Il Maratoneta - Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica

Il maratoneta
Sospensione dell'Associazione Luca Coscioni
Buon pomeriggio a tutti la Milella parecchi vini sabato ventuno ottobre due mila e dice al
E anche oggi
Questa trasmissione di riproporrà degli interventi che si sono tenuti al quattordicesimo Congresso dell'Associazione Luca Coscioni
Che si è tenuto a Torino dal trenta settembre al primo ottobre scorso vi ricordo che il titolo
Della congresso era scienza e non violenza disobbedienza civile e ricerca per nuove libertarie oggi
Voglio dopo il proprio il Perini impegni in apertura l'intervento di Claudio Radaelli che si è occupato proprio come nel suo intervento di sviluppare il tema della non violenza come metodo possibile per salvaguardare la libertà di ricerca scientifica quindi un approfondimento in molto interessante rispetto a questa ipotesi di lavoro vi ricordo che il professor Claudio Radaelli e direttore del Centro per la governance europea assenza dal foglio lo piango Fernandes all'università di è per buon ascolto
Ok Buongiorno a tutti a gli ho presentato con Roberto Baldoni una raccomandazione che in circolazione
E in questo breve intervento vorrei semplicemente presentare il contesto di questa raccomandazione Polar Fondazione sono due frasi
E potete leggerla a sono all'università di di ex ter dove abbiamo preparato con una Roberto Baldoni che qui con me è un un un petto su a precauzioni innovazione e non violenza nel quale spieghiamo un po'il contesto più generale di queste nostre riflessioni poiché Roberto negli ultimi due anni ha insegnato due corsi su nonviolenza livelli undergraduate è a livelli Masters questo un po'l'ambiente da cui nasce questo tipo di di riflessioni a visto e Capitini diceva sempre che la non violenza a aggiunge vediamo appunto
A scienza e non violenza cosa aggiunge al dibattito che abbiamo fatto fino a ad oggi in questi due giorni è un primo modo di vedere questa aggiunta è quello di abbiam parlato un po'di come la la disobbedienza de dei militanti nostra può fare per la libertà della scienza abbiamo parlato meno di cosa possono fare i licenziati loro stessi
Con la non violenza a cosa può servire
Agli scienziati anch'e seconda Giunta che mi sembra interessante esplorare che molte delle cose di cui abbiamo parlato as girano sempre intorno alle questioni legislative per legge li abbiamo e che sono in fondamentali però ci sono anche altre cose oltre alla legge che sono i processi sociali dentro i quali poi appunto scienza e non violenza al si incontrano o non si incontrano per cui idee le questo le due spostamenti di di prospettiva che che suggerisco guardare ai processi oltre che alla legge non invece che alle radici molto perché alle leggi e vedere anche cosa fa la non violenza per gli scienziati
E lì e questo è il contesto appunto della raccomandazione che abbiamo presentati allora cosa possono fare i licenziati con la non violenza immaginiamo innanzitutto cosa sia però la non violenza molto spesso viene confusa accomunano un'etica un'etica pubblica una deontologia particolare in realtà è una prassi un come dire
Ho parafrasando Elena Cattaneo che ha parlato prima un'allerta permanente e in è una prassi a quindi è un cammino una scoperta un'attività nonna non è di per sé un'etica e così come la scienza la non violenza basata sulla dialogo questi sono i due punti di partenza io credo che a di scienziati interesse all'etica ma interessi molto di più la prassi è così credo che interessi dialogo sia gli scienziati sia a chi ha guarda la non violenza la non violenza è anche tecnica ora ad dentro il nostro movimento diverse volte abbiamo usato la non violenza noi per difendere la libertà della scienza però ci sono
Anche dei casi in cui gli scienziati stessi hanno fatto disobbedienza civile auto terapie sono ben noti ben documentati ma mi chiedevo cosa succederebbe per esempio se di fronte ha un attacco alla libertà della scienza ci fosse un incatenamento di scienziati di fronte a Montecitorio degli scioperi della fame tutte queste tecniche sono sottoutilizzate ovviamente licenziati sono anche i cittadini hanno il diritto e il dovere della non violenza soprattutto quando i loro interessi e la loro libertà
Fondamentali sono sono in gioco quindi ça va bene Marco Cappato che fa certe cose a eh va bene i militanti dell'associazione Coscioni che fanno attività non violente queste tecniche possono anche essere appropriate dagli scienziati
Ma soprattutto alla non violenza dicevo è una prassi a una prassi orientata la responsabilità il succo della non violenza e infatti la prendersi la responsabilità per le conseguenze dell'azione sui diventi sull'ambiente questo guardare
A a Carnate al contenuto di lungo periodo delle nostre azioni questo va molto oltre
La deontologia professionale ed è leggermente diverso a dall'etica è un è una curiosità è un chiedersi nel laboratorio un'attività di comunicazione nell'interazione con i politici
Quali sono le conseguenze di questa azione quali sono i miei interessi diretti e quali sono invece le mie azioni che sono se al fresche non sono quindi generate
Da egoismo e non violenza un modo di diventare curiosi e di scoprire
Queste qualità delazioni e quindi può di prendere delle responsabilità di fronte agli altri qui questo senso il dialogo è un dialogo nei processi non un dialogo dove ci si parla un dialogo nell'azione a e e questo che è appunto quello stato di di allerta permanente di curiosità di domande
Che ogni militante non violento ogni stati agrari si fa ma ovviamente anche gli scienziati possono fare per due motivi
Ripeto primo per sono cittadini quindi non vedo perché il camice bianco e ti ti debba impedire di fare certe azioni in secondo luogo perché sono a ovviamente interessati a proteggere le proprie libertà
Il secondo aspetto di cui parlava che quando guardiamo il processo di formazione delle leggi iTunes farò importantissimo abbiamo sempre di fronte un problema di bilanciare precauzione e innovazione da un lato la precauzione Rispetto eventuali a incertezze radicali sulle quali quindi possono essere a rischio molte molte vite molto molto la crescita l'ambiente e via dicendo
E dall'altra invece la necessità di sostenere l'innovazione questo anch'io un modo di vedere il processo di di formazioni delle leggi però è anche un modo questa era la Giunta che che la non violenza può fare di vedere i i rapporti tra scienza e società nella della mozione sotto sotto noi proponiamo una specie nella raccomandazione scusate proponiamo con Roberto Baldoni una una specie di contratto sociale cioè diciamo che va benissimo che non ci siano limiti alla libertà della scienza
