"Il malaffare nella politica di aiuto ai Paesi del Terzo Mondo: cause, conseguenze e proposte di risanamento"

Colpa di tutti
E per questo a dare la parola per primo all'all'onorevole Pellicano del Partito Repubblicano che anche in un problemi di tempo
Io desidero innanzitutto ringraziare per l'invito
Precisare che i problemi di tempo derivano da una convocazione del gruppo repubblicano alle undici e mezzo voi sapete che alla fine della mattinata
Si voterà la fiducia al governo sono momenti politici
Piuttosto confusi però impegnativi e quindi è difficile poter organizzare una programmazione proprio perché di questo mi scuso
Desidero
Peraltro dire il mio pensiero sulla cooperazione
Come ho avuto modo di formarmi loro per la mia esperienza di membro della Commissione affari esteri della scorsa legislatura
Ora esperienza che mi ha portato anche a visitare alcuni luoghi che sono stati oggetto di insediamento di iniziative di cooperazione
La storia ultra decennale della cooperazione allo sviluppo italiana
Una storia di errori politici e da ultimo è anche una vicenda giudiziaria
Perché
Probabilmente o anzi certamente una storia di errori politici
è una storia di errori politici perché voi sapete l'Italia era all'inizio degli anni ottanta agli ultimi posti
Come impegno finanziario per la cooperazione
In poco tempo ha destinato una grande massa di investimenti finanziari verso queste destinazioni
Vi è stata una grande volontà politica in questo senso
Che ci ha fatto recuperare il terreno perduto soprattutto nella cooperazione bilaterale
Ma questa volontà politica l'ordine corrisposta
Una
Non è corrisposto un adeguato potenziamento delle strutture burocratiche che avrebbero dovuto sovrintendere la cooperazione nonostante il fatto che si dicesse sempre si dice
Come è giusto che la cooperazione è uno strumento della politica estera del nostro Paese
La verità dimostra che la valutazione politica degli Effetti dei progetti è stata molto deficitaria
Per l'affanno di spendere queste risorse sostanzialmente si investire in progetti che dal punto di vista politico aveva scadevano scarsa utilità quando non avevano vero e proprio danno voglio fare un esempio per essere pratico
Nel mille novecentottantasette sono stato del Belles Della Valle de Belles in Etiopia oggetto di una insediamento di cooperazione che avrebbe dovuto comprendere la valle del fiume Belles lago Tana
Era il periodo in cui alcuni tecnici italiani che li operavano venivano rapiti
C'era una forte incertezze circa la bontà di queste iniziative c'erano anche molte preoccupazioni
Per la sorte dei io per oratori italiani che li operata
Siamo andati con una delegazione della Commissione esteri
E siamo potute giungere alle seguenti di sommarie conclusioni
La prima
Che effettivamente il progetto è un buon Progetto
La seconda che il Progetto pur essendo un buon progetto era collocato nel posto peggiore per quanto riguardava gli equilibri politici della zona e per quanto riguardava gli interessi del nostro Paese che aveva buoni rapporti con le coloro che operavano in quella zona
Per un progetto che dava fastidio all'Eritrea
Perché sembrava potenziare potenziarla probabilmente militarmente una zona dell'Etiopia
E un progetto che dava fastidio al partito politico di OPC posizione delle BR p
Che si opponeva a regime allora di me in virtù perché naturalmente rafforzava il regime dava fastidio al Sudan perché in quel periodo c'erano operazioni di guerriglia con il Sudan
Tanto che il progetto ha dovuto essere dimensionato la parte attiva lago Tana è stato abbandonato
Dava anche fastidio all'Egitto perché riguardava l'utilizzazione delle acque del Nilo noi sappiamo quanto glielo sia importante per l'Egitto
Sostanzialmente quello era dunque con Progetto che dal punto di vista degli interessi politici del Paese era controproducente
Tra l'altro in una zona di difficile difesa perché ai confini con la boscaglia occupato dei ribelli infatti poi l'insediamento è stato occupato abbandonato ripresa a quanto mi risulta ora di quei lavori di quegli stabilimenti de la fabbrica del latte del pane dei forni e via dicendo credo che non ci sia sostanzialmente
Quindi la valutazione politica dei progetti è stata molto scarsa
La capacità di una valutazione dei costi benefici
A mio giudizio assolutamente mancata
E questo è un fatto molto grave perché bisogna valutare
Qual è l'efficacia di un progetto in relazione all'investimento e relazionale
All'esigenza l'aspettativa della popolazione interessata
è una valutazione che invece assolutamente mancata
Devo dire che molto spesso insediamenti sono avvenuti con scarsa lungimiranza cioè di solito si facevano interventi che aveva una certa funzionalità finché ci stavano gli addetti italiani ma è chiaro che gli addetti italiani non sempre possono starci
E quindi quando vengono lasciati alle popolazioni locali interessate spesso vengono abbandonati per esempio se quella ebbene Espoo inaugurato alla nostra presenza la presenza d'autorità locali un bellissimo ospedale
Che sostituirà il vecchio ospedale era un bellissimo ospedale ma bilocale ci dicevano che era troppo bello nel senso che non era un ospedale adatto agli usi e costumi della popolazione
Allora qual è la ragione di questi fallimenti dal punto di vista politico perché la cronaca giudiziaria è un'altra vicenda dalla quale si occupa dei magistrati speriamo presto bene profondità
è che
Bisogna certo pensare a interventi di questo tipo ma non si può pensare di fare questi interventi senza che ci sia una apparato in condizione di attuare delle precise scelte politiche nel quadro la politica interna cioè il Paese
Di valutare qual è l'efficacia dei progetti in relazione al rapporto costi benefici
E qui devo aprire una parentesi negli ultimi anni non abbiamo visto un'umiliazione
Del gli uomini che lavoro alla Farnesina da parte del potere politico
Se ne è fatta carne di porco sono stati nominati ambasciatori che poi ha dovuto essere avvocati perché non avevano i titoli grandissimo smarrimenti
Degli organici della Farnesina e naturalmente è evidente che il potere politico restare negli ambiti propri in realtà non stare gli ambiti propri perché manca una strategia aggiornata della politica internazionale il Paese
E quindi il personale della Farnesina i nostri ambasciatori i nostri diplomatici fanno degli studi interessantissimo
Fanno delle esercitazioni che però non sono utili quando dovrebbero essere perché manca un disegno strategico di colera politica internazionale dell'Italia in questo momento alla luce della modifica degli equilibri geopolitici internazionali
Io credo che questa riflessione ancora al nostro Paese non è stata fatta il mondo non è più diviso in due
Allora qual è la funzione dell'Italia la collocazione dell'Italia al momento in cui non c'è più il muro di Berlino occorre una individuazione di qual è la vocazione del nostro Paese
Anche in relazione alle sue difficoltà di collegamento con l'Europa che sono macroscopiche clamorosi in questo momento e al fatto che il rapporto con gli Stati Uniti non è più un rapporto così
Necessario com'era all'epoca della divisione del mondo in due blocchi
Però da parte dei responsabili della Farnesina non vi è una individuazione chiara di quali sono i nuovi obiettivi della politica interna del nostro Paese
Il quale la politica del Governo la politica internazionale al governo
Per converso non c'è una ingerenza come l'esperienza dimostra anche della cooperazione del potere politico in progetti che dovrebbero invece vedere in prima persona protagonisti
I diplomatici e coloro che hanno responsabilità precise questa direzione questa non è certo stata una confusione
Che ha favorito i migliori risultati della nostra cooperazione
Con l'ultima parola
E poi concludo
Ho visto che la lega nord propone una Commissione d'inchiesta sulla regolarità di erogazione Giorgio di fondi per la cooperazione con i Paesi in via di sviluppo
Credo che certamente una Commissione d'inchiesta è utile
Perché ciò che emerge e ciò che ancor più emergerà dimostra che sono stati compiuti degli autentici ladrocinio in questo settore sulla pelle delle popolazioni bisognose che noi
Dichiaravamo di voler aiutare
Non trascuriamo che gran parte delle difficoltà se non tutte le difficoltà che il nostro Paese avuto e da nella vicenda somala
Dipende dal fatto che la cooperazione gli è stata percepita non come aiuto alle popolazioni ma come sostegno ad un governo
Dittatoriale affaristico
E dunque mi sembra che sia opportuno vedere come questi soldi sono stati spesi con quali criteri anche se qualche indagine non d'inchiesta ma qualche indagine conoscitiva è stata compiuta
Dalla Camera per quanto di mia esperienza anche nella scorsa legislatura
Il pericolo in questi campi è sempre quello di interferire con l'attività della magistratura ordinaria
Ci sono inchieste che cominciano che ci sono che le guardiamo con molto interessa devono naturalmente fare il loro corso
Questa però è un'altra storia rispetto all'inchiesta che credo il Parlamento deve fare e che deve essere propedeutica all'individuazione di quegli strumenti di quegli ordinamenti che vengano finalmente la cooperazione italiana coerente con l'obiettivo che tutte le persone ragionevoli credo ad essa assegna no che è quella di essere appunto uno strumento della politica internazionale del nostro Paese
E anche essere uno strumento col quale noi possiamo giocare un ruolo internazionale con quei Paesi che sono a noi più vicini
Un ultima notazione poi concludo
Una grave limite che io ho riscontrato nella cooperazione infine che bisogna superare anche la assegnazione per lotti partitici delle aree di intervento della cooperazione questa è una cosa assurda che dimostra ancora una volta come il consociativismo ebbe duro a morire
E oltretutto non produce un indirizzo coerente di politica
Di qualsiasi tipo in questo caso anche di politica questo caso specificamente di politica internazionale
Quindi allora infine conclude dico che sono favorevole per quanto riguarda la cooperazione le nuove commissioni d'inchiesta però occorre che abbia ambiti diversi da quello che l'attività della magistratura perché ha obiettivi diversi
Per quanto riguarda la proposta di legge della lega nord
Io apprezzo l'impianto complessive la volontà di
Cercare di aggiornare lo strumento della cooperazione alla luce dei limiti che si sono verificati
Qui però si tratterà di veri di verificare però se la federazione dell'agenzia per la cooperazione allo sviluppo è uno strumento che riesce a rendere unitario
Unitaria la politica del nostro Paese in questo campo perché potremmo se
Propone essi modelle agenzie regionali con un collegamento molto blando e non coordinate dal Centro temo
Che avremmo ulteriori dispersioni nel mondo dell'intervento italiano senza con indirizzo politico mi sembra soprattutto in politica internazionale particolarmente utile interessante lo dice uno
Che come potete immaginare non è affatto insensibile al pensiero di capitale e quindi penso da questo punto di vista di non essere sospetto il pericolo credo
Se noi spingiamo molto verso reggersi regionali è quello di creare diverse aree di influenza difficilmente coordinate
Fortuna difficoltà di massimizzare l'efficacia degli investimenti finanziari ma credo che questo è un tema sul quale non ci si può confrontare quello che mi pare importante che la lega con questa proposta di legge per la riforma della cooperazione con questa proposta di legge di istituzione di una Commissione parlamentare d'inchiesta sulla cooperazione
Dimostra la sua volontà di essere presente in un settore che merita un rilancio che non può essere naturalmente che il successivo alla riflessione
Sul ruolo che la cooperazione assegniamo e sugli strumenti che sono più idonei per perseguire questo ruolo
Io conclude vi ringrazio ancora per la vostra cortese ospitalità
Ringraziamo regole
Pellicano senz'altro i suoi suggerimenti insomma saranno accolti dalla lega che anche se è un movimento politico che sta così diciamo facendo sì
A anni di esperienze nel settore della cooperazione internazionale comunque grazie per l'intervento
Esso direi di far parlare
Padre freni Tresoldi
Il direttore di Nigrizia
Ed è una persona diciamo che da sempre vive
All'interno del mondo dalla cooperazione esperienza
Così come Nigrizia e tutto il mondo missionario cattolico unica sua testimonianza potrebbe essere veramente utile tutti coloro che
A vario titolo in grado operano in questo settore
Ritengo indispensabile precisare fin dall'inizio che l'ITEA che ne abbiamo esposto
Con Nigrizia e assieme Nigrizia ad altre sei riviste missionari del della solidarietà internazionale effetto indispensabile fin dall'inizio chiarire che l'ITEA di rifondare rilancia la cooperazione italiana all'estero
Non può essere certo conciliata con una politica Interna politica italiana nei confronti dell'immigrazione che sia fatta all'insegna di una chiusura nostre frontiere e di una chi la politica dell'immigrazione che si è ispirata a dei principi di regionalismo lì o di
O di altri tipi di di mentalità che vorrebbero rinchiudere il nostro il nostro piccolo mondo questi questi sulla diciamo felice di benessere
Di fronte a questa minaccia che potrebbe venire da un emigrazione dai paesi del sud del mondo
Ecco ritengo veramente importante col chiarire queste che la la cooperazione solidale all'estero non può essere strumentale
Per il conseguimento di alcuni Fini
Che secondo alcuni sarebbe quello di sarebbero quelli di
Fare in modo che lo sviluppo di queste popolazioni nel loro Paese ossa quindi arginare questa questo flusso di immigrati di emigrazione dal Sud verso il nord del mondo
Ecco senz'altro è importante tener presente che la cooperazione una cooperazione che si attenga ai fini appunto di uno di aumentare di accrescerlo sviluppo oltre centrato del processo del mondo ecco deve in ultima analisi servire proprio a a fare in modo che questa fuga di cervelli e di persone di talenti dal sud del mondo
Possa
Possa essere limitata in modo che questi Paesi abile veramente le possibilità di svilupparsi
Perché quindi ritengo importante sottolineare che le l'esigenza di rifondare la cooperazione italiana all'estero deve partire invece dalla dalla situazione di inserimento delle popolazioni che vivono nel sud del pianeta
