesso fortissimo perché si tratta del padre dei propri figli quindi sicuramente questo bagaglio di sofferenza
Può determinare delle criticità nella fase dibattimentale
Perché spesso proprio per il contesto familiare e affettivo relazionale che presuppongono questo diciamo questo contesto spesso determina la ritrattazione della donna in dibattimento che ritrattazione che poi favorita anche dal fatto che non facendosi incidenti probatori
In nella fase delle indagini per questo tipo di reato e decorre chiaramente un certo periodo di tempo per l'esame della vittima e quindi
Molto spesso probabile molto probabile che il la vittima Possa cercare di attenuare addirittura
Ritrattare le dichiarazioni precedenti quindi ricorso
Del a alla lo strumento dell'incidente probatorio il tentativo cioè il l'esigenza di cristallizzare la prova in un momento prossimo alla vicenda in un momento in cui la vittima ancora è portata a
Riferire una Rato veridico
Sapendo che quella sarà l'ultima volta non dovrà più essere sentita e sapendo che e la cosa diciamo questo esame avviene a breve distanza dei fatti questo significa
Garantire un maggior successo della dell'esito del dibattimento perché pur purtroppo ripeto
Questa scelta della di non ricorrere all'incidente probatorio cosiddetto atipico perché palla convinzioni e convenzioni di Lanzarote di Istanbul che sono state recepite dal nostro ordinamento prevedono
L'incidente probatorio in caso di violenze maltrattamenti e stalking quasi in automatico basta che il pubblico ministero Ilda in jeep e non può respingerlo non ci sono ulteriori condizioni al titolo di reato che lo prevede
E quindi diciamo questo fatto che poi alla fine è sempre il giudice del dibattimento che deve esaminare la vittima maggiorenne questo diciamo per i minori problema devo dire che normalmente non si pone
E élite cioè comporta questo grosso rischio di ritrattazione consideriamo poiché anche con un pubblico ministero brevissimo che conosce gli atti credo che ben difficilmente si riesce a recuperare la vecchia
La la primo genere poi l'originaria di posizione perché
Difficilmente ricorreranno gli estremi dell'articolo cinquecento quindi la possibilità di ritenere il
Nella violenza o la minaccia indirizzata al teste per finalizzata a ritrattare è stato detto più volte di con il
Non è prevista attualmente una specializzazione dei giudici delle indagini preliminari io ritengo personalmente che la specializzazione sia fondamentale
Perché
Diciamo banalizzare questi reati come a volte capita di sentir dire un
è un vizio di impostazione
Che si ripercuote poi su tutto il processo perché se il diciamo l'incidente probatorio per esempio viene assunto malamente come è stato detto a me è capitato purtroppo una collega che veniva dal dal civile quindi chiaramente il primo periodo tutti quanti quando abbiamo passato siamo
Abbiamo cambiato ufficio funzioni abbiamo avuto delle difficoltà quindi far fare un incidente probatorio una materia così delicata a un giudice che non è tecnicamente
In grado ma non per sua carenza semplicemente per questo fatto che quando si cambia ufficio il giorno dopo si deve essere in grado di fare tutto
Significa creare un vulnus nel processo e difficilmente possibile recuperare per rispondere alle quesito di teen della dottoressa Guglielmi filippina
Difficilmente possibile recuperare in dibattimento anche attraverso l'esame magari delle persone vicine alla parte offesa perché è chiaro che la prova principe la dichiarazione della parte offesa
E certo diciamo il tentativo di recuperarlo viene fatto
Però per esperienza devo dire che difficilmente si riesce a sanare un un vizio così virale quindi la sostituzione delle sezioni specializzate ritengo che sia assolutamente
Importante dobbiamo dobbiamo chiudersi e allora niente
Per concludere però con Claudio però concludere per dire che dice vorrei dire che sicuramente questa attenzione verso verso le vittime di violenza è doverosa non solo in ossequio alle circolari del Consiglio superiore della magistratura
In ossequio alle disposizioni normative anche di carattere europea ma è doveroso nei confronti delle vittime
Perché dobbiamo sì ma anche degli imputati dobbiamo ad essere essere in grado di rispondere in maniera adeguata tempestiva a delle problematiche che sono continuamente sono sempre diverse ma sono sempre particolarmente delicate e possono
Diciamo difetto nella valutazione o nell'affrontare queste problematiche può può comportare un danno in termini di risposta all'utenza purtroppo anche rimediabile grazie grazie
Se riusciamo a riprendere a mezzogiorno meno dieci così poi comunque risparmiamo un po'di tempo sulle conclusioni
Posti al tavolo sono esauriti do la parola a Massimo Forciniti consigliere componente della settima Commissione allora il mio intervento è solo l'introduzione di questa tavola rotonda che poi cercheremo di far emergere quello che è stato il corposo lavoro della settima Commissione con un primo assaggio l'abbiamo avuto nella precedente tavola rotonda posso fare alcuna e alcune velocissime considerazioni per poi dare spazio soprattutto agli interventi di questi componenti questa tavola rotonda così qualificata a anche quelle che possono essere le istanze della platea devo dire che questo lavoro corposo che anche anche io mi voglio aggiungere sarò ripetitivo al coro di ringraziamenti alla alle colleghe Guglielmi Monteleone che c'hanno dato una grossa mano e sono state la la vera il anima di questa di questa o lavoro della settima Commissione volevo fare alcune considerazioni sulla brevissime velocissime considerazioni devo dire che io interpreto il Consiglio superiore si è sempre occupato di violenza domestico familiare ma le recenti recenti
Diciamo gli ultimi degli ultimi dalla Lella sembri allarmante attualità negli ultimi tempi Chuck consentito di dover approfondire
Queste tematiche eh in primo luogo ecco io voglio sottolineare il radicale mutamento di prospettiva sul nel quando l'attenzione si è spostata dall'autore dei fatti illeciti alla vittima
Dei reati e quindi da una forma repressiva nei confronti dell'autore si è affiancata una esigenza preventiva della vittima proprio caratterizzata dall'urgenza della risposta
I sicuramente quello che è risultato fondamentale da questi lavori è stato il raccogliere Conde scambisti vitale denunce individuare quindi anche forme sommessi di violenza il valutare i tempi reati gridati i rischi effettivi della vittime avviare un percorso di protezione di sostegno che affianchi o anche anticipi l'intervento giurisdizionale
Ormai le tematiche principali che quei nostri lavori hanno hanno hanno individuato sono state ampiamente sviscerate sia ieri che oggi va dalla specializzazione come criterio di attribuzione
Ai magistrati degli affari come formazione specialistica anche della magistratura e delle forze dell'ordine l'inclusione dei procedimenti interessi tra le priorità
E la realizzazione di interventi con ordinari che coinvolgono anche soggetti sani all'ambiente giudiziario
E allora ecco io devo dire che è emerso che pure in assenza di cioè in presenza di vuoti normativi di carenze di mezzi e sono emersi contesti quest'uomo si in cui la magistratura si è stimata per promuovere utili forme di collaborazione sia all'interno che all'esterno in modo da creare proficue collaborazioni con una serie di soggetti pubblici o anche operanti nel terzo settore
Ultimi otto occulti altro aspetto che voglio sottolineare una che ho evidenziato una persistente disomogeneità tra gli uffici in ordine all'adozione dei modelli organizzativi che inevitabilmente risentono anche del contesto economico e sociale di riferimento
Però vedete noi abbiamo sempre nella precedente tavola rotonda abbiamo se ascoltato un dibattito davvero interessante
Però cieco chiariamo qualche aspetto ben venga la specializzazione che l'abbiamo visto tu però cerchiamo di capire pure quali sono i contesti l'ottantasette per cento degli uffici sono uffici di medie e piccole dimensioni
Io con dal territorio in cui ho lavorato su Sette Tribunale quattro hanno due Gitto quindi voglio dire noi abbiamo lavorato stiamo cercando di far venire fuori le indicazioni più importanti possibili
Ma poi bisognerà calarla nella realtà
Di effettuale di ogni situazione per trovare i modelli organizzativi che potranno essere ecco trasfusi alle esigenze concrete
E allora mi pare opportuno soffermarsi cioè quello che mi è sembrato davvero interessante del corso della numerose ore che in settima Commissione abbiamo o trattato
Visto interessante la formazione ecco una delle tematiche che probabilmente ne sentiremo parlare nel così questa tavola rotonda e la formazione del personale di polizia giudiziaria abbiamo visto come importante gli immediato intervento il raccordo tra polizia giudiziaria è e pubblico ministero che deve essere il più immediato possibile l'organizzazione degli uffici di procura tesa a favorire si accomodi lei tardi cioè sottolinea diverse compatibili con la dimensione dell'ufficio una specializzazione il raccordo tra procura ordinaria che procura della Repubblica dei e dei minori e e anche tra le si è parlato molto anche nelle tavole rotonde di ieri di questa circolarità di notizie perché fondamentale per auto al arrivare alle giuste de al all'adozione le giuste decisioni in tutti i gli ambiti del procedimento e forse con vorrei fare un ambito che pro forse ce diciamo il passato più inosservato ma che al proposito la circolarità delle notizie ecco teniamo presente che certe notizie sono molto importanti anche nella fase dell'esecuzione della pena perché noi ci concentriamo molto nella fase di indagini ogni tanto trascuriamo il dibattimento
Anche perché ho sentito spunti interessantissimi sulla fase dibattimentale ma non dimentichiamo che possiamo avere il giudice più specializzato del mondo ma quando non è stato fatto a dovere quello che andava fatto nella fase di indagine
Beh può far ben poco in con giudice del dibattimento personalmente mi è capitato di sentire le vittime la prima volta in dibattimento non erano mai state sentite in fase di indagini è in queste condizioni non è che si possa ecco ecco quindi voglio dirlo il mio sforzo quello di vedere quanto di buono ci sia ma di calarlo al meglio nelle realtà dell'ufficio
E allora poi di raccordo tra forze dell'ordine uffici requirenti eccentrica invio violenza il raccordo tra uffici giudiziari e le strutture sanitarie il ricorso all'ausilio di consulente psicologico psicologico
Specie nella fase di ascolto delle vittime e il coinvolgimento degli enti locali e delle ASL queste sono le tematiche che principalmente hanno interessato i nostri lavori
Ultima considerazione finale è quella che
Sono emerse vari
In pratica prassi virtuose e che ho notato che sono state anche di hanno anche anticipato quelle che emerge anche dalle previsioni
Che il Consiglio dei ministri nel novembre il De Mita Spring due mila e diciassette approvato cioè le linee guida nazionali sul soccorsi assistenza sono socio sanitarie alle le donne vittime di violenza se si vanno a leggere bene chi è questo il le le disposizioni si vede che proprio la strada della cooperazione indicata come quella più efficace per il sì curare un'effettiva tutela della donna e guardando tutti questi modelli e queste pratiche che abbiamo analizzato oggettivamente e si è si è andata e in questa direzione che è stato da stimolo per tutti
Io do la parola questo punto a Maria per entrare nel vivo della tavola rotonda
Bene grazie
Il mio compito è di ottimizzare il tempo che c'è rimasto e quindi sarò particolarmente rigida prima con me e poi con i nostri ospiti qui alla tavola rotonda anche perché mi sono proposta
Come credo che sia giusto fare di lasciare uno spazio adeguato spero ai vostri interventi e vostri suggerimenti alle vostre domande perché parto dalla considerazione che l'interesse particolare
Del Consiglio superiore e sicuramente di componente della settima Commissione e quello di presentare a voi oggi il primo punto di arrivo di un lavoro piuttosto complesso svolto dall'ufficio studi ma soprattutto di ascolto aprile posso osservazioni e vostri rilievi soprattutto nella parte a mio avviso più complicata più complessa che proprio quella che è stata lasciata al a questo intervento e cioè quella più problematica quella delle buone prassi le esperienze e le proposte di sinergie virtuose
Detto questo Min porrò di essere veramente telegrafica presentando questa tavola rotonda e faccio una a brevissimo una un richiamo brevissimo a due affermazioni che ho particolarmente apprezzato ieri
Del professor Balduzzi e del consigliere galoppi e che fanno parte della settima Commissione il professor Balduzzi ha sottolineato come il lavoro della settima Commissione dopo il lavoro della settima Commissione in realtà il problema e di come attuare concretamente nei vari uffici giudiziari i principi e la normativa testata egregiamente è ricordata negli interventi soprattutto di ieri il professor Balduzzi partendo dalla nota sentenza a tal plissé anche indicato quelle che sono le tre principali esigenze o direttive
La specializzazione la tempestività e l'approccio integrato
Ha detto anche questo è importante per tutti noi per noi che svolgiamo l'attività firmo magistrati
Che le raccomandazioni del Consiglio superiore vogliono essere una un Silvio un ausilio che poi dovrà essere concretamente applicato nei vari uffici tenendo conto delle realtà locali ovviamente
Il consigliere galoppi aggiunto una precisazione che io ho veramente ho molto apprezzato ha detto che in realtà poi ed è un po'una direttiva per tutti noi magistrati a sia inquirente che giudicante ovviamente ha parlato di superamento della visione burocratica del lavoro e di una visione creativa fondata sulla condivisione ha parlato di buone prassi e relazionali
