L'intervista è stata registrata venerdì 5 marzo 1993 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Iscrizioni, Partito Radicale.
La registrazione audio ha una durata di 4 minuti.
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giornalista
Anche Michele Tito giornalista attualmente editorialista di politica estera per vari giornali tra cui il secolo diciannovesimo ha deciso di iscriversi al partito radicale
L'abbiamo al telefono Tito attraverso quale ragionamento e giunto a compiere questa scelta
Ma più che un ragionamento perché il ragionamento l'adesione la giornata c'è sempre varie
La necessità del divo di un maggiore impegno
Timore che non si raggiungessero le trenta mila iscrizioni la la preoccupazione che il partito radicale
Del quale magari si possono condividere tutte le idee deve esistere la preoccupazione che situazioni di gravissimo sparisse è quella che mi ha portato a iscrivermi
Ecco è la prima volta che si iscrive a un partito
Come mai ha scelto proprio nel partito radicale tra tante possibilità da non è che io ho scelto proprio partito radicale io
O di orientamento possono solo sono stato sempre di di
Sinistra ma il problema è che il partito radicale diverso no no uno può essere di una di una di un partito e può essere iscritto al partito radicale
Riprese il partito radicale rappresenta una una gran parte della storia civile e umana del nostro Paese
E che gli altri partiti i partiti tradizionali avevano avicole in qualche modo nel passato tradito
è necessaria questa presenza ecco tutto
Eccole in passato diceva aveva avuto comunque simpatie per il la sinistra in generale ma come vedeva i radicali
Ma è inutile sempre visti con con simpatia non condividendo tutte le loro posizioni ma sono sempre visti con simpatia perché rappresentava presentato
La rottura di un di una
Dire di un di un sistema che ignorava totalmente tutta umana e civile del del nostro Paese il sistema che si era formalizzato così in un gioco politico tutto tutto astratto Erminia ignorava che c'è una una realtà umana e civile il divorzio non ci sarebbe mai stato se non è stato il partito radicale
Perché a destra che accentua cattolici laici ritenevano che questo fosse un problema importante della società italiana
Ecco il partito nuovo quello degli oltre trenta mila cercherà intanto di fare quello che ha sempre fatto di farlo meglio anche perché adesso siamo
Un numero maggiore ma punta soprattutto l'obiettivo su questo progetto transnazionale lei come lo vede però ecco perché io lo caratterizza ed è un'altra cosa che induce all'adesione
Ecco lei che diciamo anche esperto di politica estera
Come vede insomma una strategia radicale per le varie realtà drammatiche di questi tempi rendono la vedo quel e questo lo in questo la condivido codivido di importazione radicale
Vedo la necessità di fare in maniera che ci sia una pressione culturale in questo in questa nostra Italia affinché si capisca costano solo in Italia ma dunque in Europa nel mondo affinché si raffiche fino a
Ci si renda conto
Livello
A livello umano che non esistono più problemi
Che poi si possono risolvere in un solo Paese che i nostri problemi da quello da quello del dell'ambiente a quello delle grandi migrazioni che ci attendono
Immigrazione dall'estero da sud
E la costruzione del nostro o futuro
è possibile soltanto se c'è una clausola nazionalità i problemi vanno risolti internazionalmente
Credo che posizioni che cercherà di fare nei prossimi mesi nel conseguire come dire questa è la la cosa più importante del nostro tempo
Dall'esito la ringrazio per questa conversazione se non altro da aggiungere non lavora grazie anche a voi
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