Purché a la scienza offra appunto questa prassi questo dialogo offra un un impegno a una una predisposizione verso a la non violenza e in questo senso noi anche Re interpretiamo il principio di precauzione dicendo che è precauzionali IVA
Non mettere limiti alla libertà di ricerca scientifica
A meno che siano dimostrati empiricamente dei gravi costi per l'umanità o per l'ambiente mentre di solito principio di precauzione viene usato per impedire l'innovazione a quindi l'incontro tra precauzione scienza avviene sul fatto che la precauzione viene definita come del resto lo è anche nelle comunicazioni ufficiali della Commissione come una scelta che viene fatta sulla base di almeno qualche evidenza in perché sappiamo di non sapere e comunque viene continuamente
Rivisitato sulla base della scienza che si rende disponibile
A la nostra interpretazione però va oltre la precauzione in un contesto di evidenza empirica la la usiamo a contrario la diciamo che pregano siano non mettere limiti alla libertà della scienza adesso applicazioni se non nei casi in cui abbiamo evidenza per giustificare una una serie di costi a perché sono maggiori dei benefici da cui potrebbero derivarne una specie di di inversione dell'ordine della prova allo stesso tempo l'innovazione però non diventa a irresponsabile un'innovazione in un contesto di non violenza riflette continuamente sulle conseguenze
Dell'azione e quindi come dire invece di avere una regolazione dell'innovazione per legge era divieti piani quinquennali e esisterebbe nel nostro nostra proposta una regolazione dell'innovazione che arriva direttamente dalla acquisizione di responsabilità degli scienziati
Questo richiede due passi importanti il primo che ci sia una certa certificazione sociale dalla scienza io spesso avessero colpito dal fatto che sì immagino questi mondi scienza legge Società come sfere
Non comunicanti ma è chiaro che la scienza lo definiamo scienza perché la società ha deciso che una certa cosa si chiama scienza così come ha deciso che chi decide il tasso d'interesse alla Banca centrale europea è un esperto un'istituzione indipendente ex e quindi abbia la scienza ha bisogno di una società ha bisogno di fiducia nella società
Quindi non sono dei sistemi autoreferenziali sono dei sistemi chiedevano appunto
A dialogare a Capitini e descriveva questo fu un processo infatti di dire dall'azione e di apertura no non ha mai detto che la non violenza serve a proteggere una sfera rispetto alle altre ma anzi a metterle in comunicazione con le altre
E questo a li porta all'ultimo pensiero che vuole offrirle
Offrire oggi spesso noi pensiamo a un problema di deficit pubblico quando di scienziati incontrano il mondo della politica c'è un deficit di conoscenza della scienza che sicuramente è un paese come l'Italia quindi abbiamo evidenza tonnellate per dire che che questo è il problema la questione qual è l'implicazione di solito l'implicazione di questo perché dobbiamo spiegare di più la scienza dobbiamo parla portare licenziati a conoscere
I parlamentari italiani europei dobbiamo a divulgare comunicare dobbiamo andare nelle scuole dove a creare questo ovviamente va bene
Ma abbiamo
Dei dei limiti molto grossi non se immaginiamo che la strada sia soltanto un dialogo dal mondo della scienza al mondo della politica io penso che sia giunto anche il momento di spiegare i processi decisionali agli scienziati di non Mandara lo svariato allo sbaraglio
Licenziati nelle commissioni di studio nei nei vari gruppi di lavoro dell'Unione europea nelle varie comitati esplorativi a e quindi come vi abbiamo anche bisogno di scienziati
Che acquisiscano un minimo di competenza
Non tanto su il politico eletto per espresso politico eletto nell'urna il terminale ultimo una polo che voti in Parlamento la proposta di legge ma molto all'inizio sui processi di formazione
Delle decisioni pubbliche e e su questo voglio dire se esiste un deficit a di di comprensione della scienza esiste anche un deficit di comprensione di questi processi di a di come possono essere contrari come dire giocati in modo molto più a responsabile e con qualche conoscenza anche dal punto di vista dello scienziato che si trova che lo vogliono o per servizio perché minacciato a dovere iniziare un cammino dentro un qualsiasi
Poi corso di a formazione di una decisione pubblica o o di una legge o addirittura speso semplicità di attuazione podi di leggi già presentate e tutto questo è un poi il cappello a che poi spiega la raccomandazione che abbiamo presentato e che speriamo raccolga quante dodici dodici o quindici firme dodici
Ok grazie della vostra attenzione
Da il professor Claudio Perelli
Di propongo adesso l'intervento
Che attenuto al congresso di Torino il trenta settembre scorso il professor Michele De Luca
Michele De Luca è il copresidente della associazione Luca Coscioni e vi ricordo che è professore del Dipartimento di scienze della vita e direttore del Centro di medicina rigenerativa Stefano Ferrari dell'Università di Modena e Reggio Emilia
Si occupa da molti anni di cellule staminali epiteliali ed è considerato un punto di riferimento a livello internazionale per la terapia cellulare la terapia genica di molte patologie degli epiteli di rivestirmi invito e sentiamo dunque insieme Michele De Luca
Grazie grazie io ed il mio in intervento non era previsto
Però voglio prendere
Alcuni dei concetti che sono stati detti stamattina
Per porta racconta di una storia realtà portarvi a conoscenza di quello che poi lo sviluppo della ricerca scientifica
Le nuove terapie soprattutto per malati rari possono causare
E come possono poi interferire
La politica come può interferire nella nell'utilizzo di queste terapie
Ed è una cosa molto importante è un campanello di allarme molto importante sulle quali credo
Che la Coscioni dovrebbe realmente solare molta attenzione perché con lo sviluppo delle tecnologie con lo sviluppo della conoscenza dalla biologia delle cellule staminali
Si sta finalmente
Vicini a cercare di trovare delle soluzioni per le famose malattie genetiche per le famose malattie rare
Dicevano Filomena
Marco
Libertà di ricerca da parte di ricercatori ma libertà di utilizzo
Dei frutti della ricerca per il cittadino
Diceva Marco
La legge non può andare incontro le acquisizioni scientifiche
Peggio di seguito mi sembra mi sembra un po'troppo alta quel pensiero già
La parte più tardi
E la coesione che sappiamo che va dal caso individuale a cura del malato alla politica nere
E adesso vi racconto una storia
Esistono malattia genetica che si chiama immunodeficienza acquisita da deficit di a deposito di amilasi non ve ne andate dei piccoli temi tecnici ho finito