Io credo molto in queste affermazioni e soprattutto non posso che collegarle all'intervento che ho particolarmente apprezzato del collegati Bona di Torino
Perché veramente mi si è aperto il cuore nel ascoltare le sue osservazioni le suo condivisi diciamo il racconto di come queste problematiche vengono affrontate e risolte a mio avviso molto bene anche alla Procura di Torino
Con la quale non abbiamo grandi rapporti ma in realtà conoscendo lo stesso fenomeno criminale
Ci siamo preoccupati di apprestare soluzioni con più o meno condivise e come ha detto la collega Pina Guglielmi e qui questa mattina l'ufficio studi e il Consiglio alla settima Commissione hanno redatto una un grosso lavoro conclusivo dopo l'audizione di molti magistrati sono state fatte delle proposte noi proviamo con questa tavola rotonda in quest'ultimo scorcio
Di incontro di studi di riflettere insieme su alcune buone prassi di proporne altre eventualmente probabilmente non conosciute
Confermo che condivido la considerazione della collega tant'è che nella parte preliminare questa mattina
Si è detto che in realtà il problema della specializzazione è strettamente connesso al problema delle buone prassi evidente solo due argomenti due aspetti dell'AST di una stessa
Medaglia
Il consigliere mi e forse cinico e che ha introdotto questa tavola rotonda ha fatto riferimento e sia pure in maniera molto sintetica a alla alla bozza di risoluzione delle linee guida io ho daughter assolutamente certo è pacifico che essendo stata distribuita abbiate avuto modo tutti di leggerle quindi la DOP per conosciuta e quindi prima di dare la parola alla dottoressa Kustermann
E millimetri e non semplicemente a richiamare e quelli che sono gli aspetti fondamentali più interessanti e forse anche più problematici
Delle linee guida e delle buone prassi per il contrasto la prevenzione e il contrasto di fenomeni criminali particolarmente diffusi
E apro una brevissima parentesi per dare sostegno a questa affermazione i numeri che ha citato velocemente il collegati buoni di Torino
Io li voglio integrare con quelli di Roma a Roma siamo a circa mediamente sei mila nuove notizie di reato all'anno ma il dato che dà il segno dell'impegno dei magistrati ma soprattutto della gravità dei fenomeni criminali di cui ci occupiamo e dato dal fatto che l'ultima statistica del due mila e diciassette statistica reale
Dice che ottanta sostituti hanno adottato usciti richiesto circa ottocentottanta misure cautelari per tutti i reati
E che dodici colleghi del gruppo specializzato da soli in dieci ne hanno Kessel seicentocinquanta allora questo vi dà il segno della gravità dei fenomeni criminali e dell'impegno notevolissimo che bene ha sottolineato in prima mattinata il collega
Delli dei colleghi che fanno parte di questi gruppi
I punti focali delle buone prassi e quindi delle linee guida in questa materia sono rappresentate innanzitutto dai rapporti tra la polizia giudiziaria e il Pubblico ministero
I temi importanti sono quelli delle direttive delle linee guida l'adattamento di questa esigenza alle varie realtà locali perché è evidente che i rapporti tra la polizia giudiziaria Roma Torino Milano e Palermo non sono quelli di Kjetil pensarono oppure di una città e di una procura diciamo di medie dimensioni
Mi il problema
In questo ambito si inserisce la proposta ovvero la linea guida che il consiglio ha indicato in questa prima bozza dell'istituzione di un turno Esterno arrestati violenza
è una cosa nella quale noi crediamo fortemente a Roma è già attuata dal due mila quattordici diciamo che è una buona prassi già ampiamente operativa che credo anche le forze di polizia che collaborano con noi condividono
E in questo contesto si inseriscono anche circolari direttive linee guida sulle modalità e i tempi di ascolto dei minori e delle vittime particolarmente vulnerabili
E quindi qui il richiamo evidentemente alle modalità di ascolto dei minori alla videoregistrazione a tutte le note indicazioni contenute nella Convenzione di Lanzarote nella convenzione di Istanbul
All'instaurazione di rapporti corretti e di letti tra ufficio del pubblico ministero e polizia giudiziaria
Che secondo me dopo la modifica dell'articolo trecentocinquantuno e l'introduzione della misura precauzionale del trecentottantaquattro disse
Hanno visto una delle innovazioni fondamentali
Perché il ruolo del pubblico ministero e il raccordo con la polizia giudiziaria e divenuto particolarmente tempestivo e di lei pressoché immediato in questo contesto il turno violenza a me pare una soluzione organizzativa e anche di buona prassi sicuramente fondamentale
E qui si associa anche il turno degli psicologi degli esperti in psicologia quale ha fatto riferimento il collega forse il consigliere Forciniti
Ecco perché anche il ruolo di queste figure fondamentali soprattutto di quelle che noi dobbiamo ritenere esperti nell'ascolto dei minori
Abbiamo poi il problema della fase i problemi le linee guida e le buone prassi nella fase del dibattimento molte sono già state evidenziate e sono emersi negli interventi di della prima tavola rotonda gli hanno presentati il presidente della Sea delle l'attuale ed un presidente G. P. di Milano la collega la presidente finiti
Ma ci sono due aspetti secondo me che sono i più interessanti e forse sono le nuove frontiere secondo me alle quali dobbiamo dedicare un'attenzione nuova ed è quella dei rapporti tra la magia la del Pubblico ministero ordinario e gli uffici minorili
E qui abbiamo le note problematiche connesse a una corretta interpretazione e applicazione del seicentonove decies del Codice penale
Ma abbiamo ancor più l'esigenza di uno strettissimo raccordo conseguente alle novità legislative di cui alla legge duecentodiciannove del due mila dodici
Il raccordo con gli Uffici minori ormai ritengo che sia ineludibile in questo contesto buone prassi le stiamo iniziando a sperimentare a Roma ma so che ci sono molti colleghi i divi uffici minorile presente che sicuramente in questo ambito potranno portare esperienze molto interessanti
E non da ultimo il collegamento particolarmente doveroso tra uffici penali e uffici civili
C'è stato segnalato in particolare questa problematica è stata evidenziata molto bene ieri dall'intervento dell'avvocato Manente non è un caso che è un tema così delicato sia stato introdotto proprio dalle parti civili dalle parti offese dagli avvocati che si occupano della tutela e della protezione delle vittime quelle un settore nel quale noi penalisti siamo meno
Preparati e forse meno anche psicologicamente preparati Ada a confrontarci voglio dare brevissima indicazione a Roma abbiamo ritenuto che fosse opportuno che i magistrati dell'ufficio del pubblico ministero che specializzati nel contrasto alla violenza di genere si occupassero anche di svolge il ruolo di pubblico ministero nel tribunale civile nella sezione famiglia e minori e nella sanzione cioè della volontaria giurisdizione
Potremo discutere su questo saranno interessante ascoltare quello che voi ne pensate
E non da ultimo ma l'ho lasciato per ultimo per introdurre dare la parola subito alla dottoressa Kustermann il problema importantissimo della rapporto con le strutture sanitarie
Le strutture sanitarie locali sono probabilmente il punto il principale punto di emersione di questi fenomeni criminali laddove dovremmo tutti concentrarci
Per attuare nella maniera più corretta le indicazioni di Lanzarote e di Istanbul
E voglio ricordare e qui mi fermo
Che sono state recentemente adottate le linee guida per il percorso sanitario
Che sono state pubblicate il trentuno gennaio nella Gazzetta del trentuno gennaio del due mila e diciotto e che dobbiamo dare atto recepiscono hanno visto il contributo e la collaborazione anche diversi colleghi i nostri e che hanno recepito in parte anche delle buone prassi già sperimentate in diversi uffici giudiziari
E allora credo di avere preso anche più tempo di quanto mi ero ripromessa
Do la parola alla dottoressa Kustermann e pregando tutti di una sola di rispettare un tempo di dieci minuti per Coco accollato che se andiamo oltre non riusciamo a dare la parola ai colleghi presenti dottoressa Kustermann e prego
Grazie e
Grazie per avermi invitato a parlare di un consenso così diverso dal mio abituale
Io sono una ginecologa e abbiamo creato a Milano ventidue anni fa
Grazie anche alla spinta di due magistrati Borgonovo al forno un centro per assistere le vittime di violenza all'interno dell'ospedale quindi sono ventidue anni che mi occupo di questo problema e devo dire che molte cose sono cambiate per fortuna
Quando abbiamo iniziato c'era già la specializzazione d'un pool ma onestamente
Rispetta in città c'erano dei grossi problemi allora parto da un dato che mi sembra interessante
Un giovane studente di giurisprudenza ha presentato ieri proprio una tesi di laurea su mille sentenze del tribunale di Milano tra il due mila e quattordici del due mila e quindici
Era seguito dal professor Andrea Gentilomo che un medico legale che lavora con noi fin dall'inizio e dall'avvocato Patrizio Nicolò che uno degli avvocati dell'associazione di volontariato che ci affianca e che offre
Assistenza legale gratuita alle donne vittime di violenza
Allora di queste mille sentenze il quarantaquattro per cento sono sono sentenze su seicentonove visse e il cinque sette due
I quarantaquattro per cento di queste vittime era passata da un pronto soccorso e di questo una buona quota ovviamente la passata all'interno del Soccorso violenza sessuale domestica
Anche perché noi vediamo tutti casi di violenza sessuale di Milano e provincia quindi concentriamo tutti i casi che esistono in quest'area di Milano non ovvia non vediamo ovviamente tutti i casi di maltrattamento
Allora il dato che mi è sembrato interessante
Mille mi sembra un numero sufficiente per dire che statisticamente significativo
è che in fondo e Gil perché a Milano non sono specializzati ho sempre pensato che dovrebbero essere specializzati però guardando questi dati devo dire che hanno il settantasei per cento di condanne
E il ventiquattro per cento di assoluzioni
Su questi due reati beh non è male per un essere specializzati i tribunali che invece da noi è specializzato ci sono due sezioni del tribunale che si occupano di questi reati
Hanno un cinquantanove per cento dire e di condanne un quarantuno per cento di non condanne poi alcune volte perché il reato è stato del peccato un riqualificato altre volte perché c'è stato un proscioglimento altre volte perché c'è stato una vera soluzione però il dato che mi è sembrato interessante questo se le donne passano da Noemi
Sicuramente va molto meglio per le donne che hanno deciso di denunciare se passano comunque da un pronto soccorso il tasso di assoluzioni è molto più basso
Cioè quindi avere fornito delle prove serve
Qua però viene uno dei punti grossi e importanti allora la maggioranza delle vittime di violenza Domestica specialmente non ha lesioni
Perché la violenza domestica come sapete benissimo è anche violenza psicologica e quindi è vero che la parola della donna contro la parola ad un uomo che molto spesso e più forte più potente più capace di difendersi
E la donna e non solo vulnerabile perché vittime maltrattamento ma anche perché a minor reddito e quindi specie per la violenza domestica è un po'più in difficoltà
Allora quello che mi sembra importanti però direi che vale la pena che gli ospedali si occupi di o di questi temi perché i risultati per le donne ci sono parlo di donne ci occupiamo anche di o di uomini e di bambini è ovviamente però prima prevalentemente sono donne le nostre vittime mentre un terzo dei nostri casi sono bambini
Allora le pene che vengono date a chi è passato per S.d.S. sono maggiori sono maggiori minori tempi la durata del processo il minore e qua vengo però un punto che trovo che non funzioni ancora
Allora l'adunata ad un processo dal momento della denuncia scusate vi si chiama procedimento credo e non esattamente processo perché dal momento della denuncia sono più o meno ventitré
Nesi e quarantacinque
Contro diciannove cinque Sella viole se violenza domestica
Secondo me sono veramente troppi è troppo lungo e pericoloso lasciare le donne in questa situazione
Sapete benissimo che il momento più grave più a rischio per le donne proprio quando decidono di separarsi dal partner violento di interrompere la relazione
I tempi che che voi avete dico voi perché penso che Milano sia
Abbastanza virtuosa e che quindi difficilmente posso pensare che ci sia una grossa differenza degli altri tribunali magari Roma è ancora più virtuosa non lo so però i tempi sono troppo lunghi
A questo punto io vi dico nelle linee guida nazionali sanitarie previsto che i medici Balti ignoti il rischio di recidiva di questo reato e addirittura il rischio
Se è molto elevato vuol dire che ci potrebbe essere anche un rischio di morte per quella donna io mi domando per quale motivo quando noi di valutiamo il rischio e diciamo che rischio elevato non sia preso in dovuta considerazione in linea di massima in questo rischio elevato
E i tempi dei processi restano lunghi perché non è semplice dire che diciannove virgola cinque mesi sono un tempo decente per una donna che è a rischio
Dopodiché è ovvio che non tutte le donne hanno un rischio così elevato in fondo se pensiamo che solo poche di loro quando sono arrivati le donne di questi processi per esempio
Solo un cinque per cento aveva lesioni superiori ai quattro ai quaranta giorni quindi diciamo che in linea di massima non ci attendiamo che muoiano però il fatto che ne siano morte due a noi cioè passate attraverso il nostro centro mi sembra già un numero stratosferico perché vuol dire che non è stato tenuto tenuto conto il fatto che abbiamo dichiarato che c'era un rischio elevato
Allora dobbiamo abituarci le linee guida sono appena uscite siano ancora formando tutti gli ospedali d'Italia ad usare fino in fondo compreso la valutazione del rischio