Basti tener presente qui il colossale debito estero di circa mille trecento miliardi di dollari
Di cui quattrocento questi miliardi gravano sulle economie del dell'Africa subsahariana
Ecco questo grosso fardello enorme fardello obbliga l'economia del Paese di sviluppo a sacrificare e normi risorse per pagare il tipico e tante volte soltanto il servizio sul debito estero
Da alcuni casi e addirittura un terzo di più delle esportazioni vengono impiegate per rimborsare questo debito
Un diritto che costringe ancora una volta queste economie del Sud del mondo a comprimere i consumi interni adoperare pesanti tagli sulla spesa sociale particolarmente sulla sanità e distruzione
Piante è presente anche un altro fatto che alla base di dell'inserimento e del degrado delle condizioni di vita del degrado ambientale che si sta realizzando nel sud del mondo
E che appunto il crollo dei ecco e il crollo dei prezzi delle materie prime dei prodotti agricoli per l'esportazione
Che obbliga a questi Paesi del sud del mondo ad aumentare enormemente la produzione mineraria e agricola per ottenere badiamo bene non un aumento di proventi ma per avere le stesse entrate che siano punti identiche a quelle degli anni precedenti per il perché c'è stato un calo del prezzo dei loro prodotti e quindi occorre aumentare la quantità dell'esportazione per ottenere le stesse entrate di un tempo
E a fare le spese sappiamo che sono anche estese zone di foreste
Il patrimonio forestale continua ad essere drasticamente ridotto perché è uno dei dei più facili ricorsi nelle mani dei tifosi dei governi del sud del mondo per potere pagare il debito contratto con l'Occidente
Ne sappiamo ad esempio come basta digitale seduta Costa d'Avorio che nel giro di i due decenni ha ridotto il patrimonio forestale dal novanta per cento cioè ridotto praticamente al dieci per cento ecco in questi in questi ultimi due decenni e le conseguenze della diminuzione delle foreste tropicali lo sappiamo bene la desertificazione ma anche le pesanti ricadute sul nostro ecosistema quindi l'effetto Serra che aumenta proietterà queste devastazioni
E ancora altra diciamo tremenda conseguenza e appunto il fatto che vengono limitate diminuiscono di sempre di più anche i territori fertili tra coltivazioni produzione che può servire al fabbisogno del popolazioni locali
Lo sappiamo benissimo come nel mondo e ci sia un miliardo e duecentocinquanta milioni di persone secondo i dati del Worldwatch Institute che vivono in assoluta povertà
Ecco quindi direi che e alla luce di questo quadro estremamente allarmante
Chi appare sempre di più cinico il modo con cui è stato fatto è stata portata avanti la nostra politica di cooperazione
All'estero
Un quadro veramente allarmante contro il quale signor ci rendiamo conto come la cooperazione è stata fatta
All'insegna degli affari degli affari fatti sulla pelle tra povera gente
Ecco di questo noi tante volte missionari ne siamo testimoni anche se non sempre immunità da errori ma siamo testimoni coinvolti in prima persona
Con le sofferenze di questo mondo questa grossa fetta del del sud del mondo che sta sempre andando di più alla deriva anti deve a causa in gran parte proprio del nostro modello di sviluppo che costituisce una grossissima remora per l'emancipazione e dalla povertà dal sottosviluppo in cui versa la maggioranza del tutto il mondo oggi ecco direi che
Questa cooperazione che è stata fatta negli anni passati si parla di questi quaranta mila miliardi che sono stati impiegati in molta parte questi queste ingente somma
Non è servita appunto come sappiamo bene alle popolazioni in cui arresti la era destinata ha risposto invece ad una logica molto semplice logica del profitto
Quindi ha ha beneficiato largamente le nostre industrie in crisi tante volte quelle meno concorrenziali
Che hanno potuto spendere i loro macchinari impiegare il personale
A novanta di queste ne avvantaggiato di nel conteggiati partitiche si sono suddivisi la torta del dei fondi la cooperazione secondo la logica appunto spartitoria in varie zone geografiche asset destinate appunto a questo fra l'altro partito e è servita all'élite locali al potere e corriamo anche sentito il primo intervento ecco
Alcune volte addirittura in un modo così spudoratamente i fondi allo sviluppo sono serviti per appoggiare sistemi dittatoriali che nulla che avevano a che fare con i fini della stessa cooperazione solidale
Ecco noi come Nigrizia appoggiamo logicamente il lavoro che la magistratura sta portando avanti in questi ultimi tempi che sta mettendo mano appunto al grande calderone della cooperazione italiana lo sviluppo
Con l'avviso di garanzia a De Michelis e alla allora segretario degli esteri Lenoci ecco sono il primo segnale eccoti una di di una indagine che deve ancora far luce su tanti scandali che giacciono ancora non indagati
Accanto a questo ecco ribadiamo però l'esigenza di continuare sulla via di una istituzione finalmente di una commissione d'inchiesta parlamentare bicamerale che possa fare luce appunto
Sui criteri con i quali sono stati spesi questi fondi e sulle responsabilità politiche dell'affossamento della legge quarantanove del mille centottantasette del perché di questo fallimento ecco credo che dobbiamo andare in fondo ecco non per un gusto i dipinti distruzione di sfasci e smog ma alcuni vorrebbero invece accusarci ma e per fare chiarezza perché non è possibile incominciare ad operare una nuova cooperazione risanare la dalla dalla radice ecco senza far luce su quello che è stato il passato e soprattutto l'immediato passato ed in particolar modo dall'ottantasette ad oggi da quando è entrato in vigore la legge quarantanove
Ecco secondo e la nostra modi di vedere col e necessario ecco interi fare chiarezza su come sono stati spesi questi fondi ma allo stesso tempo e anche necessario cerca di individuare quali sono le lacune anche di queste leggi quarantanove che peraltro rimane un punto di riferimento estremamente importante una delle leggi che senz'altro sono tra le migliori
Diciamo di quelle varate in Europa sul nel campo da cooperazione occorre disse che fare distinzione in un modo inequivocabile tra i due ambiti quello della tra cooperazione solidale e quella del commercio con l'estero che invece abbiamo visto che questa mancanza di chiarezza ha inficiato molti progetti interventi cooperazione se nel nel nel modo con questo riportate vanti
Per cui molto spesso la cooperazione sul solidale all'estero è stata subordinata ai fini che alle logiche del commercio con l'estero ecco dobbiamo tener conto ecco di queste lacune potere fare chiarezza in modo da non ripetere gli errori passati
Io credo che così le proposte l'abbiamo elencate nel nel dossier che è stato appunto fatto nel mese scorso assieme questa altre riviste ecco sia i urgente
Continuare su questa strada soprattutto alla luce di quello che sta avvenendo in questi giorni dei tipi di tanti scandali che emergono che sono solo la punta dell'iceberg ecco vogliamo ripetere che la cooperazione italiano all'estero deve essere risanata
Alla radice e tenere presente il fine principale che sono appunto le condizioni di vita di questo sud del mondo che sta no fregando soprattutto a causa il nostro Modotti consumare e di produrre ecco la cooperazione non può essere vista come un modo per tamponare alcune falle di questa di questa diversi sta sfasciando ma deve essere un un cercare nuovamente una strada che vada oltre le logiche del del profitto per instaurare rapporti di solidarietà e di comunanza in un mondo che diventa sempre di più interdipendente
No grazie il cuore a padre fare e se mi permettete vorrei potere anche del sì la parola voce alla ministro Ignazio e di piani di pace
Che direi da decenni l'ambito della Farnesina del mondo diplomatico si occupa dei problemi della cooperazione allo sviluppo ma soprattutto diciamo così per parte sua
E parte di dei diplomatici quesiti quel corpo della diplomazia italiana che vuole può sa come fare cooperazione sana viene qui oggi a testimoniare a dire la sua
Prego prego e scusi perché proprio invece
Io vorrei innanzitutto ringraziare per per questo invito e per questo invito
Questo problema della cooperazione effettivamente oggi è un problema molto molto scottante io credo che è necessario e cercare di fare un discorso obiettivo anche se mi rendo conto che parlare in termini obiettivi di di questo problema
Con tutte le cose che stanno succedendo forse non è non è facile ma bisogna bisogna cercare e cercare di fare
Su su in questa materia
Contrariamente a quanto o forse molti altri ritengono ritengono di avere che io non mi sento di a vere delle delle certezze
Io mi esprimo qui a a titolo personale non non sono una avvocato non sono l'avvocato della cooperazione nessuno mi ha mi ha dato questa
Questa funzione ma spero così con con con le alcune delle riflessioni che che che voglio farvi
Di aiutare così di dare di dare un contributo alla riflessione che necessaria su cosa è stata la nostra la nostra cooperazione così è andato male nella nostra cooperazione e perché alcune cose sono sono andate male
Vorrei fare una una premessa che ovvia ma che a volte credo venga venga dimenticata
E cioè il fatto che che fare cooperazione non non è una cosa facile la storia l'esperienza di tutti coloro che fanno cooperazione siano essi Paesi siano esse organizzazioni e una storia costellata da da da molti insuccessi e da molti fallimenti
Io ricordo che qualche tempo fa leggevo in un in un rapporto della Banca mondiale e la Banca mondiale mi pare che sia considerata così lente più autorevole in questo settore
Il fatto che la stessa Banca mondiale considera che intorno al al cinquanta per cento delle iniziative che che lei intraprende
Sono state otto incompleti fallimenti oppure non sono andati come sarebbero dovute dovuti dovuti andare
E questo il motivo e opinione insomma agire in in Paesi in via di sviluppo dove le situazioni sono quelle e che sono qualcosa evidentemente di rischioso per i progetti che si portano avanti
Agire in Somalia non è come operare in in Svizzera questore evidente e questo spiega come molte delle cose che vanno male e vadano imputate al al Paese con cui noi abbiamo operato e non al al al Paese cosiddetto durature detto questo che è una cosa ovvia ma che spesso fa va dimenticata
Ciò non toglie naturalmente che noi abbiamo delle nostre precise precise responsabilità
E che quindi bisogna porsi questo questo problema che giustamente ci stiamo ponendo di cosa non ha funzionato nella nella cooperazione italiana e perché le cose non hanno non hanno funzionato
Ecco per rispondere a questi
Quesiti io credo che
Si possono
Formulare sostanzialmente due ipotesi
Che poi sono due due ipotesi in gran parte complementari
Cioè si può immaginare la prima ipotesi che le cose non hanno funzionato come spesso viene detto
Perché i fondi della della della cooperazione sono stati usati per la finalità diverse rispetto a quelle per cui dovevano essere usati ecco questo è un po'una una una metafora per parlare le cose che si sono dette la spartizione politica la lottizzazione malaffare le tangenti e così via questa è un'ipotesi
L'altra ipotesi invece che i soldi della cooperazione sono stati gestiti male per per per incapacità gestirli cioè per il fatto che non c'è stata una una struttura capace di indirizzare la con la la la la cooperazione verso finalità appropriate verso progetti appropriati
Sulla prima ipotesi quella del
Del malaffare della partitocrazia
Sono in corso tutti lo sappiamo delle indagini da parte della della magistratura
Per usare una una frase di di moda adesso aspettiamo i risultati di queste indagini
Aspettiamo con fiducia naturalmente
Aspettiamo anche i risultati dei giudizi che ci saranno se ci saranno dei se ci sarà materia per per questi per questi giudizi
Aspettiamo però prima di esprimere delle delle delle comunità
Io ho dedico che ritengo nella nella misura in cui c'è stata della della corruzione
Io credo che il ministero degli esteri la la diplomazia ha esercitato per quanto possibile un freno a questa corruzione se corruzione c'è stata
Sono convinto che se la cooperazione invece che dal ministero degli Esteri fosse stata gestita da una qualche cassata una qualche agenzia da una
Nella situazione attuale nel nostro Paese corruzioni lottizzazioni e spartizioni ce ne sarebbero state molto di più
Di quelle che ci sono state se se ci sono stati
Voglio aggiungere un'altra
Un'altra considerazione che è un fatto facilmente documentabile
Ed è che la rotazione che c'è stato nel del ministero degli Esteri da questo chiunque lo può vedere vedendo sui nostri i nostri bollettini nei posti chiave della della cooperazione è stata molto più rapida di quanto avviene negli altri servizi del ministero degli Esteri
Ed è stata anche molto più rapida molto più frequente di quello che è stato l'avvicendamento invece al vertice politico
Questo credo che sia un dato che dovrebbe far gola
Far riflettere e che è senz'altro va contro o con alcune illazioni che sono state fatte di così di una presunta connivenza tra diplomazia e periodici politici nella nella nella cattiva gestione della della cooperazione un'altra cosa anche voglio voglio aggiungere e che nella misura in cui c'è stata se c'è stata corruzione
Questa corruzione trova facilmente alimento ha trovato facilmente alimento nel fatto che mancata una una struttura capace di di di orientare bene le scelte della della cooperazione del fatto cioè che sia ci siamo trovati ad operare un in una situazione di di disordine di scarsa conoscenza di quelli che erano i progetti buoni e quelli che erano i progetti invece meno meno buoni
Vengo quindi alla seconda ipotesi quella che la cooperazione può non avverrà
Funzionato per per incapacità per errori verrà il fatto che mancava una struttura capace di farla di farla funzionale ecco noi ci siamo trovati in una in una situazione e qui concordo con quello che diceva qualche qualche minuto fa l'onorevole Pellicano
Noi ci siamo trovati in una situazione in cui il nostro Paese dal non fare praticamente cooperazione
Si è scoperta invece una vocazione al alla cooperazione
Sull'onda di un ma giustificato l'orlo Lollo ludoteche una giustificata lodevole pressione dell'opinione pubblica
Noi ci siamo trovati quindi da praticamente da un giorno all'altro