Questi bambini
Sono i bambini in bolla bambini che non hanno sistemi monetario
E hanno una vita breve
Qualcuno di qualche mese o quello di qualche anno ovviamente in condizioni
C'è un gruppo di ricercatori
Tra l'altro italiano nominò su tutti Alessandri utili che ha dedicato anni anni della sua vita partendo prima altri linfociti poi come ce le staminali ematopoietiche a trovare per questi bambini una terapia
Ed è riuscito a prendere le cellule staminali ematopoietiche
A modificarli geneticamente per introdurre l'enzima che mancava
Approvare delle diverse fasi di sperimentazione clinica
E i bambini che lui ha trattato adesso lo sono morti vanno a scuola
E hanno una vita normale
Io non parlo della mia ricerca perché non è elegante noi stiamo facendo delle robe comunque molto simili per una malattia genetica della pelle Giulio Giulio Cossu
Ha perso gran parte sta perdendo gran parte della tua assiste alla sua sanità di cui libro mentale cercando di trovare una soluzione
Per la malattia di Duchenne ma attenzione
Che sia io che sto cercando di curare del Molise bollosa sia Giulio che sta cercando di curare la distrofia di Duchenne ci potremmo trovare in questa condizione che adesso vi sordido divago racconta
Fatta la sperimentazione trovato la terapia esce una legge le leggi vanno rispettate
A normativa felice novantaquattro della Comunità europea stabilisce che le terapie avanzate a base di coltura cellulare
E quindi anche le cellule coltivate Praga Degeri Casino dei farmaci
Entrò tesori non c'è niente da fare
Una università
Qualsiasi anche lo stesso un istituto potente come sta per fare di Milano non può gestire questa cosa senza l'aiuto di un capitale privato senza l'eco di una competenza farmaceutica perché se il prodotto della che avanzate un farmaco mi si vorrà la competenza del farmaceutico
Perché io Giulio capiamo ha spento di cellule staminali non possiamo occuparci anche i tutto quello che riguarda la normativa quindi viene essere forzato l'ingresso della industria farmaceutica
Va bene
Dico subito che io sono stato uno di quelli che ha fatto urlato come una pazzo con queste regole qua poi visto che in realtà erano corrette perché senza queste normative noi in questo momento che mostra a Mila legalmente presente quindi una truffa legalmente presente in questo Paese
Ma le aziende devono avere un bilancio
E in mano questa terapia dei bambini dei bambini in bolla se l'è presa in mano da grande azienda farmaceutica
Sì si può dire perché Kobe pubblico Francesca Izzo
Che addirittura considerando che stiamo parlando di dieci bambini all'anno in tutto il mondo
Aveva addirittura proposto considerando i bilanci che hanno di fornirla gratis questa terapia
Costosissima è chiaro che c'è stato la ribellione di tutto il mondo biotecnologico mondiale
Avevano ragione quelli del mondo più tecnologico mondiale permise scusami se producono osso mi fai un farmaco salvavita nemmeno dai gratis
E io non ho più nessun tipo di incentivo investire nulla in qualsiasi altra terapia avanzata con cellule staminali eccetera perché perché tuttora poter metri io no
Giustamente quindi ha fatto un po'marce indietro
L'azienda farmaceutica e ha stabilito un prezzo di vendita diciamo di questo prodotto che vi assicuro io che faccio future in Gmp e assolutamente sotto
Non dico sottocosto ma sostanzialmente senza nessun guadagno di circa seicentosessanta mila euro
Stiamo parlando di dieci bambini all'anno
Per una terapia salva la vita
Santa Rita di vita vera cioè i bambini che presi in tempo in questa patologia
La il lavoro di Alessandro che è stato pubblicato ovviamente su grandi riviste scientifiche
Vanno a fare una vita normale
E di queste settimane la notizia che l'azienda farmaceutica sta pensando di ritirare il farmaco dal commercio
Lo sapete perché perché non c'è un palazzo di paese di questa comunità europea che si fa carico di seicento sessanta mila Euro per salvare la vita di un bambino
E quindi si trovano nella condizione di dover in qualche modo fermarsi io non lo so se questo è ancora successo perché era una e è una una possibilità molto forte chela di esche sarà in qualche modo considerando non sappiamo ancora se ufficiale ma il rischio e vero ed irreale quindi guardate che cosa ha combinato la politica
Perché questo è un problema politico alla fine
E il ricercatore Stato Libero di ricercare certo
Poi lo metti in condizioni con delle leggi di non poter fornire quella terapia
Semplicemente per esempio da un ospedale
Gli detti le regole che non valgono solo per le aziende farmaceutiche valgono solo anche per l'ospedale quindi anche se Issa Raffaele potesse fare questa terapia al di fuori di qualsiasi coinvolgimento dell'azienda avrebbe sembra trovare una quantità di soldi enorme perché per lavorare in Gelmetti ve l'assicuro perché facciamo noi le sperimentazioni cliniche
Tu devi avere quel tipo di soldi che però il governo dello Stato non te lo riconosce
Per cui non riescono ad a vere da parte dei Paesi il rimborso per questa terapia
Ora vi rendete conto in che mondo stiamo vivendo ce ne stiamo parlando di un Paese di di lo di un Paese di un agglomerato di Stati come l'Europa
Come gli Stati Uniti come il Giappone ma è mai possibile che non si trovino su tutto il globo sei milioni di euro per salvare la vita e dieci bambini
Vi rendete conto di questo questo può dire anche un'altra cosa che se un farmaco che funziona ci sono in questo momento
Sul mercato
Due farmaci formalmente a base di cellule staminali che funziona
Uno e quello che va fatto noi per la cornea
L'altro è quello che ha fatto il San Raffaele per la terapia genica dei bambini in bolla
Se noi comincia avere questi problemi nessuno si occuperà più di ricerca di queste malattie rare
E siamo al punto di partenza ed è assolutamente allucinante
E a questo punto non è neanche più l'economia e la finanza che ormai ci governa tutti e non riusciamo a trovare un minimo un minimo di umanità per un Paese che non riesce a trovare nei suoi bilanci
Nenni diciamo in tutti gli strumenti che riesce a fare
Due lire per coprire un costo di una patologia rara e salvare la vita di un bambino
Viene del conto di questo noi dobbiamo intervenire su questa storia
Perché questa storia non è semplicemente la storia dei bambini in bolla
E hanno sulla loro dignità o della terapia di Alessandro Aiuti questa metterà a rischio tutte quella ricerca libertà di ricerca che va sempre più avanti
E che sarà sempre più personalizzata e che fortunatamente attraverso le tecnologie delle cellule staminali del gilet editing e di tutti