Spero che anche da parte della magistratura ci sia un uguale attenzione il secondo problema riguarda i bambini
Allora immaginate di che finché non c'è stata una condanna quel padre ovviamente a tutti i diritti di vedere il figlio Paci ancora tutto il procedimento civile
Ma molto spesso questo vedere il figlio e l'occasione per proseguire gli al trattamento nei confronti della donna
La violenza assistita che profondamente sbagliato che sia un rea un'aggravante del reato e non un reato a sé stante perché secondo me è un maltrattamento psicologico nei confronti dei propri figli
Farli assistere nel alla violenza del padre sulla madre S.p.A. mettesse frequente
Su quelle sì mille casi esaminati in queste sentenze il cinquanta per cento dei casi di violenza domestica priva di figli minori che assistiva hanno regolarmente alla violenza
Lasciarli in una condizione di questo genere per un tempo così lungo vuol dire
Ancor di più determinare un danno per questi minori e anche di questo vi pregherei di tenere conto magari scegliete delle strade privilegiate per fare in modo che i processi siano molti procedimenti siano molto più brevi laddove ci sono minori che assistono
E laddove ci sono valutazione del rischio elevate
Altro non da dire di importante io penso che la collaborazione con il ring procuratori
Che abbia mai visto iniziato fin dall'inizio appunto Borgonovo il forno hanno fatto parte attiva della nostra formazione
E i la collaborazione con le forze dell'ordine sia straordinaria devo dire che le forze dell'ordine hanno fatto dei passi avanti in questi ventidue anni notevolissimi
Per esempio a Milano è appena stato firmato dal questore un protocollo per il trattamento delle vittime dei maltratta anti
Nel caso in cui ci sia un ammonimento del questore quindi non sono ancora maltrattati
Definitivi hanno semplicemente commesso quelli che si chiamano reati sentinella però devo dire che quest'idea del trattamento come medico mi piace molto
Non so non sempre funziona ma è come la una prevenzione secondaria allora diciamo che la prevenzione primaria insegnare agli uomini hanno maltrattare le donne partendo fin dall'infanzia
La prevenzione secondaria però evitare la recidiva
E la recidiva purtroppo in questo tipo di reati sempre guardando queste sentenze altissimo il venti per cento delle
Dei mille casi era recidivo quindi e non l'ha parlato del fatto che c'è un nel percentuale elevatissima de archiviazioni in tutta Italia
Quindi nemmeno Servigliano al processo non viene viene chiuso già nelle indagini
Se una donna già fa fatica arrivare a decidere di proviene onciario il partner mal trattante
Forse anche in questo siamo proprio sicuri che ogni volta è strumentale perché quando leggo che c'è un sessanta per cento di archiviazioni già nella fase diciamo delle indagini mi domando se è veramente così ossia molto più semplicemente sono donne che non sono in grado di dimostrare il nodo il rispettabile non sono sufficientemente coerenti hanno tutti una serie di problematiche che però forse un buon trattamento psicologico prima di arrivare alla denuncia
E un aiuto da parte dei centri antiviolenza potrebbe risolvere
E questo è l'altro punto su cui per esempio la le forze dell'ordine sono ormai molto attente a inviare le donne che denunciano a un centro antiviolenza grazie
Grazie alla dottoressa Kustermann diciamo che a mio avviso i tre punti fondamentali che ha affrontato la valutazione del rischio il problema dei bambini e della recidiva
Probabilmente a parte gli altri proposte di soluzioni che sono già state valutate nella precedente tavola rotonde anche ieri
E possono a mio avviso costituire intanto oggetto di protocolli di linee guida gli accordi in sede di attuazione concreta delle linee guida approvate il trentuno gennaio del due mila e diciotto
Dalla in ordine al percorso sanitario
Per le vittime
Il problema della protezione della tutela dei bambini dagli incontri con mille genitore maltratta alte sicuramente uno delle e una delle tematiche che vanno affrontate e risolte nei rapporti di collaborazione leale tra il giudice penale e il giudice civile
Il problema della recidiva Complesso sicuramente può essere in parte affrontato attraverso la buona prassi alla quale ha già fatto riferimento il il collega di Torino
E che credo sia attuata più o meno in tutte le procure a Roma sicuramente
Che è quello già di procedere in sede di iscrizioni delle nuove notizie di reato
Ad una attenta rilevazione di tutti i procedimenti già iscritti e anche definiti che riguardano lei mi i medesimi soggetti
Non solo come indagati parti offese ma anche il medesimo nucleo familiare
Ecco già questa prima ricognizione fatta in sede di iscrizione di notizia di reato costituisce un utile elemento di valutazione per il Pubblico ministero assegnatario
Che dispone subito di tutte gli elementi per poter valutare adeguatamente la pericolosità dell'indagato comunque le problematicità del nucleo familiare
Do subito la parola al prefetto Rizzi che ringrazio per la sua partecipazione e del quale mi fa piacere ricordare dei precedenti
E il prefetto Rizzi ha diretto per molto tempo
La squadra mobile di Roma ho avuto il piacere e l'onore di lavorare con lui proprio su queste tematiche e naturalmente ho apprezzato la sua particolare sensibilità per questi fenomeni per il contrasto a questi fenomeni criminali a lei la parola
Io ringrazio saluto tutti i partecipanti a questo convegno ma un sarà un ringraziamento particolare al CSM perché credo che e alla dottoressa Monteleone che mi ha voluto a questo tavolo perché credo che il tema centrale di questo incontro sia il tema della condivisione e di esperienze di saperi e e siccome l'auditorio in questo caso l'uditorio in questo caso è veramente molto qualificato io preferisco più parlare di criticità e di metodo che entrare nelle singole prassi di polizia giudiziaria o sento molto
La responsabilità in ordine a questi temi perché il mio passato di investigatore mi porta a a a preferire i temi del G investigazioni e delle best practice investigative ma il ruolo di oggi rivesto che mi dà una responsabilità di tanti Dini operative dalle volanti alle divisioni anticrimine a tutta la polizia
Investigativa e quella forense mi porta a dovermi porre questo problema perché questo problema è trasversale a tutti questi mondi penso al all'intervento della volante piuttosto che all'ufficio denunce della questura
Piuttosto che al sopralluogo di polizia scientifica e alle sezioni specializzate
Nel mondo dell'investigazione ed è un mondo che richiede metodo e una risposta organizzativa informativa differente a seconda della tipologia del problema faccio
Un esempio per tutti penso alle misure di prevenzione di competenza del questore su questo tema che richiedono Metodo formazione
E su un istruttoria che abbia anche questa una coerenza e una qualità a posto che determinate condotte sono addirittura alternativa alla strada amministrativa o giudiziaria dispetto determinate condotte
Quale secondo me il tema centrale e il mondo che in questo momento nell'investigazione
Più sotto la lente di ingrandimento e quello dell'attività di polizia scientifica e dell'attività investigativa sono due attività complementari
Ma che nei protocolli hanno un eguale valore e significato c'è tra i due mondi una profonda differenza mentre il mondo dell'investiga de la criminalistiche eh
Ha fatto degli sforzi per a mettere in qualità alcuni processi di lavoro siano essi processi gestionali siano essi processi l'attività laboratoriale e quindi uno sforzo per
Accreditare o semplicemente ottenere una certificazione ISO nove mila uno da Accredia quindi da un in da un da un ente esterno che guarda
Si sono adottati standard qualitativi a livello europeo nel mondo dell'investigazione non c'è nessuno standard di qualità di nessuna forza di polizia questo significa che mentre nel momento in cui si effettua un sopralluogo di polizia scientifica
Oggi abbiamo un sopralluogo ISO nove mila uno che quindi consente di portare in dibattimento già un prodotto che ha un uno standard qualitativo
Certificato e e la polizia scientifica oggi
Si è data un nuovo processo di lavoro che porterà che si chiama Nemesi e che porterà guarda all'accreditamento diciassette zero venti e quindi uno standard di qualità molto alto
E che porta in tutta Italia a produrre verbali è una modalità di sopralluogo identica in tutta Italia
L'attività di polizia giudiziaria stricto sensu è assolutamente lasciata alla libera interpretazione e e e risente di una serie di condizionamenti Chianti che andrò a esplicitare quindi l'indicazione prima di metodo che ci siamo dati e quella di iniziare un percorso perché alcuni attività minimali perché si se anche un sopralluogo investigativo oltre che un sopralluogo di polizia scientifica
Possano essere
Avere una certificazione di qualità quanto meno ISO nove mila uno
E pensiamo ad alcune attività di polizia di dell'investigazione pensiamo al sopralluogo
Pensiamo all'analisi di un tabulato telefonico che prima o poi sarà demolito nell'urto del contraddittorio se non a una forza di qualitativa tale da poter sostenere l'urto del contraddittorio almeno finito il positivismo scientifico dobbiamo accettare
La necessità di mettere in discussione questi metodi offrire un prodotto che abbia una certificazione di qualità altrimenti siamo fuori dalla storia
E penso per esempio all'acquisizione delle immagini che sono trasversali a qualsivoglia reato e sulla quale il quel quel mezzo di ricerca della prova tipico insieme a tutti gli altri mezzi di ricerca della prova atipica richiedono una indicazione di metodo e di messa in qualità
E probabilmente ci dovremmo anche interrogare sul tema delle garanzie difensive ma cosa stiamo facendo noi ed entro nel merito della attività di investigazione sui i crimini di genere
Stiamo abbiamo costituito da qualche tempo da o un paio di anni la scuola dell'investigazione fino a oggi abbiamo formato mille cinquecento investigatori è l'obiettivo che ci stiamo ponendo e quello di fare entrare le tecniche di investigazione nell'ambito della criminalistiche a Cecchi e sia una scienza e non soltanto un mestiere fatto da artigiani ma che darti Giannino e si possa crescere e diventare dei professionisti dell'investigazione
Per fare questo però i nostri saperi devono avere una condivisione molto ampia perché se una parte dei nostri saperi possono reca restare all'interno della nostra amministrazione della mia amministrazione perché sono parte di un lavoro specifico della del poliziotto
Un'altra parte di questo lavoro e quello che discende dalle direttive dei pubblici ministeri
E sul tema delle best practice in materia di investigazione per crimini di genere noi abbiamo fatto una ricerca uno studio che ho qui che non presento non avrei tempo
Per vedere per una serie di casi giudiziari in che hanno portato a esiti processuali Diversi qual era stata la metodologia seguita
E ci siamo imbattuti ai mi non in una best practice ma in una pluralità di best practice dove il lavoro che stiamo conducendo e quella della del della riduzione
Ad unità di almeno alcuni principi generali che possono consentire di aprire una uniformità di attività di procedure nell'ambito dell'attività investigativa quindi io credo che questo questo incontro che oggi promuove il CSM abbia una straordinaria valenza perché
Per noi la condivisione trovare in una linea cui guida condivisa o quanto meno non è idea di principi generali condivisi significa per noi poter dare
Una formazione adeguata al personale di polizia in modo tale da dare degli standard che siano condivisi da Bolzano a Palermo altrimenti il nostro lavoro impatta sulla difficoltà poi di intervenire sullo stupro di Rimini
E non a venire la possibilità di applicare quindi standard qualitativi perché abbiamo protocolli o direttive o best practice di tipo di fare
Questo
Lavoro che noi stiamo conducendo lo stiamo conducendo mettendo a sistema questi saperi e ci stiamo facendo guidare posto che è un lavoro di ricerca scientifica dalla dalla cattedrale di procedura penale dell'Università di Foggia dalla professoressa Kurt Totti che su questi temi ha investito molto del suo lavoro
Altro tema che invece molto rapidamente proprio perché voglio essere critico verso la mia istituzione e verso questo tipo di problemi perché credo che questi incontri non abbiano una funzione celebrativa autocelebrativa ma devono essere propositivi e devono stimolare una riflessione
è che cosa noi stiamo facendo noi Polizia di Stato abbiamo un vantaggio di genere perché
Su questo tema la la di la parità di genere nell'amministrazione del al della pubblica sicurezza ha dato sicuramente un un contributo straordinario la crescita culturale dell'amministrazione della Polizia di Stato su questi temi
Ma non bassa la crescita culturale e poi come diceva San Tommaso ci vogliono le opere e quali sono le opere che noi stiamo ponendo in essere intanto la ricerca attraverso la scuola dell'investigazione di di procedure standardizzate la realizzazione questo lo stiamo facendo perché rientra nella nostra autonomia di gestione
Di setting di ascolto dedicati in tutte le questure d'Italia per fare questo abbiamo iniziato
I con diciamo donazioni e con attività
Di vari enti morali che ci hanno dato una mano per poi oggi
Invece strutturare questo attraverso finanziamenti che abbiamo trovato sia su assetti internazionali penso ai FS uno dove abbiamo trovato finanziamenti per poterlo realizzare penso anche all'articolo cinque
Della legge centodiciannove del due mila tredici quello del piano d'azione del Governo dove ci hanno finanziato con duecento mila euro la realizzazione di setting di ascolto dedicati in tutte le questure