A dover gestire circa cinque mila miliardi all'anno
Per le iniziative di cooperazione il governo facendo questo ha ritenuto di di fare quello che doveva fare sull'onda delle pressioni dell'opinione pubblica
Ma non si è preoccupato però di creare una una struttura capace di gestire come si dovevano questi cinque mila miliardi
Prendere delle decisioni su Progetti che hanno un valore di decine e decine di miliardi
Necessità evidentemente delle competenze sul piano tecnico sul piano legale sul piano finanziario detti non si possono improvvisare
Noi oggi con la col senno di poi vedendo alcune iniziative che sono che sono andato male possiamo certo domandarci ma come è possibile che che sono state fatte certe certe fesserie certe sciocchezze
Però queste cose al momento in cui sono state decise non apparivano con la stessa con la stessa chiarezza con cui appaiono oggi
Perché non c'era un
Contenere lei ha ragione lei ha ragione ma so quasi ho quasi finito
Dicevo non non c'erano queste queste competenze necessarie per poter Farrah prendere le decisioni che si sarebbero dovute prendere
Ecco io non so quale sarà alla fine della riflessione che si sta facendo sulla sulla cooperazione quali col quale sarà l'Indirizzo nuovo ma io credo sono convinto che qualsiasi soluzione che verrà che verrà adottata per la cooperazione è una soluzione che per avere successo deve passare necessariamente attraverso un potenziamento delle strutture cioè noi per fare cooperazione dobbiamo avere delle strutture che siano adeguate al valore dei fondi che noi mettiamo nella cooperazione
Io credo che questo sia un punto un punto essenziale ecco non è una una verità clamorosa oggi forse l'opinione pubblica sia spetta vuole delle verità clamorosa questa non è una verità clamorosa è una verità semplice banale se se vogliamo
Ma io credo che sia un un aspetto importante vi ringrazio
La ringraziamo ministro
Penso adesso c'è Maurizio Molinari
Che Capo servicer indipendente qui a Roma la zona
La zona di confine la zona di confine fra ischemia e la Somalia è una da una savana sterminata
Il sole sole forte il cielo è molto basso come abbiam da quelle parti
E fa questi busti sterminati ogni tanto ci sono dei cosiddetti posti di frontiera ce li vogliamo chiamare i posti di frontiera dove cioè finisce il Kenya inizia la Somalia è molto difficile accorgersene ma di questi tempio o meglio quando ci sondato io l'ultima volta che è stato quest'estate
Si accorgeva perché a un certo punto c'è una fila di persone di donne e di bambini che imposto si fermava e cominciava a come dire rifiutarsi a riposare
Sebbene non ci fosse segnato alcun confine quella gente sapeva che in quel posto finiva la Somalia iniziava il can
Ricordo fra queste persone una donna molto anziana molto molto anziana si era fermata all'ombra di uno di quei e giganteschi e permette di listini formicai disabitati
Si ferma non ci avviciniamo insieme a un collega un altro giornale e casa comincia a parlare in un ottimo italiano
La signora molto anziana
Molto era con i suoi nipotini
E comincia a dire voi siti italiani e sono orgogliosa di essere italiana la mia identità italiana e devo dire che fa un certo effetto essere in un posto come quello e trovare un'anziana signora che dice quelle cose
E poi quasi per avvalorare le quasi per confermarle
Quasi per dire che in realtà di fronte non c'è l'interlocutore giusto c'è un altro italiano come noi c'è una persona l'attenzione non un altro italiano nove o la persona che ha un'identità simile alla nostra perché quello che ha detto prima
Adesso emetteva bisogna rispettare l'identità di chi altri che sono simili ma mai uguali alle nostre
Ebbene questa ebbene questa questa anziana signora attiva fuori da un cencio
Da un cencio indescrivibile una carta di identità dell'amministrazione fiduciaria dove appunto si testimoniava
L'identità di questa persona le direi scritta in italiano inevitabilmente quindi le dicevo io sono italiano il mio nome è scritto son documenti Italia sa Doni un momento molto forte un impatto molto forte che poi in realtà stando da quelle parti si ripete molto spesso ma la sorpresa dove viene a sorpresa avviene quando
Con uno di quei tanti mezzi di fortuna si aggiunge a Mogadiscio si incontrano a Mogadiscio altrettante persone che parlano italiano ma qui ahimè l'approccio l'Italia molto molto diverso
E ti chiedono altro italiano bene sì c'avete distrutto c'avete derubato Craxi che ella telone e poi mandano qui quel Pillitteri quante ne hanno fatte
Ecco
Fra la prima e la seconda dichiarazione passa un'ora divorò
C'è però un'ora con un piccolo aereo passare dall'Apt dall'anziana signora orgogliosa della sua identità italiana
Invece questi spregiudicati signori di Mogadiscio forse semplicemente arrabbiati signori di Mogadiscio
Che alla prima occasione non cosa dicono dicono italiani siete dei ladri e in effetti se noi ben ricordiamo quando i nostri sarda i nostri soldati nostri pur bravi soldati sono sbarcati nel porto di Mogadiscio
Di fronte all'ambasciata italiana quella che una volta era l'ambasciata italiana la gente si è riunita e un drappello gridava ladri ladri
Ecco perché questo ghetto perché questa differenza perché questa lacerazione perché queste
Due Somalia di fronte all'Italia questa è la domanda secondo me come tutti ci dobbiamo porre e la risposta è nelle disfunzioni che qui tutti ben hanno
Hanno raccontato e hanno descritto
Disfunzioni ci sono andati a nuocere sono andati a distruggere
Sono andati a sradicare invece quella quell'amore per l'Italia che in quelle popolazioni realmente scende dove amore per l'Italia facciamo attenzione non è
Melo e becero nazionalismo ma è qualcosa di più
E la voglia e il desiderio la consapevolezza che quelle due due quelle due grandi cose di cui quella gente bisogno possono venire tra noi e quelle due grandi So cose sono sicurezza e benessere
Da qui la necessità e l'impegno da parte italiana a fare molto
Ci può far meglio di quello che fino adesso è stato fatto ora perché una volta descritti i malanni della cooperazione come qui è stato fatto la domanda è perché non si può ricominciare in questo momento cioè perché non si ricomincia allora è stato fatto in questi anni un gran chiasso
I magistrati se ne stanno coma occupando e attenzione attenzione facciamo attenzione i magistrati si stanno occupando non solamente tra disastrata gestione De Michelis ma anche di quello che è avvenuto prima perché la la cooperazione non l'hanno inventata i socialisti precedenti gestioni democristiana insomma bisogna anche qui fare un attimo di un attimo di un attimo di punta all'integrativo è
Ma l'interrogativo è chi in questo momento bisogna ricominciare in mente i magistrati stanno lavorando stanno tentando di far pulizia lì dove lì dove bisogna farlo
Ecco bisogna ricominciare il primo tentativo ahimè io devo dire che il mio giudizio decisamente critico perché la Commissione che pur con tante buone intenzioni
Il discusso ministro Emilio Colombo ha nominato alla commissione Bottai De vita alla commissione ministeriale che doveva far luce sulla cooperazione ahimè non è andata molto più in là delle enunciazione di Mary principi
Melli principi sui quali siamo tutti d'accordo e chi accetto la di la la la la cooperazione deve esser fatta bene devono essere interventi ad hoc terza infatti l'abbreviazione anzi nel rubare qui Chicchi non sarebbe d'accordo siamo tutti d'accordo
Bisogna analisi la bisogna risolvere le discussioni che stanno a monte io non credo che in questo momento bisogna creare sovrastrutture sulle strutture esistenti bisogna solamente capire dove le strutture non hanno funzionato fare nomi cognomi indirizzi e numeri di telefono dire cari signori andate a casa abbiamo una struttura nuova con persone che possibilmente abbiano la fedina penale pulita insomma
Ora io mi rendo conto che una commissione ministeriale di fronte a un a un compito di questo tipo possano e delle perplessità però è inevitabile che io facendo Hitler il il mestiere delle persone che seguono i fatti non posso fare altrimenti che dire questo è quello che dovreste fare
Ma qui mi ricollego con quello che ha detto prima l'onorevole Pellicano il motivo per cui un'opera di pulizia reale
Non viene portato a fondo perché a monte in questo momento la politica estera italiana e priva di energie
Dove l'opera di pulizia interna non è neanche iniziata e la commissione Bottai che evita fino a questo momento non ha concluso nulla e i risultati sono praticamente nulli da qui l'importanza della Commissione d'inchiesta di cui si parla la si presenta oggi fa parte della lega nove
Ma a parte questi paghiamo altri due esempi molto semplici la storia di Osimo
Cari cari amici a Osimo Eastern la visione trattato di Osimo il superamento trattato io su una cosa importante riguarda le nostre minoranza oltre frontiera che riguarda i dischi indie
Che riguarda che che che riguarda tutto il dicono il complesso rapporto fra noi e gli Stati confinanti ci sono migliaia di italiani si tratta anche di tutelare i diritti di gli sloveni che sono dalle parti nostre è un argomento Grande copioso su questa la Farnesina non sta facendo praticamente nulla
La scelta di fondo che ha fatto la Farnesina e va bene in totale quello di ieri oggi età invece la ricotta regista Slovenia la grazie forse sì Amici come prima di Lecce grazie giustamente i triestini istriani fiumani dalmati chiesto l'esame Sanzo tutte le sui Secondo esempio la sala del Mozambico e qui ci colleghiamo con la cooperazione te non volevamo mandare i nostri soldati anche qui bravi coraggiosi e a tutti ma il nostro plauso
In in Somalia dove viaggiano andati mille duecento alpini della Taurinense Mozambico con i soldi della Cooperazione su duecentosettantacinque miliardi duecento dove nasce dalla cooperazione
Signori io capisco cela le la io capisco e cioè la la legge mi pare centottanta che autorizza per fini di pace l'uso della cooperazione ma la cooperazione è una cosa che rese servire e anche questo sta nel nelle leggi lo sviluppo di quei Paesi non petali mandarci soldati anche sì per fini di pace sa sa sono due cose completamente
Santo appunto cose completamente differenti
Ma questo cosa significa perché il Governo fa un decreto su per mandare i soldati da quelle parti con i soldi dalla cooperazione perché sul trattato di Osimo non facciamo assolutamente nulla benché ne siano interessati qua qualcosa come quattrocento mila italiani
Perché Biondi quale o che vivono di là
Perché sulla cooperazione
Il non si va avanti e si fanno solamente commissioni che non risolvono nulla semplicemente perché a monte non c'è una mente non c'è una strategia non c'ha solamente nulla si va avanti
In questo momento sono ormai diversi mesi forze di inerzia
Di fronte ai problemi che ci sono tanto più gravi quanto la crisi del sistema politico quanto La sette internazionale incombe e non si fa assolutamente nulla dura la politica dei niente
In un Paese che sta nel cuore del Mediterraneo è inevitabilmente poi apportata da gravi i danni che già esiste
Adesso io dico e qui concludo per fa qualcosa
Bisogna iniziare da cosa si cresce allora tanto per cominciare e quindi richiama le dichiarazioni fatte nei giorni scorsi e da parlamentari repubblicani e dai parlamentari della lega Nord bisogna cominciare a non spendere soldi dall'operazione
Cioè fino a quando
Le cose non saranno messa apposta fino a quando non sarà fatto luce su tutti gli specchi della cooperazione fino a quando non sono stabilite nuove regole dispensa i soldi della cooperazione non si spende
Perché se si continua la spende il problema non si risolve bis e come le ferite bisogna prima tratto parla comunali e dopodiché si ricomincia
Io capisco perché sono stato da quelle parti e a lungo che questo si può risolvere in un in un problema che gravoso per i tanti e bravi italiani e non che stanno lavorando in buona fede e stanno profondendo là dove ne GE ingiusti e opportuni Progetti
Intesa del terzo mondo sì questo è vero
Però se noi non iniziamo da questo primo passo in questo momento purtroppo il loro lavoro Serra
Travolto come lo è stato negli anni passati da quello di altri che invece bene non si sono comportati quindi è un sacrificio che ha allora chiediamo in questo momento perché indispensabile per cominciare costruirete e che poi ben venga naturalmente questa commissione d'inchiesta per far luce su quello che è stato ma io dico non bisogna far luce solamente su quello che è stato bisogna ricostruire anch'e quindi partire dal non spende più
Fermarsi per un attimo ragioniamo sciando si vada avanti grazie
Ecco io adesso darei la parola alla al presidente del
Di solidarietà internazionale Rosario lingua
Ieri e chiedo un po'di pazienza ma sia appunto il tema di questa riunione oggi sulle cause e le conseguenze le proposte di Risanamento credo che forse dovete sentirvi punto ripetere da ciascuno diverse persone intorno a questo tavolo
Cosa che magari comprati ormai sono note e arcinote soprattutto i pareri sono state contenute all'interno di questo dossier al quale perché voi appunto abbiamo contribuito alla relativa realizzazione ma se il punto non si fa una un po'di retro storia se punto attimo si cerca di capire di che cosa siamo figli credo che è difficile poter fare delle proposte per il futuro
Però siccome avuto delle analisi sono state fatte intorno appunto a questa tavola rotonda io voglio ritornare un attimo provento su queste cause quindi vi chiedo scusa appunto si è sentito delle cose già dette
Nel giudizio le cause appunto le responsabilità della crisi anzi direi che la scomparsa che in questo momento la cooperazione rischi appunto attivo nella storia per nostro conto ecco paese
Vita poi di cui resta terriccio tenere che nelle sue punte Covi Tina risiede appunto dal primo in in tre fattori
E non appunto attimo solo in un altro punto come alcune volte è apparso puntuali precedenti interventi la prima una mancanza di cultura della cooperazione del nostro Paese poco certo questo cosa ribaditi in altre occasioni a me sembra che la cooperazione Italy in Italia prima appunto ecco del della grande scoperta appunto