Gli avanzamenti scientifici potrà finalmente porre rimedio a delle malattie
Devastanti
Tra parentesi vorrei sapere se il figlio del presidente del Consiglio del Paese a avesse il bambino con i più un bambino in bolla sì quel Paese non rimborsa alza il costo disse i cento potuti mila Euro chiusa la parentesi mettiamo tutto quanto a rischio questo
E sapete cosa succede
Succede quello che diceva Paolo Bianco prima di morire
Quando parlava della sacca delle mesenchimali http staminali c'è anziché basare queste terapie come fa Giulio come fa Alessandro come Framarin Parmalat altra gente
Sulla scientificità e quindi sul trovare una terapia che realmente fusione che per definizione costosa ma che va su patologie rare
Come si sa già verificando in tante clinica del mondo ci sarà questa
Commercializzazione delle cellule staminali
Cioè non cureranno nulla perché ve lo assicuro è unico pubblicamente le infusioni in vena diceva essere residenti vale che la gente continua ancora a proporre
Per quelle stesse patologie che io sto curando per la pelle che Giulio cura per il muscolo e che Alessandro cura
Pelle blu deficienze
Ma verranno svista seguite con un grande utile a quel punto realmente utile e economico senza curare un cazzotto
Ora voi capite che noi come Regione Coscioni che siamo
Tu stai fermando il tuo Presidente
No tu sei a rischio caro chiuse a rischio pesante
Va bene e chiudo volevo solo di di queste povere case
A conoscere questa storia
Perché secondo me la Coscioni se ne deve occupare grazie
E dopo l'intervento del professor De Luca che ricordo è il copresidente dell'Associazione Luca Coscioni
Vi facciamo risentire adesso l'intervento di Emma Bonino che collegata con il congresso di Torino tramite videoconferenza
Basta forse il primo Congresso dell'Associazione Luca Coscioni qui non sono presente fisicamente
Vi assicuro che già alla trasferta Violante è stata piuttosto impegnativa
Nelle condizioni farla seguire a ruota una trasferta a Torino era proprio consigliabile
Volevo però in qualche modo esserci magari dirvi due o tre cose che ho ho riflettuto pensato in questi giorni
Info voi discuterete certamente delle nuove libertà
Con la non violenza con la disobbedienza civile da conquistarsi appunto con questi metodi anche di impegno diretto ma pensa ok
Non dovete neanche dimenticare non dobbiamo dimenticare quello che abbiamo ottenuto grazie all'impegno dell'associazione a cui Filomena dato un imprimatur politico molto forte
Peraltro al convegno che avete fatto in occasione dell'anniversario del referendum della legge quaranta avete portate i dati ecco che dimostrano come anche quando si pronuncia la Corte costituzionale
Poi i gli esiti non sono l'applicazione non è non solo immediata ma espresso boicottata
E comunque resa molto molto difficile
E questo vale sulla fecondazione eterologa vale sull'analisi genetica pre-impianto
La seconda messaggio che viene da dire donde esistiamo Certosa certo legislatura non è ancora finita ma insomma e nella fase conclusiva eppure io credo che dobbiamo insistere perché anche in questa fase dove pare niente più possa passare in Parlamento
Invece esistono delle scadenze a beneficio di tanti cittadini in penso al bio testamento penso alla cannabis anche esse mi pare un po'e svuotata è limitata alla cannabis terapeutica
Penso anche all'olio scultura da un altro punto di vista io credo che dobbiamo insistere perché fino all'ultimo momento utile questo Parlamento si pronunce non chiediamo a tutti di essere d'accordo con nuovi ovviamente maschili la responsabilità di prendere una decisione
E infine come in questo settore per governare bisogna conoscere
E credo che le iniziative intraprese per far sì che il diritto alla scienza già codificato venga poi implementato siano iniziative e transnazionali importanti nella scia del metodo che abbiamo usato sia per l'istituzione della corte ex-Jugoslavia
Sia per la Corte penale internazionale poi sulla moratoria sulla pena di morte e poi contro le mutilazioni genitali femminili
C'era poi al intermedi andammo avesse tentato di insistere perché il congresso mondiale sulla ricerca scientifica la libertà di ricerca scientifica sì tenesse a Tunisi non è stato possibile finora per vari problemi anche legati alla situazione in Tunisia ma io spero che non dismette alte questa idea perché e e questa iniziativa perché così importante i ponti che abbiamo costruire che questo settore venga come dire in qualche modo fatto proprio anche ad altri paesi limitrofi quindi non mi resta che augurarvi buon lavoro sono sicura che uscirete con spero che uscirete con più determinazione ancora
E più entusiasmo o comunque più determinazione perché le battaglie che conducente che conduciamo sono le battaglie che riguardano spesso la vita la morte dei cittadini e il loro benessere psicologico oltre che fisico insomma battaglie essenziali
Per ogni persona umana gravine viva salutarci dimenticavo
Con radicali italiani e molte altre organizzazioni
Come sapete siamo piuttosto coinvolti è un po'con l'acqua alla gola su questa campagna ero straniero
Per diciamo mettere un po'd'ordine ed illegalità in tutta la questione migranti e rifugiati eccetera
Io volevo ringraziare anche a molti di voi che ho visto ai tavolini dove stavo ho girato in Italia perché credo che esistono momenti in così determinante in cui è bene anche al di là delle proprie appartenenze o delle proprie interessi individuali si faccia un po'fronte comune
Credo peraltro che questa campagna è questo tema sia uno dei più determinanti nel mondo in cui viviamo in cui dovremo vivere grazie quindi a tutti coloro che hanno partecipato e si è potente continuate a dare una mano Aero straniero
L'ultimo intervento che vi propongo dalla congresso quattordicesimo congresso dell'Associazione Luca Coscioni che si è tenuto a Torino il trenta settembre scorso è quello di Elena Cattaneo vi ricordo che Elena Cattaneo e direttrice del laboratorio di biologia delle cellule staminali
E Farmacologia delle malattie neurodegenerative degenerative
All'Università Statale di Milano e che è stata nominata senatrice a vita dal presidente Napolitano sentiamo ogni intervento di Elena Cattaneo al congresso dell'associazione Coscioni
Grazie mille di questo invito e buongiorno a tutti è sempre estremamente piacevole partecipare a questo
Congresso dell'associazione Coscioni e sono ormai è diventato un must un momento di riflessione pubblica su tanti temi insomma che condividiamo ai quali ci dedichiamo veramente anima e corpo
Ovviamente sono temi a cavallo tra tra scienza e politica se mai porre anch'io toccarne
