La guerra commerciale di Donald Trump: intervista a Lamberto Dini

Radio radicale abbiamo qui con noi il presidente Lamberto Dini e presidente lei come vede la situazione del commercio internazionale Collège i dazi sull'acciaio decisi dal presidente Trump con il rischio di rappresaglie da parte degli altri Paesi con l'annuncio di nuovi dazi sempre presidente Trump degli Stati Uniti contro alcuni prodotti cinese ecco secondo le che sta succedendo
Si tratta di normali tra virgolette schermaglie tra le grandi economie e capitalista del mondo siamo di fronte al rischio vero di una crisi di una guerra commerciale come quella degli anni Trenta
Non la crisi commerciale comunque negli anni Trenta no ma dobbiamo andare a guardare con preoccupazione a queste tendenze queste prime iniziative
Del Governo del Governo Trump si è circondato di protezionisti il dire il ministro per il Commercio gli altri sono tutta gente effettivamente che va in quella direzione
E sono fortemente minoritari nel Paese
Del resto io ricordo
Che già durante la campagna elettorale Trump aveva parlato America fa adesso noi dobbiamo proteggere nostro in prese eccetera eccetera
E in quei giorni c'erano stati delle analisi molto belle ben fatte
Del
Guarda caso dell'opposto di giorno cioè a dire del giornale conservatore il giornale degli imprenditori con dei giudizi estremamente negativi sulle misure restrizioni commerciali dicendo che si sarebbero ritorte in ogni caso contro contro il Paese stesso
è una situazione no win-win ma al lusso lusso perché poi tutti tutti sono scappati
Esattamente perdono gli Stati Uniti e perdono anche gli altri allora perché l'amministrazione Trappe Trump sono così convinti di questo tipo di iniziativa per questioni di mera politiche interne in alcuni Stati per il suo
Il suo convincimento che fa parte dello slogan America first lui ha l'impressione che in questa maniera
Quindi protegge le imprese americane sarà maggiore produzione locale eccentrici a non rendendosi conto
Che l'economia americana lavora già appieno occupazione
Quindi c'è una disoccupazione a circa il quattro per cento che si chiama la disoccupazione frizione e quindi ha per e allora se continua su questa strada di voler aumentare la produzione la domanda interna proprio produrrà
Pressioni salariali e più alti tassi di interessi decida decisi dalla Federal Reserve fra
Ecco che ha poiché che
Rallenta poi il ritmo della produzione una volta che aumenti dei tassi d'interesse in maniera continua vuol fare il rischio di maggiore inflazione magari per la peggiore delle infrazioni quelle da Costa
Esattamente esattamente fino allora e cioè se la situazione è questa secondo me è plausibile che insomma e l'amministrazione rampa debba ritornare indietro rispetto a queste misure no tornare indietro non tornerà io mi auguro che si fermi lì
Perché del resto mi raccontava
Un esponente italiano presente
Al G venti bene che diciannove Paesi dei GIS dei venti
Hanno parlato contro le le restrizioni commerciali anima la reazioni misuriamo e relazioni internazionali con il ministro del Tesoro americano che dicevano no ma noi siamo per il libero scambio queste sono correzioni che dovevamo fare
Alle quali però nessuno credeva
Ecco ma secondo lei la il quale sarà nel quale sarà la reazione degli altri paesi a favore del libero scambio ma adotteranno misure protezionistiche rappresaglia uno per ora le reazioni sembrano abbastanza calme però sì anche perché sembra che perlomeno
Per un periodo di tempo li vorrebbe esentare l'Europa
E quindi sai cicli Europa il l'altro grosso diciamo un macigno commerciale non perché
Umano classe come la prima volta in Asia come la vede perché il Giappone è andata avanti col tra l'accordo tra specifico senza gli Stati Uniti
è possibile che questo paradossalmente acceleri i processi di integrazione economica in Asia magari alla Cina che aderisse alti PPI al trattato tra spacci
No la corruzione specifico la Cina non lo faranno assolutamente no
Ma Pomentale l'influenza della Cina in tutto il continente asiatico riterrebbe sulla passerella prevedono sì e poi ride
Nel momento in cui cerchi di frenare le importazioni da un certo Paese ma se c'è domanda interna agricolo aumenteranno l'importazione da altri paesi che hanno esattamente e quindi
Non riparo immensa sciocchezza Peppino esattamente però Lou ideologico
In questa maniera e anche un po'incompetente sul sito in cui le questioni probabilmente però avvisi economia oralmente però cerca di dare risposta a un problema ma la domanda che c'è quello di che la politica ci renderebbe cercare di governare alcuni processi economici che producono ieri giustizia disuguaglianze tensioni sofferenze sociali la risposta è sbagliata ma al problema cioè si va bene però
Dunque
Sì sì io credo che non sia il modo di rispondere alle disuguaglianze si può rimediare attraverso la tassazione
Ma la riforma fiscale che lui ha fatto un favorisce gli alti redditi non i redditi medi e redditi bassi e quindi anche in questo caso non risponde all'obiettivo che lei a che posto dalla sua domanda
E quindi non va bene dunque io mi auguro
Che è nell'interesse
Del resto del mondo
E forse anche degli Stati Uniti che i repubblicani perdano le elezioni di medio termine a novembre
Mentre ringraziamo il presidente Lamberto Dini su questa su questa sua aspirazione su questa sua speranza è un come sempre un saluto dalla nota emittente da Radio Radio allora