Negli anni punto settanta della volontà italiana di fare punto cooperazione di investire dei fondi non avrà un passato appunto coloniale e quindi non faccia parte di una nostra cultura perché vuol dire che è sempre stata delegata Ibra dei missionari e volontari e le persone che sono partite allo spirito individuale pioneristico
Soggettivo di persone quando abbiamo cominciato praticamente interessarsi della cooperazione
Ciò che è stato un tantino paradossale che più sono aumentate le risorse punto attimo finanziare dall'ottantasette punto novantadue destinato i fondi per la cooperazione più è venuta meno questa pensione
Particolare praticamente da parte dell'opinione pubblica da parte punto attivamente in termini istituzionali ciò che il parlamento più gli organi che dovrà essere quelli di indirizzo e di controllo e di gestione alla continuare questa politica della delega e a chi hanno delegato di far cooperazione
All'impresa ai partiti agli uffici internazionali degli stessi partiti perché è vero che non se la politica estera italiana ma la politica estera sarà fatta lo stesso anche oggi ciò che avviene che la politica sta italiane questo meeting fatta la Farnesina
Viene fatta all'esterno dalla Farnesina
E allora ti qui presente questa funzione di tele che aver saputo a clienti esterni che hanno determinato la possibilità punto attimo di Proto una lenta degenerazione dalla cooperazione appunto attivo in particolare da legge quarantanove che certamente una bella legge ma valida dice
Perché quell'ora due tipi di responsabilità primo responsabità di carattere politico responsabilità di carattere strutturale a su questi se il concorso di colpa di tutte le forze
Ricordiamo brevemente qual erano le caratteristiche da legge quarantanove ricordiamo che è stato fatto in tre quattro mesi perché bisognava appunto l'attimo sopprimere l'esperienza del Fai e passare appunto al fino ad una nuova cooperazione italiana ma quali erano i punti nodali farebbe all'emergenza riorganizzare una struttura del Ministero Affari esteri che punto allora dipartimento non era organizzata quindi problemi nodali erano gli stessi appunto a più di oggi di cinque o sei anni fa
Ho fatto una legge praticamente in poco tempo
Questa legge appunto si diceva che la cooperazione parte integrante di una politica estera diceva anche che gli interventi di cooperazione prioritariamente dovrà essere concordati con i Paesi beneficiari secondo criteri di concentrazione geografica
Ma su quel prioritariamente si è perso praticamente una diversa per neanche punto elementi caratterizzanti del mezzo punto quarantanove
Ci diceva che andava formalizzato il momento politico Craxi l'apporto col Parlamento nelle commissioni esteri delle camere la funzione di poi devono dei diplomatici devo appunto ecco tecnico costituendo una struttura tecnica all'interno del ministero degli affari esteri che dovrà affiancare appunto alcuni diplomatici
Per le abitazioni di questi interventi si parlava della trasparenza per la valutazione delle banche dati accusa scudo poteva andare amministrare conoscere
Punto che cosa la cooperazione italiana sta facendo questi tutti gli elementi innovativi ma il Parlamento stesso praticamente a distanza di pochi mesi al punto che l'approvazione della legge stessa
Dava coi Green direttive di carattere completamente diverso proprio l'ordine del giorno la Commissione esteri della Camera con la quale si diceva che andava fatto una maggiore coordinamento tra le politiche del commercio estero le politica di cooperazione e quindi il commercio estero è diventata uno degli elementi condizionanti vincolanti dalla legge per applicazione la legge quarantanove per cui accanto agli interessi dei partiti quindi le politiche estere dei singoli partiti quindi la spartizione geografica si sono inserite interessi commerciali
Interessi derivare punto latina punto è compresa
E che qui poi bisognava dotare punto questo PC per i primi due anni la struttura della ministra affari esteri ma sta prima di questa unità tecnica centrale poi improvvisamente al durante una crisi di governo sono stati assunti sessanta tecnici
Ma il punto sono stati fatti i concorsi
Ma credo che anche qui spunta se corso una responsabilità politica di una quasi una lottizzazione partitica dei tecnici che sono entrati punto elevare punto unità tecniche centrale
E da oggi punto Tino qualche cosa punto ecco assistiamo sempre di più ad una progressiva riduzione appunto l'attimo d'aiuto pubblico allo sviluppo allo smembramento di tutti gli ordini della con consultivi che erano stati previsti da gruppi di lavoro a cui commissione appunto un attimo
Il comitato consultivo come da due anni punto non viene più rinnovato
A tentativi oppure di cambiamento delle priorità geografiche non un anno e mezzo fa all'incirca forse anche meno c'era stato il tentativo oggi appunto Lazio di togliere dei fondi a favore della l'intervento militare in Somalia prima di spostare i fondi a for della cooperazione dell'estate
Anche questo pavimenti qualche boicottato punto Latimer fermato per iniziativa anche del modo d'organizzazioni non governative la mancanza quindi una seria attenta programmazione rispetta puntatina gli impegni
Ricordo tutto questo per dire che c'è una responsabilità politica il Parlamento non ha fatto questa funzione di indirizzo e di controllo sull'applicazione del Lecce quarantanove commis zone che sono state realizzate all'interno appunto del Parlamento sono state audizioni che non sono mai arrivate a dare degli indirizzi vincolanti precisi rispetto al governo
Per gli utilizzi
Che poi i singoli ministri si sono sentite punto latino a portare avanti nella terrazza che c'è stata la Farnesina e ciascuno ha colto l'attimo di questo è vero che l'aspetto positivo può esser la votazione
Nel senso che punto impedisce appunto che la persona resta radicata la propria poltrona
Però va detto anche punto attivati a quest'epoca ampiamente dei diplomatici sul posti hanno corrisposto contrattino al centro pochi cambiamenti da parte dei ministri tre o quattro ma ognuno di questi azzerava la cooperazione del presidente ricominciava da capo
Andreotti la fatto chiamando gli ispettori del Tesoro nel momento in cui doveva sblocca la situazione del Fai
E purtroppo c'è stata paralisi fino a quando un azzerato tutte potuto ricominciare da capo lei mi chiarisse l'ha fatto lo stesso momento il punto è entrato forse Colombo con la politica del silenzio sta adottando lo stesso una politica non diverso da quello dei suoi predecessori
Ed ancora la struttura certo qui ci sono delle responsabilità anche glielo strutturali ovvero che la nostra struttura mister affari astri forse non è adeguata praticamente a questa gestione di un volume così complessivo degli aiuti però io resto appunto Oudinot convinto della mi dispiace molto per lui misto di passi di questa cointeressenza che c'è strato dalla Cassa diplomatica praticamente il mondo punto dei politici
Se ci fosse stato veramente la vigilanza Ponzo molto più attiva messo Santoro l'avrebbe fatto le dichiarazioni che ha fatto dicendo che praticamente era vittima di ciò che gli altri gli imponeva
Io se facilmente sul presidente la mia federazione o dei mandati punto latino che accetto
Ma non la so che gli altri gestiscono appunto mi impongono come devo gestire appunto diciamo così ecco complessivamente Polo corresponsabili o qualsiasi azienda praticamente ha una responsabilità venirci penale civile appunto latino etica di quello punto attimo che è chiamata tutta svolte lo può essere lo strumento in mano agli altri
Allora neanche la classe diplomatico la sua dignità appunto a chi dovrà esercitare segmento punto un suo ruolo e credo che le interferenze si siano state così come si è stati ritardi ma costituzione dell'Unità tecnica centrale letti agli appunto praticamente appunto locali
La mancanza appunto Until procedure di valutazione la conflittualità tra i vari organi punto che vantarsi ne abbia avuto da per una ragioneria all'interno del Ministero Affari Esteri cantati abbia avuto dalla Corte dei Conti all'intero del mini esteri
Nessuna
Accettazione dei passaggi burocratici
Quindi anche quelli che non stati degli aspetti innovativi per un appunto funzionalità compartimenti stagno non ha portato appunto degli a delle sinergie appunto ecco tra di loro allora venga confuso quali sono le proposte mio giudizio due tipi punto di proposte ora c'è un'emergenza attuale questo lo condivido l'impostazione punto latino tosse della lega del partito repubblicano che non ha potuto approfondire in dettaglio ma non credo che ci sto a Carlo tocca a bloccare la cooperazione fino a quando si fa chiarezza
La chiarezza deve avvenire rispetto al passato in termini di accertamenti di responsabilità penali questo compete la magistratura di una valutazione politica di ciò che cosa la cooperazione e questo ha fatto in sede di commissione esteri della carta e quindi abbiamo chiesto la Costituzione da Commissione esteri della Camera
Questa fase l'emergenza però non può andare a discapito
Delle persone del terzo mondo chi sono le vittime in questo momento di mancati impegni da parte del governo italiano allacci a nostro giudizio mio giudizio personale ci vuole una situazione che sblocchi l'emergenza
In questa lettera del dossier ne parlerà lo un commissariamento dalla Farnesina
La soluzione non viene dall'interno da Farnesina non viene da un cambiamento del direttore generale di un vice direttore non viene da un cambiamento del sottosegretario misure queste persone vengono ancora scelto ed eletto secondo criteri che appartengono ad una logica del passato
Ci va una persona esterna che entri abbia poteri decisionali sblocchi e gestisca la fase attuale dell'emergenza
Poi ci vuole appunto un attimo una rifondazione dalla cooperazione
Alla luce delle dei risultati alla Commissione esteri della Camera riflettiamo su quale deve essere la nuova Punto filosofia nuova procedura cooperazione italiana evitando però alcuni rischi che già oggi sono presenti primo di questo rischio
Io non accetterei punto che la cooperazione da solidarietà come all'interno per legge quarantanove diventino cooperazione tra politica della sicurezza
Questo è già contenuta l'intero rapporto dei saggi a me di mandare i militari punto antico per garantire la pace Popper appunto distribuire gli aiuti militari non l'accetto non fa parte appunto di una più di una politica di cooperazione ispirati in temi di solidarietà umana
Quindi sono contrario presente all'impiego con tua spacciare l'uso di militari punto latino come cooperazione di carattere umanitario
In Somalia modenesi militari sono dati con le armi stanno sparando sta facendo delle vittime non fanno distribuzione degli uteri mentali quella fame in Albania lo si può spacciare questa operazione per l'operazione umanitaria
Due non vorrei che la cooperazione futuro da Sviluppo diventa sulla cooperazione degli aiuti dell'assistenza
è vero che il Nord e Sud come ha detto dove le pantere soldi punto latino abbastanza diviso tra gente vittima appunto di un certo processo economico internazionale esempi di praticamente benefici appunto di questo sviluppo
Però tutto Tino io non accetto che la cooperazione diventi una polizia punto di aiuti d'emergenza soltanto l'Europa si sta attrezzando in questo senso vorremmo forse fra dimentica anche la cooperazione italiana diventasse soltanto Napoli chiede assistenza questo non corrisponde credo appunto ad una nuova cultura della cooperazione di cui dovremo essere portatori qui in Italia
Un ultimo punto latina punto ecco aspetto e credo che la cooperazione deve essere sganciato la politica economica non si può come invece ancora sin sino all'interno di questo rapporto dei saggi pretendere che la cooperazione ad effetti di ritorno in Italia
Non si fa appunto latino non si parla degli affetti di ritorno sulla nostra economia con della gente che povera com'è la gente che deve essere aiutato nello processi di sviluppo ci vuole aiutare qualcuno non posso aspettarmi nell'immediata aspetti di ritorno intermedi beneficio per l'esportazione
Delle nostre punte comprese
Allora questo senza chierico documento dei saggi non è la risposta ad una rifondazione la cooperazione non ha inventato nulla di nuovo quelle stesse proposta che trovata l'intero nel comitato dei saggi io l'ho sentito dire dall'onorevole Raffaelli primo sottosegretario delegato a gestire la cooperazione a due anni dalla privazione la legge quarantanove
Non inventa niente di nuovo non sblocca la situazione praticamente punto ecco attuale non è la soluzione appunto atti o per un rilancio della cooperazione anzi accento ancora dei rischi
Viene mantenuto il legame sulla politica estera
Ed ancora si parla quasi punto di una specie di Cassa del Mezzogiorno come la risolvente per fare le gare di appalto per fare praticamente tutto una sere punto di a adempimenti tecnici che praticamente l'attuale struttura da fame sì non è stato capace di esprimere se il modello da Cassa del Mezzogiorno che tanto caro al professor De Rita e il modello punto d'ispirazione a futura cooperazione non ci siamo
Con altre operazioni degli altri paesi allora Cinzia economico l'agenzia finanziaria all'agenzia appunto latino per le opere di solidarietà
Guardate che punto dal novantatré l'Italia non può andare più a firmare appunto accordi bilaterali con Soon Paesi gli accordi bilaterali passeranno in sede CEE
E allora che cosa vogliamo fare di cooperazione appunto latino noi con accordi punto diretti ora di qua ora di là in questo o quel Paese dell'Africa cosa va a fare appunto in giro lo stesso ministro Colombo promettendo in Giordania in altri Paesi appunto quale fatti suoi predecessori degli altri aiuti quanti fondi non ci sono
Quando i fondi non sanno neanche Forza pagare le spese di organizzazione della Farnesina perché la gente continua andare in missione e qualcuno dovrà pagarle queste missioni quindi ancora paghiamo le nostre attività e non appunto suo diciamo i bisogni dalla gente del sud
E lo al ritorno sulle proposte concludo prima una soluzione appunto immediata per gestire la straordinarietà l'emergenza
Io personalmente vedo soltanto il commissario non vedo altre persone che in questo momento siano capaci di con potere di portare avanti l'ordinaria amministrazione e da questo nell'amministrazione se anche l'attività dell'organizzazione non governative che quando qualcuno non mi dimostra che non sono appunto la parte sana per la cooperazione e che puntano sole anche loro affidabili credo che questa cooperazione deve andare avanti perché la sola che dà delle risposte punto ai bisogni puntuali della gente punto del sud