Ahimè non basta il setting di ascolto ci vuole una modalità di ascolto devo dire la dottoressa con la dottoressa leoni abbiamo Monteleone abbiamo condiviso questo percorso quando nessuna norma nell'ordinamento vedeva quella centralità della vittima che oggi anche il recepimento della direttiva ventinove del due mila dodici costituisce un po'il coronamento di un percorso culturale
Del nostro ordinamento giuridico che ancor prima con Istanbul ancor prima con Lanzarote hanno portato per esempio alle modifiche del trecentocinquantuno all'epoca noi quando nessuna regola ce lo chiedeva mai ci spirava amo più a un'etica dei valori
Portavamo un lavoro di ricerca di metodo nella nella nell'audizione protetta dei minori all'epoca eravamo veramente artigiani su questo per poter tira per poter elaborare delle linee guida su questo tema abbiamo costituito un un comitato scientifico di dieci docenti universitari che potevano darci una mano nella audizione protetta dei minori abbiamo fatto clinica condotti Duc circa duecento dizioni presso la squadra mobile oggi
Che siamo in in una passati in un'etica delle regole perché il trecentocinquantuno è stato modificato da questa modalità specifica una mole del modalità invece specifica di audizione in ogni caso noi nei nostri uffici stiamo lavorando per esempio per evitare nella nell'ascolto pro di di delle vittime particolarmente vulnerabili
In qualunque fase dell'approccio fenomeni di vittimizzazione secondaria
Ci sarebbe veramente tanto da dire perché su questo tema stiamo investendo tanto io credo che però e con questo concludo
Il tema principale la condivisione di questi saperi e in qualunque forma in qualunque modo
C'è la disponibilità della nostra ha mi della meditazione che in questo momento io rappresento della Polizia di Stato a trovare spazi per la condivisione di questi saperi dalla dove credo che la casa dove farlo è proprio il CSM ma anche nella nostra amministrazione io in tutti i nostri spazi sono aperti né per esempio lo stiamo facendo
Per quanto riguarda la condivisione dei saperi nella criminali Istica perché ci siamo resi conto che l'evoluzione nell'era digitale le le accelerazioni nell'innovazione tecnologica che hanno avuto i laboratori della criminalistiche al sono tali che non sempre sono percepite conosciute in tutta Italia siamo aprendo per esempio i nostri laboratori centrali a tutte quelle procure che in questi mesi ci stanno facendo visita proprio per entrare
Con noi in quella innovazione scientifica che poi è offerto a voi come strumento dell'investigazione grazie infinite
Il capitano Francesca Lauria comandante della sezione atti persecutori istituita presso il raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche naturalmente il chiediamo il suo intervento o pur restando nel tema del momento di coordinamento e di collaborazione tra polizia giudiziaria e pubblico ministero
Buongiorno a tutti intanto consentitemi di ringraziare il CSM gli organizzatori in particolar modo il procuratore aggiunto la dottoressa
Monteleone per avermi invitata a rappresentare l'arma dei carabinieri in questo contesto così tanto qualificato cercherò di stare nei tempi quindi sarò sintetica
Andrà veramente per perché tante cose tra l'altro tra ieri e oggi si si sono dette quindi può vorrei solamente dare delle indicazioni su quelle che sono le iniziative che l'arma dei carabinieri hanno introdotto nel nel corso degli ultimi anni devo dire che ieri facendo un po'una storia o ripercorso un po'gli ultimi dieci anni quindi dal due mila nove ad oggi iniziative che sono di tre livelli sono misure
Organizzative formative e operative quindi adesso visto il tavolo di lavoro il tema del tavolo di lavoro mi concentrerò soprattutto focalizzandosi le le le buone prassi per quanto riguarda le misure organizzative nel due mila nove l'arma per recependo soprattutto le stanze sociali di particolari richieste di attenzione alle vittime di violenza ha creato la sezione atti persecutori che comando di cui faccio parte tra l'altro dal due mila nove dalla dal momento della costituzione
Sezione atti persecutori che nasce in virtù di un protocollo tra il ministero all'epoca ministero per le Pari opportunità del ministero della difesa
è un'antica è un'articolazione specialistica perché inserita all'interno delle investigazioni scientifiche quindi di fatto in questi giorni abbiamo parlato di specializzazione la mia sezione una sezione inserita all'interno delle specialità dell'arma dei carabinieri
E quindi è costituita la sezione dei personale prevalentemente femminile
In parte
Costituito da personale psicologo e e in parte personale che ha portato all'interno della sezione l'esperienza di investigazioni maturata direttamente dal campo quindi possiamo dire che lavoriamo su un criterio di e condivisione di competenze di di varia tipologia i compiti della sezione sono principalmente di analisi
Del fenomeno degli atti persecutori ovviamente il titolo della il nome della sezione deriva dall'introduzione del reato con la legge ventotto del due mila nove ma ci occupiamo di tutti i reati violenti in danno di vittime vulnerabili
In parte abbiamo anche un'attività operativa diretta con partire già dal due mila dieci lo svolgimento di audizioni i protetti di vittime vulnerabili
Inserendo inserite all'interno dell'investigazione scientifica nel due mila dieci abbiamo ci siamo cimentati ci siamo riusciti devo dire siamo riusciti a certificare quindi siamo l'unica realtà
Che è certificata ISO nove mila uno per con le ricollegarmi a quanto detto in precedenza abbiamo certificato il quella che non è un'attività di camionisti gamma di escussione di vittime vulnerabili quindi la nostra procedura esclusiva dal due mila dieci e certificata ISO nove mila uno e questo per garantire che chiunque
Sì avvicini a svolge un atto di polizia giudiziaria di tipo specialistico rispetti determinate fasi della procedura procedura che viene rivista di anno in anno per recepire quelle che sono tutte le e i protocolli intese di riferimento ovviamente gli adeguamenti normativi come è stato fatto quando è stato modificato l'articolo trecentocinquantuno
La l'attività
Di svolta in ambito operativo Fassi che abbiamo potuto soprattutto svolgere delle attività di aggiornamento delle strategie di prevenzione e di contrasto
E per fare questo per esempio nel mio già nel due mila dieci abbiamo avviato una raccolta dati sulle attività svolte dalla dalle forze di polizia a suo o procedimenti par in penali instaurati a seguito di femminicidi
Sulla base di questa analisi approfondita abbiamo cercato di fare un percorso di studio approfondito su quello che poteva essere il contesto sociale il contesto familiare motivazionale sottesa a ciascun evento
Gli elementi che sono stati acquisiti hanno consentito poi di tracciare nel due mila dodici un quadro sull'andamento reale del fenomeno
Con particolare riferimento alle caratteristiche degli autori e delle vittime
Sul loro legame relazionale su quella era stato il modus operandi sugli aspetti motivazionali nonché abbiamo fatto anche un focus sui principali fattori di rischio nelle azioni che vedevano le viti le donne vittima di omicidio
Per esempio faccio menzione solamente a cui i principali che avevamo registrato che erano ovviamente precedenti episodi di violenza domestica
La disponibilità di un'arma da fuoco eventuali precedenti penali del dell'Autore disturbi di personalità e devo dire che abbiamo registrato in diversi casi anche come fattore assolutamente da attenzionare lo stato di gravidanza della vittima
Gli esiti di questo approfondimento sono stati di indubbia utilità pratica perché sono stati rimessi poi a tutti i reparti dell'Arma territoriale come spunto di riflessione per ha adeguare le procedure operative Minna nei rispettivi ambiti territoriali
L'arma dei carabinieri lavora sulla base di buone prassi che vengono trasfusi in documenti che ne definisce chiamiamo vademecum operativi nel due mila dodici è stato pubblicato il vademecum operativo che riguarda gli atti persecutori lo abbiamo prodotto sulla base sempre di un'osservazione consistente e fatta già richiesto circa due anni di lavoro sul numero di molto elevato di casi di stalking e sono state quindi Chieti revocate le migliori prassi procedura Lizzani do sebbene il termine procedura secondo me difficilmente ha tagliato ai casi in cui sia a che fare con reati di violenza
Le varie modalità di intervento da parte di tutti gli operatori che a diverso ruolo a diverso titolo pure devono entrare in contatto con una vittima di atti persecutori
Quindi faccio riferimento sia la fase del primo intervento lasci la ricezione della querela lo svolgimento delle sommarie informazioni successive
La sezione atti persecutori rappresenta per i reparti dell'Arma territoriale in questione una buona prassi organizzativa un supporto specialistico nei casi pratici più delicati soprattutto per quanto riguarda la valutazione del rischio di cui si è parlato sia ieri e anche questa mattina
Vorrei fare solo un piccolo cenno sul fatto che la particolare complessità delle dinamiche che sono alla base della violenza le molteplici variabili che influenzano il comportamento umano rende la valutazione del rischio di recidiva tanto importante quanto anche complessa
Quindi l'arma non ha adottato un metodo che si basa su o un formulario un metodo o standardizzato ma si basa proprio sulle buone prassi sulla su attraverso la formazione di tutto il personale il supporto anche della sezione atti persecutori come reparto specialistico
Che orienta il militare ad un approfondimento delle vie e delle vicende con una ampliata prospettiva una capacità investigativa acuita dalla conoscenza di quali sono i fattori di rischio di vulnerabilità
Che il militare deve saper individuare per poi trasfondere i in quella che secondo a nostro giudizio è la sintesi investigativa per Celenza per quanto riguarda ovviamente le forze dell'ordine che all'informativa di reato
In questo senso quindici sono stati una serie di interventi da parte del nostro comando generale che ha previsto intanto
Ha richiamato l'importanza a tutti i comandi la l'importanza di una acuita sensibilità al fenomeno
Dettando anche chiare procedure operative di comunicazione da adottare innalzando il livello di responsabilità per i casi più più particolari più gravi a livello di comando o di comandante di compagnia l'arma a nel due mila tredici
Diramato una circolare che prevede per cui perché prevede che il comandante di compagnia sia investito direttamente a seguire personalmente lo sviluppo delle indagini in tema di violenza domestica
Questa è stata quindi una scelta molto
Importante nel due mila tredici che ha previsto quindi anche una riarticolazione dei flussi informativi
Il comandante di compagnia quindi deve favorire che tutto il personale alle sue dipendenze debba in sta instauri un rapporto i particolare fiducia con le vittime in modo da facilitare il diavolo dialogo e favorire la denuncia dei fatti questo deriva dalla consapevolezza che la violenza di genere è un fenomeno da intercettare per la ricorrente ritrosia a volte della vittima anche per motivi molto concreti a denunciare
Perché
A motivi concreti poi si coniugano anche motivi di tipo psicologico e molto intimo per cui bisogna favorire la denuncia con un rapporto diretto e personale e in questo devo dire che
La nostra struttura è caratterizzata da una presidio così tanto capillare noi abbiamo quattro mila cinquecentosettantatré comandi stazione quindi la Capraia Rita dello dei nostri comandi fa sì che la nostra presenza sia anche nei centri più piccoli
Questo vuol dire che le scelte strategiche dell'arma dei carabinieri in tema di violenza di genere non possono andare esclusivamente nella direzione della specializzazione
Perché sono i numeri che parlano non può diciamo noi lavoriamo su due fronti abbiamo un fronte di specializzazione a livello centrale e a livello di comando provinciale e abbiamo un fronte invece formativo diciamo trasversale che riguarda tutto il personale dell'arma dei carabinieri perché la vittima ha come prima interfaccia soprattutto nei piccoli centri il comando stazione e quindi il personale che trova considerando che in alcuni casi non è pensare non è possibile che la vittima si possa muovere per poter andare a trovare personale maggiormente qualificato per esempio ne ce l'abbiamo insieme al nucleo investigativo cercando di stare sinteticamente né tanti vorrei rappresentare poi azioni formative che sono state fatte come modello di buona prassi da formazione formazione che una formazione integrata a partire dal due mila nove
A cura della sezione atti persecutori e dell'Istituto superiore di tecniche investigative che è un istituto di eccellenza della ma nell'ambito delle tecniche investigative sono stati formati sette mila cinquecento militari e in questi sette mila cinquecento militari ci sono tutti i comandanti di stazione comandanti di Boncompagni a comandanti di nucleo operativo e comandanti di nucleo investigativo Istituto di tecnico onde e di tecnica investigativa è un istituto che nato nel due mila nel due mila otto che provvede provvede alla specializzazione degli ufficiali di polizia giudiziaria su tematiche
Che riguardano gli strumenti di già d'indagine coniugando gli i metodi didattici innovativi e aggiornati con contenuti che riguardano i nuovi modelli di investigazioni applicandoli soprattutto alla violenza di genere
Che io ho chiuso chiudo ore Colombo trenta secondi robot trenta secondi solamente per dire che dal due mila tredici è stata implementata la rete nazionale di monitoraggio che è qualche formata da ufficiali di PG all'interno dei nuclei investigativi che sono una rete e di fu ufficiali PG particolarmente formati formazioni che viene fatta all'interno dell'Istituto di sobrietà che investigative da persone di diversa provenienza ci sono magistrati medici legali