Toccarmi alcuni non prima di aver espresso davvero i miei complimenti nei ringraziamenti per il lavoro che l'associazione sta portando avanti da tempo in assieme a con la direzione del professor Andrea Poggio no proprio per creare applicare questo
Indicatore del tasso di libertà qualcosa cui non ci pensiamo troppo spesso
Tasso di libertà della ricerca scientifica nel mondo Stato per Stato
è interessante vedere dove si colloca l'Italia questo indice di libertà di autodeterminazione insomma ci fa vedere
Che l'Italia su talune questioni e dietro al Vietnam Singapore Sudafrica insensato ne avete già parlato
Ma appunto insomma importante ricordare a che punto siamo quindi ancora di più questo momento e questi momenti sono davvero importantissimi perché insomma l'unico modo per cercare di risalire quella classifica somma impegnarci discutere riflettere a tutto campo senza somma nessun timore con
Il coraggio di cui Mina Welby appunto ci parlava prima no di altri paesi di affrontare le questioni
La parola libertà è veramente importante insomma e lo dice qui scienza e non violenza per nuove libertà
Insomma non è davvero una parola che si può dare per scontata
Io la definisco uno stato di allerta continua perché i meccanismi o le modalità attraverso i quali questa libertà ti può essere portata via sono infiniti possono essere molto
Molto vistosi molto plateali di è più facile a reagire altri sono subdoli sono magari appunto delle piccole minacce intorno a noi ieri insomma ma quelle sono mi ringraziano le convoca un pane sì sì di Torino che ringrazio dell'attenzione insomma ma sono piccole minacce che sono tanto pericolose quanto quanto quelle vistose punto vorrei fare
Fare alcuni esempi comunque somma la lotta per una rivendicazione delle libertà
è una lotta quotidiana e libertà ovviamente non viene da sola nessuno sta pretendendo qui di far ciò che si vuole non è nell'intenzione né nell'interesse di studiosi ed intellettuali di dell'associazione Coscioni no il il re venti-trenta rivendicare la libertà è un insomma sette sentimento anche per aspera assumere le proprie responsabilità non c'è quindi libertà
Le responsabilità vanno sempre insieme che poi l'obiettivo finale penso di tutti condiviso sia quello è quello di allargare gli spazi di uguaglianza quindi perché voglia essere più libero non per far quel che puoi
Ma per assumersi la responsabilità di lottare affinché appunto ci siano spazi di uguaglianza e di conoscenza
A beneficio di tutti
Diciamo che questo suo ma mi sembra la bici no uno dice insomma quando nasci dovresti essere dotato della tua valigetta della libertà almeno nel nostro Paese appunto non è così ovunque
Insomma ricordiamoci che noi vero nasciamo con quella valigetta somma già bella mezza piena grazie appunto a chi è venuto prima di noi no quindi Sovana e in altri Paesi appunto non è così
Ma quella valigetta va coltivata e riempita ogni giorno perché appunto si smantellano quelle libertà lì dentro e nel nostro Paese insomma lo sappiamo che è un terreno c'è un terreno un po'insidioso no
Dove sono è un terreno di episodi insomma spesso degradanti
Da più parti riverse Sommovigo che anche la politica a la sua parte però sono io sono anche dalla parte anzi sono soprattutto dalla parte della scienza della comunità scientifica che racconta accademica e quindi chiedo molto questa mia prima comunità no c'è quindi di far la sua parte per difendere appunto queste diverta e allora questi episodi degradanti a queste
Queste strade perverse questi deragliamenti cioè ci si accorge che possono essere identificati e non è che stanno nella nebbia c'è magari viso sono nebbiose anzi è proprio questo uno uno dei meccanismi
Per farti percepire che le cose stanno diversamente no da come effettivamente sono no alla cortina di nebbia eccetera però insomma noi siamo studiosi noi siamo persone impegnate e ecco che allora la parte che tutti noi possiamo fare ciascuna con le proprie competenze e unicità
E di rimuovere questa nebbia no quindi allora sì ci sono episodi
Degradanti limitanti le libertà e cioè non possiamo semplicemente lamentarci o stare a guardare
Ed ecco che allora ciascuno di noi ha chiamato a fare una parte attiva a cioè ma no una un giorno sì e un giorno no in funzione che cosa mi conviene cioè c'è una parte attiva davvero da fare tutti i giorni mi vien da dire perché sono questo è l'unico modo anche per partecipare no costruirla società non puoi pensare che le libertà tue che poi diventano libertà degli altri
Vengano tutelate da persone diverse da tetto devi esserne in prima fila no come insomma Michele no e tante altre persone
Nel dell'associazione Coscioni fanno giorno quindi episodi degradanti cosa fai tu e e cosa fai affinché possano essere identificati analizzati dove sono le prove no che appunto quelli anche perché insomma abbiam bisogno di argomenti abbiam già di prove no per dire
Quello un episodio degradante quello è un deragliamento quello è una limitazione della libertà
Penso ma ditemi davvero ne abbiamo tanti
E vorrei citarne alcuni anche per forse poi arrivare alla conclusione che su alcuni temi ci sono degli avanzamenti eh cioè rimuovere quel fumo rimuovere quella nebbia no senza risultati
Cioè davvero l'impegno di ciascuno di noi
A ha un peso
No nel magari prima circoscritto ma poi diventa un esempio nota emulare da inseguire eccetera
Quindi insomma se parliamo dei temi è ovvio che il primo pensiero va al tema del fine vita e qui insomma questo ancora
Un tema insomma sapete meglio di me che c'è il rischio che la legge sia reni ad un passo dal traguardo somma bisogna fare di tutto affinché vari insomma c'è davvero ancora molte attività da fare
Questo è un tema importantissimo il divieto della sperimentazione in campo aperto da parte dei ricercatori pubblici che lavorano sugli OGM no voi sapete insomma che queste piante geneticamente modificate
I nostri ricercatori non possono nemmeno studiarle in campo aperto no perché appunto non ci sono le condizioni non c'è l'impegno del governo a far sì che insomma si attuino quelle norme e possono essere messe in campo le norme appunto per favorire no questo studio questo è questa una forte limitazione della libertà c'è filetto questi ricercatori biotecnologi agrari
Che non possono nemmeno studiare quelle varianti genetiche che permettono alle nostre piante alle nostre
Colture di resistere nelle condizioni di campo che le De Bella no no quindi ecco San Marzano che sparisce
Ecco il riso Carnaroli che spara e che insomma sta per scomparire cioè quindi quello del tema la ricerca pubblica in ambito GM è un tema somma ancora su quale bisogna fare molto lavoro però proprio su questo tema e so che ne avete parlato