In secondo luogo una riforma della Farnesina quindi dopo di calibrazione complessiva dell'Italia il che vuol dire che il Parlamento deve aver appunto il controllo degli indirizzi di politica di cooperazione non accetto
Non sarei più per dare al Chicks al comitato interministeriale già ad un consesso di ministri
Indirizzi di priorità geografiche di priorità settoriale dal prossimo italiana la politica estera si fa in sedi parlamentari non in serie punto d'impresa non in sede punto di partiti non in sede di consesso dei dei ministri dove c'è sempre la preponderante ruolo del ministero del Commercio Estero del ministero punto del tesoro e di altri ministeri che poco hanno a fare con la politica di cooperazione o di quell'appunto della difesa ma in questo momento e mista andò che sta facendo politica estera non certo il ministro Colombo
E la fa bene e quando va praticamente a trattare punto di problemi di armamenti ma fa male quando con la Punto sottrarre dei soldi punto latino per gestire dell'operazioni
Che non hanno niente a che vedere con un po'con la struttura della difesa nuovi strumenti di controllo al di fuori praticamente la Farnesina visto appunto litigi che chi realizza degli interventi non può essere il controllore di se stesso quindi appunto l'attimo della Urano di valutazione sui progetti
Sì quindi la commissione d'inchiesta come strumento per una valutazione politica devi cinque sei anni da cooperazione italiana che partire da questa valutazione politica vedere che tipo di cooperazione che tipo di nuova legge di cooperazione promuove appunto più libere italiane questo l'obiettivo di lungo periodo nel senso che sappiamo che la situazione politica contingente dell'Italia non ci permetti questo mito di varare una nuova legge sulla cooperazione
Però premette credo che anche in Italia alla luce appunto l'attimo di Maastricht se necessario inventare una nuova politica di cooperazione costruite anche diverso in questo senso forse anche dell'agenzia forse le strutture esterne al ministero degli affari esteri
Adesso diamo la parola a Gildo Baraldi presidente d'altra organizzazioni non governative cioè il COCIS che raggruppa al suo interno decine di organi organizzazioni non governative
Grazie grazie Enza circo questo ora di soffermarmi solo su capitoli su punti precisi
Primo punto qualunque discorso sulla cooperazione come quello che si sta facendo non può illudersi che sta scritto su un foglio bianco
La cooperazione italiana a compie oggi più di ventun'anni quella pubblica
Ventun anni anche di cose buone ma soprattutto di misfatti e di errori
La cooperazione non governativa che io rappresento almeno per la parte laica compie
Trenta quaranta
Nei primi casi precursore dirittura cinquant'anni quindi una lunga esperienza c'è positiva negativa non si può discuterne in astratto senza analizzarla
Come fa scusate l'accenno lo rifarò più volte perché non intendo prendono come punto centrale di argomenta come fa la commissione di saggi che non soltanto dice cose banali ma fa finta che chi si siede intorno un tavolo oggi a pensare come come inventare una cooperazione
Beh scusatemi ma se non si fa un'analisi su
Non soltanto quali sono state le colpe e le ruberie ma quali sono stati i nodi che hanno bloccato il funzionamento della cooperazione non si mettono a fuoco quei nodi e non si danno soluzioni puntuale quei nodi si sta parlando di nulla
E questo crea con fatto primo importante oggi siamo in una situazione di paralisi totale di paralisi totale dovuta almeno tre grossi fattore un intrico un gioco di veti incrociati
Imposto a mio avviso da una pretesa di subordinazione di tutto il resto a sei da parte del corpo diplomatico e da una difesa con armi di ricatto da parte di chi veniva costretto lo subordinazione
Un panico dovuto all'indagine della magistratura e alla pressione dell'opinione pubblica
E e una volontà politica che continua a esserci una volontà politica e di che c'è dall'inizio che ha cominciato attuano il boicottaggio di questa legge dal giorno stesso inquieto è stata approvata
Volontà politica di cui vedo ministro di pace i maggiori responsabili tra i diplomatici anche se era chiaramente funzionale ed in vista da i nuclei di potere partitocratico a cui era funzionale volontà politica di mantenere la discrezionalità assoluta come unico criterio di gestione di governo della cooperazione eliminando Criterion regole programmi pianificazione politica stessa di cooperazione questo il primo punto
E su questo bisogna far chiarezza
Non illudiamoci che si di disegno una politica di cooperazione riscrivendo oggi con quaranta anni di ritardo quei principi base che potevano forse essere avanzati quarant'anni fa al al lancio
Del primo decennio del nazioni unite per la cooperazione che oggi ritrovo un po'in un po'peggiorati nella commissione dei saggi che Colombo fa proprio questo primo punto importante
Secondo punto parlato del panico dovuto alla magistratura
E io vorrei che non ceda Jász mo'sull'illusione che i magistrati si risolvono i problemi benvenuto il lavoro dei magistrati è importante
Però in generale ma soprattutto in questo campo essi potranno io spero lo facciano perseguire solo le colpe penalmente rilevanti e io temo che nel campo della cooperazione queste colpe porteranno soltanto incriminare qualche ladro di galline
Il che mi è importante perché certe più con rucola punito ma il ladro di galline un po'poco rispetto le colpe vere che ci sono mi spiego
L'intreccio
Partitocratico
La distorsione delle finalità della cooperazione di cui parlerò tra poco fa sì che sostanzialmente la tangente Etta Diretta forse se la Chiappa da qualche esperto dell'UDC o anche qualche altro funzionario su quattro lire
Per un ente per mandare avanti una pratica che altrimenti restava bloccata per far passare della congruità con costi doppi del del dovuto e così via questo sicuramente c'è va punito
Ma siamo chiari
Cose che tutti avete letto sui giornali come la strada che parte da Mogadiscio per finire nel nulla
è grave che sia costata il doppio di quanto nell'accostare e grave se dietro ci sono state tangenti
Ma è ancora più grave è che sia stata fatta quando non risponda nessun interesse né del popolo solo né di quell'italiano queste una responsabilità politica che il magistrato non può colpire
Sarà grave se scopre che il risotto
C'erano residui e scarti radioattivi rimandati Somaglia incerto questo lo colpirà ma non colpirà queste cose allora per questo la commissione d'inchiesta parlamentare un elemento importante l'appoggio pienamente
E credo che debba avere una funzione in più noi dell'organizzazione non governativa San permessi di suggerire alla lega agli altri gruppi parlamentari e gli altri partiti che hanno presentato disegni di legge
Di commissione d'inchiesta un tentativo di unificazione in quei confesso abbiamo copiato gran parte del testo dalla proposta della lega e anche di altri
Ma cercando di dare una finalizzazione di tipo non vendicativo chi ha sbagliato deve pagare ma soprattutto vanno individuati i nodi per andare a correggere il futuro quindi la commissione d'inchiesta deve essere in grado di dire come va rimessa a posto la cooperazione e questo perché scusate ma non è ammissibile che in un paese lo stesso ente che ha il compito esecutivo di eseguire indirizzi che riceve sia contemporaneamente mandatario mandante e esecutore controllore di se stesso questo è ciò che sta facendo il ministero degli Esteri
Ciò che sta facendo il ministro degli esteri incaricando Sagitta Vicenti di fornì egli una linea politica insomma a chi tocca dare l'orientamento poi l'indirizzo politico della cooperazione al Parlamento
Ah che tocca controllarne l'esecuzione di nuovo al Parlamento al di là degli abusi di magistratura e questo credo che un punto cardine
Ancora e cerco di avvicinarmi alla conclusione
Forse scandalizza ero padre Efrem Tresoldi
E tempo però io non non criminalizzato interessi del commercio estero della cooperazione non li criminalizza affatto
Credo io dire crediamo perché parlo al plurale rappresentando le vendite le organizzazioni non governative laiche che la cooperazione come una sfera perfettamente rotonda che deve stare al centro di un tavolino che a tre gambe e quindi vi rendete conto delle difficoltà degli equilibri basta che una gamba se appena più lunga che la sfera rotola fuori quali sono le tre gambe sono la politica estera
Di cui la cooperazione è parte integrante non è strumento
Sono
La dimensione umanitaria l'aiuto a chi sta peggio è stata fatta una legge apposta solo su quello la famosa legge sul fine è stato un fallimento proprio perché non era al centro il tavolino era appiccicato un vertice
è commercio estero
E il commercio estero perché la cooperazione non può essere un flusso unidirezionale che decade nelle nell'elemosina
Deve essere qualcosa che mette in moto dei processi di interscambio di vantaggio reciproco di crescita reciproca
Allora qualunque distorsione la vera distorsione non è neanche ripeto la tangente neppure e neppure quell'assurdo purtroppo vero pubblicato dalla delle riviste missionarie che è una cartina del mondo con un riempite di scudi crociati di garofani qualche falcetta eccetera non è neanche quello è che la finalità della cooperazione non è stata collocarsi al centro di questo tavolino è stato ufficialmente un appiattimento sulla politica estera con le cose che denuncia giustamente denuncia peccato che non lo scusano l'attuale direttore generale della cooperazione un inseguimento al momento
E di fatto è stata una prestarsi a un uso tipo Cassa del Mezzogiorno mi spiego non è vero non è vero che sono stati aiutati momenti di commercio estero italiano commercio estero italiano vuol dire appoggiare la capacità di penetrazione dell'impresa italiana di mercati esteri
Il che non è avvenuto che tra l'altro quali sia l'attrattiva di dei mercati del Terzo Mondo avvenenti discutibile come mercati di assorbimento
Rendere redditizio l'investimento di capitali italiano all'estero la legge peraltro prevedeva all'articolo sette una possibilità in questo senso e non è avvenuto
Quello che è avvenuto è stato esattamente come la Cassa del Mezzogiorno prelevare fondi dal contribuente far finta di farmi passare dal Sud magari appoggiando questo quel dittatore che di fatto darli a impresa e parassitarie che va c'è una cooperazione del cemento delle colate del cemento
Senza che questo generasse nessun rientro neppure verso l'Italia
Questo è stato fatto cioè
La distorsione è stata che si faceva la stadio Somalia o la metropolitana Lima non perché è un piano di sviluppo integrato prevedesse quell'infrastruttura come necessarie ma al contrario si inventava il piano per poter dare quell'appalto
E questa credo che la distorsione principale quindi non criminalizziamo il commercio estero riportiamo le cose certa la cooperazione non è strumento nel commercio estero vari fatta la legge due sette sette
Del settantasette a questo scopo
La cooperazione deve però esservi coordinata perché deve mettere in piedi non soltanto processi di elemosina o di aiuto ai più bisognosi ma di crescita di quei bisognosi di crescita economica di quei bisognose di interscambio e di vantaggio reciproco
Pochissimi altri spunti davanti al fallimento totale tutti anche la lega qui che stimo per molti versi ma con cui non mi appiattisco evidentemente sostiene la legge quarantanove fallita va rifatta
Io non me la sento di sostenere il contrario non me la sento di sostenere che la legge quarantanove va bene così come perché si è una bella legge vero è la legge più avanzate che esiste in Europa però il fatto che non è mai stata applicata deve portarmi a riflettere sulle cose primo che c'è stata una volontà politica precisa di boicottaggio ma anche che forse non era abbastanza precisa quella legge da impedirne il boicottaggio quindi sicuramente alla riforma
Però davanti a un fallimento le cose cominciano dei piedi non dalla testa se oggi cominciamo tutti a bloccarci a pensare una nuova legge forse tra un anno forse da di tra dieci ne tireremo fuori un'altra un pochino più Bellina che parimenti non sarà applicata allora la legge quarantanove avrà bisogno intanto da subito di una serie di toppe poi primo podio rifacimento totale
Non c'è dubbio ma cominciamo a tenerla come strumento giuridico e farla funzionare
Top quando là dove serve perché perché sennò sbagliamo mira andiamo a sparare su cosa diversa da ciò che ne ha impedito l'applicazione
Ancora
Ripeto l'appiattimento sulla politica estera e basta è sbagliato e se così fosse non avrebbe senso parlare di decentramento di ruoli di enti locali eccetera perché la politica estera è qualcosa che centralizzato basta
Perfino gli Stati federativi gli Stati Uniti d'America l'Unione Sovietica fino a quando esisteva l'unica cosa che rivendicavano come rigorosamente centrali erano la difesa e la politica estera
Il punto a punto è che la cooperazione non è solo politica estera deve esistere una politica di cooperazione e allora deve esistere ad esempio il ruolo degli enti locali che non è quella cosa buffa che gli enti locali sono stati indotti
Dalla corpo diplomatico a credere e cioè essere il loro postulandi di fondi pubblici
Concessi dal ministero degli esteri per far cose strane per far concorrenza a tutti gli altri operatori
Ma invece devono cominciare a essere e qui mettono i puntini perché apro una parentesi ma perché chiedetevi tutti hanno sempre detto che l'operatore economico ottimale
Per intervenire nella cooperazione allo sviluppo e la piccola e media impresa la cooperativa all'artigianato e non è mai stata impiegata una perché
Certo perché non è in grado di pagare tangenti eccetera ma non è solo quello perché non è pensabile che il ministero degli esteri sia in grado di definire dei progetti
Possibilmente paese articolati complessi nei quali questi operatori ciascuno dei quali è troppo piccola per essere affidatario di una cattedrale nel deserto chiavi in mano vengono integrati tra di loro ciascuno per dare ciò che devo fare saltare
Questo può essere fatto solo sul territorio