E molte persone che vedo con piacere anche qui in Aula perché a mio giudizio anche la condivisione di un linguaggio comune importante per poter lavorare insieme l'arma nel due mila quattordici proprio per particolare attenzione anche alla struttura logistica inaugurato presso le investigazioni scientifiche la sala Lanzarote per le audizioni protette di minori
Ma in Italia ha creato già novanta Aule presso comandi stazione o comandi compagnia ha una teoria o vicini protette Graziano collaborazione
Con la Soroptimist International d'Italia perché anche gli aspetti logistici vanno curati perché l'emersione della di Renzi arriva anche dalla possibilità come diceva Virginia Woolf proprio nel libro una stanza tutta per sé di avere un momento tutto per sé e per porre poter raccontare il la propria vita e le proprie vicende personali grazie
Grazie capitano naturalmente prima di dare la parola alla collega alla collega Lucia Russo
Dedichiamo la vostra attenzione su quelle che sono sostanzialmente due punti fondamentali che hanno affrontato il dottor Rizza il capitano Lauria nell'ambito dei rapporti tra pubblico ministero e polizia giudiziaria
Il primo il problema della elevata specializzazione che è richiesta a tutti gli investigatori in questa materia specifica
E quindi la assoluta necessità di un coordinamento operativo reale ed effettivo tra inquirenti pubblici ministeri polizia giudiziaria
E poi il momento essenziale che riguarda l'Imu tempi e modalità dell'ascolto delle persone offese in particolare dei minori
E questo riguarda appunto il tema soprattutto della individuazione anche delle modalità dell'ascolto del minore ma anche della scelta del momento processuale più adeguato quindi in sede di trecentocinquantuno con l'incidente probatorio
Ascoltato il dal Pubblico ministero col trecentosessantadue ecco tutte tematiche che sono ovviamente oggetto del nostro interesse
Do la parola luce russo complica dalle multe nei due colleghe che intervengono di essere particolarmente sintetiche perché ho quattro almeno quattro richieste di partecipanti a questo incontro che hanno chiesto di poter intervenire Lucia Russo Pubblico ministero posso dire storico
In questa materia e particolarmente esperta per il ruolo importante che ha svolto presso la Commissione del Senato sul femminicidio grazie Mario
Grazie naturalmente grazie al Consiglio superiore della magistratura per l'invito che mi ha rivolto grazie Maria Monteleone e naturalmente ricordo pure il mio saluto consentitemi di rivolgere anche un saluto particolarmente affettuoso proprio Francesca Puglisi che sta da qualche parte qua dentro
E che è stata appunto presidente della Commissione parlamentare d'inchiesta che mi ha consentito di fare questa esperienza per me è straordinariamente intensa e formativa
Parlare di buone prassi ovviamente significa analizzare le opzioni organizzative dei vari uffici e significa pertanto necessariamente fare alcune riflessioni sui protocolli e magari anche qualche passaggio sui progetti organizzative sulle disposizioni tabellari
E per quanto riguarda appunto i protocolli sono dato assolutamente in crescita sono stati acquisiti sia dalla commissione parlamentare che del Consiglio Superiore della Magistratura effettivamente proprio nei lavori parlamentari
Abbiamo proceduto ad un'analisi dettagliata di essi abbiamo individuato abbiamo ritenuto di poter individuare alcune criticità delle quali credo sulle quali si potrebbero fare si possono fare delle riflessioni assieme in via naturalmente di miglioramento degli assetti
La prima questione dato naturalmente semplicemente diciamo proprio nel modo più veloce possibile toccando quelli che sono gli aspetti a mio avviso più significativi la questione partecipativa dei protocolli protocolli sono un dato in crescita ma sono fortemente diversificati per quanto riguarda i soggetti che si siedono al tavolo e che redigono che firmano naturalmente queste intese
In alcuni casi c'è un'ampia estensione partecipativa e quindi ci sono le autorità tutte le autorità giudiziarie
Della sede circondariale le autorità sanitarie l'autorità scolastica tutte le forze di polizia i servizi sociali e gli enti locali eccetera eccetera In altri casi hanno delle composizioni assolutamente ristrette
Ci sono dei soggetti che mancano quasi sempre tra questi per esempio gli avvocati Noè abbiamo fatto una scelta diversa nella sede dove io lavoro li abbiamo sempre chiamati al tavolo hanno sottoscritto queste intese
E naturalmente io so bene che la firma degli avvocati o del foro sotto un protocollo non non significa necessariamente trasformare la sede circondariale in un angolo di paradiso
Ma normalmente innesca della dei meccanismi virtuosi in termini di formazione in termini anche diciamo di di deontologia dei comportamenti di Dida deontologici che possono effettivamente portare dei buoni risultati sulla media e lunga distanza e quindi credo che sia una cosa sulla quale dovremmo fare una riflessione comune
Altra questione nei protocolli mancano quasi sempre le autorità giudiziarie minorili e mancano i giudici civili è un tema che è stato trattato ripetutamente credo tra le giornate di ieri e oggi
Per quanto riguarda le autorità minorili è evidente
Che devono essere coinvolte in relazione alle competenze che riguardano proprio la tutela dei minori
Ma devono essere coinvolti a mio avviso anche per un'altra questione che non viene affrontata quasi mai che il raccordo tra i giudici minorili ai giudici civili per quanto riguarda l'individuazione del soggetto
Che è deputato a prendere una decisione perché sapete molto bene che laddove risulti radicata una causa di separazione la competenza del giudice civile non è della procura minorile
Ma non ci sono dei meccanismi comunicativi tra di loro e quindi in nelle varie sedi a livello nazionale ognuno decide in modo diverso
Ci sono le sedi dove il procuratore minorile chiama la collega della sede circondariale chiede telefonicamente se per caso sa se ci sono delle cause iscritte
Con determinati nomina queste sono cose che puoi fare solo in una sede non lo fa di solito in tutto il distretto e quindi credo che bisognerebbe chiamarli al tavolo assieme
E decidere delle procedure che consentano in assenza di procedure
Ministeriali e quindi di banche dati ministeriali
Di prevedere nel più breve tempo possibile chi debba assumere delle decisioni in questi casi basterebbe per esempio che si scrivesse che in sede di denuncia
La parte i precisi sia già incardinato una causa per separazione e già questo ci consentirebbe
Di valutare se bisogna necessariamente trasmettere con urgenza a fare la doppia segnalazione appunto alla procura dei minori oppure se non si di che non ci siano gli estremi per chiedere direttamente al giudice civile determinati provvedimenti
Altra questione il raffronto naturalmente con il giudice civile ne avete parlato ieri con Teresa Manente un tema che è emerso davvero con prepotenza nei lavori parlamentari
E questo perché in molti casi a livello nazionale e ciò che viene deciso nel penale viene sostanzialmente ignorato disatteso nell'ambito diciamo delle determinazioni del Civile
E
Anche su questo credo che si una diciamo un'intesa che riguardi tutti e quindi che chiami anche il responsabile delle sezioni civili
Potrebbe essere raggiunta anche con delle modalità molto semplici per esempio stabilendo che i pubblici ministeri abbiano l'obbligo di trasmettere al giudice civile laddove naturalmente sappiano che incardinato una causa di separazione e gli atti ovviamente ostensibili
Non più coperti da segreto e magari stabilire anche che fermo restando l'ineludibilità dell'autonomia decisionale di tutti il giudice civile che intenda discostarsi dalle determinazioni assunte in sede penale sia quanto meno tenuto ad una motivazione aggravata
Non credo che si vada leader l'autonomia decisionale di nessuno ma probabilmente si aiuta il sistema di tornare un pochino più di razionalità
Sottolineo questo dato perché noi abbiamo parlato credo in questi giorni molto della sentenza tantis si è parlato forse poco non lo so se mi è sfuggito magari nella nelle ore di ieri in cui ero nei giorni obbligatoriamente assente
Della sentenza Manduca ecco perché nel sentenza Manduca per noi
Particolarmente dolorosa mi riferisco sapete bene la sentenza del Tribunale di Messina del due mila diciassette con i quali in applicazione della responsabilità civile dei magistrati è stata riconosciuta la responsabilità della Presidenza del Consiglio
Nasceva da una vicenda in cui il Pubblico ministero nell'immediato che da chiesto tenuto una misura cautelare ma nel civile
L'affido dei bambini era stato dato in via esclusiva al padre ritenuto maltrattate in sede penale
E alla luce di questa determinazione civile il pm aveva revocato la misura cauta deve ha chiesto la revoca della misura cautelare
Quindi capite bene che c'è una necessità assolutamente urgente di arrivare delle determinazioni comuni senza accontentarsi del fatto che il tavolo delle intese sia seduto il Presidente del Tribunale ma cercando di procedimentalizzare
Nel modo più rigoroso possibile quelli che sono i passaggi dall'una e dall'altra sede
Altra questione il contenuto
A scusate altro tema chiamare i civilisti ai tavoli perché questi protocolli sono molto spesso focalizzati diciamo soprattutto sul penale e abbiamo visto invece che la la diciamo l'aspetto civile può essere addirittura determinante o tragicamente determinante
Grande attenzione io mi permetterei di chiedere natura di inserirlo nelle intese alla scelta dei CTU perché molto spesso i CTU che noi troviamo in sede civile voglio dire viaggiano in una dimensione parallela ci siamo trovati
Ci siamo trovati io non sono abituata a fare sempre il caso umano voglio dire cerco sempre voglio dire di astrarre di arrivare ad un'astrazione dei principi ma questo io ve lo devo dire
Perché né tra i tanti atti che abbiamo analizzato nell'ambito dei lavori della commissione parlamentare ci siamo trovati una situazione in cui di fronte un'ipotesi di maltrattamenti maltrattamenti tra l'altro con violenza assistita da parte dei bambini
Con la bambina protestava perché non voleva vedere il padre e il CTU formalizza negli atti che una frase di questo genere dal padre non ci si separa e addirittura disponeva che la madre il padre e la bambina
Andassero al parco assieme a fare dei giochi per cercare di recuperare i rapporti addirittura diceva anche quali giochi cioè quello della Panda e della fragola della cui esistenza o ha preso durante i lavori parlamentari
Detto questo altra criticità andiamo oltre quindi che valutate chiedete il giudice civile dico riunirsi tra di loro e di confrontarsi sulla professionalità del CTO che vengono nominati
Altra questione le criticità sul piano contenutistico molto spesso questi protocolli sono costruiti su elementi programmatici del tipo bisogna essere bravi bisogna essere veloci bisogna essere tempestivi e adeguati eccetera eccetera
Mancano le disposizioni di dettaglio mancano le disposizioni che riguardano la verificabilità di quello che noi stabiliamo a livello di principio generale
Per esempio mancano le indicazioni sulla formazione si dice dobbiamo fare formazione ma non c'è mai l'indicazione su che cosa voglia dire
Con cosa vuol dire fare formazione quante iniziative formative il fatto che ha incontrato ha incontrato i medici ha incontrato i professori ha incontrato le forze di polizia quante volte perché altrimenti sono parole
La questione è sempre in tema diciamo di criticità dei protocolli la rilevazione dei dati otto io sono maniaca dei dati se non avessi fatto però il magistrato fosse mi sarei occupata di statistica perché ho una mia patologia psichiatrica su questo
Credo che i dati siano molto importanti in tutti i protocolli si dice dobbiamo acquisire date il problema che non si dice nei quali dati dobbiamo acquisire né con quali modalità vedo che anche nelle linee guida del CSM si è parlato della necessità di rilevarli ma molto spesso i dati che noi andiamo a chiedere sono quelli che riguardano l'indice di ricambio quanti sono i sopravvenuti quanto sono i definiti per l'amor di Dio è molto importante anche questo perché ci dice se abbiamo creato arretrato oppure no
Ma non è sufficiente ci sono secondo me anche altri dati che dobbiamo necessariamente valutare
In sede di confronto di raffronto e di analisi dell'adeguatezza della nostra azione uno la durata media delle indagini bisogna capire quanto tempo questi fascicoli rimangono sui nostri tavoli
Due quanto tempo ci vuole per arrivare alla sentenza di primo grado di appello e di cassazione tre quali sono gli esiti dei nostri processi quante volte finiscono con delle condanne a delle soluzioni a cose di questo genere
Se voi pensate che questi dati siano impossibili da acquisire bis vagliate in realtà tutti gli operatori che stanno nelle vostre cancellerie sono in grado di individuare la la diciamo di dare il comando per vedere la durata media dell'indagine relazione singole
Tipologie di reato e anche per quanto riguarda la durata del del la tempistica processuale che tra l'altro è anche oggetto di
Disposizione normativa non dimentichiamo centotrentadue bis
Delle disposizioni di attuazione sappiate che dalle procure ordinaria di primo grado e possibile tracciare l'intero procedimento proprio nell'ambito dei lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta abbiamo chiesto alla direzione generale di statistica
Di formulare delle quelli che servono proprio per acquisire questi dati queste quelle sono state testate dal DG Istat DGSIA sono nella disponibilità dei funzionari statistici che stanno a livello distrettuale
E che io periodicamente sto il Kitz o proprio perché mi servono appunto dei dati di rea di di raffronto
E quindi ritengo che se anche non volete a vostra volta contattare o chiedere la disponibilità dei funzionari statistici distrettuali