Proprio ieri perché mi arrivavano messaggini no in relazione all'intervento di Giorgio fide nato non ne avete parlato proprio ieri
Perché secondo me lì c'è un punto fermo importantissime guardate che il punto fermo non è solo scusa se dico solo ma è una cosa straordinaria e questo solo il fatto che Giorgio fine nato abbia vinto qui della corte di giustizia abbia detto aveva ragione non
L'Italia non poteva impedirgli di coltivare sul suo terreno con i suoi soldi o una pianta geneticamente modificata che è dichiarato validato è stata studiata per non essere nocivo alla salute all'ambiente all'assoluta gli animali alla salute dell'uomo cioè non si possono vietare cose così a banda erano quindi questa è la prima conquista nate che è una cosa veramente importante
E sapete perché per me e penso per tutti ancora più importante
Perché c'è una Jeep dimostrazione da questa decisione da questa sentenza della Corte di giustizia europea
La cosa importante
E questo fatto dimostra che una persona una sola può cambiar le cose quindi davvero questo è un po'un incitamento a me penso a tutti noi a pensare che ciascuno di noi sebbene valida uno può fare grandi cose no quando è armato certo della pazienza ma anche della forza del coraggio e della determinazione di dire
E qui non si passa nata ti porto le prove ti porto gli argomenti sapete a volte quando parla anche con i miei colleghi
Alcuni mi risponda dico ma io sono uno cosa posso fare da solo per Giorgio guarda tu stai dando veramente un enorme esempio perché so posso solo immaginare in quante notti tu non abbia dormito e quanta
è costato sotto tutti i profili questa lotta ma è un esempio per tutti noi quindi io me la porto a casa veramente
Questa vittoria tua come esempio incitazione per ciascuno di noi individualmente ad alzarsi in piedi a reagire no contro ogni distorsione contro ogni limitazione non solo della ricerca pubblica ma scusate anche no della possibilità no a livello imprenditoriale perché c'è anche la libertà e in ambito imprenditoriale cioè se tu non fai del danno agli altri tu con i tuoi soldi nella tua impresa
Devi poter no gestire le tue unicità e specializzazioni
Come ritiene a tuo rischio a tuo rischio no
E senza che a nessuno si aggiunga un pericolo anzi semmai mi vien da dire con la storia del mais
OCM con un grande vantaggio per tutti noi io non sono un esperto ovviamente di mais OGM insomma
Leggendo e studiando se insomma sappiamo benissimo che il nostro ma anche se è scadente che andiamo ad acquistarlo all'estero gli agricoltori non mi dicono ormai andiamo sulle piazze quando dobbiamo venderlo e insomma ce lo pagano
No pochissimo no perché al nostro mai se insomma è colpito
Da mille parassiti quindi cioè guarda che c'è una lezione importantissima quindi io me la studiano
Anche quest'ultimo passo e andrò a rivedere il tuo intervento di ieri che purtroppo punto Ra Milano me lo sono perso mai davvero quindi c'è una nota positiva e
Veramente non dobbiamo dimenticarcela anche chi ci sta ascoltando e questo è il diritto alla cittadinanza quindi cittadino professionista tu Danny Pa e non solo reagire perché è giusto che tu reagisca ma queste veramente il modo giusto
Per partecipare a costruire no la società e la democrazia
Che tutti vogliamo quindi davvero grazie Giorgio una volta ancora
Se passiamo a un altro tema anche questo a me caro no caro all'associazione Coscioni la ricerca sulle cellule staminali embrionali insomma ricordiamo che anche qui c'è stato un cammino in salita
è ancora un po'in salita no ricordo che la ricerca su queste cellule embrionali staminali derivate dalle blastocisti soprannumerario di e
Non è impedita in Italia e ma c'è questa porta mezza chiusa che cita veramente fastidio perché è come un disconoscere a questa ricerca
La dignità che si merita cosa questa porta mezza chiusa è una legge ancora una pezzetto di quella terribile legge quaranta in piedi
Molti altri pezzi sapete è stata smantellata Grazia sono al lavoro delle persone che stanno qui a questo tavolo
Per quel pezzo di legge sta ancora in piedi e dice ai ricercatori italiani che non possono
Deve arrivare cellule staminali embrionali dalle blastocisti soprannumerario e quindi se ne facciamo questa operazione di derivazione che implica
La distruzione delle blastocisti attese quelle blastocisti sono
Congelate stando congelate per i prossimi trenta mila anni quindi destinate alla distruzione da i ricercatori italiani non possono di ottenere quelle blastocisti donna non possono derivare staminali embrionali se lo fanno correggimi se sbaglio fanno ahimè in galera perché cito questa cosa
Cito questa cosa perché ovviamente nel mio laboratorio così come in tanti altri laboratori italiani io lavoro con queste staminali embrionali allora punto qual è
La via traversa che non ci piace affatto ma sta nella legge permessa dalla legge in quanto non è impedita l'importazione delle cellule
Già de già derivate prodotte dagli altri miei colleghi in giro nel mondo
Persino le cellule che genereranno domani i miei colleghi in Svezia in Inghilterra o in Svizzera o in Spagna sono i Paesi che ci circondano non pochi vicini a noi
Persino quelle che genereranno domani io le posso semplicemente importare lavorarci perché la legge non impedisce appunto di importazione quindi perché non ci piace
Questa strategia nonostante ci permetta di lavorare perché insomma ci costringe a una cosa che insomma no non vogliamo Non abbiam bisogno di éscamotage no per lavora su queste cellule vorremmo avere il diritto appunto di derivare queste celle o di appunto dividi derivarle perché hedge è giusto ed è importante
Che quelle blastocisti soprannumerario che insomma contengono queste cellule che nel vediamo un po'come dei talenti no no restino sepolti nella terra sotto sa sottoterra ma appunto possano nell'ora pieno sviluppo il potenziale essere a disposizione dei nostri ricercatori quindi non le usiamo queste cedole perché cito soprattutto questo perché vedete la cosa straordinaria del vicenza
E che comunque non aspetta le leggi italiane per andare avanti no quindi la scienza mondiale sulle staminali embrionali sta andando avanti con risultati straordinari
E le cento perché proprio questo fine fine settimana scorsa
Scorso a Roma
Abbiamo organizzato un convegno che chiudeva l'attività di un consorzio europeo che coordino il consorzio si chiama Anna Eurostar in sella reperti sono quattro anni di lavoro
Questi consorzi europei sono delle specie di imprese conoscitive organizzate no che lavorano insieme per quattro anni composte magari da quindici gruppi magari dieci enti in Europa pensate lavorano insieme