Solo sul territorio è possibile pensare interventi organici in cui l'imprenditore piccolo meglio svolge il suo ruolo in cui la Cassa di Credito
Attiva il credito locale in cui l'organizzazione non governativa svolge il suo ruolo di radicamento nel territorio in modo integrato e non a compartimenti stagni assetto realizzazione questo credo che sia il vero ruolo di una cooperazione decentrata poi con quali forme con quali modifiche giuridiche andiamolo a vedere dopo
Cerco di avviarmi veramente la conclusione non parlo dell'intervento militare se ne è già parlato fin troppo
Consentitemi qualche appunto velocissimo sull'organizzazione non governativa visto che rappresento
C'è una cosa che mi spaventa molto nel rapporto dei saggi
Ma che non sta solo lì a quasi tutti è sfuggito che la Commissione esteri della Camera si sta chiedendo di portare in sede deliberante
Una piccola interpretazioni Cino autentica di quella legge che imponeva l'obbligo delle gare che estende generalizza cose riconosciuto l'energia tanti altri tipi di enti bene c'è una cosa che mi preoccupa questo tentativo di non riconoscere una specificità
Intervento vale dell'ANC dovuta al fatto che l'ONG per loro natura non
Offrono prodotti chiavi in mano non vanno a costruire un ponte praticone fatto
Offrono interventi che si articola di Moro pluriennale sul territorio quindi che mobilitano forse locale c'è da e questo le rende non migliori non peggiori ma diverse e complementari ad altri tipi di operatori
E invece la tendenza che appare vistosa nel Commissione di saggi e quella di fare le cose grosse con le mega impresa le cose piccole senza gara discrezionalità totale eccetera con generici enti senza fini di lucro anche impresa ma però sono piccole questo è grave e preoccupante peggio mi riecheggia di una vecchia abitudine
Che siccome la cooperazione c'è la spinta emotiva dei buoni verso i poveracci terzo mondo allora creiamo il parco giochi per i bambini buoni che vadano a divertirsi di le ONG missionari le le regioni se se vogliono questi giochini oppure di quei quattro soldi e teniamoli fuori separati da salotto degli Affari dove si discute di affari
Affari che non sono quelli del commercio estero ripeto questo mi preoccupa molto quindi chiedo che ci sia molta attenzione a questa questo aspetto
Non
Non dire che ci sono molte altre cose importanti da dire salvo il fatto che anche laddove si parla di congelamento di fondi parlato Molinari
Beh sì certo
Che andiamo negli anni quanto meno mettiamo un veto a nuove mega infrastrutture visto che l'infrastruttura grossa può anche servire non lo esclude in assoluto Mara quando esiste cooperazione italiana solo quell'abbiamo fatto quindi se anche per qualche anno non ne facciamo e non facciamo ulteriori colate di cemento non c'è nulla di male
Però quanto meno che la cooperazione paghi i debiti
Insisto le organizzazioni non governative ad esempio stanno fallendo una via l'altra perché ha proprio perché svolgendo attività sul territorio e non andando a costruire ponti lasceremo costruire un ponte aspetti soldi quando arrivano i soldi vado costruisco il ponte al limite rischia il fatto che nel frattempo mette lievitato un po'il prezzo va be'vedrò se riesco a fare una revisione prezzi ma se faccio un intervento sul territorio è legato a quel momento a un intrico di rapporti con controparti locali con forze locali che si attivano eccetera io vado avanti se un senso di responsabilità
E quando è passato il primo anno
Se il ministero degli Esteri impiega otto anni a darmi la quota del secondo io continuo ad andare avanti
Perché so che se mi interrompo avrò non soltanto buttato via tutto il fatto
Ma ha generato un danno e ha fatto qualcosa che è peggio che se non avessi mai cominciato
Bene noi oggi siamo in una situazione demenziale di quattrocento miliardi di crediti da parte del ministero il fallimento non per debiti per crediti che hanno fatto un po'strano se mi consentite quindi almeno questo che paghino i debiti grazie
Grazie al circuito canale adesso non vorrei ecco appunto dire come la pensa la lega e perché diciamo così
Abbiamo dato la parola
Persone che noi come movimento politico e io personalmente per così insomma
Ho però nel settore la cooperazione da quasi vent'anni stimo anche personalmente sul piano personale
E vedete nudi a ottobre abbiamo già fatto una una conferenza stampa per presentare i due progetti di legge che l'anno scorso un anno fa
La lega nord aveva presentato alla tra Camera e Senato quella per istituire una Commissione che indaghi su questi Soldi spariti è un'altra per riformare da cinquanta e da cima a fondo la la quarantanove perché per noi la quarantanove e qualcosa provveda prendere e buttare nel cestino
Mi dispiace per gli altri la pensiamo così perché
Perché la struttura della cooperazione allo sviluppo cioè lui partiamo dall'idea che i terzo mondiali vadano aiutati a casa loro
Va bene ecco questo è la premessa fondamentale aiutiamo i poveri laddove sono nati non costringiamo lì ad emigrare avvenire da voi e quindi essere poveri neanche in casa loro ma a casa degli altri
Questo come possiamo fare lo possiamo fare dando loro quindi avendo l'obbligo morale come paese tra i più sviluppati del dell'Occidente
Quell'un per cento della nostra ricchezza che non è niente e molto bisogna vedere come viene gestito punto terzo
La cooperazione può decollare se si rompe
Alla radice quel rapporto Stato centri coda la gestione degli aiuti
Voglio dire l'Italia non ha mai avuto una vocazione missionaria
Nostra la nostra politica estera ma è stata una politica di filantropi così che ha ereditato dati io da qualcun altro o dagli uomini quello di aiutare in eletti nel Terzo Mondo
Questa vocazione solidaristica
Filantropa Pella
Farnesina è scattata è venuta fuori germogliato a quando nel caso dalla Farnesina si sono riempite
Nel settantadue c'erano sì e no duecento cinquanta milioni per assistenza tecnica poi hanno scoperto che si poteva fare in io
E altrove e lontano dall'Italia quello che si era fatto nel nostro Sud
Cioè inventarsi Problemi o meglio sapendo che i problemi bisogna esistono
Acutizzare lì
Divulgare lì
Per poi gestirle per poi coprirli come potere economico e politico quindi noi abbiamo trasferito nei paesi terzi e sono centocinquantasei così alla rinfusa
Problemi e bisogni già sperimentati nel Sud Italia
Io sono del Sud quindi so bene nella mia Basilicata quello che si è fatto c'era sì il problema del sottosviluppo economico c'era sì il problema dell'occupazione ma c'era soprattutto prima tutto il problema di riempire
Di creare delle cattedrali delle casse delle finanziarie degli uomini che questi bisogni poi andavano a gestire
Ecco quindi voglio dire
Questa visione questa gestione è stato centri qua centra Trichet
Falsa di solidarietà di reciprocità voi è chiaro che se io parto io Stato centrale di Roma io mica Demichelis io color cuoio cioè o degli interessi a coprire economicamente questi questi bisogni veri umani drammatici
Poi ci penso cioè c'è tutto un corollario di pubbliche relazioni di media che devono sopportare questo mia politica di ladrocinio
Momento cui io comune di Milano so che i seicento miliardi per l'attività di cooperazione allo sviluppo devono andare a trenta in vari impresa e come è successo nel pieno attuale
E non me ne frega niente poiché aiutarli in terzo mondiali però mi importa moltissimo distogliere l'attenzione pubblica e far capire così a chi non è dentro a certe cose che quelli della lega toglierò
Non vogliono il terzo mondiali se nell'aria di a Milano e non Bardia ce l'hanno con i negri ce l'hanno con i bianchi ce l'hanno con i russi mentre i nuovi da anni stiamo dicendo
Chiesti devi bene i soldi dei contribuenti italiani loro dall'altra parte capito continuative ecco vedi non vogliono aiutare questi chiave facciamola finita per noi la quarantanove non funziona facciamone una nuova ma perché ma mica così però per voglia di buttar tutto
Così AA da da da dalla finestra ma perché è una legge che in quarantasei capito in quattro set quarantasei articoli cinquanta articoli penso soltanto a come gestire i soldi a parte l'articolo primo tutti gli altri articoli sono l'esemplificazione di come delle strutture burocratiche su come fare
Ma nel maneggiare questi quattrini e poi ci hanno anche un altro problema come può avvenire che la cooperazione è un raccordo tra Stato e Stato cioè come è possibile innescare nella mentalità dell'uomo comune
Del contribuente della massaia picchi insomma deve concorrere poi in prima persona a a a formare questi cinque mini mila miliardi l'anno di aiuto o disciplina
Se non investiamo nel piccolo imprenditore nella massaia del contribuente
Il modo di rapportarsi con i paesi del terzo mondo c'è questo non può essere solidale soltanto se tollereremo compra per strada oppure seta del proprio della propria ricchezza una una una parte da ai Paesi del Terzo Mondo ci deve essere un sistema che li coinvolga in prima persona cioè in maniera più diretta
E allora eccolo qui che non mi basta più avere un ministero dalla Farnesina o un De Michelis
Che per i propri Fini e per le proprie ruberie
C'è questo cranio ladro questo questo veramente io decine di questo questo pugilato Luís assieme assieme a tutta la sua cricca di socialisti e democristiani
Perché voglio dire scusatemi non voglio più Spokane però diciamola tutta mentre Pillitteri stava lì a dire ladri fascisti te e quant'altro Luís da quest'altra parte stava lì a mangiarsi tutti i soldi che i contribuenti del nord del centro del sud avevano in un anno messa a disposizione di questa gente però ritorniamo a Stoccarda problema della reciprocità
Per noi il rapporto di cooperazione è un investimento pennoni l'aiuto è un investimento e come tale deve avere dei ritorni in termini di sviluppo
Appunto ma devi avere dei ritorni ora se io vado a costruire va da spendere seicento miliardi per
Costruire una diga o un villaggio o un aeroporto delle risaie e questo non mi dà niente in termini di sviluppo cioè non mi crea occupazione da a questo punto io devo rivedere tutto il concetto di occupazione
E fino a prova contraria i cinquanta mila miliardi spesi in questi ultimi decenni per aiutare la gente del terzo mondo non hanno portato hanno hanno prodotto niente
Di o meglio hanno prodotto qualcosa hanno fatto riempire le casse
Delle multinazionali delle della FIAT della rete delle grandi imprese pubbliche e private e le nelle casse dei partiti
Ecco questo ero prodotto ma in termini di posti di lavoro in termini di occupazione locale in termini di sviluppo sociale in termini di sviluppo anche formativo
Beh se la se se bacia prendiamo la Somalia la Somalia è sempre stata i vertici delle degli aiuti come ex colonia noi abbiamo avuto nei confronti della Somalia è sempre così un occhio di riguardo l'abbiamo messo saprà in cima
Ed è la Somalia i flussi migratori dalla Somalia sono aumentati
E sottosviluppo è triplicato o quadruplicato voi vedete in che condizioni sale Eritrea Somalia tutte queste queste coloni che non abbiamo dato sempre
Quindi è evidente e sotto gli occhi di tutti non ci sono c'è bisogno dei rapporti tra Banca Mondiale o dalla Farnesina per dire che tutta la politica di coesione su è fallita ma perché questo perché non si sono innescate in loco diciamo le possibilità di fermare queste persone di auto auto svilupparsi c'è non abbiamo dato loro tecnologia assistenza sistemi giusti e sistema giusto non vuol dire la media impresa FIAT Cogefar
Poi tra l'altro dico se la Cogefar faceva l'aggressione è sotto inchiesta perché perché ha ha
Non invogliato il mercato malati strutto e lo so come fatto due settimane due settimane fa la la la la la la la Farnesina di da trenta miliardi per un un megaprogetto in Cina o nello Zimbabwe cioè ecco vedete che questi continuano a rubare tranquillamente
Perché perché la torta aiuti ai Paesi in via di sviluppo questi quindici mila cinquecento miliardi Benedetti
Che noi dovremmo dare nel prossimo triennio fanno gola questa gente e quei sono coinvolti tutti
Perché parliamoci chiaramente anche se sono brutale noi della lega spesso siamo così brutali ma non abbiamo niente e nessuno da da da da da da cioè non ci vogliamo nasconde dietro un dito qui hanno mangiato tutti
A vari livelli aggravati li hanno tutta la loro le loro poltroncina né loro né i chiedono così parrocchie te da difendere ci sono pochi persone e organismi puliti è una di queste nuclei Nigrizia penso ma ricordiamoci dieci anni fa padre Zanotelli quello che ha passato solo perché già dieci anni fa denunciava il mercato dei mercati le armi dei che venivano data come cooperazione alla Somalia in questi Paesi dove si attarda regnava per questo è stato allontanato da un certo modo di fare da Chieti carri
Qui siamo tutti implicati oggi non è più cioè oggi possiamo permetterci di gridare forte quello che nessuno di noi ha mai avuto il coraggio di dire
Dice questo bisogna sono gli stessi signori che poi hanno interesse a non far scrivere
Sui giornali a non far dimettere visione guardata che la lega vuole aiutare i poveri a casa loro e come vuol farlo gridando al lupo al lupo no
Smantellando la cricca che sta rubando sugli aiuti a questa gente cioè facendo una legge giusta
è efficace
Cioè togliendo i ladri dalla Farnesina ma queste si sa i giornali non lo diranno mai perché allora viene in contraddizione fateci ma allora non è vero che sono razzisti e però invece che poiché no che questi aiuti vadano a finire a buon fine
Creino posti diretti occupazione quindi si allo stravolgimento proprio totale della legge quarantanove non deve essere lo Stato
Che si rapporta con un altro Stato che poi non è così e la grande impresa che può permettersi degli uomini innocuo che va a mangiare con locale
Allora Primo Ministro delle delle industrie egiziano e poi dice allora va bene che te serve a fra ebbene secchio corredi fanatica Juantorena costa seicento miliardi allora questo battete sei del posto quest'altro mi faccia va di questi giochetti li conosciamo tutti
A noi a noi qui non interessa sapere
Chi ha rubato il più che ad avere questo ci pensa la magistratura né tanto meno crediamo alla validità della Commissione d'inchiesta l'abbiamo fatta un anno fa poi si sono accodati altri partiti tra cui il PSI la somma di cosa è stata mangiare