Per avere questi dati potete adottare delle iniziative perché i vostri funzionari all'interno
Dei vostri uffici siano formati dei funzionari statistici distrettuali in modo tale da consentirgli non di ragionare sulle impressioni o sulle suggestioni ma su un'analisi scientifica rigorosa dei dati altra cosa ancora
De video valutate e verificate nei vostri uffici
Che in fase di iscrizione sia sempre barrata la casella che riguarda il sesso della vittima perché sappiate che solo nel trenta per cento dei casi gli operatori che procedono alle iscrizioni barrano nelle caselle del sì ci Pistella vittime di sesso maschile o femminile
E questo inevitabilmente determina l'instabilità dei dati perché molto spesso addirittura anche rispetto ai fenomeni più eclatanti divergono a seconda che provengano dal ministero delle forze di polizia
Mi avvio alle conclusioni Maria lo so che se no fra un po'i reati le commetti tu
I
L'ultima cosa è assolutamente indispensabile per dare concretezza a questi protocolli farli accompagnare dei vademecum operativi delle linee guida che sono imposte anche dal Gremio cioè da questo gruppo di a questa Commissione di esperti la cui istituzione è prevista proprio dalla Commissione di Istanbul
E che ha chiesto allo Stato italiano di verificare se in quanti casi effettivamente nelle varie sedi
I protocolli sono stati accompagnati da vademecum operativi che devono riguardare tutti sicuramente le forze di polizia ed è stato detto ma anche gli operatori scolastici gli operatori sanitari i giudici ovviamente tutti quanti
E che devono riguardare tassativi Zandolin tutta una serie di elementi che avete anche ascoltato in questi giorni primo fra tutti
La valutazione del rischio più soltanto dicendo questo davvero ci sarebbero tante cose da dire ma per temo di avervi molestato sufficienza
Nell'ambito dei lavori della Commissione parlamentare d'inchiesta abbiamo provato ad applicare una serie di casi di femminicidio la domestico messa a ridere di una procedura inglese
Che serve sostanzialmente a valutare post mortem se ci fossero dei fattori che in un qualche modo lasciavano ritenere come altamente probabile
Un epilogo così tanto tragico e bene il risultato è stato positivo purtroppo nel cento per cento dei casi grazie buon lavoro
I tempi sono drasticamente
Ridotti la presidente Gatto e il che prego di essere ancor più sintetica dei sogni predecessori allora comincio col non ringraziare nessuno classe di stare un po'di tempo
Dopodiché ha sporto non siamo nell'anno zero vero abbiamo sentito una serie di cose che sono state fatte in questi dieci anni
Io però devo dire che sottoscriverei col sangue
Le dichiarazioni rese dal collega di Torino signori miei cominciamo a riflettere non voi giudici perché diavolo questa materia faccia nessuno a voler fare è una materia pesa sotto tutti gli aspetti è considerato un penale di serie di e chi per armarsi e dedicato a questa cosa è sempre stato ritenuto con giudici serie B ciò premesso ciò premesso vengo da un'esperienza come quella di Milano in cui le buone prassi in parte le ho trovate in gran parte le abbiamo create con Alessandra abbiamo lavorato alla stesura della cartella clinica relativa alla soccorso violenza Domestica quando hanno cominciato occuparsi di
Maltrattamenti per poter creare una cartella clinica che fosse utilizzabile al dibattimento
E quindi come tale che fosse un aiuto
Vado ancora a scotta mi ha stimolato moltissimo il discorso dell'uscita che peraltro conosco bene
è importante Protocol sono fondamentali bisogna riempirle di contenuti
Contenuti effettivi sono continua a parlarci addosso
Allora tuttavia non è Milano
Io ho cominciato nel civile
Ho cominciato la civile cercando di ristrutturare i servizi di gli OCM
Sparsi sul territorio che viaggiavano là volavano ognuno per i fatti suoi abbiamo con la Provincia messo su un discorso di relazione dei magistrati dei civile Cornello TM perché abbiamo bisogno di garantire nei casi di cui si occupano i magistrati o civile la tutela dei minori prima di tutto
Dove abbiamo ovviamente con il procuratore della Repubblica sottoscritto un protocollo per cercare di far funzionare
Rischi di criteri di trattazione prioritaria aspettiamo che ci sia un minimo di organizzazione in procura per poter partire sotto questo aspetto
C'è una continuo lavoro perché il procuratore Repubblica è quello che si occupa di tutti i distintivi tutte le verifiche in materia di famiglia e minori
Che quindi è il nostro canale privilegiato
Cosa stiamo cercando di realizzare adesso di recente il Consiglio superiore mi ha bacchettato assolutamente correttamente per una disposizione che avevo preso
Che riguardava le udienze presidenziali in materia di famiglia
Che io ho consentito di delegare
Ai non solo al presidente la sezione ma anche ai giudici delle sezioni
Vi arriverà la risposta sperando di
Vi piaccia mi sono trovata in una situazione in cui tra il deposito del decorso parliamo di separazioni giudiziali
E la prima udienza sanno anche più di un anno
Situazioni che non possono essere lasciate
Alla silenzio le parti che andranno ad una giudiziale hanno bisogno del magistrato che intervenga subito
Intervenga il prima possibile assuma tutti i provvedimenti
Io mi faccio garante
Della trasmissione di certi de è un tribunale piccolo lo posso fare oltre che riparare eccessi forse anche questo possono consigliere Di Livio si ricordi di poter IMI francesi ISMEA
Oltre che occuparmi della riparazione dei gabinetti e della messa in moto della centralina termica che non funziona strumentata brevissima
Cerco di occuparmi anche come dire di organizzazione dell'ufficio quindi faccio operante
Nel senso che con i magistrati del tribunale civile
Abbiamo questa segnalazione delle situazioni virgolette a fischio che io segnalo alla procura
Stiamo cercando di realizzare una rette con gli ospedali
Maria Carla non so se c'è ancora in aula
Commetta artici Pera a un convegno io io veramente store che Rizzato il ospedale il reparto pediatrico un convegno che per la formazione dei i operatori
Cui non solo ospedalieri ma anche dei pediatri di base per il riconoscimento dei segni di violenza e abuso su minori cioè niente bisogna costruirlo ci saremmo ci sarà saremo insieme
Magistratura ordinaria e magistratura minorile
E secondo me fondamentale
I miei magistrati del Civile partecipano ai tavoli con il garante regionale della dell'infanzia
Cosa altro possiamo
Io
Con il procuratore della Repubblica persona estremamente sensibile
Stiamo cercando di assicurare una tutela alle vittime
Per per i tanti troppi casi in cui l'autore
è portatore di patologie
Si chiama perché spesso con doppia diagnosi parlo di malattie psichiatriche tarlo di abuso di alcol parlo della ludopatia
Sta scemando un po'la tossicodipendenza
Come sta causa scatenante
Allora nei bei tempi in cui io amo molto la repressione mi dovete scusare
E nei bei tempi in cui io potevo fare le misure di sicurezza detentive lei apprezzavamo in questi casi in via provvisoria edificato ist quelli che avevano commesso reati non più sentinella ma voglio dire parliamo di stalking prevalentemente parliamo di maltrattamenti
I mettiamo strutture che potevano essere col garantire la cui perché era necessario
Adesso ci sono e dance
E signori miei Kerem Massa sono una iattura
Come tante volte in Italia come quando c'è stato il problema sono articolazione le tattici invece investire indirizzi in edilizia carceraria hanno pensato bene di limitare la possibilità di mettere le misure per cui i nostri marocchini spacci Rini che Civicum paiono in direttissima a breve giro di posta stanno in giro continua a spacciare perché non possiamo tenerli dentro va bene
Adesso misura emessa in un'ipotesi di stalking da un mio giudice delle indagini preliminari
Abbiamo provato di seguire la ci hanno dato appuntamento trattare messi
Come l'atto terroristico questa situazione
Stiamo cercando di realizzare con la ATS una prese in carico che ovviamente voglio dire non non è contenitiva
Probabilmente in quel momento di acuzie sarebbe necessario contenuti essere che fosse contentino stiamo cercando di realizzare delle presi in carico e di organizzare un tavolo per poter valutare caso per caso
Quali siano le esigenze con i sanitari che va coinvolto anche questo settore sanitario
Con i magistrati della procura comporti magistrati del tribunale in questo caso penale
Il percorso il lungo e soprattutto nei tribunali in cui diciamo pochi richiede uno sforzo organizzativo non indifferente richiede un in tutto sul necessità di interventi con la previsione di quelli che possono essere quelli più importanti da adottare sempre nella tutela nell'ambito della tutela della vittima
E bisogna bisogna simili bisogna rimboccarsi le maniche intarsi da fare perché il giudice che si occupa in particolare dove per giudici intendo tutti i magistrati
Requirenti e giudicanti che si occupa di questa materia devono sporcarsi le mani grazie grazie
Due brevissimi flash intanto il problema interessantissimo che certo non potremo affrontare in questo momento delle degli Autori i di reati di violenza di genere anche violenza domestica affetti da problematiche di natura anche psichiatrica
Vi dico che è stato stipulato un importantissimo protocollo operativo tra la procura generale di Roma e la Regione Lazio che come voi se le Regioni che come quella Lazio in questo caso che come voi sapete hanno competenze specifiche nella istituzioni organizzazioni di gestione del remix
è un protocollo interessante se nello ritenete opportuno potrebbe anche essere
Divulgato
Eric e dico anche per richiamare uno degli interessi degli spunti più interessanti di Lucia Russo che è quella del coinvolgimento degli avvocati dei quali si è parlato poco
E credo che sia ineludibile e oltre che doveroso il coinvolgimento nelle iniziative nelle linee guide nelle buone prassi della classe forense e i operativamente vi dico che anni ai tavoli interistituzionale che è stato istituito a Roma
Però tutti gli uffici giudiziari ordinari e minorili e di questo tavolo fanno parte come componente l'ordine degli avvocati e la Camera penale
Ebbene prima di dare un mini due minuti la parola al prefetto Rizzi che si è voleva aggiungere una dare darvi un'informazione
I chiedo al presidente Clivio che a il compito di chiudere i lavori se credo di sì diamo anche questo abbiamo forse inteso bene avete cambiato
Cambia programma ecco abbiamo allora cane Fini e li dopo appena terminerà prefetto Rizzi
Canevini Elisabetta giudice di Milano Silvia Cecchi procura dipesa Ron Luca Masini procura di Salerno e ultimo tutto Ortelli la Georgia che hanno chiesto di fare un breve intervento
Dottor Rizzi a lei
Una comunicazione telegrafica siccome
Nel pragmatismo che deve che caratterizza istituzioni come la magistratura le forze di polizia noi comunque siamo chiamati a dover offrire da subito risposte operative mi fa piacere hanno
Diciamo annunciavo proprio in questa sede noi da lunedì abbiamo operativo una nuova struttura che chiamiamo Murri clima di abbiamo realizzato con decreto del capo dell'opposizione dove abbiamo fatto
Una federazione dei professionisti
Delle scienze dell'investigazione della criminalità Sica quindi migliori analisti di tabulati i migliori
Ricercatori di microtracce va coloro i quali siamo lavorare sulla fotogrammetria tutto ma categoria di
Di esperienze molto specialistiche e di volta in volta soprattutto in quelle realtà territoriali dove non c'è questa
Pluralità di competenze perché magari sono realtà molto piccole noi rispetto a casi particolarmente gravi del grave la grande allarme sociale con decreto del Direttore centrale anticrimine quindi con mio decreto vengono messe a disposizione di cui le procure
Con un funzionario che dirige questo muro imprime quindi porre siamo in grado di fornire un apporto altamente specialistico e professionale e non un generico rinforzo laddove si dovessero verificare casi particolarmente gravi
Grazie dottor Rizzo utilissima questa sua indicazione
Primo intervento all'aereo che parte rischia di perdere una collega Rizzo della Procura di Lecce
Sì
Dicevo cari
Tutti io ho chiesto la parola semplicemente per parteciparvi l'esperienza
Particolare di Lecce dove la l'approccio integrato la specializzazione la tempestività che le linee guida elaborate dal CSM ci hanno rappresentato non era una chimera tant'è che dal due mila cioè dal mille novecentonovantasette al due mila dieci è stato già praticato dalla procura ordinaria di Lecce la Procura della Repubblica io ero sostituto all'epoca
La cosa interessante è che avevamo raggiunto un punto di incontro
Straordinario in materia di seicentonove d'eccesso di comunicazioni con il Tribunale per i minorenni con la Procura minorenni
E la cosa più bella che vi era un canale aperto con il tribunale civile al quale il sostituto procuratore della Repubblica
Presso il tribunale che all'epoca ero io ed altri ovviamente colleghi trasmettevamo gli atti utili al giudizio di separazione e di divorzio quelli che quando dagli atti ovviamente ci rendevamo conto che leggi oltre alla vicenda
Cenni riguardava la violenza di genere su un minore o su una su altro sulla insomma sulla sua mamma scusate
Vi era una situazione collegata che riguardava l'affidamento
E e quant'altro dei Neri per minore che è accaduto però ed è qui la stranezza che questa buona prassi praticata per così tanti anni nel momento in cui io sono diventato il procuratore della Repubblica per i minorenni a Lippi nel due mila dieci
E cessata per cui il Tribunale per i minorenni le la buone prassi non ne non ha continuato ad operare anche perché sono cambiati sostanzialmente tutti i sostituti non è stata più posta in essere il tribunale la procura per i minorenni sono rimasti estremamente scollati
Dall'attività della procura penale e così il tribunale civile e ne sono nate una serie di difficoltà e di assenza di tutela di fatto delle vittime