Su degli obiettivi comuni da porno insieme in modo Tanzi ente perché per quattro anni non si lavora come se
Sì fosse parte di un unico ente bene sono finiti questi quattro anni qual è stato il risultato li abbiamo presentati anche pubblicamente a Roma
Risultati che son stati condivisi anche con alcuni colleghi americani che sono addirittura che hanno addirittura partecipato ad alcune parte di sviluppo di questo progetto europeo i risultati sono straordinari
Per il Parkinson questo consorzio si occupava soprattutto di malattie neurologiche sopra tutti parti insonne Huntington
Penso ma straordinarie perché questi gruppi lavorando insieme
Partendo dalle staminali embrionali
Hanno dimostrato innanzitutto di poter istruire e quindi convertire queste staminali embrionali
A neurone dopamina energico che sono quelli che muoiono nel Parkinson ha quindi immaginate nella storia di questo consorzio di quello precedente questi studiosi che lavorano insieme sviluppo non protocollo che è una ricetta per far sì che queste cellule che potrebbero diventare qualsiasi cellula del nostro organismo si indirizzano invece per dare origine a quei neuroni proprio quelli che muoiono nel Parkinson dimostrando
Che sono dal punto di vista qualitativo veramente a utenti ci fa c'è veramente significa che tu hai in un piattino di culture i neuroni umani che muoio nella malattia prima cosa seconda cosa dimostrano che queste cellule possono essere trapiantate
Quindi fanno esperimenti sull'animale noi abbiamo bisogno di sperimentazione animale non possiamo in da Narciso
Sperimentano quindi nel topo nel ratto e nella scimmia
E dimostrano
Che queste cellule una volta trapiantate sono in grado di deferenza chiare di sopravvivere Verri lasciare dopamina di indurre un recupero comportamentale del modello Parkinson il modello animale Parkinson è addirittura quinta cosa
Dimostrano che queste cellule una volta trapiantate pensate si è lavorato un quelle cellule in vitro arrivano dalla piastra ci dalla blastocisti
Queste cene non sapevano nulla di cosa fosse il cervello giusto perché erano derivate la blastocisti ebbene trapiantate
Sono persino in grado il riconnettersi con le cellule ospite con le cellule del dell'animale dimostrando o o o o paventando la possibilità che forse un domani
Sarà possibile ricostituire dei Circuiti illesi
Perlomeno nei malato di parquet in sonno quindi questi sono i risultati presentati a Roma veramente
Io non ho mai visto risultati
Così belli noi lavoriamo sull'Huntington cerchiamo guardiamo e a quello che fanno loro così come guardiamo quello che fa Michele De Luca e perché anche Michele De Luca degli dei risultati straordinari su altre malattie o Giulio Cossu
Insomma noi basculante Hinton guardiamo a quel che fanno loro e sapete cosa fanno loro e sono pronti
Sono pronti quasi pronti direi alla sperimentazione clinica
Proprio nell'ambito di questo consorzio è coinvolto anche un gruppo americano quello di Lorenz Studer
Di New York e proprio recentemente a un convegno un altro convegno pubblico
A detto insomma che con quasi pronto ecco citava questa ulteriore richiesta della Food and Drug Administration a proposito di sperimentazione animale
Che gli chiede risultati su altre sei cento troppi per dimostrare che davvero il rischio e zero sapendo che insomma qualsiasi cosa tu faccia e nella vita e nella medicina
Il rischio non è mai zero zero zero fu fu forse uno zero zero zero virgola uno per cento di rischio
Di qualsiasi strategia c'è ma ecco che la Food and Drug Administration gli chiede da questo per dire quanto forte la regolamentazione della buona scienza della buona medicina risultati su altre seicento animali per dimostrare che davvero quando tu fai quella cosa lì succede veramente quello che tu hai detto che su cede
Che hai dimostrato succedere negli altri mille o due mila animali che già sperimentato e dopodiché con questi risultati lui ha detto penso che per dicembre io avrò finito queste i lavori e vuol dire questi seicento animali per dire anche il controlli incrociati che comunque ci sono anche nei consorzi questi seicento né mia animali non solo trapiantati Daloui son trapiantati da un ente esterno da un coro quindi qualcun altro sta controllando i suoi risultati ancora prima che si rendano pubblici
Lui pensa però che a dicembre potrà esser pronto se appunto i risultati daranno l'esito atteso ha detto nel due mila e diciotto
Pensa di poter essere in grado da di avviare la prima sperimentazione clinica sul paziente Parkinson ovviamente stanno già lavorando la podista clinico per somma reclutare per monitorare i pazienti che poi verranno
Trapiantati sta anche lavorando per avere di quelle cellule così preziose così perfettamente istruiti a diventare quel che si vuole diventino appunto quindi per i nazisti per avere dei becera quindi a creare questa banca di cellule staminali
E c'è stato pensate questo conto no che dimostra che partendo da tre pozzetti di cellule insomma bicchiere anche tu hai
So che hai simili risultati partendo da pochissime cellule dono sono riusciti a creare una banca no di tubicini che una banca è una replica di quelle cellule no congelate in tanti tubicini diversi
Per trecentoquaranta pazienti
Quindi vuol dire
Quindi vuol dire che allora fortunatamente le leggi italiane che cercano di mettere i bastoni fra le ruote non impediscono alla scienza mondiale non impediscono alla medicina di avanzare certo impediscono a noi tante cose
Questo non va bene però insomma fortunatamente siamo anche noi trainati da loro mi piacerebbe sapere appunto se e quando ci sarà una terapia a disposizione a base di staminali embrionali
Che cosa diranno i nostri governi no e quali ministro si alzerà in piedi a dire abbiamo sbagliato a rallentare
Questa tipo di ricerca però insomma è incoraggiante no che questo vada avanti quindi vedete c'è c'è no no comunque no qualcosa che insomma per si muove nella direzione giusta e fortunatamente la scienza e la medicina fanno sempre avanti per chiudere come non citare ovviamente un altro ambito importantissimo dove secondo me ci sono c'è stato anche qui un passo avanti questo è un altro ambito che richiede l'attenzione continua di tutti
Insomma è ovvio che tu puoi manovrare i dirigere no né le sorti della ricerca manovrando i finanziamenti alla ricerca al Circo GM all'incirca in biomedicina
Eccetera quindi ecco che questo umano forare i fondi della ricerca qualcosa su quale porre attenzione per un semplice motivo insomma che quei fondi alla ricerca sui fondi pubblici questo i soldi dei cittadini
Qualsiasi deragliamento un buon uso dei soldi pubblici devono essere denunciato