Ancora sta lì con le mani nella torta e però chiede la commissione d'inchiesta per indagare chi ha rubato ex ma dico un po'di pudore
E chi facciamo cornuto e mazziato cioè da un ex non esiste quindi Fia tutta questa gente la commissione d'inchiesta si ci stava bene finché eravamo soltanto noi e pochi altri a farla adesso che ci sono accodati tutti
è chiaro che non ha più nessun valore che indaghi la magistratura che si concede inoltre i fondi perché non si può votare più neanche una lira questa gente sotto l'ombrello della solidarietà
Del volemose bene non mi puoi più venire a ricattare con gli slogan no al razzismo e quant'altro se non mi dimostri
Che chi gestisce questo mio contributo questi miei mi soldi per aiutare questa gente conviene spese bene tutto il resto sono balle e tutto il resto sono alibi per mettere quel mastino napoletano che nelle coscienza perché chi boy non viene intenerito da uno spot pubblicitario come ti nero non solo dove si vede questo Polo lega truci fisso oppure quest'altro così chi ma questo è una sporca propaganda per nascondere che in realtà sopra quel povero negro crocifisso
Poi c'è De Michelis e compagni
Che ci mangia noi della lega siamo molto più dirette e brutali e non ce ne frega niente non abbiamo false diplomazie da difendere
Siamo così popolani
Vogliamo spendere i nostri soldi ma poniamo anche questi soldi vadano fino al confine bando alle ciance la legge va buttata nel cestino vanno fatte le agenzie regionali
Perché perché l'agenzia regionale deve pensare non un esempio molto banale molto semplice
L'Agenzia regionale
In Lombardia la Lombardia deve sapere a che tipo di risorse umane è tecnologica e professionale ha sul territorio se non come cavolo fa a rapportarsi col Mozambico cioè se io non so che non Bardia le risorse sono di media piccola tecnologia come faccio a sapere poi che tipo di aiuto o di o o di materiale posso mandare in questo Paese quindi programmare a livello regionale
Le risorse da destinare i paesi terzi e sulla base di questa specificità economiche materiali professionali sociali e quant'altro che bisogna dire noi come Regione Lombardia ma faccio un esempio possiamo sappiamo e vogliamo rapportarci in questi termini e qui andiamo a vedere
Quali sono le aree geografiche si possono prendere centocinquantasei Paesi incominciare a mettere la fabbrichetta qua come si è fatto fino adesso posta fabbrichetta non produce niente ma chi se ne frega intatto presso fregato cinquecento miliardi io no
è chiaro che il piccolo e medio imprenditore deve essere l'attore principale di questo rapporto rash di reciprocità
Io se vado a investire e mi rapporto con quelli dalla Croazia per mettere su una fabbrica di casa non so Descartes faccio un esempio devo sapere che in quel Paese con quella regione dalla Croazia esista è una vocazione non so artigianale cave calzaturieri
In grado poi di svilupparsi e camminare sulle proprie gambe
Fino adesso non è stato così adesso si facevano i Progetti
Belli infiocchettata i tra il Governo italiano e il Governo croato faccio un esempio e poi se poi quel Paese aveva o meno bisogna ma lei questo non ce ne frega niente cioè si facevano calare come nel nostro Sud
Gli aiuti dall'alto poiché s'è visto s'è visto intanto chi ha avuto ha avuto avute Chiara tarata scordano sul passato
Fa la lega a questi giochi dica queste schifezze a queste ruberie vuole dire no proprio niente complici ma la vita la politica è fatta di compromessi no non è vero
La la politica per noi è fatta
I gente onesta competente che ha voglia di ripulire questa Berta che ci circonda per cui o partiamo da questo o se incominciamo a dire salvaguardiamo questo salgano guardano quest'altro tutti hanno un qualche motivo per salvarsi le penne
Anche l'operaio in cassa integrazione c'ha il suo motivo per dire no alla chiusura della fabbrica e però la deve subire
Ecco voglio dire quello che hanno fatto questi porci che sono stati alla Farnesina che hanno rubato e molto grave perché le conseguenze le paghiamo tutti
Oggi in termini di sottosviluppo intermedi immigrazione incontrollata e soprattutto in termini insabbiamento o comunque di offuscamento
Allettante forse pulite sane laici missionario NRG che ci sono ma che non hanno avuto possibilità alcuno di emergere nuovi oggi dalla lega siamo qui riuniti per dirci
Incontriamoci confrontiamoci vediamo quello che possiamo fare assieme però se decidiamo di operare assieme
Facciamolo senza peli sulla lingua con la coscienza pulita e con la forza che tu abbia deve venire chiunque
E coscienza di ripartire da un disastro
Cioè
Dal disastro in cui vi è l'Italia in questo momento e quindi io vi ringrazio e volevo dire che se qualcuno tra di voi buone così intervenire a dare il proprio contributo proprio suggerimento figuriamoci insomma stiamo qui per questo io vi ringrazio ringraziamo
No perché lì Gianni De Michelis diceva che l'Italia è al quinto posto come
Come contribuzione degli aiuti no è che il nostro quello che davamo era zero virgola quaranta per cento dovevamo arrivare allo zero virgola un per cento del prodotto interno lordo
E quindi anziché quindici mila miliardi in tre in tre anni Luís pensava già si caricava le mani di gestirsi qualcosa poi cinquanta del trenta mila miliardi dannoso il doppio e quindi quando andava a dire
Dobbiamo se poi pensiamo che Craxi e fa è stato fatto da Peres e Quenya commissario straordinario per l'aiuto ai Paesi del Terzo Mondo cerca sarà creato da tutta la critica già stavano lì sa a questi aiuti ai Paesi dell'Est hanno fatto la Siemens finanziarie si sono già spartiti tutto e noi contribuenti che paghiamo e chi non paga e razzista chi protesta lo è ancora di più
Ecco
Non so se queste queste queste voci che qui si sono espressi o comunque questi tentativi di cooperazione nuova
Qualcuno la propaganda era io spero di sì Mass non ce ne frega niente anche se non fanno i giornali non li faremo noi magari fra una settimana fra un mese
Ma da qui non ci scriviamo insomma i ladri devono andarsene
Possibilmente dire in galera
E e io noi siamo convinti che poi chi opera bene chi è pulito dentro chissà di poter camminare a testa alta Kia
Diciamo la coscienza pulita c'è anche la forza poi alla fine di di di vincere e quindi ci importa niente se non se non se l'Assemblea anche questa non è affollata o domani nessuno parla di questo
Proprio a qualcuno di voi che
Qualcuno che vuole dire qualcosa se non magari
Sì
Sì
Produce
Sì penso che gli interventi io non l'ho sentiti tutti quanti comunque più o meno mi sembra che c'è una convergenza molto grande insomma non è
Il nostro intervento insomma
A parte il modo magari pochino più forte da parte di uno ma insomma più o meno la sostanza è quella diciamo vogliono lo può dire in tanti modi
Più chiaro è un'esigenza altrimenti il nome di sei Bertolt Brecht quando diceva lui dico Bertolt Brecht quando voleva denunciare gli orrori del nazismo
E non aveva voce perché stava sotto regime che stava doveva addirittura ricorrere alle maschere
Ed esasperare al massimo anche la voce fare arrivare il messaggio questo noi siamo in una fase in cui cita c'è un di razzismo per dire che i nazisti non siamo ma al contrario siamo sa siamo esattamente il contrario dobbiamo anche arrivare a cose forse non volevo mobile del Foreign Office grafici ci metteremo la cravatta
No volevo dire che quello che è importante diciamo è la sostanza
E che poi di fatto è un po'come una guerra la prova più Stella mi pare appunto a questa cosa che te ha citato anche qui Nigrizia che dieci anni fa e ancora adesso non è certo vista come la la rivista ideale
Da ceppi appunto né dal ministero né d'altra gente ma che però con molta calma con molta dice direi tattica cristiana perché Cristiano sinceramente si porta avanti diciamo un tipo di discorso anche nel dialogo insomma nel dialogo perché evidentemente qui siamo di fronte io passato una quindicina d'anni questi Paesi
Siamo di fronte indubbiamente a uno degli scandali più grossi dell'umanità diciamo una cosa da cui vergogna annuncia limiti perché non quando prima anche qualcuno ha parlato dalla Somalia di Padre Pio un lembo
Io insomma Narciso Stato
E quando giustamente The citarli a che punto eravamo arrivati beh ma ancora adesso l'operazione in Somalia degli stessi americani e pistacchi come un investimento nuovo di armi cioè dice noi spendiamo due miliardi per l'operazione in Somalia
Però accende ritornano quattro di armi
E così e quindi anche noi
Quindi diciamo e di fronte a quattro miliardi di gente che emarginata cioè qui siamo di fronte a una crisi che è profondissima per questo che dicevo bisogna essere molto calmi perché la crisi non è soltanto nei nei problemi che avete detto voi e che quelli in buona coscienza diciamo avvertono gli ma è una crisi proprio di valori morali è una crisi globale una crisi dell'uomo è una crisi della società io ho passato un mesetto arrivo
E per la conferenza e potrebbe essere servisse quello è stato uno show terribile noi in cui praticamente poi non si ha detto niente non si è fatto niente se preso in giro tutto il mondo
Ecco quindi così non può più andare ecco quello che magari direi che quello che sarebbe un peccato che magari per ma mancanza di tatto
Alle diciamo poiché i fatti avere le priorità non credo che De Michelis Andreotti tutti ladroni che hanno sperperato decine di migliaia di miliardi hanno affamato mezzo mondo abbiano avuto tatto o riguardo oppure avrebbero trovato
Sì le parole giuste oggi per andare a dire a questi poveri sopra scusate forse l'abbiamo fregato qualcosa sì che c'è pregato la vita insomma così il tatto lasciamolo reale false diplomazia gli ipocriti ai ladri
Cioè voi della lega il tatto
Non ce l'abbiamo quando le cose ci toccano sulla pelle e anche nel portafoglio c'è sempre tempo poi per imparare quelli che sono i tatticismi
Di maniera non non è la nostra politica la diplomazia spiega sappiamo come fatto è fatta di Mani sporche anche di compromessi sporchi quindi io penso di poter
So se non c'è nessun altro
Ecco
Ed è devono andar via quindi con volevo chiudere proprio perché no una una
Una cosa è velocissima che volevo che volevo dire è che non mi pare che si possa parlare di assolute convergenze rispetto alle cose che si sono dette dette oggi io personalmente non mi sento convergente con molte delle cose che si sono e si sono dette
Capisco molte molte opinioni le Rispetto alcune le condivido altre no non li condivido personalmente dico anche che invece io le certezze di molti su questi su questi problemi io queste certezze Leo molto molto meno
Alcune cose non non le capisco
Per esempio non ho capito una posizione che mi è parso di cogliere di alcune organizzazioni non governative
E fortemente e critiche delle spartizioni del malaffare delle partitocrazia e eccetera
Ma se io ho capito bene da questa mia esperienza di questo anno che ho vissuto alla cooperazione
Le organizzazioni non governative hanno fatto parte del della coperta cooperazione si sono spartite
Se c'è stato una spartizione
Le risorse della cooperazione certamente con dimensioni diverse dalle dall'impresa
E mi pare di capire anche che questa e questa spartizione è stata fatta con criteri abbastanza ecumenici direi che ha riguardato un po'tutto l'arco costituzionale
Più o meno ondata più o meno naturalmente personalmente conosco delle cose e delle organizzazioni non governative che sono state fatte per altre cose delle organizzazioni non governative e di ripeto di tutto l'arco costituzionale che non sono state fatte bene
Quindi non capisco questa questa posizione connesse queste organizzazioni avessero vissuto in un altro mondo ecco questo non non lo capisce tutto il resto lo lo rispetto in alcuni casi sono d'accordo in altri mi permetto di dissentire
Ne
Sì c'era un intervento scusate proprio perché
Ci
Gli sviluppi basta leggere sessanta ad architetti sommate di creare sapete quanti
Ce n'è SPISAL sulla targa considerevole a parte tutta la forse casa
Abate parete forse con la sede la moda scoppierà assi
L'essere pacifista beh tempietti cestista della società nazionale adesso
Poco di un quadro proibiti Caccavo dico
Porta BPD Caccavo e di coppie Exeter che pare
Comunque io così propria
Pubblico ministero resta prudente non voglio replicare far polemica però che voglio dire non è un caso che mi sono astenuto da una difesa corporativa delle merci perché io credo che tutti coloro che hanno sbagliato son da tutte le parti
Credo che ogni gita hanno rubato non ce ne siano però sicuramente c'è nel mondo delle leggi anche chi ha fatto l'intervento in non perfette
Prima di tutto credo che quando un universo come quello dei nemici è etero definito non siamo noi a decidere chi sono le ONG siete voi
è in evita e quando si è voluto evitare categoricamente che esistessero delle certezze delle regole delle procedure trasparenti se andato sulla discrezionalità per è inevitabile che nascessero
Degli enti che di questa spesa discrezionalità approfittavano
Teste assolutamente inevitabile
E quindi fa parte di un sistema appostato in modo sbagliato se vogliamo ripulirlo ripuliamo anche questo
Certo che da ripulire anche questo non credo che nessuno rappresentante d'ONG sostenga che le leggi per definizione sono quelle brave belle e buone a cui bisogna dare tutti i soldi perché loro fanno bene
Credo che davvero nessuno energie Perrupato però credo che quando uno MG
Va avanti a portare avanti per anni un progetto in un villaggio africano scaricando ci sopra un miliardo all'anno per riuscire a produrre quattro pomodori quanto meno ha sbagliato l'impostazione io credo che c'è colpa
Dell'ONG che lo fa colpa ancora più grave di chi gliel'ha fatto fare gli ha dato i soldi per farlo mi scusi
Come si può rimediare al prezzo del caffè che viene aumentato
C'era questa dimensione
Problema troppo complesse per essere così
Se avrete qui
Bene io vi ringrazio proprio di cuore
E negli ottavi ringrazio per quella zona ma non sempre questo punto di direzione
Atto se dalla CGIL esterno
Perché non siete venuti nel tempo giusto e serio viene comunque viene no e mi dispiace per terra che parli delle sedi a questo punto
Contenga
Giulio
Perché ho sentito solo che il dibattito sentito Enza bello settecentesca attesi per mi sembra mi sembra no anche perché poi ci pensano i rituali verso la caccia noi siamo popolani noi vorremmo vedere quindi questa stanza non soltanto gli addetti a Roma avevo dei propria gente così