Minorenni in particolare che non devo rammentare come lo dico ci sono a Lecce Brindisi il trentacinque per cento vado a chiudere io a dirvi che abbiamo supplito nel territorio brindisino
Oltre che con direttive ovviamente mie come procuratore ispirati alla PG che ha continuato in questo modo a collaborare al nostro fianco bene con me in tre c'è densa l'avevamo specializzata ogni commissario commissariate ogni stazione aveva ufficiali di PG specializzato quindi sul territorio le cose andavano benissimo
Alla PG ha continuato a collaborare la difficoltà è stata nello stilare un protocollo congiunto ci proprio dal due mila undici
Con la procura ordinaria io ringrazio il CSM perché con le linee guida che ci ha dato finalmente troveremo il modo per raggiungere l'obiettivo non nell'interesse di chi vi parla ma ovviamente
Delle vittime più vulnerabili che sono poi i minorenni trentacinque per cento donne di cui si occupa le procure ordinarie del territorio grazie alla collega Rizzoni montuoso avevo un aereo a momenti per molto interessante solo per questo gran ecco l'esperienza che ci ha voluto rappresentare a Lecce
La collega Canevini Elisabetta giudice Milano
Un giorno a Totti sono Elisabetta Canevini soldato semplice lavoro alla nona sezione penale del Tribunale di Milano faccio questa materia perché mi piace specializzata in soggetti deboli e
Condivido un po'di idee che sono venute a me e alle persone che lavorano come in questi anni perché hanno cominciato dal stanno cominciando a dare dei risultati pratici primo tra tutti
Utilizzo degli stagisti per un protocollo di accoglienza delle vittime vulnerabili è stata istituita con la Camera penale una una stanzetta di accoglienza però poi la lavatrice non basta comprarla bisogna farlo andare tutte le mattine commento da massaia e quindi tutte le mattine abbiamo un turno di due stagisti su base volontaria tranne quelli che lavorano con me che sono costretti a
Accogliere le vittime vulnerabile che vengono citate dalla procura della Repubblica su segnalazione al momento della
Della richiesta prove si segnala l'ANCI la necessità di tutela della vittime di accoglienza quindi si usa una modulistica appositamente predisposta con l'indicazione di un ingresso del tribunale più accessibile la la vittima viene ricevuta dalla dallo stagista dalla stagista accompagnata nella saletta lo stagista non è lo stesso incarico al giudice che dovrà decidere e quindi anche abilitato a tener compagnia a spiegare di che cosa che cosa come si svolgerà l'esame ma non il suo contenuto viene tranquillizzata accompagnata poi in aula e eventualmente se si tratta di un esame da fare con lo specchio unidirezionale con le modalità di protezione assoluta si spiegherà anche come funziona questo questo sistema
Questo comporta ovviamente uno deformare costantemente gli stagisti man mano che arrivano in in tribunale
E di raccogliere il feedback di questa esperienza con altrettanta stabilità in modo da correggere il tiro laddove e necessario allo stesso modo sempre via para spontanei Istica cioè con l'autorizzazione dei responsabili degli uffici abbiamo creato un gruppo di lavoro
Di persone di buona volontà abbiamo siamo riusciti a mettere insieme dei punti di minimi ma proprio minimi di
Prassi per l'esame delle Vittime vulnerabili e dei sia maggiorenni che minorenni sia in termini di modalità d'accoglienza sia in termini di gestione dell'esame e quindi di tecniche di di somministrazione delle domande di tecniche di gestione dei tempi di tecniche di gestione dello specchio unidirezionale perché se ne sono sentite di tutte queste ci venuta una sollecitazione soprattutto dal mondo dell'avvocatura che paga collaborato con noi in questa esperienza cerchiamo appunto sono le le le buone prassi di cui parlava stamattina
Il dottor Barazzetta e speriamo di riuscire a condividerle a Brive non è possibile che sì pesca dalla stanza e si lasci fare all'ausiliario non è possibile che si chieda
A voce o si dica al minore fa come se fossi il tuo papà ha fidati di me quando il Papa l'imputato e via dicendo queste sono proprio lapicidi e l'ha visti ride ma purtroppo succede dopo ci arrivano a dibattimento degli incidenti probatori dei quali poco ci facciamo e noi non siamo i migliori certamente perché a nostra volta dobbiamo essere in grado di gestire con la dovuta cautela l'esame dibattimentale di una persona vittima vulnerabile e quindi prima di tutto rispettare il dolore che ci viene riversato siamo dobbiamo essere in grado di ricevere di gestirlo e di non farlo nostro io spesso motto che lavorano con me che si mettono a piangere in udienza ce l'abbiamo un carico emotivo da gestire
Che non è da poco forse avremo bisogno e noi stessi di un supporto psicologico decente
Ma da questo forse più storia di un altro mondo
Qualche altra piccola sollecitazione sulle sulle cose che ci siamo detti oggi
Finalmente sento parlare di dipendenza e quindi alcolismo dipendenza da cocaina soprattutto ludopatia sono realtà che non sono marginali ma sono la costante di questo tipo di reati bisogna rilevarle bisogna lavorare con il SerT bisognosa retrocesso come un'occasione per lavorare anche su questi problemi i pubblici ministeri devono contestare come si deve le aggravanti perché se io un'aggravante
Già nel capo d'imputazione posso dire all'imputato sin dall'inizio del processo guardi che io alla fine potrei avere qualcos'altro da mettere sul piatto della bilancia si metta in condizioni di farmelo conoscere comincia a lavorare su questo problema se il problema non c'è sarà tutta fatica risparmiata per lei
E questo si fa si fa e si ottiene anche qualcosa il processo deve togliere paura alla vittima
E questo è un è un sistema per farlo
Assistenza linguistica abbiamo dell'interprete che sono uno straccio scusate la sintesi ma ho fretta
C'è un problema di formazione della della di chi si occupa di mediazione culturale
Stiamo collaborando con l'università di Sesto San Giovanni che ha preso al balzo questo stimolo ha creato un modulo di formazione teorico pratico con partecipazione alle udienze dibattimentali soprattutto alle direttissime adesso vi è un problema di sicurezza le direttissime non riusciamo a farlo però su i ragazzi sono interessati Simi e bisogna creare professionalità anche su questo terreno forse bisognerebbe pagarli di più e dal due mila e uno che non c'è un aumento delle tariffe delle delle vacazioni però ricordiamoci che quando lavorano sulle sull'ascolto e sulla traduzione per le parti offese il capitolo di spesa non è il mille tre e sessanta ma il mille tre ottanta su quel capitolo di spesa ci sono soldi dalla Comunità europea che bisogna saper spendere basta cambiare i numeri non nel modulo della liquidazione
Ancora la la mobilità nella nelle sezioni specializzate altri tipi di specializzazione nel dibattimento ce n'è bisogno eccome non è una così una
In russo
E pappa il però c'è bisogno anche di confronto c'è io non posso sentirmi dire dal CSM che posso fare i corsi specializzati una un anno sì e una no no perché sono incompatibile perché l'ho fatto l'anno prima ho bisogno di confrontarmi con le persone che sul territorio
Fanno queste stesse cose ho bisogno di portare la mia esperienza di vedere se funziona perché se non ci si confronta su quello che si fa non si porta a casa niente un'ultima cosa la mobilità anche all'interno degli uffici adesso abbiamo il blocco della possibilità di utilizzare i i giudici onorari nella formazione dei collegi per le materie per le violenze sessuali aggravate sintesi quattrocentosette comma due lettera e c'è bisogno di affrontare questo problema rispetto alla gestione della mobilità negli uffici non è possibile
Lasciare scoperti collegi giudicanti non è possibile rischiare di ripetere l'esame delle parti offese perché bisogna rinnovare l'attività dibattimentale bisogna intervenire con un qualcosa che funzioni
Grazie alla collega cannellini sicuramente i punti affrontati sono tutti di grande rilievo e voglio sottolineare particolarmente quella che riguarda le modalità di accoglienza
Delle persone offese non solo in vista della deposizione nel dibattimento ma se ho ben compreso anche quando vengono citate
Per rendere dichiarazioni davanti all'ufficio del pubblico ministero è una buona un'ottima prassi in parte già operativa per il dibattimento al Tribunale di Roma come riferito alla presidente Marini finiti poco fa
E devo dire che è sicuramente una buona prassi rispettosa dei principi fondamentali di Istanbul
Sulla protezione soprattutto sulla assistenza effettiva delle vittime
Sulla problema delle interpreti rilevantissimo ovviamente
E voglio ricordare una diciamo una buona prassi una linea guida utile abbiamo ritenuto per esempio alla Procura di Roma di redatto il modulo per le informazioni comunque dovute del novanta visse alle vittime lo abbiamo tradotto nelle principali lingue straniere anche per il contenimento delle spesi
Lo abbiamo diffuso alle forze di polizia perché potessero utilizzarlo quando devono comunicare con vittime persone offese di lingua che qui lo conoscono l'italiano e lo abbiamo abbiamo anche deciso
è inserito sul sito web della procura di Roma
E dove abbiamo creato un'apposita sezione di informazione alla persona offesa
Tra queste sezioni in questa sezione vi è una parte dedicata in modo particolare alla informazioni dovute alla vittime tra queste tutte quelle in lingua straniera
Dopo subito la parola al procuratore ho capito meno procuratore o procuratore aggiunto allo stesso e Luca Masini di Salerno
E la stessa qui va bene
Buongiorno sono Luca Masini procuratore aggiunto a Salerno coordino tra le altre la sezione reati contro le fasce deboli
Tra ieri e oggi dopo aver sentito gli interventi di ieri mie venuta in mente una possibilità da pubblico ministero di utilizzo di un mezzo di ricerca della prova il tutto nasce da un'esperienza positiva che è stata fatta
Qualche giorno fa violazione a tutt'altre tipologie di reati e a quelle materie di estorsioni la vittima non voleva in alcun modo denunciare però si occhiata
Dalla polizia giudiziaria alla quale raccontava tutto quello che aveva subito rifiutandosi decisamente onciale dicendo no io con un pericolo di vita
Mi ha detto che mi ucciderà eccetera
Abbiamo chiesto le intercettazioni telefoniche intercettazioni tra presenti dei colloqui tra l'ufficiale di polizia giudiziaria
La
La Cassazione a da tempo con i primi arresti giurisprudenziali ce li ho tutti qui non ve li dico perché dobbiamo andare tutti via ma poi mi riservo di dargli ritenuto assolutamente ammissibile il mezzo di ricerca della prova
E poi di citerò anche la giurisprudenza sulla scorta se l'attuale viene valutata la possibilità di giudicare come grave indizio di reato un determinato sottopongo per questa riflessione perché a tutti voi sarà capitato a me è capitato di avere persone offese parliamo principalmente di reati procedibili d'ufficio il maltrattamento in famiglia un discorso a parte Meridione reati procedibili acque maltrattamenti in famiglia oggi prevede una pena da due a sei anni che quindi ricade nei limiti del duecentosessantasei codici poi spessissimo capita che le forze di polizia intervengano perché sono chiamate dalla vittima marittima non denuncia non vuole rinunciare cose ritrovate di fronte a me pubblici ministeri io facevo il Pubblico ministero la relazione di servizio ufficiale polizia giudiziaria che riferisce quello che informalmente la vittima dichiara
E ce la rimetto ce la rimettono e un pubblico ministero spesso e i tira e il tentativo di sentire la persona offesa che però non dichiarato non solo non denuncia ma non vuole neanche dichiarare la ufficiali PG dice che terrorizzata
Sulla scorta di questo ci sono due possibilità quella di direbbe insomma io dove vado sì o dei referti o magari la dichiarazione del vicino di casa che dice che sente dei rumori
Richiesta d'archiviazione per impossibilità di sostenere efficacemente l'accusa in giudizio la cosa finisce lì
Non l'ho sperimentato quello che vi sto dicendo è una riflessione che ho fatto in questi due giorni ma come siamo riusciti a ottenere le intercettazioni delle conversazioni tra presenti tra l'ufficiale di PG e l'informatore che raccontava io credo che si possa perché la giurisprudenza è perfettamente calzante avanzate la richiesta di intercettazione al Gip laddove abbia una relazione di servizio
Ma voi mi dite la relazione di servizio è sufficiente sì la Cassazione ce lo ha detto un'ultima giurisprudenza il due mila diciassette che ripercorre tutta una serie di giurisprudenza che partono dal due mila sei
E ci dice attenzione la relazione di servizio del ufficiale di polizia giudiziaria nel momento in cui individua il nome e cognome e le generalità della fonte non è una fonte confidenziale è un documento
Utilizzabile ai fini della valutazione del giudice sulla sussistenza dei gravi indizi di reato che legittimano la richiesta di intercettazione
Non l'abbiamo ottenuta in altra materia
Ora io faccio con voi questa riflessione voi ipotizzate di anzi questo mezzo di ricerca della prova è chiaro che il mezzo di ricerca la prova va utilizzato dall'ufficiale di polizia giudiziaria
Non per di fatto ambientalizzare e intercettare una conversazione come se fosse una un sommarie informazioni di fatto non verbalizzato no si tratta semplicemente di raccogliere quello che la vittima ti viene a confidare spontaneamente senza ulteriori domande questo dice la Cassazione se poi questo atto questo mezzo di ricerca della prova viene documentato non solo con registrazione ma anche con una videoregistrazione
Allora voi immaginate di l'efficacia di questo mezzo di prova di questa fonte di prova in sede di che so io udienza preliminare o in sede di dibattimento
Una volta che è entrato come primo atto come prova già costituita la persona offesa può non dichiarare nulla