Che si tratti di professori che attuano io penso che sia appunto una nuovo una una nicchia o che siano nicchie sempre più logore anacronistiche erano che attuano delle modalità per impedire a persone meritevoli di accedere ai concorsi c'è anche quale un deragliamento
O che siano fondi che un governo decide di dare a quell'ente lì perché mi piace quell'Entellina quel ricercatore eccetera questo era il caso di Human Tecno Pont e questi devono essere costantemente denunciati monitorati i sorvegliati Noriko nate con lo stato di allerta continua
Perché è l'unico modo per
A meno che so sono pronta a essere contraddetta ma insomma servono prove argomenti l'unico modo per far rendere i soldi pubblici è quello di aprire no alla competizione libera
E pubblicano quindi a no questo concetto della dell'uguaglianza nobiltà e anche qui la libertà va insieme all'uguaglianza no quindi U ma non l'uguaglianza cioè che tutti possono vincere in modo uguale non è questo che si chiede
Si chiede uguaglianza di accesso alle risorse e giusto tu di fronte alle risorse pubbliche
De il principio di uguaglianza significa tutti devono poter
Accedere in modo competitivo quindi non si possono sarebbe bello finalmente arrivare
A un momento in cui per legge non lo so ma attraverso quale via si possa dire che non un Euro no non è un pubblicò potrà mai più essere assegnato senza una libera competizione che permetta alle idee ai giovani ai meno giovani di competere
In modo paritario almeno di competere almeno di avere lì sul tavolo le idee di tutti in competizione tra loro e poi ovviamente vinca il migliore no quindi questo deve essere veramente lo sforzo sapete che
Insomma come conseguenza di un lungo lavoro
Anche della
Stazione Coscioni ma anche di altre ricercatori qualcosa è successo no c'è stato questo episodio appunto anzi diverse cose sono successe c'è stato questa
Atto discriminatorio arbitrario no del precedente Governo riguardo Human techno può che assegnava all'Istituto italiano di tecnologia
Fondi e guida dello Human techno Peckham piatta la storia no da settembre dell'anno scorso il DPCM del Governo ha detto beh non si fa più in quella direzione da adesso si farà una fondazione infatti c'è Stefano Paleari
Che è stato messo a capo di questo nuovo comitato che insomma e loro stanno lavorando per definire questo Statuto sappiamo che ora in mano al governo questo statuto della nuova Fondazione si spera che questa nuova fondazione sia Campo libero di accesso no e da da Licata a Bolzano no che chiunque possa proporsi no per poter accedere o entrare insomma vedremo quali saranno le modalità comunque già questo è stato un ottimo passo e poi nell'altra cosa secondo me fondamentale e poi chiudo
L'altra cosa che è successa importantissime che questo Progetto Human tengono poi a acceso il faro su un ente
Che è appunto questo ente questa Fondazione di diritto privato che riceve ogni anno per legge cento milioni di euro
A prescindere dai risultati a prescindere no quindi si è uno può così dire sì siamo vigilati dal mese dal mio Wolfe dal minore dalla Corte dei Conti insomma sappiamo che la vigilanza messe è piena di conflitti di interesse per appunto il suo passato
Che la vigilanza MIUR insomma ricordo il ministro Giannini all'interrogazione interpellanza parlamentare che mi rispose no Suma quel tesoretto è solo una notizia di stampa invece ovviamente esiste desisteva quel tesoretto
E poi corte dei conti ma in ogni caso nessuno sta vigilando no nessuno non c'è una valutazione istituzionale no di appunto qual è la performances poi si scopre no che il Politecnico di Bari che non riceve cento milioni di euro l'anno garantiti per in eternità persino più performante insomma quell'accensione del di questo faro ha fatto scoprire questo tesoretto no quattrocentocinquantadue milioni di euro cioè sono così tanti soldi che preparate che un numero pazzesco
Così tanti soldi che sono stati dati a questo ente che Sovana non riuscirà a spendere via via venivano accumulati tesoretto che ciò accumulava cosa straordinaria questo il nostro ministro
Attuale quindi Valeria Fedeli ebbe un paio di settimane fa ha deciso con coraggio e determinazione e e mi sembra anche giustezza no pensando a quella libertà e uguaglianza
Il riprendersi da una parte e di istituire questo nuovo
Fondo di quattrocento milioni di euro quaranta che non succedeva da vent'anni e è un'iniezione di fiducia e di libertà straordinaria quattrocento milioni di euro da mettere in competizione per le idee di tutti dall'umanistico giuridico
Allo scientifico alle piante eccetera per le idee di tutti
Insomma cerchiamo di farne buon uso anche noi come comunità accademica senza nessun balbettii io
Lontani dai conflitti d'interesse chiarendo anche noi un po'le nostre confluire confusioni morale interne
E chiedendo appunto al ministero
Come ha chiesto anche l'associazione Coscioni che queste erogazioni siano non solo un fatto storico in quanto ha in titanio ma diventino anche un fatto storico in quanto a modalità di erogazione quindi che i nuovi bandi siano davvero qualcosa a cui guardare con fiducia con un respiro e con tanto sollievo grazie mille e con la senatrice Elena Cattaneo
Si chiude la trasmissione di oggi vi abbiamo riproposto gli interventi di alcuni protagonisti del quattordicesimo congresso dell'Associazione Luca Coscioni che si è tenuto a Torino
Il titolo del congresso era scienza e non violenza disobbedienza civile e ricerca per nuove libertà vi ricordo l'uscita nei giorni scorsi del libro di Marco Cappato credere disobbedire combattere come liberarci dalle proibizioni per migliorare la nostra dignità
I uscito per i tipi di Rizzoni di lo trovate
Nelle nelle librerie in questi giorni
Chiudo la trasmissione ricordandomi anche la possibilità di firmare l'appello per contenere l'aborto farmacologico anche in un regime ambulatoriale vi ricordo che per un assurda disposizione
La stragrande maggioranza degli aborti farmacologici viene svolta in regime di ricovero differentemente da quello che accade in altri Paesi e l'Associazione Luca Coscioni insieme con amica con l'associazione medici italiani di contraccezione aborto e L'Aia ebbe a rivolto una petizione alla ministra Lorenzin per poter
Fare l'aborto farmacologico anche in un regime ambulatoriali basta andare sul sito dall'associazione Luca Coscioni e potete mettere la firma e inoltrarla anche a chi pensate Possa interessare con questo con questa richiesta con questo appello
Si chiude qui la trasmissione il maratoneta ringrazio ancora una volta Luciana Bruno per la regia di questa trasmissione da Mirella Paracchini un buon pomeriggio
Il maratoneta
Trasmissione dell'Associazione Luca Coscioni
Circa cinque