Prossima al prossimo convegno andremo a fa soccorsa Borgata Fidene parleremo di queste queste cose
Sì sì coach e a questa cosa devo vendevano capi tutte non possono più essere così dibattute riterrà Dina sacrestie di un cenacolo o però bisogna dare nelle borgate dire alla gente comune queste cose e noi non abbiamo mai fatto mai non so perché
Ma la lega lo farà
A Roma lo farà
Premesso quindi se tu ci stai come CGIL dico posso dire andiamoci assieme
La mai volontaria su due due-tre piccolissime osservazioni ma e sul discorso diciamo di un coinvolgimento più grosso Repubblica evidentemente noi come CGIL Esteri siamo assolutamente d'accordo nel senso che pensiamo la cooperazione è uno di quei temi che che ha una valenza generale sia tutto è visto e utilizzo di risorse pubbliche questo duetto molta chiarezza cioè da persone sorde nostro in portafoglio eccetera eccetera
Ma non solo da questo punto di vista dal punto di vista che si inserisce in una necessità secondo noi e parlo come sindacato interno della della della Farnesina
Necessità che ci sia una una presa di coscienza più forte nell'opinione pubblica che i temi di politica estera e quindi i temi di cooperazione non sono dei temi
Di tipo Esterno di tipo ideologico o di tipo di schieramento c'è c'è ma sono temi che toccano direttamente l'esistenza quotidiana sia un prevista puramente finanziario come giudice rispetto alla cooperazione sia punto di vista prospettive di ripresa dell'economia italiana sia punto di vista generale dell'andamento del Paese
Quindi secondo noi se ditemi di cooperazione si esce da un dibattito chiuso fra quelli che sono poi gli utenti della cooperazione il venti direttrice le leggi che sono gli attori le altre organizzazioni e si va invece un dibattito di massa e cui si cerca di collocare il problema cooperazione in un discorso di tipo più ampio nord-sud relazioni dell'Italia con il resto del mondo secondo me questo è molto intensa per e ritorneremo una ricaduta cioè ritornerà sul discorso dei soldi nostri o le nostre prospettive di occupazione di risanamento economia tutte queste cose che ci preoccupano adesso
Ecco però allora io li vorrei dire prima di entrare altamente poi la lega fra i suoi obiettivi sulle sue piattaforme tipo questa è l'agenzia regionale
Noi come CGIL degli esteri con tutto che siamo il sindacato che ha maggioritariamente gli esperti di cooperazione scritti da noi poi abbiamo diplomatici dischetti da noi che sono impegnati alla cooperazione non il collega di pace altri sono per esempio il il collega ugelli che adesso in Somalia cercare di apprezzare i cocci un membro del nostro esecutivo CGIL
Beh il discorso è che noi pensiamo che
Il tema della delle agenzie volte ma del commissariamento del dipartimento o i temi generali di ristrutturazione di cambiamento della legge quarantanove
Tutti questi temi diciamo vengono dopo un discorso di pura e semplice pulizia della casa e questo mi sembra che tu abbastanza Ettore ci son due livelli di pulizia uno il livello di pulizia giudiziario e stranamente di tutte le inchiesta che Hermann avanti quella che va più lentamente avanti fosse non so chi è impegnato nel nel girare a qualche idea riguardo per esempio essendo all'interno del sistema d'inchiesta sul sugli scambi dall'operazione e la più lento di tutte
Abbiamo avuto questo tentativo non si può e non si capisce perché scusa perché dico sulle Nord dappertutto operai messi in cassa integrazione o licenziare ti tout court e poi un esperto delle ultime cinque si chiama esperti correzione già un contratto quadriennale sette milioni al mese
Altri sette sedi facondia Gitti e fresche vale questo si porta a casa quindici milioni a che titolo per aiutare Nigretti Mozambico mai siamo scherza cominciano a congela pure gli stipendi sta gente ecco oppure abbia un alto cosciente autoriduzione cominciamo a dire assenti in nome e per conto dei poeti poveri vuoi dare una parte dello stipendio a chi è disoccupato lancia mostre proposte qui no che continuano a ingrassare si commissioni uno che se ne è salvato diversi all'epoca liscio
Che prende dieci diciotto milioni al mese per insegnare l'abc la bella vegetali a ai somali
Oppure comincia quote bisogna essere di Milanese senti facciamo che questi venti milioni ci vogliono tre operai disoccupati ecco io vorrei che il sindacato anche su queste cose pratiche
E e non soltanto su su e-Bay concetti cose pratiche incominciamo a vedere quanti prendano stipendi d'oro
Sulla fame nel mondo
Ecco diciamo no da una autoriduzione del salario perché l'autore diceva delle fa soltanto impiegato della fabbrica per aiutare poi il padrone
A rimettersi in sesta o in competizione con i mercati esteri cominciamo a fare anche su su gli stipendi arretrati dei vari esperti tecnici cooperanti
Non so se il sindacato accetta questa sfida il già per fatto avremmo risolto giorni
Sì è tutto prossima Catone che classe di governo soprattutto a far Catone classe di governo quindi sindacato si accorda con tutti quelli che aspirano a essere elastico e
Non ci parla di un editore delle alleanze classe ricorrere mai fissiamo in emergenza piena emergenza stiamo riapparsa classe di governo facciano le cose insomma
Magari posso sempre ovunque ti posso suggerire un altro tema demagogico allora si può andare perché sono una questo qui è un po'demagogico giusto vedere se questa Esperti erano pagati per fare delle cose che effettivamente facevano operano pagati per non fare nullo per chiudere gli occhi poi
Tutti gocce il tormentone erano pagato diciassette milioni al mese oppure ci sono tanta gente che prende fior di stipendio cinque dieci milioni al mese ma va be quello che fa o non fa indipendente quest'quei gli stipendi Dorina la fondatore alla Farnesina
Posso si porrà c'era una campagna unitaria e dire signori mi metterei la mano sulla coscienza e date lo so un milione so di quello che prende delle pratiche uno per il disoccupato che ha perso il posto perché è nato a demagogia questa notturni fatto vai a dare un po'di soldi a chi è disoccupato idealità of oppure ma qui stiamo parlando veramente oscurano solo sul bilancio il ministro degli Esteri
Fonti cooperazione rappresentavano circa enorme su nuovi criteri per il quadro di tutto il resto compresi gli stipendi tutto quanto quindi se fosse si riuscisse ad accertare come sono andate le scusa
Se si accertasse come sono andate a finire queste risorse e non come nella Commissione Colombo che ha detto d'ora in poi saremo bravissimi faremo i programmi paese faremo la trasparenza avremmo le gare d'appalto
Il dieci anni che sono passati perché non animano sicura è un partito questi scusa se io non voglio fuori patto è veramente un militare come CGIL
La parola quindi di dire se questa questa sfida la voi lancia voi stare con me a fare questa cosa c'è printer gli stipendi d'oro dalla Farnesina è di adesso grave questo lo dai e riso
è una proposta che ti lancia rancio anche a a padre trent'
Sì va be'lo possiamo lasciare anche esaminato arrivato io cerco anche i parlamentari la Lega si possono ridurre gli stipendi del cinquanta per cento già lo danno alle casse del partito è già mantengono me e tanta gente che come me lavora quelle già ci penso
Va bene guadagna dieci milioni al mese cinque manco l'iride non sono manco SoFarma benissimo fa cominciano a farlo con gli stipendi d'oro dalla Farnesina si può fare doloso
Si cerca
No no no no mai banale alla finestra figuriamoci ma io
No non mi conosce non mi riconosce comunque non mi fa male per niente
Tu voi vista
No no non non mi fa mai però no può siccome stiamo tutti aspettando di andare via voi soprattutto essere arrivati puntuali non c'erano altri quindi voglio dire altre due-tre cose perché se come importante con noi come sindacato diciamo l'apertura l'abbiamo fatta assessore veniamo qui parliamo che ho parlato con altri partiti un quelli che sono interessati a fare un minimo di chiarezza la cooperazione non ci sta bene quello che ha detto di pace prima
Cioè in fondo siamo tutti responsabili perché la divisione dei fondi avvenuta su base ecumenica perlomeno quello riguarda lo MG perché con questo discorso si va da nessuna parte non si fa chiarezza sul passato e non si costruisce niente verte domani non è secondo me un problema di legge di revisione della legge quarantanove un problema prima giudiziario
Poi politico-morale
Giudiziario per il passato e perché ripetevo prima stranamente non si riesce a mente su Tangentopoli qualcuno parla perché erano costi aggiuntivi e quindi può dichiararlo sulla cooperazione di meccanismo diverso cioè se non c'è e la consonanza fra tutti tra chi propone Progetto chi lo finanzia chi lo riceve
Praticamente cubano tutti quanti quindi son tutti d'accordo quindi nessuno denuncia e quindi queste inchieste una inchiesta che va più piano fosse la Lega si dovrebbe impegnare rilanciarla per esempio questa
Perché il tipo di chiarezza interna che ha fatto la commissione Colombo
Sono pannicelli caldi fradicio saremo molto bravi per il futuro perché non siete stati negli ultimi decenni ripeto senza demonizzare la sua esperienza De Michelis nel senso che è stata la più violenta la più visibile eccetera eccetera
Ma il tipo di di di prassi che c'era la cooperazione il Fini istituzionale della cooperazione non è affatto fare cooperazione
Io per esempio sotto Cina settantanove m'hanno detto come divario by alla cooperazione no perché nel settantanove cioè non adesso quindici anni fa questo dico a lei adesso accorge adesso era evidente
E così come era strutturata la politica cooperazione dell'Italia e una politica di appropriazione di fondi pubblici e distribuzione di briciole a una serie di del resto il tipo di slogan non era come adesso favoriamo processi sviluppo per diminuire l'immigrazione selvaggia dirà aiutiamo la fame nel mondo
E questo è un discorso che ha sulla rete non fa senso perché lo sappiamo trentun ma anche su Lust cerealicoli impedirci di fare le loro culture indigene con cui campavano cioè la manioca la cosa eccetera eccetera
Qui è tutto una vistosa esose è una politica che arrivava al terminale come del resto tanti aspetti la politica italiana per quattordici anni
Si è sviluppato questo equivoco adesso è facile dire riduciamo gli stipendi degli e Sperti cioè no andiamo a vedere i quattro mila miliardi moltiplicati per quanti anni cosacco dove sono andati come sono andati
Un'ultima osservazione importante siccome qui la mia legato cioè al disco sulle agenzie regionali
Beh secondo me e è strano che poi proprio la lega che diciamo vuole fare pulizia questo livello qui cioè riduciamo gli stipendi dividiamo lì poi si pone subito un obiettivo di scatole di istituzione secondo noi non è un problema di cambiare la direzione generale all'operazione farne un'agenzia oppure farne agenzie regionali il problema fare tutto quello che c'è a monte cioè la pulizia sul passato definizione obiettivi nel quadro di un altro tipo di attenzione su tutto l'insieme della politica estera italiana in cui si inserisce la cooperazione come come strumento come fattore come scelta autonoma detto abolire sterpaglia dopo si deciderà se più funzionale aveva un'agenzia o dei momenti collegamento dislocati nel territorio per quei motivi giusti che diceva lei perché tu mi rischia anche una cosa cioè nel nella Lombardia ci sono industriali medi piccoli con tecnologia intermedia per esempio che sono adatti su certe aree ma chi le decide le aree cioè facciamo che la Lombardia decide di privilegiare in Mozambico o l'Africa subsahariana mentre invece il Veneto decide di privilegiare l'America Latina sezione sia inutile squadra anche se qua è uno Stato federale lo Stato federale che decide quali sono i punti conta di ce n'è più forte o di necessità più forte o di vincolo da parte dell'azionista o quello che sia per intervenire in un'area quindi l'area in cui tu devi andare a fare l'operazione la decide il governo nato ma il Parlamento nazionale l'opinione pubblica e poi l'agenzia regionale andrà a decidere quali sono le risorse che che può finalmente una casa problematiche reciprocità di coinvolgimento dal basso
Tu non puoi dire ha una relazione di una regione di un Comune di rete di un Paese tutti i temi rapportare con il diverso con quello che viene da lontano momento che sta qui però poi manca la filosofia imprenditoriale con l'
No mica culturale i fare cooperazione coinvolgendo anche quello che è l'impresa cioè per la sala misurarci soldi subisce riguardano tutti gli italiani non solo di minori solo i quali leggi non si prevedono soltanto accordi pubblici però se noi riusciamo
Come lui come lega ma diciamo noi
Persone pulite persone che pagano cambiati riusciamo a far sì che l'un per cento delle dichiarazioni dei redditi ci siano anche per cioè ci sia anche un drenaggio i privati perché deve solo danaro pubblico ben vengano anche che i soldi dei privati per fare cooperazione quindi cinquanta cinquanta
Cioè coinvolge l'agenzia regionale significherebbe coinvolge più direttamente i contribuenti quelli che danno i soldi
Cioè l'imprenditore quando tu gli vai a dire dai una parte
Di contributo per i Paesi in via di sviluppo perché poi ti puoi rapportare con essi per nel tuo specifico se compatibile
Ad integrazione io penso che per lui è molto più importante che avere uno due punti percentuali in meno per il credito credito all'export cioè son problemi tecnici e non poi Capeto abbiamo rifare tutta la cooperazione c'è la politica
Ma il problema a piedi incominciare dalle cose Piccone ma concreta perché se no Ciccioli cerchiamo sempre sì però prima dobbiamo fare questo sì però prima parallelamente io prima che dire prima diciamo facciamo assieme
Mentre facciamo che puliamo il palazzo facciamo pure che costruiamo qualcosa di nuovo
Perché se no poi uno chiaro se io lancio una provocazione dico agli e Sperti del sette dei sette milioni al mese che che prendete uno regalato la a a un padre di famiglia disoccupato chiaro che tu mi dici queste demagogia pensiamo piuttosto
A fare tutto il resto io ti dico mentre facciamo tutto il resto pensiamo pure a tutti quelli che sette lire al mese
Se li sognano
Parallelamente e non prima e sempre prima comunque grazie perché è stato utile innanzitutto