Puoi trattare anche quello che eventualmente ha dichiarato ma questo è un mezzo di ricerca la provo o meglio una fonte di prova un campo fa che cristallizza una situazione non si tratta di avere sfiducia nella persona offesa
In relazione a un reato che il maltrattamento in famiglia che è procedibile d'ufficio e in relazione a determinate situazioni e da usare con molta prudenza certamente e solo nei casi che lo meritano questa può essere una soluzione
La giurisprudenza io ce l'ho tutta non l'ho citata perché non abbiamo neanche noi valuta acqua posso farla fare evidentemente al Consiglio superiore della magistratura anche con la minuta di una richiesta di intercettazione
Una sola cosa richiede dinamismo questa cosa perché evidentemente la prima volta la vittima va si confida e dice l'ufficiale di PG io rischio la vita non ne posso più sulle esalta le prendo tutti i giorni
Il giudice denunci facciamo la querela no non voglio assolutamente ne prenderei ancora benissimo ufficiale di polizia giudiziaria vita un appuntamento ICI signora torni domani tornerà a raccontarmi la prego in quel intervallo il Pubblico ministero uffici di procura organizzato in modo efficace sulla scorta di una relazione di servizio può emettere anche il decreto in via d'urgenza
Bene grazie al collega ovviamente
Non daremo noi qui oggi in questo momento la soluzione io mi limito a dire che a me viene in mente
Mente mi vengono in mente tanti altri mezzi di ricerca della prova altri metodi investigativi per arrivare forse un risultato più più efficace sul piano poi probatorio che quello che conta in definitiva rifletteremo su questa su questa l'idea su questa proposta l'ultima che aveva chiesto di intervenire perché ancora resiste l'atto tenda Giorgia della cooperativa in risse che se non erro per prima aveva chiesto di fare un breve intervento
A due minuti il proprio dovere
Perché vedo che c'è avremmo dovuto terminare alle due all'una e quindi siamo ampiamente fuori termine
Sono scaduti i termini quindi prego la dottoressa sono toste Lazard già sono la rappresentante legale della cooperativa Iris al che ha sede nel Teramano in Abruzzo
La nostra cooperativa a come idea quella di aiutare dare sostegni a dare forza
Ma a chi non solo alle donne di dare forza a a centri come noi che si occupano appunto di difesa
Di andare contro la violenza perché molte volte si trovano davanti a delle ha delle difficoltà economiche oppure perché come è stato detto non c'è collaborazione tra le forze dell'ordine tra la magistratura
Ed è per questo che oggi io sono qui a dire che mi sento madre a vent'anni mi sento madre madre di di migliaia di bambini che nascono ogni giorno
E che purtroppo si trovano in una società che non è capace di dare valore alla vita
Perché laddove sia paura di denunciare paura di dire basta paura di dire no ad un uomo
Allora lì si appura la dignità perché lì è il femminicidio come femministi degli anta hanno non solo la donna che muore Madonna che muore dentro femminicidio e quando
Non si ha la forza semiseria quando un vicino di casa non ha il coraggio di dire forse gli accade qualcosa di strano cioè mi dice che quando un uomo per buona condotta venire lasciato e va ancora una volta perseguito era la donna verrà
Grazie dottoressa io chiedo scusa al procuratore di Pesaro la dottoressa ciechi perché lo saltato involontaria ma in realtà la guardavo però pensavo fosse
Prego il procuratore
Giulietti biglietti
Sì Silvia Cecchi io volevo della procura il peso volevo fare qualche piccola osservazione perché avendo rincari presente mi pesa l'incarico di fare io protocollo con le linee guida volevo e rilevare alcuni aspetti uno di questi l'importanza del fattore tempo che già è stato rimarcato anche nella bozza di linee guida del CSM e volevo fare un un richiamo c'è la legge due mila e duecentodiciannove i due mila e diciassette solerti inedita
L'articolo uno comma otto recita così il tempo della comunicazione tra medico e paziente tempo di cura io penso che il tempo dell'ascolto in questi casi
Tempo dell'ascolto della vittima e dei testimoni e anche dell'autore del reato sia tempo di giustizia quindi io credo che non sia una modalità virtuosa credo che sia proprio la necessità che in certi casi appunto come quelle che ho citato è stato normativi tirato
L'altro aspetto sul quale c'è stato qualche volta un contrasto anche con ufficio Gip e direi che io presento penserei di inserirlo nel protocollo che stop predisponendo e quello che si è discusso con il Gip se e nelle setting dell'incidente probatorio che in questo caso riguardava un minore dovesse essere presente vittima duramente di violenza familiare
Dovesse essere presente anche una persona di riferimento effettivo in questo caso è un bambino orfano dei genitori orfano cioè abbandonata lasciata Egitto e tolto ai genitori
Tolto il genitore quindi affidato ad una comunità in cui c'era un tributo sostanzialmente chino avrebbe assolutamente influito
Poteva anche esser sentito su questo punto non ebbe mai influito sulla deposizione e sulla sua genuinità per il bambino era un supporto attenti affettivo che gli avrebbe consentito di accedere alla verità a dire ciò che era vero
Non basta andò le figure addette etnica dello psicologo io credo che anche questo siccome Lanzarote lo lo vuole lo chiede loro lo lo raccomanda
E la nostra legge lo recepisce direi che è una è una che clausola che andrebbe inserita perché stessi bambino dal sole di fronte al giudice magari nemmeno specializzato e di fronte lo psicologo potrebbe aprire delle difficoltà di espressione
L'altro aspetto che volevo segnalare che spesso la vittima non parla per paura certamente per paura male vittima che si amate anche di bambini non paga perché sa che i figli sono ostaggio cioè la donne garante della circolazione dei rapporti familiari
E lei si è è che garante delle relazioni quindi questa paura secondo me è un elemento di cui dobbiamo che dobbiamo di cui dover prendere atto per cui la presa in carico
Della vittima dei bambini e diciamo anche qualche la presa in carico dell'autore del reato che in qualche modo non non basta allontanarlo o mettere in carcere o altre soluzioni cioè deve essere avviato con qualche modalità a deve essere avviato a diciamo a trattamenti che possono anche essere imposti vorrei che si appagamento gratuito questa sera sarà oggetto di protocollo nei confronti delle ASL e dei servizi sociali a mio avviso oppure anche alla mediazione che volevo fare una una rilievo è vero che la come cioè di Istanbul diffida della mediazione e della conciliazione che associa perché ovviamente dove c'è violenza bisogna innanzitutto individuare e separare le responsabilità e non fare confusioni però mi sembra che nella bozza di linee guida questo argomento si è trattato con troppa diciamo associazione tra due termini che invece sono assolutamente lontani fra loro
Si dice la la mediazione finalizzata la conciliazione non è così io credo la mediazione è una procedura che mira ad una presa di coscienza
Di fronte alla diciamo alla dichiarata sofferenza della vittima quando diciamo l'autore del reato vede ADT Pedrotti ha provocato questo potenzia
La sua responsabilità la presa di coscienza di ciò che ha fatto io credo che questo sia un percorso che a condizioni naturalmente il consenso e tutto quello che sappiamo e non in forma alternativa al processo ma come forma di prevenzione speciale sul campo io direi
Perché è una forma di prevenzione speciale di Special preventive sempre cioè speciali e quindi ni personalizzata
Secondo me molto utile ed è importante anche per esempio per e delibare sulle visite i figli
O ai parenti che chiedono visita presente in carcere ma noi diamo un parere su quali basi se sappiamo che la persona citata una mediazione emigrazione non è mirata alla conciliazione mi dispiace non non non sono termini avvicinabili
Oppure ad un procedimento di trattamento opacità del trattamento io credo che in questo caso possa essere dato un consenso altrimenti nulla osta alla alla visita anche le figlie molto più periglioso
L'altra cosa è che i turni di reperibilità che sono raccomandati per il Pubblico ministero naturalmente
Che abbia un punto di violenza come si è detto bene nelle nella bozza delle delle linee guida della dedite è vero dovrebbe essere anche un turno di reperibilità però ha dato anche che chiedere se ne deve aveva un correlato anche tra i miei medici di pronto soccorso medici qualificati e questo anche sia detto una domanda che dobbiamo fare alla dottoressa Kustermann perché questo è il problema poi più grande che mi ha posto alla polizia giudiziaria sapendo che se è venuto a questo convegno che protocollo l'avrei fatto io cioè la valutazione del rischio
Che viene fatta sì il secondo dei criteri può essere condivisa con noi c'è tossici è un documento al quale possiamo fare riferimento l'altra cosa che mi è parso che lei dicesse
In modo implicito e quando in qualche modo ce restituito i dati statistici dei risultati
Delle dei processi avviati in un modo o nell'altro modo per esempio con l'accesso a pronto soccorso con l'accesso all'articolazione sanitaria che lei di cui lei è responsabile
C'è anche da parte vostra una protezione danno psicologico
Perché questa è la più difficile da provare questa è la domanda che mi rilevantissima perché nel valutazione del rischio e quindi la prova del danno psicologico che spesso è l'unico perché non sempre c'è la prova del danno fisico
Si sarebbe molto utile sapere se queste refertati in quale modo e su quali
Presupposti grazie grazie procuratore prima di il faro rispondere subito faccio due precisazioni in ordine
Al richiamo che lei ha fatto all'assistenza affettiva al minore da parte della figura adulta di riferimento della casa famiglia se ho ben compreso del tutore ecco non ho sentito bene
Ma in ogni caso procuratore sicuramente questa è una su una scelta che già al legislativo a mente prevista dall'articolo seicentonove decies del Codice penale se non ricordo male nell'attuale formulazione
Come modificata dalla legge di ratifica della convenzione di Lanzarote e quindi sicuramente un elemento positivo
E veramente in sintesi dico anche che sicuramente può far parte di questo protocollo possono fare parte delle indicazioni delle linee guida che riguardino la individuazione e più adeguata dei tempi e delle modalità che siano ovviamente e tempestive della dell'ascolto
Della persona offesa soprattutto del minore e lei mi è piaciuto molto riferimento al tempo della giustizia in quest'ottica per esempio una buona prassi che abbiamo istituito a Roma con le forze di polizia che ormai e ampiamente praticata almeno da quattro anni cinque anni
Noi siamo sulla base di direttive impartite dal procuratore siamo organizzati con loro
In maniera tale che le vittime soprattutto i minori che vanno ascoltati in forma protetta une una grande percentuale credo intorno al trenta quaranta per cento top noi ascoltiamo in forma con modalità protette con lo psicologo entro le ventiquattro ore dall'acquisizione della notizia di reato
Tutti i minori sono ascoltati entro massimo trenta giorni dalla notizia di reato ora questo è un e diciamo una modalità una buona prassi che abbiamo applicato con le direttiva del procuratore che io credo veramente sia un modo concreto di dare un tempo della giustizia più adeguato subito la parola e le per le compere prima delle conclusioni del Consigliere Forciniti alla dottoressa Kustermann
Non funziona sì
Per la valutazione del rischio in realtà la valutazione del rischio a me la fa all'ospedale indignati eolica con cinque domande che sono molto rapide molto facili da fare
Ma la dovrebbe ma inviare insieme alla denuncia di reato noi almeno facciamo così
E in realtà Noemi all'interno del Centro Antiviolenza pubblico che dirigo usiamo un protocollo più complicato di valutazione del rischio che ha quindici domande
E che e più preciso e si chiama sarà plus sarà scusi ma non è obbligatorio che gli altri ospedali sappiano fare questa cosa si chiede il minimo e sono domande che riguardano ha tentato mai la la percossa di più negli ultimi sei mesi l'ha picchiata in gravidanza l'ha minacciata con una roba ho tentato di strangolarla
Ha mai temuto di morire nell'ultimo periodo sembra e questo è un protocollo americano sembra che già basti la sola domanda mai temuto di morire che è molto e specifica cioè la risposta a un'ottima specificità rispetto a rischio potenziale di morte o di aggravamento
Comunque è ovvio che va mandato il punto che potrà essere fare è visto che il pensiero a un ospedale ovviamente se non sanno ospedale perché non lo può fare l'ufficiale di polizia che deve seguire quel caso non è un problema anzi ha più elementi conosce anche precedenti
Mi sembra che era questa la domanda no
Allora per il danno psicologico i nostri avvocati quelli che ci affiancano sono un altro centro antiviolenza
Decidono caso per caso se hanno bisogno d'una certificazione del danno psicologico la fanno fare la la è l'avvocato che decide perché farla d'emblée per tutte le vittime corriamo il rischio di che questo possa essere usato contro le vittime poi nel civile
E quindi che affidiamo a queste sentenze normi per cui il marito è mal trattante ottiene Luís affido esclusivo perché la donna è una donna fragile
A questo punto con tutto diciamo più che conclusioni un saluto con il tempo che abbiamo sforato è un saluto possiamo dire proprio in ragione del dibattito che c'è stato pure affine della tavola rotonda che è una manifestazione di uscita
è questo sarà spunto magari pure per il futuro pure all'esito della approvazione delle linee guida potrà potremmo prendere in considerazione qualche di di di fare ulteriori incontri per massimo confronto però
Devo ringraziare tutti i partecipanti quelli che hanno resistito fino sul alla fine
E tutti componenti della tavola rotonda che ringraziamo tutti